PUNTATA 4 – AMORES PERROS Uno sulle prime può pensare che

PUNTATA 4 – AMORES PERROS
Uno sulle prime può pensare che è buffo, ma l’affinità fra uomini e cani, in tempi di
crisi, non è cosa nuova. Ogni tanto ritorna. Bulgakov, ad esempio, vittima della
censura stalinista, scrisse a proposito un intenso romanzo chiamato Cuore di Cane.
Negli anni ’80 Tom Waits, ispirandosi all’espressionismo tedesco, ha realizzato Rain
Dogs, disco bello quanto stralunato, per descrivere la vacuità di un mondo sull’orlo
del collasso. E Goya, all’apice di una sordità che rischiava di farlo impazzire mentre
gli spalancava le porte di una comprensione universale del dolore, estremizzò questa
fratellanza in un’opera disperatissima e minimale come El Perro, dipinta sulle pareti
di casa sua, a Madrid. La testa di un cane che affonda oltre il fossato e nient’altro
sopra che il vuoto.
A modo nostro anche noi, che viviamo il peso dei tempi, abbiamo a provato,
sull’esempio di Cuore di cane, a immedesimarci, a vedere che succederebbe se,
d’improvviso, diventassimo tutti dei cani. Ne sono venute fuori storie a volte buffe e
scanzonate, altre un pochino più sentite. A differenza di quelle citate sopra, non
hanno intenzioni simboliche, letterarie o esistenziali. Le abbiamo scritte per puro
divertimento, e adesso ve le leggiamo, sperando che divertano anche voi.
Cominciamo con la storia di Salvatore, cane insoddisfatto che scrive al suo padrone.
Caro Padrone
io mi impegno molto, come tu puoi ben vedere, a fare la guardia ai tuoi beni. L’altra
notte ho fatto assaggiare i miei canini alle chiappe muscolose e polpose di uno
sprovveduto ladro. Mi aveva offerto una polpetta di carne scadente e puzzolente, che
diamine!, non ci sono più i ladri di una volta! che ti offrivano ossibuchi succulenti e
polpette calde e fumanti. Tiè, gli ho morso le chiappe e gli ho dato del morto di fame.
Vedo però che anche i bocconcini che ultimamente mi stai rifilando sono di pessima
qualità. Se ci tieni alle tue chiappe cambia la marca delle scatolette. Ah, non esistono
più i padroni di una volta!
Salvatore
Sulla stessa falsariga di Salvatore, uomini contro cani, è anche la storia di Cataldo.
Pare che per i cani a contatto con gli uomini non ci sia proprio pace.
SE FOSSI UN CANE
Caro Antonio,
sono un cane buono ma non capisco perché tutta la gente grida contro di me quando
cammino per la città. Ieri stavo cercando un po’ di cibo quando ho visto una
macchina molto grande. Un uomo malvagio stava guidando quella macchina mentre
attraversavo la strada. Ogni volta che vedo quell’uomo lui cerca di colpirmi con un
grosso martello, ma ieri stava cercando di uccidermi con la sua auto. La prossima
volta lo attaccherò perché mi sono stancato. Sono un cane forte e lo picchierò se si
avvicina di nuovo alla mia casa. Tu conosci il suo nome. Per favore Antonio parla
con lui, io non sono pericoloso per i tuoi amici ma deve capire. Grazie
Diverso il caso di Gino, più vicino all’originale di Bulgakov, per ironia e vicissitudini
personali, o meglio ancora canine.
IL CANE
Preso da un malore improvviso, cioè un infarto mi hanno trapiantato un cuore di
cane. E così la mia vita cambiò, riuscivo a comunicare con i cani. Trovandomi con
loro gli domandavo come fosse la loro vita, e loro mi dicevano che senza un padrone
la vita era dura, perché ti dovevi procurare il cibo e anche un riparo accogliente e
caldo d’ inverno. Un giorno trovandone uno con un osso gli domandai se potevo
mangiarlo con lui, ma mi disse che era molto geloso di quell’ osso e che poi con i
miei denti non sarei riuscito a mangiarlo. Poi per gli affetti era ancora più difficile
perché essendo uomo mi innamoravo delle cagnoline. Ma poi nell’ attesa arrivò un
cuore umano e posso dire che la mia vita ritornò normale fra parentesi perchè poi mi
mancava quel poco di cane che era in me.
Sempre un pizzico filosofico invece il nostro Ghoulam, che tante cose ha visto e tante
ne dice fra le righe. Ascoltiamo la lettera e poi la traduzione.
SE FOSSI UN CANE
Nobody knows why God exist humans and animals. I think if we was animal nobody
the world was more beautiful and more peace any corner of the world, how we are
humans we do as animal don’t do that, like RIP attak to over neighbour and hurting
the children anythings we can we do to over brothers and sisters, example we see
what happen these days in the world in Syria, Iraq. I wish we was dog, probably we
didn’t take the guns against or brothers and sisters.
Nessuno sa perché Dio abbia creato esseri umani ed animali. Io penso che se fossimo
animali il mondo sarebbe più bello e ci sarebbe più pace in ogni suo angolo, siamo
umani ma facciamo cose che neanche gli animali fanno, come attaccare mortalmente
i nostri vicini mentre togliamo ai bambini tutto ciò che gli serve come ai fratelli e alle
sorelle. Per esempio vediamo ciò che sta succedendo in questi giorni in Siria e Iraq.
Creo che se fossimo cani, probabilmente non prenderemmo i fucili contro i nostri
fratelli e le nostre sorelle.
E chiudiamo col più filosofico di tutti, il nostro Pino, che dei cani è amico, e ancora
più, fedele al loro cuore.
CUORE DI CANE
Ti scrivo questa lettera, per dirti che il mio cuore assomiglia in qualche modo , dopo
tante peripezie, al cuore di questo meraviglioso animale. Lui è veramente un amico
fedele. Noi invece siamo esseri un po’ speciali, crediamo di trovar la fiducia in altri
esseri uguali a noi, che ci possano aiutare, ma un cuore fedele come quello di un cane
è cosa veramente prodigiosa, la certezza che tu sei il mio vero amico e non mi puoi
tradire mai. Vorrei starti sempre vicino per non perderti, ma so che ti piace essere
libero. Una volta ti ho tenuto attaccato, poi ti ho lasciato andare dove volevi e ti ho
perduto. Eppure sei sempre il mio migliore amico.