gen 2016 Cosa succede tra i media?

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gen 2016 Cosa succede tra i media?
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Cari amici,
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recentemente c’è stato un gran rumore nel nostro ambiente in merito
al blocco degli annunci pubblicitari
digitali, se ne è parlato moltissimo e per una buona ragione. Sono
milioni le persone che in tutto il
mondo bloccano gli annunci: percentuali minime degli utenti globali
online, ma nei mercati che valgono
di più come gli Stati Uniti, il rapporto sale anche al 14%. Insomma,
una buona fetta di pubblico troppo
ampia per essere sottovalutata. La
preoccupazione nel mondo di internet è alta, sia per gli editori che
per gli inserzionisti: se da una parte questi software consentono ad
ogni utente di eliminare facilmente
i banner pubblicitari non desiderati
dalla propria navigazione, dall’altra
parte gli inserzionisti non saranno
più disposti a pagare quei banner.
In questo modo i titolari dei siti –
gli editori in particolare - perderanno la principale fonte di ricavi sul
web. Non sono mancati però anche
spunti positivi: infondo i consumatori e gli utenti stanno cercando di
dirci qualcosa: molte delle pubblicità che girano oggi sul web sono
noiose, inutili, invasive e poco interessanti. Lo stimolo per chi fa il
nostro lavoro dunque, deve essere
quello di spingersi oltre: questo
tipo di comunicazione deve evolvere, cambiare prospettiva e abbracciare la logica di fruizione del mezzo degli utenti, non dei pubblicitari.
Sul tema abbiamo chiesto un parere del nostro Alfonso Zito, Head of
Tech Advertising in Omnicom Media
Group. Vi lascio con i suoi spunti:
“Secondo il mio punto di vista il fenomeno dell’Adblocking è parago-
nabile, nelle giuste misure, al fenomeno del riscaldamento globale. Da una recente ricerca Adobe,
emerge che il fenomeno in Europa
è in rapida crescita registrando un
incremento del 35% rispetto allo
scorso anno, con circa 77 milioni
di utenti complessivi, il 14.3% dei
quali attivi sul territorio italiano.
Questo fenomeno in rapida ascesa
è essenzialmente dovuto ad almeno
3 fattori concatenati: aumento della
penetrazione di dispositivi mobile
tra i digital native; riduzione dei costi del traffico dati; boom dei social
network e dei contenuti/ attori in
essi integrati/correlati. Questa serie
di eventi ha generato un aumento
della fruizione dei contenuti internet
da categorie demografiche digital
native, molto sensibili alle ultime
tendenze relative a privacy/internet
e suoi contenuti, e decisamente più
abili nell’installazione/gestione di
software di adblocking.
La ricerca dimostra, infatti, come i
contenuti maggiormente bloccati
siano su dispositivi Mobile, prevalentemente attraverso browser
Chrome o safari, e che riguardino
rispettivamente Gaming (26%), seguito dai Social Network (19%), e
da argomenti riguardanti tecnologia (17%) e sport (15%). Questo ci
pone di fronte ad alcuni temi che
andranno assolutamente affrontati
nel 2016, onde evitare che questo
fenomeno dilaghi causando seri
danni all’industria che gravita intorno al advertising digitale.”
Per leggere l’articolo completo,
cliccate qui: www.omgitaly.it
In trend
Megalopoli.
La Cina, casa della seconda più grande
popolazione rurale al mondo, raggiungerà una popolazione urbana di oltre 300
milioni di persone entro il 2030.
Shangai e Pechino a quel punto rappresenteranno due delle cinque mega città
al mondo (fonte Ricerca U.N.). “Stiamo
osservando una delle trasformazioni
economiche più significative che il mondo abbia visto: la Cina del 21mo secolo
si sta urbanizzando su una scala 100
volte più grande di quella inglese del diciannovesimo secolo e 10 volte più velocemente”, riporta uno studio McKinsey
sulle città e sui mercati del lusso.Questo
significa che la parte più abbiente della
popolazione sarà fortemente incentrata
in quest’area urbana. Nei prossimi 10
anni McKinsey si aspetta che Pechino,
Tianjin, Guangzhou, Chongqing e Shenzhen, oltre ad Hong Kong, si aggiungano
alla lista delle città top del lusso.
Il nuovo femminismo.
Il femminismo si è rigenerato per l’era digitale attraverso tutte le generazioni, con
un nuovo spirito collaborativo, aperto e
potenziato.
Anche la retorica femminista sta occupando una posizione rilevante all’interno dei discorsi e delle storie popolari: si
pensi ad esempio alla trama del film Disney Frozen, che coopta i genitori in una
narrativa imperniata sull’amicizia femminile che va a sostituire il tema tradizionalmente centrale del principe che salva
la principessa. Tutto questo implica un
fondamentale cambiamento di prospettiva. Il femminismo di oggi è meno politicizzato e più relativo a un senso di
comunità, potenziamento e confidenza
rispetto all’antagonismo. Si tratta anche
di un fenomeno multi generazionale e
amplificato dai social media.
Essere mortali.
Quando l’artista Doug Wheeler ha creato
l’illusione di uno spazio bianco infinito,
ispirato dalla sua visione dell’aldilà, a
Palazzo Grassi a Venezia, ha colto quella
che sta diventando un’ossessione crescente.
I consumatori, consapevoli della loro
vita, della loro salute e perfino del loro
destino, si stanno focalizzando sempre
di più sulla loro mortalità. Il Metropolitan
Museum di New York ha recentemente
lanciato una mostra di abbigliamento
da cerimonia funebre. Blog di designer
famosi parlano di architettura funeraria d’avanguardia. Come consumatori,
quindi, consapevoli di un’aspettativa di
vita più lunga e spesso vivendo in una
società ormai agnostica, stiamo iniziando a contemplare la nostra mortalità e la
vita nell’aldilà più seriamente, legandoci,
forse, al culto della salute.
Masterchef Italia 5 ha debuttato il 17
dicembre. Quest’anno accanto a Bruno
Barbieri, Carlo Cracco e Joe Bastianich
è presente la new entry Antonino Cannavacciuolo, imponente capocuoco di
Cucine da incubo (Fox life). Sono in tutto
ventiquattro le puntate in programma su
Skyuno, con dodici prime serate nelle
quali 20 nuovi aspiranti chef si sfideranno tra Mystery Box, Invention Test,
Pressure Test e prove in esterna per aggiudicarsi il titolo di quinto MasterChef
d’Italia.
Le prime puntate hanno registrato ascolti in contrazione rispetto all’edizione
precedente ma aspettiamo di entrare nel
vivo della sfida per sapere chi si aggiudicherà il grembiule più ambito tra gli chef!
Nel gennaio-novembre 2015 gli spettatori al cinema sono cresciuti del +9.6%,
lo confermano i dati Audimovie.
Su un totale spettatori di 87 milioni circa,
oltre 71milioni sono appartengono alle
quattro principali concessionarie facenti
parte dell’indagine (Rai Pubblicità, MovieMedia, International Cinemamendia
UCI, PRS) che insieme coprono l’81%
del mercato. Tra i film più visti a novembre: primo posto per Spectre, seconda e
terza piazza per Hunger Games – Il canto della rivolta: Parte 2 e Belli di papà.
Sul podio dei primi undici mesi troviamo
Inside out, Minions, Cinquanta sfumature
di grigio.
Le strade di Milano in Dicembre si sono
riempite di fornelli, fruste da cucina, e
timer. E’ il piano di guerrilla marketing di
MasterChef per annunciare l’arrivo in tv
della nuova edizione del celebre talent
culinario. Gli indizi culinari sparsi per la
città sono diventati subito protagonisti
di numerosi selfie condivisi sui social. La
quinta stagione di MasterChef Italia partita il 17 dicembre, oltre a Carlo Cracco,
Bruno Barbieri e Joe Bastianich, vede in
giuria anche Antonino Cannavacciuolo.
Radio Festival sarà la radio dedicata al
Festival della Canzone italiana di Sanremo anche quest’anno.
Ascoltabile online su radiomontecarlo.net e su smartphone e tablet grazie
all’APP mobile di Radio Monte Carlo,
propone sette giorni su sette, 24 ore su
24, tutti i classici della storica kermesse canora, le performance di vincitori
e partecipanti dal 1951 a oggi. Già da
ora è possibile ascoltare le canzoni e
le interviste agli 8 artisti della categoria “Giovani”. Non mancheranno inoltre
le curiosità, i retroscena, e la diretta da
Casa Sanremo -con le interviste di Beppe Cuva a tutti i protagonisti, dal presentatore e direttore artistico Carlo Conti a
tutti i Big e le Nuove proposte in gara.
Appuntamento per la nuova edizione del
Festival, dal 9 al 13 febbraio 2016.
Phd in vetrina
PHD cha chiuso l’anno in bellezza con
la nomina di Media Network of the Year
da parte di Campaign Magazine.
Campaign motiva così la sua scelta:
“Nell’anno del suo anniversario d’argento, PHD ha raggiunto dei risultati ‘da
medaglia d’oro’ ottenuti grazie ad un
importante lavoro strategico e alle attività di new-business che hanno fornito al
network non poche occasioni per festeggiare”. Nel 2015, infatti, PHD ha collezionato importanti vittorie di nuovi clienti tra
i quali Unilever, GSK, SC Johnson, Ferrero e Bayer.
“In Italia lavoriamo con quella dedizione
e quella passione che ci rendono orgogliosi di essere parte del network, portando ai nostri clienti un livello di consulenza ed esecuzione che rispecchia gli
standard per i quali siamo riconosciuti
a livello globale.” Ha dichiarato Vittorio
Bucci, Managing Director di PHD Italia.
“Questa nomina quindi ci riempie al contempo di orgoglio e soddisfazione per il
lavoro svolto in quest’anno”.
PHD Best Digital Media Agency agli
NC Digital Awards
Anche in Italia PHD ha recentemente
conquistato un ulteriore riconoscimento, venendo premiata Best Digital Media
Agency all’edizione 2015 degli NC Digital Awards. Un’edizione da record per
numero di iscrizioni.
Il top della comunicazione digitale integrata è salita sul palco mercoledì 25 novembre presso il Teatro Vetra di Milano
per la serata d’onore, con l’obiettivo di
celebrare le campagne online più innovative, digitali e interattive.
PHD Italia è stata premiata anche con
la campagna #Fallo protetto” ideata per
Coop, con il 1° posto per la categoria
Farmaceutica e Cosmesi, il 3° posto
dello IAB Mixx e infine con il 3° premio
come Best Digital Integrated Campaign.
Sul podio di quest’ultima edizione è salita anche OMD, altra sigla di Omnicom
Media Group.
DigitalS
Il recente Cyber Monday negli Stati Uniti è
stata la più grande giornata di vendite on
line dell’anno, per una spesa totale di oltre
3 miliardi di Dollari.
Lo sharing di Twitter è diminuito dell ‘11%
dopo la rimozione dello share count.
Age UK ha creato una simpatica campagna
digitale per la vendita di regali natalizi e donare contante per una buona causa.
Rock Band abbraccia la realtà virtuale ed
entra in Oculus Rift nel 2016.
In media, gli users di smartphones utilizzano dalle 6 alle 10 apps per settimana, anche se quasi un terzo delle app hanno una
durata a scaffale di meno di un giorno.
Jeremy Clarkson introduce la prossima
generazione di droni da consegna: Amazon
Prime Air.
Spaaaaaaaaace
La comunicazione su Instagram sta dimostrando di essere un efficace canale di direct response per le pubblicità delle app,
con CPIs più bassi di Facebook.
8 digital shoppers su 10 confrontano prezzi on line prima dello shopping natalizio in
store, dice Salesforce.
Verizon, la compagnia TLC americana, ha
creato il primo smartphone all’interno del
videogioco Minecraft, in grado di interagire
Burberry utilizza una combinazione di mobile, tecnologia 3D e il famoso spazio in
esterna di Piccadilly Circus per permettere
agli utenti di creare e personalizzare le loro
sciarpe in occasione di Natale.
50 oggetti wearable che cambieranno i giochi nel 2016
Due terzi dei responsabili marketing oggi
utilizzano programmatic, secondo un whitepaper di AppNexus.
Retail
Il Made in Italy apre su Amazon
L’eccellenza dell’artigianato italiano ha
un nuovo canale di comunicazione, apre
su Amazon lo store “Made in Italy”, lanciato in collaborazione con il Comune di
Firenze e rivolto al territorio nazionale.
Complementi d’arredo, gioielli, porcellane, capi in pelle e tanto altro potranno
ora raggiungere le case dei 285 milioni
di clienti di Amazon.it e Amazon.co.uk. I
venditori tramite Marketplace, potranno
godere di una prestigiosa vetrina e-commerce che porterà i loro prodotti oltre i
confini nazionali.
Apple store in arrivo a Milano
Aprirà a Milano entro un anno in Piazza del Liberty. Simile nello stile a quello
della Grande Mela, avrà una struttura di
cristallo a forma di parallelepipedo, nella
quale si aprirà uno dei due ingressi, l’altro sarà in Galleria De Cristoforis, dove si
trova lo storico cinema Apollo, destinato
a chiudere i battenti. A ricordare l’Apollo uno schermo, che dominerà la sala,
come è successo con il palco nel nuovo
negozio di Eataly costruito dove una volta si apriva il sipario del teatro Smeraldo.
H&M investe nel fashion sostenibile
Nel primo semestre 2015 il fatturato di
H&M è cresciuto del 23%, grazie a un incremento delle vendite a 86,14 miliardi di
corone (pari a circa 8,9 miliardi di euro)
e un utile che supera il miliardo di euro.
H&M, inoltre, sempre più vicino ai temi
green, ha deciso di investire un milione
di euro per sostenere lo sviluppo di progetti volti a ridurre l’impatto ambientale
del comparto fashion.
L’iniziativa denominata Global Change
Leggi e vendi
A partire dal 12 ottobre 2015 nelle edicole scelte da Snag, Sinagi e Usiagi per
il progetto pilota, è possibile acquistare
giornali e riviste, leggerli e poi restituirli
ricevendo il 50% del prezzo di copertina.
L’operazione denominata “Leggi e vendi” ha l’obiettivo di dare impulso al mercato e di cercare di avvicinare gli italiani
alla lettura della stampa. Poche e semplici regole legate ai tempi di consegna: i
quotidiani vanno restituiti entro le 13.00,
i settimanali entro 48 ore e gli edicolanti
possono rivenderli a metà prezzo. Riuscirà questa iniziativa a rallentare la disruption digitale?
Pause, l’app antistress
E’ l’app per IOS, progettata da Peng Cheng,
che combina design, tecnologia e mindfulness
per rilassare chi ormai è completamente social
network e work addicted. Con un semplice
tocco sullo schermo vengono attivati rumori
ambient, disegni rigeneranti e immagini fluide.
Pause ha dimostrato di riuscire effettivamente
a rilassare le persone stressate dal lavoro e
dai social, riportando, attraverso le sue forme,
l’attenzione al “qui e ora”.
Natale condiviso, su mobile
Il mobile è stato protagonista durante le feste di
Natale, Facebook e Instagram sono sempre più
utilizzati come fonti per cercare idee e regali originali. Un’analisi Facebook afferma che il 48%
degli italiani ha pensato di fare gli acquisti di
Natale attraverso differenti canali e cresce del
39% rispetto al 2014 la quota di chi ha dichiarato di acquistare online. Tra i regali ideali: un’esperienza (17%), un viaggio (46%). Nel periodo
Novembre-Dicembre 2015 la condivisione di
foto e video ha registrato un +18%.
Tlc
Smartphone sporco? Mettilo in vasca da bagno
E’ nato in Giappone e al momento è distribuito
solo là il primo smartphone che resiste a polvere,
acqua e schiuma e può fare il bagno. Il suo nome
è DIGNO rafre, un telefono con Android Lollipop
ed è il sogno dei maniaci del pulito. La protezione
del display è in Dragontrail 3 e la scocca posteriore è trattata con un materiale in grado di autoriparare i graffi meno gravi. Le specifiche tecniche
sono quelle di uno smartphone LTE di fascia
media e il costo è di circa 430 euro.
Firefox OS dice addio agli smartphone
L’ultimo concorrente del duopolio Google-Apple
nel mercato mobile getta la spugna. Il sistema
operativo Firefox OS, l’alternativa low cost ideata
dalla Mozilla Foundation, scomparirà a breve dai
display touch dei telefonini. La notizia arriva direttamente dagli Stati Uniti dove Mozzilla ha tenuto
un evento in seguito al quale ha affermato che
nonostante la scomparsa dagli smartphone il progetto Firefox OS vivrà in altre forme. Continueranno infatti gli esperimenti con i dispositivi connessi.
Finance
Sbarca in Italia iZettle, il mobile payment
Ecco iZettle per facilitare i pagamenti, in particolare a piccoli e medi imprenditori. È un dispositivo che si collega allo smartphone e consente di ricevere pagamenti con carta di credito.
Un’alternativa al POS, poco amato da artigiani
e piccoli negozi perché troppo costoso. Senza
costi di iscrizioni né tasse mensili, iZettle prevede solo un piccolo fee a seconda della quantità
di transazioni effettuate.La start up svedese,
appena sbarcata in Italia, è già presente in 11
Paesi e utilizzata da circa 200mila clienti, funziona da smartphone e tablet.
Trionfa la Green Economy italiana
Il 42% delle imprese italiane ha un’anima verde.
Quelle attive nel macrocosmo della green economy crescono, resistono alla crisi, vincono
sul fatturato e sfoderano migliori prospettive
per il 2016. Nessun settore è immune all’onda
green che ben oltre le mode è ormai un capitolo consolidato della nostra industria: il 27,5% è
di chi produce beni di qualità ecologica e servizi ambientali, l’altro 14,5% di chi ha adottato
modelli di gestione di questo genere come
misure per la riduzione di rifiuti.
Tinaba, il portafoglio virtuale ‘social’
This is not a Bank: questo il significato dell’acronimo Tinaba, nuova applicazione per trasferire gratuitamente denaro e micropagamenti
via smartphone, anche all’estero. Caratteristica
principale: forte componente social per permettere ai clienti accesso e fruizione mobile di prodotti e servizi bancari e finanziari, e la creazione
di una propria community. L’app, a breve disponibile anche in Italia, consentirà di realizzare e
gestire casse comuni e pagamenti condivisi.
Crowdfunding civico, a Milano con Eppela
Il Comune di Milano ha deciso di finanziare
tramite crowdfunding le idee più originali e che
abbiano un impatto sociale per la città. Le piccole medie imprese e le start up che abbiano
al centro dei loro progetti la persona e il suo
sviluppo potranno utilizzare la piattaforma che
Palazzo Marino sta realizzando in collaborazione con Eppela, il principale portale italiano che
dal 2011 ad oggi ha raccolto circa sette milioni
di euro per la realizzazione di 1800 progetti.
e
Il largo consumo e il futuro digitale secondo
McKinsey
Il settore del largo consumo è rimasto a lungo
ai margini delle innovazioni legate all’e-commerce. Nel 2013 l’online valeva solo l’1% del
totale delle vendite di alimentari confezionati e
circa il 3% del totale non food (McKinsey).
Ora il panorama è completamente diverso,
perché la diffusione del mobile ha aiutato l’accelerazione dell’e-commerce. I fattori chiave
affinché le aziende del largo consumo possano
cavalcare l’onda digitale? Muoversi prima dei
concorrenti, avere un team dedicato e un alto
Quoziente Digitale.
In Vino Millennials
Il consumo di vino italiano negli Usa è trainato dai Millennials. Quasi 70 milioni di giovani
americani tra i 21 e i 38 anni consumano vino
a casa con gli amici o nei locali dove si acquista e si fa al contempo esperienza di degustazione.
In spiaggia, come in caffetteria: ad esempio da
Starbucks, dove ora è possibile vendere vino
la sera in 2mila punti vendita. In questo mercato, il vino italiano è considerato un’eccellenza
e la sfida per il nostro Paese è rinnovare le attività di marketing negli Usa dove circa la metà
Good appetito!
Goodappetito è una piattaforma che aiuta ad
ottimizzare il tempo in cucina. Come?
Genera liste della spesa personalizzate in funzione delle ricette preferite e delle promozioni
presenti sui punti vendita selezionati dall’utente.
Una soluzione semplice e innovativa per fare la
spesa risparmiando e ottimizzando i tempi.
F MC G
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OMNICOM MEDIA GROUP:
Marco Girelli
[email protected]
PHD:
Vittorio Bucci
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