il nuovo codice degli appalti: supporto tecnico operativo

Codice Mepa: 009LOGOS
IL NUOVO CODICE DEGLI APPALTI: SUPPORTO TECNICO
OPERATIVO PER LA REVISIONE DEI REGOLAMENTI ED ATTIVITA’
DI SUPPORTO AL RUP
La
materia dei contratti pubblici è trasversale e conseguentemente il nuovo codice deve
armonizzarsi con il tessuto del vigente ordinamento, in termini di coerenza del linguaggio
e uniformità degli istituti giuridici.Finora in Italia i contratti pubblici relativi a lavori
servizi e forniture sono stati regolati dal d.lgs. n. 163/2006 (codice dei contratti pubblici) e
dal d.P.R. n. 207/2010 (regolamento di esecuzione e attuazione del codice), oltre a una
serie di altri atti normativi, primari o secondari, per specifici settori
La normativa precedente al Nuovo Codice degli Appalti oltre ad essere molto articolata,
con un numero elevato di fonti, ha riscontrato delle complessità soggettive e procedurali,
rendendo quindi a sua volta complesso il contenzioso (basti pensare che le competenze in
materia riguardano il giudice amministrativo, il giudice civile, quello penale e quello
contabile)
Il Nuovo Codice recepisce le direttive europee del 2014 n. 23, 24 e 25 che fissano i principi
sui quali costruire l’aggiornamento della normativa, ovvero rendere più efficiente l’uso dei
fondi pubblici, garantire la dimensione europea del mercato dei contratti pubblici di lavori
servizi e forniture, incentivando la concorrenza e tutelando anche le piccole e medie
imprese, l’uso strategico degli appalti pubblici, come strumento di politica economica e
sociale e la lotta alla corruzione attraverso procedure semplici e trasparenti, e certezza del
quadro regolamentare.
Questi aspetti sono stati recepiti ed inseriti come novità nel Nuovo Codice degli Appalti:
- per la prima volta, una disciplina sistematica delle concessioni di beni e servizi;
- strumenti di aggiudicazione innovativi e flessibili;
- strumenti elettronici di negoziazione e aggiudicazione;
- utilizzo generalizzato di forme di comunicazione elettronica;
Fondazione Logos PA – Sede legale: 89100 Reggio Calabria, Via Lia 13 – Sede operativa 00141 Roma, Via Conca d’Oro 146
Tel +39. 0632110514 – Fax 0687691058 – Mob. 3357151125 – email: [email protected]
- centralizzazione della committenza;
- criteri di sostenibilità ambientale e sociale nell’affidamento e nell’esecuzione dei
contratti;
- rafforzata tutela dei subappaltatori;
- introduzione del documento unico europeo di gara;
- disciplina dei conflitti di interesse;
- risoluzione dell’appalto, anche a distanza notevole di tempo, per stigmatizzare
gravi violazioni commesse in sede di aggiudicazione.
La Legge Delega n. 11 del 2016 prevede una operazione di codificazione settoriale,
mediante recepimento delle tre direttive europee, ed al contempo riordino dell’intera
disciplina; questa contiene alcune regole più severe rispetto a quelle comunitarie, in
funzione di valori di trasparenza e concorrenza, quali la centralizzazione obbligatoria
della committenza, la qualificazione obbligatoria delle stazioni appaltanti, la istituzione di
un albo dei commissari di gara, la separazione tra progettazione e esecuzione, i criteri
reputazionali per gli operatori economici, il conto corrente dedicato, regole di rigore per
gli appalti della protezione civile e per le concessioni autostradali, il dibattito pubblico
sulle grandi opere.
La “sfida storica” del nuovo codice appalti è affidata a un delicato equilibrio in cui è
assolutamente indispensabile tenere insieme “il combinato disposto” degli istituti previsti.
Perciò:
- il codice “snello” deve essere tempestivamente seguito da atti attuativi chiari,
tempestivi, coordinati tra loro;
- le stazioni appaltanti avranno maggiore discrezionalità, ma devono essere poche,
ben organizzate e qualificate;
- se aumentano gli appalti sotto soglia, per la previsione dei lotti, e se le regole del
sotto soglia sono più flessibili, occorrono controlli rigorosi e una tutela
giurisdizionale efficace.
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Pertanto la Fondazione Logos PA, offre un servizio di supporto tecnico – operativo così
strutturato
• Aggiornamento dei regolamenti interni all’Ente in materia di appalti e gare ad
evidenza pubblica ai sensi del Dlgs. n. 50 del 2016;
a) Revisione ed aggiornamento dei Regolamenti dell’Ente in materia di appalti
e gare ad evidenza pubblica, al fine di renderli coerenti con le previsioni
normative. Nello specifico, tra le novità da includere nei regolamenti si
possono citare le modifiche intervenute negli ambiti:
a. Pubblicità delle procedure ad evidenza pubblica;
b. Pubblicazione di: avvisi, bandi, esiti di gara;
c. Soglie economiche per l’affidamento diretto, procedure negoziate,
procedure aperte e ristrette;
d. Eventuale gestione smaterializzata delle gare;
e. Revisione complessiva dei riferimenti normativi presenti nel
Regolamento Comunale;
f. Elaborazione
di
bandi
tipo,
successivamente
utilizzabili
dall’amministrazione.
•
Supporto al RUP: Prevede sia nelle fasi propedeutiche allo svolgimento della gara
(ad es. predisposizione bando e disciplinare) sia nelle fasi di svolgimento della
stessa, un servizio di supporto e lo svolgimento dei seguenti servizi:
a) supporto ed assistenza tecnico-giuridica ed amministrativa per la
predisposizione del bando di gara e del relativo disciplinare;
b) supporto ed assistenza tecnico-giuridica ed amministrativa nell'ambito della
gestione della procedura ad evidenza pubblica di affidamento;
c) elaborazione, ove necessaria, di pareri legali su singole questioni afferenti la
procedura;
d) supporto ed assistenza per la definizione del contratto di appalto;
e) supporto ed assistenza al Responsabile Unico della Procedura;
f) eventuale messa a disposizione, ove necessario, di una risorsa da mettere a
disposizione della Commissione di gara con funzione di segretario
verbalizzante.
Il team di professionisti
La nostra azione di supporto prevede il coinvolgimento della struttura e dei professionisti
della Fondazione, coordinato dall’Avv. Roberto Mastrofini:
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Ilenia Filippetti: Avvocato, Laurea in Scienza della PA, Funzionario della Regione
Umbria, Responsabile della Sezione Monitoraggio Appalti di servizi e forniture
Fabiano Crovetti: Avvocato, esperto in tema di appalti pubblici
Franco Aschi: Dottore Commercialista e Revisore Contabile, esperto in tema di
acquisti in rete e procedure ad evidenza pubblica
* * *
La struttura della Fondazione Logos PA rimane a Vostra disposizione per ogni esigenza di
chiarimenti e/o approfondimenti.
Distinti saluti.
Fondazione Logos PA
Il Presidente
Avv. Roberto Mastrofini
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