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Roberto Ormanni
Il cinema di cartone (animato)
150 anni di magia da Braccobaldo e Betty Boop ai Puffi, l’Era glaciale, Cattivissimo me…
prefazione di Maurizio Forestieri
R o b e r t o O r m a nn i
Il cinema di cartone (animato)
150 anni di magia da Braccobaldo e Betty Boop
ai Puffi, l’Era glaciale, Cattivissimo me…
Introduzione di Maurizio Forestieri
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L’autore
Roberto Ormanni, giornalista, direttore del settimanale Il Parlamentare.it e di Golem informazione, dal 1986
a oggi ha lavorato per diverse testate, è stato direttore
del settimanale Diritto e Giustizia, è autore di un musical teatrale (Due Carissimi Nemici), ha collaborato alle
trasmissioni Quelli della Notte e Indietro Tutta di Renzo
Arbore, alle sceneggiature della serie a cartoni animati
Ulisse – Il mio nome è Nessuno, prodotta da RaiDue. Ha
pubblicato i saggi Napoli nel cinema (Newton Compton) e Cartoon non vuol dire cartone (Tempolungo).
Formato:
15x21 cm.
Pagine: 272
Prezzo: € 18,00
In libreria da:
ottobre 2011
infinito
e d i z i o n i
Sebbene il primo cartone animato sia del 1906 e
porti la firma del fumettista Winsor Mc Cay, che
realizzò i quattro minuti della dinosaura Gertie,
all’origine del cartoon c’è un brevetto, registrato
a Parigi: il Praxinoscope. L’inventore era Charles
Émile Reynaud, l’anno il 1877. Ma 14.000 anni
prima, nelle grotte di Altamira, in Spagna, un
nostro antenato aveva disegnato sulla roccia 25
scene in successione per ricostruire il movimento
di una mandria di bisonti. Il primo cartoon risale
a 14 millenni fa!
Il primo cartone animato famoso della storia è
senza dubbio Steamboat Willie, in italiano Willie
del vapore, del novembre 1928, il primo sonoro,
dove debutta Topolino. Certo, è solo un corto,
ma rivoluzionario. Poi, nel Natale del 1937 arriva il primo lungometraggio: Biancaneve e i sette
nani. Due milioni e mezzo di dollari per due milioni di disegni. Ma sul fronte dei cortometraggi,
negli anni precedenti, oltre Disney erano i fratelli
Fleischer con Popeye a spadroneggiare, e poi Betty
Boop. E ancora il gatto Felix, la gatta Krazy. Fino
ad arrivare a Fantasia, ai Puffi, Toy Story, Bugs
Life per approdare a Shrek, Cattivissimo me, WallE, L’era glaciale, Rapunzel. Passando per Wile
Coyote e Beep-beep, Braccobaldo, Tom e Jerry, i
Flintstones, i Simpson e i webtoon di Gino il Pollo.
Questo è l’unico libro in Italia a raccontare, in
modo discorsivo, appassionante e umoristico,
l’incredibile epopea dei cartoni animati, dalla
loro nascita a oggi!
“Quello di Roberto Ormanni è un libro che coniuga
rigore storico e semplicità, è indiscutibilmente un
arricchimento culturale e artistico che ci permette, attraverso la conoscenza di storie e aneddoti, di
comprendere la tradizione e di superarla con nuovi
stili e proposte…” (Maurizio Forestieri, animatore, regista e insegnante al Centro Sperimentale di
Cinematografia di Roma).
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