Afferenza FATIGANTE

Transcript

Afferenza FATIGANTE
L’interazione medico -paziente.
Pratiche conversazionali e
costruzione dell’identità
Marilena Fatigante, PhD
Profilo scientifico: temi di ricerca

Analisi dell’interazione sociale in diversi contesti
• Psicodiagnostico
• Familiare
• Medico -paziente
Profilo scientifico: Competenze
metodologiche
• Etnografia
• Analisi Conversazionale
• Analisi del Discorso
1.


Interazione istituzionale in contesto
psicodiagnostico
Metodologia





Dottorato di ricerca
(2000-2004)
osservazione etnografica
interviste
videoregistrazione
trascrizione e analisi discorsiva delle
interazioni
Principali risultati


Il discorso del colloquio di consultazione
si realizza in un territorio di transizione tra
modalità ordinaria ed esperta di parlare
del problema del bambino e proporre una
soluzione
narrazione come attività strategica,
centrale per la costruzione della mutua
comprensione
Pubblicazioni
Fatigante, M. (in preparazione) L’attività di formulazione del problema in
colloqui di consultazione psicologica con le famiglie.
Editori Riunity University Press
Fatigante, M. (in corso di stampa) Dal resoconto alla narrazione.
Movimenti verso la definizione di un orizzonte morale
comune nei colloqui di consultazione psicologica con
bambino e genitori. In M. Orsolini (ed), La valutazione
cognitiva dei bambini in età scolare: dalla teoria alla pratica.
Roma: Carocci
Orletti, F., Fatigante, M. (2009) La modulazione dell’agency
nell’interazione in colloqui di consultazione psicologica. In
Bazzanella C., B. Gili Favela B. (a cura di), Fenomeni di
intensità nell’italiano parlato, Cesati, Firenze, 193-204
2. La ricerca internazionale sulla Vita Quotidiana
delle Famiglie (2003-2008)
Borsa di post - dottorato 2006-2008

Partners






UCLA (US)
Sapienza (Italy)
Linkoping University (Sweden)
Finanziato dalla Alfred Sloan Foundation (Program on
Workplace, Workforce and Working Families), New
York.
Impianto plurimetodo
Confronto interculturale
Impianto plurimetodo
Contatti e visite a casa delle famiglie
(costruzione del contratto di partecipazione)
 Interviste
 Questionari
 Strumenti self-report sulla scansione dei
tempi familiari
 Indagine etnoarcheologica
- mappatura della casa;
- set di fotografie (punto di vista del ricercatore
e del nativo)
- rilevazione delle presenze dei membri negil
spazi domestici ed etichettamento delle attività
secondo intervalli temporali definiti
 Coinvolgimento dei partecipanti
- Audiotour
- Videotour
 Videoregistrazione delle attività domestiche
durante due giorni feriali e durante il weekend

L’analisi dell’interazione e delle pratiche familiari
in prospettiva culturale: alcune pubblicazioni
1.
2.
3.
4.
Kremer-Sadlik T., Fatigante M., Fasulo A. (2008) Discourses on Family Time: The Cultural
Interpretation of Family Togetherness in the Los Angeles and Rome. Ethos, vol. 36, 3, 283-309
Fatigante, M., Liberati, V., Pontecorvo, C. (2010) Transitions in and out of Games: How Parents
and Children Bracket Game Episodes at Home, Research on Language & Social Interaction,
Volume 43 Issue 4, 346 – 371
Kremer-Sadlik, T., Izquierdo, C., Fatigante, M. (2010) Making Meaning of Everyday Practices:
Parents' Attitudes toward Children's Extra-Curricular Activities in the United States and in Italy.
Anthropology & Education Quarterly, 41, Issue 1.
(in preparazione) “Moral Work”: Routine Negotiations of Good Parenting” (paper presented at the
Vth ESFR Milano, Oct 1, 2010) - con Alessandra Fasulo (Portsmouth University, UK) e Tamar
Kremer-Sadlik, UCLA
Fatigante, M., Fasulo, A., Pontecorvo, C. (2004) This is not a dinner. Metacommunication in
dinnertime family conversation in A. Branco, J. Valsineer (eds) Communication and
metacommunication in human development, Greenwich, CT: Information Age Publishing,
33-82
Fatigante, M., Fasulo, A., Pontecorvo, C. (1998) Life with the alien: role casting and facesaving techniques in family conversation with young children, Issues in Applied
Linguistics, vol.9 n.2, 97-121
Etnografia e Analisi della Conversazione:
cogliere la rilevanza delle azioni sociali dalla prospettiva dei
partecipanti
A major requirement is that the matters selected for study are
those that persons in the setting are themselves demonstrably
aware of and/or oriented to in the course of their action.
Psathas (1995): 46



Nel partecipare agli eventi sociali (nel caso specifico, conversazionali), i partecipanti
mostrano riconoscibilmente di orientarsi a regole specifiche, implicite, condivise (Sacks
1992)
Gli strumenti di trascrizione e analisi devono permettere di rappresentare e riconoscere le
proprietà formali dell’interazione, che risultano rilevanti per i partecipanti (Psathas 1995)
Partecipanti e ricercatori sono entrambi agenti riflessivi (Garfinkel 1967; Lynch 2003): enfasi
sulla natura co-costruita delle pratiche di ricerca e dei dati empirici (Mantovani 2003).
Pubblicazioni metodologiche
Fatigante, M. (2004) L’Analisi Conversazionale e lo studio dell’interazione verbale in Italia: una rassegna delle pubblicazioni. Rivista
Italiana di Psicolinguistica Applicata, IV (2-3). Numero monografico a cura di A. Fasulo e R. Galatolo, 207-240
Fatigante, M. (2006) Teoria e pratica della trascrizione in Analisi Conversazionale. L’irriducibilità interpretativa del sistema notazionale.
In I. Burki, E. De Stefani (a cura di) Trascrivere la lingua. Dalla filologia all'analisi conversazionale. Bern: Peter Lang, 219-256
Fatigante, M. (2008) Lo studio della conversazione. In M.Fatigante, L.Mariottini, M.E. Sciubba (eds), Lingua e società. Scritti in onore di
Franca Orletti. Roma: Franco Angeli, 15-28
Padiglione, V., Fatigante, M., Giorgi, S. (2007) Sulla soglia: istanze riflessive. Costruire la relazione in una etnografia sulle famiglie, RiPLA
(Rivista Italiana di Psicolinguistica Applicata), VII 3/2007, numero monotematico Conversare, leggere, scrivere: studi in prospettiva
culturale, 53-79
L’interazione medico -paziente.
Pratiche conversazionali e costruzione
dell’identità

Il progetto
• “La comunicazione medico-paziente in un ambulatorio
ginecologico. Un’analisi delle interazioni con pazienti native e
non -native”

Sede
• Ambulatorio diurno di gravidanza in un Ospedale di Roma

Partecipanti
•
•
•
•

Pazienti gravide o che avevano appena partorito
3 medici
22 italiane
22 straniere (Ecuador, Bolivia, Perù, Colombia, Romania, Ungheria,
Ucraina, Congo, Filippine, India)
Tempi di realizzazione
• giugno 2009 -maggio 2010
Il contributo dell’Analisi della
Conversazione

L’Analisi della Conversazione ha mostrato come
l’interazione medico-paziente (in quanto fondata su
una struttura conversazionale) sia un’impresa
fondamentalmente collaborativa

Obiettivo
• Analizzare se e come le modalità di interazione tra
medico e paziente cambino nei due contesti (medicopaziente italiana; medico-paziente straniera)

L’Analisi della Conversazione ha mostrato come
l’interazione medico-paziente (in quanto fondata su
una struttura conversazionale) sia un’impresa
fondamentalmente collaborativa

Metodologia
• Presenza sul campo
(condivisione degli obiettivi
e degli strumenti di ricerca)
• contatti
• raccolta di note di campo
• interviste formali e informali con i
medici
• Audioregistrazione e videoregistrazione (su 44 colloqui
audioregistrati, 10 videoregistrati)
• Trascrizione jeffersoniana (aspetti formali del parlato)
• Analisi qualitativa dell’interazione discorsiva secondo i criteri
dell’Analisi Conversazionale
Focus di questo lavoro
la costruzione del tema “esenzione dal
lavoro” con pazienti italiane e con
pazienti migranti
L’astensione obbligatoria dal lavoro

Nelle consultazioni ginecologiche in gravidanza, il tema relativo
all’opportunità di sospendere o meno l’attività lavorativa è ubiquitario

Per termine di legge (L.53/2000), la donna deve obbligatoriamente
astenersi dal lavoro



2 mesi prima della data presunta del parto.*
periodo intercorrente tra la data presunta e il parto stesso.
3 mesi dopo la data del parto.
* Flessibilità dell’astensione
obbligatoria
• 1 mese prima della data presunta
del parto.
• 4 mesi dopo la data del parto.

ANTICIPAZIONE DEL PERIODO DI ASTENSIONE
OBBLIGATORIA

L’ispettorato del lavoro può disporre, sulla base di accertamento medico,
l’interdizione dal lavoro delle lavoratrici in stato di gravidanza, fino al
periodo di astensione obbligatorio, la cui durata sarà determinata
dall’Ispettorato stesso, per i seguenti motivi:



nel caso di gravi complicazioni della gestazione;
quando le condizioni di lavoro o ambientali siano ritenute pregiudizievoli;
quando la lavoratrice non possa essere spostata ad altre mansioni, nel caso di
lavori pericolosi, faticosi ed insalubri.
Estratto 1 (paziente italiana)
1 PAZ
2
3 DOC→
4 PAZ
5
6
7 DOC
c’ho un po’ di mal di pancia nella parte ba:ssa, qui.
(1.0)
sta lavora:ndo? (.) ancora?
diciamo::: no. son disoccupata
però stiamo lavorando perché stiamo ristrutturando ca::sa.
quindi com[u:nque sto facendo movime:nto.
[va be:ne.
Estratto 1 (paziente italiana)
1 PAZ
2
3 DOC→
4 PAZ
5
6
7 DOC
c’ho un po’ di mal di pancia nella parte ba:ssa, qui.
(1.0)
sta lavora:ndo? (.) ancora?
diciamo::: no. son disoccupata
però stiamo lavorando perché stiamo ristrutturando ca::sa.
quindi com[u:nque sto facendo movime:nto.
[va be:ne.
Estratto 2 (paziente italiana)
((alla misurazione si è riscontrata un livello di pressione molto alto))
1 DOC→
2 PAZ
3
4 INF
5 PAZ
6
7 DOC
8 PAZ
9
10 DOC
11 PAZ
13 DOC
14
16 PAZ
senta ma al lavoro si:::: si stressa? cio(h)è- .hh ((ride))
lavoro:: in una biblioteca vaticana. nel senso che
quindi vedo solo i preti, non vedo nessuno:: no::
>la fanno arrabbiare?< nessuno la fa arrabbiare
cioè:: no! ma è proprio un lavoro::: e certo.
non è un lavoro:::
eh quindi neanche posso dirle che è colpa del lavoro.
NO=no direi un'assurdità se le dicessi
che faccio un lavoro >magari<
eh:
è un lavoro d'attenzio:ne un lavoro comunque- però,
vabbe’. però insomma non è un lavoro::
che psicologicamente insomma: eh.
no.
Estratto 2 (paziente italiana)
((alla misurazione si è riscontrata un livello di pressione molto alto))
1 DOC→
2 PAZ
3
4 INF
5 PAZ
6
7 DOC
8 PAZ
9
10 DOC
11 PAZ
13 DOC
14
16 PAZ
senta ma al lavoro si:::: si stressa? cio(h)è- .hh ((ride))
lavoro:: in una biblioteca vaticana. nel senso che
quindi vedo solo i preti, non vedo nessuno:: no::
>la fanno arrabbiare?< nessuno la fa arrabbiare
cioè:: no! ma è proprio un lavoro::: e certo.
non è un lavoro:::
eh quindi neanche posso dirle che è colpa del lavoro.
NO=no direi un'assurdità se le dicessi
che faccio un lavoro >magari<
eh:
è un lavoro d'attenzio:ne un lavoro comunque- però,
vabbe’. però insomma non è un lavoro::
che psicologicamente insomma: eh.
no.
Estratto 2 (cont.)
17 DOC
18
19 PAZ
20 DOC
21 PAZ
22 DOC
23 PAZ
24 DOC
senta e invece fino a quando:: (0.5)
vuole lavorare?
io ho pensato fino al- almeno il primo febbraio
ah.
cioè se continua così voglio dire, sinceramente
sì
mi sento bene
l'importante che la pressione vada bene.
Estratto 3 (paziente migrante)
((PAZ è dietro la tenda, invisibile alla telecamera, si sta preparando per la visita; DOC è ancora alla
scrivania))
1 DOC
2 PAZ
3 DOC
4 PAZ
5 DOC
6 PAZ
7 DOC
8 PAZ
9 DOC
10
11 DOC
12 PAZ
13
14 DOC
15 PAZ
16
17 DOC
18 PAZ
tu stai lavoRAndo. ancora?
eh:: sì. (1.0) soltanto la mattina.
che lavoro fai. fai un lavoro pesante?
h:: (0.5) collaboratrice domestica.
hm.
quattro ore:: al giorno. (.) da lunedì a venerdì.
te la senti di lavorare? s[tai bene?
[sss:ì non c’ho::
perfetto.
(1.0)
hai un contratto regola:re comunque =sì?
e::: no. °°h.°°. lavoro in nero. hh
[hh h.
[ah. (0.8) e quindi come farai. poi a un certo punto?
ee:: s:: c’ho::: il mio marito che:::, e::
sono a carico suo quindi::
mh.
(1.0) vabbé.
Estratto 3 (paziente migrante)
((PAZ è dietro la tenda, invisibile alla telecamera, si sta preparando per la visita; DOC è ancora alla
scrivania))
1 DOC
2 PAZ
3 DOC
4 PAZ
5 DOC
6 PAZ
7 DOC
8 PAZ
9 DOC
10
11 DOC
12 PAZ
13
14 DOC
15 PAZ
16
17 DOC
18 PAZ
tu stai lavoRAndo. ancora?
eh:: sì. (1.0) soltanto la mattina.
che lavoro fai. fai un lavoro pesante?
h:: (0.5) collaboratrice domestica.
hm.
quattro ore:: al giorno. (.) da lunedì a venerdì.
te la senti di lavorare? s[tai bene?
[sss:ì non c’ho::
perfetto.
(1.0)
hai un contratto regola:re comunque =sì?
e::: no. °°h.°°. lavoro in nero. hh
[hh h.
[ah. (0.8) e quindi come farai. poi a un certo punto?
ee:: s:: c’ho::: il mio marito che:::, e::
sono a carico suo quindi::
mh.
(1.0) vabbé.
Estratto 3 (paziente migrante)
((PAZ è dietro la tenda, invisibile alla telecamera, si sta preparando per la visita; DOC è ancora alla
scrivania))
1 DOC
2 PAZ
3 DOC
4 PAZ
5 DOC
6 PAZ
7 DOC
8 PAZ
9 DOC
10
11 DOC
12 PAZ
13
14 DOC
15 PAZ
16
17 DOC
18 PAZ
tu stai lavoRAndo. ancora?
eh:: sì. (1.0) soltanto la mattina.
che lavoro fai. fai un lavoro pesante?
h:: (0.5) collaboratrice domestica.
hm.
quattro ore:: al giorno. (.) da lunedì a venerdì.
te la senti di lavorare? s[tai bene?
[sss:ì non c’ho::
perfetto.
(1.0)
hai un contratto regola:re comunque =sì?
e::: no. °°h.°°. lavoro in nero. hh
[hh h.
[ah. (0.8) e quindi come farai. poi a un certo punto?
ee:: s:: c’ho::: il mio marito che:::, e::
sono a carico suo quindi::
mh.
(1.0) vabbé.
Estratto 2 (cont.)
17 DOC
18
senta e invece fino a quando:: (0.5)
vuole lavorare?
Estratto 3
7 DOC
te la senti di lavorare? s[tai bene?
Estratto 4 (paziente migrante)
((DOC è seduta di nuovo al computer, digita; la paziente è dietro la tendina, si sta rivestendo dopo la visita))
1 DOC
senta ma si stanca ta:nto?
2
dalla signora da cui lavora?
3
(1.5)
4 PAZ
cinque ore faccio.
5 DOC
ce la fa? ah. ma sta con i bambini?
6 PAZ
i bambini (sono grandi) però devo pulì pure la casa.
7 DOC
ah. pure la casa.
8 PAZ
sì.
9
(2.5)
10 DOC
vabbé. finché ce la fa.
11 PAZ
speriamo
12 DOC
non le dico nulla.
13 PAZ
↑h::: hh hh hh.
14
(2.0)
15 PAZ
fino a quando me stanco (smetterò) de lavorare.
16 DOC
quando si stanca ce lo dice. oppure quando la visita non va bene glielo diciamo noi.
17 PAZ
e certo
18 (4.0) ((PAZ ritorna a sedere di fronte la scrivania))
Estratto 4 (paziente migrante)
((DOC è seduta di nuovo al computer, digita; la paziente è dietro la tendina, si sta rivestendo dopo la visita))
1 DOC
senta ma si stanca ta:nto?
2
dalla signora da cui lavora?
3
(1.5)
4 PAZ
cinque ore faccio.
5 DOC
ce la fa? ah. ma sta con i bambini?
6 PAZ
i bambini (sono grandi) però devo pulì pure la casa.
7 DOC
ah. pure la casa.
8 PAZ
sì.
9
(2.5)
10 DOC
vabbé. finché ce la fa.
11 PAZ
speriamo
12 DOC
non le dico nulla.
13 PAZ
↑h::: hh hh hh.
14
(2.0)
15 PAZ
fino a quando me stanco (smetterò) de lavorare.
16 DOC
quando si stanca ce lo dice. oppure quando la visita non va bene glielo diciamo noi.
17 PAZ
e certo
18 (4.0) ((PAZ ritorna a sedere di fronte la scrivania))
Estratto 2 (cont.)
17 DOC
senta e invece fino a quando:: (0.5)
18
vuole lavorare?
Estratto 3
7 DOC
te la senti di lavorare? s[tai bene?
Estratto 4
5 DOC
ce la fa?
10 DOC
vabbé. finché ce la fa.
15 PAZ
16 DOC
17 PAZ
fino a quando me stanco (smetterò) de lavorare.
quando si stanca ce lo dice. oppure quando la visita non va bene glielo diciamo noi.
e certo



Nei dati a nostra disposizione, pazienti italiane e pazienti
straniere non appaiono differire nella natura di interventi
diretti al medico
Tuttavia, il livello di responsabilità/agentività che viene
loro attribuito è minore
La paziente viene categorizzata come agente che ha
minore possibilità di intervenire deliberatamente e
autonomamente sugli eventi che la riguardano
• Se le scelte della paziente italiana appaiono
interpretabili entro una cornice di volontarietà,
• Le scelte della paziente migrante sembrano inquadrate
entro una cornice di necessità

Medico incarna con la paziente migrante
più che con la paziente italiana due
differenti funzioni


Tutelare lo stato di salute della madre come
condizione oggettiva (funzione strumentale,
cure- oriented)
Mostrare affiliazione (e tutela) con la condizione
esperienziale della madre (funzione relazionale,
care-oriented)
Implicazioni per la formazione (1)


Riconoscere ai medici la sfida e il carico di
lavoro (anche emotivo e relazionale) posto
dai nuovi soggetti deboli
Nell’ottica di rafforzamento e partnership
con il paziente rispetto alla tutela della sua
salute e prevenzione della malattia,
riconoscere ai pazienti stessi la possibilità di
rappresentarsi come agenti (deboli o forti)
all’interno dell’interazione con il medico
Linee di ricerca e interessi attuali e futuri
1. Interazione familiare e organizzazione delle famiglie a doppia carriera
•
•
Pratiche di coordinamento nella divisione del lavoro domestico
• Alby, Fatigante in preparazione; paper presentato alla ESFR Conference
1 Oct 2010)
• Ricerca in corso su focus groups madri e padri lavoratori
Rappresentazioni della moralità parentale
• lavoro con Alessandra Fasulo e Tamar Kremer-Sadlik approfondimento
delle metodologie di analisi del discorso e dell’interazione
Linee di ricerca e interessi attuali e futuri
2. Riflessione metodologica
•
•
pratiche di trascrizione
riflessività
• ricerca sulla comunicazione medico-paziente, e comunicazione
organizzativa in contesto sanitario (formazione e ricerca)
Linee di ricerca e interessi attuali e futuri
3. ricerca sulla comunicazione medico-paziente, e comunicazione
organizzativa in contesto sanitario
• Formazione con medici e altro personale sanitario (es. infermieri)
• Ricerca su interazioni tra pazienti come fattore di protezione del
rischio (progetto PRIN in attesa di approvazione)