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24 Giovedì 12 aprile 2007 VALSASSINA Il minibus non decolla Sei utenti in un mese Il mezzo collega l’Alta Valsassina col presidio di Introbio Il servizio a chiamata potrebbe essere ancora sconosciuto IN BREVE PRIMALUNA GARA DI KARAOKE A CORTABBIO (m. vas.) La gara di karaoke itinerante organizzata dall’associazione «Progetti giovani» è arrivata alla terza serata. Oggi alle 21 la tappa è ospitata all’«One Way» di Cortabbio. TACENO NUOVA RIUNIONE PER IL CONSIGLIO (m. vas.) Consiglio comunale questa sera alle 20.30. Da approvare con il bilancio di previsione 2007, la compartecipazione al costo dei servizi alla persona e la perimetrazione delle aree servite da pubblica fognatura. PREMANA REGOLE STRADE DA APPROVARE (m. vas.) Otto punti all’ordine del giorno del consiglio comunale che si riunisce oggi alle 21. Da approvare la modifica al regolamento per il transito sulle strade agro silvo pastorali, la convenzione con la Croce Rossa e la definizione di dettagli tecnici relativi alcuni progetti. BALLABIO CONTO CORRENTE PER VERSARE L’ICI (b. gro.) Il Comune avvisa la cittadinanza che dal 2007 il numero di conto corrente per il versamento dell’Ici è: 76273390 intestato a Creset servizi territoriali S.p.a. - versamenti Ici, via Bezzecca, 20 - 23900 Lecco. SERIE DI INCONTRI SUL MEDIOEVO (b. gro.) Primo appuntamento domani con i quattro incontri sul medioevo «Mille e non più Mille». Alle 20.45 al centro polivalente «Carl’Antonio Invernizzi» di piazzetta Papa Giovanni XXIII a Ballabio Superiore, Silvia Tenderini interverrà su: «Viaggiare nel medioevo: i pellegrinaggi». Prossimo appuntamento il 4 maggio con «Città, eresie, ordini mendicanti: forme della rinascita medievale» a cura di Gianfranco Maglio. MARGNO Sono sei gli utenti che attivo per i prossimi tre anni, poihanno usufruito del minibus che ché c’è una convenzione che lega collega l’alta Valsassina con il pre- i comuni di Margno (capofila), sidio sanitario di Introbio nel pri- Crandola e Taceno alla Provincia mo mese di sperimentazione. che aveva finanziato l’acquisto Il servizio a chiamata, il primo del nuovo minibus, che fa servidel territorio provinciale, è parti- zio scolastico per le scuole di to il 7 marzo e per la Margno per estendeprima settimana non re la prestazione di ha effettuato corse, servizio pubblico in Servizio attivo pertanto il raffronto accordo con la Sal. solo due giorni deve essere fatto su Restano però questi alla settimana, tre settimane. primi dati che fanno Il numero di utenti riflettere. la pubblicità si commenta da solo. Il minibus parte da è partita da poco Esistono però degli Margno alle 8.45 e aralibi. Va considerato riva a Introbio tra le che il servizio è atti9.10 e le 9.40, a sevabile due giorni la settimana, conda delle fermate prenotate. Riinoltre il fatto che la pubblicità è parte dal presidio sanitario di partita poco tempo prima dell’en- Sceregalli alle 10.30. trata in funzione del collegamenIl biglietto ha un prezzo politito, quindi molta gente ancora po- co: costa infatti solo 1 euro per trebbe non averne conoscenza. l’andata e ritorno, mentre sulla Il minibus comunque parte solo tratta la tariffa sarebbe di 1,60 euse c’è la prenotazione, fatta entro ro solo per l’andata. le 12 del giorno precedente, perPer le prenotazioni è necessario ché così si può prechiamare il comune vedere la presenza di Margno allo dell’autista della Sal 0341/840.049 entro Le persone a cui è affidata la corle 12 della giornata che ne hanno sa. in cui è richiesto il usufruito finora Le persone che servizio, rivolgendohanno usufruito del si all’ufficio segretesono di Taceno servizio sono perloria, mentre il bigliete di Cortenova più di Taceno e Corto viene pagato altenova, due dei col’autista al momento muni a metà strada e della salita. il dato è da valutare anche sotto Il tragitto prevede la partenza un altro punto di vista. dalla piazza di Margno con fermaA Casargo è attivo il presidio te in piazza IV Novembre a CranAsl al quale ci si può rivolgere, un dola, in piazza Turati a Vegno, algiorno la settimana, per i prelievi l’incrocio di via Roma, in via Alla del sangue e per chi abita a Mar- Chiesa e via Carreggiata a Taceno, gno e Crandola è forse più como- in piazza Vittani a Parlasco, in via do e veloce recarsi a Casargo piut- Cantore a Cortenova, all’incrocio di via Muttoni a Cortabbio e in via tosto che a Introbio. È presto ancora fare un bilancio Dei Reduci 19 a Barcone. Mario Vassena del servizio che resterà comunque Il servizio minibus istituito a inizio marzo per collegare l’alta Valsassina al presidio sanitario di Introbio PRIMALUNA Stop alle emergenze, un nuovo pozzo per l’acquedotto PRIMALUNA (m. vas.) Un nuovo pozzo per potenziare l’acquedotto comunale di Primaluna. È partito l’iter per avere l’autorizzazione per la derivazione a uso potabile: è all’attenzione del settore ambiente ed ecologia della Provincia di Lecco la domanda presentata dal sindaco Patrizia Dall’Ara per il pozzo da scavare nella frazione di Barcone che, secondo le previsioni, dovrebbe avere una portata annua media di 10 litri al secondo di acqua potabile, con un volume annuo totale di 315,360 metri cubi d’acqua. Come prevedono le procedure per le derivazioni d’acqua, la domanda del sindaco Dall’Ara è stata pubblicata sul bollettino uffi- BALLABIO Le accuse del capogruppo di minoranza, Scaioli, hanno scatenato furiose reazioni «Piazzetta? Il vero obiettivo è San Lorenzo» BALLABIO Sagra del taleggio primo evento con la Pro loco BALLABIO (b. gro.) In via di definizione il calendario delle prossime manifestazioni organizzate dalla Pro Loco. Si parte con la prima Sagra del formaggio Taleggio domenica 22 aprile dalle 10 alle 16 per le vie del vecchio nucleo. Assaggi e degustazioni gratuite dei migliori formaggi valsassinesi. «Ieri viaggiavamo così», tradizionale raduno di auto d’epoca, è fissato per martedì 1 maggio dalle 10 alle 12 in centro paese. I ragazzi delle scuole daranno il meglio del loro estro con l’edizione dei Madonnari, dipingendo con i gessetti le loro composizioni sull’asfalto in via Mazzini e dintorni. La manifestazione, giunta alla sua terza edizione, si svolgerà domenica 13 maggio. La seconda edizione della Lego Fest andrà in scena il 6, 7 e 8 luglio, a cura di una comunità indipendente di appassionati di Lego con i quali la Pro Loco Ballabio ha stretto rapporti di collaborazione che le hanno permesso di organizzare nel 2006 la prima Lego Fest di Ballabio. Più di millecinquecento persone avevano visitato la mostra di costruzioni in lego, ospitata nella palestra comunale di Ballabio l’1 e il 2 luglio. BALLABIO Scoppia il caso piazzetta Locatelli, che sconfina in piazza San Lorenzo. «La minoranza attacca piazzetta Locatelli per colpire piazza San Lorenzo. E per motivi che forse non sono meramente politici». Ieri le polemiche dichiarazioni sulle nostre colonne del capogruppo della minoranza consiliare, Danilo Scaioli, a proposito del caos serale che caratterizza piazzetta Locatelli la sera e la risposta del sindaco Luca Goretti, al quale invece non risulta nulla. Nel mirino di Scaioli anche le multe solerti applicate in piazzetta, dove non c’è neppure il tempo di bere un caffé. Oggi interviene il vicesindaco, Luigi Pontiggia, oltre al comandante della polizia locale, Sergio Locatelli: «È pur vero che si so- no verificati episodi poco zanotte. Considerati i prepiacevoli in quella piaz- cedenti e le premesse vezetta - ammette Locatelli -, nutesi a creare rumorosacome bottiglie di birra rot- mente in questi ultimi te, addirittura una panchi- giorni, è facile pensare che na divelta, ma parliamo piazzetta Locatelli sarà dell’estate scorsa. Giusto una delle zone sorvegliate per saperne di più, stamat- speciali. Luigi Pontiggia tina ho chiesto ai è stato colui che, residenti e persiin qualità di sinno agli stradini daco nei due se, anche a loro, passati mandati, risultavano anha inaugurato cora tali atti. Tutpiazzetta Locati mi hanno detto telli, ma anche di no. In caso gettato le basi contrario l’avrei per la riqualifisaputo e state cazione della vicerti che una cina piazza San pattuglia qualLorenzo (inauguche sera a sorLuigi Pontiggia rata pedonalizpresa l’avrei zata il luglio messa in strada». Come accadrà regolar- scorso). «Basta con questa minemente in estate. Anche quest’anno, ha stra riscaldata che ogni confermato il sindaco Lu- tanto Danilo Scaioli tira ca Goretti, la polizia locale fuori. Parla di piazzetta sarà in servizio fino a mez- Locatelli e poi critica piaz- Barzio: bilancio dei servizi socio sanitari La spesa maggiore per i minori sotto tutela BARZIO (m. vas.) La Gestione associata dei servizi socio sanitari nell’ambito distrettuale di Bellano ha chiuso il primo anno dell’accordo di programma tra enti che hanno delegato la Comunità montana della Valsassina presentando il bilancio ai Comuni. L’accordo ha avuto inizio l’1 aprile 2006, pertanto sotto esame sono finiti solo nove mesi dell’anno. Per il personale infatti il primo trimestre di spesa è stato coperto dall’Asl, per cui alla fine c’è stata una spesa di circa 101 mila euro con un risparmio sul preventivo di oltre 45 mila euro. Le spese per le attività amministrative hanno sforato di 538,23 euro rispetto al previsto, portando il totale a 11.312,49 euro. Il capitolo degli interventi per i minori sottoposti a tutela è la voce più grossa dell’accordo di programma, quasi 472 mila e un risparmio di poco meno di 33 mila euro. «C’è stata - riferisce l’assessore Paolo Pilatti - una forte attenzione posta dall’equipe minori all’analisi dei singoli casi, dei conseguenti bisogni assistenziali e questo ha consentito una risposta sicuramente aderente il più possibile alle necessità, sia in termini qualitativi che di contenimento dei costi per le amministrazioni locali». Il risparmio ottenuto ha permesso di prevedere per tutti i Comuni aderenti un rimborso spese pari all’82,66% della somma invece che differenziarlo al 75% per quelli sopra i 5 mila abitanti. Altro risparmio di spesa sulla gestione dei Cdd (Centri diurni disabili) di Primaluna e Bellano, per i quali sono stati spesi 40 mila euro in meno per i 37 utenti, a fronte della maggiore quota sanitaria riconosciuta dalla Regione. In linea invece i costi per gli inserimenti lavorativi delle fasce deboli (25.653 euro) e del telesoccorso, mentre per gli interventi per la salute mentale i 2.900 euro non spesi sono dovuti alla mancata erogazione di un contributo per un progetto. za San Lorenzo - sbotta -. Al di là di questo, ci siamo stufati. Quindici parcheggi in meno qui, decine negli immediati paraggi e un centro finalmente vivibile: questi sono i fatti. A Scaioli non piace la fontana e continua a dirlo? È semplicemente una questione di gusti». A proposito di fontana, il capogruppo di «Noi e Ballabio» ha chiesto provocatoriamente perché la vasca è ancora vuota. Fontana pulita ma niente zampillo, nonostante dal Comune si fosse detto sarebbe tornato il mese scorso. «Vero è che ci sono piccoli problemi di ordine tecnico che ci hanno costretto a rimandare - risponde il vice sindaco, con una frecciata finale -. Scaioli vuole sollevare un caso anche su questo?». Beppe Grossi ciale della Regione Lombardia dello scorso 7 marzo e dal quel momento sono partiti i trenta giorni per la presentazione delle domande concorrenti allo sfruttamento della derivazione. Dal 7 aprile scorso invece è possibile prendere visione della documentazione tecnica che è stata presentata dal Comune e presentare le eventuali opposizioni o osservazioni allo stesso ente. La giunta aveva inserito già nel bilancio di previsione 2006 la spesa di 36.500 euro per finanziare il nuovo pozzo per l’acquedotto. La decisione era stata motivata dal sindaco Dall’Ara per far fronte all’emergenza idrica di cui c’e- rano stati sentori nella precedente estate per potenziare quindi la rete, ma anche in vista del futuro incremento dell’urbanizzazione. Un fenomeno in continua ascesa, che ha portato il paese a un aumento di popolazione già a partire dal 2004, quando il paese ha tagliato la soglia dei duemila abitanti. Un nuovo pozzo potrà così migliorare anche la potabilità dell’acqua. Il Comune di Primaluna ha una media di non potabilità del 21,4%, cioè sui 28 prelievi effettuati dall’Asl tra il 2004 e il 2006, sei sono risultati fuori norma dal punto di vista chimico e microbiologico. Ballabio: parrocchie da unificare Don Achille prova a spronare i fedeli BALLABIO (b. gro.) «Dobbiamo superare comportamenti che mantengono “ciascuabitudini e comportamenti che mantengo- no per la sua strada”, affinché si possa no “ciascuno per la sua strada”». Tirata camminare insieme verso un’immagine di d’orecchie del parroco della Beata Vergine Chiesa più adeguata ai tempi, non nelle Assunta, don Achille Gumier, ai fedeli im- esteriorità, piuttosto nei contenuti evangepegnati nel delicato progetto della «Co- lici che ogni giorno ci sforziamo di vivemunità in cammino», che si concluderà re e testimoniare». con l’unificazione delle due parrocchie. Ancora: «Abbiamo bisogno di superare Un’unica realtà ecclesiale che personalismi e logiche che ricomprenderà le parrocchie delspondono semplicemente al “si la Beata Vergine Assunta e San è sempre fatto così” o “per me Lorenzo, quest’ultima retta orva bene così”!…». mai solo nominalmente dall’anDetto questo, don Achille ziano don Luigi Lissoni. chiede tutta la collaborazione ai In vista dell’importante traparrocchiani affinché: «Guarguardo, il sacerdote si è rivolto dando avanti con questo spirito, ai fedeli con una lettera aperta. si tratterà di studiare man mano Il testo, seppur dosato nelle pale opportune soluzioni ai tanti role e nei toni, fa chiaramente problemi che da tempo si affacintendere che il parroco vuole ciano davanti agli occhi, modidare uno scossone ai fedeli. Al ficando qualcosa di noi stessi ed Don Achille Gumier momento, l’unificazione delle evitando nel modo più assoluto parrocchie si è tradotta in quelle lamentele o i malcontenti più la degli oratori e dei consigli pastorali, il o meno palesi. Sarà meglio rimboccarci le prossimo passo sarà quello più importan- maniche tutti e cercare ciò che può essete e, sulla scorta di questa considerazione, re una risposta al problema e offrire, casodon Achille scrive: «Abbiamo bisogno di mai, la propria collaborazione generosanovità vere, che partono dagli atteggia- mente invece di tirarsi indietro perché “a menti del cuore per superare abitudini e me non sta bene”». PASTURO La giunta guidata da Giuseppe Fusi ha definito le opere pubbliche da realizzare Un campo di calcio che vale 700 mila euro PASTURO (b. gro.) Campo di calcio a undici giocatori e riqualificazione dell’excooperativa. Due punti qualificanti nel quadro delle opere pubbliche che la giunta del sindaco Giuseppe Fusi intende mettere in cantiere appena ci saranno le condizioni, soprattutto finanziarie. Per quel che riguarda il campo di calcio regolamentare per undici giocatori, servito da tanto di parcheggio e collegamenti viabilistici sulla Piana, sono tuttora in corso le pratiche per accordarsi con i proprietari delle aree interessate al progetto. Un onere non indiffe- rente per le casse del pic- giunta vuole renderla un colo centro valsassinese: vero e proprio punto di riin totale la spesa preventi- ferimento nel campo delle vata è di ben 700 mila eu- strutture a favore delle asro, tanto che la giunta ha sociazioni pasturesi, nondeciso di ripartirlo in tre ché una struttura che rapanni. Ma il gioco presenterà quelvale la candela: la cultura della si tratta di offrire montagna riasagli sportivi di sunta nel Parco questa parte deldelle Grigne. la Valsassina Un’opera imuna struttura di ponente e costotutto rispetto cosa: seicentomila sì da non coeuro suddivisi, stringerli, per alanche qui, in Giuseppe Fusi lenamenti e parquote da duetite, ad andare in centomila euro altri centri del circonda- in tre anni. rio. L’esecutivo ha rispolvePer lo storico e caratteri- rato un vecchio progetto stico edificio del centro in vista della creazione, in paese, l’ex cooperativa, la questa sede, del museo delle Grigne e si spera di ottenere fondi pubblici. In caso contrario per il comune di Pasturo è impossibile dare seguito al progetto. Non si sa ancora quando l’ex cooperativa di via Manzoni, fatiscente e sfittto edificio comunale in pieno centro paese, assumerà le connotazioni di quello che il progetto prevede. Nell’ex-coop, come previsto nel bilancio di previsione e nel Piano delle opere pubbliche approvati recentemente dal consiglio comunale, sono inoltre contemplate grosse opere di ristrutturazione propedeutiche alla sua futura destinazione.