Luglio-Agosto-2015
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Luglio-Agosto-2015
GLI OSPITI DE “LA RESIDENCE” PRESENTANO: IL GIORNALINO Anno XVI° Numero 4 Bimestrale ad uso interno LUGLIO - AGOSTO 2015 “La Residence” Via Castello, 55 Ficarolo (Ro) 2 SOMMARIO Pag. Redattori 3 Buon Compleanno ai nati di Luglio 4 Buon Compleanno ai nati di Agosto 5 Festa d’estate 6 Notizie dalla tombola 12 L’angolo della poesia 14 L’angolo della cucina 15 Dalla Terapia Occupazionale 18 Dal gruppo canto 20 “Modi di dire” 25 Programma settimanale 26 I nostri appuntamenti 27 3 Redattori: Liliana A. Norma S. Lidia B. Annina C. Gianfranco G. Luisa O. Estella O. Iliana P. Coordinamento: Paramatti Silvia, Ferrari Emanuela, Prini Mirka (Educatori Professionali) 4 LUGLIO Ospiti: Anna B. Floride B. Agostina C. Enzo F.C. Olite G. Ivo M. Lucio M. Giulietta M. Carmen N. Angelo P. Ivana T. Mario V. Imo Z. Bruna Z. ha compiuto 93 anni ha compiuto 85 anni ha compiuto 87 anni ha compiuto 73 anni ha compiuto 91 anni ha compiuto 81 anni ha compiuto 74 anni ha compiuto 89 anni ha compiuto 90 anni ha compiuto 84 anni ha compiuto 84 anni ha compiuto 79 anni ha compiuto 74 anni ha compiuto 88 anni 5 AGOSTO Ospiti: Liliana A. Luciano A. Iris B. Mario B. Ides C. Paola C. Giulietta L. Dina M. Rina M. Bruna M. Iliana P. Clara R. Adele V. Carlo Z. compirà 89 anni compirà 80 anni compirà 90 anni compirà 88 anni compirà 92 anni compirà 70 anni compirà 82 anni compirà 90 anni compirà 78 anni compirà 88 anni compirà 89 anni compirà 88 anni compirà 86 anni compirà 54 anni 6 Ed eccoci giunti anche quest’ anno al consueto e fatidico momento della festa d’estate! E’ un evento molto apprezzato ed atteso perché permette di trascorrere una bella serata in allegria con gli ospiti e i propri familiari nel grande giardino della struttura, che per l’occasione viene proprio addobbato a festa. Inoltre per la prima volta questa serata aveva un tema, una sorta di filo conduttore: “la vita in campagna” ed il “lavoro di una volta”. Tema molto caro e conosciuto dai nostri nonni, che noi abbiamo deciso di richiamare con i colori bianco e rosso, che ricordano le tovaglie e le stoffe di una volta. Già di buon mattino per il fresco si è iniziato ad addobbare il giardino: abbiamo appeso ai rami tante lanterne giapponesi e tra un albero e l’altro abbiamo attaccato numerose bandierine colorate. Sparsi qua e là nel parco avevamo posizionato diversi ombrelloni e gazebo, per riparare un po’ i 7 nostri ospiti dal sole cocente di quella giornata. Ringraziamo infatti quanti ci hanno aiutato prestandoci tali importanti strutture: l’Avis di Stienta e di Ficarolo e l’Associazione Caligo di Stienta. Ed ecco che ai piedi di questi ombrelloni abbiamo collocato balle di paglia e finte ruote di carri preparate dai nonni nella terapia occupazionale. Sui numerosi tavoli sparsi in giardino, apparecchiati con delle coloratissime tovaglie gialle, abbiamo invece messo dei bellissimi centrotavola rappresentati da un mazzetto di spighe legate con nastrini rossi e gialli. I nostri nonni ci hanno poi raccontato che le spighe portano fortuna in quanto simboli di ricchezza e fertilità. Sulle finestre della struttura invece abbiamo posizionato delle simpaticissime e coloratissime “bamboline”create con i vasi in plastica e terracotta dei fiori, che ricordavano i contadini ed i lavoratori di una volta. Anche in questo caso a crearli ci hanno aiutato i nostri bravissimi nonni durante la terapia occupazionale, colorando tutti i vasi con la tempera. Abbiamo poi creato i capelli con la lana e i vestitini da contadini utilizzando bottoni, stoffe e pizzi. Il risultato è stato molto efficace e apprezzato dai nostri ospiti, questi “contadini” coloratissimi infatti davano molta allegria! Invece su altre finestre sono stati collocati mazzi di spighe e girasoli, due elementi assolutamente fondamentali e ricorrenti nelle nostre campagne. 8 Veniamo ora però a descrivere nel dettaglio tutti i vari attrezzi e strumenti originali della vita contadina di una volta: sparsi nel parco avevamo infatti creato dei punti dove i nonni accompagnati dai propri familiari potevano ammirare e ricordare tali oggetti ed il loro utilizzo. Vi erano poi oggetti utilizzati nella vita quotidiana di una volta come: il “pret” cioè lo scaldaletto, il contenitore per il latte, il vecchio ferro da stiro, la bilancia, la taglierina per il pane, diversi paioli e lanterne, il macina caffè e formaggio, e l’attrezzo a forma di sfera che serviva per tostare le castagne. Inoltre avevamo diversi attrezzi per il lavoro nei campi: la bombola in latta per spruzzare il veleno, il giogo e le museruole per il bue, i setacci, il tino, la carriola, i ferri di cavallo. Vi era persino il filarino e il dipanatore per la lana. Tutti i nostri nonni hanno potuto così fare un tuffo nel passato ricordando e spiegando ai propri parenti a cosa servivano tutti questi antichi attrezzi. Ringraziamo davvero caldamente chi ci ha fornito questo prezioso materiale di un tempo: grazie infinite al Bed & Breakfast Scarlett di 9 Salara e al nostro prezioso e generoso amico Renato, senza il cui aiuto non sarebbe stato possibile reperire tutti quei bellissimi attrezzi di un tempo.Tutta la serata è stata allietata dalle bellissime voci di Charlie e Chiara, che ci hanno tenuto compagnia regalandoci delle bellissime canzoni. Non dimentichiamoci però di ricordare il buonissimo buffet! Ad aprire la serata vi era il buonissimo aperitivo a base di succo di frutta, alcolico ed analcolico, preparato dalle nostre colleghe assistenti. E per richiamare i colori della serata, bianco e rosso, a seguire pizza (rossa) e tirot (bianco) per tutti! Ed eccoci finalmente giunti alla portata principale: il risotto! Anche qui una novità, niente più risotto al tastasale come gli anni precedenti, ma un gustosissimo risotto speck e zucchine. Buonissimo e leggero, è stato apprezzato da tutti i nostri ospiti. Un grazie speciale va quindi a chi lo ha preparato, la nostra ormai 10 fedele associazione di volontariato di Badia Polesine. Ovviamente per dissetarci vi era del freschissimo vino rosè, acqua e bibite a volontà! Per finire non poteva mancare il dolce, infatti eccoci a servire buonissimi pasticcini per tutti. Prima del dolce però vi è stato il momento dell’estrazione della tanto attesa lotteria d’estate, piena di bellissimi premi, numerosi sono stati i vincitori. Il tempo è stato clemente, e la partecipazione anche quest’ anno è stata numerosa, come anche i ringraziamenti. Da parte nostra un grazie a tutte le colleghe e i colleghi che ci hanno aiutato nello svolgimento della serata. Vi aspettiamo tutti il prossimo anno per un’altra bellissima serata in allegria! 11 Vincitori della Lotteria 10° Pareschi Antonietta N 51 blu 9° Fortini Enzo N 86 verde 8° Davì Gino N 36 azzurro 7° Franco Montanari N 4 azzurro 6° Bussoni Santa N 52 verde 5° Tosatti Liliana N 48 verde 4° Ombra Estella N 26 azzurro 3° Previati Adelcisa N 2 verde 2° Mazzali Ezio N 18 verde 1° Lodi Anna N 53 azzurro EXTRA Bertini Francesca N 26 verde Bergamini Iride N 25 verde 12 NOTIZIE DALLA TOMBOLA FESTEGGIAMO CON I VINCITORI… GIUGNO 2015 Venerdì 5: Quaterna: Iliana G., Graziella M. Cinquina:Giulio R., Angela M. Tombola: Luigina S., Lina M. Venerdì 12: Quaterna: Giovanna M., Norma S. Cinquina:Lido M., Vitalina F. Tombola: Iolanda C., LodinaF. Venerdì 19: Quaterna: Livia C., Eralda C. Cinquina: Giulio R., Annina C. Tombola: Norma S., Giovanna M. Venerdì 26: Quaterna: Agnese B., Iliana G. Cinquina: Giorgina L., Rina M. Tombola:Albertina L., Romilda I. 13 LUGLIO 2015 Venerdì 3: Quaterna: Rita S., Liliana A., Pino B., Estella O. Cinquina: Antonietta F., Eralda C. Tombola: Erina L., Lina M. Venerdì 10: Quaterna: Liliana A., Iolanda C. Cinquina: Giulio R., Npemi C., Vincenzo P. Tombola: Vittoria B., Livia C. Venerdì 17: Quaterna: Angelina T., Roberto L., Angiolina P. Cinquina: Clementina C., Antonietta F. Tombola: Iliana G., Franca L., Annina C. Venerdì 24: Quaterna: Luciano V., Luigina S. Cinquina: Iride B., Vittorina F. Tombola: AnnaM. A., Annina C., Liliana A., Iolanda P. 14 TUTTO PASSA Cammino tra la folla a pugni stretti poi ci sei tu e le tue mani passano oltre anche gli angeli fatti d’aria qualche nuvola breve l’estate incendiaria stracci di ortiche e neve. Tutto passa tra noi, così baciati non passa niente. Di Luisa Orlandi 15 Pere in camicia Ingredienti:(4 persone): Per le pere: 4 pere 1 pasta sfoglia retangolare (io ho usato Buitoni) 1 tuorlo d’uovo (ma si può anche non usare) acqua Per il cioccolato: 1/2 L di latte di soia (o normale se volete) 100 g zucchero semolato 50 g cacao amaro in polvere 25 g farina Preparazione: Sbucciare con un pela patate le pere e lavarle. Fare in modo che il sotto della pera sia piano e la pera riesca a stare in piedi. Tagliare la pasta sfoglia a striscioline di larghezza massima di 1 cm, e arrotolarle intorno alla pera, partendo dal picciolo, come a fare un vestito. Ad ogni nuovo strato, fate in modo che si sovrapponga al precedente di pochissimo, così che si incollerà ben bene. Una volta arrotolata tutta, sul fondo della pera mettere un quadratino di pasta sfoglia per tapparla di sotto. Con un dito cospargere tutta la pasta sfoglia di acqua, farà da colla tra i vari 16 strati. La pera è già pronta per essere messa in forno, ma se volete farla venire un po’ più dorata, lucida, cospargete la pasta sfoglia con il tuorlo di un uovo, tramite un pennello. (viene bene anche senza uovo!) Infornate a 180°C, forno ventilato, per 50 minuti… Non fate bruciare la pasta sfoglia!!!Per il cioccolato invece, intiepidite a parte mezzo litro di latte (soia o normale), in un pentolino mettete zucchero, cacao e farina e mescolate bene. Una volta tiepido il latte, aggiungetelo alla miscela e fate bollire un minuto girando continuamente. Mettete il cioccolato bollente in una coppetta o in pirottino, per dargli la forma. E lasciate freddare. Una volta cotta la pera e stemperato bene il cioccolato, rovesciare il cioccolato in un piatto e accanto servire la pera (magari lasciatela freddare perchè dentro ustiona!). Di Estella O. 17 Tortelli alla milanese Ingredienti: 300 grammi di fior di farina mezzo litro d'acqua buccia d'arancia e limoni 12 uova 500 gr di Strutto zucchero vanigliato. Fate bollire a precipizio mezzo litro d'acqua pochissimo salata e altrettanto zuccherata. A questa date fragranza con buccia d'arancia e limoni. In essa gettate 300 grammi di fior di farina e, lavorando con un mestolo, ottenete una pasta molto solida e senza grumi. Dopo pochi minuti trasferite la pasta in una catinella e mentre è ancora calda a uno alla volta unite a essa dei tuorli d'uovo osservando di lasciare la pasta ancora molto soda. Saranno sufficienti circa 12 tuorli. Esponete a fuoco vivo un'ampia padella con molto strutto. Quand'esso sia liquido, con un cucchiaio immergetevi dei piccoli pezzi di pasta. Badate a non metterne troppa e a tenere mossa la padella. Prima che i pezzetti di pasta prendano colore, toglieteli da questo grasso che non sarà ancora rovente e immediatamente passateli in un'altra padella piena di strutto bollente. Quando avranno acquistato molto colore e saranno sfrigolanti, disponeteli sopra delle salviette frangiate e cospargeteli di zucchero vanigliato. Di Norma S. 18 DALLA TERAPIA OCCUPAZIONALE Non tutti sanno che la Terapia occupazionale che svolgiamo in struttura, è un’attività che fa parte della riabilitazione, che promuove la salute e il benessere attraverso appunto l’occupazione, cioè il fare. Attraverso un intervento individuale o di gruppo, si coinvolge tutta la persona con lo scopo di aiutarne l’adattamento fisico, psicologico o sociale, per migliorarne globalmente la qualità di vita pur nella difficoltà. L’occupazione è il fine della T.O. ma anche il mezzo attraverso il quale si cerca di stimolare e mantenere (per quanto possibile) le funzioni corporee della persona (capacità motorio-sensoriali, percettivocognitive, emotivo-relazionali). In questi giorni caldi e afosi i nostri nonni non hanno perso la voglia di lavorare e fare. Armati di colla forbice, vasi, stoffe, cartoncini colorati, e altri materiali di riciclo, abbiamo portato a termine un altro progetto che poi e’ stato esposto nella grande sala fontana e all’ingresso: le bamboline in stile montanaro. Visto il grande successo vi sveliamo come le abbiamo fatte. 19 Materiale occorrente: vasi di plastica o di coccio di diverse dimensioni, passamaneria, lana, pizzi bottoni colori acrilici Siamo partiti colorando i vasi che compongono il vestito, e le braccia. Una volta asciutti, li abbiamo impreziositi con pizzi e passamaneria tutto attorno. Si assembla il vestito, utilizzando due vasi infilati l’uno nell’altro per la fanciulla e viceversa, due capovolti per l’ometto, quindi si infilano in uno spago dei vasi più piccoli per fare le braccia e con un po’ di colla a caldo si fermano al centro. Le mani sono fatte con le palline di legno. Di seguito abbiamo incollato la testa precedentemente pitturata, abbiamo realizzato i capelli utilizzando della lana di svariati colori ed infine posizionato l’ultimo vaso a rovescio per fare il cappello. A voi giudicare li risultato! 20 Dal gruppo CANTO Nella nostra carrellata di cantanti, si deve assolutamente nominare Massimo Ranieri, interprete di canzoni che sono nella storia della musica italiana ed internazionale. È molto apprezzato dalle nostre nonne che ne riconoscono la bravura come cantante ed attore di cinema e teatro, ma anche la notevole bellezza! A Lola, Ines, Agnese si illumina lo sguardo mentre cantano la romanticissima rose rosse. Sono molti i nostri nonni che provano stima per questo cantante che nella vita a detta di tutti ha fatto molta gavetta prima di arrivare al meritato successo. Massimo Ranieri, pseudonimo di Giovanni Calone (Napoli, 3 maggio 1951), è un cantante, attore, personaggio televisivo e showman italiano. Principalmente è attore di teatro e cantante di musica leggera, ma si è prodotto per un certo periodo anche nel cinema, come attore protagonista con pochi ruoli, e occasionalmente nel doppiaggio. Con oltre 14 milioni di dischi venduti, è tra gli artisti che hanno venduto il maggior numero di dischi nel mondo. Quinto di otto figli, Gianni, come lo chiamavano in famiglia, cresce nel rione Pallonetto a Santa Lucia, zona popolare Di un elegante quartiere napoletano, vivendo in una casa poverissima composta da un solo vano al quinto piano di un vecchio stabile, e già da piccolo si guadagna da vivere facendo 21 svariati lavori (garzone di panettiere, fattorino, ragazzo di bottega, commesso, barista e intrattenitore nelle cerimonie). Da bambino viene costretto dai più grandi a cantare per i turisti. Ma siccome non vuole, i compagni lo portano a forza su uno scoglio e lui è costretto a esibirsi perché non sa nuotare e deve aspettare che lo riportino sulla terraferma. In riguardo racconta poi: "La mia voce piaceva, raggranellavano tanti spiccioli e a me ne toccava una parte. Poi finii in un bar e anche lì cantavo per i clienti". Proprio in un bar nel 1964 viene notato da Gianni Aterrano, il quale comprende le possibilità della sua voce calda e intonata del ragazzo. Aterrano lo fa diventare spalla di Sergio Bruni facendolo partire, tredicenne, per gli Stati Uniti con il nome d'arte di "Gianni Rock", partecipa inoltre al Festival di Pesaro nel 1964. Con i primi piccoli compensi Massimo Ranieri decide di aiutare la sorella che voleva sposarsi e metter su famiglia. Nel 1966 avviene la svolta: il pianista Enrico Polito, dopo averlo ascoltato, gli propone un contratto discografico, che lo fa debuttare a 15 anni, dapprima con lo pseudonimo Ranieri (nome scelto in quanto già noto alla memoria della gente per il richiamo al principe Ranieri III di Monaco) a cui, dopo le prime incisioni, viene aggiunto Massimo. Quell'anno Canzonissima si chiama Scala reale e il quindicenne Massimo ottiene un buon successo con una versione del classico L'amore è una cosa meravigliosa. Nel 1989, dopo la vittoria a Sanremo incide l'album Un giorno bellissimo dove interpreta la canzone omonima, sigla di "Fantastico", che lo 22 vede in veste di conduttore. E da quest'anno fino al 1991 darà vita al film tv "Il Ricatto" (1 e 2). Nel 1992 partecipa di nuovo al Festival di Sanremo con il brano Ti penso che sarà inserito nell'omonimo album. Nel 1995 è nuovamente al Festival con una canzone fuori dal suo repertorio tradizionale La vestaglia, che precede di poco l'uscita dell'album Ranieri. Nel 1996 interpreta Quasimodo per il film d'animazione il Gobbo di Notre Dame doppiandolo. Nel 1997 ritorna nuovamente alla manifestazione con una canzone scritta da Gianni Togni Ti parlerò d'amore che anticipa la realizzazione dell'album Canzoni in corso che raccoglie brani di famosi cantautori italiani. Nel 1999 dall'omonima commedia musicale teatrale esce il doppio album Hollywood ritratto di un divO. Il 16 ottobre 2002, Massimo Ranieri è stato nominato Ambasciatore di buona volontà dell'Organizzazione per l'Alimentazione e l'Agricoltura delle Nazioni Unite (FAO). Nel 2006 Canto perché non so nuotare...da 40 anni, il doppio album che festeggia i 40 anni di carriera, in uno sono raccolti i brani che lo hanno reso famoso e nell'altro le più belle canzoni d'autore degli ultimi decenni. Nel 2012 ha partecipato con Gianni Morandi al programma televisivo “Avevo un cuore che ti amava tanto“ trasmesso su Rai 1 in memoria di Mino Reitano, interpretando canzoni portate al successo dal cantante scomparso. Nel dicembre 2012 ha partecipato al programma televisivo I grandi della musica nello speciale in memoria di Domenico Modugno intitolato Penso che un Sogno così..., durante l'intera serata ha interpretato diversi successi di Modugno, nel finale il bis con Meraviglioso e in conclusione Nel blu dipinto di blu cantata col pubblico. 23 l 25 dicembre 2012 su Rai 1, partecipa al Concerto di Natale ad Assisi diretto dal Maestro Premio Oscar Ennio Morricone. Il 28 agosto 2013 mentre si trova a Celano per il tour estivo del suo spettacolo Canto perché non so nuotare, in scena sabato 31 agosto, viene operato d'urgenza per un fastidioso problema intestinale. Dall'11 al 25 gennaio 2014 conduce su Rai 1, in diretta, il programma Sogno e son desto che ha ottenuto un buon successo di critica e di pubblico, al punto tale da ricevere un Oscar Tv. Il programma tornerà dal 13 settembre per tre sabati consecutivi. ROSE ROSSE Rose rosse per te ho comprato stasera e il tuo cuore lo sa cosa voglio da te D'amore non si muore e non mi so spiegare perche' muoio per te da quando ti ho lasciato sarà perché ho sbagliato ma io vivo di te e ormai non c'e' piu' strada che non mi porti indietro amore sai perché nel cuore del mio cuore non ho altro che te 24 Forse in amore le rose non si usano più ma questi fiori sapranno parlarti di me D'amore non si muore ma chi si sente solo non sa vivere piu' con l'ultima speranza stasera ho comprato rose rosse per te la strada dei ricordi e' sempre la piu' lunga amore sai perche' nel cuore del mio cuore non ho altro che te Forse in amore le rose non si usano piu' ma questi fiori sapranno parlarti di me RITORNELLO 25 Modi di dire Se la furtuna la và ad cò di piè, quel c’at gà al torna brisa indrè Sat vò che l’amicizia la staga in piè, dona dal tov che mì at don dal miè Tò su e metla là, che la soa la gnirà Di Iliana P. Il gallo prima di cantare batte le ali “Chichirichi”! Lunedì d’adesso, martedì sarà lo stesso, mercoledì alla bonora, giovedì alla sessa ora, venere venerete, sabato tornerete e se domenica non sarete pagate lunedì ritornerete da capo. Far e disfar l’è tut un laurar! Chi non sa leggere la sua scrittura è un asino di natura L’uselin che vien dal mare tanta pena può portare può portarne 23 – 1, 2, 3 di Iliana A. 26 Programma settimanale delle attività socio-educative: LUNEDI’ Ore 10.30 PT: Terapia occupazionale. 1P: Gioco a carte. Ore 15.30 PT:Terapia occupazionale. PT: Pesca. 1P: Lettura del quotidiano. MARTEDI’Ore 10.30 PT: Psicomotricità di gruppo. Rosa PT: Gioco a carte. Ore 16.30 PT: Lettura del quotidiano 1P: Terapia Occupazionale. MERCOLEDI’ Ore 10.30 PT:Gruppo canto. 1P: Gruppo canto. Ore 16.00 Celebrazione della Santa messa. GIOVEDI’ Ore 10.30 Uscita al mercato. Ore 15.30 PT:Trova la coppia. Ore 15.30 1P:Lettura del quotidiano. VENERDI’ Ore 10.30 PT: Giochi Sociali. 1P: Giochi Sociali. Ore 15.30 PT: Tombola. Ore 15.30 1P: Tombola. Sabato redazione giornalino Domenica ore 15,30 Attività varie 27 Sabato 15 Agosto alle ore 15.30 Festa del gelato….. …e musica con la compagnia di Daniela e Carlo!! Sabato 29 Agosto dalle ore 15.30 alle ore 17.30 festeggiamo i nati del mese.