Rassegna stampa anno 2006
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Rassegna stampa anno 2006
RASSEGNA STAMPA PRO LOCO DI BALLABIO - ANNO 2006 Giovedì 28 settembre 2006 23 VALSASSINA CORTENOVA Hanno preso una motrice e un rimorchio in ditte diverse. A luglio sventato un analogo tentativo Rubato acciaio per 300 mila euro I malviventi hanno razziato il prezioso materiale alle Officine Santafede nella notte di lunedì IN BREVE PREMANA RACCOLTA RIFIUTI: CONVENZIONE IN AULA Seduta di consiglio comunale, questa sera Da approvare la convenzione tra i comuni di Premana e Pagnona per la raccolta e smaltimento dei rifiuti, il Piano del diritto allo studio e la salvaguardia degli equilibri di bilancio. Andrà surrogato il consigliere Fabrizio Fazzini. PARLASCO SITUAZIONE DEI CONTI OGGI IN CONSIGLIO Salvaguardia degli equilibri e una variazione di bilancio e lo scioglimento della convenzione di segreteria tra Esino, Longone al Segrino e Parlasco sono all’ordine del giorno del consiglio comunale di questa sera alle 20.30. BALLABIO DOMANI RIPRENDE L’ATTIVITÀ CONSILIARE Il sindaco Luca Goretti ha convocato il Consiglio comunale per domani Dopo la pausa estiva, molti i punti all’ordine del giorno. BARZIO SCADONO SABATO LE OSSERVAZIONI I cittadini hanno ancora tempo fino a sabato prossimo, 30 settembre, per presentare eventuali osservazioni al Piano regolatore generale digitalizzato. CHIUSINI DELL’ACQUA: CHIAVI A TUTTI Presto il Comune fornirà a tutti i cittadini interessati le chiavi dei nuovi chiusini dei contatori dell’acquedotto. Questo per verificare, soprattutto in inverno, la normale erogazione dell’acqua potabile. CORTENOVA Colpo grosso e dopo aver visto andare alle Officine Santafede di via la guardia notturna soCortenova: sono state ru- no entrati, aprendo il canbate 20 tonnellate di ac- cello. Hanno scelto un acciaio speciale nella notte ciaio speciale che c’era sui tra lunedì e martedì per un bancali all’interno che dovalore complessivo di 300 veva essere stampato in azienda tra lunedì e marmila euro circa. L’episodio inquieta an- tedì». cor di più poiché il furto Nove pallet con dieci questa volta è andato in spezzoni ognuno di acporto, a differenza di quel- ciaio che avrebbero dovulo analogo tentato ma non to diventare flange sono riuscito nella notte tra il 9 stati caricati sul camion ed e 10 luglio scorsi ai danni a terra ne è rimasto solo della ditta Galperti, sem- uno forse perché è caduto pre di Cortenova. durante l’operazione di Oltre alla preziosa mate- carico. ria portata via dalle OfficiIl bottino stimato è del ne Santafede prima i mal- valore di 300 mila euro olviventi, organizzati e ben tre al valore del bilico ruinformati a quanto pare, bato ed inquieta la dinahanno rubato anche il mica del furto: mezzo di trasporto. «Preoccupa come sia A Taceno infatti si sono stato premeditato e studiaimpadroniti del trattore di to. Chi l’ha fatto è arrivato un bilico della ditta Denti al momento giusto: due di Bellano – giorni prima che trasporta non avrebbesolitamente ro trovato il Il titolare: legname –, materiale, un «Colpo da esperti giorno dopo mezzo che Solo in quel sarebbe già era posteggiastato lavorato in un’area giorno Dovremo aperta della c’era il materiale» to. state tutti alditta stessa. lerta – afferSuccessivama Benedetti mente con la motrice appena rubata si – perché il furto delle masono spostati di poche de- teria prime sarà un fenocine di metri per aggancia- meno contro il quale dore il rimorchio, rubato in- vremo combattere nel fuvece alla ditta di autotra- turo». Una considerazione che sporti Rossi questa volta scaturisce dal fatto precedi Cortenova. Un’operazione, quella di dente successo sempre in procurarsi il grosso mezzo Valsassina: in luglio, semdi trasporto, da veri esper- pre tra la domenica ed il ti, portata a termine attor- lunedì, era stato rubato un no alle 22 con estrema camion alla Cava di Cortabbio, proprio a fianco tranquillità. Con il bilico rubato i la- della ditta Galperti e con dri si sono spostati alle Of- questo i ladri stavano tenficine Santafede in via tando il colpo grosso. In quel caso, dopo aver Fregera, proprio al confine tra Cortenova e Primaluna, già caricato l’acciaio, sono per fare il carico e poi dile- stati però costretti alla fuga per l’arrivo della vigiguarsi. «Hanno parcheggiato lanza privata e dei carabiverso le 22.30 davanti alla nieri avvertiti da qualcuno ditta – racconta tentando che aveva visto i cancelli una ricostruzione il pro- aperti e le strane operazioprietario delle Officine ni. Mario Vassena Santafede Lino Benedetti – BARZIO Riconoscimento per il fondista Polvara Il valsassinese Gianfranco Polvara, a sinistra, con il campione olimpico Giorgio Di Centa BARZIO Premiato l’altra sera prima del consiglio comunale il grande fondista barziese Gianfranco Polvara . A lui il sindaco Pierantonio Valsecchi ha consegnato una targa di riconoscimento per i suoi encomiabili meriti sportivi. E anche una bella litografia che ritrae piazza Garibaldi. Anche il presidente della Comunità Montana della Valsassina, Carlo Molteni, ha voluto testimoniare la sua stima per il grande campione donandogli due tomi sulla Sagra delle Sagre. Cinque olimpiadi nello specialità dello sci di fondo e adesso ski-man del campione Giorgio Di Centa, medaglia d’oro alle ultime olimpiadi di Torino, Polvara ha ringraziato il consiglio comunale, guadagnandosi un meritato applauso, diventato scrosciante quando ha detto: «Tengo alto il nome di Barzio in tutto il mondo. E anche quello della Valsas- TACENO L’incidente sulla provinciale. Un altro sinistro anche a Ballabio Un furgone si ribalta, due i feriti CASARGO Indovero e Narro in mostra in sessanta foto CASARGO (m. vas.) Sono in esposizione al ristorante «Parco delle Chiuse» le fotografie che hanno partecipato al concorso «Indovero, Narro e il loro territorio. Luoghi e paesaggi» organizzato dall’associazione «Le nostre radici». Resteranno, radunate in sei pannelli, fino alla cerimonia di premiazione del 15 ottobre, alle 14.30, nelle ex scuole elementari di San Martino di Indovero, momento che precederà la «burolada» organizzata dall’associazione. I partecipanti al concorso sono stati quindici ed hanno prodotto ognuno le quattro opere consentite portando quindi a sessanta le fotografie esposte che mostrano varie angolature di Indovero, Narro, Giumello e Intelco. La scelta dei vincitori sarà affidata alla giuria Ivo composta da Buttera, presidente Fotoamatori Pagnona; Silvio Pasquini, fotografo dilettante; Maria Grazia Lazzari, assessore alla cultura di Casargo; Giuseppe Villa, e Marco Fazzini, della Pro Loco di Casargo. TACENO Due incidenti nel giro di poche ore lungo le strade della Valsassina. Tutte e due non particolarmente gravi, ma che hanno provocato comunque code e disagi alla circolazione e alla viabilità in tutta la zona. Quello più spettacolare si è verificato nel primo pomeriggio poco dopo le 14.30 a Taceno: un furgone con due persone a bordo si è cappottato finendo la sua corsa capovolto su un fianco. Per aiutare i due passeggeri a uscire dal mezzo - e successivamente per rimuovere il mezzo incidentato - è stato necessario ricorrere all’intervento dei vigili del fuoco. Nonostante il ribaltamento del furgone i due uomini coinvolti nell’incidente hanno riportato ferite non particolarmente gravi. Sono stati trasportati entrambi al pronto soccorso dell’ospedale «Manzoni» per ulteriori accertamenti, ma le loro condizioni non destano particolari preoccupazioni. Sulla dinamica dell’incidente stanno ora indagando gli agenti della polizia stradale, impegnati a capire cosa possa aver provocato l’improvvisa sbandata all’origine del ribaltamento. Nessun altro mezzo, comunque, è rimasto coinvolto nell’incidente. In tarda mattinata - esattamente alle 11.30 - l’incidente avvenuto lungo la provinciale a Ballabio. Per cause ancora in corso di accertamento si sono scontrate frontalmente due auto: le macchine non stavano procedendo ad alta velocità e questo ha evitato che l’incidente potesse avere gravi conseguenze. Uno dei due uomini coinvolti ha persino rifiutato di essere accompagnato in ospedale per essere sottoposto ai controlli di routine. L’altro, invece, si è fatto visitare dai sanitari del «Manzoni», ma non ha particolari problemi di salute. PREMANA Il Comune si assume l’onere per la centrale del Varroncello Niente mutuo, si usa l’avanzo PREMANA (m. vas. ) Con una correzione al bilancio di previsione 2006 la giunta premanese rinuncia da accendere il mutuo per finanziare la domanda di derivazione delle acque superficiali che è alla base della realizzazione della centrale idroelettrica del torrente Varroncello ed ipotizza inoltre per essa una nuova spesa. «È una decisione politicoamministrativa. – ha spiegato l’assessore al bilancio Giovanni Gianola – Prima avevamo pensato ad un mutuo che avrebbe superato la durata della nostra giunta. La rinuncia significa che ci assumiamo in toto oneri ed onori, applicando l’avanzo visitate il nostro portale: http://www.prolocoballabio.it di amministrazione per la copertura della spesa». I 34 mila euro necessari quindi sono stati quindi reperiti sul fondo a disposizione dell’avanzo mentre una variazione di previsione della spesa prevista per costruire la centrale si è resa necessaria dopo la Finanziaria 2006 che ha ridotto del 12% la capacità di indebitamento dei comuni, facendo rivedere le ipotesi iniziali. Le nuove cifre sono 329 mila euro per la progettazione, 2 milioni 300 mila di spesa coperti con un mutuo e 1 milione 200 mila ipotizzati come contributo regionale. «La domanda di deriva- zione delle acque è depositata in Provincia. - ha confermato al consiglio Gianola - La novità è la concorrenza di un privato che ne ha presentate altre due, con due progetti distinti. Spero che la nostra scelta paghi». Il sindaco Pietro Caverio ha voluto aggiungere che «la Provincia ha tempo ventiquattro mesi per decidere a chi dare le acque» e che per avere una maggiore resa della centrale «si dovrà fare una gestione diretta». Il Comune quindi insiste sulla strada imboccata che se porterà all’investimento, impegnerà a lungo anche le amministrazioni successive che potranno contare però anche sui ricavi. 16 sina, che a volte purtroppo invece non valorizziamo». Ancora: «Abbiamo ospitato i campionati italiani dello sci di fondo - ha continuato il fondista barziese -, e chissà che non riusciremo ad accogliere anche i Mondiali...». E sulla grande soddisfazione per la medaglia d’oro di Di Centa, Polvara (che da quattro anni è il suo ski-man), ha detto: «L’ultima olimpiade è andata benissimo. Tutto è davvero andato bene con anche la mia grandissima soddisfazione, che corona questi ultimi trentadue anni, cioè da quando sono iscritto alla Federazione sci di fondo». Già il giugno scorso il consiglio aveva consegnato i medesimi premi ad un altro grande fondista, il bellunese di nascita Luca Bortot, da qualche tempo residente a Barzio. Ballabio: l’ufficio turistico sarà inaugurato sabato BALLABIO (b. gro.) Deciso: sabato prossimo, 30 settembre, alle 11.30 cerimonia di inaugurazione dell’ufficio turistico e sede della Pro Loco Ballabio, in principio di via Confalonieri (di fianco al Circolo). L’invito a partecipare è esteso a tutti, in particolare ai rappresentanti delle Pro Loco e degli uffici turistici del territorio, come recita lo stampato diffuso dal Comune. Così, l’ufficio turistico ballabiese è pronto per essere inaugurato ufficialmente. Completato l’estate scorsa - struttura costruita ex novo -, fino ad ora se ne è occupato volontariamente il presidente della Pro Loco, Enrico Pissavini, e qualche volontario. È grazie a loro se, da metà agosto, il servizio, seppur in maniera «ufficiosa», è stato disponibile quattro ore al giorno. Diventeranno due nei week-end di bassa stagione, salvo particolari occasioni. Il primo servizio di questo tipo a Ballabio, Comune spartiacque tra il capoluogo, Brianza inclusa - più «vicina» da dopo l’apertura della nuova strada Lecco Ballabio - e la Valsassina. Considerata soprattutto l’occasione offerta dall’apertura della nuova arteria, Ballabio ha voluto offrire una degna accoglienza a tutti. Decidendo di posizionare la struttura proprio a poche decine di metri dallo sbocco della nuova arteria, in modo tale da consentire a chiunque si ritrova in Valle dopo nove chilometri salita e gallerie, di sapersi orientare. Grazie ai volontari dell’associazione ballabiese (un’ottantina i soci), attiva solo da un paio d’anni, nonché del Comune (che ha pagato). L’appuntamento è dunque per sabato prossimo, con il taglio del nastro di questo nuovo importante servizio per un paese che punta sempre di più sul turismo. BALLABIO I parroci invitano a candidarsi per il consiglio BALLABIO (b. gro.) Il 15 ottobre si terranno le elezioni dei Consigli pastorali. «Cercasi candidati», è l’appello dei parroci don Luigi Lissoni e don Achille Gumier. «La scheda per la segnalazione del nominativo - dicono - è disponibile nelle chiese della Beata Vergine Assunta e San Lorenzo, nel bollettino "Comunità in Cammino"». «A che punto siamo con le candidature? sollecitano i sacerdoti Ci abbiamo pensato?… Sono possibili anche le autocandidature - continuano don Luigi e don Achille -. Persone che sentono la bellezza del mettersi a disposizione della comunità nonostante le difficoltà che sempre si incontrano». Come si fa a rendersi disponibili? «Sulla scheda che trovate segnate qualche nome spiegano sempre dalla parrocchia -: il vostro o quello di qualche persona che vi sembra in grado di svolgere questo servizio». Le schede si raccoglieranno domenica 1 ottobre durante le messe nell’apposita urna alle porte delle chiese. «Il consiglio pastorale dev’essere espressione di tutta la comunità parrocchiale, quindi è una precisa responsabilità di tutti i fedeli farsi carico nella preghiera e nel dialogo fraterno di questo importante momento di vita comunitaria».