Documento 15 Maggio 2015/2016

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Documento 15 Maggio 2015/2016
LICEO LINGUISTICO PARITARIO
“G. PARINI”
ESAME DI STATO A.S. 2015/2016
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Classe V Sezione unica
1.PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA
Il nostro Istituto, presente da molti anni sul territorio e punto di riferimento per le famiglie che intendono
dare ai propri figli un’istruzione di eccellenza nel campo umanistico e linguistico, è frequentato
prevalentemente da allievi provenienti da Cecina, dalle zone provincia di Livorno e dalle provincie limitrofe
e comprende attualmente il corso di studio Liceo Linguistico.
L’istituto, situato in un edificio a due piani con aule luminose e ampie, è dotato di laboratori linguistici,
multimediali, di una biblioteca e di uno spazio ricreativo.
FINALITÀ
Finalità prioritaria di questo Istituto è fornire agli studenti gli strumenti indispensabili per un inserimento
attivo e responsabile nell’attuale contesto sociale ed, eventualmente, nel mondo del lavoro, e per un proficuo
proseguimento degli studi.
All’interno di una società complessa, obiettivo della scuola è la formazione di mentalità aperte, dotate di
forte capacità di osservazione e riflessione, di analisi e di sintesi. La capacità di comprendere, di informarsi e
di essere criticamente informato sono oggi il fondamento della libertà individuale e della possibilità
dell’esercizio reale dei diritti e dei doveri. Per questo, sulla base delle indicazioni nazionali del DM 54/2012,
in vista dello sviluppo di competenze sociali e di cittadinanza, si propongono i seguenti obiettivi e le seguenti
finalità educative:
-Educazione alla consapevolezza di sé e degli altri. La società ha bisogno di persone libere perché
consapevoli dei propri mezzi e dei propri limiti, capaci di porre problemi nel modo giusto, capaci di
affrontare con pari efficacia i problemi della vita personale, del lavoro e della vita sociale
-Educazione alla valorizzazione dei beni culturali e alla sensibilità estetica per acquisire l’abilità di lettura del
proprio territorio e saper guardare attraverso le cose, i fatti e la gente.
-Educazione alla convivenza democratica attraverso la riqualificazione degli ambiti assembleari e
partecipativi previsti dalla legge. Gli spazi assembleari devono diventare occasione di confronto grazie
all’uso intelligente degli spazi autogestiti del tempo scolastico.
-Imparare ad imparare, ovvero acquisire una competenza meta cognitiva riguardo agli sviluppi
dell’apprendimento.
-Educazione all’uso delle nuove tecnologie e dei nuovi strumenti multimediali.
Lo sviluppo delle competenze citate viene promosso per favorire l’acquisizione da parte degli alunni di quei
saperi sui quali è fondato il sistema d’apprendimento moderno: “sapere”, “saper essere” e “saper fare”.
3) Profilo dell'indirizzo
Il Liceo Linguistico fornisce allo studente una preparazione di tipo umanistico, moderna, equilibrata ed
articolata che consente di acquisire un bagaglio culturale flessibile con il quale poter affrontare
adeguatamente sia la prosecuzione degli studi universitari (in Italia e all’estero) sia un rapido inserimento nel
mondo del lavoro. L’indirizzo Linguistico fornisce ai giovani, grazie allo studio di tre lingue straniere e delle
loro civiltà, anche una visione del mondo esente da pregiudizi e aperta all’accettazione di culture diverse.
Materie di insegnamento ed ore settimanali per ciascuna materia :
CLASSE V
MATERIA
Lingua e letteratura italiana
Storia
Filosofia
Inglese (lingua e cultura straniera 1)
Spagnolo (lingua e cultura straniera 2)
Francese (lingua e cultura straniera 3)
Storia dell’arte
Scienze naturali
Matematica
Fisica
Materia alternativa
Scienze motorie e sportive
ORE
SETTIMANALI
4
2
2
3
4
4
2
2
2
2
1
2
1) Scelte didattiche
Metodologie e strumenti
In coerenza con le finalità proprie dell’Istituto, le scelte didattiche hanno portato all’attivazione di percorsi di
insegnamento/apprendimento aventi gli obiettivi, le strategie, gli strumenti d’insegnamento e gli aspetti di
flessibilità sotto specificati :
Obiettivi
L’attività didattica si è proposta di:
Far risaltare il significato formativo delle discipline facendo emergere le attitudini e gli interessi personali
degli studenti.
Favorire, attraverso l’insegnamento di tutte le discipline, lo sviluppo delle competenze linguistiche, scritte ed
orali e l’acquisizione di un metodo di studio organizzato e autonomo secondo le linee guida dei quadri
descrittori del Quadro Europeo Comune di Riferimento.
Selezionare i contenuti delle discipline proponendone i nuclei concettuali essenziali.
Evidenziare la dimensione pluridisciplinare e multidisciplinare nella proposta dei contenuti culturali.
Attivare strategie didattiche che riducano il valore preponderante della lezione frontale, che spostino il
baricentro dall’insegnamento all’apprendimento e che tengano conto dei ritmi di apprendimento, degli
interessi e delle attitudini degli allievi.
Utilizzare la didattica modulare nella costruzione dei percorsi didattici.
Strategie e Strumenti d’Insegnamento
Per realizzare questi obiettivi si è provveduto:
Ad estendere l’uso di metodologie didattiche che favoriscano la partecipazione attiva degli studenti (lavori di
gruppo, insegnamento cooperativo, lavoro di ricerca, dibattiti, visite a mostre, partecipazione a conferenze,
viaggio di istruzione).
A diffondere l’uso di tecnologie multimediali.
Il Collegio Docenti, nella propria autonomia, ha deciso di suddividere l’anno scolastico in 3 trimestri, che si
sono conclusi rispettivamente il 15 dicembre 2015, il 15 marzo 2016 ed il 10 giugno 2016.
Il Collegio Docenti ha anche ritenuto opportuno organizzare le lezioni su cinque giorni a settimana, dal
lunedì al venerdì, in virtù dell’alto numero di pendolari e di praticanti attività sportiva, programmando allo
stesso tempo l'orario delle lezioni di 60 minuti con proseguimento delle lezioni dalle 13.45 alle 15.45 dal
lunedì al giovedì, con una pausa pranzo di 30 minuti.
La classe ha partecipato, con tutti i suoi elementi o con gran parte di essi, ad alcune attività curricolari al di
fuori della scuola ed extracurricolari, che vengono di seguito elencate :
-
Potenziamento in Lingua e cultura francese.
Potenziamento in lingua e cultura inglese per il conseguimento delle certificazioni B1 e B2.
Laboratorio di scrittura.
Partecipazione alla giornata dell’Unità nazionale e della Forze Armate organizzata dal Comune di
Cecina.
Partecipazione alla Giornata della memoria, organizzata dal comune di Cecina al Teatro
“EDUARDO DE FILIPPO” e al cinema “Tirreno” con la proiezione del film “Il Giardino dei Finzi
Contini”.
Partecipazione allo spettacolo “6rano 3.0” della Compagnia teatrale “France Theatre” – Teatro “I
Quattro Mori” a Livorno.
Partecipazione alla mostra di “Toulouse-Lautrec” a Palazzo Blu a Pisa.
Partecipazione allo spettacolo tenutosi al Conservatorio “Cherubini” “Che non abbiano fine mai.."
con Consulta degli studenti di Livorno in occasione della giornata sul tema "La memoria ebraica fra
musica e racconti".
Partecipazione alla mostra “Da Kandisky a Pollock” a Palazzo Strozzi a Firenze.
Gita scolastica a Budapest, visita ai monumenti della città.
Per tutta la durata dell’anno scolastico le lezioni di Inglese sono state integrate da un insegnante
madrelingua; ciò ha permesso agli studenti di potenziare la loro capacità di comprensione e di
espressione.
2) Profilo della classe
2.1) Elenco studenti interni
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
ABBRUZZESE SACCARDO
SILVIA
ALGRANTI BENEDETTA
BANCHINI ILARIA
BELLONI ALESSIO
CONTICELLI CHIARA
CORSI GIACOMO
CHIAVACCI CHRISTIAN
DOMENICI REBECCA
FAVILLI MARTINA
FORNACIARI ILARIA
GERARD LORENZO
GROTTINO JACOPO
LAZZARONE FEDERICA
MANGINI VALENTINA
MARTINI GIULIA
MULLISI MARINA
PARRINI SELENE
PELAGATTI YEFFERSON
PLANO GIULIA
RAULLI MARTINA
SERRETTI CHIARA
SPAGNOLI SARA
TRASSINELLI MATILDE
TRAVERSARI ALESSIO
VADI ELIA
VALLEBONA GIULIO
VETTORI STEFANO
2.1.1) Elenco candidati esterni assegnati dall’U.S.P. di Livorno
1
2
3
4
5
6
7
8
ANTONI MATTEO
BATTAGLIA ANDREA
CARLETTI ELIA
GEMIGNANI MICHELE
MASSAMATICI PAOLO
MORANDO ANDREA
NOCERA FRANCESCA
ROSSI STEFANO
2.2) Elenco docenti
NOME DOCENTE
PROFETI KATIA
DE PASCALE
PAOLO
BOCCINI FABIANA
CUCHEL MICHELE
GRECO GIUSEPPE
SALVADORI
KATIA*
CRESCI MANRICA
MICHELETTI RITA
NOCERA VALERIA
POLIDORI CURZIO
SERRA
ALESSANDRO*
BOCCINI FABIANA
MATERIA
STORIA DELL’ARTE
MATEMATICA E FISICA
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
MATERIA ALTERNATIVA
FRANCESE (LINGUA E LETTERATURA STRANIERA 3)
SCIENZE NATURALI
SCIENZE NATURALI
INGLESE (LINGUA E LETTERATURA STRANIERA 1)
SPAGNOLO (LINGUA E LETTERATURA STRANIERA 2)
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
STORIA E FILOSOFIA
STORIA E FILOSOFIA
*La prof.ssa Salvadori e il Prof. Serra sono stati sostituiti in corso d’anno rispettivamente dalla prof.ssa
Cresci e dalla prof.ssa Boccini.
2.3) Andamento didattico-disciplinare
Nell’anno scolastico 2015/16 la classe V risulta formata da 27 alunni dei quali 17 maschi e 10 femmine. Da
un punto di vista didattico la classe ha mostrato un profitto non sempre omogeneo. Nella prima parte
dell’anno scolastico alcuni alunni hanno partecipato al dialogo educativo in modo discontinuo, raggiungendo
risultati soltanto minimi. Per altri studenti l'attenzione e la partecipazione al dialogo educativo è stata al
contrario costante e attiva, favorendo il raggiungimento di buoni livelli di preparazione. Nella seconda parte
dell’anno scolastico, riguardo gli alunni che avevano presentato risultati minimi, l’impegno è migliorato così
come i risultati didattici. Per tutti gli altri alunni, la cui partecipazione al dialogo educativo, è stata costante e
attiva, si rileva un ulteriore progresso nelle competenze e conoscenze precedentemente acquisite.
L’acquisizione dei contenuti, è risultata quindi, pur nella sua disomogeneità, adeguata ad una classe quinta.
Dal punto di vista disciplinare la classe si è dimostrata sempre rispettosa delle regole scolastiche come
dimostrato dal voto di condotta. Durante l’anno si sono messi in evidenza alcuni studenti che hanno
mostrato, oltre ad una buona preparazione di base, anche continuità nella presenza, attiva partecipazione al
dialogo educativo ed un rendimento piuttosto costante, ottenendo ottimi risultati in alcune materie.
Nonostante alcune difficoltà iniziali, anche un limitato gruppo di studenti con livelli diversi in quanto a
preparazione di base, partecipazione ed impegno, attenzione e assiduità nella frequenza, è riuscito in larga
parte a raggiungere un livello di rendimento che nel complesso si attesta su una media sufficiente e superiore
alla sufficienza, soprattutto grazie ad un impegno crescente a partire dal secondo trimestre. Il raggiungimento
degli obiettivi, che inizialmente è stato conseguito in maniera generalmente discreta, si è poi attestato su un
buon livello per la maggior parte degli allievi.
Il Consiglio di Classe, con la delibera del 26 febbraio 2016 ha nominato i seguenti docenti quali membri
interni per gli Esami di Stato 2015/16:
Lingua e Cultura Inglese: Prof. Micheletti Rita
Lingua e letteratura spagnola: Prof. Nocera Valeria
Storia e Filosofia: Prof. Boccini Fabiana
3) Criteri per la scelta degli argomenti più significativi
Si fa riferimento ai programmi effettivamente svolti da ogni insegnante, allegati al presente documento.
4) Argomenti studiati autonomamente dagli studenti e che potrebbero essere oggetto di valutazione del
percorso formativo
Gli studenti hanno compiuto in modo autonomo un percorso di approfondimento su argomenti collegati al
contenuto delle discipline e, in coerenza con l’obiettivo formativo di indirizzo, su argomenti di carattere
multidisciplinare. In questa fase gli studenti si sono avvalsi dell’opera di tutoraggio degli insegnanti, che
hanno fornito loro indicazioni essenziali e, dove necessario, riferimenti bibliografici e sitografici per la
presentazione del percorso di approfondimento.
5) Verifiche effettuate nei confronti degli alunni con insufficienze nelle valutazioni intermedie :
Sono stati attivati incontri per il superamento delle insufficienze e dei “non classificato”, seguiti da verifiche
documentate.
Discipline
Lingua e Letteratura Italiana
Numero di alunni coinvolti
nelle prove di verifica
a seguito di insufficienza/e nel
I trimestre
8
Numero di alunni coinvolti
nelle prove di verifica
a seguito di insufficienza/e nel
II trimestre
4
Storia
2
3
Filosofia
5
2
Scienze naturali
1
6
Matematica
6
0
Fisica
0
0
Lingua e Lett. Inglese
10
2
Lingua e Lett. Spagnola
8
2
Lingua e Lett. francese
8
0
Storia dell’arte
0
2
Scienze motorie e sportive
0
0
Materia alternativa
0
0
6) Numero delle verifiche sommative effettuate nell’anno scolastico
Discipline
Lingua e
Letteratura
Italiana*
Storia
Filosofia
Matematica
Fisica
Scienze naturali
Lingua e
Letteratura
Inglese*
Lingua e
Letteratura
Spagnola*
Lingua e
Letteratura
Francese*
Storia dell’arte
Scienze motorie e
sportive
Orali
(media per
alunno)
6
Tema, saggio,
relazione
Prove pratiche
6
Prove
semistrutturate o
analisi del testo
8
6
6
3
3
6
6
/
/
/
/
/
3
3
3
5
0
3
6
/
/
/
/
/
/
6
2
6
/
6
2
4
/
3
/
2
/
/
/
/
6
/
*Nel caso delle lingue straniere e di italiano il numero di prove scritte risulta superiore al numero reale,
perché gli studenti hanno avuto la possibilità di scegliere in diverse occasioni tra tema, comprensione e
saggio breve (come nella prova dell’Esame di Stato)
7) Simulazioni di svolgimento di terza prova effettuate entro la fine di maggio
Materia
Storia
Spagnolo
Francese
Filosofia
Scienze naturali
Domande con
risposta
singola
3
6
6
3
6
Domande con risposta
multipla
Tipologia mista
/
/
/
/
/
/
/
/
/
/
8) Obiettivi comportamentali trasversali effettivamente raggiunti :
•
•
•
Un’educazione attenta all’insegnamento dei valori di solidarietà, di equità e di libertà, di
responsabilizzazione e di senso del dovere
un’educazione alla convivenza democratica, al pluralismo, all’europeismo, ai valori di pace e di
tolleranza etnica e religiosa, ad un consapevole concetto di “cittadinanza”
un’educazione che fornisce capacità di interazione e collaborazione nell’ambito di una accettazione
della diversità.
9) Obiettivi cognitivi trasversali effettivamente raggiunti :
•
•
•
•
•
•
Buon livello di competenze linguistiche, di uso dei mezzi multimediali e di strumenti cognitivooperativi (capacità di analisi, sintesi, elaborazione di materiale nuovo ed autonoma organizzazione
concettuale).
Competenze linguistiche di ricezione, di interazione, di produzione orale e scritta in ambiti e contesti
d’uso differenziati.
Consapevolezza del complesso rapporto di continuità tra innovazione e passato.
Capacità di riflettere in modo critico sui fenomeni culturali mostrando sensibilità nei confronti degli
usi della lingua in ambiti diversi;
Operare collegamenti e confronti tra le varie lingue, cogliendone somiglianze e differenze Interagire
con parlanti nativi e non;
Avere accesso a sistemi culturali dei relativi Paesi, conoscendone i tratti significativi della vita
quotidiana, delle istituzioni, della produzione letteraria anche se in misura variabile secondo le varie
lingue.
10) Valutazione
Le prove di verifica nel corso dell’anno scolastico si sono basate su prove semistrutturate, tema, saggio
breve, analisi del testo, verifiche orali. Per le valutazioni ci si è attenuti alla griglia sottostante :
Voto
Contenuti
3-4
5
Conoscenza frammentata dell’argomento trattato
Conoscenza parziale degli argomenti trattati, forma
sostanzialmente scorretta.
Comprensione dei concetti fondamentali relativi
all’argomento, sufficiente capacità di elaborazione personale
Buona conoscenza degli argomenti, esposti in modo chiaro,
sicuro ed articolato, discreta capacità di rielaborazione
personale
Ottima conoscenza dell’argomento, forma corretta ed
esposizione sicura, rielaborazione personale ed approfondita
Ottima conoscenza dell’argomento, forma corretta in tutti i
suoi aspetti, rielaborazione originale, approfondita e
pienamente pertinente, con elementi di riflessione personale
6
7
8
9-10
Il Consiglio di Classe, in considerazione dei criteri generali individuati dal Collegio Docenti nella riunione
del 23 settembre 2015, terrà conto nello scrutinio finale dei seguenti criteri (come da Collegio Docenti del
23/09/15):
“una volta individuata la banda di oscillazione sulla base della media dei voti, ai sensi della normativa
vigente specificata nella tabella A allegata al DM 99/09, il credito scolastico sarà attribuito sulla base dei
seguenti indicatori:
-interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo
-partecipazione alle attività complementari, integrative ed extrascolastiche
-assiduità della frequenza scolastica
-rispetto dei regolamenti scolastici
-crediti extrascolastici certificati
Verranno inoltre applicati i seguenti criteri :
A) Nelle diverse fasce previste, se il punteggio della media è uguale o maggiore a metà dell’oscillazione
stessa, si attribuisce il punteggio superiore. In caso contrario, purché l'assiduità della frequenza scolastica,
l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo siano stati almeno sufficienti, si attribuisce
ulteriore punteggio, sia per la partecipazione alle attività complementari, integrative ed extrascolastiche, sia
per eventuali crediti formativi, secondo i valori sotto riportati :
-interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo : punti 0,1
-partecipazione alle attività complementari, integrative ed extrascolastiche: punti 0,1
-assiduità della frequenza scolastica : punti 0,1
-rispetto dei regolamenti scolastici : punti 0,1
-crediti extrascolastici certificati : punti 0,2
Se dopo l’aggiunta dei punteggi integrativi sopra riportati il punteggio risultante è eguale o maggiore a
metà dell’oscillazione prevista, si attribuisce il punteggio superiore, altrimenti si attribuisce quello inferiore.
Per credito formativo si intende (vedi art. 12 del Regolamento DPR 323) “ogni qualificata esperienza,
debitamente documentata, dalla quale derivino competenze coerenti con il tipo di corso”. La
documentazione relativa all’esperienza deve essere redatta da enti e/o associazioni ecc. ufficiali e deve
consentire di evidenziare l’aspetto qualitativo e quantitativo dell’attività svolta dallo studente.”
Si allegano al presente verbale le tabelle ministeriali allegate al D.M. n. 99 del 2009.
Per la simulazione della terza prova si è adottata la tipologia B (quesiti a risposta singola) (vedi tabella al
punto 7), per abituare gli studenti all’individuazione di concetti essenziali e ad una espressione chiara ed
efficace. Esempi di terza prova sono allegati al presente documento.
11) Griglie di valutazione
Il Consiglio di Classe, sulla base degli obiettivi generali relativi all’indirizzo di studio e specifici per
discipline diverse, ha adottato per ogni tipo di prova le tabelle di valutazione allegate a questo documento.
12) Elenco allegati
Si elencano di seguito gli allegati acclusi al presente documento :
All. 1 Programma e relazione finale di italiano
All. 2 Programma e relazione finale di storia
All. 3 Programma e relazione finale di filosofia
All. 4 Programma e relazione finale di lingua straniera (inglese)
All. 5 Programma e relazione finale di lingua straniera (spagnolo)
All. 6 Programma e relazione finale di lingua straniera (francese)
All. 7 Programma e relazione finale di storia dell’arte
All. 8 Programma e relazione finale di matematica
All. 9 Programma e relazione finale di fisica
All. 10 Programma e relazione finale di scienze naturali
All. 11. Programma e relazione finale di scienze motorie
All. 12 Programma e relazione finale di materia alternativa
All. 13 Griglia di valutazione prima prova scritta
All. 14 Griglia di valutazione seconda prova scritta
All. 15 Griglia di valutazione terza prova scritta
All. 16 Griglia di valutazione colloquio
All. 17 Simulazioni terza prova Storia
All. 18 Simulazioni terza prova Filosofia
All. 19 Simulazioni terza prova Francese
All. 20 Simulazione terza prova Spagnolo
All. 21 Simulazione terza prova Scienze
All. 22 Tabelle per attribuzione credito scolastico (DM 99/09)
Nome docente
BOCCINI FABIANA
CRESCI MANRICA
CUCHEL MICHELE
DE PASCALE PAOLO
GRECO GIUSEPPE
MICHELETTI RITA
NOCERA VALERIA
POLIDORI CURZIO
PROFETI KATIA
Materia
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
SCIENZE NATURALI
MATERIA ALTERNATIVA
MATEMATICA E FISICA
FRANCESE (LINGUA E
LETTERATURA STRANIERA 3)
INGLESE (LINGUA E LETTERATURA
STRANIERA 1)
SPAGNOLO (LINGUA E
LETTERATURA STRANIERA 2)
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
STORIA DELL’ARTE
Nome docente
BOCCINI FABIANA
CRESCI MANRICA
CUCHEL MICHELE
DE PASCALE PAOLO
GRECO GIUSEPPE
MICHELETTI RITA
NOCERA VALERIA
POLIDORI CURZIO
PROFETI KATIA
ALLEGATO 1
LICEO LINGUISTICO “PARINI” – CECINA (LI), Via Petrarca 5
ANNO SCOLASTICO: 2015-2016
PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE
DOCENTE: BOCCINI FABIANA
MATERIA: ITALIANO
CLASSE V
COMPETENZE LINGUISTICHE:
!Saper descrivere le strutture della lingua e i fenomeni linguistici.
!Saper progettare la struttura di testi scritti di differente tipologia (temi, saggi, articoli, recensioni) per
scopi diversi.
!Saper utilizzare in modo consapevole e creativo lo strumento linguistico così da rispondere alle
esigenze di correttezza, coerenza e coesione argomentativa, ottenendo efficacia espressiva grazie a
proprietà di lessico e sintassi.
!Saper mettere in rapporto i fenomeni linguistici individuati nei testi con i processi culturali e storici
della realtà italiana.
COMPETENZE LETTERARIE:
!Saper condurre una lettura diretta del testo in modo fluido e variato a seconda dei contenuti,
dimostrando così la pregressa conoscenza del lessico e, nel caso di componimenti poetici, anche la
padronanza del ritmo e della metrica.
!Saper penetrare dal piano della lettura a quello della comprensione ed analisi del testo, tentando forme
progressivamente più autonome di interpretazione.
!Saper riconoscere in una generale tipologia dei testi i caratteri specifici del testo letterario.
!Saper collocare il testo in un quadro di confronti e relazioni riguardanti:
- le tradizioni dei codici formali (“generi”) e le “istituzioni letterarie”;
- altre opere coeve o di altre epoche;
- altre espressioni artistiche e culturali;
- il più generale contesto storico-culturale del tempo in prospettiva multidisciplinare evidenziando
rapporti con le letterature europee.
!Saper mettere in rapporto il testo con le proprie esperienze e la propria sensibilità esprimendo un
proprio motivato commento.
METODOLOGIA:
" Lezione frontale espositiva.
" Lettura di brani antologici; lettura parziale del Paradiso dantesco nella misura di almeno otto canti,
essendo implicita tuttavia la conoscenza generale della sua struttura e contenuto.
" Dibattito in classe su argomenti trattati a lezione, con particolare riguardo agli aspetti e alle
dinamiche storico-letterarie.
" Lettura, in comune e singolarmente, del libro di testo, opportunamente integrato o sostituito secondo
le esigenze in accordo con le indicazioni del docente.
" Lettura e interpretazione delle fonti: documenti letterari, politici, artistici.
" Lettura guidata di saggi critici e letteratura specifica.
" Ricerche individuali su argomenti assegnati dal docente.
" Attività di laboratorio.
" Utilizzo di strumenti multimediali.
STRUMENTI:
" Libro di testo adottato dalla scuola, e altri libri secondo le esigenze.
" Fotocopie e/o dispense integrative.
" Diapositive.
" Risorse multimediali suggerite dal docente.
" Laboratorio di scrittura sulle varie tipologie della prima prova dell’esame di Stato.
VERIFICHE:
" Accertamento continuo del livello di attenzione e preparazione degli studenti tramite domande e
richieste di pareri personali durante lo svolgimento delle lezioni.
" Interrogazioni orali.
" Verifiche scritte comprendenti sia quesiti con opzioni multiple di risposta che domande aperte.
" Prove di comprensione e di analisi del testo, e parafrasi (per il testo poetico).
" Produzione di testi a carattere argomentativo: tema, saggio breve, articolo
PROGRAMMA SVOLTO
#Modulo 1
L’età della Restaurazione. Il contesto storico e politico. L’economia e la società
Giacomo Leopardi: la vita, le opere, la poetica.
Canti: genesi e struttura.
Lettura e commento: L’infinito, Alla luna, La ginestra.
Zibaldone 75-76, 514-516 (Il vago e l’indefinito), 165-169 (Il piacere ossia la felicità)
L'Italia e l'Europa nella seconda metà dell'Ottocento: Da Roma capitale al primo dopoguerra: Il contesto
storico e politico. L’economia e la società
Dal Romanticismo al Realismo. Gli intellettuali di fronte alla modernizzazione: il Positivismo, il mito
del progresso, il conflitto tra intellettuale e società, la svalutazione del ruolo dell'intellettuale:
Naturalismo e Verismo
Il Naturalismo francese: i fondamenti teorici, la poetica di Zola, le basi ideologiche e letterarie del
Naturalismo
E. e J de Goncourt : introduzione al romanzo Germenie Lacerteux
Dal Naturalismo francese al Verismo italiano
Il Verismo Italiano
Giovanni Verga: la Vita, i romanzi preveristi, la svolta verista, poetica e tecnica narrativa del Verga verista
Differenza tra naturalismo zoliano e verismo di Verga . Il ciclo dei vinti: lotta per la vita e darwinismo
sociale.
I Malavoglia: lo scontro fra modernità e antichi valori, gli effetti del progresso in una realtà arretrata,
impersonalità, straniamento e regressione, discorso indiretto libero.
Lettura ed analisi dei seguenti brani:
prefazione; cap. XV (L’arrivo e l’addio di ‘Ntoni).
Mastro-don-Gesualdo: l’azione, lo sfondo storico, l’ascesa di un arrampicatore sociale, la crisi e la
decadenza.
Lettura e commento dei seguenti brani:
parte IV cap. 5 (La morte di Gesualdo)
La roba (da Novelle Rusticane)
#Modulo 2
La Scapigliatura: caratteri, autori e opere principali.
Giosuè Carducci: la vita, le opere, il pensiero e la poetica.
Il Decadentismo
Il Decadentismo in Italia e in Europa: caratteri generali.
L'origine del termine “decadentismo”; la visione del mondo decadente; la poetica del decadentismo; temi e
miti della letteratura decadente (decadenza, estetismo, vitalismo e superomismo, il fanciullino e il
superuomo), il poeta veggente. Presupposti socio- filosofici del Decadentismo ( Nietzsche, Bergson, Freud). .
Le correnti del Decadentismo: simbolismo, estetismo.
Giovanni Pascoli: la vita, la visione del mondo, la poetica del fanciullino, i temi della poesia pascoliana, le
soluzioni formali (sintassi, lessico, figure retoriche)
Analisi dei seguenti testi poetici:
da Myricae
L’assiuolo
Temporale
Il lampo
da I canti di Castelvecchio
Nebbia.
Il fanciullino
Lettura del passo È dentro di noi un fanciullino
Gabriele D'Annunzio: la vita, le opere, il pensiero e la poetica.
Il piacere ( trama)
Il Trionfo della morte (trama)
Lettura del seguente brano: Zarathustra e il superuomo (l. V).
Analisi dei seguenti testi poetici
Da Alcyone
La sera fiesolana
La pioggia nel pineto
#Modulo 3
La poesia italiana ai primi del Novecento: la poesia crepuscolare e vociana.
Guido Gozzano
Analisi del seguente testo poetico:
da I colloqui
Totò Merumeni
Clemente Rebora
Analisi del seguente testo poetico:
da Poesie sparse
Viatico
La Stagione delle avanguardie:
I Futuristi: azione, velocità ed antiromanticismo, le innovazioni formali, i manifesti
F.T. Marinetti:. Il Manifesto del futurismo.
#Modulo 4
La narrativa del '900 e il nuovo genere di romanzo
Italo Svevo: la vita, le opere e la poetica.
La cultura di Svevo, i maestri di pensiero: Schopenhauer, Nietzsche, Darwin. I rapporti con il marxismo e la
psicanalisi.
I romanzi
Una vita (trama)
Senilità (trama)
La coscienza di Zeno ( trama) come opera aperta : il nuovo impianto narrativo, le vicende, la funzione
critica di Zeno, l'inettitudine e l'apertura al mondo.
Lettura dei seguenti brani:
Prefazione e Preambolo (capp. 1-2); L’ultima sigaretta (cap. 3, Il Fumo).
Luigi Pirandello: la vita, le opere, la poetica.
La visione del mondo: il vitalismo, la critica dell'identità individuale, la “trappola” della vita sociale (
persona-personaggio, forma-vita), il rifiuto della socialità, gli autoinganni, il relativismo conoscitivo.
La poetica: l' “umorismo”.
Il teatro umoristico e il successo internazionale
Il fu Mattia Pascal ( trama, struttura e temi, tecnica narrativa e stile):
da L'Umorismo
Il sentimento del Contrario (parte seconda)
Sei personaggi in cerca d’autore (trama; il teatro nel teatro)
da Novelle per un anno
Il treno ha fischiato
Uno, Nessuno e Centomila (trama)
#Modulo 5
La poesia e i grandi poeti del '900
Giuseppe Ungaretti: la vita, le opere, il pensiero e la poetica
Analisi e commento dei seguenti testi poetici:
da l'Allegria:
I fiumi
Allegria di naufragi
Soldati
Da Il dolore
Non gridate più
La poesia italiana tra Ermetismo e antiermetismo
Il manifesto dell’ermetismo
Carlo Bo, Letteratura come vita (da Il Frontespizio)
L'ermetismo e Salvatore Quasimodo: la vita e le opere.
Analisi e commento dei seguenti brani poetici:
da Acque e Terre :
Ed è subito sera
Da Giorno dopo giorno
Alle fronde dei salici
Umberto Saba: la vita, le opere, il pensiero e la poetica
Canzoniere: edizioni, titolo, struttura, contenuti e stile
Analisi e commento dei seguenti testi poetici:
Da Il Canzoniere:
A mia moglie
Trieste
Città vecchia
Amai
Eugenio Montale: la vita, le opere, il pensiero e la poetica
Ossi di seppia: le edizioni, la struttura, il rapporto con il contesto culturale; il titolo e il motivo dell'aridità, la
crisi d'identità, l’” indifferenza”, il “varco”, le soluzioni stilistiche, il correlativo oggettivo.
Analisi e commento dei seguenti testi poetici:
da “Ossi di seppia”
I limoni
Non chiederci la parola
Meriggiare pallido e assorto
Spesso il male di vivere ho incontrato
Testo: M. Samburger – G. Salà, Paesaggi letterari. V. 3A. Giacomo Leopardi. Dal Positivismo al Primo
Novecento. V. 3B. Dal Primo dopoguerra alla letteratura contemporanea, La Nuova Italia, Milano, 2015.
Cecina 11/05/2016
Il docente: Fabiana Boccini
Gli alunni……………………………………………..
RELAZIONE FINALE DI ITALIANO
Insegnante: Fabiana Boccini
Obiettivi raggiunti
I Conoscenze
La maggioranza degli alunni ha raggiunto un discreto livello, alcuni un buon livello, alcuni un livello più che
sufficiente di conoscenza degli autori più rappresentativi, delle opere più significative, dei generi letterari e
delle principali tendenze storico-culturali della seconda metà dell’Ottocento e della prima metà del
Novecento.
II Competenze
Gli studenti hanno acquisito competenze adeguate nella parafrasi e nell’analisi tematica e stilistica dei testi
letterari, che sanno inserire nel rispettivo contesto storico-culturale.
III Capacità
La maggioranza degli alunni possiede discrete capacità espressive e logico-critiche; alcuni sono in grado
anche di stabilire autonomamente collegamenti appropriati fra concetti e campi disciplinari diversi,
formulando giudizi, gli altri, pur manifestando adeguate abilità di analisi, evidenziano incertezze nella
rielaborazione critica e nell’uso delle tecniche argomentative. Tutti, se opportunamente guidati, sanno
riconoscere le persistenze e le variazioni tematiche e formali di un genere letterario attraverso il tempo.
Metodologia
La storia della Letteratura Italiana è stata trattata seguendo un criterio prevalentemente diacronico.
Durante l’analisi e il commento dei testi è stata privilegiata la lezione interattiva, per favorire la
partecipazione degli alunni e incoraggiarne l’interpretazione personale.
Verifiche
Orali
Verifiche formative generali, per accertare il raggiungimento degli obiettivi e per permettere agli
alunni di confrontare e socializzare opinioni, conoscenze e competenze.
Verifiche sommative mediante colloqui individuali.
Verifiche scritte secondo le diverse tipologie della Prima Prova:
1. Analisi e commento di un testo letterario (Tip. A. Nello svolgimento di questa provagli studenti
hanno scelto liberamente di trattare gli argomenti in un testo unico, per blocchi o punto per
punto).;
2. Saggio Breve o articolo di giornale (Tip. B);
3. Tema di argomento storico (Tip. C);
4. Tema di argomento generale (Tip. D).
Questionari a risposta aperta o chiusa.
Criteri di valutazione
Le prove, sia orali sia scritte, hanno mirato a valutare la conoscenza degli argomenti, la comprensione
delle consegne e del testo, la pertinenza, la coerenza, la consequenzialità, la capacità di stabilire
opportuni collegamenti, la chiarezza e la correttezza espositive.
Sono state considerate sufficienti le prove orali in cui gli alunni abbiano dimostrato una essenziale
conoscenza degli argomenti ed una accettabile competenza nell’analisi critica. Il livello di sufficienza delle
prove scritte è stato determinato dalla pertinenza alla traccia, dall’essenzialità delle conoscenze e dalla
consequenzialità e correttezza dell’esposizione.
Alcuni alunni, inoltre, hanno costantemente eseguito gli esercizi di potenziamento assegnati per casa e
relazioni su testi o libri, finalizzati alla preparazione della prima prova e come integrazione alle lezioni
effettuate in classe. Di conseguenza per gli alunni Abbruzzese Saccardo Silvia, Algranti Benedetta, Banchini
Ilaria, Fornaciari Ilaria, Parrini Selene, Mangini Valentina, Martini Giulia, Raulli Martina, Trassinelli
Matilde, Vallebona Giulio, nella valutazione finale si è tenuto conto anche di questo, ritenendo opportuno
metterne in risalto l’impegno e lo studio costante.
Il Docente
Fabiana Boccini
ALLEGATO 2
LICEO LINGUISTICO G. PARINI
CECINA
Anno scolastico 2015-2016
CLASSE V
Materia di insegnamento: Storia
Docente: Fabiana Boccini
Materia: Storia
Docente: Boccini Fabiana
PREREQUISITI:
I prerequisiti sono intesi come conoscenze, abilità e competenze derivate non solo dall’insegnamento formale della
scuola degli anni precedenti, ma anche dal bacino di esperienze che l’alunno ha acquisito nell’ambito dell’educazione
informale e non formale. Su di esse agirà il docente, al di là della loro adeguatezza o inadeguatezza.
GENERALI
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Gli allievi devono aver raggiunto gli standard minimi indicati nel piano di lavoro della classe precedente;
Essere motivati e disponibili all’impegno richiesto dalla disciplina: disponibilità all’apprendimento, alla
problematizzazione e all’esigenza di precisione terminologica ed espositiva;
Saper collocare i fenomeni entro precise coordinate spazio-temporali;
Saper selezionare le informazioni più imporranti dalla lettura di testi storici e storiografici;
Comprendere la complessità del fenomeno storico nei suoi diversi aspetti ( sociali, politici, economici e
culturali) e nelle sue diverse declinazioni ( storia politica, storia sociale, storia locale, storia globale,
microstoria ecc.);
SPECIFICI
$
Conoscenza degli aspetti principali relativi ai moduli precedenti ( MODULO DUE)
OBIETTIVI:
OBIETTIVI TRASVERSALI
(in comune con le altre discipline e da perseguire non solo seguendo l’asse della modularità degli insegnamenti ma
soprattutto nella pratica didattica diretta)
PIANO DEL SAPER-ESSERE
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Consolidamento di regole comportamentali: rispetto, responsabilità, solidarietà, puntualità.
Rendere gli studenti consapevoli di essere attivi e compartecipi della costruzione del sapere.
Autocomprendersi della classe come comunità d’apprendimento e di ricerca.
Favorire un approccio meta-riflessivo rispetto al proprio apprendimento.
Stimolare il ragazzo al confronto e al dibattito con l’altro nell’ottica del problem solving.
Essere educati alla socialità e alla socievolezza.
Imparare ad imparare: esser consapevole di come il proprio processo di apprendimento si articola a partire dal
nostro sapere ingenuo, quotidiano e “operativo”.
Educare alla complessità, sviluppando atteggiamenti e competenze adeguati a rispondere in modo flessibile al
cambiamento
PIANO DEL SAPER-FARE
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Capacità di partecipazione attiva e collaborativa alla lezione.
Capacità di organizzazione del lavoro e del metodo di studio.
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Costruzione di una maturità culturale intesa come capacità di rapportare le discipline scolastiche alla vita di
tutti i giorni.
Acquisizione di capacità espositive chiare e corrette, anche con l’uso dei linguaggi settoriali.
Acquisizione di capacità ed autonomia d’analisi, sintesi, e organizzazione di contenuti.
Uso corretto e finalizzato del libro di testo e delle letture integrative.
Esplicitazione e rielaborazione dei luoghi comuni e dei propri pregiudizi riguardanti le questioni di volta in
volta affrontate
Saper applicare e rielaborare le conoscenze acquisite non solo nei contesti d’apprendimento usuali, ma anche
in contesti non usuali, trasformandole, al contempo, in risorse nell’ottica del problem solving.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
PREMESSA METODOLOGICA
L’educazione storica deve essere intesa come formazione civile oltre che disciplinare: gli studenti devono diventare
autonomi, consapevoli e in grado di orientarsi nel presente e nel proprio progetto di vita.
PIANO DELLE CONOSCENZE
$ Conoscenza dei nuclei tematici e concettuali del modulo uno e del modulo due (vedi sopra);
$ Conoscere le interpretazioni storiografiche presentate di volta in volta
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PIANO DELLE ABILITA’ E DELLE COMPETENZE
Acquisire strumenti lessicali e concettuali propri delle discipline storiche ed esser capaci di utilizzarli
intenzionalmente
Diventare consapevoli delle caratteristiche della disciplina storica e dei suoi metodi di ricerca
Sviluppare le capacità di orientamento nel presente e di progettazione del futuro
Essere educati alla socievolezza, alla convivenza civile, all’interculturalità, alla pace, allo sviluppo, alle pari
opportunità
Essere educati al dialogo, al confronto, alla negoziazione e al decentramento, alla comprensione del punto di
vista dell’altro e all’ampliamento del proprio orizzonte culturale
Individuare e analizzare problemi significativi della realtà contemporanea considerati nella loro complessità, a
partite dalle conoscenze e abilità acquisite nello studio della storia
Saper osservare, delimitare e selezionare le informazioni pertinenti, delimitando il campo d’indagine
Saper analizzare, decodificare e interpretare i fenomeni storici fino a transcodificare, ossia passare da un
codice ad un altro: descritto un fatto, tradurlo in disegno; oppure rappresentare successioni di eventi attraverso
linee e grafici temporali
Saper sintetizzare e astrarre andando dall’informazione al concetto e viceversa
Saper strutturare, comporre, mettere insieme informazioni attraverso chiavi di lettura temporali, spaziali,
culturali, sociali ecc.
Classificare, gerarchizzare e problematizzare fatti storici, individuando permanenze, mutamenti, cesure e
rilevanze storiche e avanzando ipotesi interpretative
METODOLOGIA:
lezione interattiva e partecipata per un costante controllo del feedback
lavoro di gruppo e individuale
lezione frontale
lettura e analisi del manuale, di brani storiografici e di fonti
utilizzo di strumenti multimediali
attività laboratoriale
STRUMENTI:
il manuale adottato e altri testi di simile impostazione
Sintesi, dispense, mappe concettuali fornite dall’insegnante
estratti da altri testi propedeutici
risorse sitografiche verificate dal docente
risorse multimediali (video, registrazioni audio, immagini) verificate dal docente
$
raffigurazioni grafiche degli studenti rielaborati dal docente e dagli studenti stessi
VERIFICHE:
$ verifiche orali qualitative in itinere per l’accertamento dell’apprendimento dei contenuti e per il controllo del
feedback
$ verifiche orali quantitative sotto forma di interrogazioni
$ verifiche scritte semistrutturate con domande a risposta chiusa e a risposta aperta
Programma svolto
MODULO UNO:
L’ITALIA DALL’UNIFICAZIONE ALL’ETÀ GIOLITTIANA
Il risorgimento
-Dibattito politico risorgimentale: orientamento democratico e moderato
-Il Vento liberale e la prima guerra d’indipendenza
-Il “decennio di preparazione” e la strategia diplomatica di Cavour
-La seconda guerra d’indipendenza e l’unità nazionale
-L’Italia fra Destra e Sinistra storica
-La politica interna ed estera dei governi della Destra storica
-La politica interna ed estera dei governi della Sinistra storica
-L’età giolittiana
-L’Italia all’inizio del secolo e la difficile eredità dei decenni precedenti
-Il governo di Giolitti: un programma di mediazione
-Il decollo industriale e il divario tra nord e sud
-Giolitti ei socialisti
-Giolitti e l’ingresso dei cattolici nella politica italiana
-Il governo Giolitti dal 1904 alla guerra di Libia
-La crisi e la caduta di Giolitti
MODULO DUE:
L’ETÀ DELL’IMPERIALISMO E LA PRIMA GUERRA MONDIALE
-L’età dell’imperialismo
-La seconda rivoluzione industriale e la società di massa
-La prima guerra mondiale
-Le potenze mondiali alla vigilia del primo conflitto
-Le cause e l’evoluzione del conflitto
-Il biennio 15-16
-La fine della guerra e i trattati di pace
-Le conseguenze della guerra
-La rivoluzione russa
-La rivoluzione di Febbraio e la rivoluzione d’Ottobre
-Lenin e la stabilizzazione interna
MODULO TRE:
L’ETÀ DEI TOTALITARISMI E LA SECONDA GUERRA MONDIALE
-L’avvento del fascismo in Italia
-L’avanzata del fascismo e la crisi delle istituzioni liberali
-Le componenti del fascismo italiano
-Dall’inizio del regime alla fascistizzazione della società
-Gli Stati Uniti e la crisi del ‘29
-Dal boom degli anni ’20 al crollo della borsa (1929)
-L’Esplosione della crisi in Europa
-Il New deal di Roosevelt
-Hitler e il nazionalsocialismo tedesco
-La fine della Repubblica di Weimar
-La dottrina, lo stato e l’economia nazista
-Il totalitarismo sovietico di Stalin
-La seconda guerra mondiale
-L’espansione nazista e fascista in Europa (1929-1936)
-Le prime conquiste tedesche e il ruolo subalterno dell’Italia
-La guerra lampo ed evoluzione del conflitto
-La riscossa degli Alleati e la fine della guerra
-La guerra in Italia
-Le sfere d’influenza e l’inizio della guerra fredda (cenni)
Cecina 11/05/2016
Il docente: Fabiana Boccini
Gli alunni……………………………………………..
Testo: F. FELTRI ~ M. M. BERTAZZONI ~ F. NERI, Le Storie. I Fatti. Le Idee. V. 3. Dal Novecento ad
Oggi, SEI, 2015 . Per quanto riguarda la prima parte del programma si è fatto riferimento al volume 2 Le
Storie. I Fatti. Le Idee. Le lezioni, inoltre, sono state integrate da dispense create dal docente e supportate da
schemi sinottici corrispondenti, soprattutto per la parte riguardante il modulo 1.
Presentazione della classe
Prerequisiti
La classe V, composta da 27 alunni, si presenta ben disciplinata e ben scolarizzata. L'insegnamento della
Storia di quinto anno si rivolge a quegli alunni che sono stati in grado di acquisire un linguaggio storico e di
addentrarsi nelle sue tematiche. Più che un'arida enumerazione di fatti, è stata richiesta e assecondata la
naturale esigenza e inclinazione degli alunni a conoscere meglio e approfondire liberamente le tematiche che
hanno condotto la società contemporanea al presente modello antropologico e all'attuale grado di civiltà.
Obiettivi della classe
E' stata adottata una scelta metodologica che li ha abituati gradualmente a tempi di applicazione sempre più
lunghi, cercando di stimolare la loro curiosità con ricerche ed approfondimenti per casa. Allo studente, è
stata fornita una preparazione di tipo umanistico, equilibrata e articolata, in modo tale da acquisire una forma
mentis flessibile all'esegesi storica e alla complessità della società contemporanea. L'obiettivo finale è stato
l'acquisizione di un metodo personale capace di rielaborare i problemi di interpretazione storica con
particolare riguardo alle teorie politiche e ai Totalitarismo. In questo modo gli studenti hanno raggiunto un
discreto livello di preparazione, sia dal punto di vista nozionistico sia nella capacità interdisciplinare di unire,
confrontare e collegare i saperi.
Metodologie
In coerenza con le finalità proprie dell'Istituto, l'attività didattica si è proposta di:
• far risaltare il significato formativo della disciplina facendo emergere le attitudini e gli interessi degli
studenti
• favorire lo sviluppo delle competenze linguistiche e l'acquisizione di un metodo di studio
organizzato e autonomo
•
•
selezionare i contenuti della disciplina proponendone i nuclei concettuali essenziali
evidenziare la dimensione pluridisciplinare e multidisciplinare della disciplina storica.
Verifiche e Valutazione
Le verifiche sono state sia orali che scritte (con valutazione orale) anche di tipo semistrutturato; in media
sono state effettuate non meno di due verifiche per trimestre. La valutazione delle interrogazioni orali non si
sono basate soltanto su un controllo formale delle nozioni storiche e delle capacità mnemoniche, ma si è
tenuto conto anche delle capacità di ragionamento e dei progressi raggiunti in riferimento alla situazione di
partenza, dell’impegno e della partecipazione dello studente.
Obbiettivi raggiunti
La classe, nella sua maggioranza, ha acquisito e raggiunto i livelli di conoscenza e competenza richiesti,
dimostrando di saper rielaborare in modo critico i contenuti proposti e collegare opportunamente gli eventi
tra loro. Alcuni alunni si sono particolarmente distinti nell’acquisizione, durante il loro percorso, di
un’ottima conoscenza dei contenuti, dimostrando si saper rielaborare in modo critico e personale i contenuti
presentati.
Il Docente
Fabiana Boccini
ALLEGATO 3
Liceo linguistico “G. Parini”
Anno Scolastico 2015/2016
Programma classe V
Materia: Filosofia
Docente: Fabiana Boccini
PREREQUISITI:
I prerequisiti sono intesi come conoscenze, abilità e competenze derivate non solo dall’insegnamento formale della
scuola degli anni precedenti, ma anche dal bacino di esperienze che l’alunno ha acquisito nell’ambito dell’educazione
informale e non formale. Su di esse agirà il docente, al di là della loro adeguatezza o inadeguatezza.
GENERALI
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Gli allievi devono aver raggiunto gli standard minimi indicati nel piano di lavoro della classe precedente.
Essere motivati e disponibili all’impegno richiesto dalla disciplina: disponibilità all’apprendimento, alla
problematizzazione e all’esigenza di precisione terminologica ed espositiva.
Saper collocare i fenomeni entro precise coordinate spazio-temporali.
Capacità di base nell’inferenza logica, nell’analisi dei testi, nel riconoscimento e definizione di concetti.
Possedere competenze sufficienti di comprensione e produzione di testi orali e scritti.
SPECIFICI
$
Conoscenza degli aspetti principali relativi ai moduli precedenti
OBIETTIVI: OBIETTIVI TRASVERSALI
(in comune con le altre discipline e da perseguire non solo seguendo l’asse della modularità degli insegnamenti ma
soprattutto nella pratica didattica diretta)
PIANO DEL SAPER-ESSERE
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Consolidamento di regole comportamentali: rispetto, responsabilità, solidarietà, puntualità.
Rendere gli studenti consapevoli di essere attivi e compartecipi della costruzione del sapere.
Autocomprendersi della classe come comunità d’apprendimento e di ricerca.
Favorire un approccio meta-riflessivo rispetto al proprio apprendimento.
Stimolare il ragazzo al confronto e al dibattito con l’altro nell’ottica del problem solving.
Essere educato alla socievolezza, al dialogo, al confronto e alla negoziazione.
Imparare ad imparare: esser consapevole di come il proprio processo di apprendimento si articola a partire dal
nostro sapere ingenuo, quotidiano e “operativo”.
Educare alla complessità, sviluppando atteggiamenti e competenze adeguati a rispondere in modo flessibile al
cambiamento
PIANO DEL SAPER-FARE
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Capacità di partecipazione attiva e collaborativa alla lezione.
Capacità di organizzazione del lavoro e del metodo di studio.
Costruzione di una maturità culturale intesa come capacità di rapportare le discipline scolastiche alla vita di
tutti i giorni.
Acquisizione di capacità espositive chiare e corrette, anche con l’uso dei linguaggi settoriali.
Acquisizione di capacità ed autonomia d’analisi, sintesi, e organizzazione di contenuti.
Uso corretto e finalizzato del libro di testo e delle letture integrative.
Esplicitazione e rielaborazione dei luoghi comuni e dei propri pregiudizi riguardanti le questioni di volta in
volta affrontate
$
Saper applicare e rielaborare le conoscenze acquisite non solo nei contesti d’apprendimento usuali, ma anche
in contesti non usuali, trasformandole, al contempo, in risorse nell’ottica del problem solving.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
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•
•
PREMESSA METODOLOGICA
Stimolare la curiosità e l’interesse dello studente alla disciplina filosofica già dai primi approcci.
Vagliare il livello di standardizzazione del modo di pensare dello studente stimolando la sua capacità creativa.
Interessare gli studenti al testo filosofico leggendo molti e brevi passi, decostruendo il testo mostrandone la tacita
natura dialogica.
Sottolineare la vicinanza della filosofia alla vita quotidiana mostrando il nostro uso inconsapevole di nozioni
filosofiche.
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PIANO DELLE CONOSCENZE
Consapevolezza e delineazione della filosofia come sapere critico e non meramente trasmissivo.
Conoscenza e comprensione della complessità dello statuto epistemologico della disciplina filosofica.
Conoscenza dei nuclei concettuali e tematici del modulo uno, due, tre e quattro
Riconoscere e utilizzare il lessico della tradizione filosofica studiata nei quattro moduli
Conoscenza dei termini principali relativi agli argomenti svolti
Conoscere, comprendere e definire i concetti chiave del pensiero filosofico degli autori trattati, la loro storicità e
le differenze di significato tra i termini.
PIANO DELLE ABILITA’ E DELLE COMPETENZE
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Saper analizzare e comprendere le fonti del pensiero filosofico: riconoscere presupposti, argomentazioni, tesi,
implicazioni di un testo di interesse filosofico.
Essere in grado di individuare le parti essenziali di un testo o di una argomentazione.
Saper individuare analogie e differenze tra testi e concetti diversi.
Essere in grado di comprendere, spiegare e confrontare i concetti caratterizzanti gli argomenti svolti.
Essere in grado di collegare i contenuti attraverso forme di ragionamento e/o di organizzazione
Saper esporre in modo logico e chiaro, sia in forma orale che scritta, gli aspetti fondamentali di una questione
filosofica.
Saper ricostruire la strategia argomentativa di un testo, rintracciandone gli scopi.
Saper valutare la qualità di un'argomentazione sulla base della sua coerenza interna.
Essere in grado di esprimere valutazioni fondatamente critiche su idee, fatti, argomentazioni.
Capacità di interpretazione critica e di «pensiero divergente» e autonomo.
Saper formulare il proprio pensiero in modo argomentato e tenendo conto criticamente degli autori e delle
concezioni filosofiche incontrate.
Individuare e analizzare problemi significativi della realtà contemporanea considerati nella loro complessità, a
partite dalle conoscenze e abilità acquisite nello studio della filosofia.
Analizzare testi di autori anche di diversa tipologia e differenti registri linguistici (dal dialogo al trattato
scientifico, dalle “confessioni” agli aforismi).
Utilizzare lo strumento della rappresentazione grafica non solo come mezzo espressivo, ma anche come mezzo
di chiarificazione concettuale (in modo tale da assecondare ed intercettare non solo le esigenze di
apprendimento degli studenti prevalentemente “verbalizzatori” ma anche di quelli prevalentemente
“visualizzatori”)
METODOLOGIA:
lezione interattiva e partecipata per un costante controllo del feedback
lavoro di gruppo e individuale
lezione frontale
lettura e analisi del manuale, di brani storiografici e di fonti
utilizzo di strumenti multimediali
attività laboratoriale
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STRUMENTI:
il manuale adottato e altri testi di simile impostazione
Sintesi, dispense, mappe concettuali fornite dall’insegnante
estratti da altri testi propedeutici
risorse sitografiche verificate dal docente
risorse multimediali (video, registrazioni audio, immagini) verificate dal docente
raffigurazioni grafiche degli studenti rielaborati dal docente e dagli studenti stessi
VERIFICHE:
$ verifiche orali qualitative in itinere per l’accertamento dell’apprendimento dei contenuti e per il controllo del
feedback
$ verifiche orali quantitative sotto forma di interrogazioni
$ verifiche scritte semistrutturate con domande a risposta chiusa e a risposta aperta
Programma svolto
Materia: Filosofia
Docente: Boccini Fabiana
Modulo 1
DAL CRITICISMO KANTIANO ALL’IDEALISMO TEDESCO
KANT E LA CRITICA DELLA RAGION PURA
% La rivoluzione copernicana di Kant
% La distinzione tra fenomeno e noumeno
% Il rapporto tra sensibilità e intelletto in Kant
% L’io penso e la sua duplice funzione
IL PENSIERO HEGELIANO:
Hegel
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Vita e opere
La concezione della realtà
La Fenomenologia dello Spirito: struttura generale dell’opera e figure principali
La Filosofia dello Spirito: Spirito oggettivo, soggettivo, assoluto
Modulo 2
LA REAZIONE AL PENSIERO HEGELIANO
Schopenhauer
•
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Vita e opere
Il mondo come volontà e rappresentazione, caratteri fondamentali
Le vie di liberazione dal dolore e dalla noia
Kierkegaard
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Vita e opere
La critica al pensiero hegeliano
I tre stadi dell’esistenza
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Angoscia, disperazione e fede
Modulo 3
I MAESTRI DEL SOSPETTO
Marx
•
•
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Vita e opere
La critica a Hegel
La concezione materialistica della storia
Il concetto di alienazione
La teoria economica de Il Capitale: valore, plusvalore, profitto, ciclo economico
La dittatura del proletariato
Nietzsche
•
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Vita e opere
La questione metodologica
Apollineo e dionisiaco ne La nascita della tragedia
Il problema morale: la “morte di Dio” e la fine della filosofia
L’Oltreuomo
Freud
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Vita e opere
L’ Interpretazione dei sogni
Il complesso di Edipo
La psicoanalisi e lo studio dell’Inconscio
La struttura della psiche
Il “disagio della civiltà”
Modulo 4
IL RAPPORTO CON LA SCIENZA
Il Positivismo
•
•
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Caratteri generali
La concezione della storia in Comte
La nascita della sociologia
La teoria evoluzionistica di Darwin
Testo: L. GEYMONAT – E. BONCINELLI – F. CATTANEO – ET ALII, Il pensiero filosofico, la realtà, la
società. V. 3, Novara, Garzanti Scuola, 2015. Per quanto riguarda la prima parte del programma si è fatto
riferimento al volume 2 Il pensiero filosofico, la realtà, la società. Le lezioni, inoltre, sono state integrate da
dispense create dal docente e supportate da schemi sinottici corrispondenti, soprattutto per la parte
riguardante il modulo 1.
Cecina 11/05/2016
Alunni
Il docente Fabiana Boccini
Docente
Presentazione della Classe
La classe, composta da 27 alunni, si presenta ben disciplinata e ben scolarizzata. Nonostante la discontinuità
didattica, dovuta alla sostituzione del precedente insegnante, gli alunni hanno reagito positivamente e hanno
collaborato attivamente alla creazione di un’ambiente sereno di apprendimento.
L'insegnamento della Filosofia di quinto anno si rivolge ai quegli alunni che sono stati in grado di acquisire
un linguaggio filosofico e di addentrarsi nelle sue tematiche. Più che un'arida enumerazione di teorie e
paradigmi, è stata richiesta e assecondata la naturale esigenza e inclinazione degli alunni a conoscere meglio
e approfondire liberamente le tematiche che hanno condotto la società contemporanea al presente modello
antropologico e all'attuale grado di civiltà.
Obiettivi della classe
E' stata adottata una scelta metodologica che li ha abituati gradualmente a tempi di applicazione sempre più
lunghi, cercando di stimolare la loro curiosità con ricerche ed approfondimenti per casa. Allo studente, è
stata fornita una preparazione di tipo umanistico, equilibrata e articolata, in modo tale da acquisire una forma
mentis flessibile all'esegesi filosofica e sociologica e alla complessità della società contemporanea.
L'obiettivo finale è stato l'acquisizione di un metodo personale capace di rielaborare i problemi di
interpretazione filosofica, in questo modo gli studenti hanno raggiunto un discreto livello di preparazione, sia
dal punto di vista nozionistico sia nella capacità interdisciplinare di unire, confrontare e collegare i saperi.
Metodologie
In coerenza con le finalità proprie del Liceo, l'attività didattica si è proposta di:
•
•
•
•
far risaltare il significato formativo della disciplina facendo emergere le attitudini e gli interessi degli
studenti
favorire lo sviluppo delle competenze linguistiche e l'acquisizione di un metodo di studio
organizzato e autonomo
selezionare i contenuti della disciplina proponendone i nuclei concettuali essenziali
evidenziare la dimensione pluridisciplinare e multidisciplinare della disciplina filosofica.
Verifiche e Valutazione
Le verifiche sono state sia orali che scritte (con valutazione orale), anche di tipo semistrutturato; in media
sono state effettuate non meno di due verifiche per trimestre. La valutazione delle interrogazioni orali non si
sono basate soltanto su un controllo formale delle nozioni filosofiche e delle capacità mnemoniche, ma si è
tenuto conto anche delle capacità di ragionamento e dei progressi raggiunti in riferimento alla situazione di
partenza,dell’impegno e della partecipazione dello studente.
Obbiettivi raggiunti
La classe ha acquisito, nella maggioranza, una buona conoscenza dei contenuti presentati, rielaborando in
modo critico le competenze richieste. Alcuni alunni si sono particolarmente distinti nell’acquisizione,
durante il loro percorso, di un’ottima conoscenza dei contenuti, dimostrando di saper rielaborare in modo
critico e personale i contenuti presentati.
Il Docente Fabiana Boccini
Allegato 4
Programma di Lingua e Civiltà Inglese
Classe V - a.s. 2014-15
Liceo Linguistico Paritario “G. Parini"
prof.ssa Rita Micheletti
Modulo 1
The Victorian Age
Contesto storico, sociale, culturale
Corn Laws
Poor Laws
Workhouses
Victorian novel
Caratteristiche generali
Bildungsroman
Charles Dickens
Biografia e opere
Brano da Hard Times: Coketown
Descrizione della città
Similitudini e metafore presenti nel brano
Paragone tra la monotonia della città e degli abitanti
Charlotte Brontë
Biografia ed opere
Jane Eyre:trama
Brano da Jane Eyre :The madwoman in the attic
Descrizione di Bertha.Differenza tra Bertha Mason e Antoinette Conway
Elementi gotici nel romanzo
Robert Louis Stevenson
Biografia e opere
The Strange case of Dr.Jekyll and Mr. Hyde:trama
Il tema del doppio: la parte buona e malvagia
I narratori
La deformità nell’età vittoriana
Oscar Wilde
Biografia e opere
The picture of Dorian Gray:trama
Prefazione a Dorian Gray (4 punti)
Brano da Dorian Gray:I would give my soul for that
The importance of being earnest :the pun
Modulo 2 (1901 – 1945 )
Modernism
Caratteristiche generali
Influenza di Freud,Bergson,William James
Definizione di stream of consciousness
Monologo interiore diretto e indiretto
Rudyard Kipling
Biografia e opere
The White Man’s Burden commento
The War Poets
Wilfred Owen
Biografia e opere
Dulce et Decorum est: lettura e traduzione e commento
Idea della guerra in Owen
James Joyce
Biografia e opere
Definizione di paralysis
Dubliners:trama e divisione dell’opera
Brano da Dubliners :The Dead
Ulysses:trama
Eroe e antieroe
Virginia Woolf
Biografia e opera
To the Lighthouse:trama e divisione
Simbolismo del faro
George Orwell
Biografia e opere
Nineteen Eighty –four :trama
Caratteristiche del romanzo
Il Big Brother
Brano da Nineteen Eighty-Four:Big Brother is watching you
Modulo 3
Contemporary Times (1945 and after )
Jean Rhys
Biografia e opera
Brano da Wide Sargasso Sea :The cardboard world
Salman Rushdie
Biografia e opera
Midnight’s children caratteristiche dell’opera
Gli alunni
Docente
Relazione docente
Profilo della classe
La classe è composta da 27 alunni, 10 maschi e 17 femmine.
Partecipazione e Interesse: molti studenti hanno mostrato una partecipazione attiva alle lezioni,
impegnandosi in ogni lavoro assegnato, mentre un gruppo piuttosto limitato si è applicato in
maniera discontinua. Tuttavia, l’impegno generale della classe è stato nel complesso apprezzabile
nella maggior parte dei casi.
Capacità : La classe presenta alcuni alunni molto validi, sia per padronanza della lingua sia scritta
che orale, sia per capacità di collegamenti interdisciplinari. Altri studenti, nonostante abbiano
raggiunto gli obiettivi minimi, hanno dimostrato capacità solo sufficienti. Si deve tuttavia
sottolineare come, nella parte finale dell’anno, tutti si sono impegnati per superare gli ostacoli
incontrati .
Frequenza : La maggior parte degli alunni ha frequentato in modo costante. Per alcuni di loro si
segnalano numerose assenze, dovute in gran parte a motivi di salute .
Programma ed obiettivi raggiunti
Programma : Il programma è stato interamente svolto e gli obiettivi programmati all’inizio
dell’anno sono stati raggiunti in modo soddisfacente
Obiettivi : Il programma è stato svolto con l’obiettivo di fornire agli alunni una visione cronologica
dello sviluppo della letteratura britannica. Si sono letti ed analizzati diversi testi, cercando , laddove
era possibile, di stabilire nessi tra autori e periodi diversi, anche con riferimento ad altre materie,
nell’ottica di una programmazione interdisciplinare. La maggior parte della classe ha risposto con
interesse e partecipazione.
Metodologia
Lettura ed analisi guidata in classe: Si è dedicato ampio spazio alla lettura e alla discussione dei
brani in classe,basata sull’uso del libro di testo e, dove necessario con l’ausilio di dispense e
riassunti.
Lezioni frontali ed interattive:Le lezioni frontali sono state in qualche caso affiancate a quelle
interattive, con la proiezione di alcune riduzioni cinematografiche delle opere studiate.
Letture : sono state effettuate letture tratte dalle principali opere letterarie studiate,mettendole,
quando possibile, a confronto , stimolando la discussione tra gli studenti.
Materiale didattico
Il libro di testo usato è " Insights into Literature" Ed. DeA Scuola
Tipologia delle prove di verifica
Verifiche scritte : sono state effettuate almeno due verifiche scritte a trimestre
Verifiche orali : sono state effettuate almeno due verifiche orali a trimestre, in cui, oltre a trattare
singolarmente l’argomento, si è cercato di stimolare l’alunno a collegare i diversi temi trattati.
Criteri di valutazione
Obiettivi e criteri di valutazione: Nel rispetto di ciò che si è indicato nel P.O.F.T, l’obiettivo è
stato quello di far esprimere lo studente in modo spontaneo, abituandolo tuttavia ad un uso corretto
della lingua.Si è tenuto conto della conoscenza dei contenuti, dell’uso di un lessico specifico, della
capacità di effettuare collegamenti. Il criterio di sufficienza è stato l’ acquisizione del programma in
modo accettabile.
Prof.ssa Rita Micheletti
ALLEGATO 5
Programma di Lingua e Civiltà Spagnola
Classe V - a.s. 2015-16
Liceo Linguistico Paritario “G. Parini”
Prof.ssa Valeria Nocera
MODULO 1 – REALISMO
STORIA: la Spagna della seconda metà del XIX secolo (dalla "Gloriosa" alla guerra ispano-americana)
cenni
• Realismo e naturalismo: origini e caratteristiche, i temi, le tecniche narrative e lo stile.
Emilia Pardo Bazán. Vita e opere. Studio de Los Pazos de Ulloa, trama e caratteristiche dell’opera.
Benito Pérez Galdós. Vita e opere. Studio di Fortunata y Jacinta, trama e caratteristiche dell’opera, analisi
dei personaggi, lettura di brani scelti tratti dal libro di testo: La belleza de Fortunata, El destino de Jacinta,
La habilidad de Juanito, el “Delfín”.
Leopoldo Alas “Clarín”. Vita e opere. La Regenta: trama e caratteristiche principali. Analisi dettagliata dei
personaggi, suddivisione dell’area urbanistica della città di Vetusta e organizzazione sociale, lettura di brani
scelti tratti dal libro di testo: El desafío, El desmayo de la Regenta.
MODULO 2 – MODERNISMO E GENERAZIONE DEL '98
STORIA: la Spagna nel XX secolo (dal regno di Alfonso XIII alla Guerra Civile) cenni
• Modernismo: origini e caratteristiche, le tecniche narrative, i temi e lo stile.
Rubén Darío: vita e opere. Azul, lettura di brani scelti tratti dal libro di testo: Sonatina.
• Generazione del ‘98: denominazione, tratti in comune del gruppo e tematiche.
Miguel de Unamuno: vita e opere. Niebla: trama e caratteristiche principali. El arte de la nivola. Rapporto
tra autore e il personaggio principale Augusto Pérez, , lettura di brani scelti tratti dal libro di testo: Un
personaje que cobra vida.
Antonio Machado: vita e opere. Soledades e Campos de Castilla: differenze tra le due opere.
Ramón de Valle-Inclán: vita e opere. Luces de Bohemia: trama e caratteristiche principali. Cosa è un
esperpento e quali sono le caratteristiche principali, lettura di brani scelti da Luces de Bohemia, El espejo
cóncavo. Intervista a Valle-Inclán, La estética de los esperpentos.
MODULO 3 – AVANGUARDIE E GENERAZIONE DEL ‘27
STORIA: la Spagna nel XX secolo (dalla dittatura di Francisco Franco alla transizione) approfondito
•
Le Avanguardie: caratteristiche e tematiche generali.
•
Generazione del ‘27: denominazione, tecniche narrative, tratti in comune del gruppo e tematiche.
Federico García Lorca: vita e opere. Poeta en Nueva York: caratteristiche generali. La casa de
Bernarda Alba: trama e caratteristiche principali. Temi centrali: dicotomia autorità/libertàBernarda/Adela, amore ed emarginazione della donna nella società dell’epoca. Lettura di brani
scelti: Prisoneras del luto.
MODULO 4 - AUTORI SUDAMERICANI
STORIA: panorama storico-culturale dell’America Latina nel XX secolo
• Realismo Mágico Il Boom latino-americano: caratteristiche, tematiche e autori principali.
•
TESTO DI RIFERIMENTO: C. VERSINO, M. SOTTINI, Las palabras de la literatura, Petrini editore,
2013.
Gli alunni
Il docente Valeria Nocera
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E OBIETTIVI RAGGIUNTI
In riferimento alla programmazione iniziale, gli obiettivi fissati si sono dimostrati aderenti alla
situazione iniziale della classe, sufficientemente raggiunti ed effettivamente verificabili ai fini della
valutazione.
La classe ha raggiunto un sufficiente grado di padronanza della lingua spagnola. Gli alunni sanno
complessivamente esprimersi in lingua raggiungendo un livello generale che può considerarsi
corrispondente ad un livello B1 del quadro di riferimento europeo per lingue.
Per quanto riguarda le conoscenze sulla letteratura spagnola la classe ha raggiunto un livello buono.
CONOSCENZE
Per quanto riguarda i contenuti disciplinari, in rapporto agli obiettivi prefissati nella programmazione
curricolare gli alunni si presentano al termine dell’anno scolastico con un livello di preparazione nel
complesso discreto, avendo dimostrato, la maggior parte di loro, durante l’anno scolastico un certo interesse
ed impegno per gli argomenti proposti in classe. Nel complesso hanno acquisito adeguate conoscenze in
merito agli aspetti più rilevanti della civiltà spagnola ed ispanoamericana, ai principali eventi storici e sociali,
nonché agli autori e ai movimenti letterari più significativi del XIX e del XX secolo. Inoltre hanno
approfondito in particolare il rapporto tra letteratura e storia nel XX secolo soprattutto in riferimento alla
Guerra Civile spagnola e al Franchismo. Infine la classe ha praticamente completato lo studio della
grammatica e della sintassi della lingua spagnola nei suoi aspetti fondamentali.
ABILITÁ
Gli alunni, nel complesso, hanno sviluppato una discreta capacità di riflettere sulle strutture linguistiche, di
comprendere ed interpretare un testo letterario, cogliendo le diverse peculiarità linguistiche e stilistiche.
PROFITTO MEDIO DELLA CLASSE
Tenendo conto dei livelli di partenza e delle difficoltà oggettive dovute a diversi livelli di conoscenza
della lingua i risultati sono stati quelli previsti.
I fattori che hanno prevalentemente favorito l’apprendimento e il regolare svolgimento dei programmi
sono stati l’applicazione di una buona parte degli alunni, l’interesse per la materia, i rapporti interpersonali e
il particolare rapporto umano che si è istaurato sia tra docente e alunni sia tra gli alunni stessi, formando un
gruppo compatto e coeso. Il metodo di studio degli allievi spesso si è rivelato un po’ discontinuo.
PROGRAMMA
Il programma di lingua e civiltà spagnola è stato svolto interamente focalizzando l’attenzione
sul panorama storico e culturale della Spagna a partire dall’ XIX secolo arrivando alla
contemporaneità. Si sono analizzate tutte le correnti letterarie più importanti dell’800
soffermandoci su realismo e naturalismo approfondite poi grazie allo studio di autori come: E:
Pardo Bazán e B. Perez Galdós. L’attenzione si è poi soffermata sull’opera maestra La Regenta
di Leopoldo Alas Clarín.
Lo studio è poi proseguito con l’analisi della Generación del ’98 e la corrente Modernista. Si è
potuto fare così una comparazione tra le tue correnti di cui si sono studiate le caratteristiche e
le tematiche principali. Ricordiamo, tra gli autori fondamentali di questo periodo, A. Machado,
M. de Unamuno e R. María de Valle-Inlcán.
Particolare attenzione è stata data al periodo storico che va dal 1898 fino alla contemporaneità.
La II Repubblica spagnola, lo scoppio della guerra civile, l’inizio della dittatura franchista, la
sua conclusione e la transizione verso un governo democratico sono stati oggetto di studio
approfondito. Per quanto riguarda la letteratura il poeta che è stato maggior oggetto di interesse
è stato Federico García Lorca di cui abbiamo analizzato le opere Romancero Gitano, Poeta en
Nueva York e La Casa de Bernarda Alba.
Argomento dell’ultima parte del programma è stato la scoperta della cultura e della letteratura
ispanoamericana. Ci siamo soffermati in particolare sul boom latinoamericano analizzando la
corrente letteraria del Realismo Magico, studiando le caratteristiche principali dell’opera
chiave di G. G. Márquez Cien años de soledad.
VERIFICA E VALUTAZIONE
La valutazione finale ha globalmente tenuto conto delle abilità raggiunte, livelli di competenza, livelli di
partenza, acquisizione dei contenuti e delle tecniche, impegno e interesse dimostrato, costanza nella
realizzazione dei lavori, perseveranza nel conseguimento degli obiettivi, partecipazione alle attività.
La verifica degli apprendimenti è stata effettuata attraverso: interrogazioni orali, prove scritte.
Allegato 6
LICEO LINGUISTICO “PARINI”
PROGRAMMA DI LINGUA E CIVILTA’ FRANCESE – CLASSE V
ANNO SCOLASTICO 2015-16
Prof. Giuseppe Greco
Programma svolto
MODULO 1
XIX secolo : contesto storico-sociale
Le ROMANTISME – Quadro generale del movimento romantico da un punto di vista letterario e filosofico.
C
Caratteristiche principali.
René de Chateaubriand – Vita e opere principali.
Il conflitto tra passione e virtù ; Cos’è il Titanismo e chi sono i personaggi titanici in Atala e René.
Alphonse de Lamartine – Vita e opere principali.
Il sentimento romantico della fugacità del tempo in J’ai vécu – (La Foi - Premières Méditations Poétiques) –
lettura, traduzione, analisi e commento dell’estratto.
Victor Hugo - Vita e opere principali.
Les Misérables – Trama – Dove è iniziata la stesura del romanzo ; chi sono i « miserabili » secondo la
visione romantica di Hugo.
MODULO 2
L’Âge du RÉALISME - Caratteristiche principali del Realismo ; quando e da chi è stato coniato per la prima
volta l’aggettivo « realista » ; opposizioni e differenze tra Realismo e Romanticismo in letteratura.
Le POSITIVISME in quanto dottrina filosofica – Caratteristiche generali ; autore principale ; legame tra
Positivismo filosofico e Realismo letterario – Differenze tra Illuminismo e Positivismo.
Stendhal – Vita e opere principali
Le Rouge et le noir – Trama ; il tema della scalata al potere.
Honoré de Balzac – Vita e opere principali
Le Père Goriot – Trama
Gustave Flaubert – Vita e opere principali
Madame Bovary – Trama ; Cos’è il « Bovarismo » secondo Flaubert.
Le NATURALISME - Caratteristiche generali ; legami con Realismo e Positivismo.
Emile Zola – Vita e opere principali; la figura di Zola ne l’Affaire Dreyfus.
Les formes du FANTASTIQUE :
Guy de Maupassant – Vita e opere principali.
Les Poètes Maudits et le SYMBOLISME - Caratteristiche generali ; movimento precursore del simbolismo
(
(l’école Parnassienne) – chi sono i poeti maledetti e perché
venner
vennero definiti in tal modo.
Charles Baudelaire – Vita e opere principali.
Les Fleurs du Mal : Correspondances ; L’Albatros ; L’invitation au voyage – Lettura, traduzione, analisi e
commento.
Le tematiche simboliste in Baudelaire :
- Le tendenze umane verso il finito e l’infinito
- L’impossibilità di integrazione sociale del poeta
- La fuga del tempo e il tema del viaggio.
MODULO 3
XX secolo : contesto storico-sociale ; il secolo delle guerre e delle « Avant-gardes » letterarie ed artistiche.
Le DADAÏSME et le SURRÉALISME - Caratteristiche generali, legami ed opposizioni; la trasformazione
della
vi
visuale artistica; le nuove tecniche surrealiste di
creazione artistica (écritu
(Ecriture automatique – Cadavre Exquis –
Collage);
legami tra Surrealismo e Freud.
André Breton –Vita e opere principali ; Definizione di Surrealismo
Paul Eluard – La Terre est bleue comme une orange – Lettura, traduzione, analisi e commento.
Le Théâtre de l’ABSURDE – Caratteristiche generali ; Definizione di « Assurdo » ; negazione del potere comu
municativo e senso di inutilità del vissuto.
Ionesco - Vita e opere principali ; accenni a Rhinocéros.
Philosophie de l’ABSURDE
Albert Camus – Vita e opere principali ; l’assurdo filosofico secondo Camus ; opposizione con Sartre ;
trilogia dell’assurdo ; accenni a Le mythe de Sisyphe.
L’Etranger – Trama, analisi e commento – Perché Meursault incarna l’assurdo e perché è considerato un
“eroe” in senso letterario.
L’EXISTENTIALISME
Jean Paul Sartre Vita e opere principali
L’Existentialisme est un humanisme – Caratteristiche principali dell’Esistenzialismo ateo rappresentato da
Sartre.
L’Insegnante
Prof. Giuseppe Greco
RelazionefinalediLinguaeCiviltàFrancesea.s.2015-16
ClasseV
Prof.GiuseppeGreco
Profilodellaclasse
Numeroalunni:Laclasseècompostada27alunni.
Partecipazione e Interesse: Durante lo svolgimento delle attività didattiche nel corso dell'anno, la
partecipazione ed il coinvolgimento degli alunni sono stati, nel complesso, altalenanti. La disciplina
generaledeglialunniinquestioneèstata,nelcomplesso,discreta.
Capacità: La classe ha presentato taluni elementi significativamente più avvezzi degli altri alla
comprensione delle tematiche didattiche svolte. Alcuni discenti si sono mostrati maggiormente
volenterosi, sebbene palesassero alcune carenze strutturali e conoscitive. Le difficoltà della restante
parte erano dovute sia alla debole capacità di collegamento che ad una scarsa propensione intuitiva
neiconfrontideitemiletteraritrattati.Ciònonostante,lacapacitàdiespressioneoraleeproduzione
scrittaèdaritenersicomplessivamentesufficiente.
Frequenza:Lafrequenzadeglialunnièstatasufficientementeassidua.
Programmaeobiettiviraggiunti
Programma: Il programma è stato svolto nella sua totalità, con riepiloghi frequenti ed una costante
rivisitazionedeipunticritici.Siècercatodirispettareunacoerenzadidatticaneiconfrontidellavoro
svolto negli anni precedenti, completandolo e riepilogandone i punti salienti nonché i micro-settori
cherivelavanocarenzeconoscitivedapartedeglialunni.
Obiettivi:Ilprogrammaèstatosvoltoconl’obiettivodifornireaglistudentiunagiustacontinuazione
delleprincipalitematichestorico-letterarie,nonchéungiustoapproccioallastoriaedallaletteratura
franceserelativealXIXeXXsecolo.
Metodologia
Lettura ed analisi guidata in classe: Largo spazio è stato dedicato alla spiegazione e discussione
guidatainclasse,conilsupportodifotocopieedispenseintegrativee/oriepilogativedegliargomenti
affrontati.
Lezioni frontali ed interattive: Laddove possibile, le lezioni frontali si sono alternate a quelle
interattive.
Materialedidattico
Materiale cartaceo: E’ stato frequentemente utilizzato il libro di testo indicato nei programmi
dell’Istituto.Sonostate,inoltre,forniteallaclassevariefotocopieedispensecartaceediargomentie/o
esercizinonpresentineltesto,inquantopropostiinmanierapiùchiaraedesaustiva.
Materialeaudio-visivo:L’ascoltodialcunecanzoni,brani,conversazioni,documentivideopedagogici
inerentideterminateoperedelprogramma,nonchélavisionedifilmedocumentariinlinguaoriginale,
hanno permesso di fornire, attraverso le loro caratteristiche ludiche, i contenuti di taluni argomenti
trattatiemigliorarelacapacitàdiapprendimentodellalinguaoriginaledapartedeglialunni.
Tipologiadelleprovediverifica
Verifiche scritte: Sono state effettuate almeno due verifiche scritte a trimestre di tipologia diversa
(lettura, analisi e comprensione del testo – esercizi a domande aperte e/o a risposte multiple) - con
particolare attenzione verso la competenza traduttiva - volte a fissare i contenuti trattati durante
l’annoscolastico.E’semprestatoeffettuatouncontrollocostantedell’esecuzionedeicompitiassegnati
edunacorrezionesistematicasiadellavoroquotidianoacasachediquelloassegnatoperlevacanzee
dopoogniprovadiverificascritta.
Verifiche orali: Sono state effettuate almeno due verifiche orali a trimestre, in cui, non solo si sono
trattati singolarmente gli argomenti trattati di volta in volta, ma altresì si è cercato di collegarli
globalmenteconaltriassuntietematichegiàprecedentementetrattati,cosìdaprivilegiareestimolare
lacapacitàdicollegamentodeglialunniedarelorounavisioned’insiemepiùomogeneaelinearedello
studiodellaletteraturaedellaciviltàfrancese.Leverificheoralisisonosvoltenell'otticadivalutaree
migliorarelecapacitàoratorieemnemoniche.
IlDocenteProf.GiuseppeGreco
Allegato 7
Liceo Linguistico “G. Parini”
Anno Scolastico 2015/2016
Programma di Storia dell’Arte – classe V
Docente: Catia Profeti
Modulo Primo: il Romanticismo: caratteristiche fondamentali.
Il romanticismo inglese: caratteri principali.
William Blake. Vita e opere: Elohim crea Adamo.
John Constable. Vita e opere: studio di nuvole.
William Turner. Vita e opere: Tifone in arrivo.
Il romanticismo tedesco caratteri principali.
Caspar David Friedrich. Vita e opere: Monaco in riva al mare, il Viandante sul mare di nebbia.
Il romanticismo francese caratteri principali.
Theodore Gericault: vita e opere: La zattera della Medusa.
Eugene Delacroix. Vita e opere: La libertà guida il popolo.
Il Romanticismo spagnolo: caratteri principali.
Fracisco Goya. Opere principali, La fucilazione.
Modulo Secondo: Realismo e Macchiaioli: caratteristiche principali
Gustave Courbet. Vita e opere: gli spaccapietre, Funerale a Ornans.
Honorè Daumier. Vita e opere: Il vagone di terza classe
Boudelaire. Critico d’arte.
Jean–Francoise MIllet. Vita e opere: le spigolatrici.
Giovanni Fattori. Parola chiave: Macchiaioli. Vita e opere: Campo italiano alla battaglia di magenta, Lo
staffato
Modulo Terzo: Impressionismo e Postimpressionismo: caratteristiche fondamentali.
L’Impressionismo: caratteri generali.
Edouard Manet. Opere: colazione sull’erba, Olympia, Il bar delle follies-Bergeres.
Cloud Monet: opere: Impressione, levar del sole, Donne in giardino, La serie delle Cattedrali di Rouen, Lo
stagno delle ninfee.
Pierre-Auguste Renoir. Opere: Ballo al Moulin de la Galette, Colazione dei canottieri.
Edgar Degas. Opere: Classe di danza, L’assenzio, Ballerina di quattordici anni.
Il postimpressionismo: analogie e differenze con l’impressionismo.
Vincent van Gogh: Vita e opere: I mangiatori di patate, Ritratto di Pere Tanguy, Campo di grano con volo di
corvi, Strada con cipressi e stelle.
Paul Cecanne: opere: La casa dell’impiccato, I giocatori di carte, La montagna di Saint-Victoire.
Il puntinismo di Georges Seurat e Paul Signac
Paul gouguen. Opere il cristo giallo, Te Tamari No Atua.
L’arte naive e Henri Rousseau.
Modulo Quarto: L’Arte Nouveau e l’Espressionismo: caratteristiche fondamentali.
L’Art Nouveau: scopi e diffusione.
La Secessione Viennese: origine e motivazioni.
Gustav Klimt. Lo stile e le opere Le tre età, il Bacio.
L’Espressionismo: fondamenti e precursori.
Edvard Munch: il principale precursore dell’Espressionismo. I temi svolti. Le opere: La fanciulla malata,
l’Urlo, La pubertà.
I fauves: l’espressionismo in Francia.
Henri Matisse. Opere: la stanza rossa, la danza.
Die Bruke: L’espressionismo in Germania.
Ernst Kirchener. Opere: Donne per strada.
Modulo Quinto le Avanguardie Storiche: Caratteri fondamentali.
Il cubismo: fondamenti e periodizzazioni.
Pablo Picasso: il periodo formativo: la vita (periodo blu), Famiglia di acrobati (periodo rosa). Il periodo
analitico: Le ragazze d’Avignone. Il periodo sintetico: Natura morta con sedia impagliata. Guernica.
Amedeo Modigliani: Nudo rosso.
Marc Chagall. Lo stile.
Il futurismo: Il manifesto della pittura futurista.
Umberto Boccioni. La fase divisionista: la madre con l’uncinetto. La fase futurista: La città che sale.
Dada e Marcel Duschamp.
La metafisica e Giorgio de Chirico
Il surrealismo: caratteri fondamentali.
Salvador Dalì. La materializzazione dei segreti più reconditi della mente umana. Opere: la persistenza della
memoria.
L’Astrattismo: l’abbandono della rappresentazione mimetica della realtà.
Vasilij Kandiskij: La musicalità dell’arte astratta. Opere Impressione III, Improvvisazione XXXVI,
Composizione VII.
Joan Miro. Donna con Uccello.
Piet Mondrian. Opere : albero rosso, Composizione A, Composizione in rosso, giallo e blu.
Modulo Sesto: l’arte americana.
L’espressionismo astratto caratteri fondamentali.
Mark Rothko, Jackson Pollock e l’action painting
La Pop Art.: caratteristiche fondamentali.
Loy Lichtenstein: tecnica e stile.
Andy Warhol. Le icone della società dei consumi. Opere: Pepsi Cola, Sixteen Jackies.
Testo adottato: CALABRESE- GIUDICI, ART. Storia dell’Arte. Vol. 3. Dall’Ottocento a oggi, 2015 Le
Monnier
Relazione Finale
La classe ha dimostrato un impegno e un interesse discreto raggiungendo risultati nel complesso più
che sufficienti.
La classe, presenta livelli di preparazione diversi così come lo sono le abilità di produzione orale,
scritta e grafica di ciascun alunno:
-un gruppo di ragazzi è stato disponibile allo studio mostrando di possedere buone conoscenze per
affrontare gli argomenti che poi sono stati proposti nell’arco dell’anno scolastico. Questi studenti
hanno seguito con regolarità il lavoro scolastico e alcuni di loro hanno sviluppato un buon metodo
di studio e hanno raggiunto un preparazione buona, ottima e alcuni eccellente;
-una fascia di livello medio, che costituisce picolo gruppo, si è impegnata in modo non
sempre costante raggiungendo comunque una preparazione pienamente sufficiente anche se non
approfondita;
-infine altri studenti sono stati abbastanza costanti nel portare avanti il proprio lavoro raggiungendo
una preparazione modesta che mette in evidenza uno studio superficiale ma organizzato unito ad
una frequenza abbastanza continua delle lezioni anche se lo studio domestico resta superficiale.
Il comportamento generale degli alunni è stato corretto e da un punto di vista disciplinare non si
segnalano problemi, anche se alcuni di loro sono stati richiamati per le numerose assenze fatte,
assenze che hanno sicuramente condizionato i loro risultati.
Il programma è stato svolto con regolarità rispetto a quanto stabilito all’inizio dell’anno, gli
argomenti hanno subito però dei ritardi e delle pause a causa delle varie interruzioni legate a: Agorà
degli studenti; periodo stabilito dall’Istituto per il recupero delle insufficienze del primo
quadrimestre; elezioni politiche; attività non programmate all’inizio dell’anno, eventi imprevisti.
OBIETTIVI
Obiettivi raggiunti:
–Gli obiettivi conseguiti a livello generale sono relativi a :
1. acquisizione delle conoscenze
di base della disciplina;
2. uso adeguato del linguaggio tecnico specifico della materia;
3. acquisizione di un metodo di “lettura dell’opera d’arte” in relazione a: contesto storicogeografico; descrizione del soggetto dell’opera analizzata; linguaggio visivo (composizione, linee,
colore,....);
4. consapevolezza del ruolo dell’arte, di come i linguaggi visivi siano rapportabili al contesto
storico-geografico e di come le arti abbiano stimolato nel corso del tempo un mutamento del
pensiero;
5. autonomia nel metodo di studio e di rielaborazione dei contenuti;
Obiettivi minimi:
–Gli obiettivi minimi sono relativi a:
1. conoscenza accettabile degli argomenti trattati;
2. saper utilizzare adeguatamente il linguaggio specifico della disciplina;
3. collocare artisti ed opere nel corretto contesto storico-geografico; 4. lettura dell’opera d’arte in
relazione al contesto storico-geografico, al soggetto, alle caratteristiche principali del linguaggio
visivo (composizione, linee, colore);
Conoscenze:
-Conoscenza degli argomenti: dal Romanticismo alle Avanguardie artistiche del Novecento
-Conoscenza del linguaggio tecnico specifico della disciplina
-Conoscenza del metodo di lettura di un’opera d’arte
-Conoscenza delle tematiche di realizzazione di un’opera anche a quelle specifiche dell’epoca
contemporanea
Competenze:
-Saper utilizzare adeguatamente il linguaggio specifico della materia
-Saper utilizzare il metodo di lettura di un’opera per contestualizzarla
-Saper riconoscere le valenze specifiche delle varie tecniche anche in relazione a innovazioni
tecnologiche della contemporaneità
Capacità:
-Capacità di analisi, sintesi, rielaborazione dei contenuti
-Dimostrare autonomia nel metodo di studio, di ricerca, di rielaborazione critica, di autovalutazione
-Capacità di individuare percorsi interdisciplinari e di svilupparli autonomamente
METODOLOGIA
Il lavoro didattico ha privilegiato la lezione frontale e interattiva, con approfondimenti tematici.
Lo strumento didattico utilizzato principalmente è stato il libro di testo in adozione, integrato da
altri testi e da appunti tratti da vari manuali, visione di mostre.
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Gli argomenti svolti durante l’anno scolastico sono stati verificati in itinere tramite prove formative
di vario tipo: argomentative e orali senza differenziazione del voto finale.
Durante l’anno sono state svolte attività di recupero basate sullo studio individuale con successive
verifiche orali e grafiche. Nella valutazione finale si è tenuto conto delle conoscenze dei contenuti,
dei progressi ottenuti rispetto al livello di partenza e in relazione agli obiettivi prefissati, delle
effettive conoscenze e competenze acquisite, dell’impegno, dell’interesse, della partecipazione e
della volontà di recupero dimostrate.
.
Gli alunni
Il docente Catia Profeti
Allegato 8
LICEO LINGUISTICO “PARINI” di Cecina
PROGRAMMA DI MATEMATICA CLASSE 5° (a.s. 2015/2016)
Docente : De Pascale Paolo
•
MODULO 1 : LE FUNZIONI
Le proprietà delle funzioni, il dominio e il codominio, l’intersezione con gli assi cartesiani, funzione
pari e dispari, funzioni periodiche e limitate, studio del segno della funzione, definizione di funzione
crescente e decrescente.
•
MODULO 2: GLI INTERVALLI E I LIMITI
Gli estremi di un insieme numerico, gli intervalli, gli intorni, concetto di limite, limite finito e
infinito per x finito, limite destro e sinistro, limite finito e infinito per x infinito, teoremi sui limiti,
operazioni sui limiti.
•
MODULO 3: CONTINUITA’ E CALCOLO DEI LIMITI
Continuità di una funzione, calcolo dei limiti di funzioni continue, punti di discontinuità, teoremi
sulle funzioni continue, forme indeterminate dei limiti, calcolo dei limiti che presentano forme
indeterminate, limiti notevoli, calcolo degli asintoti orizzontali, verticali ed obliqui, grafico probabile
di una funzione.
•
MODULO 4: LE DERIVATE
Il significato geometrico di rapporto incrementale e di derivata, retta tangente ad una curva, limite
del rapporto incrementale, punto di non derivabilità, massimi e minimi relativi di una funzione,
studio del segno della derivata, operazioni sulle derivate, teoremi fondamentali sulle funzioni
derivabili.
Allegato 9
LICEO LINGUISTICO “PARINI”di Cecina
PROGRAMMA DI FISICA CLASSE 5° a.s. 2015/2016
Docente : De Pascale Paolo
•
MODULO 1: LA CARICA E IL CAMPO ELETTRICO
La carica elettrica e interazioni con i corpi elettrizzati, conduttori e isolanti, la legge di Coulomb,
concetto di campo elettrico, il campo elettrico generato da cariche puntiforme, i campi elettrici nei
conduttori.
•
MODULO 2: IL POTENZIALE E LA CAPACITA’
L’energia potenziale elettrica, il potenziale e la differenza di potenziale, superfici equipotenziali,
condensatori e capacità, condensatori in serie e in parallelo, accumulo di energia nei condensatori.
•
MODULO 3: LA CORRENTE ELETTRICA
La corrente elettrica e la forza elettromotrice, la resistenza elettrica, la prima e la seconda legge di
Ohm, le resistenze in serie e in parallelo, i circuiti elettrici a corrente continua, concetto di maglia e
nodi, la potenza elettrica.
•
MODULO 3: L’ELETTROMAGNETISMO
Concetto di campo magnetico, campi magnetici generati da magneti e correnti, interazioni
magnetiche, l’induzione magnetica, forze magnetiche sulle cariche e sulle correnti.
RELAZIONE FINALE
A.S. 2015/2016
DOCENTE
MATERIA/E
CLASSE
DE PASCALE PAOLO
MATEMATICA e FISICA
V liceo linguistico
BREVEPROFILODELLACLASSE(COMPORTAMENTO,IMPEGNO,PARTECIPAZIONE)
La classe ha svolto il programma di matematica e di fisica seguendo le Indicazioni Nazionali
relativealliceolinguistico,avendoadisposizioneperentrambelemateriedueoresettimanali.Ho
seguito la classe per tutto l'anno e per la maggior parte degli alunni anche il precedente anno
scolastico,instaurandounbuonrapportocontutti.
Laclasserisultaesseredicomposizioneeterogeneasiaperimpegnosiapercapacità;cisonoallievi
che hanno raggiunto delle competenze buone, avendo dimostrato attitudine per la materia e
impegno costante, mentre altri allievi, a causa di un impegno minore, hanno raggiunto livelli
discreti. All’inizio dell’anno scolastico la classe si è dimostrata interessata alle materie, pur avendo
riscontratoalcunelacuneequalcheisolatocasoincuilapartecipazionenonrisultavaadeguate.Nelcorso
dell’anno l’attenzione e l’impegno sono migliorati così come i risultati didattici, con alcuni lodevoli casi.
L’impegnonell’affrontarelesituazionidistress(verificheoargomentiparticolarmenteimpegnativi)risulta
esserebuonocosìcomeildialogoconl’insegnanteperquantoconcerneproblematichescolasticheenon.
Nonsonostateriscontratepreparazioniinsufficientielacunoseallafinedell’annoenonsonoemersicasidi
comportamentiscorretti.
EVENTUALESCOSTAMENTODALLAPROGRAMMAZIONESTANDARDERELATIVEMOTIVAZIONI
Il programma di matematica affrontato quest’ultimo anno riguarda gli elementi fondamentali
dell'analisimatematicaconl’acquisizionediconcettodilimite,diderivataedigraficoprobabiledi
unafunzione.Perquantoriguardalamatematica,acausadellainizialedisomogeneitàdellaclasse,
in alcuni casi particolarmente evidente, la prima parte dell'anno è stata spesa nel ripasso di
argomentifondamentaliqualileequazioniedisequazionidisecondogrado.Ilprogrammasvoltodi
fisicanonhotoccatogliargomentidellafisicamoderna,ancheacausadiprecedentilacuneche
sonostatecolmatemaascapitodellatempistica.
Gli allievi hanno raggiunto competenze che permettono loro di risolvere i problemi classici
dell’analisi matematica (calcolo di limiti, calcolo di derivate, disegno del grafico probabile della
funzione).Ilnumerodiargomentitrattaticonsentediavereunabuonapreparazioneinprevisione
diunacarrierauniversitariaeunavisionecompletadituttigliaspettifondamentalidellematerie
studiate.
Essi sono stati impegnati in una o due prove orali per ogni trimestre sia in matematica che in fisica (a
seconda delle necessità), mentre per la parte scritta sono stati svolti un totale di cinque compiti di
matematicadurantetuttoilperiodoscolastico.
ALLEGATO 10
LICEO LINGUISTICO “G.PARINI”
ANNO SCOLASTICO 2015 – 2016
PROGRAMMA SVOLTO DI SCIENZE NATURALI Classe V
Docente: Prof. Cresci Manrica
LA CHIMICA DEL CARBONIO:
CARATTERISTICHE DEL CARBONIO
GRUPPI FUNZIONALI
ISOMERIA
DEFINIZIONE DI IDROCARBURO ALIFATICO E AROMATICO
NOMENCLATURA DI ALCANI, CICLOALCANI, ALCHENI, CICLOALCHENI,ALCHINI
DNA RICOMBINANTE E BIOTECNOLOGIE
COME OTTENERE BREVI SEGMENTI DI DNA
CLONAZIONE DEL DNA
LIBRERIE GENOMICHE
REAZIONI A CATENA DELLA POLIMERASI
DETERMINAZIONE DELLE SEQUENZE NUCLEOTIDICHE
IL PROGETTO GENOMA UMANO
COME LOCALIZZARE SEGMENTI SPECIFICI DI DNA
LE BIOTECNOLOGIE IN CAMPO MEDICO,AMBIENTALE,AGROALIMENTARE
LA STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA
LE SUPERFICI DI DISCONTINUITA’
CARATTERISTICHE DI:
•
•
•
CROSTA OCEANICA E CONTINENTALE
MANTELLO
NUCLEO
LA DINAMICA DELLA LITOSFERA
ISOSTASIA
TEORIA DELLA DERIVA DEI CONTINENTI
TEORIA DELL’ESPANSIONE DEI FONDALI OCEANICI
IL PALEOMAGNETISMO
TEORIA DELLA TETTONICA DELLE ZOLLE
CENNI BIOMOLECOLE: CARBOIDRATI, LIPIDI, PROTEINE, ACIDI NUCLEICI
Gli alunni
Il Docente
Cresci Manrica
PROFILO DELLA CLASSE
Ho conosciuto la classe alla fine del mese di febbraio perché subentrata come supplente alla Docente di ruolo
ma ho trovato negli alunni molta collaborazione e interesse: questo ha fatto sì che si creasse un clima
positivo e sereno di collaborazione. La classe si è sempre mostrata educata e corretta ed il rapporto alunnidocente è stato orientato al rispetto reciproco ed al dialogo. La complessità della disciplina ha portato ad una
selezione degli argomenti affrontati.
GLI OBIETTIVI
Gli obiettivi sono stati conseguiti dagli alunni della classe in grado diverso: per le conoscenze
(apprendimento degli argomenti trattati) la classe ha raggiunto risultati sufficienti. per le competenze
(presentazione dei fenomeni studiati utilizzando un linguaggio tecnico-scientifico appropriato) e le capacità
(saper effettuare collegamenti fra i vari argomenti proposti; saper analizzare un fenomeno, elaborarne le
cause e le relative conseguenze; saper analizzare con spirito critico l’informazione di massa sulle questioni
scientifiche) alcuni alunni hanno conseguito risultati più che soddisfacenti.
METODOLOGIA E STRUMENTI
Lezioni frontali
Lezioni dialogate
Visione di slides
Libri di testo
Materiale didattico fornito dal Docente
LIBRI DEL DOCENTE
Geografia generale (Neviani,Pignocchio-Sei);
Invito alla biologia: Cellula, Genetica, Evoluzione (Curtis,Barnes-Zanichelli);
Dal carbonio agli OGM (Valitutti, Taddei, Kreuzer, Massey, Sadava, Hillis,Heller, Berenbaum-Zanichelli)
VERIFICA E VALUTAZIONE
Sono state svolte verifiche orali formative al fine di valutare conoscenze, competenze ed abilità raggiunte, e
verifiche scritte valide per l’orale. Inoltre concorrono alla valutazione complessiva anche strumenti di
verifica informali (sotto tale voce si intendono osservazione ed analisi dei comportamenti e processi di
apprendimento): osservazione di comportamenti (puntualità alle lezioni; rispetto delle consegne;
atteggiamento di disponibilità e di collaborazione) e analisi di processi di apprendimento (sistematicità e
precisione nello svolgimento delle attività assegnate per casa e/o in classe; partecipazione al dialogo
educativo-didattico; attenzione durante le lezioni; capacità di risposta pertinente a domanda del docente; o
intervento autonomo e creativo)
ALLEGATO 11
Liceo Linguistico “G. PARINI “ CECINA
Programma svolto di Scienze Motorie
AS 2014/2015
classe _5°
Prof. Pulidori Curzio
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI
1) IL MOVIMENTO
a. Corsa lenta e continua
b. Stretching
c. Potenziamento generale
d. Esercizi a corpo libero, controllo segmentario e della respirazione
e. Coordinazione generale
2) ATTIVITA’ SPORTIVE
a. Esercitazioni tecniche e di squadra del calcio
b. Esercitazioni tecniche e di squadra del basket
c. Esercitazioni tecniche del volley
d. Collaborazione con la propria squadra nel rispetto delle regole e degli altri
e. Yoga
3) CORPO UMANO, SALUTE ED ALTRO
a. Apparato muscolo-scheletrico
b. Articolazioni (in particolare del ginocchio)
c. Apparato cardio-circolatorio
d. Alimentazione e attività fisica
e. C.L.I.L.: ricerche di contenuto sportivo in lingua inglese
METODI DI LAVORO
Lezioni frontali tecnico-pratiche e teoriche
Metodo analitico-globale nell’orientamento individuale del soggetto
Metodo ludico-sportivo nell’orientamento del gruppo o della squadra
CRITERI E STRUMENTI DI VERIFICA
Osservazione diretta e sistematica sul comportamento motorio e relazionale degli alunni
Test motori
Quesiti scritti
Impegno, partecipazione attiva, comportamento e frequenza concorrono al giudizio finale
OBIETTIVI REALIZZATI
La classe ha partecipato con interesse alle varie attività svolte durante l’anno, manifestando attenzione e
partecipazione sia alle lezioni pratiche che a quelle teoriche.
Gli obiettivi che possono ritenersi realizzati sono:
-
la consapevolezza di sé attraverso l’ascolto e l’osservazione del corpo
-
la padronanza degli schemi motori di base e posturali
acquisizione di principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alla cura del corpo e ad un
corretto regime alimentare
comprensione del valore delle regole e dell’importanza di rispettarle
Alunni
Docenti
ALLEGATO 12
ANNO SCOLASICO 2015 – 2016
Liceo Linguistico “G.Parini”
Programma Svolto di Materia Alternativa (Diritto ed Eonomia)
PROF. CUCHEL MICHELE
Diritto
- Organizzazione Sociale e il Diritto;
- La Norma Giuridica;
- Le fonti del Diritto;
- Aspetti del Diritto: i rami del Diritto;
- Ordinamento Giuridico Italiano;
- Principio di gerarchia delle fonti del Diritto;
- La Costituzione;
- Interpretazione delle norme giuridiche;
- La validità delle norme giuridiche;
Economia:
- L'attività economica
- I bisogni: caratteri e tipologie
- Beni e Servizi: mezzi per soddisfare i bisogni
- Lavoro e produzione;
- Interdipendenza dei settori produttivi;
- La ricchezza;
- L'impiego del reddito;
- Dal baratto alla compravendita;
- Il Mercato;
- Sistema Economico;
- I soggetti economici;
- L'Italia Paese sviluppato.
Tutti gli argomenti saranno integrati con approfondimenti riguardanti l'attualità, la Società Civile, l'impegno
sociale, toccando gli aspetti economici dei temi trattati.
Il Docente
Cuchel Michele
ALLEGATO 13
ALLEGATO 12
GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO
ALLEGATO 14: GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA
ALLEGATO 15: GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA ORALE
ALLEGATO 16
ALLEGATO 17
SIMULAZIONE TERZA PROVA DI STORIA a.s. 2015/2016 del 18/02/2016
1. Quali problemi si trovò ad affrontare la Destra Storica dopo la costituzione del Regno di
Italia?
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2. Quale fu l'atteggiamento tenuto da Giovanni Giolitti nei confronti dei due movimenti di massa
emergenti all'inizio del secolo, quello socialista e quello cattolico?
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3. Che cos’è il Patto di Londra?
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Simulazione Terza Prova di Filosofia del 04/05/2016
Filosofia
1) Che cosa sono nel pensiero kantiano i giudizi sintetici a priori?
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filosofico?
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ALLEGATO 18
SIMULAZIONE TERZA PROVA FRANCESE del 12/02/2106
1) Qu’est ce que la Campagne de Russie? Quels sont le motifs qui ont poussè à ce déclanchement et
comment elle se termine? Répondez, en donnant aussi un cadre historique de l’époque
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2) D’après vous, quelles sont les différences entre Romantisme et Réalisme ?
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3) Qu’est-ce que vous pensez des personnages littéraires de Victor Hugo? Décrivez leurs
caractéristiques, en citant les romans dont vous vous souvenez
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SIMULAZIONE TERZA PROVA FRANCESE del 04/05/2106
•
Quellessontlesthématiquesdel’extrait«J’aivécu?»deLamartineetd’oùest-iltiré?
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Qu’est-cequele«maldusiècle»?
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• Qu’est-cequ’ilsepasseenFrancedanslapremièremoitiéduXIXsiècledupointdevuepolitiqueetqui
sontlesprincipauxprotagonistes?
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ALLEGATO 19
SIMULAZIONE III PROVA DI SPAGNOLO del 18/02/2016
1. ¿En cuántas etapas podemos dividir la producción literaria de B. P. Galdós ?
Explicalas brevemente
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2. ¿Por qué la Generación del ’98 se llama así y cuáles son sus temas?
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3 Describe la trayectoria poética de A. Machado
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SIMULAZIONE III PROVA DI SPAGNOLO del 04/05/2016
1 ¿Por qué Federico García Lorca creó la obra Poeta en Nueva York?
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2 ¿Cómo murió el poeta Federico García Lorca? ¿Cuál acontecimiento histórico se puede conectar con su
muerte?
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3 Describe brevemente la dictatura del general Francisco Franco. ¿Cuáles fueron sus estapas principales?
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ALLEGATO 20
SIMULAZIONE TERZA PROVA DI SCIENZE del 18/02/2016
a. Che cos’è l’ibridazione del carbonio?
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b. Che cosa è la biodegradazione?
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c. Che cosa sono le superfici di discontinuità e quali sono?
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Simulazione Terza prova di Scienze del 04/05/2016
TERZA PROVA: SCIENZE CANDIDATO___________________________________________
1) DESCRIVERE IL PRINCIPIO DELL’ISOSTASIA
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2) DOPO AVER INDICATO L’AUTORE DELLA TEORIA DELLA DERIVA DEI CONTINENTI
ESPONI I PRINCIPI SALIENTI DI ESSA
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3) DOPO AVER DEFINITO IL CONCETTO DI IDROCARBURO SATURO, DAI IL NOME AL
SEGUENTE COMPOSTO:
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ALLEGATO 21