documento del consiglio di classe
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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Istituto d’Istruzione Superiore Statale “F. Meneghini” Via A. Morino, 5 - 25048 EDOLO (BS) Tel. 0364 71033 - Fax 0364 73175 www.istitutomeneghini.it e-mail: [email protected] e-mail:[email protected] ESAME DI STATO Anno scolastico 2013 / 2014 CLASSE 5a SEZ. F Indirizzo: AGROTECNICO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Il Coordinatore di classe Prof. BALDISSERA GIUSEPPE Il Dirigente scolastico Prof. SILVIO MORATTI Firma……………...................... Firma….........………………… Protocollo n° …………… I. I. S. MENEGHINI EDOLO Redatto il 13-05-2014 Affisso all’Albo il ……/……/…… Sezioni associate: Liceo Scientifico - Istituto Tecnico Commerciale - Geometri - Turistico Istituto Professionale: Agrotecnico – Chimico Biologico – Elettrico SOMMARIO Sezione 1 Composizione del consiglio di classe p. 3 Sezione 2 Sintetica descrizione della scuola p. 4 Sezione 3 Profilo professionale e quadro orario p. 6 Sezione 4 Presentazione della classe p. 7 Sezione 5 Percorso didattico del corrente anno scolastico p. 8 Sezione 6 Risultati raggiunti e metodologie adottate p. 10 Sezione 7 Osservazione e valutazione nel processo di insegnamento/apprendimento p. 11 Sezione 8 Consuntivo delle attività disciplinari p. 16 Sezione 9 Simulazione delle prove d'esame p. 35 Allegati A. Simulazioni della terza prova p. 36 B. Attivita’ Area D’indirizzo p. 45 Documento Consiglio di Classe Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr. 2 Sezione 1 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Docente Materia insegnata BALDISSERA GIUSEPPE MATEMATICA BONO ALESSANDRO TECNICHE DELLE PRODUZIONI E TRASF. BONOMELLI SONIA INS. RELIGIONE CATTOLICA INGLESE GHISLA DEANNA FISICARO MAURIZIO ECONOMIA MERC. AGR. - EC. AGRARIA CLESI PASQUA ITALIANO FAVILLA VINCENZO STORIA COMINELLI MAURIZIO EDUCAZIONE FISICA DE LELLIS IMMACOLATA TECN. D. PROD. ECONOMIA AGRARIA (docente tecnico-pratico) ECOLOGIA APPLICATA MORANDA GIOVANNI GIORDANO ADRIANO Documento Consiglio di Classe Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr. Firma del Docente DIRITTO E LEGISLAZIONE AGRARIA 3 Sezione 2 SINTETICA DESCRIZIONE DELLA SCUOLA L’Istituto di Istruzione Superiore di Edolo, nato con l’anno scolastico 2000 – 2001, a seguito di un processo di razionalizzazione, è ospitato in più edifici, dotati di ampi spazi funzionalmente disposti, all'interno del Centro Scolastico Polivalente di Edolo. L’Istituto offre i seguenti percorsi formativi (includendo gli ultimi aggiornamenti avviati con l’entrata in vigore della riforma scolastica): Liceo Scientifico; Tecnico (con i corsi Igea, Turistico e Geometri – Progetto Cinque); Professionale (con i corsi di indirizzo Agrotecnico, Chimico -Biologico ed Elettrico), nonché, a seguito della riforma: o Settore Tecnico: Costruzioni, Ambiente e Territorio o Settore Economico: Amministrazione, Finanza e Marketing; Turismo o Settore Tecnologico: Chimica, Materiali e Biotecnologie o Settore Professionale: -Manutenzione e Assistenza Tecnica (indirizzo elettrico) -Servizi per l’Agricoltura e lo sviluppo rurale All’interno del Centro Polivalente, nel primo edificio, ha sede l’Università della Montagna, sede staccata della facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Milano, dove è attivo il Corso di Laurea in “Valorizzazione e Tutela dell’Ambiente e del Territorio Montano”. Il Centro Scolastico è dotato di adeguati spazi esterni, di idonee strutture sia di servizio (bar), sia sportive (palestre, campo di calcio, di pallavolo, di pallacanestro e piste per l'atletica). Nelle immediate vicinanze è altresì ubicato il Centro Sportivo Comunale che comprende una piscina, un bocciodromo e una parete di roccia per l’arrampicata sportiva, strutture che vengono ampiamente utilizzate per lo svolgimento delle ore curricolari di Educazione Fisica. All'interno dell'Istituto sono presenti laboratori e aule speciali: Biblioteca ( una per ogni indirizzo dotate di un significativo patrimonio librario e audiovisivo); Laboratorio linguistico; Laboratori informatici in rete con una discreta dotazione software; Laboratorio di Chimica; Laboratorio di Microbiologia; Laboratorio di Ecologia; Laboratorio Elettrico; Laboratorio di Fisica; Aule di Disegno; Aula di Topografia; all’esterno è funzionante un’attrezzata serra, curata dagli studenti dell’agro-ambientale, ed una stazione, gestita dall’Ersal Lombardia, per la rilevazione dei dati meteorologici. Numerose e varie le iniziative di formazione e orientamento, finalizzate all’ampliamento dell’Offerta Formativa, promosse dall’Istituto anche con la collaborazione di associazioni imprenditoriali e professionali non solo locali, nonché con gli enti pubblici territoriali (Comuni, Comunità Montana, Parco dell’Adamello). Di particolare valenza didattica le esperienze di approfondimento, stage formativi (corsi di lingua all’estero) o lavorativi, realizzati sia durante l’anno scolastico, sia nel periodo estivo con gli studenti impegnati presso enti pubblici, aziende private e studi professionali. Documento Consiglio di Classe Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr. 4 Il bacino di riferimento della Scuola è di circa 30.000 abitanti costituito da una ventina di comuni e pertanto la provenienza degli studenti è eterogenea, anche se l'area è culturalmente omogenea. Il contesto socio-economico in cui l'Istituto è inserito è caratterizzato da un tessuto produttivo di piccole e medie imprese (artigianato nei comparti tessile, attualmente estremamente ridotto rispetto a pochi anni fa, meccanico, edile) e dal terziario tradizionale (commercio e credito, studi professionali, attività ricettive). L'area è potenzialmente a vocazione turistica, anche se il turismo non è ancora la voce preminente nell'economia locale nel suo complesso. La zona difetta di un'inadeguata rete di comunicazione viaria, migliorata nel corso degli ultimi anni, ma ancora carente e tale da comportare un certo isolamento dell'area che risulta decisamente lontana dalle città capoluogo più vicine (Brescia, Bergamo, Sondrio, Milano). Documento Consiglio di Classe Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr. 5 Sezione 3 PROFILO PROFESSIONALE E QUADRO ORARIO 3.1 Profilo professionale L’indirizzo Agrotecnico, oltre ad una preparazione generale specifica, pone l’accento sulla conoscenza dell’ambiente locale anche attraverso visite e studi sul territorio. Al termine del percorso di studi superiori esso si prefigge di ottenere una figura professionale capace di individuare scelte tecniche relative alla conservazione dell’equilibrio del territorio montano, alla produzione ed alla trasformazione di prodotti agro-zootecnici in montagna, essendo in grado di attivare gestioni aziendali, fornire orientamenti produttivi e trasformativi legati alle effettive risorse dell’azienda ed ambientali, in riferimento alle reali esigenze del mercato e di conservazione ambientale. 3.2 Quadro orario biennio post-qualifica Discipline Ore settimanali IV anno V anno Area comune EDUCAZIONE FISICA INGLESE ITALIANO MATEMATICA RELIGIONE STORIA 2 3 4 3 1 2 2 3 4 3 1 2 3(2) 3 3 2 4(3) 3 3 3(3) 2 4(2) 30 30 Area di Indirizzo CONTABILITA’ DIRITTO ECOLOGIA APPLICATA ECONOMIA AGRARIA ECONOMIA DEI MERCATI AGRICOLI TECNICHE DELLE PRODUZIONI E TRASFORMAZ Totale Documento Consiglio di Classe Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr. 6 Sezione 4 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 4.1 Profilo della classe PROVENIENZA Maschi n. 14 Femmine n. 3 a Tutti dalla Classe 4 A a.s. 2012 – 2013 CANDIDATI ESTERNI Nessuno COMPOSIZIONE 4.2 Allievi n. 17 Risultati dello scrutinio finale della classe 4aA a.s. 2012-13 PROMOSSI a giugno PROMOSSI a settembre NON PROMOSSI n. 11 alunni n. 6 alunni n. 0 alunni 4.3 Alunni con sospensione di giudizio a giugno 2013 e promossi a settembre Materia numero alunni Matematica 5 Storia 1 Inglese 3 Economia Agraria 2 Contabilità e tecnica amministrativa 1 4.4 Attività di recupero effettuate durante l’anno scolastico 2013-14 MATERIA Matematica Italiano Storia Inglese Tecniche delle Produzioni Economia dei Mercati Economia Agraria Ecologia Applicata Diritto Documento Consiglio di Classe Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr. Corso di recupero Altre modalità (specificare) In itinere In itinere In itinere In itinere In itinere In itinere In itinere 7 Sezione 5 PERCORSO DIDATTICO DEL CORRENTE ANNO SCOLASTICO 5.1 Continuità didattica del Consiglio di Classe DISCIPLINE Religione Ed. fisica Italiano Storia Inglese Matematica Diritto Tecniche delle Produzioni Economia Agraria Ecologia Applicata Economia dei Mercati Agricoli CLASSE 4a CLASSE 5a # = = = = = = = = = = = = = = = = = * = * NOTA: In corrispondenza di ogni disciplina è contraddistinto con (=) insegnante dell’ultimo anno (*) insegnante diverso da quello dell’ultimo anno (#) supplente temporaneo per durata significativa ( almeno 2 mesi ) 5.2 Attività pluridisciplinari Modulo: trasformazione dell’uva in vino affrontato trasversalmente nelle discipline: Tecniche delle Produzioni Economia agraria Inglese Modulo trasformazione del latte affrontato trasversalmente nelle discipline Tecniche delle Produzioni Economia agraria Inglese 5.3 Iniziative complementari integrative (visite aziendali, stage, viaggi di istruzione, corsi, concorsi) Spettacolo teatrale organizzato dall’Associazione “La linea della vita” Visite aziendali, fiere di settore, convegni (Allegato B) Viaggio di istruzione (Praga-Terezin) Incontri di orientamento presso incubatore di impresa di Cividate Camuno e presso l’Università della montagna di Edolo Documento Consiglio di Classe Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr. 8 5.4 Alternanza scuola-lavoro Sono state svolte attività di alternanza scuola-lavoro, validabili come attività di terza area, effettuate in realtà differenti per i diversi allievi, nonché visite aziendali, per complessive (o superiori) n. ore 132. Profilo professionale Il processo di lavoro cui fa riferimento la figura professionale è quello della valorizzazione e manutenzione del territorio collinare e montano e specificatamente, partendo da indicazioni di carattere socio-economico e da rilevazioni di natura fisico-chimica-biologica, produce e realizza proposte/progetti per la tutela e la valorizzazione delle risorse del territorio su specifiche aree problematiche ed attua piani operativi di progettazioni complesse per il mantenimento dell’equilibrio dell’ecosistema. La figura professionale possiede tutte le competenze metodologiche e tecniche per operare nell’ambito della manutenzione del territorio montano e nel rilievo dei parametri fisici e biotici del territorio. Lo sviluppo professionale è collegato all’acquisizione delle competenze/esperienze in merito alla: - gestione di progetti specifici complessi; interventi specialistici su ambienti montani con caratteristiche diversificate; gestione di progetti di manutenzione e monitoraggio del territorio; capacità di analisi del mercato; capacità di predisporre interventi territoriali in risposta a richieste di nuove fruizioni. Documento Consiglio di Classe Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr. 9 Sezione 6 RISULTATI RAGGIUNTI E METODOLOGIE ADOTTATE 6.1 Obiettivi trasversali raggiunti COMPORTAMENTALI Insuff. Responsabilità, puntualità, autocontrollo Sicurezza ed autonomia Capacità di lavorare in gruppo COGNITIVI Padronanza dei mezzi linguistici Uso dello specifico linguaggio disciplinare Organizzazione di contenuti e metodi Analisi e rielaborazione personale Autovalutazione Suff. Discreto Buono Ottimo X X X Insuff. Suff. Discreto Buono Ottimo X X X X X 6. 2 Metodologie Con l’intento di rendere efficace il processo di insegnamento-apprendimento, la didattica, quando possibile, è stata improntata sul metodo induttivo. Dalla sperimentazione, dall’esperienza pratica che viene dalla conoscenza fisica e tangibile dei problemi si costruisce e si ricerca il perchè teorico; dall’osservazione dell’impatto ambientale e sociale di un problema si arriva all’analisi; dall’incidenza sociale, familiare ed individuale del pericolo insito nelle attività lavorative, si comprende l’importanza della sicurezza. 6. 3 Situazioni da segnalare Nessuna. Documento Consiglio di Classe Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr. 10 Sezione 7 OSSERVAZIONE E VALUTAZIONE NEL PROCESSO DI INSEGNAMENTO-APPRENDIMENTO. 7.1 Osservazione del processo e verifica formativa esercizi in classe sondaggi orali correzione lavoro domestico estemporanee prove oggettive relazioni dibattiti 7.2 Accertamento di conoscenze, competenze e capacità prove strutturate e semistrutturate prove tradizionali relazioni interrogazioni orali prove pratiche 7.3 Strategie messe in atto per il supporto e il recupero studio assistito attività individualizzata lavori aggiuntivi corso di recupero 7.4 Fattori che concorrono alla valutazione periodica e finale profitto graduato secondo la griglia di valutazione della pagina seguente progresso rispetto alla situazione di partenza partecipazione impegno frequenza 7.5 Griglie di valutazione Per la valutazione delle prove scritte è in uso la seguente griglia: Documento Consiglio di Classe Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr. 11 Descrittori Voti 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Livelli Conoscenze Competenze Capacità SAPERE: acquisizione dei contenuti SAPER FARE: comprensione ed applicazione delle conoscenze SAPER ESSERE: utilizzazione autonoma delle competenze in situazioni diverse Nullo Assenza di contenuti Assente Assente Assente Assente Scarso Assenza della maggior parte dei contenuti e comunque non significativi Assenza di alcuni contenuti e presenza di altri con gravi errori concettuali Applicazione incomprensibile o applicazione non logica in casi semplici Non è capace di effettuare alcuna analisi, né di sintetizzare le conoscenze Frammentarie con alcuni errori concettuali o con significativi contenuti non esposti. Applicazione incompleta o parzialmente non logica o con gravi errori concettuali nell’esecuzione. Effettua analisi e sintesi parziali ed imprecise. Guidato esprime valutazioni non approfondite. Frammentarie dei contenuti minimi con errori non concettuali. Applicazione logica con errori non gravi o applicazione meccanica di situazioni conosciute. Guidato analizza e sintetizza in modo non sempre corretto le conoscenze acquisite e sulla base di queste esprime valutazioni superficiali. Sufficiente Contenuti minimi in forma essenziale Applica le conoscenze acquisite nell’esecuzione di compiti semplici in modo autonomo. Analizza e sintetizza in modo corretto le conoscenze minime acquisite. Esprime valutazioni argomentate in modo molto semplice. Discreto Contenuti minimi, con approfondimento di alcuni argomenti Applica le conoscenze in modo sostanzialmente corretto, a casi più complessi, a volte in modo autonomo. Effettua analisi corrette e sintesi coerenti. Esprime valutazioni argomentate in modo semplice e lineare. Buono Complete, approfondite ed organiche. Applica le conoscenze in modo corretto e autonomo a casi più complessi. Effettua analisi corrette e sintesi coerenti. Esprime valutazioni adeguatamente argomentate. Complete, approfondite, organiche e arricchite di spunti personali. Applica le conoscenze in modo corretto a casi complessi e rispetto a situazioni nuove. Effettua analisi corrette e sintesi coerenti. Esprime valutazioni in alcuni casi anche personalmente argomentate. Applica le conoscenze in modo corretto e autonomo rispetto a situazioni nuove, con valutazione della soluzione più adeguata rispetto al caso. Effettua analisi corrette sintesi coerenti ed originali. Esprime valutazioni personalmente argomentate. Scarso Gravemente Insufficiente Insufficiente Ottimo Eccellente Complete, approfondite, organiche e personali. Documento Consiglio di Classe Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr. 12 VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI Per la valutazione delle prove orali è in uso la seguente griglia: COMPETENZE LIVELLO CONOSCENZE SAPERE: acquisizione dei contenuti SAPER FARE: comprensione ed applicazione delle conoscenze SAPER ESSERE: utilizzazione autonoma delle competenze in situazioni diverse Non ricorda alcuna nozione VOTO SAPER ESPRIMERE: utilizzazione di un lessico corretto Rifiuta di sottoporsi a verifica PRIMO SECONDO ABILITA’ ESPRESSIVE CAPACITA’ Non comprende anche se guidato Non è in grado di reperire informazioni 1-2 Commette errori che rendono incomprensibile la comunicazione 3 Ricorda solo qualche isolata nozione Non sa applicare le conoscenze acquisite in situazioni analoghe a quelle note Non sa analizzare e sintetizzare le conoscenze acquisite Ricorda nozioni frammentarie e superficiali Applica le conoscenze in modo mnemonico commettendo errori Sa analizzare solo parzialmente e sintetizzare in modo impreciso Non commette errori sostanziali ma usa termini imprecisi 5 - 5.5 Applica le conoscenze con sufficiente correttezza Sa analizzare e sintetizzare con sufficiente coerenza Non commette errori ma la comunicazione è sintetica 6 - 6.5 Applica correttamente le conoscenze Sa analizzare e sintetizzare in modo corretto Espone in modo organico e chiaro SETTIMO Le conoscenze sono complete Applica con sicurezza e precisione le conoscenze Sa analizzare e sintetizzare in modo autonomo e consapevole Espone in modo sicuro, chiaro e preciso 8 - 8.5 OTTAVO Le conoscenze sono complete e approfondite Sa scegliere i procedimenti e le regole più adeguate Sa analizzare, sintetizzare ed utilizzare in situazioni nuove le competenze acquisite Espone con proprietà e varietà di lessico 9 - 9.5 Le conoscenze sono complete e rielaborate in modo personale Sa organizzare le conoscenze in modo originale Espone con proprietà e varietà di lessico e con stile personale 10 TERZO QUARTO QUINTO Le conoscenze sono adeguate SESTO NONO Le conoscenze sono ampie e abbastanza approfondite Documento Consiglio di Classe Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr. Sa analizzare, sintetizzare ed utilizzare in situazioni nuove ed in modo personale le competenze acquisite Si esprime in modo frammentario e usa termini impropri 4 - 4.5 7 - 7.5 13 VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE E ORALI IN LINGUA STRANIERA Per le lingue straniere sono in uso le seguenti griglie di valutazione specifiche: VALUTAZIONE PRODUZIONE SCRITTA COMPRENSIONE 2 CONTENUTO e RIELABOLAZIONE 3 PUNTI Completa Parziale Assente 1 0.5 0 Esauriente e personale Esauriente Semplice, mancanza di qualche elemento Parziale, mnemonico 3 1.5 1 0.5 Mancanza di contenuto LESSICO 2 ORTOGRAFIA 1 GRAMMAR ACCURACY 2 Ricco, vario, appropriato Uso appropriato del contenuto Uso generalmente adeguato Uso non sempre sicuro o limitato Mancanza di conoscenza del lessico 2 1.5 1 0.5 0 Perfetta Errori sporadici Interferenze con la pronuncia Molto scorretta 2 1.5 1 0 Uso sempre corretto e sicuro Uso generalmente corretto Presenza di errori che non pregiudicano la comprensione Uso corretto delle strutture, ma formulazione imprecisa Numerosi errori strutturali 2 1.5 1 0.5 0 VALUTAZIONE PROVA ORALE ACQUISIZIONE – CONOSCENZA Rifiuto reiterato Voto 1 2 Pronuncia 3 4 5 6 7 8 9 10 0 Non sa applicare le conoscenze anche se guidato Non sa riconoscere le regole grammaticali Pronuncia: estremamente scorretta Lessico Strutture Comunicazione mancanza di conoscenza del lessico uso completamente errato delle strutture incapacità di comunicazione limitato od errato numerosi errori di grammatica selezione confusa delle funzioni uso minimo ed insicuro del lessico frequenti errori grammaticali uso non sempre sicuro del lessico qualche errore grammaticale qualche errore di pronuncia generalmente adeguato al contesto presenza di errori grammaticali che non pregiudicano la comprensione selezione confusa delle funzioni uso non sempre corretto delle funzioni linguistiche in relazione alla situazione uso corretto delle funzioni linguistiche in relazione alla situazione errori sporadici di pronuncia appropriato al contesto generalmente corretto l’uso della grammatica uso corretto e sicuro delle strutture grammaticali uso corretto e sicuro delle strutture grammaticali molto scorretta errori di pronuncia che compromettono la comprensione errori che talvolta compromettono la comprensione errori di pronuncia legati ed interferenze con L1 che non pregiudicano la comprensione corretta e sicura corretta e sicura Documento Consiglio di Classe Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr. uso del lessico vario ed appropriato al contesto uso del lessico fluente ed appropriato al contesto registro linguistico pertinente alla situazione registro linguistico pertinente registro linguistico pertinente Informazioni grave disorganizzazione delle informazioni contenuto lacunoso ed esposizione confusa contenuto povero ed esposizione non sempre logica contenuto sufficiente ma esposizione non sempre logica essenziale rispetto dei ruoli e situazioni in un dialogo, contenuto semplice e coerente informazione ed espressione chiara esposizione dell’argomento esauriente, chiaro esposizione dell’argomento esauriente, chiaro e logico 14 B) Griglia di valutazione della condotta Criteri di valutazione del comportamento Rispetto con scrupolosa attenzione del patto di corresponsabilità, frequenza assidua, puntualità, partecipazione attiva e collaborativa alle lezioni e alle attività proposte in orario curricolare ed extracurricolare, rispetto rigoroso delle consegne, rispetto di tutti coloro che operano nella scuola, degli spazi, degli arredi e dei beni altrui, collaborazione costruttiva con insegnanti e compagni. Rispetto del patto di corresponsabilità, frequenza assidua, puntualità, partecipazione attiva e collaborativa alle lezioni e alle attività proposte, lievi e sporadici episodi di disturbo/distrazione durante le lezioni, puntuale rispetto delle consegne, rispetto di tutti coloro che operano nella scuola, degli spazi, degli arredi e dei beni altrui, collaborazione costruttiva con insegnanti e compagni. Rispetto sostanziale del patto di corresponsabilità, frequenza e puntualità in classe regolare o con qualche richiesta di permessi di entrata posticipata e/o di uscita anticipata (atteggiamento opportunistico), sostanziale rispetto delle consegne, qualche episodio di disturbo/distrazione durante le lezioni, rispetto di tutti coloro che operano nella scuola, degli spazi, degli arredi e dei beni altrui, selettiva disponibilità a collaborare con insegnanti e compagni. Rispetto del patto di corresponsabilità nelle sue linee generali, e la presenza di almeno uno dei seguenti elementi: o frequenza irregolare e/o scarsa puntualità in classe, o numerose richieste calcolate di permessi di entrata posticipata e/o di uscita anticipata, o assenze “strategiche” in concomitanza delle verifiche, o inadempienze nel rispetto delle consegne, Voto 10 9 8 7 o episodica mancanza di rispetto nei confronti di coloro che operano nella scuola e/o nei confronti delle strutture. Presenza di almeno uno dei seguenti elementi: o richiami scritti sul giornale di classe per reiterate infrazioni disciplinari, o sospensione dalle lezioni, o inosservanza delle consegne e del regolamento d’Istituto, o comportamenti episodici che violino la dignità e il rispetto della persona e/o delle cose. Sospensione dalle lezioni, anche per periodi inferiori ai 15 giorni, per gravi comportamenti anche che violino la dignità e il rispetto della persona (offese verbali, minacce, violenza privata, sottrazione di beni altrui, uso e spaccio di sostanze stupefacenti, ingiurie, gesti di natura sessuale, creazione di situazioni di pericolo come allagamenti e incendi, ecc.), ripresa e divulgazione di immagini lesive della dignità personale. Documento Consiglio di Classe Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr. 6 1-5 non ammissione alla classe successiva e/o all’esame di stato 15 Sezione 8. CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI Materia: Ecologia applicata Docente: Prof. Giovanni Moranda Libro di testo: Ore di lezione svolte su quelle previste dal piano di Ecologia Applicata vol.1 di Ferrari – Marcon – studi: Menta, edizioni Edagricole. Svolte fino al 11.05.2013 n. 78 ore e 40 min di lezione su 99 ore previste Contenuti L’ECOLOGIA DEGLI AMBIENTI NATURALI ED ARTIFICIALI La biosfera, il bioma, l’ecosistema. Concetto di agro-ecosistema. MEZZI E METODOLOGIE DI LOTTA FITOIATRICA Mezzi e metodologie di lotta: profilassi e terapia. Il concetto di malattia e di danno. Interventi di tipo agronomico. Interventi con mezzi fisici e meccanici. Interventi con mezzi legislativi. Interventi fitoiatrici a basso impatto. La lotta biologica, le sue metodologie ed i suoi limiti. La lotta biologica contro insetti ed acari: entomofagi (uccelli, artropodi, insetti predatori e parassitoidi). Lotta microbiologica: virus, batteri, nematodi entomoparassiti, funghi. La lotta biotecnica e biotecnologica: strategie di tipo genetico, tecniche di uso dei feromoni, tecnica dell’autocidio, tecnico di uso dei regolatori dello sviluppo. I semiochimici. Interventi con mezzi chimici. Principali tipi di prodotti fitosanitari. Insetticidi, anticrittogamici, acaricidi, nematocidi. Composizione di un prodotto fitosanitario. Principali preparazioni e formulazioni. Caratteristiche di un agrofarmaco: aspetti qualitativi, quantitativi e collaterali. Tossicità di un agrofarmaco: acuta e cronica. Tempi di carenza, limiti di tolleranza e tempi di rientro. Classificazione dei prodotti fitosanitari in base alla tossicità. Norme pratiche sull’uso degli agrofarmaci: acquisto, trasporto, conservazione. ESEMPI DI FITOPATOLOGIE AGRARIE La peronospora della vite, oidio o mal bianco dei cereali, ticchiolatura del melo, la mosca dell’olivo. ESEMPI DI FITOPATOLOGIE FORESTALI La cidia o verme delle castagne, afide del tiglio, cancro colorato del platano, cancro del cipresso, grafiosi dell’olmo. ERBE INFESTANTI E TECNICA DEL DISERBO Caratteri principali delle erbe infestanti. Competizione fra piante ed infestanti. Problemi legati alla gestione delle malerbe. Strategie di controllo integrato delle infestanti: mezzi di lotta. Documento Consiglio di Classe Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr. 16 CONOSCENZE COMPETENZE - - Descrivere il paesaggio naturale e quello agrario evidenziandone le differenze - Classificare un agroecosistema nell’ambito della biosfera terrestre descrivendone le modalità di circolazione della materia e di flusso dell’energia - Descrivere i principali metodi di lotta alle avversità - CAPACITA’ E ABILITA’ Obiettivi realizzati L’ecosistema naturale ed agrario Agricoltura biologica e convenzionale I principi e le leggi che regolano gli ecosistemi naturali ed artificiali I grandi biomi terrestri e l’impatto dell’uomo I principali metodi di lotta alle bioavversità Le fitopatologie e fisiopatie principali delle colture strategiche e delle piante forestali -- Distinguere le differenze sostanziali che esistono tra un ecosistema naturale ed uno agrario dal punto di vista produttivo ed ambientale Riconoscere le principali malattie delle piante ed i principali agenti di danno e saperne indicare consapevolmente i metodi di cura Essere in grado di valutare i vantaggi e gli svantaggi dei principali metodi di lotta alle avversità (bioavversità, erbe infestanti) ed essere in grado di stimarne i rischi e gli effetti dal punto di vista agrario, ambientale e sanitario Documento Consiglio di Classe Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr. 17 Materia: ECONOMIA AGRARIA Docenti: Maurizio Fisicaro e Immacolata De-Lellis • Libro di testo: • Contenuti • • • • • • • Ore di lezione svolte su quelle previste dal piano di studi: svolte fino al 13.05.2013 n. 83 ore e 30 min di lezione su 99 ore previste testo di :Rebasti P.e Nardi T., ECONOMIA, CONTABILITÀ E GESTIONE DELL’AZIENDA AGRARIA, Marietti scuola. Le scelte economiche dell’imprenditore Analisi del bilancio aziendale I costi di produzione Conti colturali Economia delle macchine del bestiame Bilanci di trasformazione: del macchiatico e dell’industria casearia, enologica, olearia, Economia dei miglioramenti fondiari e relativi giudizi di convenienza Obiettivi realizzati CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA' Conoscono: • i concetti di ordinamento colturale, bilancio parziale, fertilità economica; • i fondamenti tecnici ed economici dell’avvicendamento; • la classificazione dei costi; • l’importanza della meccanizzazione agricola nel quadro economico dell’azienda, degli allevamenti zootecnici e della trasformazione aziendale dei prodotti; • le leggi inerenti i mezzi fertilizzanti. Sanno: • redigere conti colturali di colture erbacee; • determinare il costo di esercizio di una macchina agricola; • interpretare il grafico relativo alla legge della produttività decrescente; • determinare il valore nutritivo degli alimenti in equivalenti di U. F. • determinare il prezzo di trasformazione di alcuni prodotti grezzi in prodotti finiti; • determinare il costo di produzione unitario della carne e del latte; • determinare il valore e il prezzo di macchiatico; • reperire dati economici. Sanno: • sono in grado di esprimere giudizi di convenienza in relazione a colture alternative, all’introduzione di macchine agricole in azienda, alla trasformazione di alcuni prodotti aziendali, all’uso di mezzi fertilizzanti; • sono in grado di esprimere giudizi circa la destinazione produttiva degli alimenti in rapporto alla relazione nutritiva dei medesimi. NOTE: Economia dei fertilizzanti e delle macchine: programma da svolgere e d’approfondire dopo il 13/05/2013. Documento Consiglio di Classe Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr. 18 Materia: ECONOMIA DEI MERCATI AGRICOLI Docenti: Maurizio Fisicaro • Libro di testo: • Contenuti • • • • • • • • Ore di lezione svolte su quelle previste dal piano di studi: Svolte fino al 13.05.2013 n. 60 ore e 45 min ore di lezione su 66 ore previste testo di :Pisanti R., ECONOMIA DEI MERCATI AGRICOLO, Edagricole. Il mercato Le diverse forme di mercato Ruolo e funzioni delle organizzazioni di mercato nel settore agricolo Le organizzazioni di mercato Marketing dei prodotti agricoli La commercializzazione dei prodotti agricoli Problematiche connesse alla commercializzazione La qualificazione dei prodotti Obiettivi realizzati CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA' Conoscono: • le caratteristiche della domanda e dell’offerta dei beni e dei servizi; • il concetto di mercato, il prezzo di equilibrio, la legge di Jevons; • le diverse forme di mercato, i contratti di produzione, le cooperative; • gli strumenti di marketing e la loro importanza nel settore agricolo; • le figure operanti nel settore del commercio dei prodotti agricoli; • le problematiche relative alla commercializzazione, conservazione, preparazione, imballaggio e certificazione della qualità dei prodotti agricoli. Sanno: • interpretare l’andamento di curve di domanda e di offerta; • determinare l’elasticità della domanda e dell’offerta in funzione del prezzo; • individuare le problematiche legate alla collocazione dei prodotti agricoli sui mercati; • distinguere i diversi canali di distribuzione. Sanno: • suggerire comportamenti economici nel periodo breve, medio e lungo; • cogliere criticamente la posizione dell’agricoltore sul mercato e di effettuare suggerimenti per rafforzarla; • individuare, in rapporto ai più comuni prodotti agricoli, il canale distributivo più idoneo ed effettuare suggerimenti per migliorarne la qualità. NOTE: Il commercio internazionale dei prodotti agricoli e agroindustriali: argomenti da svolgere e d’approfondire dopo il 13/05/2013. Documento Consiglio di Classe Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr. 19 Materia: EDUCAZIONE FISICA Contenuti Libro di testo: Docente: prof. Cominelli Maurizio Ore di lezione svolte su quelle previste dal piano di studi: Svolte fino al 13.05.2014 n. 56 ore e 30 min di lezione su 66 ore previste Test di valutazione delle capacità fisiche (resistenza, velocità, forza, coordinazione, mobilità); esercizi di condizionamento organico; esercitazioni di sviluppo e potenziamento delle capacità condizionali (forza, velocità, resistenza) e coordinative (coordinazione dinamica generale e segmentaria, equilibrio, agilità, destrezza, organizzazione spazio-temporale, reazione motoria); esercizi di affinamento ed arricchimento degli schemi motori; giochi sportivi (pallavolo, pallacanestro, atletica leggera, calcio); attività motorie generali; esercitazioni a corpo libero; esercitazioni ai piccoli e grandi attrezzi; esercitazioni in circuito con attrezzi; esercizi di mobilità articolare generale; esercizi generali di stretching; atletica leggera (mezzofondo, velocità, ostacoli, getto del peso, salto in alto, salto in lungo, lancio del disco); pallavolo (tecnica individuale e gioco collettivo); pallacanestro (tecnica individuale e gioco collettivo); calcio (cenni di base). All’interno delle lezioni, ogni qualvolta se ne è presentata l’occasione, si sono inseriti alcuni argomenti teorici: anatomia del corpo umano e fisiologia del movimento (cenni di base), teoria e storia dei vari sport, principi generali di igiene. Obiettivi realizzati • CONOSCENZE • • COMPETENZE CAPACITA' • • • • • • • • • • Documento Consiglio di Classe Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr. Criteri che regolano l’incremento delle principali qualità fisiologiche: forza/resistenza/potenza muscolare e resistenza cardio/circolo/respiratoria. Principali regole di pallacanestro, pallavolo, calcio ed atletica leggera. Effetti che derivano da un adeguato avviamento e attività motoria. L’alimentazione applicata allo sport. Sapere attivare esercizi a carico naturale. Sapere correre a ritmo costante e controllato. Sapere giocare a pallacanestro, pallavolo, calcio. Sapere eseguire i gesti basilari dell’atletica leggera. correre, saltare e lanciare. Porsi criticamente di fronte al problema del mantenimento della buona salute. Rilevare il proprio livello di efficienza psicofisica. Saper interpretare gli effetti dell’attività sportiva sull’individuo. Saper riconoscere e distinguere le differenze sull’organismo delle varie sostanze dopanti. 20 Materia: Diritto e Legislazione agraria Docente: Giordano Adriano Libro di testo: Diritto e legislazione agraria – Redazione giuridica Simone Contenuti Ore di lezione previste: 99 ore Ore effettivamente svolte al 13/05/2014: 76 ore e 55 min PERCORSO E Impresa e azienda in agricoltura LEZIONE 1 L’impresa e l’azienda in generale • La nozione giuridica di imprenditore • L’imprenditore commerciale • Il piccolo imprenditore • L’impresa familiare • Azienda e impresa • I segni distintivi dell’impresa • Il consorzio di imprese LEZIONE 2 Le società • La classificazione delle società • Le società cooperative LEZIONE 3 L’impresa agricola • Generalità • Requisiti • Elementi costitutivi del fondo • Gli elementi accessori • Limitazioni alla proprietà agraria LEZIONE 4 L’imprenditore agricolo e le forme di svolgimento dell’impresa agricola • Nozione di imprenditore agricolo • Le attività agricole principali • Il coltivatore diretto • L’imprenditore agricolo professionale ( IAP ) • L’impresa familiare coltivatrice • Le cooperative agricole • I consorzi PERCORSO G La legislazione speciale per l’agricoltura • • • • LEZIONE 1 L’organizzazione amministrativa in agricoltura La ripartizione delle competenze in materia di agricoltura Le Comunità montane La bonifica e le opere di miglioramento fondiario L’espropriazione per pubblica utilità LEZIONE 2 La politica agricola comunitaria Le ragioni della politica agricola Gli obiettivi della politica agricola comunitaria I principi fondamentali della politica agricola comunitaria La gestione della politica agricola comunitaria LEZIONE 3 Il diritto dell’ambiente • Il diritto dell’ambiente: evoluzione storica • La tutela dell’ambiente in Europa La tutela dell’ambiente in Italia • • • • Documento Consiglio di Classe Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr. 21 Obiettivi realizzati • CONOSCENZE • • • COMPETENZE • • • • • • CAPACITA' Documento Consiglio di Classe Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr. Conoscenza delle caratteristiche generali dell’imprenditore e delle diverse categorie di imprenditore. Conoscenza delle differenze tra impresa e azienda. Conoscenza delle caratteristiche dell’imprenditore agricolo e delle due tipologie di attività da esso svolte: attività agricole principali e attività agricole per connessione. Conoscenza della legislazione speciale per l’agricoltura. Saper utilizzare un linguaggio giuridico adeguato. Saper distinguere le varie categorie di imprenditore. Saper riconoscere le varie tipologie di società. Saper riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico agricolo per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio. Essere in grado di rielaborare, in un discorso con un adeguato linguaggio tecnico–giuridico, i contenuti appresi. Essere in grado di applicare i concetti teorici trattati ai casi concreti. 22 Materia: Inglese Docente: Ghisla Deanna Ore di lezione svolte su quelle previste dal piano di studi: Svolte fino al 13.05.2014 n. 88 e 40 min di lezione su 99 ore previste Libri di testo: C.Taylor – G. Barbierei, New Challenges in Agriculture, Edagricole Scolastico M.Layton – M.Spiazzi – M.Tavella, Slides from the World, Zanichelli Contenuti 1 QUADRIMESTRE: GRAMMAR REVISION • • • • • • • • • Present, past, future tenses Preposition of time and movement Personal pronouns (subject/object) Possessive adjectives and pronouns Comparatives and superlatives Modals: general rules ‘Shall’ for suggestions Present perfect: just, already yet, ever, never Simple past vs present perfect Duration form: with for e since Linkers, connectors and sequencers Da “SLIDES FROM THE WORLD”: Unit 10 South Africa pp. 99-106 The Rainbow nation Cape Town South Africa emotions: a safari A history of apartheid: and vision of the film “Invictus” Da “NEW CHALLENGES IN AGRICULTURE”: Module 7: Carbohydrates: a source of health: pp.192-208 Unit 1 Do yourself a favour: eat more carbohydrates. p. 192-205 How foods affect our moods. p. 192 Carbohydrates: legumes cereals and potatoes. p. 193 Legumes. pp 194-196 Cereals crops pp 197-202 Breakfast can boost your brain power p.202-203 The potato p.205 Module 8: Fruit and vegetables pp. 209-222 Unit 1: Optimum diet for Optimum Health. pp. 211-222 Vegetables 211-213 Grapes p.222 Module 11 The Food you can trust. p.304-316 Unit 1 Organic Food. Consumers’concern about food. p. 304 What is genetic Engineering? p.309 Processing organic food p. 310 The best methods of preserving and processing fruit and Vegetables. p. 314 Unit 2 from plant to table: oil and wine. pp.317-332 Olive oil: drops of gold pp.317-321 Wine the nectar of the Gods pp.322-329 Organic Italian Wines p. 330 An ancient organic product: traditional vinegar pp. 331-332 Documento Consiglio di Classe Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr. 23 II QUADRIMESTRE GRAMMAR REVISION: • • • ‘Will’ and the 1st conditional sentences 2nd conditional sentences Passive form Da “SLIDES FROM THE WORLD”: Unit 7: Canada The Cities The Great Lakes The Canadian Rockies A multicultural Nation; The Canadian flag; Bilinguism in Canada; the Government; Who are the Inuit? Unit 5 Ireland Dublin p.44 Let’s go and have some craic p.45 A symbol of Ireland p.46 Irish music p. 47 p 133 Unit 3 Wales The National Park of Snowdonia p28 Cardiff the capital of Wales p29 Aspects of Welsh life p 31 Squash or rugby? pp. 114-115 Da “NEW CHALLENGES IN AGRICULTURE”: Module 11 The Food you can trust Unit 3: Dairy Products pp. 333-349 Milk: the most complete food at any age p. 333-336 Butter pp. 337-340 From forage to cheese pp. 341 Cheese pp. 342-345 The king of all cheeses Parmigiano Reggiano pp. 346-350 Module 13 The better the house the better the life pp. 386-397 Unit 1 The housing of farm livestock Farm buildings p. 386 Animal housing in organic farming p.390 The right building for the right animal p. 391 Module 14 Farm management pp. 398-416 Unit 1 How to run a farm How to run a farm p. 398 Do you want to apply for a job as a farm manager? p. 399 The factors of production in farm management p. 399 Risk and uncertainty in farm management p.402 Unit 2 Computers and Farm Management Time is money: computers save time, computers are money savers p. 408 The future of farming at your fingertips p. 413 What farmers say about computers and the Internet. p. 415 Documento Consiglio di Classe Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr. 24 Revision Parte in corso di svolgimento al 14 maggio: Da New Challenges in agriculture Module 14 unit 2 Computers and Farm Management: Time is money: computers save time, computers are money savers p. 408 The future of farming at your fingertips. What farmers say about computers and the Internet. da Slides from the World Unit 5 Ireland Dublin p.44 Let’s go and have some craic p.45 A symbol of Ireland p.46 Irish music p. 47 p 133 Unit 3 Wales The National Park of Snowdonia p28 Cardiff the capital of Wales p29 Aspects of Welsh life p 31 Squash or rugby? pp. 114-115 Obiettivi realizzati CONOSCENZE COMPETENZE • • • Strutture fondamentali della lingua inglese. Aspetti della cultura di alcuni paesi di lingua inglese. Argomenti a carattere scientifico • • Saper riconoscere e riutilizzare le principali strutture grammaticali. Saper presentare un argomento di proprio interesse, motivandone la scelta. Saper comprendere le domande poste, organizzando le risposte. Saper cogliere il senso dei testi proposti. • • • • Lettura corretta e scorrevole. Analisi. Sintesi. Rielaborazione personale. • • CAPACITA' Documento Consiglio di Classe Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr. 25 Materia: ITALIANO Libro di testo: SAMBUGAR-SALA’ LIEM – IL NOVECENTO LA NUOVA ITALIA Docente: Clesi Pasqua Ore di lezione svolte al 13.05.2014 su quelle previste dal piano di studi : n. 118 ore di lezione su 132 ore previste. CONTENUTI Verismo, Naturalismo e Realismo Giovanni Verga: vita, pensiero e poetica I Malavoglia: trama, struttura, personaggi ecc… Da “L’amante di Gramigna”: Un documento umano Il Simbolismo e I poeti maledetti Il Decadentismo: reazione al Positivismo, l’Estetismo e la crisi della ragione Il Decadentismo: il romanzo estetizzante e il romanzo della crisi Il Decadentismo: il romanzo della crisi in Italia – Svevo e Pirandello Il Decadentismo e l’età delle Avanguardie: Futurismo – Vociani – Dadaismo – Surrealismo La letteratura nell’età delle Avanguardie: la poesia futurista; la lirica della rivista “La Voce”; il Teatro nell’età delle Avanguardie Il Decadentismo italiano La poesia italiana del primo Novecento - Ritratto d’autore: Giovanni Pascoli - vita e opere Giovanni Pascoli – il pensiero e la poetica Da : Il fanciullino: E’ dentro di noi un fanciullino Da Myricae: Temporale Il lampo Il tuono Novembre X Agosto Da Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno - Gabriele D’Annunzio : vita e opere Caratteristiche, trama e temi delle opere: Il Piacere Laudi del cielo,della terra del mare e degli eroi Struttura, temi e stili del “Notturno” Da Il Piacere: Il ritratto di un esteta: Andrea Sperelli Da Laudi del cielo della terra del mare degli eroi: La pioggia nel pineto D’Annunzio e l’epoca del piacere: l’impresa di Fiume e la vita a Fiume (LIM) D’Annunzio: visione, attraverso la LIM, della trasmissione Correva l’anno. La narrativa della crisi: - Luigi Pirandello: vita, opere e pensiero Dall’Umorismo a Uno nessuno e centomila Da L’umorismo : Il sentimento del contrario Struttura, ambientazione e temi di: Novelle per un anno Da novelle per un anno : La patente Da Il fu Mattia Pascal : Cambio treno e Io e l’ombra mia Visione del film “Il fu Mattia Pascal” Documento Consiglio di Classe Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr. 26 Caratteristiche di: • Così è (se vi pare) • Uno nessuno e centomila • Sei personaggi in cerca d’autore - Italo Svevo : vita e opera Incontro con un’opera : La coscienza di Zeno Ogni allievo, a scelta, ha analizzato due dei quattro testi proposti dal manuale: “L’ultima sigaretta” “Un rapporto conflittuale” “Il trionfo di Zeno” “Una catastrofe inaudita” Monologo interiore nelle opere di Svevo Da completare La poesia tra le due guerre L’Ermetismo - G. Ungaretti : vita e opere Da L’Allegria : Fratelli S.Martino del Carso Veglia I fiumi Cenni su: - Carlo Emilio Gadda - Italo Calvino Obiettivi realizzati • CONOSCENZE • • • • • COMPETENZE • • • CAPACITA' • • • Documento Consiglio di Classe Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr. Conoscenza dei caratteri differenziali di alcune correnti culturali e/o letterarie tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento. Conoscenza di dati significativi della biografia di alcuni autori con particolare riferimento alle esperienze che hanno maturato le scelte ideologiche e poetiche. Conoscenza degli elementi significativi della tradizione culturale in cui gli autori si inseriscono. Conoscenza delle strutture fondamentali del linguaggio poetico e del linguaggio narrativo. Conoscenza delle nuove tipologie nella produzione scritta di italiano. Saper effettuare l’analisi di un testo (poetico e narrativo) dal punto di vista tecnico e contenutistico. Saper riconoscere le varie componenti della corrente letteraria studiata. Saper riconoscere le nuove tecniche narrative introdotte dalla psicoanalisi. Capacità di cogliere analogie e differenze tra testi dello stesso genere ma di autori diversi. Capacità di cogliere analogie e differenze fra autori della stessa corrente letteraria. Capacità linguistico-espressiva. Capacità di comunicare e documentare adeguatamente il proprio lavoro. 27 Materia: MATEMATICA Docente: Baldissera Giuseppe Libro di testo : ARGOMENTI MODULARI DI Ore di lezione svolte al 13.05.2014 MATEMATICA MODULO K SUCCESSIONI su quelle previste dal piano di studi : LIMITI E DERIVATE n. 80 ore e 50 min di lezione su 99 ore totali Appunti dell’a. s. previste. DODERO-BARONCINI-MANFREDI CEDAM CONTENUTI Definizioni Insiemi numerici: insiemi numerici e insiemi di punti; intervalli; insiemi numerici limitati e illimitati; massimo e minimo di un insieme numerico. Funzioni: definizioni e terminologia; funzioni numeriche e funzioni matematiche; grafico di una funzione; funzioni biunivoche; funzioni pari e funzioni dispari; funzioni composte; funzioni crescenti e funzioni decrescenti in un intervallo; funzioni limitate; massimi e minimi. Classificazione delle funzioni e dominio Classificazione delle funzioni matematiche; determinazione del dominio di una funzione matematica. Limiti e continuità Intorni, approccio intuitivo al concetto di limite; le quattro definizioni di limite; funzioni continue e calcolo dei limiti. Algebra dei limiti e delle funzioni continue. Limiti notevoli. Forme indeterminate. Studio del grafico approssimato Grafico approssimato di una funzione razionale nota la sua equazione: determinazione del dominio; individuazione delle intersezioni con gli assi cartesiani; studio del segno; calcolo dei limiti nei punti di discontinuità; studio dei punti di discontinuità e identificazione delle relative specie; determinazione degli asintoti orizzontali, verticali e obliqui; disegno approssimato di una funzione. Derivata di una funzione Definizioni e nozioni fondamentali sulle derivate; significato geometrico della derivata. Calcolo delle derivate di alcune funzioni elementari (funzione costante, funzione potenza, funzione esponenziale, funzione logaritmica, funzione seno e funzione coseno). Derivata delle funzioni somma, prodotto, quoziente. Derivata di una funzione composta. Regola di De l’Hopital. Teorema di esistenza degli zeri. Teorema di Weierstrass. Studio dei massimi e dei minimi con la derivata prima. Teorema di Lagrange. Teorema di Rolle. Conseguenze del Teorema di Lagrange. Relazione tra concavità e segno della derivata seconda. da completare (se possibile): Cuspidi e punti di flesso. Significato cinematico della derivata. Documento Consiglio di Classe Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr. 28 Obiettivi realizzati CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA' • • • • • Il limite di una funzione. Regole per il calcolo dei limiti e forme di indecisione. Proprietà delle funzioni continue. Classificazione dei punti di discontinuità. Derivata di una funzione in un punto. • • • Applicazione consapevole delle regole di calcolo. Calcolo dei limiti di una funzione algebrica. Calcolo della derivata di una funzione in un punto. • Collegare le conoscenze e le competenze acquisite per rappresentare il grafico approssimato di una funzione razionale nota la sua equazione; Leggere il grafico di una funzione e dedurre da esso gli elementi caratteristici; Esporre con precisione di linguaggio. Curare la coerenza argomentativa. • • • Documento Consiglio di Classe Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr. 29 Materia: RELIGIONE Libro di testo : BOCCHINI SERGIO RELIGIONE E RELIGIONI EDB EDIZ. DEHONIANE BO Docente: Bonomelli Sonia Ore di lezione svolte al 13.05.2014 su quelle previste dal piano di studi : n. 30 ore di lezione su 33 ore previste. CONTENUTI Definizione di etica. Le diverse etiche contemporanee. L’aborto. Quando inizia la vita umana. Problemi etici. Posizione delle diverse religioni. La violenza contro le donne. Un fenomeno mondiale. Problemi etici. La posizione delle diverse religioni. Droga: uso, abuso, dipendenza. Visione film: “Blow”. Madre Teresa di Calcutta. La sua vita e la ricerca di Dio. L’Induismo. La concezione della vita secondo l’Induismo. La non violenza: Gandhi. Vita. La non violenza per la liberazione dell'India, la disobbedienza civile e il boicottaggio delle merci inglesi. Gesù: esempio di adesione e predicazione della non violenza. Visione film: Madre Teresa. La giornata della memoria. Islam: La vita del profeta Maometto, i 5 pilastri della religione, il Corano. Allah e il suo profeta, il credo islamico. La pratica religiosa. La donna nell’Islam. Quando la religione diventa teocrazia. La pena di morte in Iran. Visione del film: Viaggio alla Mecca Il matrimonio cristiano: Il rapporto di coppia Il fidanzamento: tempo di grazia Da coniugi a genitori: la sessualità all’interno del matrimonio. Documento Consiglio di Classe Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr. 30 Obiettivi realizzati • Avere un'informazione di base sui concetti di etica, morale, coscienza. Conoscere la visione che ispira l'etica religiosa cattolica e le altre etiche contemporanee. Conoscere la formulazione dei dieci Comandamenti secondo la tradizione ebraica e cristiana. Conoscere in modo essenziale l’Islam, approfondendo alcuni temi specifici. Orientarsi con senso critico tra le varie proposte etiche contemporanee. • Sapersi confrontare con l'etica cattolica e quella laica. • Conoscere la teoria della non violenza come mezzo di lotta pacifica che accomuna le diverse culture e religioni. Conoscere in modo dettagliato i momenti del fidanzamento e del matrimonio, il primo tempo di conoscenza e fondamento, il secondo tempo di conferma del rapporto di coppia. • CONOSCENZE • COMPETENZE • • Prendere coscienza e stimare i valori umani che sono alla base del Decalogo. • • Eliminare i più gravi pregiudizi che circolano sull’Islam. Capacità di riconoscere il ruolo e l’importanza che hanno le religioni nel favorire o meno una sana convivenza tra i popoli. • Capacità di riferimento alla storia, alla tradizione e ai documenti della Chiesa. • Riconoscere i risvolti antropologici e culturali delle diverse scelte etiche. CAPACITA' Documento Consiglio di Classe Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr. 31 Materia: STORIA Docente: Favilla Vincenzo Libro di testo : Ore di lezione svolte al 13.05.2014 su quelle previste dal piano di studi : n. 61 ore e 20 min. di lezione su 66 ore previste. PALAZZO/BERGESE SISTEMA STORIA “ DAL NOVECENTO AI GIORNI NOSTRI” EDITRICE LA SCUOLA CONTENUTI Modulo 1: All’alba del Novecento: La società di massa; L’età giolittiana Modulo 2: Guerra e Rivoluzione: La prima guerra mondiale; La Rivoluzione russa. Modulo 3: L’Età dei totalitarismi L’Italia tra le due guerre: il fascismo; La crisi del 29; La Germania tra le due guerre: il nazismo; La seconda guerra mondiale ( Crisi e tensioni internazionali; Verso la guerra; 1939-40: la guerra lampo; 1941: la guerra mondiale) da completare Modulo 3: Seconda guerra mondiale(Il dominio nazista in Europa; 1942-43: la svolta; 1944-45: la vittoria degli Alleati; Dalla guerra totale ai progetti di pace;La guerra e la Resistenza in Italia dal 1943 al 1945 Se possibile Modulo 4: Il secondo dopoguerra Origini della guerra fredda; L’Italia dalla fase costituente al centrismo Obiettivi realizzati • Conoscenza dei principali eventi che caratterizzano il Novecento. Conoscenza delle cause sociali-politiche ed economiche degli eventi studiati. Conoscenza di alcune forme di governo. COMPETENZE • • • Saper collocare i principali eventi nello spazio e nel tempo. Saper comprendere ed utilizzare la terminologia specifica. Saper analizzare sinteticamente le varie forme di governo. CAPACITA' • Capacità di cogliere analogie e differenze tra alcuni eventi. CONOSCENZE Documento Consiglio di Classe Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr. • • 32 Materia: TECNICHE DI PRODUZIONE E VALORIZZAZIONE DEI PRODOTTI AGRICOLI Libro di testo: Tecnologie e trasformazioni dei prodotti agricoli Autore M. Vitagliano ed. Calderini Docenti: Bono Alessandro, Immacolata De Lellis Ore di lezione svolte su quelle previste dal piano di studi: Svolte fino al 13.05.2014 n. 118 ore e 25 min.di lezione su 132 ore previste Contenuti Modulo n° 1 L’industria vitivinicola e la produzione della birra 1UD L’uva: caratteristiche essenziali Il raspo, la buccia, la polpa, i vinaccioli, le sostanze odorose e fenoliche, gli zuccheri e la determinazione del loro grado , gli acidi, le sostanze azotate e peptiche, le sostanze minerali e le vitamine. I fattori che influenzano la maturazione, la maturazione e le sue anomalie, epoca e modalità di vendemmia 2 UD Lo stabilimento vinicolo: lo stabilimento vinicolo e i vasi vinari, igiene degli ambienti ed attrezzature preposte alla vinificazione. 3 UD Il mosto: composizione del mosto e i tipi di mosto, misurazione del grado zuccherino la mescolanza delle uve,la correzione del mosto. 4 UD La vinificazione: il chimismo della vinificazione: la fermentazione alcolica e malolattica; i lieviti, l’anidride solforosa in enologia; le varie tipologie di vinificazione: in bianco, in rosso: vinificazione continua, la macerazione a caldo e la macerazione carboniosa, gli spumanti(accenni) 5 UD il vino e i trattamenti per l’illimpidimento e la stabilizzazione: La composizione del vino; la svinatura, la colmatura, i travasi, la centrifugazione, la chiarificazione, la filtrazione, i trattamenti col caldo e col freddo, la rifermentazione 6 UD l’invecchiamento dei vini: la fase di ossidazione, fase di riduzione, il confezionamento, classificazione e caratteristiche commerciali 7 UD Difetti e alterazioni dei vini: le anomalie fisiche, chimiche, da enzimi e microbiche. 8 UD La birra, materia prima la produzione del malto il luppolo fermentazione alta e bassa diverse tipologie di birra Modulo n° 2 Tecnologie lattiero-casearie 1UD Il latte: caratteristiche e composizione, le variazioni della composizione del latte, proprietà fisiche e chimiche, la microflora lattica e non lattica di interesse caseario, caratteristiche del latte alimentare, la filiera produttiva, descrizione dei vari trattamenti (refrigerazione, filtrazione, omogeneizzazione, risanamento e , raccolta, trasporto e conservazione (pastorizzazione, sterilizzazione, bactofugazione) Lo yogurt: composizione, batteri lattici, fasi della produzione dello yogurt compatto e cremoso Il burro: composizione, fasi della produzione, preparazione della crema, maturazione, zangolatura, formazione dei panetti e confezionamento 2 UD I formaggi: Definizione, classificazione, caratteristiche e trattamenti del latte atto alla caseificazione, gli enzimi coagulanti, la caseificazione continua e discontinua, la salatura, la stagionatura, i sottoprodotti del caseificio, difetti e alterazioni del formaggio, caseificazione di alcuni formaggi tipici. Classificazione e caratteristiche dei principali formaggi a pasta dura e pasta molle, formaggi a pasta cruda e a pasta cotta (grana padano, gorgonzola, camembert a crosta fiorita ecc. I principali difetti del formaggio: gonfiore, stracchinamento, rottura della crosta. Modulo n° 3 La conservazione dei prodotti agroalimentari (cenni) 1UD I mezzi fisici: la refrigerazione, pastorizzazione, sterilizzazione, essiccamento, l’atmosfera controllata l’alterazione dei prodotti alimentari 2 UD I mezzi chimici: alcol, SALE, zucchero, aceto, olio, antiossidanti e acidificanti Documento Consiglio di Classe Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr. 33 Modulo n° 4 Industria Olearia 1 UD Le sostanze grasse e oleose: I lipidi , gli acidi grassi , i gliceridi la frazione non saponificabile 2 UD la produzione dell’olio dioliva: la produzione dell’olio di oliva : la raccolta, l’oleificiola frangitura , la gramolatura , separazione fase liquida e solida , separazione frazione oleosa , impianti per pressione e per centrifugazione 3 UD Gli altri semi e frutti oleaginosi 4 UD Difetti e alterazioni delle sostanze grasse ,analisi quali-quantitative : ossidazione inrancidimenti Modulo n° 4 L’industria della conservazione alimentare : UD 1 Diverse tecniche e sistemi di conservazione : inscatolamento, conserve, concentrati prodotti freschi e preparazioni, frutta secca e UD 2 Le conserve di carne , gli insaccati il prosciutto la salatura . Obiettivi realizzati CONOSCENZE COMPETENZE - CAPACITA' - le caratteristiche peculiari delle uve destinate alla vinificazione; la classificazione dei vini e dei vini spumanti; le principali caratteristiche del mosto e del vino; i processi fermentativi e i fattori che li influenzano; le tecniche di produzione e conservazione del vino; i principali difetti del vino e gli interventi necessari alla loro correzione; le caratteristiche e composizione del latte; il valore nutrizionale del latte; gli aspetti microbiologici del latte; i principali trattamenti al latte alimentare; le principali trasformazioni del latte (burro, latte fermentato e formaggio); il processo di caseificazione;; altre realtà della trasformazione dei prodotti (olio di oliva) Sanno: Individuare ed interpretare alcune caratteristiche commerciali ed organolettiche del vino del latte e del formaggio; leggere in chiave critica passaggi fondamentali delle filiere produttive del vino, del latte e del formaggio; cogliere gli aspetti salienti del ruolo alimentare dei prodotti trasformati; Saper: Organizzare i lavori di cantina; Allestire alcune prove di laboratorio per la determinazione di parametri necessari alla valutazione dei prodotti; sanno riconoscere gli aspetti tecnico-produttivi che possono differenziare ed eventualmente qualificare un prodotto tradizionale e tipico. Documento Consiglio di Classe Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr. 34 Sezione 9 SIMULAZIONE DELLE PROVE D'ESAME Sono state svolte le seguenti simulazioni: • in data 21.03.2014 Terza prova: Inglese, Matematica, Tecniche delle Produzioni e Trasformazioni, Ecologia Applicata; • Prima prova; • Seconda prova. ALLEGATI Al presente Documento di Classe sono allegati: Allegato A: copia della simulazione della Terza Prova e relativa griglia di valutazione. Allegato B: attività ed obiettivi raggiunti nelle attività integrative quali visite aziendali, fiere di settore. Edolo, 13-05-2014 Documento Consiglio di Classe Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr. 35 ALLEGATO A SIMULAZIONE TERZA PROVA (21-03-2014) Esami di Stato a.s. 2013-14 Simulazione TERZA PROVA Cognome ________________________ Nome___________________________ Classe: 5aF Agr. Data: __________ TIPOLOGIA B Articolazione della prova Discipline coinvolte Numero quesiti tipologia B INGLESE 3 MATEMATICA 3 TECNICHE DELLE PRODUZIONI 3 ECOLOGIA APPLICATA 3 TOTALI 12 ===================================================================== Non è ammesso l'uso della matita né del bianchetto. Nelle domande a risposta aperta utilizzare unicamente le righe indicate o lo spazio lasciato. E' consentito l'uso della calcolatrice e del dizionario di inglese. Tempo per la prova : due ore Documento Consiglio di Classe Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr. 36 SIMULAZIONE TERZA PROVA CLASSE 5^ F AGR. INERENTE IL QUESITO DI MATEMATICA - A. S. 2013-14 Data:____________ Studente________________ 1) Dall’analisi del grafico di seguito riportato, individuare: a) il dominio; b) le intersezioni con gli assi; c) le equazioni di eventuali asintoti; d) l’ insieme di negatività ; e) i limiti agli estremi del dominio __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ Documento Consiglio di Classe Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr. 37 2) Data la funzione: y= 3x-4 3-x2 determinarne: a) la tipologia b) il dominio __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 3) Determinare le equazioni degli asintoti della seguente funzione: y = _2x2 – 1_ 4x 2 –5x +1 __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ Documento Consiglio di Classe Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr. 38 ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “MENEGHINI” – EDOLO (BS) Simulazione Terza Prova Anno Scolastico 2013-2014 Disciplina: ECOLOGIA APPLICATA Cognome e Nome ____________________________________ Data_____________ 1. Definisci cosa si intende per lotta biologica. ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ 2. Definisci cosa si intende per Fitofarmaco ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ Documento Consiglio di Classe Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr. 39 3. Spiega le differenze tra agricoltura biologica e convenzionale ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ Documento Consiglio di Classe Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr. 40 Candidato/a…………………………………………………………………………….. Classe V Agroambientale SIMULAZIONE TERZA PROVA D’INGLESE Data………………… ANNO SCOLASTICO 2013/2014 Answer the following questions utilizing the given spaces: 1. What is genetic engineering? Write about the advantages and disadvantages in agriculture and food. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 2. Farm buildings and the main concerns about the housing of farm livestock. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 3. Talk about butter : how it is made; differences between well-made and defective butter; its nutritional value. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Documento Consiglio di Classe Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr. 41 Simulazione Terza Prova Anno Scolastico 2013-2014 Disciplina: TECNICHE DELLE PRODUZIONI Cognome e Nome ____________________________________ Data_____________ 1. Descrivi dettagliatamente la sterilizzazione UHT e la conservabilità del latte. ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ 2. Quali sono i tipi di latte messi in commercio che conosci: indicali con una piccola descrizione. ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ 3. Quali sono gli zuccheri presenti nel latte? A quali tipi di processi danno origine? ____________________________________________________________________ Documento Consiglio di Classe Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr. 42 ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ Documento Consiglio di Classe Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr. 43 Esami di Stato a.s. 2013-14 GRIGLIA DI CORREZIONE Terza Prova CANDIDATO :_________________________ TIPOLOGIA B GRIGLIA DI VALUTAZIONE SIMULAZIONE TERZA PROVA ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE MENEGHINI - EDOLO Classe: Studente: V A Agr. INDICATORI PUNTI MATERIE Inglese Matematica Conoscenza dell'argomento proposto Comprensione dei quesiti o dei problemi proposti Applicazione e/o competenze logiche, rielaborative, critiche Correttezza morfosintattica e/o esattezza dei calcoli 0,25-4 Valutazione finale 1_15 TOTALE Punteggio Tecniche delle Produzioni Ecologia Applicata medio 0,25-3 0,25-5 0,25-3 ARROTONDAMENTO ALL'INTERO Documento Consiglio di Classe Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr. 44 ALLEGATO B Attività Discipline Coinvolte Visita birrificio “Balander” in Comune di Sellero (BS) Tecniche delle produzioni, Visita alle fiera agricola di Verona Tecniche delle produzioni, Contenuti Obiettivi Competenze marketing e mercato della birra tecniche delle trasformazioni Prendere visione dei processi e delle strutture per la produzione della birra analizzati dal punto di vista tecnico ed economico. Saper operare nella gestione delle risorse per la produzione della birra e nella relativa commercializzazione le macchine agricole, i prodotti agricoli e di allevamento Riconoscere l’importanza delle Essere in grado di innovazioni tecnologiche e dei valutare criticamente le prodotti tipici locali . evoluzioni in campo agricolo e nei campi ad esso collegati. Ciclo del formaggio “Silter”, della formagella, della ricotta Riconoscere l’importanza delle Essere in grado di innovazioni tecnologiche e dei valutare criticamente le prodotti tipici locali . evoluzioni in campo agricolo e nei campi ad esso collegati. lavorazione del latte in montagna produzione di latticini gestione agro-pastorale dei comprensori pascolivi e boschivi Prendere visione delle problematiche e le potenzialità della lavorazione del latte e della gestione pastorale di un comprensorio malghivo Economia agraria, Economia dei mercati agricoli, Ecologia applicata Economia agraria, Economia dei mercati agricoli Visita al caseificio Spandre - Pisogne (BS) Tecniche delle produzioni, Economia agraria, Economia dei mercati agricoli Visita al caseificio di montagna a S. Apollonia in comune di Ponte di Legno (BS) Tecniche delle produzioni, Economia agraria, Economia dei mercati agricoli, Ecologia applicata Documento Consiglio di Classe Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr. Saper operare nella gestione di un’area montana in modo multifunzionale 45