Marzo-Aprile-2015

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GLI OSPITI DE “LA RESIDENCE” PRESENTANO:
IL GIORNALINO
Anno XVI° Numero 2
Bimestrale ad uso interno
MARZO - APRILE 2015
“La Residence”
Via Castello, 55 Ficarolo (Ro)
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SOMMARIO
Pag.
Redattori
3
Buon Compleanno ai nati di Marzo
4
Buon Compleanno ai nati di Aprile
5
XXI° Giornata del malato
6
Il Carnevale alla Residence
7
Festa della donna
9
Festa del papà
9
100 volte Auguri Lucia
10
Notizie dalla tombola
11
L’angolo della poesia
13
L’angolo della cucina
14
È arrivata Cristina
16
Dal gruppo della terapia occupazionale
18
Dal gruppo del canto
19
“Modi di dire”
24
Programma settimanale
25
Appuntamenti
26
3
Redattori:
Liliana A.
Ettorina A.
Lidia B.
Aldea B.
Annina C.
Gianfranco G.
Romilda I.
Maria Luisa O.
Natale S.
Lola S.
Coordinamento:
Paramatti Silvia, Ferrari Emanuela e Ghidoni Elisa
(Educatrici Professionali)
4
SABATO 28 MARZO HA FESTEGGIATO
Alvira A.
Neide C.
Lucia C.
Ida C.
Livia C.
Eralda C.
Pasqualina F.
Giuliani A.
Luciana M.
Angiolina P.
Camilla P.
Ida P.
Rondelli M.
Marcella R.
Luigina S.
ha compiuto 86 anni
ha compiuto 86 anni
ha compiuto 100 anni
ha compiuto 89 anni
ha compiuto 90 anni
ha compiuto 92 anni
ha compiuto 60 anni
ha compiuto 92 anni
ha compiuto 75 anni
ha compiuto 89 anni
ha compiuto 86 anni
ha compiuto 94 anni
ha compiuto 83 anni
ha compiuto 84 anni
ha compiuto 92 anni
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SABATO 25 APRILE FESTEGGERA’
Iolanda B.
Lucia B.
Aldea B.
Borgai C.
Duzzi G.
Mafalda G.
Romilda I.
Giorgina L.
Pasqua M.
Giovanna M.
Maria M.
Pierina P.
Olivo P.
Lola S.
Ercolina T.
Fiorenza T.
Vilma T.
Maria V.
Ines Z.
compirà 87 anni
compirà 79 anni
compirà 77 anni
compirà 88 anni
compirà 90 anni
compirà 92 anni
compirà 85 anni
compirà 92 anni
compirà 81 anni
compirà 85 anni
compirà 80 anni
compirà 90 anni
compirà 77 anni
compirà 74 anni
compirà 88 anni
compirà 86 anni
compirà 92 anni
compirà 89 anni
compirà 87 anni
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XXI° Giornata Del Malato:
Martedi 11 Febbraio 2015 si è svolta la XXI° Giornata Mondiale
del Malato, una festa liturgica che si celebra dal 1993 nel giorno
della Beata Vergine Maria di Lourdes. Come ormai di consueto
noi de “La Residence” ci siamo uniti ai vicini Istituti Polesani per
commemorare questa giornata attraverso la celebrazione della
Santa Messa tenuta dal parroco di Ficarolo Don Giancarlo.
La cerimonia è stata molto suggestiva, soprattutto perché a fare da
“chierichetti” erano proprio i ragazzi degli Istituti Polesani. Al
termine della S.Messa è avvenuto lo
scambio dei doni fra noi della
Residence e i ragazzi degli Istituti.
All’uscita non poteva mancare il
tanto amato zucchero filato.
L’11 Febbraio è il giorno in cui
Maria Vergine è apparsa per la prima
volta a Lourdes, all’umile veggente
Bernadette Soubirous, incaricandola
di un grande messaggio di speranza
per l’umanità, sofferente nel corpo e
nello spirito, che è l’eco della parola
di Dio affidata alla Chiesa. la grotta
fu piena di una nube d’oro, e una
splendida Signora apparve sulla
roccia. La Signora aveva l’aspetto di una giovane di sedici anni.
Vestita di bianco, con una fascia azzurra che scendeva lungo
l’abito, portava sulla testa un velo bianco che lasciava intravedere
appena i capelli ricadendo all’indietro fino all’altezza della fascia.
Dal braccio le pendeva un grande rosario dai grani bianchi, legati
da una catenella d’oro, mentre sui piedi nudi brillavano due rose,
anch’esse di un oro lucente.
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Quest’anno per il carnevale abbiamo invitato un cantante in arte
“Charlye”, il quale ha allietato questa giornata di festa alla
Residence.
Ha cantato canti paesani che tanto piacciono ai nostri ospiti.
Come merenda sono stati serviti crostoli e bibite per i più golosi e
nessuno ha rifiutato il bis.
Gli ospiti sono stati mascherati e molti hanno voluto farsi truccare
il viso per rendere tutto più allegro.
Ricordiamo Carnevali importanti come Venezia e Viareggio.
Ma proviamo a ripercorre le tappe storiche di questa festa e ad
indagarne il significato.
Il Carnevale è un periodo difficile
da interpretare.
Sicuramente un periodo magico di
baldoria, durante il quale ci si
dimentica dei problemi che la vita
ogni giorno propone.
Un intervallo che nel calendario
liturgico-cristiano si colloca tra
l'Epifania e la Quaresima.
Riguardo alla etimologia della
parola l'ipotesi più attendibile ricollega Carnevale al latino
"carnem levare", cioè, alla prescrizione ecclesiastica
dell'astensione dal consumo della carne.
Paradossalmente, quindi, trarrebbe il nome dal suo opposto
8
giacchè il periodo di Carnevale si caratterizza proprio dal
godimento accentuato o addirittura sregolato dei beni materiali
come cibi, bevande, piaceri sessuali, almeno nelle sue origini e
radici storiche.
Le origini sembrano collocarsi lontane nel tempo: gli studiosi,
fanno risalire la nascita del Carnevale ai Saturnali latini.
In quei giorni i romani nel celebrare l'anniversario della
costruzione del Tempio dedicato al dio Saturno, si riversavano
nelle strade cantando ed osannando il padre degli Dei.
Durante quei
festeggiamenti
veniva
praticato il capovolgimento
dei rapporti gerarchici ed
in genere delle norme
costituite della società,
sicchè i plebei potevano
confondersi con i nobili e
viceversa grazie ad un
travestimento.
Il Cristianesimo fece ordine nel complicato panorama delle
festività romane e cercò di moderare quelle più trasgressive. Fu
così che i Saturnali divennero Carnevale.
Nel Medioevo esso subì una trasformazione per effetto
probabilmente della tradizione pietistica e della diffusa pratica
mistica.
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8 MARZO FESTA
DELLA DONNA
Nel giorno che ormai da tradizione è legato alle donne,
abbiamo voluto dare un tocco nuovo alle sale da pranzo ed a
differenza degli scorsi anni nei quali si omaggiavano tutte le
signore di una piantina di primula, questa volta si è deciso di
abbellire le sale con colorate tovagliette in panno carta,
ovviamente il colore non poteva che essere il giallo!
Nell’attività della terapia occupazionale, con la buona volontà e la
manualità delle nostre lavoratrici, quali: Mirella M, Annina C.,
Maria P, Mercede L, Norma S, abbiamo trasformato dei vecchi ed
ormai inutili rocchetti in cartone, di quelli su cui si arrotola la lana,
in colorati e delicati vasi che sono stati posizionati su ogni tavola,
proprio al centro della tovaglia, all’interno dei
quali, in una simile ricorrenza, sono stati
collocati diversi rametti di mimosa, offerti dalla
struttura a tutte le donne nostre ospiti.
Le tavole così decorate hanno davvero fatto un
figurone!
FESTA DEL PAPA’
Nel giorno di San Giuseppe lavoratore,
dedicato a tutti i papà, la struttura ha regalato
ad ogni uomo nostro ospite un profumatissimo
dopobarba.
10
100 volte auguri Lucia
Giovedì 5 marzo abbiamo avuto l’onore di festeggiare i 100
anni di nonna Lucia, da tutti conosciuta come Marcella!
La nostra grande sala fontana ha ospitato per l’occasione i
numerosissimi parenti di Marcella, il Sindaco di Ficarolo,
Fabiano Pigaiani con il parroco Don Giancarlo Crepaldi.
Originaria di Brigantino, all’invito della struttura hanno
aderito anche il parroco Don Nicola Albertin e l’assessore
ai servizi sociali, Rita Trentini del comune che ne ha visto i
natali. Il festoso pomeriggio è stato allietato dalla musica di
un bravo cantante che ha coinvolto i nonni in canzoni molto
popolari. La festa è proseguita fino al tardo pomeriggio, al
termine della quale Marcella ha ringraziato per la piacevole
giornata trascorsa in compagnia dei tanti parenti che ha
avuto l’occasione di vedere tutti riuniti per lei.
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NOTIZIE DALLA TOMBOLA
FESTEGGIAMO CON I VINCITORI…
FEBBRAIO 2014
Venerdì 6
Quaterna: Vincenzo P., MarcellaR., Bruna C., Rina M.
Cinquina: Aldea B., Elda M.
Tombola: Renata F., Anna L., Mercede L.
Venerdì 13
Quaterna: Luigina S., Vittorina B.
Cinquina: Antonio B., Bruna M.
Tombola: Rina M., Giulietta L.
Venerdì 20
Quaterna: Teresa V., Livia C.
Cinquina: Antonietta B., Bruna M.
Tombola: Maria R., Franca L.
Venerdì 27
Quaterna: Maria M., Iliana G.
Cinquina: Teresa V., Luigina S.
Tombola: AngiolinaP., Liliana A.
MARZO 2014
venerdì 6
Quaterna: Antonietta F., Teresa V.
Cinquina: Franca L., Antonio M.
Tombola: Luigina S., Annina C.
12
venerdì 13
Quaterna: Antonietta P., Lucia B., Teresa V.
Cinquina: Angela M., Antonietta G.
Tombola: Albertina L., Antonietta G.
venerdì 20
Quaterna: Gino B., Olite G.
Cinquina: Eralda C., Antonietta F.
Tombola: Gianfranco G., Ines Z.
venerdì 27
Quaterna: Gino B., Olite G
Cinquina: Eralda C., Antonietta F.
Tombola: Gianfranco G., Ines Lena Z.
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Come terra
Mi sorprendi
Sull’attesa di fuga
D’un irrisolta causa di stagione,
intenta a portarsi le prime,
sgranate schegge d’estate:
pochi passeri a secco di gridi,
troppi lampi a fucile di fuoco,
il cerchio nero, che il vento strappa
dentro confini illeciti
a trasgredire il tempo.
Mi sorprendi,
dove mi colpisce l’assenza,
e, l’interrompi; portandomi
di te: memoria a voce,
come terra, che sa di sale.
Mi pare incontrollabile:
la curva del tuo abbraccio.
Di Luisa O.
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Erbette selvatiche
In primavera sono molte le erbe che
crescono spontaneamente nei prati e
sugli argini dei fossi, ricordiamo la
borragine (foto 1), la cicoria (foto 3),
le “garosole” o rosole, piccole piantine
di papavero (foto 4) e gli “urtuis” o
“vitacchie” o “bruscanduli” che altro
non sono che aspargi selvatici (foto 2).
Importante è essere certi che si
raccolgano solo dove non sono stati
dati pesticidi, diserbanti o trattamenti
chimici.
Queste erbe sono
molto facili a
trovare e non costano nulla, si
mangiano dopo essere state ben lavate,
lasciandole a bagno in acqua per molte
ore, cambiando più volte l’acqua, una
volta pulite devono essere private della
radice o delle foglie rovinate e messe a
bollire in acqua, poi vanno scolte,
strizzate e condite con olio, aceto e
sale a piacere.
Altrimenti si possono saltare in teglia
con un po’ di burro.
Con gli asparagi selvatici si cucinano
ottime frittate e risotti!
Tendono a conservare un sapore
amarognolo.
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Zeppole salate calabresi
Ingredienti: 1,5 Kg di farina, 500 gr di
patate, lievito di birra, acqua, 400 gr di
sale. Per il ripieno: salame, mozzarella,
prosciutto cotto, acciughe, ricotta.
Bollire le patate e passarle allo
schiacciapatate. Sciogliere il lievito di birra in acqua calda. Unire
la farina alle patate schiacciate ed al lievito, aggiungere acqua in
cui è stato sciolto il sale ed impastare vigorosamente. Riporre in
una ciotola coperto a lievitare per almeno 4 ore.
Con un cucchiaio prelevare un po’ di impasto, inserire il ripieno e
con le mani unte cercare di richiudere l’impasto.
Friggere le zeppole in olio (poche alla volta in quanto si gonfiano
molto) e servire calde e salate.
Torta salata PASQUALINA
Ingredienti: 250 gr di ricotta, pasta sfoglia, 4 uova, 250 gr di
spinaci.
Saltare gli spinaci in padella. Stendere la pasta sfoglia e farcirla
con gli spinaci sopra i quali si stende poi la ricotta. Creare 4
buchetti in cui mettere le uova
sgusciate ma intere. Coprire con
altra pasta sfoglia unendo i
bordi.
Mettere in forno caldo a 180 °
per 20 minuti.
Mangiare tiepida o fredda.
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E’ ARRIVATA CRISTINA…
Mi chiamo Cristina Cervati e lavoro qui alla Residence come
assistente sociale dal 22 Novembre 2014. Abito a S. Apollinare in
provincia di Rovigo e provengo da una famiglia di cinque persone.
I miei fratelli più grandi sono sposati e ho 4 nipoti.
Ho 26 anni , ho frequentato il Liceo Socio-Psico-Pedagogico e ho
ottenuto ad Aprile 2012 la Laurea Triennale presso L’università Cà
Foscari di Venezia come assistente sociale.
Mi piace molto leggere e cucinare pietanze come le zuppe con un
misto di ingredienti come piselli, pomodorini, zucchine, patate, fare
dolci e torte salate e riordinare la casa.
Adoro il contatto con la natura, ascoltare i piccoli rumori delle foglie
degli alberi mosse dal vento, o ammirare il cielo o fare una bella
passeggiata in montagna con una bella aria fresca e un bel panorama
davanti da gustare con gli occhi.
Anni fa ho lavorato con gruppi di anziani supervisionandoli in
villleggiatura a Pinzolo, in provincia di Trento, ed è stata
un’esperienza molto arricchente. Ogni giorno avevamo un programma
da seguire ed eravamo spesso a contatto con la natura, non mancava
poi il gioco della carte e alla sera le serate danzanti o la tombola con
ricchi premi. Anche le cascate in montagna sono molto affascinanti e
il loro scrosciare è rilassante, poi l’acqua che si beve in montagna è
molto pura e fresca, ideale da bere dopo una passeggiata.
Oppure stare in silenzio anche ad ascoltare i rumori della natura.
Gli animali che si incontrano poi sono caratteristici: mucche, cervi ed
uccelli del cielo.
Un’altra esperienza che ho fatto sempre con gruppi di anziani è la
villeggiatura al mare: sono stata l’estate scorsa a Cesenatico e a
Rimini con due diversi gruppi. La vita al mare è molto diversa da
quella di montagna: la giornata si svolgeva per la maggior parte del
tempo al mare, tempo permettendo, e alla sera avevamo trovato una “
balera” dove andavamo a ballare.
Lì c’erano molti bravi ballerini e solo a vederli ondeggiare era un
piacere, oppure andavamo a visitare il mercatino serale di Cesenatico
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lungo–mare o si stava in albergo per la tombola o il torneo di carte. In
spiaggia non mancavano camminate in riva al mare o anche lo
sviluppo di qualche gioco come il torneo di bocce.
Tutto all’insegna della compagnia e dello stare bene assieme.
Come giovane ragazza, sto svolgendo anche il Servizio Civile
Regionale presso Auser Città delle Rose di Rovigo. Il mio lavoro all’
Auser consiste nel prendere appuntamenti per il trasporto giornaliero
di persone anziane e disabili ai vari luoghi come ospedale o altri
centri di cura, principalmente per terapie.
Poi accogliamo le persone che vengono al Centro per prenotare di
persona gli appuntamenti per il trasporto; organizzo le varie pratiche.
Al mercoledì pomeriggio partecipo al corso di cucito con una decina
di signore, i lavoretti che abbiamo prodotto poi sono stati venduti al
mercatino del Censer tenutosi per fine Novembre 2014 il cui ricavato
è andato a favore di bambini ricoverati presso l’hospice pediatrico.
Sempre il mercoledì pomeriggio c’è il trasporto per le persone affette
da Parkinson.
Il giovedì pomeriggio, invece, c’è la tombola che mette in contatto
trenta/ trentacinque anziane, è un’ esperienza arricchente.
Tra le cose che mi piace fare c’è il canto libero, infatti appena posso
mi allieto nel cantare.
Ho vissuto esperienze anche con persone disabili : l’estate scorsa ho
accompagnato in vacanza e mi sono occupata di una signora con
problemi per una villeggiatura di quindici giorni al mare a Lignano
Sabbiadoro.
Mi piacciono anche i bambini e un mio desiderio prossimo è di andare
a svolgere volontariato al Centro Aiuto alla Vita.
Ho svolto parecchie attività di volontariato: due anni in Casa di
Riposo Iras di Rovigo, affiancando l’assistente sociale nella sua
attività e sono iscritta all’associazione “Parla e ti ascolto “quindi
accompagnavamo gli anziani alle varie visite specialistiche.
Inoltre, ho fatto un periodo di volontariato con l’associazione Pianeta
Handicap, partecipando al laboratorio di ceramica.
La mia attenzione si è sempre concentrata sulle persone, le loro
difficoltà e le problematiche legate all’età e alle varie patologie.
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DALLA TERAPIA OCCUPAZIONALE
Nell’attività di terapia occupazionale
quest’anno per il periodo di Pasqua sono
stati realizzati diversi progetti.
Il primo è quello di quadretti realizzati
utilizzando del cartone sul quale abbiamo
applicato un disegno, il quale è stato
riempito con palline di carta crespa. Gli
ospiti hanno realizzato con molta precisione i pallini di carta e il
tocco finale ma sicuramente il più difficile, attaccare i pallini nel
disegno affinché risultasse un vero quadro. Questi piccoli
capolavori manuali, realizzati dagli ospiti sono stati appesi nella
sala dove si svolgono la maggior parte delle attività e la messa.
Come secondo lavoro sono state
realizzate con molta pazienza dagli
ospiti, delle ghirlande che hanno
addobbato muri e corridoi. Inizialmente
ci siamo forniti di cartone alla quale
abbiamo dato la forma di un grande
cerchio, il quale è stato ricoperto da
cartone bristol di diversi colori.
Successivamente sono state realizzate sempre con cartoncino
colorato, diverse forme di foglie, fiori, oche, le quali sono state
ritagliate e incollate nel cerchio precedentemente creato.
Abbiamo realizzato inoltre delle galline di cartone dove alla base è
stata incollata della paglia, e sono state appese lungo il corridoio.
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Dal gruppo CANTO
Un cantante molto richiesto dalle nostre nonne canterine è un
apprezzatissimo tenore Andrea Bocelli. Lola ed Ines ricordano
anche altri tenori del passato, Pavarotti, Beniamino Gilli e
Ferruccio Tagliavini. Molte nonne si sono recate alcune volte ad
assistere alle opere più famose, quali la Boheme, il Barbiere di
Siviglia, la Traviata…
Andrea Bocelli (Lajatico, 22 settembre 1958) è un tenore italiano,
noto
soprattutto
nella sua opera di
prestazione
al
pubblico
come
cantante di musica
leggera.
Legato alla casa
discografica Sugar,
è uno dei più
famosi
cantanti
italiani in tutto il
mondo:
Bocelli
proviene da una educazione vocale ed impostazione della sua voce
di natura lirica e non leggera, e, nonostante questa sua
preparazione accademica, è diventato famoso al pubblico come
cantante di musica leggera. Ha venduto oltre 80 milioni di album
nel mondo. È tra gli artisti italiani che hanno venduto il maggior
numero di dischi. Il 2 marzo 2010 il suo nome è stato inserito
nella Hollywood Walk of Fame per la sua attività nel campo della
musica internazionale.
A causa di un glaucoma congenito, la sua vista è stata debole fin
dalla nascita; diventa completamente cieco all'età di 12 anni
giocando a pallone, come portiere, a seguito di una pallonata
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sull'occhio con cui vedeva ancora. Laureato in Giurisprudenza
presso l'Università di Pisa: in gioventù cantava in varie chiese
della Valdera. Ma già durante il periodo dei suoi esordi, Bocelli
incontrò difficoltà nell'affermarsi come cantante operistico.
Per cercare di affermare il suo nome, decise di presentarsi al
pubblico non più come tenore ma come un semplice cantante di
musica leggera: dopo un primo 45 giri pubblicato nel 1982 per una
piccola etichetta, nel 1990 firma un contratto discografico con la
Virgin Dischi che pubblica il suo secondo 45 giri, Il diavolo e
l'angelo/Proprio tu, che però passa inosservato.
Nel 1992 Bocelli collabora con Zucchero Fornaciari, durante il
periodo in cui Fornaciari stava preparando insieme a Luciano
Pavarotti la registrazione del brano Miserere, inserito poi
nell'omonimo album, registrando le tracce vocali del provino del
brano. Passa quindi all'etichetta Sugar, di proprietà di Caterina
Caselli, la quale lo nota e si decide a lanciarlo sulla scena canora
italiana di tipo melodico come cantante di musica leggera.
Nel 1994 ha vinto il Festival di Sanremo nella categoria Nuove
Proposte con Il mare calmo della sera. Come tenore riesce ad
ottenere finalmente una parte nel Macbeth di Giuseppe Verdi,
debuttando dunque nel 1994 a Pisa. In seguito si farà conoscere
tramite lo stesso spettacolo replicato a Mantova, Lucca e Livorno.
Nel 1995 si è classificato al quarto posto alla kermesse sanremese
con il brano Con te partirò. Nonostante i due festival fu ben presto
dimenticato in Italia. Il suo ritorno definitivo al grande pubblico
avvenne grazie ad uno spot tedesco in cui si sentiva Con te
partirò. Fu grazie al successo ottenuto in Germania che le canzoni
di Bocelli furono conosciute in Europa oltre ad essere riprese in
Italia, e su questa ondata di successo si diffusero in tutto il mondo.
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In breve tempo è diventato uno dei cantanti italiani più famosi e
amati nel mondo anche grazie al duetto in versione inglese di Con
te partirò. Tra le canzoni più note da lui interpretate c'è anche
Vivo per lei, cantata assieme a Giorgia e interpretata anche in altre
lingue (spagnolo, inglese, tedesco, francese e portoghese) con
varie cantanti. Nel 1998 interpreta Rodolfo ne La bohème al
Teatro Lirico di Cagliari con Daniela Dessì. Nel 1999 canta ne La
vedova allegra (operetta) all'Arena di Verona con Cecilia Gasdia e
Fabrizio Frizzi ripreso da Rai 1. L'11 marzo 2002 ha cantato in un
concerto alla Basilica di San Marco a Venezia con l'Orchestra ed il
Coro Teatro La Fenice diretto da Lorin Maazel. Nel 2004 è
Werther (opera) al Teatro Comunale di Bologna. Il 26 febbraio
2006 si è esibito in Mondovisione davanti a quasi 800 milioni di
telespettatori nella Cerimonia di chiusura dei XX Giochi olimpici
invernali di Torino 2006. Andrea nel 2007 è presente alla
cerimonia funebre di Luciano Pavarotti, cantando alla Comunione
l'Ave Verum Corpus di Mozart. Nel giugno 2008 è Don Josè nella
Carmen, al Teatro dell'Opera di Roma. Il 7 agosto 2008 ha cantato
a Međugorje con l'orchestra nazionale sinfonica della Repubblica
Ceca. Il 25 maggio 2009 ha eseguito un concerto al Colosseo di
Roma, condotto da Milly Carlucci e trasmesso in diretta su
Raiuno. L'incasso, di 350.000 Euro, è stato devoluto al Ministero
dei Beni Culturali per la ricostruzione del Conservatorio
dell'Aquila danneggiato dal terremoto. Alla quarta edizione del
Festival del Cinema di Roma veste i panni di Cavaradossi, con
Monica Bellucci, nel cortometraggio firmato da Franco Zeffirelli,
Omaggio a Roma, voluto fortemente dal comune di Roma per
promuovere l'immagine della capitale nel mondo.
Il 2 luglio 2011, al matrimonio reale tra il principe Alberto II di
Monaco e Charlene Wittstock ha cantato l'Ave Maria di Schubert.
Il 15 settembre dello stesso anno si esibisce a New York nel
concerto One Night In Central Park, affiancato da alcuni tra gli
artisti statunitensi più influenti nel panorama della musica.
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Il 6 settembre 2012 viene ammesso al Biennio di secondo livello
di canto presso il Conservatorio "Puccini" di La Spezia.
Il 16 febbraio 2013 partecipa come ospite all'ultima serata del
Festival di Sanremo, condotto da Fabio Fazio e Luciana Littizzetto
dove canta La voce del silenzio (brano musicale), Love me tender
accompagnato al pianoforte dal figlio Amos.
Domenica 31 marzo 2013, alle 21.00, Rai 2 ha dedicato uno
speciale ad uno dei simboli della musica italiana nel mondo dal
titolo: “Andrea Bocelli” - L'avventura di una voce”.
Lunedì 10 giugno 2013, partecipa allo spettacolo "Arena Di
Verona : Lo Spettacolo Sta Per Iniziare" (in occasione dei 100
anni della stessa Arena); come interprete di un personaggio
famoso, presentato dalla Clerici.
Dalla sua ex moglie, Enrica Cenzatti, sposata nel 1989 a 31 anni,
ha avuto due figli: Amos e Matteo. La coppia si separa nel 2002. Il
21 marzo 2012 diventa padre per la terza volta, di Virginia, avuta
dalla nuova compagna Veronica Berti. Il 21 marzo 2014 convola a
nozze con la compagna; il matrimonio si celebra nel Santuario di
Montenero, a Livorno. Il suo nome fin dagli anni ’90 figura tra i
protagonisti di numerose importanti manifestazioni legate alla
filantropia e al supporto di realtà disagiate in tutto il mondo.
Presidente onorario della Fondazione Arpa, Fondazione che
promuove la ricerca e la formazione in ambito medico sanitario,
Andrea Bocelli ha dato vita nel luglio 2011 alla ABF “Andrea
Bocelli Foundation”. Attualmente la “Andrea Bocelli Foundation”
opera a livello internazionale, con programmi d’intervento mirati
al superamento delle barriere generate da povertà, disabilità,
emarginazione sociale.
Il 6 febbraio 2006 viene insignito dell’onoreficenza di “Grande
ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica italiana” su
iniziativa del Presidente della Repubblica.
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Con te partirò
Quando sono solo
sogno all'orizzonte
e mancan le parole
sì lo so che non c'è luce
in una stanza quando manca il sole
se non ci sei tu con me, con me
su le finestre
mostra a tutti il mio cuore
che hai acceso
chiudi dentro me
la luce che
hai incontrato per strada
con te partirò
paesi che non ho mai
veduto e vissuto con te
adesso sì li vivrò
con te partirò
su navi per mari
che io lo so
no no non esistono più
con te io li vivrò
quando sei lontana
sogno all'orizzonte
e mancan le parole
e io sì lo so che sei con me, con me
tu mia luna tu sei qui con me
mio sole tu sei qui con me, con me
con te partirò
paesi che non ho mai
veduto e vissuto con te
adesso sì li vivrò
con te partirò
su navi per mari
che io lo so
no no non esistono più
con te io li rivivrò
con te partirò
su navi per mari
che io lo so
no no non esistono più
con te io li rivivrò
con te partirò. . .
Vivo per lei
Vivo per lei da quando, sai la prima volta
l' ho incontrata
non mi ricordo come ma m'é entrata
dentro e c'è restata
Vivo per lei perché mi fa vibrare forte
l'anima
vivo per lei e non é un peso.
Vivo per lei anch'io, lo sai e tu non
esserne geloso
lei é di tutti quelli che hanno un bisogno
sempre acceso
come uno stereo in camera di chi é da
solo e adesso sa
e anche per lui, adesso, io vivo per lei
E' una musa che ci invita a sfiorarla con
le dita
attraverso un pianoforte, la morte
allontana, io vivo per lei.
Vivo per lei che spesso sa essere dolce e
sensuale
a volte picchia in testa ma è un pugno
che non fa mai male
Vivo per lei, lo so, mi fa girare di città in
città
soffrire un po', ma almeno io vivo.
E' un dolore quando parte (vivo per lei
dentro)
Con piacere estremo cresce, attraverso la
mia voce si espande
e amore produce (insieme)
Vivo per lei, nient'altro ho, e quanti altri
incontrerò
che come me hanno scritto in viso
Io vivo per lei, io vivo per lei
Sopra un falco contro un muro anche in
un domani volo
ogni giorno una conquista, la protagonista
sarà sempre lei (insieme)
Vivo per lei perché oramai io non ho altra
via d'uscita
perché la musica lo sai, almeno non l' ho
mai tradita
Vivo per lei perché mi da pause, note e
libertà
ci fosse un'altra vita la vivo, la vivo per lei.
Vivo per lei, la musica.
Io vivo per lei Vivo per lei, è l'unica, io
vivo per lei........
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Modi di dire
Marzo pazzerello, esce il sole e prendi l’ombrello.
Il mese di marzo è molto particolare, il tempo cambia molto
velocemente.
Marz marzot lung al dì com la not.
Nel mese di marzo si ha li solstizio di
primavera, ci sono nella giornata 12 ore
esatte di luce e 12 ore di buio.
Marzo dei venti, aprile dei tempi.
A marzo tira molto vento, ad aprile si hanno molti
temporali.
Una nonna ricorda che quando era giovane e tirava la Bora, con le amiche
in un paese vicino a Benevento, si ritrovavano in piazza ed il vento faceva
alzare le gonne, mentre i ragazzi incuriositi stavano a guardare.
Marzo ad aprile son fratelli, ora brutti, ora belli.
Sono due mesi molto instabili, il tempo è veramente variabile.
Aprile dolce dormire gli uccelli a cantare e gli alberi a fiorire..
La primavera ci fa sentire tutti un po’ fiacchi, mentre la natura si risveglia.
L’avena di aprile è latte per l’ovile.
La capre e le pecore che sono ghiotte di avena, faranno un buon latte.
Gennaio nevica; Febbraio è corto; Marzo dei venti; Aprile dei tempi; a
Maggio fioriscono le rose; Giugno riempie il granaio; mare di Luglio;
monte d’Agosto; speme sui grappoli Settembre il mosto; Ottobre
semina; Novembre in pianto, prega sui morti nel Campo Santo;
Dicembre è rigido.
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Programma settimanale delle attività
socio-educative:
Lunedì ore 10.30 Terapia occupazionale: lavori manuali e di
bricolage.
Ore 16.00 Gruppo lettura al primo piano.
Martedì ore 10.30 Psicomotricità di gruppo.
Ore 17.00 Terapia Occupazionale: lavori manuali
e di bricolage.
Mercoledì ore 10.30 Gruppo canto.
Ore 16.00 Celebrazione della Santa messa.
Giovedì ore 10.30 Uscita al mercato.
Ore 15:30 Terapia occupazionale: lavori manuali e di bricolage
Venerdì ore 10.30 Psicomotricità di gruppo.
Ore 16.30 Tombola.
Sabato redazione giornalino
Domenica ore 15,30 giochi a carte o Terapia Occupazionale.
Ogni ultimo sabato del mese alle ore 15.30 si festeggiano i
compleanni.
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APPUNTAMENTI DEL MESE:
5 APRILE
Ore 16.00
celebrazione della
SS. ma Messa di
Pasqua
Presso la sala fontana
6 APRILE
Ore 15:30
Festa di Pasquetta con
ballerini e merenda
per tutti
Presso la sala fontana