L`ALBERO DEI CUCCIOLI I bambini della sezione A della Scuola

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L`ALBERO DEI CUCCIOLI I bambini della sezione A della Scuola
L'ALBERO DEI CUCCIOLI
I bambini della sezione A della Scuola dell'Infanzia Regina Margherita e l'Associazione “Franca valeri”
per l'adozione dei cuccioli abbandonati IL PERCORSO DIDATTICO
Leggendo insieme ai bambini le storie dei cagnolini aiutati dall'Associazione Franca Valeri a trovare un padrone, ho chiesto ai bambini di raccontare le loro esperienze con i cani e cosa pensassero di chi abbandonava i cuccioli o i cani adulti per strada, se fosse giusto comportarsi in quel modo e cosa potevamo fare per aiutare anche noi i migliori amici dell'uomo.
I bambini fanno parte del gruppo di 5 anni e si sono espressi utilizzando sia le parole, così come hanno ipotizzato che si usassero , sia le immagini disegnate. Hanno ascoltato con molto interesse le storie dei cani illustrate nel giornalino dell'associazione animalista “La Repubblica delle code” e questo ha rinforzato positivamente l'idea che si possa fare sempre qualcosa e che ci sono degli adulti diversi da chi abbandona o maltratta i cani.
Hanno riflettuto su come prendersi cura di un cucciolo e riscoperto analogie con il percorso sull'ambiente intitolato Madre Terra: anche riciclando i tappi di plastica ci siamo presi cura del pianeta e delle chiocciole e delle piantine seminate.
Hanno espresso il loro parere e valutato e distinto le azioni adeguate e quelle inadeguate.
Hanno formulato ed espresso proposte lì dove avevano incontrato l'ostacolo di chi non può adottare un cane: compriamogli la pappa, cerchiamogli un padrone al Mercatino della Solidarietà di Natale, diciamo a tutti come si deve trattare un cucciolo.
RACCONTO DI CAMILLA E IL SUO CANE ........
Il mio cane è simpatico, mi fa le feste e qualche volta mi lecca !!!
No! Tutte le volte mi lecca!!
Si chiama Shanti che vuol dire il suo nome. Io con il mio cane mi diverto e lui quando vede la palla subito se la mangia.
Una volta un cane, che era un labrador nero, mi era saltato in macchina e io me lo volevo portare a casa; aveva il collare però era abbandonato. Il collare era di colore rosso.
Mamma anche lei lo voleva portare, ma abbiamo già un cane e se poi litigano? Però mamma gli voleva bene a quel cane.
Voglio raccontare altre cose: il mio cane quando vede la ciotola con dentro le sue palline, l'acqua, lui subito corre a mangiarlo e non si ferma mai.
E' così la storia del mio cane. Buio era un cane nero, un terranova, che stava nella casa di campagna. Però mio padre l'ha dato a un altro padrone che si chiamava Luca.
Però quello sarà sempre il mio cane!!!
Hanno scoperto l'importanza delle frasi brevi e sintetiche per invitare gli adulti e i bambini ad adottare un cucciolo e lo avrebbero volentieri voluto come regalo di Natale, ma siccome non era possibile hanno comunque voluto chiedere in vista del Natale con questo cartellone, realizzato per il mercatino scolastico della solidarietà, un aiuto a tutti quelli che potevano e volevano darlo.