View - Comune di Meldola

CONVENZIONE TRA
IL COMUNE DI MELDOLA E
L’IPAB “PELLEGRINO ARTUSI” DI FORLIMPOPOLI
PER L’ESECUZIONE DEL SERVIZIO DI
“SOMMINISTRAZIONE PASTI” ALLA CASA PROTETTA
RINNOVO PER IL PERIODO 01.10.2009/31.12.2010
P R E M E S S O
-
Che
Artusi”
il
Comune
di
di
Meldola,
Forlimpopoli,
fornisce
sin
all’IPAB
dall’anno
2003,
“P.
il
servizio di “fornitura e consegna pasti” agli utenti
della
Casa
Protetta
della
suddetta
IPAB
la
quale,
sprovvista di un proprio servizio mensa interno, si è
avvalsa del servizio mensa della cucina centralizzata
dell’Istituzione;
- Che con delibera di Consiglio Comunale n. ___ del
__________ il rapporto convenzionale in parola è stato
rinnovato per il periodo 01.10.2009/31.12.2010 a tutte
le
condizioni
della
tariffa
del
da
presente
€
8,10
atto
a
e
€
con
8,30
l’adeguamento
salvo
futuri
aggiornamenti;
TUTTO CIÒ PREMESSO E CONSIDERATO SI CONVIENE E
SI STIPULA QUANTO SEGUE
Art. 1 Oggetto della convenzione
Il
25
Comune
Forlimpopoli,
di
Meldola
stipulano
e
la
l’IPAB
“P.
presente
Artusi”
di
convenzione
disciplinante l’organizzazione, il funzionamento e la
gestione del servizio di “fornitura e consegna pasti”
agli utenti della Casa Protetta della suddetta IPAB la
quale, sprovvista di un proprio servizio mensa interno,
intende
avvalersi
del
servizio
mensa
meldolese
consolidato e potenzialmente in grado di provvedervi.
Il
Comune
attraverso
la
di
Meldola
sua
eseguirà
organizzazione
il
e
servizio
precisamente
attraverso l’Istituzione ai Servizi Sociali “D. Drudi”
che è stata istituita per la gestione dei servizi socioassistenziali.
Art. 2 Modalità di funzionamento
Il
pronti
servizio
a
mezzogiorno
rifornimento
quelli
prevede
alla
consegna
ed
settimanale
necessari
la
di
alla
alcuni
preparazione
dei
sera,
pasti
già
nonché
il
alimenti
della
tra
cui
colazione
e
della merenda. I suddetti alimenti sono indicati, per
qualità e quantità, nell’unita tabella ed il relativo
costo è già incluso in quello della giornata alimentare,
di cui al successivo art. 7.
Eventuali
richieste
extra
rispetto
alla
predetta
tabella saranno addebitati separatamente.
Il servizio si conclude con la consegna dei pasti,
che dovrà avvenire presso il locale cucina della Casa
25
Protetta, in Forlimpopoli, Via Massi n. 2, senza alcuna
operazione successiva (sporzionamento, somministrazione,
ecc.).
Il servizio di fornitura e consegna pasti sarà reso
tutti i giorni ad eccezione del sabato pomeriggio, delle
domeniche
e
dell’IPAB
dei
il
festivi
ritiro
nei
dei
quali
pasti
è
posto
presso
a
la
carico
cucina
dell’Istituzione.
I pasti devono essere confezionati a regola d’arte,
in
appositi
contenitori
multiporzione,
sigillati
in
conformità con le normative vigenti e consegnati con
l’utilizzo di appositi scaldavivande autoriscaldanti a
norma di legge.
L’Istituzione dovrà certificare l’esistenza
di un
sistema di autocontrollo secondo il metodo HACCP, in
ottemperanza a quanto previsto dal D.Lgs. 6 novembre
2007 n. 193.
Alla consegna di ciascun pasto la Casa “Artusi” si
impegna
a
riconsegnare
i
contenitori
del
pasto
precedente, pur senza lavaggio.
In
ogni
contenitori
caso
siano
l’IPAB
dovrà
conservati
in
garantire
buone
che
i
condizioni.
L’eventuale sostituzione di contenitori danneggiati per
incuria o danno del personale della Casa Protetta, sarà
a carico della medesima.
25
L’IPAB “Artusi” si riserva di effettuare verifiche
ispettive o direttamente o tramite propri consulenti nel
centro di cottura o sugli automezzi adibiti al trasporto
dei pasti.
Art. 3 Menù
Il menù è elaborato e confezionato dal servizio di
cucina centralizzata dell’Istituzione “Drudi” in base ai
LARN (Livello assunzione giornaliera dei nutrienti) e
secondo i dettami del sistema HACCP e
del Ministero
della Sanità.
Il
menù
l’IPAB,
garantire
altresì,
è
base,
articolato
varietà
piatti
di
preventivamente
su
più
settimane
preparazione.
alternativi
concordato
che
Il
in
menù
saranno
modo
con
da
prevede,
forniti
su
richiesta della Casa Protetta “Artusi”.
L’Istituzione si riserva la facoltà di modificare
il menù previa comunicazione ed accettazione da parte
della Casa Protetta “Artusi”.
I prodotti freschi consegnati non lavorati dovranno
avere una validità residua sufficiente a garantirne il
consumo entro i tre giorni successivi alla consegna. I
rimanenti prodotti dovranno avere validità sufficiente a
garantirne il consumo almeno entro il mese successivo
alla consegna.
Art. 4 Trasporto
25
Il trasporto dei pasti sarà garantito con mezzi e
contenitori idonei al trasporto di alimenti secondo le
normative vigenti.
La consegna dovrà avvenire alle ore 11,10 per il
pranzo ed alle ore 17,10 per la cena.
Art. 5 Eventuali impedimenti
Nel
pasti
caso
o
di
di
impossibilità
impossibilità
consegna
per
comunque
giustificabili,
darne
ragioni
immediata
affinché
l’IPAB
di
di
tecnica
trasporto
maltempo
l’Istituzione
comunicazione
stessa
o
possa
alla
a
produrre
nel
luogo
altre
si
di
ragioni
impegna
Casa
adottare
i
a
Protetta
provvedimenti
alternativi per garantire il servizio ai propri Ospiti.
In
tal
caso
l’eventuale
maggiore
costo
rispetto
alla normale tariffa della giornata alimentare, sino ad
un massimo del 100% in più del costo convenzionato, sarà
a
carico
dell’Istituzione,
la
quale
provvederà
a
detrarre tale importo dalle spese mensili di competenza.
In
caso
di
sciopero
del
personale
addetto
al
servizio mensa, il servizio sarà comunque garantito, ma
con menù ridotto.
Art. 6 Ammissioni e dimissioni
Il numero dei pasti e la scelta del menù dovranno
essere comunicati al servizio mensa dell’Istituzione con
cadenza settimanale.
25
Eventuali variazioni al numero, sia che concernino
la
cancellazione
pervenire
giorno
che
l’aggiunta
all’Istituzione
di
non
riferimento,
di
oltre
per
pasti,
le
ore
ovvi
devono
9,00
del
motivi
di
organizzazione.
Art. 7 Rapporti economico finanziari
Il
costo
determinato
in
giornaliero
€
8,30
per
ogni
comprensivo
della
ospite
è
spesa
di
trasporto.
I
futuri
aggiornamenti
saranno
periodicamente
determinati dai competenti organi comunali.
In caso di rinnovo l’Istituzione dovrà comunicare
almeno 90 giorni prima della scadenza della convenzione
eventuali
variazioni
nel
prezzo
della
giornata
alimentare.
In
qualora
caso
di
l’aumento
mancato
rispetto
proposto
non
di
sia
tale
termine
accettato,
e
l’IPAB
“Artusi” corrisponderà il prezzo inizialmente concordato
per il tempo necessario all’espletamento delle procedure
per il formale affidamento del servizio di fornitura
pasti.
L’Istituzione si impegna a fornire, entro il giorno
10 di ogni mese, il numero e l’elenco degli alimenti
forniti nel mese precedente.
La Casa Protetta provvederà al pagamento entro il
25
30 del mese di ricevimento della lista.
Art. 8
La
Durata della convenzione
durata
della
presente
convenzione
è
stabilita
dal 01.10.2009 al 31.12.2010, salvo eventuali proroghe.
Si concorda, comunque, la facoltà per entrambe le
parti
di
recedere
dalla
presente
convenzione
in
qualsiasi momento nei seguenti casi:
-
per il Comune di Meldola in caso di impossibilità
sopravvenuta all'erogazione del servizio,
-
per
reiterato
consegne
l’IPAB
“Artusi”
in
mancato
rispetto
della
dei
pasti
o
di
caso
riscontri
puntualità
ripetute
carenze
un
nelle
quali-
quantitive degli stessi.
In
entrambi
i
casi
è
sufficiente
il
semplice
preavviso di 90 giorni da parte del Comune di Meldola e
di 30 giorni da parte dell’IPAB “Artusi”.
Art. 9 Forme di consultazione.
Si
stabilisce
che
il
competente
Assessorato
del
Comune di Meldola, il Presidente dell’Istituzione Drudi
ed
il
presidente
dell’IPAB
“Artusi”,
assistiti
dai
responsabili di servizio, si incontreranno a richiesta
di uno
procedere
di loro tutte le volte che fosse necessario
a
verifica
o
a
modifica
o
a
migliore
organizzazione del servizio.
Gli aspetti organizzativi del servizio saranno di
25
volta in volta affrontati dai Responsabili tecnici delle
due parti.
Art.
Il
10
Obblighi delle parti
Comune
Drudi”
si
di
Meldola,
tramite
allo
scrupoloso
impegna
l’Istituzione
rispetto
“D.
della
presente convenzione, in particolare per quanto attiene
alla puntualità nelle consegne dei pasti ed alla qualiquantità degli stessi.
L’IPAB, da parte sua, si impegna a corrispondere il
corrispettivo dei pasti con ogni correntezza.
Art. 11
Spese contrattuali
Le spese per la stipula della presente convenzione
sono a carico dell’IPAB ARTUSI.
Art.
La
12
Registrazione
presente
convenzione,
riguardando
prestazioni
soggette ad I.V.A., verrà registrata solo in caso d’uso
ai sensi dell’art. 5, secondo comma, del DPR 26.04.86 n.
131.
Meldola, lì____________
Forlimpopoli, lì_____________
IL DIRIGENTE
DEL SETTORE SERVIZI SOCIALI
DEL COMUNE DI MELDOLA
(Dott. Marco Ricci)
IL PRESIDENTE
DELL’IPAB “P. ARTUSI”
DI FORLIMPOPOLI
(Dott. Boschini Alfredo)