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MOOC EXPO MILANO 2015
Digital Storytelling a scuola
Prof.ssa Nicoletta Di Blas
DIGITAL STORYTELLING A SCUOLA
www.dol.polimi.it/mooc/sample-page/ebook-per-la-scuola-italiana/
SINTESI
Digital Storytelling a Scuola è un corso online che aiuta i docenti a sviluppare un’attività didattica efficace
basata sul “digital storytelling” (multimediale ed interattivo).
Raccontare storie a scuola può essere un modo per permettere ai ragazzi di sviluppare capacità comunicative al
passo con i tempi. L’uso di tecnologie multimediali e di rete per fare storytelling consente di sviluppare una
molteplicità di benefici didattici: cognitivi, di comunicazione, di “media literacy”, relazionali, motivazionali.
Destinatari: docenti di ogni tipo di scuola e di ogni livello (e chiunque sia interessato al
tema) Durata corso: 8 settimane (consigliato a partire dal primo accesso in piattaforma)
Frequenza: asincrona Comunità: SI - Tutoring: NO,
Impegno previsto: 50 ore
Raccontare storie può essere fatto in vari modi: con fumetti, video, “slideshow”, animazioni.
Questo corso affronta i temi generali del DST e poi sviluppa in dettaglio una specifica ipotesi: storie interattive
multimediali, una forma moderna e professionale di comunicazione, che si è dimostrata una grande opportunità
per la scuola italiana.
Il digital storytelling multimediale interattivo è utilizzato anche da PoliCultura, (www.policultura.it – con più di
1,200 storie realizzate a scuola) e PoliCulturaEXPO (www.policulturaexpo.it), il concorso didattico nazionale
lanciato nel 2015 dagli organizzatori di Expo Milano 2015, in cooperazione con il Politecnico di Milano.
Descrizione
Il corso affronta i due aspetti del digital storytelling: la didattica e la comunicazione. Lo stile didattico è quello del
workshop: si seguono i vari passi che portano da un idea iniziale alla realizzazione della narrazione finita (non è
tuttavia richiesto di realizzarla effettivamente). Le descrizioni generali vengo sempre affiancate da esempi di
narrazioni sviluppate dalle scuole, di vario tipo e di tutti i livelli.
Obiettivi
Al termine del corso, i partecipanti conosceranno:
- i principali passi per far realizzare alla loro classe una storia multimediale e interattiva
- le principali modalità organizzative per gestire uno sviluppo collaborativo di narrazioni
- le modalità per effettuare un’analisi della qualità (didattica e professionale) del risultato
Avranno inoltre sviluppato un approccio critico alle attività progettuali, in base ai vari obbiettivi didattici da
raggiungere.
Modalità di erogazione
Il corso viene erogato in autoapprendimento; ciascun partecipante può accedere in assoluta autonomia ai
contenuti (video, dispensa, tutorial, articoli). È disponibile, inoltre, un forum tematico di discussione in cui
confrontarsi con i colleghi, discutere dei materiali forniti e dell’attività da svolgere, in un ambiente di
apprendimento collaborativo.
Materiali e strumenti
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Video introduttivi e di approfondimento
Articoli scientifici e documenti tecnici
Materiali integrativi (articoli, siti web, video, ecc.)
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Riconoscimenti
A tutti i partecipanti che superano il test di autovalutazione (con almeno il 60% di risposte esatte) svolgono e le
attività previste sarà inviato un attestato di partecipazione al MOOC. Saranno anche assegnati badge digitali
(secondo lo standard internazionale della Mozilla Foundation).
Accreditamento
Il corso fa parte dell’offerta di formazione per insegnanti del Politecnico di Milano (www.dol.polimi.it). È
possibile, ad opportune condizioni, richiedere il riconoscimento della partecipazione all’interno del programma
di formazione DOL (che ad oggi ha formato più di 1,500 insegnanti).
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DIGITAL STORYTELLING A SCUOLA
www.policulturaexpo.it/corsi-online-mooc/
FASI
Il corso si articola in 4 fasi che tracciano un ideale percorso didattico: a partire da una introduzione al
DST, si seguono poi i vari passi della creazione di una “storia” multimediale interattiva, sottolineando
costantemente il nesso con organizzazione e benefici didattici. Il corso si chiude con linee guida sulla
valutazione (professionale e didattica).
FASE 1 – Storytelling digitale a scuola: un’introduzione e l’approccio specifico di PoliCultura
Durata: 2 settimane
La prima fase del corso esamina le valenze didattiche e comunicative del DST a scuola. Le peculiarità
del DST interattivo sono molteplici:
 comunicare combinando diversi media: audio, immagini, testi di vario genere, video, etc.
 frammentare un racconto in elementi di corta durata
 sviluppare uno stile narrativo “non lineare” ma interattivo
 …
Dopo una panoramica sugli obiettivi del corso e sull’organizzazione dei contenuti, viene presentato in
particolare l’approccio specifico del Politecnico di Milano.
Lettura: tutti i partecipanti leggono le letture obbligatorie previste.
Interazione: tutti i partecipanti prendono parte attiva alle discussioni nel Forum.
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FASE 2 – La qualità didattica del DST: la relazione fra implementazione e benefici
Durata: 2 settimane
La seconda fase mette a fuoco il rapporto complesso tra modo di organizzare la attività di didattica
basata su DST e i benefici didattici ottenibili (ovvero, cosa imparano i partecipanti).
Inoltre presenta i vari passi necessari per la realizzazione di una narrazione multimediale: dalla
organizzazione del piano editoriale alla scelta e raccolta dei contenuti.
Lettura: tutti i partecipanti leggono le letture obbligatorie previste.
Interazione: tutti i partecipanti prendono parte attiva alle discussioni nel Forum.
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FASE 3 – La qualità comunicativa dello storytelling e la media literacy
Durata: 2 settimane
In una attività di DST la “media literacy”, ovvero la capacità di comunicare in maniera multimediale (e
su vari canali), è un ’aspetto caratterizzante.
La terza fase del corso offre una serie di linee guida per sviluppare e migliorare la qualità comunicativa
delle narrazioni sviluppate dalla classe: la scelta del tema, l’articolazione del racconto, la creazione dei
contenuti, gli aspetti linguistici, il ruolo delle immagini, …
Lettura : tutti i partecipanti leggono le letture obbligatorie previste.
Interazione: tutti i partecipanti prendono parte attiva alle discussioni nel Forum.
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FASE 4 – Valutazione del risultato
Durata: 2 settimane
Si esaminano i criteri per svolgere una valutazione complessiva del risultato di una attività didattica
basata su DST. Si tiene conto sia dell’impatto didattico sia della qualità comunicativa del risultato.
L’analisi prende in considerazione nell’ordine la struttura della storia, il corredo iconografico, la qualità
dell’audio e i diversi scenari di fruizione possibili.
Lettura: tutti i partecipanti leggono le letture obbligatorie previste
Interazione: tutti i partecipanti prendono parte attiva alle discussioni nel Forum.
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TEST DI AUTOVALUTAZIONE aperto (trasversale e obbligatorio)
12 domande a risposta chiusa; 3 tentativi e 15 minuti a disposizione
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PROGETTIAMO IL NOSTRO DIGITAL STORYTELLING
Pianificare un’attività di DST per una classe, concentrandosi sulle fasi di scelta del tema, raccolta dei
contenuti e creazione del piano editoriale; descrivere quali scelte farebbe, mettendo in relazione le
possibili opzioni pedagogiche con i benefici cui mira.
Proseguendo nella pianificazione: pianificare ed organizzare la creazione dei contenuti multimediali. Nel
far ciò tenere conto di problemi tecnologici e, come nella prima fase, dei risultati didattici che si vuole
ottenere.
Descrivere, infine, in che modo effettuerebbe la valutazione comunicativa della qualità del prodotto
finale e come effettuerebbe una valutazione didattica del lavoro svolto (tenendo conto del lavoro di
gruppo e del contributo dei singoli).
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SUPERCHALLENGE aperta (trasversale e opzionale):
Wiki: Popolare un wiki con la descrizione di uno o più strumenti per digital storytelling e relativa
valutazione, evidenziandone pregi e difetti.
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DIGITAL STORYTELLING A SCUOLA
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MATERIALI
Video (a cura di HOC-LAB – di Nicoletta Di Blas):
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7 video illustrano le varie fasi di costruzione di una narrazione multimediale interattiva e
propongono linee guida per la sua valutazione.
4 video “story of the week” commentano lavori già realizzati da docenti a scuola
Letture obbligatorie
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Cantoni, L., Di Blas, N. - Costruire un testo efficace (report)
Di Blas, N. - produrre contenuti di qualità (report)
Di Blas, N. (2012). Multimedialità e didattica: il caso di PoliCultura, progetto di ‘storytelling’ digitale per la
scuola. In L. Corazza e L. Ferrari (a cura di), VIDEOCULTURE tra Formazione, Didattica,
Ricerca. Casa editrice CLUEB, pp. 93-106. ISBN 978-88-491-3696-8
Di Blas, N., Paolini, P. (2013). Technology and Group Work: Inclusion or Diversification of
Talents? In Proceedings of ATEE Winter Conference - Learning & Teaching with Media &
Technology; March 7-9, 2013, Genoa (Italy); versione in italiano.
Petrucco C., De Rossi M.: Narrare con il digital storytelling a scuola e nelle organizzazioni, Carocci
Editore, 2009 – capitolo 4
Reeves, T. C. (1994). Evaluating what really matters in computer-based education. In M. Wild,
& D. Kirkpatrick, (Eds.), Computer education: New Perspectives (pp. 219-246). Perth,
Australia: MASTEC; versione in italiano
Torrebruno / Di Blas: tipologie diverse di strumenti a supporto del digital storytelling (report)
Letture consigliate e altre risorse
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Verranno proposte nelle varie fasi del corso un certo numero di letture consigliate e video
online, per approfondire i vari aspetti connessi all’implementazione di una attività di DST a
scuola e temi più ampi come la creatività nella didattica. La maggior parte delle letture
consigliate è in lingua inglese, per offrire uno sguardo sull’ampio dibattito internazionale sul
tema.
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DIGITAL STORYTELLING (DST) A SCUOLA
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Ruoli Personalizzazione
Gli iscritti al corso possono personalizzare la loro partecipazione dosando l’impegno in base ai propri
interessi e alla propria disponibilità.
La comunità di insegnanti, attiva nel forum, è importante per sfruttare al meglio le potenzialità del
corso. Intervenire nelle discussioni, tuttavia, può essere molto impegnativo e le modalità di
partecipazione possono dipendere dal livello di esperienza pregressa di ciascun insegnante.
Due livelli di partecipazione sono possibili:
 Contributor: partecipa in misura adeguata alle discussioni;
 Expert: partecipa alle discussione in modo vivace e proatttivo, animandole, proponendo nuovi
temi, commentando in modo esteso le proposte altrui, etc.
I compiti di base del corso sono stati pianificati su un livello di impegno medio, ma è prevista la
possibilità di “fare di più”, per chi vuole. È proposta infatti una Superchallenge dedicata a quanti si
sentono pronti a raccogliere la sfida, scegliendo una o più attività di difficoltà superiore fra quelle
presentate (i dettagli saranno disponibili accedendo al corso).
I partecipanti che si distinguono per la qualità e la entità di svolgimento della superchallenge possono
conseguire la qualifica di Leader.
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DIGITAL STORYTELLING A SCUOLA
II edizione www.policulturaexpo.it/corsi-online-mooc/
RICONOSCIMENTI e BADGE
ATTESTATI e ACCREDITAMENTI
Tutti i corsisti che completano superano il test di autovalutazione (con almeno il 60% di risposte esatte)
e completano l’attività prevista riceveranno un attestato di partecipazione ed un badge digitale. Per
coloro che ottengono l’attestato sarà possibile chiedere l’accreditamento dello stesso iscrivendosi al
programma di formazione per insegnanti offerti dal Politecnico di Milano, che include singoli moduli o
un vero e proprio Master (dolmodular.polimi.it, www.dol.polimi.it).
In base alla situazione può essere richiesta una revisione della prova finale ed una tassa di iscrizione.
I BADGE DIGITALI
I badge sono degli attestati digitali che certificano competenze, capacità, obiettivi raggiunti e/o corsi
seguiti.
La Mozilla Foundation ha ideato il sistema Open Badges dotandolo di uno standard che permette di
riconoscere i badge a livello internazionale e ha costruito un’infrastruttura tecnologica per archiviarli: il
Backpack. Si tratta di un portfolio online personale in cui si possono creare collezioni di badge da
condividere sui principali Social Network (Facebook, Twitter, Google+ e LinkedIn), su blog e siti
internet.
I badge sono uno strumento moderno che consente di documentare in modo esauriente il percorso
formativo in tutte le sue articolazioni, formali ed informali. Il tema può essere approfondito su
www.slideshare.net/HocLab/badge-ecosistema)
I BADGE PER “DST a SCUOLA”
Il rilascio dei badge viene deciso dallo staff del corso per ogni singolo caso, valutando il
percorso effettuato.
Chi porterà a termine tutte le attività previste nel corso otterrà il badge equipollente all’attestato finale
di partecipazione. Il livello di partecipazione al MOOC e le varie personalizzazioni verranno
riconosciuti esplicitamente con badge di livello diverso.
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