Relazione tecnica - Comune di Grandate
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Relazione tecnica - Comune di Grandate
INDICE 1. SITUAZIONE URBANISTICA pag. 1 2. L’AMBIENTE ESISTENTE pag. 2 3. IL PROGETTO DI LOTTIZZAZIONE pag. 3 4. CARATTERISTICHE PLANI-VOLUMETRICHE pag. 5 5. OPERE DI URBANIZZAZIONE pag. 6 1. SITUAZIONE URBANISTICA 1.1 Strumenti urbanistici vigenti Il Comune di Grandate è dotato di Piano di Governo del Territorio approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 20 del 26/05/2009 e pubblicato sul BURL Serie Inserzioni e Concorsi n. 49 del 09/12/2009. 1.2 Destinazione urbanistica dell’area Le aree oggetto d’intervento costituiscono il comparto RFP5 – ambito di riqualificazione funzionale produttivo - soggetto a pianificazione attuativa ed i cui parametri identificativi risultano essere: • Superficie territoriale mq. 16.135 • Superficie coperta max mq. 7.750 • Altezza max m. 10,00 1 2. L’AMBIENTE ESISTENTE 2.1 Ubicazione L’area interessata dal Piano Attuativo è localizzata a Sud-Est dell’abitato di Grandate, con accesso da via Filomena Catelli attraverso l’area destinata a viabilità di cui al mappale 2553 (ex 402/b) soggetta a cessione gratuita all’amministrazione comunale in forza della Convenzione n. 27453/8726 repertorio del 09/11/1995. 2.2 La situazione L’area è costituita, per la maggior parte, da terreni liberi da edificazione lasciati a prato. Gli immobili pre-esistenti ed oggetto in origine della richiesta di Sanatoria Edilizia n. 30 del 28/03/1986 prot. 987, sono stati demoliti a seguito di Ordinanza da parte del Responsabile del Servizio n. 4/1 del 11/02/2011. All’interno del comparto rimane localizzata una cabina di trasformazione del gas a diretto servizio delle attività industriali limitrofe. A Nord del Piano Attuativo è presente il metanodotto tratto Oltrona-Grandate della Trasversale Lombarda; relativamente alle opere previste all’interno della fascia di interferenza pari ad 11 mt. è stato acquisito Nulla Osta da parte della società SNAM Rete Gas spa. 2.3 L’ambiente fisico L’area è bene esposta al sole durante l’intera giornata; non vi sono problemi di contenimento del terreno, né di consolidamento o drenaggio. Il terreno si presenta con un lieve declivio, degradante da Sud verso Nord di circa mt. 0,80 2.4 Vincoli L’area è interessata, ad Est, dalla fascia di rispetto di mt. 10,00 del Rio-Rossola con classe di fattibilità geologica quarta. 2 3. IL PROGETTO DI LOTTIZZAZIONE 3.1 Obbiettivi e criteri della progettazione Gli obbiettivi posti alla base del Piano Attuativo riguardano essenzialmente la razionalità dell’assetto urbanistico da conferire al nuovo insediamento, la fattibilità della sua attuazione sul piano operativo ed economico, nonché il corretto inserimento ambientale, in rapporto al contesto in cui collocare gli interventi previsti. Nel rispetto della normativa e sulla base del rilievo eseguito, la progettazione si configura come un’unica entità ricoprendo l’intera proprietà. La scelta dell’organizzazione dell’area, della accessibilità ai lotti, dell’articolazione dei servizi urbanizzativi, ecc…, è strettamente legata alla morfologia del terreno ed alle linee guida date dall’azzonamento del PGT vigente. In merito alla salvaguardia ambientale, il Piano Attuativo cerca di evitare modifiche alla natura del luogo con eccessivi movimenti di terra o alterazioni negative, proponendosi di adeguare i nuovi insediamenti alla situazione ambientale esistente, pur nella consapevolezza che ogni insediamento inevitabilmente ne costituisce una modifica irreversibile. Il progetto di Piano Attuativo e le relative norme attuative, forniscono indicazioni e prescrizioni in tale direzione, che tuttavia dovranno essere verificate e controllate nella loro attuazione in sede di approvazione del progetto esecutivo dei singoli edifici e delle opere da realizzare. 3.2 Assetto urbanistico La conformazione e dimensione dell’area, nonché le indicazioni del PGT, hanno portato alla proposta di assetto urbanistico illustrata nelle allegate tavole grafiche del progetto plani-volumetrico e delle urbanizzazioni. In particolare è prevista, lungo il fronte Sud del comparto, la realizzazione ex-novo della strada di lottizzazione con un calibro di mt. 7,50 oltre ad un marciapiede di mt. 1,50 che oltre a servire i lotti assicurerà il collegamento con l’area a parcheggio pubblico e verde in progetto. 3 3.3 Gli edifici La pecularietà del Piano Attuativo è anche quella di fornire un’immagine di razionalità ed omogeneità degli insediamenti. Le caratteristiche architettoniche, i materiali e le finiture esterne dovranno, per quanto possibile, armonizzarsi con l’esistente ambiente circostante, ricercando una omogeneità complessiva ed una valorizzazione estetica del Piano Attuativo. 3.4 Aree standard La dotazione di aree standard è pari a mq. 775 soddisfacendo ai parametri fissati dall’art. 11 del Piano delle Regole che prescrive un valore minimo del 10% della SLP destinata alle attività produttive e secondarie. 3.5 Destinazioni ammesse Gli edifici sono destinati all’attività produttiva secondaria, all’attività terziaria limitatamente ai negozi di vicinato ed all’attività residenziale purchè non eccedente il 10% della SLP autorizzata. 4 4. CARATTERISTICHE PLANI-VOLUMETRICHE PGT Piano Attuativo Superficie Territoriale mq. 16.135 mq. 16.350 Superficie Coperta mq. 7.750 mq. 7.750 Aree standard Modalità attuativa e mq. 775 quantificazione dimensionale regolate dalla convenzione del P.A. ai sensi dell’art. 46 della L.R. 12/05 Area per viabilità interna al mq. 1.598,30 perimetro del P.A. Area per viabilità esterna al mq. 215 perimetro del P.A. Area fondiaria mq. 13.976,70 H max mt. 10,00 mt. 10,00 Densità arborea 1 albero ogni 80 mq. di 1 albero ogni 80 mq. di superficie coperta 5 superficie coperta 5. OPERE DI URBANIZZAZIONE Il nuovo comparto non è servito direttamente dalla viabilità comunale esistente. Per questo motivo è prevista la realizzazione di una nuova strada che collegherà l’intervento a Via Saldarini Catelli. Le opere di urbanizzazione consistono nella: ● realizzazione sede viaria e area a parcheggio; ● realizzazione della rete fognaria acque bianche; ● realizzazione della rete di distribuzione di energia elettrica; ● realizzazione della rete per l’illuminazione pubblica; ● realizzazione della rete telefonica; ● realizzazione della rete di distribuzione idrica potabile; Sede viaria La strada è prevista a doppio senso di marcia e avrà larghezza pari a m. 7,50; sarà realizzata con cassonetto da 30 cm con materiale proveniente da cava, scavi o riciclato di demolizioni, stabilizzato dallo spessore variabile e strato in conglomerato bituminoso tipo Tout-Venant dello spessore di cm. 8 e tappeto anti usura di cm. 3 . Il progetto prevede, lungo un lato della strada, la realizzazione di un marciapiede di larghezza pari a 1,50 m. delimitato da cordoli in granito di dimensioni 12 cm. H=25 cm. Aree a parcheggio pubblico E’ prevista la realizzazione di un’ area a parcheggio per autoveicoli di capienza complessiva di n° 19 posti auto di cui uno adibito a disabili. Rete fognaria Lungo tutto il tracciato stradale e nei parcheggi verrà realizzata una rete di smaltimento delle acque piovane costituita da una tubazione principale in PVC rigido tipo SN4, con giunzione a bicchiere e guarnizione elastomerica, per scarichi civili e industriali del diametro di Ø315, Ø250 e Ø160 con camerette cm. 100x100 ispezionabile con chiusino in ghisa circolare diametro Ø60 D400, nella quale si innesteranno le tubazione secondarie in PVC serie pesante del diametro di Ø160 provenienti dai pozzetti dotati di griglie caditoie cm. 55x55 C250. 6 Tali acque verranno convogliate dapprima nelle vasche di prima pioggia e successivamente nel collettore acque chiare esistente. Rete elettrica E’ prevista la realizzazione di una linea interrata con tubo in PVC rigido Ø160 BT e MT, pozzetti di ispezione cm. 60x60 con chiusino in ghisa D400. Rete di illuminazione pubblica Si prevede la realizzazione di impianto di illuminazione pubblica lungo il tracciato della nuova strada e nell’area a parcheggio, con la posa di tubo corrugato Ø110 rinfiancato in cls. Verrà realizzata la posa di centri luminosi con apparecchi di illuminazione dotati di lampade su nuovi sostegni metallici dedicati da 8.00 mt Rete telefonica E’ prevista la realizzazione di canalizzazioni interrate per la distribuzione della rete telefonica con tubo corrugato Ø125 rinfiancato in cls con pozzetti rompi tratta 60x60 cm e 120x60 cm Rete idrica potabile Si prevede la realizzazione di una linea di adduzione di acqua potabile principale e per l’alimentazione di un idrante a colonna soprasuolo UNI 70 posto nell’ area destinata a parcheggi con tubazione in PEAD PN16 Ø110. 7