Pezzata Rossa 2 - 2010
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Pezzata Rossa 2 - 2010
I.P. Pezzata Rossa La genetica italiana sul podio! n.2 - 2010 KOSMEA, figlia del toro italiano Stinzl. Campionessa Vacche Primipare. Associazione Nazionale Allevatori Pezzata Rossa Italiana Due nuovi campioni della genetica italiana pag. 13 mostra regionale del piemonte balangero, 4-7 febbraio 2010 pag. 32 Sommario Editoriale 5 Indici genetici Pezzata Rossa Italiana - Aprile 2010 6 I top 100 9 Rank 90 11 Due nuovi campioni della genetica italiana 13 I Padri di Toro nel 2009 16 I migliori 60 allevamenti 17 La selezione genomica 22 Il valore della carne 24 La Pezzata Rossa Italiana in Camerun 26 La Pezzata Rossa in Puglia 29 Mostra Regionale del Piemonte - Balangero, 4-7 Febbraio 2010 32 La Pezzata Rossa ad Agriumbria - Bastia Umbra, 26-28 Marzo 2010 34 Fiera Vergantina della Pezzata Rossa Italiana - Brovello Carpugnino, 25 Aprile 2010 35 Mostra Zonale di Fiè - Bolzano, 1 Maggio 2010 39 RACI 2010 - Macerata, 14-16 Maggio 2010 40 I vitelli al Centro Genetico Anapri 41 Tori giovani 44 Foto di copertina: KOSMEA IT021001582619 Figlia del toro italiano Stinzl - 1° controllo: 27,0 Kg Proprietario: Bes. Mahlknecht Walter - Castelrotto (BZ) Campionessa Vacche Primipare. Pezzata Rossa Italiana n.2 - 2010 Trimestrale dell’Associazione Nazionale Allevatori Bovini di Razza Pezzata Rossa Italiana. Pubblicità inferiore al 70%. Le opinioni liberamente espresse degli autori non responsabilizzano la Direzione. La rivista inoltre non garantisce i prodotti o i servizi pubblicizzati ed i relativi inserti non la impegnano moralmente Direzione e Amministrazione Via Ippolito Nievo, 19 33100 Udine - tel. 0432.224111 - fax 0432.224137 - www.anapri.it - [email protected] Direttore responsabile Tullio Luttmann. Autorizzazione del Tribunale di Udine n. 13/88 in data 6.5.1988. Stampa Arcari (Mogliano V.to) Hanno collaborato a questo numero Lorenzo Degano, Giovanni Frisanco, Enrico Otino. Redazione Giacomo Menta, Loris Zanello, Sara Dal Mas Servizio abbonamenti Sara Dal Mas GARANZIA DI RISERVATEZZA In conformità alla legge 196/03 sulla tutela dei dati personali, l’Associazione garantisce la massima riservatezza dei dati da Lei forniti; inoltre Lei avrà sempre la possibilità di richiederne gratuitamente la cancellazione scrivendo alla Direzione - A.N.A.P.R.I. Via Ippolito Nievo, 19 - 33100 Udine - Le informazioni custodite nel nostro archivio elettronico ed in quello dell’Edagricole verranno utilizzate al solo scopo di inviarLe il nostro periodico o notizie ed altre informazioni afferenti l’attività svolta dall’Associazione CERTIFICATO ISO 9001-2000 Reg. 281812 -01 Periodico associato all’USPI Arricchisci la tua cultura casearia con la biblioteca di CASEUS Quel qualcosa in più A me il naso cheese o della tecnica di degustazione per appropriarsi della chiave di lettura della qualità dei formaggi In questo libro l’amatore-curioso viene accompagnato nelle varie fasi della degustazione. Non è una guida alla degustazione, ma un viaggio attraverso la crosta, la pasta, la struttura, l’assaggio, il retrogusto per appropriarci della chiave di lettura della diversità dei formaggi. 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Nelle ultime pagine veri e propri giochi caseari: il cruciverba, il labirinto, alla ricerca dei formaggi nascosti, il fumetto. Pagine: 96 Prezzo: 14,90 Euro Di Gi a c o m o Me n ta S pesso abbiamo det to che la Pezzata Rossa Italiana possiede numerose frecce per il suo arco: produzione di lat te, qualità dello s tesso, fer tilità, resis tenza alle ma ‑ lat tie, reddito aggiuntivo dalla carne, e t c , m a ... n o n b a s t a . U n' u l t e r i o r e forma di reddito può essere e, molte vol te è, la vendi t a di sogget t i da vita. Naturalmente occorre fare una p r e m e s s a : l 'a u m e n t o d e i s o g g e t t i co m m ercia lizza t i da lle associazio n i allevatori è dov u ta all'incremento della razza in ogni angolo del paese. Peraltro già da parecchi anni nazioni c o m e A u s t r i a , G e r m a n i a e Fr a n c i a portavano nel “bel paese” molte m igl ia ia d i ma nze da v i t a e ci ò e ra l a d i m os t r a z i o n e d e l l a p re s e n z a d i un mercato molto ricet tivo. In questi ultimi anni la domanda è cer tamente ancora aumentata e, con essa, s t an no sorgendo anche allevamen t i che si dedicano ad acquistare vitelle da por tare a manze grav ide per poi v e n d e r l e. S i c u r a m e n t e l a t i p o l o g i a più richiesta dal mercato è quella della manza da vita, seguita dalla vitella, dai tori e da bovine per fare l e b a l i e a v i t e l l i d i r a z ze d a c a r n e che non ha n no su f f icien te la t te per il redo. In ques to ul t imo caso si posso n o vendere a n ch e sog get t i d i p r i m o e s e co n d o p a r t o ch e m a ga r i non abbiano mol to lat te, non veloci i n m u ngi t u ra, ecc; l'i m por t a n te ch e siano muscolose e con buoni ar ti. Questi sono sogget ti che permet tono a l vend i tore u n d iscreto ma rgi n e d i guadagno e favoriscono la selezione di animali di qualità a scapito di bovine n o n i d o n e e p e r u na ce r t a t i p o l ogia d i a l l eva to r i ma ot t i m i per u n'a l t ra. Quello che in gran par te d'Italia non r i e sce a d eco l la re è la ve n d i t a a l l e aste. Eppure basta recarsi a Bolzano per vedere come, mediamente, i prezzi siano più remunerativi per chi vende che nel res to d'I t alia, sia nel bestiame da vita che in quello da macello. Conseguentemente ogni s f o r zo f a t t o i n q u e s t a d i r e z i o n e è positivo per i nostri allevatori ma non solo: lo è per il sis tema alleva ‑ t o r i e p e r i l c o n t r i b u e n t e i t a l i a n o. Basti pensare a quanti soldi pren ‑ derebbero la v ia d'o l t ra lpe se t u t te le manze, le vitelle ed i tori vendu ti per informazioni e ordini: Caseus Srl editore Viale del Basento, 108 - 85100 Potenza Tel. 0971.54661 e-mail: [email protected] www.caseus.it P E Z Z A T A R O S S A 5 dalle associazioni allevatori friulane e trentino ‑ bolzanine dovessero venir acquistate all'estero. Pur troppo non t u t to è posi t i vo: i d iscret i prezzi d i v e n d i t a d e i v i t e l l i s c o l os t r a t i p re s i dagli allevatori del nord est non sono altret tanto invitanti nel resto d'Italia, i n sp e cia l m o d o i n a l cu n e p rov i n ce dove la razza è scarsamente dif fusa e conosciuta. Gli allevatori di queste zone dov rebbero organizzarsi per cercare di vendere assieme i loro a n i m a l i e n o n f a r s i p re n d e re p e r i l collo come av viene ora. In generale la commercializzazione non ha mai arric‑ chito gli allevatori ma qualcosa in più è sempre meglio di niente, specie di questi tempi. Provare per credere. z Indici genetici Pezzata Rossa Italiana Data di elaborazione: 04/2010 Di N eanche met abolizzat i gli indici di gennaio ecco pronte le nuove stime di aprile. La novità principale di questa uscita riguarda, i n n a nzi t u t t o, l ’a g g i o r n a m e n t o d e l l a b a s e ge n e t i c a . I n p a r t i c o l a r e, f i n o all ’uscita precedente si considerava co m e p o p o la zi o n e d i r i fer i m e n to l e bovine con osser vazioni nate nel 2 0 0 0. C o n l a v a l u t a z i o n e d i a p r i l e L or e nz o De ga n o l a b a s e ge n e t i c a è s t a t a s p o s t a t a avanti di 5 anni; in virtù del trend ge ‑ netico i sogget ti nati nel 2005 sono “migliori” rispet to a quelli nati nel 2000: la dif ferenza è di 200, 1 kg a indice lat te, 8,4 a indice grasso kg e 7,2 a indice proteine kg. Ad esempio se un toro era più 1.000 kg nel turno di valutazione di gennaio, per la sola variazione della base genetica nella valu t azione di A prile sarà +800 k g. Di conseguenza oltre alle variazione fisiologica che hanno gli indici tra un t u r n o e l ’a l t ro n e l ve r i f i c a re l ’e f fe t‑ t i v a te n u t a d i u n to ro è n e ce ss a r i o co nsi d e ra re a n ch e q u e s t o asp e t t o. Le correlazioni tra indici tra il turno di gennaio e quello di aprile sono di 0.99 a indicare che, a parte il cambia‑ mento legato all’aggiornamento della DORA IT021001558223 Figlia del toro italiano Sestriere - 1° controllo: 24,1 Kg - Proprietario: Kohler Johann - Welschnofen (BZ). P E Z Z A T A R O S S A 6 base genetica, le stime ot tenute nei due turni, mediamente, sono assolu ‑ tamente confrontabili. In questo turno di Aprile sono 11 i tori che presentano una prima valutazione uf ficiale, di cui 2 t e d e s c h i e 1 s l o v a c c o. Pa r t e n d o dai tori stranieri, i due tedeschi sono Wiggal (toro GAIGS) e Sergio (toro di scambio), riprodu t tori provati sia in Italia che in Germania e Austria, men ‑ tre il toro slovacco è Hippol sogget to rientrante nel proget to Eurotest. Dei t re tori es teri l ’unico miglioratore è Wiggal, Sergio si è dimostrato toro da mor fologia, mentre Hippol ha deluso l e a t t e s e. P a s s a n d o a i t o r i i t a l i a n i sono ben 8 i tori in prima uscita. Trat tasi di una prima valutazione, di conseguenza gli indici devono essere confermati. Le prime uscite dei tori, i n f a t t i, s i b a s a n o ge n e r a l m e n t e s u una ventina di figlie che generalmente hanno pochi controlli e sono ad inizio l a t t a zi o n e. D e l l e i n d i c a zi o n i p i ù s i ‑ cu re r igua rdo a l m er i to gen et ico d i questi tori si avranno sicuramente con la prossima valutazione. Tut tavia alcuni di questi presentano già un congruo numero di figlie, per essere una prima uscita, vedi Salvo, Emilio e Genio. Se consideriamo anche Sergio sono 5 i figli di Safir in prima valuta ‑ zione, toro tedesco che a distanza di a n n i è a n co ra n el l e p r i m e posizi o n i della classifica a IDA. Un toro sui cui abbiamo puntato, ma che sta dando dei buoni risultati. Secondo la logica dello schema di selezione giovani to r i i l p rogresso gen et i co d el la po ‑ p o lazi o n e d eve essere d eter m i na to non da un singolo toro ma dal gruppo d i t o r i. A n d i a m o a v e d e re q u a l è i l merito genetico medio dei nuovi tori i t aliani; balza all ’occhio il fat to che d i 8 t o r i, b e n 7 s i s o n o d i m os t r a t i m igl i o ra to r i p o i ch é ha n n o su p era to l a s o g l i a d i r a n k 9 0. M o l t o b u o n o l’indice medio per il lat te (+495 kg), a n c h e i l c o n s i d e r a z i o n e d e l l ’a g ‑ giornamen to della base genet ica, riprodut tori che migliorano anche l a p e r c e n t u a l e d i g r a s s o (+ 0,0 8 %) mentre si possono considerare indif‑ ferenti a tenore in proteine (- 0,01%). Rispet to alla mor fologia gli indici SCHUMI IT030990032186 (Safir * Niort JB). m e d i p e r t a gl ia, m usco l osi t à a r t i e mammella sono rispet tivamente di 9 6, 9 4, 102, 10 8 . S o n o d u e i t o r i che abbassano sensibilmente la t a g l i a o s s i a E l i a n t o e R o d r i g o E T, mentre gli altri sostanzialmente non determinano variazioni marcate di q u e s t o c a ra t t e re. Lo s t e s s o d i c as i per la muscolosità dove gli indici di Salvo ed Elianto vanno a influenzare sensibilmente il valore medio di gruppo. Riguardo agli arti non vi sono grossissime dif ferenze tra i vari tori, a par te Genio che si è dimostrato peg gio ra to re per q u es to ca ra t tere, mentre è da prendere con soddisfa ‑ zione il continuo miglioramento della mammella, con un indice medio di 10 8 . I l s o l o G e n i o s i è d i m o s t r a t o p e g g i o r a t o re p e r q u e s t o c a r a t t e re mentre tut ti gli altri hanno un indice più che favorevole con 4 tori con indici pari almeno a 112, quindi una deviazione standard sopra la media. Tori in prima uscita Ben 8 degli 11 tori provati sono riu ‑ t ilizzabili in popolazione, a tes t imo ‑ n ia nza d i s ce l t e s e l e t t i ve co r re t t e. Ri peto, so n o va l u t azi o n i d i to r i ch e n o n h a n n o m o l t e f i g l i e, t u t t a v i a s e il buongiorno si vede dal mat tino s o n o d i v e r s e l e n o v i t à d i c u i s t a re c o n t e n t i. U n o s c h e m a d i s e l e z i o n e P E Z Z A T A R O S S A 7 che sta dando i suoi risultati da che ad ogni uscita la pat tuglia italiana conta diversi elementi che rientrano nelle prime posizione della classifica in ternazionale a I DA . Sono 10 i tori nazionali che entrano nelle prime 100 posizioni di ques t a graduatoria che rag gr u ppa il m eglio della selezio n e e u ro p e a. D i q u e s t i d i e ci, d u e s o n o le nuove entrate Schumi e Salvo ment re gli al t ri 8 sono riprodu t tori, t o r i ch e ve d o n o u l t e r i o r m e n t e co n ‑ f e r m a t i i l o r o i n d i c i ( Fr u t t o, E l i o s , Markus, Granado, Geumont, Gringo, Mercurio, Sancho Panza). Passiamo all’analisi dei tori che sono stati valu ‑ tati uf ficialmente per la prima volta, e andiamo a vedere toro per toro quelli che sono risultati miglioratori. W I G G A L ( W a t e r b e r g* H o r b ) : t o r o p o s i t i v o a l a t t e , d a l l a b u o n a m o r‑ fologia in par ticolare per quanto riguarda la muscolosità e gli ar ti, t rasm e t t e ma m m e l l e co r re t t e da l la buona mungibilità. Deve essere protet to rispet to alla resistenza alle mastiti e la qualità delle produzioni. S C H U M I (S a f i r*N i o r t J B): p o s i t i v o a l a t t e , c o n u n +7 3 7 k g c h e i n c o n s i d e r a zi o n e d e l l ’a g g i o r n a m e n t o d e l l a b as e ge n e t i c a l o cl as s i f i c a n o co m e u n to ro da l l ’o t t i ma a t t i t u d i n e lat tifera. Migliora la percentuale d i g r a s s o, t r a s m e t t e d e g l i a n i m a l i m o r fo l ogi c a m e n t e co r re t t i co n u na N. tori 0,84 215 2 34 32 866 441 99 89 33 803 27 -0,06 21 -0,09 101 97 109 112 108 323 17 0,06 8 -0,05 102 101 88 116 118 563 22 0,00 14 -0,07 102 99 98 114 113 0,84 0,89 112 90 MM NN ANAPRI-GAIGS ANAPRI-GRUB BS 101 SCS Centro di F.A. Parti Mung Acc Morf Ma Fo Mu Ta IGT Carne Pr % Prot. Kg Gr % Grs Kg SAFIR REGIO 106 Latte SERGIO DE000000161505 0,82 Rank WATERBERG HORB IDA WIGGAL DE000000192224 Allevamenti DE Figlie in Italia PADRE Nonno Paese di origine Acc Latte TORO Indici genetici Pezzata Rossa Italiana Tori con prima valutazione in Italia - Data di elaborazione: 07/04/2010 93 100 96,6 Paese di origine IT SCHUMI IT030990032186 SAFIR NIORT JB 0,77 27 27 968 99 737 33 0,05 25 0,00 104 108 99 103 108 0,51 96 NN A.A.FRIULI-V.G.-UD 119 SALVO IT093990017749 SAFIR LOTARRY 0,87 59 59 933 99 692 37 0,13 25 0,01 104 100 82 99 112 0,72 110 NN A.A.FRIULI-V.G.-UD 103 RODRIGO IT093990016833 ET REGIO GARDIAN 0,75 22 22 792 98 710 28 0,00 18 -0,09 102 85 94 106 115 0,59 106 NM A.A.FRIULI-V.G.-UD 103 SAFARI IT093990031589 SAFIR GARDIAN 0,75 23 23 686 97 598 33 0,13 22 0,01 94 106 95 103 105 0,54 106 NM A.A.FRIULI-V.G.-UD 112 SESTRIERE IT021001371987 SAFIR MORROR 0,80 33 33 673 96 241 18 0,12 11 0,04 105 95 97 112 115 0,67 89 MM A.A.FRIULI-V.G.-UD 114 EMILIO IT093990027947 ENGADIN *TA GONCOURT 0,85 47 47 654 96 606 26 0,03 17 -0,05 100 98 103 106 114 0,72 99 NN A.A.FRIULI-V.G.-UD 90 ELIANTO IT026990079718 EILIG *TA GARDIAN 0,76 24 24 566 94 363 14 0,00 13 0,00 110 75 87 99 106 0,61 112 NN A.A.FRIULI-V.G.-UD 87 GENIO IT004990121168 GENESIS RUMBA 0,70 44 15 35 52 20 13 0,18 3 0,03 110 101 101 91 88 0,73 106 NN ANAPRI-GAIGS 83 n° tori 8 Paese di origine SK HIPPOL SK000478517301 HIPPO MARCOPOLO N. tori N. totale tori 1 11 495 31 0,83 109 13 13 -330 11 25 0,08 16 -0,01 104 96 94 102 108 331 -3 -0,22 -5 -0,24 103 101 106 101 92 331 -3 -0,22 -5 -0,24 103 101 106 101 92 493 22 0,04 14 -0,04 P E Z Z A T A 103 97 R O S S A 96 8 104 107 103 0,83 91 91 102 101,3 NN EUROTEST 2006 102 101,7 100,5 Classifica internazionale ufficiale per l’Italia - Top 100 per IDA Aggiornamento al: 07/04/2010 (solo tori con non oltre il 12.5% di sangue Red-Holstein) 2004 SAFIR/ROMEN 155 RUREIF 2002 RUMBA/GS MOREIF 4 93 6 DEU DE000000183260 RESOLUT 2003 REMONT/STEGO 5 7 DEU DE000000188701 SEKTOR 2005 SAFIR/RADAU 8 DEU DE000000185658 SANDDORN 2004 SAFIR/GS DIDI 9 ITA ELIOS 2000 ELECTRO/HATTEN 6 111 79 10 DEU DE000000185109 IMPOSIUM 2002 REGIO/ROMEN 3 120 102 11 DEU DE000000426473 SASPORT 2005 SAFIR/SPORT 76 63 12 FRA FR000198014324 OVA 1998 GARDIAN/CANTADOU 6 4436 3007 13 DEU DE000000185081 INDER 2002 REGIO/DIRTECK 3 119 113 14 DEU DE000000161510 SAFARI 2004 SAFIR/REPULS 3 77 57 15 DEU DE000000175367 WATMORR 2005 WATERBERG/MORROR 82 72 72 990 25 -0,18 27 -0,10 98 91 105 116 113 97 1027 16 DEU DE000000175366 WONDERFULL 2005 WATERBERG/MORROR 5 74 61 71 925 22 -0,19 26 -0,08 94 94 113 111 113 103 1025 17 AUT AT000535259547 REFLEX 2002 RESS/SAMURAI 92 82 18 DEU DE000000184538 SAFIR 1998 SAMURAI/HODSCHA 3 7207 4078 19 DEU DE000000197088 SALVATOR 2004 SAFIR/HUSALDO 2 102 20 FRA FR007120743395 URBANISTE 2003 MASOLINO/GARDIAN 21 DEU DE000000185125 RUEGEN 2003 RUMBA/SAMURAI 3 22 FRA FR007196056005 MASOLINO 1996 EZOZO/BOIS LEVIN 6 23 ITA SCHUMI 2004 SAFIR/NIORT JB 24 DEU DE000000188325 ROUND UP 2002 RAUBLING/HOFER 25 FRA FR003997030107 NATIF JB 1997 FAUCON/ECOSSAIS 26 ITA FRUTTO 2002 JOBLANDIN/FAUCON 6 27 DEU DE000000187771 GEBALOT 1999 GEBAL/LOTUS 3 28 DEU DE000000426463 SORROR 2005 SAFIR/MORROR 71 29 DEU DE000000187899 ZAHNER 2000 ZAHN/HORB 30 FRA FR003922639997 UWARA JB 2003 31 DEU DE000000426450 SAFTER 2004 32 ITA MARKUS 2001 MORROR/TARTARS 33 DEU DE000000176829 SYRAKUS 2004 SAFIR/WINZER 34 ITA SALVO 2004 SAFIR/LOTARRY 35 DEU DE000000176831 SEGO 2004 SAFIR/STEGO 36 DEU DE000000426314 REMPLOM 2002 37 ITA IT031000105639 MERCURIO 2001 38 FRA FR002537990428 TRIMARAN 2002 JAZANA/FAUCON 8 39 FRA FR002595025146 LINOU 1995 CANTADOU/VALIDE 6 40 ITA GRANADO 2002 GARDIAN/LIHOR 6 77 63 41 DEU DE000000188237 DON JUAN 2002 DIMSAL/ROMEN 1 104 42 DEU DE000000188632 SEMAL 2004 SAFIR/GS MALF 3 92 43 ITA GEUMONT 1998 GARDIAN/STREIMON 6 400 252 400 16 IT093000867340 IT030990032186 IT004903084532 IT026000209895 IT093990017749 IT031000108030 IT009GO013C012 IDA 14737 6268 65 24 89 936 51 0,19 33 0,01 97 76 101 133 116 103 1411 Figlie SCS SAMEN ET DEU DE000000191875 Mungibilità DEU DE000000426446 5 Mammella 4 Arti & Piedi 1241 Muscolosità 100 WESPE/ROMEN Taglia RUMBA/GS MALF 2000 Proteine % 2001 WINNIPEG Proteine kg GS RUM DEU DE000000182567 Grasso % AUT AT000617783345 3 Grasso kg 2 6 Latte kg FAUCON/CANARI Cross Attendibilità 1998 Allevamenti OXALIN Matricola Figlie in Italia Nome FRA FR002598012281 Allevamenti N. 1 % RH mammella, trasmet te una notevole re ‑ sistenza alle mastiti, ma che deve es‑ sere protet to riguardo la mungibilità. P u ò e s se re i m p i ega t o su l l e ma nze. E M I L I O ( E n g a d i n*G o n c o u r t ) : t o r o interessante questo Emilio, positivo a lat te e grasso. Dà delle vacche m o r fo l ogi c a m e n te co r ret te, co n u n indice muscolosità superiore alla media, ar t i in ordine e buone mam ‑ melle. Dalla mungibilità media, deve e s s e re p ro t e t t o r i g u a rd o l e c e l l u l e somatiche e il tenore in proteine. E L I A N TO ( Ei l i g*G a rd i a n): r i p ro d u t ‑ to re Ra n k 94 ch e d eve la sua posi ‑ zione in classi f ica al fat to che è un toro con un indice lat te positivo, ma soprat tut to perché le sue figlie pre ‑ sentano delle mammelle funzionali molto resistenti alle mastiti. O t timo a n c h e i l s u o i n d i c e c a r n e (110 ). z Anno di nascita fa della funzionalità il suo punto for te dato che migliora ar ti, mammelle, mungibilità e resistenza alle mastiti. Deve essere accoppiato a vacche mu ‑ scolose con produzioni che si distin ‑ guono per l’elevato tenore proteico. S A FA R I (S a f i r*G a rd i a n): a l t r o t o r o che promet te bene, toro positivo a lat te che migliora contempoane ‑ ma n te il tenore in grasso. Au m en t a la taglia, è positivo ad arti e ma m m el la; l e su e f igl i e p resen t a n o una ot tima mungibilità, mammelle dalla buona sanità dato un indice ce l l u l e s o ma t i ch e p i ù ch e p osi t i vo. S EST RI ERE (Sa f ir*M orror): toro da mor fologia, leggermen te posi t i vo a lat te, migliora sensibilmente il contenuto in grasso ed è positivo a p r o t e i n e. M i g l i o r a s e n s i b i l m e n t e l a c o n f o r m a zi o n e d eg l i a r t i e d e l l a Paese notevole resistenza alle mastiti. Deve essere accoppiato a bovine con una mungibilità superiore alla media. S A LV O (S a f i r*L o t a r r y ) : t o r o i n t e ‑ re s s a n t e ch e p re se n t a già u n b u o n numero di figlie (59). Molto simile a Schumi per quanto riguarda l ’at t it u ‑ dine lat te, poiché è un miglioratore della produzione, contemporanea ‑ m e n t e p o s i t i v o a g r a s s o. D à d e l l e vacche con delle mammelle corret te, u n ’o t t i m a m u ngi b i l i t à e su f f i ci e n t e ‑ m e n t e re s is t e n t i a l l e m as t i t i. D e v e e s s e r e a c c o p p i a t o a s o g ge t t i m u ‑ s c o l o s i c o n a r t i i n o r d i n e. È s t a t o inserito nella lis ta dei padri di toro. RO D R I G O E T (Regi o*Ga rd ia n): è a l pari di Schumi, la sua valutazione si basa ancora su poche informazioni. Questo primo indice parla di lui come un riprodu t tore posi t i vo a lat te che 21 0,05 109 116 101 122 101 116 1370 33 -0,02 112 120 100 101 109 139 1336 0,21 34 0,15 102 101 105 112 101 103 1294 -0,04 33 0,10 96 104 94 105 117 116 1274 -0,06 30 -0,09 99 101 110 112 108 106 1174 41 0,07 34 0,03 108 89 100 104 103 124 1149 667 39 0,18 31 0,11 103 97 99 111 101 104 1139 89 264 32 0,31 24 0,22 87 96 102 109 101 81 1127 78 510 52 0,44 26 0,11 98 98 104 112 107 107 1112 72 852 49 0,20 34 0,06 107 99 102 104 107 88 1102 87 725 32 0,04 27 0,03 82 71 107 128 115 111 1083 77 784 23 -0,11 21 -0,09 98 90 99 121 106 96 1059 73 1219 35 -0,16 34 -0,11 102 96 111 103 115 83 1033 91 77 512 13 -0,10 863 81 979 23 -0,20 116 77 665 42 82 77 746 26 91 79 76 1065 37 5 83 81 72 916 2 93 84 74 6 111 43 79 11 76 887 13 -0,29 17 -0,19 106 110 113 120 99 141 1019 97 460 31 0,18 28 0,17 104 93 105 114 96 100 1013 87 75 672 43 0,23 32 0,12 96 96 98 105 99 93 1010 180 131 76 504 29 0,12 33 0,21 103 74 104 115 107 111 1002 151 130 78 1034 33 -0,10 26 -0,13 97 99 98 107 108 121 977 -0,05 113 73 111 123 107 114 969 25936 8240 27 23 80 70 454 296 132 51 93 1031 42 0,02 32 27 23 67 737 33 0,05 25 0,00 108 99 103 108 96 119 968 75 565 28 0,08 16 -0,05 111 116 111 115 107 111 965 81 745 36 0,10 35 0,12 99 77 98 110 109 101 964 83 870 30 -0,05 32 0,02 97 87 104 113 103 113 955 82 865 30 -0,06 25 -0,08 92 113 111 103 109 102 952 64 71 926 45 0,12 29 -0,04 104 90 115 109 101 87 945 1463 993 81 357 23 0,13 13 0,00 97 106 121 115 103 140 943 LARSEAU/FAUCON 112 105 70 1077 31 -0,15 38 0,00 91 82 101 108 119 83 939 SAFIR/RESTER 102 87 75 672 38 0,16 27 0,05 104 100 95 105 101 109 936 86 207 25 0,24 13 0,08 89 101 105 116 94 106 936 73 717 24 -0,06 24 -0,02 98 104 101 107 97 127 935 80 692 37 0,13 25 0,01 100 82 99 112 110 103 933 72 577 24 0,02 27 0,09 111 103 95 105 102 107 931 7418 2813 68 60 60 6752 3205 81 70 77 72 59 50 2 64 59 REMPLER/ROMEN 5 117 91 MORROR/RALBO 3 48 37 85 83 3 68 81 59 70 50 77 803 32 0,00 23 -0,06 115 103 96 111 112 102 930 48 37 78 266 14 0,06 17 0,11 102 106 100 109 107 107 928 70 1124 43 -0,01 42 0,03 109 85 92 100 102 104 927 26 18 85 1150 34 -0,14 37 -0,04 99 73 106 112 96 119 920 77 63 85 674 32 0,08 25 0,02 98 92 97 109 104 104 920 87 77 248 25 0,22 8 -0,01 97 107 102 131 109 118 919 83 74 228 40 0,45 16 0,11 112 100 105 117 107 105 912 252 96 548 11 -0,14 26 0,09 86 84 119 105 97 103 910 15 82 146 9 0,05 5 0,00 123 116 114 127 109 113 910 76 -34 29 0,45 16 0,26 113 104 110 113 99 107 908 3152 2199 44 AUT AT000845921672 GS RAWALF 2003 GS RAWEIN/GS MALF 116 103 45 DEU DE000000426453 SAMORR 2004 148 117 46 FRA FR003802511029 PALIKAO 1999 GARDIAN/EZOZO 9 1395 1123 77 843 27 -0,08 35 0,07 88 73 103 108 116 108 907 47 DEU DE000000191777 MANDELA 2001 MALEFIZ/HODACH 2 1120 882 82 410 12 -0,06 20 0,08 119 113 125 100 107 108 905 48 DEU DE000000191085 RUAP 1995 ROMEN/HASTAN 8075 3729 85 467 34 0,22 13 -0,05 102 106 115 114 105 138 905 49 DEU DE000000426435 ROMELLOT 2004 ROMELLO/LOTARRY 145 108 77 359 25 0,15 17 0,06 102 111 101 118 99 106 901 50 DEU DE000000426370 RENWART 2003 RENTAR/HORWART 107 83 76 454 20 0,03 16 0,00 98 104 106 118 109 105 899 SAFIR/MORROR P E Z Z A T A R O S S A 9 894 WATERBERG/HIPPO 83 77 72 598 11 -0,17 16 -0,07 87 109 112 117 105 110 891 ADIAN 2001 GARDIAN/BOIS LEVIN 94 45 70 923 34 -0,03 33 0,01 100 94 890 HOLZMICHL 2003 84 78 76 1101 26 -0,21 23 -0,20 95 106 103 114 97 111 888 3 115 106 77 187 8 0,01 14 0,11 91 119 109 113 100 113 886 SAFIR/MORTEN 2 128 106 76 555 15 -0,09 20 0,00 94 106 105 109 109 109 884 2003 HUMID/ROMEN 1 104 94 77 585 5 -0,25 10 -0,15 110 107 116 129 106 113 883 HADES 2002 HIPPO/REPULS 115 95 77 535 29 0,10 17 -0,03 111 92 101 127 112 89 883 DEU DE000000426439 SAWART 2004 SAFIR/HORWART 153 120 78 263 28 0,25 15 0,09 115 111 103 119 110 85 881 FRA FR000199090591 SCOURED 2001 JORQUIN/EZOZO 110 106 71 1006 39 -0,01 35 0,00 92 84 92 105 114 105 881 63 FRA FR003997030043 NENNI JB 1997 FAUCON/VERGLAS 91 1158 29 -0,21 38 -0,03 94 74 109 115 106 98 880 64 AUT AT000239726145 MALINT 2000 GS MALHAX/RENGER 5 2335 1872 82 348 22 0,12 18 0,09 125 105 103 104 99 131 880 65 DEU DE000000426239 ZASROMEN 2001 ZASTER/ROMEN 6 278 231 79 585 30 0,10 16 -0,06 98 104 126 107 116 102 878 66 DEU DE000000176663 IDIOM 2002 REGIO/ROMEN 3 94 85 76 603 24 0,01 13 -0,11 98 92 103 127 106 122 876 67 DEU DE000000161556 SEO 2004 SAFIR/REGIO 4 128 115 76 444 30 0,18 13 -0,03 116 93 121 130 99 92 876 68 AUT AT000207235526 RAMBO 1995 RALBO/MORELLO 1054 766 82 145 25 0,28 13 0,12 109 107 103 108 97 133 871 69 FRA FR004295009234 LOGAN 1995 CANTADOU/TIBET 6 4430 2937 88 582 20 -0,03 36 0,21 95 91 97 101 94 99 871 70 DEU DE000000191995 HUASCARAN 2003 HUMID/REPORT 3 103 83 76 829 17 -0,21 24 -0,07 109 108 102 109 101 100 869 71 DEU DE000000192224 WIGGAL 2005 WATERBERG/HORB 4 106 94 82 803 27 -0,06 21 -0,09 97 109 112 108 112 93 866 72 DEU DE000000185642 RICKI 2004 ROMELLO/RANDY 2 66 59 72 696 43 0,22 27 0,04 93 93 102 106 101 93 866 73 DEU DE000000191916 IMAGO 2002 REGIO/MORTEN 3 85 75 76 237 8 -0,02 11 0,04 126 113 105 120 106 112 862 74 DEU DE000000169740 SELADON 2004 SAFIR/RANDY 5 177 156 78 445 25 0,11 19 0,05 104 79 114 113 103 119 860 75 DEU DE000000172392 IMURAI 2003 REGIO/SAMURAI 5 78 70 75 546 7 -0,20 20 0,01 120 107 110 114 92 109 857 76 DEU DE000000175150 LOMER 1997 LOMBARD/HORWEIN 442 356 80 -181 28 0,54 10 0,25 101 113 106 103 101 146 856 77 DEU DE000000188196 MANITOBA 2002 MALEFIZ/HORWEIN 2 137 119 77 681 26 -0,01 20 -0,05 121 107 102 112 108 101 856 78 DEU DE000000169670 MANDOR 2003 MANDL/RANDY 6 196 168 79 484 27 0,12 20 0,05 88 84 104 108 110 121 856 79 DEU DE000000185169 MARINO 2003 MANDL/HONER 7 151 142 78 332 26 0,19 16 0,06 96 103 102 113 99 123 852 80 DEU DE000000172395 IGO 2003 REGIO/STEGO 4 97 89 76 671 11 -0,21 15 -0,12 116 110 100 119 100 125 850 81 DEU DE000008038600 MORROR 1993 MORWEL/HORROR 98 50 5 0,05 4 0,04 99 106 121 118 100 105 850 82 DEU DE000000183360 DIDIMUS 2004 GS DIONIS/RADAU 7 62 73 821 12 -0,27 17 -0,16 116 110 120 113 114 92 849 83 DEU DE000000188528 MANGOPE 2004 MANDL/WESPE 2 44 42 70 394 17 0,03 13 -0,01 100 86 107 118 116 123 849 84 DEU DE000000175355 DAGO 2004 GS DIONIS/HENRY 3 142 125 77 -293 15 0,41 1 0,17 110 117 113 122 99 142 846 85 DEU DE000000161126 MALHAXL 2002 GS MALHAX/HORB 3 183 169 79 489 31 0,17 15 -0,03 106 94 110 117 102 121 845 86 DEU DE000000195910 MONTE 2000 MORROR/REPORT 3 665 479 81 7 4 0,06 7 0,10 117 118 126 121 96 110 844 87 ITA IT057000033928 GRINGO 2002 GARDIAN/TIBERIO 6 50 36 36 79 721 37 0,12 32 0,09 99 94 98 102 102 81 844 88 AUT AT000623710746 RUMBA 1995 RALBO/HARKO 677 99 -58 11 0,20 12 0,22 113 119 93 101 97 101 842 89 DEU DE000000185068 RUSTICO *TA 2002 RUMBA/STEGO 90 FRA FR003920260325 VALFIN JB 2004 NATIF JB/IMPOSTEUR 91 DEU DE000000426459 SAFMER 2005 SAFIR/RENNMER 92 DEU DE000000160975 RUMOR 2001 93 ITA 94 95 96 HIPPO/SAMURAI 10261 3331 10691 5121 67 88 47 34 516 50 29258 11179 1321 40 28 29 356 113 87 77 462 20 0,03 15 -0,02 102 108 105 107 98 112 841 159 113 75 555 36 0,20 26 0,08 105 76 99 117 106 120 840 12 90 74 74 524 41 0,28 19 0,01 97 83 104 121 94 111 839 RUMBA/HUPRAD 6 117 97 77 470 17 -0,01 23 0,09 115 108 95 105 101 106 838 SANCHO PANZA 2000 SAMURAI/RALBO 3 86 69 86 399 23 0,11 13 -0,02 79 112 93 106 96 111 837 DEU DE000000185089 REISCHACH 2002 REPULS/STEGO 3 85 78 76 490 17 -0,03 22 0,07 88 100 95 102 109 116 832 FRA FR004301063287 SKIPPY JB 2001 GONCOURT/BOIS LEVIN 105 100 71 864 31 -0,04 33 0,03 104 80 97 112 104 103 830 DEU DE000000178116 HOCH 1995 2305 1272 66 63 90 -201 -1 0,10 -2 0,08 96 131 111 120 105 125 829 97 FRA FR003990016792 FAUCON 1990 UNAU/MARTIEN 12874 3873 326 163 97 726 36 0,10 33 0,10 105 82 97 111 110 105 824 98 DEU DE000000191692 RATGEBER 2001 RALBIT/HODACH 81 319 6 -0,09 15 0,06 117 112 102 106 93 121 823 99 AUT AT000579499611 GS DITUS 1998 GS DIDI/HAXL 83 163 7 0,02 11 0,08 106 99 113 116 104 121 820 100 FRA FR003998006455 ONZE JB 1998 FAUCON/BOIS LEVIN 75 1135 49 0,06 37 -0,04 94 77 102 105 104 107 817 IT093000702848 5 HODACH/HORST 3 86 69 2001 1196 343 289 159 147 13 11 SCS 109 Centro di F.A. 898 109 Parti 102 107 Mung 123 113 Acc Morf 107 108 Ma 62 103 110 Fo 61 74 -0,25 Mu AUT AT000754776647 82 22 Ta 60 0,09 -0,15 IGT Carne HUPSOL 32 35 Pr % DEU DE000000188382 0,03 1191 Prot. Kg 59 30 73 332 Gr % 2004 706 50 Grs Kg SEEBAER 99 60 36352 10656 911 Latte DEU DE000000192183 898 Rank 58 126 IDA HOCHMON *TA 2003 HOCHTOR/REXON (A) 95 Allevamenti DEU DE000000161300 130 Figlie in Italia 57 99 Acc Latte DEU DE000000192011 77 PADRE Nonno CZE CZ000107715586 56 IDA 122 TORO 55 SCS 2005 Mungibilità WEINBERG 0,18 Mammella AUT AT000791702507 22 Arti & Piedi 54 0,23 Muscolosità 3 26 Taglia 12 RUAP/RENGER Proteine % TIBET/NEWLOOK 2002 Proteine kg 1991 RUAKANA 259 Grasso % GARDIAN DEU DE000000188349 80 Grasso kg FRA FR007191071104 53 168 Latte kg 52 198 Attendibilità MASOLINO/FAUCON Allevamenti 2003 Figlie in Italia Anno di nascita Cross UCLAIR Allevamenti Nome FRA FR007120723840 Figlie Matricola 51 % RH N. Paese Indici genetici Pezzata Rossa Italiana Tori con prima valutazione in Italia con RANK > 90 - Data di elaborazione: 07/04/2010 ELIOS IT093000867340 ELECTRO HATTEN 0,94 111 111 1127 99 264 32 0,31 24 0,22 118 87 96 102 109 0,87 101 M NN 100 A.A.FRIULI-V.G.-UD 81 SCHUMI IT030990032186 SAFIR NIORT JB 0,77 27 27 968 99 737 33 0,05 25 0,00 104 108 99 103 108 0,51 96 M NN 101 A.A.FRIULI-V.G.-UD 119 FRUTTO IT004903084532 JOBLANDIN FAUCON 0,91 68 68 955 99 870 30 -0,05 32 0,02 92 97 87 104 113 0,81 103 M NN 100 A.A.FRIULI-V.G.-UD 113 MARKUS IT026000209895 MORROR TARTARS 0,92 81 81 936 99 207 25 0,24 13 0,08 116 89 101 105 116 0,86 94 M NN 99 A.A.FRIULI-V.G.-UD 106 SALVO IT093990017749 SAFIR LOTARRY 0,87 59 59 933 99 692 37 0,13 25 0,01 104 100 82 99 112 0,72 110 M NN 97 A.A.FRIULI-V.G.-UD 103 MERCURIO IT031000105639 MORROR RALBO 0,87 48 48 928 99 266 14 0,06 17 0,11 109 102 106 100 109 0,74 107 M NN 99 A.A.FRIULI-V.G.-UD 107 GRANADO IT031000108030 GARDIAN LIHOR 0,92 77 77 920 99 674 32 0,08 25 0,02 105 98 92 97 109 0,82 104 M NN 102 A.A.FRIULI-V.G.-UD 104 GEUMONT IT009GO013C012 GARDIAN STREIMON 0,98 400 400 910 99 548 11 -0,14 26 0,09 106 86 84 119 105 0,95 97 M NN 103 SEMENITALY-MO 103 RAWALF AT000845921672 RAWEIN MALF 0,82 116 16 910 99 146 9 0,05 5 0,00 105 123 116 114 127 0,78 109 M MM 105 EUROTEST 2006 113 WIGGAL DE000000192224 WATERBERG HORB 0,82 106 34 866 99 803 27 -0,06 21 -0,09 101 97 109 112 108 0,84 112 V MM 104 ANAPRI-GAIGS 93 GRINGO IT057000033928 GARDIAN TIBERIO 0,88 50 50 844 98 721 37 0,12 32 0,09 100 99 94 98 102 0,74 102 M NN 96 A.A.FRIULI-V.G.-UD 81 SANCHO PANZA IT093000702848 SAMURAI RALBO 0,93 86 86 837 98 399 23 0,11 13 -0,02 119 79 112 93 106 0,85 96 M NN 96 A.A.FRIULI-V.G.-UD 111 NAGAR *TA IT043000026301 NAAB (A) GARDIAN 0,85 42 42 810 98 316 19 0,10 18 0,09 104 100 100 113 109 0,68 103 M MM 111 A.A.FRIULI-V.G.-UD 97 MANGART IT031000105640 MORROR GARDIAN 0,88 52 52 808 98 109 7 0,04 14 0,14 110 76 97 99 109 0,78 105 M A.A.FRIULI-V.G.-UD 111 STROMA FR002527068903 JORQUIN JIVAGO 0,84 151 26 808 98 349 21 0,10 24 0,17 97 114 97 103 108 0,58 102 M MM 108 EUROTEST 2004 98 RODRIGO ET IT093990016833 REGIO GARDIAN 0,75 22 22 792 98 710 28 0,00 18 -0,09 102 85 94 106 115 0,59 106 M NM 87 A.A.FRIULI-V.G.-UD 103 REGOLO IT004990007343 REGIO LOTARRY 0,86 47 47 781 98 622 36 0,16 19 -0,04 104 105 104 104 115 0,71 92 M NN 98 A.A.FRIULI-V.G.-UD 95 MATAJUR IT030990021359 MANDL GENOVA 0,84 41 41 768 98 713 16 -0,16 20 -0,07 108 93 88 99 108 0,71 107 M NM 92 A.A.FRIULI-V.G.-UD 104 RUBIDIO IT093000705854 RUMBA BOIS LE VIN 0,92 84 84 762 98 766 8 -0,30 23 -0,05 112 96 100 93 104 0,84 97 M NN 96 A.A.FRIULI-V.G.-UD 89 ETTORE IT004903112016 RUMBA LOTARRY 0,93 95 95 748 98 6 21 0,31 11 0,16 113 107 113 107 101 0,86 93 M NN 100 A.A.FRIULI-V.G.-UD 110 REST IT093990011712 RUMBA GARDIAN 0,81 29 29 746 98 97 18 0,20 16 0,18 111 99 113 91 91 0,68 106 M MM 105 A.A.FRIULI-V.G.-UD 115 MANDI IT031990000845 MANDL SAMURAI 0,88 58 58 739 98 -33 10 0,17 3 0,07 110 90 96 104 117 0,77 111 M MM 106 A.A.FRIULI-V.G.-UD 123 RUMMEL IT021001050214 RUMBA HOBEL 0,87 49 49 724 97 30 5 0,05 12 0,16 107 104 116 104 110 0,75 103 M MM 104 A.A.FRIULI-V.G.-UD 88 CRAJ IT093000753297 GARDIAN CANTADOU 0,95 158 158 714 97 484 25 0,08 22 0,06 104 99 87 92 107 0,90 110 M NN 94 A.A.FRIULI-V.G.-UD 91 SAFARI IT093990031589 SAFIR GARDIAN 0,75 23 23 686 97 598 33 0,13 22 0,01 94 106 95 103 105 0,54 106 M NM 92 A.A.FRIULI-V.G.-UD 112 LIONEL IT093000757366 LOTARRY TARTARS 0,89 54 54 684 97 386 31 0,23 16 0,03 105 78 90 104 99 0,78 104 M NN 99 A.A.FRIULI-V.G.-UD 129 SESTRIERE IT021001371987 SAFIR MORROR 0,80 33 33 673 96 241 18 0,12 11 0,04 105 95 97 112 115 0,67 89 M MM 105 A.A.FRIULI-V.G.-UD 114 EFREM IT026000631191 EILIG *TA JERBY 0,82 34 34 664 96 473 26 0,10 23 0,09 105 77 92 98 98 0,70 115 V NN 99 A.A.FRIULI-V.G.-UD 75 SANDRO IT021001064006 RUMBA ROMEN 0,88 51 51 661 96 -47 -7 -0,08 3 0,07 117 111 112 95 103 0,78 113 V NN 98 A.A.FRIULI-V.G.-UD 113 JODI IT031000108755 JORDAN GARDIAN 0,89 56 56 660 96 605 20 -0,05 19 -0,03 93 97 84 106 113 0,77 112 V NN 101 A.A.FRIULI-V.G.-UD 115 EMILIO IT093990027947 ENGADIN *TA GONCOURT 0,85 47 47 654 96 606 26 0,03 17 -0,05 100 98 103 106 114 0,72 99 M NN 100 A.A.FRIULI-V.G.-UD 90 DOMINGO DE000000192065 DIONIS ROMEN 0,91 193 83 651 96 648 -2 -0,37 13 -0,13 102 112 110 100 115 0,91 111 M NM 90 ANAPRI-GAIGS 94 *gli indici morfologici dei tori francesi sono stati convertiti sulla scala italiana, mentre quelli dei tedeschi, austriaci e italiani sono valutati geneticamente in comune P E Z Z A T A R O S S A 10 P E Z Z A T A R O S S A 11 NN 97 TORO PADRE Nonno Acc Latte Figlie in Italia Allevamenti IDA Rank Latte Grs Kg Gr % Prot. Kg Pr % IGT Carne Ta Mu Fo Ma Acc Morf Mung Parti Centro di F.A. SCS ROLWALD IT026000348726 ROLO WASEN 0,87 45 45 641 96 611 23 -0,02 18 -0,04 116 104 101 80 93 0,74 98 M NM 90 A.A.FRIULI-V.G.-UD 114 BOB DYLAN ITUD000214342 BOIS LE VIN PROPELLER 0,97 227 227 631 96 985 33 -0,07 28 -0,09 99 96 87 99 99 0,94 105 M NN 96 A.A.FRIULI-V.G.-UD 95 DENNIS IT029000029424 LOTARRY CANTADOU 0,92 81 81 629 96 390 14 -0,02 17 0,04 100 101 115 102 101 0,85 97 M NN 97 A.A.FRIULI-V.G.-UD 111 NIORT JB FR004297009450 FAUCON TARTARS 0,87 137 46 622 95 879 32 -0,03 31 0,01 90 97 88 97 101 0,77 93 M NN 103 JURA BETAIL(F)A.A.F.V.G. 109 HAKKINEN IT030000322080 HAIKU BOIS LE VIN 0,97 215 215 599 95 901 7 -0,38 22 -0,12 104 86 85 90 109 0,93 92 M NN 102 A.A.FRIULI-V.G.-UD 113 JONATAN IT039666673644 RANDY FAUCON 0,93 97 97 598 95 457 14 -0,05 20 0,05 99 115 96 102 105 0,85 104 M MM 105 A.A.FRIULI-V.G.-UD 93 BRAKY CZ000136725589 RANDY JUN-619 0,86 269 23 596 95 188 15 0,11 15 0,13 97 97 94 113 109 0,79 101 M NN 100 EUROTEST 2004 101 EUCLIDE IT030990012051 EILIG *TA BOIS LE VIN 0,92 173 92 593 95 643 10 -0,21 20 -0,03 107 87 105 97 98 0,87 95 M MM 108 A.A.FRIULI-V.G.-UD 96 MANNER AT000249259645 MALHAX ROMEN 0,96 211 159 589 95 108 28 0,34 8 0,07 101 110 91 98 112 0,93 109 M NM 83 ANAPRI-GAIGS 120 ZIRCO IT058VI083B011 ZEFIRO LIPPOLD 0,96 159 159 582 94 -214 -3 0,09 8 0,24 106 86 108 90 103 0,90 98 M MM 112 A.A.FRIULI-V.G.-UD 126 AVALON ET IT024000351526 JOBLANDIN BOIS LE VIN 0,91 66 66 581 94 975 41 0,03 32 -0,03 93 102 79 91 101 0,82 97 M NN 102 A.A.FRIULI-V.G.-UD 99 PIRRO *TA IT021001089292 ROMEL (A) HORWEIN 0,91 182 71 580 94 -88 1 0,06 9 0,18 109 89 111 97 107 0,91 88 L MM 105 ANAPRI-GAIGS 109 FANTASTICO IT004902113871 RUMBA TARTARS 0,90 61 61 579 94 -19 28 0,43 8 0,13 111 104 107 101 113 0,80 101 M NN 95 A.A.FRIULI-V.G.-UD 64 ELIANTO IT026990079718 EILIG *TA GARDIAN 0,76 24 24 566 94 363 14 0,00 13 0,00 110 75 87 99 106 0,61 112 V NN 94 A.A.FRIULI-V.G.-UD 87 FUN IT018GO019C037 FAUCON ZITAT 0,94 107 107 560 94 585 9 -0,20 24 0,04 101 97 95 93 95 0,88 102 M NN 102 A.A.FRIULI-V.G.-UD 104 SUPERIOR IT024PG324C095 CANTADOU TARTARS 0,94 100 100 554 94 766 13 -0,23 28 0,01 88 95 79 98 108 0,86 92 M NM 91 A.A.FRIULI-V.G.-UD 121 RUSSEL IT030000628943 RUMBA BOIS LE VIN 0,87 48 48 544 93 -3 15 0,22 13 0,20 108 106 106 100 99 0,75 90 M NN 103 A.A.FRIULI-V.G.-UD 100 GLADIOLO IT026000206618 MORROR JERBY 0,91 71 71 518 92 416 10 -0,08 15 0,01 106 88 89 115 102 0,82 102 M NM 87 A.A.FRIULI-V.G.-UD 90 SCOOP FR009021483826 GARDIAN EZOZO 0,85 126 38 518 92 909 49 0,17 27 -0,06 91 94 70 102 106 0,78 113 V NN 101 EUROTEST 2003 82 MORFEO IT030000320792 MORROR FAUCON 0,90 65 65 515 92 453 10 -0,11 15 -0,01 106 112 101 113 104 0,82 100 M NM 93 A.A.FRIULI-V.G.-UD 76 GOLIA IT030000324621 GONCOURT FAUCON 0,88 49 49 513 92 532 28 0,10 27 0,12 96 90 86 102 98 0,77 95 M NN 99 A.A.FRIULI-V.G.-UD 83 QJ GALIBIER IT024000312808 JAZANA GARDIAN 0,82 35 35 509 92 487 -3 -0,30 11 -0,08 93 100 77 108 123 0,60 106 M NN 94 A.A.FRIULI-V.G.-UD 121 GENESIS IT002PN003C049 GARDIAN BOIS LE VIN 0,98 297 297 489 91 642 29 0,05 16 -0,09 103 94 84 106 106 0,94 99 M NN 100 A.A.FRIULI-V.G.-UD 104 GARET IT031000103432 GARDIAN TARTARS 0,88 47 47 487 91 411 11 -0,07 17 0,04 92 99 78 102 113 0,77 114 V NN 94 Distribuito da SEMENITALY-MO 97 EBRUS IT030990041630 EILIG *TA STAHL 0,86 47 47 480 91 -162 10 0,26 2 0,11 112 96 106 106 99 0,72 108 M NN 101 A.A.FRIULI-V.G.-UD 112 PROLIFERE FR007401662263 EZOZO BOIS LE VIN 0,91 331 68 479 91 767 21 -0,13 22 -0,07 87 107 58 89 121 0,91 120 V NM 90 EUROTEST 2001 102 ARAMAT IT030990021648 NAAB (A) RANDY 0,86 48 48 477 91 569 5 -0,24 13 -0,09 107 98 86 110 110 0,73 90 M MM 105 A.A.FRIULI-V.G.-UD 102 NOZEROY JB FR003997012833 FAUCON GONCOURT 0,77 102 14 464 90 915 19 -0,22 25 -0,10 90 105 81 103 107 0,54 109 M MM 104 SEMENITALY(MO)JURA BETAIL(F) 87 RONNIE IT031000105430 ROLO RADON 0,91 72 72 459 90 42 9 0,10 1 0,00 114 94 104 93 106 0,83 110 M NN 102 A.A.FRIULI-V.G.-UD 104 ELASTER IT026990078809 EILIG *TA ZASTER 0,88 59 59 459 90 469 11 -0,11 13 -0,05 100 107 110 109 104 0,78 103 M NN 100 A.A.FRIULI-V.G.-UD 89 98 75 451 19 0,02 18 0,03 103 97 96 101 107 N. tori 62 Due nuovi campioni della genetica italiana Di N ell'ultima uscita di a p r i l e 2 010 d u e n u o v i sogget ti frut to della se‑ lezione nazionale balzano alla ribalta. Sono Salvo e Regolo di cui andiamo a descrivere a seguito le caratteristiche principali di cui peraltro: Gi a c o m o Me n ta SALVO 04 IT 093990017749 (Safir*Lotarry*Flipper*Horb) Ot timo figlio del grande Safir esordi‑ sce sulla scena con +933 a IDA, +692 a la t t e +0,13% a gras so e +0,01 a proteine di cui possiede il genot ipo KBB. Positivo a cellule somatiche e ot‑ timo a mungibilità è medio a difficoltà di par to. L'at tendibilità dei suoi dati è at tualmente del 87% con 59 figlie in 50 allevamenti. Appar tiene ad una famiglia di vacche molto produt tiva. Trasmet te sogget t i di t aglia media, non par ticolarmente muscolosi, con arti senza gravi difetti e con una mam‑ 103 WEIXL IT021001563898 Figlia del toro italiano Salvo - 1° latt. 100 gg. 2590 Kg 4,13 % gr 3,79 % pr. - Proprietario: Innerbichler Stefan - St. Jakob (BZ). P E Z Z A T A R O S S A 12 P E Z Z A T A R O S S A 13 Pezzata Rossa - Tori Provati - val. APRILE 2010 REGOLO mella mediamente mol to buona che esprime il meglio di se nell'altezza e nella larghezza dell'attacco posteriore. È quindi un toro lat tifero con ot tima attitudine alla caseificazione del latte. Va usato su sogget ti dotati di buona muscolosità e con capezzoli non troppo cor ti. Può essere un ot timo cross sulle figlie di Rumba, Rubidio, Poldi, Weipor t, Leo, Round Up, Spar tacus, D i a d o r a , B o r n e o, G i ga n t e, Ro i b o s, Pordoi, Fantastico, Hof fer, Manitoba. IDA Regolo è, sino ad oggi, il miglior figlio di Regio testato nel nostro paese ma ne è anche, sicuramente, uno dei migliori a livello internazionale. Inoltre nella ge‑ nealogia di Regolo troviamo, così come p e r Sa l vo, a n ch e Lo t a r r y. Da pa r te femminile la famiglia di Regolo è poi incredibilmente produt tiva e longeva. Tre generazioni di bovine con 5‑6 latta‑ Rk% 98 Att.% 86 INDICI INTERBULL Latte 15-04-2010 Kg % CR +/- 1a Latt.Figlie 305 g 47 Allev 41 622 REGIO Grasso Proteine KCas. 36 19 AA 236 0.16 9 -0.04 7 5.735 3.91 3.35 Att.% 43 MUNGIBILITA' 92 Att.% 31 DIFFICOLTA' PARTO 98 M Att.% Figlie ITB 108 97 Figlie ITB CELLULE SOMATICHE Att.% 66 Figlie ITB 19 45 Allev 15 Allev Allev 40 IDA 933 Rk% 99 Att.% 87 Nascita D.1 Pub. Centro FA INDICI INTERBULL Latte 15-04-2010 Figlie ITB 59 Allev 50 10-11-2004 16-03-2010 A.A.FRIULI-V.G.Kg % CR +/- 692 227 Grasso Proteine KCas. 37 25 BB 0.13 9 1a Latt.Figlie 305 g 104 Att.% 42 MUNGIBILITA' 110 Att.% 37 CELLULE SOMATICHE 0.01 7 0.00 IGT Carne DIFFICOLTA' PARTO SAFIR 97 M Att.% 103 Att.% 68 Figlie ITB 26 Figlie ITB 57 X FLIPPER AZ 69 Allev 22 Allev Allev 49 STANDARDIZZAZIONE Latte Kg Grasso Kg Proteine Kg MORFOLOGIA Pos.Ant.Capez. Lung.Capezzoli Dim.Capezzoli Dir.Capezzoli Pur.Capezzoli P E Z Z A T A IT018PN002C100 -3 -2 -1 0 692 37 25 1 2 3 124 136 Att.% 72 Figlie 64 76 100 82 99 112 105 99 92 94 96 120 103 105 110 104 116 137 97 101 116 Allev 26 88 100 112 CICERON Latte Kg Grasso Kg Proteine Kg ARCOLA -3 -2 falciati MORFOLOGIA 2 3 124 136 Att.% 71 64 Figlie 76 105 104 104 115 106 106 100 98 98 97 101 105 120 112 111 99 102 100 105 26 Allev 23 88 100 112 forte alta larga 113 97 106 129 90 Al Centro Genetico della Pezzata Rossa Italiana sono in vendita, durante tuttoi il periodo dell’anno, torelli di 13/14 mesi, figli delle migliori bovine della razza e dei migliori riproduttori europei, nati dagli accoppiamenti programmati. Solo chi supera il performancetest può essere venduto, mentre una severa selezione destina al macello il 50% dei torelli presenti. Tutti i soggetti del Centro Genetico sono testati per certificare l’esatta paternità e maternità a Massim a sicurezz ! a sanitari Indenni da TBC, BRC, IBR, Leucosi, Tricomoniasi. Per chi fosse interessato all’acquisto contattare A.N.A.P.R.I. (Udine) tel. 0432 224111 P E Z Z A T A R O S S A lunga 14 1 0 -1 622 36 19 107 87 corti 86 fini 106 103 R O S S A 29 PONIT torelli di alto valore riproduttivo in vendita al centro genetico HODSCHA LOTARRY Taglia Muscolosità Arti e Piedi Mammella Statura Prof. Addominale Lung.Groppa Larg.Groppa Inclin.Groppa Angol.Garretti Pulizia Garretti Ang.Piede Lung.At.Ant. Forza att.anter. Alt.At.Post. Larg.At.Post. Legamento Prof.Mammella Eq.Mammella Stampato il 06-05-2010 SAMURAI B Latt. % Latt. in corso 0 Figlie ITB 144 = STANDARDIZZAZIONE Pos.Ant.Capez. Lung.Capezzoli Dim.Capezzoli Dir.Capezzoli Pur.Capezzoli Stampato il 06-05-2010 X ETTORINA Taglia Muscolosità Arti e Piedi Mammella Statura Prof. Addominale Lung.Groppa Larg.Groppa Inclin.Groppa Angol.Garretti Pulizia Garretti Ang.Piede Lung.At.Ant. Forza att.anter. Alt.At.Post. Larg.At.Post. Legamento Prof.Mammella Eq.Mammella buona la mammella anteriore nonché la posizione e direzione dei capezzoli. È un toro da utilizzare sia per le sue doti che per la sua linea di sangue. Va fatta solamente at tenzione ad accoppiarlo con sogget ti non lenti da mungere e molto negativi a percentuale di proteine quali possono essere, mediamente, le bovine figlie di: Gardian, Waterberg, Oxalin, Ova, Oriel, Yoyau D'Or, Noel, Gel, Eilig, Dionis, Jodi, Craj, Martl DE. z IT093990017749 RENGER LOTARRY BB Pezzata Rossa - Tori Provati - val. APRILE 2010 SALVO = B Latt. % Latt. in corso 70 104 IGT Carne zioni di media e produzioni iperboliche. Regolo ha un IDA di +781, è +622 a latte, +0,16% a grasso, -0,04% a pro‑ teine. Il valore delle cellule somatiche è medio così come per le difficoltà di parto. Leggermente inferiore alla media è la mungibilità. Straordinaria è invece la morfologia: è quel che si dice un toro completo, positivo in taglia, muscolo‑ sità, arti e piedi e con ottimo apparato m a m m a r i o. I n p a r t i c o l a r e è m o l t o Figlie ITB 23-07-2004 23-07-2009 A.A.FRIULI-V.G.- Nascita D.1 Pub. Centro FA Particolare della mammella della figlia di Salvo. REGOLO 04 IT 004990007343 (Regio*Lotarry*Ciceron*Morris) 781 IT004990007343 15 vs.int. I Padri di Toro nel 2009 Di I tori che nel 2009 sono s tati con ‑ sigliat i sulle bov ine madri di toro nell'arco temporale dell'intero 2009 sono stati 18. Di questi ben 8 erano italiani, il che dimostra come la gene‑ tica italiana finalmente possa giocare un ruolo paritario con le più numerose e b l as o n a t e p o p o l a zi o n i d'o l t r a l p e. Di 18 solo 2 coppie avevano 1 padre in comune a dimostrazione di una variabilità genetica che non ha pari fra le razze allevate in Italia. Mediamente questi 18 sogget ti avevano 88 figlie con un'at tendibilità di 81 il che non è sicuramente poco. Il loro IDA medio è di 1157 ed il rank è 99 naturalmente. L' i n d i c e l a t t e m e d i o è + 8 2 7 c o n +0,01% d i gras s o (3 4 k g ) e - 0,01% (28 kg) di proteina. I valori medi d i Ta g l i a, M u s c o l os i t à, A r t i e P i e d i e Mammella sono rispet tivamente 105, 97, 104 e 116. Ben 5 fra questi r i p ro d u t t o r i t r as m e t t o n o f a ci l i t à a l L or e nz o De ga n o par to e solo 2 devono essere usat i su vacche pluripare, con bacini larghi. I valori di mungibilità e cellule soma ‑ tiche sono anch'essi positivi: 106 e 104 per la precisione. G lobalmen te questi numeri sono esaustivi di un p roge t to ch e m i ra ad a u m e n t a re la produzione e la velocità di mungitura oltre che a migliorare la forma della mammella senza per questo perdere in taglia, muscolosità, e forme degli arti e dei piedi. Inoltre consanguineità e resistenza alle mastiti sono sempre parametri a cui si dà la doverosa im ‑ portanza. Il tutto per ottenere bovine p ro d u t t i ve q ua n t i ‑ q ua l i t a t i v a m e n t e, che si mungono facilmente, che du ‑ rano a lungo in s t alla, par toriscono senza particolari problemi, non devono ave re u n ve t e r i na r i o p e re n n e m e n t e a l loro f ia nco, si i ngrav ida no senza dif ficoltà e, per ultimo ma non cer to ultimo per importanza, dando un red‑ Di R O S S A 16 Gi a c o m o Me n ta E LO R EN Z O D EGANO C Particolare della mammella di una figlia di Regard, anch'esso padre di toro nel 2009. dito ulteriore e non secondario dalla p ro d uzi o n e d i c a r n e. N a t u ra l m e n t e abbiamo parlato di dati medi che pe‑ raltro subiscono l'effetto di un uso non proprio identico per quantità da parte d e g l i a l l e v a t o r i. I n og n i c a s o, og n i anno, si cerca di scegliere il meglio e, v is t i i r isu l t a t i d i d i f f us i o n e e d i produttività della razza negli ultimi 10 anni, non sembrerebbe neanche che abbiamo sbagliato clamorosamente. z IT030990037553 - Figlia del padre di toro italiano Frutto - Hl (3) 10237 Kg 3,71 % gr 3,44 % pr. - Proprietario: Burato Mariano, Pocenia (UD). P E Z Z A T A I migliori 60 allevamenti ome di consueto anche q u e s t 'a n n o a b b i a m o s t i l a t o l a classifica dei migliori 60 alleva ‑ menti di PRI. Per l’individuazione si è tenuto conto, oltre che dei kg di pro ‑ teine, che rimane sicuramente la prin ‑ cipale fonte di reddito, anche di altri parametri, non meno importanti nella determinazione del reddito aziendale, quali inter vallo par to - concepimento, longevità e cellule somatiche. Il singolo punteggio, per ognuno dei parametri considerati (kg di proteine, i n ter va l l o pa r to ‑ co n cep i m e n to, l o n ‑ gev i t à e cellule somat iche), è s t ato o t t e n u t o n e l s e g u e n t e m o d o: s i è, innanzi t u t to, calcolat a la di f ferenza tra il valore aziendale (ad esempio la produzione di proteine dell ’azienda) e la media dei valori aziendali (media di tute le aziende di Pezzata Rossa); questa dif ferenza è stata rappor tata a l la d ev ia zi o n e s t a n da rd (m isu ra d i variabilità) del parametro di interesse. I quat t ro punteggi sono s tat i quindi sommati, considerando per ognuno di essi pesi diversi in funzione del livello di importanza del parametro: facendo 100 il totale, importanza maggiore è stata data ai Kg di proteine, con un peso pari a 70, mentre agli altri tre carat teri, a pari merito, abbiamo dato un peso pari a 10. Ques t a modali t à di individuazione della classifica permet te di met tere ulteriormente in risa l to le ca paci t à d i u n a lleva tore, il quale, pur ricercando dalle sue vacche prestazioni di notevole livello, è in grado di mantenere su valori ot timali altri parametri più legati alla durata degli animali in stalla. Si sono prodot te due classifiche in modo da differenziare i migliori 60 allevamenti i n f u nzi o n e d e l la d i m e nsi o n e a zi e n ‑ da l e e sp re ss a i n te r m i n i d i n u m e ro di lat tazioni chiuse nell’anno: una che c o m p re n d e v a l e a zi e n d e c o n m e n o d i 20 la t t azio n i ch i use e l ’a l t ra ch e Treyer Michael, quì con una sua bovina, è nei migliori 26 allevamenti oltre le 20 lattazioni nel 2009. r a g g r u p p a v a l e a z i e n d e c o n 20 e d oltre lat tazioni chiuse per anno. Fat te queste debite premesse possiamo su‑ bito notare come i migliori sessanta vanno in cont rotendenza rispet to al resto degli allevatori. Infat ti, mentre la media di razza diminuisce rispet to alla scorso anno, come del res to in tut te le razze, i migliori sessanta au‑ mentano ancora le loro per formance passando da kg 9104 di lat te al 3,9% di grasso (355 kg totali) e 3,53% di proteine (321 kg totali) alla notevole produzione di 9220 kg di lat te al 3,89% di grasso (358 kg totali) e al 3,54% di proteine (326 k g tot ali). Più 116 k g q u i n d i c o n u n u l t e r i o re a u m e n t o d i proteine rispet to all'anno precedente. Una cifra più che ragguardevole ma che diventa impressionante se consi‑ deriamo che è accompagnata da 114 giorni di par to/concepimen to e alle 19 4 m i l a c e l l u l e s o m a t i c h e m e d i e. Dati che fanno sicuramente riflet tere anche in considerazione del fat to che v i è un reddi to non indi f ferente P E Z Z A T A R O S S A 17 d a l l a p r o d u z i o n e d i c a r n e. S p e s s o si sente dire che molte aziende con alte produzioni non sono altret tanto economicamente ef ficienti. Non par‑ rebbe proprio il caso di questi 60 che a prod uzion i d i assolu to valore accompagnano fer tilità e resistenza alle mastiti che solo una razza rustica e poco consanguinea come la PRI può dare. Guardando in maniera più approfondita nella lista di questo gruppo vediamo che quest'anno ben 7 superano i 100 ql di lat te e ulteriori 27 superano i 90. Cinque allevatori hanno una percentuale di proteine su‑ periore al 3,7%. Tut ti sono superiori agli 84 Ql. Nelle provincie la parte del l eo n e la f a sem p re Bo lza n o co n 32 soci, 3 sono di Trento, 3 di Vicenza, 2 di Treviso, 1 di Belluno, 1 di Verona, 5 di Udine e 5 di Pordenone nonché 1 di Gorizia. 2 sono di Cuneo e 1 di Cremona. Dal meridione 2 di Potenza e 1 r ispet t i va m en te da Ta ra n to e 1 d a B a r i. Q u i n d i l a m a g g i o r p a r t e è locata in zone montane ma come si 55 163 2,23 84 42 97 2,08 DELLA SIEGA ALESSANDRO E PAOLO 4 AUSSERDORFER JOHANN 5 PLANKENSTEINER HEINRICH 6 PRICOLO GIUSEPPE 7 RIGUTTO NELLO & ELSO 8 9 10 CACCIOLATTI CLAUDIO 11 LA QUERCIA DI PARAVANO FRANCO 12 CALCINONI ARMANDO 13 CROSETTI GIOVANNI E FIGLI GIUSEPPE E MARCO 14 MAIR THOMAS 15 TREYER MICHAEL 16 PIN FRANCO 17 MALFERTHEINER OTTO 18 19 Codroipo UD 2760803 22 42 34 302 9958 3,93 391 3,55 354 104 44 234 1,83 Santo Stefano BZ 1771308 14 25 25 305 9254 3,84 355 3,59 332 83 53 166 1,72 Entro le 20 lattazioni chiuse Villandro BZ 1751128 14 27 20 309 10906 3,61 394 3,63 396 80 49 189 2,50 Anterselva BZ 1786533 8 15 14 306 10086 3,69 372 3,57 360 99 63 77 2,16 Tesido BZ 1787227 40 65 49 302 9483 4,03 382 3,51 333 111 57 265 1,65 Grumento Nova PZ 7711615 20 36 22 322 9239 3,30 305 3,68 340 100 57 665 1,63 Arba PN 9330225 45 83 73 302 9066 4,00 363 3,58 325 89 46 96 1,57 PLUNGER GUENTHER Castelrotto BZ 1747163 18 30 21 297 9097 4,41 401 3,48 317 79 53 72 1,56 KRONBICHLER ERICH Riscone BZ 1772228 17 41 27 297 8949 3,85 345 3,64 326 106 46 83 1,54 Posizione 3 Punteggio 115 366 Cellule 377 3,53 Longevità (mesi) Punteggio 3,44 448 Parto concepimento Cellule 424 10367 4,32 Proteine Kg Longevità (mesi) 10967 3,87 310 Proteine % Parto concepimento 296 26 Grasso Kg Proteine Kg 66 34 Grasso % Proteine % 86 21 Saluzzo CN 433144 73 114 82 292 9271 3,60 334 3,55 329 140 54 164 1,53 1 RABENSTEINER KONRAD Mortegliano UD 2781075 72 128 95 306 9492 3,87 367 3,44 327 117 48 180 1,50 2 ZINGERLE ELMAR Carfagnoli BL 1936050 31 67 52 290 9205 3,40 313 3,45 318 101 51 107 1,48 3 ROSATI LORENZO Revello CN 401008 82 144 107 294 9061 4,13 374 3,56 323 113 46 90 1,48 4 FERRAZZETTA GIULIO, ALDO, DOMENICO, FRANCO E STEFANO San Stefano BZ 1771303 24 44 34 290 8704 3,85 335 3,56 310 92 55 194 1,41 5 GUFLER FRANZ Brunico BZ 1772133 23 33 27 296 8718 3,97 346 3,54 309 86 48 52 1,40 6 HOFER ALOIS Vittorio Veneto TV 2280419 37 89 75 295 9042 3,65 330 3,51 317 94 41 205 1,38 7 SENFTER ALOIS Luson BZ 1757129 25 46 39 313 8668 3,62 314 3,72 322 112 46 391 1,37 8 CRESTANI ANTONIO BATTISTI GIUSEPPE Cavareno TN 1815225 15 38 22 309 8721 4,04 352 3,71 324 183 65 414 1,35 9 ZANELLO LUCIANO SCHUSTER ANDREAS Nove Case BZ 1786403 18 35 29 297 8526 3,95 337 3,57 304 92 51 71 1,35 10 GRECO ANGELO 20 MESSNER REINHOLD Tesido BZ 1787222 26 36 27 321 8660 4,02 348 3,53 306 113 53 193 1,29 11 GEBHARD JOSEF Chiusa 21 FRANCO RENZO Sarmede TV 2283696 27 58 50 297 8597 3,62 311 3,61 310 119 47 243 1,26 12 HOFER MICHAEL 22 REITERER HUBERT Verano BZ 1732215 13 22 21 311 8540 3,91 334 3,56 304 105 47 131 1,25 13 RABENSTEINER WERNER 23 GANDIN NEMORINO ANTONINO 24 GIACOMELLO ADRIANO 25 COSEANO MARIO 26 PASUT LINO, PASUT FABIO E PUIATTI ELEONORA Allevamento Località Latte Grasso Kg 46 1777406 Lunghezza lattazione Grasso % 2531522 BZ Lattazioni chiuse Lunghezza lattazione VI San Giacomo Vacche controllate Lattazioni chiuse GARTNER JAKOB questi risultati che, vorremmo ancora s o t t o l i n e a re, n o n s o n o m e r a m e n t e impor tanti per il solo aspet to quan ‑ titativo, ma tengono conto di alcune cara t teris t iche q ua li l'in terpar to, le cellule somatiche e la longevità che ren d o n o i l t u t to es t rema m en te co r‑ relato all'economicità dell'impresa. z Vacche presenti Vacche controllate 2 Località a quello della razza più numerosa in Italia avrebbe delle produzioni m e d i e si cu ra m e n t e m o l t o su p e r i o r i a quelle at tuali. Cer to che oltre a fare i doverosi complimenti a questo gruppo di ot timi allevatori sarebbe u t ile capire le metodologie di lavoro applicate per raggiu ngere Aua Vacche presenti QUARESIMA AZIENDA AGRICOLA può vedere anche in meridione la PRI incomincia a trovare allevatori di ot timo livello. Se si esclude Bolzano nelle altre provincie gli allevatori che allevano anche frisone sono circa la metà e ciò ci fa pensare ragione ‑ volmente che se la PRI avesse un livello di gestione manageriale simile Provincia Aua Mason Vicentino Allevamento 1 Latte Provincia Posizione Oltre le 20 lattazioni chiuse Romeno TN 1815759 6 7 5 328 9924 3,73 370 3,67 364 109 55 291 2,03 Selva di Progno VR 2454146 5 10 10 310 9743 3,99 389 3,56 347 110 53 281 1,79 Bovile BZ 1730120 10 23 19 300 9848 3,93 387 3,47 342 101 52 176 1,78 Villandro BZ 1751147 11 17 16 301 9565 3,66 350 3,49 334 80 55 158 1,77 San Martino BZ 1788341 7 14 9 321 10238 3,67 376 3,34 342 105 45 158 1,72 Conco VI 2510611 13 16 15 299 9450 4,00 378 3,69 349 153 48 136 1,71 Moruzzo UD 2752280 7 7 5 314 10186 3,65 372 3,34 340 130 55 286 1,67 Martina Franca TA 7540262 11 20 15 295 9934 3,88 385 3,46 344 131 41 83 1,66 BZ 1752340 14 21 19 307 9300 3,87 360 3,51 326 88 51 111 1,63 Ca di Pietra BZ 1777106 10 23 13 352 9502 4,15 394 3,60 342 142 49 278 1,61 Barbiano BZ 1750125 15 23 19 308 9122 4,25 388 3,51 320 80 53 117 1,59 San Pier D'Isonzo GO 2650509 28 55 43 310 8991 3,37 303 3,50 315 138 41 266 1,20 14 AZIENDA AGRICOLA GONAL Pozzoleone VI 2531825 6 8 6 292 9317 3,93 366 3,51 327 125 51 146 1,53 Montereale Valcellina PN 9334427 70 153 107 289 8652 3,70 320 3,5 303 117 47 316 1,14 15 GRAEBER MANFRED San Stefano BZ 1771307 10 15 13 301 8923 3,95 352 3,53 315 96 60 170 1,52 Martignacco UD 2771972 22 40 27 314 8433 3,87 326 3,61 304 145 45 126 1,14 16 KERSCHBAUMER VINZENZ Bressanone BZ 1755116 5 12 9 314 8982 4,20 377 3,60 323 117 54 174 1,52 Puja PN 9376080 22 50 39 304 8453 3,79 320 3,60 304 152 43 246 1,05 17 AMHOF EMIL Tesido BZ 1787229 5 11 10 293 8688 3,95 343 3,60 313 79 51 66 1,50 9081 3,84 349 3,56 323 111 49 201 18 PRAMSTRAHLER PAULA Funes BZ 1753017 10 26 19 316 9150 3,66 335 3,49 319 98 48 145 1,48 19 SQUIZZATO SILVESTRO Pocenia UD 2794616 5 12 10 323 10322 3,36 347 3,15 325 143 52 151 1,46 20 SCHNEIDER EDURAD Anterselva BZ 1786612 15 22 15 309 8766 3,77 330 3,55 311 95 53 117 1,43 21 OBERARZBACHER HERMANN Riva di Tures BZ 1776514 6 15 9 310 8735 4,49 392 3,56 311 92 50 133 1,41 22 BAUER ERWIN Longostagno BZ 1744427 11 37 20 346 9189 4,76 437 3,75 345 225 41 173 1,39 23 GRUENBACHER ANNA San Lorenzo di Sebato BZ 1771154 12 20 18 303 8545 3,96 338 3,71 317 91 41 193 1,38 24 DE MUNARI ANGELO E LUCIANO San Vito al Tagliamento PN 9367635 7 12 8 305 8635 3,89 336 3,59 310 104 61 383 1,37 25 AZ. AGR. SPRING FARM Castel Gabbiano CR 1112505 12 17 15 310 9256 3,50 324 3,46 320 141 51 233 1,37 26 DE NOVELLIS GIOVANNI Murgia BA 7131410 10 19 10 305 9390 3,72 349 3,42 321 135 55 421 1,36 27 MONTHALER GEBHARD Valdaora BZ 1785141 5 9 8 295 9107 3,89 354 3,38 308 83 43 46 1,36 28 OBERHUBER KLARA Brunico BZ 1772146 8 10 10 304 8670 4,06 352 3,72 323 161 46 225 1,30 29 STEINMAIR MANFRED Santa Maddalena BZ 1788537 6 9 6 301 8751 3,98 348 3,54 310 97 61 635 1,29 30 CANAL LEONARDO Cavalese TN 1832680 8 12 12 306 9409 4,40 414 3,22 303 120 58 217 1,27 Castelrotto BZ 1747232 10 17 10 302 8748 3,84 336 3,47 304 126 53 144 1,24 Viggiano PZ 7718152 26 29 20 309 9174 3,91 359 3,50 321 178 43 141 1,24 San Quirino PN 9347302 12 30 19 294 8547 3,84 328 3,62 309 120 42 161 1,23 Falzes BZ 1773110 11 27 20 313 8427 4,09 345 3,63 306 118 43 103 1,22 9310 3,92 364 3,52 328 116 51 192 Pasion 1 L’A.N.A.P.R.I. ha realizzato una propria procedura per effettuare gli accoppiamenti programmati negli allevamenti di razza Pezzata Rossa Italiana iscritti al Libro Genealogico. Il suo nome è PASION 1 che sono le iniziali di : Procedura Accoppiamenti programmati Simmental Italiana Obiet tivo Numero 1. Ques to nuovo strumento informatico sarà di supporto agli esperti di razza Pezzata Rossa, che possono variare da obiettivi quasi esclusivamente la t t i fe r i a q u e l l i e s a t t a m e n te opposti di sola produzione di carne. Oltre alla scelta dei tori provati più adat ti per ciascuna vacca, fornisce anche un eventuale uso di tori giovani in prova di progenie. Inoltre, vengono fornite statistiche dell’allevamento utili per meglio P E Z Z A T A R O S S A 18 decidere gli indirizzi selettivi, come L’ANALISI DEI GENI e IL PROGRESSO GENETICO ATTESO. Prossimamente aggiungeremo anche una terza statistica: IL PROFILO GENETICO REALIZZATO. Per richiedere questo nuovo servizio bisogna rivolgersi alla propria Associazione Provinciale Allevatori (semplicemente comunicandolo al controllore). 31 SCHMUGHOF KG. DI PLONER DR. BURKHARD & CO. 32 SANFELICE MARTINO * VIGGIANO 33 PERON DANIELE E DANILO S.S. 34 GASTEIGER RAPHAEL P E Z Z A T A R O S S A 19 Aua Vacche presenti Vacche controllate Lattazioni chiuse Lunghezza lattazione Grasso % Grasso Kg Proteine % Proteine Kg Parto concepimento Longevità (mesi) Cellule Punteggio Posizione Allevamento Località Provincia Aua Vacche presenti Vacche controllate Lattazioni chiuse Lunghezza lattazione Latte Grasso % Grasso Kg Proteine % Proteine Kg Parto concepimento Longevità (mesi) Cellule Punteggio RABENSTEINER KONRAD Villandro BZ 1751128 14 27 20 309 10906 3,61 394 3,63 396 80 49 189 2,50 45 FRANCO RENZO Sarmede TV 2283696 27 58 50 297 8597 3,62 311 3,61 310 119 47 243 1,26 2 QUARESIMA AZIENDA AGRICOLA Mason Vicentino VI 2531522 46 86 66 296 10967 3,87 424 3,44 377 115 55 163 2,23 46 DE MUNARI ANGELO E LUCIANO San Vito al Tagliamento PN 9367635 7 12 8 305 8635 3,89 336 3,59 310 104 61 383 1,37 Latte Località 1 Posizione Allevamento Provincia Classifica per Kg di proteine nel 2009 3 GARTNER JAKOB San Giacomo BZ 1777406 21 34 26 310 10367 4,32 448 3,53 366 84 42 97 2,08 47 MAIR THOMAS 4 ROSATI LORENZO Romeno TN 1815759 6 7 5 328 9924 370 3,67 364 109 55 291 2,03 48 STEINMAIR MANFRED 5 ZINGERLE ELMAR Anterselva BZ 1786533 8 15 14 306 10086 3,69 372 3,57 360 99 63 77 2,16 49 PERON DANIELE E DANILO S.S. 6 DELLA SIEGA ALESSANDRO E PAOLO Codroipo UD 2760803 22 42 34 302 9958 3,93 391 3,55 354 104 44 234 1,83 50 TREYER MICHAEL 7 CRESTANI ANTONIO Conco VI 2510611 13 16 15 299 9450 4,00 378 3,69 349 153 48 136 1,71 51 MONTHALER GEBHARD Selva di Progno VR 2454146 5 10 10 310 9743 3,99 389 3,56 347 110 53 281 1,79 52 GASTEIGER RAPHAEL Longostagno BZ 1744427 11 37 20 346 9189 4,76 437 3,75 345 225 41 173 1,39 53 MESSNER REINHOLD 3,73 8 FERRAZZETTA GIULIO, ALDO, DOMENICO, FRANCO E STEFANO 9 BAUER ERWIN 10 GRECO ANGELO Martina Franca TA 7540262 11 20 15 295 9934 3,88 385 3,46 344 131 41 83 1,66 54 COSEANO MARIO 11 HOFER MICHAEL Ca di Pietra BZ 1777106 10 23 13 352 9502 4,15 394 3,60 342 142 49 278 1,61 55 SCHUSTER ANDREAS 12 SENFTER ALOIS San Martino BZ 1788341 7 14 9 321 10238 3,67 376 3,34 342 105 45 158 1,72 56 PASUT LINO, PASUT FABIO E PUIATTI ELEONORA 13 GUFLER FRANZ Bovile BZ 1730120 10 23 19 300 9848 3,93 387 3,47 342 101 52 176 1,78 57 REITERER HUBERT 14 ZANELLO LUCIANO Moruzzo UD 2752280 7 7 5 314 10186 3,65 372 3,34 340 130 55 286 1,67 58 SCHMUGHOF KG. DI PLONER DR. BURKHARD & CO. 15 PRICOLO GIUSEPPE Grumento Nova PZ 7711615 20 36 22 322 9239 3,30 305 3,68 340 100 57 665 1,63 59 CANAL LEONARDO 16 HOFER ALOIS Villandro BZ 1751147 11 17 16 301 9565 3,66 350 3,49 334 80 55 158 1,77 60 GIACOMELLO ADRIANO 17 PLANKENSTEINER HEINRICH Tesido BZ 1787227 40 65 49 302 9483 4,03 382 3,51 333 111 57 265 1,65 18 AUSSERDORFER JOHANN Santo Stefano BZ 1771308 14 25 25 305 9254 3,84 355 3,59 332 83 53 166 1,72 19 CACCIOLATTI CLAUDIO Saluzzo CN 433144 73 114 82 292 9271 3,60 334 3,55 329 140 54 164 1,53 20 AZIENDA AGRICOLA GONAL Pozzoleone VI 2531825 6 8 6 292 9317 3,93 366 3,51 327 125 51 146 1,53 21 LA QUERCIA DI PARAVANO FRANCO Mortegliano UD 2781075 72 128 95 306 9492 3,87 367 3,44 327 117 48 180 1,50 22 GEBHARD JOSEF Chiusa BZ 1752340 14 21 19 307 9300 3,87 360 3,51 326 88 51 111 1,63 23 KRONBICHLER ERICH Riscone BZ 1772228 17 41 27 297 8949 3,85 345 3,64 326 106 46 83 1,54 24 SQUIZZATO SILVESTRO Pocenia UD 2794616 5 12 10 323 10322 3,36 347 3,15 325 143 52 151 1,46 25 RIGUTTO NELLO & ELSO Arba PN 9330225 45 83 73 302 9066 4,00 363 3,58 325 89 46 96 1,57 26 BATTISTI GIUSEPPE Cavareno TN 1815225 15 38 22 309 8721 4,04 352 3,71 324 183 65 414 1,35 27 KERSCHBAUMER VINZENZ Bressanone BZ 1755116 5 12 9 314 8982 4,20 377 3,60 323 117 54 174 1,52 28 CROSETTI GIOVANNI E FIGLI GIUSEPPE E MARCO Revello CN 401008 82 144 107 294 9061 4,13 374 3,56 323 113 46 90 1,48 29 OBERHUBER KLARA Brunico BZ 1772146 8 10 10 304 8670 4,06 352 3,72 323 161 46 225 1,30 30 MALFERTHEINER OTTO Luson BZ 1757129 25 46 39 313 8668 3,62 314 3,72 322 112 46 391 1,37 31 DE NOVELLIS GIOVANNI Murgia BA 7131410 10 19 10 305 9390 3,72 349 3,42 321 135 55 421 1,36 32 SANFELICE MARTINO * VIGGIANO 33 AZ.AGR.SPRING FARM 34 35 36 CALCINONI ARMANDO 37 PIN FRANCO 38 39 40 GRAEBER MANFRED 41 GANDIN NEMORINO ANTONINO 42 AMHOF EMIL 43 SCHNEIDER EDURAD 44 OBERARZBACHER HERMANN Viggiano PZ 7718152 26 29 20 309 9174 3,91 359 3,50 321 178 43 141 1,24 Castel Gabbiano CR 1112505 12 17 15 310 9256 3,50 324 3,46 320 141 51 233 1,37 RABENSTEINER WERNER Barbiano BZ 1750125 15 23 19 308 9122 4,25 388 3,51 320 80 53 117 1,59 PRAMSTRAHLER PAULA Funes BZ 1753017 10 26 19 316 9150 3,66 335 3,49 319 98 48 145 1,48 Carfagnoli BL 1936050 31 67 52 290 9205 3,40 313 3,45 318 101 51 107 1,48 Vittorio Veneto TV 2280419 37 89 75 295 9042 3,65 330 3,51 317 94 41 205 1,38 GRUENBACHER ANNA San Lorenzo di Sebato BZ 1771154 12 20 18 303 8545 3,96 338 3,71 317 91 41 193 1,38 PLUNGER GUENTHER Castelrotto BZ 1747163 18 30 21 297 9097 4,41 401 3,48 317 79 53 72 1,56 San Stefano BZ 1771307 10 15 13 301 8923 3,95 352 3,53 315 96 60 170 1,52 San Pier D'Isonzo GO 2650509 28 55 43 310 8991 3,37 303 3,50 315 138 41 266 1,20 Tesido BZ 1787229 5 11 10 293 8688 3,95 343 3,60 313 79 51 66 1,50 Anterselva BZ 1786612 15 22 15 309 8766 3,77 330 3,55 311 95 53 117 1,43 Riva di Tures BZ 1776514 6 15 9 310 8735 4,49 392 3,56 311 92 50 133 1,41 P E Z Z A T A R O S S A 20 San Stefano BZ 1771303 24 44 34 290 8704 3,85 335 3,56 310 92 55 194 1,41 Santa Maddalena BZ 1788537 6 9 6 301 8751 3,98 348 3,54 310 97 61 635 1,29 San Quirino PN 9347302 12 30 19 294 8547 3,84 328 3,62 309 120 42 161 1,23 Brunico BZ 1772133 23 33 27 296 8718 3,97 346 3,54 309 86 48 52 1,40 Valdaora BZ 1785141 5 9 8 295 9107 3,89 354 3,38 308 83 43 46 1,36 Falzes BZ 1773110 11 27 20 313 8427 4,09 345 3,63 306 118 43 103 1,22 Tesido BZ 1787222 26 36 27 321 8660 4,02 348 3,53 306 113 53 193 1,29 Martignacco UD 2771972 22 40 27 314 8433 3,87 326 3,61 304 145 45 126 1,14 Nove Case BZ 1786403 18 35 29 297 8526 3,95 337 3,57 304 92 51 71 1,35 Puja PN 9376080 22 50 39 304 8453 3,79 320 3,60 304 152 43 246 1,05 Verano BZ 1732215 13 22 21 311 8540 3,91 334 3,56 304 105 47 131 1,25 Castelrotto BZ 1747232 10 17 10 302 8748 3,84 336 3,47 304 126 53 144 1,24 Cavalese TN 1832680 8 12 12 306 9409 4,40 414 3,22 303 120 58 217 1,27 Montereale Valcellina PN 9334427 70 153 107 289 8652 3,7 320 3,5 303 117 47 316 1,14 9211 3,89 358 3,54 326 114 50 196 P E Z Z A T A R O S S A 21 La selezione genomica di N e l l ’a m b i to d e l la ser i e d i co nvegn i d i A L L E VATO R I I N S I E M E 2 010, l a prima giornata è stata dedicata i n t e r a m e n t e a l l ’a rgo m e n t o c h e p i ù d i og n i a l t ro t i e n e b a n c o n e l l ’a m ‑ bito della selezione: la genomica. Cos’è la selezione genomica Il prof. Paolo Carnier, dell’Università di Padova, ha esposto questa prima par te dell’argomento, trat tandolo dal punto di vista teorico. È dagli anni ’60 che la se‑ lezione nel campo bovino da lat te si basa principalmente sulla prova di progenie, ossia sull’ot tenimento e il controllo delle per formance di un gruppet to di figlie di un riprodut tore per stimarne le carat teri‑ stiche e quindi poi utilizzarlo massiccia‑ mente se miglioratore, oppure eliminarlo se ritenuto peggioratore. Dopo decenni di af finamento dell’organizzazione della raccolta dati e dei metodi di elaborazione delle informazioni, questa prassi ha per‑ messo di calcolare indici genetici con un buonissimo grado di af fidabilità. È fuori discussione che con questo modello la selezione ha prodot to risultati tangibili e apprezzat i, ma, come rovescio della medaglia, siamo arrivati al punto che il sistema per fare tut ta questa trafila ha costi elevati e abbisogna di tempi lunghi (i CFA p a r l a n o d i 5 a n n i e 3 0.0 0 0 € a toro). La maggior parte dei carat teri che interessano alla selezione (produzione, proteine, mor fologia, fer tilità, mungibi ‑ lità, resistenza alle malat tie, ecc.), sono controllati, almeno in par te dai geni ed in particolare possiamo af fermare che il risultato complessivo è dato dall’ef fet to c u m u l a t o d i m o l t i s s i m i ge n i. L’ i d e a d i “leggere” cosa sta scrit to nei geni (per qualsiasi carat tere) è vecchia di alcuni decenni, ma solo negli ultimi anni, con i l co m p l e t a m e n t o d e l s e q u e nzi a m e n t o del genoma bovino, abbiamo a disposi ‑ zi o n e l e co n oscenze e l e tecn i ch e per Gi o v a n n i Fri s a n c o ot ten ere d el l e i n fo r mazi o n i u t i l i. Tu t te l e c e l l u l e d i u n i n d i v i d u o c o n t e n go n o nella parte centrale il cosiddet to nucleo, dove sono contenuti dei filamenti di DNA, il materiale che funge da deposito d e l l e i n f o r m a z i o n i ge n e t i c h e: t u t t e l e cellule (sangue, ossa, peli, sperma, ecc.) contengono la descrizione completa di come è fat to l’individuo stesso. Quindi, i n teor ia, bas t a co n oscere “ l ’a l fa beto” co n cu i so n o d escr i t te l e i n fo r mazi o n i per poterle capire e utilizzare... ma que‑ sto è il problema. At tualmente nessuno è capace di fare questa let tura in modo completo. Tut tavia quello che è fat tibile è osservare le somiglianze o le dif ferenze s u a l c u n i p u n t i d e l ge n o m a , c h i a m a t i marcatori: con le più recenti metodolo ‑ gie di analisi si è arrivati ad analizzare o l t r e 5 0.0 0 0 d i q u e s t i m a r c a t o r i c o n un’analisi del costo di qualche centinaio di euro, quindi cifre abbordabili. Questi marcatori non sono i geni diret tamente coinvolti nel controllo dei carat teri che ci i n t e re s s a n o, m a p os s o n o e s s e re i n associazione con essi e quindi, somman‑ done gli effet ti, indiret tamente possiamo a ve re d e l l e i n fo r m a zi o n i. A l l ’o r iz zo n t e (pa r l ia m o d i q ua l ch e m ese?) v i sa rà la possibili t à di con t rollare 1.0 0 0.0 0 0 di marcatori... e q u indi m ol te al t re por te pot rebbero aprirsi. Nelle prima fase si s t i ma n o gl i e f fe t t i d e i ma rc a to r i, co n ‑ frontandoli con le misure diret te dei vari carat teri di nostro interesse: utilizzando gl i i n d i ci ge n e t i ci cl as s i ci d e r i v a t i d a l progeny ‑ tes t di migliaia di riprodu t tori del passato questa è una cosa fat tibile. A r r i v i a m o q u i n d i a s t i m a r e u n i n d i c e, c h e c h i a m e re m o i n d i c e ge n o m i c o p e r l ’a n i m a l e c h e a n a l i z z i a m o , d e l t u t t o analogo all’indice genetico classico, che utilizziamo per scegliere vacche e tori, p e r f a re gl i a cco p p ia m e n t i e cos i v ia. Una volta ot tenute queste correlazioni, basterà analizzare il DNA di una cellula di qualsiasi altro animale della popolazione P E Z Z A T A R O S S A 22 ascendenti (indice pedigree). Un esempio di utilizzo delle infor‑ mazioni genomiche è la possibilità di scegliere fra vari fratelli pieni (es. i torelli nati da ET), che potenzialmente sono uguali, quello che ha l’indice genomico più alto: questo passaggio è ormai da un paio di anni applicato da alcune organizzazioni di FA estere. Un esempio di selezione più “estrema” ipotizza l’impiego diret to sulla popolazione (alla stregua di tori provati) di seme di torelli giovani, preselezionati con il test genomico. Com’è la situazione in Italia? per stimarne il valore: su un vitello appena nato posso stimare per sapere come sta (es. anche se non sot toposto ai controlli funzionali, posso fare l’analisi alla nascita senza aspet t are il suo sv iluppo, ecc.). Dal punto di vista pratico? Dal punto di vista pratico le informa ‑ zioni ot tenu te con la genomica sono pari a quelle ot tenute con il controllo di circa 10 ‑11 figlie: ef fet to insignificante per un toro provato che di f iglie ne ha almeno u n cen t inaio, ma ef fet to mol to i m p o r t a n te ed e se m p i o p e r u na v a cc a (IGV) che di figlie non ne ha o ne ha s o l o a l cu n e, p e r u n t o re l l o gi ov a n e d i cui conosciamo solo i meriti dei suoi Giorgio Civati ha por tato il suo contributo esponendo la p os i z i o n e d e l l ’A N A F I , l ’A s s o c i a z i o n e d e l l a r a z z a Fr i s o n a i n I t alia. Come accennato sopra le informazioni genomiche equivalgono ad una decina di figlie controllate quindi a breve t e r m i n e, n e l l e s ce l t e s e l e t t i ve d e l l a ra z za, ci s i a t t e n d o n o miglioramenti soprat tut to a livello di scelta dei torelli giovani, da sot toporre comunque alle prove di progenie (for t i), sulle madri di tori (buoni), sui tori provati (limitati). Sulle vacche più es t rem e ad ind ici le in formazion i genom iche probabilm en te avranno un ef fet to molto for te, nel senso che contribuiranno, in maniera determinante, a smascherare eventuali ef fet ti preferenziali. Civati ha poi accennato all’effet to della genomica s u l l a c o n s a n g u i n e i t à , u n a d e l l e p r o b l e m a t i c h e e m e r ge n t i . La selezione classica, tramite i metodi di valutazione basati s u l l ’a n i m a l m o d e l , t e n d e a d i n c r e m e n t a r e i n m o d o d e c i s o l a p a re n t e l a f r a s og ge t t i; l a s e l ezi o n e ge n o m i c a, s e us a t a corret tamente, potrebbe fare il contrario. Un grosso contributo della genomica potrebbe consistere nel valutare in modo molto più accurato carat teri funzionali e sanitari dif ficili da rilevare. N e l l a H o l s t e i n d i v e r s e o rga n i z z a z i o n i s i s t a n n o m u o v e n d o i n d i p e n d e n t e m e n t e e d i n m o d o m o l t o v e l o c e, p e r c u i s a r à i n d isp e ns a b i l e f a re d i n e ce s s i t à v i r t ù e l a n ci a rs i i n q u e s t a nuova sfida. Il dr Enrico Santus ha esposto la situazione della razza Bruna, che per dimensioni della sua popolazione a livello italiano, non può certo fare granché da sola. Da qui l’iniziativa in t rapresa con un proget to che coinvolge t u t te le principali associazioni europee e di cui l’ANARB assume la leadership. Asta-mercato con vendita di 200 e più capi a San Lorenzo - Val Pusteria e a Bolzano, il giovedì, con inizio alle ore 10.00 Calendario aste 2010 Data Luogo 24 Giugno 2010 Bolzano 22 Luglio 2010 San Lorenzo 26 Agosto 2010 San Lorenzo 16 Settembre 2010 Bolzano 14 Ottobre 2010 San Lorenzo 18 Novembre 2010 San Lorenzo 23 Dicembre 2010 Bolzano Conclusioni Nel suo ruolo di moderatore della giornat a è alla f ine in ter‑ v e n u t o i l p ro f. B i t t a n t e, c h e n e l t r a r re l e s u e c o n c l u s i o n i, ha focalizzato la sua at tenzione sull ’u t ilizzo che si può fare d e l l e n u o v e i n f o r m a z i o n i ge n o m i c h e . A l i v e l l o d e l s i n go l o allevatore per il momento non cambia praticamente nulla, nel senso che la bassa at tendibilità dell’indice genomico non gli consente di sostituirsi ai tradizionali indici genetici dei tori. I n q u es to senso Bi t t a n te ha m esso i n gua rd ia gl i a l l eva to r i n e l n o n f a rs i i n f l u e n za re d a l p ro b a b i l e “ us o co m m e rci a l e ”, che alcune organizzazioni di vendita faranno delle nuove i n fo r ma zi o n i. D i ve rso è i l c aso d e i p rogra m m i d i se l ezi o n e che potranno av valersi in modo proficuo della genomica per selezionare riprodut tori sempre più completi e con dati sempre più af fidabili. Niente rivoluzione, quindi, ma solo evoluzione. z P E Z Z A T A R O S S A 23 Il valore della carne di L or e nz o De ga n o “P erché allevare Pezzata Ros s a? N o n f a m i c a i l la t t e d i u n a F r i s o n a ”. È l a d o ‑ manda che alcune set timane fa un tecnico di una provincia lombarda mi ha rivolto. Inizialmente sorpreso, mi s o n o g u a rd a t o a t t o r n o e, v e d e n d o solo animali dal mantello pezzato ma dal colore bianco e nero, ho capi to che il quesito era assolutamente l e c i t o . D ’a l t r o n d e s e i l p a r a m e t r o che si considera per definire la red ‑ ditività di una bovina è il solo lat te, q u a l e p o t re b b e e s s e re l a t i p o l og i a di vacca che dà il maggior ricavo se non quella che garantisce la maggior produzione? In realtà, i tempi at tuali, con un prezzo del lat te che definirei umiliante, smentiscono nella maniera p i ù as so l u t a i l co n ce t t o ch e p i ù u n animale è spinto a lat te meglio è. Ques to non v uol dire che le vacche non devono produrre lat te, anzi, ma che lo devono fare in maniera eco n o m i ca e, so p ra t t u t to, og gi p i ù c h e m a i , d e v o n o ga r a n t i r e r e d d i t o da altre fonti. Ribadisco il concet to, per non essere travisato, che prima di tut to gli animali devono fare lat te anche in una razza a duplice at ti ‑ t u d i n e. A n c h e d a u n p u n t o d i v is t a s e l e t t i v o l ’o b i e t t i v o d a p e r s e g u i r e deve essere q uello di incremen t are le per formance lat te delle bovine P.R.I. mantenendo l’at titudine carne. Tut tavia, c’è il rischio che, ricercando sempre le per formance al top, fat t i bene i conti, il lat te che si munge lo si compra e non lo si produce. A l te produzioni si traducono in elevati costi per l’alimentazione degli animali dato che cer te per formance devono essere adeguatamente sostenute generalmente con prodot ti ex tra a z i e n d a l i d a l c o s t o t u t t ’a l t r o c h e contenu to. Le alte produzioni molte vo l t e p o r t a n o d i e t ro a s e p ro b l e m i Carcassa bovina. legat i alla durat a degli animali che, ge n e ra l m e n t e, s i d i m os t ra n o m e n o resistenti a patologie di varia na ‑ tura: mastiti, infer tilità, dislocazioni, co llassi ecc. Q u es te prob lema t ich e possono essere causa di elimina ‑ z i o n e, q u i n d i m a g g i o re f a b b is og n o d i r i m o n t a. Q u i n d i p ro d u r re l a t t e è necessario per ot tenere del reddito (p er m o l t i i n q u es t i tem p i a n da re a P E Z Z A T A R O S S A 24 pareggio sarebbe già un lusso), ma un incremento oltre cer ti livelli della produzione non si t raduce necessa ‑ r i a m e n t e i n u n m a g g i o r g u a d a g n o. N egl i u l t i m i d u e a n n i, t ra l ’a l t ro, s i è osser va to a l i vel l o Nazi o na l e u na riduzione della produzione di lat te do ‑ vuta, con ogni probabilità, al fat to che gli allevatori hanno ridot to l’acquisto delle materie prime ex t ra aziendali. La Carne P a r l a v o d i f o n t i a l t e r n a t i v e; f i n c h é non inventeranno il modo di sfrut tare i l m e t a n o p ro d o t t o d a l l e f e r m e n t a ‑ zioni ruminali, per fare una bat tu ta, l e u n i c h e a l t re f o n t i d i re d d i t o c h e un animale può garantire sono quelle derivanti dalla vendita dei vitelli ma ‑ sch i e delle vacch e a f i n e ca r r iera. Concet ti già sentiti, ma forse non si apprezza, o meglio, non si quantifica cosa significa avere un valore dei vitelli che è pari almeno al doppio se non il triplo di quello dei vitelli di razze da lat te. Scommet to che il tec‑ nico lombardo di cui parlavo prima se fosse qui direbbe: “Ma quale carne? La carne ha un valore assolutamente m a r g i n a l e ”. N i e n t e d i p i ù v e r o , i n una razza da lat te il valore che si ot tiene dalla carne è assolutamente t r as c u r a b i l e r is p e t t o a q u e l l o p r i n ‑ cipale deri van te dal lat te. Nel caso d i u n a Pe z z a t a Ro s s a o c o m u n q u e d e l l e r a z ze a d u p l i c e a t t i t u d i n e, l a carne garantisce una fet ta di reddito non trascurabile. Af finché quanto det to non sia aria frit ta, niente di m eg l i o ch e a l cu n i n u m e r i. I l v a l o re m e d i o d e i v i t e l l i Pe z z a t i Ros s i m a ‑ s c h i r i l e v a t o n e l 20 0 9 a l l e A s t e d i B o lza n o, p r i n ci p a l e m e rc a t o p e r l a r a z z a , e r a d i 5,3 5 e u r o/ k g ( t u t t i i prezzi considerati in ques to calcolo so n o I VA co m p re s a). U n p rez zo sensibilmente più alto rispet to a quanto ot tenuto da sogget ti di razze da lat te, poiché il vitello Pezzato Rosso è apprezzato per performance d i c r e s c i t a d i a s s o l u t o l i v e l l o, c h e s i a g g i r a n o i n t o r n o a i 1.4 0 0 g /d . Durante il 2009 a Cremona, una delle p r i n ci pa l i a ree d i a l leva m en to d el la Frisona, il valore medio di un vitello Pezzato Nero (50 ‑ 60 kg) rilevato dalla locale Camera di Commercio era di 1,8 5 e u ro/ k g. S o n o p re z z i p i ù a l t i d i q u e l l i v is t i su l m erc a to i n q u e s t i p r i m i m e s i d e l 2 010 t u t t a v i a , p e r avere un confronto più at tendibile, è necessario considerare un periodo di tempo un po’ più lungo. Intorno ai 20 giorni di età un vitello Pezzato Rosso pesa mediamente circa 65 kg contro Gruppo di torelli del Centro Genetico. i 50 kg di un vitello di razza Frisona. A parità di età, nel 2009 da un vitello Frisone si potevano percepire media ‑ mente circa 90 euro contro i 340 di un vitello Pezzato Rosso. Sono introiti indicativi, ma che non si discostano d i m o l to da l la re a l t à. L a d i f fe re nza è di 250 euro a sogget to a parità di spese. Pochi? Tant i? Tras formiamoli i n q u i n t a l i d i la t t e. I l p rez zo m e d i o alla stalla registrato in Lombardia nel 2009 era di 0,336 euro, anche se, in realtà, per vari motivi erano molte le realtà dove l’allevatore non percepiva neanche i 30 centesimi al litro. Vuol dire che questi 250 euro di dif ferenza coincidono a circa 7 quintali di lat te, al lordo del costo di produzione. Il costo litro lat te della sola alimen ‑ t a zi o n e, se nza co nsi d era re gl i a l t r i costi variabili, incide indicativamente per il 30% (Fonte CRPA). Il prezzo del litro di lat te al net to dei soli costi di alimentazione è di 0,235. I 250 euro di dif ferenza nel valore dei vitelli cor‑ rispondono quindi a circa 11 quintali di lat te. In realtà, questo conto è alquanto approssimativo poiché non si considerano altri importanti fat tori di cos to come le spese veterinarie, la rimonta...; alla fin fine sono più di 11 i quintali di dif ferenza. Tut ti costi v a r i a b i l i c h e a u m e n t a n o a l l ’a u m e n ‑ t are della produzione di lat te; bas t i p e n s a re a l l e s p e s e v e t e r i n a r i e c h e aumentano in maniera sensibile, più ch e proporzio na le, q ua ndo si su pe ‑ P E Z Z A T A R O S S A 25 rano certi livelli produt tivi. Tra l’altro il lat te deve essere ancora munto mentre l’introito derivante dal vitello è immediato. Qualcuno dice il lat te è una entrata quotidiana. Si è vero, ma il vitello lo vendo subito quindi i soldi s o n o a d d i r i t t u ra a n t i ci p a t i r isp e t t o a quelli del lat te. Inoltre produrre d i p i ù s ig n i f i c a a n ch e a u m e n t a re i l r isch i o d i r i fo r ma d egl i a n i ma l i co n conseguente maggior fabbisogno di rimonta e quindi del costo per i l s u o a l l e v a m e n t o. N e l c a s o d e l l a Pe z z a t a Ros s a l a v a c c a a f i n e c a r‑ riera rappresenta un impor tante “buona uscita” mentre nel caso delle razze da lat te si trat ta a volte poco p i ù d i u n o “s c a r t o” d i u n p ro c e s s o p ro d u t t i vo. I n te n d ia m o ci b e n e, n o n è che si diventa ricchi, in questi p e r i o d i p o i, m a 20 0 o 3 0 0 e u ro i n più a sogget to sicuramente fanno co ‑ modo. La carne, pur non essendo la panacea di tut ti i mali, può integrare il reddito derivante dalla vendita del lat te ed essere un impor tante aiu to af finché gli allevatori riescano a chiu ‑ dere il bilancio in maniera dignitosa. Q u es to a n ch e grazi e a l la f aci l i t à d i ges t ione che con t raddis t ingue gli animali di questa razza, che alla fin fine incide sensibilmente sui costi di produzione. U n inv i to a medi t are sulle qualità di una vacca come la Pe z z a t a Ro s s a , u n a v o l t a c r i t i c a t a da detrat tori che oggi si trovano a p ia ngere su l la t te versa to... z La Pezzata Rossa Italiana in Camerun di A s s i e m e a l P ro f. Ed i P i as e n t i e r, Direttore del Dipartimento S ci e nze A n i ma l i d e l l'U n i ve rsi t à di Udine, mi sono recato nella p r i ma d ecad e d el m ese d i A p r i l e i n C a m e r u n . D a t e m p o l a Fa c o l t à d i Ve t e r i n a r i a d e l l' U n i v e r s i t à d i U d i n e collabora con quella di Yaundè per la tenu t a di corsi di aggiornamen to ai veterinari ca m eru nensi. Nell'a m bi to dei contat ti avuti dal prof. Piasentier co n a l cu n i ve t e r i n a r i d e l l a SO D EPA (un'azienda para statale camerunense che si occupa di allevamento e che p ossi ed e 3 gra n d i azi e n d e e a l cu n i macelli) è stato progettato un piano di Gi a c o m o M e nta miglioramento genetico del bestiame zebuino di ceppo GOUDALI presente in maniera preponderante in Camerun. Ha avuto inizio quindi qualche anno fa un progetto mirante alla formazione di una o più mandrie con percentuali di sangue Simmental tali da aumentare le scarse potenzialità produttive della ra z za m a t e r n a s e nza p e rò a n d a r n e ad inficiare l'eccezionale resis tenza a l l'a m b i e n t e e d a l c l i m a l o c a l e. I n o l t re la co l la bo razi o n e p reved eva la formazione di un gruppo di tecnici della Sodepa at t raverso un periodo di formazione nel nos t ro paese che ha av u to luogo nel 2008 sia presso l ' U n i v e r s i t à c h e p r e s s o l 'A n a p r i . Per il let tore che volesse saperne di più lo rimandiamo al n. 1 del 2009 della nostra rivista dove il prof. Piasentier ha p u b b l i c a to u n a p p rofo n d i to a r t i ‑ colo sull'at tività dell'Ateneo Friulano e dell'Anapri in quel paese. Per voler essere esempli f icat i v i diremmo che il Cameru n ha u na densi t à media di 33 abitanti per km quadrato mentre l'I t alia ne ha 200. Inol t re il clima in una vas t a par te del Paese è di t ipo decisamente equatoriale ‑tropicale con alte temperat ure e alta umidità per buona parte dell'anno. È un Paese f o r t e m e n t e a g r i c o l o, c o n t r i b u e n d o l'at tività primaria per il 20% del PIL ma impiegando ben il 60% della po ‑ p o l a zi o n e a t t i v a. N e l l'i n t e rs c a m b i o co m m e rcia l e l'I t a l ia ha u n n o t evo l e saldo negat i vo, essendo u n for te impor tatore di legname e di altri prodot ti quali cacao, caf fè, cotone, minerali vari etc ed esportando manufat ti e poco altro. Questa volta il viaggio, oltre ad una serie di con ‑ tat ti con il Minis tro dell'A gricoltura, l'Ambasciatore Italiano, i responsabili d el l'U n i versi t à d i Yaou nd e, ca p i t a le del Camerun, prevedeva una visita al Ranch Dumbo/Jakiri, nel Nord Ovest, al confine con la Nigeria. Questi dista 12 o re ef fet t i ve d i v ia g gi o co n u na g r o s s a J e e p, d i c u i 8 ‑ 9 s u s t r a d e sterrate, in alcuni trat ti simili ad una mulat tiera. Nel ranch, durante la sta‑ gione secca, l'acqua per le persone veniva por tata con i secchi e la luce elet trica (quando c'è) viene prodot ta A sinistra vitello Goudali puro, a destra incrocio con PRI della stessa età. Madre Goudali e figlio F1 (PRI x Goudali). P E Z Z A T A R O S S A 26 P E Z Z A T A R O S S A 27 per mezzo di un gruppo elet trogeno. I collegamenti telefonici sono difficili, per non dire impossibili; il ranch è in contat to radio con il quar tier gene ‑ ra le d i SO DEPA , m en t re il d iret tore dispone di un collegamento satellitare ad Internet. Nei circa 30 mila Ha di savana si allevano 5600 capi adulti. A Dumbo sono nati quasi tut ti i vitelli o r igi na t isi f i n o ad og gi da l l e 120 0 d osi ve n d u t e da A na p r i e u t i l iz za t e dai fecondatori addes t rat i dal Dot t. S i l v e s t re l l i d e l l'A n a p r i e d a i v e t e r i ‑ nari dell'ateneo friulano. Si trat ta di 250 sogget ti nati, con una mor talità inferiore al 10% (22 vitelli mor ti per cause varie), che può essere consi ‑ dera to u n ot t i m o da to n elle d i f f icili condizioni camerunesi, dove il par to av viene allo stato brado e quindi non è m a i a s s i s t i t o. I l p r o g r a m m a d ’ I A continua con regolarità; 120 vacche sono at t ualmente grav ide e par tori ‑ ranno F1 Simgoud al ritmo di 15 ‑25 capi al mese. I sogget ti da me vis ti erano superiori ad ogni più rosea aspet t at i va; sicu ramen te più che la mia parola contano le fotografie che mostrano gli incroci e i loro pari età in razza pura confrontati fra di loro e con le madri (incrocio F1: peso medio alla nasci t a 38,1 K g per i maschi e 37,4 p e r l e f e m m i n e, c o n t ro v i t e l l i p u r i G o u d a l i 26,4 K g p e r i m a s c h i e 21,3 p e r l e fe m m i n e). Q u e l l o ch e lascia senza fiato è vedere dei vitelli con una età massima di 11 mesi avere d e l l e d i m e nsi o n i d i p o co i n fer i o r i a quello delle madri ma con ben altra muscolosità. Va comunque det to che queste bovine Goudali sono delle vacchet te di 380 ‑ 400 kg con scarsa muscolosità ma con ot timi arti e con riser ve di grasso deposi t ate princi ‑ palmente nella gibbosità che si trova n e l l a zo n a d e l g a r r e s e m a s p e s s o a n c h e n e i p a n i c o l i a d i p os i p os t i a l termine dell'ischio. Non volendo can ‑ t are v i t toria (dicono por t i s for t u na) aspettiamo che questi vitelli diventino a d u l t i e si r i p ro d u c a n o. S e la cos a accadrà sicuramente molti maschi F1 saranno venduti come riprodut tori viste le tantissime offerte pervenute, mentre le femmine verranno fecondate La Pezzata Rossa in Puglia Di De ga n o Lore n zo Altro incrocio F1 con la madre. Come si può notare il figlio di 9 mesi è grande quasi quanto la madre. i n p a r t e c o n a l t r i m a s c h i F1 o c o n seme in fecondazione ar tificiale per arri vare a sogget t i 75% Simment al. Potremmo quindi vedere 3 dif ferenti t ipologie di animali rispet t i vamen te con 25%, 50% e 75% di sangue PRI e capire quello che meglio si adatta alle co n d izi o n i l o c a l i. I n o l t re è p rev is to che una quot a par te dei sogget t i possano essere munti e valutate le relative rese in lat te e yogur t. I m p o r t a n t i a u to r i t à p o l i t i ch e l o ca l i, q u a l i i l M i n i s t ro d e l l'A l l e v a m e n t o e quello delle Finanze, hanno recente ‑ mente visitato il ranch e, considerata la concretezza dei risultati ot tenuti, hanno incoraggiato la Sodepa a conti‑ nuare sulla strada della collaborazione con l'Italia. Il bestiame prodot to e le tecnologie produt tive implementate, s e e f f i c a ce m e n t e d i f f us e, p os s o n o contribuire ad incrementare la produ‑ zione alimentare del Paese. Ricordo che 2 anni fa il Camerun ha cono ‑ sciuto una crisi sociale acuta, legata anche alla scarsa fornitura di alimenti per una fascia notevole di cit tadini. Vale la pena sottolineare che i tecnici camerunensi hanno capito benissimo ch e n o n bas t a i m p o r t a re s e m e p e r migliorare il patrimonio nazionale ma che bisogna anche avere una politica selet tiva. In conseguenza di ciò oltre ad una ulteriore richiesta di importare 5 mila dosi di seme PRI chiedono ad Anapri un partenariato per la gestione P E Z Z A T A R O S S A 28 di un libro genealogico di ques t a nuova razza nata dall'incrocio fra la nostra PRI e le loro zebù Goudali che si ch ia m erà Si mgo u d o l t re a q u e l l o per la loro Goudali. Per ques to in Camerun abbiamo assistito alla mar‑ catura di tut ti gli animali con marche auricolari e bolo ruminale nonché alle pesate dei vitelli, cose per noi normali ma per loro totalmente nuove. Nella nostra permanenza nel paese centro africano ci siamo inoltre potuti render conto di alcuni grossi problemi, che i tecnici camerunensi vorrebbero risolvere con il nostro aiuto. In primis l'approvvigionamento di azoto liquido per la conser vazione del seme con ‑ gelato, che at t ualmen te si t rova ad una giornata di auto dalle aziende in cui deve essere utilizzato. La scelta dei riprodut tori poi si basa su criteri totalmente empirici ed è priva del suppor to di dati registrati. Il numero dei fecondatori è poi molto limitato così come la lot ta alle malat tie infet‑ tive, etc. Le aziende per poter essere al passo con i tempi necessitano di pannelli fotovoltaici per l'energia, di telefonia satellitare, di informatizzare i dati raccolti per poterli utilizzare nella selezione, etc. Sono solo alcuni dei problemi su cui bisogna inter venire. S i a m o a l l'i n izi o m a i l s e m e è s t a t o ge t t a t o (è i l c a s o d i d i r e n o n s o l o metaforicamente) ed i primi risultati sono mol to più che incoraggiant i. z Aziendale 479 IT030990064773 (Romel * Hippo) - 1° latt. in 300 gg. 8657 Kg 3,90 % gr 3,30 % pr. 2° latt. prev. in 305 gg. 10390 Kg 3,50 % gr 3,24 % pr. Allevatore alla nascita: Az. Agr. Beinat - Colloredo di M.A. (UD), Proprietario: Greco Angelo - Martina Franca (TA). Le statistiche AIA descrivono l a P.R.I. c o m e u n a r a z z a i n espansione con un continuo incremento del numero di vacche controllate e, soprattutto, d’allevatori (negli ultimi 10 anni +10.239 vacche e +711 allevamenti). Sono soprattutto i l Tren t i n o A l to Ad ige, la Si ci l ia e i l P i e m o n t e l e reg i o n i i n t e re s s a t e d a questo fenomeno, anche se, per dire i l vero, so n o d i verse le a ree ove la Pezzata Rossa si sta facendo spazio, zone ove la presenza dell’ANAPRI si fa sempre più assidua. Diamo uno sguardo ad u na real t à in cresci t a: la Puglia. La Pezzata Rossa Italiana in Puglia La presenza della P.R.I. in Puglia è tut‑ tora numericamente limitata (Tabella 1), siamo ancora ai primi passi, passi che pian piano si stanno allungando: nel 2009 erano ol t re 38.500 le vacche controllate in questa regione di cui 635 di razza P.R.I. perlopiù concentrate a Bari e Taranto; numeri relativamente piccoli, ma in aumento poiché rispetto al 2005 il dato di consistenza è pra ‑ ticamente raddoppiato. Ciò che è più interessante è che sono molti i nuovi allevatori che si sono av vicinati alla P.R.I.; negli anni, come l ’esperienza di altre regioni insegna, sono proprio questi nuovi allevatori che contribui s c o n o a l l a c re s c i t a n u m e r i c a d e l l a razza. I dati produttivi sono di assoluto rispet to, con medie a lat tazione che superano i 68 quintali nella provincia di Bari e i 72 quintali in quella di Taranto, con un tenore proteico medio prossimo al dato Nazionale. La Puglia può essere un terreno fertile per la razza, terreno che necessità di essere coltivato attra‑ verso una puntale presenza dei nostri tecnici sul territorio e la promozione in manifestazioni specializzate, come la Mostra Interregionale del Centro Sud, Tabella 1: La P.R.I. in Puglia (Fonte: Bollettino AIA) 2005 2009 Bovine Latte Kg Grasso % Prot. % Bovine Latte Kg Grasso % Prot. % Bari 178 6.510 3,63 3,35 304 6.843 3,69 3,42 Brindisi 61 5.572 3,77 3,37 Foggia Lecce Taranto Totale 14 4.458 3,69 3,28 74 6.579 3,64 3,33 327 P E Z Z A T A 94 6.096 3,74 3,41 38 5.216 4,00 3,49 3 5.565 3,59 3,44 196 7.215 3,74 3,42 635 R O S S A 29 tenutasi a Martina Franca (TA) dal 16 al 18 Aprile, ove si è potuta presentare la razza ad un folto pubblico di allevatori locali; un'at tività di promozione che nel tempo sicuramente darà i suoi ri‑ sultati, poiché se un prodotto è buono n o n re s t a ch e f a r l o co n os ce re a gl i interessati, i risultati non tarderanno ad arrivare. L’esperienza della Sicilia i ns eg n a, d a t o c h e a l c u n i a n n i f a l a presenza di P.R.I. in ques ta regione non raggiungeva le 100 unità, mentre oggi sono oltre 3.000 le vacche con‑ trollate (Bollettino AIA 2009). Ma quale miglior promozione per la razza se non la presenza in zona d ’allevatori che danno lustro alla P.R.I.? Se scorriamo la classifica nazionale dei migliori 60 allevamenti per chili di proteine nelle p r i m e p os i z i o n i t ro v i a m o l ’A z i e n d a “G reco A ngelo” di Mar t ina Franca e l’Azienda “De Novellis Giovanni” (Murgia Bari), due importanti realtà della razza i n Puglia, a n ch e se so n o d i versi gli a l l ev a m e n t i ch e s t a n n o cre s ce n d o. L’Allevamento della famiglia Greco Approfondiamo la conoscenza dell’al‑ levamento “Greco Angelo” di Mar tina Franca (TA), un azienda che da pochi anni ha introdotto capi di Pezzata Rossa, ma che sin da subito ha saputo farsi apprezzare. L’azienda, immersa nella Murgia, a circa una decina di chilometri dal centro di Martina Franca, è gestita dal titolare Angelo coadiuvato dalla mo‑ glie Antonietta e dal figlio Francesco. Conta circa 50 ettari tra proprietà ed affit to, terreni dove vengono coltivati erbai di graminacee (avena, triticale) Tabella 2: Performance delle vacche Pezzate Rosse dell’allevamento Greco Angelo (Fonte: Bollettino AIA) Vacche PRI controllate 20 Lattazioni chiuse 15 Latte Kg 9.934 Grasso % 3,88% Grasso Kg 385 Proteine % 3,46% Proteine Kg 344 Parto concepimento (giorni) 131 Ncs (*1.000ml) 83 e l eg u m i n os e (t r i f og l i o i n c a r n a t o e veccia); in primavera gli erbai vengono falciati (i fieni di graminacee vengono solitamente fasciati), mentre durante il periodo autunnale ed inizio prima ‑ vera sono des t inat i al pascolo, che interessa sia le vacche in lat te che il giovane bestiame. Alcuni et tari sono coltivati ad orzo, cereale poi destinato prevalentemente ad integrare la dieta delle manze. L’introduzione della P.R.I. nell ’A llevamen to dei G reco risale al 2006, quando vennero acquistate dal Friuli 5 manze, animali che da subito mostrarono il loro notevole potenziale produttivo e che si distinguevano per l ’eleva t a q ua li t à m or fologica, com e ebbi già modo di verificare personal ‑ mente 4 anni fa durante una visita per le classiche punteggiature. Quest’anno in occasione della Fiera di Martina Franca ho trovato il tempo per far di nuovo v isi t a a i G reco. Pass a to i l c a n ce l l o dell’azienda, sullo sfondo lo splendido t r u l l o d ove d i m o ra n o i G reco, ecco sulla sinistra la mandria al pascolo in un appezzamento delimitato dai clas‑ sici muri a secco che caratterizzano il paesaggio rurale di questa zona della P ugl ia. Ri ma ngo so r p re so da l f a t to ch e ve d o p i ù s og ge t t i da l ma n t e l l o pezzato rosso che bianco e nero. La si‑ tuazione diventa più nitida quando tutte le vacche dell’azienda sono bloccate in cat tura per la punteggiatura: dopo pochi anni, Pezzate Rosse e Frisone numericamente si equivalgono. Dopo i primi sogget ti, infat ti, ne sono stati acquistati altri in Friuli ed altri ancora sono stati acquistati da piccole stalle locali in procinto di chiudere l’attività. Con ogni probabilità, vista la composi‑ zione della rimonta, le Pezzate Rosse in un futuro prossimo prenderanno il sopravvento sulle bianche e nere. Sono circa 60 le vacche mediamente presenti in azienda, di cui 45‑50 in mungitura; a queste si deve aggiungere la rimonta, che conta altrettanti capi. Attualmente va r ia n o da l l e 20 a l l e 25 l e Pezza te Rosse che quotidianamente vengono munte, numero destinato ad aumentare dato il nutrito gruppo di manze P.R.I. che si sta preparando al parto. I dati produttivi sono sbalorditivi soprattutto P E Z Z A T A R O S S A 30 se si considera che è una mandria costituita prevalentemente da animali giovani: nel 2009 la produzione media aziendale era di 99 quintali al 3,46% di proteine, con un contenuto medio di cellule somatiche di appena 83.000 cellule/ml. Per formance di assolu to livello, abbinate ad un dato medio di parto concepimento accettabile di 131 giornate (il dato medio è solitamente superiore di circa 30 giorni rispet to alla m ediana), che fan no rien t rare i Greco tra le prime dieci posizioni della classifica Nazionale per chili di proteine. Non mi sorprenderò se nei prossimi anni troveremo questa azienda ai vertici delle classifiche produt tive. Questi dati dimostrano una volta di più come la Pezzata Rossa sia una razza che si dimostra in grado di produrre grandi quantità di lat te, riuscendo a mantenere parametri qualitativi e di sani t à della mandria di prim’ordine. Per quanto riguarda l ’inseminazione delle vacche questa av viene al 100% con riproduttori da I.A. La scelta ricade principalmente su tori che migliorano la mammella, senza trascurare ar ti, lat te e proteine che a parere dei G re co “s o n o l e a r m i e s s e nzi a l i p e r combattere la crisi attuale, e rilanciare domani il settore”. Oltre ai tori giovani di turno, i tori impiegati nel recente periodo sono Oxalin, Rum, Vanstein, Masolino, Frut to, Granado, Hakkinen. insis tere in ques ta direzione poiché il lat te bianco ormai lo fat to tut ti al mondo e a costi contenuti, vedi i paesi dell ’es t Europa, mentre mungere un lat te di qualità non è cosa per tut ti. Non intendo solo grasso e proteine, ma soprattutto cellule somatiche. Data la dimensione aziendale non possiamo pensare ad una valorizzazione del nostro prodot to at traverso la vendita diretta di formaggi o latticini, tra l’altro in zona sono diverse le piccole realtà che hanno già intrapreso questa strada e il mercato si sta saturando. A mio av viso, seppure il prezzo del lat te al caseificio non sempre si dimostra soddisfacente, quando hai un prodotto di qualità non hai problemi a venderlo e puoi spuntare qualche centesimo in più che alla fine ti aiuta a chiudere in ma‑ niera positiva il bilancio”. Mostrandomi, v isi b i l m en te sod d is fa t to, d u e v i tel l i nati da pochi giorni il Signor Greco fa alcune considerazione riguardo l’at ti ‑ tudine carne: “A nche se la carne da noi non è sufficientemente valorizzata, con i maschi Pezzati Rossi riusciamo ad ot tenere comunque una maggior rem u n erazi o n e r ispet to a i Fr iso n i e di questi tempi tutto aiuta. Lo stesso dicasi per le vacche a fine carriera”. Facciamo una passeggiata nel pascolo per andare a vedere le manze. A decine di metri il giovane bestiame intento a brucare l’erba. “In Autunno e durante il periodo primaverile, spiega la signora Antonietta, mandiamo al pascolo anche le vacche e non solo il giovane bestiame; in stalla poi integriamo la razione con la q u ot a gi o r na l i era d i co n ce n t ra t i. Ho notato come le Pezzate Rosse si dimostrino animali in grado di sfruttare al meglio il pascolo. Se vogliamo, non sono schizzinose nel senso che man ‑ giano, tut to anche i sassi. Vedi – mi fa mostrandomi un cardo (una pianta erbacea dalle foglie spinose) – si man‑ giano anche i cardi. Noi li tagliamo li lasciamo sul pascolo e poi dopo alcuni giorni quando si sono essiccati non li troviamo più”. Proget ti per il futuro? A questo punto è il figlio Francesco che Quattro parole con i Greco C o n os c i a m o m e g l i o i G re c o. C o m e m a i l e Pez za t e Ros s e s t a n n o p re n ‑ dendo sempre più piede nella vostra azienda? “Inizialmente eravamo curiosi di provare alcuni sogget ti di questa razza che sapevamo dare un lat te di qualità. I risultati non si sono fatti at‑ tendere e fin da subito abbiamo potuto apprezzare i pregi di questi animali; dato che i primi soggetti acquistati in Friuli ci avevano soddisfat to abbiamo introdot to altri capi di Pezzata Rossa ed ormai questa è la strada che segui‑ remo”. I Greco sembrano avere le idee chiare su quello che sarà l’indirizzo da dare all’Azienda “Secondo me – con ‑ tinua il signor Angelo – è necessario P E Z Z A T A R O S S A 31 interviene. “Ci piacerebbe costruire una nuova stalla per aumentare il numero di capi e migliorare anche le condizioni di benessere ambientale e destinare la vecch ia s t r u t t u ra a l l ’a l l eva m en to del giovane bes t iame, una s talla da r i e m p i re co n a l t re Pez za t e Ros s e”. Fra n cesco la ved e l u nga: “Seco n d o me le Pezzate Rosse aumenteranno anche in Puglia, anche i più scet tici si stanno accorgendo che è possibile fare del latte con questi animali anche se presentano della muscolosità. Basta saperle gestire bene e loro non ti tra‑ d iscono con prod uzion i che spesso sono quantitativamente paragonabili a quelle delle vacche da lat te ed un livello qualitativo superiore. A chi non conosce la razza posso dire che oltre al lat te fa anche la carne, per fagli capire che il fat to che abbiano della muscolosità questo non pregiudica le produzioni di latte”. Be', se lo dice uno che ha u na produzione media di 99 quintali di latte al 3.46% di proteine con 83.000 cellule/ml potete crederci. z Mostra Regionale del Piemonte Balangero 4-7 Febbraio 2010 D i E n ri c o Ot i no – Ap a di T o ri n o 25 Aprile, data impor tante per l a s t o r i a d e l n os t ro Pa e s e e sicuramente da ricordare per gli allevatori della Pezzata Rossa del Piemonte. Infat ti anche ques t 'an no, proprio in ques t a dat a, a B a l a n g e r o ( TO) s i è s v o l t a l a 5ª edizione della Mostra Regionale r is e r v a t a a b o v i n e is c r i t t e a l L i b ro Genealogico della razza Pezzata R o s s a I t a l i a n a . Ev e n t o c h e h a r i ‑ c h i a m a t o u n n u m e ros o p u b b l i c o d i persone addet te ai lavori e di sem ‑ plici visitatori curiosi. Il successo della manifestazione zootecnica è dato anche dalla concomitanza con la nota manifestazione paesana " B a l a n ge r o i n f i o r e" e d a u n'a m p i a p rogra m mazi o n e d i i n t ra t ten i m en to p e r i l p u b b l i c o . L'A R A P i e m o n t e e L'A PA d i To r i n o h a n n o o r g a n i z z a t o l'even to co n i l co n t r i bu to d egl i en t i locali e con la costante super visione e l'immenso impegno del Presidente di Sezione Provinciale: Piero Savant Levet. Alla Mostra hanno par tecipato 7 allevamenti di cui 3 della Provincia di Torino, 3 della Provincia di Cuneo e 1 della Provincia di Novara, per un totale di circa 40 sogget ti suddivisi n e l l e r i s p e t t i v e 10 c a t e go r i e r i s e r‑ vate a sogget t i di sesso fem minile. I l co m p i to d i gi u d i ca re i sog get t i è toccato all'esper to di Razza, Rober to Di Mulo, con l'aiuto fornito dall'amico Loris Zanello dell'A N A PRI. I lavori si sono svolti con regolarità nonostante momenti di indecisione dovuti all'alto valore mor fologico dei sogget ti pre ‑ sentati in fiera che hanno dato filo da torcere al giudice e al suo assistente. In tabella allegata si riassume la clas‑ sifica completa della Mostra. In par‑ continuo miglioramento dei sogget ti p r e s e n t a t i . Te r m i n a t i i l a v o r i s i è giunti alla premiazioni con l'inter vento delle autorità che hanno consegnato a ciascun allevatore una campana della selleria Trocker di Chiusa (BZ). N e l l 'e u f o r i a d e l l a p r e m i a z i o n e c'è stato anche il momento di ricordare A l d o C a c c i o l a t t i, p a d re d i Cl a u d i o, che è venuto a mancare lo scorso a n n o e c h e h a s e m p re p a r t e c i p a t o at tivamente alla presentazione delle su e v a cch e i n M os t ra a B a l a n ge ro. La giornata dei nostri allevatori si è q u i n d i co n cl us a co n i l r i e n t ro d egl i animali nelle rispet t i ve s t alle e con la promessa di ritrovarsi il prossimo anno, il 25 A prile, a Balagero. z AVE IT203CN122B011 (Boulogne * Horwein) - Bovina di 9 parti e 10982 Kg in carriera. Proprietario: Cacciolatti Claudio - Saluzzo (CN). Risultati 5ª Mostra Regionale Pezzata Rossa Italiana (Balangero) Matricola Nome Allevatore Località 1^ CATEGORIA: GIOVENCHE DA 12 A 16 MESI CAMPIONESSA RISERVA MANZE IT004990691097 PUNTA CACCIOLATTI CLAUDIO SALUZZO RISERVA IT003990042114 STELLA NEGRETTO MARIA IRENE AMENO CAMPIONESSA IT001990371074 PULCE ACCASTELLO S.S. CASELETTE RISERVA IT004990515010 OLLY FERRERO ARMANDO CUNEO CAMPIONESSA MOSTRA MANZE IT004990514996 NORMA FERRERO ARMANO CUNEO RISERVA IT004990505640 NESTORA CACCIOLATTI CLAUDIO SALUZZO 2^ CATEGORIA: GIOVENCHE DA 16 A 24 MESI 3^ CATEGORIA: GIOVENCHE DA 24 A 30 MESI GLORIA IT021001444243 Figlie del toro italiano Sandro - 1° latt. in 305 gg. 7257 Kg 3,60 % gr 3,83 % pr. Allevatore alla nascita: Mayrl Oswald - Castelrotto (BZ), Proprietario: Savant Levet Pietro - Balangero (TO) Campionessa assoluta della mostra. t icolare si ev idenzia il piazza m en to della vacca con numero di catalogo 126 (GLORIA) un sogget to presentato d a l l'a z i e n d a S a v a n t L e v e t P i e r o d i Ba la ngero ch e è s t a t a i nsign i t a d el t i to l o d i Ca m p i o n essa Vacch e d el la Mostra e Miglior Mammella. Risultato che ha sicuramente appagato l'alle ‑ vatore, ma anche l'A N A PRI, infat ti il padre di questo sogget to è SANDRO, toro selezionato nel Centro Genetico d i U d i n e . Q u i n d i ge n e t i c a M a d e i n Italy per una bella vit toria. Da segna ‑ lare inoltre il piazzamento della sua Riser va la numero 127 (LISSE) vacca dell'allevamento Cacciolat t i Claudio d i S a l uz zo, a zi e n da ch e co n t i n u a a presentare a questa competizione sogget ti di alto valore, infat ti conqui ‑ sta anche con la manza Punta (100) P E Z Z A T A R O S S A 32 il titolo di Riser va Manze. Il titolo di Ca m p i o n e s s a M a nze sp e t t a a l s og ‑ ge t t o c o n n u m e r o d i c a t a l o go 114 ( N O R M A ) d e l l 'a l l e v a m e n t o Fe r r e r o A rmando di Cuneo. Da ricordare anche i sogget ti presentati dall'alle ‑ vamento Accastello di Caselet te con cui ha conquistato la 2ª e 4ª catego ‑ r i a. G l o b a l m e n t e s i è regis t ra t o u n Elenco espositori 5ª Mostra Regionale dei bovini di razza Pezzata Rossa Italiana Accastello S.S. Az. Agricola Cacciolatti Claudio Ferrero Armando Martino Gianfranco Negretto Maria Irene Caselette (TO) Saluzzo (CN) Cuneo (CN) Sampeyre (CN) Ameno (NO) 4^ CATEGORIA: VACCHE PRIMIPARE CON PARTO ENTRO I 30 MESI CAMPIONESSA IT001990303585 ORMEA ACCASTELLO S.S. CASELETTE RISERVA IT004990505636 NOEMI CACCIOLATTI CLAUDIO SALUZZO 5^ CATEGORIA: VACCHE PRIMIPARE CON PARTO DAI 30 AI 36 MESI CAMPIONESSA IT004990378993 NINA CACCIOLATTI CLAUDIO SALUZZO RISERVA IT004990424268 NAIA MARTINO GIANFRANCO SAMPEYRE 6^ CATEGORIA: VACCHE SECONDIPARE CON PARTO ENTRO I 48 MESI CAMPIONESSA MOSTRA E MIGLIOR MAMMELLA IT021001444243 GLORIA SAVANT LEVET PIERO BALANGERO RISERVA IT00499028936 MARGHI' MARTINO GIANFRANCO SAMPEYRE 7^ CATEGORIA: VACCHE PLURIPARE IN LATTAZIONE FINO A 7 ANNI CON INTERPARTO MEDIO MINORE DI 450 GG. CAMPIONESSA RISERVA MOSTRA IT004990225919 LISSE CACCIOLATTI CLAUDIO SALUZZO RISERVA IT001990127396 MINNIE ACCASTELLO S.S. CASELETTE 8^ CATEGORIA: VACCHE PLURIPARE IN LATTAZIONE OLTRE I 7 ANNI CON INTERPARTO MEDIO MINORE DI 450 GG. CAMPIONESSA IT001900057916 GENTILA SAVANT LEVET PIERO BALANGERO RISERVA IT004903042216 ELLEN CACCIOLATTI CLAUDIO SALUZZO 9^ CATEGORIA: VACCHE IN ASCIUTTA FINO AI 5 ANNI CON INTERPARTO MEDIO MINORE DI 450 GG. CAMPIONESSA IT004990378990 MERAVIA CACCIOLATTI CLAUDIO SALUZZO RISERVA IT021001433436 LUSSY SAVANT LEVET PIERO BALANGERO 10^ CATEGORIA: VACCHE IN ASCIUTTA OLTRE I 5 ANNI CON INTERPARTO MEDIO MINORE DI 450 GG. Perino Andrea Balangero (TO) CAMPIONESSA IT021001001020 BLUME SAVANT LEVET PIERO BALANGERO Savant Levet Piero Balangero (TO) RISERVA IT004990033513 IRA MARTINO GIANFRANCO SAMPEYRE P E Z Z A T A R O S S A 33 La Pezzata Rossa ad Agriumbria Bastia Umbra 26-28 Marzo 2010 Di De ga no ca r r i era p ro d u t t i va t a l e da co nse n ‑ tire un adeguato ammor tamento del capitale investito per il suo acquisto. Gli animali esposti in fiera, tut tavia, non sono riusciti a soddisfare le numerose richieste che ci sono per‑ venute; sinceramente, mi ha stupito i l f a t t o ch e m o l t i e ra n o co l o ro ch e chiedevano di acquistare anche solo un singolo animale da allevare nel pa‑ scolo dietro casa, scelta che cadeva sulla Pezzata Rossa perché animale docile e in grado di produrre carne e i l la t te n ece ss a r i o p er l o s vez za ‑ mento dei vitelli o per la produzione d i fo r ma g gi o per co nsu m o p ro p r i o. Persone che fanno gli allevatori non per ot tenere un reddito, che di questi tempi comunque non è assolutamente soddisfacente, ma per il semplice piacere di vedere fuori dalla finestra una vacca che pascola e comunque o t t e n e re d e l l ’o t t i m a c a r n e a b as s o cos to. Sarà u na v isione bucolica, m a c h e m i h a f a t t o p e n s a re c h e i n fondo in fondo, nonostante il mondo in questi ultimi decenni sia profonda ‑ mente cambiato, le radici contadine, in cer te aree del nostro paese, sono ancora sane e vigorose. z L or e nz o P er il sot toscrit to si trat tava della prima volta ad Agriumbria, in quel di Bastia Umbra a pochi km da Assisi, fiera che, con gli oltre 400 espositori presenti e le 70.000 presenze, si configura come una d e l l e p i ù i m p o r t a n t i m a n i fe s t a zi o n i nel cent ro Italia dedicate al set tore agricolo. Non solo macchine in que ‑ sta 42esima edizione di A griumbria, ma so p ra t t u t to zo otecn i c a (ci rc a 600 i capi esposti delle varie specie d i i n teresse zootecn i co) i n pa r t i ‑ c o l a re d a c a r n e, d o v e l a C h i a n i n a , razza di casa, faceva la par te del l e o n e. S t i a m o p a r l a n d o d i u n ’a re a , i l ce n t ro I t a l i a, d ove v i è u na fo r t e vocazione alla produzione di carne, come testimoniato dalla notevole d i f f u s i o n e d i r a z ze p r e g i a t e c o m e Ch ia n i na, Ma re m ma na, Ma rch igia na e Romagnola. At traversando lo s t upendo paesaggio appen ninico di questa regione non è dif ficile trovare al pascolo sogget ti di Pezzata Rossa, razza par ticolarmente apprezzata da q u e s t e pa r t i, s o p ra t t u t t o p e r la sua at titudine carne, per la note ‑ vo l e d o ci l i t à e d a t t i t u d i n e m a t e r n a delle vacche che ben si prestano ad essere impiegate come fat trici e balie anche per vitelli di altre razze. U n animale par t icolarmen te adat to, q u i n d i, a p reser va re u n ter r i to r i o e dare un reddito in zone dove altre at‑ tività produt tive avrebbero poco suc‑ cesso. La presenza dell’Associazione e n t r a v a n e l l ’a m b i t o d e l l ’ i n i z i a t i v a co m e f a t t r i ci e ba l i e i n a l l eva m en t i d a c a r n e. Q u e s t o p e r m e t t e a gl i a l ‑ l e v a t o r i c h e m u n go n o d ’a u m e n t a re la p re ssi o n e se l e t t i v a su l la p ro p r ia mandria, recuperando comunque qualcosa di più rispet to a quanto ot ten ibile dalla vendi t a dell ’an imale al macello; diciamo una selezione a basso cos to. A llo s tesso tempo chi vuole produrre carne può acquistare un sogget to che ha un cos to più contenuto rispet to a quello di una m a nza, a n i m a l e ch e, da t e l e fo r m e di allevamen to non par t icolarmen te intensive, potrà avere una lunga Fiera Vergantina della Pezzata Rossa Italiana Brovello Carpugnino 25 Aprile 2010 Soggetti esposti in fiera. Di d e l l ’A . I . A . I t a l i a l l e v a , s t a n d c o n d i ‑ v i s o c o n l ’A s s o c i a z i o n e R e g i o n a l e A llevatori del Friuli Venezia Giulia la cui par tecipazione era legata alla commercializzazione degli animali e alla promozione della Genetica Pezzata Rossa Made in Italy. Nove i sogget ti esposti (7 manze, una vacca e un toro del centro genetico ANAPRI) provenienti dal Friuli animali destinati a rimanere in zona in allevamenti sia “Linea Carne” che “Linea Duplice At titudine”, generalmente con buona soddisfazione sia dell’acquirente che d el vend i to re e, ov v ia m en te, a n ch e dell’ANAPRI che vede la razza in con ‑ t inua dif fusione. Notevole la qualità P E Z Z A T A R O S S A 34 del giovane bestiame esposto che si distingueva per il buono sviluppo, ma soprat tut to per la notevole finezza ed eleganza. Di notevole mole, circa 9 quintali, con una muscolosità da fare invidia alle razze da carne, la vacca, u na Ra ms e t e, p ros s i m a a l 3 p a r t o. L a p os s i b i l i t à d i v e n d e re c e r t i a n i ‑ mali ad allevatori della Linea Carne, che non hanno par ticolari pretese in merito alla produzione di lat te, può essere un impor tante valvola di sfogo per gli allevatori che mungono. Sogget t i len t i da mungere, che non vanno in cuccet ta o poco produt‑ t i v i, pu rché san i, possono avere u n utile proseguo della loro carriera B rovello Carpugnino è un piccolo co m u n e p i em o n tese (Prov i n cia d i Ve r b a n o C u s i o O s s o l a ) c h e si af faccia sul lago Maggiore e dista so lo poch i ch i lo m et r i da St resa, r i ‑ nomata località turistica. Ogni anno, nella giornata del 25 Aprile, si svolge la Fiera Vergatina della Pezzata Rossa Italiana, manifestazione giunta ormai alla sua 17esima edizione che vede im ‑ pegnati nell’organizzazione il Comune, la Protezione Civile e il locale gruppo d egl i a l p i n i. N u m e roso l ’a f f l us so d i v isitatori, favorito da una splendida giornata, at t irat i dalla possibilità di fare dello shopping, data la presenza Lore n zo De ga n o di circa 150 ambulanti, immersi nella natura a contat to con gli animali. S i t r a t t a v a , i n f a t t i, d i u n a s o r t a d i arca di Noè, dato che erano esposti sogget ti delle principali specie dome‑ stiche di interesse zootecnico, dai bo ‑ vini ai suini, dai cavalli agli ovi caprini. Circa 100 erano i bov ini presenti di cui 61 di razza Pezzata Rossa Italiana. Una razza che in loco fino a pochi anni fa era presente in numero limitato, ma che ha saputo ritagliarsi uno spazio sempre maggiore, grazie alle sue carat teris t iche di animale a duplice at titudine di facile gestione che ben si sposa con questo territorio di mon ‑ P E Z Z A T A R O S S A 35 tagna. Le statistiche AIA riguardanti il Piemonte parlano chiaro regione che at tualmente con le sue 3.877 vacche Pezzate Rosse controllate è la quarta per consistenza della razza. Nella tarda mat t inata un pubblico at tento ha potuto presenziare alla presenta ‑ zione della razza e alla s filata delle vacche all’interno di un apposito ring, opera di promozione che s t a dando sicuramente dei frut ti dato il trend as‑ solutamente positivo che sta avendo. Un ringraziamento agli allevatori che hanno par tecipato alla manifesta ‑ zi o n e e a l l ’o rga n izza zi o n e ch e ogn i anno richiede la nos t ra presenza. z Mostra di Trento a carattere provinciale Trento 24-25 Aprile 2010 D i Gi o v a n n i Fri s a n c o Da alcuni anni ormai la Federazio n e Prov i n cia le A l l e v a t o r i d i Tr e n t o o r g a ‑ n i z z a , p re s s o l a p ro p r i a s e d e, u n a manifestazione denominata Festa di Primavera, con l’intento di coniugare aspet t i tecn ici p ret t a m en te per ad ‑ d e t t i a i lavo r i, co n a n ch e i n izia t i ve dedicate alla presentazione delle proprie at tività alla collet tività. Il 24 e 25 aprile, negli ampi piazzali e n e l l e s t a l l e, l e p r i n c i p a l i a t t i v i t à h a n n o c o i n v o l t o i c a v a l l i H a f l i n ge r c o n l e o p e r a z i o n i d i m a rc h i a t u r a e iscrizione e con la mostra provin ‑ c i a l e , m e n t r e , n e l l ’a m b i t o b o v i n o abbiamo avuto la mostra a carat tere provinciale delle razze a duplice a t t i t u d i n e p r e s e n t i i n Tr e n t i n o : Rendena, Grigio Alpina e Pezzata R o s s a . E r a n o p r e s e n t i 110 c a p i i n totale, quasi solo vacche in lat te. Per quanto riguarda la Pezzata Rossa a bbia m o av u to la presenza d i circa 35 sogget ti, di 15 allevatori diversi. Le valutazioni sono state af fidate al d r. Da n i e l e V i c a r i o d e l l ’A N A P R I ch e ha evidenziato gli animali più equili ‑ brat i nella duplice at t it udine lat te e carne, facendo notare il buon livello complessivo dei capi presentati, in par ticolare nelle campionesse. Come campionessa assoluta egli ha evidenziato una primipara, Eva 144 di Bazzanella Remo di Sover, sogget to p rege v o l e p e r f i n ez z a, c o r re t t ez z a sugli ar ti e la groppa e con una bella mammella. Come sua riserva ha Un momento della manifestazione. Bestiame selezionato da Amstetten EVA, Campionessa della mostra, figlia di Weiport - Proprietario: Bazzanella Remo - Sover (TN). preferito una vacca di secondo par to Ester di Albasini Stefano della Val di Rabbi, che, anche se mol to lon t ana da l pa r to, si p resen t ava i m po n en te come strut tura, con dei buoni ar ti ed una mammella con forti at tac‑ ch i. M igl io r ma m m el la d el la m os t ra u n ’a l t ra p l u r i pa ra Ma n t a d e l l ’a l l eva ‑ to re M o ra n d i n i Fra n co d i Predazzo. Grazie agli allevatori che hanno par tecipato è scaturita una buona m a n i f e s t a z i o n e, c e r t o m i g l i o r a b i l e per quanto riguarda omogeneità delle categorie e nella presentazione degli animali, ma cer t amente mol to positiva lo stesso. Complimenti q u i nd i a t u t t i q u elli ch e si so n o i m ‑ pegnat i per la sua buona riuscita. z P E Z Z A T A R O S S A 36 Classifica per categorie • 400 soggetti selezionati per ogni asta • Seme • Embrioni Associazione Allevatori Rottenhauser Str. 30 3250 Wieselburg, Austria Tel.: +43 7416/52203-20 Fax: +43 7416/52203-4 Manze Camp.: Sprinze, Windal, Turra Lina - Tonadico C. Ris.: Raffa 155, Hofherr, Bazzanella Remo - Sover Primipare Camp.: Eva 144, Weiport, Bazzanella Remo - Sover C. Ris.: Michela 138, Weinold, Bazzanella Remo - Sover Vacche Junior Camp.: Ester, Romel *(A), Albasini Stefano - Rabbi C. Ris.: Manta, Safir, Morandini Franco - Predazzo Vacche Senior Camp.: Elba, Gladio, Simonetti Roberto - Brentonico C. Ris.: Gusti, Randy, Morandini Franco - Predazzo Camp. Mostra: Eva 144, Weiport, Bazzanella Remo - Sover Camp. Ris. Mostra: Ester, Romel *(A), Albasini Stefano - Rabbi Miglior Mammella Mostra: Manta, Safir, Morandini Franco - Predazzo P E Z Z A T A R O S S A 37 e-mail: [email protected] http://www.noegenetik.at Mostra Zonale di Fiè Allevatore, prenota la tua insegna!!! Bolzano 1 Maggio 2010 MODULO DI PRENOTAZIONE "INSEGNA AZIENDALE" Di Con la presente prenota n. 01 insegna aziendale con: impianto a bandiera impianto a terra impianto a stendardo pannello senza supporto Il costo dell’insegna con supporrto è di Euro 165,00 IVA esclusa. Il costo del solo pannello, senza supporto, è di Euro 95,00, sempre IVA esclusa. A tale scopo versa un acconto di Euro 50,00 (Euro Cinquanta/00) e il saldo sarà a consegna effettuata con emissione della relativa fattura. A retro caratteristiche e dimensioni dell’insegna. Data ...................................................... TIMBRO E FIRMA PER ACCETTAZIONE ........................................................... Impianto a stendardo GARANZIA DI RISERVATEZZA: In conformità alla legge 675/96 sulla tutela dei dati personali, l’Associazione garantisce la massima riservatezza dei dati forniti; inoltre è possibile gratuitamente richiedere la cancellazione scrivendo alla Direzione - A.N.A.P.R.I. - Via Ippolito Nievo, 19 - 33100 UDINE (UD). Le informazioni custodite nel nostro archivio elettronico verranno utilizzate al solo scopo di garantire il servizio qui descritto in modo funzionale e conforme alle aspettative del richiedente il servizio stesso. Scrivere l’esatta dicitura che si vuole apporre sull’insegna: ................................................................................................................................. ................................................................................................................................. ................................................................................................................................. (Per informazioni contattare il p.a. Loris Zanello) NOTE TECNICHE: -- Dimensioni:Larghezza cm 75 Altezza cm 65 -- Pannello in alluminio -- Immagine serigrafata -- Supporti in tubolare zincato sovraverni‑ ciato con vernice a due componenti -- Testo personalizzato con intestazione Aziendale a carattere standardizzato Impianto a terra Spazio riservato all’intestazione aziendale P E Z Z A T A R O S S A 38 ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALLEVATORI BOVINI DI RAZZA PEZZATA ROSSA ITALIANA www.anapri.it e-mail: [email protected] Via Ippolito Nievo, 19 - 33100 UDINE Tel. 0432.224111 (Ente Morale D.P.R. n. 147 del 12-2-1964) Codice fiscale 80009310303 Tabella 1 Pluripare Codice Fiscale.............................................. Partita IVA............................................. Gi a c o m o Me n ta Il Secondipare Città............................................................ CAP............................ Prov................... Primipare produuzione materna Impianto a bandiera Primipare produzione iniziale con sede in Via.......................................................................................................... primo maggio, come di consueto, l 'A s s o c i a z i o n e a l l e v a t o r i d i B o l z a n o o rga n i z z a u n a M os t r a zo otecn i c a d i ot t i m o l i ve l l o ch e d i anno in anno si sposta fra le diverse v a l l a t e c h e c o m p o n go n o l a p ro v i n ‑ c i a d i B o l z a n o. Q u e s t 'a n n o l'o n o r e e l'o n ere è to cca to a l la Va l d'Ad ige e alla Val Isarco e alle loro laterali. Come sempre le aspettative non sono andate deluse: 112 PR accompagnate da 5 Pustertaler Sprinzen e 7 Scottish H igla n d e r ha n n o f a t to b e l la m os t ra d i se sot to la ch i esa d e l la f razi o n e d i Sa n Kos t a n t i n i n c as to na t a da u n bellissimo panorama montano a tratti, purtroppo, nascosto dalle nubi. A giu‑ dicare è stato invitato l'Ing. Christian Straif giovanissimo diret tore (28 a n n i) d el la co nso re l la A ssociazi o n e del Nord Tirolo. Per capire meglio il notevole livello produt tivo di questa manifestazione giova fare at tenzione a l l i vel l o m ed i o d i p rod uzi o n e d egl i animali presentati (Tabella 1). Presenti figlie dei tori più conosciuti a livello internazionale quali Weinold, Hofherr, Herich, Poldi, Romel, Hippo, etc ma anche un discreto numero di diversi tori nazionali quali Mozar t (3 figlie), Sestriere (2) e con 1 ciascuno Great Nord, Markus, Pongo, Recanati, Regard, Regler, Waterloo e Stinzl. Proprio da Giovenche produzione materna Il sottoscritto................................................ nella sua veste di................................... dell’Allevamento......................................................................................................... Kg latte 7916 29.8 7590 7059 8675 % grasso 4.10 3.91 4.07 4.03 Kg grasso 319 295 288 350 % proteine 3.39 3.34 3.49 3.42 Kg proteine 267 253 247 296 KOSMEA IT021001582619 Figlia del toro italiano Stinzl - 1° controllo: 27,0 Kg Proprietario: Bes. Mahlknecht Walter - Castelrotto (BZ) - Campionessa Vacche Primipare. quest'ultima è arrivata la più gradita sorpresa con il primo posto nelle diverse categorie di primipare. Questa figlia di un giovane toro era veramente un ot timo sogget to, molto armonico e molto in tipo con buoni arti, ot tima mammella, finezza di strut tura ossea non disgiunta peraltro da muscolosità. Ot time mammelle le 2 Sestriere e la Remigio, forse un po' meno a “duplice at titudine” se comparate con la vin ‑ ci t r i ce. Fra l e se co n d i pa re f igl i e d i tori italiani abbiamo notato una inte ‑ ressante Regard con una produzione in prima lat tazione di 7198 kg e una morfologia molto corretta sia a livello di tronco che di ar ti e di mammella. Buona la muscolosità. Fra i tori esteri ot tima la mor fologia, in par ticolar modo la mammella, delle figlie di Hofherr con la n. 60 che ha vinto la sua categoria e molto interessante anche una figlia di Leo (n. 80 di cat.). Fra le vacche adulte ha trionfato la 102 una splendida figlia di Hippo nata nel luglio 2003 e già al quinto parto. A Bolzano P E Z Z A T A R O S S A 39 si dà giustamente grande enfasi alla longevità della razza e si fa seguire alle intenzioni i fat t i con 5 sogget t i nati nel 2003, 6 nel 2002, 1 nel 2001, 1 nel 2000 e 2 nel 1999. 6 fra esse superavano la produzione globale di almeno 48.000 kg di cui 1 è arrivata a produrre ben 80058 kg in 8 par ti. Va sottolineato che ci troviamo in alta m o n t a gna. Ch e a l t ro a g gi u nge re: a questi allevatori “tanto di cappello”. z SISSI IT21001565511 - Figlia del toro italiano Sestriere Proprietario: Trompedeller Johann - Tiers (BZ). Macerata Raci 2010 14-16 Maggio 2010 Risultati del performance-test dei torelli del turno: 2009-01 Allevatore DESTINAZIONE: FA NASCIMBEN WALTER & C. S.S. LO R EN Z O Numero torelli: 3 553 910 1029 831 620 PILLINO ANDREA Gabriele Ciccarilli dell'Azienda Ciccarilli - Urbisaglia (MC), in un momento della presentazione degli animali. U na fisarmonica, cant i popolari, gen te che balla, un delizioso profumo di carne alla brace. Siamo ad una festa paesana? No, siamo alla 26ª edizione della Rassegna Agricola del Centro Italia (RACI) a Villa Potenza di Macerata, vet rina di t u t te le at t iv ità e c o n o m i c h e l e ga t e d i re t t a m e n t e o i n d i r e t t a m e n t e a l m o n d o a g r i c o l o. Un at mos fera diversa dal solito quella che ho t rovato a Macerata, una Fiera d o v e, c o m e i n n e s s u n a a l t r a f i e r a , innovazione e tradizione popolare si fondono. E in ques t a ot t ica va v is ta la s t upenda mos t ra fotograf ica “ La civ iltà contadina nelle Marche del N ove ce n t o” u n o sp a cc a t o d i q u e l la c h e è s t a t a l ’a g r i c o l t u r a d i q u e s t a re g i o n e, u l t i m a a d a b b a n d o n a re l a m e z z a d r i a . P ro t a go n i s t a d i q u e s t a r a c c o l t a d i f o t o d ’e p o c a l a r a z z a Marchigiana una volta impiegata anche per il lavoro nei campi, come veniva in Friuli per la Pezzata Rossa Fr i u la na n e i p r i m i d ece n n i d e l 9 0 0. Un mondo dove animali e uomini erano in simbiosi, che ci sembra lontano anni luce da noi, anche se in realtà sono ancora ricordi v iv issimi per molt i. Ed è per ques to che dispiace ancor di più vedere un set tore come il nos t ro in di f f icol t à, s n o b b a t o d a c h i è n e l l a s t a n za d e i bot toni, dove burocrazia e scarse soddisfazioni economiche stanno minando anche la volontà dei più appassionat i a proseguire in ques ta at t iv ità. Sarà s tato il pessimo tempo che ci ha accompagnato per gran par te della rassegna e il fat to che rispet to al solito sono stati aper ti al t ri spazi esposi t i v i, ma l ’af f luenza di gente soprat t u t to nelle prime due giornate non sembrava alta, anzi. Poca era anche la voglia di spendere P E Z Z A T A R O S S A 40 a dif ferenza di Bastia Umbra dove diverse erano state le richieste di animali. Olt re 300 i capi present i di cui gran par te di Marchigiana, razza locale oggi utilizzata per la pro ‑ d u z i o n e d i c a r n e, d a t o c h e a l Ra c i s e n e t e n e v a l a m o s t r a N a z i o n a l e. Come ormai tradizione anche una decina di sogget t i di razza Pezzat a Ro s s a I t a l i a n a e s p o s t i d a l l ’A N A P R I in collaborazione con l ’A ssociazione R e g i o n a l e A l l e v a t o r i Fr i u l i Ve n e z i a Giulia. Animali che poi non hanno f a t t o r i e n t ro i n Fr i u l i, ma ch e s o n o stati destinati ad allevatori locali. O l t r e a i s o g ge t t i i n v e n d i t a p r o v e ‑ nient i dal Friuli, anche t re vacche in lat te dell ’A zienda Ciccarilli (il t itolare Franco è s tato per anni membro del diret tivo ANAPRI, mentre oggi è vicepresidente AIA) di Urbisaglia (Ma ce ra t a) a cu i si a g gi u ngev a u na manza dell ’azienda Di Mulo (esper to di razza ed allevatore di Pezzata Ros s a) d i A m a n d o l a (M a ce ra t a), a l ‑ levatori a cui va il nos t ro più sent ito r i n g r a zi a m e n t o. U n a v e t r i n a i m p o r‑ tante per la Pezzata Rossa quella di Macerata dove gli allevatori locali apprezzano la capacità della nos t ra r a z za d i p ro d u r re c a r n e d i q u a l i t à, a cui abbinare la produzione di lat te necessaria allo svezzamento dei vitelli. Generalmente proprio questa la destinazione finale di gran par te degli animali Pezzati Rossi che vengono vendu t i in cent ro Italia dove vi è una forte tradi‑ z i o n e d e l l ’a l l e v a m e n t o d a c a r n e . N o n re s t a ch e d a rci a p p u n t a m e n t o a l l ’e d i z i o n e 2 010 d e l l a R A C I s p e ‑ r a n d o c h e i t e m p i s i a n o m i g l i o r i. z 0,14 0,09 0,00 FRANCO RENZO DESTINAZIONE: FN TARGA MARINO E CLAUDIO D EGANO 0,11 FILIPUZZI GIUSEPPE E C. SS Media Di Matricola Latte Grasso Prot. kg % % 524 TARGA MARINO E CLAUDIO 544 STELLA GIANNI E CLAUDIO 458 MORAS AZ. AGR. DI MORAS FRANCO & C. 798 PECILE MICHELE 839 VORANO DANIELE 750 FRANCO RENZO 755 CASA ASSISTENZA E RIPOSO D. MORO 803 SIST EDI 685 BURGER FRANZ 561 KOSTNER WALTER Media DESTINAZIONE: MAC NOVELLO ALDO MAURIZIO 513 654 -0,08 0,04 -0,09 -0,03 IDA Rank PN 1389 PN 1198 TV 931 1173 IT093990080237 99 IT093990082032 99 IT026990249814 99 Numero torelli: 12 RO 0,05 0,10 1221 UD 0,17 0,10 1134 RO 0,16 0,12 1171 UD 0,09 0,12 1089 UD -0,01 -0,04 1051 UD -0,05 0,00 1014 UD 0,01 0,06 936 TV -0,20 -0,07 931 PN -0,08 0,03 950 PN 0,07 0,05 1042 BZ -0,04 0,04 914 BZ -0,14 -0,06 651 0,00 0,04 1008 Numero torelli: 13 UD 890 -0,03 0,09 1010 OBERARZBACHER HERMANN BZ 450 -0,08 0,04 1079 LELLO ODDONE AZ. AGR. DI LELLO VE 826 0,03 0,04 938 PARAVANO FRANCO - LA QUERCIA UD 679 0,05 0,00 825 DEL GIUDICE GIALAURO E GIANLUCA UD 871 -0,15 -0,07 783 RUSSI NEVIO GO 1117 -0,10 -0,13 676 ASPASIA AZ. AGR. VC 913 0,01 -0,06 661 FRANCO RENZO TV 611 -0,20 -0,06 631 GASSER GOTTFRIED BZ 308 0,08 0,05 651 MAGRINO PAOLO E BATTELLO MIRELL UD 760 0,14 -0,06 646 SIVILOTTI VINCENZO UD 900 -0,07 -0,07 631 CACCIOLATTI CLAUDIO CN 295 -0,09 0,06 414 SIST EDI PN 87 0,07 0,01 273 669 -0,03 -0,01 709 Media Totale vitelli testati nel turno: 29 Media 904 Nome/nr. az Peso Img kg gr/d IT029990023881 99 IT030990142676 99 IT029990023882 99 IT030990145810 99 IT030990147365 99 IT030990134531 99 IT030990133833 99 IT026990249821 99 IT093990083648 99 IT093990082968 99 IT021001685339 98 IT021001686300 94 IT030990144733 99 IT021001672459 99 IT027990043421 99 IT030990131881 98 IT030990142977 97 IT031990012250 95 IT002990019242 95 IT026990249820 94 IT021001685364 94 IT030990126419 94 IT030990145479 94 IT004990628599 82 IT093990082966 69 520 485 501 502 0 479 479 491 433 425 486 422 430 443 453 468 417 ERNESTO 1.318 MASAY 1.410 FUCUR ET 1.391 1373 838 1.399 836 1.327 839 1.289 844 1.347 913 1.217 823 1.133 822 1.327 845 1.067 851 1.181 832 1.203 857 1.214 830 1.223 1243 824 1.184 829 510 1.366 841 443 1.103 817 359 1.008 849 446 1.182 818 405 1.117 879 418 1.044 843 439 1.142 831 412 1.098 834 345 963 837 368 856 970 467 984 819 419 1.254 418 1100 430 1197 409 P E Z Z A T A Inb % Padre/Nonno mat. Muscolosità Arti&Piedi IGT Carne Taglia 0,24 7,0 7,0 4,7 6,0 4,3 5,7 6,2 8,3 5,7 6,7 6,0 6,7 6,3 7,0 6,0 7,0 7,0 5,3 5,3 5,7 6,0 5,0 5,0 5,3 4,3 5,3 5,0 5,0 5,0 5,0 6,0 6,7 5,8 5,7 5,6 3,0 4,0 6,7 4,3 3,7 4,7 3,0 6,0 6,0 3,7 3,0 7,3 3,7 6,7 5,7 4,7 4,7 4,0 3,3 3,3 2,7 3,7 5,7 5,7 5,3 4,3 5,3 5,7 4,9 5,3 0,17 7,3 0,00 9,0 7,7 0,00 4,7 0,05 6,3 0,00 5,3 0,19 7,0 0,46 5,0 1,95 6,3 0,94 7,3 0,35 5,0 0,73 5,3 1,26 5,7 1,66 5,3 2,07 7,0 5,8 1,15 4,7 1,83 7,3 1,05 5,7 0,76 3,0 0,54 6,7 3,28 7,0 3,17 2,3 0,30 5,7 0,07 5,0 0,81 3,7 1,66 2,7 0,00 6,7 0,00 4,7 5,0 5,7 R O S S A 41 IDAPT Rank ELIOS / EILIG *TA 120 1584 MISTERDAY / MASOLINO 105 1285 PLUMITIF / EZOZO 107 1168 111 ELIOS / EILIG *TA 118 ELIOS / RANDY 114 ELIOS / ENGADIN *TA 111 ELIOS / DIONIS 113 MANITOBA / REEF 107 SAFISTAN / REPULS 103 GRANADO / WEIPORT 103 NIKOS / MOZART 103 JONATHAN / REMIGIO ET 102 RUREX *TA / WATERBERG 98 HUTMANN / SAFIR 105 HERICH / MORROR 104 107 PERNAN / OVA 95 HOFHERR / SAFIR 112 SIOUX / GARDIAN 92 REGIO / MASOLINO 94 HERICH / REGIO 99 MICMAC / MASOLINO 84 RAPALLO / MILAN 90 NIKOS / REMIGIO ET 97 VANSTEIN / SAFIR 100 ROCHUS / LEO 94 MANITOBA / NOEL 89 DIRK / WEIPORT 103 VANSTEIN / nc 104 96 103 99 89 80 1418 96 1268 87 1260 86 1242 84 1050 69 1032 67 1023 66 989 62 979 61 961 58 934 53 659 22 1113 73 1081 72 914 52 762 33 754 33 668 22 656 21 633 19 612 18 531 13 525 11 512 10 314 4 Risultati del performance-test dei torelli del turno: 2009-02 Allevatore Matricola Latte Grasso Prot. kg % % DESTINAZIONE: FA FONTANA MARINO E MARIO Media Numero torelli: 1 971 971 DESTINAZIONE: FN BOTTUSSI ADRIANO GIULIANO 0,06 0,06 0,07 0,07 Numero torelli: 4 749 -0,08 0,08 RIGUTTO NELLO & ELSO 1123 0,08 0,02 AMBROSIO CARLO "S. CATERINA" 586 -0,04 -0,01 MALISANI ROBERTO Media 781 809 DESTINAZIONE: MAC RIGUTTO NELLO & ELSO 0,04 0,00 -0,01 0,02 Numero torelli: 6 1146 -0,02 -0,06 TIEPPO ADRIANO E FRANCO 532 0,07 -0,02 PIN FRANCO 600 -0,07 0,07 CACCIOLATTI CLAUDIO 921 -0,02 0,02 GOMBA ADRIANO 566 0,01 -0,01 RUSSI NEVIO 517 -0,07 713 -0,02 Media Totale vitelli testati nel turno: 11 -0,01 -0,00 Media IDA Rank VR 1389 1389 IT023990229762 99 UD 1218 PN 1173 PN 1073 UD 988 1113 IT030990136193 99 IT093990074324 99 IT093990078031 99 IT030990156125 99 PN 1020 TV 850 TV 861 CN 717 UD 705 GO 309 743 936 IT093990074321 99 IT026990251142 98 IT026990263820 98 IT004990628609 96 IT030990128154 96 IT031990014149 73 Nome/nr. az Peso Img kg gr/d 443 443 496 457 508 446 476 GIOBATTA 1.315 1315 847 1.460 855 1.253 963 1.423 846 1.200 1334 Risultati del performance-test dei torelli del turno: 2009-03 Inb % Padre/Nonno mat. Muscolosità Arti&Piedi IGT Carne Taglia 0,54 6,0 6,0 6,0 6,0 5,7 5,6 2,68 7,0 6,7 6,0 3,76 7,0 4,3 4,3 0,00 6,7 6,7 5,0 1,01 7,7 7,0 5,0 5,6 5,3 5,1 GRANADO / RUMBA 111 111 RUBIDIO / LAUTECHAUX 115 MASOLINO / NENNI JB 89 RUSTICO / DIONIS 117 GRANADO / MORROR 105 106 Allevatore IDAPT Rank Matricola Latte Grasso Prot. kg % % DESTINAZIONE: FA AMBROSIO CARLO "S. CATERINA" 1490 97 Media Numero torelli: 1 595 595 DESTINAZIONE: FN LIVONI RENZO "LI.RE.STE" 1403 94 1,91 4,0 3,0 5,3 0,30 5,3 6,0 3,7 0,62 4,0 4,0 4,0 0,00 4,7 3,7 5,7 1,83 4,0 4,3 5,3 2,3 3,8 4,7 4,3 4,7 4,9 0,00 7,3 4,8 5,7 OXALIN / JAZANA 89 VANSTEIN / WEINOLD 111 GARET / REPULS 97 PLUMITIF / ROMEL (A) 90 ROMTELL / WEBAL 99 nc / GARDIAN 91 96 101 0,01 0,01 Numero torelli: 9 750 -0,02 -0,07 ERSAGRICOLA S.P.A. (MARIANIS) 1209 80 529 0,12 0,00 DELLA SIEGA ALESSANDRO E PAOLO 1140 74 537 0,04 0,05 CASA ASSISTENZA E RIPOSO D.MORO 1036 65 753 0,02 -0,03 ZANETTI GIUSEPPE 526 852 398 1.131 854 486 1.450 875 427 1.213 975 415 1.091 856 404 1.121 853 461 1.334 431 1223 449 1271 -0,13 -0,13 0,04 0,02 SPESSOT GIORGIO AZ. AGR. 1081 69 404 -0,20 -0,09 BORTOLUZZI DIEGO 926 50 740 0,00 0,00 AMBROSIO CARLO "S. CATERINA" 867 42 365 0,26 0,06 RUSSI NEVIO 729 26 Media 702 22 261 1 1172 641 DESTINAZIONE: MAC COSOLO GIUSEPPE -0,26 0,00 -0,17 -0,03 Numero torelli: 9 878 -0,07 0,01 FILIPUZZI GIUSEPPE E C. SS 822 0,07 0,01 AMBROSIO CARLO "S. CATERINA" 419 -0,06 0,03 SPESSOT GIORGIO AZ. AGR. 404 -0,20 -0,09 PIN FRANCO 518 -0,08 0,07 ZANETTI GIUSEPPE 459 -0,04 -0,01 PICCOLI UMBERTO 590 -0,21 -0,04 AMBROSIO CARLO "S. CATERINA" 101 0,00 0,06 BORDIN ANTONIO GIUSEPPE 115 0,00 478 -0,07 Media Totale vitelli testati nel turno: 19 P E Z Z A T A R O S S A 42 0,00 0,00 Media IDA Rank PN 1198 1198 IT093990078037 99 UD 948 UD 838 UD 925 PN 886 PN 824 GO 626 BL 748 PN 746 GO 577 790 IT030990137664 99 IT030990115557 98 IT030990135597 99 IT093990083669 98 IT093990083864 98 IT031990011400 93 IT025990034994 97 IT093990078042 96 IT031990014157 92 GO 1129 PN 745 PN 818 GO 510 TV 664 PN 366 UD 455 PN 87 UD -15 528 688 IT031990013328 99 IT093990082053 96 IT093990078039 98 IT031990011399 88 IT026990263819 95 IT093990083865 78 IT030990144038 85 IT093990078035 47 IT030990140157 34 Nome/nr. az Peso Img kg gr/d 506 506 474 458 454 499 487 485 470 494 456 475 ROSSINI 1.377 1377 862 1.438 858 1.250 867 1.251 880 1.355 859 1.332 866 1.289 883 1.286 8 1.413 869 1.284 1322 884 1.262 936 461 1.175 6 477 1.173 865 426 1.181 876 445 1.139 860 483 1.367 881 418 1.116 965 500 1.312 864 449 1.160 459 1209 469 1271 472 P E Z Z A T A Inb % Padre/Nonno mat. Muscolosità Arti&Piedi IGT Carne Taglia 0,48 6,7 6,6 7,0 7,0 6,7 6,6 7,0 7,7 7,0 6,7 6,7 5,3 6,0 5,0 6,0 5,7 7,7 7,0 4,7 5,0 6,7 5,7 4,0 6,1 4,7 5,8 5,7 3,3 5,0 5,0 4,3 5,3 7,0 7,0 4,7 3,3 6,0 6,7 3,7 4,7 4,7 4,3 5,0 5,1 5,7 6,7 5,1 5,5 1,85 7,0 0,07 5,3 1,59 5,7 1,35 7,3 0,72 8,0 1,17 5,7 0,50 6,7 1,19 6,3 2,21 7,3 6,5 0,62 7,0 1,60 5,0 0,57 7,0 1,17 3,7 0,62 5,3 0,00 7,0 0,80 3,7 0,00 6,3 0,00 7,0 5,7 6,2 R O S S A 43 RUM / RESS 116 116 RUSTICO / BOSBO 115 VANSTEIN / OVA 106 RUREX *TA / WATERBERG 103 RUSTICO / SAFIR 106 RUREX *TA / HERICH 102 HERICH / GIORGIO 113 GRANADO / RANDY 98 RUREX *TA / WEINOLD 104 MICMAC / MASOLINO 83 103 JONATHAN / DIONIS 102 GRANADO / JOBLANDIN 92 RUM / WEBAL 100 HERICH / GIORGIO 106 GARET / REPULS 91 nc / HIPPY ET 104 RUBIDIO / REGIO 95 nc / RUMBA 96 nc / RANDY 93 98 101 IDAPT Rank 1253 95 1098 85 939 71 912 67 887 63 839 59 779 52 760 50 758 49 534 23 1082 82 730 44 712 43 600 31 580 27 531 22 422 13 60 1 -40 1 MASAY ERNESTO (Elios*Eilig*Waux*Ronaldo) MASAY (Misterday*Masolino*Flipper*Zoller*Tartars) FUCUR ET (Plumitif*Ezozo*Canari) Elios è il primo toro Nazionale a IDA, positivo a latte e forte miglioratore della qualità delle produzioni, riproduttore che trasmette mammelle dalla più che buona funzionalità. La madre è un soggetto che abbina ad una ottima qualità morfologica anche delle più che buone performance latte dalla notevole qualità In prima lattazione ha prodotto oltre 75 quintali al 3,87% di proteine, mentre nella miglior performance ha superato i 94 quintali al 3.68%; è stata valutata 7 nella taglia, 6 per muscolosità e forme e 8 nella mammella. La nonna materna di Ernesto, figlia del toro Nazionale Waux, attualmente è al sesto parto ed ha prodotto in carriera ben 568 quintali di latte con una miglior lattazione di oltre 106 quintali al 3.40 di proteine. Ernesto ha concluso il performance con una valutazione di 7 per taglia e muscolosità ed un accrescimento medio giornaliero di 1.318 g/d. Da evitarne l’impiego sulle figlie di Elios e sui soggetti appartenenti alla linea Eilig. Misterday è un giovane toro in attesa di valutazione, figlio di Weinold e della Frana, una vacca eccellente che ha registrato in carriera un produzione media di oltre 116 quintali al 3.43% di proteine e una miglior prestazione prossima ai 130 quintali di latte. La madre di Masay, attualmente al terzo parto, è una eccezionale lattifera con una prima lattazione di oltre 90 quintali di latte ed una seconda superiore ai 111 quintali al 3.39% di proteine. Lattifera anche la nonna materna, soggetto che ha concluso la carriera dopo ben sei parti, data una miglior lattazione di ben 115 quintali di latte e una produzione media per lattazione superiore ai 93 quintali al 3.43% di proteine. Ha concluso il performance con una valutazione di 7 per la taglia a 6 per la muscolosità; buono l’incremento ponderale giornaliera che è stato di 1.410 g/d. Da evitarne l’impiego su soggetti appartenenti alla linea Weinold e sulle figlie e nipoti di Masolino. Fucur è un toro puro Montbeliarde nato da un embrione acquistato in Francia e trapiantato in Italia. Il padre di Fucur Et, Plumitif (Isangrin*BLV), si caratterizza per una notevole spinta a latte. Il nonno materno è Ezozo, un toro di qualche anno fa, che è ancora positivo a latte e con indici mammella e mungibilità decisamente sopra la media. La madre, allevata in Francia, ha registrato una produzione media per lattazione di 9.110 kg, valore calcolato sulla base di 5 lattazioni. Soggetto di ottima qualità morfologica, valutato 7 nella taglia, negli arti e nella mammella e 8 per la muscolosità. Fucur ha terminato il performance test in maniera più che buona dato un incremento medio giornaliero di 1.391 g/d ed una valutazione di 9 nella taglia, 6 per la muscolosità e 8 per gli arti. Da non usare sulle figlie di Plumitif, Masolino e Pernan. R O S S A 44 P E Z Z A T A P E Z Z A T A R O S S A 45 GIOBATTA (Granado*Rumba*Joule*Balist*Horror) ROSSINI (Rum*Ress*Spartacus*Boban*Horst) Granado è uno dei migliori tori prodotti dallo schema di selezione nazionale. Linea Gardian, migliora le performance latte sia da un punto di vista quantitativo che qualitativo, toro che trasmette buone mammelle dalla velocità di mungitura e resistenza alle mastiti superiore alla media. La madre di Giobatta, una Rank 99, si è dimostrata sin da subito un animale produttivo con ben 8.965 kg di latte al 3.55% di proteine prodotti in un allevamento biologico che prevede il pascolo durante il periodo estivo. Capacità lattifera di questo animale confermato anche nelle lattazioni successive, tutte superiori ai 100 quintali di latte, con una miglior performance che supera i 121 quintali di latte, soggetto anche longevo dato che attualmente è alle sesta lattazione. Buona la valutazione di questo soggetto punteggiato 8 nella taglia, 6 nella muscolosità e 7 nelle forme e nella mammella. Lattifera anche la nonna materna con una prima lattazione di circa 95 quintali di latte al 3.53% di proteine e una miglior performance di 112 quintali di latte al 3.69% di proteine. Ha concluso il performance con una valutazione di 5 nella taglia e di 6 per muscolosità e forme; di 1.315 g/d l’accrescimento medio giornaliero. Da evitare l’impiego di Giobatta su soggetti appartenenti alla linea Gardian e su quelli appartenenti alla linea Rumba. Rum è un toro austriaco, figlio del famoso Rumba, che da diversi turni occupa le prime posizioni della classifica internazionale a IDA. Un riproduttore equilibrato tra le due attitudini positivo a latte e proteine, in grado di migliorare taglia e muscolosità. Anche il nonno materno, Ress, presenta caratteristiche analoghe a quelle di Rum, essendo miglioratore della produzione di latte, della muscolosità e anche della conformazione della mammella. La madre di Rossini ha prodotto in prima lattazione oltre 76 quintali di latte al 3.48% di proteine. Attualmente in quarta lattazione, ha una miglior performance di 8.745 in 240 giorni, dato registrato da terzipara. Di notevole taglia e muscolosità (8 per entrambi i caratteri) presenta una mammella corretta (punteggio 6). La nonna materna era un ottima lattifera con 5 lattazioni all’attivo e una miglior prestazione di oltre 101 quintali di latte. Di 1.377 g/d l’accrescimento medio registrato durante il performance e una valutazione di 7 per tutti e tre i tratti oggetto di rilevazione. Attenzione a non utilizzare questo soggetto su animali appartenenti alla linea Rumba. P E Z Z A T A R O S S A 46 Mangimi Blasizza Linea completa di alimenti per i bovini. 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