I BENEFICI ECONOMICI DELL`INTERNET SEARCH: l`esperienza di
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I BENEFICI ECONOMICI DELL`INTERNET SEARCH: l`esperienza di
I BENEFICI ECONOMICI DELL’INTERNET SEARCH: l’esperienza di BNL Marco Passafiume Resp. Segmento Individuals BNL Cetif, 25 novembre 2008 Agenda • Il contesto di mercato • Il ruolo dell’Internet search in BNL • Spunti di discussione per il futuro I media a disposizione degli intermediari sono incredibilmente aumentati negli ultimi anni 15 ANNI FA … … OGGI I canali digitali svolgono un ruolo sempre più determinante nella vita delle persone LO SCORSO ANNO 1 COPPIA SU 8 SI È CONOSCIUTA ONLINE NEGLI USA OLTRE 100 MLN DI UTENTI SONO REGISTRATI IN FACEBOOK L’AVRESTI MAI DETTO (SE FOSSE UN PAESE SAREBBE L’11° PIÙ POPOLOSO AL MONDO) OLTRE 2,7 MILIARDI DI RICERCHE VENGONO EFFETTUATE OGNI MESE SU GOOGLE (DOVE ERANO INDIRIZZATE PRIMA?) Gli italiani “online” sono sempre di più … e sempre più segmentati! 43% della popolazione 26 mln di utenti La banda larga ha raggiunto il 74% delle famiglie “internaute” (90% entro la fine del 2008) pagine viste per persona Cresce il Silver Surfer tempo medio speso online Gli over 55 anni sono cresciuti di oltre il 40% negli ultimi 3 anni per persona (ca. 45h in un mese) Il 38% degli utenti online visita i siti di 1,8 mln Teens 1.600 Social Network Il 43% degli utenti è donna (+22% vs. 2006) 7,4% popolazione Internet (20% totale teens 2-17anni) Fonte: elaborazioni Aegis Media su dati Nielsen Net Ratings - New Media Internet 2007A - EIAA Media Consumption Study 2007 I ragazzi tra 16-24 anni dedicano lo stesso tempo a Internet e alla TV Il “search” continua da essere il motivo principale per navigare su Internet 95% considera i motori di ricerca lo strumento più efficace per cercare informazioni, prodotti e servizi; 89,5% 83% usi i motori per cercare degli utenti ha utilizzato i motori di ricerca nell’ultimo mese informazioni prima di fare i propri acquisti 68% li usa su base quotidiana Contatti [000] Share 39.291 100,0% Google Search 19.373 50,6% Google Image Search 6.278 16,4% MSN/Windows Live Search 4.478 11,7% Virgilio Ricerca 3.332 8,7% Yahoo! Search 2.431 6,3% Libero Ricerca 2.399 6,3% SEARCH Totale Utenti Lordi Top 5 Channels 91% ha deciso l'acquisto di un prodotto/servizio basandosi su informazioni ottenute attraverso i motori di ricerca Fonte: elaborazioni Aegis Media su dati Nielsen//NetRatings gennaio ’08 CCS© 2007 - Eurisko New Media Internet 2007° Oto Research Maggio 2008 Internet sta modificando il “time budget” dedicato agli altri media … ATTIVIT À IN MINUTI/GIORNO MEDIO (03 vs. 09 exp.) 250 200 ATTIVIT À IN MINUTI/GIORNO MEDIO (06 vs. 09 exp.) 250 -7,7% 03 06 200 -10,6% 09 150 150 03 100 06 -11,8% 09 +145% 100 09 03 06 50 07 09 0 50 06 0 TV ANALOGICA RADIO ANALOGICA STAMPA A fronte della risorsa fissa “tempo” diminuisce la fruizione dei media analogici/tradizionali. Il fenomeno è accentuato sulle nuove generazioni di consumatori, volte ad un consumo sempre più digitale e frammentato Fonte: elaborazioni Carat su dati Eurisko Time Budget – Nielsen NetRatings INTERNET Continua a crescere il tempo speso in Internet, sia in termini assoluti sia in tempo per sessione di connessione: oltre il 60% degli internauti spende più di un’ora al giorno sul web … ma il media mix di mercato è ancora molto concentrato sui canali tradizionali TV, Stampa, Radio, sono i media che stimolano maggiormente le ricerche sui motori: • il 65% degli italiani che usano i motori di ricerca ha approfondito uno stimolo visto in televisione • il 62% letto su di un giornale • il 39% sentito alla radio • il 33% visto o sentito per strada Fonte: Oto Research Maggio 2008) Agenda • Il contesto di mercato • Il ruolo dell’Internet search in BNL • Spunti di discussione per il futuro Il web supporta l’attività di acquisizione della Banca: esempio Campagna Conto Revolution • • 5 mln di impression (visualizzazioni) 150.000 click (contatti), con più di 500 pagine uniche/gg (vs. 20 in assenza di campagna) • 5.3% navigatori acquistano il Conto Revolution • • 3 conti aperti al giorno in media • 2.36 minuti medi per pagina 110 euro ca. il costo di acquisizione (CPA) (vs 40 sec. di una brochure offline) Fonte BNL, dati da febbraio 2007 a novembre 2008 Il contributo del “search” è quantificabile con incredibile precisione • Il 79,20% dei click totali sono relativi a tre gruppi: “Brand”, “Conto Corrente” e “Banking” • Il gruppo “Banking” è quello con il maggior numero di impression rispetto agli altri, ma in termini di CTR il gruppo più efficiente è “Brand” • La gestione delle keyword di ogni campagna è organizzata in gruppi omogenei e può essere monitorata e calibrata nel tempo Fonte BNL, dati al 20 novembre 2008 Il web riduce i costi di simulazione e qualifica i “lead” per le filiali: esempio Campagna Mutuo Revolution Fonte BNL, dati da maggio 2007 a novembre 2008 • 131 mln di impression (ca. 235.000/gg) • 700.000 click (contatti), con più di 1200 pagine uniche/gg • oltre 200.000 simulazioni di mutuo (ca. 380/gg) • 1.99 euro il costo per simulazione • 3.46 minuti medi per pagina Agenda • Il contesto di mercato • Il ruolo dell’Internet search in BNL • Spunti di discussione per il futuro What’s next … • Cosa c’è “oltre” Google? Da un contesto “dominato” dai motori di ricerca a uno in cui poter indirizzare i messaggi a target e categorie di utenti più profilati (affiliation) • Cosa c’è “oltre” il web? Diffusione del mobile come media davvero personalizzato e come ulteriore canale di sviluppo della relazione • DOVE STA ANDANDO IL DIGITALE? Cosa c’è oltre le campagne di comunicazione? Da comunicazione “one shot” (campagna) e decontestualizzata a comunicazione continuativa e contestualizzata • Digital marketing “pay-per-use”? Nessun costo per impression, ma sempre più costi direttamente collegati all’efficacia dei messaggi (variabilizzazione dei costi di marketing) • Digital “media-mix”? Modifiche al tradizionale paradigma del media-mix incentrato sull’ATL, grazie alla crescente penetrazione di Internet a banda larga e ai cambiamenti comportamentali dei target più evoluti I progetti di BNL per il futuro • Lancio di un nuovo portale come “sistema di canali digitali” per creare e sviluppare relazioni a supporto della Rete • Adozione di un modello multicanale integrato attraverso un miglior utilizzo del mobile internet e l’integrazione tra web e filiale (es. presa di appuntamento) • Sviluppo della affiliation e del SEM (Search Engine Marketing). BNL è stata la prima Banca a testare questa modalità di comunicazione sul segmento Corporate • Focus su segmenti strategici tramite tecniche di direct response multicanale in grado “calibrare” gli investimenti in relazione ai ritorni (ROI marketing) • Rivoluzione del media mix sui target a più elevata redditività tramite la gradualre eliminazione dell’ATL, soprattutto in un regime di cost cutting GRAZIE PER L’ATTENZIONE! 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