Avv. Arianna Viscogliosi
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Avv. Arianna Viscogliosi
OPPORTUNITÀ DI FINANZIAMENTO MEDIANTE GARE DI APPALTO NELL’AMBITO DEL PROGRAMMA COMUNITARIO DI ASSISTENZA AI PAESI TERZI - FES Avv. Arianna Viscogliosi IL FONDO EUROPEO DI SVILUPPO (FES) 1. Introduzione. Il programma comunitario FES1 è il principale strumento finanziario della convenzione di Cotonou2 e intende contribuire allo sviluppo dei Paesi ACP ( Africa, Caraibi, Pacifico)3. Esso interviene tramite sovvenzioni a programmi nazionali o multinazionali intesi a promuovere lo sviluppo economico e sociale dei Paesi ACP e in particolare: • • • • • 2. le riforme economiche e strutturali, lo sviluppo rurale e l'autosufficienza alimentare, la tutela dell'ambiente, lo sviluppo socioculturale e l'istruzione delle popolazioni, lo sviluppo delle piccole e medie imprese e dell'artigianato. Modalità d'intervento. 1 Fondo europeo di sviluppo (FES), il principale strumento finanziario per l’aiuto agli ACP, ha la sua base giuridica nella parte IV del Trattato di Roma (1957). 2 Firmata a Cotonou, capitale del Benin, nel giugno 2000 (Gazzetta ufficiale L 317 del 15.12.2000). L’accordo, che interessa 77 Paesi ACP, è stato concluso per una durata ventennale ma prevede una clausola di revisione ogni 5 anni ed un protocollo finanziario per ogni periodo stabilito. Per il primo periodo di sette anni (2000-2007), gli ACP usufruiscono di 13,5 miliardi di EUR, a cui si aggiungono i residui dei precedenti FES, che ad oggi ammontano a 1,2 miliardi di EUR. 3 I Paesi in via di sviluppo dell’area ACP, ovvero Africa subsahariana (è quindi esclusa la zona del Nordafrica, peraltro di competenza MEDA), Caraibi e Pacifico in particolare: 48 Paesi dell'Africa subsahariana : Angola, Bénin, Botswana, Burkina-Faso, Burundi, Camerun, Capo Verde, Centrafrica, Chad, Comore, Congo, Costa d’Avorio, Gibuti, Eritrea, Gabon, Gambia, Ghana, Guinea, GuineaBissau, Guinea-Equatoriale, Kenya, Lesotho, Liberia, Madagascar, Malawi, Mali, Mauritius, Mauritania, Mozambico, Namibia, Niger, Nigeria, Uganda, , Rwanda, Tobago, Sao Tome & Principe, Senegal, Seychelles, Sierra-Leone, Somalia, Sudafrica (dall’aprile 1997) Sudan, Swaziland, Tanzania, Togo, Tonga, Zaire, Zambia, Zimbabwe. 15 Paesi dei Caraibi : Antigua & Barbuda, Bahamas, Barbados, Belize, Dominique, Grenada, Guyana, Haiti, Giamaica, Repubblica Dominicana, St Christophe & Nevis, St. Lucie, Trinité & St Vincent & Grenadine, Suriname, Tobago. 8 Paesi del Pacifico : Figi, Kiribati, Papua-Nuova Guinea, Salomone, Samoa-occidentale, Tonga, Tuvalu, Vanuatu. 1 I progetti o gli obiettivi dei finanziamenti europei sono definiti in programmi indicativi, elaborati per cinque anni di comune accordo tra lo Stato beneficiario e l'Unione europea. I programmi di cooperazione regionale sono negoziati con degli organismi multinazionali regionali4 (Commissione dell'Oceano indiano, organizzazione degli Stati dell'Africa occidentale, ecc.). Su questa base sono lanciati i bandi di gara per l'attribuzione degli appalti5, retti da alcuni principi fondamentali, tra cui 3. • la loro apertura alle imprese degli stati “ACP” e alle imprese europee; • la trasparenza e l'obbligo di scegliere l'offerta economicamente più vantaggiosa (è consentito un certo margine di differenziazione delle offerte a vantaggio delle imprese degli Stati ACP). Come partecipare. Per le PMI europee il Fondo Europeo di Sviluppo, gestito dalla Commissione Europea, Direzione Generale delle Relazioni Esterne, offre opportunità commerciali per contratti di lavori, forniture e consulenze. Tali contratti riguardano i principali campi di attività delle politica di cooperazione della Convenzione di Cotonou: infrastrutture, industria, agricoltura, formazione, e assistenza tecnica. I contratti vengono assegnati attraverso una delle seguenti procedure: 4 I promotori europei possono intervenire a questo stadio per suggerire alle autorità locali e/o comunitarie le iniziative che potrebbero portare avanti con dei partner locali. Segue la fase di istruzione del dossier cui partecipano il delegato dell'Unione responsabile per il paese beneficiario e i servizi competenti della Commissione europea (DG VIII, Sviluppo). La fase di istruzione si conclude con una proposta di impegno finanziario che diventa una decisione di finanziamento approvata dagli Stati membri dell'Unione. Solo allora può essere firmata tra la Commissione e l'autorità responsabile del progetto nel paese beneficiario (lo Stato, un ente territoriale o una camera di commercio, ecc.) una convenzione di finanziamento. A questo punto, i promotori europei interessati devono poter venire a conoscenza dell'informazione attraverso il delegato della CE sul posto, oppure le autorità locali o il desk officer a Bruxelles (dati disponibili presso la DG VIII). 5 Questi appalti sono oggetto di procedure pubbliche, salvo per le operazioni il cui costo stimato è inferiore a 5 milioni di EURO che possono essere concluse mediante trattativa privata o bando di gara ristretto su un elenco di imprese preselezionate. L'interlocutore diretto dell'impresa è sempre lo Stato ACP o qualsiasi organismo (o impresa) pubblico o privato, da questo abilitato; può anche essere la Commissione Europea nel caso di contratti di assistenza tecnica. 2 - bandi di gara; trattativa privata per azioni di minore entita' finanziaria. 4. Contratti di servizi (studi e assistenza tecnica) e lavori: procedure di aggiudicazione I servizi della UE consultano un numero limitato di imprese o di organismi preselezionati. Il criterio essenziale in base al quale la Commissione valuta le capacità del richiedente è l'esperienza acquisita nel paese interessato dal progetto. La conclusione dei contratti può seguire diverse procedure: In particolare: • Appalti di servizi Per i servizi di ammontare fino a 200.000 Euro si ricorre alla gara ristretta internazionale6 alla quale possono partecipare dai 4 agli 8 prestatori di servizi invitati7. Per quelli di ammontare oltre i 200.000 Euro si segue il sistema del ricorso al contratto quadro8 o della procedura semplificata9 Vengono selezionate ed incluse nella shortlist da un minimo di 4 fino a 8 imprese. L’offerta si compone di 2 parti: una tecnica ed una economica10 La valutazione delle offerte spetta a dei Comitati ad hoc a composizione mista, comprendenti personale della Commissione, funzionari del Paese beneficiario ed esperti del settore. L’aggiudicazione può essere annullata in circostanze gravi ed eccezionali 6 Procedura in base alla quale solo i candidati invitati dall’amministrazione aggiudicatrice, previa pubblicazione del bando di gara, possono presentare un’offerta. La procedura ristretta costituisce la regola per gli appalti di servizi banditi nell’ambito dei programmi comunitari di assistenza ai Paesi terzi . Già in questa fase i candidati debbono soddisfare alcuni requisiti minimi di ammissione. Le società partecipanti sono inoltre tenute a certificare la propria affidabilità tecnica (di solito viene richiesto di fornire un elenco di servizi analoghi già compiuti), economica e finanziaria. Tali elementi sono da provare attraverso apposite certificazioni ed estratti contabili. 7 Il numero esatto è indicato nei singoli capitolati d’appalto 8 Un contratto stipulato per l’esecuzione di un volume non specificato di prestazioni omogenee di servizi o forniture durante un periodo limitato di tempo. 9 Procedura in base alla quale solo i candidati invitati dall’amministrazione aggiudicatrice, senza pubblicazione di alcun bando di gara, possono presentare un’offerta. 10 Il giudizio sulla validità della prima é basato sulla competenza degli esperti proposti dall’offerente, sull’organizzazione e sull’esperienza pregressa dell’impresa. L’appalto viene aggiudicato a chi presenta l’offerta economicamente più vantaggiosa tra quelle tecnicamente valide. L’apertura delle offerte è pubblica, nonostante che ci troviamo all’interno di una procedura ristretta e non di una gara aperta. 3 (offerte inadeguate, impossibilità sopravvenuta di esecuzione del contratto, eccedenza rispetto al budget, irregolarità varie nelle offerte, etc.). • Appalti di lavori Per gli appalti relativi a lavori, si ricorre alle seguenti procedure: - Procedura semplificata con consultazione di almeno 3 imprenditori, per lavori fino a 300.000 Euro; - gara aperta locale, per lavori da 300.000 a 5 milioni di Euro; - gara aperta internazionale, per i lavori da 5 milioni di Euro; 5. Opportunità concrete di finanziamento Le opportunità concrete di finanziamento nell’ambito FES si sviluppano nei seguenti strumenti: 1) le preinformazioni che concernono i programmi appena approvati dalla Commissione in base ai quali verranno poi individuati i singoli progetti e bandite le relative gare di appalto11. Ciò consente alle imprese interessate di iniziare a muoversi nella fase di progettazione con un congruo anticipo rispetto alla pubblicazione dei bandi o degli avvisi di preselezione; 2) appalti di servizi e lavori; 3) contratti di assistenza e consulenza tecnica (long list): le direttive “appalti pubblici” definiscono delle “soglie” di valore presunto degli appalti, che determinano l’obbligo di procedere a gare aperte. Al di sotto di tali soglie (che variano a seconda dei settori), è possibile procedere all’assegnazione secondo procedure diverse, tra cui la licitazione diretta. Nell’applicazione di tali direttive, e al fine di costituire degli elenchi di idonei fornitori da utilizzare nel caso di assegnazione di appalti di valore inferiore alle dette soglie, i servizi delle diverse Direzioni Generali della Commissione Europea redigono delle Liste di potenziali interessati, suddivise per settori, generalmente della validità di tre anni. Quella che segue (tabella n.03) è una long list relativa alla fornitura di servizi di consulenza nel settore edile. 11 E’ importante sottolineare che la pubblicazione di una preinformazione (“forthcoming tender opportunity”) non obbliga giuridicamente la Commissione a bandire alcuna gara d’appalto per implementare il progetto annunciato, per cui eventuali spese già sostenute (ad es. studi di fattibilità, trasferte) dalle società interessate non sono rimborsabili 4 Si precisa inoltre che per completezza sono state indicate opportunità di finanziamento nell’ambito della Banca Mondiale. Quindi ulteriori e diverse da quelle previste nell’ambito del programma FES gestito dalla Commissione Europea. Avv. Arianna Viscogliosi euroconsulente www.consulentieuropei.com . . TABELLE Tabella n. 01. Preinformazioni in corso. Titolo Projet d’études détaillées de 550 km de routes nationales secondaires et temporaires dans les deux provinces du sud de Madagascar Etudes préparatoires pour la réalisation du Programme Routier 9e FED – Entretien périodique des routes bitumées (774 km) Etudes préparatoires pour la réalisation du Programme Routier 9e FED Città Fonte finanziamento Descrizione Budget Prevision e pubblicazi one bando Madagascar Commissione Europea FES SERVIZI Studio relativo ad un progetto preliminare di 550 km di strade nazionali e temporanee (Piste) nel sud del paese, da trasformare in strade bitumate (asfaltate). Lotto 1 studi (350 km di strade) 1.700.000 euro- l Giugno Luglio 2003 Lotto 2 – studi (200 km di strade): 1.000.000 di euro. Niger Commissione Europea FES SERVIZI Studi preparatory per la realizzazione del Programma strade 9e FES Manutenzione periodica delle strade asfaltate Niger Commissione Europea FES SERVIZI Studi preparatori per la realizzazione del programma strade 9° FES Costruzione di strade sterrate per 295km Lavori di riattamento di punti critici 615 km 1.000.000¼ 460.000¼ Luglio 2003 Luglio 2003 Tabella n. 02. Appalti di servizi e lavori. Titolo Città Fonte Descrizione Budget Scadenza 5 finanziamento Programme multi-sectoriel d’urgence de reconstruction et rehabilitation/ emergency multisectoral rehabilitation and reconstruction project Congo Banca Mondiale Non specificato LAVORI ricostruzione e riabilitazione dei seguenti tronconi stradali : i)Tronçon bd du 30 juin- Victoire : 4,150 km ; ii) Tronçon Mariano – Rond point Bandal : 2,210 km ; iii) Tronçon Pont Makele – Kitambo Magasin : 2,180 km ; ripulitura dei bordi della strada ; riparazione e/o ricostruzione delle opere di attraversamento idrico ; riabilitazione delle banchine degradate etc. 08/07/2003 Road sector development programme phase ii support project Etiopia Banca Mondiale LAVORI costruzione dei seguenti tronconi stradali : i) Adigrat-Adwa/Adiabun 109km ; ii) Der-Magna 120km iii) Nazareth-Assela 79km ; iv) Nekempt Non specificato 17/07/2003 Uganda Commissione Europea FES LAVORI costruzione della circonvallazione nord di Kampala. Non specificato 26 /09/2003 Ciad Commissione Europea FES SERVIZI supervisione ai lavori di riabilitazione della strada mondou-doba (100km) Non specificato 30/07/2003 Uganda Commissione Europea FES LAVORI Costruzione del By-pass a nord di Kampala Non specificato 26/10/2003 Lavori di costruzione stradale Surveillance rehabilitation route mondou-doba (100km) Construction of the Kampala Northern Bypass Tabella n.03. Contratti di consulenza e assistenza tecnica (long list). Long List Assistenza tecnica nel settore dell'edilizia Descrizione delle attività Realizzazione di studi, progetti, prestazione di servizi di assistenza, controllo e consulenza nel settore dell'edilizia nelle seguenti specializzazioni: 1. inventario dei luoghi, certificati e perizie, 2. controlli quantitativi e qualitativi, 3. perizie tecniche degli edifici esistenti, 4. stabilità degli edifici, 5. disegno assistito da computer, 6. topografia, 7. acustica, 8. gestione delle strutture, 9. architettura, 10. tecniche speciali, 11. settori vari (in particolare: urbanismo, ambiente, energia, nuove tecnologie, ecc.). Luogo della prestazione dei servizi Termine di validità dell'elenco Edifici del Comitato delle regioni e del Comitato economico e sociale europeo a Bruxelles 4/02/ 2006 6