documento del consiglio di classe

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documento del consiglio di classe
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Istituto d’Istruzione Superiore Statale “F. Meneghini”
Via A. Morino, 5 - 25048 EDOLO (BS)
Tel. 0364 71033 - Fax 0364 73175
www.istitutomeneghini.it
e-mail:
[email protected]
e-mail:[email protected]
ESAME DI STATO
Anno scolastico 2013 / 2014
CLASSE 5a SEZ. F
Indirizzo: AGROTECNICO
DOCUMENTO DEL
CONSIGLIO DI CLASSE
Il Coordinatore di classe
Prof. BALDISSERA GIUSEPPE
Il Dirigente scolastico
Prof. SILVIO MORATTI
Firma……………......................
Firma….........…………………
Protocollo n° ……………
I. I. S.
MENEGHINI
EDOLO
Redatto il 13-05-2014
Affisso all’Albo il ……/……/……
Sezioni associate: Liceo Scientifico - Istituto Tecnico Commerciale - Geometri - Turistico
Istituto Professionale: Agrotecnico – Chimico Biologico – Elettrico
SOMMARIO
Sezione 1
Composizione del consiglio di classe
p. 3
Sezione 2
Sintetica descrizione della scuola
p. 4
Sezione 3
Profilo professionale e quadro orario
p. 6
Sezione 4
Presentazione della classe
p. 7
Sezione 5
Percorso didattico del corrente anno scolastico
p. 8
Sezione 6
Risultati raggiunti e metodologie adottate
p. 10
Sezione 7
Osservazione e valutazione nel processo di insegnamento/apprendimento
p. 11
Sezione 8
Consuntivo delle attività disciplinari
p. 16
Sezione 9
Simulazione delle prove d'esame
p. 35
Allegati
A. Simulazioni della terza prova
p. 36
B. Attivita’ Area D’indirizzo
p. 45
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr.
2
Sezione 1
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Docente
Materia insegnata
BALDISSERA GIUSEPPE
MATEMATICA
BONO ALESSANDRO
TECNICHE DELLE
PRODUZIONI E TRASF.
BONOMELLI SONIA
INS. RELIGIONE
CATTOLICA
INGLESE
GHISLA DEANNA
FISICARO MAURIZIO
ECONOMIA MERC. AGR.
- EC. AGRARIA
CLESI PASQUA
ITALIANO
FAVILLA VINCENZO
STORIA
COMINELLI MAURIZIO
EDUCAZIONE FISICA
DE LELLIS IMMACOLATA
TECN. D. PROD.
ECONOMIA AGRARIA
(docente tecnico-pratico)
ECOLOGIA APPLICATA
MORANDA GIOVANNI
GIORDANO ADRIANO
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr.
Firma del Docente
DIRITTO E
LEGISLAZIONE
AGRARIA
3
Sezione 2
SINTETICA DESCRIZIONE DELLA SCUOLA
L’Istituto di Istruzione Superiore di Edolo, nato con l’anno scolastico 2000 – 2001, a seguito
di un processo di razionalizzazione, è ospitato in più edifici, dotati di ampi spazi funzionalmente
disposti, all'interno del Centro Scolastico Polivalente di Edolo. L’Istituto offre i seguenti percorsi
formativi (includendo gli ultimi aggiornamenti avviati con l’entrata in vigore della riforma
scolastica):
Liceo Scientifico;
Tecnico (con i corsi Igea, Turistico e Geometri – Progetto Cinque);
Professionale (con i corsi di indirizzo Agrotecnico, Chimico -Biologico ed Elettrico),
nonché, a seguito della riforma:
o Settore Tecnico: Costruzioni, Ambiente e Territorio
o Settore Economico: Amministrazione, Finanza e Marketing; Turismo
o Settore Tecnologico: Chimica, Materiali e Biotecnologie
o Settore Professionale:
-Manutenzione e Assistenza Tecnica (indirizzo elettrico)
-Servizi per l’Agricoltura e lo sviluppo rurale
All’interno del Centro Polivalente, nel primo edificio, ha sede l’Università della Montagna,
sede staccata della facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Milano, dove è attivo il Corso
di Laurea in “Valorizzazione e Tutela dell’Ambiente e del Territorio Montano”.
Il Centro Scolastico è dotato di adeguati spazi esterni, di idonee strutture sia di servizio (bar),
sia sportive (palestre, campo di calcio, di pallavolo, di pallacanestro e piste per l'atletica). Nelle
immediate vicinanze è altresì ubicato il Centro Sportivo Comunale che comprende una piscina, un
bocciodromo e una parete di roccia per l’arrampicata sportiva, strutture che vengono ampiamente
utilizzate per lo svolgimento delle ore curricolari di Educazione Fisica.
All'interno dell'Istituto sono presenti laboratori e aule speciali:
Biblioteca ( una per ogni indirizzo dotate di un significativo patrimonio
librario e audiovisivo);
Laboratorio linguistico;
Laboratori informatici in rete con una discreta dotazione software;
Laboratorio di Chimica;
Laboratorio di Microbiologia;
Laboratorio di Ecologia;
Laboratorio Elettrico;
Laboratorio di Fisica;
Aule di Disegno;
Aula di Topografia;
all’esterno è funzionante un’attrezzata serra, curata dagli studenti dell’agro-ambientale, ed una
stazione, gestita dall’Ersal Lombardia, per la rilevazione dei dati meteorologici.
Numerose e varie le iniziative di formazione e orientamento, finalizzate all’ampliamento
dell’Offerta Formativa, promosse dall’Istituto anche con la collaborazione di associazioni
imprenditoriali e professionali non solo locali, nonché con gli enti pubblici territoriali (Comuni,
Comunità Montana, Parco dell’Adamello). Di particolare valenza didattica le esperienze di
approfondimento, stage formativi (corsi di lingua all’estero) o lavorativi, realizzati sia durante
l’anno scolastico, sia nel periodo estivo con gli studenti impegnati presso enti pubblici, aziende
private e studi professionali.
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr.
4
Il bacino di riferimento della Scuola è di circa 30.000 abitanti costituito da una ventina di
comuni e pertanto la provenienza degli studenti è eterogenea, anche se l'area è culturalmente
omogenea.
Il contesto socio-economico in cui l'Istituto è inserito è caratterizzato da un tessuto produttivo
di piccole e medie imprese (artigianato nei comparti tessile, attualmente estremamente ridotto
rispetto a pochi anni fa, meccanico, edile) e dal terziario tradizionale (commercio e credito, studi
professionali, attività ricettive).
L'area è potenzialmente a vocazione turistica, anche se il turismo non è ancora la voce
preminente nell'economia locale nel suo complesso.
La zona difetta di un'inadeguata rete di comunicazione viaria, migliorata nel corso degli ultimi
anni, ma ancora carente e tale da comportare un certo isolamento dell'area che risulta decisamente
lontana dalle città capoluogo più vicine (Brescia, Bergamo, Sondrio, Milano).
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Sezione 3
PROFILO PROFESSIONALE E QUADRO ORARIO
3.1 Profilo professionale
L’indirizzo Agrotecnico, oltre ad una preparazione generale specifica, pone l’accento sulla
conoscenza dell’ambiente locale anche attraverso visite e studi sul territorio.
Al termine del percorso di studi superiori esso si prefigge di ottenere una figura professionale capace
di individuare scelte tecniche relative alla conservazione dell’equilibrio del territorio montano, alla
produzione ed alla trasformazione di prodotti agro-zootecnici in montagna, essendo in grado di
attivare gestioni aziendali, fornire orientamenti produttivi e trasformativi legati alle effettive risorse
dell’azienda ed ambientali, in riferimento alle reali esigenze del mercato e di conservazione
ambientale.
3.2 Quadro orario biennio post-qualifica
Discipline
Ore settimanali
IV anno
V anno
Area comune
EDUCAZIONE FISICA
INGLESE
ITALIANO
MATEMATICA
RELIGIONE
STORIA
2
3
4
3
1
2
2
3
4
3
1
2
3(2)
3
3
2
4(3)
3
3
3(3)
2
4(2)
30
30
Area di Indirizzo
CONTABILITA’
DIRITTO
ECOLOGIA APPLICATA
ECONOMIA AGRARIA
ECONOMIA DEI MERCATI AGRICOLI
TECNICHE DELLE PRODUZIONI E TRASFORMAZ
Totale
Documento Consiglio di Classe
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6
Sezione 4
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
4.1 Profilo della classe
PROVENIENZA
Maschi n. 14
Femmine n. 3
a
Tutti dalla Classe 4 A a.s. 2012 – 2013
CANDIDATI ESTERNI
Nessuno
COMPOSIZIONE
4.2
Allievi n. 17
Risultati dello scrutinio finale della classe 4aA a.s. 2012-13
PROMOSSI a giugno
PROMOSSI a settembre
NON PROMOSSI
n. 11 alunni
n. 6 alunni
n. 0 alunni
4.3 Alunni con sospensione di giudizio a giugno 2013 e promossi a settembre
Materia
numero alunni
Matematica
5
Storia
1
Inglese
3
Economia Agraria
2
Contabilità e tecnica amministrativa
1
4.4 Attività di recupero effettuate durante l’anno scolastico 2013-14
MATERIA
Matematica
Italiano
Storia
Inglese
Tecniche delle Produzioni
Economia dei Mercati
Economia Agraria
Ecologia Applicata
Diritto
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Corso di recupero Altre modalità (specificare)
In itinere
In itinere
In itinere
In itinere
In itinere
In itinere
In itinere
7
Sezione 5
PERCORSO DIDATTICO DEL CORRENTE ANNO SCOLASTICO
5.1 Continuità didattica del Consiglio di Classe
DISCIPLINE
Religione
Ed. fisica
Italiano
Storia
Inglese
Matematica
Diritto
Tecniche delle Produzioni
Economia Agraria
Ecologia Applicata
Economia dei Mercati Agricoli
CLASSE 4a
CLASSE 5a
#
=
=
=
=
=
=
=
=
=
=
=
=
=
=
=
=
=
*
=
*
NOTA: In corrispondenza di ogni disciplina è contraddistinto con
(=) insegnante dell’ultimo anno
(*) insegnante diverso da quello dell’ultimo anno
(#) supplente temporaneo per durata significativa ( almeno 2 mesi )
5.2 Attività pluridisciplinari
Modulo: trasformazione dell’uva in vino
affrontato trasversalmente nelle discipline:
Tecniche delle Produzioni
Economia agraria
Inglese
Modulo trasformazione del latte
affrontato trasversalmente nelle discipline
Tecniche delle Produzioni
Economia agraria
Inglese
5.3 Iniziative complementari integrative
(visite aziendali, stage, viaggi di istruzione, corsi, concorsi)
Spettacolo teatrale organizzato dall’Associazione “La linea della vita”
Visite aziendali, fiere di settore, convegni (Allegato B)
Viaggio di istruzione (Praga-Terezin)
Incontri di orientamento presso incubatore di impresa di Cividate Camuno e presso l’Università
della montagna di Edolo
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8
5.4 Alternanza scuola-lavoro
Sono state svolte attività di alternanza scuola-lavoro, validabili come attività di terza area, effettuate in
realtà differenti per i diversi allievi, nonché visite aziendali, per complessive (o superiori) n. ore 132.
Profilo professionale
Il processo di lavoro cui fa riferimento la figura professionale è quello della valorizzazione e
manutenzione del territorio collinare e montano e specificatamente, partendo da indicazioni di carattere
socio-economico e da rilevazioni di natura fisico-chimica-biologica, produce e realizza proposte/progetti
per la tutela e la valorizzazione delle risorse del territorio su specifiche aree problematiche ed attua piani
operativi di progettazioni complesse per il mantenimento dell’equilibrio dell’ecosistema.
La figura professionale possiede tutte le competenze metodologiche e tecniche per operare nell’ambito
della manutenzione del territorio montano e nel rilievo dei parametri fisici e biotici del territorio.
Lo sviluppo professionale è collegato all’acquisizione delle competenze/esperienze in merito alla:
-
gestione di progetti specifici complessi;
interventi specialistici su ambienti montani con caratteristiche diversificate;
gestione di progetti di manutenzione e monitoraggio del territorio;
capacità di analisi del mercato;
capacità di predisporre interventi territoriali in risposta a richieste di nuove fruizioni.
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Sezione 6
RISULTATI RAGGIUNTI E METODOLOGIE ADOTTATE
6.1 Obiettivi trasversali raggiunti
COMPORTAMENTALI
Insuff.
Responsabilità, puntualità, autocontrollo
Sicurezza ed autonomia
Capacità di lavorare in gruppo
COGNITIVI
Padronanza dei mezzi linguistici
Uso dello specifico linguaggio disciplinare
Organizzazione di contenuti e metodi
Analisi e rielaborazione personale
Autovalutazione
Suff.
Discreto Buono
Ottimo
X
X
X
Insuff.
Suff.
Discreto Buono
Ottimo
X
X
X
X
X
6. 2 Metodologie
Con l’intento di rendere efficace il processo di insegnamento-apprendimento, la didattica,
quando possibile, è stata improntata sul metodo induttivo. Dalla sperimentazione,
dall’esperienza pratica che viene dalla conoscenza fisica e tangibile dei problemi si costruisce
e si ricerca il perchè teorico; dall’osservazione dell’impatto ambientale e sociale di un
problema si arriva all’analisi; dall’incidenza sociale, familiare ed individuale del pericolo
insito nelle attività lavorative, si comprende l’importanza della sicurezza.
6. 3 Situazioni da segnalare
Nessuna.
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10
Sezione 7
OSSERVAZIONE E VALUTAZIONE NEL PROCESSO DI
INSEGNAMENTO-APPRENDIMENTO.
7.1 Osservazione del processo e verifica formativa
esercizi in classe
sondaggi orali
correzione lavoro domestico
estemporanee
prove oggettive
relazioni
dibattiti
7.2 Accertamento di conoscenze, competenze e capacità
prove strutturate e semistrutturate
prove tradizionali
relazioni
interrogazioni orali
prove pratiche
7.3 Strategie messe in atto per il supporto e il recupero
studio assistito
attività individualizzata
lavori aggiuntivi
corso di recupero
7.4 Fattori che concorrono alla valutazione periodica e finale
profitto graduato secondo la griglia di valutazione della pagina seguente
progresso rispetto alla situazione di partenza
partecipazione
impegno
frequenza
7.5 Griglie di valutazione
Per la valutazione delle prove scritte è in uso la seguente griglia:
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11
Descrittori
Voti
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Livelli
Conoscenze
Competenze
Capacità
SAPERE:
acquisizione
dei contenuti
SAPER FARE:
comprensione
ed applicazione delle conoscenze
SAPER ESSERE:
utilizzazione
autonoma delle competenze
in situazioni diverse
Nullo
Assenza di contenuti
Assente
Assente
Assente
Assente
Scarso
Assenza della maggior parte dei
contenuti e comunque non
significativi
Assenza di alcuni contenuti e
presenza di altri con gravi errori
concettuali
Applicazione incomprensibile o applicazione
non logica in casi semplici
Non è capace di effettuare alcuna
analisi, né di sintetizzare le
conoscenze
Frammentarie con alcuni errori
concettuali o con significativi
contenuti non esposti.
Applicazione incompleta o parzialmente non
logica o con gravi errori concettuali
nell’esecuzione.
Effettua analisi e sintesi parziali ed
imprecise. Guidato esprime
valutazioni non approfondite.
Frammentarie dei contenuti
minimi con errori non
concettuali.
Applicazione logica con errori non gravi o
applicazione meccanica di situazioni
conosciute.
Guidato analizza e sintetizza in
modo non sempre corretto le
conoscenze acquisite e sulla base
di queste esprime valutazioni
superficiali.
Sufficiente
Contenuti minimi in forma
essenziale
Applica le conoscenze acquisite
nell’esecuzione di compiti semplici in modo
autonomo.
Analizza e sintetizza in modo
corretto le conoscenze minime
acquisite. Esprime valutazioni
argomentate in modo molto
semplice.
Discreto
Contenuti minimi, con
approfondimento di alcuni
argomenti
Applica le conoscenze in modo
sostanzialmente corretto, a casi più complessi,
a volte in modo autonomo.
Effettua analisi corrette e sintesi
coerenti. Esprime valutazioni
argomentate in modo semplice e
lineare.
Buono
Complete, approfondite ed
organiche.
Applica le conoscenze in modo corretto e
autonomo a casi più complessi.
Effettua analisi corrette e sintesi
coerenti. Esprime valutazioni
adeguatamente argomentate.
Complete, approfondite,
organiche e arricchite di spunti
personali.
Applica le conoscenze in modo corretto a casi
complessi e rispetto a situazioni nuove.
Effettua analisi corrette e sintesi
coerenti. Esprime valutazioni in
alcuni casi anche personalmente
argomentate.
Applica le conoscenze in modo corretto e
autonomo rispetto a situazioni nuove, con
valutazione della soluzione più adeguata
rispetto al caso.
Effettua analisi corrette sintesi
coerenti ed originali. Esprime
valutazioni personalmente
argomentate.
Scarso
Gravemente
Insufficiente
Insufficiente
Ottimo
Eccellente
Complete, approfondite,
organiche e personali.
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VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI
Per la valutazione delle prove orali è in uso la seguente griglia:
COMPETENZE
LIVELLO
CONOSCENZE
SAPERE:
acquisizione
dei contenuti
SAPER FARE:
comprensione
ed applicazione delle
conoscenze
SAPER ESSERE:
utilizzazione
autonoma delle
competenze
in situazioni
diverse
Non ricorda
alcuna nozione
VOTO
SAPER ESPRIMERE:
utilizzazione di un
lessico corretto
Rifiuta di sottoporsi a verifica
PRIMO
SECONDO
ABILITA’ ESPRESSIVE
CAPACITA’
Non comprende anche
se guidato
Non è in grado di
reperire
informazioni
1-2
Commette errori che
rendono incomprensibile
la comunicazione
3
Ricorda solo
qualche isolata
nozione
Non sa applicare le
conoscenze acquisite in
situazioni analoghe a
quelle note
Non sa analizzare
e sintetizzare le
conoscenze
acquisite
Ricorda nozioni
frammentarie e
superficiali
Applica le conoscenze
in modo mnemonico
commettendo errori
Sa analizzare solo
parzialmente
e sintetizzare in
modo impreciso
Non commette errori
sostanziali ma usa
termini imprecisi
5 - 5.5
Applica le conoscenze con
sufficiente correttezza
Sa analizzare e
sintetizzare con
sufficiente coerenza
Non commette errori
ma la
comunicazione è sintetica
6 - 6.5
Applica correttamente
le conoscenze
Sa analizzare e
sintetizzare in
modo corretto
Espone in modo organico
e chiaro
SETTIMO
Le conoscenze
sono complete
Applica con sicurezza e
precisione le
conoscenze
Sa analizzare e
sintetizzare in
modo autonomo e
consapevole
Espone in modo sicuro,
chiaro e preciso
8 - 8.5
OTTAVO
Le conoscenze
sono complete
e approfondite
Sa scegliere i
procedimenti e le
regole più adeguate
Sa analizzare,
sintetizzare ed
utilizzare in
situazioni nuove le
competenze
acquisite
Espone con proprietà e
varietà di lessico
9 - 9.5
Le conoscenze
sono complete
e rielaborate in
modo personale
Sa organizzare le
conoscenze in modo
originale
Espone con proprietà e
varietà di lessico e
con stile personale
10
TERZO
QUARTO
QUINTO
Le conoscenze
sono adeguate
SESTO
NONO
Le conoscenze
sono ampie e
abbastanza
approfondite
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr.
Sa analizzare,
sintetizzare ed
utilizzare in
situazioni nuove
ed
in modo personale
le
competenze
acquisite
Si esprime in modo
frammentario
e usa termini impropri
4 - 4.5
7 - 7.5
13
VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE E ORALI IN LINGUA STRANIERA
Per le lingue straniere sono in uso le seguenti griglie di valutazione specifiche:
VALUTAZIONE PRODUZIONE SCRITTA
COMPRENSIONE
2
CONTENUTO e
RIELABOLAZIONE
3
PUNTI
Completa
Parziale
Assente
1
0.5
0
Esauriente e personale
Esauriente
Semplice, mancanza di qualche elemento
Parziale, mnemonico
3
1.5
1
0.5
Mancanza di contenuto
LESSICO
2
ORTOGRAFIA
1
GRAMMAR
ACCURACY
2
Ricco, vario, appropriato
Uso appropriato del contenuto
Uso generalmente adeguato
Uso non sempre sicuro o limitato
Mancanza di conoscenza del lessico
2
1.5
1
0.5
0
Perfetta
Errori sporadici
Interferenze con la pronuncia
Molto scorretta
2
1.5
1
0
Uso sempre corretto e sicuro
Uso generalmente corretto
Presenza di errori che non pregiudicano la comprensione
Uso corretto delle strutture, ma formulazione imprecisa
Numerosi errori strutturali
2
1.5
1
0.5
0
VALUTAZIONE PROVA ORALE
ACQUISIZIONE – CONOSCENZA
Rifiuto reiterato
Voto
1
2
Pronuncia
3
4
5
6
7
8
9
10
0
Non sa applicare le conoscenze anche se guidato
Non sa riconoscere le regole grammaticali
Pronuncia: estremamente scorretta
Lessico
Strutture
Comunicazione
mancanza di
conoscenza del
lessico
uso completamente
errato
delle strutture
incapacità di
comunicazione
limitato od errato
numerosi errori di
grammatica
selezione confusa
delle funzioni
uso minimo ed
insicuro del lessico
frequenti errori
grammaticali
uso non sempre
sicuro del lessico
qualche errore
grammaticale
qualche errore di
pronuncia
generalmente
adeguato al
contesto
presenza di errori
grammaticali che
non pregiudicano la
comprensione
selezione confusa
delle funzioni
uso non sempre
corretto delle
funzioni
linguistiche in
relazione alla
situazione
uso corretto delle
funzioni linguistiche
in relazione alla
situazione
errori sporadici
di pronuncia
appropriato al
contesto
generalmente
corretto l’uso della
grammatica
uso corretto e sicuro
delle strutture
grammaticali
uso corretto e sicuro
delle strutture
grammaticali
molto scorretta
errori di
pronuncia che
compromettono
la comprensione
errori che talvolta
compromettono
la comprensione
errori di
pronuncia legati
ed interferenze
con L1 che non
pregiudicano la
comprensione
corretta e sicura
corretta e sicura
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr.
uso del lessico
vario ed appropriato
al contesto
uso del lessico
fluente ed
appropriato al
contesto
registro linguistico
pertinente alla
situazione
registro linguistico
pertinente
registro linguistico
pertinente
Informazioni
grave
disorganizzazione
delle informazioni
contenuto lacunoso
ed
esposizione confusa
contenuto povero ed
esposizione non
sempre logica
contenuto sufficiente
ma
esposizione non
sempre logica
essenziale rispetto
dei ruoli e situazioni
in un dialogo,
contenuto semplice
e coerente
informazione ed
espressione
chiara
esposizione
dell’argomento
esauriente, chiaro
esposizione
dell’argomento
esauriente, chiaro e
logico
14
B) Griglia di valutazione della condotta
Criteri di valutazione del comportamento
Rispetto
con
scrupolosa
attenzione
del
patto
di
corresponsabilità, frequenza assidua, puntualità, partecipazione
attiva e collaborativa alle lezioni e alle attività proposte in orario
curricolare ed extracurricolare, rispetto rigoroso delle consegne,
rispetto di tutti coloro che operano nella scuola, degli spazi,
degli arredi e dei beni altrui, collaborazione costruttiva con
insegnanti e compagni.
Rispetto del patto di corresponsabilità, frequenza assidua,
puntualità, partecipazione attiva e collaborativa alle lezioni e
alle attività proposte, lievi e sporadici episodi di
disturbo/distrazione durante le lezioni, puntuale rispetto delle
consegne, rispetto di tutti coloro che operano nella scuola, degli
spazi, degli arredi e dei beni altrui, collaborazione costruttiva
con insegnanti e compagni.
Rispetto sostanziale del patto di corresponsabilità, frequenza e
puntualità in classe regolare o con qualche richiesta di permessi
di entrata posticipata e/o di uscita anticipata (atteggiamento
opportunistico), sostanziale rispetto delle consegne, qualche
episodio di disturbo/distrazione durante le lezioni, rispetto di tutti
coloro che operano nella scuola, degli spazi, degli arredi e dei
beni altrui, selettiva disponibilità a collaborare con insegnanti e
compagni.
Rispetto del patto di corresponsabilità nelle sue linee generali, e
la presenza di almeno uno dei seguenti elementi:
o
frequenza irregolare e/o scarsa puntualità in classe,
o
numerose richieste calcolate di permessi di entrata
posticipata e/o di uscita anticipata,
o
assenze “strategiche” in concomitanza delle verifiche,
o
inadempienze nel rispetto delle consegne,
Voto
10
9
8
7
o episodica mancanza di rispetto nei confronti di coloro che
operano nella scuola e/o nei confronti delle strutture.
Presenza di almeno uno dei seguenti elementi:
o richiami scritti sul giornale di classe per reiterate infrazioni
disciplinari,
o sospensione dalle lezioni,
o inosservanza delle consegne e del regolamento d’Istituto,
o comportamenti episodici che violino la dignità e il rispetto
della persona e/o delle cose.
Sospensione dalle lezioni, anche per periodi inferiori ai 15
giorni, per gravi comportamenti anche che violino la dignità e il
rispetto della persona (offese verbali, minacce, violenza privata,
sottrazione di beni altrui, uso e spaccio di sostanze
stupefacenti, ingiurie, gesti di natura sessuale, creazione di
situazioni di pericolo come allagamenti e incendi, ecc.), ripresa
e divulgazione di immagini lesive della dignità personale.
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr.
6
1-5
non ammissione alla
classe successiva e/o
all’esame di stato
15
Sezione 8.
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
Materia:
Ecologia applicata
Docente:
Prof. Giovanni Moranda
Libro di testo:
Ore di lezione svolte su quelle previste dal piano di
Ecologia Applicata vol.1 di Ferrari – Marcon – studi:
Menta, edizioni Edagricole.
Svolte fino al 11.05.2013 n. 78 ore e 40 min di
lezione su 99 ore previste
Contenuti
L’ECOLOGIA DEGLI AMBIENTI NATURALI ED ARTIFICIALI
La biosfera, il bioma, l’ecosistema. Concetto di agro-ecosistema.
MEZZI E METODOLOGIE DI LOTTA FITOIATRICA
Mezzi e metodologie di lotta: profilassi e terapia. Il concetto di malattia e di danno.
Interventi di tipo agronomico. Interventi con mezzi fisici e meccanici. Interventi con mezzi legislativi.
Interventi fitoiatrici a basso impatto.
La lotta biologica, le sue metodologie ed i suoi limiti. La lotta biologica contro insetti ed acari:
entomofagi (uccelli, artropodi, insetti predatori e parassitoidi). Lotta microbiologica: virus, batteri,
nematodi entomoparassiti, funghi. La lotta biotecnica e biotecnologica: strategie di tipo genetico,
tecniche di uso dei feromoni, tecnica dell’autocidio, tecnico di uso dei regolatori dello sviluppo. I
semiochimici.
Interventi con mezzi chimici. Principali tipi di prodotti fitosanitari. Insetticidi, anticrittogamici,
acaricidi, nematocidi. Composizione di un prodotto fitosanitario. Principali preparazioni e
formulazioni. Caratteristiche di un agrofarmaco: aspetti qualitativi, quantitativi e collaterali. Tossicità
di un agrofarmaco: acuta e cronica. Tempi di carenza, limiti di tolleranza e tempi di rientro.
Classificazione dei prodotti fitosanitari in base alla tossicità. Norme pratiche sull’uso degli
agrofarmaci: acquisto, trasporto, conservazione.
ESEMPI DI FITOPATOLOGIE AGRARIE
La peronospora della vite, oidio o mal bianco dei cereali, ticchiolatura del melo, la mosca dell’olivo.
ESEMPI DI FITOPATOLOGIE FORESTALI
La cidia o verme delle castagne, afide del tiglio, cancro colorato del platano, cancro del cipresso,
grafiosi dell’olmo.
ERBE INFESTANTI E TECNICA DEL DISERBO
Caratteri principali delle erbe infestanti. Competizione fra piante ed infestanti. Problemi legati alla
gestione delle malerbe. Strategie di controllo integrato delle infestanti: mezzi di lotta.
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr.
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CONOSCENZE
COMPETENZE
-
- Descrivere il paesaggio naturale e quello agrario evidenziandone le
differenze
- Classificare un agroecosistema nell’ambito della biosfera terrestre
descrivendone le modalità di circolazione della materia e di flusso
dell’energia
- Descrivere i principali metodi di lotta alle avversità
-
CAPACITA’ E
ABILITA’
Obiettivi realizzati
L’ecosistema naturale ed agrario
Agricoltura biologica e convenzionale
I principi e le leggi che regolano gli ecosistemi naturali ed artificiali
I grandi biomi terrestri e l’impatto dell’uomo
I principali metodi di lotta alle bioavversità
Le fitopatologie e fisiopatie principali delle colture strategiche e delle piante
forestali
--
Distinguere le differenze sostanziali che esistono tra un ecosistema naturale
ed uno agrario dal punto di vista produttivo ed ambientale
Riconoscere le principali malattie delle piante ed i principali agenti di danno
e saperne indicare consapevolmente i metodi di cura
Essere in grado di valutare i vantaggi e gli svantaggi dei principali metodi di
lotta alle avversità (bioavversità, erbe infestanti) ed essere in grado di
stimarne i rischi e gli effetti dal punto di vista agrario, ambientale e sanitario
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr.
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Materia: ECONOMIA AGRARIA
Docenti: Maurizio Fisicaro e Immacolata De-Lellis
•
Libro di testo:
•
Contenuti
•
•
•
•
•
•
•
Ore di lezione svolte su quelle previste dal piano di
studi: svolte fino al 13.05.2013 n. 83 ore e 30 min
di lezione su 99 ore previste
testo di :Rebasti P.e Nardi T., ECONOMIA,
CONTABILITÀ E GESTIONE DELL’AZIENDA
AGRARIA, Marietti scuola.
Le scelte economiche dell’imprenditore
Analisi del bilancio aziendale
I costi di produzione
Conti colturali
Economia delle macchine del bestiame
Bilanci di trasformazione: del macchiatico e dell’industria
casearia, enologica, olearia,
Economia dei miglioramenti fondiari e relativi giudizi di
convenienza
Obiettivi realizzati
CONOSCENZE
COMPETENZE
CAPACITA'
Conoscono:
• i concetti di ordinamento colturale, bilancio parziale,
fertilità economica;
• i fondamenti tecnici ed economici dell’avvicendamento;
• la classificazione dei costi;
• l’importanza della meccanizzazione agricola nel quadro
economico dell’azienda, degli allevamenti zootecnici e
della trasformazione aziendale dei prodotti;
• le leggi inerenti i mezzi fertilizzanti.
Sanno:
• redigere conti colturali di colture erbacee;
• determinare il costo di esercizio di una macchina agricola;
• interpretare il grafico relativo alla legge della produttività
decrescente;
• determinare il valore nutritivo degli alimenti in equivalenti
di U. F.
• determinare il prezzo di trasformazione di alcuni prodotti
grezzi in prodotti finiti;
• determinare il costo di produzione unitario della carne e del
latte;
• determinare il valore e il prezzo di macchiatico;
• reperire dati economici.
Sanno:
• sono in grado di esprimere giudizi di convenienza in
relazione a colture alternative, all’introduzione di
macchine agricole in azienda, alla trasformazione di alcuni
prodotti aziendali, all’uso di mezzi fertilizzanti;
• sono in grado di esprimere giudizi circa la destinazione
produttiva degli alimenti in rapporto alla relazione
nutritiva dei medesimi.
NOTE: Economia dei fertilizzanti e delle macchine: programma da svolgere e d’approfondire dopo il 13/05/2013.
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr.
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Materia: ECONOMIA DEI MERCATI
AGRICOLI
Docenti: Maurizio Fisicaro
•
Libro di testo:
•
Contenuti
•
•
•
•
•
•
•
•
Ore di lezione svolte su quelle previste dal piano di
studi: Svolte fino al 13.05.2013 n. 60 ore e 45 min
ore di lezione su 66 ore previste
testo di :Pisanti R., ECONOMIA DEI MERCATI
AGRICOLO, Edagricole.
Il mercato
Le diverse forme di mercato
Ruolo e funzioni delle organizzazioni di mercato nel
settore agricolo
Le organizzazioni di mercato
Marketing dei prodotti agricoli
La commercializzazione dei prodotti agricoli
Problematiche connesse alla commercializzazione
La qualificazione dei prodotti
Obiettivi realizzati
CONOSCENZE
COMPETENZE
CAPACITA'
Conoscono:
• le caratteristiche della domanda e dell’offerta dei beni e dei
servizi;
• il concetto di mercato, il prezzo di equilibrio, la legge di
Jevons;
• le diverse forme di mercato, i contratti di produzione, le
cooperative;
• gli strumenti di marketing e la loro importanza nel settore
agricolo;
• le figure operanti nel settore del commercio dei prodotti
agricoli;
• le problematiche relative alla commercializzazione,
conservazione, preparazione, imballaggio e certificazione
della qualità dei prodotti agricoli.
Sanno:
• interpretare l’andamento di curve di domanda e di offerta;
• determinare l’elasticità della domanda e dell’offerta in
funzione del prezzo;
• individuare le problematiche legate alla collocazione dei
prodotti agricoli sui mercati;
• distinguere i diversi canali di distribuzione.
Sanno:
• suggerire comportamenti economici nel periodo breve,
medio e lungo;
• cogliere criticamente la posizione dell’agricoltore sul
mercato e di effettuare suggerimenti per rafforzarla;
• individuare, in rapporto ai più comuni prodotti agricoli, il
canale distributivo più idoneo ed effettuare suggerimenti
per migliorarne la qualità.
NOTE: Il commercio internazionale dei prodotti agricoli e agroindustriali: argomenti da svolgere e
d’approfondire dopo il 13/05/2013.
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr.
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Materia: EDUCAZIONE FISICA
Contenuti
Libro di testo:
Docente: prof. Cominelli Maurizio
Ore di lezione svolte su quelle previste dal piano di studi:
Svolte fino al 13.05.2014 n. 56 ore e 30 min di lezione su 66
ore previste
Test di valutazione delle capacità fisiche (resistenza, velocità, forza, coordinazione, mobilità);
esercizi di condizionamento organico;
esercitazioni di sviluppo e potenziamento delle capacità condizionali (forza, velocità, resistenza) e
coordinative (coordinazione dinamica generale e segmentaria, equilibrio, agilità, destrezza,
organizzazione spazio-temporale, reazione motoria);
esercizi di affinamento ed arricchimento degli schemi motori;
giochi sportivi (pallavolo, pallacanestro, atletica leggera, calcio);
attività motorie generali;
esercitazioni a corpo libero;
esercitazioni ai piccoli e grandi attrezzi;
esercitazioni in circuito con attrezzi;
esercizi di mobilità articolare generale;
esercizi generali di stretching;
atletica leggera (mezzofondo, velocità, ostacoli, getto del peso, salto in alto, salto in lungo, lancio
del disco);
pallavolo (tecnica individuale e gioco collettivo);
pallacanestro (tecnica individuale e gioco collettivo);
calcio (cenni di base).
All’interno delle lezioni, ogni qualvolta se ne è presentata l’occasione, si sono inseriti alcuni
argomenti teorici: anatomia del corpo umano e fisiologia del movimento (cenni di base), teoria e
storia dei vari sport, principi generali di igiene.
Obiettivi realizzati
•
CONOSCENZE
•
•
COMPETENZE
CAPACITA'
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr.
Criteri che regolano l’incremento delle principali qualità
fisiologiche: forza/resistenza/potenza muscolare e
resistenza cardio/circolo/respiratoria.
Principali regole di pallacanestro, pallavolo, calcio ed
atletica leggera.
Effetti che derivano da un adeguato avviamento e attività
motoria.
L’alimentazione applicata allo sport.
Sapere attivare esercizi a carico naturale.
Sapere correre a ritmo costante e controllato.
Sapere giocare a pallacanestro, pallavolo, calcio.
Sapere eseguire i gesti basilari dell’atletica leggera.
correre, saltare e lanciare.
Porsi criticamente di fronte al problema del mantenimento
della buona salute.
Rilevare il proprio livello di efficienza psicofisica.
Saper interpretare gli effetti dell’attività sportiva
sull’individuo.
Saper riconoscere e distinguere le differenze
sull’organismo delle varie sostanze dopanti.
20
Materia: Diritto e Legislazione
agraria
Docente: Giordano Adriano
Libro di testo: Diritto e legislazione
agraria – Redazione giuridica Simone
Contenuti
Ore di lezione previste: 99 ore
Ore effettivamente svolte al 13/05/2014: 76 ore e 55 min
PERCORSO E Impresa e azienda in agricoltura
LEZIONE 1 L’impresa e l’azienda in generale
• La nozione giuridica di imprenditore
• L’imprenditore commerciale
• Il piccolo imprenditore
• L’impresa familiare
• Azienda e impresa
• I segni distintivi dell’impresa
• Il consorzio di imprese
LEZIONE 2 Le società
• La classificazione delle società
• Le società cooperative
LEZIONE 3 L’impresa agricola
• Generalità
• Requisiti
• Elementi costitutivi del fondo
• Gli elementi accessori
• Limitazioni alla proprietà agraria
LEZIONE 4 L’imprenditore agricolo e le forme di svolgimento
dell’impresa agricola
• Nozione di imprenditore agricolo
• Le attività agricole principali
• Il coltivatore diretto
• L’imprenditore agricolo professionale ( IAP )
• L’impresa familiare coltivatrice
• Le cooperative agricole
• I consorzi
PERCORSO G La legislazione speciale per l’agricoltura
•
•
•
•
LEZIONE 1 L’organizzazione amministrativa in agricoltura
La ripartizione delle competenze in materia di agricoltura
Le Comunità montane
La bonifica e le opere di miglioramento fondiario
L’espropriazione per pubblica utilità
LEZIONE 2 La politica agricola comunitaria
Le ragioni della politica agricola
Gli obiettivi della politica agricola comunitaria
I principi fondamentali della politica agricola comunitaria
La gestione della politica agricola comunitaria
LEZIONE 3 Il diritto dell’ambiente
• Il diritto dell’ambiente: evoluzione storica
• La tutela dell’ambiente in Europa La tutela dell’ambiente in
Italia
•
•
•
•
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr.
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Obiettivi realizzati
•
CONOSCENZE
•
•
•
COMPETENZE
•
•
•
•
•
•
CAPACITA'
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr.
Conoscenza delle caratteristiche generali dell’imprenditore
e delle diverse categorie di imprenditore.
Conoscenza delle differenze tra impresa e azienda.
Conoscenza delle caratteristiche dell’imprenditore agricolo
e delle due tipologie di attività da esso svolte: attività
agricole principali e attività agricole per connessione.
Conoscenza della legislazione speciale per l’agricoltura.
Saper utilizzare un linguaggio giuridico adeguato.
Saper distinguere le varie categorie di imprenditore.
Saper riconoscere le varie tipologie di società.
Saper riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema
socio-economico agricolo per orientarsi nel tessuto
produttivo del proprio territorio.
Essere in grado di rielaborare, in un discorso con un
adeguato linguaggio tecnico–giuridico, i contenuti appresi.
Essere in grado di applicare i concetti teorici trattati ai casi
concreti.
22
Materia: Inglese
Docente: Ghisla Deanna
Ore di lezione svolte su quelle previste dal piano di studi:
Svolte fino al 13.05.2014 n. 88 e 40 min di lezione su 99 ore previste
Libri di testo:
C.Taylor – G. Barbierei, New Challenges in
Agriculture, Edagricole Scolastico
M.Layton – M.Spiazzi – M.Tavella, Slides from the
World, Zanichelli
Contenuti
1 QUADRIMESTRE:
GRAMMAR REVISION
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Present, past, future tenses
Preposition of time and movement
Personal pronouns (subject/object)
Possessive adjectives and pronouns
Comparatives and superlatives
Modals: general rules
‘Shall’ for suggestions
Present perfect: just, already yet, ever, never
Simple past vs present perfect
Duration form: with for e since
Linkers, connectors and sequencers
Da “SLIDES FROM THE WORLD”:
Unit 10 South Africa pp. 99-106
The Rainbow nation
Cape Town
South Africa emotions: a safari
A history of apartheid: and vision of the film “Invictus”
Da “NEW
CHALLENGES
IN
AGRICULTURE”:
Module 7: Carbohydrates: a source of health: pp.192-208
Unit 1 Do yourself a favour: eat more carbohydrates. p. 192-205
How foods affect our moods. p. 192
Carbohydrates: legumes cereals and potatoes. p. 193
Legumes. pp 194-196
Cereals crops pp 197-202
Breakfast can boost your brain power p.202-203
The potato p.205
Module 8: Fruit and vegetables pp. 209-222
Unit 1: Optimum diet for Optimum Health. pp. 211-222
Vegetables 211-213
Grapes p.222
Module 11 The Food you can trust. p.304-316
Unit 1 Organic Food.
Consumers’concern about food. p. 304
What is genetic Engineering? p.309
Processing organic food p. 310
The best methods of preserving and processing fruit and Vegetables. p. 314
Unit 2 from plant to table: oil and wine. pp.317-332
Olive oil: drops of gold pp.317-321
Wine the nectar of the Gods pp.322-329
Organic Italian Wines p. 330
An ancient organic product: traditional vinegar pp. 331-332
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr.
23
II QUADRIMESTRE
GRAMMAR REVISION:
•
•
•
‘Will’ and the 1st conditional sentences
2nd conditional sentences
Passive form
Da “SLIDES FROM THE WORLD”:
Unit 7: Canada
The Cities
The Great Lakes
The Canadian Rockies
A multicultural Nation; The Canadian flag; Bilinguism in Canada; the Government;
Who are the Inuit?
Unit 5 Ireland
Dublin p.44
Let’s go and have some craic p.45
A symbol of Ireland p.46
Irish music p. 47 p 133
Unit 3 Wales
The National Park of Snowdonia p28
Cardiff the capital of Wales p29
Aspects of Welsh life p 31
Squash or rugby? pp. 114-115
Da “NEW
CHALLENGES
IN
AGRICULTURE”:
Module 11 The Food you can trust
Unit 3: Dairy Products pp. 333-349
Milk: the most complete food at any age p. 333-336
Butter pp. 337-340
From forage to cheese pp. 341
Cheese pp. 342-345
The king of all cheeses Parmigiano Reggiano pp. 346-350
Module 13 The better the house the better the life pp. 386-397
Unit 1 The housing of farm livestock
Farm buildings p. 386
Animal housing in organic farming p.390
The right building for the right animal p. 391
Module 14 Farm management pp. 398-416
Unit 1 How to run a farm
How to run a farm p. 398
Do you want to apply for a job as a farm manager? p. 399
The factors of production in farm management p. 399
Risk and uncertainty in farm management p.402
Unit 2 Computers and Farm Management
Time is money: computers save time, computers are money savers p. 408
The future of farming at your fingertips p. 413
What farmers say about computers and the Internet. p. 415
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr.
24
Revision
Parte in corso di svolgimento al 14 maggio:
Da New Challenges in agriculture
Module 14 unit 2 Computers and Farm Management:
Time is money: computers save time, computers are money savers p. 408
The future of farming at your fingertips.
What farmers say about computers and the Internet.
da Slides from the World
Unit 5 Ireland
Dublin p.44
Let’s go and have some craic p.45
A symbol of Ireland p.46
Irish music p. 47 p 133
Unit 3 Wales
The National Park of Snowdonia p28
Cardiff the capital of Wales p29
Aspects of Welsh life p 31
Squash or rugby? pp. 114-115
Obiettivi realizzati
CONOSCENZE
COMPETENZE
•
•
•
Strutture fondamentali della lingua inglese.
Aspetti della cultura di alcuni paesi di lingua inglese.
Argomenti a carattere scientifico
•
•
Saper riconoscere e riutilizzare le principali strutture
grammaticali.
Saper presentare un argomento di proprio interesse,
motivandone la scelta.
Saper comprendere le domande poste, organizzando le
risposte.
Saper cogliere il senso dei testi proposti.
•
•
•
•
Lettura corretta e scorrevole.
Analisi.
Sintesi.
Rielaborazione personale.
•
•
CAPACITA'
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr.
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Materia: ITALIANO
Libro di testo:
SAMBUGAR-SALA’
LIEM – IL NOVECENTO
LA NUOVA ITALIA
Docente: Clesi Pasqua
Ore di lezione svolte al 13.05.2014
su quelle previste dal piano di studi :
n. 118 ore di lezione su 132 ore previste.
CONTENUTI
Verismo, Naturalismo e Realismo
Giovanni Verga: vita, pensiero e poetica
I Malavoglia: trama, struttura, personaggi ecc…
Da “L’amante di Gramigna”: Un documento umano
Il Simbolismo e I poeti maledetti
Il Decadentismo: reazione al Positivismo, l’Estetismo e la crisi della ragione
Il Decadentismo: il romanzo estetizzante e il romanzo della crisi
Il Decadentismo: il romanzo della crisi in Italia – Svevo e Pirandello
Il Decadentismo e l’età delle Avanguardie: Futurismo – Vociani – Dadaismo – Surrealismo
La letteratura nell’età delle Avanguardie: la poesia futurista; la lirica della rivista “La Voce”; il Teatro nell’età
delle Avanguardie
Il Decadentismo italiano
La poesia italiana del primo Novecento
- Ritratto d’autore: Giovanni Pascoli - vita e opere
Giovanni Pascoli – il pensiero e la poetica
Da : Il fanciullino: E’ dentro di noi un fanciullino
Da Myricae: Temporale
Il lampo
Il tuono
Novembre
X Agosto
Da Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno
- Gabriele D’Annunzio : vita e opere
Caratteristiche, trama e temi delle opere: Il Piacere
Laudi del cielo,della terra del mare e degli eroi
Struttura, temi e stili del “Notturno”
Da Il Piacere: Il ritratto di un esteta: Andrea Sperelli
Da Laudi del cielo della terra del mare degli eroi: La pioggia nel pineto
D’Annunzio e l’epoca del piacere: l’impresa di Fiume e la vita a Fiume (LIM)
D’Annunzio: visione, attraverso la LIM, della trasmissione Correva l’anno.
La narrativa della crisi:
- Luigi Pirandello: vita, opere e pensiero
Dall’Umorismo a Uno nessuno e centomila
Da L’umorismo : Il sentimento del contrario
Struttura, ambientazione e temi di: Novelle per un anno
Da novelle per un anno : La patente
Da Il fu Mattia Pascal : Cambio treno e Io e l’ombra mia
Visione del film “Il fu Mattia Pascal”
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr.
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Caratteristiche di:
• Così è (se vi pare)
• Uno nessuno e centomila
• Sei personaggi in cerca d’autore
- Italo Svevo : vita e opera
Incontro con un’opera : La coscienza di Zeno
Ogni allievo, a scelta, ha analizzato due dei quattro testi proposti dal manuale:
“L’ultima sigaretta”
“Un rapporto conflittuale”
“Il trionfo di Zeno”
“Una catastrofe inaudita”
Monologo interiore nelle opere di Svevo
Da completare
La poesia tra le due guerre
L’Ermetismo
- G. Ungaretti : vita e opere
Da L’Allegria : Fratelli
S.Martino del Carso
Veglia
I fiumi
Cenni su:
- Carlo Emilio Gadda
- Italo Calvino
Obiettivi realizzati
•
CONOSCENZE
•
•
•
•
•
COMPETENZE
•
•
•
CAPACITA'
•
•
•
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr.
Conoscenza dei caratteri differenziali di alcune
correnti culturali e/o letterarie tra la fine
dell’Ottocento e la prima metà del Novecento.
Conoscenza di dati significativi della biografia di
alcuni autori con particolare riferimento alle
esperienze che hanno maturato le scelte ideologiche
e poetiche.
Conoscenza degli elementi significativi della
tradizione culturale in cui gli autori si inseriscono.
Conoscenza delle strutture fondamentali del
linguaggio poetico e del linguaggio narrativo.
Conoscenza delle nuove tipologie nella produzione
scritta di italiano.
Saper effettuare l’analisi di un testo (poetico e
narrativo) dal punto di vista tecnico e
contenutistico.
Saper riconoscere le varie componenti della
corrente letteraria studiata.
Saper riconoscere le nuove tecniche narrative
introdotte dalla psicoanalisi.
Capacità di cogliere analogie e differenze tra testi
dello stesso genere ma di autori diversi.
Capacità di cogliere analogie e differenze fra autori
della stessa corrente letteraria.
Capacità linguistico-espressiva.
Capacità di comunicare e documentare
adeguatamente il proprio lavoro.
27
Materia: MATEMATICA
Docente: Baldissera Giuseppe
Libro di testo :
ARGOMENTI MODULARI DI
Ore di lezione svolte al 13.05.2014
MATEMATICA MODULO K SUCCESSIONI su quelle previste dal piano di studi :
LIMITI E DERIVATE
n. 80 ore e 50 min di lezione su 99 ore totali
Appunti
dell’a. s. previste.
DODERO-BARONCINI-MANFREDI
CEDAM
CONTENUTI
Definizioni
Insiemi numerici: insiemi numerici e insiemi di punti; intervalli; insiemi numerici limitati e illimitati; massimo
e minimo di un insieme numerico.
Funzioni: definizioni e terminologia; funzioni numeriche e funzioni matematiche; grafico di una funzione;
funzioni biunivoche; funzioni pari e funzioni dispari; funzioni composte; funzioni crescenti e funzioni
decrescenti in un intervallo; funzioni limitate; massimi e minimi.
Classificazione delle funzioni e dominio
Classificazione delle funzioni matematiche; determinazione del dominio di una funzione matematica.
Limiti e continuità
Intorni, approccio intuitivo al concetto di limite; le quattro definizioni di limite; funzioni continue e calcolo dei
limiti.
Algebra dei limiti e delle funzioni continue.
Limiti notevoli.
Forme indeterminate.
Studio del grafico approssimato
Grafico approssimato di una funzione razionale nota la sua equazione:
determinazione del dominio;
individuazione delle intersezioni con gli assi cartesiani;
studio del segno;
calcolo dei limiti nei punti di discontinuità;
studio dei punti di discontinuità e identificazione delle relative specie;
determinazione degli asintoti orizzontali, verticali e obliqui;
disegno approssimato di una funzione.
Derivata di una funzione
Definizioni e nozioni fondamentali sulle derivate; significato geometrico della derivata.
Calcolo delle derivate di alcune funzioni elementari (funzione costante, funzione potenza, funzione esponenziale,
funzione logaritmica, funzione seno e funzione coseno). Derivata delle funzioni somma, prodotto, quoziente.
Derivata di una funzione composta. Regola di De l’Hopital. Teorema di esistenza degli zeri. Teorema di
Weierstrass. Studio dei massimi e dei minimi con la derivata prima. Teorema di Lagrange. Teorema di Rolle.
Conseguenze del Teorema di Lagrange. Relazione tra concavità e segno della derivata seconda.
da completare (se possibile):
Cuspidi e punti di flesso. Significato cinematico della derivata.
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr.
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Obiettivi realizzati
CONOSCENZE
COMPETENZE
CAPACITA'
•
•
•
•
•
Il limite di una funzione.
Regole per il calcolo dei limiti e forme di indecisione.
Proprietà delle funzioni continue.
Classificazione dei punti di discontinuità.
Derivata di una funzione in un punto.
•
•
•
Applicazione consapevole delle regole di calcolo.
Calcolo dei limiti di una funzione algebrica.
Calcolo della derivata di una funzione in un punto.
•
Collegare le conoscenze e le competenze acquisite per rappresentare il grafico
approssimato di una funzione razionale nota la sua equazione;
Leggere il grafico di una funzione e dedurre da esso gli elementi caratteristici;
Esporre con precisione di linguaggio.
Curare la coerenza argomentativa.
•
•
•
Documento Consiglio di Classe
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Materia: RELIGIONE
Libro di testo :
BOCCHINI SERGIO
RELIGIONE E RELIGIONI
EDB EDIZ. DEHONIANE BO
Docente: Bonomelli Sonia
Ore di lezione svolte al 13.05.2014
su quelle previste dal piano di studi :
n. 30 ore di lezione su 33 ore previste.
CONTENUTI
Definizione di etica.
Le diverse etiche contemporanee.
L’aborto. Quando inizia la vita umana.
Problemi etici.
Posizione delle diverse religioni.
La violenza contro le donne. Un fenomeno mondiale. Problemi etici.
La posizione delle diverse religioni.
Droga: uso, abuso, dipendenza.
Visione film: “Blow”.
Madre Teresa di Calcutta. La sua vita e la ricerca di Dio.
L’Induismo. La concezione della vita secondo l’Induismo.
La non violenza:
Gandhi. Vita. La non violenza per la liberazione dell'India, la disobbedienza civile e il
boicottaggio delle merci inglesi.
Gesù: esempio di adesione e predicazione della non violenza.
Visione film: Madre Teresa.
La giornata della memoria.
Islam:
La vita del profeta Maometto, i 5 pilastri della religione, il Corano.
Allah e il suo profeta, il credo islamico.
La pratica religiosa.
La donna nell’Islam.
Quando la religione diventa teocrazia. La pena di morte in Iran.
Visione del film: Viaggio alla Mecca
Il matrimonio cristiano:
Il rapporto di coppia
Il fidanzamento: tempo di grazia
Da coniugi a genitori: la sessualità all’interno del matrimonio.
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr.
30
Obiettivi realizzati
•
Avere un'informazione di base sui concetti di etica, morale, coscienza.
Conoscere la visione che ispira l'etica religiosa cattolica e le altre etiche
contemporanee.
Conoscere la formulazione dei dieci Comandamenti secondo la
tradizione ebraica e cristiana.
Conoscere in modo essenziale l’Islam, approfondendo alcuni temi
specifici.
Orientarsi con senso critico tra le varie proposte etiche contemporanee.
•
Sapersi confrontare con l'etica cattolica e quella laica.
•
Conoscere la teoria della non violenza come mezzo di lotta pacifica
che accomuna le diverse culture e religioni.
Conoscere in modo dettagliato i momenti del fidanzamento e del
matrimonio, il primo tempo di conoscenza e fondamento, il secondo
tempo di conferma del rapporto di coppia.
•
CONOSCENZE
•
COMPETENZE
•
•
Prendere coscienza e stimare i valori umani che sono alla base del
Decalogo.
•
•
Eliminare i più gravi pregiudizi che circolano sull’Islam.
Capacità di riconoscere il ruolo e l’importanza che hanno le religioni nel
favorire o meno una sana convivenza tra i popoli.
•
Capacità di riferimento alla storia, alla tradizione e ai documenti della
Chiesa.
•
Riconoscere i risvolti antropologici e culturali delle diverse scelte etiche.
CAPACITA'
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr.
31
Materia: STORIA
Docente: Favilla Vincenzo
Libro di testo :
Ore di lezione svolte al 13.05.2014
su quelle previste dal piano di studi :
n. 61 ore e 20 min. di lezione su 66 ore previste.
PALAZZO/BERGESE
SISTEMA STORIA
“ DAL NOVECENTO AI GIORNI NOSTRI”
EDITRICE LA SCUOLA
CONTENUTI
Modulo 1: All’alba del Novecento:
La società di massa; L’età giolittiana
Modulo 2: Guerra e Rivoluzione:
La prima guerra mondiale; La Rivoluzione russa.
Modulo 3: L’Età dei totalitarismi
L’Italia tra le due guerre: il fascismo; La crisi del 29;
La Germania tra le due guerre: il nazismo;
La seconda guerra mondiale ( Crisi e tensioni internazionali; Verso la guerra;
1939-40: la guerra lampo; 1941: la guerra mondiale)
da completare
Modulo 3: Seconda guerra mondiale(Il dominio nazista in Europa; 1942-43: la svolta;
1944-45: la vittoria degli Alleati; Dalla guerra totale ai progetti di pace;La guerra e la
Resistenza in Italia dal 1943 al 1945
Se possibile
Modulo 4: Il secondo dopoguerra
Origini della guerra fredda;
L’Italia dalla fase costituente al centrismo
Obiettivi realizzati
•
Conoscenza dei principali eventi che caratterizzano il Novecento.
Conoscenza delle cause sociali-politiche ed economiche degli
eventi studiati.
Conoscenza di alcune forme di governo.
COMPETENZE
•
•
•
Saper collocare i principali eventi nello spazio e nel tempo.
Saper comprendere ed utilizzare la terminologia specifica.
Saper analizzare sinteticamente le varie forme di governo.
CAPACITA'
•
Capacità di cogliere analogie e differenze tra alcuni eventi.
CONOSCENZE
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr.
•
•
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Materia: TECNICHE DI PRODUZIONE
E VALORIZZAZIONE DEI PRODOTTI
AGRICOLI
Libro di testo:
Tecnologie e trasformazioni dei prodotti
agricoli Autore M. Vitagliano ed. Calderini
Docenti: Bono Alessandro, Immacolata De
Lellis
Ore di lezione svolte su quelle previste dal piano di
studi:
Svolte fino al 13.05.2014 n. 118 ore e 25 min.di
lezione su 132 ore previste
Contenuti
Modulo n° 1 L’industria vitivinicola e la produzione della birra
1UD L’uva: caratteristiche essenziali
Il raspo, la buccia, la polpa, i vinaccioli, le sostanze odorose e fenoliche, gli zuccheri e la determinazione del loro grado ,
gli acidi, le sostanze azotate e peptiche, le sostanze minerali e le vitamine. I fattori che influenzano la maturazione, la
maturazione e le sue anomalie, epoca e modalità di vendemmia
2 UD Lo stabilimento vinicolo:
lo stabilimento vinicolo e i vasi vinari, igiene degli ambienti ed attrezzature preposte alla vinificazione.
3 UD Il mosto:
composizione del mosto e i tipi di mosto, misurazione del grado zuccherino la mescolanza delle uve,la correzione del
mosto.
4 UD La vinificazione:
il chimismo della vinificazione: la fermentazione alcolica e malolattica; i lieviti, l’anidride solforosa in enologia; le varie
tipologie di vinificazione: in bianco, in rosso: vinificazione continua, la macerazione a caldo e la macerazione carboniosa,
gli spumanti(accenni)
5 UD il vino e i trattamenti per l’illimpidimento e la stabilizzazione:
La composizione del vino; la svinatura, la colmatura, i travasi, la centrifugazione, la chiarificazione, la filtrazione, i
trattamenti col caldo e col freddo, la rifermentazione
6 UD l’invecchiamento dei vini:
la fase di ossidazione, fase di riduzione, il confezionamento, classificazione e caratteristiche commerciali
7 UD Difetti e alterazioni dei vini:
le anomalie fisiche, chimiche, da enzimi e microbiche.
8 UD La birra, materia prima la produzione del malto il luppolo fermentazione alta e bassa diverse tipologie di birra
Modulo n° 2 Tecnologie lattiero-casearie
1UD Il latte:
caratteristiche e composizione, le variazioni della composizione del latte, proprietà fisiche e chimiche, la microflora
lattica e non lattica di interesse caseario, caratteristiche del latte alimentare, la filiera produttiva, descrizione dei vari
trattamenti (refrigerazione, filtrazione, omogeneizzazione, risanamento e , raccolta, trasporto e conservazione
(pastorizzazione, sterilizzazione, bactofugazione)
Lo yogurt: composizione, batteri lattici, fasi della produzione dello yogurt compatto e cremoso
Il burro: composizione, fasi della produzione, preparazione della crema, maturazione, zangolatura, formazione dei panetti
e confezionamento
2 UD I formaggi:
Definizione, classificazione, caratteristiche e trattamenti del latte atto alla caseificazione, gli enzimi coagulanti, la
caseificazione continua e discontinua, la salatura, la stagionatura, i sottoprodotti del caseificio, difetti e alterazioni del
formaggio, caseificazione di alcuni formaggi tipici. Classificazione e caratteristiche dei principali formaggi a pasta dura e
pasta molle, formaggi a pasta cruda e a pasta cotta (grana padano, gorgonzola, camembert a crosta fiorita ecc. I principali
difetti del formaggio: gonfiore, stracchinamento, rottura della crosta.
Modulo n° 3 La conservazione dei prodotti agroalimentari (cenni)
1UD I mezzi fisici:
la refrigerazione, pastorizzazione, sterilizzazione, essiccamento, l’atmosfera controllata
l’alterazione dei prodotti alimentari
2 UD I mezzi chimici: alcol, SALE, zucchero, aceto, olio, antiossidanti e acidificanti
Documento Consiglio di Classe
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Modulo n° 4 Industria Olearia
1 UD Le sostanze grasse e oleose:
I lipidi , gli acidi grassi , i gliceridi la frazione non saponificabile
2 UD la produzione dell’olio dioliva:
la produzione dell’olio di oliva : la raccolta, l’oleificiola frangitura , la gramolatura , separazione fase
liquida e solida , separazione frazione oleosa , impianti per pressione e per centrifugazione
3 UD Gli altri semi e frutti oleaginosi
4 UD Difetti e alterazioni delle sostanze grasse ,analisi quali-quantitative : ossidazione inrancidimenti
Modulo n° 4 L’industria della conservazione alimentare :
UD 1 Diverse tecniche e sistemi di conservazione : inscatolamento, conserve, concentrati prodotti
freschi e preparazioni, frutta secca e
UD 2 Le conserve di carne , gli insaccati il prosciutto la salatura .
Obiettivi realizzati
CONOSCENZE
COMPETENZE
-
CAPACITA'
-
le caratteristiche peculiari delle uve destinate alla vinificazione;
la classificazione dei vini e dei vini spumanti;
le principali caratteristiche del mosto e del vino;
i processi fermentativi e i fattori che li influenzano;
le tecniche di produzione e conservazione del vino;
i principali difetti del vino e gli interventi necessari alla loro correzione;
le caratteristiche e composizione del latte;
il valore nutrizionale del latte;
gli aspetti microbiologici del latte;
i principali trattamenti al latte alimentare;
le principali trasformazioni del latte (burro, latte fermentato e formaggio);
il processo di caseificazione;;
altre realtà della trasformazione dei prodotti (olio di oliva)
Sanno:
Individuare ed interpretare alcune caratteristiche commerciali ed organolettiche
del vino del latte e del formaggio;
leggere in chiave critica passaggi fondamentali delle filiere produttive del vino,
del latte e del formaggio;
cogliere gli aspetti salienti del ruolo alimentare dei prodotti trasformati;
Saper:
Organizzare i lavori di cantina;
Allestire alcune prove di laboratorio per la determinazione di
parametri
necessari alla valutazione dei prodotti;
sanno riconoscere gli aspetti tecnico-produttivi che possono differenziare ed
eventualmente qualificare un prodotto tradizionale e tipico.
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr.
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Sezione 9
SIMULAZIONE DELLE PROVE D'ESAME
Sono state svolte le seguenti simulazioni:
• in data 21.03.2014 Terza prova: Inglese, Matematica, Tecniche delle Produzioni e
Trasformazioni, Ecologia Applicata;
• Prima prova;
• Seconda prova.
ALLEGATI
Al presente Documento di Classe sono allegati:
Allegato A: copia della simulazione della Terza Prova e relativa griglia di valutazione.
Allegato B: attività ed obiettivi raggiunti nelle attività integrative quali visite aziendali, fiere
di settore.
Edolo, 13-05-2014
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr.
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ALLEGATO A
SIMULAZIONE TERZA PROVA (21-03-2014)
Esami di Stato a.s. 2013-14
Simulazione TERZA PROVA
Cognome ________________________
Nome___________________________
Classe: 5aF Agr.
Data: __________
TIPOLOGIA B
Articolazione della prova
Discipline coinvolte
Numero quesiti
tipologia B
INGLESE
3
MATEMATICA
3
TECNICHE DELLE PRODUZIONI
3
ECOLOGIA APPLICATA
3
TOTALI
12
=====================================================================
Non è ammesso l'uso della matita né del bianchetto.
Nelle domande a risposta aperta utilizzare unicamente le righe indicate o lo spazio lasciato.
E' consentito l'uso della calcolatrice e del dizionario di inglese.
Tempo per la prova : due ore
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr.
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SIMULAZIONE TERZA PROVA CLASSE 5^ F AGR. INERENTE IL
QUESITO DI MATEMATICA - A. S. 2013-14
Data:____________
Studente________________
1) Dall’analisi del grafico di seguito riportato, individuare:
a) il dominio;
b) le intersezioni con gli assi;
c) le equazioni di eventuali asintoti;
d) l’ insieme di negatività ;
e) i limiti agli estremi del dominio
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr.
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2) Data la funzione:
y= 3x-4
3-x2
determinarne:
a) la tipologia
b) il dominio
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
3) Determinare le equazioni degli asintoti della seguente funzione:
y = _2x2 – 1_
4x 2 –5x +1
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr.
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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “MENEGHINI” – EDOLO (BS)
Simulazione Terza Prova
Anno Scolastico 2013-2014
Disciplina: ECOLOGIA APPLICATA
Cognome e Nome ____________________________________ Data_____________
1. Definisci cosa si intende per lotta biologica.
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
2. Definisci cosa si intende per Fitofarmaco
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr.
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3. Spiega le differenze tra agricoltura biologica e convenzionale
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr.
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Candidato/a…………………………………………………………………………….. Classe V Agroambientale
SIMULAZIONE TERZA PROVA D’INGLESE
Data…………………
ANNO SCOLASTICO 2013/2014
Answer the following questions utilizing the given spaces:
1. What is genetic engineering? Write about the advantages and disadvantages in agriculture and
food.
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
2. Farm buildings and the main concerns about the housing of farm livestock.
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
3. Talk about butter : how it is made; differences between well-made and defective butter; its nutritional value.
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Documento Consiglio di Classe
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Simulazione Terza Prova
Anno Scolastico 2013-2014
Disciplina: TECNICHE DELLE PRODUZIONI
Cognome e Nome ____________________________________ Data_____________
1. Descrivi dettagliatamente la sterilizzazione UHT e la conservabilità del latte.
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
2. Quali sono i tipi di latte messi in commercio che conosci: indicali con una
piccola descrizione.
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
3. Quali sono gli zuccheri presenti nel latte? A quali tipi di processi danno
origine?
____________________________________________________________________
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr.
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____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr.
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Esami di Stato a.s. 2013-14
GRIGLIA DI CORREZIONE Terza Prova
CANDIDATO :_________________________
TIPOLOGIA B
GRIGLIA DI VALUTAZIONE SIMULAZIONE TERZA PROVA
ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE MENEGHINI - EDOLO Classe:
Studente:
V A Agr.
INDICATORI
PUNTI
MATERIE
Inglese Matematica
Conoscenza dell'argomento
proposto
Comprensione dei quesiti o
dei problemi proposti
Applicazione e/o competenze
logiche, rielaborative, critiche
Correttezza morfosintattica e/o
esattezza dei calcoli
0,25-4
Valutazione finale
1_15 TOTALE
Punteggio
Tecniche delle
Produzioni
Ecologia
Applicata medio
0,25-3
0,25-5
0,25-3
ARROTONDAMENTO
ALL'INTERO
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr.
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ALLEGATO B
Attività
Discipline
Coinvolte
Visita birrificio
“Balander” in Comune di
Sellero (BS)
Tecniche delle
produzioni,
Visita alle fiera agricola
di Verona
Tecniche delle
produzioni,
Contenuti
Obiettivi
Competenze
marketing e mercato della birra
tecniche delle trasformazioni
Prendere visione dei processi e
delle strutture per la produzione
della birra analizzati dal punto
di vista tecnico ed economico.
Saper
operare
nella
gestione delle risorse per
la produzione della birra
e
nella
relativa
commercializzazione
le macchine agricole,
i prodotti agricoli e di allevamento
Riconoscere l’importanza delle Essere in grado di
innovazioni tecnologiche e dei valutare criticamente le
prodotti tipici locali .
evoluzioni in campo
agricolo e nei campi ad
esso collegati.
Ciclo del formaggio “Silter”, della formagella, della
ricotta
Riconoscere l’importanza delle Essere in grado di
innovazioni tecnologiche e dei valutare criticamente le
prodotti tipici locali .
evoluzioni in campo
agricolo e nei campi ad
esso collegati.
lavorazione del latte in montagna
produzione di latticini
gestione agro-pastorale dei comprensori pascolivi e
boschivi
Prendere
visione
delle
problematiche e le potenzialità
della lavorazione del latte e
della gestione pastorale di un
comprensorio malghivo
Economia agraria,
Economia dei mercati
agricoli,
Ecologia applicata
Economia agraria,
Economia dei mercati
agricoli
Visita al caseificio
Spandre - Pisogne (BS)
Tecniche delle
produzioni,
Economia agraria,
Economia dei mercati
agricoli
Visita al caseificio di
montagna a S. Apollonia
in comune di Ponte di
Legno (BS)
Tecniche delle
produzioni,
Economia agraria,
Economia dei mercati
agricoli,
Ecologia applicata
Documento Consiglio di Classe
Esami di Stato 2013/2014 – 5aF Agr.
Saper
operare
nella
gestione
di
un’area
montana
in
modo
multifunzionale
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