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CENTRO SERVIZI SIDOLI
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PREFAZIONE DEL PRESIDENTE
1. CHI SIAMO
Centro Servizi Sidoli
La struttura può accogliere
Dove siamo
2. PRESENTAZIONE DELLA STRUTTURA
La Struttura e i suoi fini istituzionali
I diritti dell’ospite
Modalità di accesso
L’accoglienza
Cosa offriamo
3. ORGANIZZAZIONE DELLA STRUTTURA
La giornata tipo
Regole di vita comunitaria
Dimissioni
Partecipazione
Servizi complementari
Orari di visita
4. NUCLEO DEDICATO ALLE DEMENZE PER ASSISTENZA RESIDENZIALE TEMPORANEA
Finalità e caratteristiche del nucleo
Modalità di accesso
Accoglienza
Attività
Il nucleo e le famiglie
Struttura
Dimissioni
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5. CENTRO DIURNO “IL CAMPO”
Finalità e caratteristiche del Centro Diurno
Modalità di accesso
Cosa offriamo
Giornata tipo
Costo del servizio
6. TUTELA E PARTECIPAZIONE
Tutela e privacy
La qualità e gli standard
Suggerimenti e segnalazioni
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Gentile Signora/e,
Il documento che Le viene presentato costituisce la “Carta dei Servizi” del Centro Servizi
Sidoli situato in Parma, al suo interno trovano collocazione la Casa Residenza Anziani
con un nucleo Dedicato alle demenze per assistenza residenziale temporanea ed il
Centro Diurno.
La struttura è gestita dalla “Cooperativa Sociale Pro.Ges ” di Parma, che assicura lo
svolgimento e l’erogazione di tutti i servizi necessari al soddisfacimento dei bisogni degli
ospiti.
Questo documento Le permetterà di conoscere quindi la struttura, i servizi offerti e gli
obiettivi che la Cooperativa Pro.Ges intende perseguire al fine di rispondere in modo
attento e mirato alle Sue attese.
La Carta dei Servizi non è solo un opuscolo informativo ma uno strumento utile affinché
Lei e i Suoi familiari possiate contribuire allo sviluppo del nostro progetto assistenziale.
A Lei e ai Suoi familiari è attribuito un ruolo importante all’interno della struttura
Protetta. La invitiamo, quindi, a offrirci i Vostri consigli e a segnalarci eventuali
mancanze e/o disservizi.
A tale scopo è a Sua disposizione un apposito “Modulo di segnalazioni e suggerimenti”
da utilizzare quando lo ritenga opportuno, e un “Questionario di valutazione del grado
di soddisfazione” che La invitiamo a compilare annualmente; entrambi a sua
disposizione presso la Direzione della Struttura.
Faremo tutto il possibile per comprendere le sue esigenze e garantirLe prestazioni
assistenziali e sanitarie adeguate, oltre ad una permanenza confortevole.
Confidiamo nella Sua preziosa collaborazione per migliorare il benessere dei nostri
Clienti e poiché crediamo fortemente in ideali di solidale convivenza e rispetto
dell’identità, dignità, libertà e riservatezza dei nostri Clienti; vogliamo offrire loro
un’esistenza serena con l’aiuto di personale competente e professionale attento a ogni
Vostra esigenza
Il Presidente
(Antonio Costantino)
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CASA RESIDENZA“G. SIDOLI”
La residenza denominata “Giuditta Sidoli” consiste in un complesso posto nella zona Est
della città, in un punto particolarmente adatto per garantire tranquillità alla vita delle
persone anziane.
La Casa Residenza Anziani è un servizio residenziale ad elevata integrazione sociosanitaria, destinato ad accogliere anziani e adulti, con grado di non autosufficienza
medio ed elevato, che richiedono un’intensa e continua azione di assistenza tutelare.
LA STRUTTURA PUÒ ACCOGLIERE
• Anziani con esiti di patologie croniche stabilizzate, non assistibili a domicilio e che
non richiedono prestazioni sanitarie complesse.
• Anziani con diagnosi di demenza associata a disturbi del comportamento di
livello significativo provenienti dal domicilio o da altri servizi in grado di trovare
profitto da un intervento intensivo temporaneo
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DOVE SIAMO
La Struttura è situata in Via del Campo, 12 a circa 3,5 Km dal centro della città. In
prossimità della struttura, su Via Sidoli e via Casa Bianca, transitano autobus n. 5 e n. 9
dell’Azienda di Trasporto di Parma Tep. Spa, con una frequenza di circa 10 minuti.
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La Residenza Sidoli è una struttura di proprietà del Comune di Parma. La sua gestione è
affidata, dal 2010, alla Cooperativa Pro.Ges mediante procedura di gara e dal 1.05.2013
in regime di accreditamento .
Il complesso residenziale Sidoli è composto da una Casa Residenza Anziani con Nucleo
Alzheimer e da un Centro diurno.
L’edificio di recente costruzione si articola su 3 piani raggiungibili con ascensore o scala.
Piano sotto interrato: (-1): destinato al deposito biancheria, stireria, lavanderia; camera
mortuaria; cappella per il culto; locali tecnici di servizio; magazzini.
Piano terra (0) sono presenti: la portineria; la direzione; la cucina adibita alla
preparazione dei pasti; un bagno del personale; un ampio salone dotato di tavoli, sedie,
televisore e angolo ristoro; un piccolo nucleo di Casa Residenza composto da 4 camere
(8 posti letto.)
Piano superiore (1) della struttura si trovano: l’ambulatorio medico; l’infermeria; la
palestra; sala animazione; camere da letto con bagno interno (44 posti letto);
Il piano terra è suddiviso in due reparti:
un reparto denominato “Centro Diurno Il Campo” meglio descritto successivamente, e
un reparto denominato Nucleo Dedicato alle Demenze per Assistenza Residenziale
Temporanea composto da: una sala colazione; sala dislocata in posizione decentrata
per favorire momenti di scambio ed intimità fra parenti ed ospiti; sala pranzo adibita
anche alle attività ricreative dell’anziano; camere da letto con bagno interno (18 posti
letto); magazzini di reparto, ufficio degli operatori dotato di bagno
Il Nucleo dedicato alle demenze si caratterizza per il suo importante giardino ”delle
stagioni” recintato da arbusti, siepi e separato dagli altri spazi verdi che circondano
l’edificio. La sua conformazione è stata appositamente studiata per consentirne
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l’utilizzo agli anziani, i quali hanno a disposizione percorsi prefissati che offrono la
possibilità di muoversi mantenendo il più possibile il proprio grado di autonomia,
mentre si è sottoposti ad una cadenzata stimolazione sensoriale.
La Residenza funziona in modo permanente nell’arco delle 24 ore, per l’intera
settimana e per l’intero anno.
La capacità ricettiva globale della struttura è di 70 posti letto (di cui 18 sono riservati al
Nucleo Dedicato alle Demenze per Assistenza Residenziale Temporanea.
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LA RESIDENZA E I SUOI FINI ISTITUZIONALI
La Struttura “Sidoli” ha la finalità di migliorare la qualità della vita dell’ospite, di evitare
l’isolamento, l’emarginazione e di favorire l’integrazione sociale; offrire spazi di cura
adeguati, fornendo, altresì, attività ricreative e stimolanti le azioni quotidiane di
gestione di sé e dei rapporti interpersonali. Essa si caratterizza per gli aspetti di
umanizzazione dell’assistenza, l’efficacia delle prestazioni socio-sanitarie, ed efficienza
dei processi organizzativi. In questa visione, l’attività di cura e la formazione sono
considerati essenziali per migliorare continuamente i servizi forniti e mirare
costantemente all’eccellenza qualitativa.
La Residenza Sidoli eroga ai clienti prestazioni socio-sanitarie basate su principi di:
• Eguaglianza dei diritti nei rapporti con la Cooperativa e nell’accesso al servizio,
intesi come divieto di ogni discriminazione di sesso, razza, lingua, religione e
opinione politiche.
• Imparzialità: obiettività e rispetto ispirano il comportamento della struttura e di
tutti gli operatori nei confronti dei clienti e dei loro familiari.
• Partecipazione dell’ anziano e dei suoi familiari per tutelare il diritto della
corretta erogazione del servizio; garantire il diritto di formulare segnalazioni
suggerimenti per il miglioramento e al contempo esprimere la propria
valutazione circa la qualità del servizio offerto.
DIRITTI DELL’ OSPITE
Grande è la fragilità di un anziano continuamente bisognoso dell’aiuto altrui. Per
questo una delle principali preoccupazioni della Casa residenza G.Sidoli è quella di far in
modo che né esigenze organizzative, né limitazioni fisiche e/o psichiche possano in
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alcun modo sminuire il valore della persona, perché l’ospite è un soggetto unico cui
sempre è dovuto il pieno rispetto dei suoi diritti.
Le nostre azioni sono pertanto tese ad assicurare, curando in particolare la formazione
in tal senso del personale d’assistenza:
RISPETTO per la dignità della persona; PERSONALIZZAZIONE ED UMANIZZAZIONE
dell’assistenza; CORTESIA, INTEGRITÀ E ONESTÀ del personale preposto; ASCOLTO dei
bisogni, dei desideri e dei rilievi dell’utente; INFORMAZIONE completa e comprensibile
su servizi, regole e diritti. Sono molto graditi appunti, osservazioni, domande, da
rivolgersi alla Direzione, in quanto crediamo fermamente che da un rapporto di
collaborazione con l’anziano e familiari possa scaturire un reale miglioramento del
servizio che siamo tenuti ad offrire.
MODALITA’ DI ACCESSO
L’ammissione degli anziani in Casa Residenza è di competenza esclusiva del Settore
Welfare - Servizio Anziani del Comune di Parma che ne cura l’istruttoria ai sensi del
Regolamento Comunale.
L’Assistente Sociale Responsabile del caso del Comune di Parma (di seguito ASRdc) che
intende inserire l’ospite in casa residenza, presenta tutta la documentazione del caso,
al Coordinatore di struttura. Fatti salvi i casi di ricoveri d’urgenza, prima dell’ingresso in
struttura si ha la presentazione del nuovo ospite da parte del Coordinatore e/o dalla
R.A.A, all’èquipe di lavoro multi professionale (Infermieri; RAA; Fisioterapisti, Psicologo)
al fine di fornire tutte le informazioni necessarie relative all’ospite.
L’ammissione degli ospiti al nucleo dedicato alle demenze è regolato da criteri
individuati attraverso la valutazione multidimensionale, ivi compresa la valutazione
neuropsicologica comportamentale ed affettiva garantita dall’esame clinico e
dall’utilizzo di strumenti e scale validati.
Di norma, prima dell’ingresso, la RAA del nucleo individuato per l’accoglienza
dell’anziano , esegue con il Coordinatore infermieristico e lo psicologo una visita presso
il domicilio o in altro luogo in precedenza concordato con l’anziano e/o i suoi familiari,
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allo scopo di acquisire tutte le informazioni necessarie per una corretta e adeguata
accoglienza dell’ anziano in casa residenza.
L’ACCOGLIENZA
L’accoglienza prende avvio il giorno prima dell’entrata effettiva dell’anziano, dove la
RAA conferma l’ingresso annotando sul libro delle consegne degli operatori socio –
sanitari (di seguito O.S.S.) l’orario di entrata dell’ ospite in precedenza concordato.
Il giorno stabilito il Coordinatore e il personale di struttura accoglie l’anziano e i suoi
familiari, li accompagna all’interno dei locali di pertinenza e, qualora le condizioni lo
permettano, si effettua una visita alla struttura e si comunicano le prime spiegazioni sul
funzionamento del servizio.
Le operazioni d’accoglienza proseguono con la sottoscrizione, da parte del
Coordinatore, del contratto, della liberatoria ex legge 196/2003 sulla privacy e la
consegna della Carta dei Servizi che comprende ogni informazione utile ai modi di
erogazione del servizio. Al termine della fase di accoglienza il Coordinatore ottempera
agli obblighi di legge comunicando l’avvenuto ingresso agli organi competenti.
L’anziano o il familiare è tenuto a presentare al momento dell’ingresso i seguenti
documenti:
• carta d’identità in corso di validità; tessera codice fiscale;
• tesserino sanitario; certificato medico d’idoneità alla vita di comunità;
• copia del verbale del riconoscimento d’invalidità (qualora la condizione
sussista):
• eventuale presentazione e/o consegna della documentazione sanitaria.
Nel caso di accoglienza presso il un nucleo Dedicato alle Demenze per Assistenza
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Residenziale Temporanea l’ingresso in struttura è preceduto da un incontro/
presentazione con il famigliare dell’anziano al duplice scopo di gettare le basi per una
reale e cospicua alleanza terapeutica (più che mai fondamentale nel progetto di
temporaneità) e di raccogliere informazioni utili a ricreare un ambiente familiare e
quotidiano per l’ospite.
Al momento dell’accoglienza in struttura si informa l’Ospite e i famigliari della
possibilità di passaggio in cura al medico di medicina generale incaricato dall’azienda
AUSL. Il servizio di segretariato sociale, accertata la conferma del cambio medico,
provvede ad attivarne l’ istruttoria presso gli sportelli CUP.
Attraverso strumenti di valutazione multidimensionali si procede alla definizione del
piano di assistenza individualizzato, il PAI, di norma entro 30 giorni dalla data di
ingresso.
I famigliari vengono coinvolti per la condivisione del progetto di cura, l’equipe multiprofessionale, ognuno per le proprie competenze è a disposizione dei famigliari per
ulteriori suggerimenti sulle scelte assistenziali attuate.
COSA OFFRIAMO
• Servizi sanitari
L’Azienda Sanitaria Locale di Parma garantisce
all’interno della struttura l’assistenza medica. Il Medico
Responsabile Sanitario della struttura, è presente tutti i
giorni, esclusi il mercoledì, il sabato e i festivi, dalle ore
9.00 alle 12.00. La continuità assistenziale sanitaria, in
assenza del medico, durante le ore notturne e nei giorni
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prefestivi e festivi è assicurata dal servizio di Guardia medica. Per ogni ospite il Medico
compila e aggiorna la cartella sanitaria sulla quale sono registrate tutte le diagnosi, le
terapie, i risultati di eventuali analisi e gli interventi, compresi quelli degli specialisti.
Il Medico fa parte dell’equipe per l’elaborazione e la verifica dei PAI. Richiede le visite
specialistiche per gli ospiti presso i presidi ospedalieri pubblici e/o privati.
Il Medico di Struttura svolge attività preventiva e di educazione sanitaria, fornisce
informazioni sulle condizioni di salute e sui trattamenti terapeutici agli ospiti ed ai loro
familiari. Il medico è a disposizione dei familiari durante l’orario di servizio o previo
appuntamento fissato telefonicamente. Di norma l’ospite è assistito per ogni necessità
medica, ad
eccezione di eventi chirurgici e importanti patologie per le quali la casa residenza
anziani si rivolge al Servizio Sanitario Locale.
• Il Servizio Infermieristico
è attivo dalle ore 6.30 alle 21.00; è formato da un’equipe d’infermieri professionali e da
una figura di coordinamento.
L’infermiere è l’operatore sanitario responsabile dell’assistenza generale
infermieristica, iscritto all’Albo, organizzata secondo i vigenti standard gestionali
regionali. L’assistenza infermieristica preventiva, curativa e riabilitativa è di natura
tecnica, relazionale, educativa; si fa carico di tutte le cure infermieristiche rivolte agli
ospiti, operando in conformità a un “Codice Deontologico”, ed è a disposizione per
qualsiasi informazione di competenza richiesta dai familiari.
• Il Servizio di terapia fisica riabilitativa
È attivo tutti giorni della settimana eccetto i festivi, è svolto da due fisioterapisti che
dispongono di una palestra dotata di appositi attrezzi. Il fisioterapista è l’operatore
sanitario che svolge in via autonoma, o in collaborazione con altre figure sanitarie, gli
interventi di prevenzione, cura e riabilitazione nelle aree della motricità.
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L’attività si svolge prevalentemente in reparto e/o in palestra mediante l’utilizzo di
adeguate attrezzature (parallela - multiterapica, cyclettes, specchio quadrettato, scala
standard) e si esegue mediante un piano di trattamento individuale.
• Servizio Psicologico
L’entrata dell’anziano, spesso non autosufficiente, in una struttura residenza
rappresenta un momento particolarmente delicato poiché pone lui ed i suoi familiari a
confronto con un cambiamento radicale di vita. Le dinamiche da considerare al
momento dell’ingresso si articolano su tre livelli, il rapporto dell’anziano con la
struttura, il rapporto della famiglia (fino allora unico agente di cura) con la struttura ed
un incrocio fra la famiglia la struttura con le persone che la compongono. L’ingresso è
un momento di conoscenza nel quale ci si “sceglie” e si inizia a co-costruire un progetto
di cura. Compito dello psicologo sarà quello di facilitare l’intrecciarsi di questi tre livelli
favorendo il passaggio di comunicazione fra i diversi agenti.
Altro aspetto importante da considerare è che l’anziano potrebbe vivere l’ingresso in
residenza come ulteriore perdita di “funzionalità” e sperimentare vissuti depressivi, in
considerazione di questo il servizio psicologico si pone in un’ottica di sostegno che mira
ad accogliere gli aspetti emotivi legati al cambiamento ed a mantenere le risorse
presenti.
Il servizio psicologico viene, inoltre, pensato al fine di offrire all’anziano uno spazio di
riflessione e racconto di sé e della propria storia.
• Servizio socio-assistenziale
Per le attività d’assistenza, la Cooperativa Sociale Pro.Ges si avvale di un gruppo di
Operatori Socio Sanitari (O. S. S.) che si occupano quotidianamente dell’anziano.
Gli OSS adeguatamente formati e aggiornati lavorano in sinergia con tutte le altre figure
professionali al fine di garantire attraverso percorsi personalizzati, l’espletamento di
tutte le attività assistenziali in modo continuo, e a tutti gli ospiti
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Tali attività vengono discusse, programmate, coordinate e verificate periodicamente.
Esse prevedono interventi di cura e igiene personale, aiuto alla vestizione,
all’assunzione del cibo, alla mobilizzazione cercando di promuovere o di mantenere
l’autonomia residua della persona.
L’OSS Tutor è la figura professionale indicata dalla Raa del Nucleo come referente del
singolo caso; partecipa alla formulazione del PAI fornendo le informazioni scaturite
dall’osservazione dell’ospite. L’OSS tutor, inoltre , attraverso la partecipazione attiva
all’equipe multi professionali segue la stesura, l’attuazione e la verifica degli obbiettivi
definiti nel PAI. Per il lavoro di osservazione e verifica l’OSS tutor si avvale di strumenti
di monitoraggio di cui la struttura organizzativa è dotata. Per una più puntuale attività
di monitoraggio e verifica L’OSS tutor si avvale, inoltre, di apposite schede di
monitoraggio: (monitoraggio comportamentale; alimentare; idratazione)
• Servizio di animazione
Il servizio è svolto da un animatore presente in struttura dalle ore 08.30 alle 12.00 e
due pomeriggi infrasettimanali dalle ore 15.00 alle 18.00.
Il servizio si prefigge l’obiettivo di perseguire il miglioramento della qualità di vita
dell’anziano e s’impegna con tutti gli operatori per ridurre l’eventuale difficoltà di vita
in comunità. In tale prospettiva collabora all’accoglienza e all’inserimento degli anziani
nella struttura.
A tale scopo organizza:
Momenti di socializzazione: lettura dei quotidiani, feste di compleanno, attività
ricreative ludiche, conversazione.
La programmazione delle attività è realizzata con scadenze trimestrali: il calendario è
settimanale e si compone di attività terapeutiche, occupazionali , di stimolazione
cognitiva calibrate sulle esigenze individuali dei diversi ospiti. Il programma é
regolarmente esposto nel salone del soggiorno.
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• Servizi alberghieri
Cucina-Ristorazione (affidato alla ditta CAMST).
Il servizio di ristorazione è fornito attraverso personale qualificato e con la presenza di
un Direttore Locale che ne coordina il servizio. avvale di dietologi e specialisti d’igiene
per garantire sempre la massima salubrità e gradevolezza dei cibi. Il menù, oltre a
seguire l’andamento delle stagioni, ha la possibilità di rispondere, nel limite del
possibile, ai gusti personali dell’anziano.
Particolare attenzione è rivolta prioritariamente agli anziani che presentano problemi
ad alimentarsi. Il servizio offre una produzione specializzata di alta qualità di frullati, i
cibi sono preparati giornalmente all’interno della cucina, da personale qualificato. La
qualità degli alimenti prodotti all’interno della cucina è garantita, oltre che dalla scelta
delle materie prime utilizzate, dalla selezione e controllo dei fornitori.
• Lavanderia e guardaroba
La Casa Residenza Anziani fornisce servizi di lavanderia, stireria e guardaroba.
L’abbigliamento personale degli ospiti viene lavato, stirato e riparato all’interno della
struttura. E’ previsto che i capi siano contraddistinti tramite l’applicazione di apposite
targhette numerate. Tale operazione deve essere effettuata dai famigliari prima
dell’ingresso in struttura.
In fase di accoglienza e ad ogni reintegro del vestiario, gli anziani e i loro familiari sono
invitati a consegnare i capi numerati alla RAA di reparto.
Anche se i prodotti utilizzati dal servizio e le procedure adottate sono rispettose del
buon mantenimento dello stato dell’abbigliamento, si evidenzia che il lavaggio
industriale del vestiario può danneggiare i capi delicati.
Nel caso in cui vi sia un danneggiamento del vestiario dovuto ad errori del personale, il
gestore provvederà al reintegro.
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• Pulizie
Garantisce il servizio di pulizia e di sanificazione degli ambienti comuni (superfici piane,
arredi e attrezzature), degli spazi di vita privata dell’anziano e di tutti i servizi igienici
tramite tecniche innovative in conformità a specifici protocolli e programmi, con
l’utilizzo di adeguati prodotti e strumenti. Si avvale di personale formato alla specifica
mansione, coordinato da una RAA. A tutela degli ospiti ed al fine di valorizzarne,
laddove presente, l’autonomia il servizio pulizie si è dotato di uno specifico carrello
multiuso atto a ridurre eventuali rischi e disagi a carico degli ospiti.
• Reception
La Struttura è dotata di un servizio di reception e segretariato sociale attivo il lunedì,
mercoledì, venerdì dalle ore 8.30 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 18.00; il martedì e il
giovedì dalle ore 9.00 alle 17.00. Il personale preposto, oltre a svolgere funzioni di
accoglienza per familiari ed ospiti, su delega degli stessi si occupa del disbrigo di
pratiche amministrative anche al fine di conciliare al meglio le esigenza di vita del
familiare con la cura dei propri congiunti. Tali pratiche riguardano:
•
•
•
•
•
cambio medico
rinnovo della residenza
cambi di residenza
gestione rette
gestione della corrispondenza
• Manutenzione
La Struttura si avvale di un proprio manutentore che garantisce tutti gli interventi di
piccola e ordinaria manutenzione/riparazione degli arredi e attrezzature. Gli interventi
più consistenti e programmati, relativi alla struttura e agli impianti, sono eseguiti da
ditte esterne.
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• Servizio religioso
All’interno della casa residenza è a disposizione degli anziani una cappella,
settimanalmente viene celebrata la Santa Messa. È garantita agli ospiti l’assoluto
rispetto delle convinzioni religiose e morali di ognuno. Gli anziani che professino
religioni diverse da quella cattolica possono rivolgersi al Coordinatore di struttura per
l’individuazione di tempi e luoghi necessari alle proprie esigenze di culto.
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LA GIORNATA TIPO
La vita nella Casa residenza è caratterizzata da ritmi quotidiani,
che cercano di conciliare le necessità organizzative con le
esigenze individuali degli ospiti E’ opportuno che gli ospiti
conoscano in linea di massima le attività svolte e in quali fasce
orarie.
Al mattino alle 6.00 iniziano le attività assistenziali
dell’anziano: gli operatori e gli infermieri eseguono l’igiene
personale, il cambio della biancheria, la mobilizzazione, la
somministrazione della terapia, gli eventuali prelievi ematici, le
medicazioni.
Alle ore 8.00 è distribuita la colazione, con l’aiuto da parte del personale per i clienti
non autonomi.
Dopo la colazione iniziano le attività di animazione e fisioterapia; nella prima mattinata
sono garantite le prestazioni di assistenza medica e infermieristica; il personale O.S.S.,
provvede alla distribuzione ad aiuto nell’assunzione di bevande calde o fresche.
Il pranzo è distribuito dalle ore 11.30 alle 12.30 con possibilità di menù a scelta. A tutti
gli ospiti è fornita dal personale un’adeguata assistenza nel corso della
somministrazione dei pasti.
Dopo il pranzo, alcuni ospiti sono accompagnati nelle loro stanze a riposare mentre altri
possono trattenersi nel locale di soggiorno. Inoltre è garantita la mobilizzazione degli
allettati e l’igiene, il cambio della biancheria e dei presidi assorbenti, la distribuzione
delle bevande.
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Nelle ore pomeridiane, dopo le 14.30, proseguono anche le attività di animazione e
socializzazione.
La distribuzione della cena, con menù a scelta tra i piatti proposti, avviene alle 18,00;
intorno alle ore 20.00 gli operatori provvedono alla messa a letto dei clienti, alla
preparazione per la notte accompagnata da una tazza di camomilla e dall’eventuale
somministrazione di terapie serali.
Durante la notte gli anziani sono vigilati da parte del personale di turno che provvede al
regolare e periodico cambio dei supporti per l’incontinenza, alle movimentazioni
previste dal protocollo assistenziale.
REGOLE DI VITA COMUNITARIA
Gli ospiti e i loro familiari, per garantire il rispetto dell’altro e una convivenza serena,
hanno il dovere di:
Concorrere a curare la buona conservazione del materiale, delle attrezzature e
dei locali connessi a uso personale e comune.
Informare la direzione o la Raa del nucleo di ogni uscita dell’ anziano
Non fumare in nessun luogo.
Consentire al personale di servizio e a qualsiasi altra persona incaricata dalla
Direzione di entrare nella stanza per provvedere a pulizie, controlli e riparazioni.
Non portare all’interno alimenti dall’esterno, se non in accordo con la Raa del
nucleo e comunque conservando il documento di acquisto.
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Osservare le regole del vivere civile, intese ad assicurare nella struttura la pulizia,
l’ordine, la calma e l’educazione, la reciproca comprensione, la tolleranza e il
rispetto della dignità degli altri clienti.
Rispettare tutte le regole di sicurezza stabilite dalla direzione.
DIMISSIONI
Le dimissioni del anziano dalla struttura possono avvenire per i seguenti motivi:
Trasferimento ad altra istituzione: la Direzione passa le comunicazioni sociosanitarie riguardanti l’anziano alla nuova struttura, consegna a quest’ultimo i beni di
proprietà. Il Responsabile Sanitario invia, su richiesta scritta, una copia della cartella
medica alla nuova residenza dell’anziano dimissionario.
Dimissioni volontarie: in tal caso è gradito dalla Direzione un congruo preavviso. La
Raa di reparto esegue la consegna all’ ospite di tutti gli oggetti personali. Il
Responsabile Sanitario consegna una lettera di dimissioni, e su richiesta scritta una
copia della cartella medica dell’ospite dimissionario o a un familiare se provvisto di
delega da parte dell’ospite.
Dimissioni per sopravvenuto aggravamento delle condizioni psico-fisico-sanitario
dell’ospite: in tal caso la Direzione attiva il servizio Anziani del Comune di Parma che
in accordo con le professionalità competenti eseguirà una rivalutazione del caso e
un eventuale trasferimento in altro contesto più adeguato ai bisogni di cura dell’
anziano
PARTECIPAZIONE
La partecipazione dei Familiari sia alle attività assistenziali (aiuto nella deambulazione,
nel pasto, negli accompagnamenti), sia alle attività ludico-ricreative, è particolarmente
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gradita poiché crea un collegamento importante con il proprio ambiente familiare.
Periodicamente sono organizzate feste in occasione di ricorrenze quali S. Natale,
Epifania, Carnevale, Pasqua, Compleanni, alle quali sono invitati parenti ed amici.
Altrettanto importante è l’interazione col volontariato locale. In particolare, gli anziani
della Casa Residenza sono spesso invitati a partecipare alle attività organizzate dal
Centro Diurno “il Campo” e molti sono anche i Volontari che partecipano alle attività
organizzate dall’animazione.
SERVIZI COMPLEMENTARI
• Servizio di parrucchiere/podologo
La Struttura è dotata di attrezzature per l’attività di parrucchiere e podologo. Questo
servizio è utilizzato da tutti gli ospiti di Casa Residenza Anziani. In carico alla Raa di
reparto l’organizzazione del servizio che si svolge su programmazione e garantisce
almeno un intervento mensile.
• Trasporti e accompagnamento
In caso di necessità, come per l’esecuzione di visite specialistiche o per l’accesso ai
Presidi Sanitari Territoriali o ospedalieri, la struttura si avvale di mezzi propri. Per gli
anziani non trasportabili con mezzi ordinari, viene attivato un servizio di ambulanza.
Attraverso la presenza di proprio personale, il gestore garantisce altresì:
- in caso d’invio al Pronto Soccorso, accompagnamento e affiancamento dell’ anziano
privo di un’adeguata rete parentale e sino all’arrivo dei familiari nel caso i medesimi
siano presenti e reperibili; l'anziano solo o temporaneamente privo di familiari è
affiancato almeno sino al ricovero nel reparto ospedaliero o sino alla dimissione e al
rientro in struttura.
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- in caso di ricovero ospedaliero, sostegno al che non abbia rete parentale di
riferimento, attraverso l’interessamento sul suo stato di salute e su eventuali bisogni
connessi alla degenza, mantenendo con ciò un legame con la struttura di provenienza.
ORARI DI VISITA
I clienti possono ricevere visite tutti i giorni preferibilmente entro la fascia oraria 7.00 19.00, salvo i casi che richiedono una particolare assistenza da parte dei familiari;
questi ultimi possono usufruire di una fascia oraria flessibile e più consona alle richieste
dell’anziano. La chiusura serale della struttura è fissata alle ore 19.00 previa
comunicazione del personale di servizio. All’ospite è comunque, garantito il rientro
anche dopo l’orario di chiusura.
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Il nucleo il dedicato alle demenze è un servizio socio – residenziale a carattere
temporaneo destinato all’accoglienza di anziani affetti da demenze con alterazioni del
comportamento per i quali si consideri necessario un intervento intensivo al fine di
favorire il raffreddamento della fase di acuzie.
FINALITA’ E CARATTERISTICHE DEL NUCLEO
Il nucleo ha come finalità quella di creare un ambiente di cura nel quale sia possibile
osservare ed analizzare le caratteristiche dei disturbi del comportamento dell’anziano
affetto da demenza al fine di trovare strategie funzionali alla sua gestione.
Coerentemente con questa finalità l’équipe struttura gli interventi in una chiave
multidimensionale considerando e trattando aspetti diversi dell’anziano, da quello
cognitivo a quello funzionale, da quello comportamentale a quello affettivo; tali
interventi risultano essere complementari e sinergici rispetto agli interventi
farmacologici e mirano ad una stabilizzazione del quadro sintomatologico e più in
generale al miglioramento della qualità della vita dell’anziano.
Definite le strategie di intervento si procede alla condivisione di queste con familiari o
con gli operatori di altre strutture della rete, al fine di facilitare la gestione dell’anziano
nei momenti di acuzie e di favorirne il rientro presso il domicilio o il trasferimento in
strutture a minor livello di intensità assistenziale.
MODALITA’ DI ACCESSO
L’accesso al nucleo è in carico al comune di Parma che si avvale delle valutazioni
effettuate dal Centro di Disturbi Cognitivi e dell’Unità di Valutazione Geriatrica per
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verificare l’ammissibilità e predisporre il progetto individuale sulla base dei bisogni
dell’anziano e dei familiari emersi in sede di prima valutazione.
Prima di procedere all’ingresso effettivo dell’anziano designato nel nucleo, la Raa di
reparto, lo psicologo e la coordinatrice infermieristica procedono ad un incontro
preliminare con l’anziano ed i suoi caregiver formali laddove questi sia ricoverato o
frequentante altre strutture della rete; parimenti, laddove lo si ritenga necessario, si
procede ad organizzare una visita domiciliare se l’anziano è residente presso il proprio
domicilio.
Si programma, inoltre, un primo incontro con i familiari al fine di raccogliere tutte le
informazioni necessarie per predisporre nel modo più adeguato l’ambiente del nucleo
all’accoglienza dell’anziano.
ACCOGLIENZA
Per ogni utente del Nucleo è predisposto nella cartella socio-sanitario un approccio
valutativo globale che prevede:
•
•
•
•
anamnesi socio-ambientale, relazionale (scheda biografica) e funzionale;
esame clinico (anamnesi fisiologica e patologica);
una batteria di strumenti di valutazione multidimensionale relativi a: stato di
salute fisica; capacità sensoriali, stato nutrizionale(MNA mini nutrional
assesment), funzioni cognitive (MMSE di screening ripetuto al mutare delle
performance cognitive in acuto), problemi comportamentali (Neuropsichiatric
Inventory), livelli di autonomia (Barthel e Tinetti ); scala di valutazione del dolore
un profilo riassuntivo che sintetizza i risultati della valutazione multidimensionale
all’ingresso e periodica.
Con tale approccio ci si propone di monitorare: le modificazioni dello stato cognitivo,
comportamentale e funzionale in modo documentabile e standardizzato.
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ATTIVITÀ
E’ previsto un programma di animazione specifico volto a facilitare l’attivazione di
relazioni o, in altri casi, ad agevolare la diminuzione di tensioni o stati di agitazione
collegati alla demenza . Le attività sono personalizzate e misurate.
Il nucleo si avvale di un programma di supporto psicologico
Consapevoli che il paziente affetto da demenza non ha bisogno esclusivamente di
assistenza sanitaria e che sulla famiglia gravi gran parte del peso assistenziale ed un
ancor più gravoso peso emotivo, l ‘introduzione dello psicologo nel nucleo ha il fine di
creare uno spazio nel quale sia possibile supportare ed accompagnare i familiari nei
diversi momenti di vita all’interno del reparto dal momento dell’accoglienza a quello
della dimissione. Lo psicologo declina, inoltre,
la sua attività nella
supervisione/formazione continua del gruppo di lavoro al fine di garantire una reale
sinergia fra il caregiver formale e la famiglia dell’anziano.
IL NUCLEO E LA FAMIGLIA
L’accoglienza nel nucleo mantiene carattere di temporaneità pertanto, come detto, gli
sforzi valutativi dell’equipe sono orientati anche a realizzare il “raffreddamento” delle
problematiche comportamentali
Il focus attentivo e le metodologie utilizzate vengono condivise con i familiari fin dagli
incontri preliminari per ottenere il massimo livello di coinvolgimento. I familiari
possono interpellare in qualsiasi momento la Responsabile del nucleo, il Coordinatore o
lo Psicologo per dipanare qualsiasi dubbio inerente il trattamento.
Successivamente ai primi 15/20 giorni di osservazione clinica viene indetto un incontro
con l’assistente sociale referente del caso nel quale vengono convocati i familiari. In
quella sede vengono condivisi i risultati dell’osservazione, l’ipotesi di programmazione
d’intervento e congiuntamente gli obbiettivi del PAI .
Per realizzare un’effettiva co-costruzione del periodo di ricovero all’interno del nucleo, i
familiari possono accedere alla struttura (nel rispetto della diritto alla tranquillità ed
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alla privacy degli ospiti stessi) per tutta la settimana anche durante le ore tardo serali in
linea con le esigenze individuali di trattamento. I familiari possono collaborare
attivamente alla realizzazione di alcune attività assistenziali concordandole con la RAA ,
il coordinatore e lo psicologo.
STRUTTURA
La sistemazione degli ambienti e la scelta degli arredi ha tenuto in particolare conto:
• la sicurezza degli ospiti realizzata rimuovendo le barriere architettoniche e
prevedendo tutti i consueti ausili per l’autonomia (il nucleo è dotato di
corrimano e non esistono angoli dove non sia possibile assicurare la
sorveglianza); evitando l’accesso a farmaci (introdotti dagli infermieri nel nucleo
con l’apposito carrello farmaci contingentamenti alla somministrazione);
individuando sistemi di chiusura delle porte facilmente gestibili dal personale;
• la necessità di offrire loro uno stimolo all’orientamento, evitando al tempo
stesso una sovra stimolazione o stimoli all’orientamento non comprensibili (non
vi sono specchi che possano disorientare gli ospiti né apparecchi radiofonici e
televisivi non gestiti adeguatamente);
• la disponibilità di spazi ampi e molteplici, nei quali le persone possano muoversi
con libertà e sicurezza non essendo costrette alla convivenza obbligata con gli
altri ospiti : vi è un giardino protetto annesso al nucleo.
DIMISSIONI
Le dimissioni si attuano secondo modalità progettate e condivise in sinergia con la rete
dei servizi che tengano conto e valorizzino le specificità individuali dell’anziano.
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Il Centro Diurno collocato all’interno
della “Casa Residenza Servizi Sidoli”, è
un servizio semiresidenziale a
carattere diurno destinato ad anziani
o adulti non autosufficienti, con
patologie assimilabili a quelle
geriatriche, con diversi gradi di non
autosufficienza.
Le
accoglienze
possono essere temporanee o a
tempo prolungato.
Il Centro diurno dispone di 20 posti in convenzione, funziona dal lunedì al venerdì dalle
ore 8.00 alle 19.00 e il sabato dalle 8.00 alle 14.00, è previsto il servizio trasporti.
FINALIT À E CARATTERISTICHE DEL CENTRO DIURNO
Il Centro Diurno “il Campo”, ubicato in via del Campo 12, è come la Casa Residenza G.
Sidoli, una struttura di proprietà del Comune di Parma.
Il Centro diurno garantisce, unitamente ai servizi domiciliari, la permanenza dell’
anziano al proprio domicilio il più a lungo possibile, offrendo al contempo sostegno e
supporto alla famiglia.
Il servizio persegue i seguenti obiettivi sociali e assistenziali:
• favorire la permanenza dell’anziano nel proprio ambiente di vita;
• riattivare e stimolare le risorse psicofisiche residue dell’ anziano e favorire il
mantenimento del massimo livello di autonomia funzionale, attraverso piani
assistenziali individualizzati.
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Il Centro diurno “Il Campo” è situato nella zona residenziale della città adiacente alla
Casa Residenza G. Sidoli. La struttura di recente costruzione si articola su un unico
piano ed è composto da: un salone ampio e luminoso con annesso balcone protetto, un
cucinino (non adibito alla preparazione dei pasti) dotato di frigorifero per le diverse
necessità di ristoro; sala riunioni; infermeria; ufficio del Responsabile delle attività
assistenziali (di seguito RAA); palestra; spogliatoi/bagni. Gli arredi sono curati, gradevoli
e funzionali.
Il Centro beneficia di un giardino pensile, appositamente pensato e dedicato alle
attività di giardinaggio degli ospiti.
DIURNO MODALITÀ DI ACCESSO
L’individuazione degli ospiti la loro ammissione al servizio di Centro diurno, il controllo
e la valutazione in itinere dei Progetti Assistenziali Individualizzati (P.A.I.), nonché le
dimissioni degli stessi, sono di competenza esclusiva del Settore Welfare - Servizio
Anziani e Servizio Adulti del Comune di Parma.
Di norma, prima dell’ingresso, viene eseguito dalla Raa del Comune di Parma e dalla
Raa del Centro diurno un colloquio con l’anziano, la famiglia o le persone di riferimento
e, qualora ritenuto necessario, una visita domiciliare, per una reciproca conoscenza e
allo scopo di acquisire tutte le informazioni necessarie per un’adeguata presa in carico
dell’ospite.
COSA OFFRIAMO
Il Centro Diurno fornisce ospitalità e assistenza, offrendo occasioni di vita comunitaria e
aiuto nelle attività quotidiane, stimoli e possibilità di attività occupazionali, ricreative e
di mantenimento.
In particolare il centro diurno offre ai propri ospiti:
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•
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•
servizi di assistenza alla persona
attività aggregative, di socializzazione, di animazione culturale
laboratorio artistico
laboratorio musicale
attività di ginnastica dolce
attività di stimolazione cognitiva (memory) per l’implemento delle capacità
cognitive residuali degli anziani 2 volte alla settimana.
• lettura delle scritture sacre
• ristorazione con pasti anche personalizzati
• servizio di trasporto da e verso il domicilio dell’anziano
GIORNATA TIPO
Il Centro Diurno apre la mattina alle ore 8.00 e termina alle 18.00 nei giorni che vanno
dal lunedì al venerdì, mentre il sabato apre alle ore 8.00 e termina alle 14.00 funziona
per tutto l’anno escluso i festivi.
I trasporti sono effettuati dalle 7.30 alle 11.30; dalle 13.30 alle 14.30 e dalle 16.30 alle
19.00.
Nell’arco della permanenza sono somministrati la colazione, lo spuntino di metà
mattinata, il pranzo, la merenda con gli stessi orari della casa residenza anziani, pur
disponendo di uno spazio ad hoc, gli ospiti del centro diurno possono accedere agli
spazi e alle attività proposte dalla casa residenza anziani.
COSTO DEL SERVIZIO
Il costo del servizio definito “Retta” è determinato annualmente dal Comune di Parma
con deliberazione di Giunta e deve essere versata direttamente al Comune di Parma.
L’importo della Retta varia in base alla modalità di presenza al Centro Diurno:
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•
•
•
•
Presenza a tempo pieno con pasto
Presenza Part- Time con pasto/ Presenza Part- Time senza pasto;
Trasporto
Solo pasto
La retta mensile è conseguente alla tipologia del anziano, al numero di presenze e di
assenze al centro diurno.
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La Direzione è a disposizione degli ospiti e dei loro familiari per migliorare la qualità dei
servizi assicurando informazioni. La tutela degli anziani (e della loro famiglia) è
assicurata anche attraverso la possibilità di presentare RECLAMO con la certezza che i
rilievi e le osservazioni critiche avanzate riceveranno rapidamente giusta
considerazione.
TUTELA E PRIVACY
Tutti gli operatori sono tenuti a mantenere la massima riservatezza sulle informazioni
riguardanti gli ospiti. La struttura garantisce il trattamento dei dati personali nel
rispetto dei diritti, della libertà fondamentale e della dignità della persona, con
particolare riferimento alla riservatezza e all’identità personale in osservanza a quanto
previsto dalla legge 196/2003.
LA QUALITÀ E GLI STANDARD
Il Centro Servizi Sidoli ritiene che garantire la quantità pattuita dei servizi da erogare
non sia sufficiente quando il fruitore è una persona, per giunta anziana e debilitata.
Inoltre crediamo che i modi e i comportamenti adottati nello svolgimento degli
interventi non siano meno importanti delle prestazioni stesse nel determinare la qualità
del nostro lavoro. Le strategie e gli sforzi di tutta l’organizzazione sono dunque orientati
verso l’eccellenza qualitativa. A tal riguardo si precisa che Proges ha richiesto
volontariamente ed ottenuto certificazione di qualità UNI EN ISO 9001:2008 per la
progettazione ed erogazione di servizi socio-sanitario assistenziale ed educativi in
strutture a gestione globale. La Certificazione, prevede verifiche regolari da parte di un
Ente esterno indipendente, e impone alla Direzione di valutare la qualità delle
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prestazioni evidenziando i problemi al fine di porvi rimedio. In questa ottica la
competenza e la preparazione del personale sono perseguite con:
• un’attenta selezione che verifica attitudini, cortesia e comportamenti improntati
al rispetto della persona;
• un qualificato addestramento sul campo, specie per gli OSS, a cui provvedono
con perizia la RAA responsabili, e le assistenti più esperte, con valutazioni
periodiche scritte durante il periodo di prova;
• vari momenti di aggiornamento e formazione rivolti sistematicamente a tutte le
figure professionali, in applicazione del Piano Annuale della formazione previsto
dalla normativa di qualità e redatto dalla Direzione.
La Struttura casa di residenza “Giuditta Sidoli” offre assistenza assicurando qualità,
efficienza ed efficacia in un ambiente che valorizza i rapporti umani e che mira alla
tutela della persona.
Obiettivo prioritario è la soddisfazione delle richieste ed esigenze del ospite; a tal fine la
struttura concentra la propria attenzione sui seguenti progetti:
• Estendere la personalizzazione degli interventi;
• Sviluppare l’integrazione tra le diverse figure professionali attraverso un lavoro
di equipe;
• Favorire ulteriormente la partecipazione dei clienti al miglioramento del
servizio;
• Prevenire l’eventuale decadimento psico-fisico dell’ anziano
Il sistema qualità impegna Pro.Ges a rispettare uno standard prefissato di prestazioni .
A tal fine vengono predisposti degli indicatori di qualità del servizio, che sono riportati
nell’ allegato 1 della presente carta dei servizi . All’interno della Struttura viene di
norma annualmente eseguita un’ indagine sulla soddisfazione di ospiti/familiari. La
Struttura si impegna alla pubblicizzazione dei dati in sede di incontri plenari con
familiari/ospiti.
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SUGGERIMENTI E SEGNALAZIONI
La Cooperativa Sociale Pro.Ges scarl garantisce la funzione di tutela nei confronti degli
ospiti, che possono formulare suggerimenti e sporgere reclami a seguito di disservizi
atti o comportamenti che abbiano negato o limitato l’accessibilità al servizio e la qualità
delle prestazioni. Segnalazioni e suggerimenti sono utili per capire problemi e
prevedere gli interventi di miglioramento necessari. Le segnalazioni e i suggerimenti
devono essere presentati alla Direzione della struttura, consegnando l’apposito modulo
o inviandolo tramite posta alla struttura. Non sono presi in considerazione i reclami
anonimi.
La struttura s’impegna a rispondere con celerità, e comunque entro trenta giorni,
attivandosi a rimuovere le cause che hanno provocato il reclamo stesso, predisponendo
una procedura per i problemi che richiedono un approfondimento.
Agli ospiti e ai loro familiari, inoltre, è annualmente consegnato un questionario di
rilevazione del grado di soddisfazione, nel quale i compilatori sono invitati ad esprimere
lamentele o apprezzamenti sui vari aspetti del servizio.
In seguito all'elaborazione di tali dati, il Responsabile della qualità redige una relazione
sull’attività della struttura. I sopraccitati strumenti di tutela sono disponibili presso la
Direzione della Struttura.
Al riesame partecipano anche i Coordinatori d’Area al fine di valutare le risorse
economiche eventualmente necessarie in relazione al budget disponibile.
Tutte le attività e le prestazioni erogate dalla Casa Residenza Anziani Sidoli sono
espresse in forma scritta. Attualmente sono operative procedure generali, a cui si
aggiungono protocolli e istruzioni operative. Con questo sforzo organizzativo si cerca di
trasferire a tutti gli operatori le stesse modalità di lavoro, contrastando i problemi legati
al turn over e dando un punto fermo e un senso di appartenenza al personale
assistenziale della Struttura.
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Centro Servizi Sidoli
Tel. e Fax 0521 463203
E-mail :[email protected]
Pro.Ges. società cooperativa sociale
Via Colorno, 63 - 43122 Parma
Tel. 0521 600611 - Fax 0521 606260
Internet: www.proges.it
E-mail: [email protected]
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