narrativa - Comune di Assago

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narrativa - Comune di Assago
NARRATIVA
La setta di Cambridge di Susanna Gregory, Editrice Nord, 2008
È il 1350 e la gente di Cambridge sta ancora lottando contro lo scempio e la desolazione che la
peste ha lasciato dietro di sé. Ovviamente neanche Cambridge si è potuta
sottrarre alla Morte Nera e Matthew Bartholomew si ritrova a dover
istruire un gruppo di giovani medici per sostituire quelli uccisi
dall'epidemia. Ma un fatto singolare lo distrae da quella occupazione: il
cadavere di un frate viene infatti ritrovato all'interno del massiccio baule in
cui l'università conserva i suoi documenti più preziosi. E quella non è
l'unica morte inspiegabile a Cambridge. Nel corso delle sue indagini,
infatti, Bartholomew raccoglie numerosi indizi e indiscrezioni, che lo
portano a una chiesa ormai abbandonata, giacché i fedeli che la
frequentavano sono stati decimati dalla peste. Adesso in quel luogo di
culto si riunisce una setta di matrice pagana, che infonde nella mente
degli adepti terrore e violenza, e che, sospetta Bartholomew, è il cuore di
una cospirazione che mira a screditare la religione cristiana.
La zona cieca di Chiara Gamberale, Bompiani, 2008
La zona cieca è tutto quello che gli altri colgono di noi ma che a noi (inevitabilmente e
maledettamente) sfugge. Lo sa bene Lidia Frezzani, una speaker radiofonica,
che un giorno s'innamora di Lorenzo, uno scrittore quarantenne arrogante e
fascinoso, totalmente annebbiato dal suo narcisismo. Comincia una storia
d'amore dai ritmi serrati, fatta di bugie vere o supposte, smascherate, di
tradimenti e piaceri perversi: quello che prova Lidia nello schiantarsi contro
l'imperturbabilità e l'apparente indifferenza di Lorenzo, e quello di Lorenzo
che sembra godere nel lasciarla fare. In un crescendo di tensione e pathos,
di abbandoni e colpi di scena. All'improvviso, inspiegabilmente, a Lorenzo
arrivano le misteriose lettere di Brian, uno sciamano. Brian ha un nome,
un'anima e un passato, ma non ha un volto: tuttavia si dimostrerà molto più
reale di ogni reale persona...
Il giuramento di Jean-Christophe Grangé, Garzanti, 2008
Parigi. Nessun segno di colluttazione, blocchi di cemento legati in vita con il filo di ferro, la
medaglia di san Michele stretta nella mano, come per proteggersi, e poi un
tuffo nel fiume.
Sembrano non esserci dubbi: il poliziotto Lue Soubeyras ha cercato di
uccidersi ed è solo un miracolo se adesso giace in coma in un letto
d'ospedale. Ma il comandante della Squadra Criminale Mathieu Durey,
migliore amico di Lue dai tempi della scuola, non crede all'ipotesi del suicidio.
Conosce Soubeyras meglio di chiunque altro, e sa che, da fervente cattolico
qual è, non avrebbe mai potuto compiere un gesto così contrario alla sua
religione. Eppure Luc è un padre di famiglia e un bravo poliziotto: chi mai
avrebbe cercato di ucciderlo simulando un suicidio? A Mathieu non resta che
indagare nel passato dell’amico. L’ultimo caso sui cui stava lavorando sembra
solo uno tra tanti. Ma, dietro quell’apparente normalità, c’è dell’altro…
Come una bambola di stracci di Carol O’Connell, Piemme, 2008
Manhattan. La galleria d'arte è avvolta dalle note di musica jazz che si intrecciano
piacevolmente alle chiacchiere degli invitati. Al centro della sala un'opera in
particolare cattura lo sguardo. Sul pavimento c'è un corpo inerme,
accasciato, con gli occhi sbarrati e rivoli di sangue che scorrono
riversandosi a terra. Sul petto dell'uomo un cartellino indica il titolo
dell'opera: "Morto". Per i presenti non è altro che un'ennesima, folle e
quindi perfettamente normale espressione di arte contemporanea. In realtà
il soggetto è proprio l'artista, Dean Starr, che non sta impersonando la
morte, ma è stato brutalmente ucciso. Quando Kathy Mallory viene
incaricata del caso, si accorge che ha molti aspetti in comune con quello
risolto dal padre adottivo dodici anni prima, in cui uno scultore e una
ballerina di appena diciassette anni, Aubry, erano stati ritrovati senza vita
con i corpi squarciati e intrecciati in un'unica e agghiacciante statua di
morte. Il colpevole era stato identificato in un artista fanatico, ma in breve tempo Mallory
capisce che entrambi i delitti hanno poco a che fare con l'arte e sono tutti legati a un giro di
affari che ruota intorno alle gallerie.
La prova decisiva di Lee Child, Longanesi, 2008
Venerdì, le cinque del pomeriggio. Sei spari esplodono improvvisi in una cittadina di provincia
dell'Indiana. Sei colpi di fucile su una folla inerme, in una piazza del centro.
Persone qualsiasi, gente che va a far spese o che sta tornando a casa per
godersi il week-end. A terra cinque corpi senza vita: quattro uomini e una
donna. Chi è stato? Perché? Domande che sembrano trovare risposta
quando, poche ore dopo, viene arrestato un ex cecchino dell'esercito,
James Barr. Le prove contro di lui sono schiaccianti, inequivocabili, eppure
lui sostiene che abbiano preso la persona sbagliata, e chiede una sola
cosa: "Trovatemi Jack Reacher". Ma Jack Reacher è un uomo molto difficile
da trovare. Dal giorno del congedo, l'ex maggiore della polizia militare
vagabonda per il Paese, fedele solo a verità e giustizia.
All'insaputa di tutti, però, dalle spiagge di Miami è già partito per l'Indiana:
non tanto per aiutare James Barr, ma per onorare una promessa fatta
quattordici anni prima.
Il Labirinto del serpente di Nuria Masot, Mondadori, 2008
Spagna, 1271. Dopo cinque anni trascorsi contro il volere dei superiori a combattere in
Terrasanta, Guillem de Montclar si lascia convincere a ritornare in patria a
fare quello per cui è stato a lungo e segretamente addestrato: la spia per
conto dell'Ordine dei Templari. Dovrà indagare sulla scomparsa, avvenuta
cent'anni prima, di un uomo quasi leggendario, stimato costruttore e
maestro d'opera dell'Ordine, conosciuto con il nome di Serpentarius. La sua
scomparsa è tornata a ossessionare i Templari da quando, durante i lavori di
rifacimento nel convento di Miravet, è stata scoperta una stanza murata di
cui tutti ignoravano l'esistenza nella quale egli si ritirava per dedicarsi a
studi ai limiti dell'eresia.
Le indagini di Guillem coincidono con l'inizio di una terrificante catena di
omicidi di innocenti. Cosa lega queste morti alla scomparsa del leggendario
fratello templare? E chi vuole impedire che sia fatta luce sul passato?
Il silenzio delle vittime di Robert Wilson, Longanesi, 2008
Un mattino di una torrida estate sivigliana i coniugi Vega vengono trovati morti nella loro casa
di Santa Clara, la città-giardino costruita nei primi anni Cinquanta dagli
americani nella città andalusa. Malgrado ogni indizio sembri indicare un
patto suicida, l'ispettore Javier Falcón è tutt'altro che convinto. Dalle
indagini sull'attività di Rafael Vega, un costruttore di successo, emergono
ambigui legami con la mafia russa. E i primi interrogatori rivelano che la
comunità dell'esclusiva Santa Clara nasconde disperazione, fallimenti ed
enigmi inconfessati. Fra i primi a parlare vi sono Marty Krugman, architetto
americano che lavorava con Vega, e la bellissima moglie Madeleine. Si
sono trasferiti lì, stando alle loro dichiarazioni, per sfuggire all'America del
dopo 11 settembre, ma il loro passato sembra nascondere ben altre
motivazioni. Un altro vicino chiamato in causa è l'attore Fabio Ortega, la
cui stella si è offuscata dopo che il figlio è finito in galera per un delitto
infamante. Sotto il caldo impietoso dell'Andalusia l'elenco delle morti misteriose si allunga. E
dopo che una nuova pista sembra portare Falcón a un giro di pedofili che si credeva debellato,
seguiamo col fiato sospeso l'ispettore mentre collega indizi e fili in apparenza irrilevanti e
ricostruisce un complicato intrigo che lo costringe a confrontarsi con le atrocità della psiche
umana.
Il lato sinistro del cuore di Carlo Lucarelli, Einaudi, 2008
Una serie di racconti noir di Carlo Lucarelli, scrittore di noir e gialli che è noto ai più anche per
la sua trasmissione televisiva "Blu notte" sui misteri italiani in onda su Raitre.
Il filo conduttore ruota attorno al diavolo, un entità in grado di incarnarsi
nella splendida cameriera sudamericana che invece è un maestro voodoo, o
di nascondersi nella trattoria della Lilina, famosa per il suo inimitabile ragù,
oppure ancora nelle fissazioni di un poliziotto in pensione, di infiltrarsi in un
libro di cucina o di consentire una avventura incredibile ad una testa
gligliottinata durante la rivoluzione francese.
Il diavolo per Lucarelli è cinico e baro, sarcastico ed inquietante ma anche
ironico e comico, e quindi mentre alcuni racconti sono macabri, altri sono
solari ed allegri, alcuni sono grotteschi. Il volume raccoglie il Lucarelli finora
disperso in mille rivoli, il Lucarelli "breve".
Il delitto dei giusti di André Chamson, Marcos y Marcos, 2008
Sono sempre in molti, in paese, ad attenderlo per avere udienza: l'anziano Arnal è il
consigliere di tutti. Per tutti trova la giusta angolazione da cui inquadrare un
problema, il consiglio decisivo, il rimedio vincente. D'altronde, l'intera valle
vive dell'esempio luminoso della famiglia Arnal. Famiglia sempre più potente,
eppure sempre più amata, e niente affatto invidiata. Ciò che fanno gli Arnal
è bene agli occhi di chiunque. Da decenni. Ma un grave peccato di orgoglio si
nasconde anche nel cuore di una famiglia così eccellente. Clemence è
un'orfana sordomuta. Selvatica, strana, vive un po' isolata dall'operosità
degli Arnal. Fin dall'infanzia, ha diviso tutto con il fratello Maurice. I giochi, le
prime scoperte, la natura, le emozioni. Da una grande e crescente vicinanza,
fra i due nasce l'amore. Clemence rimane incinta di Maurice. Quando la cosa
emerge in famiglia, il giovane viene cacciato. Il piccino, non appena nato,
viene ucciso e seppellito. L'incesto, taciuto. Inizia così un lento, clamoroso
cambio di pelle nella famiglia degli Arnal. L'energia e la lucidità con cui conducono i lavori e gli
affari non sono più quelli di un tempo. I giovani se ne vanno, e con loro forza e armonia.
Marpalò e l’assassinio nella città murata di Luisa Conz, Robin, 2007
Aminta Marpalò, ritrovandosi gli operai in casa per alcuni lavori idraulici, decide di passare una
breve vacanza presso un agriturismo nella suggestiva cittadina murata di
Casteldese. Qui viv ono due suoi cari amici, i coniugi Vernani. Una volta
arrivata, Aminta viene a sapere che il figlio della coppia, uno stimato
cardiologo, è appena morto. La versione ufficiale parla di polmonite, ma il
padre insiste in una tesi apparentemente folle, l’omicidio. Nel frattempo
un’altra morte agita la piccola comunità: una hostess, che da poco aveva
acquistato un’antica residenza nella cittadina, viene rinvenuta cadavere nella
sua abitazione per un’overdose di cocaina. Dal ritrovamento della sua
agendina emerge la figura di uno steward brasiliano su cui pendono
infamanti accuse di pedofilia, ma anche un presunto legame tra la ragazza e
il medico deceduto. Aminta, incuriosita, decide di vederci chiaro e ben presto
per lei non sarà più possibile rimandare la scoperta di una verità
sconvolgente e insospettabile.
Il club dei cuori spezzati di Buenos Aires di Jessica Morrison, Newton
Compton Editori, 2008
Cassandra Moore ha il lavoro perfetto, l'uomo perfetto e il fidanzamento perfetto. Tutto questo
grazie all'abitudine di pianificare la propria vita fin nei minimi dettagli, con
tanto di lista delle cose da fare e obiettivi da raggiungere giorno per giorno.
Ma cosa succede quando tutto crolla all'improvviso? Cosa può fare una
ragazza quando, nel giro di un pomeriggio, viene licenziata e scopre il suo
fidanzato a letto con un'altra? Impegnare l'anello e ubriacarsi, naturalmente,
per poi scoprire... di aver prenotato un viaggio di sei mesi a Buenos Aires!
Anche se in preda a mille dubbi (lei non parla una parola di spagnolo),
Cassie decide di avventurarsi in una città che la affascina e la spaventa al
tempo stesso. Ma non è facile abituarsi al nuovo ambiente. All'inizio Cassie
si sente sola e rimpiange la sua ordinatissima vita a Seattle e a complicare
le cose c'è poi Mateo, sexy e arrogante, che non fa che prenderla in giro per
il suo orrendo spagnolo. Ben presto però, grazie a una proposta lanciata sul suo blog, Cassie
attira intorno a sé una schiera di persone provenienti da ogni città d'America che si riuniscono
in un bar per parlare dei loro problemi di cuore.
Tutto il freddo che ho preso di Grazia Verasani, Feltrinelli, 2008
Settembre inoltrato. Un uomo e una donna, in una notte fonda prossima all'alba, si incontrano
per caso sulla spiaggia di un lago. Non si conoscono e non sanno di essere lì
per la stessa ragione: farla finita. Giulio ha fatto un'ultima puntata al casinò.
Sandra ha perduto un figlio. Lui, "cinico incompleto", creditore immaginario
incapace di un rapporto diretto con la realtà, vince le iniziali resistenze
lasciandosi affascinare dal dolore concreto di quella donna che ride per
spaventare la paura e definisce l'amore "una cosa semplice". Complice la
notte, il luogo si popola di altre presenze precarie e Giulio e Sandra hanno
poche ore per raccontarsi qualcosa delle loro vite e, forse, per cambiare
idea. Scritto in "bianco e nero", con incisività drammatica e senso del
grottesco, il romanzo mette in scena un'umanità dolente che si incrocia in un
luogo quasi metafisico, in attesa dell'alba, in attesa che qualcosa si rompa,
che qualcosa succeda. E che infatti succede.
Perché i pesci non affoghino di Amy Tan, Feltrinelli, 2008
Si può continuare a essere vivi anche da morti? Evidentemente sì, dato che questo è successo
a lei. Bibi Chen, un'antiquaria di origini cinesi, è morta a San Francisco in
circostanze misteriose. Bibi ricorda tutto, ma non il proprio decesso, sul
quale indaga la polizia. Bibi vede tutto, compreso il proprio funerale e gli
amici affranti, fra cui i dodici che avrebbe dovuto guidare in un viaggio
culturale in Cina e Birmania da lei stessa organizzato. Bibi sente tutto, a
tratti anche i pensieri altrui. Sono "i doni del Buddha", quasi una
compensazione della fisicità perduta. I dodici amici decidono di partire
ugualmente e Bibi li accompagna, aleggiando sui loro passi, a loro insaputa,
proteggendoli come può. Costretti a lasciare la Cina prima del previsto per i
guai provocati dalla loro ignoranza di turisti occidentali privi di una guida
adeguata, arrivano in Birmania e, la mattina di Natale, si verifica un altro
evento strano e inquietante: undici dei dodici viaggiatori s'imbarcano per
una gita sul Lago Inle e spariscono. Mescolando con abile ironia la dimensione metafisica di un
io narrante post-mortem al realismo quanto mai attuale del sequestro dei turisti, alle storie
personali dei protagonisti, Amy Tan tesse un romanzo che, sotto l'apparente bonomia, non
risparmia nessuno: né l'autoritarismo dei regimi illiberali né l'individualismo narcisistico del
nostro mondo.
La casa madre di Letizia Muratori, Adelphi, 2008
I giochi sono pericolosi quasi per definizione, ma a volte lo sono in un modo che alle definizioni
si sottrae. Quando Irene riceve dall'America, nel suo bel cavolo di plastica, la
bambola che aspettava, sa già che per quella creatura di stoffa vagamente
orrifica dovrà essere, rispettando alla lettera le ferree regole imposte dalla
fabbrica, una vera madre, così come vere madri già sono, o stanno per
diventare, tutte le sue compagne di classe, al collegio del Sacro Cuore di
Gesù. Quello che Irene ancora ignora è solo fino a che punto si spingerà la
simulazione. Quanto a Luca, il protagonista del secondo racconto che
compone questo libro, ha deciso che le giovanissime, esotiche abitanti della
pineta dietro casa sua sono in realtà le Winx, e, sentendosi dire dalla più
bella, Flora, quante monete dovrà sborsare per passare qualche minuto con
lei, sa dove e come procurarsele. Benché separate nel tempo e nello spazio
(la prima si svolge a Roma negli anni Ottanta, la seconda oggi, sul litorale del Lazio), le due
storie vanno considerate indivisibili. Lette in sequenza, si riveleranno infatti per ciò che sono: il
copione di una commedia scalena e corrosiva, una storia quasi di fantasmi che costringe chi la
legge a vedere il mondo adulto sempre e solo con gli occhi dei bambini.
L’ombra del cerro di Silvia Di Natale, Feltrinelli, 2005
Sono i giorni decisivi che seguono l'8 settembre '43. L'Italia è un paese allo sbando. Si
combatte per mettere fine a un conflitto. E si combatte casa per casa, paese
per paese. I destini di molti si incrociano. Il romanzo fa perno intorno alla
vicenda di Solidea e Rinaldo e al loro amore.
Amore appena incominciato quando lui entra nelle fila partigiane, e lei deve
difendersi dall'ingiuria della violenza: catturata dai fascisti, per salvarsi la
vita, Solidea diventa l'amante di un ufficiale tedesco. La storia dei due,
destinata a drammatici sviluppi, si incrocia con quella di tanti altri personaggi.
L'ombra del cerro" è contemporaneamente favola e romanzo storico,
documentatissima memoria resistenziale e leggenda orale, racconto di amori
e di imprese guerresche, ma è soprattutto un racconto di speranza dove, non
a caso, sono le donne a muoversi armate, a forzare il proprio destino, a
giocare la carta della speranza, a voler fare i conti con la Storia e a cambiarne il corso.
Una nuova terra di Jhumpa Lahiri, Ugo Guanda Editore, 2008
Otto storie che ci portano da Cambridge e Seattle fino all'India e alla Thailandia, entrando nelle
esistenze di sorelle, fratelli, padri, madri, nipoti e figli, amici e amanti. Come
spesso accade nei racconti della scrittrice indiana, anche in queste pagine la
situazione di partenza viene spesso rovesciata da un colpo di scena, uno
scatto che cambia la prospettiva.
I temi che ricorrono in queste pagine sono quelli a lei cari: la difficoltà
dell'integrazione anche per gli immigrati di seconda generazione, il senso di
estraniamento, di non appartenenza, il trauma del passaggio, di quello che si
è lasciato indietro e di quelio che ancora non si è completamente fatto
proprio. Questa generazione di mezzo avverte il disorientamento di non
possedere radici solide e la consapevolezza di dovere lottare su due fronti:
contro i genitori che vogliono a tutti i costi mantenerli incatenati a usi e
costumi ai quali essi non sentono di appartenere e contro la diffidenza di chi
li considera stranieri.
Alfred e Emily di Doris Lessing, Feltrinelli, 2008
Nel romanzo Doris Lessing immagina che l'Europa non sia stata sconvolta dalla Prima e poi
dalla Seconda guerra mondiale, e che tutte le pulsioni belliche siano state
dirottate in imprese coloniali extraeuropee.
La protagonista è Emily, fondatrice di scuole per i poveri e infaticabile "dama
di carità", tormentata però da una vita sentimentale infelice.
Intorno a lei varie figure, tra cui quella di Alfred, agricoltore sposato con una
simpatica e affettuosa cicciottella di nome Betsy.
Attraverso questo singolare filtro metastorico, l'autrice rilegge in forma
paradossale la vita dei suoi genitori (e di tutta una generazione di inglesi):
una vita che invece è maturata nel cono d'ombra della guerra e che ha patito
il trasferimento in Africa. Un terribile lascito da cui la Lessing tenta
pervicacemente e ostinatamente di liberarsi.
Uomini che odiano le donne di Stieg Larsson, Marsilio, 2007
Sono passati molti anni da quando Harriet, nipote prediletta del potente industriale Henrik
Vanger, è scomparsa senza lasciare traccia. Da allora, ogni anno l'invio di un
dono anonimo riapre la vicenda, un rito che si ripete puntuale e risveglia
l'inquietudine di un enigma mai risolto. Ormai molto vecchio, Henrik Vanger
decide di tentare per l'ultima volta di fare luce sul mistero che ha segnato
tutta la sua vita. L'incarico di cercare la verità è affidato a Mikael Blomkvist:
quarantenne di gran fascino e giornalista di successo che guida la rivista
Millennium, specializzata in reportage di denuncia sulla corruzione e gli affari
loschi del mondo imprenditoriale.
Sulle coste del Mar Baltico, con l'aiuto di Lisbeth Salander, giovane e
abilissima hacker, indimenticabile protagonista femminile al suo fianco ribelle
e inquieta, Blomkvist indaga a fondo la storia della famiglia Vanger. E più
scava, più le scoperte sono spaventose.
Le sirene di Baghdad di Yasmina Khadra, Mondadori, 2007
Tutto è pacifico e tranquillo nel minuscolo villaggio di Kafr Karam, dove tutti si conoscono e
sono uniti tra loro da legami di sangue. Non è certo il paradiso, ma gli
abitanti sanno trarre pienamente profitto da ogni istante, sforzandosi di
restare ai margini della guerra che sta devastando la non lontanissima
Baghdad. Ma la sfortuna, sotto forma di un missile, si sta per abbattere sul
villaggio, su una sala per le feste dove si sta celebrando un matrimonio. Si
aspettano delle spiegazioni dall'autorità americana, qualche segno di
attenzione e di riconoscimento per la tragedia che li ha colpiti. Ma prima gli
americani si limitano a delle scuse formali e poi mandano dei loro soldati
nel villaggio perché sospettano che ci siano delle armi nascoste. Tutte le
case vengono perquisite brutalmente e un giovane beduino di 20 anni è
costretto ad assistere allo spettacolo della feroce umiliazione pubblica del
padre a opera delle truppe USA. Dopo questo disonore, il giovane sa di non potere più
guardare in faccia il padre: i tabù sono stati violati e l'unico obiettivo è ora vendicare questa
offesa. Parte per unirsi alla resistenza a Baghdad, ma una volta giunto nella capitale resta ben
presto deluso dalla guerra più civile che di resistenza che vi si sta svolgendo.
Delitto irrisolto di Catherine Coulter, Longanesi, 2008
Gli agenti dell'FBl Dillon Savich e Lacey Sherlock, marito e moglie, stanno trascorrendo un
pacifico week-end col figlioletto, quando Dillon si imbatte in una sconosciuta:
visibilmente sconvolta, la donna sostiene di essere sfuggita a un assassino e lo
supplica di riaccompagnarla a casa. Una volta ricondotta nella sua grande
villa, la donna scompare senza lasciare traccia.
Ma non c'è tempo per interrogarsi: Savich è costretto a raggiungere
Washington per coordinare le indagini sull'omicidio del giudice Stewart
Califano, assassinato in tribunale. Tra i collaboratori a questo caso scottante,
oltre alla moglie, c'è Callie Markham, giornalista del Washington Post e
figliastra del giudice ucciso, in grado di introdurre gli agenti nell'elitario
ambiente della Corte suprema. Gli investigatori devono agire in fretta, perché
l'assassino continua a colpire.
I liceali di Elena e Daniele, Mondadori, 2008
Il romanzo è la storia di Antonio Cicerino, professore di italiano in provincia, vedovo, che viene
trasferito dall'istituto tecnico per geometri di Roccasecca al liceo Colonna nel
quartiere elegante di Roma. È un nuovo inizio. Insegnerà in uno storico liceo
romano e per Elena, sua figlia, significherà l'opportunità di frequentare quella
scuola prestigiosa. E così, Antonio ed Elena partono alla volta della città
eterna. Qui è tutto diverso. Anche la nuova scuola, dove i ragazzi sono figli di
avvocati e ministri, e un supplente che arriva dalla provincia sembra un
alieno. E dove Elena parla poco per non far sentire l'accento. Ma
quest'avventura riserva sorprese inaspettate. Antonio cercherà di cambiare la
mentalità dei suoi ragazzi e riuscirà a conquistare anche l'apparentemente
indomabile Claudio. Elena si batterà contro le difficoltà di adattamento, e
quando incontrerà Daniele, un diciassettenne dall'anima rock, capirà che gli
amici della provincia, in fondo, non le mancano poi tanto.
La signorina dagli occhi verdi di Maurice Leblanc, Einaudi, 2007
In una luminosa giornata di aprile, durante una passeggiata per le strade di Parigi, il barone di
Limézy (Arsène Lupin) viene attirato dalla bellezza e dai magnifici occhi
azzurri della giovane inglese Constance Bakefield. Nell'inseguire la donna si
imbatte però in un'altra figura bellissima da cui rimane immediatamente
conquistato: "non si poteva distogliere lo sguardo dai grandi occhi verde
giada, striati d'oro"...
Ed è qui che comincia l'avventura, ma Raoul non avrebbe mai immaginato di
trovarsi coinvolto in un caso intricatissimo. Benché la sua vita di grande
avventuriero l'avesse abituato agli spettacoli peggiori, rimase confuso
davanti a una realtà che non riusciva a concepire, e in qualche modo, ad
afferrare. I fatti superavano la sua immaginazione. Chi è veramente la
signorina dagli occhi verdi? Pubblicato per la prima volta nel 1926 su "Le
Journal", il volume prosegue la ripubblicazione delle avventure del più
celebre ladro gentiluomo.
Sorella di Marco Lodoli, Einaudi, 2008
Amaranta è una suora che giorno dopo giorno è invecchiata nella sfiducia, "nel sospetto di
stare dentro a una storia bugiarda". Rifugiandosi nella vocazione come in una
tana, si sente dolorosamente diversa dalle altre suore che sembrano
indaffarate e felici.
Un giorno la madre superiora le ordina di dedicarsi alla cura dei bambini
dell'asilo: una proposta terribile per Amaranta, che i bambini non li ama né li
capisce. Eppure il contatto quotidiano con quelle tredici creature la cambia
profondamente. Il suo cinismo, il suo disincanto sfarinano nella concretezza
dei gesti e dei rapporti. Poi arriva Luca, un bambino problematico, quasi
autistico. Nel corso del libro pronuncerà - quasi come un diavolo tentatore solo tre parole, tre parole strane e casuali (sigaretta, ruba, uomo) che suor
Amaranta interpreterà come ordini diretti a lei. Cosí fumerà una sigaretta,
ruberà un oggetto in un centro commerciale e amerà un uomo.
Indagine non autorizzata di Carlo Lucarelli, Hobby & Work, 2008
Riccione, 1936. A pochi passi dalla residenza estiva di Benito Mussolini viene scoperto il
cadavere di una prostituta assassinata. L'omicidio, che minaccia di turbare le
vacanze del Duce, getta nel panico la Questura di Rimini: occorre risolvere il
caso presto e bene, prima che l'irritazione del cavalier Mussolini raggiunga
livelli pericolosi per promozioni e carriere...
I poliziotti si impegnano allo spasimo e nel giro di qualche ora arrestano il
presunto colpevole. Il caso, dunque, sembra felicemente chiuso, con gran
sollievo delle autorità e vivissime congratulazioni del Ministero, ma
all'ispettore Marino, borghese piccolo piccolo e funzionario zelante, qualcosa
non quadra. Non è facile per Marino proseguire da solo, di nascosto,
rischiando il trasferimento, o qualcosa di peggio, con l'aiuto di un reporter
antifascista e di un magistrato dissidente, ignorando le disposizioni
perentorie che vengono dall'alto, in un'epoca in cui "gli ordini sono ordini". Sarà un indagine
non autorizzata, sul filo del rasoio.
La donna del ritratto di Javier Cercas, Ugo Guanda Editore, 2008
Quando, un pomeriggio di fine agosto a Barcellona, Tomàs incontra Claudia, un antico amore
di gioventù, lui non sa ancora che la sua esistenza sta per prendere una
svolta inaspettata. Questo semplice incontro casuale sembra infatti
presentargli all'improvviso la donna della sua vita, ma rischia anche di farlo
sprofondare in un incubo da commedia degli equivoci.
Tutto viene messo in discussione: un matrimonio ormai esaurito, il precario
posto di assistente di letteratura all'università, gli amici di sempre...
Da un giorno all'altro nulla è più come prima. Trascinato dagli eventi che si
susseguono a ritmo vertiginoso, Tomàs, il riflessivo professore, cercando
quasi inconsapevolmente la sua stessa perdizione, insegue disperatamente un
amore appena intuito, che si rivela come qualcosa di misterioso e
inesorabilmente fatale.
SAGGISTICA
Corpi e anime di Isabel Vincent, Garzanti, 2008
Quella che Isabel Vincent racconta è una storia vera e terribile, che trova le proprie radici nella
tragedia dell'antisemitismo. "Corpi e anime" recupera dalla vergogna e
dall'oblio il destino di alcune giovani donne ebree, cresciute nell'Europa
Orientale, le quali, per sfuggire alla miseria e ai pogrom, abbandonano i
villaggi e i ghetti urbani confidando in una sorte migliore. Finirono
purtroppo nelle mani della Zwi Migdal, un'organizzazione criminale ebrea,
che fino al 1939 avviò molte giovani alla prostituzione , destinandole alle
case di tolleranza che gestiva a New York, in Sudafrica, in India e nel
Sudamerica. Seguendo dalla Polonia al Brasile le tracce di tre di queste
ragazze, Sophia Chamys, Rachel Liberman e Rebecca Freedman, l'autrice
racconta una storia commovente. Perché le giovani "polacas", seppur
ridotte in schiavitù, sfruttate e oltraggiate, seppero affrontare la loro sorte
con dignità e fermezza: mantennero vivo il loro sentimento religioso,
malgrado l'ostracismo della stessa comunità ebraica verso queste donne
immorali, e costituirono una rete di solidarietà, la Società della Verità, fondata sull'amore, sul
timor di Dio e sulla fiducia reciproca.
Low cost: vivere alla grande spendendo poco di Marina Martorana, Vallardi,
2008
Si può vivere al massimo spendendo il minimo?
Ebbene sì, è possibile, informandosi con questa guida dettagliata per ogni
settore - dall'utile all'indispensabile, dal futile al macrocosmo delle spese per
utenze o servizi - e dedicata a tutti gli euroafflitti consumatori, tradizionalisti o
internettari. Outlet, discount, importatori, produttori e grossisti con vendita
diretta, empori di usato selezionato, catene specifiche della grande
distribuzione.
Un vademecum indispensabile per chi ha un portafoglio leggero e un budget
ridotto, ma anche un'utilissima lettura per tutti coloro che sono stanchi di
spendere troppo, e vogliono sfruttare al meglio il proprio potere d'acquisto.
L’atomo sociale di Mark Buchanan, Mondadori, 2008
Ognuno di noi agisce in base alle proprie convinzioni, abitudini, umori del momento, decisioni
ed emozioni: è possibile che il risultato di migliaia di singoli
comportamenti, tutti ugualmente liberi e determinati solo dal nostro
libero arbitrio, sia prevedibile e spiegabile da una teoria scientifica?
Questa è una delle più grandi domande della sociologia, e nei secoli
sono state moltissime le teorie che hanno cercato di definire delle leggi
del comportamento umano. Fino a poco tempo fa, nessuna di esse era
riconosciuta come scientificamente valida: Mark Buchanan ci racconta
come, da pochi decenni, la fisica, con i suoi modelli matematici e le sue
intuizioni sulle dinamiche di grandi gruppi di atomi e molecole, stia
cominciando a fornire sempre maggiori spunti di riflessione ai sociologi
e possa cominciare a dire qualcosa di definitivo sul modo in cui
conduciamo le nostre vite. Come si formano i quartieri e le reti di
vicinato? Cosa fa crollare la Borsa? Cosa fa aumentare o diminuire il
tasso di criminalità? Si possono predire le scelte di certe categorie di
cittadini? Basandosi sulle ultime ricerche dei nuovi "fisici sociali",
Buchanan ci mostra come, quando gli uomini si aggregano per formare una società, il loro
comportamento possa diventare comprensibile, descrivibile e persino prevedibile con gli
strumenti della scienza quantitativa.
La saggezza del Tao di Wayne W. Dyer, Corbaccio, 2008
Mezzo millennio prima di Cristo, una delle figure più grandi della filosofia
cinese, Lao Tsu, dettò gli ottantuno versi del Tao Te Ching, base del
taoismo.
Quel testo rappresenta la Via o il Sentiero da seguire per condurre
un'esistenza equilibrata, spirituale, morale e volta al bene. In questo libro
Dyer ha scritto un breve saggio per ognuno degli ottantuno versi per
imparare ad applicare questi messaggi di antica saggezza alla vita moderna
di tutti i giorni.
Un libro da leggere con calma, un capitolo al giorno, per farsi pervadere dai
suoi insegnamenti. E alla fine trovarsi a vedere la propria vita e il mondo
che ci circonda in modo diverso e sentire dentro di sé un senso di pace e di
armonia con l'universo.
Fattore fortuna di Richard Wiseman, Sonzogno Editore, 2003
Dieci anni fa il dottor Wiseman, attraverso un reclutamento capillare, ha raccolto oltre un
migliaio di persone (comprendenti i "nati con la camicia" e i loro colleghi
sfortunati) in quello che è passato alla storia come uno degli esperimenti
scientifici più particolari della storia recente. Wiseman ha studiato le differenze
di comportamento e di reazione agli stimoli da parte dei due gruppi.
Secondo l'autore i quattro comportamenti psicologici che permettono ai
fortunati di esserlo sempre di più si possono imparare, ed è proprio quello che
è successo ai tanti "Paperino" del gruppo di riferimento, trasformatisi a poco a
poco in fortunatissimi "Gastone".
Ayurveda: arte di vivere, arte di guarire di Pan Nalin, Pandora Film, 2008
Un grande regista indiano racconta la scienza del vivere e del guarire. Non
troverete qui la rifrittura new age che ormai infesta l'occidente, quelle
misture fai-da-te di spiritualità orientale, guru imparaticci, buddhismo per
donne in carriera, Ganesh sulla t-shirt e bandierine tibetane.
Questo è un viaggio appassionato e documentato che incontra i grandi
terapeuti dell'ayurveda e li guarda lavorare nei luoghi dove la disciplina è
nata ed è cresciuta per millenni, stratificandosi e correggendosi nel passaggio
severo da maestro a studente. È l'India per viaggiatori, non per turisti,
confronto vero con qualcosa che non smette di essere lontano e irriducibile.
NARRATIVA RAGAZZI
Emily. Diario di una sirena di Liz Kessler, Piemme, 2004
C'è una sola cosa che la mamma ha sempre vietato a Emily di fare: nuotare. Ma Emily non ne
capisce il motivo.
Stufa di sentirsi prendere in giro dai compagni perché è l'unica a non
partecipare alle lezioni di nuoto, decide di scoprirlo: approfittando
dell'assenza della mamma, la ragazzina si tuffa in mare. Quello che accade
è davvero incredibile: al posto delle gambe Emily si ritrova una bellissima
coda colorata.
Si è trasformata in una sirena! Quando una sirenetta diventata sua amica le
rivela che suo padre non l'ha abbandonata, come sua madre le aveva
sempre detto, ma che è stato imprigionato per aver sposato un'umana,
decide di attraversare l'oceano per liberarlo...
Età di lettura: da 7 anni.
La maratona più pazza del mondo! Di Geronimo Stilton, Piemme, 2004
"Il mio amico Topaldo Rock, uno dei più famosi atleti di Topazia, mi ha fatto
schiattare con il suo super programma di allenamento...
Poi insieme abbiamo partecipato a una corsa stratopica, dove mi è successo di
tutto, proprio di tutto..." (Geronimo Stilton)
Geronimo alla maratona più pazza del mondo, da non credere! Dopo un
programma intensivo di allenamento, eccolo tra i maratoneti. Succederà di
tutto, ma alla fine il nostro campione vincerà la corsa!
Età di lettura: da 6 anni.
Alice e i nibelunghi di Fabrizio Silei, Salani Editore, 2008
Roma, anni Ottanta. Alice si è appena trasferita con la sua famiglia, e stringe
amicizia con Emeka, un bambino di origine nigeriana, e Norbert, il vicino di casa,
sopravvissuto ad Auschwitz. Riccardo, invece, il fratello di Alice, entra in un
gruppo di ultras naziskin violenti e razzisti, e finisce per mettersi nei guai... Il
desiderio di aiutare Riccardo dà il via a un'avventura pericolosa e ricca di colpi di
scena, in un vera e propria lotta contro il tempo nelle periferie della città. E,
sopra tutta la vicenda, una domanda bruciante pesa come un macigno: negare
alcuni tragici aspetti della Storia non equivale a cancellarli dalle nostre coscienze
e permettere che si ripetano più vicino a noi di quanto crediamo? Un appassionante romanzo
sull'amicizia, sul coraggio e sul valore del ricordo: perché la Storia è Memoria, e la Memoria è
libertà, e vita.
Il coraggio di essere coraggiosi di Domenico Barillà e Emanuela Bussolati,
Carthusia, 2007
C'è sempre qualcuno più piccolo. Questo è tollerabile, se non si tratta di quell'antipatico del
fratellino, quello che ha tolto il posto e le coccole. Il vero guaio, invece, è che
la maggior parte degli individui sono, anzi sembrano, più grandi, e questo fa
sentire inadeguati, riempie di paure. La peggiore di tutte, che a volte paralizza
i bambini come salami e a volte spinge a imbrogliare, è la paura di sbagliare,
di fare la figura degli stupidi e quindi di essere derisi dai compagni e dai
grandi. Una faticaccia che toglie persino il gusto del divertimento. Basta con
questo tormento, consiglia questo libro, che tenta di mettere il lettore su una
strada nuova, quella dove "si arriva dopo aver sbagliato cento volte" e grazie alla scorciatoia
del "dai che ci diamo una mano". Così si può provare a fare tutto quello che si vuole...
collaborando e, quando serve, ritentando. Età di lettura: da 6 anni.
Idruk e il tesoro dell’Ordine di Artur Balder, Mondadori, 2008
Inghilterra, nella notte del suo quattordicesimo compleanno l'apprendista
Curdy Maiflower sta per essere iniziato alla corporazione degli alchimisti di
Wilton.
L'evento è interrotto dall'arrivo dei Templari e da una notizia funesta: un frate
è stato assassinato nell'abbazia di Westminster, e attorno al suo corpo sono
stati ritrovati oscuri simboli demoniaci. Curdy parte per Londra al seguito del
suo maestro per indagare sull'omicidio, ignaro della rivelazione che lo attende.
L'antica profezia sta per avverarsi: l'Eletto si è manifestato, e d'ora in poi sarà
l'unico in grado di prelevare dal suo nascondiglio il massimo tesoro del mondo
alchemico, la corona forgiata con i chiodi della crocifissione.
Età di lettura: da 11 anni.
Una famiglia formato extralarge di Lia Levi, Piemme, 2007
Paolo ha i genitori separati e vive solo con la mamma e la sorella minore.
Che divertente sarebbe invece avere una famiglia allargata, con tanti fratelli,
sorelle, cugine e cugini!
Quando il papà gli presenta la sua nuova fidanzata, che perdipiù ha una figlia,
Paolo comincia a ricredersi... Ma non tutto sarà così difficile come sembra!
Lia Levi è nata a Pisa da una famiglia piemontese. Da bambina si è trasferita a
Roma, dove vive ancora oggi. Sceneggiatrice e giornalista, è autrice di romanzi
per adulti (Una bambina e basta, Quasi un’estate, Se va via il re, Tutti i giorni
di tua vita, L‘albergo delle Magnolie) e per ragazzi, molto apprezzati dal
pubblico e dai critici.
Età di lettura: da 9 anni.
Il lunedì scomparso di Silvia Roncaglia, Piemme, 2006
Il signor Lunedì è arcistufo di sentirsi ripetere da tutti che lui è il giorno della settimana più
odiato. Così, una mattina, decide di andarsene in vacanza e di non presentarsi al
suo appuntamento... senza immaginare però che la sua assenza porterà un
sacco di guai!
Silvia Roncaglia vive a Torre Maina, in provincia di Modena. Ha insegnato nella
scuola elementare, ha diretto la rivista Leggo leggo e collabora con il gruppo
teatrale Nexus, per il quale scrive drammaturgie e progetta letture animate.
Apprezzata autrice di filastrocche e libri per bambini, ha ricevuto numerosi
premi, tra cui nel 2001 una menzione speciale al Grinzane Junior per “Ma che
razza di razza è?”
Età di lettura: da 5 anni.