The Circuit 3
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The Circuit 3
Indice Controllo personalizzato in un unico pacchetto di facile uso pagine 4 Una collaborazione “stabilizzante” pagine 6 Le valvole PVG incontrano il favore del mercato pagina 8 Un modello d’intelligenza pagine 10 the circuit Comandi intelligenti “in movimento“ Sauer-Danfoss presenta PLUS 1, un approccio completamente nuovo al controllo dei macchinari mobili | pagina 5 NEWSMAGAZINE SAUER - DANFOSS NUMERO 3 MARZO 2004 the circuit Egregio cliente, il 2004 sta già portando notizie di ripresa economica da tutto il mondo, una tendenza che speriamo continui nel prossimo futuro. Anche in Europa stiamo finalmente assistendo a una ripresa del settore edile, un mercato la cui attività economica è ormai in declino da tempo. Business e tempo libero Sauer-Danfoss si trova in una posizione ideale per rivestire un ruolo di punta in questa ripresa, sia dal punto di vista della capacità potenziale, che di quella già implementata, senza parlare dell'ampio portafoglio di prodotti a disposizione dell’azienda nei settori della propulsione e delle funzioni di lavoro e di controllo. Nuovi prodotti saranno presentati ed esposti in occasione dell’imminente fiera campionaria BAUMA, fra cui: PLUS 1 – un sistema di facile uso destinato a rivoluzionare e semplificare il controllo degli elementi propulsivi. Alla fiera sarà inoltre possibile constatare di persona la flessibilità dei nostri prodotti, che possono essere raggruppati in centri di competenza e utilizzati per varie applicazioni e macchinari, come escavatrici, pale caricatrici, compressori stradali, betoniere, piattaforme elevatrici, ecc. Sauer-Danfoss offre soluzioni e partnership di collaborazione mirate all’ottimizzazione della produttività dei macchinari. Venite quindi a trovarci al BAUMA, una fiera campionaria che promette di essere un ulteriore stimolo positivo per la tanto attesa ripresa economica. Cordiali saluti, Wolfgang P.Weisser Vice President Sales & Marketing Europe 2 L’azienda britannica Severn-Lamb, internazionalmente famosa per i propri veicoli per il tempo libero e i parchi di divertimento, tutti realizzati artigianalmente, vanta clienti quali EuroDisney e numerosi parchi di divertimenti a tema. La motrice SVI 4001, appena lanciata e dotata di idraulica Sauer-Danfoss, è un mezzo elegante e potente, che offre ottime capacità di trasporto in un mercato altamente specializzato “Il nostro obiettivo era produrre un veicolo su strada moderno ed elegante, in grado di trainare rimorchi dotati di 28-32 sedili, del peso, a pieno carico, di 9 tonnellate e di risalire pendenze del 12% a una velocità di 25 km/h”, spiega Nick Bell, il design manager di Severn-Lamb. Solo un sistema idraulico di alta qualità avrebbe potuto offrire prestazioni del genere. La SevernLamb si mise quindi in cerca di un fornitore. “Desideravamo affidabilità, una solida reputazione e una soluzione efficiente dal punto di vista dei costi”, afferma Bell.“E Sauer-Danfoss si è dimostrata una società proattiva, pratica e desiderosa di rendersi utile”. Il veicolo ordinato era destinato al parco di divertimenti Janfusan, a Taiwan, un complesso caratterizzato da colline scoscese, che necessitava di un veicolo su strada per il trasporto dei visitatori dagli hotel ai parcheggi e all’anfiteatro del parco. Per Severn-Lamb, una società specializzata nella produzione di locomotive a vapore, treni, tram e monorotaie per il trasporto di turisti, l’ordine presentava diverse sfide di natura tecnica e tecnologica. Il risultato – la motrice SVI 4001 – è la testimonianza degli altissimi standard per i quali Severn-Lamb è famosa in tutto il mondo. Disponibile anche con trazione integrale, questa potente aggiunta alla gamma di Severn-Lamb avrà sicuramente un grande impatto sul mercato. Il sistema idraulico Sauer-Danfoss, appositamente modificato, si è dimostrato un ottimo complemento sin dal primo giorno. “L’SVI 4001, il modello a trazione integrale, è un veicolo dalle grandi capacità, progettato per pendenze e carichi estremi”, aggiunge Nick Bell. “Per l’impiego su superfici piane, la motrice può essere dotata di motore di cilindrata ridotta o di trazione a due ruote”. Un sistema affidabile Una pompa da 75 cc della serie 90 e due motori da 60 cc della serie 51 sono i componenti principali del sistema di propulsione idraulico. Uno dei vantaggi offerti dal sistema è la connessione diretta fra il motore e l’asse, ottenuto grazie all’accoppiamento fra le scanalature dell’asse e del motore, eliminando così il bisogno di ricorrere a un albero di propulsione. “Un numero minore di componenti si traduce spesso in una migliore affidabilità, in quanto si riduce la possibilità di guasti, e in costi più contenuti”, continua Bell. La pompa e i motori sono gestiti da un microcontroller S1X, un software personalizzato che assicura un controllo ottimale dell’accelerazione e della decelerazione. idraulicamente che si attiva per raffreddare il motore diesel Cummins da 5.9 litri, ubicato nella parte posteriore del veicolo. Qui, una pompa a ingranaggi di gruppo 2 ,5 è montata sulla pompa della serie 90 per la fornitura di olio a entrambi i motori della ventola e al sistema di sterzatura. Il silenzioso funzionamento della trasmissione a ventola azionata idraulicamente la rende ideale per l’utilizzo in aree in cui i livelli di rumorosità devono essere contenuti. Fornitore chiave Dal suo coinvolgimento nel progetto di sviluppo dell’SVI 4001 tre anni fa, Sauer-Danfoss è stata selezionata come fornitore di fiducia per molti altri veicoli di Severn-Lamb.“Tutte le nostre locomotive e veicoli d’epoca sono ora dotati di sistemi idraulici Sauer-Danfoss. Abbiamo scelto Sauer-Danfoss per tutti i veicoli per applicazioni specialistiche che realizziamo per via del supporto e dell’assistenza ricevuti”, afferma Nick Bell, che aggiunge:“Si tratta probabilmente del miglior rapporto con un fornitore che abbiamo mai instaurato”. Quest’anno, proprio nell’ambito di questo servizio, dipendenti chiave di Severn-Lamb parteciperanno a un corso di addestramento per i clienti tenuto da Sauer-Danfoss, con l’obiettivo di incrementare le conoscenze sui componenti utilizzati dall’azienda danese, un input che si spera offrirà una preziosa ispirazione per la realizzazione degli originali mezzi di trasporto del futuro di Severn-Lamb. Un’unità di sterzatura OSPB, un piantone guida e relativo ingranaggio completano il sistema di sterzatura idraulico Sauer-Danfoss. Poiché non richiede un collegamento meccanico con gli assi, il sistema di sterzatura consente di implementare le particolari specifiche dei clienti relativamente alla posizione del conduttore nel veicolo. Complessivamente, il sistema di sterzatura dell’SVI 4001 è una soluzione leggera e di facile utilizzo. Una caratteristica insolita della motrice è la trasmissione modulante a ventola azionata <··· Schema idraulico di un sistema di trasmissione a ventola Articolo 1.Per ulteriori informazioni: [email protected] 3 N U O V I the circuit Bauma 2004 sarà la piattaforma di lancio di un nuovo e originale approccio al controllo personalizzato dei macchinari mobili. PLUS 1™ di Sauer-Danfoss è un pacchetto completo di moduli hardware e software personalizzabile per tutte le esigenze dei macchinari “intelligenti”, con un ottimo rapporto costo-efficienza e una lunga vita in esercizio I fabbricanti OEM potranno finalmente soddisfare le tante ed eterogenee esigenze di controllo dei macchinari mobili. PLUS 1 offre tutti gli strumenti e componenti di facile uso per lo sviluppo di comandi e di reti di monitoraggio completamente personalizzati. Basato su una nuova linea di microcontroller e moduli I/O Sauer-Danfoss, PLUS 1 consente configurazioni personalizzate e una precisa messa a punto delle funzioni operative e propulsive, quali velocità, posizione e controllo della pressione, antistallo motore e controllo della spinta. Un potente ambiente di programmazione, strumenti software, terminali grafici e joystick completano il quadro della serie PLUS 1. “Prevediamo che PLUS 1, per via della sua espandibilità, sarà il nuovo standard industriale nello sviluppo dei sistemi di controllo di macchinari”, afferma il product manager Dan Ricklefs.“Il nostro obiettivo era di offrire ai progettisti un modo più semplice per integrare le funzioni di comando nei propri specifici requisiti operativi, tenendo presente la varietà di applicazioni: intelligenti, automatiche, ad uso industriale o leggero". “La bellezza di PLUS 1 è che i progettisti possono integrare questa soluzione praticamente in qualsiasi applicazione, ricorrendo a un singolo pacchetto”. Utilizzando questo sistema flessibile, espandibile e altamente affidabile, i fabbricanti OEM risparmieranno tempo e denaro, in quanto macchinari più efficienti potranno essere lanciati sul mercato più rapidamente. Fra le applicazioni ideali, macchinari per l’agricoltura, l’edilizia, la selvicoltura, la movimentazione di materiali e la costruzione di strade. Controllo personalizzato in 4 P R Hardware flessibile Microcontroller e moduli I/O impilabili sono alla base della rete PLUS 1. Disponibili in alloggiamenti di tre diverse dimensioni e in nove configurazioni I/O per opzioni di controllo multiplo, queste apparecchiature provvedono praticamente a qualsiasi funzione. La tecnologia DSP (“Digital Signal Processor”) e le comunicazioni basate su CAN assicurano prestazioni di comando avanzate, mentre la grande flessibilità di montaggio e il design durevole offrono diverse opzioni per la progettazione dei macchinari, anche per condizioni operative particolarmente avverse. Software potente Le applicazioni personalizzate sono realizzate tramite il “Graphical User Integrated Development Environment” (PLUS 1 GUIDE) di PLUS 1, un potente strumento di programmazione dotato di grafica di facile approccio. Le singole funzioni di comando sono estratte da una library di oggetti di controllo del software, eliminando la necessità di sviluppare un programma software “ex novo”. Questi parametri operativi possono essere messi a punto secondo le esigenze. Per analizzare i dati operativi e di servizio, il sistema di controllo può essere programmato O D O per “catturare” specifiche informazioni. I progettisti possono inoltre determinare quali opzioni di diagnostica e di servizio mettere a disposizione dei tecnici della manutenzione collegando un laptop o PDA alla macchina; in breve, si tratta di un sistema che offre numerose possibilità di soluzioni differenziate. Joystick versatili La versatilità del sistema modulare PLUS 1 è altrettanto evidente nella famiglia di joystick Sauer-Danfoss per PLUS 1, che crea un’interfaccia seamless uomomacchina. Idonei per macchinari per uso industriale o leggero, i joystick offrono una vasta gamma di opzioni, fra cui denti d’arresto, blocco frizione, output ridondanti e funzioni commutative. Sono inoltre disponibili sensori potenziometrici e ad effetto hall, assieme a opzioni di grip per le esigenze di applicazioni specifiche. T T I Terminali grafici multifunzione I terminali grafici DP600 compatibili con PLUS 1 si adattano alle funzioni di ciascun veicolo, monitorando ogni aspetto, da quelli più basilari, come la pressione dell’olio, all’angolazione delle macchine. Di facile lettura, sia di giorno che di notte, i terminali possono essere personalizzati per offrire informazioni diagnostiche e sul funzionamento istantanee – gli input dei dispositivi esterni per le telecamere e i CAN bus multipli consentono il monitoraggio di una vasta gamma di veicoli e ambienti. Le connessioni USB e RS232 consentono l’utilizzo di interfacce per laptop e PDA, con un allarme acustico in grado di offrire feedback audio. “Con la sempre maggiore automazione delle attrezzature mobili, i sistemi di controllo elettronici determineranno la performance, l’affidabilità, il rapporto costo-efficacia e la posizione sul mercato della macchina”, conclude Dan Ricklefs. “Il sistema PLUS 1 continuerà ad evolversi, grazie all’aggiunta di nuove soluzioni. Tutte queste opzioni consentiranno ai progettisti – vale a dire coloro che conoscono alla perfezione le esigenze di un operatore che si occupa di un compito specifico – di sviluppare soluzioni di controllo specialistiche”. Articolo 2. Per ulteriori informazioni: [email protected] un unico pacchetto di facile uso 5 the circuit Una collaborazione “stabil La recente collaborazione fra Caterpillar, la società leader nel mondo nel settore dei macchinari edili, e Sauer-Danfoss, ha portato allo sviluppo di soluzioni che migliorano e ampliano la gamma di prodotti della famosa azienda americana I piedi stabilizzatori sono una caratteristica fondamentale per macchinari quali le scavatrici a benna rovescia. Con l’assistenza di Sauer-Danfoss, la società americana Caterpillar ha sviluppato una soluzione più funzionale ed economica di quelle già esistenti sul mercato. Grazie a una valvola PVG 32 appositamente progettata, la funzione stabilizzante è più uniforme e affidabile. All’interno della PVG 32, due sezioni del PVBZ sono dotate di valvole di non ritorno pilotate incorporate. Il nuovo design brevettato delle valvole garantisce la totale assenza di trafilamenti alle bocche di lavoro ed elimina le forti vibrazioni spesso associate alle tradizionali valvole di controllo pilotate e montate esternamente. Sviluppata e pronta per andare in produzione in meno di un anno, la nuova valvola stabilizzatrice ha infranto tutti i record di time-to-market della Sauer-Danfoss, che ha dovuto inoltre potenziare le propria capacità investendo in nuove apparecchiature per la produzione e i collaudi. Oggi, nessun’altra soluzione per piedi stabilizzatori è altrettanto competitiva su un mercato estremamente concorrenziale. Blocco HIC integrato per trazione integrale La continua collaborazione fra Caterpillar e SauerDanfoss si traduce spesso in numerosi progetti di sviluppo congiunto. Fra gli altri risultati della cooperazione fra le due aziende, ricordiamo il blocco HIC integrato per i veicoli a braccio telescopico a trazione integrale di Caterpillar. 6 Sauer-Danfoss fornisce da tempo le unità di sterzatura, un blocco HIC montato separatamente, che collega idraulicamente le ruote anteriori e posteriori e che consente di sterzare il movimentatore in modalità anteriore, a quattro ruote e “granchio”. Per ridurre i costi e creare una soluzione più compatta, Sauer-Danfoss ha ora progettato un nuovo modello, con il blocco HIC montato sopra l’unità. L’eliminazione di vari flessibili di collegamento e accessori ha portato a una riduzione del rischio di perdite, con un sistema di sterzatura più semplice e una più elevata affidabilità operativa. Unità di sterzatura ad elevata capacità In un altro progetto con Caterpillar, a SauerDanfoss è stato chiesto di aggiornare l’unità di sterzatura degli autocarri articolati con cassone ribaltabile. L’obiettivo era la progettazione di un’unità più economica e compatta, con una capacità gruppo cambio di circa 1200 cm3 di olio per rotazione ruota, appena oltre la capacità delle unità di sterzatura standard di Sauer-Danfoss, pari izzante” a 40-1000 cm3 di olio. Sebbene fabbisogni più elevati possano essere soddisfatti con l’aggiunta di un amplificatore di portata OSQ, in grado di incrementare la capacità fino a 5000 cm3, questa non era una soluzione economica per gli autocarri articolati da 1200 cm3. La soluzione al problema di Sauer-Danfoss è stato lo sviluppo della nuova unità di sterzatura OSPL1200, incorporante un gruppo cambio più grande e relative valvole di maggiore capacità. Sebbene in precedenza la domanda per queste unità di sterzatura di grandi dimensioni non sia stata sufficiente per consentirne una produzione redditizia, l’ordine di Caterpillar ha modificato questi parametri e Sauer-Danfoss è stata in grado di aggiungere un nuovo prodotto alla sua gamma di unità di sterzatura. I tecnici progettisti di Caterpillar e Sauer-Danfoss continuano a tenersi regolarmente in contatto. Per un’azienda leader come Caterpillar, il bisogno di aggiornare i propri macchinari con caratteristiche innovative è continuo e progetti comuni sono sempre in via d’implementazione. Articolo 3. Per ulteriori informazioni: [email protected] <··· Schema idraulico di un’unità di sterzatura OSPF e del blocco superiore Nuovo sistema di sterzatura automatico Sauer-Danfoss Grazie alla nuova valvola EH di Sauer-Danfoss, gli operatori di fuoristrada pesanti possono ora avvalersi di un efficientissimo sistema di sterzatura automatico Affidabili soluzioni di sterzatura elettroidraulica sono finalmente a portata di mano per i produttori di veicoli per la costruzione di strade, applicazioni agricole o altri tipi di macchinari pesanti. La valvola EH, sviluppata da Sauer-Danfoss, è una parte importante del nuovo concetto di sterzatura azionato elettricamente, che include l’opzione “high performance”, basata sul Global Positioning System (GPS) satellitare. La valvola EH, sviluppata con l’ausilio della tecnologia delle valvole proporzionali di Sauer-Danfoss, funge da alternativa agli attuali sistemi EHPS per il controllo dei veicoli fuoristrada che utilizzano segnali elettrici. Idonea per flangiatura, la valvola è montata su una unità di sterzatura OSP, creando una soluzione compatta ed altamente competitiva, che consente di risparmiare su flessibili e accessori, facilitandone il montaggio e lo smontaggio. La valvola può essere anche montata in linea. I veicoli che possono maggiormente beneficiare dalla valvola EH sono quelli controllati tramite segnali elettrici inviati da GPS o sensori in linea, un joystick o mini-wheel, con un rapporto di sterzatura variabile o diverse modalità di sterzatura. Con una portata di 12, 20 o 40 l/min, la valvola EH è 7 una soluzione compensata in pressione con una valvola prioritaria interna. Un attuatore PVE consente comunicazioni analogiche o digitali; il PVED-CL per soluzioni digitali include un software appositamente ideato in grado di adattarsi alle esigenze e alle funzioni di veicoli particolari. In questo modo, i progettisti di veicoli hanno mano libera quando si tratta di combinare le possibilità inerenti al software di sterzatura con le esigenze relative alle prestazioni della sterzatura stessa. La sterzatura automatica è ideale per trattori, mietitrebbiatrici, mietitrici e irroratori, vale a dire per attività che richiedono una grande precisione di guida. I macchinari per la costruzione delle strade possono essere sterzati tramite sistemi di guida laser, come il TSD, con grandi vantaggi. Oltre a usufruire di migliori prestazioni relativamente alla macchina, l’operatore può rivolgere più attenzione alle funzioni del veicolo, con un maggiore comfort durante le operazioni. I sistemi di sterzatura automatica sicuri e affidabili per veicoli fuori strada sono sempre più richiesti. Con la nuova valvola EH, Sauer-Danfoss ha trovato la chiave per una soluzione di sterzatura efficiente e altamente affidabile, ad un prezzo competitivo, ideale per gli operatori che devono concentrarsi sulle funzioni della macchina e non sulla guida. Articolo 4. Per ulteriori informazioni: [email protected] the circuit Leggerezza in campo Un’elevata capacità e minori danni al raccolto sono le caratteristiche che contraddistinguono lo spandiliquame privo di serbatoio di Agrometer. Sauer-Danfoss è il fornitore del sistema idraulico. Assicurare la giusta quantità di sostanze nutritive e proteggere i raccolti dai danni provocati da macchinari agricoli pesanti – il tutto con un’unica soluzione economica – è un problema che solo poche aziende possono sostenere di aver risolto. La casa danese produttrice di spandiliquame Agrometer è una di queste aziende. Il Pioneer 2001 è uno spandiliquame a propulsione indipendente, in grado di soddisfare tutte le esigenze agricole. I sistemi Sauer-Danfoss sono il cuore della macchina, grazie a una pompa a portata variabile ad alta potenza S90/100 KA, adibita alla propulsione, al motore S51/110 PC che alimenta la trazione integrale, e alla pompa a pistoni assiali a circuito aperto S45/57 LS, responsabile delle efficienti funzioni della macchina, fra cui la rotazione a 180° della cabina, che consente una visibilità ottimale. Fra le altre caratteristiche, lo spandiliquame prevede una funzione antislittamento, grazie al microcontroller S1X-49, e una funzione di controllo della portata del flusso del liquame, fornita da valvole proporzionali Load Sensing PVG 32 da 5 e 10 elementi. Questa macchina di grande precisione può essere utilizzata in qualsiasi condizione atmosferica e su terreni particolarmente scoscesi o fangosi. Alimentazione del liquame A differenza degli altri spandiliquame, una delle particolari caratteristiche della Pioneer 2001 è l’assoluta mancanza del serbatoio per il liquame. La macchina è invece dotata di un tubo flessibile di 600 metri che alimenta i bracci spandiliquame direttamente alla stazione di pompaggio connessa al bacino del liquame o ad un serbatoio mobile parcheggiato a poca distanza del campo da irrorare. Il tubo spandiliquame può essere dotato di sezioni aggiuntive, per una lunghezza massima di ben 3 km. Senza il serbatoio, la Pioneer 2001 è considerevolmente più leggera dei veicoli tradizionali e la pressione sul terreno è inferiore a quella esercitata dai piedi di una persona. Anche la capacità è notevolmente superiore, senza la necessità di rifornire il serbatoio durante le applicazioni. “Con la Pioneer, è possibile iniziare lo spargimento del letame in anticipo, senza danneggiare il raccolto o lasciare profondi solchi sul terreno, che in seguito possono causare problemi per le trebbiatrici”, afferma Ivan Petersen, direttore generale di Agrometer. Controllo accurato della portata La portata del liquame è regolato dalla velocità della macchina. Grazie a un segnale radio inviato alla valvola PVG 32 presso la stazione di pompaggio, l’operatore può aumentare o ridurre la portata per assicurare che una quantità predeterminata di liquame sia applicato uniformemente sul campo. 8 Attualmente, Sauer-Danfoss sta collaborando con Agrometer per ottimizzare la gestione del flusso di portata del liquame. Basato sul microcontroller S1X-49 di Sauer-Danfoss, un sistema di controllo automatico è stato progettato per regolare la velocità della macchina a seconda del flusso di portata. L’operatore deve solo immettere i dati relativi alla quantità di liquame da spargere per ettaro e il sistema di controllo assicurerà una distribuzione uniforme, sia su terreni collinosi che pianeggianti. Da quando Sauer-Danfoss ha cominciato a fornire Agrometer con i propri prodotti, ogni anno l’azienda di macchinari agricoli danese si è trovata in condizione di poter lanciare un nuovo modello di Pioneer 2001 con funzioni idrauliche aggiornate, questo per soddisfare le continue esigenze di una maggiore produttività, sicurezza e comfort degli addetti e operatività ambientale. Come afferma Ivan Petersen: “Se troviamo un fornitore che parla la nostra lingua, la soluzione non potrà che essere la migliore”. Articolo 5. Per ulteriori informazioni: [email protected] Le valvole PVG incontrano il favore del mercato Le Case costruttrici di macchinari complessi ricorrono con sempre maggiore frequenza a SauerDanfoss per la fornitura di componenti semplici, con un elevato rapporto costo-efficienza e di facile assemblaggio Componenti integrati multifunzione che migliorano le prestazioni, riducono i costi e occupano poco spazio sono ormai molto ricercati sul mercato dei veicoli industriali. Sauer-Danfoss ha sviluppato una serie di valvole proprio per soddisfare questa richiesta e, allo stesso tempo, agevolare i fabbricanti con un approccio al mercato in tempi brevi per veicoli sempre più efficienti. Venticinque anni dopo il debutto sul mercato delle prime valvole proporzionali PVG, l’ultimo nato è il PVG Hybrid, il primo di una serie di componenti integrati basati su diverse tecnologie e che espletano sinergicamente numerose funzioni. Anche i nuovi moduli per la PVG 32, un attuatore digitale e una valvola a cartuccia, seguono in gran parte il trend dell’integrazione. re montato sul veicolo e collegato ai comandi elettrici per ottenere una serie di funzioni di sicurezza personalizzate, fra cui sistemi di bloccaggio, meccanismi di arresto e stabilizzazione. L’HIC, da solo, non è tuttavia sufficiente per applicazioni pesanti, come per esempio il sollevamento delle piattaforme degli elevatori, e per questa ragione viene montata sulla macchina una valvola PVG separata. Il modulo, che può essere associato ai moduli d’ingresso in centro aperto o chiuso PVP, con una portata massima di 160 litri al minuto, interagisce con il modulo PVB di base che gestisce il sistema idraulico”. L’integrazione delle funzioni di HIC e PVG in un unico componente condiviso offre una soluzione compatta e più flessibile, con un minore numero di parti montate sulla macchina. L’esiguità delle connessioni ne riduce la complessità, con risparmi sui costi e una minore probabilità di guasti o problemi, come le perdite, durante la vita in servizio del macchinario. “I nostri clienti ricercano con determinazione sempre maggiore l’armonizzazione fra le proprie esigenze in termini di componenti integrati. Oltre a un risparmio di tempo e denaro, il veicolo è più piacevole esteticamente”, spiega il technical support manager Giovanni Iori. “L’integrazione consente inoltre di contenere il peso del macchinario”. Funzioni di lavoro e di sterzatura in un unico pacchetto Una combinazione compatta Il PVG Hybrid combina la grande potenza della valvola PVG e le capacità funzionali, più ridotte ma finemente messe a punto, del blocco HIC (“hydraulic integrated circuit”). Per macchinari complessi e di grandi dimensioni, come pavimentatrici, compressori stradali ed elevatori, l’integrazione di questi due componenti chiave offre numerosi vantaggi. Dotato di un collettore in alluminio e di valvole a cartuccia ubicate nella cavità, l’HIC viene in gene- Nell’ambito della gamma di valvole PVG 32, il nuovo modulo di priorità PVSP, di recente sviluppo, rappresenta un altro esempio di integrazione di successo. In questo caso, il PVSP dà priorità alle unità di lavoro idraulica e di sterzatura e può essere incorporata all’interno del blocco valvole, riducendo il numero dei componenti necessari e la complessità della macchina finita. Il modulo di priorità assicura un flusso sufficiente e continuo di olio all’unità di sterzatura OSP, come richiesto dai regolamenti di sicurezza vigenti, ma non viene più montato separatamente. L’addetto all’assistenza tecnica Finn Kaad ne illustra i benefici:“Utilizzando il PVSP, le Case costruttrici guadagnano in termini di funzionalità grazie all’alta flessibilità della valvola, con un ingombro ridotto, di facilità di montaggio e manutenzione. 9 Perdite ridotte Lo sviluppo di un nuovo modulo compensato PVBZ, che assicura l’assenza di trafilamenti interni, ha consentito il miglioramento della controllabilità e delle prestazioni delle funzioni di lavoro del sistema idraulico. Originariamente sviluppato per i trattori, il PVBZ si adatta molto bene a un gran numero di applicazioni che richiedono assenza di tra filamenti e controllo di precisione. Continua a pagina 10 the circuit L’eliminazione dei trafilamenti e il funzionamento uniforme del modulo PVBZ sono dovuti alle valvole di controllo pilotate appositamente progettate e incorporate nel modulo. Il PVBZ può essere corredato di cursori standard o flottanti e di una valvola di massima che protegge il cilindro idraulico da una eventuale pressione eccessiva. Spole speciali sono disponibili su richiesta. Controllo digitale avanzato Dalla fine degli anni ottanta, alla gamma PVG 32 si accompagna una serie di attuatori elettrici PVE ad elevate prestazioni. Lo sviluppo di PVED-CC digitali ha creato la possibilità di ricorrere a funzioni di sicurezza e diagnostiche avanzate tramite ISOBUS CAN. Se programmato secondo la curva di flusso di un tipo specifico di spola, il PVED consente di controllare la portata anziché la posizione della spola. In questo modo il PVED è in grado di calcolare il flusso in uscita dalla valvola, migliorando il controllo della macchina e offrendo una panoramica più chiara delle funzioni della macchina stessa. A beneficio dell’operatore, nel PVED sono state integrate diverse funzioni di controllo del processo, come rampa e limitazione di portata. Le rampe possono essere utilizzate per evitare brusche partenze ed arresti; l’operatore deve solo immettere i tempi desiderati e l’attuatore s’incaricherà di aumentare o ridurre la portata. Rampe, riduzioni e parametri di progressività possono essere impostati tramite logica CAN BUS. Il PVED è preconfigurato per assicurarne la compatibilità con la nuova gamma Sauer-Danfoss PLUS 1™ tramite una connessione automatica CAN. Grazie allo strumento di diagnostica per la registrazione dei dati e l’impostazione dei parametri di PLUS 1, l’utente può avvalersi di un solo strumento informatico per tutti i dispositivi PLUS 1. Valvola a cartuccia proporzionale a doppio solenoide Sauer-Danfoss ha sviluppato la PSV 10, una valvola proporzionale a cartuccia con doppio solenoide a 4 vie e 3 posizioni, di minimo ingombro, ideale per le cavità di standard industriale. Grazie alla ridotta isteresi, la PSV 10 è ideale per attuatori a doppio effetto, fino a 20 lpm–210 bar. La PSV 10 può essere utilizzata in un blocco a parte o integrata in un blocco HIC, per un sistema compensato in pressione. L’uso ibrido con una valvola PVG assicura prestazioni con un’elevata efficienza dei costi in macchine che necessitano di un controllo della portata sia elevata che ridotta. La valvola è idonea per usi gravosi ed offre un grado di protezione IP67. Nuova valvola di bilanciamento Un progetto di sviluppo congiunto fra i tecnici europei ed americani di Sauer-Danfoss ha portato alla produzione di una nuova valvola di bilanciamento “a cartuccia” per cavità ridotte a tre vie standard industriale serie 10. Grazie alle più moderne tecniche di design, modellamento e collaudo impiegate nel suo sviluppo, la valvola CB10 assicura un controllo stabile e una lunga vita in esercizio anche nei macchinari più esigenti. Applicazioni tipiche includono elevatori a braccio telescopico e a forbice, gru, sistemi di propulsione a bassa potenza e attrezzature per selvicoltura. Le caratteristiche della CB10 includono una presa d’aria atmosferica opzionale, che elimina gli effetti della contropressione, vari rapporti di pilotaggio per il controllo del cilindro o la fuga dei motori, e un design a prova di manomissione del settaggio della valvola. La valvola stessa può essere flangiabile direttamente su motori o cilindri, oppure inserita in blocchi HIC. Sauer-Danfoss presenterà questi nuovi modelli in occasione del Bauma 2004. Articolo 6. Per ulteriori informazioni: [email protected] 10 Un modello Presto, i macchinari a regolazione automatica in grado di adattarsi velocemente e facilmente alle esigenze dell’operatore e alle condizioni lavorative saranno molto di più di un sogno nel cassetto per le Case costruttrici di veicoli off-road. Seguendo l’esempio del settore automobilistico, SauerDanfoss è ad uno stadio di avanzato sviluppo relativamente ai componenti ad intelligenza distribuita e ai comandi di sistema avanzati, al punto che questi sogni potrebbero presto diventare realtà. Un gruppo di sviluppo tecnologico presso SauerDanfoss, nello Iowa, USA, ha tradotto le emergenti tendenze nel campo dell’idraulica mobile in un modello dimostrativo di tecnologia applicata ai sistemi intelligenti. Alla base degli studi, un compressore stradale vecchio di 10 anni, completamente smontato, analizzato e riassemblato. Il motore, la pompa idraulica, i tre motori idraulici di propulsione e la ventola di raffreddamento azionata idraulicamente sono stati sostituiti con componenti dotati di microprocessori, sensori e attuatori elettronici dedicati. Questi componenti “intelligenti” sono stati collegati fra loro tramite un CAN bus (Controller Area Network) e gestiti da un master controller di sistemi avanzati. Jeff Herrin, leader del team americano, ne illustra i vantaggi: “Questo tipo di intelligenza distribuita offre una maggiore flessibilità ai progettisti e un’interfaccia uomo-macchina di più facile approccio. Significa inoltre che le future macchine saranno in grado di modificare i propri limiti operativi e ridurre l’impatto dei guasti causati da errore dell’operatore. Una funzione di rilevamento dei guasti imminenti consentirà alla macchina di arrestarsi prima che questa subisca danni irreparabili”. d’intelligenza Cummins Electronic Engine CAN Bus Open Circuit System S45 Pump Cummins QSB Engine Vibration Cicuit S42 Pump S90 Pump M46 Motor Drive Line Circuit S51 Motors 3x Display Digital Control System Vibration System Propel / Steering Control Control ASC Control Control Joystick J1939 CAN Architecture Dopo 10 anni di attività, un vecchio compattatore stradale americano stava per essere accantonato... fino al suo acquisto da parte di Sauer-Danfoss. Oggi, il compattatore è un vero e proprio esempio di tecnologia intelligente al lavoro Modalità di funzionamento variabili Mentre la maggior parte dei macchinari moderni è dotata di una sola modalità operativa, il compattatore stradale modificato offre infinite possibilità operative. Modalità operative “ad hoc” saranno fra le caratteristiche chiave della gestione di questi macchinari, in quanto offriranno agli operatori la possibilità di selezionare parametri target di ottimizzazione del veicolo, come rumorosità, efficienza, emissioni e produttività, ottenendo le migliori prestazioni possibili a seconda delle condizioni. “È uno scenario dinamico”, afferma Jeff Herrin. “I componenti intelligenti inviano messaggi al computer centrale, il quale analizza le condizioni operative e le raffronta con le esigenze dell’operatore. È una questione di ottimizzazione simultanea dei componenti, per ottenere il risultato desiderato”. Ampie potenzialità applicative Il software sviluppato per il modello dimostrativo può essere utilizzato per diversi tipi di macchinari. Inoltre, il progetto ha già definito i requisiti per i sensori, gli attuatori e l’hardware elettronico. 11 “Queste funzioni non sono molto diffuse sul mercato odierno, ma lo saranno entro 3 o 4 anni. Per noi, si è trattato di un esercizio di ricerca e sviluppo, per dimostrare cosa sarà possibile in un futuro non molto lontano e per assicurarci una posizione di prominenza all’avanguardia tecnologica”, conclude Jeff Herrin. Il modello dimostrativo è attualmente in visione presso i clienti americani – un compattatore stradale così intelligente non si era mai visto! Articolo 7. Per ulteriori informazioni: [email protected] the circuit Leader nel tempo Il primo collaudo in assoluto della valvola PVG. Dimostrazione della Danfoss per la signora Bitten Clausen e il resto del management. Brochure del PVG del 1980. Articolo 8. Per ulteriori informazioni: [email protected] A 25 anni dal suo lancio, la gamma di valvole proporzionali PVG continua a dimostrare il proprio valore abbiamo optato di perseverare con l’elettronica integrata, una decisione che si sarebbe rivelata una delle ragioni principali del successo del PVG”. La promessa di un vasto mercato potenziale e l’emergente tendenza dell’elettronica incorporata sono stati gli stimoli più importanti alla base dello sviluppo delle prime valvole proporzionali PVG di Sauer-Danfoss. Oggi, il team di studio della gamma PVG può giustamente festeggiare i 25 anni all’avanguardia nel campo delle valvole proporzionali. L’introduzione, nel 1985, del PVG 120 per portate superiori, fu seguita, nel 1988, dal lancio del PVG 32, che sostituì il PVG 60 e che comprendeva una serie di moduli flessibili, più compatti e con un miglior rapporto costo-efficienza, idonei per numerose applicazioni. In pochi anni, il PVG 32 è diventata una parte centrale dell’attività correlata alle valvole di Sauer-Danfoss. La prima valvola PVG – il PVG 60 – fu lanciata in occasione della fiera campionaria di Hannover, nel 1979, assieme ai telecomandi/joystick elettrici ed idraulici PVRE e PVRH. La serie PVG, uno dei capisaldi della produzione dell’azienda danese, viene continuamente ampliata con l’introduzione di moduli standard e customizzati, joystick ed elettronica basati sulla tecnologia più all’avanguardia. “Vi sono stati diversi problemi all’inizio, soprattutto con l’elettronica”, ricorda Jens Christian Hansen, che lavora al progetto valvole da sempre.“In diverse occasioni, abbiamo perfino pensato di separare l’elettronica dalla valvola idraulica. Alla fine, però, Tempo di esposizioni La più grande fiera campionaria del settore delle macchine e delle attrezzature edili , Bauma 2004, avrà luogo a Monaco di Baviera il 29 marzo prossimo. Sauer-Danfoss non mancherà all’appuntamento Sauer-Danfoss sarà presente al Bauma 2004 con grandi novità per i fabbricanti di attrezzature per il settore edile. Lo stand, ricco di novità, sarà dotato di sei “centri di competenza”, con display relativi alle soluzioni per i macchinari edili, e un centro dedicato esclusivamente alle innovazioni, con dimostrazioni degli ultimi prodotti. Un centro assistenza fornirà invece ai visitatori un quadro generale della rete globale Sauer-Danfoss, dei servizi tecnici e delle opportunità di partnership reciproche. Ulteriore innovazione è costituita da un nuovo sistema di sterzatura elettroidraulico, una delle migliori soluzioni del settore in termini di efficienza dei costi. Nel settore delle valvole, Sauer-Danfoss presenterà una serie di componenti per sistemi multifunzione integrati, che non solo ottimizzeranno i veicoli ma consentiranno un lancio più tempestivo degli stessi sul mercato. L’ultima fiera Bauma, tenutasi nel 2001, ha battuto tutti i record di frequenza, con oltre 2.300 espositori e 406.000 visitatori. Quest’anno, gli organizzatori sostengono che l’evento di 5 giorni avrà ancora più successo. Visitate Sauer-Danfoss presso la Hall A5, stand numero 339/446. Articolo 9. Per ulteriori informazioni: [email protected] the circuit Direttore: Layout: Testo: ''The Circuit'' è pubblicato da Market Communication, Sauer-Danfoss Sales & Marketing, Europa, con una tiratura di circa 12.000 copie in inglese, tedesco, francese e italiano. Lenette Nielsen, Manager MCE Sauer-Danfoss, 6430 Nordborg, Danimarca [email protected] www.simpatico.dk Cath Mersh DKMH.PH.010.C1.06 / 520L0672