Sogent luminose

Sorgenti luminose
Illuminare grandi superfici
I milioni di telespettatori che assistono a un incontro di calcio a livello internazionale oggi, con le
trasmissioni ad alta definizione, possono vedere anche i dettagli di quello che avviene in campo.
Per effettuare queste riprese è necessario che sul terreno di gioco ci sia un livello di illuminamento
molto alto e uniformemente distribuito. Una grande quantità di luce ben distribuita è richiesta anche
per l’illuminazione delle facciate degli edifici, che sempre più caratterizzano il paesaggio notturno
di città grandi e piccole. Per l’illuminazione di grandi superfici oggi sono disponibili proiettori e
sorgenti luminose dalle prestazioni sempre più elevate. Vediamone, in sintesi le caratteristiche
principali.
Le lampade ad alogenuri metallici
Le lampade ad alogenuri metallici appartengono alla famiglia delle lampade a scarica ad alta
intensità, come le lampade al mercurio e le lampade al sodio. Il loro principio di funzionamento è
sostanzialmente differente da quello delle lampade a scarica a bassa pressione come le lampade
fluorescenti e fluorescenti compatte.
Nelle lampade a scarica la luce è prodotta da un arco di scarica in gas generato tra due elettrodi
inseriti in un tubo di scarica chiuso ermeticamente. Dopo l’innesco i componenti contenuti nel tubo
di scarica vengono ionizzati, rendendoli elettricamente conduttivi e si genera un “plasma”.
Nelle lampade a scarica ad alta intensità il tubo di scarica è generalmente inserito in un secondo
tubo esterno che lo isola termicamente dall’ambiente esterno (un principio simile a quello dei
thermos). Ma esistono anche lampade a scarica senza bulbo esterno. Rispetto alle lampade a scarica
a bassa pressione (fluorescenti) le lampade a scarica ad alta intensità hanno elevate temperature e
pressioni nel tubo di scarica.
Nel tubo interno, l’arco di scarica in gas eccita i componenti additivi responsabili della generazione
della luce (sali di alogenuri metallici) e il mercurio. Una emissione nello spettro del visibile viene
generata dalla somma di queste emissioni, ognuna caratteristica di un determinato elemento.
Miscelando opportunamente i componenti utilizzati si ottengono differenti tonalità di luce e
temperature di colore.
I requisiti principali per le lampade ad alogenuri metallici per l’illuminazione di stadi e palazzetti
dello sport, sono una notevole quantità di luce insieme ad una significativa affidabilità nel tempo
per ridurre gli interventi di manutenzione al di fuori dei normali intervalli di manutenzione. Nelle
applicazioni più professionali viene anche richiesta un’elevata resa dei colori per consentire le
riprese televisive.
Lampade ad arco corto e arco lungo
Sono fondamentalmente 2 le tipologie di sorgenti impiegate, ognuna con punti di forza differenti:
lampade cosiddette ad arco corto e lampade ad arco lungo.
La dimensione del tubo di scarica, oltre ad incidere sulla focalizzazione della luce, ha una diretta
influenza sulle dimensioni dell’apparecchio di illuminazione. Occorre considerare che questi
apparecchi di illuminazione sono solitamente installati ad altezze elevate ed è importante potere
ridurre il più possibile la resistenza al vento dello stesso apparecchio.
Grazie alla lunghezza dell’arco estremamente corta, le lampade Osram ad alogenuri metallici
HQI®-TS ad arco corto possono essere paragonate ad una ideale sorgente luminosa puntiforme.
Questa caratteristica consente un’ottima e semplice direzionabilità della luce ed un significativo
incremento del rendimento dell’apparecchio di illuminazione. Le lampade HQI®-TS, compatte, a
doppio attacco e senza bulbo esterno in vetro, sono ideali per l’illuminazione di stadi, facciate di
palazzi, aeroporti, viali, piazzali e aree industriali. HQI®-TS permettono di concentrare la luce dove
è necessario con ridotto abbagliamento per spettatori, residenti e conducenti.
Proiettori: l’importanza del gruppo ottico
Un’illuminazione di alta qualità di impianti sportivi e di grandi superfici in generale richiede anche
proiettori studiati per ottenere le migliori prestazioni. Il proiettore Olympic di Disano utilizza in
particolare nuove soluzioni progettuali per il gruppo ottico. Rispetto ai riflettori tradizionali il vetro
di chiusura è stato inclinato di 20° sul piano di lavoro orizzontale. Inoltre l’apparecchio è dotato di
una visiera frontale che permette una perfetta schermatura della luce diretta verso l’alto.
L’inclinazione del vetro permette di ridurre l’effetto negativo dell’angolo di incidenza elevato dei
raggi luminosi sul vetro, migliorando la distribuzione fotometrica e l’efficienza del proiettore.
Il proiettore Olympic permette quindi un’installazione perfettamente orizzontale, con un’elevata
uniformità di illuminamento, nel pieno rispetto delle norme anti-inquinamento luminoso.
Caratteristiche principali delle lampade ad arco corto:
• elevata efficienza luminosa
• massima compattezza per proiettori di piccole dimensioni con ridotta superficie di
esposizione al vento
• arco di scarica estremamente corto (32 mm) con perfetta focalizzazione della luce per un
elevato rendimento dell’apparecchio di illuminazione
• ottima resa dei colori
• idonea anche per riprese televisive
• possibilità di riaccensione a caldo con accenditori idonei, elemento indispensabile in
applicazioni professionali in caso di mancanza della tensione di rete
Caratteristiche distintive delle lampade ad arco lungo:
• dimensioni compatte per una facile direzionabilità della luce senza flusso disperso
• buona resa cromatica ≥ Ra 65
• elevata affidabilità
• lunga durata
• consente illuminazione di tipo “flood”