verbale cat 02 - 04.02.2016

Commissione Ambiente e Territorio
Verbale della Commissione Ambiente e Territorio
seduta n°2 del 04/02/2016 - ore 18,30 ---------------------------------------------------------------Il giorno 04 febbraio, alle ore 18,30, presso il Palazzo Municipale, si è riunita la Commissione Ambiente e
Territorio, a seguito di convocazione del presidente del 25 gennaio 2016 prot. n. 4817, avente il seguente
ordine del giorno:
1. Approvazione verbale seduta del 21/01/2016.
2. Parere in merito all’adozione del “Piano attuativo per edilizia residenziale libera denominato PA3,
interessante aree site in fregio a via Archimede”.
3. Parere in merito all’adozione del “Piano Attuativo a funzione produttiva di completamento n. 4,
sito in via Trecate”.
Sono presenti i signori:
1) Lampugnani Oscar
2) Valassina Luigi
3) Falcone Francesco
4) Kirn Giovanni
5) Colombo Cesare
6) Isidoro Giovanni Vittorio
Presidente
delegato da Oltolina Paolo Maria, consigliere
comunale
commissario
commissario
commissario (dalle 18.45)
Presidente del Consiglio Comunale, prende parte
senza facoltà di voto, ai sensi dell'art. 8 del
Regolamento delle Commissioni Consiliari
7) Romano Pietro
Sindaco, prende parte senza facoltà di voto, ai
sensi dell'art. 8 del Regolamento delle Commissioni
Consiliari
8) Arch. Varesi Walter
Responsabile
Servizio
Pianificazione,
Mobilità,
Trasporti Pubblici, prende parte in qualità di
tecnico, ai sensi dell'art. 8 del Regolamento delle
Commissioni Consiliari.
Svolge le funzioni di Segretario della Commissione Salvatore Schillaci, del Servizio Pianificazione,
della Mobilità, Trasporti pubblici.
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Il Presidente, alle ore 1840, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e dà
comunicazione dell'ordine del giorno.
\\NAS\Sambafs\Settori\Ambiente_Territorio\Urbanistica\04 COMMISSIONI\CAT\Commissione del 2016\Verbali\Verbale CAT 02 del 04
febbraio\Verbale CAT 02 del 04 febbraio.doc
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Punto 1 all’O.d.G.: Approvazione verbale seduta del 21/01/2016.
Il presidente, richiamato il punto, lo mette ai voti. L’esito è il seguente: favorevoli Lampugnani, Kirn,
Falcone. Astenuto Valassina.
La Commissione approva.
Punto 2 all’O.d.G.: Parere in merito all’adozione del “Piano attuativo per edilizia residenziale libera
denominato PA3, interessante aree site in fregio a via Archimede”.
Lampugnani introduce l’argomento spiegando che il piano, essendo conforme al PGT, non necessita
dell’approvazione del Consiglio Comunale. In tale fattispecie, infatti è sufficiente un atto di GC.
Lampugnani cede quindi la parola a Varesi, affinché illustri più ampiamente il PA.
Varesi spiega che la società New Age Bulding srl, con sede in Rho via Martinelli n.55, è proprietaria
del terreno sito in via Archimede avente una superficie complessiva di mq. 2.980 e classificato dal
PGT come “Ambiti residenziali di completamento del tessuto esistente, Ambito n°3, via Archimede”,
da attuarsi unicamente mediante piano attuativo. Nel 2015, l’Operatore ha presentato una proposta
di Piano Attuativo per la realizzazione di un intervento di edilizia residenziale libera nel rispetto alle
previsioni di PGT.
Alle 18.45 entra Colombo
Il P.A. e la relativa convenzione attuativa prevedono la realizzazione di un intervento di edilizia
abitativa libera con cessione al Comune delle aree a servizi ed opere di urbanizzazione primaria e
secondaria.
il progetto di P.A. è coerente con le disposizioni previste dal PGT sotto i profili urbanistico, edilizio
ed ambientale; inoltre gli immobili compresi nel P.A. non risultano soggetti ad alcuno dei vincoli di
cui al D.Lgs. n. 42/2004 né a vincoli di altra natura. Gli interventi edilizi che l’Operatore si obbliga a
realizzare sul comparto immobiliare in oggetto, prevedono la realizzazione di uno/due edifici
destinati a residenza libera, per una Slp massima complessiva non superiore a ca. mq 1.147. A
servizio degli edifici residenziali sono previsti parcheggi pertinenziali, ubicati nel sottosuolo dell’area
fondiaria privata, tali da soddisfare la dotazione prevista dalle disposizioni legislative e regolamentari
in materia.
La dotazione di aree per attrezzature pubbliche e di interesse pubblico o generale dovuta e prevista a
corredo del Piano Attuativo, in relazione ai nuovi insediamenti programmati, è complessivamente pari
a ca. mq. 1.486, i quali vengono reperiti in corrispondenza di area ubicata tra la via Archimede e la
via Castellazzo,di proprietà dell’Operatore e destinata, nel Piano dei Servizi del PGT, a “Parcheggio
pubblico”.
La Superficie lorda di pavimento edificabile, è acquisita dall’Operatore mediante il trasferimento di
edificabilità derivante dall’applicazione dell’indice di compensazione urbanistica relativo a detta
area a servizi, prevista in cessione gratuita al Comune.
Inoltre l’Operatore, al fine di assolvere all’obbligo della dotazione di aree per l’urbanizzazione
primaria, cede gratuitamente al Comune l’area ubicata in angolo tra via Archimede e via Castellazzo,
per una superficie di mq 19 ca., da attrezzare a marciapiede.
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Terminata l’esposizione e visionati gli elaborati progettuali da parte dei commissari, non essendoci
interventi, Lampugnani mette il punto ai voti.
Sono favorevoli: tutti. La Commissione approva all’unanimità.
Punto 3 all’O.d.G.: Parere in merito all’adozione del Piano Attuativo a funzione produttiva di
completamento n. 4, sito in via Trecate”.
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Lampugnani dà la parola a Varesi perché illustri il PA.
Varesi spiega che La società Casati sas di Casati Paolo & C, con sede in via Trecate, è proprietaria di
un terreno di complessivi mq. 6.079, ubicato in via Trecate, di fronte al centro sportivo del Molinello,
classificato in PGT come ”Ambito a funzione produttiva di completamento con P.A. obbligatorio,
Ambito 4 via Trecate”, da attuarsi unicamente mediante piano attuativo. L’Operatore, in qualità di
proprietario delle suddette aree, ha presentato una proposta di Piano Attuativo per la realizzazione
di un intervento di edilizia residenziale libera, nel rispetto delle previsioni di PGT.
Più precisamente, il P.A. e la relativa convenzione attuativa prevedono la realizzazione di un
intervento di edilizia a funzione produttiva e commerciale con relative aree a servizi ed opere di
urbanizzazione primaria e secondaria.
Il Progetto prevede la realizzazione di due edifici su più piani da destinare a funzioni produttive e
commerciali e di un parcheggio pubblico prospiciente via Trecate, in ottemperanza a quanto
prescritto dalle NTA del PGT. La funzione commerciale, più precisamente attività di somministrazione
di alimenti e bevande, sarà collocata al piano terra dell’edificio che prospetta su via Trecate e ne
occuperà un massimo di 400 mq. Al servizio di tali edifici sono previsti parcheggi pertinenziali, ubicati
sull’area privata e tali da soddisfare le prescrizioni del PGT.
La dotazione di aree per attrezzature pubbliche e di interesse pubblico o generale, dovuta e prevista
a corredo del Piano Attuativo, in relazione ai nuovi insediamenti programmati, è costituita dall’area a
parcheggio pubblico posta in fregio a via Trecate, complessivamente pari a mq. 1.785 ca. L’Operatore
realizzerà il suddetto parcheggio a scomputo oneri. A tal fine l’Operatore, per la realizzazione di tale
opera, ricevuta l’approvazione comunale del progetto definitivo ed esecutivo, in qualità di stazione
appaltante esperirà una gara ad evidenza pubblica, appaltando poi i lavori e svolgendo le funzioni di
Direzione Lavori. Il costo presunto è € 117.466 ca. Ove le suddette opere, al netto del ribasso d’asta,
dovessero avere un costo inferiore, l’Operatore corrisponderà un importo a conguaglio al Comune,
fino alla concorrenza dell’importo tabellare dovuto per oneri di urbanizzazione secondaria.
Kirn esprime dubbi sulla procedura, la quale darebbe all’operatore troppa autonomia rispetto al Comune.
Esprime la propria preferenza per una procedura che attribuisse il potere di controllo all’Ente Pubblico.
Colombo Esprime le stesse perplessità, evidenziando la possibilità che la normativa possa essere disattesa,
in quanto il controllo del Comune non potrebbe essere stringente.
Romano replica chiarendo che tale procedura è stabilita dalla vigente normativa (Codice degli Appalti).
Pertanto il Comune non ha il potere di modificarla.
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Esauriti gli interventi, Lampugnani mette il punto ai voti.
Si esprimono a favore: Tutti. La commissione approva all’unanimità.
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Terminati gli argomenti all’ordine del giorno, alle ore la seduta si scioglie.
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Letto, confermato e sottoscritto.
IL PRESIDENTE
IL SEGRETARIO INCARICATO
Lampugnani Oscar
Salvatore Schillaci
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