Mallorca Round - Società Italiana Boomerang Sportivo
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Mallorca Round - Società Italiana Boomerang Sportivo
1 Ecco un nuovo servizio che entrerà in vigore a partire dal prossimo BeachBoomerang: l’Elisoccorso MTA. In caso di vento forte o in caso di termiche non avete più nulla da temere, l’Elisoccorso salverà il vostro amato carbonio dai flutti del mare. Per maggiori informazioni rivolgersi al comandante Federico Coluccini. www.boomerangsport.it appuntamenti 2 Wbc 2008 Website:http://seattle2008.ifba-online.com Lausanne (CH) 30-31 Agosto 2008 Schweizermeisterschaft Contact: [email protected] Website: www.swissboomerangs.ch Mallorca (S) 17-19 Ottobre 2008 Mallorca Round Contact: [email protected] Website: www.mr.bumerangcluvirazon.com Milano (I) 27-28 Settembre 2008 Boomilan2008 contact: [email protected] Viareggio (I) 25-26 Ottobre 2008 BEACHBOOMERANG 2008 contact: [email protected] Campionato italiano 2008 3 Un altro traguardo per il nostro amato bollettino: il numero 60. Una bella cifra tonda che testimonia quanto la nostra passione per il boomerang e tutto ciò che lo riguarda sia radicata in noi. Se questa newsletter è ormai da 17 anni il nostro modo preferito per comunicare è grazie a voi lettori, che l’avete sempre sostenuta e incoraggiata, anche nell’era dell’avvento dell’elettronica e di internet . Siamo già a giugno e metà della nostra stagione agonistica se n’è già bella che andata. I tornei primaverili di Val Vigezzo e Roma hanno attratto anche quest’anno un po’ di stranieri, segno che i nostri appuntamenti sono sempre molto graditi. L’appuntamento principale di questo 2008, il Campionato del Mondo, si avvicina a grandi passi e, nonostante tutte le nostre difficoltà, siamo riusciti ad allestire anche stavolta una squadra Italiana. Probabilmente non potremo lottare per le posizioni alte della classifica, ma finora non abbiamo mai avuto una squadra che fosse in grado di editoriale farlo. Credo però che sarà la squadra più eterogenea di tutte, almeno in quanto a età: si va dai 13 anni di Alessandro, detto Skarpy, ai settanta di Valentino. La freschezza e l’esperienza saranno qualità che non mancheranno di certo. Per il torneo individuale le nostre possibilità saranno riposte tutte nelle mani e nelle braccia di Andrea, che speriamo possa riconfermare quanto di buono fatto in Giappone due anni fa. Ma a Seattle ci sarà un altro appuntamento per noi molto importante: durante la riunione della IFBA Maurizio presenterà la candidatura dell’Italia per l’organizzazione del WBC 2010. Una candidatura che, se si dovesse trasformare in qualcosa di concreto, sarebbe, per il boomerang italiano, una grande vittoria dal punto di vista morale. Maurizio ha già cercato, fra i pochi superstiti rimasti, qualche collaboratore ma le adesioni sono state ancora troppo poche se vogliamo realmente organizzare un evento all’altezza. 4 editoriale Record??? Franceboomerang.fr Gli amici Francesi hanno rinnovato completamente la veste grafica e i contenuti del loro sito internet principale. L’indirzzo è lì sopra. Cliccare per credere. 60esimo UISP Il 2008 è un anno davvero speciale per la Uisp, si festeggiano infatti i 60 anni dalla sua nascita. Per questo 2008 sono previste molte manifestazioni in tutta Italia. Da parte nostra daremo un piccolo contributo partecipando alla “Festa nazionale 60° Uisp” organizzata dalla Uisp Nazionale che si terrà a Rimini nel fine settimana del 20-21-22 Giugno. Sono previste alcune brevi dimostrazioni del nostro sport e ampi spazi dedicati al pubblico per avvicinarsi al boomerang. La partecipazione dovrebbe coinvolgere sette lementi: Alessio, Alessandro, Andrea, Maurizio, Davide, Antonio e Skarpy. Gerhard Walter (Austria) avrebbe stabilito il nuovo record del mondo per un il più grande boomerang funzionante. Avrebbe perché non essendoci regolamenti e competizioni in cui questo dato viene registrato si può solo andare a memoria. Il boomerang di Gerhard, con i suoi 259 centimetri di larghezza e i 1045 grammi di peso è sicuramente un oggetto più unico che raro. Il materiale utilizzato, legno di abete rinforzato con alcune parti in epossidica, consente al boomerang di raggiungere una distanza di 25 metri. Per vedere alcune foto e un breve video del lancio di questo Ü40 in Bensheim vero e proprio gigante: http://www.kleinezeitung.at/ Anche quest’anno il torneo orr e g i o n e n / s t e i e r m a r k / ganizzato da Dietmar Reinig ha graz/687896/index.do riscosso grande successo. Un torneo molto particolare (anche per la presenza di specialità 5 editoriale non proprio canoniche) riservato ai soli lanciatori Over 40 che ha visto ben 21 lanciatori darsi battaglia. Alla fine, il vincitore Michael Gietz, è riuscito a mettersi dietro nientemeno che Axel Heckner e Rainer Graebenteich. Visto la penuria di giovani in Italia sarebbe il caso di pensare a qualcosa di simile anche da noi? VT 3.1 Nel primo appuntamento virtuale di quest’anno vittoria per il nostro Andrea Sgattoni. Staccati Torsten Fredrich e Laurent Froment rispettivamente di 4 e 8,5 punti. Andrea si è inoltre aggiudicato la gara di Trick Catch Doubling con 75 punti e quella di Accuracy con 82 punti. Complimenti! Buon prezzo Per chi fosse interessato sono riuscito a trovare (tra l’altro casualmente) della bachelite da 4 mm ad un ottimo prezzo. La qualità del materiale è quella dei pannelli per cartellonistica e insegne, quindi non garantisco che sia la migliore bachelite sul mercato, però...potrebbe valere quel che costa. Per capirci me- glio è la classica bachelite da 4 mm ricoperta da uno strato bianco su entrambi i lati. Ottimo materiale per Aussie Round, andate a riprendere il bollettino n° 53 e capirete qua nti bei modelli potreste costruire. Boomerang nello spazio Ricordate la notizia del lancio del boomerang nello spazio apparsa sullo scorso numero? Ebbene, l’esperimento, previsto per Marzo, è andato a buon fine e l’astronauta Tokai Doi è stato in grado di lanciare e riprendere un piccolo boomerang di cartoncino lanciato all’interno della navicella Atlantis. A dir poco esilarante il commento di uno dei nostri lanciatori più simpatici (e meno presenti...) Gianni Campanile. Torna...ma non cade. Accuracy non si può fare nello spazio!!! web 6 WEB http://manurangs.blogspot.com Ormai il blog è uno spazio che molti si ritagliano su internet, ma quello che vi propongo stavolta è davvero speciale perchè, come avrete capito, è il blog di Manuel Schuetz. Non è l’unico fra i lanciatori, ad aver scelto questo modo di condividere con gli altri la sua passione per il boomerang, ma è senz’altro uno degli indirizzi più interessanti. Il bello di questo sito è che, come tutti i blog, ve rrà aggiornato di frequente e sarà sempre ricco di novità, risultati e foto. Per il momento, essendo ancora giovane, non ci sono ancora molti argomenti, ma sono tutti molto interessanti per chi vuole conoscere meglio l’incredibile personaggio Schuetz. Solo per citare alcuni post, il più recente di questi parla del torneo di LD svoltosi a Boredeaux. Manu parla della sua seconda vittoria stagionale, dopo quella di Kloten, con un lancio da oltre 200 metri. Alcune interessanti foto mostrano la tecnica di lancio di tre fra i lanciatori più forti di Long Distance: Manuel stesso ovviamente, il francese Antoine Hernandez e il tedesco Uwe Kitzbergher. Rimanendo in tema di Long Distance, e sappiamo quanto questo sia caro al nostro protagonista, c’è la vera e propria storia dei boomerang da LD di Manu. Leggendo ho scoperto moltissime cose alcune delle quali mi hanno davvero colpito per la loro profondità. Sapevate che il “Voyager”, il boomerang con cui Manuel ha stabilito l’attuale record mondiale con 238 metri e con cui ha vinto moltissimi tornei (Mondiali, Europei, titoli nazionali ecc), è stato messo a riposo a partire dal Campionato tedesco del 2001? Dopo averlo perso e poi ritrovato per ben tre volte, Manuel ha deciso di riporlo perché troppo prezioso, anche a livello affettivo, per lui. La foto che vedete qui di fianco è una bandiera svizzera composta da ben 7 boomerang in compensato di betulla da 3 mm, tutti funzionanti. Sul sito potrete trovare una foto dettagliata fronte-retro da non perdere! Bastano pochi post, come quelli che per ora riempiono questa pagina per capire meglio il personaggio Schuetz. Quello che a volte sembra una macchina da lancio è invece uno dei più appassionati lanciatori che non ha ancora perso la voglia di costruire boomerang solo per il piacere di farlo. E questo lo trovo bellissimo. 7 fun Concorso a premi Il primo concorso del 2008 non ha riscosso molto successo. Se infatti la data a partire dalla quale era possibile far pervenire le risposte era il 25 Marzo... fina al 29 non si è visto nulla. In Occasione del Levant’eVento ho espresso le mie perplessità. Ecco che la sera del 29 Marzo mi è arrivato un sms di Maurizio alle 19:50, seguito da una e-mail di Andrea alle ore 22:31. La Domenica sera, alle 21:20 giungeva anche la risposta corretta di Antonio. Che dire... concedendo a Maurizio un piccolo vantaggio (non si potrebbero utilizzare sms per questo concorso)...la classifica parziale dopo il primo concorso del 2008 è la seguente: 1.Maurizio 2.Andrea 3.Antonio 8 punti 5 punti 2 punti Ma veniamo al concorso vero e proprio di questo numero. Andrea, grande appassionato di MTA, ha nella sua borsa nove MTA assolutamente identici nella forma. Poiché non è sicuro che il loro peso sia proprio lo stesso per tutti, avendo a disposizione una piccola bilancia a piattelli vuole decidere quale dei nove sia il più leggero. Purtroppo sta per arrivare il suo turno di lancio e Andrea deve sbrigarsi. Qual è il numero minimo di pesate che consente al nostro amico di stabilire quale sia il boomerang più leggero dei nove? Descrivere dettagliatamente il procedimento da seguire. (tratto dalla Newsletter FBF n° 91) Punteggi: 8 punti al primo, 5 punti al secondo, 2 punti al terzo Le risposte dovranno pervenire, a partire da Lunedì 7 Luglio 2008, all’indirizzo e-mail: [email protected] 8 incontri Levant’eVento 2008 di A.Benedetti Anche quest’anno la nostra stagione agonistica è iniziata con questa simpatica e coloratissima manifestazione: il Levant’eVento che, come dice la parola, è un evento al quale partecipano soprattutto atleti il cui sport a che fare con il ve nto...e non solo. Quindi aquiloni e boomerang, ma anche windsurf, beach tennis, beach rugby, beach volley, aeromodellismo. Per noi iniziare con un appuntamento del genere è l’ideale. Non c’è la frenesia del torneo, della gara, mentre c’è tutto il tempo per scambiare opinioni e rivedersi dopo un lungo inverno. Anche se non si tratta di un torneo, la partecipazione è comunque buona: circa 18 perone fra Roma, Milano, Firenze, Bologna e Viareggio. Fa sempre piacere rivedere quelli che, alla fine di tutto, sono un bel gruppo di amici. Considerando poi la primavera (e l’inizio di estate...) che ci sia- mo dovuti sorbire...il fine settimana del Levant’eVento è stato a dir poco baciato dalla fortuna: temperatura primaverile, sole per due giorni e vento da favola. Il Sabato mattina i primi ad arrivare sono i lanciatori di Roma: Maurizio con Davide, Claudio e Cecilia. Un po’ di aiuto nel fare le linee, per me e Andrea, di certo non guasta. A poco a poco arrivano tutti e come ben sanno i lanciatori stranieri si inizia subito con la specialità più amata dagli italiani... MANGIARE!!! Fra le presenze più gradite non posso certo dimenticare Jacopo che rivediamo dopo tanto tempo su un campo di boomerang. Dopo tante e tante richieste il “lesso” (...è una cosa tra noi...) si concede nuovamente al grande pubblico del boomerang e dimostra, in questa due giorni, di essere tutt’altro che arrugginito. Dopo un breve briefing decidiamo di iniziare con una gara già 9 sperimentata lo scorso anno, l’Aussie Cross Round. Le regole sono molto semplici: lanciare il proprio boomerang e riprendere quello lanciato dal compagno. Fra un lancio e l’altro devono passare non più di 5 secondi. Questa è il vero team Aussie Round che meriterebbe di essere giocato in un mondiale e stiamo aspettando che venga proposto alla IFBA. Non sto ad annoiarvi con la cronaca, i risultati li potete trovare nelle pagine seguenti. Il primo turno sembra più un match di “Aussie Round a famiglie” visto che a sfidarsi ci sono le coppie Jacopo- Beppe e Antonio-Skarpy. E’ curioso osservare come, chi ottiene il punteggio più alto, all’interno di una coppia, è chi in realtà ha lanciato peggio fra i due ed ha invece usufruito di un buon la ncio del compagno. Bisogna considerare comunque che anche la presa può comportare le sue difficoltà. Altra gara collaudata lo scorso anno, la Foot Accuracy. Come quando eravamo bambini eleggiamo due capitani, Giorgio e Maurizio che sceglieranno i loro compagni di gioco. Giorgio incontri scende in campo con Beppe, Alessandro, Jacopo, Davide e Neno (sì...c’è anche il mitico Neno!!!). Maurizio schiera una squadra votata all’attacco con Antonio, Skarpy, Claudio, Andrea e...Neno. Sì, avete capito bene, Neno gioca per entrambe le squadre, ma non c’è da dubitare del suo impegno e della sua buona fede. A turno ogni componente la ncia il suo Accuracy e i compagni cercano di farlo finire nel cerchio centrale utilizzando In occasione del Levant’eVento 2008 è avvenuta anche la attesissima consegna del premio al primo classificato del “Concorso a Premi 2008”, Davide Di Cecco. Nella foto il momento clou: lo scambio del boomerang: un Buzzy in bachelite per Aussie Round. incontri qualsiasi parte del corpo che non siano le mani. Si vedono colpi di testa, di tacco, di orecchio, di occhio, di puntalino, riusciti e meno riusciti, ma sempre all’insegna del divertimento. Alcuni colpi sono davvero apprezzabili, altri leziosi, altri ancora davvero…fortunati. Il confronto si conclude con una vittoria a testa e la bella in parità. Dato che rimane ancora un po’ di tempo a disposizione si apre una bella discussione su cosa fare. Le opzioni più gettonate sono: bivaccare sulla spiaggia, abbuffarsi dei panini avanzati, fare il bagno in mare, fare a gara di castelli di sabbia. Qualc uno (chissà chi è il matto...) ha il coraggio di proporre...il SuperCatch i-n-d-i-v-i-d-u-a-l-e. Sguardi atterriti, gente che si nasconde, scoramento generale. Costui insiste argomenta ndo che oltretutto “In Italia non si è mai giocato a SuperCatch individuale”. E qui tanto di cappello al Sior Davide di Cecco che sbotta con un “E ce sarà un motivo nooooo!?!?!”. In effetti la gara è impegnativa e difficile. Lanciare un MTA, lanciare più fast-catch possibile 10 (e riprenderli eh...) durante il suo volo, riprendere quindi l’MTA. Le difficoltà sono già molte, poi ci si mette anche il vento che, non fortissimo, è comunque aumentato e non consente di ottenere un volo preciso con l’MTA. Ognuno fa storia un po’ a sé e non ci sono quindi risultati ufficiali. Così a memoria credo di ricordare un 5 punti per Andrea, un 4 per Alessandro e poi, davvero non ricordo più! La serata è d’obbligo al Bella Riviera con cena a base di pesce. Una passeggiata è utile per scambiarsi informazioni sulle offerte del Lidl, il lunedì seguente ci saranno le starlight in offerta ad un prezzo irrisorio e Davide fa progetti in grande. La Domenica inizia con tutta calma con una gara di Accuracy. Giorgio è il più preciso di tutti e totalizza ben 80 punti. Molti altri punteggi sopra i 70, favoriti dalle ottime condizioni di vento. Anche quest’anno non potevano mancare i simpaticissimi amici dell’aeromodellismo che arrivano, si piazzano negli spazi assegnati ad altri e svolazzano sopra le teste degli altri atle- 11 incontri Aussie Cross Round 1 2 3 4 5 TOTALE Coppie Jacopo - Beppe Antonio - Skarpy Alessandro - Claudio 18+15 8+14 0+14 16+14 11+10 0+14 10+12 14+0 0+11 11+13 12+8 8+10 16+10 14+0 14+14 71+64=135 59+32=91 22+63=85 Alessandro - Andrea Maurizio - Giorgio Claudio - Davide 16+15 5+10 6+0 20+20 6+11 6+9 16+13 10+6 14+6 20+20 0+11 0+16 20+12 7+10 12+10 92+80=172 28+48=76 38+41=79 Antonio - Skarpy Andrea - Jacopo Beppe - Giorgio Maurizio - Davide 4+0 17+20 0+0 15+17 14+4 12+8 6+0 6+12 11+10 14+12 12+8 12+0 16+0 19+20 0+6 7+10 11+16 16+18 0+0 18+17 56+30=86 78+78=156 18+14=32 58+56=114 Foot Accuracy Giorgio's Team Maurizio's Team 1 0+0 0+0 2 0+0 1+0 3 1+0 0+0 4 1+1 0+1 5 0+1 0+0 4 2 Giorgio's Team Maurizio's Team 0+1 0+1 0+0 0+1 0+0 0+0 0+0 1+0 0+1 0+1 1+0 0+0 3 5 Giorgio's Team Maurizio's Team 0+0 1+0 0+0 0+0 1+0 0+1 0+1 0+1 1+1 1+0 1+0 0+1 5 5 Accuracy 1 Davide Giorgio Neno Alessandro Maurizio Antonio Andrea Claudio Beppe 8 8 8 10 9 7 8 8 8 2 8 10 6 8 0 8 8 8 8 8 10 7 6 6 8 6 4 5 3 10 10 10 10 4 8 7 0 10 6 5 10 8 5 6 8 4 6 4 0 8 1 6 8 8 8 6 5 8 8 8 6 8 10 8 10 5 5 6 7 10 8 0 6 8 10 8 10 8 6 8 6 8 8 8 6 10 6 9 7 8 8 10 8 8 TOTALE 74 80 75 77 54 77 79 66 69 12 incontri Aussie Round Skarpy Giorgio Beppe Antonio Andrea Alessandro Davide Maurizio Claudio 2 6 4 4 1 8 4 4 4 18 12 0 10 14 0 2 4 6 2 4 6 4 2 4 0 4 4 18 18 4 13 10 10 6 4 7 2 4 6 4 ti. Anche i rugbisti si accorgono del loro modo di fare molto carino e cercano di abbattere a più riprese un jet elettrico con potenti pallonate...ma non c’è verso di tirarlo giù. Per fortuna non ci sono gli screzi dello scorso anno e tutto si ridimensiona. Prima di pranzo c’è tempo per una gara di Aussie Round individuale. Con 82 punti il primo posto è di Alessandro. Dopo pranzo i più volenterosi si cimentano in una gara di Trick Catch della quale non teniamo nemmeno il punteggio perché ormai troppo stanchi e cotti dal sole. Il pomeriggio della Domenica dovrebbe essere il momento per il pubblico, ma il luogo della manifestazione, la spiaggia di Levante, non favorisce certo l’affluenza di gente incuriosita. E’ il momento dei saluti, il torneo di Valle Vigezzo è 3 4 4 4 4 10 20 14 10 7 10 6 5 10 2 6 6 4 4 4 4 0 4 18 14 0 8 0 0 6 8 10 2 0 6 4 5 4 0 2 4 14 18 0 10 5 0 0 0 6 TOTALE 54 52 63 79 78 82 18 51 36 l’appuntamento più vicino che ci vedrà di nuovo su un campo pieno di cerchi. Da parte mia devo ringraziare diverse persone, Stefano Pucci in primis che come sempre, quando c’è da organizzare qualche evento, non si tira mai indietro. Ovviamente un grazie speciale anche a Giacomo Borghi, organizzatore del Levant’eVento, che ci ha voluti presenti anche quest’anno e con il quale è sempre un piacere collaborare. Infine una parola per una iniziativa molto bella, in favore dell’ospedale pediatrico Meyer di Firenze, nata proprio da una idea di Giacomo. Un’asta benefica di oggetti raccolti durante la manifestazione verrà proposta prossimamente su ebay. Il nostro piccolo contributo è stato un Sunshine in betulla autografato da tutti i lanciatori partecipanti. 13 tornei Transalp 2008 di A.Benedetti Sembrava dovesse essere l’anno più difficile per il torneo Transalp ed è invece stato forse quello più fortunato, almeno dal punto di vista della partecipazione. Pochi italiani a dire il vero, ma oltre ai soliti amici svizzeri, che con pochi chilometri di viaggio riescono a raggiungere Santa Maria Maggiore, tre tedeschi e quattro francesi che, dopo i tornei di Monza e Viareggio dello scorso anno, sembrano essersi appassionati ai nostri tornei. 22 lanciatori quindi alla partenza del del VII Torneo Transalp. Fra i partecipanti mi ha fatto particolarmente piacere rivedere dopo molto il francese Nicolas Rouland che per problemi personali aveva allentato un po’ con il boomerang. Lo ricordo bene a Colonia 2005 come uno fra i più forti lanciatori francesi, ci auguriamo tutti che possa tornare presto ai livelli di un tempo. Tra quelli che meritano il premio “temerarietà” senz’altro Alejandro, arrivato fin dalla Spagna per il torneo organizzato da Alessio. Ma partiamo con un po’ di numeri. Il Sabato inizia con la classica gara di Accuracy. Il vento del mattino, non fortissimo è comunque indecifrabile, soprattutto in direzione. Loofy è primo con 70 punti e si mette alle spalle la coppia Alejandro, Davide Hesse a parimerito con 67 punti. Solo decimo il primo dei nostri, Andrea con 57 punti. Il pranzo serve per fare il pieno di energie per la gara più lunga della giornata, l’Aussie Round, una delle poche gare in cui stanca anche e soprattutto l’attesa del proprio turno. Se nelle altre discipline sembra sonnecchiare, in Aussie Round non ce n’è per nessuno e Oli Thienaus si aggiudica la gara con 63 punti. I francesi non stanno certo a guardare e confermano le ottime prestazioni dell’Accuracy: Loofy è secondo con 58 punti, Arnaud terzo con 53 punti. Il Sabato si conclude con la gara di Trick Catch. Il vento sembra voler calare, ma a tratti è ancora molto forte rendendo ogni presa una vera e propria acrobazia. Il maestro Manuel Schuetz fa finalmente vedere di che pasta è fatto e con 98 punti si impone su Alessandro (85 punti) e Arnaud (83 punti). E pensare che Manuel fallisce subito la prima presa, la sinistra pulita. Superare i 100 punti in queste condizioni sarebbe stato pazzesco e lui non ci è andato per niente lontano. tornei Alla sera, tra un piatto di polenta e l’altro c’è il tempo per uno sguardo alla classifica : Arnaud 10, Loofy 12 e Manuel 13. La giornata di domenica sarà decisiva e volge tutta a favore dello Svizzero. In MTA, non senza fatica però,il primo posto è cosa sua con 56,13 secondi. Il secondo posto di Andrea con 55,73 secondi gli vale anche come nuovo personale. Chiude il podio il campione italiano di disciplina, Renato con 53,52 secondi. In Fast Catch la supremazia di Manuel è schiacciante: 16,55 secondi contro i comunque ottimi risultati di Tobias e Andrea, rispettivamente 21,74 e 22,57 secondi. L’ultima fatica è L’Endurance viziata da vento veramente mutevole da cerchio a cerchio e anche nel corso dei cinque minuti per lo stesso lanciatore. Al di là di questo il capolavoro di Alejandro, 44 prese 14 per lui, gli consente di battere lanciatori del calibro di Manuel Schuetz e Tobias a paripunti con 43 prese. Termina così il torneo. Manuel riesce a staccare nettamente Arnaud di 10 punti e a vincere il suo ennesimo torneo Transalp (sempre vittorioso quando presente). Tobias è terzo grazie ad una ottima Domenica. Cala il sipario su un'altra edizione di questo torneo organizzato, come sempre, con passione da Alessio e dagli amici del Boomi. Al di là della lontananza per molti sarebbe un peccato perdere un appuntamento molto apprezzato anche dagli stranieri. Speriamo quindi che il tormentone secondo il quale l’anno a seguire il Transalp non ci sarà, rimanga una sorta di portafortuna per questo torneo...finora ha funzionato. Il bellissimo panorama alpino che ormai da sette anni è la cornice del Transalp Boomerang. Oliver Thienhaus Dizzy Klöckner Nicolas Rouland Maurizio Saba Alessio Morandi Giuseppe Belfi Alfred Jeger Ruedi Salzmann Alessandro Scarpellino Valentino De Chiara 15 16 17 18 19 20 21 22 Michael Siems 9 14 Alejandro Palacio 8 13 Alessandro Benedetti 7 David Hesse Loofy Boiteux 6 Renato Banalotti Daniel Abeileras 5 12 Andrea Sgattoni 4 11 Tobias Jakob 3 Antonio Scarpellino Arnaud Tribillon 10 Manuel Schuetz 2 Participant 1 Rank 119 106 105,5 105 93,5 88,5 87 86 79 76 69,5 64,5 63 54 52 51,5 51 46,5 41 33,5 28 18 Points TOTAL Acc-100 Aussie-Round MTA-100 Fast-Catch Endurance Trick-Doubling 57 52 15 57 43 65 47 50 58 52 67 52 40 51 67 56 70 64 57 61 66 60 10 14 22 10 20 5 19 18 9 14 2 14 21 17 2 13 1 6 10 7 4 8 11 15 22 11 20 5 19 18 9 15 2,5 15 21 17 2,5 13 1 6 11 7 4 8 10 18 26 8 28 24 38 32 0 63 34 35 46 43 18 49 58 43 20 42 53 49 20 18 15 21 14 16 10 13 22 1 12 11 6 7 18 4 2 7 17 9 3 4 20 18,5 15 21 14 16 10 13 22 1 12 11 6 7,5 18,5 4,5 2 7,5 17 9 3 4,5 np 16,5 28,1 28,8 35,3 18,4 17,8 17,4 30,3 32,5 25,6 53,5 33,8 40,8 38,2 33,7 27,3 33,9 55,7 38 39,7 56,1 22 21 15 14 8 18 19 20 13 12 17 3 10 4 6 11 16 9 2 7 5 1 22 21 15 14 8 18 19 20 13 12 17 3 10 4 6 11 16 9 2 7 5 1 np 62,6 29,9 63,8 50,8 35 27,9 36,4 23 53 28,7 28,4 26,6 25,8 29,1 31,7 42,7 25,6 22,6 21,7 26,7 16,6 22 20 13 21 18 15 9 16 4 19 11 10 7 6 12 14 17 5 3 2 8 1 22 20 13 21 18 15 9 16 4 19 11 10 7 6 12 14 17 5 3 2 8 1 np 24 17 18 24 17 30 35 20 16 32 29 27 29 44 36 38 33 42 43 39 43 22 15 19 18 15 19 11 8 17 21 10 12 14 12 1 7 6 9 4 2 5 2 22 15,5 19,5 18 15,5 19,5 11 8 17 21 10 12,5 14 12,5 1 7 6 9 4 2,5 5 2,5 2 25 9 12 16 26 14 42 35 61 20 38 66 62 40 85 55 43 75 64 83 98 22 16 21 20 18 15 19 11 14 8 17 13 5 7 12 2 9 10 4 6 3 1 22 16 21 20 18 15 19 11 14 8 17 13 5 7 12 2 9 10 4 6 3 1 Score Rank Points Score Rank Points Score Rank Points Score Rank Points Score Rank Points Score Rank Points 15 tornei 16 Un boomerang Buzzy Ecco il boomerang da Aussie Round vinto da Davide di Cecco come premio per il primo classificato del Concorso a premi 2007. Coloro che non hanno vinto possono consolarsi provando a costruirlo a partire da questo piano di costruzione. La forma del Buzzy fu disegnata molto tempo fa da Axel Heckner come boomerang da Fast-Catch. Trovata una immagine di questo boomerang su un sito internet mi convinsi che poteva essere un buon tripala da Aussie Round, magari costruito in bachelite. Detto fatto, il mio primo Buzzy fu subito quello buono. Il materiale come detto è bachelite da 4-3.5 mm (bachelite da 4 mm a cui ho rimosso lo strato bianco superficiale). Tutto il resto lo vedete dal piano di costruzione qui a fianco. Da notare che il boomerang di Davide è stato costruito con piombi da 8 mm anziché 10 mm e uno da 5 mm anziché 6. Non ho notato grandissimi differenze con il mio. La distanza è di 40 metri abbondanti. Nonostante abbia fatto qualche tentativo per portarlo fino a 50 m non ci sono riuscito. Chissà che qualcuno di voi, provando, cambiando, modificando, non vi riesca. Ultima nota riguardo le dimensioni. Il piano è ridotto al 70%, ingranditelo del 141% controllando che il segmento sia lungo effettivamente 5 cm. g per 17 voi n°60 tornei 18 Torneo nazionale boomerang Roma 2008 di A.Benedetti Un vero miracolo per noi e per gli organizzatori. Dopo giorni e giorni di pioggia, un perfetto weekend di sole per lanciare al Parco dell’Appia Antica. Il classico campo di gioco della Caffarella ha risentito un po’ degli acquazzoni e presenta alcune pozze che ci costringono a spostare il nostro usuale accampamento. Ma tutta questa acqua ha fatto bene all’erba, forse mai verde come questa volta. Il numero degli iscritti non è certo incoraggiante per Francesco e Maurizio che tanto si danno da fare per organizzare ogni anno questo appuntamento. Al via solo 13 lanciatori (probabilmente il minimo storico per il torneo di Roma) con il rischio di scendere ad undici se Antonio e Skarpy non riusciranno a prendere il volo che hanno perso il Venerdì sera. Il Sabato inizia con tutta calma per aspettare questo e quello (soprattutto gli Svizzeri). La gara di Accuracy non fa registrare punteggi di rilievo. Più che altro a causa del vento “complicato” e non fortissimo. Alex, ormai un ospite fisso a Roma mette a segno 62 punti, uno solo in più del redi- vivo Giorgio, al terzo posto René con 55 punti. Una nota di merito per l’esordiente Mihai Vrancean , contagiato dal morbo del boom erang grazie a Maurizio. La sua migliore prestazione è proprio in Accuracy: 51 punti che gli valgono la sesta posizione. Prima di pranzo c’è il tempo anche per l’Aussie Round. Stavolta Alessandro, con 66 punti, batte Ruedi e Alex che totalizzano rispettivamente 53 e 49 punti. Dopo pranzo arrivano finalmente i due ritardatari di Milano. Prima di procedere col torneo, Antonio e Alessandro jr. lanciano in Accuracy e Aussie Round. Antonio fa registrare 64 punti nella prima delle due discipline, punteggio che gli vale la prima piazza, anche davanti ad Alex. Il torneo riparte quindi regolarmente con tutti e 13 i lanciatori a darsi battaglia. In Fast-Catch c’è una prestazione strepitosa di Maurizio che, prima della gara, era stato effettivamente visto mentre assumeva delle sostanza sospette. Con i suoi 26,37 secondi si piazza alle spalle di Alex, primo con 26,21 secondi. Al terzo posto ancora un ottimo Antonio 19 con 29,93. Considerando il vento davvero difficile (non fortissimo ripeto, ma comunque difficile da interpretare...), sono punteggi di tutto rispetto. In Endurance Alex primeggia ancora: 52 prese per lui. Andrea non va molto lontano con le sue 48 prese. Antonio chiede al terzo posto con 43 prese. Il Sabato si conclude quindi con ben 4 gare su 6 concluse. Il ritorno a casa è disturbato da una automobilista molto, molto, molto poco attenta. Mentre Maurizio transita questa signora ha la brillante idea di aprire la portiera senza minimamente guardare negli specchietti. Il risultati è tanto paura per i protagonisti dell’incidente, lo specchietto di Maurizio completamente distrutto, ma per fortuna nessun ferito. Lo scorso anno un pneumatico forato, quest’anno uno specchietto disintegrato...insomma la Multipla color cappuccino di Maurizio non sembra aver molta voglia di venire al torneo di Roma. Il miglior momento di questo fine settimana è come sempre la cena a casa di Maurizio. Le bruschette al pomodoro, le lasagne e il pane casalingo di Fulvia, la crostata finale, insomma tutto davvero buono. La Domenica mattina, nonostante una piccola parte dei lanciatori tornei preferirebbe il mercatino di Porta Portese, tocca andare ancora a lanciare boomerang. La classica gara da Domenica mattina è l’MTA (non ho ancora capito perché...il livello medio di incriccamento del braccio alla Domenica mattina è infatti m ostruosamente alto, provate a chiedere in giro). Tutti alla ricerca delle termiche con i boomerang in carbonio. Davide, con il tempo di 50,81 secondi, vince la gara con un “composite” acquistato solo pochi minuti prima. Inutile parlare di fortuna o bravura...questa è classe pura! Francesco e Maurizio completano il podio tutto romano con 44,68 secondi e 40,7 secondi rispettivamente. Curioso osservare come il boomerang di Andrea, che lancia solo pochi secondi dopo Maurizio, dalla stessa zona, scenda inesorabilmente più veloce. Altri, come tornei Alex, chiudono con uno score non del tutto soddisfacente e diversi ottimi lanci finiti fuori dal cerchio dei 100 metri. Il piccolo Alessandro fa registrare invece il nuovo record Juniores con il tempo di 31,24 secondi. Per un ragazzino di 13 anni non c’è male. L’atto finale è quello del TrickCatch. Alessandro ed Alex, insieme a lanciare, sono i primi due classificati con 93 e 91 punti rispettivamente. Andrea è terzo con 76 punti. Alla fine si tirano le somme di questo torneo e senza tante sorprese si scopre che Alex è il vincitore. Si può proprio dire che Alex sta al torneo di Roma come Manuel sta al torneo di Val Vigezzo. Due stranieri che, quando si presentano in Itali, è davvero dura batterli. Va detto però che, nonostante l’ampio margine sul secondo classificato, Alex non è stato il matador del torneo. Solo Fast Catch ed Endurance sono state a suo favore, mentre agli italiani sono finite le restanti quattro. Al secondo posto della generale Antonio, premiato dall’ottima regolarità. Al terzo posto Andrea. Una nota di merito anche per Maurizio, quinto (l’antidoping finale allontanerà poi ogni sospetto) e Alessandro jr, ottavo. Anche Mihai Vrancean merita tutto il nostro incoraggiamento per il 20 suo promettente primo torneo. Se consideriamo che è mancino (con tutte le difficoltà del caso anche a trovare boomerang adatti fra i nostri) e che il suo primo MTA è stato costruito proprio sabato mattina...direi che si tratta di una prestazione di tutto rispetto. Il momento dei saluti ci fa pensare se questa sia davvero l’ultima volta che vedremo il Parco della Caffarella. Il momento non certo positivo per il nostro movim ento e le difficoltà sempre maggiori nell’organizzare questo appuntamento hanno fatto pensare questo. Personalmente non vorrei rinunciare all’atmosfera rilassata e amichevole che si respira solitamente a Roma (caratteristica questa che attira anche molti stranieri), al mitico tabellone dei punteggi compilato a mano (forse unico torneo rimasto ad utilizzarlo), all’ospitalità infinita di Stefania, Maurizio, Fulvia, Francesco e Flaminia, al torneo che ci prepara per i mondiali o per gli Europei. Insomma i motivi per non farlo morire ci sono, sta a noi tenerlo in vita onorandolo ogni anno. Alex Opri Antonio Scarpellino Andrea Sgattoni Alessandro Benedetti Maurizio Saba Davide Di Cecco Francesco Rossi Alessandro Scarpelino Giorgio Bina Ruedi Salzmann René Vonlanthen Claudio Paris Mihai Vrancean 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 Coppe, coppette e medaglie, non se ne può più? Ecco l’idea di Maurizio, le ambite Bocche della Verità per i primi tre classificati, Junior e Over50. Participant 69,5 64,5 56,5 55 48,5 45,5 41,5 36,5 35,5 29 26 23 15 Points 0 32 8 12 20 24 24 43 26 93 76 56 91 Score 13 6 12 11 10 8 8 5 7 1 3 4 2 Rank TOTALT rick-Doubling 13 6 12 11 10 8,5 8,5 5 7 1 3 4 2 2c 2c 3c 56,37 48,36 36,7 33,82 31,06 26,37 38,64 36,81 29,93 26,21 Score Fast-Catch Points 12,5 12,5 11 10 9 6 5 4 2 8 7 3 1 Rank 13 6 15,5 12 9 8 11 3 4 7 5 2 1 Points 10 15 23 20 19 24 16 41 19 36 48 43 52 Score Endurance 13 12 7 8 9 6 11 4 9 5 2 3 1 Rank 13 12 7 8 9,5 6 11 4 9,5 5 2 3 1 Points Se l’ultimo BeachBoomerang era stato il torneo dei biscottini a forma di boomerang...il torneo di Roma2008 sarà ricordato anche per l’ottima crostata personalizzata con...boomerang ovviamente. Complimenti alla cuoca! Rank 51 37 55 25 61 45 45 33 48 45 54 64 62 Score Accuracy 6 11 4 13 3 8 8 12 7 8 5 1 2 Rank 6 11 4 13 3 9 9 12 7 9 5 1 2 Points 17,5 27,69 23,55 23,91 27,74 31,24 44,68 50,81 40,7 35,31 37,03 31,05 34,7 Score MTA-100 13 10 12 11 9 7 2 1 3 5 4 8 6 Rank 13 10 12 11 9 7 2 1 3 5 4 8 6 10 6 18 53 21 20 35 18 25 66 39 40 49 Score Aussie-Round Points 12 13 10 2 8 9 6 10 7 1 5 4 3 Rank 12 13 10,5 2 8 9 6 10,5 7 1 5 4 3 Points 21 tornei cinema 22 Vola al cinema: il boomerang sul grande schermo di C.Paris Per la nostra piccola tribù di lanciatori, il boomerang ha perso l’alone di magia che lo caratterizza nell’immaginario degli “altri” e ci si dimentica che molti non lo hanno nemmeno mai visto lanciare e, soprattutto, to rnare. Gironzolando sul web, fuori dai siti per “addetti ai lavori”, e parlando con conoscenti, ci si accorge di come il boomerang sia qualcosa di oscuro e misterioso. C’è chi dubita che esistano boomerang che tornino realmente, chi pensa che per tornare debba essere la nciato da uno sciamano aborigeno dopo aver recitato arcane formule magiche, chi, che sia un’arma pericolosa e i lanciatori siano dei pazzoidi pseudoRambo. Che c’entra tutto ciò con il cinema? Niente, è che non sapevo come introdurre l’articolo. O meglio, qualcosa c’entra, visto che a volte il nostro amato oggetto volante compare anche sul grande schermo, e spesso le apparizioni rispecchiano la “mitologia” del boomerang visto dai non lanciatori. Ovviamente la lista che proverò a stilare non potrà essere definitiva né esaustiva, sia per ignoranza personale, sia perché il boomerang compare soprattutto nel genere comico o fantastico, come spunto per gag in cui il lanciatore viene abbattuto dal suo stesso boomerang, o come arma di guerrieri di vario genere. E trovare tutte le commedie e i film d’avventura in cui si vede volare un boomerang non sarebbe possibile. Più insolito e interessante è stato cercare i pochi film drammatici in cui compaia un boomerang. Chiunque conosca film che ho dimenticato, può proseguire la lista sui prossimi bollettini. Boomerang: l’arma che uccide (Elia Kazan, 1947 – Titolo originale: Boomerang!). Nel cercare materiale per questa ricerca mi sono imbattuto in questo intrigante titolo. Avendo letto che è tratto da una storia vera, 23 ho drizzato le antenne e mi sono messo in cerca di ulteriori dettagli: una presunta storia vera su un “boomerang che uccide” era un’esca troppo ghiotta. La suspense è durata poco (potrei però allungarla a beneficio di voi che leggete con altre tre o quattro righe di chiacchiere inutili). Il titolo originale è semplicemente Boomerang!, e l’”arma che uccide” nel delitto da cui ha inizio la vicenda è una pistola. Il boomerang compare solo come metafora di un’azione che si ritorce contro chi l’ha iniziata (in questo caso politicanti e poliziotti corrotti che fanno arrestare un innocente, pur di trovare un colpevole per un delitto irrisolto). cinema Totò Cerca Moglie (Carlo Ludovico Bragaglia, 1951). Film scritto in 12 giorni e girato in 28. La zia australiana di Totò, oltre alla promessa sposa, porta anche un boomerang che ritorna al lanciatore attratto da un surreale effetto “magnetico”. Matalo! (Canevari, 1970) Uno “spaghetti western”, che ho trovato citato più volte in forum di cinofili per una sequenza di la nci di boomerang definita “memorabile” dagli amanti del genere. Sono riuscito finalmente a trovarlo in Dvx. Diciamo che non mi pare propriamente un capolavoro, ma de gustibus non disputandum est… Uno dei prota- cinema gonisti gira per il west con una sacca piena di boomerang (i classici bipaloni pseudoaborigeni), e nella scena “memorabile” li usa per combattere contro il cattivone di turno, armato di pistola. Quando un uomo con il boomerang incontra un uomo con la pistola, que llo con la pistola è un uomo morto. 24 del film si vedono degli enormi boomerang bipala in mano agli ospiti di una improbabile scuola di sopravvivenza. Si suppone che servano a procacciarsi il cibo, anche se l’unico lancio eseguito finisce con la caduta di un fagiano…trafitto da una freccia. Mr Crocodile Dundee (Peter Fairman, 1986) In una scena di questa famosa commedia Paul Mad Max II – Il Guerriero della Hogan lancia a mo’ di boomeStrada (George Miller, 1981). rang lo stemma di una Cadillac. Un bambino selvaggio usa come arma un boomerang metalli- Bagdad Cafè (Percy Adlon, 19co capace di uccidere un uomo 87) Commedia di produzione e, se ripreso senza l’apposito tedesca ambientata negli Staguantone (un po’ come un Ice tes. Nel film recita una piccola Runner?) di troncare le dita di parte il noto costruttore di boochi te nta la presa. merang Alan Craig, che si esibisce anche in alcuni lanci. Scuola di Ladri (Neri Parenti, 1986). Commedia surreale con Il Ciclone (Leonardo PieraccioEnrico Maria Salerno, Massimo ni, 1997). Vale la pena di citare Boldi e Paolo Villaggio. Simpati- questo film per una sottigliezza ca gag di Villaggio inseguito fin che lo distingue da altre comdentro casa dal boomerang da medie in cui compare un boolui stesso lanciato. merang. Qui il legno che ritorna non è un’arma, ma un attrezzo Noi Uomini Duri (Maurizio sportivo, e per giunta lanciato Ponzi, 1990) Con Renato Poz- da una leggiadra fanciulla. zetto ed Enrico Montesano. U- L’attrezzo però non si discosta na curiosità: l’aiuto regista di dallo stereotipo del bipala moquesta commedia è un tale Fer- struosamente enorme (però è di zan Ozpetek…In varie scene betulla multistrato!). La serie di 25 cinema prese della bella Lorena Forte- cia un boomerang insieme a un za è a dir poco improbabile. bambino, Maurizio Saba si è occupato di istruire l’attore e La Cena dei Cretini (Francis Renato Banalotti è stato scelto Veber, 1998). Altra commedia come controfigura. Compaiono degna di nota. Ogni mercoledì alcuni boomerang e trofei espoun gruppo di professionisti del- sti nello studio di Daniele Lo l'alta borghesia parigina si riuni- Cascio. Curioso come la cons usce per una cena -scommessa lenza di “esperti” sia stata sceldove ognuno dei convitati deve ta per un film in cui il boomepresentarsi accompagnato da rang compare solamente di una persona che può essere sfuggita, segno di come in alc udefinita “un perfetto cretino”. Im- ni casi siano curati anche i detmaginate cosa caratterizza uno tagli più insignificanti di un film. dei “cretini”? Ovviamente il fatto di essere un appassionato di Un Crime (Manuel Pradal, 200boomerang! Un esempio di co- 6) Film belga con Harvey Keitel me vengano visti dall’”esterno” e Emmanuelle Beart, che non quei pazzoidi che si divertono a mi risulta sia mai stato distribuilanciare bastoni che ritornano. to in Italia, ma di cui è disponibiDa sottolineare come nella sce- le il trailer su internet (basta na in cui si vede il cretino alle- cercare Un Crime con Google o narsi, nessun boomerang viene su Youtube). In una suggestiva ripreso al volo, e che durante la sequenza (visibile nel trailer) cena il cretino descrive il Harvey Keitel si rilassa lancian“boomerang australiano origina- do un boomerang dal tetto di un le, capace di tagliare in due un palazzo. Bello il volo del boocanguro”. merang con i grattacieli sullo sfondo: mi domando quanti atLa Bestia nel Cuore (Cristina trezzi abbiano schiantato sulla Comencini, 2005) Sicuramente strada sottostante per riuscire a noto ai lanciatori italiani, poiché girare la scena. la regista si è avvalsa della collaborazione della SiBS. Per la Quello che gli uomini non direalizzazione della scena in cui cono (Nicole Garcia, 2006) Daniele (Enrico Lo Cascio) lan- Film francese. Un boomerang cinema segna la sua traiettoria in cielo e, a seconda di come viene la nciato, torna indietro oppure no. Ai protagonisti del film quello che non torna è il bilancio della propria esistenza. La metafora si chiude nel finale con un bambino che riesce a far finalmente tornare il boomerang. Ecco, adesso che vi ho svelato il finale scommetto che mi accuserete di avervi rovinato la sorpresa e che morivate dalla voglia di vedervi un noiosissimo film francese sul significato della vita! Film Fantasy e Fantascienza Nei film fantastici e fantascientifici il boomerang o armiboomerang compaiono spesso (e in genere tornano dopo aver colpito o fatto a fette il nemico): il bat-a-rang di Batman, l’armaboomerang di Blade “il diurno”, armi Klingoln che compaiono in alcuni episodi di Star Trek… In effetti, provare a rintracciarle ed elencarle tutte sarebbe un lavoraccio, mi sono riservato di citare solamente Mad Max II, soprattutto perché girato da regista e attori australiani, con il set in Australia, terra tradizionalmente legata al boomerang e all’immaginario ad esso legato. 26 Il “Santo Graal”: esiste un documentario in cui compaia un boomerang aborigeno? Qualcuno ha mai visto un documentario in cui un aborigeno australiano lancia e fa tornare un boomerang? Io mai, e quindi sono sempre con occhi e orecchie all’erta quando mi imbatto in documentari sulla popolazione nativa dell’Australia. Qualche tempo fa un conoscente mi ha segnalato Ultime Grida dalla Savana, girato negli anni ’70 da Antonio Climati. Mi procuro quindi il Dvx e mi imbatto subito nella scena in cui un aborigeno va a caccia di vo lpi volanti (quei simpatici pipistrelloni grossi quanto un cane da grembo) insieme al figlio. L’arma che adoperano non è un bastone da lancio ma sembrerebbe un boomerang che rito rna. Secondo la voce narrante sarebbe l’unica arma in grado di aggirare il sistema di localizzazione ad ultrasuoni utilizzato dai pipistrelli, grazie al suo volo “imprevedibile”. Vengono mostrati alcuni lanci in cui il boomerang torna ai piedi del lanciatore, ed altri in cui viene lanciato all’interno di uno stormo di volpi volanti. Quando l’arma colpisce un pipistrello nel mucchio, 27 cade a terra insieme alla vittima e padre e figlio vanno a raccogliere il pranzo del giorno. Dopo il primo momento di sorpresa cominciano i dubbi. Come mai non si vede mai l’arma colpire effettivamente il pipistrello, ma si vede solo cadere a terra insieme alla vittima? E come mai il boomerang che torna sembra diverso da quello lanciato nello stormo di pipistrelli? Indago un po’ e vengo a scoprire che i “documentari” di Climati sono tristemente famosi per essere della vera spazzatura, cosa che (l’ho scoperto dopo) avrei potuto facilmente appurare se aves- cinema si visto il film per intero, invece che solo una scena. Infatti la veridicità delle scene filmate non solo è dubbia, ma in alcuni casi ne è stata dimostrata la fa lsità. Tribù, riti cruenti e usanze sanguinarie che non sono mai esistite, scene di morte e cannibalismo girate con effetti speciali di film horror (pare da Mario Bava), tutto per creare un film macabro e shockante, ma che all’epoca ebbe anche un discreto successo. Insomma, per il momento, la caccia al Santo Graal continua… 28 spazio Boomerang nello spazio Si è tanto parlato di questo esperimento che mi sembra giusto dedicargli due righe in più di quello che è stato fatto nell’editoriale. Molti di questi contenuti sono tratti da una e-mail che Ted Bailey ha inviato a molti lanciatori. Il suo scopo era quello che non far dimenticare i due precedenti esperimenti. Ebbene sì, quello di Takao Doi non è il primo esperimento di un lancio di un boomerang in condizioni di mic rog r a vi tà, ma addirittura il terzo. Un boomerang è stato lanciato per la prima volta in microgravità nel lontano 1992 a bordo dello Spacelab e successivamente a bordo del Mir nel 1997. Tutti e tre gli esprimenti sono stati svolti da astronauti non Americani a bordo di Space Shuttles Americani. Il primo di questi, il tedesco Ulf Meerbold, lanciò un quadripala di balsa costruito dal suo amico, nonché ben conosciuto lanciatore Hartmut Steeb. La storia dettagliata di questo primo esperimento può essere trovata nel n° 38 della newsletter tedesca (DBC n Ifo) a pagina 17. Il secondo lancio avvenne con una bipala di cartoncino costruito dal francese Jacques Thomas. Finora è l’unico esperimento fatto con un bipala. Il lanciatore-astronauta, sempre francese, fu Jean-François Clervoy, il quale portò con sé molti altri boomerang di cartoncino e un grosso bipala costruito da Jacques, l’MK-1. Il lancio fu effettuato a bordo della Stazione Spaziale Russa Mir. La document az ione di questo esperimento la potete trovare nel n°46 di Boom e r a n g News. Siamo infine a Marzo 2008 quando l’astronauta Giapponese Takao Doi lancia, a bordo dell’Atlantis, un tripala di cartoncino appositamente ottimizzato e costruito per lui da Yasuhiro Togai. Le pale curvate in avanti consento al boomerang di ritardare il lay-down (proprio come in un boomerang da fast catch) e completare la traiettoria del ritorno. Lo scopo di questa breve storia è quello di consentire, a chi fosse interessato, di approfondire il tema e di non dimenticare chi, prima di Takao Doi aveva già avuto l’idea di lanciare un boomerang nello spazio. 29 shopping MATERIALI PER LA COSTRUZIONE DI BOOMERANG Compensato Di Betulla Finlandese 2 mm 3 mm 4 mm 5 mm (4 strati) (6 strati) (8 strati) (10 strati) cm 61x61 cm 61x61 cm 61x61 cm 61x61 euro 15.00 euro 18.00 euro 22.00 euro 26.00 Bachelite: 1,5 mm cm 21x35 euro 5.00 Trifly Turning Point: ABS euro 10.00 Lexan euro 13.00 Guanto Fast-Catch in pelle euro 6.00 Offerta riservata ai soci SIBS Per ordinare questi articoli basta scrivere una e-mail a: [email protected] Se fate un ordine prima di un torneo è possibile risparmiare le spese di spedizione che non sono comprese nei prezzi indicati. contents 30 Another Italian newsletter special naud and Tobias had a good twonumber, this is the 60th number! days too. WBC in Seattle is coming soon and If Manu has been the dominator in Italy will have a very heterogeneous Val Vigezzo, in the same way Alex team: let’s think to the young throw- was the dominator in the Roma tourers like Alessandro Scarpellino nament. He won three times con(nickname Skarpy) and Andrea Sgat- secutively in the last tournaments. toni and also experienced throwers But also the Italians had a good like Maurizio and Valentino. For the weekend in Rome winning four disciindividual tournament we are all hop- plines on six. ing in Andrea’s skills. Claudio Paris’ article deals with cinThe first part of the season is gone ema and boomerang. We watched and in this numour loved obber you can find ject on the all the results of screen many Val Vigezzo and times, but most Roma’s tournaof the times in ment. a negative There is also sense. t h e L eThe boomervant’eVento’s ang is used chronicle, an like a metaphor event organized for something in Viareggio for that comes all open -air back against sports (kites, who had b o o m e rangs, Here you are the boomerang made by “thrown”. But wind s u r f , Togai and thrown in the Space Shuttle there are also beach tennis “Atlantis” by Takao Doi. many examand so on). We ples on comic were there for demonstrations and to films: the boomerang usually comes make people play with boomerang. back hitting its thrower. We had a lot of fun with non conven- Finally there is an article about the tional disciplines. famous “space throw”. The Takao In Santa Maria Maggiore (Val Doi’s experiment is not the first one in Vigezzo) we had a lot of foreign the history. So, like Ted Bailey has throwers as French, German, Swiss suggested, you can find a short hisand also Spanish throwers like Ale- tory of the three “space throws” made jandro. Alessio Morandi really appre- till now: the first one in 1992 by Ulf ciated that, because he usually works Meerbold, the second one in 1997 by a lot for our amusement every year. Jean-François Clervoy and least but No surprises also this year, Manuel not last the Takao Doi’s one. Schuetz won the tournament, but Ar- 31 associazione Questa newsletter ha lo scopo di tenere informati i soci della Società Italiana Boomerang Sportivo sugli eventi del boomerang in Italia e nel Mondo. I materiali degli articoli sono forniti dai soci di Milano, Val Vigezzo, Firenze, Bergamo, Bologna, Versilia e Roma. Altre informazioni ci giungono da Many Happy Returns, Info DCB, BBS Journal, Swiss Boomerang Newsletter, FBA News letter, Profil. Altre notizie sono reperibili nella web page dell’associazione. http:// www.boomerangsport.it Distribuzione Associazione Redazione Questo bollettino è Per iscriversi basta prodotto e distribuito fare un versamento in 35 copie. sul c/c postale Scrivere a: Un programma di scambio con le associazioni locali lo fa arrivare nei seguenti paesi: Australia, Giappone, Nuova Zelanda, USA, Bulgaria, Francia, Germania, Gran Bretagna, Spagna, Svizzera. n° 47525381 intestato a: Società Italiana Boomerang Sportivo specificando nella causale nome, cognome, indirizzo, data di nascita e un recapito telefonico. Per quest’anno la quota associativa è di 35 euro S.I.B.S. Via Nazario Sauro26 55049 Viareggio (LU) ITALIA immagini 32 Guardate che carini! I premi per il torneo Ü40 di Bensheim. Il primo, il secondo, il terzo classificato. La prima classificata fra le donne e il primo...Juniores...si fa per dire, in un torneo riservato agli Over 40.