Liceo Ginnasio Statale "G. Asproni"

Liceo Ginnasio Statale "G. Asproni" - Nuoro
Prot. n. 3074/A14
Nuoro, 28/06/2014
Aggregato di spesa P01a.f.2014
Codice univoco dell’ufficio UFD1BV
Spett. Ditta
SARAL SRL
VIA LOGUDORO, 48
09127 CAGLIARI
Oggetto: procedura ordinaria di contrattazione ai sensi dell’art. 34 del D.I. n. 44/2001 per la
fornitura di materiale scientifico per laboratorio di scienze.
CIG Z5F0FD5051.
Vogliate cortesemente provvedere alla fornitura del seguente materiale, ai prezzi di seguito indicati,
come da Vostro preventivo per un totale di € 841.45 iva compresa:
Codice articolo
Articolo
Quantità
Prezzo Unitario
CF4
Carta da filtro
diametro 100mm
Pipette in
plast.grad.da
10ml.
Vetrini da
orologio bordo
molato,
diametro 60mm
Contagocce a
matita con
tettarella
Pinzetta da
laborat.
lunghezza 20mm
Kit cassetta per
microscospia.
Pinza di legno per
provette
1 conf. da 100pz
2,45
2,45
50 pz.
0,46
23,00
6 pz.
1,26
7,56
5 pz.
1,20
6,00
2 pz.
9,16
18,32
1
92,23
92,23
4
0,72
2,88
K313
V672
2024
F333
15001
F408
Liceo Ginnasio Statale "G. Asproni" Via Dante n. 42- Nuoro
http://www.liceoginnasioasproni.it/
0784/35043
0784/30283
e-mail [email protected] pec: [email protected]:
P.I. 8 0 0 0 4 8 1 0 9 1 9
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Prezzo
Complessivo
Liceo Ginnasio “Giorgio Asproni” - Nuoro
V618
F284
F285
F700
108.3480.10
108.3480.20
5286
RA2004
RA3021
RA3034
RA3065
V685
V689.1
F329
K354
K353
RA 2012
Capsula Petri in
vetro diametro 80
mm
Bruciatore
Bunsen autonomo
laborgaz.
Cartuccia da 190
g. di gas butano
per lab.
Sostegno per
filtrazioni
completo
Porta aghi con
vite di fissaggio
Filo al nichel,
lungh. mm.100
conf. da 10 pz
Magnete ad “U”
30 cps
1,29
38,70
1
34,99
34,99
2
2,40
4,80
1
24,38
24,38
2
7,15
14,30
1
9,50
9,50
1
5,16
5,16
Cartina
indicatrice
universale pH 110 in rotolo
Rame solfato
penta idrato
conf.1000 g.
Litio cloruro
conf. da 250 g.
Stronzio cloruro 6
idrato in Conf.da
250 g.
Vetrini
portaoggetto
conf. da 50
Vetrini copri
oggetto
18x18. Conf. da
200
Pinzette e punte
arrotondate 120
mm.
Cestello per
colorazione
vetrini
Vaschetta per
colorazione
vetrini
Cartina
indicatrice rosso
congo in rotolo
4
6,25
25,00
1
31,84
31,84
1
19,38
19,38
1
14,56
14,56
1
3,71
3,71
1
5,16
5,16
1
4,62
4,62
1
3,67
3,67
1
9,68
9,68
1
9,68
9,68
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15101
15900
15903
15912
15913
15914
15915
7023
1414
MZ6010
RA1033
RA3134
Set per la pulizia
e la manutenzione
dei microscopi
Batteri e lieviti
12 preparati
Morfologia
cellulare
12 preparati
Istologia
animale1
12 preparati
Istologia animale
2
12 preparati
Istologia animale
3
12 preparati
Istologia animale
4
12 preparati
Kit per esperienza
sulla digestione
Apparecchio
verifica della
legge di Boyle
Contenitore in
plastica per 10
vetrini
Blu di metilene
1% 500 ml
Agar agar – 100
ml
1
18,80
18,80
1
29,30
29,30
1
29,30
29,30
1
29,30
29,30
1
29,30
29,30
1
29,30
29,30
1
29,30
29,30
1
98,77
98,77
1
115,15
115,15
4
2,02
8,08
1
12,29
12,29
1
21,42
21,42
La fornitura si intende assoggettata alle seguenti condizioni:
-
Il servizio dovrà essere reso, entro il 15/07/2014, nella sede dell’Istituto di Via Dante, 42 a
Nuoro;
-
nel caso in cui il termine per la fornitura del servizio non dovesse essere rispettato, il Liceo
Ginnasio “G. Asproni” si riserva il diritto di disdire l’ordinazione per inadempienza
contrattuale, mediante lettera raccomandata;
-
il pagamento dell’importo dovuto per la fornitura del servizio richiesto sarà eseguito, entro 30
giorni dal ricevimento della fattura elettronica (1) e previo accertamento dei requisiti richiesti
dall’art.38 del D.Lgs n. 163/2006.
-
il pagamento sarà effettuato esclusivamente con bonifico bancario o postale su c/c dedicato,
anche se non in via esclusiva, alle commesse pubbliche;
-
le spese di bonifico sono a carico del fornitore
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-
la ditta appaltatrice o aggiudicataria della suddetta fornitura assume tutti gli obblighi di
tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge n. 136 del 13 agosto 2010 e
successive modifiche o integrazioni, pena nullità assoluta del contratto.
Il dirigente scolastico
Prof. Antonio F. Fadda
Per accettazione
Firma del legale rappresentante della ditta appaltatrice o aggiudicataria
(1)
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Col decreto n. 55 del 3 aprile 2013, emanato dal Ministro dell’Economia e delle Finanze, entrato in vigore
il 6 giugno 2013, è stato approvato il Regolamento in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della
fattura elettronica, ai sensi dell’articolo 1, commi da 209 a 213, della legge n. 244 del 24 dicembre 2007.
L’articolo 1 comma 209 citato dispone che «l’emissione, la trasmissione, la conservazione e l’archiviazione
delle fatture emesse nei rapporti con le amministrazioni pubbliche […], anche sotto forma di nota, conto,
parcella e simili, deve essere effettuata esclusivamente in forma elettronica».
In particolare tale obbligo riguarda anche questa Istituzione Scolastica.
Ai sensi dell’articolo 6 comma 2 del Regolamento, l’obbligo decorre dal 6 giugno 2014. Da tale data i
fornitori dovranno produrre, nei confronti di questa istituzione, esclusivamente fatture elettroniche, nel
rispetto delle specifiche tecniche reperibili sul sito www.fatturapa.gov.it. Eventuali fatture ricevute dopo tale
data in formato non elettronico dovranno essere restituite perché emesse in violazione di legge.
La trasmissione e la ricezione delle fatture elettroniche avviene attraverso il Sistema di Interscambio (SdI)
istituito dal Ministero dell’Economia e Finanze, la cui gestione è stata assegnata, con decreto del 7 marzo
2008, all’Agenzia delle Entrate.
Il D.M. n. 55 del 3 aprile 2013 specifica le regole tecniche per l’identificazione univoca degli uffici centrali e
periferici delle amministrazioni destinatari della fatturazione e, all’art. 3, comma 1, impone alle Pubbliche
Amministrazioni destinatarie di fatture elettroniche di individuare i propri uffici deputati alla ricezione delle
fatture.
Più in dettaglio, le Pubbliche Amministrazioni destinatarie di fatture elettroniche sono chiamate a inserire
l’anagrafica dei propri uffici deputati alla ricezione delle fatture elettroniche nell’Indice delle Pubbliche
Amministrazioni ( IPA).
L’IPA provvede quindi ad assegnare un codice univoco a ciascuno degli uffici e a renderlo pubblico tramite
il proprio sito www.indicepa.gov.it.
Al fine del rispetto degli obblighi descritti in premessa, la Direzione generale per gli studi, la statistica e i
sistemi informativi del M.I.U.R. ha provveduto a pubblicare i riferimenti di questa istituzione sull’Indice
delle Pubbliche Amministrazioni (IPA) – www.indicepa.gov.it – specificando al contempo che il canale
trasmissivo da utilizzare a cura delle imprese per la consegna delle fatture elettroniche dal 6 giugno p.v. è il
sistema SIDI.
L’Indice della PA ha attribuito a questa istituzione il codice univoco dell’ufficio UFD1BV , che dovrà essere
utilizzato quale riferimento in ogni comunicazione coi fornitori.
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Come indicato in premessa, l'obbligo da parte dei fornitori ad emettere fatture nei confronti di questa
istituzione esclusivamente in forma elettronica decorre dal 6 giugno 2014.
L'articolo 1, comma 210, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, dispone che «A decorrere dal termine di tre
mesi dalla data di entrata in vigore del regolamento di cui al comma 213, le amministrazioni e gli enti di cui
al comma 209 non possono accettare le fatture emesse o trasmesse in forma cartacea né possono procedere
ad alcun pagamento, nemmeno parziale, sino all'invio in forma elettronica».
All'obbligo per i fornitori di emettere le fatture esclusivamente in formato elettronico a decorrere dal 6
giugno p.v. segue dunque, con decorrenza dal 6 settembre, l'obbligo per questa istituzione di rifiutare le
fatture emesse con altre modalità, anche se predisposte antecedentemente al 6 giugno, accompagnato dal
divieto a pagarle. La ratio della norma è evidentemente da individuarsi nella constatazione che la
trasmissione di una fattura cartacea non è istantanea e che dunque una fattura emessa legittimamente in
forma cartacea antecedentemente al 6 giugno possa comunque pervenire a questa istituzione
successivamente a detto termine. Resta esclusa la possibilità di accettare fatture cartacee emesse
successivamente al 6 giugno.
La citata circolare n. 1/2014 del Dipartimento delle finanze chiarisce inoltre che, qualora allo scadere del
termine del 6 settembre p.v. questa Istituzione stia ancora processando fatture cartacee emesse prima dello
scadere del termine del 6 giugno p.v., dovrà portare a termine il relativo procedimento al fine di evitarne un
ingiustificato aggravamento e nel rispetto della normativa sull'IVA:
Data
< 6 giugno
≥ 6 giugno
Fornitore
Emette fatture cartacee
Emette fatture elettroniche
< 6 settembre
≥ 6 settembre Emette fatture elettroniche
Istituzione scolastica/educativa
Riceve, processa, paga fatture cartacee
Riceve, processa, paga fatture elettroniche
Riceve, processa, paga fatture cartacee emesse
prima del 6 giugno
Rifiuta fatture cartacee emesse il 6 giugno o dopo
Riceve, processa, paga fatture elettroniche
Processa, paga fatture cartacee emesse prima del 6
giugno, purché ricevute prima del 6 settembre
Rifiuta fatture cartacee, anche se emesse prima del
6 giugno
Con la presente si rammenta altresì il fatto che il canale trasmissivo per la ricezione delle fatture elettroniche
sarà attivo il 6 giugno p.v. e che pertanto sino a detta data i fornitori dovranno proseguire a predisporre e
trasmettere le fatture, non elettroniche, seguendo le consuete formalità.
Si informano altresì i fornitori nell’ambito di procedure di acquisto effettuate tramite il mercato elettronico
delle Pubbliche Amministrazioni (MEPA), che il portale degli Acquisti in Rete del MEF curato dalla Consip
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rende loro disponibili in via non onerosa i servizi e gli strumenti di supporto di natura informatica in tema di
generazione e gestione della fattura elettronica.
Si raccomanda inoltre ai fornitori di aver cura di inserire, all’interno delle fatture elettroniche, il CIG della
relativa procedura di acquisto, al fine di rendere più facilmente identificabile ogni fattura.
Gli operatori economici fornitori di beni e servizi alla Pubblica Amministrazione potranno approfondire la
tematica di cui trattasi mediante lettura della documentazione disponibile sul sito www.fatturapa.gov.it
nonché della circolare 31 marzo 2014, n. 1, del Dipartimento delle finanze.
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