A037 CV Salucci - Liceo Da Vinci
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A037 CV Salucci - Liceo Da Vinci
CURRICULUM VITAE PER ASSEGNAZIONE DELL'INCARICO AMBITO: EMR 0000003 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: Filosofia e storia, A037 COGNOME: Salucci NOME: Marco Di seguito è riportato l’elenco delle competenze tra ESPERIENZE, TITOLI DI STUDIO, CULTURALI E CERTIFICAZIONI e ATTIVITÀ FORMATIVE. E’ possibile selezionare quelle possedute fornendo elementi relativi al percorso di acquisizione. ESPERIENZE Area della didattica Insegnamento all'estero Insegnamento della filosofia nei Licei pubblici francesi. 2014/15: Liceo Merleau-Ponty di Rochefort, 2014/15. 18 ore settimanali. 2015/16: Liceo Jean Moulin di Montmorillon e Liceo André Theuriet di Civray. 18 ore settimanali. Lingua veicolare: francese, insegnamento in immersione linguistica. Insegnamento tematico della filosofia fondato sul metodo francese. Conoscenza della tecnica di organizzazione del pensiero chiamata dissertation (di base filosofica ma estesa a tutte le discipline) fondata sulla progressione coerente del ragionamento e sulla tripartizione del pensiero in tesi, antitesi, sintesi. 1 Preparazione delle classi dell’ultimo anno di Liceo ad affrontare la prima prova scritta dell’esame di Stato (prova di filosofia) attraverso esercizi specifici che permettono di migliorare la comprensione critica dei concetti, di facilitare l’approccio ai testi e di costruire un metodo di ragionamento scritto. Insegnamento integrato dall’uso del computer in classe ed utilizzo quotidiano di supporti multimediali. 2015/2016: Insegnante di lingua italiana, Liceo Jean Moulin, Montmorillon, Francia. Le lezioni avevano come scopo l’accompagnamento degli studenti iscritti al corso di italiano L2 presso il CNED (Centro nazionale di studi a Distanza). 1 ora settimanale. Il tutorato prevedeva il ripasso delle unità didattiche, l’approfondimento della grammatica e miglioramento della pronuncia al fine di preparare gli studenti per l’esame finale di lingua valido per l’esame di Stato. Insegnamento presso i Licei pubblici italiani 2014 Giugno-Luglio: Commissario agli gli esami di Stato in storia e la filosofia presso Liceo delle scienze umane "Mamiani", Pesaro. 12 ore settimanali. 2013 Aprile-Luglio: Supplenza in storia e filosofia presso Liceo linguistico "Nolfi", Fano. Commissario agli esami di Stato. 2015 Settembre: Supplenza in storia e filosofia presso Liceo scientifico “Raffaello”, Urbino. 18 ore settimanali. Insegnamento universitario 2013/2014 Insegnante a contratto, facoltà di Lingue, Università di Bordeaux. Lingua veicolare: italiano. Corso di Storia rinascimentale per studenti iscritti al terzo anno, 36 ore. Corso di traduzione per studenti al terzo anno, 36 ore. Corso di lingua orale per studenti al terzo anno, 12 ore. Insegnamento supportato dall’uso del computer in classe integrato di un proiettore per l’uso di supporti e database multimediali. 2009/10 - 2012/13 Lettorato di Italiano presso il dipartimento di lingue straniere dell’Università di Bordeaux. Lingua veicolare: italiano e francese. 2 Insegnamento dell’italiano per stranieri dal livello elementare A1 al livello avanzato C1 per la certificazione linguistica nazionale francese CLES. Utilizzo di testi e di supporti digitali e multimediali come video didattici, interviste, e siti internet interattivi. Uso della LIM integrato alle lezioni. Metodo fondato sull’apprendimento tematico della lingua, utilizzo del role-play negli esercizi di gruppo e pratica della lingua attraverso esercizi fondati sul dibattito contraddittorio. Preparazione delle tracce d’esame nazionali, correzione delle prove scritte e membro della commissione per gli orali. CLIL (Content and Language Integrated Learning) 2014/15-2015/16: Insegnante di filosofia presso Licei pubblici francesi. La lingua veicolare dell’insegnamento era il francese. 2013 aprile-giugno: Insegnante supplente in Storia e Filosofia, Liceo “Nolfi”, Fano. Le lezioni di filosofia e storia attribuitemi presso il Liceo Linguistico prevedevano un carico del 30% da svolgersi in lingua. Lingua veicolare: Francese. Oltre che a familiarizzare gli studenti con il linguaggio proprio alla disciplina, le lezioni in francese si sono rivelate una fonte di ripasso e di approfondimento della grammatica ed hanno creato un ambiente propizio alla pratica, da parte degli studenti, della lingua straniera. 2012/13: Insegnante a contratto, Università di Bordeaux (vedere esperienza all’estero). I corsi di Storia Rinascimentale, di traduzione e i corsi di lingua prevedevano l’italiano come lingua veicolare e avevano come scopo il miglioramento delle competenze linguistiche dello studente. La parte tematica era spesso intervallata dall’approfondimento delle regole formali della lingua. Didattica digitale Utilizzo di supporti multimediali durante le lezioni di filosofia come estratti di film, interviste, opere d’arte visiva e musicale. Uso del computer in classe, LIM, e dei motori di ricerca al fine di avere accesso a musei virtuali, enciclopedie on-line, dizionari specifici, opere filosofiche, archivi storici in linea e testi in lingua originale. Proiezione di schemi riassuntivi integrati di link multimedia in seguito condivisi con 3 gli studenti. Utilizzo della piattaforma Moodle e LOL (Lycées on line, della regione Poitou Charente, Francia) sulla quale è possibile caricare e scaricare schemi, testi, esercizi e link multimedia legati alle lezioni. L’integrazione di supporti digitali nella mia esperienza d’insegnamento si è rivelata un prezioso strumento integrativo che ha permesso di rendere più varie le lezioni e di sfruttare un supporto in cui lo studente, ritrovando gli elementi essenziali delle lezioni, è spinto sia a sviluppare l’autonomia sia a soddisfare la curiosità. Attraverso approfondimenti e collegamenti ipertestuali consigliati dall’insegnante diventa possibile estendere la lezione oltre l’aula. Tale esperienza è integrata da una pedagogia digitale che si pone come obiettivo quello di trasmettere allo studente le competenze per orientarsi nella rete. Didattica innovativa 2015/2016: Insegnante di Filosofia presso Liceo di Montmorillon, Francia. Classe capovolta: sperimentazione, in accompagnamento con un tutor, di un metodo di lezioni capovolte con una classe all’ultimo anno di Liceo. I testi da studiare a casa erano attribuiti con una settimana di anticipo e costituivano i contenuti delle lezioni a venire. In seguito, davanti alla classe, l’insegnante era tenuto a far ricostruire la lezione agli studenti attraverso delle domande guida. Tale metodo interattivo avvantaggia il coinvolgimento dello studente, l’insegnante abbandona progressivamente il ruolo d’informatore assumendo quello di formatore della conoscenza. Didattica laboratoriale 2014/15: Insegnante in Teorie della comunicazione presso la scuola professionale superiore in comunicazione (BTS, diploma tecnico superiore). Liceo Merleau-Ponty di Rochefort, Francia. In integrazione alle lezioni frontali di sociologia e psicologia della comunicazione, rappresentanti un carico di 4 ore settimanali, il corso prevedeva la supervisione e l’accompagnamento per lo svolgimento di progetti di comunicazione in laboratorio in cui gli studenti, messi di fronte a delle vere commissioni (come l’organizzazione di una campagna pubblicitaria a livello locale) dovevano mettere in pratica le conoscenze teoriche del corso. I gruppi, in media di 5 studenti, lavoravano tutti sullo stesso progetto (elaborazione di una locandina, di un comunicato stampa, di un logo e spesso di un breve spot radiofonico) mentre l’insegnante, che circolava tra i gruppi, stimolava gli studenti e si assicurava che le dinamiche di gruppo funzionassero. 4 Tale organizzazione della classe permetteva di integrare la trasmissione verticale del sapere, quella della lezione, con una trasmissione orizzontale, caratteristica al lavoro di gruppo, in cui ogni membro trasmette all’altro le sue capacità e conoscenze. La valutazione didattica del progetto da parte dell’insegnante restava indipendente dalla scelta finale effettuata dalla ditta offerente. Attività espressive (teatro, arte, cinema...) 2009-2014: Pratica di tecniche ed espressioni teatrali, associazione Mouneyra, Bordeaux. Il corso frequentato permetteva, attraverso esercizi espressivi, l’apprendimento delle tecniche di gestione del corpo, della gestualità, dell’espressione e della parola. Le capacità acquisite durante cinque di pratiche teatrali anni sono diventate strumento fondamentale per la gestione della classe. Esse hanno permesso di aumentare sensibilmente la chiarezza espositiva e l’espressione verbale così come di gestire al meglio il linguaggio non verbale, fondamentale per un maggior coinvolgimento della classe. Tali tecniche risultano inoltre utili sul piano della trasmissione e permettono all’insegnane di integrare la valutazione dei contenuti con dei consigli sulla forma espositiva dello studente al fine di migliorarne l’esposizione argomentativa. Durante il percorso formativo (sia in filosofia che in storia dell’arte) sono stato a più riprese portato allo studio della storia del cinema e all’analisi di opere cinematografiche. L’Utilizzo, il commento e la descrizione di brevi scene tratte dal cinema d’autore permette di mettere in luce con maggiore chiarezza i concetti della filosofia al fine di ottenerne una comprensione più fluida e consentendo una più viva interattività con la classe. 2008/2009 corso di fotografia digitale presso il Centro Culturale Ensanje, Santiago di Compostela. Basi delle Tecniche di ripresa fotografica e basi dell’utilizzo di Photoshop. L’utilizzo di opere fotografiche, insieme alla conoscenza delle basi tecniche della fotografia, si rivelano essere un prezioso supporto esemplificativo sia nella spiegazione di numerosi concetti classici della filosofia sia nell’approccio alle fonti della storia. Educazione ambientale Vedere Attività in collaborazione con musei e istituti culturali 5 Socrates/Erasmus 2002/03: Progetto Erasmus effettuato presso la facoltà di Filosofia dell’Università di Paris Ouest, Nanterre, durante il terzo anno di studi presso l’Università di Urbino. 2009 maggio-luglio: Progetto Socrates indetto dalla provincia di Pesaro e Urbino (PU) ed effettuato ad Amiens, Francia, presso l’associazione culturale Les petits socratiques organizzatrice di caffè filosofici. Creazione del sito internet dell’associazione, creazione del programma e comunicazione degli eventi, animazione e co-animazione dei caffè filosofici intorno ad un tema dato. Area dell'accoglienza e dell'inclusione Educazione degli adulti 2014/15: Corso di lingua a cultura italiana per adulti in ripresa di studi presso il dipartimento DAEU (Dipartimento d’accesso agli studi universitari), Università di Bordeaux. 60 ore annuali di lezioni frontali. Insegnamento della lingua e della cultura italiana L2 per adulti che intendevano ottenere l’esame di Stato (baccalauréat). Per alcuni il corso era indispensabile al fine dell’avanzamento di carriera, per altri era integrato a corsi di formazione dei centri per l’impiego. 2009/2010 - 2012/13: Insegnamento dell’italiano per adulti rivolto al personale amministrativo e docente dell’Università di Bordeaux. 30 ore/anno. Il corso per adulti rivolto al personale prevedeva, oltre al programma di grammatica, uno studio tematico della lingua e delle lezioni adattate alle esigenze e agli interessi degli iscritti come, ad esempio, un’importanza maggiore agli aspetti relazionali ed al linguaggio formale per chi lavorava al servizio relazioni internazionali o lo studio del linguaggio specifico della storia dell’arte o del giornalismo per i ricercatori che esprimevano tale esigenza. Inclusione 2015/16 Lezioni di lingua Francese a studenti di nazionalità italiana non francofoni e appena arrivati in Francia. 3 ore/settimana. Corso attribuito grazie ai fondi regionali dedicati all’integrazione scolastica in cui si prevedevano delle lezioni di lingua francese, orale e scritta. Il corso era finalizzato in un primo tempo all’integrazione linguistica dello studente allofono così come all’accompagnamento volto a famigliarizzarlo con la nuova 6 organizzazione scolastica e con il nuovo ambiente didattico. In un secondo tempo era invece previsto un approfondimento grammaticale finalizzato alla preparazione della certificazione DELF necessaria a formalizzare l’inserzione scolastica. Area organizzativa e progettuale Attività in collaborazione con musei e istituti culturali Gennaio 2016: Organizzazione di due viaggi di istruzione scolastica presso il Museo della scienza di Poitiers e presso la Mediateca di Poitiers. Svoltosi con le 4 classi all’ultimo anno di Liceo e durante lo svolgimento della COP21 a Parigi. Il viaggio è stato da me organizzato come integrazione al programma di filosofia che comprendeva un’unità didattica sul rapporto natura-cultura. In collaborazione con il Museo e la Mediateca e anche grazie all’intervento di mediatori scientifici in classe, abbiamo svolto una riflessione sul rapporto dell’uomo all’ambiente e sulla sua evoluzione nel tempo. Il viaggio scolastico è stato un punto di arrivo e una presa di coscienza della riflessione storico-filosofica svolta in classe. La mostra del Museo delle scienze ha infatti permesso di capire, attraverso modelli, plastici e video interattivi, quale è lo stato attuale delle cose e la loro possibile evoluzione. La mostra fotografica allestita della Mediateca è invece servita come testimonianza delle geografie e dei luoghi attraverso un paragone tra la situazione passata e quella presente. Tutor/relatore/moderatore in corsi di formazione Marzo 2016: Relatore in due conferenze presso ESEN (Scuola Superiore della Pubblica Istruzion) per il corso di formazione dei presidi. Le due conferenze, di un ora e trenta l’una, avevano l’obiettivo di comparare il sistema scolastico francese a quello di un altro stato europeo attraverso riflessioni sulla didattica, sui differenti approcci pedagogici e sull’organizzazione dei tempi e dei luoghi delle lezioni. Altro 2010/11 e 2011/12: Organizzazione cine-club europeo presso Università di Bordeaux Montaigne. Il cine club ha avuto una durata di due anni e prevedeva 12 proiezioni annuali in lingua originale con sottotitoli in francese precedute da un buffet e da una presentazione del film e seguite da un dibattito sulla relazione tra film e tematica proposta : "Gli anni ’80” per il primo anno e "Citta e spazi” per il secondo anno. Lo scopo era di sensibilizzare gli studenti alla diversità delle lingue europee e 7 d’introdurli al cinema d’autore. 2010-11-2012/2013: Rappresentante dei dottorandi della Scuola dottorale 31, Università di Paris 8. Accompagnamento dei dottorandi nel percorso di formazione, comunicazione degli eventi culturali, mediazione tra studenti e professori, organizzazione dei comitati di lettura per la scelta dei relatori ai convegni, partecipazione alle riunioni della Scuola dottorale. 2013 settembre: Commissario d’esame per la Scuola Nazionale di Magistratura, Bordeaux, Francia. Il commissario è incaricato della scelta dei testi, degli argomenti, dell’organizzazione e della valutazione della prova d’esame per i candidati che avevano scelto l’italiano come lingua straniera. 8 TITOLI DI STUDIO, CULTURALI E CERTIFICAZIONI Affini alla classe di concorso 2006/07: Laurea in Filosofia estetica, Università di Parigi Ouest, Nanterre, con una tesi intitolata Le vertige du chaos. Une esthétique événementielle entre Deleuze et Badiou. Relatrice: professoressa Baldine Saint-Girons. Tesi sostenuta il 25/06/2007 e giudicata con voto di 110 e lode. 2008/2009: Laurea specialistica in Filosofia, curriculum in Teorie della conoscenza, della morale e della comunicazione, Università degli Studi di Urbino, Carlo Bo, con una tesi intitolata L’evento. Vertigine del caos?. Relatrice: Professoressa Laura Piccioni. Tesi sostenuta il 25/6/2008 e giudicata con voto di 110 e lode. Dottorato su tematiche didattico-metodologiche ovvero 2009-2014: Dottorato in Filosofia, cotutela tra l’Università di Parigi 8 e l’Università di Urbino. Relatore: professor Patrick Vauday; correlatrice: professoressa Laura Piccioni. La tesi Gilles Deleuze. Une indéfinition esthétique è stata discussa il 10 luglio 2014 presso l’Università di Parigi8 ed è stata giudicata con voto di 110 e lode. Ulteriore laurea 2009/10: Laurea triennale in storia dell’arte, Università di Bordeaux. Ulteriori titoli coerenti con l’insegnamento 2009: Diploma di attitudine pedagogica, Facoltà di scienze della formazione, Università Santiago Compostela, Spagna. 9 Altri titoli o competenze che si intendono evidenziare • Conoscenza della lingua francese, livello C2 letto, scritto e parlato. • Conoscenza della lingua inglese, livello B1 parlato, livello B2 letto, livello B1 scritto. • Conoscenza della lingua spagnola, livello B2 parlato, livello B2 letto, livello B1 scritto. • Conoscenze in didattica della lingua francese e in didattica della lingua italiana L2. • Conoscenze e competenze in storia del cinema italiano e francese. • Conoscenze e competenze in storia dell’arte. • Conoscenze in teorie della comunicazione scritta e visiva (tipografia, storia delle forme e dei colori, psicologia e sociologia della comunicazione). • 2006-2014: Giornalista culturale per il Festivaletteratura, Mantova. Cronache letteraire, critiche e Live Tweet degli incontri con gli scrittori. • 2009/2010: Stage in Comunicazione presso il servizio stampa della casa editrice francese Hachette Livres, Parigi. Preparazione del catalogo dei libri, comunicazione con gli autori e con la stampa, diffusione delle informazioni presso le testate giornalistiche specializzate. Elaborazione della quarta di copertina. Organizzazione degli incontri autori-giornalisti per il Salone del libro di Parigi del marzo 2010. • 2012: Traduzione dall’italiano al francese per il documentario La crucifixion, le scandale sacré, diretto da Olivier Besse per la televisione pubblica ARTE. • 2012/2013: Co-Animazione laboratorio poetico, Università di Bordeaux. 10 Pubblicazioni e partecipazioni a convegni Pubblicazioni Le Van Gogh de Heidegger et le Velazquez de Foucault. Une reflexion sur deux erreurs philosophiques. Pubblicato nel n. 8 della rivista Essais, presso le edizioni dell’Università Bordeaux Montaigne, Aprile 2016, pp. 47-72. Gilles Deleuze et la mise en tension de l’écriture, articolo pubblicato nella rivista Alkémie, Parigi, Editions Classiques Garnier, dicembre 2013, pp. 177-196. Deleuze, notes pour un nouveau vitalisme. Pubblicato nell’Annual Review della facoltà di filosofia dell’Università di Novi Sad, Serbia, dicembre 2013, p. 299305. Deleuze et l’intermédialité opaque: les espaces insistants de Blow-Up de Antonioni, articolo pubblicato nel n. 3 della rivista Essais presso le edizioni dell’Università Bordeaux Montaigne, maggio 2013, pp. 191-206. Convegni 2015 Aprile: Partecipazione al convegno internazionale «Deleuze, refrains of freedom», Università Panteion, Atene. Intervento intitolato Deleuze: la vie est une conséquence de ce qu’elle crée . 2012 Dicembre: Partecipazione al convegno internazionale «De la pensée à son expression», université de Novi Sad, Serbia. Intervento intitolato Deleuze, notes pour un nouveau vitalisme. 2012 Novembre: Partecipazione al convegno internazionale «CULTURE(S), LANGUE(S), IDENTITÉ(S)», Università di Pécs, Ungheria. Intervento intitolato Gilles Deleuze et la mise en tension de l’écriture. 2012 Maggio: Partecipazione al convegno internazionale «L'intertextualité dans la littérature et les arts» (seconda edizione), Università di Agadir, Marocco. Intervento intitolato Deleuze et l’intermédialité opaque: les espaces insistants de Blow-Up. 2011 Dicembre: Partecipazione al convegno internazionale «Poétique de l’illisible», Université de Sfax, Tunisia. Intervento intitolato L’illisible Terre sous terre : Parmiggiani, Deleuze et la profondeur ouverte. 12 2011 Giugno: Partecipazione alla giornata di studi della scuola dottorale ED31, «Formes et expressions de la violence». Intervento intitolato Bacon, Arman et la violence des signes interrompus. 2011 Marzo: Partecipazione al convegno internazionale «L'intertextualité dans la littérature et les arts», Université de Agadir, Marocco. Intervento intitolato Le faux Van Gogh et l'intertextualité creative. 2010 Novembre: Partecipazione al convegno internazionale «Nouvelles pratiques philosophiques», UNESCO, Parigi. Intervento intitolato Kafka et la pratique du discours en fuite. Le informazioni inserite nel presente Curriculum hanno valore di autocertificazioni secondo quanto previsto dal DPR 445/2000 e s.m.i. e sono sottoposte a verifica secondo le stesse modalità di cui all’art. 4 commi 15 e 16 dell’O.M. dell’8 aprile 2016. Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi dell’art. 13 del d. lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 recante “Codice in materia di protezione dei dati personali”. DATA: 18/08/2016 12