CC2017 - CNA Caser - Regolamento_2017 - collisioni
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CC2017 - CNA Caser - Regolamento_2017 - collisioni
Regolamento Tecnico Baseball Anno 2017 Revisione strutturale Regolamento 2017 Regolamento 2016 • 1.00 – Oggetto della partita, campo di gioco, equipaggiamento • 1.00 – Oggetto della partita • 2.00 – Definizione dei termini • 2.00 – Il campo di gioco • 3.00 – Preliminari della partita • 3.00 – Attrezzatura e divise • 4.00 – Inizio e fine della partita • 4.00 – Preliminari del gioco • 5.00 – Mettere la palla in gioco. Palla morta e palla viva (in gioco) • 5.00 – Giocare • 6.00 – Il battitore • 6.00 – Gioco non corretto, azione illegale e cattiva condotta • 7.00 – Il corridore • 7.00 – Terminare la partita • 8.00 – Il lanciatore • 8.00 – L’arbitro • 9.00 – L’arbitro • ISTRUZIONI GENERALI PER GLI ARBITRI • 10.00 – Il classificatore ufficiale • 9.00 – Il classificatore ufficiale • Definizione dei termini • Appendici • 1 Diagramma del campo di gioco • 2 Layout di casa base, 1, 2, e 3 base • 3 Layout del monte di lancio • 4 Dimensione del guanto dei difensori • 5 La zona dello strike Alcune riflessioni… Aspetti positivi Aspetti negativi • Maggiore sistematicità • Accorpamento delle disposizioni relative a situazioni analoghe sotto la medesima regola (es. 6.00) • Creazione di un indice • Titolo per ogni regola • Schemi concentrati in un’unica appendice • Eccessiva casistica • Numerazione delle regole non sempre di facile lettura (es. 5.06 (b) (3) (C)) Modifiche di singole regole • Modificata la Regola 3.05 per aumentare la larghezza del guanto, o muffola, del prima base sino a 33,02 cm • Modificata la regola 3.06 per aumentare la misura del guanto di un difensore ad un massimo di 33,02 cm dal punto più alto a quello più basso. • Aggiunta la nuova Regola 6.03(a)(4) riguardante un battitore che tira la mazza e colpisce il ricevitore. L’eccezione ora si applica alle regole 6.03(a)(3) e 6.06(a)(4). Il Commento ora si applica alle regole 6.03(a)(3) e 6.06(a)(4). • Aggiunta la Regola 4.04(c) riguardante le gare posticipate e “no Games”. • Rinumerate le regole 6.03(a)(4) in Regola 6.03(a)(5) e Regola 6.03(a)(4) commento in Regola 6.03(a)(5) Commento. • Modificate le regole 5.04(b)(4)(A) e 5.04(b)(4)(B), Regola del Box del Battitore, per includere situazioni aggiuntive quando il battitore può legalmente uscire dal box. • Modificata Regola 7.01(e) riguardante le gare posticipate, sospese e “No Games”. • Modificate le regole 5.06(b)(3)(C) e 5.06(b)(3)(C) Commento riguardante un difensore che esce o cade nell’area “fuori gioco” • Cambiato il titolo della Regola 7.02 in “Gare Sospese, Posticipate e Pari”. • Modificata la regola 5.08(b) riguardante le giocate che terminano un incontro. • Modificata la Regola 5.09(a)(1) Commento per includere che se un difensore esce nell’area fuori dal terreno di gioco la palla diventerà morta e tutti i corridori avranno diritto ad avanzare di una base. • Modificata la regola 5.09(b)(9), sorpasso dei corridori, aggiungendo un Commento ed un Gioco. • Modificata la Regola 5.09(c)(3) riguardante il battitore-corridore che oltrepassa in piedi o in scivolata la prima base. • Modificata la Regola 5.12(b)(6) riguardante un difensore che entra o cade nell’area fuori dal terreno di gioco dopo la presa di una volata. • Modificata la Regola 6.01(a)(1) riguardante l’interferenza del battitore-corridore quando ostacola il ricevitore che sta cercando di prendere una palla dopo il terzo strike non preso •Aggiunta la nuova Regola 6.01(j) riguardante un corridore che scivola su una base sul tentativo di doppio gioco. Aggiunti i riferimenti incrociati di questa regola alle norme adeguate, ove necessario. • Modificate le Regole 7.02(b)(4), 7.02(b)(4)(A), 7.02(b)(4)(B), 7.02(b)(5) e 7.02(b) Commento riguardanti le gare regolari, sospese o mari non completate prima dell’ultima gara in calendario fra due Squadre. • Cambiata la numerazione di 7.02(b)(4)(C) in 7.02(b)(5) e modificata la sezione riguardante le gare posticipate, sospese o pari che non sono state completate prima dell’ultima gara in calendario fra due squadre. • Modificata la definizione di “Toccata” (Touch and Tag). (Definizioni presenti nella Regola 9.00, Regole per classificare). Aggiunto un nuovo commento alla definizione di “Toccata” (Touch). • Corretto il Diagramma #4 (Appendice 4) per evidenziare la nuova dimensione massima del guanto del difensore. Sono stati inoltre corretti alcuni errori tipografici minori presenti nell’edizione 2015. Regola 5.04 (b) (4) (A) (6.02 (d)) Regola Nota REGOLA DEL BOX DEL BATTITORE Il battitore dovrà tenere almeno un piede nel box di battuta durante il suo turno alla battuta, salvo che non si possa applicare una delle seguenti eccezioni, nel qual caso il battitore potrà lasciare il box di battuta ma non la zona in terra rossa che circonda casa base: • (ii) Si appella all’arbitro un “check swing” Viene aggiunto un ulteriore caso in cui al battitore è consentito lasciare il box di battuta senza la preventiva autorizzazione dell’arbitro. Regola 5.04 (b) (4) (B) (6.02 (d)) Regola Nota REGOLA DEL BOX DEL BATTITORE Il battitore può lasciare il suo box e la zona in terra rossa che circonda casa base quando è chiamato “tempo” allo scopo o come risultato di: • (i) un infortunio o un potenziale infortunio Viene aggiunto un ulteriore caso in cui al battitore è consentito lasciare il box di battuta per effetto della chiamata di tempo. Regola 5.06 (b) (3) (C) Commento (7.04 c) Commento) Regola Nota AVANZARE SULLE BASI se un difensore, dopo aver effettuato una presa legale, cade o entra nell’area fuori dal campo di gioco, la palla è morta e i corridori avanzano di una base senza pericolo di essere eliminati partendo dall’ultima base legalmente toccata nel momento in cui il difensore è entrato nell’area fuori dal campo di gioco. Viene equiparato entrare (prima non contemplato dal RTG) a cadere. Viene semplificato il concetto di zona di palla morta (out-of-play area). La «vecchia»regola 7.04 (c) commento elencava tutti i possibili casi: - Nella tribuna - Fra gli spettatori - Dugout - Ogni altra area al di fuori del terreno di gioco Regola 5.09 (a) (1) Commento (6.05 a) Commento) Regola ELIMINARE UN BATTITORE. un difensore può allungarsi, ma non entrare, nel dugout per effettuare una presa e se tiene saldamente la palla, la presa sarà convalidata. Un difensore, al fine di effettuare la presa di una palla battuta in foul vicina al dugout o altra area fuori dal terreno di gioco (come la tribuna), deve avere uno o entrambi i piedi a contatto con la superficie di gioco (incluso il bordo del dugout) e nessuno dei piedi all’interno del dugout o in aree al di fuori del terreno di gioco. La palla è viva e in gioco, salvo che il difensore, dopo aver effettuato la presa legale, entri o cada nel dugout o in altra area fuori dal terreno di gioco; nel qual caso la palla è morta. La situazione dei corridori sarà descritta nella regola 5.06(b)(3)(C) Commento Nota Viene equiparato entrare (prima non contemplato dal RTG) a cadere. La norma richiama la regola 5.06(b)(3)(C) Commento per le conseguenze sui corridori. I corridori avanzano di una base dall’ultima base legalmente conquistata senza pericolo di essere eliminati. Non è più possibile ipotizzare una situazione di palla viva all’interno del dugout! Regola 5.12 (b) (6) (5.10 f)) Regola Nota CHIAMARE TEMPO E PALLA MORTA. L’arbitro chiamerà tempo quando: un difensore, dopo aver preso una volata, entra o cade nel dugout o in altra zona fuori dal terreno di gioco. Tutti gli altri corridori possono avanzare di una base, senza pericolo di essere eliminati, dall’ultima base legalmente toccata al momento in cui il difensore è entrato nell’area fuori dal campo di gioco. Viene equiparato entrare (prima non contemplato dal RTG) a cadere (vedi anche regola 5.06 (b) (3) (C) Commento e 5.09 (a) (1)). Viene indicata la conseguenza sui corridori. Nella «vecchia regola» 5.10 f) si rinviava alla regola 7.10 c). Regola 5.09 (b) (9) Commento (7.08(h)) Regola ELIMINARE UN CORRIDORE. Commento: Un corridore può ritenere di aver superato un precedente (es., più avanzato) corridore sulla base delle sue azioni o le azioni di un corridore che lo precede. PLAY-corridori in seconda base e terza base con uno fuori. Il corridore dalla terza base (cioè, il corridore più avanzato) cerca di avanzare verso casa base ed è colto in trappola tra la terza base e casa base. Pensando che il corridore più avanzato sia out, il corridore in seconda base (cioè, il corridore finale) avanza in terza base. Prima di essere toccato, il corridore più avanzato corre di nuovo in terza base e la oltrepassa verso l’esterno sinistro. In questo momento, il corridore più arretrato ha superato il corridore più avanzato come risultato delle azioni del corridore più avanzato. Come risultato, il corridore più arretrato è out e la terza base è libera. Il corridore più avanzato ha diritto alla terza base se ritorna a toccarla prima che sia out, vedi regola 5.06(a)(1), a meno che non sia dichiarato out per aver abbandonato le basi. Nota Viene aggiunto un commento alla regola che tratta il sorpasso dei corridori e viene descritto un gioco. Il corridore che segue può effettuare il sorpasso per effetto della propria azione o dell’azione di chi lo precede. Nel caso oggetto del commento R3 arretra per sfuggire ad una trappola tra terza e casa base. R2 supera R3 e viene pertanto dichiarato out. La palla è viva ed in gioco, la terza base è libera e R3 può tentare di raggiungerla se non viene toccato prima e purchè non venga dichiarato out per aver abbandonato le basi. Regola 6.01 (a) (1) (7.09 a)) Regola Nota INTERFERENZA DEL BATTITORE O DEL CORRIDORE Dopo un terzo strike non preso dal ricevitore, il battitore-corridore ostacola chiaramente il ricevitore che tenta di giocare la palla; il battitore-corridore è eliminato, la palla è morta e tutti i corridori ritornano alla base che occupavano al momento del lancio. Viene specificata meglio la «vecchia» regola 7.09 a): - Il terzo strike non è preso dal catcher - Autore dell’azione di intralcio è il battitore- corridore Regola 6.03 (a) (4) (6.06) Regola Nota AZIONI ILLEGALI DEL BATTITORE tira la mazza in territorio buono o foul e tocca il ricevitore (incluso il guanto del ricevitore) e il ricevitore stava tentando di prendere un lancio con un corridore (o corridori) in base e/o il lancio era un terzo strike. Viene aggiunto un ulteriore caso in cui il battitore è eliminato per azione illegale: - Il battitore tira la mazza e tocca il catcher (o il suo guanto) - Ricevitore sta tentando di prendere un lancio con corridori sulle basi o - Il lancio è un terzo strike (senza corridori sulle basi). L’eccezione si applica sia a questo caso che all’ipotesi dell’interferenza del battitore sul catcher impegnato in un gioco a casa base. ECCEZIONE alla regola 6.03(a)(3) e (4): il battitore non è eliminato se un qualsiasi corridore che sta avanzando è eliminato o se il corridore che cerca di segnare il punto è eliminato per l‘interferenza del battitore. Regola 6.03 (a) (3) e (4) Commento (6.06 c) Commento) Regola Azioni illegali del battitore se il battitore interferisce con il ricevitore, l’arbitro di casa base dovrà chiamare ”interferenza“. Il battitore è eliminato e la palla è morta. Nessun corridore può avanzare su tale interferenza (interferenza offensiva) e tutti i corridori devono tornare all’ultima base legalmente conquistata, a giudizio dell’arbitro, al momento dell’interferenza. Se, tuttavia, il ricevitore fa un gioco e un corridore che tenta di avanzare è eliminato, si presume che non ci sia stata una vera interferenza e sarà eliminato quel corridore, non il battitore. Ogni altro corridore sulle basi può avanzare a suo rischio e pericolo poiché non vi è interferenza. In questo caso il gioco procede come se non fosse stata chiamata alcuna violazione. Nota Il commento della «vecchia» regola 6.06. c) si applica anche alla nuova regola 6.03 (a) (4). - Battitore è eliminato, palla morta, nessun avanzamento sulle basi - Se catcher effettua un gioco ed un corridore che avanza è eliminato, si presume che non ci sia stata interferenza. Palla morta ritardata. Regola 6.01 (j) (7.14) Regola (1° parte) Nota SCIVOLARE SU UNA BASE DURANTE UN TENTATIVO DI DOPPIO GIOCO Se un corridore non si impegna in una scivolata in buona fede, e inizia un contatto (o tenta di toccare) con il difensore allo scopo di rompere un doppio gioco, può essere chiamata interferenza secondo questa Regola 6.01. Una "scivolata in buona fede" ai fini della regola 6.01 si verifica quando il corridore: (1) inizia la sua scivolata (es, entra in contatto con il terreno) prima di raggiungere la base; (2) è in grado e tenta di raggiungere la base con la mano o il piede; (3) è in grado e tenta di rimanere sulla base (tranne casa base) dopo il completamento della scivolata; e (4) scivola verso la base senza cambiare direzione al fine di iniziare il contatto con un difensore. Viene definito il concetto di «scivolata in buona fede» («bona fide slide»). 4 indicatori: - La scivolata inizia prima che il corridore raggiunga la base (es. contatto con il terreno) - Corridore è in grado e tenta di raggiungere la base con la mano o il piede - Corridore è in grado e tenta di rimanere sulla base dopo la scivolata - Non cambia direzione per cercare il contatto con il difensore Regola 6.01 (j) (7.14) Regola (2° parte) Nota SCIVOLARE SU UNA BASE DURANTE UN TENTATIVO DI DOPPIO GIOCO Se la scivolata è in buona fede non c’è interferenza: Un corridore che si impegna in una "scivolata in buona fede" non può essere accusato di interferenza secondo questa Regola 6.01, anche nei casi in cui il corridore fa contatto con il difensore come conseguenza di una scivolata ammissibile. Inoltre, l'interferenza non sarà chiamata nel caso in cui il contatto di un corridore con il difensore è stato causato dal difensore posizionato (o che si muove) nella corsia legale del corridore alla base. Nonostante quanto sopra, una scivolata non deve essere una "scivolata in buona fede" se un corridore si impegna in un "blocco", o intenzionalmente avvia (o tenta di avviare) il contatto con il difensore elevando e calciando la gamba sopra il ginocchio del difensore o gettando il suo braccio o la parte superiore del corpo. - Né se avviene il contatto come conseguenza inevitabile della scivolata - Né se il contatto è causato da un errato posizionamento del difensore, che si trova nella corsia legale del corridore. La scivolata è sempre in mala fede se: - Il corridore effettua un blocco («roll block») - Se intenzionalmente colpisce o tenta di colpire con la gamba la parte sopra il ginocchio del difensore - Se getta il braccio o la parte superiore del corpo per interferire sulla giocata del difensore Regola 6.01 (j) (7.14) Regola (3° parte) Nota SCIVOLARE SU UNA BASE DURANTE UN TENTATIVO DI DOPPIO GIOCO Penalità Se l'arbitro determina che il corridore ha violato questa regola 6.01 (j), l'arbitro deve dichiarare sia il corridore e battitore-corridore out. - Se il corridore che rompe il doppio gioco è già eliminato per effetto della giocata, viene dichiarato out il corridore su cui la difesa ha cercato di fare il gioco per effetto dell’interferenza. Si noti, tuttavia, che se il corridore è già stato eliminato allora il corridore su cui la difesa stava cercando di fare un gioco deve essere dichiarato out. - Doppio out. La palla è morta Mac Rae Rule: come si rompeva il doppio gioco un tempo Utley rule: la genesi di una regola Scivolata illegale Mano malandrina Scivolata legale Altra scivolata legale Il primo caso dubbio: qual è l’infrazione? Il secondo caso dubbio: due regole che si sovrappongono Grazie per l’attenzione e Buon campionato! by Andrea Caser