Indicazioni Smaltimento Corpi Illuminanti

Esistono in commercio varie tipologie di lamapadine.
1)
A INCANDESCENZA:
Sono le lampadine classiche, che producono luce (e calore), rendendo incandescente, grazie al passaggio
della corrente elettrica, un filamento in tungsteno.
a)TRADIZIONALI.
Per decenni sono state le lampadine più usate in ambito domestico ma ora è in
corso la loro eliminazione dal mercato. In commercio restano solo quelle a bassa potenza (60 e
25 watt), ma scompariranno del tutto entro settembre 2012. Sono costituite da una ampolla di
vetro riempita di gas inerte (argon).
b)ALOGENE.
Sono anchesse lampadine a incandescenza (dovranno essere abbandonate entro il
2016), ma si differenziano oltre al gas inerte c’è un mix di materiali alogeni. Rendono una
illuminazione più efficientee una luce più chiara. Sono tipiche quelle presenti nei faretti delle
specchiere, in molti fari delle auto e alcuni elettrodomestici (forno a microonde o tradizionali).
Smaltimento: non esiste una raccolta differenziata per le lampade a incandescenza, alogene comprese,
vanno gettate nel SACCO ROSSO dell’indifferenziato. Questo perché non contengono sostanze
inquinanti, e perché il vetro non può essere riciclato, visto che questo caso è reso impuro dalla presenza
di particelle di tungsteno.
Lo smaltimento e debitamente indicato a pagina 9 dell’opuscolo comunale sei tu che fai raccolta
differenziata)
2)
A SCARICA :
Sono quelle che producono luce facendo passare una scarica elettrica attraverso un gas.
a)A
FLUORESCENZA. Sono il tipo di lampada a scarica più noto e utilizzato in ambito domestico.
Sono costituite da un’ampolla e da un tubo di vetro che contiene vapori di mercurio ed
eventualmente altri gas. Sono dette a fluorescenza perché la luce è invisibile.
Si distinguono in :
•A
•A
b)
fluorescenza tubolari, più note come “al neon“, utilizzate soprattutto in uffici, negozi,
aziende.
fluorescenza compatta, quelle che abbiamo imparato a chiamare “ a risparmio
energetico”, sono costituite in genere da uno o più tubi piccoli, corti e ricurvi a vista.
ALTRI TIPI DI LAMPADE A SCARICA. Sono altre tipologie di lampade a scarica, però poco
usate in ambito domestico.
Si distinguono:
•Ai vapori di sodio, usate per l’illuminazione stradale;
•Ad alogenuri metallici, usate per proiettori e per impianti
di illuminazione di grandi spazi,
per esempio negli impianti sportivi.
Smaltimento: Rientrano nei Raee, rifiuti di apparechiature elettriche e elettroniche per i quali dal 2008
vige una legge sullo smaltimento. Vanno buttate nei raccoglitori presenti nei centri di raccolta comunale
(piattaforma ecologica) o, dal giugno 2010, possono essere ritirate gratuitamente dai distributori di
apparecchiature elettriche ed elettroniche.
La raccolta è differenziata per recuperare il vetro, metalli e plastiche destinate a nuova vita ed evita la
dispersione di sostanze nocive.
Lo smaltimento e debitamente indicato nell’opuscolo comunale sei tu che fai raccolta differenziata pagina 12) come “ lampade al neon “
3)
A LED :
I led sono le fonti di luminose di ultima generazione e durano molto di più. Si tratta di componenti
elettronici solidi, di dimensione ridotta che grazie ad un circuitro elettronico interno riescono a
convertire l’energia elettrica in luce. Cominciano ora a prendere piede vengono utilizzate nelle luci
delle auto, nelle illuminazione stradale e nel campo delle luminarie natalizie.
Smaltimento: I led non rientrano ancora nei Raee, perché quando è stata varata la normativa a
riguardo, erano ancora agli albori del loro utilizzo, e considerata la loro lunghissima durata, non hanno
suscitato interesse per lo smaltimento. In attesa , quindi che vengano presto inseriti tra i rifiuti di
apparecchiature elettriche e elettroniche vanno gettate attualmente nel SACCO ROSSO.
Fonte: Ecolamp - Consorzio per il recupero e il trattamento di apparecchiature di illuminazione - Gennaio 2012