Documento 15 Maggio 2015/2016
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Documento 15 Maggio 2015/2016
LICEO LINGUISTICO PARITARIO “G. PARINI” ESAME DI STATO A.S. 2015/2016 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe V Sezione unica 1.PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA Il nostro Istituto, presente da molti anni sul territorio e punto di riferimento per le famiglie che intendono dare ai propri figli un’istruzione di eccellenza nel campo umanistico e linguistico, è frequentato prevalentemente da allievi provenienti da Cecina, dalle zone provincia di Livorno e dalle provincie limitrofe e comprende attualmente il corso di studio Liceo Linguistico. L’istituto, situato in un edificio a due piani con aule luminose e ampie, è dotato di laboratori linguistici, multimediali, di una biblioteca e di uno spazio ricreativo. FINALITÀ Finalità prioritaria di questo Istituto è fornire agli studenti gli strumenti indispensabili per un inserimento attivo e responsabile nell’attuale contesto sociale ed, eventualmente, nel mondo del lavoro, e per un proficuo proseguimento degli studi. All’interno di una società complessa, obiettivo della scuola è la formazione di mentalità aperte, dotate di forte capacità di osservazione e riflessione, di analisi e di sintesi. La capacità di comprendere, di informarsi e di essere criticamente informato sono oggi il fondamento della libertà individuale e della possibilità dell’esercizio reale dei diritti e dei doveri. Per questo, sulla base delle indicazioni nazionali del DM 54/2012, in vista dello sviluppo di competenze sociali e di cittadinanza, si propongono i seguenti obiettivi e le seguenti finalità educative: -Educazione alla consapevolezza di sé e degli altri. La società ha bisogno di persone libere perché consapevoli dei propri mezzi e dei propri limiti, capaci di porre problemi nel modo giusto, capaci di affrontare con pari efficacia i problemi della vita personale, del lavoro e della vita sociale -Educazione alla valorizzazione dei beni culturali e alla sensibilità estetica per acquisire l’abilità di lettura del proprio territorio e saper guardare attraverso le cose, i fatti e la gente. -Educazione alla convivenza democratica attraverso la riqualificazione degli ambiti assembleari e partecipativi previsti dalla legge. Gli spazi assembleari devono diventare occasione di confronto grazie all’uso intelligente degli spazi autogestiti del tempo scolastico. -Imparare ad imparare, ovvero acquisire una competenza meta cognitiva riguardo agli sviluppi dell’apprendimento. -Educazione all’uso delle nuove tecnologie e dei nuovi strumenti multimediali. Lo sviluppo delle competenze citate viene promosso per favorire l’acquisizione da parte degli alunni di quei saperi sui quali è fondato il sistema d’apprendimento moderno: “sapere”, “saper essere” e “saper fare”. 3) Profilo dell'indirizzo Il Liceo Linguistico fornisce allo studente una preparazione di tipo umanistico, moderna, equilibrata ed articolata che consente di acquisire un bagaglio culturale flessibile con il quale poter affrontare adeguatamente sia la prosecuzione degli studi universitari (in Italia e all’estero) sia un rapido inserimento nel mondo del lavoro. L’indirizzo Linguistico fornisce ai giovani, grazie allo studio di tre lingue straniere e delle loro civiltà, anche una visione del mondo esente da pregiudizi e aperta all’accettazione di culture diverse. Materie di insegnamento ed ore settimanali per ciascuna materia : CLASSE V MATERIA Lingua e letteratura italiana Storia Filosofia Inglese (lingua e cultura straniera 1) Spagnolo (lingua e cultura straniera 2) Francese (lingua e cultura straniera 3) Storia dell’arte Scienze naturali Matematica Fisica Materia alternativa Scienze motorie e sportive ORE SETTIMANALI 4 2 2 3 4 4 2 2 2 2 1 2 1) Scelte didattiche Metodologie e strumenti In coerenza con le finalità proprie dell’Istituto, le scelte didattiche hanno portato all’attivazione di percorsi di insegnamento/apprendimento aventi gli obiettivi, le strategie, gli strumenti d’insegnamento e gli aspetti di flessibilità sotto specificati : Obiettivi L’attività didattica si è proposta di: Far risaltare il significato formativo delle discipline facendo emergere le attitudini e gli interessi personali degli studenti. Favorire, attraverso l’insegnamento di tutte le discipline, lo sviluppo delle competenze linguistiche, scritte ed orali e l’acquisizione di un metodo di studio organizzato e autonomo secondo le linee guida dei quadri descrittori del Quadro Europeo Comune di Riferimento. Selezionare i contenuti delle discipline proponendone i nuclei concettuali essenziali. Evidenziare la dimensione pluridisciplinare e multidisciplinare nella proposta dei contenuti culturali. Attivare strategie didattiche che riducano il valore preponderante della lezione frontale, che spostino il baricentro dall’insegnamento all’apprendimento e che tengano conto dei ritmi di apprendimento, degli interessi e delle attitudini degli allievi. Utilizzare la didattica modulare nella costruzione dei percorsi didattici. Strategie e Strumenti d’Insegnamento Per realizzare questi obiettivi si è provveduto: Ad estendere l’uso di metodologie didattiche che favoriscano la partecipazione attiva degli studenti (lavori di gruppo, insegnamento cooperativo, lavoro di ricerca, dibattiti, visite a mostre, partecipazione a conferenze, viaggio di istruzione). A diffondere l’uso di tecnologie multimediali. Il Collegio Docenti, nella propria autonomia, ha deciso di suddividere l’anno scolastico in 3 trimestri, che si sono conclusi rispettivamente il 15 dicembre 2015, il 15 marzo 2016 ed il 10 giugno 2016. Il Collegio Docenti ha anche ritenuto opportuno organizzare le lezioni su cinque giorni a settimana, dal lunedì al venerdì, in virtù dell’alto numero di pendolari e di praticanti attività sportiva, programmando allo stesso tempo l'orario delle lezioni di 60 minuti con proseguimento delle lezioni dalle 13.45 alle 15.45 dal lunedì al giovedì, con una pausa pranzo di 30 minuti. La classe ha partecipato, con tutti i suoi elementi o con gran parte di essi, ad alcune attività curricolari al di fuori della scuola ed extracurricolari, che vengono di seguito elencate : - Potenziamento in Lingua e cultura francese. Potenziamento in lingua e cultura inglese per il conseguimento delle certificazioni B1 e B2. Laboratorio di scrittura. Partecipazione alla giornata dell’Unità nazionale e della Forze Armate organizzata dal Comune di Cecina. Partecipazione alla Giornata della memoria, organizzata dal comune di Cecina al Teatro “EDUARDO DE FILIPPO” e al cinema “Tirreno” con la proiezione del film “Il Giardino dei Finzi Contini”. Partecipazione allo spettacolo “6rano 3.0” della Compagnia teatrale “France Theatre” – Teatro “I Quattro Mori” a Livorno. Partecipazione alla mostra di “Toulouse-Lautrec” a Palazzo Blu a Pisa. Partecipazione allo spettacolo tenutosi al Conservatorio “Cherubini” “Che non abbiano fine mai.." con Consulta degli studenti di Livorno in occasione della giornata sul tema "La memoria ebraica fra musica e racconti". Partecipazione alla mostra “Da Kandisky a Pollock” a Palazzo Strozzi a Firenze. Gita scolastica a Budapest, visita ai monumenti della città. Per tutta la durata dell’anno scolastico le lezioni di Inglese sono state integrate da un insegnante madrelingua; ciò ha permesso agli studenti di potenziare la loro capacità di comprensione e di espressione. 2) Profilo della classe 2.1) Elenco studenti interni 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 ABBRUZZESE SACCARDO SILVIA ALGRANTI BENEDETTA BANCHINI ILARIA BELLONI ALESSIO CONTICELLI CHIARA CORSI GIACOMO CHIAVACCI CHRISTIAN DOMENICI REBECCA FAVILLI MARTINA FORNACIARI ILARIA GERARD LORENZO GROTTINO JACOPO LAZZARONE FEDERICA MANGINI VALENTINA MARTINI GIULIA MULLISI MARINA PARRINI SELENE PELAGATTI YEFFERSON PLANO GIULIA RAULLI MARTINA SERRETTI CHIARA SPAGNOLI SARA TRASSINELLI MATILDE TRAVERSARI ALESSIO VADI ELIA VALLEBONA GIULIO VETTORI STEFANO 2.1.1) Elenco candidati esterni assegnati dall’U.S.P. di Livorno 1 2 3 4 5 6 7 8 ANTONI MATTEO BATTAGLIA ANDREA CARLETTI ELIA GEMIGNANI MICHELE MASSAMATICI PAOLO MORANDO ANDREA NOCERA FRANCESCA ROSSI STEFANO 2.2) Elenco docenti NOME DOCENTE PROFETI KATIA DE PASCALE PAOLO BOCCINI FABIANA CUCHEL MICHELE GRECO GIUSEPPE SALVADORI KATIA* CRESCI MANRICA MICHELETTI RITA NOCERA VALERIA POLIDORI CURZIO SERRA ALESSANDRO* BOCCINI FABIANA MATERIA STORIA DELL’ARTE MATEMATICA E FISICA LINGUA E LETTERATURA ITALIANA MATERIA ALTERNATIVA FRANCESE (LINGUA E LETTERATURA STRANIERA 3) SCIENZE NATURALI SCIENZE NATURALI INGLESE (LINGUA E LETTERATURA STRANIERA 1) SPAGNOLO (LINGUA E LETTERATURA STRANIERA 2) SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE STORIA E FILOSOFIA STORIA E FILOSOFIA *La prof.ssa Salvadori e il Prof. Serra sono stati sostituiti in corso d’anno rispettivamente dalla prof.ssa Cresci e dalla prof.ssa Boccini. 2.3) Andamento didattico-disciplinare Nell’anno scolastico 2015/16 la classe V risulta formata da 27 alunni dei quali 17 maschi e 10 femmine. Da un punto di vista didattico la classe ha mostrato un profitto non sempre omogeneo. Nella prima parte dell’anno scolastico alcuni alunni hanno partecipato al dialogo educativo in modo discontinuo, raggiungendo risultati soltanto minimi. Per altri studenti l'attenzione e la partecipazione al dialogo educativo è stata al contrario costante e attiva, favorendo il raggiungimento di buoni livelli di preparazione. Nella seconda parte dell’anno scolastico, riguardo gli alunni che avevano presentato risultati minimi, l’impegno è migliorato così come i risultati didattici. Per tutti gli altri alunni, la cui partecipazione al dialogo educativo, è stata costante e attiva, si rileva un ulteriore progresso nelle competenze e conoscenze precedentemente acquisite. L’acquisizione dei contenuti, è risultata quindi, pur nella sua disomogeneità, adeguata ad una classe quinta. Dal punto di vista disciplinare la classe si è dimostrata sempre rispettosa delle regole scolastiche come dimostrato dal voto di condotta. Durante l’anno si sono messi in evidenza alcuni studenti che hanno mostrato, oltre ad una buona preparazione di base, anche continuità nella presenza, attiva partecipazione al dialogo educativo ed un rendimento piuttosto costante, ottenendo ottimi risultati in alcune materie. Nonostante alcune difficoltà iniziali, anche un limitato gruppo di studenti con livelli diversi in quanto a preparazione di base, partecipazione ed impegno, attenzione e assiduità nella frequenza, è riuscito in larga parte a raggiungere un livello di rendimento che nel complesso si attesta su una media sufficiente e superiore alla sufficienza, soprattutto grazie ad un impegno crescente a partire dal secondo trimestre. Il raggiungimento degli obiettivi, che inizialmente è stato conseguito in maniera generalmente discreta, si è poi attestato su un buon livello per la maggior parte degli allievi. Il Consiglio di Classe, con la delibera del 26 febbraio 2016 ha nominato i seguenti docenti quali membri interni per gli Esami di Stato 2015/16: Lingua e Cultura Inglese: Prof. Micheletti Rita Lingua e letteratura spagnola: Prof. Nocera Valeria Storia e Filosofia: Prof. Boccini Fabiana 3) Criteri per la scelta degli argomenti più significativi Si fa riferimento ai programmi effettivamente svolti da ogni insegnante, allegati al presente documento. 4) Argomenti studiati autonomamente dagli studenti e che potrebbero essere oggetto di valutazione del percorso formativo Gli studenti hanno compiuto in modo autonomo un percorso di approfondimento su argomenti collegati al contenuto delle discipline e, in coerenza con l’obiettivo formativo di indirizzo, su argomenti di carattere multidisciplinare. In questa fase gli studenti si sono avvalsi dell’opera di tutoraggio degli insegnanti, che hanno fornito loro indicazioni essenziali e, dove necessario, riferimenti bibliografici e sitografici per la presentazione del percorso di approfondimento. 5) Verifiche effettuate nei confronti degli alunni con insufficienze nelle valutazioni intermedie : Sono stati attivati incontri per il superamento delle insufficienze e dei “non classificato”, seguiti da verifiche documentate. Discipline Lingua e Letteratura Italiana Numero di alunni coinvolti nelle prove di verifica a seguito di insufficienza/e nel I trimestre 8 Numero di alunni coinvolti nelle prove di verifica a seguito di insufficienza/e nel II trimestre 4 Storia 2 3 Filosofia 5 2 Scienze naturali 1 6 Matematica 6 0 Fisica 0 0 Lingua e Lett. Inglese 10 2 Lingua e Lett. Spagnola 8 2 Lingua e Lett. francese 8 0 Storia dell’arte 0 2 Scienze motorie e sportive 0 0 Materia alternativa 0 0 6) Numero delle verifiche sommative effettuate nell’anno scolastico Discipline Lingua e Letteratura Italiana* Storia Filosofia Matematica Fisica Scienze naturali Lingua e Letteratura Inglese* Lingua e Letteratura Spagnola* Lingua e Letteratura Francese* Storia dell’arte Scienze motorie e sportive Orali (media per alunno) 6 Tema, saggio, relazione Prove pratiche 6 Prove semistrutturate o analisi del testo 8 6 6 3 3 6 6 / / / / / 3 3 3 5 0 3 6 / / / / / / 6 2 6 / 6 2 4 / 3 / 2 / / / / 6 / *Nel caso delle lingue straniere e di italiano il numero di prove scritte risulta superiore al numero reale, perché gli studenti hanno avuto la possibilità di scegliere in diverse occasioni tra tema, comprensione e saggio breve (come nella prova dell’Esame di Stato) 7) Simulazioni di svolgimento di terza prova effettuate entro la fine di maggio Materia Storia Spagnolo Francese Filosofia Scienze naturali Domande con risposta singola 3 6 6 3 6 Domande con risposta multipla Tipologia mista / / / / / / / / / / 8) Obiettivi comportamentali trasversali effettivamente raggiunti : • • • Un’educazione attenta all’insegnamento dei valori di solidarietà, di equità e di libertà, di responsabilizzazione e di senso del dovere un’educazione alla convivenza democratica, al pluralismo, all’europeismo, ai valori di pace e di tolleranza etnica e religiosa, ad un consapevole concetto di “cittadinanza” un’educazione che fornisce capacità di interazione e collaborazione nell’ambito di una accettazione della diversità. 9) Obiettivi cognitivi trasversali effettivamente raggiunti : • • • • • • Buon livello di competenze linguistiche, di uso dei mezzi multimediali e di strumenti cognitivooperativi (capacità di analisi, sintesi, elaborazione di materiale nuovo ed autonoma organizzazione concettuale). Competenze linguistiche di ricezione, di interazione, di produzione orale e scritta in ambiti e contesti d’uso differenziati. Consapevolezza del complesso rapporto di continuità tra innovazione e passato. Capacità di riflettere in modo critico sui fenomeni culturali mostrando sensibilità nei confronti degli usi della lingua in ambiti diversi; Operare collegamenti e confronti tra le varie lingue, cogliendone somiglianze e differenze Interagire con parlanti nativi e non; Avere accesso a sistemi culturali dei relativi Paesi, conoscendone i tratti significativi della vita quotidiana, delle istituzioni, della produzione letteraria anche se in misura variabile secondo le varie lingue. 10) Valutazione Le prove di verifica nel corso dell’anno scolastico si sono basate su prove semistrutturate, tema, saggio breve, analisi del testo, verifiche orali. Per le valutazioni ci si è attenuti alla griglia sottostante : Voto Contenuti 3-4 5 Conoscenza frammentata dell’argomento trattato Conoscenza parziale degli argomenti trattati, forma sostanzialmente scorretta. Comprensione dei concetti fondamentali relativi all’argomento, sufficiente capacità di elaborazione personale Buona conoscenza degli argomenti, esposti in modo chiaro, sicuro ed articolato, discreta capacità di rielaborazione personale Ottima conoscenza dell’argomento, forma corretta ed esposizione sicura, rielaborazione personale ed approfondita Ottima conoscenza dell’argomento, forma corretta in tutti i suoi aspetti, rielaborazione originale, approfondita e pienamente pertinente, con elementi di riflessione personale 6 7 8 9-10 Il Consiglio di Classe, in considerazione dei criteri generali individuati dal Collegio Docenti nella riunione del 23 settembre 2015, terrà conto nello scrutinio finale dei seguenti criteri (come da Collegio Docenti del 23/09/15): “una volta individuata la banda di oscillazione sulla base della media dei voti, ai sensi della normativa vigente specificata nella tabella A allegata al DM 99/09, il credito scolastico sarà attribuito sulla base dei seguenti indicatori: -interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo -partecipazione alle attività complementari, integrative ed extrascolastiche -assiduità della frequenza scolastica -rispetto dei regolamenti scolastici -crediti extrascolastici certificati Verranno inoltre applicati i seguenti criteri : A) Nelle diverse fasce previste, se il punteggio della media è uguale o maggiore a metà dell’oscillazione stessa, si attribuisce il punteggio superiore. In caso contrario, purché l'assiduità della frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo siano stati almeno sufficienti, si attribuisce ulteriore punteggio, sia per la partecipazione alle attività complementari, integrative ed extrascolastiche, sia per eventuali crediti formativi, secondo i valori sotto riportati : -interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo : punti 0,1 -partecipazione alle attività complementari, integrative ed extrascolastiche: punti 0,1 -assiduità della frequenza scolastica : punti 0,1 -rispetto dei regolamenti scolastici : punti 0,1 -crediti extrascolastici certificati : punti 0,2 Se dopo l’aggiunta dei punteggi integrativi sopra riportati il punteggio risultante è eguale o maggiore a metà dell’oscillazione prevista, si attribuisce il punteggio superiore, altrimenti si attribuisce quello inferiore. Per credito formativo si intende (vedi art. 12 del Regolamento DPR 323) “ogni qualificata esperienza, debitamente documentata, dalla quale derivino competenze coerenti con il tipo di corso”. La documentazione relativa all’esperienza deve essere redatta da enti e/o associazioni ecc. ufficiali e deve consentire di evidenziare l’aspetto qualitativo e quantitativo dell’attività svolta dallo studente.” Si allegano al presente verbale le tabelle ministeriali allegate al D.M. n. 99 del 2009. Per la simulazione della terza prova si è adottata la tipologia B (quesiti a risposta singola) (vedi tabella al punto 7), per abituare gli studenti all’individuazione di concetti essenziali e ad una espressione chiara ed efficace. Esempi di terza prova sono allegati al presente documento. 11) Griglie di valutazione Il Consiglio di Classe, sulla base degli obiettivi generali relativi all’indirizzo di studio e specifici per discipline diverse, ha adottato per ogni tipo di prova le tabelle di valutazione allegate a questo documento. 12) Elenco allegati Si elencano di seguito gli allegati acclusi al presente documento : All. 1 Programma e relazione finale di italiano All. 2 Programma e relazione finale di storia All. 3 Programma e relazione finale di filosofia All. 4 Programma e relazione finale di lingua straniera (inglese) All. 5 Programma e relazione finale di lingua straniera (spagnolo) All. 6 Programma e relazione finale di lingua straniera (francese) All. 7 Programma e relazione finale di storia dell’arte All. 8 Programma e relazione finale di matematica All. 9 Programma e relazione finale di fisica All. 10 Programma e relazione finale di scienze naturali All. 11. Programma e relazione finale di scienze motorie All. 12 Programma e relazione finale di materia alternativa All. 13 Griglia di valutazione prima prova scritta All. 14 Griglia di valutazione seconda prova scritta All. 15 Griglia di valutazione terza prova scritta All. 16 Griglia di valutazione colloquio All. 17 Simulazioni terza prova Storia All. 18 Simulazioni terza prova Filosofia All. 19 Simulazioni terza prova Francese All. 20 Simulazione terza prova Spagnolo All. 21 Simulazione terza prova Scienze All. 22 Tabelle per attribuzione credito scolastico (DM 99/09) Nome docente BOCCINI FABIANA CRESCI MANRICA CUCHEL MICHELE DE PASCALE PAOLO GRECO GIUSEPPE MICHELETTI RITA NOCERA VALERIA POLIDORI CURZIO PROFETI KATIA Materia LINGUA E LETTERATURA ITALIANA SCIENZE NATURALI MATERIA ALTERNATIVA MATEMATICA E FISICA FRANCESE (LINGUA E LETTERATURA STRANIERA 3) INGLESE (LINGUA E LETTERATURA STRANIERA 1) SPAGNOLO (LINGUA E LETTERATURA STRANIERA 2) SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE STORIA DELL’ARTE Nome docente BOCCINI FABIANA CRESCI MANRICA CUCHEL MICHELE DE PASCALE PAOLO GRECO GIUSEPPE MICHELETTI RITA NOCERA VALERIA POLIDORI CURZIO PROFETI KATIA ALLEGATO 1 LICEO LINGUISTICO “PARINI” – CECINA (LI), Via Petrarca 5 ANNO SCOLASTICO: 2015-2016 PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE DOCENTE: BOCCINI FABIANA MATERIA: ITALIANO CLASSE V COMPETENZE LINGUISTICHE: !Saper descrivere le strutture della lingua e i fenomeni linguistici. !Saper progettare la struttura di testi scritti di differente tipologia (temi, saggi, articoli, recensioni) per scopi diversi. !Saper utilizzare in modo consapevole e creativo lo strumento linguistico così da rispondere alle esigenze di correttezza, coerenza e coesione argomentativa, ottenendo efficacia espressiva grazie a proprietà di lessico e sintassi. !Saper mettere in rapporto i fenomeni linguistici individuati nei testi con i processi culturali e storici della realtà italiana. COMPETENZE LETTERARIE: !Saper condurre una lettura diretta del testo in modo fluido e variato a seconda dei contenuti, dimostrando così la pregressa conoscenza del lessico e, nel caso di componimenti poetici, anche la padronanza del ritmo e della metrica. !Saper penetrare dal piano della lettura a quello della comprensione ed analisi del testo, tentando forme progressivamente più autonome di interpretazione. !Saper riconoscere in una generale tipologia dei testi i caratteri specifici del testo letterario. !Saper collocare il testo in un quadro di confronti e relazioni riguardanti: - le tradizioni dei codici formali (“generi”) e le “istituzioni letterarie”; - altre opere coeve o di altre epoche; - altre espressioni artistiche e culturali; - il più generale contesto storico-culturale del tempo in prospettiva multidisciplinare evidenziando rapporti con le letterature europee. !Saper mettere in rapporto il testo con le proprie esperienze e la propria sensibilità esprimendo un proprio motivato commento. METODOLOGIA: " Lezione frontale espositiva. " Lettura di brani antologici; lettura parziale del Paradiso dantesco nella misura di almeno otto canti, essendo implicita tuttavia la conoscenza generale della sua struttura e contenuto. " Dibattito in classe su argomenti trattati a lezione, con particolare riguardo agli aspetti e alle dinamiche storico-letterarie. " Lettura, in comune e singolarmente, del libro di testo, opportunamente integrato o sostituito secondo le esigenze in accordo con le indicazioni del docente. " Lettura e interpretazione delle fonti: documenti letterari, politici, artistici. " Lettura guidata di saggi critici e letteratura specifica. " Ricerche individuali su argomenti assegnati dal docente. " Attività di laboratorio. " Utilizzo di strumenti multimediali. STRUMENTI: " Libro di testo adottato dalla scuola, e altri libri secondo le esigenze. " Fotocopie e/o dispense integrative. " Diapositive. " Risorse multimediali suggerite dal docente. " Laboratorio di scrittura sulle varie tipologie della prima prova dell’esame di Stato. VERIFICHE: " Accertamento continuo del livello di attenzione e preparazione degli studenti tramite domande e richieste di pareri personali durante lo svolgimento delle lezioni. " Interrogazioni orali. " Verifiche scritte comprendenti sia quesiti con opzioni multiple di risposta che domande aperte. " Prove di comprensione e di analisi del testo, e parafrasi (per il testo poetico). " Produzione di testi a carattere argomentativo: tema, saggio breve, articolo PROGRAMMA SVOLTO #Modulo 1 L’età della Restaurazione. Il contesto storico e politico. L’economia e la società Giacomo Leopardi: la vita, le opere, la poetica. Canti: genesi e struttura. Lettura e commento: L’infinito, Alla luna, La ginestra. Zibaldone 75-76, 514-516 (Il vago e l’indefinito), 165-169 (Il piacere ossia la felicità) L'Italia e l'Europa nella seconda metà dell'Ottocento: Da Roma capitale al primo dopoguerra: Il contesto storico e politico. L’economia e la società Dal Romanticismo al Realismo. Gli intellettuali di fronte alla modernizzazione: il Positivismo, il mito del progresso, il conflitto tra intellettuale e società, la svalutazione del ruolo dell'intellettuale: Naturalismo e Verismo Il Naturalismo francese: i fondamenti teorici, la poetica di Zola, le basi ideologiche e letterarie del Naturalismo E. e J de Goncourt : introduzione al romanzo Germenie Lacerteux Dal Naturalismo francese al Verismo italiano Il Verismo Italiano Giovanni Verga: la Vita, i romanzi preveristi, la svolta verista, poetica e tecnica narrativa del Verga verista Differenza tra naturalismo zoliano e verismo di Verga . Il ciclo dei vinti: lotta per la vita e darwinismo sociale. I Malavoglia: lo scontro fra modernità e antichi valori, gli effetti del progresso in una realtà arretrata, impersonalità, straniamento e regressione, discorso indiretto libero. Lettura ed analisi dei seguenti brani: prefazione; cap. XV (L’arrivo e l’addio di ‘Ntoni). Mastro-don-Gesualdo: l’azione, lo sfondo storico, l’ascesa di un arrampicatore sociale, la crisi e la decadenza. Lettura e commento dei seguenti brani: parte IV cap. 5 (La morte di Gesualdo) La roba (da Novelle Rusticane) #Modulo 2 La Scapigliatura: caratteri, autori e opere principali. Giosuè Carducci: la vita, le opere, il pensiero e la poetica. Il Decadentismo Il Decadentismo in Italia e in Europa: caratteri generali. L'origine del termine “decadentismo”; la visione del mondo decadente; la poetica del decadentismo; temi e miti della letteratura decadente (decadenza, estetismo, vitalismo e superomismo, il fanciullino e il superuomo), il poeta veggente. Presupposti socio- filosofici del Decadentismo ( Nietzsche, Bergson, Freud). . Le correnti del Decadentismo: simbolismo, estetismo. Giovanni Pascoli: la vita, la visione del mondo, la poetica del fanciullino, i temi della poesia pascoliana, le soluzioni formali (sintassi, lessico, figure retoriche) Analisi dei seguenti testi poetici: da Myricae L’assiuolo Temporale Il lampo da I canti di Castelvecchio Nebbia. Il fanciullino Lettura del passo È dentro di noi un fanciullino Gabriele D'Annunzio: la vita, le opere, il pensiero e la poetica. Il piacere ( trama) Il Trionfo della morte (trama) Lettura del seguente brano: Zarathustra e il superuomo (l. V). Analisi dei seguenti testi poetici Da Alcyone La sera fiesolana La pioggia nel pineto #Modulo 3 La poesia italiana ai primi del Novecento: la poesia crepuscolare e vociana. Guido Gozzano Analisi del seguente testo poetico: da I colloqui Totò Merumeni Clemente Rebora Analisi del seguente testo poetico: da Poesie sparse Viatico La Stagione delle avanguardie: I Futuristi: azione, velocità ed antiromanticismo, le innovazioni formali, i manifesti F.T. Marinetti:. Il Manifesto del futurismo. #Modulo 4 La narrativa del '900 e il nuovo genere di romanzo Italo Svevo: la vita, le opere e la poetica. La cultura di Svevo, i maestri di pensiero: Schopenhauer, Nietzsche, Darwin. I rapporti con il marxismo e la psicanalisi. I romanzi Una vita (trama) Senilità (trama) La coscienza di Zeno ( trama) come opera aperta : il nuovo impianto narrativo, le vicende, la funzione critica di Zeno, l'inettitudine e l'apertura al mondo. Lettura dei seguenti brani: Prefazione e Preambolo (capp. 1-2); L’ultima sigaretta (cap. 3, Il Fumo). Luigi Pirandello: la vita, le opere, la poetica. La visione del mondo: il vitalismo, la critica dell'identità individuale, la “trappola” della vita sociale ( persona-personaggio, forma-vita), il rifiuto della socialità, gli autoinganni, il relativismo conoscitivo. La poetica: l' “umorismo”. Il teatro umoristico e il successo internazionale Il fu Mattia Pascal ( trama, struttura e temi, tecnica narrativa e stile): da L'Umorismo Il sentimento del Contrario (parte seconda) Sei personaggi in cerca d’autore (trama; il teatro nel teatro) da Novelle per un anno Il treno ha fischiato Uno, Nessuno e Centomila (trama) #Modulo 5 La poesia e i grandi poeti del '900 Giuseppe Ungaretti: la vita, le opere, il pensiero e la poetica Analisi e commento dei seguenti testi poetici: da l'Allegria: I fiumi Allegria di naufragi Soldati Da Il dolore Non gridate più La poesia italiana tra Ermetismo e antiermetismo Il manifesto dell’ermetismo Carlo Bo, Letteratura come vita (da Il Frontespizio) L'ermetismo e Salvatore Quasimodo: la vita e le opere. Analisi e commento dei seguenti brani poetici: da Acque e Terre : Ed è subito sera Da Giorno dopo giorno Alle fronde dei salici Umberto Saba: la vita, le opere, il pensiero e la poetica Canzoniere: edizioni, titolo, struttura, contenuti e stile Analisi e commento dei seguenti testi poetici: Da Il Canzoniere: A mia moglie Trieste Città vecchia Amai Eugenio Montale: la vita, le opere, il pensiero e la poetica Ossi di seppia: le edizioni, la struttura, il rapporto con il contesto culturale; il titolo e il motivo dell'aridità, la crisi d'identità, l’” indifferenza”, il “varco”, le soluzioni stilistiche, il correlativo oggettivo. Analisi e commento dei seguenti testi poetici: da “Ossi di seppia” I limoni Non chiederci la parola Meriggiare pallido e assorto Spesso il male di vivere ho incontrato Testo: M. Samburger – G. Salà, Paesaggi letterari. V. 3A. Giacomo Leopardi. Dal Positivismo al Primo Novecento. V. 3B. Dal Primo dopoguerra alla letteratura contemporanea, La Nuova Italia, Milano, 2015. Cecina 11/05/2016 Il docente: Fabiana Boccini Gli alunni…………………………………………….. RELAZIONE FINALE DI ITALIANO Insegnante: Fabiana Boccini Obiettivi raggiunti I Conoscenze La maggioranza degli alunni ha raggiunto un discreto livello, alcuni un buon livello, alcuni un livello più che sufficiente di conoscenza degli autori più rappresentativi, delle opere più significative, dei generi letterari e delle principali tendenze storico-culturali della seconda metà dell’Ottocento e della prima metà del Novecento. II Competenze Gli studenti hanno acquisito competenze adeguate nella parafrasi e nell’analisi tematica e stilistica dei testi letterari, che sanno inserire nel rispettivo contesto storico-culturale. III Capacità La maggioranza degli alunni possiede discrete capacità espressive e logico-critiche; alcuni sono in grado anche di stabilire autonomamente collegamenti appropriati fra concetti e campi disciplinari diversi, formulando giudizi, gli altri, pur manifestando adeguate abilità di analisi, evidenziano incertezze nella rielaborazione critica e nell’uso delle tecniche argomentative. Tutti, se opportunamente guidati, sanno riconoscere le persistenze e le variazioni tematiche e formali di un genere letterario attraverso il tempo. Metodologia La storia della Letteratura Italiana è stata trattata seguendo un criterio prevalentemente diacronico. Durante l’analisi e il commento dei testi è stata privilegiata la lezione interattiva, per favorire la partecipazione degli alunni e incoraggiarne l’interpretazione personale. Verifiche Orali Verifiche formative generali, per accertare il raggiungimento degli obiettivi e per permettere agli alunni di confrontare e socializzare opinioni, conoscenze e competenze. Verifiche sommative mediante colloqui individuali. Verifiche scritte secondo le diverse tipologie della Prima Prova: 1. Analisi e commento di un testo letterario (Tip. A. Nello svolgimento di questa provagli studenti hanno scelto liberamente di trattare gli argomenti in un testo unico, per blocchi o punto per punto).; 2. Saggio Breve o articolo di giornale (Tip. B); 3. Tema di argomento storico (Tip. C); 4. Tema di argomento generale (Tip. D). Questionari a risposta aperta o chiusa. Criteri di valutazione Le prove, sia orali sia scritte, hanno mirato a valutare la conoscenza degli argomenti, la comprensione delle consegne e del testo, la pertinenza, la coerenza, la consequenzialità, la capacità di stabilire opportuni collegamenti, la chiarezza e la correttezza espositive. Sono state considerate sufficienti le prove orali in cui gli alunni abbiano dimostrato una essenziale conoscenza degli argomenti ed una accettabile competenza nell’analisi critica. Il livello di sufficienza delle prove scritte è stato determinato dalla pertinenza alla traccia, dall’essenzialità delle conoscenze e dalla consequenzialità e correttezza dell’esposizione. Alcuni alunni, inoltre, hanno costantemente eseguito gli esercizi di potenziamento assegnati per casa e relazioni su testi o libri, finalizzati alla preparazione della prima prova e come integrazione alle lezioni effettuate in classe. Di conseguenza per gli alunni Abbruzzese Saccardo Silvia, Algranti Benedetta, Banchini Ilaria, Fornaciari Ilaria, Parrini Selene, Mangini Valentina, Martini Giulia, Raulli Martina, Trassinelli Matilde, Vallebona Giulio, nella valutazione finale si è tenuto conto anche di questo, ritenendo opportuno metterne in risalto l’impegno e lo studio costante. Il Docente Fabiana Boccini ALLEGATO 2 LICEO LINGUISTICO G. PARINI CECINA Anno scolastico 2015-2016 CLASSE V Materia di insegnamento: Storia Docente: Fabiana Boccini Materia: Storia Docente: Boccini Fabiana PREREQUISITI: I prerequisiti sono intesi come conoscenze, abilità e competenze derivate non solo dall’insegnamento formale della scuola degli anni precedenti, ma anche dal bacino di esperienze che l’alunno ha acquisito nell’ambito dell’educazione informale e non formale. Su di esse agirà il docente, al di là della loro adeguatezza o inadeguatezza. GENERALI $ $ $ $ $ Gli allievi devono aver raggiunto gli standard minimi indicati nel piano di lavoro della classe precedente; Essere motivati e disponibili all’impegno richiesto dalla disciplina: disponibilità all’apprendimento, alla problematizzazione e all’esigenza di precisione terminologica ed espositiva; Saper collocare i fenomeni entro precise coordinate spazio-temporali; Saper selezionare le informazioni più imporranti dalla lettura di testi storici e storiografici; Comprendere la complessità del fenomeno storico nei suoi diversi aspetti ( sociali, politici, economici e culturali) e nelle sue diverse declinazioni ( storia politica, storia sociale, storia locale, storia globale, microstoria ecc.); SPECIFICI $ Conoscenza degli aspetti principali relativi ai moduli precedenti ( MODULO DUE) OBIETTIVI: OBIETTIVI TRASVERSALI (in comune con le altre discipline e da perseguire non solo seguendo l’asse della modularità degli insegnamenti ma soprattutto nella pratica didattica diretta) PIANO DEL SAPER-ESSERE $ $ $ $ $ $ $ $ Consolidamento di regole comportamentali: rispetto, responsabilità, solidarietà, puntualità. Rendere gli studenti consapevoli di essere attivi e compartecipi della costruzione del sapere. Autocomprendersi della classe come comunità d’apprendimento e di ricerca. Favorire un approccio meta-riflessivo rispetto al proprio apprendimento. Stimolare il ragazzo al confronto e al dibattito con l’altro nell’ottica del problem solving. Essere educati alla socialità e alla socievolezza. Imparare ad imparare: esser consapevole di come il proprio processo di apprendimento si articola a partire dal nostro sapere ingenuo, quotidiano e “operativo”. Educare alla complessità, sviluppando atteggiamenti e competenze adeguati a rispondere in modo flessibile al cambiamento PIANO DEL SAPER-FARE $ $ Capacità di partecipazione attiva e collaborativa alla lezione. Capacità di organizzazione del lavoro e del metodo di studio. $ $ $ $ $ $ Costruzione di una maturità culturale intesa come capacità di rapportare le discipline scolastiche alla vita di tutti i giorni. Acquisizione di capacità espositive chiare e corrette, anche con l’uso dei linguaggi settoriali. Acquisizione di capacità ed autonomia d’analisi, sintesi, e organizzazione di contenuti. Uso corretto e finalizzato del libro di testo e delle letture integrative. Esplicitazione e rielaborazione dei luoghi comuni e dei propri pregiudizi riguardanti le questioni di volta in volta affrontate Saper applicare e rielaborare le conoscenze acquisite non solo nei contesti d’apprendimento usuali, ma anche in contesti non usuali, trasformandole, al contempo, in risorse nell’ottica del problem solving. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PREMESSA METODOLOGICA L’educazione storica deve essere intesa come formazione civile oltre che disciplinare: gli studenti devono diventare autonomi, consapevoli e in grado di orientarsi nel presente e nel proprio progetto di vita. PIANO DELLE CONOSCENZE $ Conoscenza dei nuclei tematici e concettuali del modulo uno e del modulo due (vedi sopra); $ Conoscere le interpretazioni storiografiche presentate di volta in volta $ $ $ $ $ $ $ $ $ $ $ $ $ $ $ $ $ $ $ $ $ $ PIANO DELLE ABILITA’ E DELLE COMPETENZE Acquisire strumenti lessicali e concettuali propri delle discipline storiche ed esser capaci di utilizzarli intenzionalmente Diventare consapevoli delle caratteristiche della disciplina storica e dei suoi metodi di ricerca Sviluppare le capacità di orientamento nel presente e di progettazione del futuro Essere educati alla socievolezza, alla convivenza civile, all’interculturalità, alla pace, allo sviluppo, alle pari opportunità Essere educati al dialogo, al confronto, alla negoziazione e al decentramento, alla comprensione del punto di vista dell’altro e all’ampliamento del proprio orizzonte culturale Individuare e analizzare problemi significativi della realtà contemporanea considerati nella loro complessità, a partite dalle conoscenze e abilità acquisite nello studio della storia Saper osservare, delimitare e selezionare le informazioni pertinenti, delimitando il campo d’indagine Saper analizzare, decodificare e interpretare i fenomeni storici fino a transcodificare, ossia passare da un codice ad un altro: descritto un fatto, tradurlo in disegno; oppure rappresentare successioni di eventi attraverso linee e grafici temporali Saper sintetizzare e astrarre andando dall’informazione al concetto e viceversa Saper strutturare, comporre, mettere insieme informazioni attraverso chiavi di lettura temporali, spaziali, culturali, sociali ecc. Classificare, gerarchizzare e problematizzare fatti storici, individuando permanenze, mutamenti, cesure e rilevanze storiche e avanzando ipotesi interpretative METODOLOGIA: lezione interattiva e partecipata per un costante controllo del feedback lavoro di gruppo e individuale lezione frontale lettura e analisi del manuale, di brani storiografici e di fonti utilizzo di strumenti multimediali attività laboratoriale STRUMENTI: il manuale adottato e altri testi di simile impostazione Sintesi, dispense, mappe concettuali fornite dall’insegnante estratti da altri testi propedeutici risorse sitografiche verificate dal docente risorse multimediali (video, registrazioni audio, immagini) verificate dal docente $ raffigurazioni grafiche degli studenti rielaborati dal docente e dagli studenti stessi VERIFICHE: $ verifiche orali qualitative in itinere per l’accertamento dell’apprendimento dei contenuti e per il controllo del feedback $ verifiche orali quantitative sotto forma di interrogazioni $ verifiche scritte semistrutturate con domande a risposta chiusa e a risposta aperta Programma svolto MODULO UNO: L’ITALIA DALL’UNIFICAZIONE ALL’ETÀ GIOLITTIANA Il risorgimento -Dibattito politico risorgimentale: orientamento democratico e moderato -Il Vento liberale e la prima guerra d’indipendenza -Il “decennio di preparazione” e la strategia diplomatica di Cavour -La seconda guerra d’indipendenza e l’unità nazionale -L’Italia fra Destra e Sinistra storica -La politica interna ed estera dei governi della Destra storica -La politica interna ed estera dei governi della Sinistra storica -L’età giolittiana -L’Italia all’inizio del secolo e la difficile eredità dei decenni precedenti -Il governo di Giolitti: un programma di mediazione -Il decollo industriale e il divario tra nord e sud -Giolitti ei socialisti -Giolitti e l’ingresso dei cattolici nella politica italiana -Il governo Giolitti dal 1904 alla guerra di Libia -La crisi e la caduta di Giolitti MODULO DUE: L’ETÀ DELL’IMPERIALISMO E LA PRIMA GUERRA MONDIALE -L’età dell’imperialismo -La seconda rivoluzione industriale e la società di massa -La prima guerra mondiale -Le potenze mondiali alla vigilia del primo conflitto -Le cause e l’evoluzione del conflitto -Il biennio 15-16 -La fine della guerra e i trattati di pace -Le conseguenze della guerra -La rivoluzione russa -La rivoluzione di Febbraio e la rivoluzione d’Ottobre -Lenin e la stabilizzazione interna MODULO TRE: L’ETÀ DEI TOTALITARISMI E LA SECONDA GUERRA MONDIALE -L’avvento del fascismo in Italia -L’avanzata del fascismo e la crisi delle istituzioni liberali -Le componenti del fascismo italiano -Dall’inizio del regime alla fascistizzazione della società -Gli Stati Uniti e la crisi del ‘29 -Dal boom degli anni ’20 al crollo della borsa (1929) -L’Esplosione della crisi in Europa -Il New deal di Roosevelt -Hitler e il nazionalsocialismo tedesco -La fine della Repubblica di Weimar -La dottrina, lo stato e l’economia nazista -Il totalitarismo sovietico di Stalin -La seconda guerra mondiale -L’espansione nazista e fascista in Europa (1929-1936) -Le prime conquiste tedesche e il ruolo subalterno dell’Italia -La guerra lampo ed evoluzione del conflitto -La riscossa degli Alleati e la fine della guerra -La guerra in Italia -Le sfere d’influenza e l’inizio della guerra fredda (cenni) Cecina 11/05/2016 Il docente: Fabiana Boccini Gli alunni…………………………………………….. Testo: F. FELTRI ~ M. M. BERTAZZONI ~ F. NERI, Le Storie. I Fatti. Le Idee. V. 3. Dal Novecento ad Oggi, SEI, 2015 . Per quanto riguarda la prima parte del programma si è fatto riferimento al volume 2 Le Storie. I Fatti. Le Idee. Le lezioni, inoltre, sono state integrate da dispense create dal docente e supportate da schemi sinottici corrispondenti, soprattutto per la parte riguardante il modulo 1. Presentazione della classe Prerequisiti La classe V, composta da 27 alunni, si presenta ben disciplinata e ben scolarizzata. L'insegnamento della Storia di quinto anno si rivolge a quegli alunni che sono stati in grado di acquisire un linguaggio storico e di addentrarsi nelle sue tematiche. Più che un'arida enumerazione di fatti, è stata richiesta e assecondata la naturale esigenza e inclinazione degli alunni a conoscere meglio e approfondire liberamente le tematiche che hanno condotto la società contemporanea al presente modello antropologico e all'attuale grado di civiltà. Obiettivi della classe E' stata adottata una scelta metodologica che li ha abituati gradualmente a tempi di applicazione sempre più lunghi, cercando di stimolare la loro curiosità con ricerche ed approfondimenti per casa. Allo studente, è stata fornita una preparazione di tipo umanistico, equilibrata e articolata, in modo tale da acquisire una forma mentis flessibile all'esegesi storica e alla complessità della società contemporanea. L'obiettivo finale è stato l'acquisizione di un metodo personale capace di rielaborare i problemi di interpretazione storica con particolare riguardo alle teorie politiche e ai Totalitarismo. In questo modo gli studenti hanno raggiunto un discreto livello di preparazione, sia dal punto di vista nozionistico sia nella capacità interdisciplinare di unire, confrontare e collegare i saperi. Metodologie In coerenza con le finalità proprie dell'Istituto, l'attività didattica si è proposta di: • far risaltare il significato formativo della disciplina facendo emergere le attitudini e gli interessi degli studenti • favorire lo sviluppo delle competenze linguistiche e l'acquisizione di un metodo di studio organizzato e autonomo • • selezionare i contenuti della disciplina proponendone i nuclei concettuali essenziali evidenziare la dimensione pluridisciplinare e multidisciplinare della disciplina storica. Verifiche e Valutazione Le verifiche sono state sia orali che scritte (con valutazione orale) anche di tipo semistrutturato; in media sono state effettuate non meno di due verifiche per trimestre. La valutazione delle interrogazioni orali non si sono basate soltanto su un controllo formale delle nozioni storiche e delle capacità mnemoniche, ma si è tenuto conto anche delle capacità di ragionamento e dei progressi raggiunti in riferimento alla situazione di partenza, dell’impegno e della partecipazione dello studente. Obbiettivi raggiunti La classe, nella sua maggioranza, ha acquisito e raggiunto i livelli di conoscenza e competenza richiesti, dimostrando di saper rielaborare in modo critico i contenuti proposti e collegare opportunamente gli eventi tra loro. Alcuni alunni si sono particolarmente distinti nell’acquisizione, durante il loro percorso, di un’ottima conoscenza dei contenuti, dimostrando si saper rielaborare in modo critico e personale i contenuti presentati. Il Docente Fabiana Boccini ALLEGATO 3 Liceo linguistico “G. Parini” Anno Scolastico 2015/2016 Programma classe V Materia: Filosofia Docente: Fabiana Boccini PREREQUISITI: I prerequisiti sono intesi come conoscenze, abilità e competenze derivate non solo dall’insegnamento formale della scuola degli anni precedenti, ma anche dal bacino di esperienze che l’alunno ha acquisito nell’ambito dell’educazione informale e non formale. Su di esse agirà il docente, al di là della loro adeguatezza o inadeguatezza. GENERALI $ $ $ $ $ Gli allievi devono aver raggiunto gli standard minimi indicati nel piano di lavoro della classe precedente. Essere motivati e disponibili all’impegno richiesto dalla disciplina: disponibilità all’apprendimento, alla problematizzazione e all’esigenza di precisione terminologica ed espositiva. Saper collocare i fenomeni entro precise coordinate spazio-temporali. Capacità di base nell’inferenza logica, nell’analisi dei testi, nel riconoscimento e definizione di concetti. Possedere competenze sufficienti di comprensione e produzione di testi orali e scritti. SPECIFICI $ Conoscenza degli aspetti principali relativi ai moduli precedenti OBIETTIVI: OBIETTIVI TRASVERSALI (in comune con le altre discipline e da perseguire non solo seguendo l’asse della modularità degli insegnamenti ma soprattutto nella pratica didattica diretta) PIANO DEL SAPER-ESSERE $ $ $ $ $ $ $ $ Consolidamento di regole comportamentali: rispetto, responsabilità, solidarietà, puntualità. Rendere gli studenti consapevoli di essere attivi e compartecipi della costruzione del sapere. Autocomprendersi della classe come comunità d’apprendimento e di ricerca. Favorire un approccio meta-riflessivo rispetto al proprio apprendimento. Stimolare il ragazzo al confronto e al dibattito con l’altro nell’ottica del problem solving. Essere educato alla socievolezza, al dialogo, al confronto e alla negoziazione. Imparare ad imparare: esser consapevole di come il proprio processo di apprendimento si articola a partire dal nostro sapere ingenuo, quotidiano e “operativo”. Educare alla complessità, sviluppando atteggiamenti e competenze adeguati a rispondere in modo flessibile al cambiamento PIANO DEL SAPER-FARE $ $ $ $ $ $ $ Capacità di partecipazione attiva e collaborativa alla lezione. Capacità di organizzazione del lavoro e del metodo di studio. Costruzione di una maturità culturale intesa come capacità di rapportare le discipline scolastiche alla vita di tutti i giorni. Acquisizione di capacità espositive chiare e corrette, anche con l’uso dei linguaggi settoriali. Acquisizione di capacità ed autonomia d’analisi, sintesi, e organizzazione di contenuti. Uso corretto e finalizzato del libro di testo e delle letture integrative. Esplicitazione e rielaborazione dei luoghi comuni e dei propri pregiudizi riguardanti le questioni di volta in volta affrontate $ Saper applicare e rielaborare le conoscenze acquisite non solo nei contesti d’apprendimento usuali, ma anche in contesti non usuali, trasformandole, al contempo, in risorse nell’ottica del problem solving. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO • • • • PREMESSA METODOLOGICA Stimolare la curiosità e l’interesse dello studente alla disciplina filosofica già dai primi approcci. Vagliare il livello di standardizzazione del modo di pensare dello studente stimolando la sua capacità creativa. Interessare gli studenti al testo filosofico leggendo molti e brevi passi, decostruendo il testo mostrandone la tacita natura dialogica. Sottolineare la vicinanza della filosofia alla vita quotidiana mostrando il nostro uso inconsapevole di nozioni filosofiche. $ $ $ $ $ $ PIANO DELLE CONOSCENZE Consapevolezza e delineazione della filosofia come sapere critico e non meramente trasmissivo. Conoscenza e comprensione della complessità dello statuto epistemologico della disciplina filosofica. Conoscenza dei nuclei concettuali e tematici del modulo uno, due, tre e quattro Riconoscere e utilizzare il lessico della tradizione filosofica studiata nei quattro moduli Conoscenza dei termini principali relativi agli argomenti svolti Conoscere, comprendere e definire i concetti chiave del pensiero filosofico degli autori trattati, la loro storicità e le differenze di significato tra i termini. PIANO DELLE ABILITA’ E DELLE COMPETENZE $ $ $ $ $ $ $ $ $ $ $ $ $ $ $ $ $ $ $ $ Saper analizzare e comprendere le fonti del pensiero filosofico: riconoscere presupposti, argomentazioni, tesi, implicazioni di un testo di interesse filosofico. Essere in grado di individuare le parti essenziali di un testo o di una argomentazione. Saper individuare analogie e differenze tra testi e concetti diversi. Essere in grado di comprendere, spiegare e confrontare i concetti caratterizzanti gli argomenti svolti. Essere in grado di collegare i contenuti attraverso forme di ragionamento e/o di organizzazione Saper esporre in modo logico e chiaro, sia in forma orale che scritta, gli aspetti fondamentali di una questione filosofica. Saper ricostruire la strategia argomentativa di un testo, rintracciandone gli scopi. Saper valutare la qualità di un'argomentazione sulla base della sua coerenza interna. Essere in grado di esprimere valutazioni fondatamente critiche su idee, fatti, argomentazioni. Capacità di interpretazione critica e di «pensiero divergente» e autonomo. Saper formulare il proprio pensiero in modo argomentato e tenendo conto criticamente degli autori e delle concezioni filosofiche incontrate. Individuare e analizzare problemi significativi della realtà contemporanea considerati nella loro complessità, a partite dalle conoscenze e abilità acquisite nello studio della filosofia. Analizzare testi di autori anche di diversa tipologia e differenti registri linguistici (dal dialogo al trattato scientifico, dalle “confessioni” agli aforismi). Utilizzare lo strumento della rappresentazione grafica non solo come mezzo espressivo, ma anche come mezzo di chiarificazione concettuale (in modo tale da assecondare ed intercettare non solo le esigenze di apprendimento degli studenti prevalentemente “verbalizzatori” ma anche di quelli prevalentemente “visualizzatori”) METODOLOGIA: lezione interattiva e partecipata per un costante controllo del feedback lavoro di gruppo e individuale lezione frontale lettura e analisi del manuale, di brani storiografici e di fonti utilizzo di strumenti multimediali attività laboratoriale $ $ $ $ $ $ STRUMENTI: il manuale adottato e altri testi di simile impostazione Sintesi, dispense, mappe concettuali fornite dall’insegnante estratti da altri testi propedeutici risorse sitografiche verificate dal docente risorse multimediali (video, registrazioni audio, immagini) verificate dal docente raffigurazioni grafiche degli studenti rielaborati dal docente e dagli studenti stessi VERIFICHE: $ verifiche orali qualitative in itinere per l’accertamento dell’apprendimento dei contenuti e per il controllo del feedback $ verifiche orali quantitative sotto forma di interrogazioni $ verifiche scritte semistrutturate con domande a risposta chiusa e a risposta aperta Programma svolto Materia: Filosofia Docente: Boccini Fabiana Modulo 1 DAL CRITICISMO KANTIANO ALL’IDEALISMO TEDESCO KANT E LA CRITICA DELLA RAGION PURA % La rivoluzione copernicana di Kant % La distinzione tra fenomeno e noumeno % Il rapporto tra sensibilità e intelletto in Kant % L’io penso e la sua duplice funzione IL PENSIERO HEGELIANO: Hegel • • • • Vita e opere La concezione della realtà La Fenomenologia dello Spirito: struttura generale dell’opera e figure principali La Filosofia dello Spirito: Spirito oggettivo, soggettivo, assoluto Modulo 2 LA REAZIONE AL PENSIERO HEGELIANO Schopenhauer • • • Vita e opere Il mondo come volontà e rappresentazione, caratteri fondamentali Le vie di liberazione dal dolore e dalla noia Kierkegaard • • • Vita e opere La critica al pensiero hegeliano I tre stadi dell’esistenza • Angoscia, disperazione e fede Modulo 3 I MAESTRI DEL SOSPETTO Marx • • • • • • Vita e opere La critica a Hegel La concezione materialistica della storia Il concetto di alienazione La teoria economica de Il Capitale: valore, plusvalore, profitto, ciclo economico La dittatura del proletariato Nietzsche • • • • • Vita e opere La questione metodologica Apollineo e dionisiaco ne La nascita della tragedia Il problema morale: la “morte di Dio” e la fine della filosofia L’Oltreuomo Freud • • • • • • Vita e opere L’ Interpretazione dei sogni Il complesso di Edipo La psicoanalisi e lo studio dell’Inconscio La struttura della psiche Il “disagio della civiltà” Modulo 4 IL RAPPORTO CON LA SCIENZA Il Positivismo • • • • Caratteri generali La concezione della storia in Comte La nascita della sociologia La teoria evoluzionistica di Darwin Testo: L. GEYMONAT – E. BONCINELLI – F. CATTANEO – ET ALII, Il pensiero filosofico, la realtà, la società. V. 3, Novara, Garzanti Scuola, 2015. Per quanto riguarda la prima parte del programma si è fatto riferimento al volume 2 Il pensiero filosofico, la realtà, la società. Le lezioni, inoltre, sono state integrate da dispense create dal docente e supportate da schemi sinottici corrispondenti, soprattutto per la parte riguardante il modulo 1. Cecina 11/05/2016 Alunni Il docente Fabiana Boccini Docente Presentazione della Classe La classe, composta da 27 alunni, si presenta ben disciplinata e ben scolarizzata. Nonostante la discontinuità didattica, dovuta alla sostituzione del precedente insegnante, gli alunni hanno reagito positivamente e hanno collaborato attivamente alla creazione di un’ambiente sereno di apprendimento. L'insegnamento della Filosofia di quinto anno si rivolge ai quegli alunni che sono stati in grado di acquisire un linguaggio filosofico e di addentrarsi nelle sue tematiche. Più che un'arida enumerazione di teorie e paradigmi, è stata richiesta e assecondata la naturale esigenza e inclinazione degli alunni a conoscere meglio e approfondire liberamente le tematiche che hanno condotto la società contemporanea al presente modello antropologico e all'attuale grado di civiltà. Obiettivi della classe E' stata adottata una scelta metodologica che li ha abituati gradualmente a tempi di applicazione sempre più lunghi, cercando di stimolare la loro curiosità con ricerche ed approfondimenti per casa. Allo studente, è stata fornita una preparazione di tipo umanistico, equilibrata e articolata, in modo tale da acquisire una forma mentis flessibile all'esegesi filosofica e sociologica e alla complessità della società contemporanea. L'obiettivo finale è stato l'acquisizione di un metodo personale capace di rielaborare i problemi di interpretazione filosofica, in questo modo gli studenti hanno raggiunto un discreto livello di preparazione, sia dal punto di vista nozionistico sia nella capacità interdisciplinare di unire, confrontare e collegare i saperi. Metodologie In coerenza con le finalità proprie del Liceo, l'attività didattica si è proposta di: • • • • far risaltare il significato formativo della disciplina facendo emergere le attitudini e gli interessi degli studenti favorire lo sviluppo delle competenze linguistiche e l'acquisizione di un metodo di studio organizzato e autonomo selezionare i contenuti della disciplina proponendone i nuclei concettuali essenziali evidenziare la dimensione pluridisciplinare e multidisciplinare della disciplina filosofica. Verifiche e Valutazione Le verifiche sono state sia orali che scritte (con valutazione orale), anche di tipo semistrutturato; in media sono state effettuate non meno di due verifiche per trimestre. La valutazione delle interrogazioni orali non si sono basate soltanto su un controllo formale delle nozioni filosofiche e delle capacità mnemoniche, ma si è tenuto conto anche delle capacità di ragionamento e dei progressi raggiunti in riferimento alla situazione di partenza,dell’impegno e della partecipazione dello studente. Obbiettivi raggiunti La classe ha acquisito, nella maggioranza, una buona conoscenza dei contenuti presentati, rielaborando in modo critico le competenze richieste. Alcuni alunni si sono particolarmente distinti nell’acquisizione, durante il loro percorso, di un’ottima conoscenza dei contenuti, dimostrando di saper rielaborare in modo critico e personale i contenuti presentati. Il Docente Fabiana Boccini Allegato 4 Programma di Lingua e Civiltà Inglese Classe V - a.s. 2014-15 Liceo Linguistico Paritario “G. Parini" prof.ssa Rita Micheletti Modulo 1 The Victorian Age Contesto storico, sociale, culturale Corn Laws Poor Laws Workhouses Victorian novel Caratteristiche generali Bildungsroman Charles Dickens Biografia e opere Brano da Hard Times: Coketown Descrizione della città Similitudini e metafore presenti nel brano Paragone tra la monotonia della città e degli abitanti Charlotte Brontë Biografia ed opere Jane Eyre:trama Brano da Jane Eyre :The madwoman in the attic Descrizione di Bertha.Differenza tra Bertha Mason e Antoinette Conway Elementi gotici nel romanzo Robert Louis Stevenson Biografia e opere The Strange case of Dr.Jekyll and Mr. Hyde:trama Il tema del doppio: la parte buona e malvagia I narratori La deformità nell’età vittoriana Oscar Wilde Biografia e opere The picture of Dorian Gray:trama Prefazione a Dorian Gray (4 punti) Brano da Dorian Gray:I would give my soul for that The importance of being earnest :the pun Modulo 2 (1901 – 1945 ) Modernism Caratteristiche generali Influenza di Freud,Bergson,William James Definizione di stream of consciousness Monologo interiore diretto e indiretto Rudyard Kipling Biografia e opere The White Man’s Burden commento The War Poets Wilfred Owen Biografia e opere Dulce et Decorum est: lettura e traduzione e commento Idea della guerra in Owen James Joyce Biografia e opere Definizione di paralysis Dubliners:trama e divisione dell’opera Brano da Dubliners :The Dead Ulysses:trama Eroe e antieroe Virginia Woolf Biografia e opera To the Lighthouse:trama e divisione Simbolismo del faro George Orwell Biografia e opere Nineteen Eighty –four :trama Caratteristiche del romanzo Il Big Brother Brano da Nineteen Eighty-Four:Big Brother is watching you Modulo 3 Contemporary Times (1945 and after ) Jean Rhys Biografia e opera Brano da Wide Sargasso Sea :The cardboard world Salman Rushdie Biografia e opera Midnight’s children caratteristiche dell’opera Gli alunni Docente Relazione docente Profilo della classe La classe è composta da 27 alunni, 10 maschi e 17 femmine. Partecipazione e Interesse: molti studenti hanno mostrato una partecipazione attiva alle lezioni, impegnandosi in ogni lavoro assegnato, mentre un gruppo piuttosto limitato si è applicato in maniera discontinua. Tuttavia, l’impegno generale della classe è stato nel complesso apprezzabile nella maggior parte dei casi. Capacità : La classe presenta alcuni alunni molto validi, sia per padronanza della lingua sia scritta che orale, sia per capacità di collegamenti interdisciplinari. Altri studenti, nonostante abbiano raggiunto gli obiettivi minimi, hanno dimostrato capacità solo sufficienti. Si deve tuttavia sottolineare come, nella parte finale dell’anno, tutti si sono impegnati per superare gli ostacoli incontrati . Frequenza : La maggior parte degli alunni ha frequentato in modo costante. Per alcuni di loro si segnalano numerose assenze, dovute in gran parte a motivi di salute . Programma ed obiettivi raggiunti Programma : Il programma è stato interamente svolto e gli obiettivi programmati all’inizio dell’anno sono stati raggiunti in modo soddisfacente Obiettivi : Il programma è stato svolto con l’obiettivo di fornire agli alunni una visione cronologica dello sviluppo della letteratura britannica. Si sono letti ed analizzati diversi testi, cercando , laddove era possibile, di stabilire nessi tra autori e periodi diversi, anche con riferimento ad altre materie, nell’ottica di una programmazione interdisciplinare. La maggior parte della classe ha risposto con interesse e partecipazione. Metodologia Lettura ed analisi guidata in classe: Si è dedicato ampio spazio alla lettura e alla discussione dei brani in classe,basata sull’uso del libro di testo e, dove necessario con l’ausilio di dispense e riassunti. Lezioni frontali ed interattive:Le lezioni frontali sono state in qualche caso affiancate a quelle interattive, con la proiezione di alcune riduzioni cinematografiche delle opere studiate. Letture : sono state effettuate letture tratte dalle principali opere letterarie studiate,mettendole, quando possibile, a confronto , stimolando la discussione tra gli studenti. Materiale didattico Il libro di testo usato è " Insights into Literature" Ed. DeA Scuola Tipologia delle prove di verifica Verifiche scritte : sono state effettuate almeno due verifiche scritte a trimestre Verifiche orali : sono state effettuate almeno due verifiche orali a trimestre, in cui, oltre a trattare singolarmente l’argomento, si è cercato di stimolare l’alunno a collegare i diversi temi trattati. Criteri di valutazione Obiettivi e criteri di valutazione: Nel rispetto di ciò che si è indicato nel P.O.F.T, l’obiettivo è stato quello di far esprimere lo studente in modo spontaneo, abituandolo tuttavia ad un uso corretto della lingua.Si è tenuto conto della conoscenza dei contenuti, dell’uso di un lessico specifico, della capacità di effettuare collegamenti. Il criterio di sufficienza è stato l’ acquisizione del programma in modo accettabile. Prof.ssa Rita Micheletti ALLEGATO 5 Programma di Lingua e Civiltà Spagnola Classe V - a.s. 2015-16 Liceo Linguistico Paritario “G. Parini” Prof.ssa Valeria Nocera MODULO 1 – REALISMO STORIA: la Spagna della seconda metà del XIX secolo (dalla "Gloriosa" alla guerra ispano-americana) cenni • Realismo e naturalismo: origini e caratteristiche, i temi, le tecniche narrative e lo stile. Emilia Pardo Bazán. Vita e opere. Studio de Los Pazos de Ulloa, trama e caratteristiche dell’opera. Benito Pérez Galdós. Vita e opere. Studio di Fortunata y Jacinta, trama e caratteristiche dell’opera, analisi dei personaggi, lettura di brani scelti tratti dal libro di testo: La belleza de Fortunata, El destino de Jacinta, La habilidad de Juanito, el “Delfín”. Leopoldo Alas “Clarín”. Vita e opere. La Regenta: trama e caratteristiche principali. Analisi dettagliata dei personaggi, suddivisione dell’area urbanistica della città di Vetusta e organizzazione sociale, lettura di brani scelti tratti dal libro di testo: El desafío, El desmayo de la Regenta. MODULO 2 – MODERNISMO E GENERAZIONE DEL '98 STORIA: la Spagna nel XX secolo (dal regno di Alfonso XIII alla Guerra Civile) cenni • Modernismo: origini e caratteristiche, le tecniche narrative, i temi e lo stile. Rubén Darío: vita e opere. Azul, lettura di brani scelti tratti dal libro di testo: Sonatina. • Generazione del ‘98: denominazione, tratti in comune del gruppo e tematiche. Miguel de Unamuno: vita e opere. Niebla: trama e caratteristiche principali. El arte de la nivola. Rapporto tra autore e il personaggio principale Augusto Pérez, , lettura di brani scelti tratti dal libro di testo: Un personaje que cobra vida. Antonio Machado: vita e opere. Soledades e Campos de Castilla: differenze tra le due opere. Ramón de Valle-Inclán: vita e opere. Luces de Bohemia: trama e caratteristiche principali. Cosa è un esperpento e quali sono le caratteristiche principali, lettura di brani scelti da Luces de Bohemia, El espejo cóncavo. Intervista a Valle-Inclán, La estética de los esperpentos. MODULO 3 – AVANGUARDIE E GENERAZIONE DEL ‘27 STORIA: la Spagna nel XX secolo (dalla dittatura di Francisco Franco alla transizione) approfondito • Le Avanguardie: caratteristiche e tematiche generali. • Generazione del ‘27: denominazione, tecniche narrative, tratti in comune del gruppo e tematiche. Federico García Lorca: vita e opere. Poeta en Nueva York: caratteristiche generali. La casa de Bernarda Alba: trama e caratteristiche principali. Temi centrali: dicotomia autorità/libertàBernarda/Adela, amore ed emarginazione della donna nella società dell’epoca. Lettura di brani scelti: Prisoneras del luto. MODULO 4 - AUTORI SUDAMERICANI STORIA: panorama storico-culturale dell’America Latina nel XX secolo • Realismo Mágico Il Boom latino-americano: caratteristiche, tematiche e autori principali. • TESTO DI RIFERIMENTO: C. VERSINO, M. SOTTINI, Las palabras de la literatura, Petrini editore, 2013. Gli alunni Il docente Valeria Nocera PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E OBIETTIVI RAGGIUNTI In riferimento alla programmazione iniziale, gli obiettivi fissati si sono dimostrati aderenti alla situazione iniziale della classe, sufficientemente raggiunti ed effettivamente verificabili ai fini della valutazione. La classe ha raggiunto un sufficiente grado di padronanza della lingua spagnola. Gli alunni sanno complessivamente esprimersi in lingua raggiungendo un livello generale che può considerarsi corrispondente ad un livello B1 del quadro di riferimento europeo per lingue. Per quanto riguarda le conoscenze sulla letteratura spagnola la classe ha raggiunto un livello buono. CONOSCENZE Per quanto riguarda i contenuti disciplinari, in rapporto agli obiettivi prefissati nella programmazione curricolare gli alunni si presentano al termine dell’anno scolastico con un livello di preparazione nel complesso discreto, avendo dimostrato, la maggior parte di loro, durante l’anno scolastico un certo interesse ed impegno per gli argomenti proposti in classe. Nel complesso hanno acquisito adeguate conoscenze in merito agli aspetti più rilevanti della civiltà spagnola ed ispanoamericana, ai principali eventi storici e sociali, nonché agli autori e ai movimenti letterari più significativi del XIX e del XX secolo. Inoltre hanno approfondito in particolare il rapporto tra letteratura e storia nel XX secolo soprattutto in riferimento alla Guerra Civile spagnola e al Franchismo. Infine la classe ha praticamente completato lo studio della grammatica e della sintassi della lingua spagnola nei suoi aspetti fondamentali. ABILITÁ Gli alunni, nel complesso, hanno sviluppato una discreta capacità di riflettere sulle strutture linguistiche, di comprendere ed interpretare un testo letterario, cogliendo le diverse peculiarità linguistiche e stilistiche. PROFITTO MEDIO DELLA CLASSE Tenendo conto dei livelli di partenza e delle difficoltà oggettive dovute a diversi livelli di conoscenza della lingua i risultati sono stati quelli previsti. I fattori che hanno prevalentemente favorito l’apprendimento e il regolare svolgimento dei programmi sono stati l’applicazione di una buona parte degli alunni, l’interesse per la materia, i rapporti interpersonali e il particolare rapporto umano che si è istaurato sia tra docente e alunni sia tra gli alunni stessi, formando un gruppo compatto e coeso. Il metodo di studio degli allievi spesso si è rivelato un po’ discontinuo. PROGRAMMA Il programma di lingua e civiltà spagnola è stato svolto interamente focalizzando l’attenzione sul panorama storico e culturale della Spagna a partire dall’ XIX secolo arrivando alla contemporaneità. Si sono analizzate tutte le correnti letterarie più importanti dell’800 soffermandoci su realismo e naturalismo approfondite poi grazie allo studio di autori come: E: Pardo Bazán e B. Perez Galdós. L’attenzione si è poi soffermata sull’opera maestra La Regenta di Leopoldo Alas Clarín. Lo studio è poi proseguito con l’analisi della Generación del ’98 e la corrente Modernista. Si è potuto fare così una comparazione tra le tue correnti di cui si sono studiate le caratteristiche e le tematiche principali. Ricordiamo, tra gli autori fondamentali di questo periodo, A. Machado, M. de Unamuno e R. María de Valle-Inlcán. Particolare attenzione è stata data al periodo storico che va dal 1898 fino alla contemporaneità. La II Repubblica spagnola, lo scoppio della guerra civile, l’inizio della dittatura franchista, la sua conclusione e la transizione verso un governo democratico sono stati oggetto di studio approfondito. Per quanto riguarda la letteratura il poeta che è stato maggior oggetto di interesse è stato Federico García Lorca di cui abbiamo analizzato le opere Romancero Gitano, Poeta en Nueva York e La Casa de Bernarda Alba. Argomento dell’ultima parte del programma è stato la scoperta della cultura e della letteratura ispanoamericana. Ci siamo soffermati in particolare sul boom latinoamericano analizzando la corrente letteraria del Realismo Magico, studiando le caratteristiche principali dell’opera chiave di G. G. Márquez Cien años de soledad. VERIFICA E VALUTAZIONE La valutazione finale ha globalmente tenuto conto delle abilità raggiunte, livelli di competenza, livelli di partenza, acquisizione dei contenuti e delle tecniche, impegno e interesse dimostrato, costanza nella realizzazione dei lavori, perseveranza nel conseguimento degli obiettivi, partecipazione alle attività. La verifica degli apprendimenti è stata effettuata attraverso: interrogazioni orali, prove scritte. Allegato 6 LICEO LINGUISTICO “PARINI” PROGRAMMA DI LINGUA E CIVILTA’ FRANCESE – CLASSE V ANNO SCOLASTICO 2015-16 Prof. Giuseppe Greco Programma svolto MODULO 1 XIX secolo : contesto storico-sociale Le ROMANTISME – Quadro generale del movimento romantico da un punto di vista letterario e filosofico. C Caratteristiche principali. René de Chateaubriand – Vita e opere principali. Il conflitto tra passione e virtù ; Cos’è il Titanismo e chi sono i personaggi titanici in Atala e René. Alphonse de Lamartine – Vita e opere principali. Il sentimento romantico della fugacità del tempo in J’ai vécu – (La Foi - Premières Méditations Poétiques) – lettura, traduzione, analisi e commento dell’estratto. Victor Hugo - Vita e opere principali. Les Misérables – Trama – Dove è iniziata la stesura del romanzo ; chi sono i « miserabili » secondo la visione romantica di Hugo. MODULO 2 L’Âge du RÉALISME - Caratteristiche principali del Realismo ; quando e da chi è stato coniato per la prima volta l’aggettivo « realista » ; opposizioni e differenze tra Realismo e Romanticismo in letteratura. Le POSITIVISME in quanto dottrina filosofica – Caratteristiche generali ; autore principale ; legame tra Positivismo filosofico e Realismo letterario – Differenze tra Illuminismo e Positivismo. Stendhal – Vita e opere principali Le Rouge et le noir – Trama ; il tema della scalata al potere. Honoré de Balzac – Vita e opere principali Le Père Goriot – Trama Gustave Flaubert – Vita e opere principali Madame Bovary – Trama ; Cos’è il « Bovarismo » secondo Flaubert. Le NATURALISME - Caratteristiche generali ; legami con Realismo e Positivismo. Emile Zola – Vita e opere principali; la figura di Zola ne l’Affaire Dreyfus. Les formes du FANTASTIQUE : Guy de Maupassant – Vita e opere principali. Les Poètes Maudits et le SYMBOLISME - Caratteristiche generali ; movimento precursore del simbolismo ( (l’école Parnassienne) – chi sono i poeti maledetti e perché venner vennero definiti in tal modo. Charles Baudelaire – Vita e opere principali. Les Fleurs du Mal : Correspondances ; L’Albatros ; L’invitation au voyage – Lettura, traduzione, analisi e commento. Le tematiche simboliste in Baudelaire : - Le tendenze umane verso il finito e l’infinito - L’impossibilità di integrazione sociale del poeta - La fuga del tempo e il tema del viaggio. MODULO 3 XX secolo : contesto storico-sociale ; il secolo delle guerre e delle « Avant-gardes » letterarie ed artistiche. Le DADAÏSME et le SURRÉALISME - Caratteristiche generali, legami ed opposizioni; la trasformazione della vi visuale artistica; le nuove tecniche surrealiste di creazione artistica (écritu (Ecriture automatique – Cadavre Exquis – Collage); legami tra Surrealismo e Freud. André Breton –Vita e opere principali ; Definizione di Surrealismo Paul Eluard – La Terre est bleue comme une orange – Lettura, traduzione, analisi e commento. Le Théâtre de l’ABSURDE – Caratteristiche generali ; Definizione di « Assurdo » ; negazione del potere comu municativo e senso di inutilità del vissuto. Ionesco - Vita e opere principali ; accenni a Rhinocéros. Philosophie de l’ABSURDE Albert Camus – Vita e opere principali ; l’assurdo filosofico secondo Camus ; opposizione con Sartre ; trilogia dell’assurdo ; accenni a Le mythe de Sisyphe. L’Etranger – Trama, analisi e commento – Perché Meursault incarna l’assurdo e perché è considerato un “eroe” in senso letterario. L’EXISTENTIALISME Jean Paul Sartre Vita e opere principali L’Existentialisme est un humanisme – Caratteristiche principali dell’Esistenzialismo ateo rappresentato da Sartre. L’Insegnante Prof. Giuseppe Greco RelazionefinalediLinguaeCiviltàFrancesea.s.2015-16 ClasseV Prof.GiuseppeGreco Profilodellaclasse Numeroalunni:Laclasseècompostada27alunni. Partecipazione e Interesse: Durante lo svolgimento delle attività didattiche nel corso dell'anno, la partecipazione ed il coinvolgimento degli alunni sono stati, nel complesso, altalenanti. La disciplina generaledeglialunniinquestioneèstata,nelcomplesso,discreta. Capacità: La classe ha presentato taluni elementi significativamente più avvezzi degli altri alla comprensione delle tematiche didattiche svolte. Alcuni discenti si sono mostrati maggiormente volenterosi, sebbene palesassero alcune carenze strutturali e conoscitive. Le difficoltà della restante parte erano dovute sia alla debole capacità di collegamento che ad una scarsa propensione intuitiva neiconfrontideitemiletteraritrattati.Ciònonostante,lacapacitàdiespressioneoraleeproduzione scrittaèdaritenersicomplessivamentesufficiente. Frequenza:Lafrequenzadeglialunnièstatasufficientementeassidua. Programmaeobiettiviraggiunti Programma: Il programma è stato svolto nella sua totalità, con riepiloghi frequenti ed una costante rivisitazionedeipunticritici.Siècercatodirispettareunacoerenzadidatticaneiconfrontidellavoro svolto negli anni precedenti, completandolo e riepilogandone i punti salienti nonché i micro-settori cherivelavanocarenzeconoscitivedapartedeglialunni. Obiettivi:Ilprogrammaèstatosvoltoconl’obiettivodifornireaglistudentiunagiustacontinuazione delleprincipalitematichestorico-letterarie,nonchéungiustoapproccioallastoriaedallaletteratura franceserelativealXIXeXXsecolo. Metodologia Lettura ed analisi guidata in classe: Largo spazio è stato dedicato alla spiegazione e discussione guidatainclasse,conilsupportodifotocopieedispenseintegrativee/oriepilogativedegliargomenti affrontati. Lezioni frontali ed interattive: Laddove possibile, le lezioni frontali si sono alternate a quelle interattive. Materialedidattico Materiale cartaceo: E’ stato frequentemente utilizzato il libro di testo indicato nei programmi dell’Istituto.Sonostate,inoltre,forniteallaclassevariefotocopieedispensecartaceediargomentie/o esercizinonpresentineltesto,inquantopropostiinmanierapiùchiaraedesaustiva. Materialeaudio-visivo:L’ascoltodialcunecanzoni,brani,conversazioni,documentivideopedagogici inerentideterminateoperedelprogramma,nonchélavisionedifilmedocumentariinlinguaoriginale, hanno permesso di fornire, attraverso le loro caratteristiche ludiche, i contenuti di taluni argomenti trattatiemigliorarelacapacitàdiapprendimentodellalinguaoriginaledapartedeglialunni. Tipologiadelleprovediverifica Verifiche scritte: Sono state effettuate almeno due verifiche scritte a trimestre di tipologia diversa (lettura, analisi e comprensione del testo – esercizi a domande aperte e/o a risposte multiple) - con particolare attenzione verso la competenza traduttiva - volte a fissare i contenuti trattati durante l’annoscolastico.E’semprestatoeffettuatouncontrollocostantedell’esecuzionedeicompitiassegnati edunacorrezionesistematicasiadellavoroquotidianoacasachediquelloassegnatoperlevacanzee dopoogniprovadiverificascritta. Verifiche orali: Sono state effettuate almeno due verifiche orali a trimestre, in cui, non solo si sono trattati singolarmente gli argomenti trattati di volta in volta, ma altresì si è cercato di collegarli globalmenteconaltriassuntietematichegiàprecedentementetrattati,cosìdaprivilegiareestimolare lacapacitàdicollegamentodeglialunniedarelorounavisioned’insiemepiùomogeneaelinearedello studiodellaletteraturaedellaciviltàfrancese.Leverificheoralisisonosvoltenell'otticadivalutaree migliorarelecapacitàoratorieemnemoniche. IlDocenteProf.GiuseppeGreco Allegato 7 Liceo Linguistico “G. Parini” Anno Scolastico 2015/2016 Programma di Storia dell’Arte – classe V Docente: Catia Profeti Modulo Primo: il Romanticismo: caratteristiche fondamentali. Il romanticismo inglese: caratteri principali. William Blake. Vita e opere: Elohim crea Adamo. John Constable. Vita e opere: studio di nuvole. William Turner. Vita e opere: Tifone in arrivo. Il romanticismo tedesco caratteri principali. Caspar David Friedrich. Vita e opere: Monaco in riva al mare, il Viandante sul mare di nebbia. Il romanticismo francese caratteri principali. Theodore Gericault: vita e opere: La zattera della Medusa. Eugene Delacroix. Vita e opere: La libertà guida il popolo. Il Romanticismo spagnolo: caratteri principali. Fracisco Goya. Opere principali, La fucilazione. Modulo Secondo: Realismo e Macchiaioli: caratteristiche principali Gustave Courbet. Vita e opere: gli spaccapietre, Funerale a Ornans. Honorè Daumier. Vita e opere: Il vagone di terza classe Boudelaire. Critico d’arte. Jean–Francoise MIllet. Vita e opere: le spigolatrici. Giovanni Fattori. Parola chiave: Macchiaioli. Vita e opere: Campo italiano alla battaglia di magenta, Lo staffato Modulo Terzo: Impressionismo e Postimpressionismo: caratteristiche fondamentali. L’Impressionismo: caratteri generali. Edouard Manet. Opere: colazione sull’erba, Olympia, Il bar delle follies-Bergeres. Cloud Monet: opere: Impressione, levar del sole, Donne in giardino, La serie delle Cattedrali di Rouen, Lo stagno delle ninfee. Pierre-Auguste Renoir. Opere: Ballo al Moulin de la Galette, Colazione dei canottieri. Edgar Degas. Opere: Classe di danza, L’assenzio, Ballerina di quattordici anni. Il postimpressionismo: analogie e differenze con l’impressionismo. Vincent van Gogh: Vita e opere: I mangiatori di patate, Ritratto di Pere Tanguy, Campo di grano con volo di corvi, Strada con cipressi e stelle. Paul Cecanne: opere: La casa dell’impiccato, I giocatori di carte, La montagna di Saint-Victoire. Il puntinismo di Georges Seurat e Paul Signac Paul gouguen. Opere il cristo giallo, Te Tamari No Atua. L’arte naive e Henri Rousseau. Modulo Quarto: L’Arte Nouveau e l’Espressionismo: caratteristiche fondamentali. L’Art Nouveau: scopi e diffusione. La Secessione Viennese: origine e motivazioni. Gustav Klimt. Lo stile e le opere Le tre età, il Bacio. L’Espressionismo: fondamenti e precursori. Edvard Munch: il principale precursore dell’Espressionismo. I temi svolti. Le opere: La fanciulla malata, l’Urlo, La pubertà. I fauves: l’espressionismo in Francia. Henri Matisse. Opere: la stanza rossa, la danza. Die Bruke: L’espressionismo in Germania. Ernst Kirchener. Opere: Donne per strada. Modulo Quinto le Avanguardie Storiche: Caratteri fondamentali. Il cubismo: fondamenti e periodizzazioni. Pablo Picasso: il periodo formativo: la vita (periodo blu), Famiglia di acrobati (periodo rosa). Il periodo analitico: Le ragazze d’Avignone. Il periodo sintetico: Natura morta con sedia impagliata. Guernica. Amedeo Modigliani: Nudo rosso. Marc Chagall. Lo stile. Il futurismo: Il manifesto della pittura futurista. Umberto Boccioni. La fase divisionista: la madre con l’uncinetto. La fase futurista: La città che sale. Dada e Marcel Duschamp. La metafisica e Giorgio de Chirico Il surrealismo: caratteri fondamentali. Salvador Dalì. La materializzazione dei segreti più reconditi della mente umana. Opere: la persistenza della memoria. L’Astrattismo: l’abbandono della rappresentazione mimetica della realtà. Vasilij Kandiskij: La musicalità dell’arte astratta. Opere Impressione III, Improvvisazione XXXVI, Composizione VII. Joan Miro. Donna con Uccello. Piet Mondrian. Opere : albero rosso, Composizione A, Composizione in rosso, giallo e blu. Modulo Sesto: l’arte americana. L’espressionismo astratto caratteri fondamentali. Mark Rothko, Jackson Pollock e l’action painting La Pop Art.: caratteristiche fondamentali. Loy Lichtenstein: tecnica e stile. Andy Warhol. Le icone della società dei consumi. Opere: Pepsi Cola, Sixteen Jackies. Testo adottato: CALABRESE- GIUDICI, ART. Storia dell’Arte. Vol. 3. Dall’Ottocento a oggi, 2015 Le Monnier Relazione Finale La classe ha dimostrato un impegno e un interesse discreto raggiungendo risultati nel complesso più che sufficienti. La classe, presenta livelli di preparazione diversi così come lo sono le abilità di produzione orale, scritta e grafica di ciascun alunno: -un gruppo di ragazzi è stato disponibile allo studio mostrando di possedere buone conoscenze per affrontare gli argomenti che poi sono stati proposti nell’arco dell’anno scolastico. Questi studenti hanno seguito con regolarità il lavoro scolastico e alcuni di loro hanno sviluppato un buon metodo di studio e hanno raggiunto un preparazione buona, ottima e alcuni eccellente; -una fascia di livello medio, che costituisce picolo gruppo, si è impegnata in modo non sempre costante raggiungendo comunque una preparazione pienamente sufficiente anche se non approfondita; -infine altri studenti sono stati abbastanza costanti nel portare avanti il proprio lavoro raggiungendo una preparazione modesta che mette in evidenza uno studio superficiale ma organizzato unito ad una frequenza abbastanza continua delle lezioni anche se lo studio domestico resta superficiale. Il comportamento generale degli alunni è stato corretto e da un punto di vista disciplinare non si segnalano problemi, anche se alcuni di loro sono stati richiamati per le numerose assenze fatte, assenze che hanno sicuramente condizionato i loro risultati. Il programma è stato svolto con regolarità rispetto a quanto stabilito all’inizio dell’anno, gli argomenti hanno subito però dei ritardi e delle pause a causa delle varie interruzioni legate a: Agorà degli studenti; periodo stabilito dall’Istituto per il recupero delle insufficienze del primo quadrimestre; elezioni politiche; attività non programmate all’inizio dell’anno, eventi imprevisti. OBIETTIVI Obiettivi raggiunti: –Gli obiettivi conseguiti a livello generale sono relativi a : 1. acquisizione delle conoscenze di base della disciplina; 2. uso adeguato del linguaggio tecnico specifico della materia; 3. acquisizione di un metodo di “lettura dell’opera d’arte” in relazione a: contesto storicogeografico; descrizione del soggetto dell’opera analizzata; linguaggio visivo (composizione, linee, colore,....); 4. consapevolezza del ruolo dell’arte, di come i linguaggi visivi siano rapportabili al contesto storico-geografico e di come le arti abbiano stimolato nel corso del tempo un mutamento del pensiero; 5. autonomia nel metodo di studio e di rielaborazione dei contenuti; Obiettivi minimi: –Gli obiettivi minimi sono relativi a: 1. conoscenza accettabile degli argomenti trattati; 2. saper utilizzare adeguatamente il linguaggio specifico della disciplina; 3. collocare artisti ed opere nel corretto contesto storico-geografico; 4. lettura dell’opera d’arte in relazione al contesto storico-geografico, al soggetto, alle caratteristiche principali del linguaggio visivo (composizione, linee, colore); Conoscenze: -Conoscenza degli argomenti: dal Romanticismo alle Avanguardie artistiche del Novecento -Conoscenza del linguaggio tecnico specifico della disciplina -Conoscenza del metodo di lettura di un’opera d’arte -Conoscenza delle tematiche di realizzazione di un’opera anche a quelle specifiche dell’epoca contemporanea Competenze: -Saper utilizzare adeguatamente il linguaggio specifico della materia -Saper utilizzare il metodo di lettura di un’opera per contestualizzarla -Saper riconoscere le valenze specifiche delle varie tecniche anche in relazione a innovazioni tecnologiche della contemporaneità Capacità: -Capacità di analisi, sintesi, rielaborazione dei contenuti -Dimostrare autonomia nel metodo di studio, di ricerca, di rielaborazione critica, di autovalutazione -Capacità di individuare percorsi interdisciplinari e di svilupparli autonomamente METODOLOGIA Il lavoro didattico ha privilegiato la lezione frontale e interattiva, con approfondimenti tematici. Lo strumento didattico utilizzato principalmente è stato il libro di testo in adozione, integrato da altri testi e da appunti tratti da vari manuali, visione di mostre. VERIFICHE E VALUTAZIONE Gli argomenti svolti durante l’anno scolastico sono stati verificati in itinere tramite prove formative di vario tipo: argomentative e orali senza differenziazione del voto finale. Durante l’anno sono state svolte attività di recupero basate sullo studio individuale con successive verifiche orali e grafiche. Nella valutazione finale si è tenuto conto delle conoscenze dei contenuti, dei progressi ottenuti rispetto al livello di partenza e in relazione agli obiettivi prefissati, delle effettive conoscenze e competenze acquisite, dell’impegno, dell’interesse, della partecipazione e della volontà di recupero dimostrate. . Gli alunni Il docente Catia Profeti Allegato 8 LICEO LINGUISTICO “PARINI” di Cecina PROGRAMMA DI MATEMATICA CLASSE 5° (a.s. 2015/2016) Docente : De Pascale Paolo • MODULO 1 : LE FUNZIONI Le proprietà delle funzioni, il dominio e il codominio, l’intersezione con gli assi cartesiani, funzione pari e dispari, funzioni periodiche e limitate, studio del segno della funzione, definizione di funzione crescente e decrescente. • MODULO 2: GLI INTERVALLI E I LIMITI Gli estremi di un insieme numerico, gli intervalli, gli intorni, concetto di limite, limite finito e infinito per x finito, limite destro e sinistro, limite finito e infinito per x infinito, teoremi sui limiti, operazioni sui limiti. • MODULO 3: CONTINUITA’ E CALCOLO DEI LIMITI Continuità di una funzione, calcolo dei limiti di funzioni continue, punti di discontinuità, teoremi sulle funzioni continue, forme indeterminate dei limiti, calcolo dei limiti che presentano forme indeterminate, limiti notevoli, calcolo degli asintoti orizzontali, verticali ed obliqui, grafico probabile di una funzione. • MODULO 4: LE DERIVATE Il significato geometrico di rapporto incrementale e di derivata, retta tangente ad una curva, limite del rapporto incrementale, punto di non derivabilità, massimi e minimi relativi di una funzione, studio del segno della derivata, operazioni sulle derivate, teoremi fondamentali sulle funzioni derivabili. Allegato 9 LICEO LINGUISTICO “PARINI”di Cecina PROGRAMMA DI FISICA CLASSE 5° a.s. 2015/2016 Docente : De Pascale Paolo • MODULO 1: LA CARICA E IL CAMPO ELETTRICO La carica elettrica e interazioni con i corpi elettrizzati, conduttori e isolanti, la legge di Coulomb, concetto di campo elettrico, il campo elettrico generato da cariche puntiforme, i campi elettrici nei conduttori. • MODULO 2: IL POTENZIALE E LA CAPACITA’ L’energia potenziale elettrica, il potenziale e la differenza di potenziale, superfici equipotenziali, condensatori e capacità, condensatori in serie e in parallelo, accumulo di energia nei condensatori. • MODULO 3: LA CORRENTE ELETTRICA La corrente elettrica e la forza elettromotrice, la resistenza elettrica, la prima e la seconda legge di Ohm, le resistenze in serie e in parallelo, i circuiti elettrici a corrente continua, concetto di maglia e nodi, la potenza elettrica. • MODULO 3: L’ELETTROMAGNETISMO Concetto di campo magnetico, campi magnetici generati da magneti e correnti, interazioni magnetiche, l’induzione magnetica, forze magnetiche sulle cariche e sulle correnti. RELAZIONE FINALE A.S. 2015/2016 DOCENTE MATERIA/E CLASSE DE PASCALE PAOLO MATEMATICA e FISICA V liceo linguistico BREVEPROFILODELLACLASSE(COMPORTAMENTO,IMPEGNO,PARTECIPAZIONE) La classe ha svolto il programma di matematica e di fisica seguendo le Indicazioni Nazionali relativealliceolinguistico,avendoadisposizioneperentrambelemateriedueoresettimanali.Ho seguito la classe per tutto l'anno e per la maggior parte degli alunni anche il precedente anno scolastico,instaurandounbuonrapportocontutti. Laclasserisultaesseredicomposizioneeterogeneasiaperimpegnosiapercapacità;cisonoallievi che hanno raggiunto delle competenze buone, avendo dimostrato attitudine per la materia e impegno costante, mentre altri allievi, a causa di un impegno minore, hanno raggiunto livelli discreti. All’inizio dell’anno scolastico la classe si è dimostrata interessata alle materie, pur avendo riscontratoalcunelacuneequalcheisolatocasoincuilapartecipazionenonrisultavaadeguate.Nelcorso dell’anno l’attenzione e l’impegno sono migliorati così come i risultati didattici, con alcuni lodevoli casi. L’impegnonell’affrontarelesituazionidistress(verificheoargomentiparticolarmenteimpegnativi)risulta esserebuonocosìcomeildialogoconl’insegnanteperquantoconcerneproblematichescolasticheenon. Nonsonostateriscontratepreparazioniinsufficientielacunoseallafinedell’annoenonsonoemersicasidi comportamentiscorretti. EVENTUALESCOSTAMENTODALLAPROGRAMMAZIONESTANDARDERELATIVEMOTIVAZIONI Il programma di matematica affrontato quest’ultimo anno riguarda gli elementi fondamentali dell'analisimatematicaconl’acquisizionediconcettodilimite,diderivataedigraficoprobabiledi unafunzione.Perquantoriguardalamatematica,acausadellainizialedisomogeneitàdellaclasse, in alcuni casi particolarmente evidente, la prima parte dell'anno è stata spesa nel ripasso di argomentifondamentaliqualileequazioniedisequazionidisecondogrado.Ilprogrammasvoltodi fisicanonhotoccatogliargomentidellafisicamoderna,ancheacausadiprecedentilacuneche sonostatecolmatemaascapitodellatempistica. Gli allievi hanno raggiunto competenze che permettono loro di risolvere i problemi classici dell’analisi matematica (calcolo di limiti, calcolo di derivate, disegno del grafico probabile della funzione).Ilnumerodiargomentitrattaticonsentediavereunabuonapreparazioneinprevisione diunacarrierauniversitariaeunavisionecompletadituttigliaspettifondamentalidellematerie studiate. Essi sono stati impegnati in una o due prove orali per ogni trimestre sia in matematica che in fisica (a seconda delle necessità), mentre per la parte scritta sono stati svolti un totale di cinque compiti di matematicadurantetuttoilperiodoscolastico. ALLEGATO 10 LICEO LINGUISTICO “G.PARINI” ANNO SCOLASTICO 2015 – 2016 PROGRAMMA SVOLTO DI SCIENZE NATURALI Classe V Docente: Prof. Cresci Manrica LA CHIMICA DEL CARBONIO: CARATTERISTICHE DEL CARBONIO GRUPPI FUNZIONALI ISOMERIA DEFINIZIONE DI IDROCARBURO ALIFATICO E AROMATICO NOMENCLATURA DI ALCANI, CICLOALCANI, ALCHENI, CICLOALCHENI,ALCHINI DNA RICOMBINANTE E BIOTECNOLOGIE COME OTTENERE BREVI SEGMENTI DI DNA CLONAZIONE DEL DNA LIBRERIE GENOMICHE REAZIONI A CATENA DELLA POLIMERASI DETERMINAZIONE DELLE SEQUENZE NUCLEOTIDICHE IL PROGETTO GENOMA UMANO COME LOCALIZZARE SEGMENTI SPECIFICI DI DNA LE BIOTECNOLOGIE IN CAMPO MEDICO,AMBIENTALE,AGROALIMENTARE LA STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA LE SUPERFICI DI DISCONTINUITA’ CARATTERISTICHE DI: • • • CROSTA OCEANICA E CONTINENTALE MANTELLO NUCLEO LA DINAMICA DELLA LITOSFERA ISOSTASIA TEORIA DELLA DERIVA DEI CONTINENTI TEORIA DELL’ESPANSIONE DEI FONDALI OCEANICI IL PALEOMAGNETISMO TEORIA DELLA TETTONICA DELLE ZOLLE CENNI BIOMOLECOLE: CARBOIDRATI, LIPIDI, PROTEINE, ACIDI NUCLEICI Gli alunni Il Docente Cresci Manrica PROFILO DELLA CLASSE Ho conosciuto la classe alla fine del mese di febbraio perché subentrata come supplente alla Docente di ruolo ma ho trovato negli alunni molta collaborazione e interesse: questo ha fatto sì che si creasse un clima positivo e sereno di collaborazione. La classe si è sempre mostrata educata e corretta ed il rapporto alunnidocente è stato orientato al rispetto reciproco ed al dialogo. La complessità della disciplina ha portato ad una selezione degli argomenti affrontati. GLI OBIETTIVI Gli obiettivi sono stati conseguiti dagli alunni della classe in grado diverso: per le conoscenze (apprendimento degli argomenti trattati) la classe ha raggiunto risultati sufficienti. per le competenze (presentazione dei fenomeni studiati utilizzando un linguaggio tecnico-scientifico appropriato) e le capacità (saper effettuare collegamenti fra i vari argomenti proposti; saper analizzare un fenomeno, elaborarne le cause e le relative conseguenze; saper analizzare con spirito critico l’informazione di massa sulle questioni scientifiche) alcuni alunni hanno conseguito risultati più che soddisfacenti. METODOLOGIA E STRUMENTI Lezioni frontali Lezioni dialogate Visione di slides Libri di testo Materiale didattico fornito dal Docente LIBRI DEL DOCENTE Geografia generale (Neviani,Pignocchio-Sei); Invito alla biologia: Cellula, Genetica, Evoluzione (Curtis,Barnes-Zanichelli); Dal carbonio agli OGM (Valitutti, Taddei, Kreuzer, Massey, Sadava, Hillis,Heller, Berenbaum-Zanichelli) VERIFICA E VALUTAZIONE Sono state svolte verifiche orali formative al fine di valutare conoscenze, competenze ed abilità raggiunte, e verifiche scritte valide per l’orale. Inoltre concorrono alla valutazione complessiva anche strumenti di verifica informali (sotto tale voce si intendono osservazione ed analisi dei comportamenti e processi di apprendimento): osservazione di comportamenti (puntualità alle lezioni; rispetto delle consegne; atteggiamento di disponibilità e di collaborazione) e analisi di processi di apprendimento (sistematicità e precisione nello svolgimento delle attività assegnate per casa e/o in classe; partecipazione al dialogo educativo-didattico; attenzione durante le lezioni; capacità di risposta pertinente a domanda del docente; o intervento autonomo e creativo) ALLEGATO 11 Liceo Linguistico “G. PARINI “ CECINA Programma svolto di Scienze Motorie AS 2014/2015 classe _5° Prof. Pulidori Curzio CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI 1) IL MOVIMENTO a. Corsa lenta e continua b. Stretching c. Potenziamento generale d. Esercizi a corpo libero, controllo segmentario e della respirazione e. Coordinazione generale 2) ATTIVITA’ SPORTIVE a. Esercitazioni tecniche e di squadra del calcio b. Esercitazioni tecniche e di squadra del basket c. Esercitazioni tecniche del volley d. Collaborazione con la propria squadra nel rispetto delle regole e degli altri e. Yoga 3) CORPO UMANO, SALUTE ED ALTRO a. Apparato muscolo-scheletrico b. Articolazioni (in particolare del ginocchio) c. Apparato cardio-circolatorio d. Alimentazione e attività fisica e. C.L.I.L.: ricerche di contenuto sportivo in lingua inglese METODI DI LAVORO Lezioni frontali tecnico-pratiche e teoriche Metodo analitico-globale nell’orientamento individuale del soggetto Metodo ludico-sportivo nell’orientamento del gruppo o della squadra CRITERI E STRUMENTI DI VERIFICA Osservazione diretta e sistematica sul comportamento motorio e relazionale degli alunni Test motori Quesiti scritti Impegno, partecipazione attiva, comportamento e frequenza concorrono al giudizio finale OBIETTIVI REALIZZATI La classe ha partecipato con interesse alle varie attività svolte durante l’anno, manifestando attenzione e partecipazione sia alle lezioni pratiche che a quelle teoriche. Gli obiettivi che possono ritenersi realizzati sono: - la consapevolezza di sé attraverso l’ascolto e l’osservazione del corpo - la padronanza degli schemi motori di base e posturali acquisizione di principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alla cura del corpo e ad un corretto regime alimentare comprensione del valore delle regole e dell’importanza di rispettarle Alunni Docenti ALLEGATO 12 ANNO SCOLASICO 2015 – 2016 Liceo Linguistico “G.Parini” Programma Svolto di Materia Alternativa (Diritto ed Eonomia) PROF. CUCHEL MICHELE Diritto - Organizzazione Sociale e il Diritto; - La Norma Giuridica; - Le fonti del Diritto; - Aspetti del Diritto: i rami del Diritto; - Ordinamento Giuridico Italiano; - Principio di gerarchia delle fonti del Diritto; - La Costituzione; - Interpretazione delle norme giuridiche; - La validità delle norme giuridiche; Economia: - L'attività economica - I bisogni: caratteri e tipologie - Beni e Servizi: mezzi per soddisfare i bisogni - Lavoro e produzione; - Interdipendenza dei settori produttivi; - La ricchezza; - L'impiego del reddito; - Dal baratto alla compravendita; - Il Mercato; - Sistema Economico; - I soggetti economici; - L'Italia Paese sviluppato. Tutti gli argomenti saranno integrati con approfondimenti riguardanti l'attualità, la Società Civile, l'impegno sociale, toccando gli aspetti economici dei temi trattati. Il Docente Cuchel Michele ALLEGATO 13 ALLEGATO 12 GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO ALLEGATO 14: GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA ALLEGATO 15: GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA ORALE ALLEGATO 16 ALLEGATO 17 SIMULAZIONE TERZA PROVA DI STORIA a.s. 2015/2016 del 18/02/2016 1. Quali problemi si trovò ad affrontare la Destra Storica dopo la costituzione del Regno di Italia? ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ 2. Quale fu l'atteggiamento tenuto da Giovanni Giolitti nei confronti dei due movimenti di massa emergenti all'inizio del secolo, quello socialista e quello cattolico? ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ 3. Che cos’è il Patto di Londra? _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ Simulazione Terza Prova di Filosofia del 04/05/2016 Filosofia 1) Che cosa sono nel pensiero kantiano i giudizi sintetici a priori? ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------2) - Quali sono per Hegel i tre momenti dell’Assoluto? E quali le tre corrispondenti sezioni del sapere filosofico? ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------3) Quali sono secondo Il Capitale di Marx le tendenze e le contraddizioni del capitalismo? ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- ALLEGATO 18 SIMULAZIONE TERZA PROVA FRANCESE del 12/02/2106 1) Qu’est ce que la Campagne de Russie? Quels sont le motifs qui ont poussè à ce déclanchement et comment elle se termine? Répondez, en donnant aussi un cadre historique de l’époque _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________ 2) D’après vous, quelles sont les différences entre Romantisme et Réalisme ? _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________ 3) Qu’est-ce que vous pensez des personnages littéraires de Victor Hugo? Décrivez leurs caractéristiques, en citant les romans dont vous vous souvenez _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ ________________ SIMULAZIONE TERZA PROVA FRANCESE del 04/05/2106 • Quellessontlesthématiquesdel’extrait«J’aivécu?»deLamartineetd’oùest-iltiré? _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________ • Qu’est-cequele«maldusiècle»? _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________ • Qu’est-cequ’ilsepasseenFrancedanslapremièremoitiéduXIXsiècledupointdevuepolitiqueetqui sontlesprincipauxprotagonistes? _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ ______________ ALLEGATO 19 SIMULAZIONE III PROVA DI SPAGNOLO del 18/02/2016 1. ¿En cuántas etapas podemos dividir la producción literaria de B. P. Galdós ? Explicalas brevemente _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ 2. ¿Por qué la Generación del ’98 se llama así y cuáles son sus temas? _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________ 3 Describe la trayectoria poética de A. Machado _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ ______________________ SIMULAZIONE III PROVA DI SPAGNOLO del 04/05/2016 1 ¿Por qué Federico García Lorca creó la obra Poeta en Nueva York? _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ 2 ¿Cómo murió el poeta Federico García Lorca? ¿Cuál acontecimiento histórico se puede conectar con su muerte? _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ 3 Describe brevemente la dictatura del general Francisco Franco. ¿Cuáles fueron sus estapas principales? _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ ALLEGATO 20 SIMULAZIONE TERZA PROVA DI SCIENZE del 18/02/2016 a. Che cos’è l’ibridazione del carbonio? ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________ b. Che cosa è la biodegradazione? ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ _____________ c. Che cosa sono le superfici di discontinuità e quali sono? ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ Simulazione Terza prova di Scienze del 04/05/2016 TERZA PROVA: SCIENZE CANDIDATO___________________________________________ 1) DESCRIVERE IL PRINCIPIO DELL’ISOSTASIA _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________ 2) DOPO AVER INDICATO L’AUTORE DELLA TEORIA DELLA DERIVA DEI CONTINENTI ESPONI I PRINCIPI SALIENTI DI ESSA _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________ 3) DOPO AVER DEFINITO IL CONCETTO DI IDROCARBURO SATURO, DAI IL NOME AL SEGUENTE COMPOSTO: _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________ ALLEGATO 21