la svizzera crans montana

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la svizzera crans montana
FC · SETTIMO GIORNO
N˚ 6 · 2014
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LA SVIZZERA
CRANS
MONTANA
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Tra natura e cultura
Panorami spettacolari, arte,
tranquillità, buon cibo e tante
proposte per le famiglie
di Rosanna Precchia
L’
aria è la più pura delle Alpi svizzere: non a caso Crans-Montana, nel Vallese, diventò famosa
alla fine dell’800, quando il medico ginevrino Théodore Stephani, innamorato della salubrità del posto, decise di costruirvi il primo sanatorio della zona. Il panorama si
apre su una corona di cime innevate alte oltre 4 mila metri, ma il clima non è
mai troppo freddo, perché sull’altopiano
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il sole splende per 300 giorni all’anno. Si
scia su 140 chilometri di tracciati battuti,
dai 1.500 ai 3.000 metri. E per chi vuole
dormire sulle piste c’è il nuovissimo rifugio Chetzeron, a 2.112 metri di altitudine,
con ottimo ristorante ed eleganti camere.
Principianti e bambini, che ancora
non prendono impianti di risalita, imparano sui facili tracciati di Snow Island,
l’isola della neve. Dal centro di CransMontana si raggiunge a piedi o con il bus
(gratuito), ogni discesina ha il tappetino
mobile per la risalita. La mascotte Bibi
accompagna i più piccoli, mentre ragazzi e adulti si divertono sulla pista di
snowtubing: seduti o sdraiati su un ciambellone di gomma scivolano giù lungo
un tracciato veloce, ma molto sicuro.
A tavola sono protagoniste la raclette
e la fonduta. Da provare: la fondue barbare, con pezzetti di carne da bollire a tavola in un brodo speziato; i vini del Vallese,
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PIENO DI ALLEGRIA
1. La Fondazione Pierre
Arnaud, con la facciata
a specchio. 2. L’enoteca
Château de Vaas.
3.Il centro con i negozi.
4. Panorama
di Crans-Montana,
nel Cantone Vallese.
5. Bibi, la mascotte
della Snow Island.
6. Giù sui ciambelloni
dello snowtubing.
PRIMA DI PARTIRE
Si arriva in treno, da Milano
in meno di tre ore, compresi i circa
15 minuti di funicolare che porta
in paese, dove ci si sposta con
il bus pubblico gratuito. Info: Ufficio
turistico: www.crans-montana.ch
Rifugio: www.chetzeron.ch
Enoteca: www.chateaudevaas.ch
Fondazione Pierre Arnaud:
www.fondationpierrearnaud.ch
ricavati da vigne coltivate in condizioni
climatiche difficili. I migliori si gustano
allo Château de Vaas, un’enoteca e museo dedicati al vitigno Cornalin, in un
edificio storico, ristrutturato e aperto lo
scorso agosto 2013. È nuovissimo anche
il centro culturale Fondazione Pierre Arnaud, dove fino al 22 aprile è in corso la
mostra Padronanza del colore? Esplosione
del colore dedicata al divisionismo. E a
proposito di arte, dall’11 al 19 aprile a
Crans-Montana è protagonista la musica
con il festival Caprices, dedicato ai giovani e non solo.
Per l’alloggio si può contattare l’Ufficio del turismo di Crans-Montana. Il pacchetto per le famiglie, in bassa stagione a
partire da 245 franchi a notte (circa 202
euro), comprende la mezza pensione e il
soggiorno gratis per i minori di 15 anni,
mezza giornata di scuola di sci, ingresso
al pattinaggio e alla Snow Island.
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