Pezzata Rossa 4 - 2010

I.P.
Pezzata Rossa
n.4 - 2010
Guarda a un futuro migliore:
scegli Pezzata Rossa
Associazione Nazionale Allevatori
Pezzata Rossa Italiana
Indici Genetici
Pezzata Rossa Italiana
pag. 6
Gemona, Mostra Regionale
del bovino da latte
del friuli venezia giulia
pag. 32
ASSOCIAZIONE ALLEVATORI
DEL FRIULI VENEZIA GIULIA
Sommario
CENTRO DI FECONDAZIONE ARTIFICIALE MORUZZO
IL CENTRO ITALIANO
DELLA PEZZATA ROSSA
QJ GALIBIER
JAZANA x GARDIAN
Latte
a&p
mam
IT024000312808
631
112
126
STELLA - IT030990114167
MACHITO
MOHAIR x EZOZO
Editoriale
5
Indici genetici Pezzata Rossa Italiana - Dicembre 2010
6
Rank 90
10
I top 100
12
Relazione tra morfologia della mammella e tasso di cellule somatiche
14
Passato, presente e futuro della Pezzata Rossa Italiana sull’arco alpino
18
Eurogenetique 2010 - Epinal (Francia) - 10 Aprile 2010
24
Festa della Comunità Montana della Lessinia - Podestaria (VR) - 7 Agosto 2010
25
Meeting della Pezzata Rossa in Primiero - Trento - 23 Settembre 2010
26
XXXVI Fiera Agroalimentare di Ragusa - 24-25-26 Settembre 2010
27
Mostra Zootecnica di Armeno (NO) - 26 Settembre 2010
29
La PRI alla Fiera del Bovino da Latte a Cremona - 28-31 Ottobre 2010
30
Gemona del Friuli ha ospitato la Regionale 2010 del Bovino da Latte - 13-14 Novembre 2010
32
Corso di preparazione degli animali alle mostre per giovani allevatori
36
I vitelli al Centro Genetico Anapri
39
Tori giovani
42
IT031990002752
IDA
Latte
mam
913
718
113
AZ.1 1 – IT0309901 1 52 57
DISTRIBUTORE UFFICIALE
ASSOCIAZIONE ALLEVATORI DEL FRIULI VENEZIA GIULIA
VIA XXIX OTTOBRE 9/B - 33033 CODROIPO (UD)
Tel.+39 0432 824233 - Fax +39 0432 824251
Foto di copertina: Bovine al pascolo dell'Azienda Bortoluzzi Diego - Malga Sant'Anna, Tambre d'Alpago (BL)
Foto di Giacomo Menta
Pezzata Rossa Italiana n.4 - 2010 Trimestrale dell’Associazione Nazionale Allevatori Bovini di Razza
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Periodico associato all’USPI
A tutti gli amici allevatori
un sereno 2011 dalla Pezzata Rossa
Giovani e Agricoltura...
Di
Il
settore agricolo, soprattutto quello
zootecnico, sof fre marcatamente
di un adeguato ricambio genera zionale, sicuramente non favorito anche
dalle dif ficoltà strut turali di questo
comparto che non vede adeguatamente
remunerati gli sforzi di coloro vi operano.
Mancati redditi, notevole impegno finanziario, burocrazia, la difficoltà a trovare
una compagna che voglia condividere
la vita in campagna non invogliano le
giovani leve ad avvicinarsi a questo settore, anzi sempre più ragazzi fuggono
da l l e a zi e n d e d i f a m igl ia p e r a n da re
alla ricerca del pos to sicuro, magari
in fabbrica. È necessario, invece, che
vengano prese delle misure per favorire
la permanenza delle nuove generazioni
in azienda altrimenti non vi è futuro per
il set tore, ma anche per tut to ciò che
con questo settore è in stretto legame.
Lore n zo
De ga n o
I n f a t t i l ’a gr i co l t u ra n o n d eve e s s e re
vista esclusivamente come compar to
produttivo, ma anche come un sistema
di gestione del territorio a basso costo,
che altrimenti sarebbe a carico della
comuni t à con spese sicuramente più
ingenti. Circa il 60% delle aziende di
Pezzata Rossa si trovano in comprensori
montani dove, senza ombra di dubbio,
contribuiscono alla gestione dei pascoli
e dei prati e quindi del paesaggio rurale
che sovente è anche fonte di attrazione
turis tica. Quotidianamente i media ci
danno notizia di disastri idrogeologici
ch e i n teressa n o u n p o’ t u t te l e a ree
del Paese, ma soprat tut to quelle dove
n o n v i è u n a a d e g u a t a ge s t i o n e d e l
territorio. Ecco allora che deve essere
favorita in tut te le maniere la perma nenza dei giovani in agricoltura proprio
nell’ottica di garantire il presidio di aree
I giovani rappresentano il futuro dell'agricoltura.
P E Z Z A T A
R O S S A
5
ch e a l t r i m e n t i n e l te m p o ver reb bero
abbandonate. Iniziative come quella che
ha v is to i m pegna t i gi ova n i a l l eva to r i
nella preparazione e nella conduzione
degli animali durante la Fiera del Bovino
d a l a t t e d i G e m o n a d e l Fr i u l i v a n n o
proprio in questa direzione, nel senso
che hanno lo scopo di av vicinare e di
appassionare a ques to t ipo di lavoro
nuovi ragazzi, ma anche gli stessi figli
degli allevatori. La stessa socializz a z i o n e t r a r a ga z z i c h e v e n go n o d a
esperienze diverse può essere un mo mento importante di arricchimento. Si è
trattato di una prima volta, l’importante
che non sia l’ultima. Forse è il caso di
destinare qualche risorsa in più anche
da par te nos t ra per prosegu ire su lla
s t rada int rapresa in quel di Gemona,
r iso rs a ch e v a v is t a co m e u n i m p re scindibile investimento per il futuro. z
Indici genetici
Pezzata Rossa Italiana
Data di elaborazione: Dicembre 2010
Di
L or e n z o
D e g a n o
di massima su quelle che sono le
carat teris t iche di q ues to gru ppo.
Un uscita che, seppur numerica m e n t e l i m i t a t a e da ve r i f i c a re, p u ò
essere definita positiva, dato un IDA
m ed i o d i 656 k g, u n i n d i ce la t te d i
+450 kg e valori genetici per i tenori
di grasso e proteine rispet tivamente
di +0,05% e +0,01%. Relat i vamente
a l l a m o r f o l og i a l a m e d i a d i g r u p p o
era di 94 per la taglia, 90 per la mu scolosità, 104 per gli ar ti e 110 per
la ma m m e l la. O t t i ma la m u ngi b i l i t à
(109), mentre sot to le at tese l’indice
cellule somatiche. Il giudizio non
p u ò e s s e re c h e p os i t i v o, i n a t t e s a
di ulteriori conferme che si avranno
quando saranno disponibili più dati.
Tori in prima uscita
L’ i n d i c e l a t t e d i O x g a r d
(O x a l i n*G a r d i a n) s e m b r a c o n f e rmare il suo pedigree (Oxgard ha alle
spalle tre riproduttori tutti fortemente
posi t i v i a la t te) po ich é è u n o d ei
p o c h i s o g ge t t i c o n u n i n d i c e l a t t e
su p e r i o re a i 1.0 0 0 k g (+1.14 4 k g );
p u r t ro p p o n o n a b b i na u na n otevo l e
qualità delle produzioni sia in termini
di titoli che di cellule somatiche.
Da q u e s t o p u n t o d i v is t a d ov re b b e
e s s e r e a c c o p p i a t o a s o g ge t t i c h e
fanno delle percentuali il loro punto di
forza, bovine che devono presentare
una buona resistenza alle mastiti.
Da un punto di v is t a mor fologico le
sue figlie sono di taglia contenuta
non par ticolarmente muscolose con
ar ti nella media e mammelle ot time,
dalla buona mungibilità. Va da se che
i l s u o u t i l i z zo d o v re b b e r i g u a rd a re
soggetti di taglia e muscolosi. Si ribadisce che si tratta di una prima uscita
ch e i da t i, sopra t t u t to r ispet to a lla
m o r fo l og i a n e ce s s i t a n o d i u l t e r i o r i
conferme, tuttavia Oxgard si presenta
come un toro particolarmente adat to
a ch i a ma l e v a cch e sp i n te a la t te.
M a c h i t o ( M o h a i r*E z o z o ) , c o m e
Oxgard, conta tre generazioni di tori
spinti a lat te alle spalle (Flipper il
IT030990115257 (Machito*Rubidio) - 1° latt. previsione 305 gg. 8370 Kg - Proprietario: Ersagricola S.p.A. - Palazzolo dello Stella (UD).
S
ono 5 i tori in prima valutazione in
quest ’ultimo turno che, rispet to
a l so l i to e per acco rd i i n ter na zionali, è stato anticipato di un mese.
Dal 2011 le uscite saranno sempre tre
distribuite in maniera leggermente diversa: aprile, agosto e dicembre. Oltre
ai 5 tori nazionali, si aggiungono due
soggetti d’oltralpe, entrambi austriaci,
Wos s i (G A I G S) e S a n t a n a ( Eu ro t e s t
2007) quest ’ultimo risultato Rank 97.
Limitando l’analisi ai tori nazionali, tre
soggetti presentano un Rank superiore
al 90 che ne autorizza il reimpiego in
popolazione. Si trat ta sempre di una
prima uscita, dati che quindi devono
P E Z Z A T A
R O S S A
6
e s s e re co n fe r m a t i su l l a b as e d i u n
maggior numero di figlie, come di un
maggior numero di controlli distribuito
non solo all’inizio della lat tazione
come solitamente si ha in prima uscita.
Gli s tessi indici mor fologici presen tano un’attendibilità limitata. Tuttavia,
si possono trarre già delle indicazioni
P E Z Z A T A
R O S S A
7
bisnonno materno). Presenta un buon
indice latte (+783 kg) ed è fortemente
posi t i vo a grasso (+0,10%), m en t re
è sot tomedia per quanta riguarda le
proteine (-0.04%) e cellule somatiche.
Le sue figlie sono di taglia media, non
par ticolarmente muscolose, con ar ti
l e g ge r m e n t e s o t t o m e d i a m a m a m m e l l e p i ù ch e f u nzi o na l i da l l ’o t t i ma
mungibilità. Deve essere accoppiato a
vacche muscolose, positive a proteine
senza problemi di cellule somatiche.
Werner (Webal*Morror), Rank 96,
deve la sua posizione in classifica non
t a n to a l l ’i n d i ce la t te, ch e è a p pena
positivo, piut tosto ad una morfologia
superiore alla media per tut ti i trat ti;
se per la taglia e muscolosità gli indici
sono comunque prossimi al 100, per
a r t i e m a m m e l l a We r n e r s i s t a c c a
s e nsi b i l m e n t e da l la m e d ia d i p o p o lazione essendo 112 ad ar ti e 114 a
mammella; è sostanzialmente indif ferente a cellule e positivo a mungibi lità. Deve esserne limitato l’utilizzo a
bovine produt tive, toro adat to per gli
PADRE
Nonno
Acc Latte
Figlie in
Italia
Allevamenti
IDA
Rank
Latte
Grs Kg
Gr %
Prot. Kg
Pr %
IGT Carne
Ta
Mu
Fo
Ma
Acc Morf
Mung
Parti
Centro di
F.A.
SCS
Paese di origine
AT
SANTANA
AT000866046172
SAFIR
RENGER
0,83
131
24
757
97
330
14
0,01
14
0,04
102
113
117
106
109
0,83
98 M
NN
EUROTEST 2007
111
GS WOSSI
AT000078233709
WATERBERG
GS MALHAX
0,83
201
20
433
87
-9
12
0,19
4
0,07
100
108
91
107
116
0,85
120 MV
NN
ANAPRI-GAIGS
96
160
13
0,10
9
0,06
101
111
104
107
113
N. tori
I tori del momento
Di versi sono i sog get t i in teressa n t i
nel gruppo dei tori provati nazionali,
riproduttori che vedono le loro valutazioni non subire variazioni significative
legate a nuove figlie. Safir fa la parte
del leone con ben 25 suoi figli nei primi
100 a IDA, sogget to che tra l’altro è
s t a to a m p ia m en te i m p i ega to a n ch e
in Italia come padre di toro, e i buoni
risultati mediamente ottenuti dai suoi
figli confermano il fatto che può essere
annoverato tra i così det ti razzatori.
Stinzl (Safir*Romen), provato anche
in Germania e Aus tria grazie al pro get to Gaigs, era uno dei riprodut tori
più interessanti valutati per la prima
volta nel turno di agosto. I suoi dati,
e ccezi o n f a t t a p e r u n l eg ge ro c a l o
dell’indice latte che rimane comunque
su ottimi livelli (+630 kg), trovano conferma in questa seconda valutazione.
Abbina a delle buone per formance
lat te un’ot tima qualità dello stesso in
termini di grasso (+0.18%) e proteine
(+0,10%) e cellu le soma t iche (124).
Migliora sensibilmente la taglia e la
mammella. Deve essere accoppiato a
vacche con una buona velocità di mungitura, caratteristica che rappresenta
u n p o ’ i l t a l l o n e d ’A c h i l l e d i S t i n z l.
Tra i tori di punta si confermano gli indici di Rodrigo ET (Regio*Gardian),
che aumenta non tanto il numero di
figlie quanto soprat tut to il numero di
osser vazioni per figlia, con le prime
secondipare che iniziano a partorire.
Ro d r igo m igl i o ra i l su o i n d i ce la t t e
proprio grazie ad una notevole performance lat te sulle vacche al secondo
par to mentre rimane invariata la
TORO
Indici genetici Pezzata Rossa Italiana Tori con prima valutazione in Italia - Data di elaborazione: 06/12/2010
amanti delle vacche solide e potenti.
Sa n t a na (Sa f i r*Re nge r) è un toro
d i sca m b i o i n ter nazi o na l e gi u n to i n
Italia nel 2007 grazie al programma
Eurotest. Si è dimostrato miglioratore
per la produzione di lat te sia da un
punto di vista quantitativo che qualitativo. Le sue figlie presentano una taglia
notevole e una muscolosità evidente;
presentano arti e mammelle funzionali
quest ’ultime dalla mungibilità media
e dalla buona resistenza alle mastiti.
IT030990114167 (QJ Galibier*Lotarry) - 1° latt. 305 gg. 6443 Kg 3,72 % gr 3,53 % pr.
2° latt. previsione 305 gg. 7414 Kg - Proprietario: Stella Gianni e Claudio - Martignacco (UD).
mor fologia, toro che si è dimostrato
positivo a forme (107) e indice mam m e l l a (114), s og ge t t o c h e d a f i g l i e
muscolose ma di taglia decisamente
sot tomedia, aspet to da prendere in
considerazione in sede di definizione
di un eventuale accoppiamento.
Si conferma toro molto interessante.
Sasha (Safir*Gardian) raddoppia il
numero di figlie e il numero di controlli
produt tivi. Il suo indice lat te scende,
per contro migliorano in maniera netta
gli indici percentuali e l’indice cellule
s o m a t i c h e. Pe r d e q u a l c h e p u n t o a
mammella e arti mentre ne guadagna
alcuni a taglia. Nonostante queste variazioni di indice si conferma nel miglior
1% della popolazione per indice IDA.
Safari (Safir*Gardian) si conferma
t o r o i n t e r e s s a n t e, a n c h e s e p e r d e
qualche chilo a indice latte e qualche
punto a indice ar ti e cellule; rimane
comunque toro Rank 98. Deve essere
a cco p p ia t o a v a cch e co n u n b u o na
muscolosità, ma per il resto si può definire riproduttore completo in quanto
ha un buon indice lat te, è positivo a
titoli migliora taglia e mammella; le
sue figlie sono veloci da mungere e
re sis te n t i a l l e mas t i t i. L’u n i c a cos a
è da ev i t arne l ’impiego sulle manze
e sui sogget ti poco sviluppati.
Si co n fer ma n o su i l i ve l l i d e l l ’u l t i ma
P E Z Z A T A
R O S S A
8
uscita tori tipo Salvo (Safir*Lotarry)
e Regolo (Regio*Lotarry), tra quelli
ma g gi o r m en te u t i l izza t i d i recen te,
mentre sono saliti a indice sogget ti
tipo QJ Galibier (Jazana*Gardian),
Ses t riere (Safir*Morror), Schumi
(Saf ir*N ior t), tori che sicuramente
p os so n o e s se re u t i l iz za t i p e r i l m i glioramento di aspet ti specifici come
QJ Galibier per la mammella, Schumi
per le cellule somatiche e Sestriere
per l’utilizzo sulle manze dato un indice
facilità di parto favorevole. Per gli allevatori della linea carne diverse sono le
opportunità, tori che devono garantire
prestazioni carne di livello con buoni
indici performance test e muscolosità
delle figlie; inoltre, per chi vuole ottenere eventuali vitelle poi da allevare e
impiegare come balie, devono essere
riprodut tori positivi a titoli (maggiore
è la qualità del latte maggiore saranno
g l i a c c re s c i m e n t i d e i v i t e l l i ) e p re sen t are ar t i e mam melle f unzionali.
Det to questo i tori che nella lista dei
Ra n k 9 0 m e g l i o s i a d a t t a n o a t a l e
scopo sono Rummel, Sancho Panza,
Et t o r e, S a n d r o, Fa n t a s t i c o, D e n i s ,
Pirro, tut ti riprodut tori che in termini
di performance latte presentano indici
non sempre entusiasmanti, ma che da
un punto di vista dell’at titudine carne
sono decisamente sopra la media. z
2
22
109
103,2
Paese di origine
IT
OXGARD
IT093990031713
OXALIN
GARDIAN
0,72
20
20
1205
99
1144
38
-0,08
33
-0,09
105
84
87
99
118
0,50
117 MV
NN
A.A.FRIULI-V.G.-UD
83
MACHITO
IT031990002752
MOHAIR
EZOZO
0,83
41
41
913
99
783
38
0,10
24
-0,04
105
99
87
96
113
0,57
114 MV
NN
A.A.FRIULI-V.G.-UD
86
WERNER
IT021001429202
WEBAL
MORROR
0,79
32
32
708
97
299
10
-0,02
11
0,00
105
101
103
112
114
0,56
106 M
NM
A.A.FRIULI-V.G.-UD
99
WOLF
IT093990039009
WEINOLD
INDUVI
0,84
45
45
388
84
-93
10
0,21
13
0,24
101
87
77
103
103
0,66
110 V
NN
A.A.FRIULI-V.G.-UD
80
WOREX
IT021001405382
WEINOLD
REXON
0,80
35
35
66
52
118
9
0,06
0
-0,06
99
99
97
111
103
0,54
100 M
MM
A.A.FRIULI-V.G.-UD
102
450
21
0,05
16
0,01
103
94
90
104
110
109
90,2
367
19
0,07
14
0,02
103
99
94
105
111
109
93,9
N. tori
5
N. totale tori
7
35
639
P E Z Z A T A
R O S S A
9
TORO
PADRE
Nonno
Acc Latte
Figlie in
Italia
Allevamenti
IDA
Rank
Latte
Grs Kg
Gr %
Prot. Kg
Pr %
IGT Carne
Ta
Mu
Fo
Ma
Acc Morf
Mung
Parti
Centro di
F.A.
SCS
TORO
PADRE
Nonno
Acc Latte
Figlie in
Italia
Allevamenti
IDA
Rank
Latte
Grs Kg
Gr %
Prot. Kg
Pr %
IGT Carne
Ta
Mu
Fo
Ma
Acc Morf
Mung
Parti
Centro di
F.A.
SCS
Indici genetici Pezzata Rossa Italiana Tori con prima valutazione in Italia con RANK > 90 - Data di elaborazione: DICEMBRE 2010
ELIOS
IT093000867340
ELECTRO
HATTEN
0,96
182
182
1226
99
341
36
0,32
26
0,19
119
86
95
101
110
0,90
105 M
NN 100
A.A.FRIULI-V.G.-UD
81
DOMINGO GS
DE000000192065
DIONIS
ROMEN
0,92
199
89
671
96
702
0
-0,37
15
-0,13
100
110
109
102
114
0,91
111 V
NM 90
ANAPRI-GAIGS
95
OXGARD
IT093990031713
OXALIN
GARDIAN
0,72
20
20
1205
99
1144
38
-0,08
33
-0,09
105
84
87
99
118
0,50
117 MV NN 101
A.A.FRIULI-V.G.-UD
83
QJ GALIBIER
IT024000312808
JAZANA
GARDIAN
0,89
65
65
648
95
631
5
-0,26
14
-0,10
93
95
76
112
126
0,72
105 M
NN 94
A.A.FRIULI-V.G.-UD
119
STINZL
IT021001407940
SAFIR
ROMEN
0,91
159
88
1075
99
630
38
0,18
30
0,10
101
113
94
98
111
0,87
90 L
NN 96
A.A.FRIULI-V.G.-UD
124
BOB DYLAN
ITUD000214342
BOIS LE VIN
PROPELLER
0,97
243
243
641
95
939
33
-0,05
27
-0,08
99
96
87
99
99
0,94
105 M
NN 96
A.A.FRIULI-V.G.-UD
97
FRUTTO
IT004903084532
JOBLANDIN
FAUCON
0,91
69
69
1000
99
923
32
-0,06
33
0,01
92
96
87
104
112
0,81
103 M
NN 101
A.A.FRIULI-V.G.-UD
114
REGOLO
IT004990007343
REGIO
LOTARRY
0,88
55
55
633
95
514
36
0,21
14
-0,05
105
105
100
106
116
0,76
91 L
NN 98
A.A.FRIULI-V.G.-UD
89
GS RAWALF
AT000845921672
GS RAWEIN
GS MALF
0,84
154
21
974
99
279
10
-0,01
9
-0,02
104
122
112
112
123
0,80
113 MV MM 104
EUROTEST 2006
119
LIONEL
IT093000757366
LOTARRY
TARTARS
0,89
55
55
627
95
374
30
0,22
15
0,03
105
78
89
105
97
0,78
104 M
NN 99
A.A.FRIULI-V.G.-UD
125
RODRIGO ET
IT093990016833
REGIO
GARDIAN
0,81
31
31
962
99
835
35
0,03
22
-0,10
103
90
101
107
114
0,68
108 V
NM 87
A.A.FRIULI-V.G.-UD
102
REST
IT093990011712
RUMBA
GARDIAN
0,82
31
31
626
95
60
12
0,15
13
0,16
112
96
114
88
89
0,70
104 M MM 104
A.A.FRIULI-V.G.-UD
115
MARKUS
IT026000209895
MORROR
TARTARS
0,93
90
90
933
99
212
25
0,24
13
0,08
115
90
101
106
116
0,86
95 M
NN 98
A.A.FRIULI-V.G.-UD
104
RUMMEL
IT021001050214
RUMBA
HOBEL
0,88
49
49
603
94
-5
1
0,02
10
0,15
104
103
114
103
109
0,75
103 M MM 104
A.A.FRIULI-V.G.-UD
88
SASHA
IT093990031415
SAFIR
GARDIAN
0,85
47
47
922
99
488
25
0,08
30
0,17
98
108
85
94
108
0,67
98 M
NN 99
A.A.FRIULI-V.G.-UD
117
ROLWALD
IT026000348726
ROLO
WASEN
0,87
46
46
602
94
553
19
-0,03
16
-0,04
116
105
102
81
93
0,73
97 M
NM 90
A.A.FRIULI-V.G.-UD
114
MACHITO
IT031990002752
MOHAIR
EZOZO
0,83
41
41
913
99
783
38
0,10
24
-0,04
105
99
87
96
113
0,57
114 MV
NN 99
A.A.FRIULI-V.G.-UD
86
PIRRO *TA
IT021001089292
ROMEL (A)
HORWEIN
0,91
183
72
601
94
-57
1
0,05
10
0,18
109
88
110
97
106
0,91
88 L
NN 103
ANAPRI-GAIGS
108
GRANADO
IT031000108030
GARDIAN
LIHOR
0,92
77
77
908
99
682
31
0,05
25
0,02
103
98
92
97
108
0,82
105 M MM 105
A.A.FRIULI-V.G.-UD
106
EUCLIDE
IT030990012051
EILIG *TA
BOIS LE VIN
0,93
182
96
594
94
576
6
-0,23
20
-0,01
107
86
107
98
96
0,88
94 M
MM 107
A.A.FRIULI-V.G.-UD
102
MERCURIO
IT031000105639
MORROR
RALBO
0,87
48
48
897
99
242
14
0,07
16
0,11
109
103
107
102
108
0,74
106 M
NN 97
A.A.FRIULI-V.G.-UD
104
CRAJ
IT093000753297
GARDIAN
CANTADOU
0,96
177
177
590
94
387
19
0,06
18
0,06
104
100
87
90
106
0,91
110 V
NM 93
A.A.FRIULI-V.G.-UD
94
GEUMONT
IT009GO013C012
GARDIAN
STREIMON
0,98
412
412
891
99
551
12
-0,14
27
0,10
105
86
84
117
105
0,96
96 M
MM 104
SEMENITALY-MO
100
SANDRO
IT021001064006
RUMBA
ROMEN
0,88
53
53
590
94
-99
-10
-0,10
1
0,06
117
112
113
94
103
0,77
114 MV
NN 97
A.A.FRIULI-V.G.-UD
111
MANGART
IT031000105640
MORROR
GARDIAN
0,89
52
52
869
98
172
10
0,04
15
0,13
110
77
97
98
109
0,78
105 M
NN 97
A.A.FRIULI-V.G.-UD
113
DENNIS
IT029000029424
LOTARRY
CANTADOU
0,92
83
83
588
94
407
13
-0,03
17
0,03
99
102
114
101
101
0,84
96 M
NN 97
A.A.FRIULI-V.G.-UD
110
NAGAR *TA
IT043000026301
NAAB (A)
GARDIAN
0,86
43
43
840
98
390
21
0,08
20
0,09
104
99
97
110
109
0,69
102 M MM 109
A.A.FRIULI-V.G.-UD
96
FANTASTICO
IT004902113871
RUMBA
TARTARS
0,91
68
68
583
94
7
29
0,43
9
0,13
111
104
107
101
112
0,80
101 M
NN 94
A.A.FRIULI-V.G.-UD
62
SANCHO PANZA
IT093000702848
SAMURAI
RALBO
0,93
90
90
829
98
391
22
0,09
12
-0,03
119
79
113
94
106
0,85
96 M
NN 96
A.A.FRIULI-V.G.-UD
111
FUN
IT018GO019C037
FAUCON
ZITAT
0,94
116
116
582
94
605
9
-0,19
24
0,04
100
98
95
93
94
0,88
103 M
NN 102
A.A.FRIULI-V.G.-UD
106
SALVO
IT093990017749
SAFIR
LOTARRY
0,93
100
100
826
98
510
37
0,23
22
0,06
105
100
84
99
112
0,83
101 M
NN 96
A.A.FRIULI-V.G.-UD
96
GS MANNER
AT000249259645
GS MALHAX
ROMEN
0,96
212
160
566
93
62
27
0,36
7
0,08
101
109
91
97
111
0,93
110 V
NM 83
ANAPRI-GAIGS
121
RUBIDIO
IT093000705854
RUMBA
BOIS LE VIN
0,92
84
84
823
98
778
6
-0,32
23
-0,05
116
95
99
92
103
0,84
99 M
NN 99
A.A.FRIULI-V.G.-UD
87
ZIRCO
IT058VI083B011
ZEFIRO
LIPPOLD
0,96
160
160
562
93
-223
-3
0,08
8
0,24
106
86
109
89
102
0,90
97 M
MM 112
A.A.FRIULI-V.G.-UD
126
SAFARI
IT093990031589
SAFIR
GARDIAN
0,88
58
58
800
98
605
43
0,26
22
0,01
95
108
90
98
115
0,73
110 V
NM 91
A.A.FRIULI-V.G.-UD
106
MATAJUR
IT030990021359
MANDL
GENOVA
0,88
54
54
559
93
563
12
-0,14
15
-0,06
108
94
89
99
102
0,74
109 V
NM 90
A.A.FRIULI-V.G.-UD
98
ETTORE
IT004903112016
RUMBA
LOTARRY
0,93
100
100
794
98
98
23
0,28
14
0,15
114
104
113
106
99
0,86
92 L
NN 100
A.A.FRIULI-V.G.-UD
110
JONATAN
IT039666673644
RANDY
FAUCON
0,93
98
98
553
93
435
15
-0,03
18
0,04
99
114
96
102
105
0,85
105 M MM 105
A.A.FRIULI-V.G.-UD
94
EFREM
IT026000631191
EILIG *TA
JERBY
0,86
43
43
789
98
668
28
0,03
29
0,07
105
78
91
100
97
0,72
112 V
NN 98
A.A.FRIULI-V.G.-UD
73
BRAKY
CZ000136725589
RANDY
JUN-619
0,85
281
23
548
92
139
14
0,12
15
0,14
97
95
94
113
107
0,79
100 M
NN 101
EUROTEST 2004
99
SCHUMI
IT030990032186
SAFIR
NIORT JB
0,87
53
53
787
98
562
34
0,17
19
-0,01
104
107
106
112
105
0,73
92 L
NN 102
A.A.FRIULI-V.G.-UD
114
ALBERT
IT093990016753
MANDL
GARDIAN
0,88
50
50
538
92
348
22
0,11
13
0,02
103
91
88
91
104
0,75
103 M
NN 99
A.A.FRIULI-V.G.-UD
125
ELIANTO
IT026990079718
EILIG *TA
GARDIAN
0,88
59
59
785
98
603
22
-0,02
20
-0,01
110
80
84
106
106
0,71
110 V
NN 95
A.A.FRIULI-V.G.-UD
86
NIORT JB
FR004297009450
FAUCON
TARTARS
0,89
144
52
524
91
875
29
-0,07
30
-0,01
90
98
85
96
99
0,78
94 M
NN 103
JURA BETAIL(F)A.A.F.V.G.
109
GRINGO
IT057000033928
GARDIAN
TIBERIO
0,88
51
51
769
97
634
33
0,11
31
0,11
100
99
94
95
101
0,75
100 M
NN 96
A.A.FRIULI-V.G.-UD
81
RUSSEL
IT030000628943
RUMBA
BOIS LE VIN
0,88
50
50
520
91
-25
14
0,22
13
0,21
108
107
106
98
97
0,76
89 L
NN 103
A.A.FRIULI-V.G.-UD
100
SESTRIERE
IT021001371987
SAFIR
MORROR
0,90
72
72
768
97
462
28
0,13
19
0,04
105
93
97
109
113
0,79
81 ML MM 106
A.A.FRIULI-V.G.-UD
109
HAKKINEN
IT030000322080
HAIKU
BOIS LE VIN
0,97
268
268
518
91
848
3
-0,39
21
-0,11
102
87
86
93
106
0,94
91 L
NN 102
A.A.FRIULI-V.G.-UD
114
SANTANA
AT000866046172
SAFIR
RENGER
0,83
131
24
757
97
330
14
0,01
14
0,04
102
113
117
106
109
0,83
98 M
NN 102
EUROTEST 2007
111
SUPERIOR
IT024PG324C095
CANTADOU
TARTARS
0,94
104
104
501
90
747
12
-0,23
26
0,00
88
94
79
98
106
0,86
93 L
NM 91
A.A.FRIULI-V.G.-UD
121
JODI
IT031000108755
JORDAN
GARDIAN
0,89
59
59
728
97
651
22
-0,04
20
-0,03
93
97
84
105
114
0,77
112 V
NN 102
A.A.FRIULI-V.G.-UD
115
GOLIA
IT030000324621
GONCOURT
FAUCON
0,88
49
49
492
90
555
28
0,09
28
0,11
96
89
85
102
97
0,77
94 M
NN 99
A.A.FRIULI-V.G.-UD
83
WERNER
IT021001429202
WEBAL
MORROR
0,79
32
32
708
97
299
10
-0,02
11
0,00
105
101
103
112
114
0,56
106 M
NM 83
A.A.FRIULI-V.G.-UD
99
SCOOP
FR009021483826
GARDIAN
EZOZO
0,85
172
38
489
90
882
50
0,20
27
-0,04
91
94
69
101
104
0,78
111 V
NN 101
EUROTEST 2003
84
MANDI
IT031990000845
MANDL
SAMURAI
0,90
62
62
701
96
-30
11
0,18
3
0,06
109
89
95
107
115
0,78
110 V
MM 108
A.A.FRIULI-V.G.-UD
122
EMILIO
IT093990027947
ENGADIN *TA
GONCOURT
0,90
72
72
483
90
392
18
0,03
13
-0,01
98
95
104
107
108
0,79
102 M
NN 98
A.A.FRIULI-V.G.-UD
93
STROMA
FR002527068903
JORQUIN
JIVAGO
0,84
151
26
699
96
270
16
0,08
21
0,16
97
110
92
104
108
0,59
103 M MM 108
EUROTEST 2004
98
EBRUS
IT030990041630
EILIG *TA
GS STAHL
0,88
53
53
481
90
-246
7
0,25
1
0,14
112
97
109
110
98
0,75
107 V
NN 102
A.A.FRIULI-V.G.-UD
108
WINDAL
IT021001412250
WEBAL
MORROR
0,84
121
45
689
96
455
21
0,05
12
-0,05
106
112
88
120
116
0,83
115 MV
ANAPRI-GAIGS
91
RADOSCH
AT000790680647
RAMBO
GS MALF
0,85
198
33
479
90
-234
-2
0,12
2
0,15
105
104
102
105
102
0,86
107 V
MM 106
EUROTEST 2005
132
104
79
427
20
0,05
18
0,04
104
97
97
101
107
R O S S A
11
NN 96
N.tori
P E Z Z A T A
R O S S A
10
60
P E Z Z A T A
102
FRA FR007120743395
11
DEU DE000000188701
SEKTOR
2005
SAFIR/RADAU
12
DEU DE000000166133
SERANO
2004
SAFIR/HORWART
13
AUT AT000704199307
ROMARIO
2005
ROMEO/RESS
14
DEU DE000000185109
IMPOSIUM
2002
15
ITA
STINZL
16
DEU DE000000197088
SALVATOR
17
DEU DE000000185068
RUSTICO *TA 2002
18
DEU DE000000161690
SAMPANO
2005
19
AUT AT000522525107
GS SAFRAN
2005
SAFIR/RESS
20
DEU DE000000169867
SAMBUCCO *TA 2005
SAMPRAS/MALER 2
21
DEU DE000000169837
RUPTAL
2005
RUAP/REPORT
22
DEU DE000000185658
SANDDORN
2004
SAFIR/GS DIDI
2
23
DEU DE000000426370
RENWART
2003
RENTAR/HORWART
107
83
76
530
22
0,02
18
24
FRA FR007120723840
UCLAIR
2003
MASOLINO/FAUCON
254
210
81
267
28
0,25
22
25
DEU DE000000175366
WONDERFULL 2005 WATERBERG/MORROR
112
93
75
768
27
-0,04
24
-0,04
92
100
110
110
117
26
DEU DE000000426446
SAMEN ET
2004
SAFIR/ROMEN
192
137
77
394
33
0,24
26
0,17
101
101
104
108
102
27
DEU DE000000188325
ROUND UP
2002
RAUBLING/HOFER
6
97
85
75
465
23
0,07
13
-0,04
112
115
110
114
108
28
DEU DE000000161556
SEO
2004
SAFIR/REGIO
4
144
127
76
506
32
0,17
16
-0,02
115
93
122
131
97
29
DEU DE000000195910
MONTE
2000
MORROR/REPORT
3
1193
799
81
14
6
0,08
8
0,10
113
115
126
124
101
30
ITA
FRUTTO
2002 JOBLANDIN/FAUCON
7
69
61
84
923
32
-0,06
33
0,01
96
87
104
112
103
31
DEU DE000000172510
BOREAS
2005 BONANZA *TA/HORWART
4
81
75
72
322
23
0,14
15
0,06
116
95
123
122
90
32
DEU DE000000426473
SASPORT
2005
SAFIR/SPORT
174
131
78
699
44
0,23
26
0,02
107
101
106
102
110
33
DEU DE000000192183
SEEBAER
2004
SAFIR/MORTEN
2
138
111
76
608
17
-0,09
21
0,00
98
108
108
109
109
34
DEU DE000000166195
WEBURG
2005
WEBAL/BOSS
3
75
68
71
1087
36
-0,09
28
-0,12
95
86
104
111
35
AUT AT000535259547
REFLEX
2002
RESS/SAMURAI
92
82
76
814
11
-0,28
15
-0,18
106
112
112
120
36
DEU DE000000184538
SAFIR
1998
SAMURAI/HODSCHA
37
DEU DE000000187899
ZAHNER
2000
ZAHN/HORB
38
DEU DE000000161510
SAFARI
2004
SAFIR/REPULS
3
39
DEU DE000000166144
SMARAGD
2005
SAFIR/MORROR
4
40
FRA FR003997030107
NATIF JB
1997
FAUCON/ECOSSAIS
41
FRA FR007196056005
MASOLINO
1996
EZOZO/BOIS LEVIN
6
42
DEU DE000000185670
IMKER
2005
REGIO/GS DIDI
4
63
55
43
DEU DE000000188382
HUPSOL
2003
HUMID/ROMEN
1
104
94
44
AUT AT000845921672
GS RAWALF
2003 GS RAWEIN/GS MALF
154
137
45
DEU DE000000185125
RUEGEN
2003
RUMBA/SAMURAI
3
151
130
46
DEU DE000000191777
MANDELA
2001
MALEFIZ/HODACH
2
6421 3715
47
DEU DE000000169740
SELADON
2004
SAFIR/RANDY
5
216
178
48
FRA FR003922639997
UWARA JB
2003
LARSEAU/FAUCON
114
107
71
49
ITA
RODRIGO ET
2004
REGIO/GARDIAN
31
26
50
FRA FR003997030043
NENNI JB
1997
FAUCON/VERGLAS
IT021001407940
IT004903084532
IT093990016833
131
113
104
1400
Figlie
99
SCS
DEU DE000000183260
10
76
Mungibilità
9
93
Mammella
FRA FR000198014324
0,01
Arti & Piedi
8
34
Muscolosità
IT093990031713
0,13
Taglia
IT093000867340
ITA
47
Proteine %
ITA
7
941
Proteine kg
6
91
Grasso %
ZOTT (A)
41
Grasso kg
GS RUM
AUT AT000711270407
95
Latte kg
AUT AT000617783345
5
IDA
18441 7052
2
Attendibilità
4
SCS
2000
Mungibilità
WINNIPEG
Mammella
DEU DE000000182567
Arti & Piedi
3
Muscolosità
4
Taglia
RUMBA/GS MOREIF
Proteine %
2002
Proteine kg
RUREIF
Grasso %
DEU DE000000191875
Grasso kg
2
Latte kg
6
Attendibilità
FAUCON/CANARI
Cross
Allevamenti
1998
Figlie in Italia
Anno di nascita
OXALIN
Matricola
Allevamenti
Paese
Nome
FRA FR002598012281
% RH
N.
1
SAFIR/HUCKI
Cross
IDA
70
58
72
604
25
0,01
28
0,09
112
95
104
105
99
107
956
Allevamenti
2004
Figlie in Italia
SAFTIG
Matricola
Allevamenti
Anno di nascita
DEU DE000000161549
Figlie
Nome
51
Aggiornamento: DICEMBRE 2010 (solo tori con non oltre il 12.5% di sangue Red-Holstein)
% RH
N.
Paese
Classifica internazionale ufficiale per l’Italia - Top 100 per IDA
52
DEU DE000000185671
SAMBA
2004
SAFIR/RUMBA
3
109
93
75
561
24
0,03
28
0,12
109
90
93
109
102
100
956
53
DEU DE000000165835
ROOG
2001
ROGEN/REPULS
2
428
328
79
418
34
0,25
25
0,14
92
99
98
97
108
124
955
102
101
105
115
110
128
950
100
91
949
110
97
76
738
23
-0,08
32
0,09
95
103
95
106
120
117
1313
54
DEU DE000000426487
WAPOLD
2005
WATERBERG/POLDI
94
81
74
564
21
-0,01
16
-0,06
WESPE/ROMEN
1338
909
80
904
22
-0,18
31
0,00
112
118
99
103
105
140
1303
55
CZE CZ000107715586
ADIAN
2001 GARDIAN/BOIS LEVIN
98
47
70
1015
35
-0,06
35
0,00
2001
RUMBA/GS MALF
134
121
76
502
10
-0,14
21
0,05
109
114
100
120
99
114
1259
56
FRA FR002537990428
TRIMARAN
2002
JAZANA/FAUCON
8
86
84
70
1091
40
-0,03
41
0,03
109
85
93
103
104
104
949
2005
ZOTT/ROMEL (A)
85
75
72
1086
22
-0,26
29
-0,11
90
99
113
121
117
91
1241
57
DEU DE000000176831
SEGO
2004
SAFIR/STEGO
2
71
65
73
590
24
0,01
27
0,08
110
103
93
106
98
110
948
ELIOS
2000
ELECTRO/HATTEN
7
182
122
182
122
93
341
36
0,32
26
0,19
86
95
101
110
105
81
1226
58
DEU DE000000188687
SEATTLE
2005
SAFIR/RANDY
948
OXGARD
2005
OXALIN/GARDIAN
6
20
14
20
14
60
1144
38
-0,08
33
-0,09
84
87
99
118
117
83
1205
59
DEU DE000000175367
WATMORR
2005 WATERBERG/MORROR
OVA
1998 GARDIAN/CANTADOU
6
52
14
88
850
33
0,00
31
0,01
79
72
111
126
118
111
1191
60
AUT AT000645729807
GS SATRE
2005
RESOLUT
2003
5
URBANISTE
2003 MASOLINO/GARDIAN
5058 3280
3
59
55
71
630
38
0,19
20
-0,03
95
101
108
114
99
114
5
150
117
76
691
12
-0,19
23
-0,02
97
94
105
110
118
100
945
SAFIR/ROLO
65
64
72
859
43
0,12
31
0,02
101
94
96
106
96
102
945
91
79
75
1053
35
-0,08
29
-0,09
98
101
111
111
108
105
1161
61
AUT AT000677736507
WALUS
2005
WATERBERG/HORB
164
147
181
132
77
524
32
0,15
34
0,22
102
73
104
119
109
112
1156
62
ITA
MARKUS
2001
MORROR/TARTARS
90
79
5
172
159
77
797
44
0,17
29
0,02
115
91
101
105
106
124
1105
63
DEU DE000000192181
MERTIN *TA
2004
MERKUR/ROCHEN
11
121
109
76
677
41
3
68
60
72
448
30
0,18
29
0,18
97
95
106
107
105
99
1090
64
DEU DE000000191995
HUASCARAN
2003
HUMID/REPORT
3
103
83
75
889
18
8
88
80
72
607
24
0,01
17
-0,05
114
102
115
126
106
114
1090
65
FRA FR003920260325
VALFIN JB
2004 NATIF JB/IMPOSTEUR
176
128
76
627
37
REGIO/ROMEN
3
147
125
77
438
50
0,45
24
0,12
97
97
103
112
107
107
1084
66
FRA FR002534812037
SIR
2001 JOYAU D OR/CANTADOU
76
74
70
729
30
2005
SAFIR/ROMEN
2
159
130
89
630
38
0,18
30
0,10
113
94
98
111
90
124
1075
67
DEU DE000000188528
MANGOPE
2004
MANDL/WESPE
2
44
42
2004
SAFIR/HUSALDO
2
107
90
75
678
40
0,18
34
0,14
96
93
96
106
98
96
1072
68
AUT AT000808924534
WICHTL
1999
GS WAXIN/GS DIDI
6
1695 1327
RUMBA/STEGO
5
321
263
78
487
21
0,03
16
-0,01
102
110
104
107
99
114
1071
69
DEU DE000000188083
HUTMANN
2001
HUTNER/HODACH
3
2936 2028
SAMPRAS/RALBIT
4
91
84
73
533
21
0,01
22
0,05
96
85
109
126
91
118
1064
70
ITA
SASHA
2005
SAFIR/GARDIAN
3
47
40
60
57
71
534
19
-0,03
22
0,05
104
99
107
120
102
111
1062
71
DEU DE000000188237
DON JUAN
2002
DIMSAL/ROMEN
1
442
368
3
135
113
75
353
32
0,26
16
0,06
114
105
107
121
100
123
1055
72
DEU DE000000188726
SCHUBECK
2005
SAFIR/HORWEIN
2
85
72
73
242
25
0,23
12
5
114
99
75
1215
26
-0,27
28
-0,18
117
113
101
111
105
101
1052
73
DEU DE000000185612
MAORI (A)
2004 MANDL/NEVADA (A*)
4
106
90
75
605
17
-0,09
28
106
90
75
554
35
0,18
31
0,16
103
96
95
107
101
97
1050
74
ITA
MACHITO
2005
MOHAIR/EZOZO
7
41
33
74
783
38
0,10
24
0,00
97
103
105
117
110
108
1046
75
DEU DE000000426450
SAFTER
2004
SAFIR/RESTER
4
109
93
75
592
37
0,18
0,18
123
78
100
130
111
124
1043
76
DEU DE000000183360
DIDIMUS
2004
GS DIONIS/RADAU
7
68
63
73
809
11
-0,27
98
1033
77
DEU DE000000185642
RICKI
2004
ROMELLO/RANDY
2
72
680
45
0,25
28
0,05
93
94
101
105
101
93
909
101
1031
78
AUT AT000579499611
GS DITUS
1998
GS DIDI/HAXL
82
244
8
-0,02
14
0,08
104
98
112
116
104
124
908
112
1021
79
FRA FR007191071104
GARDIAN
1991
TIBET/NEWLOOK
12
97
1017
80
ITA
GRANADO
2002
GARDIAN/LIHOR
7
77
63
107
1007
81
DEU DE000000169799
SAVANNA
2005
SAFIR/WEINOX
3
84
73
114
1000
82
DEU DE000000192011
HOLZMICHL
2003
HIPPO/SAMURAI
84
127
999
83
DEU DE000000161666
SAMPRO
2005
SAMPRAS/HIPPO
2
95
105
997
84
DEU DE000000166138
WAPULS
2005 WATERBERG/ROGEN
5
96
87
110
996
85
DEU DE000000175355
DAGO
2004
GS DIONIS/HENRY
3
152
134
116
93
996
86
DEU DE000000185709
SALAMANDER 2005
SAMPRAS/HARDI
4
75
99
143
995
87
DEU DE000000175387
WACHSBERG
2005 WATERBERG/MORROR
5
3
REMONT/STEGO
5
3
3
88
69
69
61
IT026000209895
IT093990031415
IT031990002752
IT031000108030
69
62
344
290
114
123
106
103
934
106
116
95
104
933
0,19
22
-0,02
103
93
104
105
110
123
933
-0,22
26
-0,06
108
107
102
108
101
100
932
0,17
27
0,07
105
69
101
120
108
125
927
0,02
28
0,03
101
87
99
118
110
109
926
70
447
22
0,07
15
-0,01
100
86
107
117
118
121
926
80
375
18
0,05
14
0,01
101
82
129
128
105
91
926
99
84
91
774
22
-0,11
23
-0,05
109
102
103
120
108
82
923
47
40
77
488
25
0,08
30
0,17
108
85
94
108
98
117
922
79
194
21
0,19
4
-0,04
94
102
98
128
114
125
922
0,05
97
92
112
124
95
130
922
0,10
104
92
113
95
109
104
922
-0,04
99
87
96
113
114
86
913
26
0,08
103
100
95
103
99
110
910
17
-0,15
114
110
120
113
118
94
909
41
33
30
0,03
32
0,09
82
73
103
107
123
103
908
31
0,05
25
0,02
98
92
97
108
105
106
908
73
649
45
0,26
22
-0,01
104
95
101
110
117
90
907
78
75
1033
27
-0,17
22
-0,18
95
106
103
114
95
115
904
68
74
804
36
0,06
19
-0,12
92
87
119
115
110
107
902
74
598
21
-0,03
20
-0,01
100
105
104
105
113
112
900
77
-264
13
0,35
3
0,19
109
116
110
123
97
137
900
65
71
850
26
-0,09
22
-0,09
127
89
117
113
108
94
900
67
65
71
582
11
-0,16
16
-0,06
72
91
117
119
117
99
900
85
75
75
239
7
-0,03
12
0,05
126
113
105
120
107
110
898
93
86
74
649
24
-0,01
18
-0,07
103
102
98
111
108
133
898
48
38
78
242
14
0,07
16
0,11
103
107
102
108
106
104
897
28
0,17
103
93
104
113
94
101
994
88
DEU DE000000191916
IMAGO
2002
REGIO/MORTEN
13
0,02
98
107
122
116
103
136
990
89
AUT AT000779298207
GS SALON
2005
SAFIR/HERON
132
83
78
997
27
-0,16
29
-0,08
100
98
110
105
117
85
987
90
ITA
MERCURIO
2001
MORROR/RALBO
3
129
103
76
914
46
0,13
36
0,06
110
105
109
92
82
108
987
91
DEU DE000000166168
HULKOR *TA
2005
HULOCK/ROMEL (A)
3
8316 2988
82
781
36
0,08
35
0,10
102
83
92
111
108
102
984
92
FRA FR003913510645
UTACH JB
2003
NENNI JB/INDUVI
94
1030
41
0,01
32
-0,05
113
73
111
125
109
116
981
93
ITA
IT009GO013C012
GEUMONT
1998 GARDIAN/STREIMON
71
681
29
0,04
22
-0,02
99
93
98
118
103
113
980
94
DEU DE000000426314
REMPLOM
2002
REMPLER/ROMEN
76
653
5
-0,28
11
-0,15
110
107
116
129
106
114
978
95
DEU DE000000191085
RUAP
1995
ROMEN/HASTAN
84
279
10
-0,01
9
-0,02
122
112
112
123
113
119
974
96
DEU DE000000176829
SYRAKUS
2004
SAFIR/WINZER
3
97
78
986
30
-0,11
25
-0,12
96
99
99
106
108
122
974
97
DEU DE000000185169
MARINO
2003
MANDL/HONER
7
83
466
12
-0,09
22
0,07
117
109
130
100
108
105
970
98
DEU DE000000160975
RUMOR
2001
RUMBA/HUPRAD
6
79
425
24
0,10
21
0,09
103
80
114
113
102
121
968
99
FRA FR000199090591
SCOURED
2001
JORQUIN/EZOZO
1083
31
-0,15
38
0,00
90
83
101
109
119
85
966
100 DEU DE000000197166
SAO PAULO
2004
SAFIR/MORTEN
SEMAL
2004
SAFIR/GS MALF
11158 3514
110
101
708
0,15
17
94
90
682
0,19
21
0,12
0,08
99
24
59
12
13
85
31
152
0,08
0,24
63
339
28343 8622
9
25
345
453
IT031000105639
97
212
36415 10682 940
80
298
76
87
12
98
460
79
14
1588 1056
7345 4114
90
77
48
38
71
63
71
574
18
-0,06
19
-0,01
95
107
104
112
93
122
893
167
133
76
767
35
0,06
30
0,04
88
73
101
114
116
106
891
7
412
257
97
551
12
-0,14
27
0,10
86
84
117
105
96
100
891
5
117
91
76
747
30
0,00
22
-0,06
113
102
95
110
113
102
891
84
460
33
0,21
13
-0,04
102
105
114
113
105
136
890
91
75
619
21
-0,05
20
-0,02
99
105
101
110
92
131
890
152
143
77
346
27
0,19
17
0,06
95
103
102
112
99
125
889
136
114
77
498
17
-0,03
24
0,09
114
109
95
104
101
106
887
110
106
71
978
38
-0,01
35
0,01
92
85
94
105
114
105
885
2
132
125
76
782
27
-0,05
29
0,02
91
88
112
100
107
93
883
3
99
89
75
153
40
0,48
13
0,12
112
100
109
117
107
102
883
8136 3752
412
257
31
26
71
835
35
0,03
22
-0,10
90
101
107
114
108
102
962
101 DEU DE000000188632
112
54
93
1256
32
-0,21
40
-0,05
93
75
108
116
107
97
960
*gli indici morfologici dei tori francesi sono stati convertiti sulla scala italiana, mentre quelli dei tedeschi, austriaci e italiani sono valutati geneticamente in comune
P E Z Z A T A
R O S S A
12
P E Z Z A T A
R O S S A
13
Ch o u f f o t - t r a t t o d a “ M o n t b e l i a r d e
Tr a d u z i o n e d i G i a c o m o M e n t a
U
no studio realizzato da
A n t h o n y Ch o u f f o t s t a g is t a d e l
BTS – Produzione Animale
a l l ’A s s . N a z i o n a l e M o n t b e l i a r d e
met te in evidenza l’impat to della
morfologia della mammella sulla
quantità di cell. Somatiche nel lat te.
164.000 cell/ml in media
L’analisi si basa su 58.000 animali va lutati in prime valutazioni aventi una
o d u e la t t a zi o n i t e r m i na t e. I l t as s o
cellulare medio riscontrato è stato di
164.000 cell/ml in prima lat t azione
(58.000 risultati) e 186.000 cell/ml
in seconda lat t azione (49.500 risul t a t i ). L’ i n s i e m e d i t u t t i i c a r a t t e r i
della mammella valutati oltre che
alla velocità di mungitura sono stati
p resi i n co nsi d erazi o n e. So la m en te
l ’al tezza e la larghezza dell ’at t acco
posteriore sono risultati essere
se nza e f fe t to su l la co n t a ce l l u la re.
Cellule e attacco anteriore:
un effetto significativo
La signi f icat i v i t à della relazione t ra
la lunghezza dell’at tacco anteriore e
il numero di cellule è palese. È stato
osser vato un abbassamento regolare
e significativo del tasso cellulare con
il migliorare della lunghezza e della
forza dell’at tacco anteriore par tendo
già dal voto 6 in prima lat t azione e
dal 5 in seconda lat tazione. A l di là
di ques ti due voti non si notano mi glioramen t i signi f icat i v i (G raf ico 1).
Cellule e profondità mammaria:
una relazione molto netta
È i l ca ra t tere p er i l q ua l e l ’i m pa t to
è più impor tante. La correlazione
onl i n e ”
n.9
tra ccs e il voto della profondità
mammaria è molto for te (Grafico 2).
Se non ci sono dif ferenze tra il voto
2‑3 e 4 per con t ro, a par t ire dal
voto 5 (pari alla media) f ino al voto
8 l ’ef fet to significativo è dell ’ordine
d i 3 5.0 0 0 c e l l u l e i n p i ù p e r v o t o .
Dall ’8 al 9 si osser va u n’evoluzione
d i 10 0.0 0 0 c e l l / m l s u p p l e m e n t a r i.
Q u es t a ten d enza è a n co ra p i ù ma r-
700
600
SCC
500
Cellule e legamento: lineare fino a 7
I l vo t o 7 s e m b ra e s s e re i l m igl i o re
per il legamento della mammella.
In ef fet ti fino a questo voto il conteg-
300
200
Cellule ed equilibrio:
soprattutto non verso il posteriore!
L’analisi met te in evidenza un ef fet to
significativamente regolare per i voti
da 2 a 4. Un ot timo sembra delinearsi
tra i voto 5 e 6. L’impat to di un voto
7 e 8 non sembrerebbe essere molto
favo revo l e a l la q ua l i t à cel l u la re d el
lat te, tut tavia bisogna notare una
dif ferenza non sot tovalutabile di
100.000 cellule tra il voto 2 e il voto
5 in seconda lat t azione (Graf ico 3).
R² = 0,622
400
100
0
1
2
3
4
R² = 0,966
200
150
100
50
0
1
2
3
4
100
50
5
6
7
8
9
7
8
9
Punteggio attacco anteriore
Grafico 2: Media delle Cell. Somatiche in funzione del voto
del volume della mammella (1° lattazione)
400
350
300
250
200
150
100
50
0
1
2
3
4
5
6
Voto del volume della mammella
P E Z Z A T A
R O S S A
14
5
6
Voto del legamento mediano
150
4
9
250
200
3
8
300
250
2
7
350
300
1
6
Grafico 4: Media delle Cell. Somatiche in funzione del legamento mediano
350
0
5
Punteggio dell'equilibrio della mammella
Grafico 1: Media della Cell. Somatiche in funzione del punteggio dell'attacco anteriore
SCC
A n t h o n y
SCC
Di
Grafico 3: Media delle Cell. Somatiche in funzione del voto
dell'equilibrio della mammella (1° lattazione)
SCC
Relazione tra morfologia
della mammella
e tasso di cellule somatiche
cata in seconda lat tazione (100.000
ce l l i n p i ù f ra i l voto 2 e i l voto 5! )
A v v i s o: i n I t a l i a , a d i f f e re n z a c h e
i n Fra n cia, v i e n e dato voto 9 a u na
mammella poco voluminosa e voto 1
a u na ma m m e l la m o lto vo l u m i n osa,
i n quanto si associa la volu m i no s i t à c o n l a p ro f o n d i t à m a m m a r i a .
P E Z Z A T A
R O S S A
15
7
8
9
SCC
200
150
100
50
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
Voto della posizione dei capezzoli anteriori
La lunghezza:
soprat tut to non troppo lunghi!
L’ e f f e t t o d e l l a l u n g h e z z a d e i
capezzoli non è signi f icat i vo fra i
capezzoli valutati 2‑3 ‑ 4 ‑5. Per contro
i n c o m i n c i a a d e s s e re u n p ro b l e m a
q ua n d o i l voto è 7‑ 8 ‑ 9. (G ra f i co 7).
Grafico 6: Media delle Cell. Somatiche in funzione del punteggio dell'orientamento
350
300
SCC
250
R² = 0,874
200
La forma: non troppo grossi!
Il diametro dei capezzoli osser va la
stessa tendenza che i precedenti,
non ci sono correlazioni negative
nei vot i 2‑3 ‑ 4 ‑5, per i vot i ol t re il 6
l ’ef fet to è n et to: c’è u na d i f ferenza
d i 10 0.0 0 0 cel l u l e t ra i l voto 5 e i l
vo t o 9. Q u e s t o fe n o m e n o è a n co ra
p i ù m a rc a t o i n s e co n da la t t a zi o n e.
150
100
50
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
Punteggio dell'orientamento deli capezzoli
Cellule e capezzoli
Capezzoli anteriori divergent i:
at tenzione pericolo!
Le vacche punteggiate 1 nella posi zi o n e d e i ca p ezzo l i a n ter i o r i ha n n o
significativamente meno cellule che
quelle pu n teggiate 2‑3 ‑ 4 o 5 (meno
100.000 cellule in media). Non è stata
osservata una grande differenza tra i
voti 2‑3‑4 e 5. Al di là del 5 le medie
cellulari aument ano a ogni voto.
Una esplosione cellulare viene osservata per le vacche la cui distanza fra
i capezzoli anteriori supera i 21 cm
(voto 9). La differenza media di 13 cm
tra i capezzoli (voto 5) sembra dunque
a cce t t a b i l e m a o l t re a q u e s t a i l r i -
schio cellule diventa serio (Grafico 5).
Nota bene: i n Ita l ia la posizione dei
ca p ezzo l i a n te ri o ri v i e n e co d i fi ca ta
in maniera opposta a quella dei fran cesi, viene classificato con 1 i capezzoli inseriti molto esternamente alla
mammella e quindi molto distanziati
tra di loro, mentre viene dato voto 9 ai
capezzoli inseriti molto internamente
e quindi molto ravvicinati tra di loro.
La sintesi dei capezzoli:
in fase con il punteggio!
(i fra n cesi h a n n o u n voto d i si n tesi
d e i ca pezzo l i che no i no n a bbia m o)
Il Grafico 9 mostra bene che il voto 9
a t t r i bu isce a i ca pezzo l i co r rela t i a l
miglior risultato qualitativo del lat te
(meno cellule) e all’inverso i capezzoli
con voto 1 (lunghezza, diametro e forme
inappropriate) sono sinonimo di cattiva
qualità del lat te. Per ques to mot ivo
la conta cellulare segue la seguente
t e n d e n z a : 1=2 >3> 4>5 = 6>7= 8 = 9.
Orientamento:
non unicamente per estet ica!
Sono i capezzoli mol to di vergen t i
che sono notati di più dai tecnici,
non è solo un problema estetico
Grafico 7: Media delle Cell. Somatiche in funzione del punteggio della lunghezza dei capezzoli
300
250
R² = 0,901
200
SCC
g i o d e l l e c e l l. s o m a t i c h e d e c re s c e
in maniera regolare e quasi lineare.
I l l i ve l l o d e l l e ce l l. so ma t i ch e d e l l e
femmine punteggiate 8 e 9 non è
significativamente dif ferente dalle
vacche punteggiate 7. In seconda latt azio n e l ’ef fet to sem bra m en o ma rcato, un plateau ot timale è stato osser vato per il voti 6 ‑7 e 8 (Grafico 4).
150
100
50
0
1
2
3
4
5
6
7
Punteggio della lunghezza dei capezzoli
P E Z Z A T A
R O S S A
16
8
9
Velocità di mungitura:
non ancora troppo veloce!
Il Grafico 11 e l’analisi statistica che
ne deriva mostrano una relazione
l i n e a re f r a co n t e n u t o i n ce l l u l e s o matiche e vel. di mungitura. Questa
relazi o n e sem b ra essere d i f feren te
d a q u e l l a os s e r v a t a i n a l t re r a z ze.
Grafico 9: Media delle Cell. Somatiche in funzione del punteggio di sintesi dei capezzoli
300
250
200
SCC
R² = 0,740
Sintesi della mammella: una buona
mammella è una mammella che
permette di produrre un latte sano
e di qualità!
L’ef fet to della qualità della mammella
ra p p re se n t a t o da u n vo t o da u n o a
n ove a t t r i b u i t o d a i t e cn i ci, è s ign i f i c a t i vo p e r l a q u a l i t à ce l l u l a re d e l
lat te. Un punto guadagnato nel voto
complessivo della mammella è corre lato con un abbassamento significa tivo del tasso cellulare (Grafico 10).
50
0
Riassunto
La messa in correlazione dei carat teri
m o r fo l ogi ci d el la ma m m el la e d el la
conta cellulare ha permesso di mettere in evidenza l ’influenza di alcuni
di questi sulla resistenza alle mastiti.
Così il volume (profondità mammaria)
sembra essere il carat tere più in fluente sulla conta cellulare. La forza
d e l l ’a t t a c c o a n t e r i o r e , l ’e q u i l i b r i o
della mammella e i capezzoli giocano
egualmente un ruolo impor tante per
q uel che riguarda la lot t a con t ro le
1
2
3
4
5
6
7
8
9
Punteggio di sintesi dei capezzoli
Grafico 10: Media delle Cell. Somatiche in funzione del voto della mammella
350
R² = 0,930
300
250
200
150
100
Conclusioni
La quasi totalità dei voti sulla morfo logia del la ma m m el la ha u na co r re lazione for te con la qualità cellulare
del lat te prodot to. Questo giustifica
il mantenimento di un punteggio
sui carat teri considerat i ma illus t ra
anche l ’in teresse per una selezione
indiret ta sulla resistenza alla mastite.
Conclusioni analoghe sono state
trat te dalle altre razze lat tifere.
Le constatazioni qua realizzate necessitano tut tavia di essere regolarmente
analizzate per confermare o meno le
tendenze osser va te e per even t ua l mente intensificare o diminuire la selezione su certi carat teri morfologici.
R² = 0,985
150
100
SCC
250
ma anche prat ico. Ques to s t udio
aggiunge un legame con la quantità
delle cellule nel latte: 200.000 cell/ml
d i s c a r t o t r a i l v o t o 1 e i l v o t o 9.
Un orientamento estremo (meno di 5) è
correlato a una produzione di latte con
molte cell. somatiche. Una direzione
verticale o interna non porta a un miglioramento veramente significativo,
fatto salvo per il voto 9. L’effetto è comparabile ai risultati visti nel Grafico 6.
50
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
Punteggio della mammella
Grafico 11: Media delle Cell. Somatiche in funzione della velocità di mungitura
300
250
200
SCC
Grafico 5: Media delle Cell. Somatiche in funzione del punteggio
della posizione dei capezzoli anteriori
R² = 0,988
150
100
50
0
1
2
3
4
5
Velocità di mungitura
c e l l u l e. I l v o t o g l o b a l e d e l l a m a m mella è anch’esso molto impor tante,
il che signi f ica nel suo insieme che
una buona mammella è correlata con
una produzione di lat te senza cellule.
Lo
•
•
•
•
studio in breve
58.000 femmine punteggiate
100.000 lat tazioni
1.000.050 singoli controlli
164.000 cellule/ml in media
in prima lat tazione
• 186.000 cellule/ml in media
in seconda lat tazione
P E Z Z A T A
R O S S A
17
Ricordat i: una sola vacca
può fare “molto male”
In questo studio vi è la dimostrazione
dell ’impat to del con tenu to cellulare
della cisterna del lat te. “Per una man d r ia d i 30 v a cch e, se 29 d i q u e s te
presentano un tasso cellulare medio
di 164.000 cell/ml di lat te e la tren tesima un tasso record di 5,9 milioni
di cell/ml (caso osser vato in questo
studio!!) il livello medio del lat te
prodot to dalle 30 vacche passa a
complessivamente a 360.000 cell/ml
e p u ò d i v e n t a r e n o n v e n d i b i l e ”. z
Passato, presente e futuro della
Pezzata Rossa Italiana sull’arco alpino
E. Piasentier (Università degli Studi di Udine, Dipartimento di Scienze Animali, Udine)
G. Menta, L. Degano (Associazione Nazionale Allevatori bovini di razza Pezzata Rossa Italiana, Udine)
Riassunto
In Italia si sta verificando una conti n ua d i f f usi o n e d e l la Pez za t a Ros s a
Italiana (PRI) razza bovina a duplice
at titudine di ceppo Simmental.
La maggior espansione si osser va
so p ra t t u t to n el l e a ree d i m o n t a gna
co n l e p rov i n ce d i Bo lza n o, Tren to,
Be l l u n o e So n d r i o ad e se m p i o, ch e
di anno in anno vedono un pro gre s si vo i n cre m e n t o d e l n u m e ro d i
bov ine iscrit te al libro genealogico.
I dati dimostrano come vi sia una
tendenza della PRI ad af fermarsi
come razza adat ta alla montagna,
con circa il 60% degli allevamenti
l oca l izza t i i n co m p renso r i m o n t a n i.
Il successo della PRI in montagna
è legato ad u na prod uzione di lat te
quanti ‑ qualitativamente soddisfa cen te, a l la n otevo l e resis tenza a l l e
malat tie, mastiti in par ticolare,
a l l ’el eva t a fer t i l i t à, a l la ca paci t à d i
p as c o l a re e d i u t i l iz z a re l e r is o r s e
fo ra g ge re i n ma n i e ra p i ù e f f i ci e n te
d i a l t re r a z ze, a l l a r i d o t t a c o n s a n guineità e ad una buona muscolo sità. Una razza non solo produt tiva,
ma che si ada t t a ben issi m o, grazie
alla sua naturale resistenza alle
pa to l ogi e, a sis tem i d i a l l eva m en to
biologici, e che data la sua natura di
a n i ma l e a d u p l i ce a t t i t u d i n e r i e s ce
a garan t ire le medesime produzioni
di lat te e carne con meno animali
rispet to alle razze specializzate
m o n o ‑ a t t i t u d i na l i. U na ra z za ch e si
c o n f i g u r a c o m e s o g ge t t o o t t i m a l e
p e r l a ge s t i o n e d e l l'a zi e n d a c o n t a dina e del territorio di montagna.
Tabella 1: Consistenza delle vacche PRI
in selezione nelle province montane
(Bollettino A.I.A.)
1997
2009
Differenza
Cuneo
243
1.383
1.140
Torino
506
1.670
1.164
Novara
1
313
312
Vercelli
49
446
397
Bergamo
82
476
394
Brescia
219
458
239
Sondrio
332
858
526
Bolzano
11.331
14.033
2.702
Trento
1.022
2.605
1.583
Verona
169
437
268
Vicenza
772
1.020
248
Belluno
943
1.679
736
Origine e consistenza della razza
L a Pez za t a Ros s a I t a l ia na (P R I) d e riva dal ceppo dei bovini Simmental
o r i g i n a r i d e l l 'o m o n i m a v a l l e d e l l a
S v i z z e r a , p e r c u i p o s s i a m o a f f e rmare che è una razza che ha la sua
culla d’origine nella montagna alpina.
Un’origine comune con quella dei vari
ceppi europei di Pezzata Rossa (PR)
quali la Fleckvieh austriaca e tedesca
e la Montbeliarde francese, che po polano anch'essi le Alpi. Sul versante
n o n i t a l i a n o d e l l'a rco a l p i n o q u e s t i
ceppi di PR sono numericamente
maggioritari nel contesto zootecnico
alpino dei loro Paesi. Bas ti pensare
ch e i n u n paese d i m o n t a gna co m e
l'Austria, nel 2008, ben il 77,6% dei
bovini erano Simmental mentre tren P E Z Z A T A
R O S S A
18
Tabella 2: Distribuzione delle vacche PRI
in selezione per fascia altimetrica (ANAPRI)
Fascia altimetrica
1999
2009
Differenza
0-100
10.874
10.770
-104
100-200
3.786
3.786
0
200-300
1.963
2.310
347
300-400
807
2.060
1.253
400-500
341
744
403
500-600
834
1.582
748
600-700
200
642
442
700-800
966
1.448
482
800-900
2316
2.610
294
900-1000
677
1.240
563
1000-1100
2.875
3.646
771
1100-1200
1.088
1.535
447
1200-1300
1.862
2.173
311
1300-1400
414
559
145
1400-1500
152
283
131
>=1500
60
167
107
Red Holstein occupano prevalen t e m e n t e l e zo n e v a l l i v e p i ù f e r t i l i .
I n I t a l i a , c o m e s i p u ò v e d e re n e l l a
Ta b e l l a 1 r i g u a r d a n t e l a p r e s e n z a
d e l l a P R I n e l l e p ro v i n c e a v e n t i u n a
quota impor tante di territorio situata
nell'arco alpino, le bovine iscrit te al
l i b r o ge n e a l o g i c o s o n o a u m e n t a t e
in maniera esponenziale. A nalogo
andamento si riscontra anche per il
n u m ero d i azi en d e co n vacch e PR I.
A d e s e m p i o , n e g l i u l t i m i 10 a n n i
So n d r i o è passa t a da 332 sog get t i
a 858 vacche controllate, Belluno
d a 9 4 3 a 1679, Tr e n t o d a 10 2 2 a
26 05, B o l z a n o d a 113 31 a 14 03 3.
In questa provincia, lo scorso anno,
la PRI è diventata la razza con maggiore consistenza, se si considerano
anche le bovine non iscrit te al libro
genealogico ( Tabella 3). A ncora più
interessante è l'analisi della distribu zione della razza nelle diverse fasce
altitudinali ( Tabella 2). Par tendo dai
dat i al t imet rici dei com u ni del nord
(e s c l u d e n d o l ' E m i l i a R o m a g n a ), l e
PR I ad u l te iscr i t te a l l i b ro gen ea l o -
Tabella 3: Consistenza totale delle diverse
razze in provincia di Bolzano nell’anno 2009
Razza
N° Bovine
Pezzata Rossa Italiana
41.143
Bruna Italiana
40.705
Frisona Italiana
23.145
Grigio Alpina
20.579
Pinzgau
2.184
Jersey
916
Pustertaler
430
gico risultano essere presenti ed
in costante aumento soprat tut to
nella fascia altimetrica tipica dei
comprensori alpini, tanto da far
pensare che il generale aumento
d e l l a c o n s is t e n z a d e l l a r a z z a, a v u tosi negli ul t imi 10 anni, sia dov u to
prevalentemente alle aree montane.
In Tabella 4 è ripor t at a l ’evoluzione
numerica delle diverse razze in
Carnia, un’es tesa area mon t ana del
Friuli V.G. (la statistica è relativa alle
vacche presenti tut to l’anno). La PRI è
stata la razza più dinamica nel corso
Bestiame selezionato da Amstetten
• 400 soggetti selezionati
per ogni asta
• Seme • Embrioni
Associazione Allevatori
Rottenhauser Str. 30
3250 Wieselburg, Austria
Tel.: +43 7416/52203-20
Fax: +43 7416/52203-4
t a ci n q u e a n n i p r i m a l a p e rce n t u a l e
di PR esistenti era “solo” del 63%
( Fo n t e Z A R – D i e O s t e r r e i c h i s c h e
Rinderzuccht). Parimenti nei dipar ti menti alpini della Francia il ceppo di
PR loca le, ch e è la M o n t beliarde, è
presente in maniera preponderante.
I n Sv izzera la si t ua zi o n e n o n è b e n
chiara, essendo s t at a la Sim men t al
locale pesantemente rinsanguata
con Red Holstein. Ad ogni buon
conto la Simmental pura ancora
presente viene allevata nelle zone ad
a l t i m e t r i a m a g g i o re e a d o rog ra f i a
p i ù t o r m e n t a t a , m e n t r e i s o g ge t t i
con percen t uali maggiori di sangue
P E Z Z A T A
R O S S A
19
e-mail: [email protected]
http://www.noegenetik.at
Consistenza
Tabella 5: Consistenza della PRI nelle diverse Regioni d’Italia (Bollettino A.I.A.)
Bovine
Regione
Allevamenti
2008
2009
Diff. ‘09-‘08
2008
2009
Diff. ‘09-‘08
Trentino Alto Adige
15757
16636
879
1526
1625
99
BI
FI
Meticce
PRI
Altre
Totale
Friuli Venezia Giulia
15223
15006
-217
546
513
-33
2004
358
55
11
171
6
601
Veneto
5422
5654
232
399
394
-5
2005
269
53
15
215
5
557
Piemonte
3747
3877
130
180
198
18
2006
297
45
31
238
5
616
Sicilia
2585
3087
502
278
303
25
2007
274
83
38
232
6
633
Lombardia
2188
2480
292
466
494
28
1860
2029
169
352
337
-15
2008
253
120
46
246
5
670
Emilia Romagna
2009
248
116
41
255
5
665
Abruzzo
1415
1563
148
266
272
6
64
Molise
728
780
52
145
140
-5
2009-2004 -110
61
30
84
-1
d eg l i u l t i m i s e i a n n i, d i v e n t a n d o l a
più di f f usa. I n fat t i, nel 20 09 la sua
consistenza ha superato quella della
B r u na I t a l ia na (B I), ra g gi u nge n d o i l
38% delle bovine allevate in Carnia.
I dati ripor tati sono indicativi di una
tendenza della PRI ad af fermarsi
come razza adat ta alla montagna. Si
trat ta di una vocazione che trova una
ch ia ra co n fer ma n ella d is t ribuzio n e
per zone orograf iche della consi s tenza dei capi e degli allevament i,
r i p o r t a t a n e l l a F i g u r a 1. I n f a t t i , a
livello nazionale, le bovine iscrit te al
libro genealogico presenti nelle aree
d i m o n t a g n a r a p p re s e n t a n o a t t u a l m en te i l 4 4% d el l'i n tero pa t r i m o n i o
i t a l i a n o d i P R I , d e l q u a l e i l 3 4% è
invece allevato in pianura ed il resto
in collina. Ancora più net ti sono i
n u m e r i d e l l a co l l o c a zi o n e m o n t a n a
d egl i a l leva m en t i: la percen t ua le d i
aziende con vacche PRI situate a li vello montano è pari al 60% del totale
nazionale, contro il 18% della pianura.
A completamento delle informazioni
relative alla consistenza della razza,
in Tabella 5 sono ripor t at i i dat i re gionali aggiornati al 2009, con la va riazione rispet to all’anno precedente.
Campania
398
708
310
32
72
40
Puglia
495
635
140
139
151
12
Calabria
482
556
74
50
54
4
Marche
495
549
54
28
30
2
Basilicata
423
457
34
87
84
-3
Lazio
233
258
25
30
26
-4
Umbria
177
202
25
30
27
-3
Liguria
125
120
-5
37
38
1
Toscana
80
102
22
17
21
4
Sardegna
39
44
5
2
2
0
Valle d'Aosta
0
0
0
0
0
0
51872
54743
2871
4610
4781
171
Totale
Le ragioni del successo
I l s u c c e s s o d e l l a P R I i n m o n t a g n a,
a scapi to di razze che in passato
erano maggiormente diffuse
nel territorio alpino, è legato a
diversi fat tori che vengono di
segui to singolarmente analizzat i.
Produzione di lat te:
A l i v e l l o n a z i o n a l e , n e l 2 0 0 9 (d a t i
A I A ), la p ro d uzi o n e m e d ia e ra d i
6.466 kg di lat te, al 3,87% di grasso
e 3,4 4% d i p r o t e i n e, o t t e n u t a i n
Tabella 6: Consistenza e prestazioni produttive della PRI (Bollettino A.I.A.)
Anno
Vacche
numero
Allev.
numero
Latte
kg
Grasso
%
Proteine
%
Lattaz.
numero
SCC
n.×1000
Partoconc (g)
2009
54.743
4.781
6.466
3,87
3,44
2,79
280
100
+10.291
+711
+664
-0,09
+0,07
Variazione dal 1999
P E Z Z A T A
R O S S A
20
allevamenti la cui dimensione media
è d i c i r c a 11 s o g g e t t i c i a s c u n o
( Tabella 6). Nelle zone montane que s t a d i m e nsi o n e a zi e n da l e è sp e sso
la norma mentre la produzione varia
d a i 4.619 k g a l 3,78 % d i g r a s s o e
3,38% di proteine della prov incia
d i N ov a ra, a i 6.6 6 0 k g a l 3,97% d i
gras so e 3,42% d i p ro t e i n e d e l la
prov incia di Bolzano. Si t rat t a di
livelli produt tivi che, pur non essendo molto elevati, non si disco s t ano di mol to da quelli delle razze
mono ‑at titudinali specializzate da
lat te. Infat ti, nelle severe condizioni
o rogra f i ch e e cl i ma t i ch e d el l e a ree
montane, le razze specializzate non
riescono ad esprimere appieno il
l o ro p o t e nzia l e ge n e t i co a m e n o d i
n o n a t t u a re f o r m e d ’a l i m e n t a z i o n e
tipiche della pianura, il che si tra duce in montagna in un costo di
p ro d u z i o n e s e n s i b i l m e n t e p i ù a l t o.
Resistenza alle malat t ie:
Gli aspetti che maggiormente
carat terizzano la PRI rispet to alle
altre razze sono una minor quantità
di cellule somatiche, una maggior
resis tenza generale alle malat t ie
e un minor numero di giorni par to
co n cep i m e n to (Figu ra 2). Q u e s te
d i f f e r e n ze r i s p e t t o a l l e r a z ze s p e ci a l iz za t e d i ve n t a n o p i ù ev i d e n t i i n
zo n a m o n t a n a , d o v e q u e s t e u l t i m e
non riescono ad estrinsecare ap pieno il loro notevole patrimonio
genetico per una carenza di risorse
foraggere adeguate. La maggiore
resistenza alle malat tie, la maggiore
fer t i l i t à, la c a pa ci t à d i pasco la re e
d i u t i l izza re l e r iso rse fo ra g gere i n
maniera più ef ficiente di altre razze,
così come quella di ritornare dal
p as co l o e s t i vo i n b u o n e co n d izi o n i
di salute è dovuta essenzialmente
a due fat tori: una ridot t a consan g u i n e i t à e u n a b u o n a m u s c o l os i t à .
Ridot ta consanguineità:
Il livello di consanguineità della
popolazione italiana di PR supera
d i p o co l'1% , m e n t re i n a l t re ra z ze
arriva at torno al 4 ‑5 % e oltre. La ra gione è nell’introduzione controllata
d e i m igl i o r i ge n o t i p i d i p o p o la zi o n i
S i m m e n t a l e u ro p e e ge n e t i c a m e n t e
d i f f e re n t i f r a d i l o ro. Q u e s t a d i f f e re n z a c o m p o r t a p e r c h i h a i v a l o r i
più alti una minore resistenza allo
stress che spesso è connaturato alla
p ra t i c a d e l l'a l p eg gi o o p i ù i n ge n e rale con le condizioni di allevamento
d e l l e zo n e m o n t a n e ch e n o n ha n n o
ce r t o p a r i o p p o r t u n i t à fo ra g ge re e
ges t i o na l i co n q u el l e d el la p ia n u ra.
Muscolosità:
L a d u p l i c e a t t i t u d i n e, e q u i n d i u n a
adeguata muscolosità, non signi f i c a ch e i l re d d i t o d e l l a b ov i n a P R I
proviene per metà dal lat te e per
metà dalla carne. Tut tavia la produ zione di carne è impor t an te perché
il vitello e la vacca a fine carriera
d i PR I sp u n t a n o u n p rezzo sensi b i l m e n t e p i ù a l t o ( Ta b e l l a 7 ). I n o l t re,
l a m us co l os i t à d e l l e m a nze e d e l l e
bovine alpeggiate costituisce una
Tabella 7: Asta vitelli del 04.10.2010 a Bolzano (fonte Kovieh)
Peso medio
kg
Prezzo medio
Iva escl. €/kg
Prezzo medio
Iva escl. €/capo
Bruna Italiana
55
1,41
77,55
Pezzata Rossa Italiana
70
4,50
315,00
Frisona Italiana
62
2,06
127,72
Grigia Alpina
67
3,73
249,91
Incrocio Blu Belga
72
6,41
416,52
Razza
Figura 1: Distribuzione per zone orografiche degli allevamenti e delle bovine PRI
(non sono riportate le % relative alla montagna e collina litoranea)
80
60
60
44
%
Tabella 4: Evoluzione della consistenza
delle vacche in selezione (presenti tutto
l’anno) di razza diversa in Carnia
(area montana del Friuli Venezia Giulia)
34
40
19
17
20
18
0
Montagna
interna
Collina
interna
Allevamenti
r is e r v a p ro t e i c a e d e n e rge t i c a ch e
v i e n e u t i l iz za t a n e i p e r i o d i d i f f i ci l i,
consentendo all’animale di non dover
m o b i l izza re, i n per i od i m o l to b rev i,
t u t te l e r iser ve d i grasso ( Ve n t u ra,
2008), determinando la comparsa di
sintomatologie t ipiche e conosciu te
come sindrome della vacca grassa.
Af finché queste carat teristiche siano
conser vate in futuro è necessario
che la selezione per la duplice at t i t u d i n e co n t i n u i, co n l'a t t u a zi o n e d i
un severo per formance test dei tori
nel centro genetico di Fiume Veneto,
come peraltro succede at tualmente.
Con l'innegabile constatazione
che la PRI riesce egregiamente a
u t i l i z z a r e l e zo n e p a s c o l i v e a l p i n e
cade anche la “leggenda metro politana” che le razze adat te al
pascolo siano unicamente quelle
d o t a t e d i u n g h i o n i d i c o l o r e n e r o.
Il futuro
Quale ruolo potrà giocare la PRI
n e l l'a m b i e n te a l p i n o i n f u t u ro?
P E Z Z A T A
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21
Pianura
Bovine
Produzione di vitelli per la pianura:
I n d u b b i a m e n t e s u l l e A l p i s o n o p re s e n t i a m p i t e r r i t o r i p o t e nzia l m e n t e
a d a t t i a p ro d u r re r is t a l l i d a b ov i n e
specializzate per la produzione di
c a r n e, i d e a l i p e r e s s e re i n g r as s a t i
in pianura e permet tere al nostro
Paese un notevole risparmio dim i n u end o l'acq u is to d i r is t a l l i
p r o v e n i e n t i d a l l 'e s t e r o. P u r t r o p p o
u na f ra m m en t azi o n e a b n o r m e d e l la
strut tura fondiaria nonché condi zioni climatiche non ideali hanno
f a t t o s ì c h e s u l l 'a r c o a l p i n o l 'a l l e v a m e n t o d i m a n d r i e c o n n u m e ros e
vacche da carne sia molto raro.
La strut tura aziendale presente
su l l'a rco a l p i n o, d i d i m ensi o n i
medio – piccole, si presta meglio
ad allevare sogget t i a duplice att i t u d i n e co m e la PR I ed a l t re ra z ze
consimili che producono reddito
contemporaneamente sia con il
lat te e derivati che con la carne,
perm et tendo a lla fa m iglia con t ad ina
u na rend i t a su f f icien te. I v i telli na t i
sono ingrassat i generalmente col
Produzione biologica:
Produrre in maniera biologica
presuppone una ristret tezza note v o l e n e l l'e s e c u z i o n e d i t r a t t a m e n t i
farmacologici mentre nel set tore
d e l l'a l i m e n t a zi o n e l'a p p o r to d i
foraggi e mangimi extraziendali è
consen t i to solo a par t icolari co nd i zi o n i e d i n ma n i e ra l i m i t a t a; l ogi c a
conseguenza è quindi allevare
bovini frugali e intrinsecamente
resistenti alle malat tie, in grado
di valorizzare al meglio le risorse
alimentari aziendali. La PRI, come
più volte ripetuto e confermato in di verse prove, è la razza con il minor
contenuto in cellule somatiche,
dalla miglior fer tilità, dalla scarsa
o nulla presenza di dismetabolie
q ua l i la d isl o c a zi o n e a b o mas a l e ed
a l t r e c o m e l 'a c e t o n e m i a , c h e t o s i ,
e t c ... S e u n a P R I h a u n p r o b l e m a
s a n i t a r i o h a r i s e r v e d i e n e rg i a p e r
s u p e r a re i p e r i o d i d i s t re s s. Q u a s i
nulle poi sono le tare di t ipo ge net ico. A nalogamen te le capaci t à
d i s f r u t t a re i l p a s c o l o e l e r i s o r s e
fo ra g ge re d i a re e n o n ce r t o r i cch e
co m e q u e l la a l p i na so n o o r ma i ev i denziate dalla sua sempre maggiore
dif fusione in questi territori. Queste
considerazioni ne fanno una produttrice biologica per antonomasia.
PRI... razza ecologica:
16 ‑17 P R I p r o d u c o n o t a n t o l a t t e
co m e 10 bov i n e sp ecia l izza te n e l la
produzione di lat te e tanta carne
c o m e 10 s o g g e t t i s p e c i a l i z z a t e
per quella della carne (Kräußlich,
2010). Ciò sign i f ica ch e co m p lessi v a m e n t e si ha u n gros s o r ispa r m i o
in em issione di m et a no nonché u na
diminuzione di costi per alimenti, co s t ruzioni, t raspor t i, medicinali, etc.
Produzione di formaggi t ipici:
Prod u rre la t te ad uso alim en t are in
ambiente alpino vuol dire, nella maggi o r pa r te d ei casi, avere d ei cos t i
d i p ro d uzi o n e fo r t e m e n t e su p e r i o r i
a quelli della pianura. Ne consegue
che sia i caseifici pubblici che i
privati si siano dedicati da tempo
alla produzione di formaggi tipici,
burro e di yogur t. Per far ciò risulta
i m por t a n te avere sog get t i co n pro duzioni qualitative di assoluto valore
in termini di percentuale di grasso e
p ro t e i n e, p o c h e ce l l u l e s o m a t i c h e,
ge n o t i p i d i c a s e i n e m a g g i o r m e n t e
adat ti, ecc. I formaggi tipici dell'arco
a l p i n o d e v o n o e s s e re v a l o r i z z a t i e
fat ti conoscere non solo per un
aspet to economico ma anche per
non perdere un patrimonio di cultura
contadina, un patrimonio di sapori e
d i s a p e r i. N o n b is og n a q u i n d i a v e r
paura, in aree montane, di met tere in
at to quanto realizzato già dai francesi
e da i v a l da os t a n i: l ega re u na o p i ù
ra z ze e d u na a l i m e n t a zi o n e a d u na
Figura 2: Distribuzione delle aziende in rapporto alla durata dell’intervallo
parto-concepimento in provincia di Treviso (anno 2002)
80
70
71
60
50
%
silo mais nelle stalle di pianura e
pot rebbero rappresen t are u na sor t a
di serbatoio di rifornimento per
gl i i ngras s a t o r i i t a l i a n i, s e l'a l l ev a m en to d i bov ine a d u plice a t t i t ud ine
in zona A lpi dovesse aumentare.
40
36
32
30
26
23
20
14
18
12
30
21
14
10
3
0
Fino a 130
131 - 150
PRI (59 Az.)
tipologia di formaggi, escludendone
altre e vietando in maniera adeguata
grossi ricorsi a nutrimenti extra
azi en da l i. L a PR I co n la su o ot t i m o
rappor to grasso/proteine, la buona
percent uale della variante B delle k
c ase i n e, la sc a rs a p re se nza d i ce l lule somat iche, si pres t a benissimo
alla produzione di formaggi tipici,
di bu rro di af f ioramen to, di yogu r t.
Presenza di acidi linoleici coniugati:
Da prove condot te in Canada nel lat te
151 - 180
BI (49 Az.)
Oltre 180 gg.
FI (289 Az.)
d e l l e b ov i n e d i ce p p o S i m m e n t a l o
nei suoi incroci, il livello di acido
linoleico coniugato (CL A) sarebbe più
al to che in al t re razze ( Thys Swar t,
2010). Questi CL A sono sostanze an t i os si da n t i, p e ra l t ro m a g gi o r m e n t e
presenti nel lat te e nei suoi derivati
di bovini che hanno mangiato erba
verde, in grado di fungere da difesa
dell'organismo umano dall'insorgenza
di forme tumorali. Sicuramente la
sperimentazione in questa direzione
va approfondita ed intensificata.
Gest ione dell'azienda contadina
e del territorio di montagna:
La zootecnia bovina di montagna corre
un ul teriore rischio. In mol te par t i
d e l l'a rco a l p i n o, n e l l e zo n e d i fo n d o
v a l l e si s t a n n o cre a n d o a zi e n d e ch e
per n u l la si d iscos t a n o per t i po logia
produt tiva, dalle omologhe consorelle
d i p ia n u ra. I n q u es te poch e s t a l l e si
producono quant i t à di prodot t i case ari, ot tenu t i con aliment i provenient i
prevalentemente dalla pianura, che
soddisfano quantitativamente quasi del
tutto la richiesta di mercato per alcuni
fo r ma g gi t i p i ci. I l r isch i o d i m e t te re
f uori concorrenza i piccoli ‑ medi pro dut tori locati in zone altimetriche più
elevate è reale. Inoltre anche la qualità
dei prodotti caseari lascia a desiderare
r i s p e t t o a l l e p ro d u z i o n i c o n f o r a g g i
aziendali. Non solo, si rischia anche di
turbare con i reflui delle grosse stalle,
un ambiente che ha una valenza t uri stica e ambientale notevolissima. Ecco
perché, senza inutili estremismi, è
necessario coniugare modernità e tradizione per permettere ancora una vita
dignitosa a chi lavora in montagna. Per
quel che riguarda la tipologia di bovina
da a l l ev a re i n q u e s te a ree cred ia m o
che la PRI possa corrispondere appieno
alle esigenze di molti allevatori delle
Alpi. I numeri lo stanno dimostrando. z
Bibliografia:
Associazione Italiana Allevatori. Bollet tino dei controlli della produt tività del lat te.
Quaderni Sozooalp n°5/2008: 126 -134
H. Kräußlich della facoltà di Veterinaria della Ludwig-Maximilians-Universität di Monaco di Baviera. Comunicazione orale.
Swar t T 2010. Fleckvieh milk fights cancer with 30% more CL A. Trat to da “Medical food News, Super healt y milk”
di Jo Robinson. ht tp://w w w.wsf f.info
Ventura W., Ruat ti T. (2008). Indagine sulla condizione corporea di vacche da lat te alpeggiate sulle malghe
del Parco di Paneveggio Pale di San Mar tino (TN).
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Eurogenetique 2010
Festa della Comunità Montana
della Lessinia
Epinal (Francia) - 10 Aprile 2010
Di
Da ni e l e
Vi c a ri o
Podestaria (VR) - 7 Agosto 2010
Il
10 a p r i le 2010 h o av u to l'o n ore
di giudicare alla mostra della
S i m m e n t a l Fr a n c a i s e a E p i n a l ,
nella regione dei Vosgi, nella Francia
orientale. È stata una bella espe r i e n z a p e rc h è h o p o t u t o c o n s t a t a re
ch e, n o n os t a n te t u t t i i p ro b l e m i ch e
il nostro set tore sta at traversando
per un prezzo del lat te cronicamente
basso, ci sono ancora tanti allevatori
ch e r i e sco n o a d a p pas si o na rsi p e r i
loro animali. In tre giorni si sono svolti
i co n corsi d i 7 razze su dd i v ise n el le
diverse categorie per un totale di oltre
600 animali a catalogo (vedi tabella),
davanti ad un pubblico stimato in circa
13.000 persone, di cui l'85% allevatori.
Moltissimi i giovani tra il pubblico e tra
gli espositori, grazie anche a specifici
concorsi di conduzione e toelet tatura
organizzati per le scuole agrarie.
Nel concorso Simmental, nonos tante
un inizio un po' burrascoso carat terizzato dalle vacche primipare che si sono
letteralmente imbizzarrite e incapaci di
camminare nel ring, poi la situazione è
decisamente migliorata nelle seguenti
c a t ego r i e. C o m p l e s s i v a m e n t e, n e g l i
a n i ma li presen t a t i h o pot u to a pprezz a r e u n'o t t i m a t a g l i a e m u s c o l o s i t à
unitamente a un buon livello di conformazione della mammella, in particolare
n e l l e v a c c h e a d u l t e. I n ge n e r a l e h o
visto degli animali in per fet ta duplice
a t t i t u d i n e co n u na f i n ezza su p er i o re
alle at tese. Individualmente, mi hanno
i m p r e s s i o n a t o l e d u e c a m p i o n e s s e,
g i o v a n e e a d u l t a, l a p r i m a, V EN D EE
una secondipara figlia di Rumba, e
la seconda, SAGESSE una vacca di 9
anni figlia di IRIS (toro francese figlio
di Hor wein). La VENDEE mi ha colpito
per l'assolu t a corret tezza in t u t t i gli
D e l D o t t . Fr a n c o B e n a t o
A s s o c i a z i o n e pr o v i n c i a l e a l l e v a t o ri
Verona
Il
Campionessa primipare Vendee figlia di Rumba.
aspet t i u n i t a ad u n'elega nza e ad u n
por tamento eccellenti, carat teristiche
un po' atipiche per una figlia di Rumba.
Della SAGGESSE, campionessa adulta,
m i ha i m p re s s i o na t o l a p o t e nza e l a
robustezza unite ad una evidente corre t t ez za f u nzi o na l e d e l la ma m m e l la.
Una menzione merita anche la cam pionessa della miglior mammella delle
vacche adulte, la 708 SATURNE, figlia
di Malefiz di 9 anni che dimostrava
un at t acco anteriore della mammella
paragonabile a quello di una primipara.
I l co n corso Si m m en t a l si è co n cl uso
c o n i l "c o n f r o n t o" e u r o p e o a l q u a l e
partecipavano 4 gruppi di 3 manze gravide provenienti da Austria, Germania,
Repubblica Ceka e ovviamente Francia.
La giuria, composta dal sot toscrit to e
dal presidente francese Jean Bernard,
aveva il compito di individuare il miglior
sogget to per carat teristiche da carne,
la ca m p i o n essa asso l u t a e i l m igl i o r
gruppo presentato. Il primo riconosci mento (miglior soggetto da carne) è andato ad una giovenche austriaca figlia
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di Herich, eccellente per muscolatura
e p e r t a gl ia, co n o t t i m i a r t i e p i e d i.
La campionessa assoluta per duplice
attitudine è stata proclamata la tedesca
figlia di Weinold che ha colpito i giudici
p e r c o r re t t e z z a e f i n e z z a ge n e r a l e.
Infine, il miglior gruppo è stato quello
delle giovenche della Repubblica Ceka
rappresentate da 4 sorelle piene nate
da ET, f iglie di Ma n i toba. Q uello che
ha colpito i giudici è stata l'uniformità,
facili t at a dalla condizione paren t ale,
e la precocità (manze di 2 anni ingra v i d a t e t r a 18 e 20 m e s i e d i e t à). z
RAZZA
N. CAPI A CATALOGO
LIMOUSINE
22
CHAROLAISE
52
VOSGIENNE
40
MONTBELIARDE
77
BRUNA
35
HOLSTEIN
322
SIMMENTAL
64
TOTALE
612
giorno 7 A gosto si è svolta la
t rad izio na le fes t a d el la Co m u n i t à
Montana della Lessinia in Podestaria
(Boscochiesanuova). La manifestazione
è s t a t a o rga n iz za t a i n co l la b o ra zi o n e
co n i l Pa rco N a t u ra l e Regi o na l e d e l la
Lessinia, il Comune di Boscochiesanuova,
l a P r o v i n c i a d i Ve r o n a ( A s s e s s o r a t o
all'Agricoltura) la Camera di Commercio
I.A.A., B.I.M. Adige e l’A.P.A. di Verona.
La Mostra è riservata al bestiame inviato
all’alpeggio di razza Frisona (F.I.), Bruna
(B.I.) e Pezzata Rossa (P.R.I.). Gli animali
devono presentarsi come prevede la tradizione malghese, puliti ma non toilettati.
Le categorie previste sono 4: manze fino
a 16 mesi, manze oltre i 16 mesi, vacche
in latte e vacche in asciutta. Per quanto
r i g u a rd a l a ga r a d i g i u d i z i o, l a r a z z a
Frisona è stata valutata da Ghini Sauro,
i capi presenti sono stati 27, mentre gli
allevatori espostitori 16. Nella categoria
manze è risul t at a campionessa il soggetto di Brunelli Lucia (categoria manze
f i n o a 16 m esi), m en t re sua r iser va è
stata la manza di Lavarini Marco (categoria manze oltre i 16 mesi). Nella categoria
vacche ha prevalso il soggetto presentato
dall’A zienda Castagna Renato (campio nessa vacche), sul sogget to presentato
d a l l ’a z i e n d a B r u n e l l i L u c i a ( r i s e r v a ).
La razza Bruna è stata valutata dall ’e sperto Andrea Facchinetti. Nella categoria
manze ha prevalso una vitella di Germani
Clau d ia, m en t re la ca m p io n essa d el le
vacche è stata presentata dall'azienda
Ceradini Augusto. Per la Pezzata Rossa il
Il giudice Sig. Miki Levis al lavoro.
giudice è stato Levis Miki. Erano presenti
16 capi presentati da 11 allevatori. Nella
categoria manze ha prevalso una vitella
presentata dall'azienda Castagna Franco,
mentre la campionessa delle vacche è
stata presentata dall'az. Brunelli Ivano.
Complessivamente i capi presenti sono
stati 54 di 23 allevatori. Come previsto
dal regolamento la somma dei punti accumulati nei piazzamenti ottenuti dai singoli
animali di ogni allevatore ha determinato
la classifica finale degli allevatori, che ha
visto al primo posto con 60 punti totali
l ’a l l eva m en to d i Br u n el l i Lu cia d i Vel o
Veronese, al secondo posto con 38 punti
totali l’allevamento di Ceradini Augusto e
al terzo posto con 34 punti totali l’allevamento di Torneri F.lli. La caratteristica
pri n cipa le d i q u es t a ma n i fes t azio n e è
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25
c h e a ga reg g i a re n e l r i n g s o n o i g i o vani figli degli allevatori, che scelgono
personalmente i capi da esporre. Tut ti
gli allevatori sono stati premiati con la
tradizionale “ciocca”. Tante le autorità
presenti, che hanno assis tito alle pre miazioni, distribuendo i premi: il Sindaco
d i B os co ch i e s a n u ov a, Lu c a S a cc a rd i,
l'A ssessore Prov i n cia le a ll'A grico l t u ra
Luigi Frigot to, il Presidente Coltivatori
Diret ti di Verona, Damiano Berzacola, il
Presidente del B.I.M.A., Franco Rancan, il
Presidente dell’A.P.A., Luciano Pozzerle,
il Presidente della Comunità Montana e
del Parco, Claudio Melotti, gli Assessori
Provinciali Samuele Campedelli e Giuliano
Zigiotto. Alla fine della Manifestazione, al
numeroso pubblico presente, la Comunità
M o n t a n a h a o f f e r t o i l “ P r a n z o ”. z
Meeting della Pezzata Rossa
in Primiero (TN)
XXXVI Fiera Agroalimentare
di Ragusa
23 Settembre 2010
24-25-26 Settembre 2010
Di
Da
a l cu n i a n n i la Sezi o n e d el la
Pe z z a t a R o s s a p r o p o n e u n
appuntamento estivo in varie
zone del nostro Trentino. Per la quar ta
edizione del meeting della razza
ques t ’anno è s t ato scel to il Primiero
e per la precisione la zona del Passo
Cereda, nell ’es tremo lembo orientale
della provincia, con la collaborazione
delle due stalle della zona, Turra Lina
e Broch Daniela. La prima azienda ha
preparato gli animali, quat tro ot time e
produt tive vacche in prima lat tazione
e quat tro altret tanto valide bovine di
quar to e quinto par to. I Broch hanno
invece fatto da base per i lavori
con le vacche e hanno consentito il
pranzo per tu t ti i convenu ti presso il
l o ro a gr i t u r ism o. Pa recch ia la ge n te
intervenuta, soprat tut to allevatori
Gi ova n n i
Fri s a n c o
della zona, con anche la presenza
d i a l t r i e d i u n g r u p p e t t o d i r a p p re s e n t a n t i d e l l a s e z i o n e d e l l ’A P A d i
Belluno, che per vicinanza geografica
h a n n o i n t e n s i r a p p o r t i c o l P r i m i e ro.
Le valutazioni, animate dal dot t.
Gianni Menta dell’ANAPRI, e le relative
classifiche sono s tate occasione per
parlare di un po’ di tut to, anche degli
obbiet tivi di selezione della razza,
soprat t u t to riguardo all ’equilibrio fra
le due at titudini lat te e carne e della
mor fologia della mammella, intesa
come funzionalità per la mungit ura e
in relazione alla longevità. Si è parlato
poi di qualità del lat te, di velocità di
m u ngi t ura e così v ia. Nel Tren t ino la
Pezzata Rossa è da molti anni una
razza in incremento numerico e il suo
interesse riguarda un po’ tut te le zone,
P E Z Z A T A
R O S S A
26
Di
ma è più forte ove più dif fusa è la
pratica dell’alpeggio e dove si trovano
s t alle con ges t ione più impron t at a
al sistema tradizionale con numeri
piccoli,s tabulazione fissa, pascolo in
zone dif ficili, allevatori che ripongono
aspet tative economiche nella valorizzazione della vacca a f ine carriera e
nel vitello baliot to. A dire il vero è solo
da poche anni che si sono meglio defi nite le linee selet tive, puntando molto
su l la d u p l i ce a t t i t u d i n e co n l ’o b b i e tt i vo d i ot ten ere a n i ma li co n u n bu o n
equilibrio fra lat te e carne. G iacomo
Broch ha poi voluto presentare anche
u na sua bov i na d i el eva to va l o re ge n e t i c o. U n a f i g l i a d i Re go l o, s u u n a
m a m m a B o b D y l a n, s e g n a l a t a c o m e
madre di toro dalla stessa ANAPRI
in quanto grav ida con Mercurio. z
M a u ri z i o
P a gg e
Il
24 -25 -26 s e t t e m b re s i è s v o l t a
la X X XVI fiera mediterranea di
Ragusa. Ques t a mos t ra agricola
è la più impor tante della Regione.
Q u i si p u ò ve d e re i l pa t r i m o n i o zo o tecnico della Sicilia a par tire dai piccoli animali, conigli, galline ecc., per
pass a re a gl i e q u i d i, p e r f i n i re i n f i n e
c o n u n a s p l e n d i d a v e t r i n a d i b o v i n i,
circa 450 rappresentanti le varie razze
a l l ev a t e n e l t e r r i t o r i o si cu l o. I n o l t re
erano presenti at trezzature agricole e
parecchi stands legati al set tore agroalimentare.Per le specie bovine c’erano
principalmente vacche Modicane, razza
autoctona, molte Limousine, razza in
aumento; c’erano poi la Charolaise e,
per le razze da lat te, Frisona, Bruna e
Pezzata Rossa. Purtroppo quest ’ultima
era presente in numero limitato, 7 allevatori con 20 capi. La scarsa presenza
era dovuta principalmente all'aumento
di lavoro nei campi in questo par tico lare periodo. Per for t una ques to non
h a i n f l u i t o su l l a q u a l i t à d e i s og ge t t i
presentati, che regalavano uno splen d i d o co l p o d ’o cch i o i n q ua n t o e ra n o
preparati e toelettati impeccabilmente.
Nel tardo pomeriggio ha avuto inizio la
mostra bovina e si è cominciato proprio
con la Pezzata Rossa. Nella categoria
manze e manzette sono entrati nel ring
cinque buoni sogget ti. A imporsi una
splendida vitella presentata dall’azienda
Giurdanella Giuseppe. La riser va una
IT088990187163 di Campo V incenzo
di Ragusa. Per la categoria delle gio -
UMBRIA IT088990138374 (Oxalin*Rafti) Campionessa primipare - 1° latt. 100 gg. 3059 Kg 2,94 % gr 2,81 % pr.
Proprietario: Leggio Giovanna - Ragusa.
venche prendono possesso del ring sei
bel l issi m i a n i ma l i, d ei q ua l i a l p r i m o
posto si posiziona una potente Windall
sempre di Campo mentre la riserva è la
IT088990160654 di Leggio Giovanna.
Conclusa questa categoria abbiamo lasciato il ring ai nostri colleghi delle altre
razze. Con un pubblico molto paziente
e at tento siamo arrivati alla proclamazione della campionessa della mostra
giovani. Con tut ta la sua potenza si è
impos ta la W indall di Campo, riser va
la bella vitella di Giurdanella che esprimeva al meglio le carat teristiche della
duplice attitudine. Il sabato, sempre in
not t urna, è cont inuata la valu tazione
con le vacche in lat te. È ancora la
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Pezzata Rossa ad aprire i lavori e per
le primipare scendono in campo cinque
ot t ime fat t rici. Categoria mol to inte ressante che ha mostrato ad un folto
p u b b l i co l e p e cu l ia r i t à m o r fo l ogi ch e
della nostra razza. Molto ben eviden ziati gli apparati mammari che spiccavano tra le ben visibili fasce muscolari.
A prevalere è stata un splendida figlia di
Oxalin la IT088990138374 presentata
da Leggio Giovanna mentre la riserva è
stata dichiarata la IT088990146050 di
Campo Vincenzo; la miglior mammella
se l'è aggiudicata una bella primipara,
che peraltro peccava un po’ nella taglia,
di Giurdanella Giuseppe. Proseguendo
hanno solcato il ring quat tro pluripare
eccezionali. Con potenza e maestosità
si è aggiudicata il primo posto una
vacca di sei par ti di Giurdanella, che
presentava una taglia, una profondità
toracica incredibili e degli ar ti molto
robusti; molto in ordine per un animale
così pesante. La riser va e anche
m igl i o r ma m m e l la se l ’è a g gi u d i c a t a
la IT088990035931 presentata dall’a zienda Gulino Angelo di Ragusa. Vacca
di cinque parti che è stata penalizzata
da un leggero deficit sulla muscolosità
ma che si presentava in ot tima forma
con un apparato mammario ben al di
so p ra d e l la m e d ia. F i n i t a q u e s t a c a tegoria come da copione, lasciamo di
nuovo la scena alle altre razze. Dopo la
che va al Sig. Giurdanella Giuseppe, il
quale riceve in omaggio una bellissima
v a c c a i n l e g n o o f f e r t a d a l l ’A N A P R I .
Tra gli applausi di un pubblico mol to
at tento, ci congediamo e lasciamo le
finali delle altre razze ai nostri colle ghi. Personalmente sono s tato molto
soddisfat to degli animali che ho visto
e dall ’accoglienza che t u t t i mi hanno
riservato. Non va dimenticato che negli
ultimi anni la nostra razza ha avuto un
notevole incremento in Sicilia, partico larmente nel Ragusano. Questo merito
sicuramente va alle caratteristiche della
nostra razza, ma anche ai tecnici come
il Dot t. Giuseppe Cannizzaro, esper to
di razza ANAPRI, che fa, oltre alle valu-
La categoria delle primipare.
mezzanot te, ancora con una presenza
d i p u b b l i c o m oz z a f i a t o p e r q u a n t i t à
e pa r teci pazi o n e, sia m o passa t i a l la
proclamazione della miglior mammella
e della campionessa assoluta della
m os t ra. C o n u n a p pa ra t o ma m ma r i o
superlativo si aggiudica il titolo di
miglior mammella la IT088990035931,
d i c i n q u e p a r t i , a p p a r t e n e n t e a l l ’a zienda Gulino. Sul gradino più alto del
p o d i o, d i p re p o t e n z a , s a l e l a v a c c a
AT373491347 del Sig. Giurdanella con
i suoi sei par t i, la sua m ole e la sua
omogeneità. Viene anche assegnato il
riconoscimento di miglior esposi tore
tazioni morfologiche, anche assistenza
per le fecondazioni e opera di divulgazione. La fiera ha chiuso i bat tenti la
domenica dopo le premiazioni uf ficiali
dei campioni e delle campionesse di
tut te le specie animali presenti. Nelle
giornate di lunedì e mar tedì, con l'ap poggio completo del Dott. Cannizzaro,
ho effettuato un giro di valutazioni morfologiche nella provincia di Ragusa e
nella zona attorno a Modica. Ho potuto
constatare che in questi territori non
è così semplice fare dell ’allevamento
bovino, ancor più se da lat te. Questo
perché si ha un clima estivo torrido e
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si ha u na co n fo r mazio n e d el ter ren o
che, per lo più, è costituita da pietre.
R i s u l t a p o i d i f f i c i l e l ’a p p r o v v i g i o n a mento dei foraggi aziendali. La stagione
migliore per gli animali comincia in
ottobre quando l’erba inizia a crescere
e finalmente si può inviare al pascolo il
bestiame. Nonostante queste difficoltà
gli allevatori sono in gamba e devo dire
ch e h o v is to a n i ma li m o l to i n for ma.
Ho avu to il piacere di valutare nell ’a zienda dei fratelli Di Stefano, una delle
realtà più grandi per quanto riguarda la
PRI in Sicilia, in quanto vengono munte
circa 150 vacche in una stalla di recente
costruzione. Purtroppo per impegni del
proprietario, non siamo potuti andare a
visitare l’azienda del Sig. Giurdanella, ma
vorrei ricordare che, pochi giorni prima
del nostro arrivo, ha ottenuto, per primo
in Sicilia, il marchio di “Solo di Pezzata
Rossa” per la produzione di formaggio.
Speriamo che questo contrassegno
di t racciabili t à ser va a incremen t are
le vendite e che anche altri allevatori
lo utilizzino. Vorrei ancora aggiungere
che fino qualche anno fa, si praticava,
per la maggior par te, la fecondazione
naturale e, purtroppo, con tori spesso
non abilitati. Per fortuna adesso la fe condazione artificiale è molto più usata
e la gente è anche più at tenta a usare
i tori in fecondazione naturale. Questo
ha portato sicuramente ad un miglioramento genetico e sono stato contento
d i aver v is to ot t i m i r isu l t a t i ot te n u t i
con la genetica italiana. Concludendo
non mi resta che ringraziare in primis
gli allevatori che mi hanno accolto
con molta cordialità, il Dot t. Giuseppe
Cannizzaro che, nonostante gli impegni
organizzativi della mostra, si è preso
cura di me, il consorzio di Ragusa nella
p e rs o n a d e l D o t t . B a t t a gl i a, i l D o t t .
Sciacca del consorzio di Catania,
l ’A R A S co n i l co m m is s a r i o G i us e p p e
Gioia e il direttore Dott. Carmelo Meli. z
Alla Mostra Zootecnica di Armeno
confermata la validità
della Fiera della Bovina Pezzata Rossa
Armeno (NO) - 26 Settembre 2010
Di
Un
esito felicissimo per l'11° mostra bovina di razza pezzata
rossa svoltasi ad Armeno
domenica 26 settembre in una giornata
splendida che ha fat to accorrere una
moltitudine di curiosi e di appassionati
da tutto il Cusio e Vergante. Registrato
il record per numero di allevatori
(15) e di bovini in mostra (225). Staf f
della mostra il dot tor Giacomo Menta
e s p e r t o n a zi o n a l e, i l d o t t o r A n t o n i o
Pogliani e Angelo Messina per la
Fr a t e l
G i u s e pp e
M a e s t ri
P ro v i n c i a d i N o v a r a, S a n d ro P i g g i o,
Andrea Filipetto e Silvia Maccagno per
l'A ssociazio n e p rov i n cia le a l leva to r i.
Hanno onorato la mani fes t azione nu merose autorità, dal dot tor Rigamonti
d i r i ge n t e d e l s e t t o r e a g r i c o l t u r a d i
Novara, al dot tor Fabrizio Del Mon te
diret tore Apa, con il presidente
S i m o n o t t i, d o t t o r H e n r y Ro d eg h i e ro
diret tore comunità montana Due Laghi
C u s i o M o t t a ro n e e Va l s t ro n a . Er a n o
inoltre presenti l'assessore provinciale
La classifica degli allevatori
per le varie categorie
Vitelle fino a 8 mesi:
Giulio Fortis (Miasino), Pietro Giovanetti (Sovazza),
Giorgio Lavarini (Coiromonte)
Vitelle da 8 a 12 mesi:
Giorgio Lavarini (1° - 2°), Bruno Bonetta (Armeno)
Vitelle da 12 a 18 mesi:
Giulio Fortis, Maria Irene Negretto (Miasino)
Giovenche:
Giorgio Lavarini (1°-2°), Maria Irene Negretto
Vacche in asciutta:
Giorgio Lavarini, Giulio Fortis, Vincenzina Basalini
Primipare:
Maria Irene Negretto, Giulio Fortis (2°-3°)
Pluripare fino a 5 anni:
Bruno Lavarini, Giulio Fortis, Giorgio Lavarini (Coiromonte)
Pluripare oltre i 5 anni:
Giorgio Lavarini, Maria Irene Negretto, Vincenzina Basalini
Allevatori presenti
Campionessa manze:
Giulio Fortis - 1° e 2° classificato
Az. Agr. Crocilla Licitra Giovanni & figlio – C.da Crocilla (RG)
Campionessa vacche - regina della mostra 2010:
Maria Irene Negretto
Campo Vincenzo – C.da Trisauro (RG)
Giurdanella Giuseppe – C.da Parabuto (RG)
Campionessa di riserva
Giorgio Lavarini
Gulino Angelo – C.da Scannalupi (RG)
Leggio Giovanna – C.da Cimillà (RG)
Occhipinti Mattia – C.da Cavagiumenti (RG)
agricoltura Marzio Liuni, e il consigliere
provinciale Cesti, i rappresentanti
delle associazioni Coldiret ti e Cia,
sindaci da Armeno, Miasino e Ameno.
C a m p a n a c c i, c o p p e, t ro f e i, a t t re z z i
e buoni acquis to, of fer t i da en t i e
privati, sono stati assegnati a tut ti gli
allevatori. Nota di piacevole esibizione,
la passerella del giovane bestiame
condotta dai bambini: 10 bambini da 7
a 12 anni. Anche per loro un premio del
Comune di Armeno. Vincitore dei piccoli è stato Andrea Bellotti di 7 anni. z
Migliore mammella
Giulio Fortis
Ramona IT003990037065 (Regio*Morror) - 1° latt. 100 gg. 2544 Kg
Proprietario: Negretto Maria Irene - Ameno (NO).
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La PRI alla Fiera del
Bovino da Latte a Cremona
28-31 Ottobre 2010
Di
L or e nz o
D e g a n o
La
Fiera del bovino da latte
di Cremona è la principale
vetrina della bovinicultura
nazionale, appuntamento giunto
or ma i a lla sua 65ª ed izione. Q ues to
n o n s o l o p e rc h é m e t t e i n m os t r a i l
meglio della selezione italiana e perché di anno in anno sono molteplici le
novità tecniche presentate, ma anche
p e r c h é g r a z i e a l l ’o rga n i z z a z i o n e d i
convegni e seminari ad hoc, rappre s e n t a u n i m p o r t a n t e m o m e n t o f o rmativo per gli operatori del set tore.
Quest ’anno a dar ulteriore lustro alla
manifestazione il Confronto Europeo
H o ls t e i n o rga n iz za t o da l l ’A N A F I ch e
ha richiamato numerosi visitatori
anche dall’estero. Da quanto emerge
da l la l e t t u ra d e i co m u n i c a t i s t a m pa
p r o d o t t i d a l l ’ E n t e f i e r a , l ’e d i z i o n e
2010 ha visto un notevole af flusso di
visitatori, di cui ben il 14% provenienti
dall’estero, superiore rispet to a quello
registrato nella passata edizione.
Le s t ime delle aziende present i pre vedono un incremento del “ fat turato
i n f i e ra” d e l 20 %. Ef fe t t i v a m e n t e s i
respirava un’aria di fiducia, anche se
vi era la consapevolezza che la crisi
è ancora lontana dall’essere lasciata
completamente alle spalle. Anche
p e rc h é i p re z z i d e l l a t t e, s e p p u r i n
m igl i o ra m e n to, s te n t a n o a co p r i re i
costi di produzione, come emerso
anche dagli “Stati generali del Lat te”
tenutosi presso le strut ture della
Fiera. Come al soli to Pezzat a Rossa
IT030990100195 (Mozart*Zefiro) - Allevatore alla nascita: Soc. Agr. Nimissutti F.lli & C. S.a.s. - Nimis (UD)
Proprietario: Savant Levet Piero - Balangero (TO).
Italiana era presente in quel che è
di ven t ato per noi ormai u n appu n t a mento tradizionale nella culla della
zootecnica da lat te. Una razza la PRI
che sta ef fet tivamente diventando in teressante anche per chi fino a pochi
anni fa vedeva nella specializzazione
produt tiva per il lat te l’unica possibile
s t r a d a d a s e g u i r e p e r f a r b i l a n c i o.
In realtà, e le persone che hanno
visitato il nostro stand lo hanno
c o n f e r m a t o, p a r l a re s o l o d i q u a n t o
l a t t e f a u n a v a c c a è a n a c ro n i s t i c o,
poiché misura diret ta di ricavo lordo
m a n o n d i g u a d a g n o n e t t o. O g g i è
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30
n e ce s s a r i o co ns i d e r a re s e m p re p i ù
anche l’altra par te del bilancio, ossia
i costi di produzione. Non solo costi
e f f e t t i v i, m a s o p r a t t u t t o q u e l l i c h e
s o n o d i f f i c i l i d a c o n t a b i l i z z a re e d i
c u i l ’a l l e v a t o r e p u r t r o p p o s o v e n t e
n o n t i e n e c o n t o. S e è p e r r a g g i u n gere cer te p er fo r ma n ce d evo avere
in stalla una sorta di farmacia e
devo utilizzare integratori alimentari
dall’elevato costo alla fine della fiera,
con ogni probabilità, il gioco non vale
la candela; anche perché in cer te
aree del paese non si fa in tempo ad
“af fezionarsi” ad un animale che è già
ora di riformarlo. Quest ’anno per motivi di ordine sanitario
imposti dal “Confronto Europeo della Holstein” la presenza
degli animali era limitata a questi sogget ti provenienti da
stalle indenni all’IBR o di sogget ti che avevano rispet tato
u n periodo di q uara n tena. L’orga n izzazione della nos t ra
e s p os izi o n e s i n d a s u b i t o s i è d i m os t r a t a d i f f i c o l t os a.
Onde evitare problemi e rischi inutili, alla fine si è deciso
di limitare la scelta ad animali provenienti da stalle indenni
del Friuli, animali che in ogni modo al termine della fiera
non hanno fat to rient ro, ma sono s t at i des t inat i a nuov i
a l l eva m en t i. A b b ia m o p reso la pa l la a l ba lzo q u i n d i per
ev ad e re l e r i ch i e s te d i sog ge t t i Pez za t i Rossi d i a l cu n i
allevatori del Nord Ovest d’Italia, Piemonte in par ticolare,
r i ch i es te ch e, sep p u r n o n co m e u n pa i o d i a n n i f a, n o n
mancano. Quat tordici erano i sogget ti espos ti e vendu ti
di cui 7 bovine, 5 manze e due tori provenienti dal Centro
Genetico di Fiume Veneto (PN) e destinati alla monta na turale. Un gruppo di animali che abbinavano produzioni di
buon livello ad una evidente muscolosità, a indicare che la
selezione por tata avanti è riuscita, nonostante le correla zioni genetiche sfavorevoli, ad ot tenere degli animali bilan ciati tra le due at titudini. Come al solito lo stand ANAPRI
è stato visitato da numerosi interessati. Mi hanno colpito
le richieste di alcuni grossi allevatori che volevano intro durre nello loro mandrie animali Pezzati Rossi in maniera
massiccia, nell’ordine di un centinaio di sogget ti; numeri
inusuali per la nos tra realtà, ma tipici di aree altamente
vocate come quelle della pianura lombarda dove numerose
sono le aziende con ol t re mille capi in s t alla. Speriamo
che queste intenzioni trovino poi conferma nella pratica;
sarebbe un impor tante successo per la Pezzata Rossa che
diversi anni fa subiva la pressione delle razze specializzate
per la produzione di lat te, ma che oggi at tira l’at tenzione
proprio degli allevatori che storicamente hanno puntato il
tut to solo sulla produzione, trascurando altri aspet ti legati
alla fitness che oggi si stanno dimostrando determinanti.
Evidentemente aver proseguito sulla strada della duplice
a t t i t u d i n e, n o n l e s i n a n d o a t t e nzi o n e a l l a f u nzi o n a l i t à e
longevità degli animali, oggi sta pagando. Il fat to che vi
siano allevatori di vacche da lat te che vogliono introdurre
nelle loro mandrie dei sogget ti Pezzati Rossi, deve farci
riflet tere su quelle che devono essere le priorità selet tive
da persegu ire. Se vogliamo che la razza t rov i spazio in
queste realtà, il miglioramento della conformazione della
mammella deve essere prioritario. A det ta di questi alleva tori, ma anche come ho potuto constatare diret tamente,
s e s t i m o l a t a , a l l a Pe z z a t a R o s s a n o n f a n n o d i f e t t o l e
produzioni, ne la stessa muscolosità che si presenta più
che su f f iciente negli animali al termine della lat t azione.
P i u t t os t o l a m a m m e l l a , s e p p u r f o r t e m e n t e m i g l i o r a t a ,
necessita ancora di at tenzioni dato che, soprat tut to
quando i livelli produt tivi sono elevati, a volte si trovano
mammelle non ancora all ’altezza. Quindi massima at ten zi o n e ve rs o q u e s t o c a ra t t e re, s e nza p e rò d i m e n t i c a rs i
che la Pezzata Rossa è razza a duplice at titudine. z
P E Z Z A T A
Asta-mercato con vendita di 200 e più capi
a San Lorenzo - Val Pusteria e a Bolzano,
il giovedì, con inizio alle ore 10.00
Calendario aste 2011
Data
Luogo
13 Gennaio 2011
St. Lorenzo
3 Febbraio 2011
St. Lorenzo
10 Marzo 2011
Bolzano
14 Aprile 2011
St. Lorenzo
19 Maggio 2011
St. Lorenzo
23 Giugno 2011
Bolzano
21 Luglio 2011
St. Lorenzo
25 Agosto 2011
St. Lorenzo
15 Settembre 2011
Bolzano
13 Ottobre 2011
St. Lorenzo
17 Novembre 2011
Bolzano
29 Dicembre 2011
Bolzano
R O S S A
31
Gemona del Friuli ha ospitato
la Regionale 2010 del Bovino da Latte
13-14 Novembre 2010
A s s o c i a z i o n e
Di A n t o n i o Ur s o l M e n e g o z
A l l e v a t o ri d e l Fri u l i V e n e z i a
Gi ul i a
Si
è conclusa con un buon risul t a t o a n c h e l ’e d i z i o n e 2 010
della Mostra Regionale del
B o v i n o d a L a t t e d e l Fr i u l i Ve n e z i a
G i u l i a. D o p o l ’e d izi o n e d i C o d ro i p o
2009, ad ospitare la manifestazione
d i q u e s t ’a n n o è s t a t a l ’a ccog l i e n t e
cit tadina di Gemona che, con la sua
i n izi a t i v a “ Fo r m a g gi e d i n t o r n i ”, h a
f a t t o d a s fo n d o a q u e s t a ras s eg na
ri usci t a sia sot to il prof ilo del pu b blico, m ol to n u m eroso, sia per la
q u a l i t à d e g l i a n i m a l i e, n o n u l t i m o
ma n o n p e r q u e s t o m e n o i m p o rtante, per il coinvolgimento degli
allevatori espositori. Una due giorni
regionale che ha interessato oltre
cinquanta aziende per un totale di
centodieci capi esposti appar tenenti
alle razze Bru na, Frisona e Pezzat a
Rossa I t aliana, ol t re ad una piccola
rappresentanza di razze a minor
dif fusione che oggi compongono
i l p a t r i m o n i o zo o t e c n i c o d e l Fr i u l i
Ve n e z i a G i u l i a . N o n è s t a t o f a c i l e
re a l iz za re q u e s t ’i n izi a t i v a n é s o t t o
l ’a s p e t t o d e l l a l o g i s t i c a , c h e s i è
infat ti sviluppata nel pieno di un
centro storico sfrut tando gli inusuali
spazi d i u n pa rch eg gi o d ispos to su
tre diversi livelli, né per il momento
di par ticolare disagio vissuto dall’in tero compar to con il conseguente
r isch i o d i d e m ot i va zi o n e d egl i a l l e va to r i. Fo r t i però d el la co nv i nzi o n e
che è proprio dalla dif ficoltà che
si deve t rarre la forza per proporsi
al pubblico nel migliore dei modi, e
d egl i asp e t t i, p ra t i ci e n o n, r igu a rdant i la ges t ione degli animali in
m o s t r a . L’ i m p e g n o e l ’e n t u s i a s m o
ch e c’è pa rso d i scorgere i n q u es t i
ragazzi, che hanno vissuto fianco
a f ia n co p er d u e gi o r n i co nsecu t i v i
l ’e s p e r i e n z a d e l l a m o s t r a , p e r n o t tando in loco, ci raf forzano nell’idea
che investire sulle nuove generazioni
può contribuire positivamente al loro
f u t u ro, e i m plici t a m en te a l f u t u ro
d e l s e t t o re, n o n f os s’a l t ro c h e p e r
l’ef fet to aggregante e di stimolo che
questo tipo di iniziative determinano.
Nel capitolo giovani, indubbiamente
i l p i ù c o i n v o l ge n t e s u l p i a n o e m o tivo, si è rivelato, e non c’era di che
dubitarne, lo Junior Show, la gara di
conduzione riser vata agli “allevatori
in erba” ov vero i bambini fino ai
d o d i ci a n n i d ’e t à cu i s t a t o a f f i da t o
i l co m p i t o d i co n d u r re su l r i ng u na
categoria di v itelle. In ques to caso,
al di là della classifica stilata dai giu -
Categoria primipare con parto entro i 30 mesi.
dici delle varie Associazioni Nazionali
coordinati da Mauro Carra di ANAFI,
l ’a p p re z z a m e n t o d e g l i s p e t t a t o r i è
a n da t o i n co n d izi o na t a m e n t e a t u t t i
i b a by c o n d u t t o r i p re s e n t i s u l r i n g
IT030990081756 (Martl*Ramon) - 1° latt. 277 gg. 7836 Kg 3,80 % gr 3,44 % pr. - 3° latt. previsione 305 gg.
8591 Kg - Proprietario: Soc. Agr. Nimissutti F.lli & C. S.a.s. - Nimis (UD).
g r a z i e a l l ’a p p o g g i o i n c o n d i z i o n a t o
delle istituzioni regionali e locali,
sulle iniziali perplessità ha for tu n a t a m e n t e p re v a ls o l ’o t t i m is m o
consen tendo di raggiu ngere l ’obiettivo con un risultato certamente
superiore alle at tese. Il programma
di questa due giorni friulana ha visto
i n n a n z i t u t t o p ro t a go n is t i i g i o v a n i.
Par t icolarmente la programmazione
del sabato era infat ti a loro dedi c a t a , d u e c e n t o d i e c i r a ga z z i s u d d i v isi in t re di verse sezioni; s t udent i,
giovani allevatori e giovanissimi fino
a l d o d i c e s i m o a n n o d ’e t à . I l p r i m o
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gruppo, il più numeroso, quello degli
studenti, è stato guidato in modo
interat tivo nella mat tinata del sabato
dallo staf f tecnico dell’Associazione
A l l e v a t o r i d e l Fr i u l i Ve n e z i a G i u l i a
at traverso una serie di moduli di dat tici a tema, concordati con i loro
insegnanti. Cer tamente interessante
è s t a t a p o i l ’e s p e r i e n z a a f f ro n t a t a
c o n u n g r u p p o, i l s e c o n d o c i t a t o,
di oltre quaranta giovani, figli di
allevatori o semplici appassionati
della vacca da lat te, che sono s tat i
accompagnati da un preparatore
p r o f e s s i o n i s t a n e l l ’a p p r e n d i m e n t o
MELISSA IT030990131649 (Hippo*Ramses) - Proprietario: Galetti Omar - Ronchis (UD).
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che, con innocente impegno, e limiti
del t u t to condonabili, hanno sapu to
regalare più di un sorriso a tut to
il pubblico presente. Cer tamente
focale per la manifestazione non po -
Il presidente dell'Associazione Allevatori del Friuli Venezia Giulia Sig. Luca Vadori
e il funzionario della Regione Friuli Venezia Giulia Mario Ciarlini premiano la campionessa
delle vacche giovani del Sig. Galetti Silvano (padre del titolare Galetti Omar).
teva che essere il programma della
domenica dove, sul ring di Piazza
Del Ferro, hanno sfilato, ai fini delle
classi f iche, e con il coinvolgimen to
di molti ragazzi par tecipanti al corso
condu t tori, i sogget t i delle razze
B r u n a , Fr i s o n a I t a l i a n a e P e z z a t a
Il direttore dell'Associazione Allevatori del Friuli Venezia Giulia Dott. Oliviero
Della Picca premia il Sig. Manuel Nimissutti.
Rossa Italiana presenti a questa
edizione della mos t ra. Qui, i giudici
n a zi o n a l i i n c a r i c a t i d a l l e r is p e t t i ve
Associazioni nazionali di razza,
ha n n o av u to i l co m p i to d i s t i la re le
classifiche e proclamare le campio n e s s e r e g i o n a l i d e l l ’e d i z i o n e 2 010
di questa che è la più importante
mani fes t azione sulla vacca da lat te
o rga n izza t a i n Fr i u l i Ven ezia G i u l ia.
I risultati del lavoro condot to dai
giudici uf ficiali, il bresciano Lino
Pietroboni per la razza Bruna, il mo denese Gianluca Dot ti per la Frisona


Italiana e l’altoatesino Paul Bachmann
per la razza Pezzata Rossa Italiana,
s o n o s t a t i s i n t e t iz z a t i n e l l e c l a s s i fiche ripor tate in queste pagine.
Cer tamente un plauso par ticolare
va alle aziende Gor tani Renato di
Santa Maria La Longa, Stalla Sociale
Mulino San Giovanni di Gemona e F.lli
Nimissut ti di Nimis proprietari delle
campionesse regionali 2010, ma un
grandissimo ringraziamento deve in
ogni modo essere rivolto indis t inta mente a tut ti gli allevatori esposi tori, al gruppo giovani allevatori e a
t u t to i l perso na l e d el l ’A ssociazi o n e
che nel loro insieme hanno a nostro
pa re re s a p u t o i n t e r p re t a re n e l gi u sto modo la manifestazione creando
quel clima che l’ha certamente
resa diversa e più coinvolgente
r is p e t t o a l l e p re c e d e n t i e d iz i o n i. z
IT093990053619 (Walbo*Jal) - Previsione 2° parto 305 gg. 8480 Kg
Proprietario: Soc. Agr. Dorigo Paolo e Mario S.S. - Maniago (PN).
Classifiche Gemona 2010
LINEE DI SANGUE
ALLEVATORE
CATEGORIA PRIMIPARE CON PARTO ENTRO 30 MESI
Campionessa
IT030990132234
Az. 619
Vanstein*Eilig
Moras di Moras Franco e C. Soc. Agr. – Aquileia (UD)
Riserva
IT093990067016
Az. 496
Elios*Merkur
Miglior Mammella
IT030990115784
Bale
Sereno*Borneo
Dominici Marco e Simone – Basiliano (UD)
IT030990131649
Melissa
Hippo*Ramses
Galetti Omar – Ronchis (UD)
IT093990064915
Az. 408
Varus*Merx
IT030990131649
Melissa
Hippo*Ramses
IT030990132234
Az. 619
Vanstein*Eilig
IT093990053619
Az. 197
Walbo*Jal
IT031990007453
Az. 238
Golem*José Alberto El Canario
IT030990081756
Az. 23
Martl*Ramon
IT031990005070
Az. 202
IT030990081756
Az. 23
Martl*Ramon
Soc. Agr. Nimissutti F.lli e C. S.S. – Nimis (UD)
IT093990053619
Az. 197
Walbo*Jal
Soc. Agr. Dorigo Paolo e Mario S.S. – Maniago (PN)
IT030990081756
Az. 23
Martl*Ramon
Soc. Agr. Nimissutti F.lli e C. S.S. – Nimis (UD)
IT093990053619
Az. 197
Walbo*Jal
Soc. Agr. Dorigo Paolo e Mario S.S. – Maniago (PN)
S. Caterina di Ambrosio Carlo – Cordovado (PN)
CATEGORIA PRIMIPARE CON PARTO OLTRE 30 MESI
Campionessa e Miglior Mammella
Riserva
Filipuzzi di Filipuzzi Giuseppe e C. S.S. Agr. – Maniago (PN)
CAMPIONESSE VACCHE GIOVANI
Campionessa e Miglior Mammella
Riserva
Galetti Omar – Ronchis (UD)
Moras di Moras Franco e C. Soc. Agr. – Aquileia (UD)
CATEGORIA SECONDIPARE CON PARTO ENTRO 48 MESI

Campionessa e Miglior Mammella
Riserva
Soc. Agr. Dorigo Paolo e Mario S.S. – Maniago (PN)
Az. Agr. Bon di Adriano e Luigi – Gorizia (GO)
CATEGORIA PLURIPARE FINO A 7 ANNI
Campionessa e Miglior Mammella
Riserva
Soc. Agr. Nimissutti F.lli e C. S.S. – Nimis (UD)
José Alberto El Canario*Galbos Az. Agr. Bon di Adriano e Luigi – Gorizia (GO)
CAMPIONESSE VACCHE ADULTE
Campionessa
Riserva e Miglior Mammella

 

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Campionessa della Mostra
Riserva e Miglior Mammella
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Corso di preparazione degli animali
alle mostre per giovani allevatori
Di
E u g e n i a
R o d d a rr o
st ude n t e ssa
I TAS
Ci v i d a l e
L’
associazione allevatori del Friuli
ha organizzato per il giorno 20
S e t t e m b re 2010 u n a g i o r n a t a
dedicata alla preparazione degli ani mali alle mostre dei bovini. L’iniziativa
è stata dedicata ai giovani allevatori
p ro p r i o p e r a v v i a r l i a l m o n d o d e l l e
mos t re e dell'allevamento. L’azienda
che ha ospitato l’iniziativa è stata
la Marianis di Palazzolo dello Stella,
in cui si sono potute osser vare le
di f ferenze mor fologiche t re le razze
più allevate nella nos t ra regione ov vero Pezzata Rossa Italiana e Frisona.
La presenza di giovani allevatori era
buona, una ventina di ragazzi dai 15
ai 25 anni ha par tecipato all’iniziativa,
inoltre erano presenti diversi funzio nari delle 2 razze allevate in azienda,
alcu n i tecn ici dell ’associazione a lle vatori e Dante Pariet ti, specialista
che si occupa da diversi anni della
preparazione e della toelet tatura
d e g l i a n i m a l i a l l e m os t re; q u e s t i c i
ha descrit to le tecniche di pulizia,
tosa t u ra e co n d uzi o n e d egl i a n i ma l i
nelle manifes tazioni zootecniche:
i passaggi per preparare un’animale
ad una mostra sono 3:
• Scelta dell’animale all’interno
della propria mandria
• Pulizia, lavaggio, toelet tatura
dell’animale
• Allenamento dell’animale alla
conduzione all’interno del ring
Scelta dell’animale all’interno
della propria mandria
L a sce l t a v i e n e f a t t a ge n e ra l m e n te
dai tecnici di razza che scelgono
all ’interno della mandria il sogget to
g r o s s o l a n o. S a r e b b e r o d a e v i t a r e
get ti troppo potenti con il pulivapor
perché questo potrebbe eliminare
i l l e t a m e i n c r o s t a t o s i n e l l ’a n i m a l e
strappando anche ciuf fi di pelo e
lasciando quindi una chiazza rosea.
Il lavaggio deve essere fat to con
acqua tiepida iniziando a bagnare
l ’a n i m a l e d a g l i a r t i. D o p o d i ch e s i
b a g n a l a p a r t e p o s t e r i o r e d e l l ’a n i male, sempre con un get to leggero,
e poi si bagna il res to del corpo.
Le par ti più incrostate devono ess e re a m m o r b i d i t e co n d e l l ’a cq u a e
p o i r i m os s e d e l i c a t a m e n t e co n o p por tune striglie, sempre per evitare
che si strappino ciuf fi di peli. Anche
per pulire il fiocco della coda si do vrebbe ammorbidire le incrostazioni
e po i r i m u over l e co n u na spazzo la.
È da evitare il taglio del fiocco in
quanto rovinerebbe la presentazione
d e l l ’a n i m a l e. N e l s e co n d o l a v a g g i o
l ’animale viene sempre abbondante mente bagnato e poi insaponato con
detersi vo per piat t i. È consigliabile
utilizzare questo prodot to in quanto
riesce a sgrassare molto bene il pelo
d e l l ’a n i ma l e i l ch e è i n d isp e ns a b i l e
per u na co r ret t a rasa t u ra d el pel o.
L’a n i m a l e d e v e e s s e r e i n s a p o n a t o
in tut te le parti del corpo anche
in quelle più periferiche come ad
esempio l ’ascella e l ’interno coscia.
I l d e te rsi vo v a p o i r i m osso se m p re
con dell’acqua tiepida risciacquando
m o l t o b e n e t u t t o i l c o r p o d e l l ’a n i male. La tosatura del pelo può
essere svolta in due momenti. In un
primo momento, cioè un paio di mesi
prima della mostra, si tosa l’animale
completamente usando oppor tune
rasatrici a denti larghi. In un secondo
momento, ov vero una decina di
giorni prima dell’incontro, si rifinisce
l’animale valutando dove deve essere
tosato e dove invece deve essere
lasciato del pelo. Sicuramen te ar t i,
muso e mammella vanno tosati molto
f i n e m e n t e i n q u a n t o u na ma m m e l la
ben pulita dal pelo lascia vedere
le vene del lat te e il legamento e
l ’at t accat ura dei capezzoli non ven gono coper ti. Ar ti e muso ben tosati
danno l’idea di una cer ta femminilità,
il che è valutata positivamente.
Eugenia Roddarro (in primo piano) sta mettendo in pratica ciò che ha imparato nel corso di preparazione.
che includa più requisiti possibili
richiesti dallo standard di razza
ma può naturalmente esser fat ta
anche dall'allevatore. Per la Pezzata
Rossa, come per la Frisona, si osservano principalmente la mor fologia
e l e p r o d u z i o n i . L a P. R . I . h a u n a
mor fologia diversa dalla seconda
d a t o c h e l ’a s p e t t o è p i ù p o t e n t e e
muscoloso per mantenere la duplice
a t t i t u d i n e . L a Fr i s o n a , c h e i n v e c e
d o v re b b e a v e re ge n e r a l m e n t e p ro duzioni maggiori rispet to alla P.R.I.,
ha carat teristiche lat tifere molto
accentuate. Nonostante tut to la
prima cosa che deve colpire i tecnici
e la giuria in una vacca da lat te è
una certa femminilità che si nota
anche in una testa non pesante e
in una cer ta disinvoltura nel cammi nare. L’individuazione dell’animale da
por tare in mostra deve essere fat ta
con largo a n t icipo, possibilm en te
P E Z Z A T A
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36
anche 5 - 6 mesi prima dell ’incont ro,
valutando anche in che momento
della curva di lattazione cadrà
l ’a n i ma l e a l l ’a p p u n t a m e n to; l ’i d e a l e
sarebbe por t are l ’a n ima le a ll ’incon tro quando ha il picco di lat tazione.
Pulizia, lavaggio, toelettatura
del soggetto scelto
Questo step richiede più passaggi e
quindi deve essere anche iniziato con
a n t icipo, 2-3 m esi prima dell ’incon tro. L’animale in ogni momento della
pulizia deve por tare una cavezza
e deve essere legato con la tes ta
alta per abituarlo alla posizione
m a a n c h e p e r c o n t r o l l a r l o m e g l i o.
Se mantenesse la testa bassa, si
sentirebbe più for te e quindi sarebbe
p i ù i m p reved i b i le e m en o ges t i b i le.
Inizialmente viene fat to un primo
lav a g gi o p e r t ogl i e re l o sp o rco p i ù
Ancora Eugenia alla Mostra di Gemona del Friuli.
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37
La mammella e gli ar ti vengono tagliati
con una tosatrice a denti stret ti per
una migliore pulizia di ques te par ti.
Nella Pezzata Rossa è meglio tosare
la coscia co n u na tos a t r i ce a d e n t i
larghi, in modo da lasciare più pelo
che contribuisce a dare leggermente
più volume alle natiche e alle cosce
per valorizzare i pun t i che indicano
la muscolosità dell’animale. Il torace
viene tosato cercando di mantenere
a l l ’a n i m a l e u n a c e r t a r o t o n d i t à ,
carat teristica appunto della razza
Pezza t a Rossa. L a l i n ea d o rsa l e va
lasciata leggermente lunga in modo
che il giorno della mostra venga
event ualmente sollevat a cont ropelo
con un phon e lacca per nascondere
event uali di fet t i della linea dorsale.
Allenamento dell’animale alla
conduzione all’interno del ring
Prima di por t are un animale ad una
m o s t r a l ’a l l e v a t o r e o c h i c o n d u r r à
l ’a n i m a l e a l l ’ i n t e r n o d e l r i n g d o v r à
preoccuparsi di allenare il sogget to
a p o r t a re la c avez za, a c a m m i na re
e fermarsi corret tamente. Questo
è forse lo s tep più os t ico in quanto
richiede molta pazienza da par te del
condut tore e una cer ta docilità e
tranquillità dell’animale. Per abituare
la vacca alla cavezza è consigliabile
g i à u n p a i o d i m e s i p r i m a t og l i e r l a
dalle altre compagne, farle indossare la cavezza e legarla con la testa
alta per abituarla alla posizione che
po i d ov rà ma n ten ere a l l ’i n ter n o d el
ring. Si inizierà poi a camminare con
l ’an imale girando in torno alla s t alla
per infondergli maggiore tranquillità
e via via ci si allontanerà sempre di
p i ù da l re s to d egl i a n i ma l i, se m p re
mantenendogli la tes ta alta. Ques to
esercizio deve essere svolto costan temen te per u n discreto periodo,
circa mezz’ora - un’ora a seduta e va
quindi iniziato con largo anticipo. È da
evitare di legare l’animale al trat tore
p e r f a r l o c a m m i n a r e o s t r e s s a r l o,
poco prima della mostra, con intense
camminate con il solo risultato di
stancarlo. Il condut tore deve entrare
n e l r i ng d e l la m os t ra p o r t a n d o a l la
s u a d e s t r a l ’a n i m a l e , t e n e n d o c o n
una mano la cavezza cercando di la sciarla poco lasca e con l’altra mano
dovrebbe cercare di sollevarle la
giogaia, plica di pelle che s ta sot to
il mento, per dare più femminilità al
muso dell ’animale. Quando invece il
condut tore deve far sfilare l’animale
davanti al giudice deve girarsi con le
spalle in modo da ritrovarsi l’animale
alla propria sinistra e avanzare cam minando all’indietro, tenendo sempre
con una mano la cavezza e con l’altra
l a g i o g a i a . L’a n d a t u r a d e l c o n d u t tore dovrebbe adeguarsi a quella
dell’animale quindi deve essere tran q u i l l a co n p as s i m e d i a m e n t e a m p i.
È i m p o r t a n t e c h e i l c o n d u t t o re s i a
t ra n q u i l l o e si sen t a a p ro p r io a gi o
n el co n d u r re l ’a n i ma le i n m od o ch e
a n c h e l ’a n i m a l e s i s e n t a a n c h'e s s o
più t ranquillo. È u t ile abi t uare il
s o g ge t t o a n c h e a f e r m a r s i c o r r e t tamente cioè abituarlo a mantenere
g l i a r t i i n a p p i o m b o. D e t t o c i ò v a
precisato che quest ’iniziativa è stata
ri vol t a ai giovani per far conoscere
l o ro n u o v i a s p e t t i d e l l ’a l l e v a m e n t o
delle vacche da lat te e a duplice
a t t i t u d i n e , f a v o r e n d o l'i n c o n t o t r a
coetanei con gli stessi interessi e
m o t i v a n d o l i n e l co l t i v a re l'o rgog l i o
di mos trare i propri animali; il tut to
per cercare anche di ridurre la fuga
dei giova n i da lle s t a lle d i propriet à
d e l l a f a m i g l i a . L’ i n i z i a t i v a v o l e v a
inoltre dif fondere negli allevatori
della Pezzata Rossa la “cultura della
mostra” che per molti è considerata
una seccatura invece dovrebbe
essere considerata un modo per
confrontarsi con altri allevatori
della stessa razza e conoscere
i n fo r ma zi o n i su d i verse tecn i ch e d i
a l l e v a m e n t o . L’ i n c o n t r o p e r m e è
s t at a un’esperienza posi t i va perché
mi ha permesso di conoscere un
aspet to nuovo dell’allevamento delle
bovine da lat te che a scuola viene
trascurato. Anche se penso potrebbe
essere propos to come corso di forma zi o n e i n q ua n to n o i, f u t u r i p e r i t i
agrari e magari futuri allevatori,
dov remmo sapere come present are
u n’animale alle mos t re o com u nq ue
avere almeno un minimo di confi denza nel rappor to con gli animali. z
torelli di alto valore riproduttivo
in vendita al centro genetico
Al Centro Genetico della Pezzata Rossa Italiana sono
in vendita, durante tuttoi il periodo dell’anno, torelli
di 13/14 mesi, figli delle migliori bovine della razza e
dei migliori riproduttori europei, nati dagli accoppiamenti programmati. Solo chi supera il performancetest può essere venduto, mentre una severa selezione
destina al macello il 50% dei torelli presenti.
Tutti i soggetti del Centro Genetico sono testati per
certificare l’esatta paternità e maternità
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Massim a
sicurezz !
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sanitari
Indenni da TBC, BRC, IBR, Leucosi, Tricomoniasi.
Per chi fosse interessato all’acquisto
contattare A.N.A.P.R.I. (Udine) tel. 0432 224111
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38
Risultati del performance-test dei torelli del turno: 2009-07
Allevatore
Matricola
Latte Grasso Prot.
kg
%
%
DESTINAZIONE: FN
SIVILOTTI VINCENZO
575
TARGA MARINO E CLAUDIO
652
VECCHI ACHILLEO LUCA E ROBERTO
647
GIACOMELLO ADRIANO
595
DORIGO MARIO
609
SIVILOTTI VINCENZO
588
MESSNER REINHOLD
340
AMBROSIO CARLO "S.CATERINA"
633
MAIRGINTER JOSEF
541
RIGUTTO NELLO & ELSO
715
ZANETTI GIUSEPPE
377
VORANO DANIELE
661
VECCHI ACHILLEO LUCA E ROBERTO
647
TARGA MARINO E CLAUDIO
Media
DESTINAZIONE: MAC
NOVELLO ALDO MAURIZIO
638
587
IDA
Numero torelli: 14
UD
0,02
0,00
1052
RO
-0,14
-0,01
881
GO
-0,30
-0,07
830
PN
0,03
-0,02
917
PN
-0,10
0,00
896
UD
-0,05
0,04
899
BZ
-0,08
0,04
861
PN
-0,12
0,01
950
BZ
-0,06
-0,07
846
PN
-0,04
0,04
792
PN
0,09
0,05
838
UD
-0,07
-0,01
725
GO
-0,30
-0,07
698
RO
-0,06
-0,01
682
-0,08
-0,01
847
Numero torelli: 14
UD
690
0,05
0,03
1012
BIANCHINI FABRIZIO
UD
425
0,15
0,05
779
LELLO ODDONE AZ.AGR. DI LELLO
VE
1073 0,08
-0,01
973
SIVILOTTI VINCENZO
UD
765
-0,08
-0,02
782
FONDAZIONE DANIELE MORO
PN
782
-0,13
-0,03
687
LISTUZZI A.F.G.N. "LA FATTORIA"
UD
518
-0,24
-0,04
551
GIACOMELLO ADRIANO
PN
174
-0,05
-0,07
466
TARGA MARINO E CLAUDIO
RO
759
-0,17
-0,15
431
SIST EDI
PN
434
-0,09
-0,02
509
TARGA MARINO E CLAUDIO
RO
638
-0,06
-0,01
506
GIACOMELLO ADRIANO
PN
265
-0,23
-0,06
478
GIACOMELLO ADRIANO
PN
309
0,09
0,06
494
GOLLER AUGUST
BZ
59
-0,16
0,00
342
GIACOMELLO ADRIANO
PN
255
-0,05
-0,01
19
510
-0,06
-0,02
573
Media
Totale vitelli testati nel turno: 28
Media 710
Rank
Nome/nr. az
Peso Img
kg
gr/d
IT030990145499
99
IT029990023900
98
IT031990013827
98
IT093990076628
98
IT093990080594
98
IT030990145500
98
IT021001716089
98
IT093990078079
99
IT021001711931
98
IT093990074342
97
IT093990083898
98
IT030990161558
96
IT031990013828
96
IT029990023896
95
IT030990144778
99
IT030990157128
97
IT027990043453
99
IT030990145501
97
IT093990083735
95
IT030990165007
90
IT093990076634
86
IT029990023904
84
IT093990087700
88
IT029990023895
88
IT093990076636
87
IT093990076639
88
IT021001718642
76
IT093990076632
38
536
522
535
583
460
537
529
478
487
533
522
473
484
484
511
993
1488
23
1551
991
1586
957
1732
958
1403
994
1559
14
1411
138
1405
934
1416
983
1591
1
1564
18
1397
992
1508
21
1437
1503
28
1304
2
532 1513
17
424 1195
995
473 1366
999
466 1389
996
479 1377
961
477 1384
990
498 1422
948
458 1302
989
387 1145
982
514 1490
984
482 1359
935
443 1338
960
381 1107
459 1335
485 1419
415
P E Z Z A T A
Inb %
Padre/Nonno mat.
Muscolosità Arti&Piedi IGT
Carne
Taglia
1,10
7,0
7,0
7,0
7,0
7,3
7,0
5,3
7,0
5,7
7,0
6,0
6,0
6,7
8,0
6,0
6,7
5,3
7,0
6,0
6,0
6,0
5,3
6,0
6,0
5,3
5,7
5,3
6,0
6,5
6,0
6,0
3,3
6,0
7,0
4,0
3,0
4,0
5,0
4,3
5,0
4,7
5,7
4,7
7,0
7,3
5,7
6,3
5,0
5,3
3,3
5,7
6,7
5,0
5,3
5,3
7,0
3,3
3,0
5,1
5,8
3,7
4,9
5,4
1,56
6,0
1,46
7,0
3,67
8,3
0,41
7,0
1,08
7,3
1,39
7,7
0,00
6,7
0,48
7,0
0,02
8,0
1,02
6,3
0,00
5,0
1,46
5,7
2,22
5,0
6,7
0,11
4,0
0,00
7,0
0,00
5,3
0,42
5,7
0,00
6,0
0,79
5,0
0,59
6,0
0,88
7,0
0,48
6,3
2,22
4,3
0,36
6,3
0,37
5,3
2,58
6,7
1,23
4,7
5,6
6,2
R O S S A
39
RUSTICO / SAFIR
113
GERMANO / EILIG *TA
110
RUBIDIO / GS DIONIS
114
ROUND UP / RANDY
110
FRUTTO / GS DIONIS
104
SERKO / RUMBA
106
HOFHERR / HONZAR
108
HUTMANN / GS DIONIS
100
ILION / LEO
112
MORBO / LAVAL
103
RUSTICO / SAFIR
110
FRUTTO / HIPPO
97
RUBIDIO / GS DIONIS
107
GERMANO / SPORT
102
107
RAU / OXALIN
90
STARMANIA / GS STAHL
107
MASOLINO / SAFIR
80
MANITOBA / HAKKINEN
94
FRUTTO / MILAN
94
RUBIDIO / HERICH
105
WAL /
111
BOSBO / HERICH
103
INDER / WATERBERG
97
GERMANO / SPORT
92
DIONIS / GS HORESTI
103
RUREX *TA / GARDIAN
92
HERICH / HOCHTOR
102
MANITOBA / EILIG *TA
80
96
102
IDAPT Rank
1155
95
1060
91
982
83
964
82
949
79
938
77
914
73
898
70
889
69
877
68
858
66
766
56
765
56
748
54
959
80
921
74
853
65
735
51
650
45
627
40
565
34
524
30
500
26
474
24
468
23
405
18
279
9
-244
0
Risultati del performance-test dei torelli del turno: 2009-08
Allevatore
Matricola
Latte Grasso Prot.
kg
%
%
DESTINAZIONE: FA
TARGA MARINO E CLAUDIO
Numero torelli: 3
802
-0,02
0,05
TARGA MARINO E CLAUDIO
441
0,12
0,09
PFATTNER RICHARD
Media
432
558
DESTINAZIONE: FN
SIST EDI
Media
0,07
0,06
-0,02
0,04
Numero torelli: 1
480
480
-0,09
-0,09
-0,03
-0,03
IDA
Rank
RO
1152
RO
966
BZ
959
1025
IT029990026385
99
IT029990026383
99
IT021001720460
99
PN
784
784
IT093990087727
97
DESTINAZIONE: MAC
GANDIN NEMORINO ANTONINO
Numero torelli: 13
GO
464
0,01
0,06
846
SIST EDI
PN
454
0,06
0,02
760
AMBROSIO CARLO "S.CATERINA"
PN
912
-0,12
-0,01
853
RUSSI NEVIO
GO
1166 -0,19
-0,09
751
DEL FABBRO GIOVANNI FABIO
PN
333
0,05
0,05
716
CACCIOLATTI CLAUDIO
CN
723
-0,14
-0,03
656
BORTOLUZZI DIEGO
BL
616
-0,07
0,03
544
TARGA MARINO E CLAUDIO
RO
587
-0,02
-0,09
516
VECCHI ACHILLEO LUCA E ROBERTO
GO
427
-0,04
-0,05
576
TARGA MARINO E CLAUDIO
RO
75
0,07
0,06
475
ERSAGRICOLA S.P.A. (MARIANIS)
UD
451
-0,06
0,02
516
FRANCO RENZO
TV
634
-0,19
-0,05
522
AMBROSIO CARLO "S.CATERINA"
PN
186
-0,06
0,01
218
540
-0,05
-0,01
611
Media
Totale vitelli testati nel turno: 17
Media 694
Nome/nr. az
Peso Img
kg
gr/d
469
506
GRADO
1438 R
ELMAR
1537 U
DONALD DUCK
1383 U1452
501
501
39
1434 R
1434
530
521
Risultati del performance-test dei torelli del turno: 2009-09
Inb %
Padre/Nonno mat.
Muscolosità Arti&Piedi IGT
Carne
Taglia
0,00
6,7
4,7
6,3
6,4
GRANADO / RUMBA
105
ELIOS / RANDY
116
DON JUAN / LEO
110
110
5,7
5,6
ROUND UP / EILIG *TA
105
105
6,7
0,00
6,7
7,3
6,3
0,00
5,0
6,1
7,0
6,3
0,00
6,0
6,0
6,0
6,0
Allevatore
IDAPT Rank
DESTINAZIONE: FA
CACCIOLATTI CLAUDIO
1268
97
Numero torelli: 4
974
1182
95
31
478 1357 R40
439 1290 R
186
455 1381 O42
481 1457 O
19
488 1187 R+
56
467 1309 R
79
527 1479 O
61
474 1397 O
30
564 1410 R26
508 1468 R+
113
451 1348 R29
491 1277 O
187
457 1228 R483 1352
488 1375
0,00
5,7
6,0
3,0
0,00
4,3
5,7
4,3
0,00
6,0
2,7
4,7
0,00
6,7
2,7
5,7
0,00
6,7
7,0
4,0
0,00
6,3
5,3
5,0
0,00
7,3
3,0
5,0
0,00
5,7
4,0
6,0
6,0
4,3
0,00
7,0
0,00
6,3
6,3
5,7
4,3
3,7
0,00
5,7
0,00
7,0
4,0
3,3
0,00
6,3
6,2
6,2
5,7
4,8
5,1
2,3
4,3
4,8
RUBIDIO / ROGEN
109
MANITOBA / WEBAL
101
FRUTTO / ZADAR
91
RALBAN / MILAN
86
ROBI TA / ROGEN
101
JONATHAN / BOSBO
99
PERNAN / SEVERIN
95
BOSBO / RESS
102
MANITOBA / REDHORB
103
VANSTEIN / RUMBA
113
VARUS / INDUVI
95
SANTON JB / WATERBERG
90
nc / ZADAR
100
99
101
supporto agli esperti di razza
Pezzata Rossa, che possono
variare da obiet tivi quasi
esclusivamente lattiferi a quelli
esat t a m en te oppos t i di sola
produzione di carne. Oltre alla
scelta dei tori provati più adatti
per ciascuna vacca, fornisce
anche un eventuale uso di tori
giovani in prova di progenie.
Inoltre, vengono fornite statistiche
dell’allevamento utili per meglio
P E Z Z A T A
R O S S A
40
-0,04
1073
0,08
-0,01
DORIGO MARIO
1043
88
646
-0,06
-0,02
SALMISTRARO CLEMENTE
Media
797
60
654
836
DESTINAZIONE: FN
AMBROSIO CARLO "S.CATERINA"
-0,05
-0,05
-0,08
-0,04
Numero torelli: 8
711
IT031990014593
98
IT093990087729
97
IT093990089823
98
IT031990014735
97
IT093990089732
96
IT004990691121
94
IT025990045192
90
IT029990026388
89
IT031990014887
92
IT029990026381
86
IT030990157742
89
IT026990267569
89
IT093990089826
63
-0,18
LELLO ODDONE AZ.AGR. DI LELLO
-0,21
0,02
CACCIOLATTI CLAUDIO
914
73
726
-0,20
0,01
DANESE CISINO
767
57
302
0,26
0,03
AMBROSIO CARLO "S.CATERINA"
755
55
619
-0,15
-0,09
MONTE SPINA
708
49
426
0,20
0,06
ERSAGRICOLA S.P.A. (MARIANIS)
704
48
689
-0,02
-0,03
AMBROSIO CARLO "S.CATERINA"
663
45
412
0,00
0,02
AMBROSIO CARLO "S.CATERINA"
634
41
Media
608
36
553
31
549
30
533
28
457
135
20
3
decidere gli indirizzi selettivi,
come L’ANALISI DEI GENI e IL
PROGRESSO GENETICO ATTESO.
Prossimamente aggiungeremo
anche una terza statistica: IL
PROFILO GENETICO REALIZZATO.
Per richiedere questo nuovo
servizio bisogna rivolgersi alla
propria Associazione Provinciale
Allevatori (semplicemente
comunicandolo al controllore).
445
541
DESTINAZIONE: FNLC
MALFERTHEINER PETER
Media
Pasion 1
L’A.N.A.P.R.I. ha realizzato una
propria procedura per effettuare
gli accoppiamenti programmati
negli allevamenti di razza
Pezzata Rossa Italiana iscritti
al Libro Genealogico. Il suo
nome è PASION 1 che sono le
iniziali di: Procedura
Accoppiamenti programmati
Simmental Italiana Obiet tivo
N u m e r o 1. Q u e s t o n u o v o
strumento informatico sarà di
Matricola
Latte Grasso Prot.
kg
%
%
DESTINAZIONE: MAC
MESTRONI MARIO
0,00
-0,02
-0,01
0,00
Numero torelli: 1
217
217
0,17
0,17
0,06
0,06
IDA
Rank
CN
1069
VE
1140
PN
1003
PN
982
1048
IT004990691131
99
IT027990054713
99
IT093990092502
99
IT093990087747
99
PN
883
CN
932
PD
704
PN
782
BL
812
UD
788
PN
655
PN
585
767
IT093990089844
98
IT004990691126
99
IT028990200308
96
IT093990089845
97
IT025990040084
98
IT030990157766
97
IT093990089836
94
IT093990089835
92
BZ
650
650
IT021001708940
94
Numero torelli: 16
UD
555
-0,12
-0,01
958
STELLA GIANNI E CLAUDIO
UD
313
0,05
-0,01
848
ERSAGRICOLA S.P.A. (MARIANIS)
UD
495
-0,08
0,01
804
NOVELLO ALDO MAURIZIO
UD
786
-0,17
-0,02
919
FONDAZIONE DANIELE MORO
PN
509
-0,02
0,04
769
TARGA MARINO E CLAUDIO
RO
468
0,01
0,04
793
FONDAZIONE DANIELE MORO
PN
557
-0,14
-0,03
552
GUFLER FRANZ JOSEF
BZ
376
0,02
-0,04
503
MAIR ERNST
BZ
478
-0,09
-0,13
327
WILLEIT ROBERT
BZ
-122
0,18
0,06
531
AMBROSIO CARLO "S.CATERINA"
PN
272
-0,10
-0,05
451
RADM€LLER MARLENE
BZ
29
0,10
0,15
415
LAMA GIANNI E ROBERTO
PN
423
-0,19
-0,06
220
ZANOR ANDREA NICOLA-DELL'OSTE E.
UD
643
-0,04
0,03
428
STELLA GIANNI E CLAUDIO
UD
398
-0,03
0,01
306
STELLA GIANNI E CLAUDIO
UD
158
0,04
-0,05
186
396
-0,04
-0,00
563
Media
Totale vitelli testati nel turno: 29
Media 689
Nome/nr. az
Peso Img
kg
gr/d
IT030990162059
99
IT030990157570
98
IT030990157752
97
IT030990144798
99
IT093990083759
97
IT029990026392
97
IT093990083749
91
IT021001702918
88
IT021001731872
75
IT021001705965
90
IT093990089841
85
IT021001730956
82
IT093990085723
63
IT030990166847
83
IT030990157564
72
IT030990157572
59
512
0
0
0
128
INIGO
1533 U
MANOLO
1467 R
RUFFINO
1434 UROSMARINO
1540 U
1493
Inb %
0,00
6,0
7,7
6,7
6,3
7,0
6,2
0
0
45
1488 U
1488
5,3
5,3
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
17
P E Z Z A T A
36
1525 R
74
1416 U115
1333 R
83
1245 O+
103
1068 O
62
1434 R80
1616 R
44
1279 R
46
1453 U+
48
1464 R+
190
1451 R
47
1242 R41
1245 O+
73
1211 P+
95
1326 R
75
1401 R
1356
1387
5,7
5,0
7,0
6,3
7,0
6,9
7,0
5,5
5,7
4,7
5,7
5,7
7,7
6,3
6,3
5,0
5,7
5,7
5,0
6,3
7,3
6,3
7,0
6,2
7,3
5,9
INDER / GEUMONT
102
JONATHAN / RUMBA
101
ROCHUS / GEUMONT
108
ROUND UP / EILIG *TA
107
RUREX *TA / GARDIAN
97
FRUTTO / LOTARRY
102
GRANADO / WEINOLD
105
JONATHAN / ROIBOS
103
103
7,7
7,6
5,7
5,6
WIPPO / SAFIR
108
108
6,0
4,7
7,0
6,3
5,0
6,3
4,3
6,0
3,3
6,0
4,7
4,7
7,0
4,3
5,3
4,0
7,3
6,0
6,7
5,0
5,3
5,7
4,0
3,3
3,7
6,0
2,3
4,3
5,7
6,7
5,0
5,1
5,8
4,3
5,2
5,4
1,38
0
0
0
3,7
1,89
5,0
0,00
7,3
3,19
6,0
0,26
5,7
0,00
5,7
0,00
5,7
0,61
6,0
0,41
6,3
2,07
0,86
1,13
8,3
2,48
4,0
1,66
4,0
0,66
4,7
0,62
3,0
0,58
7,0
2,81
8,7
0,67
4,7
2,18
4,7
1,22
7,3
2,10
5,3
2,26
3,7
0,00
3,3
0,13
7,0
2,07
5,0
1,71
6,0
5,4
5,7
R O S S A
41
INDER / ROLO
104
MASOLINO / SAFIR
89
RUM / WALBO
104
ROUND UP / HIPPO
110
102
8,0
2,79
218
1070 R63
1395 R
124
1547 U
219
1397 R+
37
1455 R
116
1217 R189
1541 U
188
1455 U
1384
0
Padre/Nonno mat.
Muscolosità Arti&Piedi IGT
Carne
Taglia
RAU / GS DIONIS
104
RUSTICO / WALBO
116
RUMMEL / MICMAC
103
RUM / HERICH
92
RAU / WEBAL
93
MANITOBA / SAFIR
97
JONATHAN / HAKKINEN
104
RUREX *TA / BOSBO
105
BOSBO / EILIG *TA
108
MONTE / GS MANNER
106
MERZEDES / RESS
105
RUREX *TA / EPIMACO
97
HAKKINEN / nc
97
SAFIR / NOEL
82
JONATHAN / EMILIO
93
VANSTEIN / BOSBO
105
101
102
IDAPT Rank
1194
95
1108
91
1046
88
993
82
953
77
895
67
853
62
810
56
774
52
771
52
738
46
623
33
746
48
986
81
983
81
822
59
819
57
712
43
665
39
553
28
531
25
527
24
486
22
460
18
310
10
270
7
269
7
252
6
225
4
Pezzata Rossa - Tori FA/FN - val. MARZO 2010
GRADO
IDA
Pezzata Rossa - Tori FA/FN - val. MARZO 2010
ELMAR
IT029990026385
1.148
Rk% 99
Att.% 38
IDA
21-08-2009
- -
Nascita
D.1 Pub.
Centro FA
GRANADO
INDICI INTERBULL Latte Grasso Proteine
- -
Kg
%
802
CR +/-
341
30
0.05
13
10
103
IGT Carne
Taglia
Muscolosità
Arti e Piedi
105
Mammella
110
98
95
96
Cellule Somatiche
GARDIAN
X
RUMBA
B Latt.
31
-0.02
Mungibilità
DIFFICOLTA' PARTO
KCas.
=
Latte Kg
Grasso Kg
Proteine Kg
802
30
31
-2
-1
ELIOS
- -
0
1
2
3



Kg
%
441
CR +/-
335
25
0.12
0.09
12
10
Mungibilità
DIFFICOLTA' PARTO
102
IGT Carne
Taglia
Muscolosità
Arti e Piedi
116
Mammella
109
KCas.
64
76
88
IGT Carne
Incremento g/d
1438
Taglia
6.67
Muscolosità
4.67
Arti e Piedi
6.67
Peso Kg
Altezza Garrese cm
Altezza Sacro cm
Circ.Toracica cm
0
132
137
190
1.20
Coscia Spirale
.00
112
124
136
-3
-2
-1
X
FAUCON
VALDAOSTA
STANDARDIZZAZIONE
95
88
Latte Kg
Grasso Kg
Proteine Kg
101
-3
441
25
22
-2
-1
0
1
2
3



PERFORMANCE TEST
Valori
105
IGT Carne

109
Incremento g/d

107
Taglia
100
107
64
76
88
100
112
124
136
IGT

116

115
6.67

103
Muscolosità
7.33

122
Arti e Piedi
6.33

110

1.17
1.06
0.47
Peso Kg
Altezza Garrese cm
Altezza Sacro cm
Circ.Toracica cm
0
129
135
194

1.06
Prof.Toracica
0
1
2
3
D.S.



1537
-3
-2
-1
0
1


1.06
Coscia Spirale
.00
0.00
Stampato il30-11-2010
Un toro che potremmo definire fuori linea. Don Juan è figlio
di Dimsal toro mai impiegato nella nostra popolazione; la
madre di Donald Duck è una Leo, riproduttore austriaco
utilizzato tempo addietro in Italia, appartenente ad una
famiglia importante che però da noi ha avuto un utilizzo
limitato. La morfologia non dovrebbe fare difetto alle figlie
di Donald Duck essendo suo padre, Don Juan, uno dei
migliori tori per mammella, soggetto che dà comunque
delle vacche con una buona muscolosità e arti in ordine.
La madre ha prodotto in prima lattazione oltre 84 quintali,
mentre ha chiuso la sua ultima lattazione, la terza, con
9.259 kg al 3,48% di proteine. Attualmente è in quarta
lattazione. La nonna materna era un animale molto
produttivo e longevo con 5 lattazioni all’attivo ed interparti
inferiori all’anno, di cui la migliore di oltre 101 quintali al
3,68% di proteine. Di 5 lattazioni anche la durata della
carriera produttiva della bisnonna e di addirittura 9 quella
della trisnonna. Come dire la longevità in questa famiglia
non manca, come è buona la morfologia funzionale con
la madre valutata 7 per arti e mammella, mentre la nonna
materna è stata valutata 8 negli arti e 7 nella mammella.
Donald Duck ha concluso il performance test con 1.383
g/d ed una valutazione di 5 nella taglia, sette nella
muscolosità e 6 nelle forme. Da evitarne l’impiego sulle
figlie di Don Juan, sulle figlie di Leo e del suo figlio Lecthor.
-0.23
0.21
1.45

-1.03
0.00
Ormai da tempo Elios occupa le prime posizioni della
classifica internazionale a IDA, toro che attualmente
basa la sua valutazione anche sulle figlie di second
crop, indici che confermano quanto si pensava di Elios
già dalle sue prime uscite. La madre è un animale che
tutti vorrebbero avere in stalla poiché ha concluso
la carriera dopo 5 parti intervallati da periodi di soli
undici mesi. Quindi grande fertilità abbinata comunque
ad ottime prestazioni latte con l’ultima lattazione
di ben 9.521 kg in 261 giorni al 3,50% di proteine.
Vaccha longeva anche la nonna materna, anche lei
con ben 5 lattazioni all’attivo. Tra i tori del suo turno,
Elmar è il riproduttore che ha registrato il più alto
incremento medio giornaliero che è stato pari a
1.537 g/d, soggetto dalla buona qualità morfologica
essendo valutato 7 nella taglia e nella muscolosità
e 6 per le forme. Da evitarne l’impiego sulle figlie
di Elios e sui soggetti appartenenti alla linea Ralbo.
D.S.

1.30
Impressionante il pedigree di questo giovane toro, dove ritroviamo
diversi riproduttori che hanno contribuito in maniera significativa
al progresso genetico della Simmental Europea. Granado, linea
Gardian, è uno dei migliori tori prodotti dallo schema di selezione
nazionale, da tempo stabilmente nelle prime 100 posizioni della
classifica internazionale a IDA. Migliora la produzione di latte
sia da un punto di vista quantitativo che qualitativo, trasmette
buone mammelle dalla velocità di mungitura e resistenza alle
mastiti superiore alla media. La madre di Grado, una Rank 99,
si è dimostrata sin da subito un animale produttivo con ben
8.711 kg di latte al 3.58% di proteine. Ben 5 le lattazioni all’attivo
di questa bovina con la miglior performance che ha sfiorato
i 100 quintali di latte al 3,64% di proteine. Un animale dalla
notevole fertilità con interparti mediamente di poco superiori
all’anno. Molto longeva anche la nonna con ben 9 lattazioni
all’attivo e una miglior performance, ottenuta dopo l’ultimo
parto, di poco inferiore agli 82 quintali. Una famiglia dove la
qualità morfologica, soprattutto in relazione alla funzionalità,
non manca: la madre è stata valutata 7 nella mammella e
negli arti, la nonna 7 negli arti e 8 nella mammella, mentre
la bisnonna aveva una mammella valutata con il 7. Grado ha
concluso il performance con una valutazione di 7 nella taglia
e forme e di 5 per la muscolosità, ma con un accrescimento
medio giornaliero pari a 1.438 g/d. Da evitare l’impiego di
Grado su soggetti appartenenti alle linee Gardian e Rumba.
3

Pelle Spessore
DONALD DUCK
(Don Juan*Leo*Rexon*Impari*Egel)
2
71
-1.44
ELMAR
(Elios*Randy*Faucon*Horb*Hagen)
42
HATTEN
BALDOVINA
IGT
GRADO
(Granado*Rumba*Tartars*Horwein*Romulus)
R O S S A
ELECTRO
RANDY


71
Pelle Spessore
100
=
B Latt.
22
Cellule Somatiche
Valori
P E Z Z A T A
Att.% 40
INDICI INTERBULL Latte Grasso Proteine
PERFORMANCE TEST
Prof.Toracica
Rk% 99
04-08-2009
- -
Nascita
D.1 Pub.
Centro FA
LIHOR
TERESA
-3
964
TARTARS
DELIA
STANDARDIZZAZIONE
IT029990026383
Stampato il30-11-2010
Pezzata Rossa - Tori FA/FN - val. MARZO 2010
DONALD DUCK
IDA
961
IT021001720460
Rk% 99
Att.% 34
15-08-2009
- -
Nascita
D.1 Pub.
Centro FA
DON JUAN
INDICI INTERBULL Latte Grasso Proteine
- -
Kg
%
432
CR +/-
352
22
-0.02
13
11
107
IGT Carne
Taglia
Muscolosità
Arti e Piedi
110
Mammella
116
Cellule Somatiche
99
107
105
DIMSAL
X
ROMEN
LEO
B Latt.
13
0.07
Mungibilità
DIFFICOLTA' PARTO
KCas.
=
REXON
SORAJA
ITBZ0000713520
STANDARDIZZAZIONE
Latte Kg
Grasso Kg
Proteine Kg
432
22
13
-3
-2
-1
0
1
2
3



PERFORMANCE TEST
Valori
64
76
88
IGT Carne
Incremento g/d
1383
100
112
124
136
IGT

110

107
95
Taglia
5.00
Muscolosità
7.00

115
Arti e Piedi
6.33

118
Peso Kg
Altezza Garrese cm
Altezza Sacro cm
Circ.Toracica cm
0
126
131
189
Prof.Toracica
-3
-2
-1
0
1.40
Coscia Spirale
.00
R O S S A
1
2
3
D.S.

-1.63
-1.48
0.22

-0.62


0.00
69
Pelle Spessore
P E Z Z A T A

0.00
43
Stampato il30-11-2010
Pezzata Rossa - Tori FA/FN - val. MARZO 2010
RUFFINO
IDA
1.003
Pezzata Rossa - Tori FA/FN - val. MARZO 2010
MANOLO
IT093990092502
Rk% 99
Att.% 33
IDA
25-09-2009
- -
Nascita
D.1 Pub.
Centro FA
GS RUM
INDICI INTERBULL Latte Grasso Proteine
- -
Kg
%
646
CR +/-
354
21
-0.02
13
11
103
IGT Carne
Taglia
Muscolosità
Arti e Piedi
104
Mammella
118
104
101
102
Cellule Somatiche
RUMBA
X
- -
Latte Kg
Grasso Kg
Proteine Kg
646
21
21
-2
-1
0
Kg 1073
%
CR +/-
IT093990017332
-3
Att.% 39
MASOLINO
INDICI INTERBULL Latte Grasso Proteine
POLDI
AZ 198
STANDARDIZZAZIONE
Rk% 99
09-09-2009
- -
Nascita
D.1 Pub.
Centro FA
GS MALF
WALBO
B Latt.
21
-0.06
Mungibilità
DIFFICOLTA' PARTO
KCas.
=
1.140
IT027990054713
48
338
Mungibilità
DIFFICOLTA' PARTO
1
2



-0.01
12
10
Valori
64
76
88
IGT Carne
100
112
124
136
89
STANDARDIZZAZIONE
80
Latte Kg
Grasso Kg
Proteine Kg
108
120
IGT Carne

102
Incremento g/d
Taglia
5.00
Muscolosità
7.00

Arti e Piedi
6.33

Peso Kg
Altezza Garrese cm
Altezza Sacro cm
Circ.Toracica cm
0
125
130
194
95
-2
-1
0



1
2
3
2
3


64
76
88
100
112
124
136
IGT
89
93

106
107
Muscolosità
5.67

81
107
Arti e Piedi
5.00

90
-0.94
-0.90
0.55
Peso Kg
Altezza Garrese cm
Altezza Sacro cm
Circ.Toracica cm
0
133
138
198
Prof.Toracica
D.S.
Pelle Spessore
1.60

0.51
Pelle Spessore
1.80
Coscia Spirale
.00
0.00
Coscia Spirale
.00

-3
-2
-1
0
1
MANOLO
(Masolino*Safir*Rogen*Tiberio*Ciceron)
INIGO
(Inder*Rolo*Faucon*Horwein*Morris)
Rum è un soggetto austriaco figlio del famoso Rumba,
un toro positivo a latte e percentuale di proteine, con
indici morfologici sopra la media. Dietro troviamo
Walbo riproduttore positivo a latte e grasso che si
distingue per il fatto che trasmette ottime mammelle,
decisamente sopra la media. La madre di Ruffino,
attualmente in seconda lattazione ha concluso la
prima con una produzione di oltre 72 quintali di latte,
mentre nonna e bisnonna hanno segnato miglior
lattazioni con oltre 90 quintali di latte. Un animale che
si distingue per una notevole qualità morfologica, con
una valutazione di 7 negli arti e di 8 nella mammella.
Buono l’esito del performance, durante il quale
ha registrato un incremento medio giornaliero di
1.434 g/d e una valutazione di 7 per la muscolosità
e 6 per le forme. Da evitarne l’impiego sui soggetti
appartenenti alla linea Rumba e sulle figlie di Walbo.
Non è il primo toro giovane figlio di Masolino autorizzato
all’inseminazione artificiale, riproduttore francese che
da anni ormai occupa le prime posizioni della classifica
internazionale a IDA; si distingue per una notevole spinta
a latte e una notevole qualità morfologica soprattutto in
relazione ai caratteri funzionali arti e mammella. Safir è
una garanzia come testimoniano i suoi numerosi figli che
attualmente occupano le prime posizioni della classifica.
La madre di Manolo, Rank 99, era un animale eccezionale
tanto da invogliare l’allevatore ad investire denaro per
ottenerne embrioni. Buona la prima lattazione con ben
8.970 kg di latte al 4,29% di grasso e addirittura il 3,90% di
proteine. Nella miglior lattazione ha sfiorato i 100 quintali di
latte. Di latte ne ha fatto anche la nonna materna, con una
miglior performance superiore ai 93 quintali e la bisnonna
che ha segnato una quarta lattazione di oltre 102 quintali.
Una famiglia dove la conformazione della mammella ha
rappresentato un punto di forza dato che madre e nonna
sono state valutate 7, mentre la bisnonna addirittura 8.
Manolo ha concluso il performance con un accrescimento
medio di 1.467 g/d e una valutazione di 7 nella taglia e 6
per la muscolosità. Da evitarne ovviamente l’impiego sulle
figlie di Masolino e sulle vacche appartenenti alla linea
Safir (Safari, Sereno, Scooter, Stinzl, Corinto, Kilimangiaro,
Samos, Safistan, Severin, Schumi, Sasha, Sestriere).
Inigo è l’ennesimo toro che esce da una delle più
importanti famiglie di vacche a livello europeo, la
famiglia della Usa da cui sono usciti tori del calibro di
Regolo, Ettore, Frutto, Regard, e giovani promesse
come Cravero, Imerio e Magico. Inder è un toro tedesco,
figlio del famoso Regio, che si distingue per una buona
spinta a latte e per delle mammelle decisamente sopra
la media dalla buona mungibilità. La madre di Inigo, una
Rolo, ha prodotto in quattro lattazioni una media di 115
quintali al 3,58%, mentre nella miglior performance
ha superato i 123 quintali di latte. Dietro troviamo la
Conica, madre anche del toro miglioratore Frutto, che
ha registrato una miglior lattazione, la quinta, con ben
13.467 kg di latte al 3,49% di proteine superando sua
madre, la USA, che comunque aveva superato i 127
quintali. Inigo ha concluso il performance test con un
incremento medio giornaliero di 1.434 g/d. Da evitarne
l’impiego sulle figlie di Inder e sui soggetti appartenenti
alla linea Regio (Recanati, Rodrigo, Regolo, Irmen,
Remigio, Imposium) oltre che sulle figlie di Frutto.
2
3


0.77

72
D.S.
1.19
1.19
1.16

1.33

0.00
Stampato il30-11-2010
RUFFINO
(Rum*Walbo*Poldi*Gardian*Bob Dylan)
44
1
7.67
-0.64
R O S S A
0

1467

P E Z Z A T A
-1

69
Prof.Toracica
-2
Taglia

-3
Valori
IGT
104
1434
-3
1.073
48
38
PERFORMANCE TEST

Incremento g/d
GARDIAN
IT027000067840
Cellule Somatiche
PERFORMANCE TEST
BOIS LE VIN
IT027000068445
109
Mammella
X
SAFIR
B Latt.
38
0.08
EZOZO
103
IGT Carne
Taglia
Muscolosità
Arti e Piedi
3
KCas.
=
Stampato il30-11-2010
Pezzata Rossa - Tori FA/FN - val. MARZO 2010
INIGO
IDA
IT004990691131
1.069
Rk% 99
Att.% 35
20-09-2009
- -
Nascita
D.1 Pub.
Centro FA
INDER
INDICI INTERBULL Latte Grasso Proteine
- -
Kg
%
974
CR +/-
349
24
-0.04
13
10
106
IGT Carne
Taglia
Muscolosità
Arti e Piedi
104
Mammella
111
Cellule Somatiche
99
89
95
REGIO
X
DIRTECK
ROLO
B Latt.
32
-0.18
Mungibilità
DIFFICOLTA' PARTO
KCas.
=
FAUCON
GOLOSA
IT004203004970
STANDARDIZZAZIONE
Latte Kg
Grasso Kg
Proteine Kg
974
24
32
-3
-2
-1
0
1
2
3



PERFORMANCE TEST
Valori
64
76
88
IGT Carne
Incremento g/d
1533
100
112
124
136
IGT

104

104
Taglia
6.00

109
Muscolosità
8.00

103
Arti e Piedi
3.67

102
Peso Kg
Altezza Garrese cm
Altezza Sacro cm
Circ.Toracica cm
512
129
134
181
Prof.Toracica
65
Pelle Spessore
1.20
Coscia Spirale
.00
P E Z Z A T A
-3
R O S S A
-2
-1
0
1
2
3
D.S.

0.12
0.15
-1.42

-2.53


-1.14
0.00
45
Stampato il30-11-2010
Arricchisci la tua cultura
casearia con la biblioteca
di CASEUS
Pezzata Rossa - Tori FA/FN - val. MARZO 2010
ROSMARINO
Att.% 34
04-09-2009
- -
ROUND UP
INDICI INTERBULL Latte Grasso Proteine
- -
Kg
%
654
CR +/-
352
Mungibilità
DIFFICOLTA' PARTO
21
KCas.
-0.08
13
11
RAUBLING
110
Mammella
112
105
115
108
Cellule Somatiche
HOFER
A me il naso cheese
o della tecnica di degustazione per appropriarsi della chiave di lettura della qualità dei formaggi
HAKKINEN
AZ 87
In questo libro l’amatore-curioso viene
accompagnato nelle varie fasi della degustazione. Non è una guida alla degustazione, ma un viaggio attraverso la crosta, la
pasta, la struttura, l’assaggio, il retrogusto
per appropriarci della chiave di lettura
della diversità dei formaggi.
AZ 71
98
IGT Carne
Taglia
Muscolosità
Arti e Piedi
X
HIPPO
B Latt.
17
-0.05
=
STANDARDIZZAZIONE
Latte Kg
Grasso Kg
Proteine Kg
654
21
17
-3
-2
-1
0
1
2
3
Pagine: 117
Prezzo: 21,00 Euro



Latte e formaggio tra scienza e
curiosità
PERFORMANCE TEST
Valori
64
76
88
IGT Carne
112
100
124
136

110

108
Incremento g/d
1540
Taglia
6.67
Muscolosità
7.00

113
Arti e Piedi
7.00

116
Peso Kg
Altezza Garrese cm
Altezza Sacro cm
Circ.Toracica cm
0
129
133
198
Prof.Toracica
-2
73
Pelle Spessore
2.00
Coscia Spirale
.00
-1
Tra le pagine di questo libro sarà possibile
trovare la descrizione delle sostanze indispensabili, utili e sospette presenti nei prodotti
lattiero-caseari e, soprattutto, la loro funzione nel nostro organismo. Completano il libro preziosi consigli su come acquistare e consumare il latte, il formaggio e lo yogurt.
Pagine: 132
Prezzo: 17,00 Euro
98

-3
Informazioni serie e semiserie sui prodotti lattiero-caseari
IGT
0
1
2
3
D.S.

0.12
-0.11
1.16

1.24
Il carrello dei formaggi
o dell’arte di raccontare la collezione
casearia del tuo locale.
2.15

Questo libro vuole fornire a quanti
vogliono fare del carrello un momento
importante della convivialità la chiave di
lettura per raccontare la specificità di
ciascun formaggio e le informazioni
necessarie per acquistare, scegliere, curare
e gestire questo formaggio.
Pagine: 147
Prezzo: 21,00 Euro
0.00
Stampato il30-11-2010
ROSMARINO
(Round Up*Hippo*Hakkinen)
Round Up è uno dei tori più completi dove le funzioni
latte e carne sono in perfetto equilibrio. Migliora la
produzione di latte e il tenore in grasso, le sue figlie si
caratterizzano per essere di taglia superiore alla media,
muscolose, con arti in ordine a mammelle funzionali.
La madre di Rosmarino, in una stalla a stabulazione
fissa, ha prodotto nella sua miglior performance 84
quintali di latte confermando la buona spinta a latte
della nonna materna, una eccellente Hakkinen con
una mammella da 8, che nella sua miglior lattazione
ha prodotto quasi 95 quintali, animale tra l’altro
molto longevo dato che si trova ormai alla sua sesta
lattazione. Eccellente il risultato del Perfomance di
questo torello, che è cresciuto addirittura di 1.540
g/d ed è stato valutato 7 in tutti e tre i tratti oggetto
di rilevazione morfologica. Da non utilizzare sulle
figlie di Hippo, Hiro, Hippol, Hippy, Hades, Holzmichl.
Matilde Calandrelli - Donato Nicastro
FORMAGGIO FAI DA TE
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Guida semplice ma completa per insegnarvi a produrre in casa formaggi noti e meno
noti. Ogni fase della “caseificazione” è illustrata con splendide foto a colori.
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Fantastico viaggio alla scoperta del mondo del formaggio: dal pascolo si arriva all’animale, al latte, al caseificio, alle tecnologie di produzione per giungere, infine,
al momento della degustazione, momento in cui tutti i sensi “incontrano” ciò
che il formaggio sa dirci. Nelle ultime pagine veri e propri giochi caseari: il cruciverba, il labirinto, alla ricerca dei formaggi nascosti, il fumetto.
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