Interventi di pianificazione e riqualificazione

Allegato 10/2: Area centro e Sud America
Attività svolta in favore di P.V.S. presso il Paese beneficiario
S10/2
Scheda sintetica iniziativa n. 6
Titolo:
INTERVENTI
DI
PIANIFICAZIONE
E
RIQUALIFICAZIONE
L’APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE E INTEGRATO (URB-AL FASE B).
URBANA:
Paese beneficiario: Argentina, Cile, Cuba, Nicaragua
Localizzazione dell’iniziativa nel Paese beneficiario: Capilla del Monte (Argentina), Viña
del Mar (Cile), La Habana (Cuba), León (Nicaragua)
Organismo locale beneficiario:
 Enti locali con competenza in materia di pianificazione a livello comunale, provinciale e
regionale
 Uffici di pianificazione in ogni ente locale partner (municipio de León, municipio de Capilla
del Monte, municipio de Viña del Mar, municipio de La Habana)
 Istituzioni del Governo centrale presenti nei comuni
 Associazioni locali
 Imprese private locali e straniere
Importo complessivo: € 1.144.644
Committente: Regione Toscana
Autofinanziamento: 11,91%
Altri eventuali Organismi finanziatori (escluso committente):
 Commissione Europea (bando EuropeAid)
69,88%
 Comune di Pays D’Aix (Francia)
5,37%
 Co.Opera (Italia)
4,60%
 Comune di León (Nicaragua)
1,17%
 Comune di La Habana (Cuba)
2,18%
 Comune di Capilla del Monte (Argentina)
2,23%
 Comune di Viña del Mar (Chile)
2,66%
Realizzata in collaborazione con:
Stato d’avanzamento: completata SI X
Data di avvio: 1 luglio 2005
NO !__!
in corso SI !__!
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Durata: 30 mesi
Settori prevalenti delle attività contemplate nell’iniziativa: intervento nei PVS,
formazione dei cittadini dei PVS, attività d’informazione, attività di rete tra i partners;
pianificazione urbanistica e territoriale.
Obiettivo specifico:
Il progetto è la continuazione operativa del progetto Urb-al di fase A “Identificazione di
strumenti di pianificazione urbanistica: L’approccio metodologico e integrale”.
Obiettivi del progetto è quello di migliorare le capacità di pianificazione urbana e di
realizzazione d’interventi urbanistici degli enti partner attraverso lo sviluppo e la realizzazione
di proposte di pianificazione urbana multidisciplinare ed integrata, che contribuiscano a
migliorare la qualità di vita e le condizioni socioeconomiche delle popolazioni interessate.
Nello specifico s’intende:
 Rafforzare le capacità tecniche dei soci, applicando le metodologie di progettazione
urbana partecipata a 4 tipologie di progetti urbanistici (espansione urbana,
riqualificazione d’aree verdi, riqualificazione d’aree abbandonate, riqualificazione di
centri storici).
 Dotare le 4 comunità partner (Viña del Mar, Capilla del Monte, León, La Habana) di 4
progetti urbanistici utilizzando un approccio metodologico comune.
 Diffondere e promuovere l’acquisizione dei risultati del progetto da parte delle
popolazioni locali.
La metodologia proposta s’incentra sulla partecipazione attiva ed immediata di tutti gli attori,
rafforzando il senso di ownership dei partecipanti, impegnando il personale a tutti i livelli:
strategico, direttivo ed esecutivo, e prevedendo l’intercambio di metodologie tecniche tra i soci
per garantire un’esecuzione effettiva.
Descrizione dell’iniziativa:
Le attività del progetto possono raggrupparsi in tre fasi:
La 1° fase prevede:
1.1
L’intercambio, attraverso la pagina Web del progetto Urb-Al fase A, delle informazioni
relative alle caratteristiche urbanistiche, territoriali e normative dei municipi dove si
realizzeranno i progetti pilota, e le esperienze di buone pratiche relative alle 4 tipologie
di piani urbanistici che si realizzeranno. Questo permetterà di condividere lo stesso
livello di competenza tecnica e di conoscenza del territorio tra tutte le entità socie, per
poter poi pianificare congiuntamente i progetti.
1.2
La realizzazione di un seminario iniziale che porterà alla redazione di una bozza di
documento metodologico guida che applichi i principi e gli strumenti urbanistici alla
definizione delle linee guida della pianificazione urbana specifiche per ognuna delle 4
tipologie di progetto.
1.3
Definizione di gruppi di lavoro che forniranno il supporto tecnico specifico ad ogni
progetto pilota durante la fase d’elaborazione.
La 2° fase prevede:
2.1
La redazione di 4 progetti pilota mediante il lavoro delle equipe tecniche locali, 4
missioni d’assistenza tecnica, ed il lavoro a distanza attraverso la pagina web:
 Piano strategico per la definizione delle modifiche ad un’area d’estensione urbana:
“Fundo 7 Hermanas” a Viña del Mar, Cile.
 Piano di riqualificazione di un’area urbana degradata nel municipio di León, Nicaragua.
 Piano di riqualificazione del sistema di aree verdi pubbliche nel centro di Capilla del
Monte, Argentina.
 Formulazione di strumenti che favoriscano la gestione partecipativa per la
valorizzazione delle risorse e lo sviluppo economico locale all’interno del Piano di
Riqualificazione Urbana nel Municipio di Centro Habana – PRUMCH, Cuba.
2.2
Una missione di monitoraggio in ciascuna delle città latinoamericane, per favorire
ulteriormente lo scambio d informazioni.
2.3
Un seminario intermedio per condividere i risultati del progetto, stimolare la buona
realizzazione delle attività, verificare ed analizzare le ulteriori esigenze di assistenza
tecnica, orientando così la seconda missione di assistenza.
2.4
Un seminario conclusivo durante il quale tutti i soggetti esporranno la propria
esperienza di pianificazione urbana.
La 3° fase, prevede:
3.1
La diffusione interna delle informazioni e risultati, attraverso:
 L’aggiornamento della pagina web elaborata nel progetto di fase A, per poter così
condividere la documentazione e creare uno spazio virtuale di discussione ad
approfondimento del tema della pianificazione urbana.
 L’elaborazione e diffusione del documento guida, che raccoglie le raccomandazioni
tecniche e metodologiche per la definizione e realizzazione dei piani pilota e per
l’elaborazione e diffusione dei rapporti di monitoraggio.
3.2
La diffusione esterna dei risultati, attraverso:
 La realizzazione di depliant di presentazione dei seminari, delle conferenze e
dell’esposizione itinerante.
 La realizzazione di una esposizione itinerante, in ogni città socia.
 La pubblicazione finale (volume stampato e cd-rom) con tutte le informazioni raccolte
da ogni socio.
Attività di competenza dell’Associazione:
 Coordinamento del progetto e logistica delle attività.
 Monitoraggio delle attività.
 Elaborazione dei programmi e dei contenuti dei seminari tecnici per l’intercambio di buone
pratiche.
 Assistenza tecnica all’identificazione delle buone pratiche di pianificazione territoriale e
redazione del manuale guida.
 Assistenza tecnica alla redazione dei progetti pilota per i territori coinvolti.
 Realizzazione del materiale per l’attività d’informazione (brochure, depliant, pubblicazione
finale).
 Gestione e attualizzazione del sito internet.
 Assistenza tecnica alla produzione del materiale cartografico e organizzazione della mostra
itinerante.
Risultati ottenuti (ove l’iniziativa sia stata completata):
Il progetto si è concluso nel gennaio del 2008:
 Realizzati 4 progetti pilota (uno per paese coinvolto) attraverso l’organizzazione di 3
seminari (iniziale, intermedio e finale) per lo scambio di buone pratiche sulla
pianificazione.
 Allargata la base di partecipazione alla rete (3 partner italiani hanno fornito la loro
partecipazione attiva alla rete durante l’arco del progetto) attraverso lo svolgimento di
3 conferenze aperte al pubblico (iniziale, intermedio e finale) per l’informazione sulle
attività delle rete stessa e del progetto e attraverso l’aggiornamento costante del sito
web.
 Sensibilizzata la popolazione dei territori coinvolti attraverso la diffusione di brochures
(2000) e depliant (1000) sulle attività del progetto.
 Sensibilizzata la popolazione dei territori coinvolti attraverso l’organizzazione di 12
incontri con le municipalità coinvolte per la concertazione degli interventi da considerare
nella stesura del progetto-pilota.
 Diffusi i risultati del progetto e informato le istituzioni e gli istituti di ricerca interessati
tramite la realizzazione di una mostra itinerante delle tavole di progetto prodotte da
ogni progetto-pilota e la produzione di un cd-rom e una pubblicazione cartacea che
sistematizzano tutta l’esperienza della rete e, quindi, non solo la realizzazione
dell’esperienza pilota.