Pezzata Rossa 3 - 2008
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Pezzata Rossa 3 - 2008
I.P. Pezzata Rossa ANNo XVIII - N.3 - 3° TRIMeSTRe 2008 SPeD. IN A.P. - 70% - DCI - UDINe N.3 - 2008 Con il cuore alle tradizioni e la mente al futuro! Associazione Nazionale Allevatori Pezzata Rossa Italiana DA DoVe VeNIAMo… pag. 18 ToRI GIoVANI…QUASI AL 100% pag. 26 Sommario 33030 CODROIPO - via XXIX Ottobre 9/b - t_ 0432 824233 - f_ 0432 824240 - [email protected] AAFVG Markus IDA 1220 Granado CENTRO PRODUZIONE SEME Moruzzo - Italy Avalon IDA 1208 A ciascuno la sua Pezzata Rossa Italiana 5 Indici genetici Pezzata Rossa Italiana 6 I Top 100 10 Padri di Toro 2008.3 12 Dieci anni di IDA 14 Da dove veniamo… 18 Quale stabulazione per le Pezzate Rosse Italiane? 22 Tori giovani…quasi al 100% 25 Armonizzazione delle valutazioni morfologiche a livello europeo 28 Assemblea generale dell’A.N.A.P.R.I. 29 Fiera Vergantina della Pezzata Rossa - Brovello Carpugnino - 25 Aprile 2008 33 Festa della comunità montana della Lessinia - Podestaria - 2 Agosto 2008 34 Meeting della Pezzata Rossa - Trento - 29 Agosto 2008 35 Latte alla spina, frutta e verdura vendita diretta contro il carovita 36 I vitelli al Centro Genetico Anapri 37 Tori giovani 40 Foto di copertina:Alpeggio della famiglia Murada in Valtellina IDA 1045 a l l a t s a u T a l l e d per l’affermazione Foto Giuliano Murada Pezzata Rossa Italiana n.3 - 2008 Trimestrale dell’Associazione Nazionale Allevatori Bovini di Razza Pezzata Rossa Italiana. Pubblicità inferiore al 70%. Le opinioni liberamente espresse degli autori non responsabilizzano la Direzione. La rivista inoltre non garantisce i prodotti o i servizi pubblicizzati ed i relativi inserti non la impegnano moralmente Direzione e Amministrazione Via Ippolito Nievo, 19 33100 Udine - tel. 0432.224111 - fax 0432.224137 - www.anapri.it - [email protected] Direttore responsabile Tullio Luttmann. Autorizzazione del Tribunale di Udine n. 13/88 in data 6.5.1988. Stampa Arcari (Mogliano Veneto) Hanno collaborato a questo numero Lorenzo Degano, Martin Eistrup, Giovanni Frisanco, Donatella Gallo, Ferdinando Giugliano, Daniele Vicario Redazione Giacomo Menta, Loris Zanello, Sara Dal Mas Servizio abbonamenti Sara Dal Mas GARANZIA DI RISERVATEZZA In conformità alla legge 196/03 sulla tutela dei dati personali, l’Associazione garantisce la massima riservatezza dei dati da Lei forniti; inoltre Lei avrà sempre la possibilità di richiederne gratuitamente la cancellazione scrivendo alla Direzione - A.N.A.P.R.I. Via Ippolito Nievo, 19 - 33100 Udine - Le informazioni custodite nel nostro archivio elettronico ed in quello dell’Edagricole verranno utilizzate al solo scopo di inviarLe il nostro periodico o notizie ed altre informazioni afferenti l’attività svolta dall’Associazione CERTIFICATO ISO 9001-2000 Reg. 281812 -01 Periodico associato all’USPI A ciascuno la sua Pezzata Rossa Italiana Di G iac o m o M e nta S icuramente se chiediamo ad un allevatore di vacche da latte quale sia la caratteristica principale che devono avere le sue bovine ti risponderà senz'altro che devono dare la sicurezza di prod u r re u n a g r a n d e q u a n t i t à d i l a t t e . Sempre più però sono gli allevatori che non pensano unicamente alla quantità: c'è chi si rende conto dell'impor tanza di avere anche una buona percentuale di proteine e, in par ticolare, per chi trasforma in a zi e n da , l a t te da l le el e v at e re s e i n formaggio. Così come quelli che aderiscono a consorzi di tutela che sono sottoposti anche a disciplinari di produzione restrittivi per ciò che riguarda l'alimentazione. Vi sono poi allevatori di montagna che non hanno la risorsa silomais e che fanno ricorso al pascolo spesso magro che richiede buone camminatrici. Altra tipologia di allevatori è quella di chi non può s t a re i n s t a l l a p e r m o l t o t e m p o o perché è un conto terzista o perché l'allevamento è solo parte del suo reddito avendo una azienda con più entrate dovute a dif ferenti indirizzi colturali (viticoltura, cerealicoltura, frutticoltura, etc). E poi in Italia sono a n c o r a p i ù d i q u e l c h e s i c re d a l e aziende di piccole dimensioni, senza carro unifeed o auto alimentatori, a stabulazione fissa, etc; attualmente sono poi tanti ad essere costretti ad assumere mungitori non specializzati e/o poco coinvolti direttamente nel lavoro di stalla. Generalmente queste t i p o l o g i e d i a l l e v a t o r i p re f e r i s c o n o una bovina facile da gestire,che non debba essere osservata tutto il giorno P E Z Z A T A R O S S A 4 La rusticità è una caratteristica fondamentale della Pezzata Rossa e magari anche la notte per essere inseminata, che non necessiti di un veterinario aziendale a disposizione 24 ore su 24 perché ha problemi di salute visto la rusticità sempre meno e v i d e n t e ( v e d e s i m a s t i t i , p ro b l e m i podali, dislocazioni abomasali, etc); e che dire di vacche che nei periodi più caldi sembrano lasciarsi morire f i n c h é s i è c o s t re t t i a d e l i m i n a r l e ? Non ultimi sono poi quelli interessati alla risorsa carne sia sotto forma di vitelli e vacche a fine carriera che da i n g r a s s o ; s e n z a d i m e n t i c a re a l c u n i che le bovine le usano unicamente P E Z Z A T A R O S S A 5 per fattrici per la linea vacca vitello. Questa tipologia di bovina non bisogna inventarla ma esiste già ed è una razza a duplice attitudine. In qualche caso è spinta più sull'obbiettivo latte, altre volte su altri caratteri maggiormente interessanti per altre tipologie di allevatori che abbiamo sopra ricordato. La Pezzata Rossa Italiana ha accettato da anni la sfida di essere la più eclettica fra le razze bovine m a n o n s o l o ; o r m a i è p re s e n t e u n parco tori PRI atto a soddisfare le più disparate esigenze; basta aver voglia di chiederli. Provate per credere. z Indici genetici Pezzata Rossa Italiana Data di elaborazione:18/08/2008 Di Classifica internazionale a IDA Non ci sono state par ticolari novità nell’uscita indici di Agosto né a livello Internazionale né nazionale. Nessun nuovo toro campione, ma sicuramente tante conferme importanti in par ticolare per i riproduttori italiani, con ben 14 soggetti nei primi 100 della classifica internazionale INTERBULL a IDA; di questi 2 nelle prime 10 posizioni (Geumont ed Elios) e ben 9 nelle prime 50. La genetica Italiana si conferma sicuramente competitiva, nonostante le ridotte dimensioni che caratterizzano la nostra popolazione, fatto che dovrebbe rendere orgogliosi i nostri allevatori del loro lavoro. Oltre ai due tori precedentemente citati, già padri d i t o ro p e r p i ù v o l t e n e l p a s s a t o , una lieta sorpresa è il toro Markus (Morros*Tar tars), soggetto provato già da alcuni turni di valutazione, che ha visto progressivamente migliorare il suo indice latte (+469 kg), e mantenere degli indici genetici di qualità dello stesso decisamente superiori alla media (+0,20% grasso e +0,10% proteina). Un toro che associa inoltre una ottima morfologia funzionale con indici arti & piedi di 106 e mammella di 115. Sicuramente il riproduttore ideale per chi punta su produzioni di qualità e su animali duraturi, senza però trascurare la produzione di latte. Nei primi 50 troviamo inoltre Granado (20ª posizione), Rubidio (23º), Rummel (26º), Gringo (32º), Frutto L or e n z o D e gan o (44º) Mercurio (46º); seguono quindi i vari Mangart, Sancho Panza, Sandro, Hakkinen, e Jonatan tutti riproduttori che hanno alle spalle qualche turno di valutazione e che vedono i loro indici, in generale, confermarsi su ottimi livelli. A questi si aggiungono soggetti interessanti e di prima scelta, che non ricadono nelle prime 100 posizioni, come i vari Avalon ET, Genesis, Craj, Morfeo, Goku, Noel, Indugust, Denis, Rosario, Fantastico etc. Come si può vedere, quindi, un parco tori nazionale ampio, che presenta riproduttori con caratteristiche diverse per rispondere alle varie necessità dei nostri allevatori, da chi vuole un animale bilanciato nelle due attitudini a chi interessa più spostato su una delle due, latte o carne che sia. Tori in prima uscita Per quanto riguarda i tori italiani con prima valutazione (13 soggetti), nell’uscita di Agosto non ci sono state particolari novità di rilievo. I l g r u p p o d i r i p ro d u t t o r i , è q u e s t a la filosofia che guida il programma giovani tori, ha portato comunque ad un significativo miglioramento del valore genetico della nostra p o p o l a z i o n e , p ro g re s s o c h e p e r l e stalle che fanno ampio uso di questa categoria ha avuto anche un basso costo. L’indice genetico latte medio è di +420 Kg di latte, con un solo toro che presenta un indice negativo. P E Z Z A T A R O S S A 6 Il gruppo è indifferente a percentuale di grasso, e leggermente negativo a percentuale di proteine (-0,02%). Per quanto riguarda i caratteri morfologici, è estremamente positivo il fatto che l’indice medio mammella, importantissimo carattere funzionale, è di 108, quindi superiore alla media di oltre mezza deviazione standard genetica. Per gli altri caratteri morfologici il livello si attesta attorno alla media di razza, fatto positivo poiché questo gruppo, in media, è riuscito a migliorare aspetti legati alla produzione di latte, senza però peggiorare quelli legati alla produzione di carne e funzionalità delle vacche. Infine, riguardo alla mungibilità e alle cellule somatiche, il livello genetico medio era 100 per il primo e 96 per il secondo. Il fatto che l’indice medio cellule somatiche è inferiore a 100 non è preoccupante per il semplice motivo che, in primis, la resistenza alle mastiti non è problema della P.R.I., inoltre da alcuni anni si è corsi a i r i p a r i d a p o s s i b i l i f u t u re b r u t t e sorprese inserendo questo carattere all’interno dell’indice di selezione IDA. La scelta dei tori che stiamo valutando oggi, all’epoca non teneva conto di alcuna informazione genetica relativa alle cellule somatiche. Con ogni probabilità i tori che valuteremo nei prossimi anni presenteranno degli indici medi migliori proprio per il fatto che la loro selezione ha tenuto conto di questo importante carattere. Dei 13 tori valutati 5 Az. 5 IT030990037553 (Frutto * Zac * Normann) 1° latt in 305 gg 9421 Kg 3,39% gr. 3,15% pr. Proprietario: Burato Mariano – Pocenia (Ud) hanno raggiunto la soglia minima di Rank 90, livello stabilito dalla C . T. C . p e r a u t o r i z z a re i l re i m p i e g o in popolazione di questi riproduttori c o m e t o r i p ro v a t i . I l p r i m o a I D A è Ettore (Rumba*Lotarry) un soggetto positivo a latte (+225 kg) eccellente per quanto riguarda i titoli (+0,20% g r a s s o , + 0 , 1 0 % p ro t e i n e ) . E c c e t t o la taglia, presenta degli indici mor fologici superiori alla media, in particolare la muscolosità; lo stesso dicasi per il contenuto in cellule somatiche e la mungibilità. Rolwald (Rolo*Wasen) è risultato un toro con un buon indice latte, positivo a grasso (+0,04%), ma negativo a proteine (-0,08%). È positivo a taglia e m u s c o l o s i t à , i n d i f f e re n t e a m a m mella; presenta il suo punto debole nelle forme. Ottimo a indice cellule somatiche (109), leggermente negat i v o a m u n g i b i l i t à . Tro v i a m o q u i n d i Isacc Del Gado (Induvì*Genova), toro positivo a indice latte e a percentuale di grasso. Un toro che ha portato ad un sensibile miglioramento della forma della mammella con un indice di 126. Presenta i suoi punti deboli nella taglia, nella muscolosità e nelle cellule somatiche. Rutilio ( R u m b a * T i b e r i o ) è u n t o ro s i m i l e a d E t t o re f o r t e m i g l i o r a t o re d e l l a qualità del latte, ma che a differenza del precedente non si distingue per dare delle figlie par ticolarmente resistenti alle mastiti. In vir tù di un indice carne performance test di 117 e un indice muscolosità di 114, R u t i l i o s i p ro p o n e c o m e u n o t t i m o soggetto per produrre animali da carne in incrocio e in purezza. Infine, Hippy ET (Hippo*Gardian) da delle v a c c h e c o n u n a b u o n a p ro d u z i o n e di latte, ottimi arti ed eccellenti m a m m e l l e , t r a l ’ a l t ro d a l l a p i ù c h e b u o n a m u n g i b i l i t à . P re s e n t a i s u o i punti deboli nei titoli e nella taglia. Conclusioni Il fatto che sui primi 100 riproduttori ben 14 siano nazionali, prodotti dallo s c h e m a g i o v a n i t o r i , d o v re b b e f a r riflettere i nostri allevatori. Se il nostro schema di selezione produce c o s ì t a n t i s o g g e t t i p ro v a t i m i g l i o ratori, e se comunque i gruppi di tori che di anno in anno vengono testati portano ad un significativo P E Z Z A T A R O S S A 7 miglioramento delle caratteristiche genetiche della nostra popolazione, p e rc h é a l l o r a n o n i m p i e g a re n e l l e proprie stalle più genetica nazionale? Tr a l ’ a l t r o i t o r i i t a l i a n i e s s e n d o provati nel nostro Paese presentano una maggiore attendibilità dei dati. In secondo luogo, da un punto di vista economico per gli allevatori, i tori italiani migliori hanno un costo più contenuto rispetto a quello di cer ti riproduttori esteri, che molte volte, purtroppo, disattendono le speranze di chi li ha comprati e anche a caro prezzo. Se si vuole utilizzare genetica e s t e r a , e s a re b b e i n s e n s a t o o l t re che anacronistico e impraticabile non farlo, è necessario che questi riproduttori siano ef fettivamente in grado di apportare un miglioramento significativo alla nostra popolazione. In altre parole di tori esteri mediocri, magari cari, sinceramente, non ne sentiamo la necessità. In terzo luogo utilizzare genetica nazionale vuol dire valorizzare il lavoro dell’intero sistema Allevatoriale, con notevoli soddisfazioni per gli allevatori stessi e notevole ricaduta degli investimenti fatti dal pubblico nel nostro settore. z Figlie in Italia IDA Rank Latte Grs Kg Gr % Prot. Kg Pr % IGT Carne Ta Mu Fo Ma Acc Morf Mung Parti Centro di F.A. SCS Latte Grs Kg Gr % Pr % Ta Mu Fo Ma Mung Parti Centro di F.A. Allevamenti Rank Acc Morf Figlie in Italia IDA IGT Carne Acc Latte Allevamenti Prot. Kg PADRE Nonno PADRE Nonno Acc Latte TORO TORO SCS Indici genetici Pezzata Rossa Italiana Tori con prima valutazione in Italia con RANK > 90 - Data di elaborazione: 18/08/2008 FASSIA CLEY ITVI000101571 HOUBLON ZEUS 0,90 59 59 703 93 646 17 -0,12 18 -0,06 112 83 104 101 99 0,78 94 M NN 94 A.A.FRIULI-V.G.-UD 111 MARKUS IT026000209895 MORROR TARTARS 0,92 84 84 1220 99 469 36 0,25 23 0,10 117 92 100 106 115 0,85 95 M NN 99 A.A.FRIULI-V.G.-UD 103 GOSTHBUSTER IT030000602170 GARDIAN HORST 0,91 68 68 703 93 288 13 0,02 19 0,14 98 92 90 109 103 0,80 118 V NN 95 A.A.FRIULI-V.G.-UD 97 GRANADO IT031000108030 GARDIAN LIHOR 0,91 73 73 1208 99 963 43 0,06 36 0,04 103 98 87 101 109 0,80 107 M NN 97 A.A.FRIULI-V.G.-UD 107 RONNIE IT031000105430 ROLO RADON 0,91 72 72 699 93 223 20 0,16 9 0,01 116 93 101 94 109 0,82 108 M NN 102 A.A.FRIULI-V.G.-UD 100 RUBIDIO IT093000705854 RUMBA BOIS LE VIN 0,90 71 71 1200 99 1234 28 -0,26 38 -0,06 111 100 99 92 110 0,81 94 M NN 98 A.A.FRIULI-V.G.-UD 90 ROSINI *TA AT000256309347 ROMEL (A RALBO 0,90 173 72 687 92 917 27 -0,12 23 -0,12 106 96 105 107 99 0,91 94 M MM 105 ANAPRI-GAIGS 99 RUMMEL IT021001050214 RUMBA HOBEL 0,87 49 49 1189 99 340 18 0,06 23 0,17 109 104 116 104 114 0,73 102 M MM 104 A.A.FRIULI-V.G.-UD 98 RUTILIO IT004903088979 RUMBA TIBERIO 0,78 27 27 673 92 215 17 0,12 11 0,05 117 108 114 98 102 0,60 100 M NM 93 A.A.FRIULI-V.G.-UD 87 GRINGO IT057000033928 GARDIAN TIBERIO 0,87 50 50 1156 99 949 52 0,19 39 0,09 102 99 94 100 106 0,74 103 M NN 96 A.A.FRIULI-V.G.-UD 81 MORGAN IT026000209275 MORROR ZEFIRO 0,88 49 49 671 91 259 2 -0,12 10 0,02 115 90 94 107 107 0,76 107 M MM 105 A.A.FRIULI-V.G.-UD 94 FRUTTO IT004903084532 JOBLANDIN FAUCON 0,89 65 65 1115 99 992 42 0,04 37 0,03 95 100 85 102 111 0,79 108 M NN 100 A.A.FRIULI-V.G.-UD 108 PROLIFERE FR007401662263 EZOZO BOIS LE VIN 0,91 430 68 670 91 1050 36 -0,07 32 -0,06 88 107 52 89 120 0,91 112 V NM 89 EUROTEST 2001 100 MERCURIO IT031000105639 MORROR RALBO 0,85 42 42 1114 99 453 25 0,10 24 0,12 111 101 106 102 108 0,71 106 M NN 100 A.A.FRIULI-V.G.-UD 99 NELSON IT030000475495 NITRATE STRIZZO 0,91 70 70 669 91 293 21 0,14 19 0,12 108 95 97 104 94 0,81 94 M NM 88 A.A.FRIULI-V.G.-UD 115 MANGART IT031000105640 MORROR GARDIAN 0,87 50 50 1092 99 534 21 0,00 25 0,10 112 83 95 103 109 0,75 102 M NN 96 A.A.FRIULI-V.G.-UD 103 GALAXY IT093000760363 GARDIAN BOIS LE VIN 0,91 74 74 666 91 868 40 0,07 22 -0,10 102 101 75 99 110 0,81 104 M NN 103 Distribuito da SEMENITALY-MO 102 SANDRO IT021001064006 RUMBA ROMEN 0,87 49 49 1018 98 190 6 -0,02 14 0,10 119 112 114 96 104 0,76 114 V NN 96 A.A.FRIULI-V.G.-UD 110 HOBEL ITBZ000129019 HORWEIN FERRY 0,98 336 336 665 91 45 -5 -0,10 10 0,12 104 100 98 110 108 0,95 102 M MM 104 SOC.ALL.P.R.-BZ 126 HAKKINEN IT030000322080 HAIKU BOIS LE VIN 0,94 110 110 1009 98 1327 26 -0,33 37 -0,11 106 90 81 89 109 0,87 94 M MM 105 A.A.FRIULI-V.G.-UD 109 MANNER AT000249259645 MALHAX ROMEN 0,95 211 159 658 91 216 31 0,33 11 0,05 103 112 88 101 115 0,92 106 M NM 83 ANAPRI-GAIGS 112 JONATAN IT039666673644 JORDAN FAUCON 0,91 84 84 999 98 816 26 -0,08 30 0,02 101 114 94 103 109 0,81 107 M MM 106 A.A.FRIULI-V.G.-UD 99 MAROLINS IT068UD008C001 ZEFIRO BOIS LE VIN 0,92 79 79 654 91 259 8 -0,03 18 0,14 103 97 100 94 97 0,81 109 M NN 103 A.A.FRIULI-V.G.-UD 111 FANTASTICO IT004902113871 RUMBA TARTARS 0,88 58 58 977 98 276 37 0,37 18 0,11 113 107 107 105 116 0,79 102 M NN 96 A.A.FRIULI-V.G.-UD 77 HIPPY ET IT093990001930 HIPPO GARDIAN 0,84 43 43 642 90 537 10 -0,15 11 -0,11 106 80 96 107 118 0,73 106 M NN 98 A.A.FRIULI-V.G.-UD 96 CRAJ IT093000753297 GARDIAN CANTADOU 0,92 78 78 970 98 697 34 0,09 30 0,08 109 94 83 93 105 0,83 108 M NN 94 A.A.FRIULI-V.G.-UD 95 FOLIGNO IT054000079424 FUTURO GARDIAN 0,88 55 55 627 90 806 28 -0,05 26 -0,02 93 102 89 100 106 0,75 105 M NM 91 A.A.FRIULI-V.G.-UD 93 AVALON ET IT024000351526 JOBLANDIN BOIS LE VIN 0,90 67 67 951 98 1300 58 0,08 45 0,01 93 105 78 87 99 0,80 103 M NN 101 A.A.FRIULI-V.G.-UD 99 N.tori 90 77 663 28 0,02 24 0,02 105 97 92 100 106 DENNIS IT029000029424 LOTARRY CANTADOU 0,92 82 82 893 97 598 23 -0,01 23 0,03 103 101 115 103 103 0,84 100 M NN 96 A.A.FRIULI-V.G.-UD 109 FUN IT018GO019C037 FAUCON ZITAT 0,93 96 96 888 97 768 20 -0,14 31 0,06 103 99 94 93 98 0,86 109 M NN 101 A.A.FRIULI-V.G.-UD 101 ETTORE IT004903112016 RUMBA LOTARRY 0,79 30 30 861 97 225 23 0,20 14 0,10 115 94 107 104 101 0,63 103 M NN 101 A.A.FRIULI-V.G.-UD 109 ROLWALD IT026000348726 ROLO WASEN 0,78 26 843 96 756 33 0,04 20 -0,08 118 106 104 88 100 0,57 97 M NM 88 A.A.FRIULI-V.G.-UD 109 MOZART IT021000811902 MORROR HORWEIN 0,93 144 102 834 96 398 8 -0,11 14 0,01 114 98 108 94 107 0,89 109 M NM 82 A.A.FRIULI-V.G.-UD 104 BOB DYLAN ITUD000214342 BOIS LE VIN PROPELLER 0,97 202 202 833 96 1116 39 -0,06 33 -0,07 101 96 84 99 101 0,93 107 M NN 97 A.A.FRIULI-V.G.-UD 96 LIONEL IT093000757366 LOTARRY TARTARS 0,89 54 54 820 96 597 37 0,18 23 0,03 106 79 86 104 100 0,77 103 M NN 99 A.A.FRIULI-V.G.-UD 117 GLADIOLO IT026000206618 MORROR JERBY 0,90 63 63 820 96 657 20 -0,09 24 0,02 108 86 86 117 104 0,80 102 M NM 86 A.A.FRIULI-V.G.-UD 89 INDUGUST IT021000849946 INDUVI HORB 0,95 131 131 800 95 602 38 0,20 29 0,11 97 88 69 97 114 0,89 109 M NN 96 A.A.FRIULI-V.G.-UD 87 MORFEO IT030000320792 MORROR FAUCON 0,90 65 65 798 95 701 20 -0,10 23 -0,02 108 112 100 115 103 0,82 101 M NM 92 A.A.FRIULI-V.G.-UD 83 NOEL IT030000342803 GARDIAN FAUCON 0,90 65 65 774 95 952 28 -0,13 31 -0,02 98 87 81 95 100 0,81 118 V NM 81 A.A.FRIULI-V.G.-UD 93 GENESIS IT002PN003C049 GARDIAN BOIS LE VIN 0,97 236 236 763 94 894 40 0,06 25 -0,08 103 95 80 106 108 0,92 99 M NN 103 A.A.FRIULI-V.G.-UD 105 AGOSTIL IT030000356821 RUMBA GARDIAN 0,89 68 68 755 94 945 46 0,11 32 -0,01 101 109 89 88 100 0,76 92 M MM 105 A.A.FRIULI-V.G.-UD 104 ISACC DEL GADO IT031990001288 INDUVI GENOVA 0,80 33 33 745 94 506 24 0,05 17 -0,01 105 96 86 98 126 0,64 98 M MM 104 A.A.FRIULI-V.G.-UD 87 JODI IT031000108755 JORDAN GARDIAN 0,83 38 38 741 94 876 33 -0,02 22 -0,10 95 101 83 99 112 0,69 111 M NN 100 A.A.FRIULI-V.G.-UD 118 RUXON IT021001060255 RUMBA REXON 0,88 56 56 724 93 491 36 0,23 28 0,16 109 98 88 98 90 0,80 99 M NN 100 A.A.FRIULI-V.G.-UD 89 GOKU IT093000878942 GARDIAN BOIS LE VIN 0,91 76 76 723 93 1062 47 0,07 34 -0,04 98 94 71 102 104 0,79 99 M NM 93 A.A.FRIULI-V.G.-UD 88 THEVE FR004302060584 LECUYER EZOZO 0,78 89 21 718 93 1280 48 -0,03 41 -0,05 92 92 60 95 100 0,56 116 V MM 105 A.A.F.V.G.-UD/UMOTEST 78 GOLEM IT004903029313 GONCOURT FAUCON 0,89 55 55 707 93 584 17 -0,09 28 0,10 95 92 93 102 102 0,79 108 M MM 112 A.A.FRIULI-V.G.-UD 90 P E Z Z A T A R O S S A 8 47 P E Z Z A T A R O S S A 9 104 Mammella Mungibilità SCS 97 98 113 104 92 1381 53 DEU DE000000188382 HUPSOL 2003 HUMID/ROMEN 2 AUT AT000617783345 RUM 2001 RUMBA/MALF 98 89 77 687 22 -0,07 27 0,05 111 118 99 123 100 118 1377 54 FRA FR002598016261 ORLANDO 3 DEU DE000000184538 SAFIR 1998 SAMURAI/HODSCHA 269 97 717 42 0,18 37 0,17 106 90 103 117 102 98 1307 55 DEU DE000000426370 RENWART 4 FRA FR007196056005 MASOLINO 1996 EZOZO/BOIS LE VIN 6 88 35 92 1482 57 -0,02 46 -0,06 110 72 110 121 104 108 1303 56 ITA SANCHO PANZA 2000 SAMURAI/RALBO 5 ITA IT009GO013C012 GEUMONT 1998 GARDIAN/STREIMON 7 190 137 190 137 93 981 28 -0,14 38 0,05 86 81 113 107 104 109 1293 57 DEU DE000000178450 WALBO 1999 WASEN/RALBO 6 ITA IT093000867340 ELIOS 2000 ELECTRO/HATTEN 7 62 48 62 48 83 629 43 0,25 36 0,20 83 91 104 108 101 81 1282 58 FRA FR002541872822 PATINAGE 1999 GARDIAN/BOIS LE VIN 2 74 71 71 1455 51 -0,09 53 0,04 105 75 97 106 107 100 1273 59 DEU DE000000188429 INZAGHI 2003 79 69 74 802 39 0,10 25 -0,04 113 117 112 117 109 110 1264 60 FRA FR006329489758 OCONDAT 177 157 79 962 28 -0,13 31 -0,03 110 121 98 106 104 121 1246 61 FRA FR003802511029 83 81 70 1318 54 0,03 48 0,03 109 86 93 105 108 101 1245 62 AUT AT000415974747 5684 3502 16232 6676 397 IT031000105640 IT093000702848 5 50 39 SCS Arti & Piedi 110 0,11 Mungibilità Muscolosità 0,01 41 Mammella Taglia 32 0,10 Arti & Piedi Proteine % 0,12 45 Muscolosità Proteine kg 45 952 Taglia Grasso % 900 97 Proteine % Grasso kg MORROR/GARDIAN 80 163 Proteine kg Latte kg 2001 179 325 Grasso % Attendibilità MANGART 213 12861 3870 Grasso kg Allevamenti ITA RANDY/MALF Cross Latte kg Figlie 52 2000 Allevamenti Anno di nascita IDA VANSTEIN Matricola Figlie in Italia Paese Nome DEU DE000000191658 % RH N. 1 Attendibilità UNAU/MARTIEN Cross Allevamenti 1990 Figlie in Italia FAUCON Matricola Allevamenti Anno di nascita FRA FR003990016792 Figlie Nome 51 Aggiornamento al: 18/08/2008 (solo tori con non oltre il 12.5% di sangue Red-Holstein) % RH N. Paese Classifica internazionale ufficiale per l’Italia - Top 100 per IDA IDA 106 78 98 113 111 103 1098 1092 50 39 79 534 21 0,00 25 0,10 83 95 103 109 102 103 72 70 73 851 20 -0,18 18 -0,16 110 104 113 130 106 108 1088 1998 FAUCON/BOIS LE VIN 89 82 72 1244 67 0,23 45 0,03 93 86 98 104 110 80 1084 2003 71 62 72 723 38 0,13 23 -0,03 101 100 106 120 111 96 1078 1074 RENTAR/HORWART 3 82 66 85 611 32 0,11 20 -0,01 82 114 93 105 98 105 303 224 82 66 80 549 30 0,11 18 -0,01 104 92 103 127 103 96 1072 12 118 106 74 1365 37 -0,21 45 -0,02 84 48 106 112 110 102 1071 77 68 73 914 23 -0,17 26 -0,07 97 102 116 116 91 114 1067 1998 FAUCON/BOIS LE VIN 6 93 88 72 1212 54 0,08 45 0,04 94 83 92 103 103 103 1066 PALIKAO 1999 GARDIAN/EZOZO 9 73 70 71 1024 38 -0,03 40 0,06 97 64 99 112 116 101 1063 RECHBERG 2002 ROMOR/RALBO 95 79 76 1265 46 -0,05 23 -0,27 103 88 104 127 113 100 1062 7 FRA FR003802508524 PERNAN 1999 EZOZO/FAUCON 8 DEU DE000000188325 ROUND UP 2002 RAUBLING/HOFER 9 DEU DE000000182567 WINNIPEG 2000 WESPE/ROMEN 10 FRA FR002537990428 TRIMARAN 2002 JAZANA/FAUCON 11 DEU DE000000187967 ROIBOS 2000 RALBIT/HODACH 87 76 76 364 41 0,38 22 0,13 108 116 102 114 95 111 1239 63 FRA FR003935550288 SANTON JB 2001 JORQUIN/EMBRUN 73 69 70 939 27 -0,13 31 -0,03 110 87 96 127 119 87 1058 12 AUT AT000207235526 RAMBO 1995 RALBO/MORELLO 1041 760 82 452 38 0,28 23 0,11 114 110 104 110 104 123 1237 64 DEU DE000000178755 RUREX *TA 2002 RUAP/REXON (A) 119 105 77 568 40 0,24 22 0,04 103 105 116 112 100 112 1058 13 DEU DE000000191085 RUAP 1995 ROMEN/HASTAN 6142 3086 94 86 14 DEU DE000000191875 RUREIF 2002 RUMBA/MOREIF 15 FRA FR004301063287 SKIPPY JB 16 DEU DE000000185109 IMPOSIUM 17 ITA 18 DEU DE000000172392 19 8 REGIO/HONER 85 748 45 0,21 22 -0,05 104 107 117 115 107 125 1235 65 FRA FR003917540378 RIBLON JB 2000 GONCOURT/FAUCON 93 82 76 796 26 -0,07 33 0,08 96 104 94 106 118 103 1233 66 AUT AT000444171941 HERON 1993 2001 GONCOURT/BOIS LE VIN 104 99 73 1115 42 -0,02 41 0,04 103 80 99 118 108 102 1231 67 DEU DE000000172395 IGO 2003 REGIO/STEGO 89 83 75 2002 REGIO/ROMEN 116 98 77 623 52 0,37 28 0,09 97 98 104 114 109 109 1227 68 DEU DE000000195910 MONTE 2000 MORROR/REPORT 112 101 78 MARKUS 2001 MORROR/TARTARS 84 71 86 469 37 0,25 23 0,10 92 100 106 115 95 103 1220 69 DEU DE000000165580 ASTERIX 1999 STROVANNA 12/MALF 268 228 80 IMURAI 2003 REGIO/SAMURAI 66 60 73 973 23 -0,21 34 0,01 123 105 109 112 93 105 1214 70 DEU DE000000187804 RAINER 1999 RADAU/HORWEIN 666 553 81 FRA FR003997030107 NATIF JB 1997 FAUCON/ECOSSAIS 83 973 44 0,08 40 0,09 99 78 100 116 107 98 1213 71 FRA FR003936032892 SALAN JB 2001 INDUVI/EZOZO 72 68 70 20 ITA GRANADO 2002 GARDIAN/LIHOR 73 60 84 963 43 0,06 36 0,04 98 87 101 109 107 107 1208 72 AUT AT000343101142 RIESLING 2002 RAUBLING/BOIS LE VIN 114 101 21 DEU DE000000191777 MANDELA 2001 MALEFIZ/HODACH 139 127 78 648 22 -0,05 29 0,09 121 114 120 104 112 99 1205 73 DEU DE000000175243 MORBO 2000 MORROR/RALBO 66 59 22 DEU DE000000188196 MANITOBA 2002 MALEFIZ/HORWEIN 94 81 77 989 37 -0,03 31 -0,05 123 107 103 112 110 101 1205 74 FRA FR000510522675 TAG 2002 JOBLANDIN/EZOZO 76 72 23 ITA RUBIDIO 2002 RUMBA/BOIS LE VIN 71 62 83 1235 28 -0,26 38 -0,06 100 99 92 110 94 90 1200 75 FRA FR002598017621 OURDOU 1998 FAUCON/BOIS LE VIN 2 75 24 DEU DE000000188237 DON JUAN 2002 DIMSAL/ROMEN 103 86 77 527 37 0,23 17 -0,01 98 107 103 132 110 109 1198 76 AUT AT000239726145 MALINT 2000 5 150 25 FRA FR003802379451 ST ANDRE 2001 JAZANA/GARDIAN 90 87 26 ITA RUMMEL 2001 RUMBA/HOBEL 49 47 IT026000209895 IT031000108030 IT093000705854 IT021001050214 84 71 3300 1698 7 12 73 71 60 62 HORWEIN/HARKO MALHAX/RENGER 71 1025 37 -0,04 38 0,04 96 75 104 116 113 113 1193 77 AUT AT000410617633 MANDL 1997 MALF/STREITL 49 47 78 340 18 0,06 23 0,17 104 116 104 114 102 98 1189 78 FRA FR007120720129 ROBIN 2000 GARDIAN/FAUCON 48 28 27 FRA FR004295009234 LOGAN 1995 CANTADOU/TIBET 6 4317 2892 89 843 33 0,00 45 0,21 92 90 94 102 98 98 1187 79 AUT AT000617784445 HORITO 2001 HERON/MALF 28 DEU DE000000426314 REMPLOM 2002 REMPLER/ROMEN 5 115 90 77 1115 37 -0,09 32 -0,08 116 102 96 112 112 101 1187 80 DEU DE000000178116 HOCH 1995 HODACH/HORST 29 FRA FR000199068825 RALBAN 2000 GARDIAN/BOIS LE VIN 9 86 82 72 1303 32 -0,24 43 -0,03 101 80 96 117 108 101 1186 81 DEU DE000000191918 VODACH 2002 RANDY/HODACH 30 AUT AT000754776647 HADES 2002 HIPPO/REPULS 102 88 31 DEU DE000000191190 REGIO 1996 RENGER/PONIT 6 32 ITA GRINGO 2002 GARDIAN/TIBERIO 7 33 FRA FR003922620441 OCTAVE JB 1998 EZOZO/BOIS LE VIN 34 AUT AT000623710746 RUMBA 1995 RALBO/HARKO 35 FRA FR002598006599 ORAN JB 1998 EZOZO/BOIS LE VIN 36 FRA FR007191071104 GARDIAN 1991 TIBET/NEWLOOK 37 FRA FR003923041892 SEXY JB 2001 JURAPARC/FAUCON 38 DEU DE000008038600 MORROR 1993 MORWEL/HORROR 39 DEU DE000000185125 RUEGEN 2003 RUMBA/SAMURAI 40 FRA FR002598000620 OXBOW 1998 FAUCON/BOIS LE VIN 41 DEU DE000000195800 HOFHERR 2000 42 DEU DE000000188349 RUAKANA 2002 43 DEU DE000000185081 INDER 2002 44 ITA FRUTTO 2002 JOBLANDIN/FAUCON 7 45 FRA FR002595025146 LINOU 1995 CANTADOU/VALIDE 6 46 ITA MERCURIO 2001 MORROR/RALBO 3 47 FRA FR000199090591 SCOURED 2001 JORQUIN/EZOZO 48 FRA FR002542141514 SATURNE 2001 HAMADAU/EZOZO 49 AUT AT000474238434 HERAKLES 1999 HERON/LABRA 50 FRA FR003912920323 REX JB 2000 GONCOURT/FAUCON IT057000033928 IT004903084532 IT031000105639 9334 4616 50 36 273 211 12 40 0,06 42 0,14 95 58 96 112 113 95 1056 17 0,05 24 0,16 105 100 107 117 100 106 1055 897 17 -0,25 23 -0,11 118 108 101 122 100 111 1055 263 16 0,07 17 0,11 120 117 119 121 95 104 1052 6 238 7 -0,03 19 0,15 94 119 90 118 100 122 1050 1370 47 -0,08 37 -0,13 109 92 103 108 99 87 1048 1089 43 0,00 40 0,03 100 69 101 113 101 108 1047 5 76 799 43 0,16 29 0,02 115 99 109 105 113 84 1045 74 979 38 -0,01 31 -0,04 116 103 113 102 112 88 9 1044 70 898 27 -0,11 36 0,07 97 77 99 114 103 117 1042 74 72 1099 34 -0,12 42 0,05 101 95 99 104 99 98 1042 141 79 552 27 0,07 23 0,06 126 103 103 110 100 117 1034 95 558 20 -0,03 23 0,05 102 89 102 106 115 110 1034 72 1126 53 0,11 39 0,00 99 69 100 110 112 103 1033 4799 3275 9 76 70 61 59 2297 1266 233 65 183 62 73 253 27 0,24 12 0,05 104 101 119 128 97 116 1028 91 58 9 0,10 8 0,08 99 134 107 121 103 115 1028 988 43 0,05 31 -0,04 105 88 98 117 91 105 1028 96 87 76 92 79 76 78 50 0,69 22 0,29 117 114 102 107 102 96 1027 70 62 75 777 36 0,07 24 -0,04 100 102 123 106 115 99 1027 85 73 76 770 27 -0,04 22 -0,06 119 99 117 116 103 107 1026 223 205 75 1292 44 -0,09 33 -0,15 95 96 103 116 104 113 1022 76 654 38 0,16 21 -0,02 113 92 104 132 114 92 1186 82 DEU DE000000426261 RODSCHA 2001 RALBIT/HODSCHA 52 91 779 29 -0,03 23 -0,05 111 105 111 119 101 106 1165 83 DEU DE000000426239 ZASROMEN 2001 ZASTER/ROMEN 50 36 79 949 52 0,19 39 0,09 99 94 100 106 103 81 1156 84 DEU DE000000185090 ILION 2002 REGIO/ERFURT *TA 75 1076 33 -0,12 35 -0,02 100 81 102 120 115 109 1151 85 FRA FR002598013062 OSMIUM 1998 EZOZO/BOIS LE VIN 3 99 204 23 0,21 22 0,21 114 121 94 103 99 100 1150 86 FRA FR004240456419 STRUMA 2001 JORQUIN/FAUCON 3 75 72 70 972 36 -0,03 42 0,11 86 69 97 104 114 97 1021 78 1381 39 -0,19 42 -0,07 101 84 101 114 111 97 1147 87 DEU DE000000182946 RAUFBOLD *TA 2002 RAUBLING/EGOL (A) 89 85 76 719 32 0,05 29 0,06 112 100 104 102 115 93 1019 99 958 40 0,03 39 0,08 82 70 104 108 124 102 1140 88 DEU DE000000172281 BOSBO 2000 BOSS/RALBO 141 127 70 1067 46 0,06 42 0,07 85 79 98 113 111 90 1137 89 ITA IT021001064006 SANDRO 2001 RUMBA/ROMEN 49 44 663 313 36003 10560 807 72 904 345 75 26523 10508 1275 470 73 82 2017 1416 304 70 6 49 44 77 986 41 0,03 26 -0,11 99 93 105 110 114 99 1018 78 190 6 -0,02 14 0,10 112 114 96 104 114 110 1018 98 298 15 0,05 13 0,04 100 105 121 120 101 105 1136 90 AUT AT000445375547 RAMIRO 2002 RAMBO/HARRIS 75 73 74 763 27 -0,05 25 -0,02 113 110 104 103 106 115 1016 146 125 78 1225 41 -0,09 33 -0,12 98 99 99 109 107 107 1135 91 AUT AT000617780945 HOCHKOGL 2001 HERON/MALF 88 79 76 210 37 0,42 19 0,17 105 107 102 113 103 107 1014 310 275 76 1196 43 -0,05 47 0,07 99 88 98 105 107 99 1133 92 DEU DE000000191692 RATGEBER 2001 RALBIT/HODACH 174 138 79 666 22 -0,06 28 0,07 117 109 96 103 101 113 1014 HORWART/RAMBO 530 448 81 278 7 -0,06 14 0,06 114 113 119 127 106 103 1130 93 DEU DE000000187899 ZAHNER 2000 ZAHN/HORB 83 81 76 542 39 0,24 19 0,00 108 112 115 113 100 119 1012 RUAP/RENGER 56 49 71 1338 43 -0,12 29 -0,22 112 109 114 108 109 110 1130 94 AUT AT000512989147 ROTAX 2002 RESS/MALF 150 142 78 564 8 -0,20 11 -0,11 108 94 118 135 103 117 1010 REGIO/DIRTECK 113 108 77 960 29 -0,12 28 -0,06 99 91 100 122 107 99 1128 95 AUT AT000120247745 VAUSTRIA 2001 RANDY/HORB 169 140 79 175 45 0,56 18 0,18 114 86 99 125 100 104 1009 65 57 HAKKINEN 2000 HAIKU/BOIS LE VIN 110 73 89 1327 26 -0,33 37 -0,11 90 81 89 109 94 109 1009 VOLT 2002 RANDY/ROMEN 86 80 76 539 27 0,08 19 0,00 97 103 105 121 100 108 1008 REGIO/ROMEN 10598 5094 6 6 3116 2180 515 354 65 57 82 992 42 0,04 37 0,03 100 85 102 111 108 108 1115 96 ITA 27 19 86 1310 44 -0,10 44 -0,02 102 72 107 114 94 112 1114 97 AUT AT000864504442 42 34 76 453 25 0,10 24 0,12 101 106 102 108 106 99 1114 98 DEU DE000000176663 IDIOM 2002 87 79 75 774 30 -0,01 17 -0,13 97 94 107 129 105 111 1008 72 1131 45 0,00 41 0,03 94 85 93 107 116 100 1112 99 FRA FR004240303647 PAPAYOU 1999 GARDIAN/BOIS LE VIN 12 61 59 70 1245 45 -0,06 40 -0,04 94 75 100 111 108 94 1003 6 149 126 84 70 IT030000322080 110 73 42 34 109 105 121 117 73 1110 38 -0,07 39 0,01 91 69 98 115 114 108 1107 100 DEU DE000000160775 RINSER 2000 RALBIT/LOTUS 63 62 74 207 28 0,29 19 0,17 105 105 110 122 95 108 1099 101 JONATAN 2002 JORDAN/FAUCON 65 61 71 642 26 0,01 43 0,29 96 71 102 106 104 94 1098 *gli indici morfologici dei tori francesi sono stati convertiti sulla scala italiana, mentre quelli dei tedeschi, austriaci e italiani sono valutati geneticamente in comune P E Z Z A T A R O S S A 10 ITA IT039666673644 P E Z Z A T A 84 70 79 207 25 0,24 23 0,23 120 105 99 104 99 123 999 85 816 26 -0,08 30 0,02 114 94 103 109 107 99 999 R O S S A 11 Padri di Toro 2008.3 M e nta GR % PR KG PR % TA MU AP MA MUNG SCC RANK IDA Round Up è figlio di Raubling, toro da noi mai usato. Anch'esso è un soggetto molto completo unendo ottima m u s c o l o s i t à ( 1 1 7 ) a d u n a a l t re t t a n t o valida mammella (117) e ar ti che presentano una deviazione standard sopra la media (112), così come la statura ( 1 1 3 ) . D a p o r re a t t e n z i o n e a n o n u t i lizzarlo su vacche molto negative a % di proteine essendo lui, peraltro solo, -0,04%. Buono il suo potenziale lattifero. D a n o n u t i l i z z a re s u l l a l i n e a R a l b o . z GR KG Rau presenta come punto for te una mammella con un punteggio veramente eccezionale (130) ma la sua unicità è di unire una altrettanto buona muscolosità (106), buona taglia e ar ti nella norma. La produzione di latte è alta pur essendo positivo a percentuale di proteine. È un r i p ro d u t t o re c h e s u l l a c a r t a p re s e n t a credenziali veramente superiori alla media e tutti ci auguriamo che le sue f i g l i e m a n t e n g a n o l e t a n t e p ro m e s s e che la genealogia di questo soggetto promette. Naturalmente va evitato il suo uso sulle figlie di Rumba e dei suoi figli. NONNO MAT LATTE ROUND UP DE000000188325 (Raubling*Hofer) PADRE ATT P RAU AT000653713345 (Rumba*Malf) DATA DI NASCITA ALLEV NOME eriodicamente l'Anapri pubblica l'elenco dei nuovi padri di toro: le classifiche nazionali ed internazionali cambiano e ad esse si adeguano le scelte dell'Anapri che cerca, di volta in volta, di utilizzare il meglio della genetica mondiale per la selezione dell'elitè del suo patrimonio bovino. L'Italia con Granado, Rubidio, Frutto e Jonatan fa la parte del leone in questo gruppo di tori. È da sottolineare come in questa ultima uscita i primi 2 rimangono sostanzialmente stabili mentre gli ultimi 2 migliorano ulteriormente pur aumentando il numero di figlie e quello degli allevamenti. Avendoli già commentati nel numero precedente della rivista assieme ad Hades, Inder e Socrate JB possiamo ora ad analizzare i 2 nuovi entrati: MATRICOLA FIGLIE Morfologia PARTI G iac o m o RAU AT000653713345 23012002 RUMBA MALF M 105 94 77 821 29 -0,04 30 0,02 109 106 100 130 101 116 99 1474 ROUND UP DE000000188325 16112002 RAUBLING HOFER M 79 69 74 802 39 0,10 25 -0,04 113 117 112 117 109 110 99 1264 GRANADO IT031000108030 01022002 GARDIAN LIHOR AA M 73 60 91 963 43 0,06 36 0,04 98 87 101 109 107 107 99 1208 RUBIDIO IT093000705854 27062002 RUMBA BOIS LE VIN AA M 71 62 90 1234 28 -0,26 38 -0,06 100 99 92 110 94 90 99 1200 HADES AT000754776647 20122002 HIPPO REPULS D 102 88 76 654 38 0,16 21 -0,02 113 92 104 132 114 92 99 1186 INDER DE000000185081 30082002 REGIO DIRTECK M 113 108 77 960 29 -0,12 28 -0,06 99 91 100 122 107 99 99 1128 FRUTTO IT004903084532 17062002 JOBLANDIN FAUCON AB M 65 57 89 992 42 0,04 37 0,03 100 85 102 111 108 108 99 1115 JONATAN IT039666673644 15092002 JORDAN FAUCON AB F 84 70 91 816 26 -0,08 30 0,02 114 94 103 109 107 99 98 999 SOCRATE JB FR007264803068 02102001 JORQUIN EMBRUN M 78 73 70 799 35 0,05 31 0,05 94 87 99 115 104 111 98 987 796 33 0,03 28 0,02 103 94 103 113 105 104 N. TORI KCAS Di Padri di Toro 2008.3 9 torelli di alto valore riproduttivo in vendita al centro genetico Al Centro Genetico della Pezzata Rossa Italiana sono in vendita, durante tuttoi il periodo dell’anno, torelli di 13/14 mesi, figli delle migliori bovine della razza e dei migliori riproduttori europei, nati dagli accoppiamenti programmati. Solo chi supera il performancetest può essere venduto, mentre una severa selezione destina al macello il 50% dei torelli presenti. Tutti i soggetti del Centro Genetico sono testati per certificare l’esatta paternità e maternità a Massim a sicurezz ! a sanitari Indenni da TBC, BRC, IBR, Leucosi, Tricomoniasi. Per chi fosse interessato all’acquisto contattare A.N.A.P.R.I. (Udine) tel. 0432 224111 Az. 647 IT030990059950 (Jonatan * Zanda * Radon) 1° latt. in 305 gg 7220 Kg 3,79% gr. 3,77% pr. Proprietario: Pagani Daniele – Lestizza (Ud) P E Z Z A T A R O S S A 12 P E Z Z A T A R O S S A 13 1059 Dieci anni di IDA storia risultati e prospettive future D i L o r e n z o D e gan o e D ani e l e V icari o S ono passati dieci anni da quando nel lontano 1998 (26 novembre) la CTC dell’ANAPRI d e l i b e rò l ’ a p p l i c a z i o n e d e l l ’ i n d i c e di selezione denominato Indice Duplice Attitudine (IDA), strumento che, seppur modificato, è tuttora utilizzato per guidare la selezione d e l l a P. R . I . . A l l ’ e p o c a l e s c e l t e , in par ticolare delle Madri di Toro, erano fatte sulla base dell’Indice Latte Qualità Pezzata Rossa applicando poi delle soglie sui punteggi morfologici (punteggi minimi di sette per taglia e mammella e sei per arti & piedi e muscolosità), questo modo di agire limitava p e rò i l p ro g re s s o g e n e t i c o d e l l a razza poiché penalizzava quei soggetti che seppur con una spinta lattifera eccezionale erano sotto soglia per solo uno dei caratteri morfologici. All’epoca il dibattito fu molto appassionato, ma alla fine prevalse la volontà di cambiamento e si optò per introdurre l’IDA, evitando quindi le inefficienze legate ad una selezione per soglie. Negli anni vi sono state diverse definizioni dei pesi all’interno dell’indice di selez i o n e , i n t e r v e n t i re s i s i n e c e s s a r i per appor tare oppor tune correzioni suggerite da nuove esigenze espresse dagli allevatori, o per l’introduzione di nuovi caratteri d ’ i n t e re s s e s e l e t t i v o . Q u e s t e m o difiche in corso d’opera tuttavia non hanno portato stravolgimenti nell’indirizzo selettivo dato alla razza, che vede nel mantenimento delle caratteristiche di duplice attitudine il suo obiettivo dichiarato. La prima versione dell’IDA Az. 168 IT030000359760 (Elios * Zirco * Cixon) Hl(3) in 305 gg 9106 Kg 3,48% gr. 3,60% pr. Proprietario: Az. “La Sisile” – Talmassons (UD) Vincitrice premio Miglior Vacca Italiana nel 2007. (tabella 1) combinava Indice Latte Qualità Pezzata Rossa (peso del 60%), IGT Carne Performancetest (20%), mungibilità (10%) e longevità indiretta (10%). Il segno negativo ai kg di latte non indic a v a u n a s e l e z i o n e c o n t ro l a s u a produzione, ma cercava di limitare il peggioramento dei parametri qualitativi derivante dal notevole peso dato ai kg di proteine, carattere con una correlazione estremamente positiva con la produzione di latte, ma che presenta una leggera correlazione negativa con i titoli; una selezione per soli kg di proteine avrebbe por tato ad una riduzione della qualità, il peso negativo dato all’indice latte, quindi, andava a limitare P E Z Z A T A R O S S A 14 questo possibile peggioramento. Nel 2000 (28 settembre) vi fu una prima modifica dell’indice di selezione con l’introduzione del carattere muscolosità bovine e un m a g g i o re p e s o d a t o a l l a c a r n e a discapito dell’attitudine lattifera, cambiamenti giustificati dal fatto che si stava osservando un vistoso peggioramento della muscolosità delle vacche. Questo IDA venne utilizzato per quasi cinque anni fin quando la CTC (4 giugno 2004) accolse la proposta dell'Uf ficio Centrale di revisione, motivata d a l l a v o l o n t à d i e l i m i n a re i l p e s o negativo alla quantità di latte, di dif ficile comprensione da par te degli allevatori, sostituendolo c o n u n o p o s i t i v o a l l e p e rc e n t u a l i di grasso e proteine. Si voleva, inoltre, dare più enfasi al miglioramento di mammella e mungibilità e inserire il carattere cellule somatiche (5%), per il quale da poco erano disponibili indici genetici. U n a n n o d o p o , i l 1 8 M a g g i o 2 0 0 5 l a C T C a p p ro v ò i l n u o v o I D A . A d i s t a n z a d i c i rc a d u e a n n i e m e r s e ro alcune perplessità legate all’eccessiva presenza nelle prime posizioni della classifica di tori con indici carne e muscolosità molto buoni e modesti i n d i c i p ro d u t t i v i l a t t e , r i p ro d u t t o r i t r a l ’ a l t ro p o c o utilizzati. Inoltre, in proporzione alla muscolosità (12%), il peso del punteggio finale mammella (12,5%) e r a re l a t i v a m e n t e t ro p p o b a s s o , v i s t a l ’ i m p o r t a n z a d i q u e s t o c a r a t t e re . Q u e s t e p e r p l e s s i t à e s p o s t e i n numerosi incontri e dibattiti stimolarono un ulter i o re s t u d i o c h e p o r t ò a l l a f o r m u l a z i o n e d i a l c u n e p ro p o s t e , p o i v a g l i a t e e v a l u t a t e d a l l a C T C d e l 1 5 marzo 2007 che deliberò la nuova composizione. C o m e s i p u ò v e d e re i l p e s o d e l l a c a r n e s c e s e d a l 26% la al 24% dando più enfasi all’indice carne performance test piuttosto che alla muscolosità delle vacche. Questo cambiamento era motivato dal fatto che il carattere muscolosità vacche solitamente viene ri le va to a ll ’in iz io la tt az io ne in u n per io do q uin di n on f a v o re v o l e . I n o l t re , s e a u n o i n t e re s s a m o n e t i z z a re dalle vacche a fine carriera, se non in casi par ticolari, lo fa al termine della lattazione e non nei primi mesi. Molte volte le vacche viste ad inizio e fine lattazione, s o p r a t t u t t o q u e l l e m o l t o p ro d u t t i v e , p re s e n t a n o d e i l i v e l l i d i c o p e r t u r a m u s c o l a re d e c i s a m e n t e d i v e r s i . Una incidenza del 6% della muscolosità vacche consente un miglioramento di questo carattere senza però dargli eccessivo peso all’interno dell’IDA. Asta-mercato con vendita di 200 e più capi a San Lorenzo - Val Pusteria e a Bolzano, il giovedì, con inizio alle ore 10.00 Calendario aste 2008-2009 Tabella 1: Formulazione degli IDA utilizzati per la selezione nella P.R.I. Data Luogo 20 Novembre 2008 San Lorenzo 18 Dicembre 2008 Bolzano 08 Gennaio 2009 San Lorenzo 05 Febbraio 2009 San Lorenzo 12 Marzo 2009 Bolzano 16 Aprile 2009 San Lorenzo 21 Maggio 2009 San Lorenzo 18 Giugno 2009 Bolzano 16 Luglio 2009 San Lorenzo 27 Agosto 2009 San Lorenzo 17 Settembre 2009 Bolzano 08 Ottobre 2009 San Lorenzo 19 Novembre 2009 San Lorenzo 10 Dicembre 2009 Bolzano IDA 1998 2000 2005 2007 -15 -13.3 0 0 Grasso Kg 2 1.6 0 0 Proteine Kg 43 38 37 37 Grasso % 0 0 2 2 Latte Kg Proteine % 0 0 5 5 Increm. Medio Giorn. – Performance Test 8 5.4 5.6 7.2 Taglia – Performance Test 2 1.4 1.4 1.8 Muscolosità – Performance Test 8 5.4 5.6 7.2 Arti & Piedi – Performance Test 2 1.4 1.4 1.8 Taglia - Vacche 0 0 0 0 Muscolosità Vacche 0 13.5 12 6 Arti & Piedi – Vacche 5 5 5 5 Mammella 10 10 12.5 14.5 Mungibilità 5 5 7.5 7.5 Cellule Somatiche 0 0 -5 -5 P E Z Z A T A R O S S A 15 Una popolazione in movimento 1400 Grafico 1: Trend genetici IDA riferitI alla popolazione di vacche, ai tori presenti al centro genetico e ai riproduttori selezionati per la F.A. 1200 1000 stiamo selezionando troverà sempre più spazio; dicevamo le stesse cose alcuni anni fa e i fatti, più che mai, ci stanno dando ragione. Indipendentemente da quelli che saranno gli obiettivi, il miglioramento genetico del futuro sfrutterà informazioni derivanti direttamente IDA K G 600 400 112 Grafico 5: Trend genetici per kg di proteine in alcune delle popolazioni Simmental Europee. Grafico 4: Trend genetici di popolazione per i cellule somatiche e mungibilità. 25 200 20 0 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 106 2006 15 -200 10 A nno di nascita M A SC H I C .G . FA 100 P r otei n e K G IGV -400 V A CCH E 94 5 0 1992 300 88 1994 15 250 13 200 10 150 8 100 5 50 3 0 -50 1993 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 -100 A nno di nasci ta M UN G I BI LI T A ' -8 -200 -10 -250 -13 -300 -15 FRA NCI A A nno di nasci ta P E Z Z A T A 112 PRO T EI N E K G Grafico 3: Trend genetici di popolazione per i caratteri morfologici. IGV 106 100 94 88 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 A nno di nasci ta TA R O S S A 16 MU FO 1997 1998 1999 2000 2001 A nno di nasci ta SCS -5 G RA S S O K G 1996 -15 -3 -150 LA T T E 1995 -10 0 1994 1994 -5 Grafico 2: Trend genetici di popolazione per i caratteri Latte, Proteine kg e Grasso kg. Prospettive future Come visto, negli anni, sovente si sono apportate piccole modifiche all’indice di selezione al fine di rispondere alle rinnovate esigenze dei nostri allevatori, cambiamenti che non hanno mai alterato la natura di razza a duplice attitudine che distingue la P.R.I. In futuro, con ogni probabilità, saranno necessari ulteriori interventi, anche se non è facile ipotizzare la vacca del domani. Si può pensare però che fra qualche anno i caratteri funzionali avranno sempre più impor tanza rispetto a quelli produttivi, soprattutto quando il livello genetico raggiunto per quest’ultimi sarà molto elevato. Questo vale ancor di più per una razza come la nostra che fa della facilità di gestione e non solo della produzione uno dei suoi cavalli di battaglia. Si può immaginare che se continueranno ad aumentare i costi delle materie prime (cereali in primis) sarà necessario disporre di animali in grado di ottimizzare al massimo alimenti “economici”, che non abbiano bisogno di integrazioni particolari per dall’analisi del genoma degli animali (selezione assistita), se non a d d i r i t t u r a , n e i c a s i p i ù e s t re m i , considererà solo questo tipo di informazioni. Su questo campo gli scenari sono molteplici e soprattutto in velocissima evoluzione, importante sarà farsi trovare pronti. z 800 IGV I grafici 1-4 ripor tano i trend genetici relativi ai principali caratteri oggetto di selezione, risultati frutto delle scelte selettive fatte con le precedenti versioni dell’IDA, mentre fra qualche anno vedremo i risultati di quelle fatte con quella attuale; come si può notare dal grafico 1 le scelte selettive sono state corrette ed hanno portato ad un miglioramento significativo dell’IDA (61 kg di latte/anno; il miglioramento di più caratteri viene espresso in kg di latte), legato al miglioramento di più caratteri in esso considerati. I l l i v e l l o g e n e t i c o m e d i o d e i t o r i p re s e n t i a l c e n t ro g e n e t i c o A N A P R I d i F i u m e Ve n e t o p ro g re s s i v a m e n t e migliora, ma soprattutto è interessante notare come i soggetti destinati alla riproduzione siano decisamente superiori rispetto al livello medio, con un gap tra le due categorie di tori in progressivo aumento. Questo trend genetico positivo dell’IDA è dovuto ai contemporanei miglioramenti dei caratteri Kg di proteine (grafico 2), forma della mammella (grafico 3) e mungibilità (grafico 4), mentre per gli altri caratteri, negli ultimi anni, si assiste in sostanza ad una cer ta stabilità, variazioni comunque poco significative. Per valutare la bontà di uno schema di selezione e l’efficacia degli strumenti scelti è necessario confrontarsi con le altre popolazioni. Prendendo ad esempio i kg di proteine (grafico 5), carattere principale della selezione Nazionale e di quella d’oltralpe, la popolazione italiana è quella che presenta il maggior trend annuale e dopo la popolazione Montbeliarde è quella con il maggior livello genetico. Un chiaro invito, quindi, ai nostri allevatori a guardare quello che c’è in casa, senza andare a cercare novità (se non l’eccellenza), molto spesso disattese, altrove. sostenere le loro produzioni. Animali che dovranno sempre più rendere nel lungo periodo, e in quest’ottica va la selezione per i caratteri funzionali. La selezione della P.R.I. s t o r i c a m e n t e h a p e rc o r s o q u e s t a strada, tanto che siamo fiduciosi sul fatto che il tipo di animale che MA P E Z Z A T A R O S S A 17 A U S T RI A GERMA NI A IT AL IA 2002 Da dove veniamo… Di U no studio che si trova a metà tra l’”amarcord” e aspetti meramente tecnici quello i cui risultati si vuole presentare con questo articolo. In par ticolare, lo studio era finalizzato a verificare quali sono le linee di sangue e tori più significativi che hanno contribuito maggiormente alla costituzione dell’attuale popolazione Pezzata Rossa Italiana. A tal scopo si sono utilizzate le informazioni storicamente registrate dal Libro Genealogico della razza per un totale di 377.875 soggetti in pedigree. Per l’analisi dei dati si sono utilizzati gli a p p l i c a t i v i d e l p a c c h e t t o S o f t w a re Pedig, prodotto da Didier Boichard (versione 2007). In par ticolare, per tutti i tori da inseminazione artificiale si è calcolato il coefficiente di parentela medio con le vacche in attività, il numero di figlie, e il numero di figli autorizzati all’Inseminazione Artificiale che hanno poi avuto figlie controllate in Italia. Il coef ficiente di parentela tra due individui esprime la quota di geni comuni a due soggetti; può variare dal 0% nel caso di soggetti a s s o l u t a m e n t e n o n i m p a re n t a t i , a l 50% come quando si considerano un genitore e un figlio oppure due fra telli pieni (può avere un coefficiente s u p e r i o re a l 5 0 % s o l o n e l c a s o d i individui che presentano ascendenti consanguinei in comune). Nel caso specifico il valore calcolato è la media dei coefficienti di parentela di un particolare toro con tutte le vacche che costituiscono la popolazione attiva. Questo coefficiente esprime quanto, in termini percentuali, dei suoi geni è presente in popolazione. La presentazione dei risultati, dato che il numero di tori è ampissimo, è limitata a quei soggetti che hanno fatto la storia della razza attraverso la loro numerosa progenie femminile e maschile. L or e n z o D e gan o Alcune considerazioni generali La conservazione delle linee di sangue è, e lo sarà sempre più, un aspetto importante di cui tenerne conto nelle scelte selettive. A lungo andare una politica che porta avanti più linee di sangue, seppur più lentamente, paga. A livello internazionale i metodi di selezione BLUP AM, che premiano le famiglie, e più in generale le scelte fatte da chi poi mette in prova i tori hanno portato via via ad una riduzione della variabilità genetica entro specifica. Nel nostro caso specifico questo non è accaduto, come dimostrato anche dal basso tasso di consanguineità (solo l’1%) che contraddistingue la nostra popolazione e dai parametri d i f e r t i l i t à , re s i s t e n z a a l l e m a l a t t i e ad esso legati. Il fatto di aver fatto riferimento a popolazioni Simmental estere poco imparentate come quella tedesca/austriaca da un lato e quella francese Montbeliarde dall’altro ci ha consentito di mantenere la variabilità genetica elevata. L’introduzione del sangue Simmental Montbeliarde, oltre ad aver appor tato un sicuro miglioramento della produzione di latte all’epoca assolutamente necessario, ha consentito di ridurre il livello di consanguineità (nonostante di per se molti tori francesi sono consanguinei) p ro p r i o p e r i l f a t t o c h e i l g r a d o d i parentela di questi riproduttori con la popolazione italiana, quando furono i n t ro d o t t i , e r a p ro s s i m a a l l o z e ro . Uno sguardo al passato… Essendo la Pezzata Rossa Italiana, una volta Friulana, una razza che storicamente ha pescato, soprattutto molti anni fa, all’estero, non c’è da stupirsi che tra i soggetti più significativi vi sono soprattutto tori d’oltralpe. P E Z Z A T A R O S S A 18 Il loro patrimonio genetico però è stato trasmesso alle generazioni future non solo dalle loro figlie, ma soprattutto dalla progenie dei numerosi riproduttori usciti dallo schema di selezione giovani tori dell’A.N.A.P.R.I. Dei vecchi tori “Friulani” è rimasto ben poco, i l c u i p o s t o è s t a t o p re s o d a g e n i d i p ro v e n i e n z a e s t e r a t r a s m e s s i i n buona parte, come appena detto, dai giovani tori Nazionali. Diamo, quindi, uno sguardo al passato analizzando che contribuito hanno dato alcuni di loro e linee di sangue alla costituzione della popolazione Pezzata Rossa Italiana e più in generale alla Simmental in tutta Europa. Come si può notare dalla tabella 1 il toro che vanta il maggior livello di parentela con la popolazione attiva è Horror (3,34%, ossia il 3,34% dei geni di Horror è presente nella popolazione P.R.I.), un toro tedesco famosissimo uno dei veri fondatori della Simmental Europea moderna. Horror nasce da Honig, padre, quest’ultimo anche di Holb da cui derivano diversi tori dei quali i più impor tanti e recenti sono Hippo e Hochrep. Il contributo di Horror all’attuale popolazione deriva in par te dalle tantissime figlie nate (3.302 figlie) e dai suoi numerosi figli maschi successivamente impiegati in popolazione. Tra i tori con il maggior g r a d o d i p a re n t e l a f i g u r a n o i n f a t t i Horwein (3,32%) e Horb (3,91%) r i p ro d u t t o r i c h e h a n n o a v u t o m o l t e f i g l i e e a l o ro v o l t a d i v e r s i f i g l i i n inseminazione ar tificiale. Tra l’altro la linea Horror/Horwein negli ultimi anni e ritornata alla ribalta grazie a s o g g e t t i q u a l i We i n o l d , We i p o r t , Walbo, Webal ecc. (figli di Weinox a sua volta figlio di Horwein) largamente impiegati all’estero e pure in Italia. A l t ro r a z z a t o re è i l t o ro H a x l c h e ha dato origine a diversi tori in linea paterna (ricordate Hagen e Campion, sono due tra dei 18 figli di Haxl utilizzati in Italia), ma che è stato padre di diverse madri di toro (Haxl è nonno materno di ben 26 tori con figli in Italia, tra i quali Horwein, Romulus, e Streif). Lo si trova un po’ da per tutto, come il prezzemolo… Infatti, nonostante sia un toro datato, il suo coefficiente di parentela medio è del 2.75%. Altro toro storico fondatore della Pezzata Rossa Austriaca è il toro Salamon il cui contributo (0,75%) seppur non altissimo va comunque riconsiderato poiché toro del 1968. Linea importantissima, che negli ultimi anni ha dato notevoli soddisfazioni, è la linea Redad, dalla quale hanno preso origine diversi tori tra i quali Radi (Radium, Radon, e soprattutto R a l b o p a d re , q u e s t ' u l t i m o d e i v a r i Ralbit, Randy, Rolo, Rumba, Rober t) e Renner (padre di Repor t, Renger, Renold, Repor t). Sicuramente negli anni futuri l’importanza di questa famiglia tenderà ad aumentare dato che sono diversi i tori figli di Rumba (1,89%, 1.351 figlie e 20 maschi IA) e Randy (2,13%, 1.589 figlie e 15 maschi IA) utilizzati in popolazione alcuni dei quali addirittura come padri di toro (Vanstein, Rummel, Rubidio). Ancora significativo il contributo di Romulus che nonostante l’età (anno di nascita 1975) conta un livello medio di parentela del 1,82%. A questo non hanno contribuito solo le sue numerose figlie e quindi la loro discendenza, ma anche il fatto che Romulus è padre di Rom a sua volta padre di Romen toro da cui sono nati i vari Romel, Rogen, R o c h e n r i p ro d u t t o r i c o n o s c i u t i d a i più, che negli ultimi anni sono stati molto impiegati in Italia addirittura come padri di toro. Si può dire, prendendo una frase di un famoso film di qualche anno or sono, che il sangue d i R o m u l u s s c o r re f o r t e n e l l e v e n e delle vacche Pezzate Rosse di oggi. La linea Zeus che tanto aveva dato negli anni addietro (1.160 figlie, 22 maschi, tra i famosi e utilizzatissimi Zoller e Zefiro), sta perdendo la sua importanza con un livello medio di parentela con le vacche vive solo del ROSI ITBZ138563 (Horwein * Zeus * Haller) Media di 5 latt. 9420 Kg 4,13% gr. 3,27% pr. Questa bovina racchiude nel suo patrimonio genetico i capostipiti della Simmental europea, in particolare Horror e Haxl. Allevatore: Oberkofler Josef - S. Johan - Valle Aurina (BZ) 1.62%, un valore basso in considerazione appunto delle tante figlie e dei figli autorizzati che questo toro ha avuto. Questo non dovrebbe destare sorpresa se si va a considerare che t r a i t o r i p ro v a t i c o n f i g l i e i n I t a l i a nati dal 2000 in poi, non vi è nessuno che presenta Zeus ne come padre, ne come nonno paterno e materno ne bisnonno materno. Tra i tori giovani o in attesa Nazionali l’unico che porta ancora qualche traccia significativa del patrimonio genetico di Zeus è il toro italiano Celticus figlio di Conan (Ciceron*Zeus). Sarebbe peccato perP E Z Z A T A R O S S A 19 dere questa linea proprio nell’ottica di mantenere un certo grado di variabilità genetica, fattore imprescindibile al fine di limitare la consanguineità e le conseguenze deleterie da essa derivanti. Altre due linee impor tanti sono la Steg e la Streif che trovano alla lontana in Streick un progenitore comune. Steg (0,63%) ha, per ora, dato un contributo minimo alla popolazione PRI, ma per i prossimi anni ci si può attendere un aumento della sua quota di geni presenti i numerosi figli di Safir e Samut (figli a loro volta di Samurai uno Steg) messi in prova. …e uno al futuro Non c’è che dire è stato sicuramente un viaggio a ritroso interessante dove ai più, soprattutto agli allevatori, esperti o appassionati di vecchia data, saranno venuti in mente bei ricordi, le attese su qualche toro, le sorprese, le conferme e perché no qualche delusione… Sono convinto che fra qualche anno tra i razzatori ci saranno sicuramente tori italiani, discendenti dalle migliori famiglie europee, dato la notevole qualità di questi e il cons e g u e n t e l o ro u t i l i z z o c o m e p a d r i di toro (Jonatan, Rubidio, Granado, Rummel, Elios). Il ricorso, anche alla genetica estera all’epoca è stato di Figli con figlie in latte 1979 Figli HORROR Figlie Nome DE000009706945 Parentela Soggetto Anno di nascita Streif presenta invece un grado medio di parentela con la popolazione attiva d e l 1 , 9 2 % g r a z i e a l l e o l t re 2 . 3 6 9 figlie e ai 18 figli. Per ora ancora poco significativo (0,55% il livello di parentela medio) il contributo della Linea Egel (Egol da cui Engadin e Eilig), ma che sicuramente tra qualche anno, grazie ai numerosi figli di Eilig messi in prova di progenie, aumenterà. Passando alla Montbeliarde 10 sono le linee di sangue presenti (Rhum, Jardin-Juillet, Inclus, NewlookOxford, Corail, Unau, Debout, Menhir, M a r t i e n e N a m u r ) . I n re a l t à q u e l l e che hanno dato il maggior contributo alla popolazione italiana sono le linee Martien padre del famoso Bois Le Vin e nonno di Goncourt, Corail tramite Tibet (da cui Gardian Flipper), Rhum ( E z o z o , E l e c t ro , E m a g n i ) , D e b o u t (con Tar tars e Genova) e Unau con Faucon. Il riproduttore con il maggior grado di parentela e Bois Le V in (2,21%), toro ampiamente utilizzato in popolazione (723 figlie) padre di d i v e r s i t o r i i n p ro v a d i p ro g e n i e o di molte madri di toro, nonché di tori francesi poi impiegati anche in Italia. Ricordiamo, inoltre, tori come G a rd i a n e l o s t e s s o T i b e t , i l p a d re 1,76%, che in Italia ha dato ottimi risultati grazie soprattutto ai suoi figli destinati alla F.A. diversi dei quali (Genesis, Granado, Geumont, Craj) sono stai impiegati come padri di toro. 3,40 3302 19 19 Cross HORNUNG*LOB DE000000021199 HORWEIN 1986 3,32 1357 21 21 HORROR*HAXL DE000000033610 HORB 1986 2,91 1973 9 9 HORROR*ROBERT DE000000049704 RALBO 1988 2,37 87 14 12 RADI*BALBO FR000186006232 BOIS L.V. 1986 2,21 723 23 23 MARTIEN*DEBOUT DE000000068122 RANDY 1994 2,13 1589 15 15 RALBO*MODIST DE000000007553 ROMEN 1988 2,07 1121 16 16 ROM*HARDEN DE000000007884 ROLO 1994 1,98 973 9 9 RALBO*HALL DE000000006814 RADI 1980 1,94 585 16 16 REDAD*BENZ DE000000020081 STREIF 1978 1,92 2369 18 18 STREITER*HAXL AT000623710746 RUMBA 1995 1,89 1351 20 20 RALBO*HARKO DE000000016564 ROMULUS 1975 1,82 1691 12 12 ROXI*HAXL FR007191071104 GARDIAN 1991 1,76 830 29 28 TIBET*NEWLOOK ITBZ000119055 ZOLLER 1990 1,71 1222 2 2 ZEUS*HALLER DE000000007598 REXON 1989 1,68 1788 9 9 REX*HAXON DE000000020391 ZEUS 1981 1,62 1160 22 22 ZELOT*PENKO DE000000165330 EILIG 1997 1,61 958 9 0 EGOL*HORB DE000000169052 ROMEL 1995 1,58 874 9 9 ROMEN*EGEL FR007082004021 TARTARS 1982 1,5 441 10 10 DEBPUT*TAQUIN ITPN000175070 ZEFIRO 1989 1,49 950 11 11 ZEUS*MORELLO ITUD000105578 CAMPION 1982 1,43 1039 0 0 HAXL*PIPPO DE000001964475 HAGEN 1978 1,04 3185 1 1 HARTL*BARON DE000007129762 RENNMER 1989 1,03 768 4 4 RENNER*MERIAN AT000842871443 MORELLO 1977 0,76 823 7 7 MARIO AT000544118843 SALAMON 1968 0,75 417 6 6 SALUS*PORTUS DE000000057815 GRABER 1976 0,73 605 5 5 GRANDE*HAXL DE000000033475 EGEL 1985 0,55 522 5 5 EGELHOF*GEMI fondamentale impor tanza per la costituzione dell’attuale Pezzata Rossa. Si è cercato di pescare il meglio dagli altri secondo le caratteristiche specifiche che più interessavano la nostra selezione, che si differenzia da quella d’oltralpe dove il bilanciamento tra le due attitudini è diverso dal nostro. Commento G. Menta Come tutte le razze cosmopolite (Frisona e Bruna in primis) anche la Pezzata Rossa Italiana ha attinto alla fonte della genetica estera. Il lavoro iniziato circa trent'anni fa è stato di fondamentale importanza per la costituzione dell’attuale Pezzata Rossa. Si è naturalmente cercato di pescare il meglio dagli altri secondo P E Z Z A T A R O S S A 20 il che non è poco ma come dimenticare le altre citate nell'articolo di cui sopra. Il tutto fa implementare una variabilità genetica che non ha uguali pur garantendo quelle caratteristiche che hanno fatto si che la PRI, negli ultimi 10 anni, sia la razza che vede costantemente un aumento dei suoi estimatori. Negli ultimi anni sono sempre più i riproduttori targati Italia che salgono nella “hit parade” della c l a s s i f i c a d e i t o r i e u ro p e i ; s p e s s o i l l o ro p e d i g re e è i l m e g l i o d i d u e d i v e r s e c o n c e z i o n i d i i n t e n d e re : l a Simmental e la duplice attitudine. Quante possibilità avremmo avuto di trovare tori migliori di quelli prodotti da tedeschi e austriaci provando 35 soggetti, puro sangue teutonico, per anno contro i circa 680 testati annualmente dai due colossi della Simmental o, d'altro canto, se avessimo fatto la stessa cosa puntando solo su linee di sangue francesi? L'Anapri ha tentato la terza via e i risultati sembra ci stiano dando ragione. z Una volta i riproduttori venivano scelti in base soprattutto alla morfologia tramite le Mostre Mercato dei Torelli. (Primo dopoguerra, Buttrio, Udine) le caratteristiche specifiche che più i n t e re s s a v a n o l a n o s t r a s e l e z i o n e , che si differenzia da quella d’oltralpe in cui il bilanciamento tra le due attitudini carne e latte è diverso dal nostro e comunque sempre tenuto sotto controllo nella stazione di Performance a Fiume Veneto, così come l'importanza a t t r i b u i t a a l l e p ro d u z i o n i c a s e a r i e , fondamentali nel nostro paese meno sentite in quelli di Austria e Germania. Pur avendo ricevuto, come sottolinea to dal Dott. Degano, alcuni “bidoni” non graditi possiamo affermare che l'attuale PRI raccoglie il meglio delle selezioni d'oltralpe. Non a caso la linea Ralbo, Haxl, Horror e Steg (Safir) per la Germania e BLV, Gardian per i francesi rappresentano le linee di sangue maggiormente presenti nei pedigree italiani. Sono già sei linee e P E Z Z A T A R O S S A 21 Quale stabulazione per le Pezzate Rosse Italiane? Di C on il presente ar ticolo si vuole render noto dei risultati ottenuti in un apposito studio finalizzato a verificare l’impatto del tipo di stabulazione sulle per formance produttive e su diversi aspetti funzionali di bovine di Pezzata Rossa Italiana, s e n z a t u t t a v i a f a re c o n s i d e r a z i o n i di natura economica. A tal fine si è tenuto conto esclusivamente delle aziende di P.R.I. controllate in Friuli Venezia Giulia nel 2007. Il Friuli, oltre ad essere la regione con il maggior numero di vacche Pezzate Rosse controllate, è più che rappresentativo della situazione Nazionale, poiché in e s s o s o n o p re s e n t i s i a a z i e n d e d i pianura, che di collina e montagna. Lo studio è stato possibile grazie L or e n z o D e gan o ad una apposita raccolta dati organizzata dall’Associazione Regionale A l l e v a t o r i d e l F r i u l i Ve n e z i a G i u l i a , alla quale vanno i nostri più sentiti ringraziamenti. Si sono definiti 5 tipi di stabulazione di cui due su posta fissa (con paglia o tappeto in gomma) e tre libera (su lettiera permanente, in cuccetta con paglia, in cuccetta con materasso o tappeto). Delle 532 aziende con almeno un s o g g e t t o P. R . I . 3 9 6 p re s e n t a v a n o almeno 5 lattazioni chiuse nel 2007 e, di conseguenza, per tali aziende erano disponibili le statistiche A.I.A. relative alle per formance produttive. Lo studio, quindi, si è basato sull’analisi dei dati riguardanti queste 396 aziende, alcune delle quali sono Esempio di stabulazione libera: cuccette con paglia e corsia con raschiatore. P E Z Z A T A R O S S A 22 s t a l l e m i s t e o s s i a p re s e n t a n o b o vini appartenenti a diverse razze. Caratteristiche delle stalle D e l l e 5 3 2 a z i e n d e c h e p re s e n t a n o a l m e n o u n s o g g e t t o d i r a z z a P. R . I . il 58% delle stalle sono a stabulazione fissa su paglia e il 9% sono a stabulazione fissa su tappeto. Quindi ben il 67% degli allevamenti di PR.I. in Friuli sono a stabulazione f i s s a , m e n t re i l r i m a n e n t e 3 3 % è a stabulazione libera. Di queste ultime l’8% del totale sono su lettiera per manente, l’8% su cuccetta con paglia e il 16% su cuccetta con tappeto o materasso. La dimensione media d e l l e s t a l l e d i P. R . I . ( c o n s i d e r a n d o anche le vacche appartenenti ad altre razze) è di 39,3 bovine (presenti tutto l’anno) delle quali, in media, il 68,1% di razza P.R.I. Come era lecito attendersi, le stalle a stabulazione fissa, di più vecchia costruzione, p re s e n t a n o d e l l e d i m e n s i o n i m e d i e sensibilmente inferiori a quelle a stabulazione libera. Inoltre, passando da stalle legate a libere la quota d i v a c c h e P. R . I . t e n d e a s c e n d e re principalmente a favore di soggetti di razza Frisona che si trovano, quindi, a produrre nelle condizioni migliori. Performance produttive In termini di performance latte (tabella 2), le differenze tra diverse tipologie di allevamento sono evidenti. Si passa dai 5.736 kg (media di medie aziendali) prodotti nelle stalle a stabulazione fissa su paglia, ai 7.167 kg prodotti in quelle a stabulazione libera con cuccette su paglia, soluzione che garantisce un livello produttivo simile a quello ottenibile nelle stalle libere con materasso o tappeto. Nelle stalle a stabulazione fissa su tappeto si ha un livello produttivo leggermente s u p e r i o re r i s p e t t o a l l e s t a l l e d o v e le vacche sono allevate alla posta su paglia, mentre la stabulazione libera su lettiera è una soluzione intermedia tra quella a posta fissa e quelle libere con cuccetta. Queste d i f f e re n z e p ro d u t t i v e s o n o s o l o i n parte imputabili ad aspetti di tipo ambientale (tipo di stabulazione, condizioni climatiche alimentazione) poiché, come si può notare, il livello genetico per la produzione di latte è sensibilmente più alto nelle stalle di più moderna concezione. In questo caso il livello genetico non è più alto perché la produzione è maggiore, ma per il fatto che nelle stalle a stabulazione libera, di più grandi dimensioni, presumibilmente vi è una maggiore attenzione ad aspetti manageriali tra i quali la scelta dei tori. Al fine di isolare l’effetto del tipo di stabulazione da quello del livello genetico, si è effettuata una analisi della varianza d e l l i v e l l o p ro d u t t i v o c o n s i d e r a n d o Tabella 1: Ripartizione delle aziende, dimensione della mandria e composizione razziale della stessa, differenziata in funzione del tipo di stabulazione presente. Composizione percentuale mandria N° Aziende Dimensione media Bruna Frisona P.R.I. Altre Tutte 523 39,3 4,4 17,9 68,1 9,6 Fissa su paglia 301 21,3 4,1 9,2 78,3 8,4 Fissa su tappeto 48 27,9 6,7 16,4 65,2 11,7 Stabulazione Lettiera permanente 46 56,7 3,1 29,1 55,5 12,4 Cuccetta paglia 42 64,5 4,3 33,6 49,8 12,3 Cuccetta tappeto 86 86,8 4,6 35,4 49,7 10,3 come variabili esplicative (fattori che influenzano la produzione) il tipo di stabulazione e il livello genetico della mandria. Questo tipo d’analisi ha consentito d’ottenere un dato di produzione riferito al tipo di stabulazione indipendente dal livello genetico degli a n i m a l i . L e d i f f e re n z e t r a t i p o l o g i e di stalle si sono assottigliate, ma rimangono comunque statisticamente rilevanti. In par ticolare la differenza tra le medie produttive corrette esistenti tra una stalla a stabulazione libera su cuccette con paglia e una stalla legata su paglia è di 890 kg per vacca per lattazione, differenza, ripeto, indipendente dal livello genetico per la produzione di latte. È interessante notare come il passaggio da una stabulazione fissa a quella libera, porti ad un miglioramento della qualità del latte, in par ticolare per quanto riguarda il titolo proteico. I n q u e s t o c a s o l e d i f f e re n z e s o n o perlopiù imputabili a fattori di natura ambientale e non genetica poiché l’indice genetico medio per la percent u a l e d i p ro t e i n e n o n s i d i f f e re n z i a tra le diverse tipologie. Le differenze più evidenti si hanno quando si confrontano le stalle a stabulazione fissa con tappeto (3,40%) con quelle a stabulazione libera con cuccetta su tappeto (3,50%). Con ogni probabil i t à l a d i f f e re n z a è p r i n c i p a l m e n t e imputabile al tipo di alimentazione, Tabella 2: Caratteristiche produttive, riproduttive e genetiche delle aziende differenziate per tipologia di stabulazione. Stabulazione fissa Stalle Dimensione N° vacche Stabulazione libera Su paglia Su tappeto Lettiera permanente 223 34 38 Cuccetta paglia Cuccetta tappeto 35 66 25 30 57 67 88 Latte kg 5.736 6.036 6.734 7.167 7.119 Latte kg corretto per L.G. 5.912 6.164 6.561 6.802 6.751 Grasso % 3,92 3,92 3,93 3,93 3,96 Proteine % 3,41 3,40 3,48 3,48 3,50 Lunghezza lattazione 294 295 293 294 294 Proteine Kg 4,2 4,3 7,0 8,7 8,4 Grasso kg 4,8 4,6 7,5 9,0 9,2 Cellule somatiche 283 279 356 221 238 Mediana 109 108 96 92 95 età al primo parto 28 29 28 28 28 longevità 49 49 50 47 47 IDA 127 143 185 223 231 Indice Latte kg 131 142 210 253 254 Indice Grasso % 0,00 -0,01 -0,01 -0,01 -0,01 Indice Proteine % 0,00 -0,01 0,00 0,00 0,00 P E Z Z A T A R O S S A 23 in particolare all’utilizzo della tecnica dell’unifeed di gran lunga più diffusa nelle stalle “moderne”. In termini di kg di proteine la differenza è quindi ulteriormente accentuata, anzi i kg di proteine prodotti nelle stalle a stabulazione libera con cuccette, sono praticamente il doppio rispetto a quelle prodotte nelle stalle a posta fissa. Le stesse considerazioni possono essere fatte per i kg di grasso. Fitness Anche per quanto riguarda le cellule somatiche il tipo di stabulazione ha un effetto evidente e significativo: in par ticolare, come lecito attendersi, il livello delle cellule somatiche è più basso nelle stalle a stabulazione libera con cuccetta rispetto a quelle su posta fissa, fatto probabilmente i n d i c e d i u n a m a g g i o re a t t e n z i o n e nelle operazioni di mungitura nonché al tipo di impianti. Nelle stalle su lettiera, si osserva però un notevole aumento del livello di cellule somatiche (356 cellule*1000/ml). Anche questo dato atteso, ma non in questa entità. Probabilmente questo dipenderà da condizioni di sovraffollamento con un superficie di lettiera per ogni animale inferiore agli standard suggeriti. In termini di parto-concepimento in presenza di stabulazione libera si osservano degli intervalli sensibilmente più corti. Resta da capire se questo dipenda dal tipo di stabulazione (diversa efficacia nella rilevazione dei calori ad esempio), dal tipo di gestione (alimentazione, condizioni climatiche), o dal fatto che in genere nelle stalle di dimensione maggiore, che di solito sono libere, le insemin a z i o n i v e n g o n o f a t t e d i re t t a m e n t e da chi opera in stalla e non da un esterno, con conseguente possibilità di effettuare l’intervento inseminativi nel miglior momento, fatto non sempre possibile quando questa operazione è demandata a terzi. In merito a l l ’ e t à m e d i a a l p a r t o è m a g g i o re nelle stalle a stabulazione fissa e quelle su lettiera, differenze tuttavia non statisticamente significative. Conclusioni In Friuli, la P.R.I., è allevata in aziende dove le dimensioni medie sono conten u t e 3 9 , 3 s e p a r a g o n a t e c o n a l t re razze, vedi la Frisona, dove le aziende si caratterizzano per i grandi numeri in termini di animali allevati. Ciò che è emerso in questo studio conferma il fatto che il potenziale produttivo della razza è sottostimato, poiché buona par te delle stalle prevedono ancora l’allevamento su posta fissa (il 67%), dove non sempre è fattibile attuare tecniche di alimentazione come l’unifeed, che consentono tutta una serie di vantaggi che si ripercuotono positivamente sull’intera man dria. Nelle condizioni migliori, infatti, viene esaltata la capacità produttiva delle vacche sia da un punto di vista quantitativo che qualitativo, con un sensibile miglioramento di aspetti l e g a t i a l l a f i t n e s s q u a l i re s i s t e n z a alle mastiti e fertilità. In prospettiva f u t u r a , p u ò e s s e re p re o c c u p a n t e i l fatto che il 67% delle stalle sono ancora a posta fissa, nel senso che si può prevedere, sulla base di quanto sinora accaduto, che b u o n a p a r t e d i e s s e , n e i p ro s s i m i anni, chiuderà poiché non in grado di stare sul mercato, o perchè la mancanza di investimenti, nel medio lungo termine, porta comunque ad una chiusura. A tale scopo sono necessarie politiche e interventi volti a favorire la conversione delle stalle da stabulazione fissa a libera. Un’altra p o s s i b i l e s t r a d a d a p e rc o r re re p e r far si che queste aziende rimangano sul mercato è la valorizzazione dei prodotti che da esse si possono ottenere. A tale proposito nelle aree del F r i u l i d o v e s o n o r i m a s t e p u r t ro p p o poche latterie turnarie ben gestite, che offrono ai consumatori un buon prodotto e ai loro soci una adeguata remunerazione, o la trasformazione è f a t t a d i re t t a m e n t e i n a z i e n d a , è facile trovare ancora in attività piccole stalle. Ovviamente questo tipo di modello non è applicabile in t u t t i i c o n t e s t i p ro d u t t i v i , t u t t a v i a sarebbe un peccato perdere queste realtà, che sono patrimonio storico, culturale ed economico del Friuli, come di tante altre zone in Italia. z La stabulazione fissa è deleteria soprattutto per gli arti delle bovine. P E Z Z A T A R O S S A 24 Tori giovani…quasi al 100% Utilizzare tori giovani per la quasi totalità delle vacche è una scelta azzardata? Andiamo a sentire chi lo fa da 14 anni I nt e rvista S e m b r a b i z z a r ro m a è c o s ì e s e guardiamo i risultati vedrete c h e “ l o ro ” n o n s b a g l i a n o p o i d i molto. Siamo nella stalla della famiglia Michelutti, a Pradamano, alle porte di Udine; “loro” hanno deciso di usare, da ben 14 anni, quasi esclusivamente solo tori giovani e i dati parlano chiaro. Nel 2007 hanno chiuso con 8519 kg a cura Di G iac o m o di media al 4,03% di grasso e 3,56% di proteine con cellule somatiche che nel mese di luglio 2008 erano a 1 1 5 m i l a , c o n 2 , 1 4 d i l i n e a r s c o re . Unico cruccio nel 2007 la fecondità non è stata per loro soddisfacente: 136 giorni il periodo medio di parto – concepimento, ma le motivazioni ci sono. Col programma Wingutten analizziamo Stefano Michelutti al lavoro nella sua stalla. P E Z Z A T A R O S S A 25 M e nta poi il livello genetico della mandria e c a p i a m o c h e i l o ro b u o n i r i s u l t a t i fenotipici non sono dovuti solo ad una buona gestione della mandria ed una buona alimentazione. La genetica fa la sua parte, eccome! Come si può facilmente osservare la superiorità genetica delle bovine dei Michelutti è lampante. U n i c o p ro b l e m a è l a m o r f o l o g i a c h e rimane identica alla media di razza per ciò che riguarda la mammella ma inferiore per gli altri 3 caratteri ed in particolare per la muscolosità. Lasciamo ora la parola a Stefano uno dei 2 figli assieme a Luigi, entrambi Periti Agrari, che con il padre Aurelio, la madre e la zia paterna conducono l'azienda. La stalla La mia è una classica famiglia friulana che aveva una stalla di piccolissime dimensioni al centro del paese. La terra, circa 25 HA, non è per nulla accorpata e gli ettari irrigui nel riordino fondiario sono solo sette. Tredici sono gli ettari coltivati a medica e dodici a mais. Nel 96 la mia famiglia decise di fare il salto di qualità costruendo la stalla a stabulazione libera, lontano dal paese. La disponibilità finanziaria era molto limitata ma riuscimmo a costruire una stalla con cuccette riempite di segatura. La sala di mungitura è una 5 + 5 con stacchi automatici e misuratore di conducibilità per il calcolo delle cellule somatiche e la velocità di mungitura. Da sempre il latte viene conferito a l c a s e i f i c i o d i Ve n z o n e c h e l o t r a sforma totalmente in prodotti caseari. Con la nuova stalla acquistammo anche 4 soggetti di ceppo Montbeliarde e altri 5 p ro v e n i e n t i d a l l ' a z i e n d a M a r i a n i s . Una delle bovine dell’Az. Michelutti. Tabella 1: Indici genetici Michelutti / prov. Udine - italia KG IDA Kg latte Kg prot. Kg grasso TAGLIA MUSC A&P MAMM Tutti capi Michelutti 357 431 14 16 93 85 96 100 Prov. UD 240 237 7.7 8.5 97 96 99 101 Italia 168 136 4.4 6 98 98 100 100 La selezione Io ho iniziato a fare selezione nel 94 quando feci il corso di FA attorniato da frisonisti incalliti. All'inizio la scelta di usare solo tori giovani fu solamente economica ma vedendo i risultati mi sono man mano convinto che era la strada vincente. Ho usato seme di tori p ro v a t i s o l o s u l l e t re M a d r i d i To ro che ho avuto e, attualmente, solo sull'unica che mi è rimasta. Purtroppo per riempire la stalla non ho potuto scartare nulla e, guarda caso, quelle b o v i n e c h e o g g i h a n n o p ro b l e m i a d ingravidarsi, sono figlie di vacche che avevano, a loro volta, problemi di fertilità. A dire il vero la mia scelta dei tori giovani non è casuale: dei 30 - 35 soggetti prodotti annualmente dallo schema di selezione Anapri ne scelgo 10-12 in base, essenzialmente, alla loro positività nelle proteine che per me sono state e rimangono importanti per l'indirizzo caseario al quale viene destinato il mio latte. All'inizio ho dato preferenza anche al sangue Montbeliarde anche se, attualmente, uso indifferentemente tori di diversa origine. Pur avendo poca esperienza col seme di tori provati trovo che i giovani, oltre al minor costo, hanno anche maggior fer tilità; personalmente non ho riscontrato problemi di dif ficoltà al par to neanche sulle manze anche se, farlo, può presentare un rischio. Inoltre arrivo prima ad avere figlie di riproduttori che altri usano in ritardo di alcuni anni. Nella mia mandria vi sono diverse Elios, Hakkinen, Noel, Jonatan, Bob Dylan, e dei nuovi Jolly, Hippy ET, Isac del Gado, naturalmente tutti usati quando erano giovani. Fortuna dirà qualcuno ma usare tori giovani vuol d i re c o m u n q u e a v e re u n v a n t a g g i o genetico in termini di riduzione dell'intervallo di generazione di almeno 5 a n n i s u c h i u s a s o l o t o r i p ro v a t i . P E Z Z A T A R O S S A 26 La mia personale idea della qualità della vita Sia a me che alla mia famiglia non interessano le produzioni estreme ne il tipo di vita che un allevatore deve fare per conseguirle. Un animale iper produttivo costa in termini monetari e in termini di stress per l'allevatore. Preferiamo avere vacche senza problemi par ticolari di salute, flebo e altre diavolerie. Per abitudine famigliare mungiamo tardi al mattino e tardi la sera. La razione è quasi tutta prodotta in azienda ed è semplicissima. Nel carro Unifeed mettiamo: • 19 kg di silo mais tagliato a 35-40 cm da terra (non ne uso di più perché non ne ho a sufficienza) • 4 k g d i f i e n o d i m e d i c a d i o t t i m a qualità • 4 kg di fieno di medica di qualità media • 4,5 kg di granella di mais schiacciata • 2,7 kg di nucleo al 30,5% di proteine • lieviti + bicarbonato e integratore vitaminico minerale. La razione viene peraltro tarata periodicamente con il tecnico alimentarista della Associazione Allevatori del Friuli e con quello del mangimificio in base alle analisi delle materie prime, alle loro caratteristiche analitiche e, naturalmente, alla loro disponibilità. P o rg o i n v e c e p a r t i c o l a re a t t e n z i o n e al fieno di medica che taglio appena posso e lavoro nelle ore serali per non p e rd e re l a f o g l i a . N e l l e o re p o m e r i diane, in special modo in quelle più calde dell'estate, mi dedico alla lettura di libri o mi rilasso davanti al PC. Purtroppo ne io ne mio fratello abbiamo molto tempo libero quindi, almeno sul lavoro, che occupa la gran parte della giornata, odio avere stress. Per me la vita può anche essere dura ma perché devo renderla ancora più problematica? La Pezzata Rossa Italiana com'è e come la vorrei Negli anni la PRI è cambiata molto; oggi possiamo dire che, mettendola in condizioni non dico ottimali ma quanto meno buone, non sfigura al cospetto delle altre razze da latte continuando a mantenere fer tilità e resistenza alle malattie, oltre ad un reddito non indifferente proveniente dalla carne. Nel passato ho cercato di fissare i caratteri da latte utiliz zando sangue Montbeliarde; oggi mi sono un pò fermato ma ritengo importante utilizzare ancora le migliori linee di sangue di questo ceppo a n c h e p e rc h é , s e a d e g u a t a m e n t e alimentate, non sono certo delle Frisone in fatto di carne. Purtroppo ho un grosso cruccio nel vedere vacche riformate sottopagate anche perché la situazione dei macelli in Friuli non è cer to allegra. Sarebbe necessario fare qualcosa per valorizzare maggiormente la carne delle nostre bovine che hanno una conformazione non cer to eguale a quella di altre razze da latte. Ultimamente mi sembra che la genetica italiana stia dando buoni tori che non hanno n i e n t e d a i n v i d i a re a q u e l l i d i a l t r i paesi; la mia scelta sui giovani conferma la mia fiducia nel progetto nazionale. In questo modo, fra le altre cose, credo che si diminuisce moltissimo il rischio consanguineità. In futuro vorrei soggetti omogenei nella velocità di mungitura. Mi spiego meglio; attualmente esistono animali velocissimi ma altri ancora troppo lenti e io, avendo dovuto aumentare i capi per riempire la stalla, non ho potuto selezionare per via femminile. Anche se questo carattere è migliorato rispetto al passato bisogna lavorare ancora in questa direzione. In realtà esistono soggetti che non sarebbero lenti ma in sala di mungitura sono nervosi mentre non lo sono per nulla in stalla. Bisogna quindi legargli le gambe e questa è una perdita di P E Z Z A T A R O S S A 27 tempo. Ecco vorrei un animale che a b b i a p i ù v o g l i a d i f a r s i m u n g e re ! Q u i n d i c re d o c h e v a d a n o s e l e z i o nate primipare che sono tranquille anche le prime volte che arrivano in sala di mungitura. Concludendo, anche se quando abbiamo fatto la stalla erano molti quelli che ci consigliavano di cambiare “colore“ alle nostre vacche, oggi siamo contenti d e l l a n o s t r a s c e l t a ; c o n t i n u e re m o a d u s a re t o r i g i o v a n i p o n e n d o a t tenzione al latte ma prima ancora a l l e p ro t e i n e , p e r a l t ro n o n r i c o m pensate economicamente in maniera sufficiente. Avendo una azienda di dimensioni contenute la scelta della qualità non poteva che essere conseguente; dopo aver reso la mia azienda indenne da tutte le malattie, IBR compresa, avrei voluto dalle autorità pubbliche un impegno perché il riconoscimento della qualità del latte e della carne non si fermasse solo alle parole. Questo rimane per ora un bel sogno nel cassetto. z Armonizzazione delle valutazioni morfologiche a livello europeo Di G iac o m o M e nta Il 22 e 23 Aprile, a Ptjui, in Slovenia ha avuto luogo l'annuale incontro fra esper ti di razza europei di Pezzata Rossa. Erano presenti circa 30 valutatori morfologici provenienti da 10 paesi. Per il nostro facevano r a p p re s e n t a n z a d e l c o r p o e s p e r t i Degano e Menta (quelli che nel 2007 avevano a loro attivo il maggior numero di soggetti punteggiati) e Vicario c h e d a s e m p re s e g u e f a t t i v a m e n t e questo gruppo di lavoro. È superfluo sottolineare che questi incontri sono di fondamentale importanza visto che la genetica non ha più confini, ma che le differenze nel valutare gli animali ancora esistono e inducono in errori di sotto o sovrastima. L'attività del primo giorno ha riguardato lo stato attuale della “descrizione lineare” nei diversi paesi; la seconda valutazione che viene fatta, all'estero sulle figlie dei giovani tori, ed in Italia sulle madri di toro al terzo parto; il calcolo automatico dei singoli caratteri per arrivare ad un voto unico nei 4 diversi tratti di sintesi che ponderi, con differente peso, le singole regioni valutate; la possibilità di introdurre una scala da 60 a 90 punti; la valutazione “interbull” anche nei tratti morfologici nonché l'analisi del programma “Eurotest” (scambio di giovani tori fra i diversi paesi europei) che fu lanciato ormai nel 1994 ed ha visto la valutazione di ben 92 torelli provenienti da 8 dif ferenti paesi. Un momento dell’incontro tra esperti europei tenutosi a Sarmede (Tv) presso l’Az. Franco Luca nel 2006 Il dott. Vicario ha presentato un'analisi t r a c o r re l a z i o n i e s i s t e n t i f r a c a r a t teri mor fologici, longevità e cellule somatiche nonché una proposta per attribuire dei pesi a ciascun carattere della mammella in funzione di ottenere un unico voto per quest'ultima che fosse frutto di un calcolo tecnico/ economico e non di un singolo giudizio dell'esperto. L'intervento è stato molto apprezzato ed è stato chiesto al relatore di approfondire l'argomento e porlo ancora in discussione per i successivi incontri. Il giorno dopo ha visto il gruppo di esperti radunati in una stalla di circa 80 fattrici dove, sotto la guida di 2 coordinatori euroP E Z Z A T A R O S S A 28 pei Tanzler e Luntz, si sono esercitati nelle rilevazioni mor fologiche di un numeroso gruppo di primipare. Il lavoro di armonizzazione è sicuramente migliorato di riunione in riunione ed oggi, dopo alcuni anni, possiamo dire d i e s s e re m o d e r a t a m e n t e c o n v i n t i che, se questa attività continuerà, si p o t r a n n o r a g g i u n g e re q u e i r i s u l t a t i che tutti gli allevatori e tecnici di Pezzata Rossa auspicano. Un grazie sentito vada a tutta la Federazione E u ro p e a , a i c o l l e g h i d e l l a P e z z a t a Rossa Slovena che hanno ottimamente organizzato i lavori nonché ai pazienti e bravi allevatori che hanno ospitato e rifocillato il nutrito gruppo. z Assemblea generale dell’A.N.A.P.R.I. D i L o r e n z o D e gan o Si è tenuta venerdì 27 Giugno in quel di Castions di Strada (Udine), Località Casali Aurelia, l’Assemblea Generale Ordinaria dei Soci dell’A.N.A.P.R.I. relativa all’attività svolta durante il 2007; un anno ricco di novità per l’Associazione, seppur trascorso non senza difficoltà legate ad un notevole ritardo nell’erogazione dei finanziamenti pubblici, fatalità abbinata ad una esposizione inusuale dovuta agli investimenti fatti nel Centro Genetico A.N.A.P.R.I. di Fiume Veneto. Come di consueto l’Assemblea è stata aperta dall’introduzione del Presidente dell’A.N.A.P.R.I. Franco Moras che, dopo i saluti di rito e l’omaggio fatto al compianto Prof. Rognoni membro della CTC e alla memoria di alcuni nostri storici allevatori, è passato ad esporre l’attività svolta dall’Associazione. “È stato un anno molto difficile per l’Associazione che ha sofferto la mancata disponibilità dei finanziamenti ministeriali arrivati nelle casse A . N . A . P. R . I . s o l o v e r s o l a f i n e dell’anno, quando l’attività era stata comunque portata avanti intaccando le riserve precedentemente costituite e facendo necessariamente riferimento, con notevoli oneri, agli istituti di credito. A questi ritardi si aggiungono le notevoli difficoltà nel riscuot e re l e q u o t e A s s o c i a t i v e d a p a r t e delle A.P.A., molte delle quali in difficoltà, quote che rappresentano comunque l’8% del nostro bilancio. Inoltre, nell’arco del 2007 sono stati fatti importanti investimenti per l’acquisto delle attrezzature agricole necessarie all’attività del Centro Il Presidente A.N.A.P.R.I. Franco Moras durante l’Assemblea. Genetico, mezzi che verranno poi utilizzati dagli operai che da quest’anno sono dipendenti A.N.A.P.R.I.; questa è un'altra impor tante novità che ha permesso di rendere autonoma, più facile e responsabile la gestione del Centro. Inoltre, un notevole investim e n t o è s t a t o f a t t o p e r m e t t e re a norma le strutture di Fiume Veneto con la sostituzione delle coperture in eternit. Nonostante un livello di autofinanziamento che è del 50,4% (nel 2002 era del 31,9%) ci sono stati dei momenti di dif ficoltà per l’Associazione, superati anche grazie all’impegno dei dipendenti a cui rivolgo il mio personale plauso”. Riguardo la valorizzazione delle produzioni: “È terminato positivamente l’iter per la tutela Europea del marchio di “Solo di Pezzata Rossa Italiana ®” iniziativa volta ad una valorizzazione dei proP E Z Z A T A R O S S A 29 dotti caseari ottenuti dal latte munto dalle vacche P.R.I.. Registra una battuta d’arresto il D.O.P. per la carne, ma speriamo che in futuro si giunga all’ottenimento anche di questo ulteriore marchio”. Il Presidente ha poi proseguito nell’illustrare le varie attività dell’A.N.A.P.R.I. dalla par tecipazione ai convegni Nazionali e Internazionali, alle Mostre e Meeting e a l l a c o m m e rc i a l i z z a z i o n e d e l b e stiame; a questo proposito: “Quest’anno è stata fornita assistenza per l’acquisto di 600 tra manze e vitelle di cui 250 in collaborazione con l’Associazione Allevatori del Friuli; inoltre sono stati venduti per la monta naturale ben 89 tori. Vorrei ringraziare Loris Zanello per l’impegno e la competenza che mette nello svolgere questo importante ruolo”. Per quanto riguarda l’area tecnica: ”Nonostante le dif ficoltà economiche l’attività è stata comunque portata avanti e i risultati del lavoro fatto negli anni e in p a r t i c o l a re i n q u e s t ’ u l t i m o s o n o d i assoluto prestigio con un incremento di oltre mille unità del numero di vacche controllate per il latte, che ormai superano le 49.000 unità, aumento accompagnato da un incremento nella produzione di latte di +112 kg paragonabile a quello ottenuto dalle razze specializzate. In Friuli si sta assistendo, pur troppo, ad una riduzione del numero di vacche P.R.I. controllate, imputabile principalmente alla chiusura dei piccoli allevamenti. Il saldo è comunque positivo grazie alla crescita della razza in altre regioni come il Piemonte”. Riguardo ai progetti internazionali: ”L’EUROTEST momentaneamente è stato sospeso in vir tù del fatto che le connessioni tra i paesi aderenti hanno raggiunto un buon livello, mentre prosegue il progetto GAI con ormai 23 tori messi in prova di cui ben 8 italiani”. E an- cora: “La CTC si è riunita due volte, incontri durante i quali sono state a p p ro v a t e a l c u n e i m p o r t a n t i n o v i t à che riguardano l’indice di selezione IDA, con un maggior peso alla mammella, il modello Test Day per la valutazione genetica dei caratteri latte che è stato ulteriormente migliorato e il nuovo modello per l’analisi dei dati di difficoltà di parto”. Riguardo al futuro: “Sono fiducioso del fatto che n e l 2 0 0 8 l a s i t u a z i o n e m i g l i o re r à , anche grazie all’imprescindibile aiuto del Ministero e della Regione Friuli Venezia Giulia che ringrazio in anticipo per quanto ci meteranno a disposizione”. Dopo questo primo intervento del Presidente si è passati alla lettura e all’approvazione del Bilancio, con una attenta lettura da par te del Dr. Roberto Zanini (membro del collegio Sindacale A.N.A.P.R.I.). È stata quindi la volta del Direttore dell’Associazione Dr. Tullio Luttmann che ha esaminato in maniera più dettagliata l’attività tecnica 2007, ponendo l’ac- P E Z Z A T A R O S S A 30 cento sui risultati in termini di consistenza e produzioni raggiunti, con un particolare accenno volto a stimolare ulteriormente l’utilizzo della genetica Nazionale che, come da lui stesso fatto vedere, sta raggiungendo dei livelli elevati e di assoluta competitività nei confronti delle popolazioni estere. Terminata la relazione del Direttore è stato dato spazio agli interventi dei p r e s e n t i . D r. H u g o V a l e n t i n , V i c e p r e s i d e n t e C T C d e l l ’ A . N . A . P. R . I . : “Gli investimenti fatti al Centro Genetico vanno nella giusta direzione; trovo oppor tune le scelte che sono state fatte in merito, con l’assunzione diretta A.N.A.P.R.I. del personale e l’acquisizione dei mezzi tecnici necessari. È passato tanto tempo da quando circa quanrant’anni fa entrai nel mondo della PRI. Da allora si sono fatti passi importanti, anche se io ho visto la P.R.I. s e m p re e c o m u n q u e u n a n i m a l e i n grado di competere con le altre razze soprattutto in zone di montagna come Il pubblico partecipante all’Assemblea. q u e l l e d a c u i i o p ro v e n g o . E c c o i n q u e s t i c o m p re n s o r i p ro d u t t i v i , p e r me, la duplice attitudine è la risposta vincente. Luca Vadori, Presidente A s s . A l l e v a t o r i F. V. G : “ È d a p o c o che ricopro questo incarico, ma ho notato immediatamente i buoni rapporti esistenti tra A.N.A.P.R.I. e Ass. All. F.V.G., anche se sono cosciente del fatto che questi debbano essere ulteriormente rafforzati. In questa direzione va, infatti, la produzione del catalogo dei tori provati P.R.I. volta ad incentivare l’utilizzo del seme Nazionale”. Franco Ambrosio, Presidente della Sezione di Razza d e l F r i u l i Ve n e z i a G i u l i a : “ A m i o parere la Pezzata Rossa ben si adatta all’idea di una agricoltura sostenibile, in equilibrio con l’ambiente, dove i costi di produzione non sono superiori agli introiti: a me piace produrre il latte in azienda e non comprarlo”. Dr. A g o s t i n o C a s a p u l l o , r a p p re s e n tante del MI.P.A.F.: “Por to i saluti del Ministero all’intera Associazione. Il 2007 effettivamente è stato un anno difficile per tutti. Quest’anno la situazione è già decisamente migliorata poiché l’attività del 2008 è già stata in parte finanziata. In futuro vi saranno comunque momenti di difficoltà e per questo gli enti come il vostro devono rendersi sempre più autonomi dai finanziamenti pubblici”. Accorato l’intervento di Claudio Cacciolati, Vicepresidente A.N.A.P.R.I.: “Nella mia regione, il P i e m o n t e , l a r a z z a s t a c re s c e n d o sempre più e sono sicuro che questo trend continuerà anche in futuro. In un periodo in cui tutti parlano di efficienza del sistema pubblico, di mandare a casa i fannulloni e quant’altro, io con le mie parole vorrei essere testimone di una realtà dove l’impegno e la passione non sono mai mancati, e che qui all’A.N.A.P.R.I. non si lavora solo per il 27 del mese. Mi accorsi di questo già quando mi rivolsi per la prima volta, nei primi anni 90, a l l ’ A . N . A . P. R . I . p e r a l c u n i c o n s i g l i tecnici: sinceramente non mi aspettavo entusiasmo e dedizione totale alla causa di questo genere. Sinceri complimenti e tante grazie ai tecnici A . N . A . P. R . I . ” . M a r i o C i a r l i n i , Direzione Regionale dell’Agricolt u r a d e l F r i u l i Ve n e z i a G i u l i a : “Por to i saluti del Direttore centrale V i o l a S o n o f e l i c e d i s e n t i re c h e i l Vicepresidente ANAPRI plaude i dipendenti, complimenti ai quali si aggiungono quelli del sottoscritto, anche perché non può essere miglior prova di soldi pubblici ben spesi e investiti su gente motivata”. Su più fronti l’intervento di Giuseppe Zoff, V ic epres iden te del la CT C : “Sono orgoglioso della Pezzata Rossa, razza che ha raggiunto livelli notevoli grazie soprattutto all’attività dell’Associazione: dieci anni fa diverse erano le manze che ero costretto ad eliminare per una produzione non pienamente soddisfacente, mentre oggi raramente scarto delle manze per bassa produttività. Secondo me è la prima razza per economicità poiché latte, vacca a fine carriera, vitello sono fonti diversificate e alternative di reddito, per o t t e n e re l e q u a l i n o n è n e c e s s a r i o impiegare grandi quantità di cereali, e visto i prezzi che hanno e che probabilmente avranno questo non è cosa da poco. Sono amareggiato per chi come me trasforma il latte in azienda che si vede costretto a continui controlli da diversi enti, senza poi e f f e t t i v a m e n t e a v e r n e u n r i s c o n t ro economico tangibile. Lo sono ancor di più per chi è costretto a vendere il p ro p r i o p ro d o t t o a 3 8 c e n t e s i m i a l litro prezzo, secondo me, non sufficientemente remunerativo per i nostri allevatori. Vorrei che la Regione Friuli prestasse maggiore attenzione alla zootecnica, soprattutto in considerazione che ha investito molte risorse nel turismo: una Regione senza zootecnia, senza presidio del territorio e senza prodotti che nascono dalla tradizione locale, difficilmente può avere Allevatore Motivazione del premio Zingerle Elmar Primo classificato entro le 20 lattazioni chiuse Gartner Jakob Secondo classificato entro le 20 lattazioni chiuse Rabensteiner Konrad Terzo classificato entro le 20 lattazioni chiuse Quaresima Az. Agr. Primo classificato oltre le 20 lattazioni chiuse Hofer Johann Secondo classificato oltre le 20 lattazioni chiuse Pasut Marino e Michele Terzo classificato oltre le 20 lattazioni chiuse Alzetta Nicolò e C.S.S. La vacca dell’ anno 2007 – Rk 99 con 3 generazioni di tori italiani Senfter Alois Miglior vacca anno 2007 per kg di latte in carriera P E Z Z A T A R O S S A 31 dei riscontri positivi sul piano del turismo. Basta andar nel vicino Trentino Alto Adige o in Valle d’Aosta per avere degli esempi da seguire. Vorrei concludere il mio intervento invitandola per attivarsi al fine di organizzare la vendita diretta della carne prodotta presso il nostro Centro Genetico, con un enorme beneficio per l’Associazione stessa e per il possibile consumatore visto i protocolli sanitari rigorosi con il quale vengono gestiti gli a n i m a l i a F i u m e Ve n e t o ” . S i l v e r i o Scaringella, Direttore dell’Ispettorato provinciale dell’agricoltura di U d i n e “ P o r t o i s a l u t i d e l D i re t t o re centrale Viola e dell’Assessore Violino. Le imprese agricole del F.V.G. devono affrontare una nuova stagione, rilanciando il ruolo produttivo della zootecnia regionale. A questo scopo andrà valorizzato soprattutto il ruolo delle Associazioni degli allevatori, quale insostituibile braccio operativo della Regione nel settore. Per vincere le nuove sfide del mercato globale, sarà fondamentale cogliere e sfruttare tutte le possibilità e le opportunità che sono offerte dal nuovo Programma di sviluppo rurale, i cui bandi sono appena stati pubblicati”. Vittorio Brusa Direttore dell’Azienda Ersagricola Marianis: “È da poco che ricopro quest’incarico, comunque da una prima analisi vedo che le Pezzate Rosse non temono il confronto con le Frisone presenti in azienda e anzi si dimostrano, alla fine dei conti, altrettanto redditizie senza però richiedere le medesime atten zioni”. Michelan Presidente d e l l ’ A . P. A . d i Tre v i s o : “Ho notato nelle presentazioni fatte la presenza di molte fotografie delle figlie di diversi tori Nazionali. Vedo di buon occhio la valorizzazione e la promozione della genetica italiana che come mostrano i dati presentati non teme concorrenza alcuna. Dalle analisi delle aziende di P.R.I. nella mia Provincia, si può ben vedere come questa razza proprio grazie alla sua versatilità sia in grado di garantire un reddito soddisfacente ai suoi allevatori”. Silvano Rauzi Presidente della Federazione P ro v i n c i a l e A l l e v a t o r i d i Tre n t o : “ N e l l a n o s t r a P ro v i n c i a l a P e z z a t a R o s s a , a n n i f a p re s e n t e c o n p o c h i capi, sta progressivamente aument a n d o l a s u a p re s e n z a g r a z i e a l l a qualità dei suoi animali, tanto che è diventata la terza razza dopo Bruna e Frisona. È anche per questo che invito l’ANAPRI ad organizzare la prossima A s s e m b l e a a Tre n t o ” . D u r a n t e l ’ a s semblea sono stati premiati con apposite targhe gli allevatori che si sono distinti nel 2007 (in tabella l’elenco d e i p re m i a t i e l e r i s p e t t i v e m o t i v a zioni). Ai premiati, i doverosi complimenti e un augurio per un’annata 2 0 0 8 a l t re t t a n t o r i c c a d i s o d d i s f a zioni. Per chi volesse approfondire ulteriormente gli argomenti trattati durante l’Assemblea e disporre di dati e informazioni puntuali, rimandiamo al n o s t ro s i t o ( w w w. a n a p r i . i t ) d o v e è possibile reperire l’intera relazione. z Fiera Vergantina della Pezzata Rossa Brovello Carpugnino - 25 aprile 2008 D i L o r e n z o D e gan o C ome da tradizione, il 25 aprile, si è tenuta a Brovello Carpugnino (Provincia di Verbano Cusio O s s o l a ) l a F i e r a V e rg a n t i n a d e l l a Pezzata Rossa Italiana, manifestazione giunta ormai, con notevole sucesso, alla sua 15ª edizione. Una iniziativa che di anno in anno vede aumentare l’afflusso di gente, favorito nello specifico da una giornata m e t e o ro l o g i c a m e n t e s t u p e n d a c o n un caldo sole primaverile, pubblico attratto dalla possibilità di passare una giornata all’aperto, a contatto c o n g l i a n i m a l i ( o l t re a l l e v a c c h e , circa un centinaio di soggetti di cui gran par te di Pezzata Rossa, erano presenti, cavalli pecore, capre, suini) e la natura, da un’ottima cucina e d a l l ’ o p p o r t u n i t à d i f a re d e l l o s h o p ping grazie alla notevole presenza di venditori ambulanti. L’organizzazione impegna il locale Comune che, con i l s o s t e g n o d e l l a P ro v i n c i a e d e l l e comunità montane Cusio Mottarone e dei Due Laghi e l’aiuto del gruppo alpini e dei volontari della protezione civile, vede di anno in anno aumentare l’importanza della manifestazione come testimonia il numero crescente di rivenditori presenti. Per quanto ci riguarda il momento più impor tante ha visto i vari allevatori presenti far sfilare, davanti ad un pubblico attento e interessato, i propri animali e chi vi scrive presentare le caratteristiche della Pezzata Rossa Italiana, razza che da queste parti sta aumentando di anno in anno le sue consistenze, tanto che la Regione Piemonte è diventata la quarta per consistenza del numero di vacche controllate dopo le regioni del Triveneto, areale da cui si è diffusa la Pezzata Rossa in Italia. Una razza a duplice attitudine come la nostra, che fa della qualità delle sue produzioni di latte e carne il punto di forza unito ad una notevole rusticità e adattabilità, ben si sposa con il presidio e la valorizzazione di queste zone, ed in particolare degli alpeggi presenti ai piedi del Mottarone. Un dovuto ringraziamento agli allevatori che hanno partecipato alla mostra e agli organizzatori della manifestazione per aver trasformato comunque una giornata di lavoro in una festa tra amici. z di supporto agli esperti di razza Pezzata Rossa, che possono variare da obiettivi quasi esclusivamente la t t i fe r i a q u e l l i e s a t t a m e n te opposti di sola produzione di carne. Oltre alla scelta dei tori provati più adat ti per ciascuna vacca, fornisce anche un eventuale uso di tori giovani in prova di progenie. Inoltre, vengono fornite statistiche dell’allevamento utili per meglio decidere gli indirizzi selettivi, come L’ANALISI DEI GENI e IL PROGRESSO GENETICO ATTESO. Prossimamente aggiungeremo anche una terza statistica: IL PROFILO GENETICO REALIZZATO. Per richiedere questo nuovo servizio bisogna rivolgersi alla propria Associazione Provinciale Allevatori (semplicemente comunicandolo al controllore). Pasion 1 L’A.N.A.P.R.I. ha realizzato una propria procedura per effettuare gli accoppiamenti programmati negli allevamenti di razza Pezzata Rossa Italiana iscritti al Libro Genealogico. Il suo nom e è PASION 1 che sono le iniziali di : Procedura Accoppiamenti programmati Simmental Italiana Obiet tivo Numero 1. Ques to nuovo strumento informatico sarà P E Z Z A T A R O S S A 32 P E Z Z A T A R O S S A 33 Festa della comunità montana della Lessinia Podestaria - 2 agosto 2008 D i D o nat e lla G all o – A . P . A . di V e r o na Il giorno 2 Agosto si è svolta la tradizionale festa della Comunità Montana della Lessinia in Podestaria (Boscochiesanuova). La manifestazione è stata organizzata in collaborazione con la Provincia di Verona, la Coltivatori Diretti di Verona, il Comune di Boscochiesanuova, la Camera di Commercio I.A.A. e l’A.P.A. di Verona. La Mostra è riservata al bestiame inviato all’alpeggio di razza Frisona (F.I.), Bruna (B.I.) e Pezzata Rossa (P.R.I.). Gli animali devono presentarsi come prevede la tradizione malghese, puliti ma non toilettati. Le categorie previste sono 4: manze fino a 1 6 m e s i , m a n z e o l t re i 1 6 m e s i , vacche in latte e vacche in asciutta. Per quanto riguarda la gara di giudizio, la razza P.R.I. è stata valutata dall’esperto Dott. Lorenzo Degano, i capi presenti sono stati 12, mentre gli allevatori espostitori 7. Nella categoria manze è risultata campionessa il soggetto di Zumarle Giancarlo (categoria manze oltre i 16 mesi), mentre sua riserva è stata la manza di Brunelli Lucia ( c a t e g o r i a m a n z e o l t re i 1 6 m e s i ) . Nella categoria vacche ha prevalso il soggetto p resentato dall’Azien da Brunelli Lucia e sua riserva è stata l a v a c c a d i To r n e r i F. l l i . L a r a z z a Frisona è stata valutata dall’esperto Giuseppe Beltramino, mentre per l a B r u n a i l g i u d i c e è s t a t o A n d re a Facchinetti. Complessivamente i capi presenti sono stati 55 di 27 allevatori. C o m e p re v i s t o d a l re g o l a m e n t o l a somma dei punti accumulati nei piazzamenti ottenuti dai singoli animali di ogni allevatore ha determinato la classifica finale degli allevatori, che ha visto al primo posto con 60 punti totali l’allevamento di Brunelli Lucia, al secondo posto con 38 punti totali l’allevamento di Comerlati Leonardo e al terzo posto con 36 punti totali l’allevamento di Torneri F.lli. La caratteristica principale di questa manifestazione è c h e a g a re g g i a re n e l r i n g s o n o i giovani figli degli allevatori, che scelgono personalmente i capi da esporre. Tutti gli allevatori sono stati premiati con la tradizionale “ciocca”. Tante le autorità presenti, che hanno assistito Un momento della manifestazione. P E Z Z A T A R O S S A alle premiazioni, distribuendo i premi: il Sindaco di Boscochiesanuova, C l a u d i o M e l o t t i , i l P re s i d e n t e d e l l a Comunità Montana della Lessinia, Stefano Marcolini, l’Assessore P ro v i n c i a l e a l l e P o l i t i c h e M o n t a n e , Lucio Campedelli, il Presidente Coltivatori Diretti di Verona, Damiano Berzacola, il Presidente del B.I.M.A., Franco Rancan, l’Assessore Regionale, Stefano Valdegamberi e il Presidente dell’A.P.A., Luciano Pozzerle. Ospiti d ’o n o re G io v a n ni Ra n a e i l S i nd a c o d e l C o m u n e d i Ve ro n a , F l a v i o To s i . Alla fine della Manifestazione, al numeroso pubblico presente, la Comunità Montana ha offerto il “Risotto”. z Meeting della Pezzata Rossa Trento - 29 Agosto 2008 D i G i o vanni F risanc o V enerdì 29 agosto, la Sezione Pezzata Rossa della Federazione P ro v i n c i a l e A l l e v a t o r i d i Tre n t o , h a o rg a n i z z a t o , i n c o l l a b o r a z i o n e con l’ANAPRI, il secondo meeting fra allevatori ed esperti di razza della provincia. Sulla falsa riga dello scorso anno l’appuntamento è stato fissato presso una malga dove si alpeggiano soprattutto capi della nostra razza. L’alpeggio, denominato malga Caserina, è una bella e funzionale struttura posta sulle montagne della catena del Lagorai, in Valsugana, nel Trentino orientale. È di proprietà comunale, ma è gestito da Francesco Lenzi e dalla famiglia; consta di una ventina di vacche il cui latte viene trasformato nell’annesso caseificio, con vendita diretta dei prodotti derivati (formaggio nostrano, tosella, ricotta, yogurt). I Lenzi gestiscono direttamente anche l’agriturismo annesso, con la possibilità di degustare i tanti prodotti tipici della zona. La bellissima giornata di sole, dopo un'intera settimana di bel tempo, non ha favorito l’affluenza di par tecipanti: erano infatti presenti una ventina di allevatori, tecnici e simpatizzanti della razza Pezzata Rossa Italiana. Dopo il saluto del presidente della Federazione Allevatori Silvano Rauzi, i lavori sono stati gestiti dal dott. Lorenzo Degano, esperto dell’ANAPRI di Udine, che ha brevemente fatto un inquadramento della situazione della razza in Italia e si è soffermato sull’andamento d e l l a s t e s s a i n Tre n t i n o , o s s e r v a n d o come la nostra sia una delle province in forte espansione come consistenza numerica, ma che ben si comporta anche come incremento del livello genetico e come utilizzo di riproduttori nazionali (oltre il 50% di tori in prova di progenie ed anche una buona parte di tori provati italiani). Degano ha poi illustrato il funzionamento del programma PASION, c h e s i r i t i e n e i m p o r t a n t e d i f f o n d e re anche nelle stalle del Trentino al fine di applicare con criteri il più possibile scientifici l’accoppiamento correttivo ed anche per evitare incroci troppo consanguinei. La mattinata si è conclusa Alcuni partecipanti alla manifestazione 34 P E Z Z A T A R O S S A 35 Riunione parlando di tori, commentando i risultati usciti dall’ultimo turno di valutazione genetica dell’agosto scorso ed individuando un gruppetto di riproduttori che la sezione ritiene i più idonei da usare nella campagna di fecondazioni di ques t o a u t u n n o i n v e r n o , f e r m o re s t a n d o l’impegno di fornire qualsiasi altro seme che il singolo allevatore richiede. Dopo il conviviale pranzo, offerto a t u t t i g l i a l l e v a t o r i d a l l a F PA , p re s s o l’agriturismo della malga la discussione è proseguita nella visita alla mandria sul vicino pascolo, momento utile anche questo per scambiarsi opinioni e notizie sul mondo dell’allevamento. z Coldiretti: "Dalla stalla alla tavola rincari di oltre il 240%". Il latte "sfuso" costa oltre il 30% in meno del supermercato Latte alla spina, frutta e verdura vendita diretta contro il carovita Nelle città aumentano anche i mercati di frutta e verdura dei contadini D i R F E R D I N A N D O OMA - Il latte è sempre lo stesso. Il prezzo, però, cambia ad ogni passaggio, salendo - secondo l a C o l d i re t t i - d i o l t re i l 2 4 0 % d a l produttore a chi consuma. La causa sono i passaggi intermedi, come confezionamento e pastorizzazione, che ne fanno più che triplicare il prezzo. Non sorprende così che torni la domanda per il latte delle nonne, quello sfuso e crudo di cui si diceva un gran male in passato. E che oggi, invece, si fa largo nelle città italiane, dove aumentano di giorno in giorno i distributori di latte alla spina. Magari da associare alle verdure acquistate nei mercati che da poco i contadini stanno aprendo nelle città. Il boom del latte alla spina è un fenomeno dalle cause molteplici. C'è chi sostiene abbia più gusto, poiché ricco di grasso non omogeneizzato. Altri, invece, lo spiegano con le ragioni dell'ecologia, aiutata evitando molti passaggi di imbottigliamento. Il motivo principale sembra, però, quello economico. Comprare il latte crudo ad uno degli oltre 750 punti vendita distribuiti in tutta Italia costa un euro a l l i t ro ( u n e u ro e v e n t i p e r q u e l l o biologico), oltre il 30% in meno del prezzo di 1,49 euro che, in media, viene segnato nei supermercati. Un risparmio che si ottiene superando la ormai famigerata filiera, tutti quei passaggi intermedi che si interpon- G I U G L I A N O - da R e pubblica , gono fra la mungitura e la colazione degli italiani. Una filiera che in tanti, tra politici e associazioni di settore, si propongono di semplificare. E che è stata genialmente saltata da un numero sempre maggiore di consumatori e contadini, tramite i distributori del latte sparsi per mezza Italia individuabili sul sito www.milkmaps.com. Quella del latte alla spina è solo una delle molte iniziative promosse dalla Coldiretti per promuovere la vendita diretta. Per la frutta e la verdura, è possibile fare la spesa in uno dei cosiddetti farmers markets, nati grazie a u n a l e g g e d e l g o v e r n o P ro d i c h e ha permesso ai contadini di vendere i loro prodotti agli abitanti delle città senza intermediari. L'obiettivo della Coldiretti è quello di aprirne uno in ogni città (a Milano ne ha aperto da poco uno a Porta Romana), copiando così il caso degli Stati Uniti dove si contano 4385 mercati, il 53% in più rispetto a dieci anni fa. Un'alternativa è quella del "pick your own", una formula che consente di raccogliere frutta e or taggi direttamente nell'or to di alcune aziende agricole. Oppure quella di visitare il motore di r i c e rc a " f a t t o r i e e c a n t i n e " s u l s i t o www.campagnamica.it, così da i n d i v i d u a re l e a z i e n d e a g r i c o l e p i ù vicine dove è possibile fare la spesa. Con questi metodi di vendita, secondo Coldiretti, i risparmi dovrebbero arriP E Z Z A T A R O S S A 36 2 5 ag o st o 2 0 08 Risultati del performance-test dei torelli del turno: 2007-3 Allevatore Matricola Latte Grasso Prot. kg % % DESTINAZIONE: FN STEINMAIR SELBENBACHER M. Numero torelli: 8 644 0,18 0,04 GASTEIGER RAPHAEL 548 0,18 0,08 BACHMANN PAUL 895 0,01 -0,06 PLATTNER ALOIS 528 -0,05 0,03 MINISINI ROMEO 449 0,14 0,02 CASA ASSISTENZA E RIPOSO D.MORO 866 -0,04 -0,06 BERWASSERER JOSEF 436 -0,01 0,03 LIVONI RENZO FLABOREA STEFANIA Media 738 638 DESTINAZIONE: MAC CASA ASSISTENZA E RIPOSO D.MORO -0,07 0,04 0,01 0,01 Numero torelli: 6 697 -0,03 0,00 FRANCO RENZO 693 0,09 0,02 ZANETTE CLAUDIO 964 0,09 0,07 CASA ASSISTENZA E RIPOSO D.MORO 1091 -0,09 -0,10 IDA Rank BZ IT021001554818 99 IT021001552848 99 IT021001554530 99 IT021001553899 99 IT030990098479 99 1172 BZ 1238 BZ 1075 BZ 1102 UD 992 PN 943 BZ 799 UD 779 1012 PN 1061 TV 941 TV 929 PN 907 VOLGGER THOMAS 274 0,11 0,01 CASA ASSISTENZA E RIPOSO D.MORO 469 -0,02 698 0,03 Media Totale vitelli testati nel turno: 14 La possibilità di vendere il latte direttamente in azienda attira sempre più allevatori. -0,01 0,00 Media 509 PN 367 785 915 IT093990055506 99 IT021001543100 97 IT030990098307 97 IT093990055514 99 IT026990202850 99 IT026990202006 99 IT093990055511 98 IT021001541579 88 IT093990055508 78 Inb % 518 130 1451 492 128 1442 418 129 1185 485 147 1405 511 141 1498 467 135 1367 487 127 1302 490 483 138 1423 1384 5,7 5,9 431 146 1227 4,0 529 136 1400 424 142 1263 358 145 1012 520 169 1318 409 445 137 1078 1216 467 1312 Padre/Nonno mat. Muscolosità Arti&Piedi IGT Carne Taglia 0,17% IDAPT Rank VANSTEIN / HONZAR 7,7 5,0 111 ROIBOS / EILIG *TA 1288 92 7,0 6,3 116 BOSBO / RANDY 1283 90 5,7 5,0 109 BOSBO / RUMBA 1168 83 6,3 5,0 113 WEINOLD / HORWART 1148 80 7,7 6,3 113 HUMID / STRUCCO 1119 77 7,7 6,7 107 MOZART / ROMEL (A) 963 53 7,0 6,3 107 EMILIO / REPULS 815 28 5,7 6,8 4,7 5,6 98 109 788 25 5,0 6,3 107 VANSTEIN / GARDIAN 1136 79 6,7 5,3 107 OXBOW / ROBERT 1055 69 3,3 3,3 88 HUMID / JOBLANDIN 933 49 4,3 4,7 95 ZAHNER / 919 46 5,3 3,7 101 nc / SAFIR 475 4 6,3 4,9 3,3 4,6 3,3 4,4 308 2 5,5 5,9 87 97 5,1 6,3 2,09% 7,0 4,14% 5,3 3,64% 5,7 0,80% 5,7 0,91% 5,7 3,12% 6,0 0,71% 0,21% REGIO / MANDL 0,12% 7,3 6,79% 3,0 0,03% 3,3 0,00% 5,7 0,00% 104 Risultati del performance-test dei torelli del turno: 2007-4 Allevatore vare intorno al 15% della spesa agroalimentare. Un risparmio significativo e dalle origini (il salto della filiera) chiaramente identificabili. Restano, però, dubbi sull'ef fettiva por tata di un'iniziativa dal basso, che evade dalle logiche istituzionali. Ed è per questo che, rispondendo alla richiesta di "atti concreti" di Federconsumatori, il ministro Zaia, ha rilanciato la soluzione preannunciata a Repubblica di un calmiere sui prezzi dei beni di prima necessità. Come quel latte e quelle verdure che, in attesa dei tempi della politica, sappiamo oggi dove poter comprare senza essere spremuti. z Nome/nr. az Peso Img kg gr/d Matricola Latte Grasso Prot. kg % % DESTINAZIONE: FA RIGUTTO NELLO & ELSO Numero torelli: 3 1133 -0,08 0,00 CASA ASSISTENZA E RIPOSO D.MORO 1148 -0,03 -0,10 PARAVANO FRANCO -LA QUERCIAMedia 859 0,17 1046 0,02 DESTINAZIONE: FN GOLLER AUGUST 0,01 -0,03 Numero torelli: 4 452 0,39 0,07 HINTNER HUBER AGNES 656 -0,13 0,05 AGRIGEST SRL -TIRELLI CLAUDIO923 -0,16 -0,07 QUARESIMA AZIENDA AGRICOLA Media 857 722 -0,10 0,00 -0,11 -0,02 IDA Rank PN IT093990057895 99 IT093990055524 99 IT030990111481 99 1207 PN 1189 UD 1120 1172 BZ 1062 BZ 1017 PC 790 VI 669 884 Nome/nr. az Peso Img kg gr/d IT021001548386 99 IT021001561032 99 IT033990105655 97 IT024990188138 95 Inb % RIGUTTO NADAL 1478 8,0 4,37% 535 0,03% 491 HUMARICK 1444 0,93% 494 506 LA QUERCIA TONI 1525 6,0 1482 6,5 148 1357 1,11% 502 461 173 1360 475 197 1319 521 489 155 1450 1371 P E Z Z A T A Padre/Nonno mat. Muscolosità Arti&Piedi IGT Carne Taglia 5,7 7,3 NATIF JB / MICMAC 6,0 5,0 100 HUMID / GARDIAN 1376 96 7,0 5,7 110 1288 WEINOLD / BOB DYLAN 92 7,0 6,6 6,0 5,5 107 106 1194 84 7,0 6,0 108 HERICH / RUMBA 1047 69 6,7 6,0 105 1034 HAKKINEN / JOBLANDIN 66 5,7 5,3 99 PIEBER / EZOZO 863 34 6,0 6,3 5,0 5,5 102 104 743 19 ROIBOS / ROCHEN 1,72% 5,3 2,53% 6,3 0,07% 6,7 6,4 R O S S A 37 IDAPT Rank Allevatore Matricola Latte Grasso Prot. kg % % DESTINAZIONE: FNLC FAUSTER HERBERT IDA Numero torelli: 2 381 0,15 0,03 743 327 354 -0,09 0,03 -0,01 0,01 597 670 KASSEROLER KARL Media DESTINAZIONE: MAC RIGUTTO NELLO & ELSO Numero torelli: 8 PN 0,06 0,07 1024 TV 888 -0,07 -0,02 927 PN 1087 -0,04 -0,04 995 UD 772 -0,06 0,00 928 PN 1124 0,07 -0,04 911 UD 641 0,01 -0,02 810 BZ GIACOMELLO ADRIANO TRIBOS FORTUNATO CASA ASSISTENZA E RIPOSO D.MORO BOLZON ERNESTO BRUNO E FRANCO MAIR JOHANN 468 -0,02 0,09 851 KASSEROLER KARL 363 0,31 780 0,03 Media Totale vitelli testati nel turno: 17 0,04 0,01 Media Nome/nr. az Peso Img kg gr/d IT021001554749 96 IT021001566018 92 Inb % 513 175 1430 7,3 478 495 172 1371 1400 4,7 6,0 Padre/Nonno mat. Muscolosità Arti&Piedi IGT Carne Taglia 1,01% Allevatore IDAPT Rank KOFLER HELMUT 634 WEINOLD / RANDY 6,3 5,3 103 MOZART / ROMEL (A) 786 23 VORANO DANIELE 6,7 6,5 8,3 6,8 110 107 645 12 NOVELLO MAURIZIO 7,74% Matricola Latte Grasso Prot. kg % % 720 601 0,05 -0,10 0,19 -0,02 -0,01 0,06 GIACOMELLO ADRIANO 904 FRANCO RENZO Rank 820 908 921 IT093990057899 99 IT026990202854 99 IT093990050939 99 IT030990089726 99 IT093990055519 98 IT030990104597 98 IT021001564014 98 IT021001566017 98 438 185 1262 4,0 460 164 1301 4,0 442 160 1298 5,3 439 152 1284 5,7 409 158 1177 5,0 461 157 1332 5,0 498 153 1397 482 453 170 1375 1303 476 1362 7,80% 752 NATIF JB / NENNI JB 5,0 5,3 92 1123 QJ GALIBIER / GONCOURT 78 NOVELLO MAURIZIO 6,0 5,3 101 RAINER / ROBERTO 1078 72 WIESER KARL 4,0 3,7 95 HERICH / RANDY 986 58 MESTRONI MARIO 5,7 5,0 102 SAFARI / SCOOP 965 55 Media 3,0 5,7 84 BOSBO / MANDL 932 48 5,3 4,3 104 WEIPORT / MORROR 859 34 5,7 2,7 99 ROIBOS / ROCHEN 821 29 6,3 5,2 5,3 5,0 4,7 4,5 787 24 5,8 5,7 106 98 5,2 3,44% 2,35% 0,61% 3,59% 2,08% 2,82% 7,0 1,40% 457 390 -0,04 -0,01 -0,07 0,03 -0,03 Matricola DESTINAZIONE: FA VORANO DANIELE Numero torelli: 2 833 -0,12 0,01 SCHNEIDER GEORG Media 950 891 DESTINAZIONE: FN RUSSI NEVIO -0,03 -0,08 -0,03 -0,01 Numero torelli: 6 1018 -0,10 -0,01 MESTRONI MARIO 876 -0,15 0,00 RUSSI NEVIO 1250 -0,08 -0,08 AMBROSIO C.& C -S.CATERINA710 0,13 0,00 CACCIOLATTI CLAUDIO 699 -0,14 0,00 GIACOMELLO ADRIANO Media IDA Rank UD IT030990106254 99 IT021001568575 99 1152 BZ 1071 1111 1165 UD 1047 GO 958 PN 896 CN 950 PN -0,02 0,02 787 862 -0,06 -0,01 967 706 Numero torelli: 12 SO -0,12 0,01 1083 PICCOLI UMBERTO 679 0,06 -0,06 AMBROSIO C.& C -S.CATERINA710 0,13 0,00 NOVELLO MAURIZIO 792 0,09 0,00 GIACOMELLO ADRIANO 634 0,10 0,01 525 EMERICH 1473 473 499 WAU 1503 1488 510 188 1506 549 216 1513 474 217 1362 453 311 1498 481 199 1452 502 210 1445 6,0 6,7 5,7 494 1462 5,8 6,1 6,0 560 198 1641 538 209 1609 467 312 1530 483 191 1515 536 215 1547 1,13% 7,0 Media 7,0 1,08% 5,0 5,8 4,7 5,8 108 1231 WATERBERG / GARDIAN 86 100 104 80 1136 916 PN 872 UD 785 PN 815 IT031990009019 99 IT030990086412 99 IT031990009029 99 IT093990055405 98 IT004990434745 99 IT093990050942 97 1,04% Allevatore 7,0 6,0 7,7 0,83% Numero torelli: 3 5,0 6,7 4,7 3,71% 5,0 5,3 6,3 0,45% 5,7 Media 765 819 1279 887 717 106 MICMAC / FAUCON 1173 91 WEINOLD / RANDY 1079 660 92 599 84 P E Z Z A T A 5,7 73 Media 983 58 6,0 5,7 106 GLADIOLO / HIPPO 914 45 104 103 855 8,0 5,3 5,7 7,0 5,3 0,45% 5,0 6,0 5,3 0,37% 5,3 7,7 R O S S A 38 -0,02 0,02 0,05 0,03 -0,01 -0,05 -0,09 -0,03 -0,01 -0,02 112 WEINOLD / RANDY 1026 100 RAINER / MAMBUS 876 39 6,7 4,3 106 865 36 1143 UD 993 PN 951 BZ 948 VE 1007 Numero torelli: 7 0,04 -0,03 0,04 0,01 0,00 0,03 871 -0,15 -0,03 871 -0,15 -0,03 435 -0,03 0,05 HASELRIEDER KLAUS 4,3 GO 1147 TO 864 CASA ASSISTENZA E RIPOSO D.MORO 52 1092 1202 -0,01 ZANOR ANDREA NICOLA-DELL'OSTE E 104 952 WEINOLD / BOIS LE VIN 1234 BZ 0,01 916 64 IT021001568604 99 IT030990100268 99 IT021001564666 99 0,00 575 87 BZ 1282 UD 0,08 ZANOR ANDREA NICOLA-DELL'OSTE E. 1241 Rank 751 RIGUTTO NELLO & ELSO 122 PORDOI / ZIRCO IDA 846 DESTINAZIONE: MAC AMBROSIO C.& C -S.CATERINA- 33 4,7 1,15% -0,04 0,00 ERSAGRICOLA S.P.A. (MARIANIS) HAKKINEN / RUMBA 1,13% 0,00 -0,01 LELLO ODDONE 106 VARUS / RUMBA 0,20% 0,04 OBERARZBACHER HERMANN 6,0 1,07% 0,03 Numero torelli: 6 515 IT014990034236 99 IT030990106615 98 IT093990055406 98 IT030990102737 97 IT093990050955 98 -0,01 ZANETTI GIUSEPPE 6,3 4,34% 6,7 -0,07 PICCOLI UMBERTO 107 HAKKINEN / SAFIR Inb % Padre/Nonno mat. 491 187 1445 407 190 1282 474 212 1362 479 206 1479 463 176 1530 314 218 942 2,0 Muscolosità Arti&Piedi IGT Carne BOSBO / SAFIR 5,0 5,0 99 DJ / HIPPO 4,7 6,0 96 WEINOLD / INDUVI 3,7 4,0 88 BOSBO / EILIG *TA 5,0 5,0 97 nc / GARDIAN 6,3 6,3 104 WEBAL / RANDY 5,7 3,3 102 nc / HIPPO 3,0 4,7 83 471 1432 5,2 5,4 481 1447 5,5 5,7 Matricola SAVANT LEVET PIERO FUN / MASOLINO Nome/nr. az Peso Img kg gr/d 182 449 1307 Taglia 0,50% 4,7 3,61% 6,0 0,19% 3,7 0,57% 4,0 0,00% 6,3 2,55% 7,0 0,00% 4,9 IDAPT Rank 863 34 834 30 758 20 696 18 662 13 611 10 -392 0 101 5,3 102 Risultati del performance-test dei torelli del turno: 2007-6 DESTINAZIONE: FN VECCHI ACHILLEO LUCA E ROBERTO EMILIO / ROMEL (A) 6,7 6,3 6,6 IDAPT Rank 568 UD 706 824 PLANKENSTEINER HEINRICH Padre/Nonno mat. 591 -266 940 Muscolosità Arti&Piedi IGT Carne 710 UD -0,01 SIVILOTTI VINCENZO Inb % Taglia 727 PN -0,02 797 GO 619 DESTINAZIONE: MAC DOMINICI ARMANDO Nome/nr. az Peso Img kg gr/d 824 UD 0,02 753 Latte Grasso Prot. kg % % IT021001564781 98 IT030990106253 98 IT030990102730 96 IT093990050952 96 IT030990102728 92 IT021001565345 91 IT030990120602 10 -0,04 DESTINAZIONE: FA HOFMANN ANDREAS Allevatore BZ 847 UD 597 Latte Grasso Prot. kg % % Risultati del performance-test dei torelli del turno: 2007-5 Rank 97 Totale vitelli testati nel turno: 20 102 -0,07 IDA 550 0,02 676 -0,03 Media Totale vitelli testati nel turno: 16 -0,03 0,00 Media PN 895 UD 975 PN 776 UD 574 UD 574 PN 506 BZ 349 664 893 Nome/nr. az Peso Img kg gr/d IT031990009277 99 IT001990275994 99 IT030990106620 99 IT093990054590 99 IT021001561323 99 IT027990027322 98 IT093990055418 98 IT030990115130 99 IT093990057908 97 IT030990118695 92 IT030990118695 92 IT093990055558 88 IT021001565600 77 Inb % 514 VAMPIR 1566 492 WILLIAM 1437 522 509 BOSTON 1468 1490 6,0 6,2 505 241 1609 6,3 537 263 1651 476 242 1502 452 239 1501 495 228 1540 462 223 1415 487 1536 524 314 1735 7,3 368 240 1301 450 232 1510 472 243 1367 472 243 1367 451 255 1401 427 452 266 1406 1441 476 1486 P E Z Z A T A Padre/Nonno mat. Muscolosità Arti&Piedi IGT Carne Taglia 3,20% IDAPT Rank VANSTEIN / RUMBA 8,7 5,7 120 WEINOLD / HAKKINEN 1389 96 6,7 6,0 103 BOSBO / EILIG *TA 1371 95 7,3 7,5 6,3 6,0 109 111 1140 78 5,3 6,0 106 VANSTEIN / SAFIR 1219 85 6,0 5,0 109 BOSBO / GARET 1181 83 6,0 6,7 106 RESS / GENESIS 1061 69 5,7 7,0 107 REGIO / MORROR 974 57 6,7 5,3 108 HIPPO / SAFIR 959 52 6,0 5,0 5,0 30 5,7 5,8 94 105 835 6,2 7,3 5,3 118 WEINOLD / JAZANA 1031 64 3,7 5,3 91 OXALIN / HORZEF 1010 61 5,0 5,3 103 866 NENNI JB / JOBLANDIN 35 4,0 5,0 87 NENNI JB / JOBLANDIN 657 14 4,0 5,0 87 nc / WATERBERG 657 14 3,7 4,3 95 nc / REPULS 480 5 5,0 5,6 5,7 4,7 5,0 5,0 97 97 366 3 5,9 5,6 6,7 0,33% 6,0 2,35% 0,42% VANSTEIN / JAL 0,26% 7,3 1,96% 6,0 0,04% 5,0 0,08% 6,7 1,81% 0,50% VANSTEIN / REMONT 1,65% 3,0 0,49% 6,0 1,76% 7,0 1,76% 7,0 0,00% 4,0 0,00% R O S S A 39 5,5 102 Pezzata Rossa - Tori FA/FN - val.MAGGIO 2008 NADAL IDA 1.207 Nascita D.1 Pub. Rk% 99 ATT. 33 Latte Kg 1133 % CR +/- 354 Mungibilità Facilità Parto 106 IGT Carne 100 Taglia Muscolosità Mammella HUMARIK IDA 06-04-2007 - - - - Arti e Piedi Pezzata Rossa - Tori FA/FN - val.MAGGIO 2008 IT093990057895 NATIF JB Grasso 39 -0.08 13 Proteine 39 KCas. = FAUCON B Latt. AZ 356 98 115 Latte -3 Latte Kg Grasso Kg Proteine Kg -2 -1 0 1.133 39 39 1 Kg 1148 % CR +/- IT093000760411 2 3 106 IGT Carne 110 Taglia Muscolosità 102 Mammella 109 HUMID Grasso Proteine -0.03 -0.10 42 354 Mungibilità Facilità Parto 32 13 KCas. Muscolosità Arti e Piedi 64 100 136 BOULOGNE AZ 601 -3 Latte Kg Grasso Kg Proteine Kg 100 -2 -1 0 1.148 42 32 -2 -1 IGT Carne Incremento g/d 104 110 1 2 3 0 1 2 3 2.62 0.00 .00 124 HUMARICK (Humid*Gardian*Boulogne) LA QUERCIA TONI (Weinold*Bob Dylan*Storm) Natif JB (Faucon*Ecossais) è un riproduttore provato francese estremamente positivo a latte, con indici genetici per grasso e proteine molto buoni, caratteristiche produttive a cui unisce ottime mammelle. Dietro ancora troviamo Micmac toro dall’eccezionale produttività e dagli ottimi arti e dalle eccellenti mammelle. Molto buona anche la madre con una miglior lattazione di oltre 98 quintali e una valutazione di otto nella taglia, nella mammella e sette nelle forme. Molto buona anche la nonna, una rank 99 nata da ET, con una miglior lattazione di ben 106 quintali al 3,63% di proteine. Lattifera anche la bisnonna con una produzione media in carriera, calcolata sulla base di 5 lattazioni, di ben 106 quintali di latte. Decisamente alto il performance test di Rigutto Nadal con un incremento medio di 1.478 g/d una valutazione di otto nella taglia e sei nella muscolosità. Da non usare sulle vacche della linea Faucon, sulle figlie di Mic Mac e sulla linea Jordan (Jonatan, José Alberto, Jodi, James). Humid è un riproduttore tedesco (Humberg*Horwein) con una buona spinta latte e positivo a grasso. Un soggetto che dá delle vacche morfologicamente corrette, di buona taglia e muscolosità con arti nella media e buone mammelle. La madre, una Gardian attualmente in quinta lattazione, nella prima ha prodotto 8.099 kg di latte al 3,91% di grasso e 3,43% di proteine, mentre nella sua miglior prestazione ha fatto circa 99 quintali. Molto buone anche nonna e bisnonna con prestazioni di punta rispettivamente di 120 e 99 quintali, vacche che, al pari della madre di Humarich, sono state valutate sette nella mammella. Buono il performance con un incremento medio giornaliero di 1.444 g/d una valutazione di sei nella taglia e nelle forme e sette nella muscolosità. Da non utilizzare sulle figlie di Humid e sui soggetti appartenenti alla linea di sangue Gardian e sulle figlie di Albert e Safari. Di Weinold ne abbiamo già parlato in precedenza in occasione dei suoi numerosi figli autorizzati alla prova di progenie, toro che grazie ai suoi titoli si configura come un riproduttore ottimale per essere accoppiato con la madre di Toni appunto. Bob Dylan (linea BLV) è un toro miglioratore nazionale che sta dando a chi alleva le sue figlie notevoli soddisfazioni grazie ad una spinta latte che a distanza di anni è ancora veramente eccezionale. La madre di Toni, infatti, attualmente in seconda lattazione, ha prodotto in prima ben 106 quintali di latte, capacità produttiva più che confermata in seconda lattazione con una performance addirittura di 14.862 kg di latte al 3,84% di grasso. Di livello il performance test di Toni che ha registrato un incremento medio giornaliero di 1.525 g/d associato ad una valutazione di sei nella taglia e nelle forme e sette nella muscolosità. Da non utilizzare sulle bovine della linea Horwein/Horror, in particolare sulle figlie di Weinold, Weiport, Webal, Wastl, Walbo, Mozart ecc., sulle figlie di Bob Dylan e più in generale su soggetti della linea BLV. 5.67 Peso Kg Altezza Garrese cm Altezza Sacro cm Circonf.Toracica cm 491 128 132 193 Pelle Spessore 1.20 IGT 110 107 99 114 111 -2 -1 0 1 2 3 D.S. -0.12 -0.33 0.72 68 -0.72 -1.20 0.00 .00 Coscia Spirale Stampato il 21-08-2008 Pezzata Rossa - Tori FA/FN - val.MAGGIO 2008 TONI IDA IT030990111481 1.120 Nascita D.1 Pub. Rk% 99 ATT. 35 12-04-2007 - - - - Latte Kg % CR +/- 859 349 Mungibilità Facilità Parto 108 IGT Carne 107 Taglia Muscolosità 107 Mammella 103 Arti e Piedi 95 104 WEINOLD Grasso Proteine 0.17 0.01 47 13 30 KCas. = B Latt. WEINOX X BOB DYLAN STORM AZ 388 10 IT062UD021C027 -3 -2 -1 0 859 47 30 Latte Kg Grasso Kg Proteine Kg 1 2 3 PERFORMANCE TEST VALORI IGT Carne Incremento g/d 1525 Muscolosità 7.00 Taglia Arti e Piedi 64 100 112 124 136 1.40 107 104 95 113 6.00 Pelle Spessore IGT 111 -3 P E Z Z A T A 88 6.00 494 129 134 193 Coscia Spirale 76 Peso Kg Altezza Garrese cm Altezza Sacro cm Circonf.Toracica cm Prof.Toracica cm 40 136 Stampato il 21-08-2008 RIGUTTO NADAL (Natif JB*Micmac*Jordan*Tartas) R O S S A 112 7.00 Prof.Toracica cm 0.29 100 -3 1.10 1.55 1.85 88 5.67 Arti e Piedi D.S. 76 1444 Muscolosità 96 64 Taglia 96 76 VALORI 100 -3 P E Z Z A T A HORWEIN GARDIAN 11 IGT 5.00 1.40 124 6.00 Pelle Spessore 112 8.00 535 132 138 200 Coscia Spirale 76 88 1478 Peso Kg Altezza Garrese cm Altezza Sacro cm Circonf.Toracica cm Prof.Toracica cm X PERFORMANCE TEST VALORI Taglia HUMBERG MARIKA ET PERFORMANCE TEST IGT Carne Incremento g/d = B Latt. 93 Arti e Piedi ATT. 33 17-04-2007 - - - - JORDAN 11 103 ECOSSAIS Rk% 99 MICMAC 0.00 72 X 1.189 Nascita D.1 Pub. IT093990055524 -2 -1 0 2 3 D.S. 0.19 0.30 0.72 0.12 70 0.29 0.00 .00 R O S S A 1 41 Stampato il 21-08-2008 Pezzata Rossa - Tori FA/FN - val.MAGGIO 2008 WAU IDA Pezzata Rossa - Tori FA/FN - val. AGOSTO 2008 EMMERICH IT021001568575 1.071 Nascita D.1 Pub. Rk% 99 ATT. 35 - - Latte Kg % CR +/- 950 349 Mungibilità Facilità Parto 117 IGT Carne 100 Taglia Muscolosità Arti e Piedi Mammella IDA 22-05-2007 - - WATERBERG Grasso 35 -0.03 13 Proteine 32 KCas. = WINZER B Latt. LUNA 96 109 Latte -3 -2 -1 0 950 35 32 Latte Kg Grasso Kg Proteine Kg 1 Kg % CR +/- LENA 2 IGT Carne 108 EMILIO Grasso Proteine -0.10 0.02 24 377 105 26 14 KCas. Taglia Muscolosità Arti e Piedi 64 100 112 124 136 -3 109 112 -2 -1 766 24 26 Latte Kg Grasso Kg Proteine Kg 5.00 1.30 100 IGT Carne 0 1 2 3 -2 -1 0 68 1 2 3 0.00 .00 EMMERICH (Emilio*Romel*Gardian*Ralbo) WILLIAM (Weinold*Hakkinen*Gardian*Emagny) Un pedigree molto interessante quello di questo giovane toro, figlio del riproduttore tedesco Waterberg soggetto che della produzione di latte e della velocità di mungitura fa le sue prerogative di maggior pregio, caratteristiche a cui unisce arti molto buoni e delle mammelle comunque sopra la media. Di Gardian è inutile aggiungere altre parole, animale che ha sensibilmente contribuito in via diretta e tramite i suoi figli al miglioramento della nostra popolazione. Un buon esempio di una ottima lattifera è proprio la madre di WAU che in prima lattazione ha prodotto ben 9.730 kg di latte al 3,49% di proteine. performance a cui sono seguite, per ora, altre due lattazioni eccellenti, la seconda di circa 116 quintali, la terza di 103 quintali. Soggetto corretto morfologicamente con una valutazione di sette per taglia e mammella, come sette era il punteggio finale mammella della nonna materna di WAU, bovina che ha registrato una produzione media in carriera di 79 quintali al 3,63% di proteine. Buono il performance di questo giovane riproduttore con un incremento medio di ben 1.503 g/d ed una valutazione di sei nella taglia. Fare attenzione a non utilizzare WAU sulle figlie di Waterberg, sui soggetti della Linea Gardian/Tibet, e sulle figlie di Romel. Emerich è figlio di un giovane toro Emilio, a sua volta figlio del riproduttore tedesco Engadin, un toro positivo a latte con una ottima morfologia delle sue figlie soprattutto per quanto riguarda la muscolosità e la mammella, e di una Goncourt con una miglior lattazione che supera i 105 quintali al 3,68% di proteine. La madre di Emerich, una Romel, ha prodotto in prima lattazione, in una stalla a stabulazione fissa, 9.515 kg al 3,43% di proteine, capacità produttiva confermata in seconda lattazione con ben 10.671 kg di latte prodotti. Soggetto interessante anche la nonna materna con una prima lattazione di oltre 84 quintali al 3,61% di proteine. Ottimo il risultato della prova di performance con un incremento medio di 1.473 g/d ed una valutazione di sette per tutti e tre caratteri morfologici oggetto di rilevazione. Evitare l’impiego di questo giovane riproduttore sulla progenie di Engadin e dei suoi figli (Emilio, Eucalipto, Expo, Ennio), e sulle figlie di Eilig e Romel. Weinold negli ultimi anni è stato uno dei tori più importanti come testimoniato dal suo largo utilizzo sia in Germania che in Italia. Hakkinen è un toro Nazionale uscito dallo schema giovani tori che si caratterizza per la notevole spinta a latte e per delle buone mammelle, già tempo dietro padre di toro. La madre (Rank 99) di questo giovane riproduttore (già madre del toro giovane Pignano), attualmente in terza lattazione (attualmente al quarto parto) è un animale dalle notevole attitudine lattifera con una prima lattazione di ben 84 quintali, performance latte progressivamente migliorata fino ai 9.657 kg al 3,63% di proteine raggiunti in terza lattazione. Ottime performance se si pensa che sono state ottenute in una stalla a stabulazione fissa. Come la madre, anche la nonna era una vacca rank 99, soggetto valutato sette nelle forme e nella mammella, con una produzione in prima lattazione di oltre 73 quintali di latte al 3,49% di proteine. Buono il performance test di William che ha registrato un incremento medio giornaliero di 1.437 g/d associato ad una valutazione di sei nella taglia e nelle forme e sette nella muscolosità. Da non utilizzare sulle bovine della linea Horwein/Horror, in particolare sulle figlie di Weinold, Weiport, Webal, Wastl, Walbo, Mozart ecc., sulle figlie di Hakkinen, Gardian e sulle figlie di Pignano. 42 136 Peso Kg Altezza Garrese cm Altezza Sacro cm Circonf.Toracica cm 525 130 135 196 Pelle Spessore 1.50 -1 0 110 111 1 2 3 -0.23 1.06 0.00 .00 Coscia Spirale D.S. 0.83 0.73 0.79 68 108 101 -2 IGT 107 Stampato il 21-08-2008 WAU (Watereberg*Gardian*Romen*Hodscha*Streif) R O S S A 124 7.00 Prof.Toracica cm -0.05 112 -3 -0.23 100 6.67 Arti e Piedi 0.15 0.17 -0.22 88 7.00 Muscolosità D.S. 76 1473 Taglia 98 64 Incremento g/d 98 4.67 Pelle Spessore VALORI IGT 107 -3 P E Z Z A T A GARDIAN IT030000484869 100 6.33 473 128 133 188 Coscia Spirale 76 88 1503 Peso Kg Altezza Garrese cm Altezza Sacro cm Circonf.Toracica cm Prof.Toracica cm GONCOURT PERFORMANCE TEST VALORI Incremento g/d X ROMEL (A 11 PERFORMANCE TEST IGT Carne ENGADIN AZ 343 94 Mammella = B Latt. 93 Arti e Piedi 766 Mungibilità Facilità Parto Taglia Muscolosità 3 ATT. 24 13-05-2007 - - - - ROMEN 10 110 RAMBO Rk% 99 GARDIAN -0.03 89 X 1.059 Nascita D.1 Pub. IT030990106254 Stampato il 01-09-2008 Pezzata Rossa - Tori FA/FN - val. AGOSTO 2008 WILLIAM IDA 1.194 Nascita D.1 Pub. IT030990100268 Rk% 99 ATT. 37 09-06-2007 - - - - Latte Kg % CR +/- 901 344 Mungibilità Facilità Parto 107 IGT Carne 103 Taglia Muscolosità Arti e Piedi Mammella WEINOLD Grasso Proteine 0.05 0.05 39 13 35 KCas. B Latt. 108 111 WEINOX X RENOLD HAKKINEN GARDIAN AZ 221 10 IT030000484615 94 80 = -3 -2 -1 901 39 35 Latte Kg Grasso Kg Proteine Kg 0 1 2 3 PERFORMANCE TEST VALORI IGT Carne Incremento g/d 1437 Muscolosità 6.67 Taglia Arti e Piedi 64 6.00 112 124 136 Pelle Spessore 1.20 105 0 1 73 2 3 D.S. 0.49 0.19 0.54 1.13 -0.15 0.00 .00 R O S S A -1 103 100 106 -2 IGT 102 -3 P E Z Z A T A 100 6.00 492 130 134 194 Coscia Spirale 88 Peso Kg Altezza Garrese cm Altezza Sacro cm Circonf.Toracica cm Prof.Toracica cm 76 43 Stampato il 01-09-2008 Pezzata Rossa - Tori FA/FN - val. AGOSTO 2008 BOSTON IDA 1.111 Nascita D.1 Pub. VAMPIR Rk% 99 ATT. 34 IDA 27-06-2007 - - - - Latte Kg % CR +/- 766 352 Mungibilità Facilità Parto 111 IGT Carne 109 Taglia Muscolosità 101 Mammella 111 Arti e Piedi Pezzata Rossa - Tori FA/FN - val. AGOSTO 2008 IT021001564666 BOSBO Grasso 31 Proteine 0.01 13 25 KCas. = B Latt. BOSS 1.266 Nascita D.1 Pub. RALBO Rk% 99 - - RUMBA SCHNEABE 11 Latte 97 -3 -2 -1 0 766 31 25 Latte Kg Grasso Kg Proteine Kg 1 2 3 Taglia Muscolosità Arti e Piedi 64 1468 100 112 124 136 98 115 6.33 111 -3 1.30 109 7.33 Pelle Spessore IGT 105 6.00 522 128 133 197 Coscia Spirale 76 88 Peso Kg Altezza Garrese cm Altezza Sacro cm Circonf.Toracica cm Prof.Toracica cm 346 107 IGT Carne 120 Taglia Muscolosità 107 Mammella 114 102 98 VANSTEIN Grasso Proteine -0.07 -0.01 25 13 25 KCas. = B Latt. -2 -1 0 1 2 3 71 D.S. -0.33 -0.21 0.95 0.19 0.42 0.00 .00 BOSTON (Bosbo*Eilig TA*Rumba*Wasen) VAMPIR (Vanstein*Rumba*Winzer*Horb*Romulus) Bosbo (Boss*Ralbo) è un toro tedesco miglioratore di aspetti quale produzione di latte forme mammella e mungibilità, mentre Eilig, padre di toro per diverso tempo, è un riproduttore con un buon indice latte. La madre di Boston, ha prodotto nella sua prima lattazione 6979 Kg in 240 gg al 3,99% di grasso e 3,50% di proteine, capacità produttiva confermata in seconda lattazione che si è chiusa con 10643 kg di latte prodotti al 3,97% di grasso e 3,58% di proteine; è un animale morfologicamente molto corretto con una valutazione di sette nella mammella e otto nelle forme. Soggetto estremamente interessante anche la nonna materna che ha registrato un crescendo nelle sue performance con la miglior produzione in quarta lattazione conclusasi con 112 quintali di latte al 3,55% di proteine. Attualmente è in quinta lattazione ed è stata valutata sette nella muscolosità nelle forme e nella mammella. Molto buono il performance di questo giovane toro con un incremento medio giornaliero di 1.468g/d e una valutazione di sette per la muscolosità e di sei taglia e arti. Da non utilizzare sulle figlie di Bosbo e su soggetti appartenenti alla linea Ralbo (Randy, Rumba, Rolo e sulle loro nipoti…) gia abbondantemente presente nel pedigree di questo giovane riproduttore, e sulle figlie si Eilig e dei suoi numerosi figli messi in prova (Enea, Eilrex, Fausto, Euclide, Elvis, Elaster, Ebrus, Efrem, Elianto. Iniziamo a descrivere questo toro dagli eccellenti risultati ottenuti durante la prova di performance, soggetto cresciuto 1.566 g/d valutato sette nella taglia, sei negli arti e addirittura nove nella muscolosità. Sicuramente un soggetto con una attitudine carne molto spinta, ma che presenta nel suo pedigree vacche che in carriera hanno saputo fare molto latte e dove i caratteri lattiferi non mancavano. Questo a cominciare dalla madre soggetto con una produzione media in carriera di 86 quintali di latte e una miglior performance di 10.319 kg di latte. Vacca valutata otto nella mammella, come otto era il punteggio finale per arti e mammella della nonna materna di Vampir. Soggetto anche esso produttivo con la miglior lattazione sopra i 105 quintali. Sulla base di quanto detto Vampir si configura come un toro molto equilibrato tra le due attitudini. Anche in questo caso evitare il suo utilizzo su soggetti della linea Ralbo poiché presente sia nella parte materna che paterna del certificato di Vampir. X MALF RUMBA WINZER SYBILLE 10 STERNE -3 -2 -1 743 25 25 Latte Kg Grasso Kg Proteine Kg 0 1 2 3 VALORI IGT Carne Incremento g/d Taglia Muscolosità Arti e Piedi 64 1566 R O S S A 44 100 112 124 136 1.00 110 -3 Pelle Spessore 126 5.67 -2 -1 0 1 71 120 113 8.67 IGT 118 6.67 514 129 135 195 Coscia Spirale 88 Peso Kg Altezza Garrese cm Altezza Sacro cm Circonf.Toracica cm Prof.Toracica cm 76 2 3 D.S. 0.08 0.59 0.67 0.19 -1.31 0.00 .00 Stampato il 01-09-2008 Stampato il 01-09-2008 Mangimi Blasizza Linea completa di alimenti per i bovini. Binomio vincente • Economicità della razione • Formule personalizzate 34070 Farra d’Isonzo (GO) Via dei Campi, 13 Tel. 0481.888028 Fax 0481.888596 P E Z Z A T A RANDY PERFORMANCE TEST VALORI Incremento g/d % 743 Mungibilità Facilità Parto Arti e Piedi PERFORMANCE TEST IGT Carne Kg CR +/- SORAIA ATT. 36 12-06-2007 - - EILIG *TA -0.04 107 X IT021001568604 P E Z Z A T A R O S S A 45 Arricchisci la tua cultura casearia con la biblioteca di CASEUS A me il naso cheese o della tecnica di degustazione per appropriarsi della chiave di lettura della qualità dei formaggi In questo libro l’amatore-curioso viene accompagnato nelle varie fasi della degustazione. Non è una guida alla degustazione, ma un viaggio attraverso la crosta, la pasta, la struttura, l’assaggio, il retrogusto per appropriarci della chiave di lettura della diversità dei formaggi. 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