ST PA - UNGP

Transcript

ST PA - UNGP
FEDERAZIONE ITALIANA EDITORI GIORNALI
RASSEGNA ST
PA 19 GENNAIO 2013 il FI F E D E RA Z I O N E IT A L IA N A E D I T O RI G I OR N A L I Data
la Repubblica
'~~~~ '~Salvatel'ultìmacartiera" .~
si usava pasta legno fatta con abeti e pioppi M.'d.a.!.
V
19 SEN 2fItij
19
lalottadeglioperai
perlafabbrica sospesa
·ChiudelaBurg9diMantova:produrrecostatroppo
si usa solo carta riciclata: in 4/5 h viene trasformata in una bobina JENNER MELET11
MA~TOVA - Laluce rossa del tramonto il­
I ~a la "fabbrica sospesa" e la fa ancora
plU ~ella..Sembrail ponte di Brooklyn, la
c~~ra disegnata da Pier Luigi Nervi. I ti­
rantl:n ferro reggono dall'alto il tetto della
f~bbn.ca. «Era anche un grande ingegnere,
l arc~tetto Nervi. il giorno del terremoto i
mun .h~o ~allato ~ per un attimo abbia­
mo Visto il CIelo. POI tutto è tornato al suo
posto. NessunacrepaneLcemento, nessun
darm<;".. Sono orgogliosi e arrabbiati, gli
oper~ di .questa che per sole tre settimane
sarà l ul~,a cartiera italiana a produrre
carta per l ?t0rnali. "il 25 novembre - rac­
con~ano G~anpaolo Franzini della Rsu Cgil
e GlO~arml.Mantovanelli,che ha passato
un.a Vita qUl dentro - al palazzo Te è stata
c~,usa ~amostra, "Architettura come sfi­
d~ .' dedicata proprio alla nostra fabbrica
gIOlelio. I turisti venivano anche qui alla
Burgo, facevano le foto è quasi ci invidiava­
no. Eravamo gli operai che lavoravano nel­
la fab?rica raccontata nei libri di architat­
turadirn~o mondo. Appenafinitala mo­
stra, è arnvato l'armuncio di una decisione
che fors~ era stata presa da tempo: tutti a
ca~a~ nOI 188 lavoratori, q.UMi tlltticapi fa- \
illl~a e al~_120 d~ll'indotto».
.
Compie 5U aoni proprio in questo 2013,
lafabbricapontediPierLuigiNerviNessu­
no sa se questa sua creatura in ferro e ce­
mento potrà continuare a vivere o se re­
sterà solo nelle riviste di architettura. «Noi
vo gliamo - raccontano gli operal ai tavoli
arancioni della sala mensa - che continui
ad essere una fabbrica, e con noi dentro. il
9 febbraio sarà l'ultimo giorno dilavoro ma
non siamo rassegnati. Sappiamo però che
con questo prodotto; la carta per i quoti­
diani, nòn possiamo andare avanti». "I
giornali - dice Gianpaolo Franzini - era­
no lanostraforza e adesso sono ilnostro tal­
lone d'Achille. Comprano meno carta, e la
cercano soprattutto all'estero. Importia­
mo dalla Francia e dalla Germania. Loro
hanno fatto investimenti, noi no».
L'ultimo cliente importante era, fino al­
lafine del 2012, la Rcs. ,<Acquistavail 55 per
cento del nostro prodotto. Poi la Burgo ha
deciso di aumentare il prezzo: da 485 euro
a tonnellata si doveva passare a 520. LaRcs
ha risposto che poteva pagare fra i 450 ed i
400 euro e cOsÌ il contratto non è stato rin­
re wigr~de sp~o senza colonne di soste­
gp.o---:-Sl.mm0vail~acolo della carta che
ntr~va Vita.
"La pnma cernita permette di
toglier~ la plastica e altri rifiuti, come gli in­
volucn
delle riviste. La carta finiscemuna
.
"
cassa d~ flusso" che usa 80.000 litri di ac­
qua al gIo~o. ~ prendiamo dal lago di
Mezzo e pOI la nmettiamo dentro do o
averla depurata. Carta liberata dall'incJo.
so:o, ~!es~.atae poi passata fra stretti cilin­
dri. C e .la calandra" che liscia e alla fin .
sono gli espulsori che harmo nomi diffi~~
ma che noi operai chiamiamo semplice­
menteAnna
.
. e BI'ce. AnnamandaSUl. carrel­
li, elevato~ le bobine più piccole quelle da
cmque q~mtali. Bice invece espe'nele bobi~
ne gran~, da. 19-20 quintali. In media in
una bobma, Cl sono 64.000 metri di cart~. E
tutto il processo di rinascita dura in tutto
quattro, al massimo cinque ore».
Tantealtremacchinesonostatechiama­
te connornifemminili e ài tavoli dellamen­
sa si ricordano cento storie. "La Norma era
lo sn:unento che.serviv~ a sc?rtecciare gli
al~er:. Nel 1951 Cl fu un allUVione e itron- .
novato». La crisi arriva dalontano, e questi c~ di abe.ti e pioppi finirono nel lago. I no­
operai non sono rimasti a guardare. «Negli stri ~onru raccontavano che ci misero due
aoni '80 abbiamo fatto scioperi non per un settiman~l. a .recuperarli». In questi giorni
aumento in busta paga, ma per obbligare sor:o t';lltll TIr, anche stranieri, che escono
l'azienda a risparmiare sui costi dell' ener­ c~c~ dalla.cattiera Si svuotano i magaz­
gia. Allora si usava, come materia prima, la Zllli. prlllla di bloccare la produzione. "CO­
pasta legno, con abeti e pioppi macinati e mem passato, noilavoratoriabbiamo fatto
proposte precise per ilfuturo della cartiera.
ridotti in poltiglia. Una tonnellata costava lln,:ovo prodotto potrebbe essere il "testli­
due terzi in più rispetto al "deink" ,la tecni ca che permette di trasformare in carta nuova la carta riciclata. E sul lavoro non ci . siamo mai tirati indietro. Qui si va a ciclo continuo e nel 2002 abbiamo fatto un ac- .
c~rdo pr~c~_o-.:ta,prodUzione si ferma solo
il Primo maggio,' e si lavora in tutti gli altri
364 giorni».
Stipendi di 1.600 euro per chi lavora an­
che a Natale, 1.200 per chi non fa i turni.
Ogni giorno, ne(grande padiglione di Ner­
vi - dove il tetto sollevato permette di ave-
tit:G UE
~I
FE D E RA Z I ON E ITA L I A NA ED l T O RI GI ORN A L l
Data
la Repubblica
19 GEN 2013
Pagina
ner", quel cartoncino che sì usa per le sca­
tole da scarpe, per separare la frutta dalle
.cassette di plastica ... Potremmo lavorare
sul "patinatino", che serve per la carta del­
le riviste». Cisonostatedueoredisciopero,
lasettimanaprossimacisaràun corteo dal­
la cartiera al centro. Ma nessuno sì illude.
«Perspiegare la sÌù.lazione agli altri lavora­
tori - dice Franzini - ho detto che se an­
che lavorassimo gratis perun anno l'azien­
da risparmierebbe Bmilioni, mentre il de­
ficit è di 15milioni àll' anno». «Solidarietà e
lotta I la Burgonon si tocca». Poi il buio na­
sconde lo striscione appeso alla cancellata
ClAlPAODUZ10NEAlSERVAiA
·ultiDl.a 'abbric:a cleUa c:arta cii gio..nali
Dè l'unica azienda italiana
a produrre carta da giornale
Nel 2012 ci sono stati
4 stop agli impianti
per un totale di 45
80.000 litri
l'acqua consumata
al minuto dalla cartiera:
presi dal lago
di Mezzo
t,
188 dipendenti
oggi: erano 700
nel momento
del boom
t t
300 lavoratori
compreso
l'indotto
o Prezzo della carta
a fine 2012: 485 euro
a tonnellata
o Prezzo rotolo
grande: 970 euro
5
quintali
Il peso deiìe bobine­
(rotoli di carta)
più piccole usate
nelle rotative
20 quintaH
Il peso delle bobine
'grandi
'--'------------------------------------' FEDERAZIONE ITALIANA EDITOR1 GIORNALI
Data
Pagina
1 9 BEN 2013
19
Presentato ieri ilpiano. La scure su' Casa Viva, Men's Healtb, Panor8:lllaTr~'Vel~YiUt;,e.·G:~9ini}
' ' ,h", .d"'".,',"'·'."A ",~ ,',;',\":+:.~~'~"
.M
. ona
d dOrl.CTlle.·trm~I:;~I~Jl(;
e',
e>,
Ristrutturazione di tutte le redazioni. A rischio' ~OQ,giq,!,:t;tltsJ~
ViTjC~ stipendi dei direttori)
qualiverrannocoirìvoltii-sin-'
,p~sa adesf;o<llletrllppèteda"
goli direttori:, Cisararino, come
zlOnali:ll, ipadio è chiaro;ne1 'Sempre atcad~inquesti~asi,
,,;mf,!rcato dell'edi tclria italfana,;illolti,dolorosi e~ubeIi,chf:) ver" ,
',l,i' raccòltàpubblicitariaYa tàri:riogestiti (anche sé il tema
,'Illale. le diffusionizoPpicario,la non èstato.anèora affrontato)
;,recessione continua;:Eqirindi ,.,.attraversotutti;gli strumenti
• M0ndadorie MauriiIlferidon~ , 'disponibili: sipossbnoipoti~c
, "·fàre gli,tnterventi necessarizare eS9diincentivati; stato di
crisi,casi:iaintegrazionè. •. ',',
àltuttele'riedalZioni,l:iegli per p:stituirecompetitiVità
'i~~j~ri~:~~i;ib';;J'i; ~"u.~v".,.',. all'area: magazine. ',>;
,.gin da subito,corinmque;Je
''.
',Sitratta
"'risorsecl:ispoì:Ùbiliìn.Mondac
Insomma, la scuieèarriva~ ....
ta a Segrate,' In.aufunnoc'era
.. giàstatoun.' . oa~saggiOil1.
. GhiIler.;till Jabr~~londadori, '.
do~e'il.pianÒ,·aveva:pOr.tato·a .
.•• evidenziare60esubéritrà gior- .
..nalisti.. e imp~ega.tLOratocca
alla grande casàéditrice,. che ,
.Vu(Jle li tùtti i,costi cOns~rvare .
la leadershipnelrilercato dei
9-0ri verranno arientate 'Verso ,ibràndpiù' forti della casa, editrice'e$ùllè' attivfWdel cli~tale,Itag~ .egliefficienta- . .mentii peràltr(Y;ndn aVrarillo .' solo le redazioni came.obiétti- . vo:Màuri~. i vertici di palàZzo Niemeyer, infatti, sta:p1iolavo~ , . rançlo ancheallà. revisione.dèi '. processi.indùstriali~ e i:ri.partic' .. colar,modo sui costi tipogiàfici . . em stampa,',
.... ../
;~~o~~~=:~~~ei.ta\1
.'
FEDERAZIONE ITALIANA EDITORI GIORNALI
19 GEN 2013
iDat~
Pagina
'CJì~coraggio'dire;!st8p~lcalcio 'sw'Web
"';
•
•
,',
'("
"
"
-'o'
','_'
'.
·.,lcunilèttori della rubrica misegnalanòfutìspecie. rutto'ciò per lapiù volte se@,alata (da
recèntesimtenzadel TriblillalediMilano.questa.rubrica) inap.canza di un siStema di norme
, ì sitièhehanno p,ermessosmoraJo . . . •. sp~cill.èhe e, soprattùtto, aggiornate El tutela del
streaming gratuito e illegale dellepartite;tji,ca,lcÙf: diritto d'autore sulla Rete. Comunque, còmesiè
,trasmesSe dalla, pay~tv. Uprovvedi,": .;
dettò, una stlntenza comggiosa chBfissa .
mento del Tribunale, che si è mosso
un importante precedente cPepotrebbe
su istanza di Mediaset, ha posto sot,
portare am:h.econseguenze clamorose.'.
tosequestro idOlninidi di,eci siticon
Perèhéinfatti IElsfess(l. interpretazione
'baSe invariP(l.esi perviolazioneqel .
dell'articolo 171a,biS non potrebbe esse,
,diritto. d'autore. Da 00 punto di vire richiesta dEtglieditori italiani nellaloro.·
sta tecUicO:~giuridico lapeCQliarità ' Q ' r I n a i h m g acontesa còhtro GòogleNewsf;
,della pronoociadel TribUnalèèpro,
.E un'ipotesi che affermoin lineEld1 Priii, .
prioqueSta ecioè l'applicazi9ne per la
cipio,tuttavia,sElTà lUolto interessante­
pTIn!a,voltain lfuliàdellanovè~ata
slilguireglisviluppidella vicenda.):
versione introdottan~12005 dell'ar, .......•... " .' .". .
..
.
. .
.ticoloìn COÙUrJfl a,bisdelli'l1(i)gge6531~94J aa. .
..'ségnala:un'aIirisentenza, guestasf :
, lègge Bottai suI dirittQd!autore),La nOTjlla '.
paradossale, In Cjna {Paes~come
·sanziona:<clllmette adisposiziQnedelpubblico sLsasmora. . .. a torto q(l. ragioIl,e t corneijpR.~. \
·ÌIl1mettendolainÙIl sisfe~adiretitelemati~ , .' radiSo deUacoi).fraffazion~~della pirateria) .
:chernooiantl:lGonnessionidi qualsiasi genere ,èstàtacondannataèQnlffiauuramultalJè.r ...."
.,. un'opèra dell'ingegno prot~tta»:QulnQiilin(l.~ . 'zione del dirittQd'aùtbm;Se.èondo l'ageriziacÌ!lèse
giStratòhEl,considerato)e partite di calcio, 'o. Xin~ua" il eolossodiCupertirloèstato con~t9~.1
meglio lavideoripresaalivellodiprogranima· .versare 125.285 euma òttoScritUJricinesì èiailcunò
.specifiCO.clitali eventi;.come.qperatutelata ·.per aver veIidu:to i>lorolibtLinversìone .eléttr()pi~ i
i
.
~~d~:~~u~èh~;in:~~=~~ll§b~t
••••t~.·a"m'1=t·etl ~ie·Ot .·.,seur
.•~.·'e·c.·.·~.sub~ ~if~9.)aldsear.'. viIyì.'de·.~ar~ov.;1:il e.rn.l a .e•.,p.•I. .·gr·F
.•O.·.an·.p.·.·.ç; .d·ee".·.r;1
.di Milandperemanare up.'provvedirriento.
ili .
. ,
...
giusto e necessario·hadovuto applicarè'iilnouzia.. (rip . •• .'. .' ..... ..);. _.' . . ..:/.
viacoraggios8)l1eI).te interpretativauna
'*delegàtòitalianQa1l'aPrQpnetdJ ..... . le. I
. norma patàforsé per Melare altte faf,
' , ,.
.;.: (Ip1uroJnctSf~~nsap:it). ,)
20
FEDERAZlONE ITALIANA EDITOR] GIORNALI Data
9
Pagina
1'9 G.EN2013
20
. Audiweb di novèmbre. Messaggero +43%, Tgcom24 +10%, 'Coriièré:it '-12%; Repubblicà'_-10% Libero.ii +20%~' unpasséitfa1iMsl{
Lettera 43 +2370/0, llmeteo.it +30o/(7,Gazzetta~it~+J2.3%'f
·'.
S
Ci soriopoi due movimenti sulle proprie tv.Quésto s.rrà
che i dati Audiweb di novem­ .sicuramenteèfficace nel por­
on()636 mila utenti in il portale della Weather In­ bre sottolineano. Il primo è tare nuovi utenti a Meteo.it e
. più quelli che a novem­ vestment guidatO da Antonio ormai una costante quando per riflesso aTgcom24.it che
.
bre 'ha portato a casa Converti ha fatto due opera­ caldo o freddo si fanno sentire, lo aggrega,. In un giorno me­
,
Libero:it, da sempre zioni che gli hanno permesso il succeSso dei siti di previsio­ dio" infatti, circa un terzo dei
. uno dei maggiori portali ita­ il salto: ha aggregato (portato rii meteorologiche. Ilmeteo.it contatti di Tgcom24 arriva da
liani, oltre che il più longevo. contenuti e -link al proprio in­ è i.nfu.tti il sito che nel mese è meteo.it, quota che si allarga
Una crescita del 20% nel gior~ terno, nessuna acquisizione) un cresciuto di più in te.rmini as­ sino a diventare la metà quan-'
no medio rispetto a novembre sito di informazione di servizio . soluti fra quelli di informazio­ do c'è un picco di consultazione
2011, secondo i dati Audiweb, locale. (comuni-italiani.it) e, in ne. Ha portato a casa 200 mila delle previsioni. Detto questo,'
che portano Libero.it ad avere via sperimentale, un network utenti, arrivando.a 863 mila, Tgcom24 ha fatto bene anche
3,78 milioni di utenti unici e di forum online. Una crescita +30%. Ed è sicuro che anche a novembre: +10%, 649 mila
a tallonare il maggiore della per lo più esterna, quindi, del . 3Bmeteo.com, aggregato da utenti unici., .
categoria, Msn/WindowsLiveJ tutto normale però quando si Donna Moderna, abbia aiutato ' Il secondo movimento
Blng di Microsoft che è a quota parla di pOrtali, aggregatori per almeno in parte quest'ultinia a sull'Audiweb di novembre a .
3,98 milioni (-4,6%). In un pe­ eccellenza. Vero è che anche siti crescere dell'89%, aggiungen­ cui si faceva acCenno riguarda
.riodo in cui i portali non danno non portali spesso crescono gra­ do 159 mila utenti. D'altronde il calo dei giornali tradizionali
il massimo di sé si tratta di illi zi~ a questa strategia e questo l'importanza strategica del e più in generale dei siti di no­
colpo ili coda importante. Ma è un altro discorso. Un gradino meteo è testimoniata da quel­ tizie, anche se non di tutti . Par­
a cosa è dovuto? Intanto Libe­ sotto, invece, soffre un po'Vrrgi­ lo che sta fucendo Mediaset: ha tendo dai maggiori: Repubbli­
rO.it è stato anche negli scorsi lio (-6,3%), altro portale storico deciso di mettéreben in eviden­ ca.it -9,8%; Corrieré:it -12,2%,
mesi un po' un'eçceiione fra i exTelecom Italia, che Libero ha za il rriarchio meteo.it in ogni Ansa -20%, TI Fatto -15% ecosì
concorrenti, crescendo più o acquisito ranno scorso'.
spazio dedicato alle previsioni via. La spiegazione più ovvia è
. DI ANnREASECCHI
meno sempre (a ottQbre era
a +7,7%), Soprattutto, però,
la grande attenzione suscitata
a novembrè 2011 dalle dimis­
siom di Berlusconi e dall'arrivo
del governò Monti, il che rende
impari il confronto.
Si è già detto, però, delle
crescite. Oltre al Tgcom24, c'è
Gazzetta.it (+22,6%, 118 mila
utenti aggiunti), Lettera 43
(+236,8%, +90 mila), Quotidia­
.ID Espresso (+54,6%, +83 mila)
Q~otidiano.net {+16,8%; +62
nula) p Messaggero (+43,3%,
+52 nula), Stampa.it +13,3%,
+50 mila), Lciweb +43% +48
?illa). Nelgiuppo anche Blogo.
lt (+10%, "!-46 mila), Che si pre­
senta sempre più come sito di
informazione e non solo-come'
aggregatore di contenuti e blog
Vedi anche le videointerviste di
Antonello Piroso c;I1e ne è di~ .
rettore editoriale.
~Riproduzion.e risiJroa:ta-ll
SEGUE
FEDERAZiONE iTALIANA EDITORJ GIORNALI
9
.­]l
Data
Pagina
19,6mo;-f
20
FEDERAZIONE ITALIANA EDITORl GIORNAli
19 BEN 1013
MEDIA Il rally del Biscioqe
2-rt.
L fiduci de lia listi
•
fa correre M I t
I d
I del 010
n mercato punta sulla ripresa della pubblicità
E ifondi d'investimento tornano ad acquistare
Laura Verlicchi
fil Mediaset non si ferma. n ti­
tolo del Biscione continua a
correre e chiude la giornata in
Piazza Affari con un rialzo del
5,77% a 2,01 euro, peraltro di­
mezzato rispetto alla prima
parte della seduta. Dopò aver
realizzato il 9,03% giovedì, ieri
le azioni del gruppo di Cologno
Monzese sono arrivate aguada­
gnare il 13%, -a 2,164 euro.
Scambi record per un totale di
oltre 79 milioni di pezzi passati
di mano, corrispondenti al
6,7% del capitale che, somma­
to al 5% circolato alla vigilia,
porta al 12% circalaquotatran­
sitata in Borsa in due sedute.
Tanto che, su richiesta della
Consob,lasocietàstessahapre­
cisato in una nota di non aver
nulla di nuovo da comunicare
almercato che possa spiegarei
forti rialzi registrati dalle pro­
prieazioni. «In relazione al re­
cente andamento in Borsa del­
le quotazioni del titolo, Media­
set precisa che la società non
ha nuove informazioni da di­
vlligare
al
mercato ri­
spettoaquan­
togiàcomuni­
cato in prece­
denza»,
ha
precisato la
controllata di
Fininvest.
In soli due
mesi, dun­
que,daimini­
mi storici dello scorso novem­
bre il titolo ha guadagnato il 73
percento.Un rallyatuttaveloci­
tà, che in Piazza Affari spiega­
noprimadituttoconlachiusu­
ra di posizioni «corte» (ossiari­
bassiste) da parte degli investi ­
tori:in particolare si tratta dial­
cunifonrustranieri, chesistan­
noriposizionando.Attualmen­
te sono tre i fondi (Aqr capìtal
management, Highbridge Ca­
pital, Marshall Wace) che han­
no aperte posizioni «short» rile­
vanti segnalate alla Consob, ri­
guardanti il 2,55% del capitale
del gruppo televisivo. All'ini­
zio di novembre, sempre se­
condoi dati Consob, era ogget­
. to di posizioni nette «corte» il
2,9%delcapitale,salitonelcor­
so di novembre e dicembre an­
che sopra il4 per cento.
I rialzi e i volumi di scambi
che si stanno vedendo attual­
mente su Mediaset quindi non
sono dunque legati a novità in
arrivo, quanto agli aggiusta­
menti di por!:afoglio: ma a dare
la spinta decisiva, negli ulti~
giorni, sono state le. recenti
«promozioni» di Medias.et da
parte delle più importanti bar:­
che d'affari. Unavera e propna
valanga di giudizi positivi, gui­
datadaCreditSuisse, che giove­
dìha alzato il giudizio sul titolo
del Biscione a «outperform»
(meglio del mercato) dal prece­
dente «underperform», e rivi­
sto al rialzo il target price, da 2
(REDn Stn5Sf
Finita la crisi, per gli,
spot sta per iniziare un
nuovo ciclo positivo
llru!"iirelil'lilS\illJ)\!l!iii41OiliMII""'''''''~
""'.'.L~".11~11,;~1 RECORIO
In due sedute di Borsa .
è passato di mano quasI
i'l.~
SEGUE
FEDERAZIONE ITALIANA EDITORI GIORNALI 9 GEN2013 Pagìna
SEGUE
euro a .2,65. Ieri sono stati gli
analisti di Berenberg ad alzare
il prezzo o biettivo di Mediaset
a 2,6 euro da 1,9, confermando
il giudizio «buy»: e nei giorni
scorsi anche SocGen e Citi han­
no alzato i rispettivi target pri­
ce, laprimaa 1,50daO,90euro e
la seconda a 1,30 da 0,90 euro.
n motivo? La crisi della pub­
blicità sta per finire, dopo aver
subito il calo peggiore·da oltre
trent'anni, secondo ~li analisti­
della banca d'affari svizzera,
che ora vedono all' orizzonte
un nuovo ciclo positivo: il 2013
rappresenterebbe il giro di
boa, poi il mercato pubblicita­
rio tornereb be a crescere e con
lui gli utili di Cologno Monze­
se. Certo, la scommessa non è
a breve sGadenza: ma il busi-.
ness televisivo, nonostante il
forte impatto della recessione
sulla pubblicità, resta vivo evi­
tale, sia per quanto riguarda la
tvinchiaro, sia perla paytv, co­
me dimostra !'interesse per
Premium più volte espresso
anche da parte di gruppi stra­
nieri.
26
FEDERAZIONE JTALlANJ.\ E01TO
Data
I
19 6EN 20i3
•
1----:....------------_________-.lI_p_a_gi_n_a_ _-=2-=3~____Jl
... J .
4!:iiio . .
,
. ~'-;r-"-;-"~"""'''.~._."":":':...··iii"..~_-:~_~_.........._'!"""....."':""'__.,.-~~_--.,--,-_ .
~~~~~~~~;~~m·~~;'ifi;~'%O~lt~iil~j ItlJjtoI?~c9e.'~eii TJ?:t;rialzo- Sc~~?e incampòla Consob ~.A1trerkoperttitedaifòlldi'li~dge
."" ~,::-,
-
.
-
".
- ---
-
C~rl~~i~ta. .
"
siòne dì Borsa stamonitorando il
_Nùovovolo di Mediasetin' . titolo sin dai primi strappi regF
"Borsal Dopo il +9,03% di giové­ strati lo scorso dicembre. .
Senza contare che, dopolare­
dì, ieri il titolo, che hatoccato un
rialzo m(l.ssimo deh3%,ha finito cènte promozione ad outperform
laseq.uta con una crescita diqua­ daparte di Credit Suisse, è arriva­
si il 6%: tanto ehe la società è sta- ' ta anche la promozione di Beren­
ta la migliore all'interno dell'in­ berg che ha alzato iltargetpriCe di
diceDj stòxx deimedii europèi. Mediaset a2,6 euro da 1,9 concon­
I due strappi conseçutivi, con ilfenna del giudizio a buy. Secon­
12% del capitale scambiato, han- do questi ultimi analisti la cresci­
110 riportato i riflettori di Borsa ta della redditività del gruppo,
sul gruppoposseduto dalla fami",che. probabilmente chiuderà il
glia Berlusconi tramite la hol­ 2012 in rosso, sarà guidata da unà
ding Fininvest.
stabilizzazione dei ricavi a parti­
, Chi sta dunque comprando? re dalla seconda metà del 2013,
C'~unnessotrairialziinBorsadi dai risparmi di cassa e da una rapi­
Mediaset ele prossime elezioni da diminuzione del tax rate.
politiche che vedono ilritorno co­
Per Beremberg, anche in consi­
me leader delcentrocdestra pro­ derazione dell'iniezione di fidu­
prioSilvio Berlusconi,? Le specu­ eia legata al calo dello spread
lazioni non si fermano, anche se' sull'Italia, non è ancora il tempo '
le uniche spiegazioni logiche dei ,di trarre profitto dal rally del tito­
rialzi varmo per ora trovate nelle lo, rimbalzato di quasi il 70% dai'
ricoperture di alcuni hedgéfund: minimi dello scorso metànovem­
anche sulla scia di recenti report bre, in parallelo a uncreScente im­
pegno del suo proprìetariq Silvio
,..............,.......", ........"..................,.......... Berluscom nell'agone politico ed
APIAZZA AFfARI elettorale. Gli analisti di Berem­
Dopo il +9,03% di giovedì; berg giudicano inoltre Mediaset·
ienil titolo, che ha toccato un la lnigliorstorìa diripresanel set- .
tore deimedia europei.
rtalzomassimo del 13%, ha
Sullo. sfondo restano invece i
poi finito la seduta còn una
rumors, peraltro sempre smentìcrescita di quasi il 6%
ti, di ingresso di un socio dimino­
....",·,....."....."'co, •• ';'...,............:..", ................. ",,...... ranza nella compagine azionaria
atlanco dellaFininvest Comep,u­
.
.
che, .dopo le stitiienegativedelteleiliifucrezioni sullaricercacli
passà!o, cominciano;:a vedere"dei
·.Jl~r: per lasQlapiati,u:orma' .
spiragn di crescita per il titolo d~.l
··Ptemium. CosÌan
.
Biscione. Di sicuro in Borsa stan-" n, s
".esta della Con ,
nooperàì:idohedgejùndstranieri: . gruppo di Cologno ha precis~to
i fondi avrebbero solo iniziato a di non aver nulla di nuovo da co­
chi:B-4ere qualche posizione corta municare al mercato, che possa
sUl titolo; Attuàhììente sono tre i spiegare i fortirialzidel titolO:ri­
fondi (Aqr capitalmanagèment, . spetto aquanto giàarmunciato.
Higbbridge Capital, MàrshallWa­
Restà comunque agli archivi
ce)ehe hanno.·àperte posizioni un volo daVvero impressionante
short rilevanti segnalate alla Con­ del titÒlo.a PiaizaAffari. Infatti'
sòb, aventi àdoggetto il2,550/0del dopo esserè cr~l1ato del.76%. da
capitale del gruppo televisivo. A inizio :ZOll fmo ai minimi de12ol2,
inizio novembre era oggetto di po­ da novembre iltitolo delBiscione
sizioni nette corte, secondo i dati hagÌladagnato quasi il65% rispet­
Consob, il 2,90/0 delcapitale, salito to a un indice di Borsache è salito
nel corso dì novembre e dicéin­ invecè del18 per centÒ. '. .
bre anche soprail4%. La Commis­
CRlPROOUZlOHEcR1SERVA1A
"
:""
",
--' .
EDER.AZIONE ITALIANA EDITORI GIORNALI
!
IDa19
TI Sole
Pagina
ANALISI Scopeftie'suggestioni dietroilboomdel titolo di Antonella Olivi.eri
.'
M
1
ediasetcome Mps? In ditività "vera" si sposta dunqu
a
non
prima
del
2014
E
nel
frat
Piazza Affari'il titolo del
tempo
il
Biscione
ha
raggiunt(
..
Biscione è in effetti pro­
tagcinistadi una replica di quanto , valutazioruChene fanrio un dto successo sulla banca senese. Gli lo molto caro rispetto al settore
hedgefund, che nonhanno brilla­ con un Ev/Ebitda 2013 di oltre u
to come performance nell'ultimo volte, un multiplo doppio rispet­
anno, cominciano ad avere qual­ .to alla media del settore televisF
che problema di riscatti. Così è 10­ 'lo europeo, con la sola eccezio;
gicoche chiudano le posizìoni ne delle emittenti spagnole che
corte,' su Mediaset, che era tra le . sono ancora più care (2-2,3 volte
bl'4e çhip più giocate allo scoper­ Antena 3,38,7 Mediaset Espana)
to, così come era avvenuto sul ....... ,., ....... , ....... ,., .......................... , .................... , Monte dei Paschi. A parte il rim­
.balzo dai minimi - Mediaset è IMBORSA
quasi raddoppiata dal·fondo di Le chiusure di posizioni,
1,16 euro toccato il 16 novembre le scommesse
alla chiusura di ieri a 2,018 euro­ sulla ripresa ciclica
che è l'argomento comune, le
e le voci (inverificabili)
storie borsistiche dei due titoli
però divergono. Mediàset infat­ di possibile cessione
........ " .... .... ,.... , ..., ............. ,., .............. .. ti beneficerebbe anchedell'ap­
partenenza a un settoreJipica­
infme una terza spiegazio­
. mente ciclico: gli ÌIÌveStitori sta~'
nepc;;rglie:x:ploit
della società del.
iebbero cioè scommettendosyl­
la ripresa deirec'ononlla.Latesi. gruPPI:! Fininvest.Suggestiva,
. convincefuìoauùcèi1:ò punto; quànto inverifidibile. Tra le sale
dal momento che la sCQmmessa operative e gli am~ienti fmanzia­
pare un po' troppo anticipata. La ririmbalza infatti la voce che la
società si appresta a chiudere. i famiglia Berlusconi possa consi­
conti 2012 in rosso, per la prima derare anche !'ipotesi di vendere
volta dalla quotazione,. e e che una sorpresa in tal senso
quest'anno,. nonostante il taglio, possa arrivare a cavallo della sca­
dei costi, gli analisti non si aspet­ denza elettorale. Per il momento
tano un recupero che possaan­ la società ha fatto sapere di non
dare molto al di là delpareggio. avere nulla da comunicare a spie­
Considerato che la priorità è la gazione dell'andamento del tito­
lo.Main:tanto, dai minimi di metà
riduzione dell'indebitamento
intorno a 1,8 miliardi - ilmercato, novembre, la capitalizzazione di
non:~!aspetta perciò cedole nè Borsilha guadagnato un IDiliardo
per quesfanno nè il prossimo. tondo, salendo a 2,4 miliardi.
Co RIPRODUZIONE RISERVATA
L'aspettativa di ritorno alla red­
"
i
L
,
~
1'9 GEN 2013
23
FEDERA
Data
I
. Pagil1~
Res'
Carlo Fèsta
Antonella Olivien .
. ,
Aòdamento del titoloa-Milano
. . Rcs.Mediagroup, è giàalla~
vor~ s~a costituzione del còn­
SOrziO di garanzia per il prossi­
~o~um~nto dicapitale. In que~
S~I gIOfill, secondoindiscrezio­
~, l'aptininistratore delegato
Plet:o SC?tt Jovane, affiancato
daglI adVlsor di Credit Suisse
a~ebbe iniatticompletato u~
prlIDo giro di ricognizione con
le banche d'affari. Sarebbero sta­
te c?nt?ttate le principali ban­
chfjltaliane (Mediobanca, Inte­
sa Sanpaolo, Unicredit, Bnl-Bnp
7
. 1,32
Prezzo
. -
Volumi in milioni
-~
C 02/01
130
lB/Ol=::'M'
.----M
03
P::rribas)e qualche gruppò stra­
n~ero? ottenendo ladisponibilità
di un buo,ll numero di istituti (so­
prattutto. italiani) a prendere
parte all'operazione.
.Rest~o alcuni nodi da scio­
glier~, ~ cuiuno è quello della '
templstlca, che dovrebbe entra­
re concretamente nel vivo solo
dopo !e elezionipolitiche, e l'al­
tro ~Ul sogg~tti (sia quelli del pat­
to sia quelli esterni al patto) che
dar~oil ~a libera alla parteci­
pazIone all.operazione. Concre­
tamentele banche avrebbero in­
vece chiestoqualch~ rassicura~ ,
o
dell'irlunobile di via San Marco
(valore stimato intorno ai 300
milioni), retrostante la sede del
.Corriere della Sera di viaSolferi­
no, che non è in vendita.
Che si metta in moto il mecca­
nismo per l'aumento dicapitale
conferma che l'operazione èine­
vitabile e non più di tanto rinvia­
bile anche se, secondo le disposi­
zioni di legge, Rcs avrebbe tem­
po ancora un anno per decidere
sulla riçostituzione del capitale
decurtato dalle perdite. Tutta­
via dò non significa che
nell'azionariato ci sia ancora
zione: in particolare sul pian~in­
d~striale con unamiglior defIni­
ZIOne degli interventi da atttia­
. r~. La c~a che circola per l'inie­
ZIOne di mezzi freschi sarebbe at­
torno. ai 400 milioni, senza tener
conto della possibile vendita
, ... , ............... ..... .. ", ........................... , .. , ............ "
identi~à di v~dute. A quanto ri­
sult~, I ~andi soci riuniti nel pat- '
,
to .dl smdacato si eré1I1o lasciati
CANTIERE APERTO
l'ad Jovanecontaìta
,p~r il consorzio le principali
.banche italiane (Mediobanca, .
Int~sa, Unicredit, Bnl) e' .' qualche gruppo straniera pr~a di Natale con lapreVIsio­
,
ne di essere chi aIl1ati concreta­
a metteremallÒ al pòrta­
. foglio non priniadi giugno. "
Passaggio.. indispensaHle p'er
po~e:yalutare l'aÌIInentoèla de~
fmlZIone del piano ind,ustriale .
che, dopo le linee gJ.ligà presèn­
me~te
tat: a dice~bie,è~tat9;piq~es- .
so m verslOnec0lP:p~t~ jleril
.·consigliodibilahçioçlidlòvreb­
be ten~Isifudicativaménte trafI- .
ne febbraioeinizÌdimàTzo.
Sull'entità dé'llàiicapitalizzazio­
ne c'è perÒ anc'ora ungro$so
punto intèJJrogativo. L'obietti­
v:o, rragionevòle, del manage-.
ment sarebbe quello diazzerare
l'indebitam~nto ":875:6 milioni a
fmesettembredopo la cessione
di Flammarion dal momento
che il gruppo è iiiipegnatoin un
processo di rifocalizzazionei
cui frutti non potranno essere
raccolti a hfeve e già a noveIl}.-' ,:
bre scade la linea di credito fino
aun miliardoa condizioniirripe­
tibili (tassi intorno al 2% e niente
covenants). Ma l'azionariato
.che riunisce quasi i due terzi del
capitale non pare orientato a so­
stenereun aumento di-entitàta­
le da· ripianare tutto il debito.
Non è escluso perciò che si pro­
ceda con una ricapitalizzazione
che potrebbe anche rivelarsi in­
sufficiente tra qualche anno, ri­
Chiamando un necessario bis.
Cl RiPRODUZlONE RISERVATA
"
23
ITALIANA ED1TORl GIORNALI
24
~~ InOjj~i[,WI
L'exassistentedelfondatote di Fìninvest dopo i giornali
elLcalcio, è tentato dallatv. Se gli rièsceileolpo.La7, Urbano Cairo
potrà diventare il nuovo Berlusconi. Con il placeLdfTelecom Italia
In onda il piccolo'Silvio di Andrea Montanari
nprincipio (1995) fula pub­
I
..
. .YeditOria.
blici.tà. POi.
(.1999...).ve.nne
Successivamentè,
nel 2005, arrii,rò. il calcio.
Infine, se la trattativa an­
drà in porto, ci sarà addirittura
la telev:isÌOne. Così, dopo una rin­
corsa quasi ventennale, urbano
Cairo sta assumendo il ruolo
di novello Silvio Berlusconi. A
separare il patron nella Cairo
Communication da] fondato­
re di Fininvest-Mediaset sono
la provenienza (il primo è nato
in provincia di Alessandria, l'al­
tro a Milano) e l'età: 21 anni di
differenza a favore del rampan­
te imprenditore che ha messo
gli occhi, eforse le mani, su La7..
, Oltre, beninteso, all'impegno I della Mondadori con testate di
perimetro di Urbano Cairo grazie tente appartenente a TiMedia i
in pòlitica e alla ricchezza: per ! successo quali DiPiù, DiPiùTv
anche alla dote, nell'ordine dei 50 ha incassato 165 milioni di spot,
I Carro una settantina di milioni Diva&Donna e F.
milioni, che Telecom riconosce­
alla concessionaria andrebbero
tra la cassa della società quotata Una sfida che ha portato arisuI­
.rà all'acquirente per liberarsi 50 milioni, imporlo che al netto
e quella della holding persona­ tati assai differenti.
deH'asset che perderà 120 mi­
dei costi gestionali garantirà un
le; per Berlusconi un patrimonio Perché mentre
lioni nel 2012 epure quest'anno. margine di una ventina di milio­
miliardario, che però si va len­
tre dei primi
Un'acquisizione tutta da de-· ni alla società di Cairo. "Senza
tarnente erodendo vuoi per la dieci settima­
cifrare perché se da un lato è questo profitto assicurato dal
recente separazione dalI'ex con­ nali più diffusi
complementare al business della _ contratto blindato», proseguono
sorte Veronica Lario (le spettano .
di
pubblicità e dell'editoria carta­
gli analisti, <<:il gruppo potrebbe I
100 mila euro al giorno) ma so­
oggi sono di Cairo, la casa e ­ - cea, dall'altra va prima digerita subire un ridimensionamento».
prattutto per il pesante (564
trice di Segrate sta chiudendo
e poi gestita. In un mercato al­
milioni) Lodo Mondadori
quattro testate (Panora1!La
quanto difficile, caratterizzato C'è poi tutto il tema gestio­
First Men's Health, CasaVwa
E< se nel mondo dei media c'è chi
da introiti pubblicitari in con­
naleda sviscerare: quale sarà
e Vill~&Giardini) oltre a lascia­
sostiene che perl'imprenditore di
trazione (tabella in pagina) e il programma per il rilancio di
dalla crescente frammentazione La?? Finora Cairo non ha mm
Arcore trovarsi di fronte nell'are­
re a casa 100 dei 400 giornalisti
degli ascolti. "Cairo non poteva fatto il broadcaster. E non ha,
na televisiva un nuovo competitor
in organico. Percorsi differenti
come il patron del Torino Calcio
legati da un curioso :fil rouge.
al momento, gli uominispè­
sia molto meno pericoloso che
Il manager che ha avviato lo non comprare La7», rispond~no cializzati nel business, visto
avere a che fare con avversari
sviluppo editoriale del gruppo gli analisti. TI motivo è semplice. che la collaudata prima linea
quali Carlo De Benedetti, Rupert .
della concessionaria (Uberto
TI contratto relativo alla raccol­
Murdoch oil gruppo Discovery, è
Fornara,
Giuseppe Ferrauto e
Cairo è lo stesso che ora sta in­
ta pubblicitaria della tv, siglato assodato che da quando Cairo si
tervenendo sulla struttura della: nel 2002, oltre a prevedere un . Marco Pompignoli) è assai ri­
è messo in proprio, partendo da
stretta. Per questo c'è chi pensa
Mondadori: Ernesto Mauri.
minimo garantito (126 milioni)
un tavolo del SantAmbroeus di
che il proprietario del Torino
è
blindato
fino
al
2019
e
garan­
I via Matteotti (qui faceva lepri­
nel momento in cui entrerà in
È
in
questo
contesto
che
va
in-. tisce alla Cairo Communication
me riunioni), ha assestato colpi
quadrata l'operazione (curata da lo storno di intToiti nell'ordine del possesso dell'emittente pos­
I micidiali al consolidato business
sa calare un pmo di assi: o l'ex.
Lazard) che sta portando La7nel 30%. Tradotto: se finora l'emit­
­
i
I
1
i
i
I
SEGU.E
FEDERAZION E IT gALIANAg EDITORI GIORNALI
-,i'
Dat~
19 BEN 2013
24
SEGUE
Endemol Marco Bassetti (tut­
tora consulente della cordata
Clessidra-Equinox in corsa per
La7), o richiamare in squadra
quello che fino al giugno dello
Scorso anno è stato il capoma­
stro della tv, Giovanni Stella.
Un vero colpo di scena. Anche
se il vero coupe de théatre sa­
rebbe la responsabilizzazione e
trasformazione in manager del­
la star indiscussa di La7: Enrico
Mentana. il direttore del Tg è uno
degli uomini chiave del proget­
to di rilancio assieme a Michele
Santoro e MauriiioCrozza. il
nome di Mentana non è casuale:
era il giornalista che il pubbli­
citario aveva individuato per la
direzione del quotidiano popola­
re, il sogno nel cassetto che tale
resterà perché ora c'è dapensare
solo al piccolo schermo. Chiunque
arriverà avrà quale priorità il ta­
glio dei costi, almeno 30 milioni
all'anno. Con l'obiettivo di mante­
nere uno sbare del 3.54%. Ultima
annotazione: le poche volte che è
uscito dal seminato (internet e le
directories) Cairo ha fatto flop. E
con il Torino Calcio le cose non
vanno benissimo: dal 2007 al
2011 ha perso oltre 42 milioni.
(riproduzione meNata) .
FEDERAZIONE ITALIANA EDITORI GIORNALI
1'9 BEN 2013
Data
IPagina
i
1­
25
,·Riassefti~6tffiénrnenttrilfdndotle~~iarérdiC[aucno.Sp6sitoarldràavanH délSolo .'
··Timèdia,.·Equinoxsisfila
i
·
L'offerta scade lunedì.<
'L'opzione
Cairo per La7
verso
il traguardo'
Antonella Olivieri
EB Equinox si sfila dalla cordata
conClessidraperTelecomItalia
media. A questo punto, difficilmente ilfondo diprivate equity di
Claudio Sposito andrà avàhti dà
solo, tanto più che l'offerta vinco, lante presentata giovedl al board
diTelecomItalia scadrà, a quanto
risulta,lunedl prossimo 2igenna­
io. Con tutta probabilità resterà
, , quindh;ulpiatto solo l'opzione
Cairo,ancora da fmalizzare. Ma
Illanagement e consiglio Tele~
, com sono ormai convinti che'la
priorità sia uscire dal business te­
levisivo, fonte di'crOniche perdi­
'te (-Jsmilioni le stime diEbitda di
La7 per il2012).Urbano Cairo.ha
un interesse dadifendere che è il
contratto di raccolta pubblicita­
ria valido fino a fine 2019, molto
Javorevole per lui, datoèhe le
cOll11llÌSSionisonocircail30%, pa­
,ri al doppiodel mercato, a fronte
, dell'impegnoagarantireunmini- , léndario per preconsuntivo e pia~
mo (lordo) di 126 milioni l'anno: no industriale -' che dovrà appro­
se lasocietàfosse possa in liquida­ varlo.Sorprese a questo punto
zione il contrattò Cairo ovvia­ non sono più attese. Anche sesi
starealizzando, con un altro inter7
menteandrebbe in fumo.
Difatto, hòn saràCairo a paga., locutore,la "profezia"di CarloDe
, re per rilevare La7 ma sarà Tele­ Benedetti- «adesso dovrebbero
com a sostenere Cairoperchè si pregarrni per coniprarla}}, aveva
, faccia carico di gestire il proces­ detto nellatarda primavera ~ lasi­
,sodi ristrutturazione verso 'tuazionedeteriorata e leprospettil'equilibrio economico. Oltre a
garantire pubblicità Telecom su
La7, che dovrebbe essere conse­
gnatasenza debito, è probabile
,che il gruppo di tIc, che çontrolla
il 77,7% di Timedia, debba mette- ,
re anche mano al portafoglio per
irrobustlreil capitale.Alivello so­
cietario, infattLTi media sì avvia
Private,equity
,a chiudere i conti 2012 Con una
perdita netta che gli analiSti sti­
mano di poco inferiore ai 100 mi­
!ioni Poichè ilpatrimonio netto - Il private equity è un'attività
dellasocietà, già oggetto di una ri­ finanziaria mediante la qualeun
capitalizzazione nel 2010, è di 216 'investitore istituzionale rileva quote
milioni si ricadrebi:>e nella fattis­ di una sodetà target (obiettivo) sia
pecie da codice civile di abbatti­ acquisendo azioniesistenti da terzi
mento del capitale e sua even­ sia sottoscrivendo azioni di nuova
tual,e ricostituzione - per perdite emissione apportando nuovi capitali
superiori a un terzo. Come possa all'interno della target. Hprivate
incidere que$to sulla pròcedura equity inelude tutti gli investimenti
di dismissione in corso è ancora in società non quotate su mercati
da verificare nel dettaglio. ,
regolamentati. Le società target
' L'obiettivoTelec6mèfinalizza­ possono anche essere quotate, ma
re la vendita di La7in tempo per il " intenzionate adabbandonaré la
consiglio del 7febbraio -già in ca­ ,borsa.'
ve ancora nere del settore, hanno
convùito il presidente onorario
dell'Espresso e il suo gruPPI? a
non avere ripensarnentLL'ipotesi
erastata scartata già all'avvio del­
la procedura, quando per il dos­
sier La] erano stati contattati di­
versi interlocutotL ' , " ' '
«pesta preoccupazione la deCi., ;
sione del cdaTelecom di'procede~
re comunqueentro vent!-giornial­
la vendita di Ti Media, anche in
presenza di offèrte 'che non sem­
bnino adeguatamente (;ompetiti­
ve», aveva detto giovedl Paolo
Gentiloni, responsabile Id del Pd.
«Èingiocoinnanzituttolarilevan­
za de La7per il plùrallsmo del no­
stro sisfema tel~visivo; malapre- .
occupàzione riguardàanche il de­
stino delle frequenze in possesso
di Telecom Italia media, specie
quelle in bantla700Mh:z, dest\na­
te tra pochi anni ad essere una've­
ra miniera d'oro per un gruppo
che ha in:
un grande gestore
di telefoniamobile". Ora,sfuman­
do conlaprobabile ritirata di Cles­
sidral'ipotèsidi cedere tutto ilpac- '
chettO, i multiplexee lè frequèn- '
ze) resteranno in Telecorn, men~
,, tre "politicamente",nonostante la
campagnaelettorale fu còrso, l'op­
zioneCàiroèlapiù "neutra"possi- "
bil~. COinunque,l'urrlca ~ul piatto. ",
casa
CI RIP~oduZIONE:IUSEAVATA
FEDERAZIONE iTALIANA EDITORI GrOtiNALI
§!l'
:I
"
....'....•. ' . '
.'.
. ....... ......
·-l~ta
J .'
1g SENZa:
l Pagina
19
. I)ft., EUriskoRadioMònitorè buono è àbbondante.
é.
...• ;
.cc. t'ti
.. t '"
"
;: t .:
.'
.
..
. .
: se Cl Sla.e.u.e vamen e .una . c nSI.COSlaCU a
. Cori rifetimentoall'aiticoloapparsosu' rippuresesiB. il mercato che non recepisce Ital~aOggi venetdì18 gennaio 2013 titolato. come autorevole o credibile la nuova indagF '«Radio, rilevaZionisqtto accusa" V91anti(Ra-" .neEurisko,e si comportacom.el:mIlafosse,), dio ltalìa): ascéiltiincresCita, Pubblicità
è un commento del giornalistà che non può L'allatp1e del présidente delfen:lÌtt;eI1te sulla . essere attribuita a: Volanti ché precisa di. rid:n'ca Euriskoignorata dagli insèrzioni!lti»; '..... essere statounodéi primi editori ad aver
: teb.iàÌno~ precisareché durant~Ymte.rVistì0"- aderito a Eo/isk()RadioMoI'litor, ìnciagine'
. •. telefonicàil' .
.Mario Volanti non" .' cM, dàl suo p~nto' .di ;rista, .al· momento, è
il"', aZ.>V'l" sotto
la.rnigl;ioreche siPO!lila fare per rilevare ••. '. tàritclmErho, ~a.. =cu. .,"C
. .l'ascoltod~ll'ìntéro co~Pa.r:to radiofunicoed' ·.è'fiduciososul fattochEl,gli jnserzionist.i~ il. ". mercato saprannou,tiliizare almeglioque"
. sto stl'Uillentoche,oltretUtto,hà colmflto un
. vuoto durà~otroppo tempo., . .
Aria~~àChiappori~ lladioltali,a .'.
1
!
F E D E Fl A Z J O N E l T A L I A N A E D I 'r O R I G I O R N A L I
il Resto dCI Carlino
Data
1 9 6ENZ013
Pagina
29
SEGUE
F E D E Fl A Z l O N E l T A L l A N A E D I 'T O R l G I O R N A L I 1~-~-a------1-9-6-EN-Z-OB--~
ii Resto dol Carlino
SEGUE 1p og i n o
2 9 --'-"'------; FEDERAZIONE ITALIANA EDITORI GIORNALI
IData
i
Pagina
24 GEN 1013
1 07
•
a
MOTION CAPTURE
!
GUERRE DIGITAU
COPYRIGHT I PRIVACY
Non solo cyber
Perché i link
sono comè l'aria
DI MASSIMO MANTELLINI
Ciclicamente, da quindici anni a questa parte, ogni tanto capita di incrociare la notizia secondo la quale i collegamenti ipertestuali delle pagine Web, i iink, la base stessa dell'architettura testuale di Rete, potrebbero diventare a pagamento. Lo sostiene per esempio in questi giorni la National Newspapers of Ireland, una società senza scopo di lucro che tutela gli interessi dei giornali irlandesi che ha incaricato uno studio legale di Dublino di far valere il semplice principio: cl1iunqt!e 0€sideri semplicemente linkare un contenuto web degli iscritti all'Associazione dovrà acquistare una licenza e corrispondere una somma. Viene in mente una sentenza citata da lawrence lessig in uno dei suoi libri sul copyrigrrt. Quando verso la metà del secolo scorso negli Stati Uniti iniziarono a moltiplicarsi le rotte aeree commerciali che solcavano i cieli di quel grande paese, alcuni agricoitori pensarono bene di interpellare un giudice perché, visto che la legge
sosteneva che la proprietà privata
andava dalla terra al cielo ("trom
grounds to heaven" diceva la poetica
norma Usa) allora le compagnie aeree
avrebbero dovuto pagare ai proprietari
dei terreni sorvolati un diritto di
passaggio. /I caso giunse fino alla
Corte Suprema dove il giudice, negando
una simile eventualità, disse
testualmente che in caso contrario
,il senso comune si rivolterebbe".
llink sono in fondo esattamente come
l'aria e la frase è ottima anche di questi
tempi come risposta all'associazione
dei giornali irlandesi.
www.mantel/ini.it
Pubblicità 081 line
In Francia un filtro contro Google
È intervenuto il ministro dell'Economia
digitale, Fleur Pellerin, per bloccare il
nuovo dispositivo dì Free (uno dei più
importanti fornitori di Internet e telefonia)
che in Francia impediva le pubblicità sui
Slti visitati dai propri abbonati muniti di
apposito decader. L'idea di Free aveva
fatto scattare l'allarme nel
mondo dell'advertising,
terrorizza to dalìe gravi
conseguenze che un blocco
generale della pubblicità
può portare sull'economia iJI
i(
digitale». il Bltro è stato tolto, ma le pole­
miche restano e Free potrebbe riprovarci
nel giro di q ualche settimana.
Nel mirino c'è soprattutto Google, il prin­
cipale nemico: con il suo dispositivo iI11a[­
ti Free starebbe cercando di mettere pres­
sione sul gigante americano perché vor­
rebbe un: contributo per il
traffico dei propri abbona­
ti proprio verso Goog!e e i
siti di sua proprietà (tipo
YouTnbe).
Alessandra Bianchi
FEDERAZIONE ITALIANA EDITORI GIORNALI
Data
24 GEN 2013
Pagina
146
Eugenio ScaHari Il vetro soffiato
Due giornali
e la tialtaglia continua
JJRepubblical1 ha
compiuto 37 annil!
JHI'Espresso" esiste
da quasi 60. La
società italiana nel
frattempo è
cambiala ma molti
vizi sono mUora
ramcali.
di
dobbiamo ancora
lavorare.. Per
tenere alti
i nostri· ideali
n caro amico e collega mi ha ri­
cordato lunedì scorso che ricor­
reva il giorno di fondazione di
"Repubblica", il 14 gennaio
1976.Me ne ero scordato, sono
passati 37 anni da allora, non è un anniver­
sario tondo ma è pur sempre una ricorrenza
importante. La sede del giornale era in
piazza Indipendenza e occupava due piani
dell'edificio. Nei piani superiori c'era il
"Corriere dello Sport"; nell'interrato la ti­
pografia con le Iinotype che componevano
i cara tteri e il bancone dove s'impagina vano
le colonne di piombo. Con una rorativa
"offset " chetirava20 mila copie l'ora. Un'al­
tra rotativa era in funzione a Milano.
La redazione contava 66 redattori, una
decina erano professionisti di notevole livello,
gli altri erano giovani alle prime armi. Gianni
Rocca era il caporedattore, alla guida dei
vari servizi o in funzione di inviati e commen­
tatori c'erano Giorgio Bocca, Sandro Viola,
Giorgio Signorini, Mario Pirani, Gianluigi
Melega, Eraldo Gamno, Enzo Go lino, Rosel­
Iina Balbi, Fausto De
Orazio Gavioli,
Franco Recanatesi, Paolo GU2zanti, Giovan­
ni Valemini, Edgardo Battoli, Corrado Au­
gias, Natalia
Mauro Bene. Più tardi
arrivarono Bernardo Valli, Giampaolo Pansa
e Gianni Brera.
IL PRIMO NUMERO VENDEMMO 300 mila
copie. Poi le vendite calarono attestandosi
suJle 70 mila e lì restarono ferme per due anni.
Iniziammo a risalire nel 78 quando comin­
ciarono gli anni di piombo. Quattro anni
dopo raggiungemmo il" Corriere della Sera",
poi lo superammo. Nell'85 arrivammo al
"top" con 800 mila copie vendute. Tempi
lomani, tante cose sono cam biate da allora nel
mondo e in Italia. Ma anche all'inizio di "Re­
pubblica" la nostra società stava cambiando:
emergeva lilla giovenrù da poco reduce dal
Sessamotto, il movimemo femminile aveva
diffuso i suoi valori specie tra le giovani, il
laicismo disputava il terreno aHa tradizione
cattolica, la classe operaia aveva affermato il
suo ruolo di forza portatrice di diritci essen­
ziali. Il Partito comunista stava uscendo dal
ghetto in cui era stato e si era volmamente
confinato e scopriva la democrazia e il merca­
to. "Repubblica" dette voce a questi ceti
emergenti all'insegna di alcuni principi che
furono da allora un patrimonio ideale e tra­
sversale per una generazione portatrice di
speranze e di futuro: innovazione, moralità,
libettà, eguaglianza.
IN UN'ITALIA GUIDATA da trent'anni dalla
Democrazia cristiana quei principi si erano
affacciati solo timidamente; la classe dirigente
aveva Lma visione del bene comunlZ cettamen­
te democratica ma intrisa di moderatismo
conservatore. La stampa quotidiana rifletteva
in gran parte quella visione. Noi introducem­
mo una radicalità non solo nei contenuti ma
anche nella forma editoriale: dal formato del
giornale alla scansione degli argomenti, al
linguaggio dei testi e all'icasticità dei titoli.
Abolimmo la "terza pagina", spostammo la
culnlIa al centro del giornale, demmo largo
spazio all'economia, pottammo il principale
fatto del giorno nel primo piano di sfoglio. La
formula fu quella di produrre un settimanale
che uscisse tutti i giorni. Questa fu la novità
che ruppe il conformismo mediarico, privile­
giò il rerroscena rispetto al sussiego spesso
ipocrita deU'uHicialità e della retorica.
Del resto venivamo dall' esperienza de "l'E­
spresso", il settimanale apparso in edicola 21
anni prima di "Repubblica", del quale il
quotidiano fu il naturale sbocco editoriale.
"I:Espresso" visto che siamo in tema di ri­
cordanze era nato il 5 ottobre del 1955 in
quatto stanze di via Po, con una redazione di
sette giornalisti. Da q uelle quattro stanze e dal
"lenzuolo" (così chiamavamo un settimanale
che indicava già nel formato il presagio del
quotidiano) diretto da Arrigo Benedetci, co­
minciò un'avventura che ha contribuito all'e­
voluzione sociale e culturale del Paese.
Questo è l'aspetto positivo di quanto è
accaduto, ma non sufficiente. La società è
certamente cambiata, le plebi contadine si
sono inurbate, le donne hanno conquistaro
diritti, la magistratura ha rafforzato la sua
indipendenza, ma molti vizi antropologici
del nostro Paese sono tuttora radica ti e il
tempo trascorso ne ha addirittura imputri­
dito le radici. Perciò c'è ancora e più che mai
bisogno di tenere alti gli ideali per i quali da
sessant'aJlnÌ lavoriamo e combattiamo.
Auguri a tutti dì buon lavoro e una
buona vita.
25 BEN 2013
· Pagina
Sole: news web con il Pensionometro Anna Matteo
la nuova mente digitai pescata dal Sole-240re dalla
fucina di talenti digitali della Condé Nast Italia, si gioca tutto. Già, perché il
varo del nuovo sito del Sole-240re in programma per l'inizio della prossima
settimana sarà una vera e propria prova del nove pera "professionista
2.0" promossa in questi giorni a responsabile area business digitaI. Una
posizione nuova di zecca creata su misura per Matteo che abbraccerà in
pratica dal web al marketing del quotidiano con l'obiettivo di sviluppare il
business con un'offerta integrata tra prodotti cartacei e digitali. E ii nuovo
sito del quotidiano rappresenta proprio il frutto di questa integrazione, a partire daila
newsroom unica per carta e web voluta dal direttore Roberto Napoletano. Tra le
principali novità del sito che sarà svelato agli investn:ori pubblicitari il 21 gennaio, una
grafica che richiamerà molto il quotidiano nella titolazione delle sezioni e nell'utilizzo
dei classici brand del giomale. una forte accelerazione sui sodal media coordinata
da Daniele Bellasio nel nuovo ruolo di social media editor, oltre al varo di nuove
sezioni come Strumenti di lavoro per presentare statistiche, informazioni tecniche e
programmi di calcolo a disposizione degli utenti (per esempio, una sorta di
Pensionometro). E per rodare il maxi impianto web sarà inoltre dirottato al superdesk
carta-rete e al desk online, nella fase di start-up del progetto multimediale, anche
l'inviato Marco Magrini.
E se il Financial Times facesse gola ai media cinesi?
L.:ipotesi, per ora solo uno dei possibili scenari futuri per il Financial 7ìmes, la testata
color salmone stampata SUI Tamigi, è decisamente suggestiva. Nessun gossip a F!eet
Street sul destino del moloch dell'informazione finanziaria dal quale, dopo 16 anni,
con la fine dell'anno ha detto adieu Marjorie Scardino, storico ceo, per lasciare le
redini a John Fallon. Ma alcuni rumor sulla stampa cinese (a partire dal South China
Moming PosI') ipotizzano che la testata possa far gola ai capitali dell'ex Impero di
mezzo. E non è un mistero che l'ipotesi vendita sia stata valutata ai piani alti dell'Ft.
Da ultimo, prima di Natale, voci poi smentite da Pearson cui fa capo l'Ft, davano per
fatta la vendita al sindaco di New York, Michael Bloomberg, fondatore dell'omonimo
big delle news finanziarie. Insomma, mentre in Cina si scaldano i motori per la
quotazione a Shanghai dell'agenzia Xinhua a fine giugno 2013, attraverso il sito 'V'NW.
xinhuanet.com (e a seguire potrebbe essere la volta della tv di stato Cctv), i capitali
cinesi dopo aver investito in griffe e moda adesso fanno rotta anche sui media
occidentali. Tra i potenziali compratori si fa il nome del Nanfang (Southem) Media
Group. All'inizio degli anni Duemila, l'Ft aveva già stipulato una jv con la CctV cinese
che aveva dato vita alla Pearson Ctv Media (programmi educativi in inglese per la tv).
Discovery Italia gioca con il Frisbee. E diventa il terzo editore tv
Continua ,'avanzata italiana di Discovery con l'acquisizione del 100% di Switchover
Media fondata ne 2009 da Francesco Nespega, che conta quattro canali televisivi
gratuiti (Frisbee, Giallo, Focus e K2) e un canale a pagamento (Gxt). Così Discovery
che ha conquistato il pubbiico con il factual entertainment (canali come Dmax e Real
Time) diventa il terzo editore tv italiano in termini di audience share complessiva.
22
l
FEDERA,4:iONE ITALIANA EDiTORI
'
GIORNALI
l
Città (Salerno)__
._c
42
l
f
w.JfI1i
la calfDfJo1
(D()1
I.efol>lSln
phl
-paasanoB
~ 011950'
u, jlmI/cq,.
.
...
31l% In
o.,y<lqlJlv,,:!WL:" SlIIlo ~
ll'Ie%zo ""
dI 1 m.!Eone
"'ClUnpido C/lk:k). e
Incrllm lo fibra d'
essere riciclal : cellulosa PUò
2
aunoa?
,000 chili ric/dali
VONe, E COI)
lo carto è i/
. al secondo"
,ma/anale ..
.
In Europa l
plU riC!CIoI
, Unga Vila 0110 carto! o
,
dello
corta
F E D E lì A 4:
J TA L-J A
A - EDITORI
'
-:-:=--:-~--J~O~fI~J=E
-N­
GlORNALl
I Data
1"& GEN 2D13
i
28
________~_p_a.~gjna
1itrHl
'00 °10 iK fWt«D
30010 di (ff'(!SfA i~ rià
rlaWr-alfld.dt irr C? La car-ta Le foreste euro
più rispetto al .:=;;o:ono il 30% in
In pratica
dell'
.
'
' ' ogni anno sono
equIValente d'
mezzo di c
'
=tule
1 milione e
ompl da calcio,
.
I
Inolfre io fibra
dI cellu'
,
essere riciclolo f
. 10SO può
2.000 chili riridoma
' o 7' voi',e. E con
lo corto' .,
h 01 secondo"
.
el moleri , . '
In
Europa Lu
o e plU rieiclolo
. ngo V110 alla corto l
il lato
della
carta