SCHEDA DI PRESENTAZIONE DEL “PERCORSO FORMATIVO”

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SCHEDA DI PRESENTAZIONE DEL “PERCORSO FORMATIVO”
I.C.S. “Rita Atria”
Palermo
CURRICOLO VERTICALE
con riferimento alle Competenze chiave europee e alle Indicazioni Nazionali 2012
COMPETENZE DI BASE AREA LINGUISTICA
SEZIONE A: Traguardi formativi
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA:
Fonti di legittimazione:
COMPETENZE SPECIFICHE/DI BASE
COMPETENZE DI BASE LINGUA MADRE
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2007
 Lo studente: Interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative.

Usa in modo efficace la comunicazione orale e scritta.

Nelle attività di studio, usa i manuali delle discipline o altri testi di studio, anche con l`utilizzo di strumenti informatici.

Legge con interesse e con piacere testi letterari di vario genere.

Alla fine del percorso didattico produce, con l`aiuto dei docenti, semplici ipertesti. 

Comincia ad apprezzare la lingua come strumento comunicativo e ad utilizzare le conoscenze metalinguistiche per migliorare la comunicazione
orale e scritta.

Usa manuali delle discipline o testi divulgativi nelle attività di studio personali e collaborative, per ricercare, raccogliere e rielaborare dati,
informazioni e concetti.

Costruisce, sulla base di quanto letto, testi o presentazioni con l’utilizzo di strumenti tradizionali e informatici.

Ascolta, legge e comprende testi di vario tipo (dei media, narrativi, poetici, teatrali), riconoscendone la fonte, il tema, le informazioni e la loro
gerarchia e l’intenzione dell’emittente, e comincia a costruirne un’interpretazione.

Produce correttamente, in ambito orale e scritto, testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) adeguati a
situazione, argomento, scopo, destinatario, registro.

Produce testi multimediali, utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori.
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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
FINE PRIMA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ASCOLTO E PARLATO
1. Ascoltare testi di vario tipo, riconoscendone la fonte e
individuando scopi , e informazioni principali.
2. Intervenire in una conversazione in modo pertinente e
coerente, rispettando tempi e turni di parola.
3. Prendere appunti, individuare parole chiave, costruire
schemi utilizzando le proprie conoscenze sui vari di testo.
4. Riferire in maniera chiara esperienze personali e
contenuti di studio.
5. Narrare esperienze o argomenti di studio ordinandoli in
base ad un criterio logico e cronologico, usando un registro
appropriato.
LETTURA
1. Leggere ad alta voce in modo scorrevole.
2. Leggere in modalità silenziosa testi di varia natura
applicando tecniche di supporto alla comprensione.
3. Sapersi orientare in un libro di testo, ricavando
informazioni dalle varie parti di esso.
4. Leggere semplici testi letterari di vario tipo individuando
temi e intenzioni comunicative dell’autore.
. SCRITTURA
1. Scrivere testi di vario tipo formalmente corretti, coerenti e
adeguati a scopi e destinatari.
2. Scrivere sintesi ,anche sotto forma di schemi.
3. Realizzare forme diverse di scrittura creativa in prosa e in
versi.
4. Parafrasare in modo guidato parti di testi letterari.
5.
Riorganizzare le informazioni raccolte in appunti,
schemi, cartelloni, tabelle e supporti digitali.
6.
ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO
1. Ampliare il proprio patrimonio lessicale, sulla base di
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
FINE CLASSE SECONDA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ASCOLTO E PARLATO
1.
Ascoltare testi di vario tipo, individuando le informazioni
principali esplicite ed implicite, lo scopo e l’argomento.
2.
Prendere appunti, individuare parole chiave, costruire schemi
per lo studio.
3.
Comunicare nella lingua orale esperienze personali e contenuti
di studio.
4.
Sostenere la propria tesi in una discussione in classe con
motivazioni pertinenti.
LETTURA
1. Leggere ad alta voce in modo scorrevole ed espressivo.
2. Leggere in modo silenzioso applicando tecniche di supporto alla
comprensione.
3. Ricavare informazioni esplicite da testi di vario tipo per documentarsi su
un argomento specifico.
4. Ricavare informazioni utili da fonti diverse per approfondire un
argomento.
5. Leggere testi letterari di vario tipo, individuandone le caratteristiche di
genere.
6.Formulare ipotesi interpretative relative a testi.
SCRITTURA
1.
Conoscere e applicare le procedure di ideazione,
pianificazione, stesura e revisione del testo a partire dall’analisi
del compito di scrittura (mappe, scalette).
2.
Scrivere testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo),
in forma chiara e corretta, utilizzando un lessico adeguato.
3.
Scrivere sintesi, anche sotto forma di schemi, di testi ascoltati o
letti.
4.
Parafrasare parti di testi letterari in prosa e poesia.
5.
Riorganizzare le informazioni raccolte in appunti, schemi,
cartelloni, tabelle.
ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO
1. Ampliare il proprio patrimonio lessicale, sulla base di esperienze, letture
e attività specifiche.
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FINE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ASCOLTO E PARLATO
1. Ascoltare testi di vario tipo, individuando scopo, argomento, informazioni
principali e punto di vista dell’emittente.
2. Prendere appunti, individuare parole chiave, costruire schemi e mappe
concettuali da utilizzare per lo studio.
3. Comunicare nella lingua orale esperienze personali e contenuti di studio.
4. Argomentare la propria tesi su un tema affrontato nello studio e nel dialogo in
classe con dati pertinenti e motivazioni valide.
1.
LETTURA
2.
Leggere ad alta voce in modo consapevole ed espressivo.
3.
Leggere in modo silenzioso utilizzando sottolineature, note a margine
ed appunti.
4.
Ricavare informazioni esplicite e implicite da testi di vario tipo per
documentarsi su un argomento specifico. .
5.
Selezionare informazioni da fonti diverse per approfondire un
argomento di studio.
6.
Leggere testi argomentativi e individuare la tesi centrale e gli
argomenti a sostegno.
7.
Leggere testi letterari di vario tipo individuandone le caratteristiche.
8.
Rielaborare criticamente i contenuti.
SCRITTURA
1. Scrivere testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo ,espositivo, regolativo,
argomentativo) in forma corretta, adeguati allo scopo e al destinatario,
utilizzando un lessico appropriato e ricco.
2. Scrivere sintesi, anche sotto forma di schemi, di testi ascoltati o letti.
3. Realizzare forme diverse di scrittura creativa in prosa e inversi.
4. Parafrasare parti di testi letterari in prosa e poesia.
5. Riorganizzare le informazioni raccolte in appunti e selezionare informazioni
da fonti diverse per approfondire un argomento di studio. Schemi ,cartelloni,
tabelle.
ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO
1. Ampliare il proprio patrimonio lessicale, sulla base di esperienze, letture e
attività specifiche.
esperienze, letture e attività specifiche.
2. Comprendere e usare parole in senso figurato.
2. Comprendere e usare parole in senso figurato.
3. Comprendere e utilizzare i termini specifici delle diverse discipline.
3. Comprendere e utilizzare i termini specifici delle diverse 4. Realizzare scelte lessicali in base alla situazione comunicativa.
discipline.
5. Utilizzare dizionari di vario tipo.
4. Realizzare scelte lessicali in base alla situazione
comunicativa.
5. Utilizzare la propria conoscenza delle relazioni di
significato fra le parole e dei loro meccanismi di formazione.
6.Utilizzare dizionari di vario tipo.
RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA
.
1. Riconoscere l'organizzazione logico sintattica della frase semplice.
RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA
1. Riconoscere caratteristiche e struttura dei principali tipi 2. Espandere la frase semplice mediante l'aggiunta di elementi di
completamento.
testuali.
3. Riflettere sulla storia della lingua.
2. Conoscere i principali meccanismi di
formazione e derivazione delle parole e le relazioni fra
significati di esse.
3. Riconoscere le categorie grammaticali.
4. Conoscere ed applicare le regole ortografiche.
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2. Comprendere e usare parole in senso figurato.
3. Comprendere e utilizzare i termini specifici delle diverse discipline.
4. Realizzare scelte lessicali in base alla situazione comunicativa.
5. Conoscere e utilizzare i meccanismi di formazione delle parole per
comprendere parole non note all’interno di un testo.
6.Utilizzare dizionari di vario tipo.
RIFLESSIONE SUGLI USI DELL LINGUA
1. Riconoscere l'organizzazione logico sintattica della frase semplice.
2. Riconoscere la struttura e la gerarchia logico-sintattica della
frase complessa almeno di un primo grado di subordinazione.
3. Riconoscere le categorie grammaticali.
4. Riconoscere i connettivi sintattici e testuali, i segni interpuntivi ed utilizzarli in
modo corretto ai fini della comunicazione.
5. Riflettere sui propri errori, allo scopo di imparare ad autocorreggerli.
6. Riflettere sulla storia della lingua.
7. Riconoscere l’evoluzione della lingua nelle parole e nei testi.
TRAGUARDI
ALLA FINE DEL PRIMO CICLO
LINGUA ITALIANA
LINGUA 2 e 3
 L’allievo interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità dialogiche
 L’alunno comprende oralmente e per iscritto i punti essenziali di testi in lingua standard su argomenti
sempre rispettose delle idee degli altri; con ciò matura la consapevolezza che il dialogo, oltre a essere uno
strumento comunicativo, ha anche un grande valore civile e lo utilizza per apprendere informazioni ed elaborare opinioni su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali.
 Descrive oralmente situazioni, racconta avvenimenti ed esperienze personali, espone argomenti di
 Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri, ad esempio nella realizzazione di giochi o prodotti, nell’elaborazione di progetti e nella formulazione di giudizi su problemi riguardanti vari ambiti culturali
e sociali.
 Ascolta e comprende testi di vario tipo "diretti" e "trasmessi" dai media, riconoscendone la fonte, il tema,
le informazioni e la loro gerarchia, l’intenzione dell’emittente.
 Espone oralmente all’insegnante e ai compagni argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di
supporti specifici (schemi, mappe, presentazioni al computer, ecc.).
familiari o di studio che affronta normalmente a scuola e nel tempo libero.






 Usa manuali delle discipline o testi divulgativi (continui, non continui e misti) nelle attività di studio perso nali e collaborative, per ricercare, raccogliere e rielaborare dati, informazioni e concetti; costruisce sulla
base di quanto letto testi o presentazioni con l’utilizzo di strumenti tradizionali e informatici.

studio.
Interagisce con uno o più interlocutori in contesti familiari e su argomenti noti.
Legge semplici testi con diverse strategie adeguate allo scopo.
Legge testi informativi e ascolta spiegazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline.
Scrive semplici resoconti e compone brevi lettere o messaggi rivolti a coetanei e familiari.
Individua elementi culturali veicolati dalla lingua materna o di scolarizzazione e li confronta con quelli
veicolati dalla lingua straniera, senza atteggiamenti di rifiuto.
Affronta situazioni nuove attingendo al suo repertorio linguistico; usa la lingua per apprendere argomenti anche di ambiti disciplinari diversi e collabora fattivamente con i compagni nella realizzazione di
attività e progetti.
Autovaluta le competenze acquisite ed è consapevole del proprio modo di apprendere.
 Legge testi letterari di vario tipo (narrativi, poetici, teatrali) e comincia a costruirne un’interpretazione, collaborando con compagni e insegnanti.
 Scrive correttamente testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo)
adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario.
 Produce testi multimediali, utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi verbali con quelli
iconici e sonori.
 Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base (fondamentale; di alto uso; di
alta disponibilità).
 Riconosce e usa termini specialistici in base ai campi di discorso.
 Adatta opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione comunicativa e agli interlocutori, realizzando scelte lessicali adeguate.
 Riconosce il rapporto tra varietà linguistiche/lingue diverse (plurilinguismo) e il loro uso nello spazio geografico, sociale e comunicativo
 Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla morfologia, all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice e complessa, ai connettivi testuali; utilizza le
conoscenze metalinguistiche per comprendere con maggior precisione i significati dei testi e per correggere i propri scritti
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TRAGUARDI ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA ITALIANO
 L’allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione.
 Ascolta e comprende testi orali "diretti" o "trasmessi" dai media cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo.
 Legge e comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi.
 Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili per l’apprendimento di un argomento dato e le mette in relazione; le sintetizza, in funzione anche dell’esposizione orale; acquisisce un primo
nucleo di terminologia specifica.
 Legge testi di vario genere facenti parte della letteratura per l’infanzia, sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su di essi giudizi personali.
 Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi parafrasandoli, completandoli, trasformandoli.
 Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso; capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio.
 Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del lessico; riconosce che le diverse scelte linguistiche sono correlate alla varietà di situazioni comunicative.
 È consapevole che nella comunicazione sono usate varietà diverse di lingua e lingue differenti (plurilinguismo).
 Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso (o categorie lessicali) e ai principali connettivi.
 L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.
 Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati.
 Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine.
 Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni.
 Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.
TRAGUARDI ALLA FINE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA DISCORSI E PAROLE
•
Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente.
•
Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle
tecnologie.
•
Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo( teatrali, musicali, visivi, di animazione); sviluppa interesse per l'ascolto della musica .
•
Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo, e oggetti.
•
Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro- musicali.
 Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia.
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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ITALIANO
AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
AL TERMINE DELLA CLASSE QUINTA DELLA SCUOLA PRIMARIA
Ascolto e parlato
Ascolto e parlato

Intervenire in una conversazione o in una discussione, di classe o di gruppo, con pertinenza e
coerenza, rispettando tempi e turni di parola e fornendo un positivo contributo personale.
Interagire in modo collaborativo in una conversazione, in una discussione, in un dialogo su
argomenti di esperienza diretta, formulando domande, dando risposte e fornendo spiegazioni ed
esempi.


Comprendere il tema e le informazioni essenziali di un’esposizione (diretta o trasmessa);
comprendere lo scopo e l’argomento di messaggi trasmessi dai media (annunci, bollettini ...).
Utilizzare le proprie conoscenze sui tipi di testo per adottare strategie funzionali a comprendere
durante l’ascolto.

Formulare domande precise e pertinenti di spiegazione e di approfondimento durante o dopo
l’ascolto.

Ascoltare testi applicando tecniche di supporto alla comprensione: durante l’ascolto (presa di appunti,
parole-chiave, brevi frasi riassuntive, segni convenzionali) e dopo l’ascolto (rielaborazione degli
appunti, esplicitazione delle parole chiave, ecc.).

Comprendere consegne e istruzioni per l’esecuzione di attività scolastiche ed extrascolastiche.


Riconoscere, all’ascolto, alcuni elementi ritmici e sonori del testo poetico.
Cogliere in una discussione le posizioni espresse dai compagni ed esprimere la propria opinione
su un argomento in modo chiaro e pertinente.


Narrare esperienze, eventi, trame selezionando informazioni significative in base allo scopo,
ordinandole in base a un criterio logico-cronologico, esplicitandole in modo chiaro ed esauriente e
usando un registro adeguato all’argomento e alla situazione.
Raccontare esperienze personali o storie inventate organizzando il racconto in modo chiaro,
rispettando l’ordine cronologico e logico e inserendo gli opportuni elementi descrittivi e informativi.

Organizzare un semplice discorso orale su un tema affrontato in classe con un breve intervento
preparato in precedenza o un’esposizione su un argomento di studio utilizzando una scaletta.

Ascoltare testi prodotti da altri, anche trasmessi dai media, riconoscendone la fonte e individuando
scopo, argomento, informazioni principali e punto di vista dell’emittente.


Descrivere oggetti, luoghi, persone e personaggi, esporre procedure selezionando le informazioni
significative in base allo scopo e usando un lessico adeguato all’argomento e alla situazione.

Riferire oralmente su un argomento di studio esplicitando lo scopo e presentandolo in modo chiaro:
esporre le informazioni secondo un ordine prestabilito e coerente, usare un registro adeguato
all’argomento e alla situazione, controllare il lessico specifico, precisare le fonti e servirsi
eventualmente di materiali di supporto (cartine, tabelle, grafici).

Argomentare la propria tesi su un tema affrontato nello studio e nel dialogo in classe con dati
pertinenti e motivazioni valide.
Lettura

Leggere ad alta voce in modo espressivo testi noti raggruppando le parole legate dal significato e
usando pause e intonazioni per seguire lo sviluppo del testo e permettere a chi ascolta di capire.

Leggere in modalità silenziosa testi di varia natura e provenienza applicando tecniche di supporto
alla comprensione (sottolineature, note a margine, appunti) e mettendo in atto strategie differenziate
(lettura selettiva, orientativa, analitica).

Utilizzare testi funzionali di vario tipo per affrontare situazioni della vita quotidiana.

Ricavare informazioni esplicite e implicite da testi espositivi, per documentarsi su un argomento
specifico o per realizzare scopi pratici.
Lettura

Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di lettura espressiva ad alta voce.

Usare, nella lettura di vari tipi di testo, opportune strategie per analizzare il contenuto; porsi
domande all’inizio e durante la lettura del testo; cogliere indizi utili a risolvere i nodi della
comprensione.

Sfruttare le informazioni della titolazione, delle immagini e delle didascalie per farsi un’idea del
testo che si intende leggere.

Leggere e confrontare informazioni provenienti da testi diversi per farsi un’idea di un argomento,
per trovare spunti a partire dai quali parlare o scrivere.

Ricercare informazioni in testi di diversa natura e provenienza (compresi moduli, orari, grafici,
mappe ecc.) per scopi pratici o conoscitivi, applicando tecniche di supporto alla comprensione
(quali, ad esempio, sottolineare, annotare informazioni, costruire mappe e schemi ecc.).

Seguire istruzioni scritte per realizzare prodotti, per regolare comportamenti, per svolgere
un’attività, per realizzare un procedimento.

Leggere testi narrativi e descrittivi, sia realistici sia fantastici, distinguendo l’invenzione letteraria
dalla realtà.

Leggere testi letterari narrativi, in lingua italiana contemporanea, e semplici testi poetici
cogliendone il senso, le caratteristiche formali più evidenti, l’intenzione comunicativa dell’autore ed
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
esprimendo un motivato parere personale.
Ricavare informazioni sfruttando le varie parti di un manuale di studio: indice, capitoli, titoli, sommari,
testi, riquadri, immagini, didascalie, apparati grafici.
Scrittura

Confrontare, su uno stesso argomento, informazioni ricavabili da più fonti, selezionando quelle
ritenute più significative ed affidabili. Riformulare in modo sintetico le informazioni selezionate e
riorganizzarle in modo personale (liste di argomenti, riassunti schematici, mappe, tabelle).

Raccogliere le idee, organizzarle per punti, pianificare la traccia di un racconto o di un’esperienza.

Produrre racconti scritti di esperienze personali o vissute da altri che contengano le informazioni
essenziali relative a persone, luoghi, tempi, situazioni, azioni.

Comprendere testi descrittivi, individuando gli elementi della descrizione, la loro collocazione nello
spazio e il punto di vista dell’osservatore.


Leggere semplici testi argomentativi e individuare tesi centrale e argomenti a sostegno, valutandone
la pertinenza e la validità.
Scrivere lettere indirizzate a destinatari noti, lettere aperte o brevi articoli di cronaca per il
giornalino scolastico o per il sito web della scuola, adeguando il testo ai destinatari e alle
situazioni.

Esprimere per iscritto esperienze, emozioni, stati d’animo sotto forma di diario.
Leggere testi letterari di vario tipo e forma (racconti, novelle, romanzi, poesie, commedie)
individuando tema principale e intenzioni comunicative dell’autore; personaggi, loro caratteristiche,
ruoli, relazioni e motivazione delle loro azioni; ambientazione spaziale e temporale; genere di
appartenenza. Formulare in collaborazione con i compagni ipotesi interpretative fondate sul testo.

Rielaborare testi (ad esempio: parafrasare o riassumere un testo, trasformarlo, completarlo) e
redigerne di nuovi, anche utilizzando programmi di videoscrittura.

Scrivere semplici testi regolativi o progetti schematici per l’esecuzione di attività (ad esempio:
regole di gioco, ricette, ecc.).
Scrittura

Realizzare testi collettivi per relazionare su esperienze scolastiche e argomenti di studio.
Conoscere e applicare le procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo a
partire dall’analisi del compito di scrittura: servirsi di strumenti per l’organizzazione delle idee (ad es.
mappe, scalette); utilizzare strumenti per la revisione del testo in vista della stesura definitiva;
rispettare le convenzioni grafiche.

Produrre testi creativi sulla base di modelli dati (filastrocche, racconti brevi, poesie).

Sperimentare liberamente, anche con l’utilizzo del computer, diverse forme di scrittura, adattando
il lessico, la struttura del testo, l’impaginazione, le soluzioni grafiche alla forma testuale scelta e
integrando eventualmente il testo verbale con materiali multimediali.

Produrre testi sostanzialmente corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale,
rispettando le funzioni sintattiche dei principali segni interpuntivi.



Scrivere testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) corretti dal
punto di vista morfosintattico, lessicale, ortografico, coerenti e coesi, adeguati allo scopo e al
destinatario.

Scrivere testi di forma diversa (ad es. istruzioni per l’uso, lettere private e pubbliche, diari personali e Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo
di bordo, dialoghi, articoli di cronaca, recensioni, commenti, argomentazioni) sulla base di modelli
 Comprendere ed utilizzare in modo appropriato il lessico di base (parole del vocabolario
sperimentati, adeguandoli a situazione, argomento, scopo, destinatario, e selezionando il registro più
fondamentale e di quello ad alto uso).
adeguato.
 Arricchire il patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali, di lettura e di scrittura e
Utilizzare nei propri testi, sotto forma di citazione esplicita e/o di parafrasi, parti di testi prodotti da altri
attivando la conoscenza delle principali relazioni di significato tra le parole (somiglianze,
e tratti da fonti diverse.
differenze, appartenenza a un campo semantico).


Scrivere sintesi, anche sotto forma di schemi, di testi ascoltati o letti in vista di scopi specifici.


Utilizzare la videoscrittura per i propri testi, curandone l’impaginazione; scrivere testi digitali (ad es. email, post di blog, presentazioni), anche come supporto all’esposizione orale.
Comprendere che le parole hanno diverse accezioni e individuare l’accezione specifica di una
parola in un testo.

Comprendere, nei casi più semplici e frequenti, l’uso e il significato figurato delle parole.

Comprendere e utilizzare parole e termini specifici legati alle discipline di studio.

Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione.

Realizzare forme diverse di scrittura creativa, in prosa e in versi (ad es. giochi linguistici, riscritture di
testi narrativi con cambiamento del punto di vista); scrivere o inventare testi teatrali, per un’eventuale
messa in scena.
Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo

Ampliare, sulla base delle esperienze scolastiche ed extrascolastiche, delle letture e di attività
specifiche, il proprio patrimonio lessicale, così da comprendere e usare le parole dell’intero
Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua

Relativamente a testi o in situazioni di esperienza diretta, riconoscere la variabilità della lingua nel
tempo e nello spazio geografico, sociale e comunicativo.

Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole (parole semplici, derivate,
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vocabolario di base, anche in accezioni diverse.
composte).

Comprendere e usare parole in senso figurato.


Comprendere e usare in modo appropriato i termini specialistici di base afferenti alle diverse
discipline e anche ad ambiti di interesse personale.
Comprendere le principali relazioni di significato tra le parole (somiglianze, differenze,
appartenenza a un campo semantico).


Riconoscere la struttura del nucleo della frase semplice (la cosiddetta frase minima): predicato,
soggetto, altri elementi richiesti dal verbo.
Realizzare scelte lessicali adeguate in base alla situazione comunicativa, agli interlocutori e al tipo di
testo.


Utilizzare la propria conoscenza delle relazioni di significato fra le parole e dei meccanismi di
formazione delle parole per comprendere parole non note all’interno di un testo.
Riconoscere in una frase o in un testo le parti del discorso, o categorie lessicali, riconoscerne i
principali tratti grammaticali; riconoscere le congiunzioni di uso più frequente (come e, ma, infatti,
perché, quando)

Conoscere le fondamentali convenzioni ortografiche e servirsi di questa conoscenza per rivedere
la propria produzione scritta e correggere eventuali errori.

Utilizzare dizionari di vario tipo; rintracciare all’interno di una voce di dizionario le informazioni utili per
risolvere problemi o dubbi linguistici.
Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua

Riconoscere ed esemplificare casi di variabilità della lingua.

Stabilire relazioni tra situazioni di comunicazione, interlocutori e registri linguistici; tra campi di
discorso, forme di testo, lessico specialistico.

Riconoscere le caratteristiche e le strutture dei principali tipi testuali (narrativi, descrittivi, regolativi,
espositivi, argomentativi).

Riconoscere le principali relazioni fra significati delle parole (sinonimia, opposizione, inclusione);
conoscere l’organizzazione del lessico in campi semantici e famiglie lessicali.

Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole: derivazione, composizione.

Riconoscere l’organizzazione logico-sintattica della frase semplice.

Riconoscere la struttura e la gerarchia logico-sintattica della frase complessa almeno a un primo
grado di subordinazione.

Riconoscere in un testo le parti del discorso, o categorie lessicali, e i loro tratti grammaticali.

Riconoscere i connettivi sintattici e testuali, i segni interpuntivi e la loro funzione specifica.

Riflettere sui propri errori tipici, segnalati dall’insegnante, allo scopo di imparare ad autocorreggerli
nella produzione scritta.
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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ALLA FINE DELLA CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIA ITALIANO
Ascolto e parlato
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ALLA FINE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA DISCORSI E
PAROLE

utilizzare la lingua, in tutte le sue funzioni e forme come strumento essenziale per
comunicare e conoscere, per rendere via via più complesso e meglio definito, il proprio
pensiero;

Prendere la parola negli scambi comunicativi (dialogo, conversazione, discussione) rispettando i turni
di parola.

Comprendere l’argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe.


Ascoltare testi narrativi ed espositivi mostrando di saperne cogliere il senso globale e riesporli in
modo comprensibile a chi ascolta.
usare la lingua come strumento di confronto con gli altri attraverso l’esperienza concreta e
l’osservazione;

esprimersi in modi personali, creativi e sempre più articolati;

Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o un’attività conosciuta.


Raccontare storie personali o fantastiche rispettando l’ordine cronologico ed esplicitando le
informazioni necessarie perché il racconto sia chiaro per chi ascolta.
acquistare fiducia nelle proprie capacità espressive, comunicative, descrittive,di racconto e
immaginazione


Ricostruire verbalmente le fasi di un’esperienza vissuta a scuola o in altri contesti.
analizzare i messaggi presenti nell’ambiente che incoraggiano il progressivo avvicinarsi dei
bambini alla lingua scritta, e motivano un rapporto positivo con la lettura e la scrittura.
Lettura

ascoltare storie e racconti;
 Padroneggiare la lettura strumentale (di decifrazione) sia nella modalità ad alta voce, curandone

dialogare con adulti e compagni, giocando con la lingua che usano, provando il piacere di
comunicare;

cimentarsi con l’esplorazione della lingua scritta.
l’espressione, sia in quella silenziosa.
 Prevedere il contenuto di un testo semplice in base ad alcuni elementi come il titolo e le immagini;
comprendere il significato di parole non note in base al testo.
 Leggere testi (narrativi, descrittivi, informativi) cogliendo l’argomento di cui si parla e individuando le
informazioni principali e le loro relazioni.
 Comprendere testi di tipo diverso, continui e non continui, in vista di scopi pratici, di intrattenimento e di svago.
 Leggere semplici e brevi testi letterari, sia poetici sia narrativi, mostrando di saperne cogliere il senso globale.
 Leggere semplici testi di divulgazione per ricavarne informazioni utili ad ampliare conoscenze su temi noti.
Scrittura
 Acquisire le capacità manuali, percettive e cognitive necessarie per l’apprendimento della scrittura.
 Scrivere sotto dettatura curando in modo particolare l’ortografia.
 Produrre semplici testi funzionali, narrativi e descrittivi legati a scopi concreti (per utilità personale, per
comunicare con altri, per ricordare, ecc.) e connessi con situazioni quotidiane (contesto scolastico e/o familiare).
 Comunicare con frasi semplici e compiute, strutturate in brevi testi che rispettino le convenzioni ortografiche e
di interpunzione.
Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo
 Comprendere in brevi testi il significato di parole non note basandosi sia sul contesto sia sulla conoscenza
intuitiva delle famiglie di parole.
Pagina 9 di 143
 Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze scolastiche ed extrascolastiche e attività di interazione
orale e di lettura.
 Usare in modo appropriato le parole man mano apprese.
 Effettuare semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi, per ampliare il lessico d’uso.
Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua
 Confrontare testi per coglierne alcune caratteristiche specifiche (ad es. maggiore o minore efficacia
comunicativa, differenze tra testo orale e testo scritto, ecc.).
 Riconoscere se una frase è o no completa, costituita cioè dagli elementi essenziali (soggetto, verbo,
complementi necessari).
 Prestare attenzione alla grafia delle parole nei testi e applicare le conoscenze ortografiche nella propria
produzione scritta.
Pagina 10 di 143
CURRICULO ITALIANO CLASSE TERZA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
NUCLEI
CONOSCENZE






ABILITA' SPECIFICHE

Il testo narrativo
Il testo poetico
Il testo argomentativo
La relazione
L’articolo di cronaca
La lettera, il diario, l’autobiografia







ANTOLOGIA








Testi e autori della letteratura italiana dalla fine
del Settecento ai nostri giorni.


LETTERATURA


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OBIETTIVI FORMATIVI
Ascoltare in modo attento per un tempo
stabilito.
Individuare gli elementi analitici di un testo
orale.
Riconoscere l’ordine logico e cronologico
dei fatti.
Riconoscere l’intenzione comunicativa di
un messaggio.
Riconoscere in modo globale e analitico
un messaggio.
Leggere in modo corretto ed espressivo.
Comprendere testi di vario tipo.
Distinguere in un testo le informazioni
principali da quelle secondarie.
Cogliere i ruoli dei personaggi.
Partecipare al dialogo con pertinenza e
ordine.
Relazionare su esperienze personali e su
fatti reali.
Spiegare, argomentare ed elaborare un
concetto
Rispettare la correttezza morfo-sintattica.
Produrre testi aderenti alla traccia.
Organizzare un testo coerente e
coeso.Avere proprietà lessicale.

Conoscere autori e opere significativi nel
panorama del pensiero e della letteratura
italiana.
Conoscere gli aspetti fondamentali del
contesto storico delle epoche studiate.

Riconoscere gli elementi fondamentali
della proposizione e i suoi elementi di
espansione.
Riconoscere il periodo o frase complessa.





Legge testi di vario tipo e cominciare a
costruirne un’interpretazione,
collaborando con compagni e insegnanti.
Interagisce in maniera efficace in diverse
situazioni comunicative.
Riconosce le varie caratteristiche e le
strutture dei principali tipi testuali.
Scrive testi di vario tipo, compresi testi
espositivi e argomentativi.
Riconosce caratteristiche, temi e correnti
artistiche della letteratura dell’Ottocento e
del novecento.
Coglie il valore sociale e civile dell’attività
letteraria.
Mette in relazione testi e contesti nei quali
le opere hanno avuto origine.

Riconosce l’influenza delle opere studiate
nel presente.

Riconosce e analizza la struttura
sintattica del periodo.
GRAMMATICA

La sintassi della frase semplice

La sintassi della frase complessa



Pagina 12 di 143
Riconoscere il numero di proposizioni
all’interno di un periodo e comprenderne il
grado di subordinazione.
Riconoscere le proposizioni principali,
coordinate e subordinate.
Riconoscere e analizzare i vari tipi di
proposizione subordinata.

Scrive periodi di senso compiuto usando
correttamente proposizioni principali,
coordinate e subordinate.
CURRICULO ITALIANO CLASSE SECONDA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
NUCLEI
CONOSCENZE







ABILITA' SPECIFICHE

Il testo narrativo
Il testo poetico
Il testo descrittivo
La relazione
La recensione
L’articolo di giornale
La lettera, il diario, l’autobiografia




ANTOLOGIA



Testi e autori della letteratura italiana dalle origini
al Settecento.

Scrivere testi di tipo diverso (narrativo,
descrittivo, espositivo), in forma chiara e
corretta, utilizzando un lessico adeguato.

Conoscere gli autori più significativi della
letteratura italiana.
Conoscere le tappe fondamentali della
storia della lingua e della letteratura
italiana.

LETTERATURA

La sintassi della frase semplice
Riconoscere i diversi tipi di testo
utilizzando le proprie conoscenze.
Ascoltare testi prodotti da altri, anche
trasmessi dai media, riconoscendone la
fonte e individuando: scopo, argomento e
informazioni principali.
Leggere ad alta voce in modo scorrevole.
Leggere in modo silenzioso applicando
tecniche di supporto alla comprensione.
Ricavare informazioni esplicite da testi di
vario tipo per documentarsi su un
Formulare ipotesi interpretative relative a
testi
Conoscere e applicare le procedure di
ideazione, pianificazione, stesura e
revisione del testo a partire dall’analisi del
compito di scrittura (mappe, scalette).

Conoscere il contesto storico, politico e
culturale nel quale gli autori scrissero e
che si riflette nelle loro opere.

Riconosce la proposizione o frase
semplice.
Distingue la proposizione dal periodo (o
frase complessa).

GRAMMATICA

Pagina 13 di 143
Riconosce gli elementi fondamentali della
proposizione e i suoi elementi di
espansione.
OBIETTIVI FORMATIVI




Espone oralmente all’insegnante e ai
compagni gli argomenti di studio.
Legge testi letterari di vario tipo e comincia
a costruirne un’interpretazione.
Interagisce in maniera efficace in diverse
situazioni comunicative.
Scrive testi narrativi, descrittivi, espressivi
su imitazione di un modello.

Usa la comunicazione orale e scritta per
esprimere se stesso.

Riconosce le caratteristiche della lingua
delle origini e le linee fondamentali della
sua evoluzione.

Riconosce e analizza le caratteristiche dei
testi poetici e narrativi.

Scrive proposizioni dotate di senso
compiuto e le espande progressivamente
a scopi comunicativi.

Riconosce e analizza i rapporti logici che
legano i vari sintagmi e li usa
correttamente nella comunicazione orale e
scritta.
CURRICULO ITALIANO CLASSE PRIMA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
NUCLEI
CONOSCENZE






ANTOLOGIA


ABILITA' SPECIFICHE
La favola
La fiaba
Il fantasy
Il mito
L’Epica classica
Il testo narrativo: lo schema logico della
narrazione; il ruolo dei personaggi; l luoghi e i
tempi; le sequenze.
Il testo poetico
Il testo informativo- espositivo






Ascoltare in modo attento per un tempo
stabilito.
Individuare gli elementi essenziali di un
testo orale.
Riconoscere l’ordine logico e cronologico
dei fatti.
Riconoscere l’intenzione comunicativa di
un messaggio.
Riconoscere in modo globale un
messaggio.
Riconoscere gli elementi tipici delle varie
tipologie testuali studiate.
OBIETTIVI FORMATIVI












GRAMMATICA
Morfologia: le parti del discorso.

Riconoscere ed analizzare le diverse
categorie grammaticali e le loro
modificazioni.

Usare il dizionario come fonte di
informazione




Pagina 14 di 143
Comprende semplici testi di vario tipo.
Distingue in un testo le informazioni
principali.
Sa cogliere i ruoli dei personaggi.
Legge in modo espressivo.
Partecipa al dialogo.
Sa relazionare in modo semplice su
esperienze personali e su fatti reali anche
a partire da brani letti.
Sa spiegare un concetto anche in modo
semplice.
Rispetta la correttezza morfo-sintattica.
Produce testi aderenti alla traccia, coerenti
e coesi.
Riproduce testi di varia tipologia su un
modello dato.
sercitare la fantasia per trasformare testi
narrativi e poetici .
Scrive in modo corretto ,rispettando le
principali convenzioni ortografiche e
morfologiche.
Conosce e applica le regole grammaticali.
Individua e spiega la struttura delle parole.
Riconosce i legami di significato tra le
parole.
CURRICOLO ITALIANO CLASSE QUINTA PRIMARIA
NUCLEI
CONOSCENZE







ASCOLTO E PARLATO

Esperienze di ascolto finalizzate al
passaggio alla forma scritta.


Produzioni orali soggettive e oggettive.
Comunicazioni orali pianificate secondo
una specifica finalità (ripetere, riferire,
descrivere, spiegare.
Pianificazione di un’esposizione orale
utilizzando uno schema, parole chiave,
supporti visivi di riferimento.
Elaborazione orale di esperienze, opinioni
e argomenti collegati alle discipline
Tipologie testuali varie compresi orari,
moduli, mappe, pubblicità, recensioni.
Ipotesi sul contenuto di un testo
analizzando il titolo, le immagini e le
didascalie a corredo.






Strategie di ascolto attivo e processi di
controllo.
Registri comunicativi negli scambi
linguistici.
Conversazioni spontanee o parzialmente
guidate.
Situazioni comunicative diverse con
registri linguistici adeguati
Ascolto e comprensione per cogliere le
informazioni e gli scopi.
Differenza tra lingua orale e scritta.
Consegne e istruzioni per l’esecuzione
delle attività.
ABILITA’ SPECIFICHE

Interagire in modo collaborativo in una
conversazione, in una discussione, in un dialogo
su argomenti di esperienza diretta , formulando
domande, dando risposte e fornendo spiegazioni
ed esempi

Comprendere il tema e le informazioni essenziali e
lo scopo di un’esposizione (diretta o trasmessa)

Formulare domande pertinenti durante e dopo
l’ascolto.

Raccontare esperienze reali o fantastiche
organizzando il racconto in modo chiaro,
rispettando l’ordine cronologico e logico e
inserendo gli opportuni elementi descrittivi e
informativi.

Organizzare un semplice discorso orale su un
tema affrontato in classe
Distinguere testi differenti (autobiografico,
narrativo, regolativo) indicando scopi e destinatari.
Individuare in testi di vario genere le sequenze
descrittive, con l'uso dei cinque sensi.
Comprendere testi informativi individuando le
informazioni principali.
Partecipare a discussioni di gruppo, esprimendo il
proprio accordo o disaccordo.





Pianificare un'esposizione orale.

In una discussione esprimere a voce le proprie
idee su un tema condiviso.
Individuazione di informazioni per
argomentare oralmente o per iscritto.
Struttura e scopo del testo regolativo
Pagina 15 di 143
OBIETTIVI FORMATIVI

Partecipa a scambi comunicativi
(conversazione, discussione di classe o di
gruppo) con compagni e insegnanti rispettando
il turno e formulando messaggi chiari e
pertinenti, in un registro il più possibile
adeguato alla situazione.

Ascolta e comprende testi orali “diretti
o“trasmessi” dai media cogliendone il senso, le
informazioni principali e lo scopo.






LETTURA






















La punteggiatura come regola del flusso di
parole.
Informazioni esplicite e implicite.
Classificazione dei testi realistici e
fantastici.
Struttura di base di un testo: introduzione,
sviluppo, conclusione.
Testi narrativi: autobiografie, lettere,
cronache, diari
Lettura, analisi e comprensione di testi di
generi diversi.
I testi narrativi realistici e fantastici.
I testi autobiografici regolativi e descrittivi.
Il significato figurato e letterale.
Le sequenze descrittive.
Il testo informativo.
Il testo argomentativo.
Il diario.
Il racconto storico.
Il testo espositivo.
Integrazioni multimediali.
Esplorazione di testi informativi alla
ricerca di dati ed elementi utili allo scopo
dichiarato.
Poesie d’autore come espressione di
emozioni e di affettività
Significato figurato delle parole
Produzione di testi di vario genere
Lettura/ascolto e analisi di poesie
d’autore.
Figure retoriche
Parafrasi, riassunti, trasformazioni e
completamenti
Cronaca nera e cronaca rosa
Intreccio e fabula
Nessi logici
Tecniche per riassumere










Ricercare le informazioni essenziali in testi non
continui anche prodotti da media
Utilizzare le informazioni per fini pratici, di
intrattenimento e di svago
Ricavare informazioni da un testo per scopo
pratico
Leggere e comprendere istruzioni scritte
Sfruttare la informazioni della titolazione delle
immagini e delle didascalie per farsi un’idea del
testo che si intende leggere
Seguire istruzioni scritte
Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di lettura
espressiva ad alta voce.
Leggere testi narrativi e descrittivi distinguendo
l’invenzione dalla realtà
Utilizzare strategie per analizzare il contenuto
Raccogliere indizi utili a comprendere lo svolgersi
della vicenda

Leggere e confrontare informazioni provenienti da
testi argomentativi per farsi un’idea di un
argomento a partire dai quali parlare o scrivere

Leggere testi poetici e comprenderne il senso

Cogliere di un testo poetico le caratteristiche
formali più evidenti, l’intenzione comunicativa
dell’autore ed esprimere un motivato parere
personale
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


Legge e comprende testi di vario tipo ne
individua il senso globale e le informazioni
principali utilizzando strategie di lettura
adeguate agli scopi.
Legge semplici testi di vari tipo facenti parte
della letteratura per l’infanzia, sia a voce alta
sia in lettura silenziosa e autonoma e formula
su di essi giudizi personali.
Utilizza abilità funzionali allo studio: individua
nei testi scritti informazioni utili per
l'apprendimento di un argomento dato e le
mette in relazione; le sintetizza, in funzione
anche all'esposizione orale






SCRITTURA

Rielaborazione individuale e/o di gruppo di
libri letti collettivamente.
Stesura di testi di vario genere individuale
(narrativo, descrittivo, poetico, informativo
del genere cronaca o lettera .
Giochi linguistici con parole omografe e
omofone.
Manipolazioni testuali con lavori a ricalco.
Dalla narrazione storica alla cronaca.
Individuazione delle sequenze di un testo
narrativo.
Rielaborazione di un testo:
trasformazione, sintesi, parafrasi









LESSICO










Lessico di uso quotidiano e relativo ad
argomenti trattati in classe.
Somiglianze, differenze, appartenenza a
un campo semantico.
Significato contestuale delle parole.
Lessico relativo alle discipline di studio.
Uso del dizionario.
La derivazione delle parole: radice
desinenza, prefisso, suffisso.
Le parti del discorso (nomi, aggettivi,
pronomi, ).
L'analisi grammaticale e analisi logica
della frase.
La variabilità della lingua nel tempo.
Il complemento diretto e i complementi
indiretti.
Le congiunzioni di uso più frequente: e,
ma, infatti, perché, quando ...
L'arricchimento di una frase nucleare (o
Raccogliere le idee, organizzarle per punti,
pianificare la traccia di un racconto o di
un’esperienza
Produrre testi narrativi su esperienze personali o
vissute da altri con sequenze descrittive di persone
e/o ambienti
Scrivere lettere indirizzate a destinatari noti, lettere
aperte o brevi articoli di cronaca per il giornalino
scolastico o per il sito web della scuola,
adeguando il testo ai destinatari e alle situazioni.
Esprimere per iscritto esperienze, emozioni, stati
d’animo.
Raccontare storie inventate organizzandole in
modo chiaro e logico
Produrre testi creativi su modelli dati, anche al
computer
Sintetizzare un racconto

Scrivere semplici testi regolativi o progetti
schematici per l’esecuzione di attività

Realizzare testi collettivi per relazionare su
esperienze

Comprendere ed utilizzare in modo appropriato il
lessico di base.
Arricchire il patrimonio lessicale attraverso attività
comunicative orali.
Individuare relazioni di somiglianza e differenza tra
le parole
Riconoscere le categorie lessicali e principali tratti
grammaticali. Distinguere le parti variabili del
discorso da quelle invariabili.
Riconoscere ed individuare le varie funzioni di:
aggettivi, nomi, pronomi, avverbi.
Comprendere e riconoscere la funzione dei
connettivi.
Riconoscere le congiunzioni di uso più frequente.
Riconosce i tempi dei modi: indicativo, congiuntivo,
condizionale, imperativo, infinito, participio,
gerundio.
Riconosce i verbi servili, riflessivi, transitivi,
intransitivi.
Riconosce la frase nominale.









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


Scrive testi corretti nell'ortografia, chiari e
coerenti legati all'esperienza e alle diverse
occasioni di scrittura che la scuola offre;
Rielabora testi parafrasandoli, completandoli,
trasformandoli.
Capisce e utilizza nell'uso orale e scritto i
vocaboli fondamentali e quelli di altro uso;
capisce e utilizza i più frequenti termini specifici
legati alle discipline di studio.

LESSICO
















RIFLESSIONE SULLA LINGUA
minima).
Le parole polisemiche e le parole
straniere.
Le parti del discorso.
I modi finiti e indefiniti dei verbi.
I verbi irregolari.
La forma passiva e attiva.
I verbi riflessivi.
I verbi servili.
La punteggiatura
Relazioni di significato tra le parole.
La lingua italiana come sistema in
evoluzione continua nel tempo.
Prefissi, suffissi, parole semplici, derivate,
alterale, composte, sinonimi e contrari

Frase minima; espansioni del predicato.
Principali categorie linguistiche: nomi,
articoli, aggettivi, pronomi, modi finiti, e
indefiniti dei verbi e i loro tempi, avverbi,
preposizioni e congiunzioni.
Analisi grammaticale di parole e frasi
Analisi grammaticale di parole e frasi
Ortografia della lingua italiana.
Uso delle convenzioni ortografiche, della
sintassi, del lessico e dei segni di
interpunzione.


Riconosce le diverse possibilità di arricchire una
frase nucleare (o minima).
Utilizzare parole polisemiche nelle diverse
accezioni
Analizzare i processi evolutivi della lingua

Comprendere e utilizzare parole e termini specifici
legati alle discipline di studio.

Utilizzare il dizionario come strumento di
consultazione

Relativamente a testi o in situazioni diverse le
riconoscere la variabilità della lingua nel tempo e
nello spazio geografico, sociale e comunicativo.
Conoscere i principali meccanismi di formazione
delle parole.
Comprendere le principali relazioni di significato tra
le parole.
Riconoscere la struttura del nucleo della frase
semplice.
Riconoscere in una frase o in un testo le parti del
discorso, o categorie lessicali, riconoscere i
principali tratti grammaticali;
Riconoscere le congiunzioni di uso più frequente
Riconosce i tempi dei modi: indicativo, congiuntivo,
condizionale, imperativo, infinito, participio,
gerundio.
Riconosce i verbi servili, riflessivi, transitivi,
intransitivi.
Conoscere le fondamentali convenzioni
ortografiche e servirsi di questa conoscenza per
rivedere la propria produzione.








Pagina 18 di 143




Riflette sui testi propri e altrui per cogliere
regolarità morfosintattiche e caratteristiche del
lessico;
Riconosce che le diverse scelte linguistiche
sono correlate alla varietà di situazioni
comunicative.
È consapevole che nella comunicazione sono
usate varietà diverse di lingua e lingue
differenti (plurilinguismo)
Padroneggia e applica in situazioni diverse le
conoscenze fondamentali relative
all'organizzazione logico-sintattica della frase
semplice, alle parti del discorso (o categorie
lessicali) e ai principali connettivi.
CURRICOLO ITALIANO CLASSE QUARTA PRIMARIA
NUCLEI
CONOSCENZE



ASCOLTO E PARLATO










LETTURA E COMPRENSIONE


Conversazione e discussione su argomenti di
interesse generale
Storie e racconti orali
Esposizione orale diretta di argomenti di
interesse generale
Esposizione orale diretta di argomenti di studio
Parlato interattivo, tipo dialogo su esperiene
personali
Parlato interattivo, tipo discussioni su
argomenti di interesse comune
Racconto orale di un’esperienza personale
Racconto orale di una storia inventata,
ascoltata o letta
Esposizione orale su un argometo di studio o
un’esperienza didattica
Testo narrativo. I generi del testo narrativo:
realistico, fantastico, fiaba e leggenda
Testo poetico: rime, ritmi, versi, strofe
,similitudini e metafore
Testo regolativo: istruzioni, regole e ricette
Testo informativo: testi disciplinari avvisi, orari,
informazioni pubbliche
Testo descrittivo: dati soggettivi e oggettivi;
dati sensoriali, personaggi, ordine e indicatori
spaziali. Descrizione di persona, animale,
ambiente e oggetto
Testo umoristico
ABILITA’ SPECIFICHE















SCRITTURA





Produzione di un testo narrativo
Produzione di un testo descrittivo
Produzione di un testo poetico
Produzione di un testo informativo del genere
cronaca o lettera
Rielaborazione di un testo: trasformazione,
sintesi, parafrasi




Ascoltare un racconto, fare ipotesi sul suo
svolgimento e correggerle
Partecipare a discussioni, sostenendo in maniera
adeguata le proprie idee.
Raccontare esperienze personali in modo chiaro,
mettendo in evidenza gli elementi più significativi.
Descrivere oralmente caratteristiche di persone,
oggetti, luoghi e animali
Leggere ad alta voce in modo espressivo
Individuare i personaggi, le loro azioni e
caratteristiche
Riconoscere pensieri, opinioni, riflessioni, emozioni
dei personaggi
Individuare fatti che accadono e la loro sequenza
Comprendere il significato globale del testo e
riconoscere le informazioni principali
Scoprire informazioni sottintese nel testo (inferenze).
Collegare informazioni
Riconoscere la struttura del testo narrativo
Riconoscere
la
struttura
del
testo
informativo/espositivo.
Riconoscere caratteristiche e scopo di un testo
(sensibilità al testo)
OBIETTIVI FORMATIVI






Ascolta in modo attivo e funzionale agli scopi,
comprende testi orali di tipo diverso e ne individua
il senso globale e le informazioni rilevanti;
Prende la parola negli scambi comunicativi
(dialogo, conversazione, discussione) dimostrando
di aver colto l’argomento principale dei discorsi
altrui e rispettando i turni di parola;
Racconta storie lette o ascoltate, in modo chiaro e
coeso, dando anche interpretazioni personali dei
fatti o dei comportamenti dei personaggi;
egge a voce alta, in modo fluente, con espressività
e intonazione, testi letterari sia poetici sia narrativi;
Legge e comprende testi di vario tipo, adottando
strategie idonee;
Legge e comprende testi espositivi, a scopo di
studio, distinguendo informazioni principali e
secondarie e riconoscendone le relazioni logiche;
Raccogliere e organizzare le idee per pianificare un Produce testi coerenti e coesi, legati a scopi diversi
testo.
(narrare, descrivere, informare);
Conoscere e rispettare le regole della coerenza e Rielabora testi allo scopo di sintetizzarli, ampliarli,
della coesione
cambiarne lo scopo o il destinatario;
Controllare la produzione di un testo attraverso la
pianificazione e la revisione.
Scrivere un testo descrittivo con modalità espositive
adatte all’oggetto e alla tipologia della descrizionE
Pagina 19 di 143

SCRITTURA
LESSICO
Il lessico di base
Le relazioni di significato
La polisemia
Il dizionario

Ortografia: accento e apostrofo; digrammi, 
trigrammi, e punteggiatura

Morfologia: nomi, articoli e preposizioni; verbi,
aggettivi e pronomi; congiunzioni.

Sintassi: la frase minima; soggetto, predicato

ed espansioni


RIFLESSIONE SULLA LINGUA

















Scrivere un testo narrativo coerente e coeso,
rispettando la struttura del genere e l’ordine dei fatti.

Scrivere testi creativi (filastrocche o semplici poesie)
rispettando le principali caratteristiche del testo
poetico.

Scrivere semplici testi regolativi, anche in forma
schematica, finalizzati all’esecuzione di attività.

Scrivere una lettera o una e-mail con un linguaggio
adatto al destinatario.

Rielaborare un testo, adattandolo a cambiamenti di
vario tipo

Sintetizzare il contenuto di un testo.
Arricchire il lessico.
 Conosce le relazioni di significato fra le parole e i principali
meccanismi di derivazione e li utilizza per ampliare il
Ricavare dal contesto il significato di parole ed espessioni
proprio patrimonio lessicale;
non note.
 Comprende e utilizza i termini più frequenti legati alle
Distinguere gli usi propri e quelli figurati di parole o
discipline di studio;
espressioni
Conoscere le convenzioni ortografiche e saperle applicare.  Riconosce in una produzione linguistica le principali parti
del discorso e l’organizzazione sintattica della frase
Scrivere in modo ortograficamente corretto.
semplice
Distinguere fra parti del discorso variabili e invariabili
Riconoscere e usare gli elementi della frase
Conoscere le categorie grammaticali e le regolarità che ne
caratterizzano il funzionamento
Riconoscere i principali meccanismi di derivazione (prefissi e
suffissi) e il loro valore semantico
Riconoscere i principali meccanismi di alterazione e il loro
valore semantico
Conoscere e rispettare le regole della coerenza e della
coesione.
Riconoscere alcune caratteristiche fondamentali della
comunicazione orale e scritta
Riconoscere la funzione dei principali segni di punteggiatura
e usarli correttamente
Riconoscere il significato e la funzione dei più frequenti
connettivi e usarli correttamente
Riconoscere sinonimi e contrari appartenenti al vocabolario
fondamentale
Riconoscere l’appartenenza di parole a campi semantici e a
famiglie lessicali
Conoscere e applicare le regole per trovare le parole sul
dizionario
Distinguere gli usi propri e quelli figurati di parole o
espressioni Arricchire il lessico
Pagina 20 di 143
CURRICOLO ITALIANO CLASSE TERZA PRIMARIA
NUCLEI
ASCOLTO E PARLATO
CONOSCENZE








OBIETTIVI FORMATIVI
 Comprendere l’argomento e le informazioniprincipali di discorsi
 Padroneggiare gli strumenti espressivi ed
affrontati in classe.
 Ascoltare testi narrativi ed espositivi mostrando di saperne
cogliere il senso globale e riesporli in modo comprensibile a
 chi ascolta.
 Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o un'attività
conosciuta.
 Prendere la parola negli scambi comunicativi (dialogo,
conversazione, discussione) rispettando i turni di parola.
 Raccontare storie personali o fantastiche rispettando l’ordine
cronologico ed esplicitando le informazioni necessarie perché il
racconto sia chiaro per chi ascolta.
 Ricostruire verbalmente le fasi di un’esperienza vissuta a scuola
o in altri contesti.
argomentativi indispensabili per gestire l’interazione
comunicativa verbale in vari contesti.
 Partecipare a una conversazione su
argomenti noti, intervenire in modo adeguato e
esprimere il proprio punto di vista.
 Raccontare una storia personale o fantastica
rispettando l’ordine cronologico e/o logico.
 Comprendere il contenuto e gli elementi
essenziali di un testo ascoltato
 Padroneggiare la lettura strumentale (di decifrazione) sia nella
 Leggere scorrevolmente ad alta voce o in modo
modalità ad alta voce, curandone l’espressione, sia in quella
silenziosa.
 Prevedere il contenuto di un testo semplice in base ad alcuni
elementi come il titolo e le immagini; comprendere il significato di
parole non note in base al testo.
 Leggere testi (narrativi, descrittivi, informativi) cogliendo
l’argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali e
le loro relazioni.
 Comprendere testi di tipo diverso, continui e non continui, in vista
di scopi pratici, di intrattenimento e di svago.
 Leggere semplici e brevi testi letterari, sia poetici sia narrativi,
mostrando di saperne cogliere il senso globale.
 Leggere semplici testi di divulgazione per ricavarne informazioni
utili ad ampliare conoscenze su temi noti.
silenzioso, cogliere il senso globale e le informazioni
essenziali.
 Riconoscere le varie tipologie testuali e il loro
scopo.
 Funzione e scopo del testo -contesto:
 Acquisire le capacità manuali, percettive e cognitive necessarie
 Scrivere semplici testi di vario tipo, coerenti e
comprensione dei significati
 Organizzazione della produzione scritta secondo
criteri di logicità, di successione temporale, di
coesione e di congruenza con lo scopo del testo,
nel rispetto delle convenzioni grafiche/ortografiche,
con attenzione all’aspetto morfo –sintattico
per l’apprendimento della scrittura.
 Scrivere sotto dettatura curando in modo particolare l’ortografia.
 Produrre semplici testi funzionali, narrativi e descrittivi legati a
scopi concreti (per utilità personale, per comunicare con altri, per
ricordare, ecc.) e connessi con situazioni quotidiane (contesto
scolastico e/o familiare).
 Comunicare con frasi semplici e compiute, strutturate in brevi
testi che rispettino le convenzioni ortografiche e di interpunzione.
coesi, inerenti un titolo o un argomento dato.
 Rielaborare in modo logico e/o cronologico per
iscritto un testo letto.
Elementi di base delle funzioni della lingua
Lessico fondamentale per la gestione di
semplici comunicazioni orali in contesti
formali e informali
Contesto, scopo, destinatario della
comunicazione
Principi essenziali di organizzazione del
discorso descrittivo, narrativo,
espositivo,informativo, regolativo

 Strutture essenziali dei testi narrativi,
 descrittivi, informativi, regolativi.
 Le diverse tipologie testuali(descrittivi, narrativi,
funzionali, fantastici, poetici, miti e leggende)

SCRITTURA
ABILITA’ SPECIFICHE
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


Parti variabili del discorso e gli elementi
principali della frase semplice
Principali connettivi logici




RIFLESSIONE LINGUISTICA




Comprendere in brevi testi il significato di parole non note
basandosi sia sul contesto sia sulla conoscenza intuitiva
delle famiglie di parole.
Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze
scolastiche ed extrascolastiche e attività di interazione
orale e di lettura.
Usare in modo appropriato le parole man mano apprese.
Effettuare semplici ricerche su parole ed espressioni
presenti nei testi, per ampliare il lessico d’uso.
Confrontare testi per coglierne alcune caratteristiche
specifiche (ad es. maggiore o minore efficacia
comunicativa, differenze tra testo orale e testo scritto,
ecc.).
Riconoscere le parti del discorso e la loro funzione.
Riconoscere se una frase è o no completa, costituita cioè
dagli elementi essenziali (soggetto, verbo, complementi
necessari).
Prestare attenzione alla grafia delle parole nei testi e
applicare le conoscenze ortografiche nella propria
produzione scritta.
Pagina 22 di 143

Conoscere regole e strutture fondamentali
della propria lingua.

Ampliare ed usare in modo appropriato il
proprio bagaglio lessicale.
NUCLEI
CONOSCENZE
 Ascoltare una conversazione e mantenere interesse e
ASCOLTO E PARLATO
 Lessico fondamentale per gestire semplici
comunicazioni orali.
 Principali strutture grammaticali della lingua
italiana.
 Ascolto attivo ( il filo del discorso, il contenuto, il
messaggio).
 Regole di conversazione: turni di parola, uso del
tono di voce, il punto di vista, il confronto.
 Contesto, scopo, destinatario della
comunicazione.
 Lettura espressiva ad alta voce, a più voci,
lettura silenziosa
.  Il senso globale del testo, l’analisi e la sintesi.
 Schede di lettura.
 Tipologie testuali: testo narrativo, fantastico,
descrittivo, poetico, regolativo, informativo.
 Gli elementi essenziali del testo:
l’ambientazione, i personaggi, i ruoli, il tempo.
 Semplici testi di divulgazione per ricavare
informazioni utili.
 Padroneggiare la lettura strumentale sia nella modalità ad alta voce
LETTURA
ABILITA’ SPECIFICHE
OBIETTIVI FORMATIVI

Padroneggiare gli strumenti espressivi ed
argomentativi indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa verbale in vari
contesti

Leggere, comprendere ed interpretare
testi scritti di vario tipo
concentrazione.
 Partecipare a scambi comunicativi rispettando le regole, formulando
domande e chiedendo chiarimenti.
 Esprimere il proprio punto di vista, riferire esperienze personali o
storie ascoltate in modo chiaro, rispettando l’ordine logico e
cronologico
curandone l’espressività, sia in quella silenziosa.
 Prevedere il contenuto di un testo semplice dal titolo e/o dalle
immagini, comprendere il significato di parole non note dal contesto.
 Leggere testi ( narrativi, descrittivi, regolativi, informativi) cogliendo
l’argomento e individuando le informazioni principali.
 Leggere semplici e brevi testi letterari sia narrativi sia poetici
cogliendone il senso globale.  Ricavare da testi di varia natura
informazioni utili ad ampliare conoscenze su temi noti.
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SCRITTURA
ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL
LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO
ELEMENTI DI GRAMMATICA
ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI
USI DELLA LINGUA
 La correttezza ortografica .
 Le proprie esperienze in sequenze logiche e
cronologiche.
 Elaborazione di brevi testi : narrativi, fantastici,
descrittivi (oggetti, persone, animali, luoghi,
atmosfere) a partire da uno schema o una traccia.
 Testi manipolati cambiando connotazione.
 Sintesi di diverse tipologie testuali.
 Invenzione di filastrocche.
 Giochi linguistici: acrostici, tautogrammi,
calligrammi.
 Testi per comunicare
 Testi regolativi




 Revisione del testo: utilizzo delle convenzioni
ortografiche e del lessico di base.
 Principali connettivi logici.
 L’ordine alfabetico e utilizzo del dizionario.
 Comprendere in brevi testi il significato di parole non note
 Parti variabili del discorso: nomi, articoli,
aggettivi, verbi, pronomi.
 Parti invariabili: congiunzioni, preposizioni.
 Soggetto, predicato verbale e nominale,
complementi principali.
 La punteggiatura.
 Fondamentali convenzioni ortografiche.
 Confrontare testi per coglierne alcune caratteristiche specifiche
Acquisire le capacità manuali, percettive e cognitive
necessarie per l’apprendimento della scrittura.
Scrivere sotto dettatura curando in modo particolare l’ortografia.
Scrivere le proprie esperienze (contesto scolastico e/o familiare)
rispettando le sequenze logiche e temporali.
 Produrre semplici descrizioni con l’ausilio di immagini o schemi a
partire da dati sensoriali.  Scrivere testi fantastici.
 Completare un racconto inserendo la parte mancante (iniziale,
centrale, finale).
 Manipolare testi secondo consegne date.
 Sintesi di testi vari.
 Comunicare con frasi semplici e compiute, strutturate in brevi testi
che rispettino le convenzioni ortografiche e l’ interpunzione.
  Scrivere testi per comunicare: lettere, cartoline, biglietti, SMS, email.

Produrre testi di vario tipo in relazione ai
differenti scopi comunicativi

Riflettere sulla lingua e sulle sue regole di
funzionamento.
basandosi sia sul contesto sia sulla conoscenza intuitiva delle famiglie
di parole.
 Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze varie e
attività di interazione orale e di lettura.
 Usare in modo appropriato le parole man mano apprese.
  Effettuare semplici ricerche su parole ed espressioni presenti
nei testi per ampliare il lessico d’uso
(es. maggiore o minore efficacia comunicativa, differenze tra testo
orale e testo scritto, ecc.)
 Riconoscere se una frase è o no completa, costituita cioè dagli
elementi essenziali (soggetto, predicato, complementi necessari ).
  Prestare attenzione alla grafia delle parole nei testi e applicare le
conoscenze ortografiche nella propria produzione scritta.
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CURRICOLO ITALIANO CLASSE PRIMA PRIMARIA
NUCLEI
ASCOLTO E PARLATO
LETTURA
SCRITTURA
PADRONANZA LINGUISTICA







CONOSCENZE
Uso di messaggi semplici
Racconti
Favole
Vissuto personale
Narrazioni
Poesie
Conversazioni, discussioni











Stampato maiuscolo e minuscolo
Brevi testi
Favole
Vita qutidiana
Racconti
Didascalie
Video sottotitolati
lettere
Personaggi
Luoghi
Tempi









ABILITA’ SPECIFICHE
Interagisce in una conversazione, formulando
domande e dando risposte su argomenti di
esperienza diretta;
Comprende l’argomento di discorsi affrontati in
classe
Segue narrazioni di testi ascoltati e letti,
mostrando di saperne cogliere il senso globale.
Racconta oralmente una storia personale
Legge brevi testi narrativi e descrittivi cogliendo
l’argomento centrale


OBIETTIVI FORMATIVI
L’alunno partecipa a scambi comunicativi con i
compagni e con i docenti
Ascolta e comprende testi di tipo diverso e ne
individua il senso globale

Legge semplici testi, appartenenti alla letteratura
dell’infanzis a voce alta
Scrive parole, frasi in contesti significativi e
semplici testi connessi con situazioni quotidiane
Comunica per iscritto con frasi semplici compiute

Produce semplici enunciati per cominicare
Compie semplici osservazioni su testi e discorsi
per rilevarne alcune regolarità
Attiva semplici ricerche su parole ed espressioni
presenti nei testi

Svolge attività esplicite di riflessione linguistica su
ciò che si dice o si scrive
Pagina 25 di 143
COMPETENZE SPECIFICHE/DI BASE - I DISCORSI LE PAROLE










Sperimentare una varietà di situazioni comunicative per riconoscere la lingua come strumento essenziale per comunicare e conoscere,
per descrivere, raccontare, immaginare.

Sviluppare un pensiero logico creativo attraverso percorsi didattici finalizzati all'estensione del lessico, alla corretta pronuncia di suoni,
parole e frasi e alla pratica delle diverse modalità di interazione verbale
3 ANNI
4 ANNI
5 ANNI
ABILITA’
ABILITA’
ABILITA’
Sviluppare un linguaggio adeguato, sia nella
comprensione che nella produzione
Giocare con le parole scoprendo i suoni, i significati
contestuali...
Potenziare la capacità di ascolto
Rispettare l'opinione e il parere altrui
Usare il linguaggio per raccontare e spiegare le proprie
esperienze
comprendere storie, racconti e narrazioni
Avvicinarsi al libro e alle sue caratteristiche
Incominciare a differenziare l'immagine dal testo
Memorizzare semplici canzoni, filastrocche..












Arricchire il lessico e l'articolazione delle frasi
Prestare attenzione all'ascolto di storie, consegne..
Usare il linguaggio per raccontare e spiegare
Confrontare i propri ricordi con quelli dei compagni
Descrivere
Seguire un ordine logico
Avvicinarsi al libro e alle sue caratteristiche
Incuriosirsi al codice scritto e giocare con la lingua
Giocare con le parole
Tradurre messaggi in codici diversi
Inventare sperimentando
Memorizzare canzoni, filastrocche, poesie...
Pagina 26 di 143











Comprendere storie, racconti e narrazioni
Prestare attenzione all'ascolto di storie e consegne
Arricchire il lessico e l'articolazione delle frasi
Assimilare, ricordare, descrivere, rielaborare
Memorizzare storie, filastrocche, canzoni, poesie, …
Usare il linguaggio per raccontare e spiegare
Rispettare l'opinione e il parere altrui
Seguire un ordine logico
Ricostruire un ordine logico e temporale
Avvicinarsi al libro e alle sue caratteristiche
Giocare con la lingua e le parole
NUCLEI





CONOSCENZE
L'accoglienza
Il Natale
Il Carnevale
Pasqua e Primavera
Sta arrivando l'estate







IMMAGINI, SUONI, COLORI









L'accoglienza
Il Natale
Il Carnevale
Pasqua e Primavera
Sta arrivando l'estate








I DISCORSI E LE PAROLE

ABILITA’ SPECIFICHE
Ascoltare racconti
Utilizzare i colori primari e secondari
Utilizzare i colori in modo appropriato
utilizzare i colori in modo creativo
Completare figure simmetriche
Controllare la propria motricità fine
Sapersi esprimere attraverso il disegno, la
pittura e diverse attività manipolative
Esplorare i materiali che si hanno a
disposizione e utilizzarli in modo creativo
Sviluppare interesse per l'ascolto della musica
Seguire con piacere spettacoli (teatrali,
musicali, cinematografici)
Scoprire il paesaggio sonoro attraverso attività
di percezione e produzione musicale
(utilizzando la voce il corpo e gli oggetti)
Ascoltare e comprendere la narrazione di storie
Effettuare collegamenti
Effettuare associazioni
Ripassare parole e tratteggi
Esprimere vissuti personali
Ricostruire sequenze logiche
Sperimenta le prime forme di comunicazione
attraverso la riproduzione di parole
Sviluppare fiducia nell'esprimere e comunicare
agli altri le proprie emozioni, le proprie domande, i
propri ragionamenti e i propri pensieri attraverso il
linguaggio verbale
Utilizzare il linguaggio in modo differenziato e
appropriato nelle diverse attività


















LA CONOSCENZA DEL MONDO
LA CONOSCENZA DEL MONDO





L'accoglienza
Il Natale
Il Carnevale
Pasqua e Primavera
Sta arrivando l'estate







Raggruppare e ordinare secondo criteri diversi
Confrontare e valutare quantità
Utilizzare semplici simboli per registrare
Riferire eventi del passato recente dimostrando
consapevolezza della loro collocazione temporale
Formulare riflessioni e considerazioni relative al
futuro immediato e prossimo
cogliere le trasformazioni naturali
Osservare i fenomeni naturali e gli organismi
Pagina 27 di 143






OBIETTIVI FORMATIVI
Essere consapevoli che i colori fanno parte della
realtà che ci circonda
Esprimere graficamente i propri vissuti
Esercitare l'uso controllato e finalizzato della
mano(pressione e motricità fine)
Controllare l'intensità della voce e riconoscere i timbri
sonori
Usare oggetti e strumenti musicali per riprodurre
moduli ritmici
Mimare l'andamento ritmico di un brano
Sviluppare il senso critico
Saper usare autonomamente travestimenti e
rappresentare situazioni con burattini e marionette
Possedere un lessico adeguato all'età
Esprimere con termini adeguati pensieri e sentimenti
Riferire esperienze e vissuti, comunicare riflessioni
personali
Chiedere e dare spiegazioni durante il gioco e le
attività
Adeguare la comunicazione alle diverse situazioni
Ascoltare e comprendere narrazioni, informazioni e
descrizioni più complesse
Riferire in modo logico e consequenziale il contenuto
di un racconto
Dare spiegazioni adeguate ad un comportamento o
ad un evento
Riconoscere, scomporre e comporre i suoni delle
parole
Usare segni alfabetici nella scrittura spontanea
Operare quantificazioni di tipo numerico fino a dieci
Confrontare e operare corrispondenze tra gruppi di
quantità diversi
Seriare oggetti per grandezza, lunghezza, altezza,
larghezza
Riconoscere e riprodurre graficamente le principali
figure geometriche
Conoscere e discriminare le relazioni
Riconoscere e rappresentare una linea aperta-


viventi
Utilizzare un linguaggio appropriato all'età per
descrivere le osservazioni o le esperienze
Familiarizzare con i numeri e con le strategie per
contare e operare con i numeri stessi





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chiusa, orizzontale-verticale-obliqua
Muoversi e orientarsi nello spazio su consegna
Rappresentare e verbalizzare la successione
temporale di eventi e azioni
Collocare situazioni ed eventi nel tempo
Riflettere sugli aspetti ciclici del tempo e sugli
organizzatori temporali(calendari, tabelle, ecc.)
Rappresentare simbolicamente le stagioni
AREE





IMMAGINI, SUONI,
COLORI





CURRICOLO SCUOLA INFANZIA ANNI QUATTRO AREA LINGUISTICA E ESPRESSIVA
CONOSCENZE
ABILITA’ SPECIFICHE
OBIETTIVI FORMATIVI
L'accoglienza
 Ascoltare racconti

Consolidare la conoscenza dei colori primari e scoprire i colori
Il Natale
 Utilizzare i colori primari e secondari
secondari
Il Carnevale
 Utilizzare i colori in modo appropriato

Eseguire le consegne e utilizzare varie tecniche creative con i
Pasqua e Primavera
 utilizzare i colori in modo creativo
colori
Sta arrivando l'estate
 controllare la propria motricità fine

Usare in modo creativo i materiali a disposizione

Esplorare i materiali che si hanno a

Progettare e costruire utilizzando semplici materiali
disposizione e utilizzarli in modo creativo

Percepire ritmi lenti e veloci, drammatizzare un'esperienza vissuta

Sviluppare interesse per l'ascolto della
musica

Saper organizzare gradualmente uno spazio grafico

Seguire con piacere spettacoli (teatrali,

Effettuare giochi simbolici e di ruolo
musicali, cinematografici)

Adeguare il movimento alle parole e alla velocità del ritmo

Scoprire il paesaggio sonoro attraverso
attività di percezione e produzione musicale
(utilizzando la voce il corpo e gli oggetti)
L'accoglienza
Il Natale
Il Carnevale
Pasqua e Primavera
Sta arrivando l'estate
I DISCORSI E LE
PAROLE







LA CONOSCENZA DEL
MONDO





L'accoglienza
Il Natale
Il Carnevale
Pasqua e Primavera
Sta arrivando l'estate
Ascoltare racconti
Raccontare vissuti personali
Chiedere spiegazioni
Sperimenta rime, filastrocche,
drammatizzazioni
Sviluppare un repertorio linguistico adeguato
alle esperienze e agli apprendimenti
Sviluppare fiducia nell'esprimere e comunicare
agli altri le proprie emozioni, le proprie
domande, i propri ragionamenti e i propri
pensieri attraverso il linguaggio verbale
Utilizzare il linguaggio in modo differenziato e
appropriato nelle diverse attività

Raggruppare e ordinare secondo semplici
criteri

Orientarsi nel tempo della vita quotidiana

Osservare i fenomeni naturali e gli organismi
viventi

Cogliere le trasformazioni naturali

Esplorare, porre domande e discutere

Utilizzare un linguaggio appropriato per
descrivere le osservazioni e le esperienze
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





Sapersi esprimere con chiarezza in lingua italiana
Arricchire il lessico e la struttura di base
Riferire esperienze personali
Intervenire in modo adeguato durante le conversazioni
Saper formulare richieste durante le attività
Usare il linguaggio verbale per comunicare con i compagni durante
il gioco e le attività

Ascoltare e comprendere narrazioni

Riferire il contenuto di quanto ha ascoltato

Riconoscere gli elementi essenziali di un racconto

Ascoltare e ripetere piccoli testi in rima

Mimare e drammatizzare il testo ascoltato

Rappresentare con tecniche e materiali diversi racconti ed
esperienze

Quantificare e raggruppare

Riconoscere i colori primari

Denominare le forme geometriche cerchio e quadrato

Utilizzare concetti topologici: aperto- chiuso/dentro- fuori, spaziali:
sopra- sotto, grandezze: grande- piccolo/lungo- corto/alto- basso,
quantità: pochi- molti

Osservare l'ambiente naturale e i mutamenti stagionali

Osservare l'alternanza giorno notte

Descrivere a grandi linee il proprio vissuto
CURRICOLO SCUOLA INFANZIA ANNI TRE AREA LINGUISTICA E ESPRESSIVA
AREE
LA CONOSCENZA DEL
MONDO





CONOSCENZE
L'accoglienza
Il Natale
Il Carnevale
Pasqua e Primavera
Sta arrivando l'estate








ABILITA’ SPECIFICHE
Raggruppare e ordinare secondo criteri
diversi
Collocare nello spazio se stesso,
oggetti, persone
Orientarsi nel tempo della vita
quotidiana
Riferire eventi del passato recente
dimostrando consapevolezza della loro
collocazione temporale
Osservare i fenomeni naturali e gli
organismi viventi
Cogliere le trasformazioni naturali
Esplorare, porre domande e discutere
Utilizzare un linguaggio appropriato per
descrivere le osservazioni e le
esperienze
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








OBIETTIVI FORMATIVI
Svolgere attività di raggruppamento e quantificazione
secondo l'indicazione data
Mettere in relazione oggetti con una o più caratteristiche
Distinguere e verbalizzare le quantità uno-pochi-molti
Riconoscere e riprodurre cerchio-triangolo-quadrato
Riconoscere e creare i colori derivati
Comprendere le relazioni spaziali: davanti-dietro/dentrofuori/vicino-lontano
Distinguere i ritmi della scansione della giornata scolastica
Ricostruire l'ordine di un'azione vissuta
Riconoscere il cambiamento delle stagioni
SEZIONE A: Traguardi formativi
LINGUA DUE E LINGUA TRE
COMPETENZA CHIAVE
EUROPEA:
COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
Fonti di legittimazione:
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012

COMPETENZE
SPECIFICHE/DI BASE –
LINGUA STRANIERA


Comprendere semplici frasi ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza
(informazioni di base sulla persona e sulla famiglia, ecc.), da interazioni comunicative o dalla visione
di contenuti multimediali, dalla lettura di semplici testi
Interagire oralmente in situazioni di vita quotidiana scambiando informazioni semplici e dirette su
argomenti familiari e abituali, anche attraverso l’uso degli strumenti digitali
Interagire per iscritto, anche in formato digitale, utilizzando semplici frasi afferenti aspetti di vita
quotidiana
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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ALLA FINE DELLA TERZA SECONDARIA DI
PRIMO GRADO L2
Ascolto (comprensione orale)
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ALLA FINE DELLA TERZA
SECONDARIA DI PRIMO GRADO L3
Ascolto (comprensione orale)
•Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano, pronunciati chiaramente e
lentamente relativi a se stesso, ai compagni, alla famiglia.
Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente e
identificare il tema generale di brevi messaggi orali in cui si parla di argomenti conosciuti.
 Comprendere brevi testi multimediali identificandone parole chiave e il senso generale.
Parlato (produzione e interazione orale)
Parlato (produzione e interazione orale)
•Produrre frasi significative riferite ad oggetti, luoghi, persone, situazioni note.
 Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari utilizzando parole e frasi già incontrate
ascoltando o leggendo.
•Interagire con un compagno per presentarsi e/o giocare, utilizzando espressioni e frasi memorizzate
adatte alla situazione.
Lettura (comprensione scritta)
 Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale, integrando il significato di ciò
che si dice con mimica e gesti.
 Interagire in modo comprensibile con un compagno o un adulto con cui si ha familiarità,
utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione.
Lettura (comprensione scritta)
•Comprendere cartoline, biglietti e brevi messaggi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi o
sonori, cogliendo parole e frasi già acquisite a livello orale.
 Comprendere testi semplici di contenuto familiare e di tipo concreto e trovare informazioni
specifiche in materiali di uso corrente.
Scrittura (produzione scritta)
Scrittura (produzione scritta)
•Scrivere parole e semplici frasi di uso quotidiano attinenti alle attività svolte in classe e ad interessi
personali e del gruppo.
 Scrivere testi brevi e semplici per raccontare le proprie esperienze, per fare gli auguri, per
ringraziare o per invitare qualcuno, anche con errori formali che non compromettano però la
comprensibilità del messaggio.
Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento
 Osservare le parole nei contesti d’uso e rilevare le eventuali variazioni di
significato.Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni
comunicative.
 Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi.
 Riconoscere i propri errori e i propri modi di apprendere le lingue.
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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DI LINGUA ALLA FINE DELLA QUINTA
PRIMARIA L2
Ascolto (comprensione orale)
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DI LINGUA 2 ALLA FINE DELLA
TERZA PRIMARIA
Ascolto (comprensione orale)

Comprendere brevi dialoghi, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate
chiaramente e identificare il tema generale di un discorso in cui si parla di argomenti
conosciuti.

Comprendere brevi testi multimediali identificandone parole chiave e il senso generale.

Parlato (produzione e interazione orale)
Parlato (produzione e interazione orale)

Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari utilizzando parole e frasi già incontrate
ascoltando e/o leggendo.

Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale, integrando il significato di ciò
che si dice con mimica e gesti.

Interagire in modo comprensibile con un compagno o un adulto con cui si ha familiarità,
utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione.
Lettura (comprensione scritta)


Produrre frasi significative riferite ad oggetti, luoghi, persone, situazioni note.

Interagire con un compagno per presentarsi e/o giocare, utilizzando espressioni e
frasi memorizzate adatte alla situazione.
Lettura (comprensione scritta)

Comprendere cartoline, biglietti e brevi messaggi, accompagnati preferibilmente
da supporti visivi o sonori, cogliendo parole e frasi già acquisite a livello orale.
Scrittura (produzione scritta)
Leggere e comprendere brevi e semplici testi, accompagnati preferibilmente da supporti
visivi, cogliendo il loro significato globale e identificando parole e frasi familiari.
Scrittura (produzione scritta)

Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano,
pronunciati chiaramente e lentamente relativi a se stesso, ai compagni, alla
famiglia.
Scrivere in forma comprensibile messaggi semplici e brevi per presentarsi, per fare gli
auguri, per ringraziare o invitare qualcuno, per chiedere o dare notizie, ecc.
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
Scrivere parole e semplici frasi di uso quotidiano attinenti alle attività svolte in
classe e ad interessi personali e del gruppo.
CURRICOLO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSE TERZA
L2 e L3
NUCLEI
CONOSCENZA


ASCOLTO





LETTURA
ABILITA' SPECIFICHE
Darsi appuntamento
Parlare dei propri progetti e di ciò che
piacerebbe fare
Formulare ipotesi
Ordinare al ristorante, lamentarsi e
scusarsi
Chiedere e dire la propria opinione
Chiedere e dare informazioni durante
un viaggio,
Raccontare un viaggio al passato.






SCRITTURA


PRODUZIONE ORALE NON INTERATTIVA
Identificare il tema e lo scopo di testi di varia
tipologia e di complessità contenuta (L1);
Individuare il significato globale in una
conversazione/testo ascoltato (L2-L3);
Comprendere i punti essenziali di messaggi e
annunci semplici e chiari su argomenti di
interesse personale, quotidiano e sociale (L2L3).

Comprendere semplici frasi relative ad
alcuni aspetti della vita quotidiana, sociale
e di interesse personale (L2-L3).
Leggere testi molto brevi e semplici e trovare
informazioni specifiche e prevedibili in
materiale di uso quotidiano (menù, orari,
programmi e pubblicità);
Leggere testi brevi e di complessità
contenuta e trovare informazioni specifiche
(esplicite ed implicite) per rispondere ad un
questionario (L2-L3).

Comprendere messaggi essenziali e
ricavare informazioni dopo avere riletto
più volte (L2-L3.
Scrivere semplici lettere/emails e dialoghi
liberi o guidati (L2-L3);
Rispondere a un questionario relativo ad un
testo dato utilizzando frasi grammaticalmente
corrette e con rielaborazione personale (L2L3).

Scrivere semplici lettere/emails e dialoghi
guidati.
Rispondere a un questionario relativo a un
semplice testo dato anche se in assenza
di rielaborazione personale (L2-L3)..
Relazionare su argomenti di studio e
tematiche di attualità in modo semplice
utilizzando vocaboli e strutture apprese(L2L3);

Relazionare in modo semplice su
argomenti relativi alla sfera personale e
alla vita quotidiana e su tematiche diverse
trattate in classe (L2-L3).

Interagire brevemente su argomenti di vita
quotidiana e su argomenti trattati in classe
anche se con imprecisioni ed esitazione
(L2-L3).
 Interagire brevemente in forma orale su
argomenti di vita quotidiana e su argomenti trattati
in classe (L2-L3
INTERAZIONE ORALE
CONOSCENZA ED USO DELLE STRUTTURE E
DELLE FUNZIONI LINGUISTICHE

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OBIETTIVI FORMATIVI
Conoscere ed usare le principali strutture e
funzioni linguistiche relative alle situazioni più
comuni di vita reale (L2-L3).


CONOSCENZA DELLA CULTURA E DELLA
CIVILTA’
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Relazionare sulle caratteristiche fondamentali
di alcuni aspetti della cultura di cui si studia la
lingua e confrontarli con la propria riuscendo
a cogliere il valore aggiunto del confronto
positivo e propositivo (L2-L3).
CURRICOLO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSE SECONDA
L2 e L3
NUCLEI
CONOSCENZA
ABILITA' SPECIFICHE


ASCOLTO



LETTURA



SCRITTURA




PRODUZIONE ORALE NON INTERATTIVA
TERAZIONE ORALE
CONOSCENZA ED USO DELLE STRUTTURE E
DELLE FUNZIONI LINGUISTICHE
CONOSCENZA DELLA CULTURA E DELLA
CIVILTA’

Fare, accettare e rifiutare proposte,
Darsi appuntamento
Parlare dei propri progetti e di ciò
che piacerebbe fare
Formulare ipotesi
Ordinare al ristorante, lamentarsi e
scusarsi
Chiedere e dire la propria opinione
Chiedere e dare informazioni durante
un viaggio,
Raccontare un viaggio al passato.




OBIETTIVI FORMATIVI
Comprendere parole ed espressioni di uso
comune relative ad argomenti quotidiani;
Comprendere i punti chiave di argomenti relativi
alla sfera familiare e ad ambiti vicini ai propri
interessi;
Capire l’essenziale di messaggi semplici, chiari
e ben articolati (L2-L3).

Comprendere l’essenziale di un
messaggio/annuncio breve, semplice e
chiaro purché venga articolato lentamente
e, se necessario, ripetuto (L2-L3);
Comprendere frasi ed espressioni di uso
comune relative ad argomenti quotidiani;
Comprendere i punti chiave di argomenti relativi
all’ambito familiare (L2-L3);
Cercare informazioni specifiche all’interno di
brevi testi di uso comune e semplici descrizioni.

Comprendere semplici parole ed
espressioni di uso comune in contesti noti
(L2-L3).
Produrre semplici testi su argomenti noti vicini ai
propri interessi;
Scrivere brevi dialoghi riguardo a situazioni ben
definite (L2-L3);
Scrivere brevi relazioni su fatti concreti e vicini ai
propri ambiti di esperienza (L1).

Produzione di testi essenziali, non sempre
ben costruiti e con un lessico semplice
( L1).
Produzione di semplici messaggi/testi
relativi ad argomenti noti e vicini ai propri
interessi

Produrre brevi descrizioni su argomenti familiari,
sui propri sentimenti ed ambiti di
esperienza;Produrre messaggi su argomenti
riguardanti necessità immediate (L2-L3).

Interagire in semplici scambi dialogici per
soddisfare bisogni di tipo concreto utilizzando il
lessico assimilato

Conoscere ed usare le principali strutture
grammaticali e funzioni linguistiche nelle
produzioni personali (L2-L3);

Relazionare sulle caratteristiche fondamentali di
alcuni aspetti della cultura di cui si studia la
lingua e confrontarli con la propria (L2-L3).
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

formulare messaggi pur con qualche
esitazione o imprecisione che non inficino
comunque la comunicazione (L2-L3);
CURRICOLO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSE PRIMA
L2 e L3
NUCLEI
CONOSCENZA
ABILITA' SPECIFICHE
• Comprendere il significato globale di un messaggio orale;
• Comprendere parole, frasi e messaggi orali relativi alle
attività svolte in classe e alla sfera personale (L2-L3);
ASCOLTO
OBIETTIVI FORMATIVI
• Comprendere l’essenziale di un
messaggio/annuncio breve, semplice e chiaro purché
venga articolato lentamente e, se necessario, ripetuto
(L2-L3);
 Leggere ad alta voce in modo espressivo usando pause ed •
Comprensione di semplici parole ed
espressioni di uso comune in contesti noti (L2-L3).
intonazioni per permettere a chi ascolta di comprendere il
messaggio;
 Leggere e comprendere globalmente testi di uso quotidiano
avvalendosi anche di tecniche di supporto alla comprensione
(osservazione immagini, cartine, grafici, impaginazione del
testo, etc…).
 Leggere e capire istruzioni e semplici comandi.
LETTURA

SCRITTURA




PRODUZIONE ORALE NON INTERATTIVA



INTERAZIONE ORALE
CONOSCENZA ED USO DELLE STRUTTURE E
DELLE FUNZIONI LINGUISTICHE
CONOSCENZA DELLA CULTURA E DELLA
CIVILTA’
 Trascrivere correttamente parole e testi;
Fare, accettare e rifiutare
 Produrre semplici frasi grammaticalmente corrette
proposte,
usando funzioni linguistiche e lessico appropriati.
Darsi appuntamento
 Comporre semplici testi sulla base di modelli (dialoghi,
Parlare dei propri progetti e di ciò
biglietti
di auguri, mail, inviti, etc.).
che piacerebbe fare
Formulare ipotesi
Ordinare al ristorante, lamentarsi • Descrivere e presentare se stesso in modo semplice.
e scusarsi
• Descrivere persone e cose intorno a sé (esperienze, luoghi,
Chiedere e dire la propria
etc.).
opinione
Chiedere e dare informazioni
•
Interagire in scambi dialogici relativi alla vita
durante un viaggio,
personale e quotidiana dando e chiedendo informazioni (L1)
Raccontare un viaggio al passato.
anche se con qualche esitazione o imprecisione (L2-L3);
•
Intervenire in una conversazione adeguandosi alla
situazione con scelta dei registri linguistici appropriati, e al
ruolo dei locutori (L1)
•
Conoscere ed usare le principali strutture grammaticali
e funzioni linguistiche nelle produzioni personali
•
Relazionare sulle caratteristiche fondamentali di
alcuni aspetti della cultura di cui si studia la lingua e
confrontarli con la propria (L2-L3).
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•
Produzione di testi essenziali, non sempre
ben costruiti e con un lessico semplice (L1).
•
Produzione di semplici messaggi relativi
alla trasmissione di dati personali (L2-L3).
Formulazione di messaggi molto semplici relativi alla
sfera personale col supporto dell’interlocutore (L2L3).
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CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA CLASSE QUARTA LINGUA INGLESE
NUCLEI
CONOSCENZE

Ascoltare e comprendere dialoghi,
istruzioni, espressioni e frasi di uso
quotidiano.

Identificare il tema generale di un
discorso in cui si parla di argomenti
conosciuti.

Utilizzare parole e frasi già incontrate
ascoltando e/o leggendo, per descrivere
persone, luoghi e oggetti familiari.

Interagire con un compagno o un adulto
in brevi conversazioni utilizzando
espressioni e frasi adatte alla situazione.

Saper scambiare semplici informazioni
afferenti alla sfera personale, integrando il
significato di ciò che si dice con mimica e
gesti.

Leggere e comprendere semplici testi,
cogliendo il loro significato globale e
identificando parole e frasi familiari.
LISTENING
(ascolto)
SPEAKING
(parlato)
READING
(lettura
ABILITA’ SPECIFICHE
OBIETTIVI FORMATIVI

Comprendere brevi dialoghi, istruzioni, espressioni e frasi di
uso quotidiano pronunciate correttamente.

Ascolta e comprende messaggi.

Descrivere, in modo semplice, elementi ed aspetti legati al
vissuto.

Sostiene una facile conversazione
utilizzando un lessico
progressivamente più ampio.

Interagire in modo comprensibile con un compagno o un
adulto.

Leggere e comprendere brevi e semplici testi, accompagnati
preferibilmente da un supporto visivo.

Legge e comprende brevi testi.
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
Produrre semplici informazioni scritte per
presentarsi, per fare gli auguri, per
ringraziare o invitare qualcuno, per
chiedere o dare notizie, ecc…

Osservare e discriminare il significato in
coppie di parole simili come suono.
Osservare parole ed espressioni nei
contesti d’uso per coglierne i rapporti di
significato.
WRITING

Scrivere in forma comprensibile semplici e brevi messaggi.

Scrive frasi seguendo un modello
dato.


Cogliere forme e strutture della lingua straniera.
Riflette sulla struttura della frase in relazione alle intenzioni
comunicative.

Osserva coppie di parole simili come
suono e distingue il significato.
Analizza parole ed espressioni e
coglie analogie e/o differenze con la
propria lingua madre.
Apprende le prime regole grammaticali
di base.
(scrittura)
RIFLESSIONE LINGUISTICA




Osservare la struttura delle frasi per
mettere in relazione costrutti ed intenzioni
comunicative.
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CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA CLASSE TERZA LINGUA INGLESE
NUCLEI
ASCOLTO
(COMPRENSIONE ORALE)
PARLATO
(PRODUZIONE E
INTERAZIONE ORALE)
CONOSCENZE














L’alfabeto.
Saluti formali e informali.
Formule di presentazione.
Formule di augurio.
Comandi e istruzioni relativi alla vita di classe.
Colori principali.
Numeri orali fino al 30 e scritti fino al 20.
Oggetti e arredamento della classe.
Membri della famiglia.
Cibi.
Abbigliamento.
Animali.
Parti del corpo.
Ambienti della casa.
LETTURA
(COMPRENSIONE SCRITTA)
SCRITTURA
(PRODUZIONE SCRITTA)

ABILITA’
OBIETTIVI FORMATIVI

Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni e
frasi di uso quotidiano, pronunciati chiaramente e
lentamente relativi a sé stesso, ai compagni, alla
famiglia.

Saper cogliere il significato di parole, frasi
ed espressioni della vita quotidiana.

Produrre frasi significative riferite ad oggetti, luoghi,
persone, situazioni note.

Sapersi esprimere in modo semplice per
chiedere e rispondere a domande.

Interagire con un compagno per presentarsi e/o
giocare, utilizzando espressioni e frasi
memorizzate adatte alla situazione.

Comprendere cartoline, biglietti e brevi messaggi,
accompagnati preferibilmente da supporti visivi o
sonori, cogliendo parole e frasi già acquisite a
livello orale.

Leggere rispettando i suoni.

Comprendere il contenuto di semplici frasi
e brevi messaggi scritti, riconoscendo
parole utilizzate oralmente.
Scrivere parole e semplici frasi di uso quotidiano
attinenti alle attività svolte in classe e ad interessi
personali e del gruppo.

Comunicare per iscritto utilizzando
vocaboli e strutture linguistiche note.
Principali festività.

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CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA CLASSE SECONDA LINGUA INGLESE
NUCLEI
CONOSCENZE
ABILITA’

Riconoscere vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di
uso quotidiano, pronunciati chiaramente e lentamente
relativi a se stesso, ai compagni, alla famiglia.
 Comprendere frasi ed espressioni di uso
frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza
(ad esempio informazioni di base sulla persona e
sulla famiglia, acquisti, geografia locale, lavoro), da
interazioni comunicative o dalla visione di contenu
multimediali

Produrre frasi significative riferite ad oggetti, luoghi,
persone, situazioni note.


Interagire con un compagno per presentarsi e/o giocare,
utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alla
situazione.
ASCOLTO (COMPRENSIONE
ORALE)
PARLATO (PRODUZIONE E
INTERAZIONE ORALE)

Lessico di base su argomenti di vita quotidiana:
Numbers, Colours, School, Houses, Clothes,
Toys, Body and Face, Food.

Corretta pronuncia di un repertorio di parole e
frasi memorizzate di uso comune

Strutture di comunicazione semplici e quotidiane

Culture: Festivals, Free Time
OBIETTIVI FORMATIVI
Interagire oralmente in situazioni di vita
quotidiana scambiando informazioni semplici e
dirette su argomenti familiari e abituali, anche
attraverso l’uso degli strumenti digitali

Comprendere brevi messaggi, accompagnati
preferibilmente da supporti visivi o sonori,
cogliendo parole e frasi già acquisite a livello
orale.

Comprendere parole e semplici frasi
all’interno di un breve testo scritto

Scrivere parole di uso quotidiano attinenti alle
attività svolte in classe

Interagire per iscritto, anche in formato
digitale, per esprimere semplici
informazioni ed elementi che si riferiscono
a bisogni immediati.
LETTURA (COMPRENSIONE
SCRITTA)
SCRITTURA (PRODUZIONE
SCRITTA)
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CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA PRIMA LINGUA INGLESE
NUCLEI
ASCOLTO (COMPRENSIONE
ORALE)
CONOSCENZE
I numeri, i colori, oggetti scolastici, la famiglia, animali
domestici, brevi storie e canzoni
I numeri, i colori, oggetti scolastici, la famiglia, animali
domestici, brevi storie e canzoni
ABILITA’
Comprende istruzioni ed espressioni di uso quotidiano
•
PARLATO (PRODUZIONE E
INTERAZIONE ORALE)

LETTURA (COMPRENSIONE
SCRITTA)
SCRITTURA (PRODUZIONE
SCRITTA)

Semplici parole inerenti gli argomenti
trattati nel libro
Oggetti e azioni del proprio vissuto o narrati
Interagisce con gli altri per riferire, presentarsi,
giocare.

Utilizza semplici espressioni e
pronunciarle correttamente

Riproduce semplici canzoni e
filastrocche
OBIETTIVI FORMATIVI
 Comprende ciò che viene letto o narrato da altri
Dialoga o argomenta

Comprende il contenuto di semplici frasi e brevi
messaggi scritti, riconoscendo parole utilizzate
oralmente

Legge rispettando i suoni e comprende ciò
che si sta leggendo

Copia semplici parole e frasi di uso quotidiano

Descrive per iscritto, in modo semplice,
aspetti del proprio vissuto e del quotidiano
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SEZIONE A: Traguardi formativi STORIA
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA:
Fonti di legittimazione:
COMPETENZE SPECIFICHE/DI BASE
STORIA
COMPETENZE CIVICHE – CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2007
Lo studente:

Conosce i fatti e gli eventi della storia, locale, nazionale e mondiale e sa collocarli nello spazio e nel tempo .

Comprende e rielabora il linguaggio della storia.

Si informa in modo autonomo su fatti e problemi .

Sa organizzarsi per apprendere conoscenze e abilità.

Sa orientarsi nella complessità e nelle problematiche del mondo contemporaneo.

Conosce aspetti del patrimonio culturale italiano e dell’umanità e li sa mettere in relazione con i fenomeni storici
studiati.

Seleziona ed organizza le informazioni con schemi, grafici e mappe.

Espone oralmente, in modo logico ed organico, gli argomenti studiati.

Usa le conoscenze per comprendere i problemi interculturali e di convivenza civile.

Rispetta gli altri, le regole di vita in comune, i beni pubblici.

Distingue le leggi dalle norme.
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FINE CLASSE PRIMA SCUOLA SECONDARIA DI
PRIMO GRADO
FINE CLASSE SECONDA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
FINE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
OBIETTIVI FORMATIVI
OBIETTIVI FORMATIVI
OBIETTIVI FORMATIVI
USO DELLE FONTI 1.
USO DELLE FONTI
Produrre informazioni con fonti di diversa natura utili alla 1. Produrre informazioni con fonti di diversa natura, utili alla ricostruzione
ricostruzione di un fenomeno.
di un fenomeno, applicando il metodo storico : il documento diretto e
2. Riconoscere le informazioni che scaturiscono dalle indiretto, le fonti orali, quelle materiali, iconografiche , le tracce.
tracce del passato presenti sul territorio. .
2. Rappresentare, in un quadro storico-sociale, le informazioni che
scaturiscono dalle tracce del passato presenti sul territorio in cui vive.
ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI
1. Leggere una carta storico-geografica relativa alle
antiche civiltà, al Medioevo.
2. Usare cronologie e carte storico-geografiche per
rappresentare le conoscenze.
3.
Confrontare i quadri storici delle civiltà.
4.
ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI
1. Leggere una carta storico-geografica relativa a fatti e avvenimenti
storici e sociali studiati tra il ‘ 500 e il 700.
2. Usa cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le
conoscenze.
3. Confronta i quadri storici delle civiltà affrontate.
4. Comprende i concetto di periodizzazionele relazioni causa/effetto
STRUMENTI CONCETTUALI
1. Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società
studiate.
2. Individuare le componenti delle società organizzate: i
poteri dominanti, la vita materiale, il rapporto uomoambiente,gli strumenti e le tecnologie.
STRUMENTI CONCETTUALI
1. Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate.
2. Individuare le componenti delle
società organizzate: i poteri
dominanti, la vita materiale, il rapporto uomo-ambiente,gli strumenti e le
tecnologie.
3. Riconoscere i concetti di economia, di agricoltura , industria e
commercio, l’organizzazione dello stato moderno in Europa e le sue
diverse forme: parlamentare e assoluto.
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USO DELLE FONTI
1. Produrre informazioni con fonti di diversa natura , utili alla ricostruzione di
un fenomeno: i documenti diretti e indiretti, le fonti orali, quelle materiali ,
iconografiche, le tracce.
2.Conoscee la funzione dei musei, degli archivi e delle biblioteche.
3.Rappresentare, in un quadro storico-sociale, le informazioni che
scaturiscono dalle tracce del passato presenti sul territorio in cui si vive.
ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI
1.Leggere una carta storico-geografica relativa ai fatti e agli avvenimenti
storici e sociali del ‘900.
2. Usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le
conoscenze.
3.Confrontare quadri di storia contemporanea, in particolare del ‘900.
4. Formulare ipotesi ed esprimere opinioni personali e proposte di soluzione.
5. Comprendere il concetto di periodizzazione e le relazioni causa/effetto.
STRUMENTI CONCETTUALI
3. Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate.
4. 2.Individuare i poteri e le classi dominanti, la vita materiale, il rapporto
uomo ambiente, ,gli strumenti e le tecnologie, la divisione del lavoro,
l’economia , i processi di cambiamenti socio- economici e culturali.
3. Conoscere l’organizzazione dello stato contemporaneo.
4. Acquisire i concetti di razzismo, società di massa, monarchia, impero,
Stato totalitario , repubblica, democrazia, dittatura, imperialismo,
colonialismo, ecc.
TRAGUARDI STORIA ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA











L’alunno riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita.
Riconosce e esplora in modo via via più approfondito le tracce storiche presenti nel territorio e comprende l’importanza del patrimonio artistico e culturale.
Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni.
Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali.
Organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando le concettualizzazioni pertinenti.
Comprende i testi storici proposti e sa individuarne le caratteristiche.
Usa carte geo-storiche, anche con l’ausilio di strumenti informatici.
Racconta i fatti studiati e sa produrre semplici testi storici, anche con risorse digitali.
Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’umanità dal paleolitico alla fine del mondo antico con possibilità di apertura e di confronto con la
contemporaneità.
Comprende aspetti fondamentali del passato dell’Italia dal paleolitico alla fine dell’impero romano d’Occidente, con possibilità di apertura e di confronto con la contemporaneità.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO TERMINE QUINTA PRIMARIA
Uso delle fonti
 Produrre informazioni con fonti di diversa natura utili alla ricostruzione di un fenomeno
storico.
 Rappresentare, in un quadro storico-sociale, le informazioni che scaturiscono dalle
tracce del passato presenti sul territorio vissuto.
Organizzazione delle informazioni
 Leggere una carta storico-geografica relativa alle civiltà studiate.
 Usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze.
 Confrontare i quadri storici delle civiltà affrontate.

Strumenti concettuali
 Usare il sistema di misura occidentale del tempo storico (avanti Cristo – dopo Cristo) e
comprendere i sistemi di misura del tempo storico di altre civiltà.
 Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi caratterizzanti.
Produzione scritta e orale
 Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente.
 Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici
e consultare testi di genere diverso, manualistici e non, cartacei e digitali.
 Esporre con coerenza conoscenze e concetti appresi, usando il linguaggio specifico
della disciplina.
 Elaborare in testi orali e scritti gli argomenti studiati, anche usando risorse digitali.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA TERZA PRIMARIA
Uso delle fonti
 Individuare le tracce e usarle come fonti per produrre conoscenze sul proprio passato, della generazione degli
adulti e della comunità di appartenenza.
 Ricavare da fonti di tipo diverso informazioni e conoscenze su aspetti del passato.
Organizzazione delle informazioni
 Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati.
 Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità, durate, periodi, cicli temporali, mutamenti, in
fenomeni ed esperienze vissute e narrate.
 Comprendere la funzione e l’uso degli strumenti convenzionali per la misurazione e la rappresentazione del
tempo (orologio, calendario, linea temporale …).
Strumenti concettuali
 Seguire e comprendere vicende storiche attraverso l’ascolto o lettura di testi dell’antichità, di storie, racconti,
biografie di grandi del passato.
 Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali.
 Individuare analogie e differenze attraverso il confronto tra quadri storico-sociali diversi, lontani nello spazio e
nel tempo.
Produzione scritta e orale
 Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante grafismi, disegni, testi scritti e con risorse digitali.
 Riferire in modo semplice e coerente le conoscenze acquisite.
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CURRICULO DI STORIA CLASSE TERZA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
NUCLEI
Il Novecento
CONOSCENZE
La Bella époque.
La Grande guerra.
I Totalitarismi del dopoguerra.
La Seconda Guerra Mondiale.
La Resistenza.
L'età delle superpotenze.
Dall’Italia e l'Europa dal Dopoguerra alla caduta del
Muro di Berlino.
La decolonizzazione e la crisi dell'Islam.
La globalizzazione.
ABILITA' SPECIFICHE
OBIETTIVI FORMATIVI
Argomentare su conoscenze e concetti appresi,
facendo collegamenti interdisciplinari in modo
autonomo.
Comprendere aspetti, processi e avvenimenti
fondamentali della storia italiana,europea e mondiale
del Novecento.
Mettere in relazione aspetti del patrimonio culturale
italiano e dell'umanità con i fenomeni storici studiati.
L’alunno si informa su fatti e problemi storici anche
mediante l’uso di risorse digitali.
Comprende testi storici e li sa rielaborare.
Espone oralmente le conoscenze storiche acquisite
operando collegamenti.
Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella
complessità del presente.
Mette in relazione i fenomeni storici studiati con gli
aspetti del patrimonio culturale italiano e dell’umanità.
CURRICULO DI STORIA CLASSE SECONDA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
NUCLEI
CONOSCENZE


L’ETA’ MODERNA E CONTEMPORANEA




ABILITA' SPECIFICHE

Le scoperte dei nuovi mondi.
Il declino dell'Italia e la Riforma
Protestante.
L'Europa e l'Italia
nell'economia-mondo.
L'età delle Rivoluzioni.
Il Risorgimento.
La svolta dell'Ottocento.
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
Argomentare su conoscenze e
concetti appresi, facendo
collegamenti interdisciplinari
sotto la guida del docente.
Comprendere aspetti, processi
e avvenimenti fondamentali
della storia italiana ed europea.
Mettere in relazione aspetti del
patrimonio culturale, italiano e
dell'umanità, con i fenomeni
storici studiati.
OBIETTIVI FORMATIVI


Usa le conoscenze apprese per
comprendere i problemi ecologici,
interculturali e di convivenza civile.
Sa riconoscere i diritti e doveri principali
del cittadino sotto la guida del docente.
CURRICOLO DI STORIA CLASSE PRIMA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
CONOSCENZE
NUCLEI
IL MEDIOEVO






ABILITA’ SPECIFICHE
La Storia tra passato e futuro. La ricerca storica.
Alle origini del Medioevo: l’eredità di Roma e il
Cristianesimo.
L’Europa dei Regni latino-germanici e l’Islam.
L’Europa Carolingia e il Feudalesimo.
La rinascita economica e politica dell’Europa. La
rinascita della Chiesa.
L’Italia dei Comuni e la crisi dell’Europa medievale.










Riconoscere le conseguenze sul piano politico,
culturale, sociale e linguistico delle grandi invasioni
barbariche.
Conoscere la storia dell’Islam e della sua
espansione.
Riconoscere nella realtà locale (monumenti,
assetto urbanistico, lingua, usi, costumi,
gastronomia, etc.) l’eredità della civiltà araba.
Conoscere il sistema feudale e comprenderne la
gerarchia politico-sociale.
Comprendere il concetto di Medioevo e la sua
periodizzazione.
Riconoscere nei vari aspetti della civiltà medievale
l’eredità di Roma.
Conoscere il ruolo fondamentale del Cristianesimo
nella fondazione della nuova civiltà europea.
leggere una mappa concettuale.
Collocare nel tempo e nello spazio gli eventi storici.
In una narrazione storica riconoscere i personaggi
come protagonisti dei fatti storici.
Pagina 48 di 143
OBIETTIVI FORMATIVI






Ricostruisce la cronistoria della propria
vita usando gli strumenti dello storico.
E’ in grado di costruire una mappa
concettuale della tematica assegnata.
Sa riconoscere e classificare nel
territorio elementi che riportano ad
epoche medievali.
Sa selezionare gli eventi fondamentali
dell’età feudale.
Sa collocare correttamente gli eventi
nella linea del tempo.
Sa rappresentare gli eventi storici più
importanti su un cartellone che ne
riproduca la sequenza lineare.
CURRICOLO DI STORIA CLASSE QUINTA PRIMARIA
NUCLEI
•
CONOSCENZE
I diversi tipi di fonte: materiale, iconica e scritta
ABILITA’ SPECIFICHE

Usare fonti storiche per ricavare informazioni
USO DELLE FONTI
ORGANIZZAZIONE DELLE
INFORMAZIONI
OBIETTIVI FORMATIVI




Uso della linea del tempo e degli indicatori temporali
tradizionali






Conoscere i diversi aspetti della cultura greca.
Conoscere i diversi aspetti delle civiltà italiche.
Conoscere i diversi aspetti della civiltà romana nei
periodi monarchico, repubblicano, imperiale.
Conoscere alcuni aspetti della storia recente dall’Unità
d’Italia alla nascita della Repubblica Italiana.
La Costituzione italiana

Utilizzare la linea del tempo, carte storicogeografiche per collocare, rappresentare,
mettere in relazione fatti ed eventi.
Conoscere la funzione e l’uso convenzionale
per la misura del tempo.
Conoscere gli elementi che sono alla base di
una società





STRUMENTI CONCETTUALI

PRODUZIONE SCRITTA E
ORALE




Immagini grafiche riassuntive dei concetti.
Ricerche collettive e individuali orali e scritte.
Lettura e produzione di tabelle.
Utilizzo degli strumenti multimediali.



Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse
società studiate anche in rapporto al
presente.
Ricavare e produrre informazioni da grafici,
tabelle, carte storiche e geografiche, reperti
iconografici e da testi di genere diverso.
Saper creare un semplice testo storico.
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
L’alunno riconosce elementi significativi del
passato del suo ambiente di vita.
Riconosce e esplora in modo via via più
approfondito le tracce storiche presenti nel
territorio e comprende l’importanza del
patrimonio artistico e culturale.
Usa la linea del tempo per organizzare
informazioni, conoscenze, periodi e individuare
successioni, contemporaneità, durate,
periodizzazioni.Individua le relazioni tra gruppi
umani e contesti spaziali.
Organizza le informazioni e le conoscenze,
tematizzando e usando le concettualizzazioni
pertinenti.
Comprende i testi storici proposti e sa
individuarne le caratteristiche.
Usa carte geo-storiche, anche con l’ausilio di
strumenti informatici.
Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle
società e civiltà che hanno caratterizzato la
storia dell’umanità dal paleolitico alla fine del
mondo antico con possibilità di apertura e di
confronto con la contemporaneità.
Comprende aspetti fondamentali del passato
dell’Italia dal paleolitico alla fine dell’impero
romano d’Occidente, con possibilità di apertura
e di confronto con la contemporaneità.
Racconta i fatti studiati e sa produrre semplici
testi storici, anche con risorse digitali.
CURRICOLO DI STORIA CLASSE QUARTA PRIMARIA
NUCLEI
USO DELLE FONTI
CONOSCENZE


-Linee del tempo.
-Strutture delle civiltà sociali,
politiche,economiche

-Fenomeni, fatti, eventi
rilevanti rispetto alle civiltà
studiate.

-Le antiche civiltà dei Fiumi,
dei Mari e delle Pianure.
ORGANIZZAZIONE
DELLE
INFORMAZIONI

Le antiche civiltà dei Fiumi e
dei Mari
ABILITA’ SPECIFICHE

-Produrre informazioni con fonti di diversa natura utili alla
ricostruzione di un fenomeno storico.

-Sa utilizzare le fonti: Reperirle,leggerrle e
confrontarle.

-Rappresentare in un quadro storico sociale le informazioni che
scaturiscono dalle tracce del passato presenti sul territorio.

-Sa organizzare le conoscenze acquisite in quadri di
civiltà.


-Leggere carte storico-geografiche relative alle civiltà studiate.
-Usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le
conoscenze.

-Sa leggbere una carta storico-geografica.

-Sa riconoscere gli elementi significativi di un quadro
di civiltà all’interno di un contesto temporale spaziale.

-Sa collocare nel tempo fenomeni, fatti,eventi
rilevanti delle civiltà studiate.
-Sa riconoscere gli avvenimenti che determinano i
grandi cambiamenti.

-Confrontare i quadri storici delle civiltà usate.

-Usare il sistema di misura occidentale del tempo storico ( A.C. e
D.C.) e comprendere il sistema di misura del tempo.

STRUMENTI
CONCETTUALI

PRODUZIONE
SCRITTA E ORALE
OBIETTIVI FORMATIVI
Le antiche civiltà dei Fiumi e
dei Mari


-Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche
in rapporto al presente. -Saper ricercare negli archivi o nelle
biblioteche notizie inerente all’argomento trattato. -Ricavare e
produrre informazioni da grafici, tabelle, cartelle storiche, reperti
iconografici e risorse digitali.
-Argomentare su concetti e conoscenze usando il linguaggio specifico
della disciplina
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
-Sa rappresentare le informazioni in quadri storici
sintetici.

-Sa individuare analogie e differenze fra quadri
srorico-sociali diversi.
-Sa utilizzare diversi tipi di fonte per ricavare
conoscenze sul passato.
-Sa elaborare in testi scritti e orali gli argomenti
studiati, anche usando risorse digitali.



-Sa esporre con coerenza e linguaggio specifico le
conoscenze apprese.
CURRICOLO STORIA CLASSE TERZA PRIMARIA
NUCLEI
LE FONTI
CONOSCENZE


Uso delle fonti.
Il lavoro dello storico ed i suoi
collaboratori.
Le fonti storiche.
La storia o una storia?
La storia personale.

Utilizzare la linea del tempo, carte storicogeografiche per collocare, rappresentare,
mettere in relazione fatti ed eventi.
 Conoscere la funzione e l’uso
convenzionale per le misurazioni del
tempo.




LA LINEA DEL TEMPO
STABILIRE RELAZIONI
TRA I FATTI STORICI.
ABILITA’ SPECIFICHE








PRODUZIONE SCRITTA E ORALE.




Strumenti concettuali.
Preistoria: inizio, fine e periodizzazione.
Paleolitico: attività dell’uomo, la scoperta
del fuoco e la sua utilità, vita di gruppo,
nomadismo e abitazioni, pratiche cultuali
e prime espressioni artistiche.
Il Neolitico: attività dell’uomo, vita
stanziale, organizzazione.





OBIETTIVI FORMATIVI
L’alunno individua le tracce e le usa come fonti
per ricavare conoscenze sul passato personale,
famigliare e della comunità di appartenenza.
L’alunno distingue alcuni tipi di fonte storica per
confrontarli.
L’alunno ricava da fonti di tipo diverso
conoscenze semplici su momenti del passato,
locali e non, per conoscere le origini dell’uomo

Ricavare informazioni dall’analisi di
vari tipi di fonti.
Organizzazione delle informazioni.Origine
dell’Universo e della Terra.
Ere geologiche.
Comparsa ed evoluzione degli esseri viventi.
I fossili.
Conoscenza delle caratteristiche generali di alcuni
dinosauri.
L’evoluzione dell’uomo.

Stabilire relazioni tra i fatti storici.
Strumenti concettuali.
Preistoria: inizio, fine e periodizzazione.
Paleolitico: attività dell’uomo, la scoperta del
fuoco e la sua utilità, vita di gruppo, nomadismo e
abitazioni, pratiche cultuali e prime espressioni
artistiche.
Il Neolitico: attività dell’uomo, vita stanziale,
organizzazione.

Conoscere, comprendere e
confrontare gli elementi che sono
alla base di una società.
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CURRICOLO DI STORIA CLASSE SECONDA SCUOLA PRIMARIA
NUCLEI
CONOSCENZE

Fonti storiche e loro
reperimento.
ABILITA’ SPECIFICHE


USO DELLE FONTI


Organizzatori temporali
di successione,
contemporaneità, durata,
periodizzazione.
Linee del tempo.
ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI







STRUMENTI CONCETTUALI
PRODUZIONE SCRITTA E ORALE.


Fatti ed eventi della
storia personale,
familiare, della comunità.
Storia locale, usi e
costumi della tradizione
locale.

Fatti ed eventi della
storia personale,
familiare, della comunità.
Storia locale, usi e
costumi della tradizione
locale.






OBIETTIVI FORMATIVI
Individuare le tracce e usarle come fonti per
produrre conoscenze sul proprio passato e sulla
comunità di appartenenza.
Ricavare da fonti di diverso tipo informazioni e
conoscenze sul passato.

L'Alunno riconosce ed esplora le tracce storiche presenti nel
territorio.
Rappresentare graficamente e verbalmente le
attività, i fatti vissuti e narrati.
Rappresentare eventi e periodi sulla linea del
tempo.
Riordinare gli eventi in successione logica.
Comprendere le funzioni e l'uso degli strumenti
convenzionali per la misurazione e la
rappresentazione del tempo (orologio, calendario,
linea temporale).
Utilizzare l'orologio nelle sue funzioni.

L'Alunno conosce e colloca nello spazio e nel tempo fatti ed
eventi della storia della propria comunità.
Comprendere vicende storiche attraverso l'ascolto
e la lettura di testi.
Organizzare le conoscenze acquisite in semplici
schemi temporali.

L'Alunno riconosce elementi significativi del passato del suo
ambiente di vita.
L'Alunno individua le relazioni tra gruppi umani e contesti
spaziali.
Utilizzare tracce del passato per produrre
informazioni.
Narrare i fatti del passato recente del proprio
ambiente di vita facendo riferimento a documenti.
Produrre informazioni con immagini.
Rappresentare sulla linea del tempo conoscenze
sul passato personale e generazionale.

Pagina 52 di 143


L'Alunno racconta i fatti relativi al passato del suo ambiente di
vita.
Produce semplici testi per ricostruire la propria storia personale.
CURRICOLO DI STORIA PRIMA PRIMARIA
CONOSCENZE
ABILITA’ SPECIFICHE








Storia personale
Storia altrui
Racconti
Fenomeni
Fatti
Vita scolastica
Vissuto personale
Prospettive
CONOSCENZA
OBIETTIVI FORMATIVI











ORIENTAMENTO TEMPORALE
Riconosce il passato secondo regole
Distingue i temi e le attività svolte nel
passato della classe
Attribuisce funzioni informative sul passato
a immagini, scritti e oggetti
Ordina i fatti secondo un rapporto di
anteriorità e posteriorità
Rileva la durata e i cambiamenti
Riconosce i cicli temporali
Comprende il significato del termine ciclo e
lo usa per indicare sequenze di eventi
naturali, dei giorni, delle settimane, dei mesi
dell’anno e delle stagioni
Individua cicli nel passato scolastico.
Esprime il proprio senso del tempo rispetto
a quello vissuto dai compagni nella vita
scolastica






Elaborazione temporale
Rielaborazione
Ipotesi e predittività
Ricerca
Osserva
Ordina
Rappresenta le attività giornaliere in
sequenza
Rappresenta storie ed esperienze lungo la
linea del tempo


Riconosce elementi significativi del passato e del suo
ambiente di vita.
Si orienta nel tempo vissuto da sé e dai suoi familiari




Calendario
Strumenti di misurazione
del tempo
La propria storia
Le proprie tracce
Strorie e favole

Storie nel tempo

•
a temi
Organizza la conoscenza in base

Organizza la conoscenza tematizzando





Storie
Favole
Fatti
Racconti
Fonti

Identifica e inventa i mutamenti di sé nel
gruppo classe
Distingue elementi permanenti nella storia
della classe in contrapposizione con gli
eventi e i mutamenti
Costruisce brevi sequenze narrative
utilizzando le informazioni organizzate sulla
striscia del tempo.



Narra fatti nel tempo
Riconosce le tracce storiche
Rielabora e prevede

ORGANIZZAZIONE DELLE CONOSCENZE
LETTURA E RIELABORAZIONE
NUCLEI


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SEZIONE A: Traguardi formativi geografia
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA:
Fonti di legittimazione:
COMPETENZE CIVICHE
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2007

È consapevole del ruolo della comunità umana sulla Terra, del carattere finito delle risorse, nonché dell’ineguaglianza dell’accesso
a esse e adotta modi di vita ecologicamente responsabili.

Si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche; sa orientare una carta
geografica a grande scala facendo ricorso a punti di riferimento fissi.

Utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d’epoca, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, grafici,
dati statistici, sistemi informativi geografici per comunicare efficacemente informazioni spaziali.

Riconosce nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli elementi fisici significativi e le
emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare.

Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e valuta gli effetti di azioni dell'uomo sui
sistemi territoriali alle diverse scale geografiche.
COMPETENZE SPECIFICHE/DI BASE
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FINE CLASSE PRIMA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO
GRADO
FINE CLASSE SECONDA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
FINE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO


Orientarsi sul terreno con l’uso della carta topografica,
della pianta, della bussola.
Riconoscere le trasformazioni apportate dall’uomo sul
territorio, utilizzando fonti varie.

Leggere ed interpretare carte di vario tipo, tabelle, grafici, statistiche.


Analizzare i più significativi temi antropici, economici, ecologici, storici,
utilizzando fonti diverse.
Orientarsi e muoversi in situazione, utilizzando carte e piante, orari di
mezzi pubblici, tabelle chilometriche.


Operare confronti tra realtà territoriali diverse.
Produrre schizzi di carte mentali del mondo o di sue parti, carte
tematiche, utilizzando la simbologia convenzionale.

Analizzare un tema geografico o un territorio attraverso l’utilizzo di
modelli e strumenti vari, come carte di vario tipo, dati statistici, grafici,
foto, testi specifici, stampa quotidiana e periodica, internet.

Individuare connessioni con situazioni storiche, economiche e politiche.

Presentare un tema o un problema del mondo di oggi utilizzando schemi
di sintesi, carte di vario tipo, grafici, immagini.

Presentare uno Stato del mondo, operando confronti con altri Stati e con
l’Italia.

Conoscere e comprendere i tratti peculiari delle aree di povertà,
analizzando e mettendo in relazione i fattori che le hanno determinate.

Leggere e interpretare statistiche, carte topografiche,
tematiche e storiche, grafici, cartogrammi, fotografie da
terra e aeree.


Analizzare, mediante osservazione diretta/indiretta, un terrotorio ( del
proprio Comune, della propria regione, dell’Italia, dell’Europa) per
conoscere e comprendere la sua organizzazione.
Conoscere e comprendere l’organizzazione di un
territorio.

Disegnare carte dell’Europa, carte tematiche e grafici.
TRAGUARDI DI GEOGRAFIA ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA







L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali.
Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e globo terrestre, realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche, progettare percorsi e itinerari di viaggio.
Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie digitali, fotografiche, artistico-letterarie).
Riconosce e denomina i principali “oggetti” geografici fisici (fiumi, monti, pianure, coste, colline, laghi, mari, oceani, ecc.)
Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura, vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani, e individua analogie e differenze con i principali paesaggi europei e di altri continenti.
Coglie nei paesaggi mondiali della storia le progressive trasformazioni operate dall’uomo sul paesaggio naturale.
Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO GEOGRAGIA CLASSE QUINTA PRIMARIA




Orientamento
Orientarsi utilizzando la bussola e i punti cardinali anche in relazione al Sole.
Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano, all’Europa e ai diversi continenti, attraverso gli stru menti dell’osservazione indiretta (filmati e fotografie, documenti cartografici, immagini da telerilevamento,
elaborazioni digitali, ecc.).
Linguaggio della geo-graficità
Analizzare i principali caratteri fisici del territorio, fatti e fenomeni locali e globali, interpretando carte geografiche di diversa scala, carte tematiche, grafici, elaborazioni digitali, repertori statistici relativi a indicatori
socio-demografici ed economici.
Localizzare sulla carta geografica dell’Italia le regioni fisiche, storiche e amministrative; localizzare sul planisfero e sul globo la posizione dell’Italia in Europa e nel mondo.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO GEOGRAFIA ALLA FINE DELLA CLASSE TERZA PRIMARIA





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Orientamento
Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, orientandosi attraverso punti di riferimento, utilizzando
gli indicatori topologici (avanti, dietro, sinistra, destra, ecc.) e le mappe di spazi noti che si formano nella
mente (carte mentali).
Linguaggio della geo-graficità
Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti (pianta dell’aula, ecc.) e tracciare percorsi
effettuati nello spazio circostante.
Leggere e interpretare la pianta dello spazio vicino.
Paesaggio
Conoscere il territorio circostante attraverso l’approccio percettivo e l’osservazione diretta.
Individuare e descrivere gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i paesaggi dell’ambiente di vita della




Localizza le regioni fisiche principali e i grandi caratteri dei diversi continenti e degli oceani.
Paesaggio
Conoscere gli elementi che caratterizzano i principali paesaggi italiani, europei e mondiali, individuando le
analogie e le differenze (anche in relazione ai quadri socio-storici del passato) e gli elementi di particolare
valore ambientale e culturale da tutelare e valorizzare.
Regione e sistema territoriale
Acquisire il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storico-culturale, amministrativa) e utilizzarlo a
partire dal contesto italiano.
Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, proponendo soluzioni idonee nel proprio contesto di vita.


Pagina 56 di 143
propria regione.
Regione e sistema territoriale
Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle attività umane.
Riconoscere, nel proprio ambiente di vita, le funzioni dei vari spazi e le loro connessioni, gli interventi positivi
e negativi dell’uomo e progettare soluzioni, esercitando la cittadinanza attiva.
CURRICOLO DI GEOGRAGIA CLASSE TERZA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
NUCLEI
I MOVIMENTI E LA
STRUTTURA DELLA
TERRA
CLIMI E AMBIENTI DELLA
TERRA
LA POPOLAZIONE
MONDIALE
COME SI VIVE SULLA
TERRA
LO STUDIO DEI
CONTINENTI
CONOSCENZE

La struttura della terra.

Vulcani e terremoti.

Le proiezioni cartografiche.

La terra in movimento.

La biodiversità.
ABILITA’ SPECIFICHE

Conoscere l’ambiente fisico e umano
anche attraverso l’osservazione.

Comprendere le relazioni tra situazioni
ambientali, culturali, socio-politiche ed
economiche.

Comprendere e usare il linguaggio
specifico.
OBIETTIVI FORMATIVI

Sa orientarsi nello spazio reale sulla carta
geografica.

Riconosce e descrive i fattori fisici e antropici di
un ambiente geografico.

Individua cause e conseguenze dello
sfruttamento delle risorse.

Conosce gli aspetti socio-economici dei
continenti studiati.

Climi e ambienti naturali della terra.

Il popolamento del pianeta.

Conosce ed applica la terminologia specifica.

Principi di demografia.

Sa leggere e ricavare informazioni da grafici,
tabelle e carte geografiche.

Le migrazioni.


L’urbanizzazione.
Riconosce i principali simboli della cartografia
geografica.

La distribuzione e lo sfruttamento delle risorse.

E’ consapevole del proprio ruolo di cittadino del
mondo.

Ecologia e futuro sostenibile.

Comprende le diversità e capisce l’importanza

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Usare gli strumenti propri della disciplina.
CURRICOLO DI GEOGRAFIA CLASSE PRIMA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
NUCLEI
L’ITALIA E L’EUROPA

CONOSCENZE
Il mondo intorno a noi.

Paesaggio e ambiente.

Prime tematiche ecologiche.

Leggere il paesaggio.

Orientarsi.

Le carte geografiche.

Tabelle e grafici.

L’aspetto dell’Europa.

Fiumi, laghi e mari.

Le coste.

Aree climatiche e i biomi.

la popolazione europea.

l’urbanizzazione europea.

l’economia.

ABILITA’ SPECIFICHE
Orientarsi nello spazio e sulla carta
geografica.

Leggere tabelle e grafici .

Conoscere ed applicare la terminologia
specifica .

Analizzare le caratteristiche fisiche ed
antropiche del territorio in cui si vive.



OBIETTIVI FORMATIVI
Legge e interpreta carte geografiche di
vario tipo utilizzando correttamente la
riduzione in scala.

Interpreta e confronta alcuni caratteri dei
paesaggi italiani ed europei.

Realizza carte tematiche.

Scrive brevi testi illustrando ciò che una
carta di vario tipo rappresenta.
Interpretare la carta fisica e le cartine
tematiche relative all’Europa e all’Italia.

Usa colori per rappresentare sulla carta i
dati di una tabella.
Individuare cause e conseguenze dello
sfruttamento delle risorse.

Riconosce nei paesaggi italiani e ed
europei, gli elementi fisici significativi e le
emergenze storiche, artistiche e
architettoniche, come patrimonio naturale e
culturale da tutelare.
Riconoscere i principali simboli della
cartografia geografica.
Pagina 58 di 143

Pagina 59 di 143
CURRICOLO DI GEOGRAFIA QUINTA PRIMARIA
NUCLEI
CONOSCENZE
ABILITA’ SPECIFICHE
OBIETTIVI FORMATIVI

I punti di riferimento convenzionali

Orientarsi nello spazio usando punti di riferimento
convenzionali

L’allievo si orienta nello spazio
circostante e sulle carte geografiche
utilizzando riferimenti topologici,
punti cardinali e coordinate
geografiche

Lettura delle diverse carte geografiche

Interpretare le diverse carte geografiche

Utilizza il linguaggio della geograficità per interpretare carte
geografiche e globo terrestre, per
realizzare semplici schizzi
cartografici e carte tematiche,
progettare percorsi e itinerari di
viaggio.

Ricava informazioni geografiche da
una pluralità di fonti (cartografiche e
satellitari, tecnologie digitali,
fotografiche, artistico-letterarie).

E’ in grado di conoscere e
localizzare le regioni italiane

Individua analogie e differenze con i
principali paesaggi dei continenti

Coglie nei paesaggi mondiali della
storia le progressive trasformazioni
operate dall’uomo sul paeesaggio
naturale

Si rende conto che lo spazio
geografico è un sistema territoriale,
costituito da elementi fisici e
antropici legati da rapporti di
connessione e /o di interdipendenza.
ORIENTAMENTO
LINGUAGGIO DELLA
GEOGRAFICITA'
Elementi fisici e antropici dell’Italia in generale e
delle singole regioni italiane


Conoscere le caratteristiche dei diversi ambienti
geografici
PAESAGGIO

REGIONE SISTEMA
TERRITORIALE
I territori

Acquisire il concetto di regione geografica (fisica,
climatica, storico- culturale, amministrativa) e utilizzarlo
a partire dal contesto italiano
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NUCLEI
ORIENTAMENTO
TANTI STRUMENTI PER LA
GEOGRAFIA
IL PAESAGGIO
POPOLAZIONE
E
CONOSCENZE

-Orientamento nello spazio.

-Carte geografiche.

-Lettura di diverse carte geografiche.

-La posizione dell’Italia in Europa.

-Gli elementi fisici del paesaggio italiano.

-Tutela del patrimonio naturale e culturale.
ABILITA’ SPECIFICHE

-Orientarsi utilizzando la bussola e i punti cardinali
anche in relazione al sole.

-Estendere le proprie carte mentali al territorio
italiano,all’Europa e ai diversi continenti, attraverso gli
strumenti dell’osservazione indiretta(fimati e
fotografie,documenti cartografici,immagini,ecc).




OBIETTIVI FORMATIVI

L’Alunno:

-Si orienta nello spazio circostante e
sulle carte geografiche ,utilizzando
riferimenti topologici e cardinali.
-Analizzare i principali caratteri fisici del territorio,fatti e
fenomeni locali e globali,interpretando carte
geografiche di diversa scala,carte tematiche,grafici.

-Utilizza il linguaggio della geograficità per interpretare carte
geografiche.
-Conoscere e localizzare sulla carta geografica
dell’Italia i vari elementi fisici.

-Riconosce e denomina i principali
“oggetti”geografici
fisici(fiumi,monti,pianure,coste,colline

laghi,mari,oceani,ecc).

-Si rende conto che lo spazio
geografico è un sistema
territoriale,costituito da elementi fisici
e antropici legati da rapporti di
connessione e/o di interdipendenza.
-Individuare i problemi
relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio
naturale e culturale, proponendo soluzioni idonee nel
proprio contesto di vita
LAVORO
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CURRICOLO DI GEOGRAFIA CLASSE TERZA PRIMARIA
NUCLEI

ORIENTAMENTO

LINGUAGGIO DELLA
GEOGRAFICITA'



CONOSCENZE
Conoscere ed esplorare lo spazio orientandosi
con gli organizzatori topologici e le carte mentali.


Conoscere le modalità di rappresentazione di
oggetti, ambienti e percorsi.
Conoscere la riduzione in scala.
Conoscere le diverse tipologie di carte
geografiche, piante e mappe e il significato dei
simboli.





Conoscere il territorio circostante attraverso
l’approccio percettivo e l’osservazione diretta.


Individuare e descrivere gli elementi fisici e
antropici che caratterizzano i paesaggi
dell’ambiente di vita della propria regione.

PAESAGGIO

REGIONE E SISTEMA
TERRITORIALE

Comprendere che il territorio è uno spazio
organizzato e modificato dalle attività umane.
Riconoscere, nel proprio ambiente di vita, le
funzioni dei vari spazi e le loro connessioni, gli
interventi positivi e negativi dell’uomo e progettare
soluzioni, esercitando la cittadinanza attiva.



ABILITA’ SPECIFICHE
Muoversi consapevolmente nello spazio circostante,
orientandosi attraverso punti di riferimento,
utilizzando gli indicatori topologici (avanti, dietro,
sinistra, destra, ecc.) e le mappe di spazi noti che si
formano nella mente (carte mentali).


OBIETTIVI FORMATIVI
Orientarsi nello spazio circostante e
sulle carte geografiche, utilizzando
riferimenti
topologici e punti cardinali.
Ricavare informazioni geografiche da una pluralità di
fonti(cartografiche e satellitari, tecnologie digitali,
fotografiche,artistico-letterarie).
Rappresentare lo spazio vissuto
Riconoscimento di oggetti da diversi punti di vista
Rappresentare oggetti con punti di vista diversi e in
scala ridotta, ambienti noti e percorsi effettuati nello
spazio circostante.
Leggere e interpretare piante, mappe e carte.

Riconoscere e denominare i principali oggetti
geografici fisici (fiumi, monti, pianure, coste,
colline,laghi, mari, oceani, …).
Individuare i caratteri che connotano i paesaggi
(montagna,collina,pianura,vulcanici)con particolare
attenzione a quelli italiani.
Conoscere il territorio circostante attraverso
l'approccio percettivo e l'osservazione diretta
Individuare e descrivere gli elementi fisici e antropici
che caratterizzano i vari tipi di paesaggio.

Cogliere nei paesaggi le progressive trasformazioni
operate dall’uomo sul paesaggio naturale.
Riconoscere lo spazio geografico come un sistema
territoriale, costituito da elementi fisici ed antropici
legati da rapporti di connessione e/o
interdipendenza.

Riconosce e denomina i principali
elementi geografici fisici e i
paesaggi, riconoscendovi le
trasformazioni operate dall’uomo.

Comprendere che il territorio è uno
spazio organizzato e modificato
dalle attività umane
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




Conoscere le modalità di
rappresentazione di oggetti,
ambienti e percorsi.
Conoscere la riduzione in scala.
Conoscere le diverse tipologie di
carte geografiche, piante e mappe e
il significato dei simboli.
Conoscere le modalità di
rappresentazione grafica dei diversi
tipi di paesaggio e dei
loro elementi.
Riconoscere gli elementi
caratteristici di un paesaggio e
classificarli in naturali ed
antropici.
CURRICOLO DI GEOGRAFIA CLASSE SECONDA PRIMARIA
NUCLEI
CONOSCENZE
Attività e giochi mirati a consolidare gli indicatori topologici.
ABILITA’ SPECIFICHE


ORIENTAMENTO





LINGUAGGIO DELLA
GEOGRAFICITA’


REGIONE E SISTEMA
TERRITORIALE




PAESAGGIO

Utilizzare e consolidare gli indicatori topologici noti:
vicino/lontano, davanti/dietro, sopra/sotto, in alto/in
basso, a destra/a sinistra
Eseguire percorsi utilizzando gli indicatori topologici in
spazi conosciuti
Distinguere spazi aperti e chiusi
Padroneggiare il concetto di dentro e fuori
Utilizzare e consolidare il concetto di confine e regione
Orientarsi nello spazio, usando concetti
topologici.
Osservare e rappresentare oggetti da diversi punti di
vista.
Rappresentare oggetti visti dall’alto.
Ridurre e ingrandire oggetti.
Capire il significato e l’utilizzo della simbologia.
Conoscere e utilizzare il reticolo e le coordinate.
Localizzare posizioni utilizzando le coordinate.
Eseguire semplici percorsi su un reticolo con utilizzo di
coordinate.
Orientarsi nello spazio, utilizzando punti di
riferimento e coordinate spaziali.
Comprende le relazioni tra ambienti, arredi e
funzioni.
Rappresentazione dello spazio-aula osservato da
diversi punti di vista
La relatività dei diversi punti di vista e la visione
dall’alto
Osservazione, riflessione e formulazione di ipotesi
per sottolineare l’utilità di un simbolo scelto e
condiviso

Attività per la costruzione con scatole degli spazi
principali di una casa
Riconoscimento di elementi fissi e mobili e degli
arredi di uno spazio
Creazione con scatole di un giardino per
focalizzare i concetti di spazio interno ed esterno,
pubblico e privato



Riconoscere e mettere in relazione spazi e funzioni.
Distinguere gli elementi fissi da quelli mobili.
Associare arredi e funzioni.
Raccolta di immagini di ambienti diversi e
osservazione degli elementi distintivi
Utilizzo di immagini e fotografie per individuarle
caratteristiche tipiche di un ambiente
Osservazioni sul cambiamento dell’ambiente nel
tempo, in seguito all’intervento dell’uomo

Conoscere il territorio circostante attraverso l’approccio
percettivo e l’osservazione diretta.
Individuare elementi fisici ed antropici.
Conoscere e confrontare gli elementi tipici di collina,
pianura, montagna e mare.
Individuare gli interventi positivi e negativi dell’uomo
sull’ambiente.









OBIETTIVI FORMATIVI
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

Distingue gli elementi fisici ed
antropici dei diversi ambienti e
paesaggi geografici.
Riflette sulle conseguenze di tipo
diverso che hanno gli interventi
dell’uomo sull’ambiente.
CURRICOLO DI GEOGRAFIA CLASSE PRIMA PRIMARIA
NUCLEI
ORIENTAMENTO SPAZIALE
CONOSCENZE
ABILITA’ SPECIFICHE
Spazio fisico

Concetti topologici

Conosce lo spazio fisico e le sue caratteristiche
topologiche
Coglie relazioni topologiche fra gli elementi che
occupano uno stesso spazio
Spazio fantastico
RAPPRESENTAZIONE
CONOSCENZA
OBIETTIVI FORMATIVI

Si orienta nello spazio circostante
utilizzando i riferimenti topologici

Riconosce posizioni e percorsi

Inventa situazioni nuove

Sa muoversi dietro indicazioni

Si orienta nello spazio circostante
utilizzando i riferimenti topologici

Percorsi


Labirinti

Riconosce gli elementi caratterizzanti di uno spazio e li
collega tra loro con semplici relazioni
Valuta la collocazione di un elemento rispetto al contesto

Luoghi

Posizioni

Ambienti

Rispetta i limiti che l’ambiente impone

Rappresenta lo spazio

Valuta gli interventi dell’uomo per superare i limiti

E’ consapevole che lo spazio geografico
circostante è un sisema territoriale
costituito da elementi fisici e antropici.
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SEZIONE A: Traguardi formativi Religione al termine della scuola dell'Infanzia
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA:
Fonti di legittimazione:
* IL SÈ E L’ALTRO: Scopre nei racconti del Vangelo la persona e l’insegnamento di Gesù, da cui apprende che Dio è Padre di tutti e che la Chiesa è la comunità di uomini e donne unita
nel suo nome, per sviluppare un positivo senso di sé e sperimentare spazi di relazioni serene con gli altri, anche appartenenti a differenti tradizioni culturali e religiose.
* IL CORPO IN MOVIMENTO: Riconosce nei segni del corpo l’esperienza religiosa propria e altrui per cominciare a manifestare anche in questo modo la propria interiorità,
l’immaginazione e le emozioni. *
LINGUAGGI, CREATIVITÀ, ESPRESSIONE: Riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi caratteristici delle tradizioni e della vita dei cristiani (segni, feste, preghiere, canti,
gestualità, spazi, arte), per poter esprimere con creatività il proprio vissuto religioso. *
I DISCORSI E LE PAROLE: Impara alcuni termini del linguaggio cristiano, ascoltando semplici racconti biblici, ne sa narrare i contenuti utilizzando i linguaggi appresi, per sviluppare una
comunicazione significativa anche in ambito religioso. *
LA CONOSCENZA DEL MONDO: Osserva con meraviglia ed esplora con curiosità il mondo, riconosciuto dai cristiani e da tanti uomini religiosi come dono di Dio Creatore, per
sviluppare sentimenti di responsabilità nei confronti della realtà, abitandola con fiducia e speranza.
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2007
TRAGUARDI RELIGIONE ALA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
•
Uso delle fonti
•
Produrre informazioni con fonti di diversa natura utili alla ricostruzione di un fenomeno storico.
TRAGUARDI ALLA FINE DELLA SCUOLA SECONDARIA
•
Rappresentare, in un quadro storico-sociale, le informazioni che scaturiscono dalle tracce del passato presenti
sul territorio vissuto.
•
Organizzazione delle informazioni
•
Leggere una carta storico-geografica relativa alle civiltà studiate.
•
Usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze.
•
Confrontare i quadri storici delle civiltà affrontate.
•
Strumenti concettuali
Riconosce i linguaggi espressivi della fede (simboli, preghiere, riti, ecc.) ne individua le tracce presenti in ambito locale, italiano,
europeo e nel mondo imparando ad apprezzarli dal punto di vista artistico, culturale e spirituale.
•
Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi
caratterizzanti.
Produzione scritta e orale
•
Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente.
• Individua, a partire dalla Bibbia, le tappe essenziali e i dati oggettivi della storia della salvezza, della vita e dell’insegnamento di
Gesù, del cristianesimo delle origini
. Ricostruisce gli elementi fondamentali della storia della Chiesa e li confronta con le vicende della storia civile passata e recente
elaborando criteri per avviarne una interpretazione consapevole. •
•
Usare il sistema di misura occidentale del tempo storico (avanti Cristo – dopo Cristo) e comprendere i sistemi di
misura del tempo storico di altre civiltà.
•
• L’alunno è aperto alla sincera ricerca della verità e sa interrogarsi sul trascendente e porsi domande di senso, cogliendo
l’intreccio tra dimensione religiosa e culturale. A partire dal contesto in cui vive, sa interagire con persone di religione differente,
sviluppando una identità capace di accoglienza, confronto e dialogo.
• Coglie le implicazioni etiche della fede cristiana e le rende oggetto di riflessione in vista di scelte di vita progettuali e
responsabili. Inizia a confrontarsi con la complessità dell’esistenza e impara a dare valore ai propri comportamenti, per
relazionarsi in maniera armoniosa con se stesso, con gli altri, con il mondo che lo circonda.
•
Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di
genere diverso, manualistici e non, cartacei e digitali.
•
Esporre con coerenza conoscenze e concetti appresi, usando il linguaggio specifico della disciplina.
•
Elaborare in testi orali e scritti gli argomenti studiati, anche usando risorse digitali.
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CURRICOLO DI RELIGIONE TERZA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
NUCLEI
CONOSCENZE
ABILITA’ SPECIFICHE
OBIETTIVI FORMATIVI
• Ricerca umana e rivelazione di Dio nella storia: rivelazione,
promessa, alleanza, messia, risurrezione, grazia, Regno di Dio,
salvezza…
• Cogliere nelle domande dell’uomo e in tante sue esperienze tracce di una ricerca
religiosa
• L'alunno inizia a confrontarsi con la
complessità dell'esistenza e impara a
dare valore ai propri comportamenti.
• Le altre religioni.
La persona, la vita di Gesù nell'arte, nella cultura...
DIO E L'UOMO
• L'opera di Gesù, la sua morte e resurrezione. e la missione della
Chiesa
• La Chiesa universale e locale, articolata secondo carismi e
ministeri, generata dallo Spirito Santo.
• Il cristianesimo e il pluralismo religioso
• Comprendere alcune categorie fondamentali della fede ebraico-cristiana e
confrontarle con quelle di altre maggiori religioni.
• Approfondire l’identità storica, la predicazione e l’opera di Gesù e correlarle alla
fede cristiana.
• Conoscere l’evoluzione storica e il cammino ecumenico della Chiesa cattolica che
riconosce in essa l’azione dello Spirito Santo.
• Confrontare la prospettiva della fede cristiana e i risultati della scienza come letture
distinte ma non conflittuali dell’uomo e del mondo.
• Fede e scienza: letture distinte, ma non conflittuali dell'uomo e del
mondo.
LA BIBBIA E LE ALTRIE FONTI
• Il libro della Bibbia, documento storico-culturale e Parola di Dio: i
libri dell'Antico e del Nuovo Testamento.
• Saper adoperare la Bibbia come documento storico-culturale e
apprendere che nella fede della Chiesa è accolta come Parola di
Dio.
• Individuare il contenuto centrale di alcuni testi biblici.
• Individuare i testi biblici che hanno ispirato le principali produzioni artistiche
(letterarie, musicali, pittoriche…) italiane ed europee.
• Il Tetragramma sacro.
• Gli Atti degli Apostoli.
• Il messaggio centrale di alcuni testi biblici e di documenti letterari
ed artistici che attengono alla dimensione religiosa.
IL LINGUAGGIO RELIGIOSO
• Le persecuzioni. • L'arte paleocristiana, romanica, gotica...
• L'evangelizzazione dell'Europa
. • l monachesimo orientale ed occidentale.
• Francescani e Domenicani • Chiese, cattedrali, battisteri,
catacombe...
• Riconosce la Chiesa, generata dallo
Spirito Santo, realtà universale e locale,
comunità edificata da carismi e
ministeri, nel suo cammino lungo il
corso della storia.
• Sa ricostruire gli elementi
fondamentali della storia della chiesa e
confrontarli con le vicende della storia
civile
elaborando
criteri
per
un’interpretazione consapevole.
• I Vangeli.
• I Sacramenti. • Le chiese cristiane nel mondo.
. • Ricostruisce gli elementi
fondamentali della storia della Chiesa e
li confronta con le vicende della storia
civile passata e recente, elaborando
criteri per avviarne un’interpretazione
consapevole.
• Individua nella fondazione della
chiesa una tappa della storia della
salvezza.
• L'alunno sa interrogarsi sul trascendente e porsi domande di
senso.
• Le prime comunità cristiane. • Segni e simboli del cristianesimo.
• Individua, a partire dalla Bibbia, le
tappe essenziali e i dati oggettivi della
storia della salvezza, della vita e
dell’insegnamento di Gesù, del
cristianesimo delle origini
• Comprendere il significato principale dei simboli religiosi, delle celebrazioni
liturgiche e dei sacramenti della Chiesa.
• Riconoscere il messaggio cristiano nell’arte e nella cultura in Italia e in Europa... •
Individuare gli elementi specifici della preghiera cristiana e farne anche un confronto
con quelli di altre religioni.
• Focalizzare le strutture e i significati dei luoghi sacri dall’antichità ai nostri giorni.
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• L'alunno sa interagire con persone di
religione
differente,
sviluppando
un'identità capace di accoglienza,
confronto e dialogo
. • L’alunno sa riconoscere alcuni
aspetti dei linguaggi espressivi della
fede.
• Diritti fondamentali dell’uomo, la libertà, l'etica.
• La libertà di, da e per.
• La libertà per l'amore
• Il comandamento dell'amore per costruire un personale progetto
di vita
VALORI ETICI E RELIGIOSI
• L'originalità della speranza cristiana rispetto alla proposta di altre
visioni.
• Ricerca umana e rivelazione di Dio nella storia del cristianesimo a
confronto con l'ebraismo e le altre religioni.
• Cogliere nelle domande dell’uomo e in tante sue esperienze tracce di una ricerca
religiosa
. • Riconoscere l’originalità della speranza cristiana, in risposta al bisogno di salvezza
della condizione umana
. • Saper esporre le principali motivazioni che sostengono le scelte etiche dei cattolici
in un contesto di pluralismo culturale e religioso
. • Confrontarsi con la proposta cristiana di vita come contributo originale per la
realizzazione di un progetto libero e responsabile.
• Le tematiche etiche: il razzismo, l'antisemitismo..
. • I profeti oggi: Giovanni XXIII, O. Romero, Madre Teresa di
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• L'alunno coglie le Implicazioni etiche
della fede cristiana e vi riflette in vista di
scelte di vita progettuali e responsabili.
• L’alunno coglie le implicazioni etiche
della fede cristiana e le rende oggetto di
riflessione.
• Inizia a confrontarsi con la
complessità dell’esistenza e impara a
dare v valore ai propri comportamenti
per realizzarsi in maniera armoniosa
con se stesso, con gli altri e con il
mondo.
CURRICOLO DI RELIGIONE QUINTA PRIMARIA
NUCLEI
DIO E L'UOMO
CONOSCENZE
• Le parabole ed i miracoli nei Vangeli.
• La nascita della Chiesa.
• Le prime comunità cristiane
• Figure significative per la nascita della Chiesa: San Pietro e
San Paolo
• Origine e sviluppo delle Grandi Religioni.
• Il cammino ecumenico
• La Bibbia, il libro sacro dei cristiani.
• Il libro Sacro letto dai cristiani per conoscere Gesù: il
Vangelo
OBIETTIVI FORMATIVI
• L’alunno riflette su Dio Creatore e
Padre, sui dati fondamentali della
vita di Gesù e sa collegare i
contenuti principali del suo
insegnamento alle tradizioni
dell’ambiente in cui vive
. • Riconosce il significato cristiano
del Natale e della Pasqua,
traendone motivo per interrogarsi sul
valore di tali festività nell’esperienza
personale, familiare e sociale.
• Saper leggere direttamente pagine bibliche ed evangeliche
riconoscendone il genere letterario e individuandone il messaggio
principale
• Riconosce che la Bibbia è il libro
sacro per cristiani ed ebrei e
documento fondamentale della
nostra cultura, sapendola
distinguere da altre tipologie di testi.
. • I Vangeli di San Matteo, San Marco, San Luca e San
Giovanni.
. • Saper leggere i principali codici dell’iconografia cristiana.
• Fonti non cristiane.
• Saper attingere informazioni sulla religione cattolica anche nella vita di
Santi.
• Dio incontra l’uomo. Il Natale: l’Emanuele, il Dio con noi.
• Il viaggio di Gesù verso la croce
. • Una donna di nome Maria: modello di fede e di speranza.
LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI
ABILITA’ SPECIFICHE
• Sapere che per la religione cristiana, Gesù è il Signore che rivela
all’uomo il Regno di Dio in parole e azioni.
• Conoscere la vita di persone significative che hanno saputo accogliere
e vivere il messaggio tradotto dai Vangeli
. • Riconoscere avvenimenti, persone e strutture fondamentali della
Chiesa Cattolica e metterli a confronto con quelli delle altre confessioni
cristiane evidenziando il cammino ecumenico
. • Conoscere le origini e lo sviluppo del Cristianesimo e delle altre
grandi religioni individuando gli aspetti più importanti del dialogo
religioso e azione dello Spirito Santo.
• Individuare nei sacramenti e nelle celebrazioni liturgiche i segni della
salvezza di Gesù.
• Riconoscere in alcuni testi biblici la figura di Maria, presente nella •
Riconosce che la Bibbia è il libro sacro per cristiani ed ebrei e
documento fondamentale della nostra cultura, sapendola distinguere da
altre tipologie di testi.vita del Figlio Gesù e in quella della Chiesa
• Saper ricostruire le tappe fondamentali della vita di Gesù, a partire dai
Vangeli.
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IL LINGUAGGIO RELIGIOSO
• L’arte: mezzo e strumento di comunicazione del messaggio
cristiano
• Intendere il senso religioso del Natale e della Pasqua a partire dalle
narrazioni evangeliche e dalla vita della Chiesa
• Le opere d’arte sulla Natività e sulla Passione, Morte e
Resurrezione di Gesù
• Individuare significative espressioni d’arte cristiana, a partire da
quelle presenti nel territorio, per rilevare come la fede sia stata
interpretata e comunicata dagli artisti nel corso dei secoli e nel
presente.
• Segni e simboli del Natale, della Pasqua nell’arte, nelle
tradizioni…
• Rendersi conto che la comunità ecclesiale esprime, attraverso
vocazioni e ministeri differenti, la propria fede e il proprio servizio
all'uomo.
• Le domande di senso e le risposte delle religioni.
• Scoprire la risposta della Bibbia alle domande di senso dell’uomo e
confrontarla con quella delle altre Religioni.
• Gesti di attenzione e di carità
VALORI ETICI E RELIGIOSI
• Sentimenti di solidarietà e concretizzati in azioni di aiuto,
comprensione, di tolleranza…
• Sviluppare atteggiamenti di curiosità e di ricerca.
• Testimoni d’amore di ieri e di oggi.
• Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposte di
scelte responsabili, anche per un personale progetto di vita.
• Essere capace di gesti di benevolenza, accoglienza, gentilezza.
• Maturare sentimenti di solidarietà e concretizzarli in azioni di aiuto,
comprensione, di tolleranza…
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• Si confronta con l’esperienza
religiosa e distingue la specificità
della proposta di salvezza del
cristianesimo;
identifica
nella
Chiesa la comunità di coloro che
credono in Gesù Cristo e si
impegnano per mettere in pratica il
suo Insegnamento.
• Si confronta con l’esperienza
religiosa e distingue la specificità
della proposta di salvezza del
cristianesimo;
identifica
nella
Chiesa la comunità di coloro che
credono in Gesù Cristo e si
impegnano per mettere in pratica il
suo insegnamento.
CURRICOLO DI RELIGIONE INFANZIA
NUCLEI
IL SE’ E L’ALTRO
IL CORPO E IL MOVIMENTO
CONOSCENZE
• Il bambino conosce Dio come creatore di tutte le cose, si
sente parte del creato e approfondisce la sua identità,
apprezza e condivide ciò che è stato creato per lui.
• Narrazioni bibliche con particolare attenzione ai brani
riguardanti la vita di Gesù
• Momenti religiosi significativi della comunità di
appartenenza
• I principali simboli che caratterizzano la festa del Natale e
della Pasqua
ABILITA’ SPECIFICHE
• Ascolta semplici racconti biblici e riesce a narrare i contenuti
• Esprime e comunica con le parole e i gesti la propria esperienza
religiosa
• Riconosce alcuni simboli relativi alle principali feste cristiane
• Impara alcuni termini del linguaggio cristiano.
• Osserva con meraviglia ed esplora con curiosità il mondo
OBIETTIVI FORMATIVI
• Scopre nel Vangelo la persona e
l’insegnamento di Gesù, da cui
apprende che Dio è Padre di ogni
persona e che la Chiesa è la
comunità di uomini e donne unita nel
suo nome.
• Ascolta semplici racconti biblici e riesce a narrare i contenuti
• Esprime e comunica con le parole e i gesti la propria esperienza
religiosa
• Riconosce alcuni simboli relativi alle principali feste cristiane
• Impara alcuni termini del linguaggio cristiano.
• Osserva con meraviglia ed esplora con curiosità il mondo
• Esprime con il corpo la propria
esperienza religiosa per cominciare a
manifestare adeguatamente con i
gesti la propria interiorità, emozioni
ed immaginazione. • Esprimere con il
corpo le emozioni interiori e religiose.
• Approfondisce il proprio sé
corporeo, usa il proprio corpo per
mimare episodi inerenti alle storie
raccontate.
• Riconosce attraverso l’ascolto e
l’osservazione, alcuni linguaggi
simbolici e figurativi tipici della vita
dei cristiani (feste, preghiere, canti,
spazi, arte), per esprimere con
creatività il proprio vissuto religioso.
• Il bambino, osservando il mondo e
le persone attorno a lui, scopre la
bellezza ed il valore della vita per
sviluppare sentimenti di attenzione e
cura
• La creazione come dono di Dio/Padre
LINGUAGGI CREATIVITA’
ESPRESSIONE
• Momenti e avvenimenti significativi nella vita del bambino e
delle persone a lui vicine: nascita, crescita, morte, feste ed
eventi particolari.
• Feste, celebrazioni e tradizioni popolari nel cristianesimo
. • Principali linguaggi artistici (arti figurative, architettoniche,
musicali…) e le ricchezze artistiche del proprio territorio.
Conosce i gesti con cui Gesù dimostra attenzione e amore
per tutte le persone.
• Il bambino sperimenta i colori osservando la natura
• Ascolta e osserva l’ambiente intorno a lui e scopre segni, gesti, feste
e tradizioni religiose presenti nei luoghi in cui vive.
• Manifesta le proprie emozioni, sperimenta relazioni serene con gli
altri, esplora con curiosità la realtà abitandola con fiducia e speranza.
• Riconosce i gesti d’amore compiuti da Gesù.
DISCORSI E PAROLE
. • Ascolta i racconti su Gesù, scopre
i suoi gesti d’amore per sviluppare
sentimenti di condivisione e di
rispetto.
LA CONOSCENZA DEL MONDO
• Regole da rispettare e condividere con gli altri.
• Intuisce che il mondo è un dono da rispettare.
• Il mondo, la “casa di tutti gli uomini”, da condividere in
armonia con gli altri.
• Riconosce i gesti d’amore compiuti da Gesù.
• La creazione come dono di Dio/Padre.
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SEZIONE A: Traguardi formativi Area scientifica tecnologica
COMPETENZA CHIAVE
EUROPEA:
Fonti di legittimazione:
COMPETENZE SPECIFICHE/DI
BASE - SCIENZE
imparare ad imparare, spirito di iniziativa e imprenditorialità, competenza digitale
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012

Osservare, analizzare e descrivere fenomeni appartenenti alla realtà naturale e agli aspetti della vita quotidiana, formulare ipotesi e verificarle, utilizzando semplici
schematizzazioni e modellizzazioni

Riconoscere le principali interazioni tra mondo naturale e comunità umana, individuando alcune problematicità dell'intervento antropico negli ecosistemi

Utilizzare il proprio patrimonio di conoscenze per comprendere le problematiche scientifiche di attualità e per assumere comportamenti responsabili in relazione al proprio stile di
vita, alla promozione della salute e all’uso delle risorse.
SCIENZE
TECNOLOGIA
TRAGUARDI ALLA FINE DEL PRIMO CICLO
 L’alunno esplora e sperimenta, in laboratorio e all’aperto, lo svolgersi dei più comuni fenomeni, ne immagina e L’alunno riconosce nell’ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni che
ne verifica le cause; ricerca soluzioni ai problemi, utilizzando le conoscenze acquisite.
essi stabiliscono con gli esseri viventi e gli altri elementi naturali.
appropriate e a semplici formalizzazioni.
di energia coinvolte.
delle sue potenzialità e dei suoi limiti.
scendo in ogni innovazione opportunità e rischi.
diversità i bisogni fondamentali di animali e piante, e i modi di soddisfarli negli specifici contesti ambientali.
la funzione in relazione alla forma, alla struttura e ai materiali.
glianza dell’accesso a esse, e adotta modi di vita ecologicamente responsabili.
plici prodotti, anche di tipo digitale.
 Sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure  Conosce i principali processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni e riconosce le diverse forme
 Riconosce nel proprio organismo strutture e funzionamenti a livelli macroscopici e microscopici, è consapevole  È in grado di ipotizzare le possibili conseguenze di una decisione o di una scelta di tipo tecnologico, ricono  Ha una visione della complessità del sistema dei viventi e della sua evoluzione nel tempo; riconosce nella loro  Conosce e utilizza oggetti, strumenti e macchine di uso comune ed è in grado di classificarli e di descriverne
 È consapevole del ruolo della comunità umana sulla Terra, del carattere finito delle risorse, nonché dell’inegua- Utilizza adeguate risorse materiali, informative e organizzative per la progettazione e la realizzazione di sem Collega lo sviluppo delle scienze allo sviluppo della storia dell’uomo.
 Ricava dalla lettura e dall’analisi di testi o tabelle informazioni sui beni o sui servizi disponibili sul mercato, in
 Ha curiosità e interesse verso i principali problemi legati all’uso della scienza nel campo dello sviluppo scientifi- modo da esprimere valutazioni rispetto a criteri di tipo diverso.
 Conosce le proprietà e le caratteristiche dei diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso effi co e tecnologico.
cace e responsabile rispetto alle proprie necessità di studio e socializzazione.
 Sa utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodica e razionale,
compiti operativi complessi, anche collaborando e cooperando con i compagni.
 Progetta e realizza rappresentazioni grafiche o infografiche, relative alla struttura e al funzionamento di sistemi materiali o immateriali, utilizzando elementi del disegno tecnico o altri linguaggi multimediali e di programmazione.

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TRAGUARDI ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
 L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni  L’alunno riconosce e identifica nell’ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale.
di quello che vede succedere.
 È a conoscenza di alcuni processi di trasformazione di risorse e di consumo di energia, e del relativo impatto
 Esplora i fenomeni con un approccio scientifico: con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni, in modo autonomo, ambientale.
osserva e descrive lo svolgersi dei fatti, formula domande, anche sulla base di ipotesi personali, propone e rea- Conosce e utilizza semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano ed è in grado di descriverne la funzione prin lizza semplici esperimenti.
cipale e la struttura e di spiegarne il funzionamento.
 Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, fa misurazioni, registra dati significativi, identifica relazioni spa- Sa ricavare informazioni utili su proprietà e caratteristiche di beni o servizi leggendo etichette, volantini o altra
zio/temporali.
documentazione tecnica e commerciale.
 Individua aspetti quantitativi e qualitativi nei fenomeni, produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello  Si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso adeguato a seconda delle diverse
adeguato, elabora semplici modelli.
situazioni.
 Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali.
 Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche del proprio operato utilizzando elementi del disegno tec Ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo del proprio corpo, nei suoi diversi organi e apparati, ne rico- nico o strumenti multimediali.
nosce e descrive il funzionamento, utilizzando modelli intuitivi ed ha cura della sua salute.
 Inizia a riconoscere in modo critico le caratteristiche, le funzioni e i limiti della tecnologia attuale.
 Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico che condivide con gli altri; rispetta e apprezza il valore del l’ambiente sociale e naturale.
 Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato, utilizzando un linguaggio appropriato.
 Trova da varie fonti informazioni e spiegazioni sui problemi che lo interessano.
TRAGUARDI ALLA FINE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA

Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pra-tiche cor-
utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle
rette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione.
tecnologie.

Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accor - 
Raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta
gendosi dei loro cambiamenti.
e valuta quantità; utilizza simboli per registrarle; esegue misurazioni usando strumenti vari

Si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprirne le funzioni e i possibili usi.
TRAGUARDI ALLA FINE DEL PRIMO CICLO MATEMATICA
TRAGUARDI ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA CICLO MATEMATICA

L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo anche con i numeri razionali, ne padroneggia le diverse
rappresentazioni e stima la grandezza di un numero e il risultato di operazioni.

L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa
valutare l’opportunità di ricorrere a una calcolatrice.

Riconosce e denomina le forme del piano e dello spazio, le loro rappresentazioni e ne coglie le
relazioni tra gli elementi.

Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si
trovano in natura o che sono state create dall’uomo.

Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavarne misure di variabilità e prendere decisioni.


Riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza.
Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina
misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo.

Spiega il procedimento seguito, anche in forma scritta, mantenendo il controllo sia sul processo
risolutivo, sia sui risultati.

Utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni
strumenti di misura (metro, goniometro...).

Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un
problema specifico a una classe di problemi.

Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici).
Ricava informazioni anche da dati rappresentati in tabelle e grafici

Produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche acquisite (ad esempio sa utilizzare i
concetti di proprietà caratterizzante e di definizione).

Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza.
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
Sostiene le proprie convinzioni, portando esempi e controesempi adeguati e utilizzando
concatenazioni di affermazioni; accetta di cambiare opinione riconoscendo le conseguenze logiche
di una argomentazione corretta.

Utilizza e interpreta il linguaggio matematico (piano cartesiano, formule, equazioni, ...) e ne coglie il
rapporto col linguaggio naturale.

Nelle situazioni di incertezza (vita quotidiana, giochi, …) si orienta con valutazioni di probabilità.

Ha rafforzato un atteggiamento positivo rispetto alla matematica attraverso esperienze significative
e ha capito come gli strumenti matematici appresi siano utili in molte situazioni per operare nella
realtà.

Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici.

Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia
sul processo risolutivo, sia sui risultati. Descrive il procedimento seguito e riconosce
strategie di soluzione diverse dalla propria.
TRAGUARDI ALLA FINE DELLA SCUOLA INFANZIA

Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrarle; esegue misurazioni usando strumenti alla
sua portata

Ha familiarità sia con le strategie del contare e dell’operare con i numeri sia con quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze, pesi, e altre quantità.
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SEZIONE A: Traguardi formativi
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA:
COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006
Fonti di legittimazione:
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2007
COMPETENZE SPECIFICHE/DI BASE

Utilizzare con sicurezza le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico, scritto e mentale, anche con riferimento a contesti reali

Rappresentare, confrontare ed analizzare figure geometriche, individuandone varianti, invarianti, relazioni, soprattutto a partire da situazioni reali;

Rilevare dati significativi, analizzarli, interpretarli, sviluppare ragionamenti sugli stessi, utilizzando consapevolmente rappresentazioni grafiche e
strumenti di calcolo;

Riconoscere e risolve problemi di vario genere, individuando le strategie appropriate, giustificando il procedimento seguito e utilizzando in modo
consapevole i linguaggi specifici
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTOFINE SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Numeri

Eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni, ordinamenti e confronti tra i numeri conosciuti (numeri naturali, numeri interi, frazioni e numeri decimali), quando possibile a mente oppure utilizzando gli usuali algoritmi scritti, le
calcolatrici e i fogli di calcolo e valutando quale strumento può essere più opportuno.

Dare stime approssimate per il risultato di una operazione e controllare la plausibilità di un calcolo.

Utilizzare scale graduate in contesti significativi per le scienze e per la tecnica.

Individuare multipli e divisori di un numero naturale e multipli e divisori comuni a più numeri.

Comprendere il significato e l'utilità del multiplo comune più piccolo e del divisore comune più grande, in matematica e in situazioni concrete.

In casi semplici scomporre numeri naturali in fattori primi e conoscere l’utilità di tale scomposizione per diversi fini.
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
Utilizzare la notazione usuale per le potenze con esponente intero positivo, consapevoli del significato e le proprietà delle potenze per semplificare calcoli e notazioni.

Utilizzare la proprietà associativa e distributiva per raggruppare e semplificare, anche mentalmente, le operazioni.

Descrivere con un’espressione numerica la sequenza di operazioni che fornisce la soluzione di un problema.

Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri conosciuti, essendo consapevoli del significato delle parentesi e delle convenzioni sulla precedenza delle operazioni.

Esprimere misure utilizzando anche le potenze del 10 e le cifre significative.
Spazio e figure

Riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in modo appropriato e con accuratezza opportuni strumenti (riga, squadra, compasso, goniometro, software di geometria).

Rappresentare punti, segmenti e figure sul piano cartesiano.

Conoscere definizioni e proprietà (angoli, assi di simmetria, diagonali, …) delle principali figure piane (triangoli, quadrilateri, poligoni regolari, cerchio).

Riprodurre figure e disegni geometrici in base a una descrizione e codificazione fatta da altri.

Riconoscere figure piane simili in vari contesti

Determinare il perimetro di figure piane

Conoscere e utilizzare le principali trasformazioni geometriche e i loro invarianti.

Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure.


Relazioni e funzioni

Esprimere la relazione di proporzionalità con un’uguaglianza di frazioni e viceversa.

Dati e previsioni

Rappresentare insiemi di dati, anche facendo uso di un foglio elettronico. In situazioni significative, ricavare, confrontare e rappresentare dati
Interpretare, costruire e trasformare formule che contengono lettere per esprimere in forma generale relazioni e proprietà.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA PRIMARIA
Numeri

Contare oggetti o eventi, a voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo e per salti di due, tre, ...

Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale, avendo consapevolezza della notazione posizionale; confrontarli e ordinarli, anche rappresentandoli sulla retta.

Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo.
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
Conoscere con sicurezza le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10. Eseguire le operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi scritti usuali.

Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali, rappresentarli sulla retta ed eseguire semplici addizioni e sottrazioni, anche con riferimento alle monete o ai risultati di semplici misure.
Spazio e figure

Percepire la propria posizione nello spazio e stimare distanze e volumi a partire dal proprio corpo.

Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini adeguati (sopra/sotto, davanti/dietro, destra/sinistra,
dentro/fuori).

Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno, descrivere un percorso che si sta facendo e dare le istruzioni a qualcuno perché compia un percorso desiderato.

Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche.

Disegnare figure geometriche e costruire modelli materiali anche nello spazio.
Relazioni, dati e previsioni

Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti e dei fini.

Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati.

Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle.

Misurare grandezze (lunghezze, tempo, ecc.) utilizzando sia unità arbitrarie sia unità e strumenti convenzionali (metro, orologio, ecc.).
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO TERMINE INFANZIA

elabora concetti matematici che verranno proposti nella scuola primaria.

si avviano alle prime attività di ricerca che danno talvolta risultati imprevedibili, ma che costruiscono la necessaria fiducia nelle proprie capacità di capire e di trovare spiegazioni.

Impara a fare domande, a dare e a chiedere spiegazioni

acquisisce familiarità con i numeri a partire da quelli che si usano nella vita di ogni giorno;

ragiona sulle quantità e sulla numerosità di oggetti diversi

costruisce le prime fondamentali competenze sul contare oggetti o eventi, accompagnandole con i gesti dell’indicare, del togliere e dell’aggiungere

si avvia alla conoscenza del numero e della struttura delle prime operazioni, suddividono in parti i materiali e realizzano elementari attività di misura.

si avvia gradualmente ai primi processi di astrazione,

impara a rappresentare con simboli semplici i risultati delle sua esperienza.
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CURRICLO MATEMATICA TERZA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
NUCLEI
CONOSCENZE


NUMERI






Numeri naturali e decimali
Addizioni, sottrazioni,
moltiplicazioni e divisioni
Espressioni
Potenze
Divisori e multipli
Frazioni
ABILITA’ SPECIFICHE






RELAZIONI E
FUNZIONI
Rappresentare numeri
Calcolare
Stimare numeri
Usare il linguaggio matematico
Usare la matematica nella realtà
Risolvere problemi

Argomentare e confrontare argomentazioni


Riconoscere frazioni equivalenti



Risolvere problemi tra numeri interi mediante l’uso delle quattro operazioni
Dare stime approssimate per il risultato di una operazione e controllare
l’attendibilità di un calcolo
Descrivere con una espressione la risoluzione di un problema






Stimare numeri
Analizzare i dati
Usare il linguaggio matematico
Usare la matematica nella realtà
Risolvere problemi
Argomentare e confrontare argomentazioni

Tabelle e Diagrammi


Utilizzare scale graduate in contesti significativi per la scienza e la tecnologia
Rappresentare insiemi di dati






Rappresentare numeri
Calcolare
Stimare numeri
Usare il linguaggio matematico
Usare la matematica nella realtà
Risolvere problemiArgomentare e confrontare
argomentazioni






Punti, rette e piani
Segmenti e problemi
Angoli
Triangoli e quadrilateri
Poligoni con più lati
Movimenti e congruenza

Conoscere e utilizzare le principali unità di misura e attuare semplici
conversioni
Conoscere le proprietà delle figure piane e classificare le figure in base a
diversi criteri
Calcolare i perimetri
Conoscere e utilizzare i principali movimenti rigidi







Conoscere le figure geometriche
Calcolare
Stimare numeri
Usare il linguaggio matematico
Usare la matematica nella realtà
Risolvere problemi
Argomentare e confrontare argomentazioni
DATI E PREVISIONI
SPAZIO E FIGURE






Eseguire ordinamenti e confronti tra numeri naturali e razionali
Rappresentare numeri naturali e razionali sulla retta
Eseguire le quattro operazioni con i numeri naturali e razionali
Utilizzare le proprietà per semplificare i calcoli
Elevare a potenza i numeri naturali e razionali
Ricercare i multipli e i divisori di un numero e i multipli e i divisori comuni a più
numeri
Scomporre in fattori primi un numero naturale
Operazioni con frazioni
Problemi
OBIETTIVI FORMATIVI



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CURRICOLO MATEMATICA SECONDA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
NUCLEI
CONOSCENZE



Frazioni e numeri decimali
Radici e numeri irrazionali
Rapporti e proporzioni
ABILITA’ SPECIFICHE




NUMERI




Proporzionalità e applicazioni


RELAZIONI E FUNZIONI

Eseguire ordinamenti e confronti tra numeri razionali
Rappresentare numeri razionali su una retta
Utilizzare frazioni equivalenti e numeri decimali per
denotare uno stesso razionale in modi diversi
Conoscere la radice quadrata come operatore inverso
dell’elevamento a potenza
Estrarre la radice quadrata con diversi metodi
Utilizzare il concetto di rapporto fra numeri o misure
Esprimere la proporzionalità con una uguaglianza di
frazioni e viceversa







Rappresentare numeri
Calcolare
Stimare numeri
Usare il linguaggio matematico
Usare la matematica nella realtà
Risolvere problemi
Argomentare e confrontare
argomentazioni
Comprendere il significato di percentuale e saperla
calcolare
Comprendere il significato di funzione empirica e
matematica
Comprendere il significato di proporzionalità diretta e
inversa






Stimare numeri
Analizzare i dati
Usare il linguaggio matematico
Usare la matematica nella realtà
Risolvere problemi
Argomentare e confrontare
argomentazioni

Statistica

Identificare un problema affrontabile con una indagine
statistica







Rappresentare numeri
Calcolare
Stimare numeri
Usare il linguaggio matematico
Usare la matematica nella realtà
Risolvere problemi
Argomentare e confrontare
argomentazioni





Circonferenza e cerchio
Poligoni regolari e circonferenza
Aree ed equivalenza di figure piane
Teorema di Pitagora
Similitudini

Conoscere le proprietà delle figure piane e classificare
le figure in base a diversi criteri
Conoscere e utilizzare le principali unità di misura e
attuare semplici conversioni
Calcolare le aree delle figure piane
Rappresentare su piano cartesiano punti, segmenti e
figure
Applicare il teorema di Pitagora in diversi poligoni e
contesti







Conoscere le figure geometriche
Calcolare
Stimare numeri
Usare il linguaggio matematico
Usare la matematica nella realtà
Risolvere problemi
Argomentare e confrontare
argomentazioni
DATI E PREVISIONI
SPAZIO E FIGURE
OBIETTIVI FORMATIVI




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CURRICOLO MATEMATICA CLASSE PRIMA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
NUCLEI
NUMERI
CONOSCENZE








Numeri naturali e decimali
Addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni e divisioni
Espressioni
Potenze
Divisori e multipli
Frazioni
Operazioni con frazioni
Problemi
ABILITA’ SPECIFICHE










Problemi
RELAZIONI E FUNZIONI



Tabelle e Diagrammi


Eseguire ordinamenti e confronti tra numeri naturali e
razionali
Rappresentare numeri naturali e razionali sulla retta
Eseguire le quattro operazioni con i numeri naturali e
razionali
Utilizzare le proprietà per semplificare i calcoli
Elevare a potenza i numeri naturali e razionali
Ricercare i multipli e i divisori di un numero e i
multipli e i divisori comuni a più numeri
Scomporre in fattori primi un numero naturale
Riconoscere frazioni equivalenti







Rappresentare numeri
Calcolare
Stimare numeri
Usare il linguaggio matematico
Usare la matematica nella realtà
Risolvere problemi
Argomentare e confrontare
argomentazioni
Risolvere problemi tra numeri interi mediante l’uso
delle quattro operazioni
Dare stime approssimate per il risultato di una
operazione e controllare l’attendibilità di un calcolo
Descrivere con una espressione la risoluzione di un
problema






Stimare numeri
Analizzare i dati
Usare il linguaggio matematico
Usare la matematica nella realtà
Risolvere problemi
Argomentare e confrontare
argomentazioni
Utilizzare scale graduate in contesti significativi per la
scienza e la tecnologia
Rappresentare insiemi di dati







Rappresentare numeri
Calcolare
Stimare numeri
Usare il linguaggio matematico
Usare la matematica nella realtà
Risolvere problemi
Argomentare e confrontare
argomentazioni
Conoscere e utilizzare le principali unità di misura e
attuare semplici conversioni
Conoscere le proprietà delle figure piane e
classificare le figure in base a diversi criteri
Calcolare i perimetri
Conoscere e utilizzare i principali movimenti rigidi







Conoscere le figure geometriche
Calcolare
Stimare numeri
Usare il linguaggio matematico
Usare la matematica nella realtà
Risolvere problemi
Argomentare e confrontare
argomentazioni
DATI E PREVISIONI
SPAZIO E FIGURE






Punti, rette e piani
Segmenti e problemi
Angoli
Triangoli e quadrilateri
Poligoni con più lati
Movimenti e congruenza




OBIETTIVI FORMATIVI
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CURRICOLO MATEMATICA CLASSE QUINTA SCUOLA PRIMARIA
NUCLEI
CONOSCENZE


NUMERI

a) Operare con i numeri e
applicare strategie di calcolo






L'insieme dei numeri naturali;
Consolidamento delle quattro operazioni e dei
relativi algoritmi di calcolo;
Uso della calcolatrice, stima del risultato di una
operazione,
Numeri relativi;
Le espressioni numeriche;
Il concetto di multiplo, di divisore e di numero
primo; I criteri di divisibilità;
Le frazioni;
I numeri decimali;
La percentuale.
ABILITA’ SPECIFICHE












NUMERI











Leggere e scrivere numeri naturali consolidando la
consapevolezza del valore posizionale delle cifre;
Confrontare e ordinare numeri naturali;
Comprendere il valore e la funzione dello zero in
relazione alla posizione che occupa all'interno del
numero naturale;
Eseguire le quattro operazioni con i grandi numeri;
Eseguire le prove delle quattro operazioni;
Utilizzare le procedure di calcolo mentale applicando le
proprietà delle quattro operazioni;
Riconoscere e costruire relazioni tra numeri naturali
(multipli, divisori, numeri primi);
Utilizzare logicamente le quattro operazioni nella
risoluzione dei problemi;
Utilizzare i numeri relativi nella realtà,
Rappresentare i numeri relativi sulla retta numerica,
Operare con i numeri relativi;
Conoscere le regole per risolvere le espressioni
aritmetiche;
Risolvere semplici espressioni aritmetiche,
Saper individuare i multipli e i divisori di un numero;
Conoscere i criteri di divisibilità e saperli applicare;
Comprendere il concetto di numero primo;
Individuare frazioni e unità frazionarie;
Determinare la frazione di una grandezza e,
inversamente, la grandezza data una parte frazionaria
di essa;
Comprendere il significato di “frazione” di una
grandezza;
Riconoscere le frazioni proprie, improprie, apparenti e
complementari;
Confrontare frazioni; Riconoscere e calcolare frazioni
equivalenti ad una frazione data;
Trasformare le frazioni in numeri decimali e viceversa;
Calcolare la percentuale
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OBIETTIVI FORMATIVI



Ha sviluppato un atteggiamento positivo
rispetto alla matematica, attraverso
esperienze scientifiche che gli hanno
fatto intuire come gli strumenti
matematici che ha imparato a utilizzare
siano utili per operare nella realtà;
Si muove con sicurezza nel calcolo
scritto e mentale con i numeri naturali
entro il periodo dei miliardi;
Riconosce ed utilizza rappresentazioni
diverse di oggetti matematici (frazioni,
numeri decimali, percentuali).

SPAZIO E FIGURE



figure piane;
Concetto di perimetro;
L'area dei poligoni regolari, Il cerchio e la
circonferenza.






Esplorare, descrivere,
rappresentare lo spazio



RELAZIONI, DATI E
PREVISIONI


-Verbalizzare attraverso il
linguaggio matematico
esperienze, informazioni e
dati; usare strumenti di misura
adeguati.
-Risolvere problemi con
strategie diverse.




Elementi delle rilevazioni statistiche: tabelle di
frequenza, rappresentazioni grafiche, moda,
media e mediana;
Elementi essenziali di calcolo probabilistico e
combinatorio;
Risolvere problemi utilizzando le espressioni
aritmetiche;
Risolvere semplici problemi con le frazioni;
Risolvere semplici problemi con la percentuale;
Risolvere situazioni problematiche usando le
formule geometriche dirette.












Analizzare gli elementi significativi (lati, angoli,
diagonali, altezza) dei poligoni;
Conoscere e saper classificare i poligoni;
Costruire e disegnare le principali figure geometriche
piane;
Calcolare il perimetro dei poligini;
Comprendere il concetto di area e di equiestensione,
Comprendere e memorizzare le formule per calcolare
l'area delle principali figure geometriche piane;
Risolvere situazioni problematiche usando le formule
dirette;
Apprendere l'utilizzo dello strumento compasso;
Conoscere la differenza tra cerchio e circonferenza;
Conoscere gli elementi del cerchio: raggio, diametro,

tilizza strumenti per il disegno geometrico
(riga, compasso, squadra) ed i più
comuni strumenti di misura (metro,
goniometro).

Descrive e classifica figure in base a
caratteristiche geometriche e utilizza
modelli concreti di vario tipo anche
costruiti o progettati con i suoi compagni.
Porsi domande su alcune situazioni concrete
(preferenze, età di un gruppo di persone, professioni, ..);
Individuare a chi richiedere informazioni;
Raccogliere, classificare e rappresentare i dati in
tabelle di frequenza mediante rappresentazioni grafiche;
Riconoscere se un situazione è certa o incerta;
Qualificare l'incertezza di una situazione in base alle
informazioni possedute;
Conoscere le misure di lunghezza, capacità, peso;
Conoscere le misure di tempo;
Conoscere le misure di valore;
In contesti significativi attuare semplici conversioni
(equivalenze) tra un'unità di misura e l'altra;
Affrontare situazioni problematiche in cui vengono
utilizzate le misure di peso, lunghezza, capacità;
Affrontare situazioni problematiche relative al peso
netto, lordo, tara;
Risolvere situazioni problematiche con le frazioni.

icerca i dati per ricavare informazioni e
costruisce rappresentazioni (tabelle e
grafici).
Ricava informazioni da dati rappresentati
in tabelle e grafici.
Riconosce e quantifica, in casi semplici,
situazioni di incertezza.
Legge e comprende testi che
coinvolgono aspetti logici e matematici.
Costruisce ragionamenti formulando
ipotesi, sostenendo le proprie idee e
confrontandosi con il punto di vista degli
altri.
Riconosce e quantifica, in casi semplici,
situazioni di incertezza.
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




.
MISURA

Unità di misura diverse;

Grandezze equivalenti.




Riconoscere la possibilità di combinazione degli eventi.
Utilizzare le principali unità di misura per lunghezze,
angoli, aree, capacità, intervalli temporali, masse, pesi ed
usarle per effettuare misure e stime;
Passare da una unità di misura ad un'altra,
limitatamente alle unità di uso più comune, anche nel
contesto del sistema monetario
Riconosce e rappresenta forme del piano
e dello spazio, relazioni e strutture che si
trovano in natura o che sono state create
dall’uomo.
CURRICOLO MATEMATICA CLASSE QUARTA SCUOLA PRIMARIA
NUCLEI
CONOSCENZE






Numeri naturali e numeri con la
virgola.
Multipli e divisori.
Frazioni.
Numeri interi.
Retta numerica e scale graduate.
Operazioni: addizioni, sottrazioni,
moltiplicazioni, divisioni.
ABILITA’ SPECIFICHE






NUMERI








Figure geometriche.
Angoli.
Rappresentazioni di figure
geometriche.



OBBIETTIVI FORMATIVI
Leggere, scrivere, confrontare numeri naturali, con la virgola e
frazioni, incontrati nell’esperienza quotidiana.
Individuare multipli e divisori di un numero per migliorare la
capacità di calcolo.
Conoscere la frazione come parte di un tutto, come operatore,
come rapporto, come percentuale, come misura, come
quoziente.
Riconoscere frazioni equivalenti.
Riconoscere la percentuale come frazione con denominatore
100.
Utilizzare i numeri decimali, frazioni e percentuali per
descrivere situazioni quotidiane.
Usare numeri interi negativi per descrivere situazioni relative a
esperienze concrete (temperatura, profondità).
Rappresentare sulla retta numerica numeri naturali, interi
negativi, con la virgola, frazioni.
Conoscere il sistema decimale e posizionale dei numeri.
Eseguire le quattro operazioni utilizzando tecniche di calcolo
diverse e le relative prove.
Stimare il risultato di un’operazione.

Descrivere e denominare figure geometriche del piano.
Identificare elementi significativi e simmetrie nelle figure
geometriche studiate.
Riconoscere relazioni di congruenza, parallelismo e

Pagina 82 di 143





Conoscere l’evoluzione storica dei numeri e
dei sistemi di scrittura.
-Conoscere sistemi di scrittura non
posizionale.
- Conoscere i numeri naturali e razionali
avendo consapevolezza del significato del
valore posizionale delle cifre.
- Scoprire l’unità frazionaria, confrontare
frazioni equivalenti, proprie, improprie e
trasformare la frazione decimale in numero
decimale
- Comprendere il significato delle quattro
operazioni e delle loro proprietà; eseguire
calcoli mentali e scritti con numeri interi e
decimali; effettuare previsioni di risultato e
di grandezza.
- Riconoscere in contesti diversi,
denominare, disegnare e costruire le
principali figure geometriche.
- Riconoscere e realizzare semplici
SPAZIO E FIGURE





Perimetro.
Area.
Piano cartesiano.
Figure ruotate e traslate.
Riproduzione in scala.











SPAZIO E FIGURE



RELAZIONI, DATI E
PREVISIONI







Raccolta dati.
Tabelle e grafici.
Frequenza, moda, mediana, media.
Probabilità.
Problemi.
Regolarità.
Misura.











perpendicolarità tra lati, tra spigoli, tra facce, tra diagonali nelle
figure geometriche studiate.
Riconoscere l’angolo come figura.
Riconoscere i diversi tipi di angolo.
Riconoscere attraverso esperienze concrete che la somma
degli angoli interni di un triangolo e di un quadrilatero è
rispettivamente un angolo piatto e un angolo giro.
Utilizzare il goniometro per misurare angoli.
Riconoscere figure dello spazio al tatto e ricostruirle con
materiale vario.
Riconoscere rappresentazioni piane di oggetti tridimensionali.
Riconoscere una figura geometrica in base ad una descrizione.
Riprodurre figure geometriche utilizzando righe e squadra.
Determinare il perimetro di una figura.
Determinare l’area delle principali figure geometriche piane.
Individuare la posizione di un oggetto utilizzando il sistema di
riferimento cartesiano.
Eseguire concretamente rotazioni e traslazioni di oggetti.
Riprodurre figure simmetriche ad una data rispetto a un asse di
simmetria interno o esterno.
Riprodurre in scala una figura assegnata.
Progettare e realizzare una raccolta dati in situazioni legate
all’esperienza quotidiana.
Rappresentare graficamente i dati raccolti in tabelle e grafici.
Ricavare informazioni da rappresentazioni date.
Usare la nozione di moda, mediana e media aritmetica per
rappresentare il valore più adatto in un insieme di dati
osservati.
In un’opportuna situazione concreta argomenta qual è il più
probabile di una coppia di eventi.
Rappresentare una situazione probabilistica con una tabella o
uno schema ad albero.
Comprendere il testo di un problema.
Tradurre il testo in una rappresentazione aritmetica, in un
grafico, in una tabella, in un disegno.
Scegliere una strategia risolutiva e confrontarla con altre.
Riconoscere e descrivere regolarità in una sequenza di numeri
o di figure.
Utilizzare le principali unità di misura per lunghezze, angoli,
aree, capacità, masse, pesi, intervalli temporali per effettuare
Pagina 83 di 143
trasformazioni geometriche





Raccogliere, elaborare, interpretare e
confrontare dati
anche desunti da statistiche ufficiali.
- Analizzare situazioni di incertezza e
razionalizzarle per
quanto possibile utilizzando strumenti di tipo
probabilistico.
misure e stime.

Passare da un’unità di misura ad un’altra nell’ambito delle
lunghezze, delle capacità e delle masse.
CURRICOLO MATEMATICA CLASSE TERZA PRIMARIA
NUCLEI
CONOSCENZE







NUMERI




Rappresentazione dei numeri naturali in base
dieci –
Costruzione, riconoscimento posizionale,
successione dei numeri fino a 9 999 e
Addizione, sottrazione, moltiplicazione e
divisione.
Algoritmi dell’addizione e della sottrazione
Algoritmi della moltiplicazione e divisioneLe proprietà dell’addizione, della sottrazione.
Le proprietà della moltiplicazione e la proprietà
della divisione.
Sviluppo del calcolo mentale
Frazioni , frazioni decimali, numeri decimali.
Memorizzazione consapevole delle tabelline.
Numeri decimali e monete.
ABILITA’ SPECIFICHE













PROBLEMI

Situazioni problematiche della realtà quotidiana ll
testo di un problema, i dati e la richiesta
Rappresentazione grafica della soluzione di un
problema Risoluzione problemi con varie
strategie e con l’uso delle quattro operazioni Il
testo di un problema sulla base di dati assegnati,


Raggruppare in base dieci in modo concreto.
Raggruppare in base dieci in modo astratto.
Contare a voce e mentalmente, in
senso progressivo e regressivo e per due,
tre, ..
Comporre e scomporre i numeri naturali
Conoscere il valore posizionale delle cifre.
Eseguire operazioni in riga e in colonna.
Eseguire moltiplicazioni con una o due cifre al
moltiplicatore.
Eseguire divisioni con e senza rappresentazione.
Risolvere problemi con una domanda e una
operazione. Risolvere problemi con due domande e
due operazioni. Ipotizzare l’ordine di grandezza del
risultato di addizioni e sottrazioni.
Ipotizzare l’ordine di grandezza del risultato di
moltiplicazioni e divisioni.
Conoscere a memoria le tabelline fino al 10
Saper scomporre i numeri naturali utilizzando i
simboli convenzionali.
Leggere, scrivere , confrontare numeri decimali,
rappresentarli sulla retta e eseguire semplici
addizioni e sottrazioni, anche con riferimenti alle
monete o ai risultati di semplici misure
Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali.
Individuare parole chiave per risolvere un problema
Individuare carenza e sovrabbondanza di dati.
Individuare possibilità o impossibilità di soluzione.
Risolvere problemi per mezzo di diagrammi.
Risolvere problemi con una domanda e
un’operazione. Risolvere problemi con due domande
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OBIETTIVI FORMATIVI


L’allievo sviluppa un atteggiamento
positivo rispetto alla matematica,
attraverso esperienze significative, che
gli fanno intuire come gli strumenti
matematici che ha imparato siano utili
per operare nella realtà.
Si muove con sicurezza nel calcolo
scritto e mentale con i numeri naturali e
sa valutare l’opportunità di ricorrere a
strumenti per operare nella realtà.
;


Riesce a risolvere facili problemi (non
necessariamente ristretti ad un unico
ambito) descrivendo il procedimento
seguito e riconosce strategie di
soluzione diverse dalla propria.
Affronta i problemi con strategie diverse
dati inutili o mancanti.
e due operazioni.
e si rende conto che in molti casi
possono ammettere più soluzioni.
Riesce a risolverli mantenendo il
controllo sia sul processo risolutivo sia
sui risultati e spiegando a parole il
procedimento seguito
PROBLEMI


SPAZIO E FIGURE
Le principali figure geometriche del piano e dello
spazio - I poligoni
Le rette nel piano, la posizione reciproca di due
rette, gli angoli, i poligoni, concetto di perimetro
e di area- Simmetrie -Disegno con righello di
figure geometriche piane.







RELAZIONI, MISURE, DATI
PREVISIONI

Classificazioni -Connettivi logici -Diagrammi,
istogrammi, schemi e tabelle.
-Le unità di misura convenzionali
Le unità di misure convenzionali di lunghezza, di
massa, capacità,tempo
Raccolta e rappresentazione di dati- Indici
statistici (moda)- Valutazioni di probabilità









Denominare figure piane e solide.
Costruire, disegnare alcune figure geometriche.
Denominare rette incidenti, parallele, perpendicolari.
Tracciare rette incidenti, parallele, perpendicolari.
Riconoscere e costruire l’angolo retto.
Riconoscere angoli maggiori e minori dell’angolo
retto. Identificare il perimetro e la superficie di una
figura geometrica
Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti

Utilizza strumenti per il disegno
geometrico (riga) ed i più comuni
strumenti di misura (metro, goniometro).
Descrive, denomina e classifica figure
in base a caratteristiche geometriche,
progetta e costruisce modelli concreti di
vario tipo.
Misurare lunghezze con campioni convenzionali e
non. Scrivere le misurazioni utilizzando i simboli
convenzionali.
Scegliere le unità di misura appropriate alle
grandezze da misurare.
Misurare grandezze lineari usando il metro e i suoi
sottomultipli.
Conoscere multipli e sottomultipli delle unità di
misura di lunghezza.
Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o
più proprietà usando tabelle, diagrammi di Venn, ad
albero e di Carroll.
Usare correttamente i connettivi: e, o, non.
Usare correttamente i quantificatori: alcuni, nessuno,
ciascuno, ogni.
Utilizzare in situazioni significative i termini: possibile,
certo, impossibile.
Effettuare semplici rilevazioni statistiche.

Riconosce e rappresenta forme del
piano, relazioni e strutture che si
trovano in natura o che sono state
create dall’uomo. Ricerca i dati per
ricavare informazioni e costruisce
rappresentazioni (tabelle e grafici).
Ricava informazioni da dati
rappresentati in tabelle e grafici.
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CURRICOLO MATEMATICA CLASSE SECONDA PRIMARIA
NUCLEI
CONOSCENZE



NUMERI

Gli insiemi numerici: rappresentazioni,
operazioni, ordinamento
I numeri naturali fino al 200
Tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a
10
Operazioni e proprietà
ABILITA’ SPECIFICHE








Percorsi
Forme e figure geometriche piane
Riproduzioni simmetriche, traslazioni e rotazioni


SPAZIO E FIGURE



RELAZIONI, DATI E
PREVISIONI





Unità di misura arbitrarie e/o convenzionali
Diagrammi, schemi e tabelle
Il valore delle monete e banconote in euro
Elementi essenziali di logica
Elementi essenziali del linguaggio della
probabilità




OBIETTIVI FORMATIVI
Utilizzare le tecniche e le procedure del
calcolo aritmetico e algebrico, scritto e
mentale, anche con riferimento a
contesti reali
Contare oggetti o eventi, a voce e mentalmente, in
senso progressivo e regressivo e per salti di due, tre,
Leggere e scrivere i numeri naturali avendo
consapevolezza della notazione posizionale;
confrontarli e ordinarli, anche rappresentandoli sulla
retta
Eseguire mentalmente semplici operazioni con i
numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo
Conoscere con sicurezza le tabelline della
moltiplicazione dei numeri fino a 10
Eseguire le operazioni con i numeri naturali con gli
algoritmi scritti usuali
•
Percepire la propria posizione nello spazio e stimare
distanze e volumi a partire dal proprio corpo.
Comunicare la posizione di oggetti nello spazio
fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre
persone o oggetti, usando termini adeguati
(sopra/sotto, davanti/dietro, destra/sinistra,
dentro/fuori).
Eseguire un semplice percorso partendo dalla
descrizione verbale o dal disegno, descrivere un
percorso che si sta facendo e dare le istruzioni a
qualcuno perché compia un percorso desiderato.
Riconoscere, denominare e descrivere figure
geometriche.
Disegnare figure geometriche e costruire modelli
materiali
•
Rappresentare, confrontare ed
analizzare figure geometriche,
individuandone varianti, invarianti,
relazioni, soprattutto a partire da
situazioni reali
Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o
più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a
seconda dei contesti e dei fini.
Argomentare sui criteri che sono stati usati per
realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati.
Leggere e rappresentare relazioni e dati con
diagrammi, schemi e tabelle.
Misurare grandezze utilizzando sia unità arbitrarie
sia unità e strumenti convenzionali (orologio, ecc.)
•
Rilevare dati significativi, analizzarli,
interpretarli, sviluppare ragionamenti
sugli stessi, utilizzando
consapevolmente rappresentazioni
grafiche
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•

PROBLEMI
Le fasi risolutive di un problema e loro
rappresentazioni con diagrammi


Risolvere semplici problemi
Individuare nel testo di un problema i dati nascosti,
inutili e mancanti
Pagina 87 di 143

Riconoscere e risolvere problemi di
vario genere, individuando le strategie
appropriate, giustificando il
procedimento seguito e utilizzando in
modo consapevole i linguaggi specifici
CURRICOLO MATEMATICA CLASSE PRIMA PRIMARIA
NUCLEI
CONOSCENZE



Simboli numerici
Associazione quantità numero
insiemistica
ABILITA’ SPECIFICHE





NUMERI








Percorsi
Labirinti
Forme
SPAZIO E FIGURE
RELAZIONI, DATI E
PREVISIONI
PROBLEMI







Numeri
Funzioni
definizioni







Testi
Situazioni
Vissuto
Numeri
Quantità


OBIETTIVI FORMATIVI
Conta oggetti
Confronta quantità
Associa numero/quantità
Confronta e ordina numeri naturali e li colloca sulla
retta numerica
Raggruppa in base dieci e rappresenta i
raggruppamenti con strumenti diversi
Acquisisce il concetto di decina
In situazioni diverse effettua somme e differenze
Esegue calcoli mentali e ne memorizza alcuni
Calcola addizioni e sottrazioni con metodi e
strumenti diversi
Rappresenta e risolve in contesti significativi
situazioni problematiche, logiche e aritmetiche


Legge e scrive numeri naturali
Usa i numeri per eseguire operazioni e
risolvere semplici situazioni
problematiche
Costruisce e rappresenta percorsi
Riconosce nell’ambiente circostante e nel disegno
alcune delle principali figure del piano e dello
spazio
Disegna e denomina le principali figure piane
Classifica figure in base a uno o più attributi





Localizza oggetti
Descrive e classifica figure in base a
caratteristiche geometriche
Discrimina
Classifica
Seria
Individua relazioni e opera classificazioni
Riflette sul significato degli enunciati e stabilisce il
valore di verità
Rappresenta graficamente un insieme di dati
osservati


Individua ed esprime relazioni
Riconosce un evento causale
Esegue semplici operazioni con i numeri naturali e
verbalizza procedure di calcolo




Formula ipotesi
Ricerca
Riflette ed elabora ipotesi di soluzione
Opera
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SEZIONE A: Traguardi formativi
COMPETENZA CHIAVE
EUROPEA:
Fonti di legittimazione:
COMPETENZE SPECIFICHE/DI
BASE - SCIENZE
COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA- IMPARARE AD IMPARARE – COMPETENZA DIGITALE E SPIRITO DI IMPRENDITORIALITA’
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012

Osservare, analizzare e descrivere fenomeni appartenenti alla realtà naturale e agli aspetti della vita quotidiana, formulare ipotesi e verificarle, utilizzando semplici
schematizzazioni e modellizzazioni

Riconoscere le principali interazioni tra mondo naturale e comunità umana, individuando alcune problematicità dell'intervento antropico negli ecosistemi

Utilizzare il proprio patrimonio di conoscenze per comprendere le problematiche scientifiche di attualità e per assumere comportamenti responsabili in relazione al proprio stile di
vita, alla promozione della salute e all’uso delle risorse.
FINE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ABILITA’ SCIENZE
Fisica e chimica
 Utilizzare i concetti fisici fondamentali quali: volume, velocità, peso, temperatura, calore, ecc., in varie situazioni di esperienza; in alcuni casi raccogliere dati su variabili rilevanti di differenti fenomeni, trovarne relazioni
quantitative ed esprimerle con rappresentazioni formali di tipo diverso. Realizzare esperienze quali ad esempio: galleggiamento, riscaldamento dell’acqua, fusione del ghiaccio, varie forme di propagazione del calore
 Padroneggiare concetti di trasformazione chimica; sperimentare reazioni (non pericolose) anche con prodotti chimici di uso domestico e interpretarle sulla base di modelli semplici di struttura della materia; osservare e descrivere lo svolgersi delle reazioni e i prodotti ottenuti. Realizzare esperienze quali ad esempio: solidificazioni (cristallizzazioni, soluzioni, evaporazioni, fusioni…)
Astronomia e Scienze della Terra
 Osservare, modellizzare e interpretare i più evidenti fenomeni atmosferici attraverso la meteorologia, utilizzando anche immagini satellitari o simulazioni al computer. Osservare e analizzare il suolo e le acque e la loro inte razione con ì fenomeni fisici e chimici: pressione atmosferica, ciclo dell’acqua e dell’azoto, gas nell’atmosfera e inquinamento; sostanze disciolte nelle acque (inquinamento; acque dolci e salate…); aria, acqua, altre sostanze nel suolo…
Biologia
 Riconoscere le somiglianze e le differenze del funzionamento delle diverse specie di viventi.
 Comprendere il senso delle grandi classificazioni, riconoscere nei fossili indizi per ricostruire nel tempo le trasformazioni dell’ambiente fisico, la successione e l’evoluzione delle specie. Realizzare esperienze quali ad esempio: in coltivazioni e allevamenti osservare la variabilità in individui della stessa specie.
 Sviluppare progressivamente la capacità di spiegare il funzionamento macroscopico dei viventi con un modello cellulare (Collegando per esempio: la respirazione con la respirazione cellulare, la crescita e lo sviluppo con la
duplicazione delle cellule, la crescita delle piante con la fotosintesi). Realizzare esperienze quali ad esempio: dissezione di una pianta, modellizzazione di una cellula, osservazione di cellule vegetali al microscopio, coltivazione di muffe e microorganismi.
 Assumere comportamenti e scelte personali ecologicamente sostenibili. Rispettare e preservare la biodiversità nei sistemi ambientali. Realizzare esperienze naturalistiche
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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
FINE SCUOLA PRIMARIA
Oggetti, materiali e trasformazioni
 Individuare, nell’osservazione di esperienze concrete, alcuni concetti scientifici quali: dimensioni spaziali, peso, peso specifico, forza, movimento, pressione, temperatura, calore, ecc.
 Cominciare a riconoscere regolarità nei fenomeni e a costruire in modo elementare il concetto di energia.
 Osservare, utilizzare e, quando è possibile, costruire semplici strumenti di misura: recipienti per misure di volumi/capacità, bilance a molla, ecc.) imparando a servirsi di unità convenzionali.
 Individuare le proprietà di alcuni materiali come, ad esempio: la durezza, il peso, l’elasticità, la trasparenza, la densità, ecc.; realizzare sperimentalmente semplici soluzioni in acqua (acqua e zucchero, acqua e inchiostro, ecc).
 Osservare e schematizzare alcuni passaggi di stato, costruendo semplici modelli interpretativi e provando ad esprimere in forma grafica le relazioni tra variabili individuate (temperatura in funzione del tem po, ecc.).
Osservare e sperimentare sul campo
 Proseguire nelle osservazioni frequenti e regolari, a occhio nudo o con appropriati strumenti, con i compagni e autonomamente, di una porzione di ambiente vicino; individuare gli elementi che lo caratterizzano e i loro
cambiamenti nel tempo.
 Conoscere la struttura del suolo sperimentando con rocce, sassi e terricci; osservare le caratteristiche dell’acqua e il suo ruolo nell’ambiente.
 Ricostruire e interpretare il movimento dei diversi oggetti celesti, rielaborandoli anche attraverso giochi col corpo.
L’uomo i viventi e l’ambiente
 Descrivere e interpretare il funzionamento del corpo come sistema complesso situato in un ambiente; costruire modelli plausibili sul funzionamento dei diversi apparati, elaborare primi modelli intuitivi di struttura cellulare.
 Avere cura della propria salute anche dal punto di vista alimentare e motorio. Acquisire le prime informazioni sulla riproduzione e la sessualità.
 Riconoscere, attraverso l’esperienza di coltivazioni, allevamenti, ecc. che la vita di ogni organismo è in relazione con altre e differenti forme di vita.
 Elaborare i primi elementi di classificazione animale e vegetale sulla base di osservazioni per-sonali.
 Proseguire l’osservazione e l’interpretazione delle trasformazioni ambientali, ivi comprese quelle globali, in particolare quelle conseguenti all’azione modificatrice dell’uomo.
OBIETTIVI DI APPRENTIMENTO
FINE TERZA PRIMARIA
Esplorare e descrivere oggetti e materiali
 individuare, attraverso l’interazione diretta, la struttura di oggetti semplici, analizzarne qualità e proprietà, descriverli nella loro unitarietà e nelle loro parti, scomporli e ricomporli, riconoscer-ne funzioni e modi d’uso.
 Seriare e classificare oggetti in base alle loro proprietà.
 Individuare strumenti e unità di misura appropriati alle situazioni problematiche in esame, fare misure e usare la matematica conosciuta per trattare i dati.
 Descrivere semplici fenomeni della vita quotidiana legati ai liquidi, al cibo, alle forze e al movimento, al calore, ecc.
Osservare e sperimentare sul campo
 Osservare i momenti significativi nella vita di piante e animali, realizzando allevamenti in classe di piccoli animali, semine in terrari e orti, ecc. Individuare somiglianze e differenze nei per-corsi di sviluppo di organismi
animali e vegetali.
Osservare, con uscite all’esterno, le caratteristiche dei terreni e delle acque.
Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali naturali (ad opera del sole, di agenti atmosferici, dell’acqua, ecc.) e quelle ad opera dell’uomo (urbanizzazione, coltivazione, industrializzazione, ecc.).
Avere familiarità con la variabilità dei fenomeni atmosferici (venti, nuvole, pioggia, ecc.) e con la periodicità dei fenomeni celesti (dì/notte, percorsi del sole, stagioni).
L’uomo i viventi e l’ambiente

Riconoscere e descrivere le caratteristiche del proprio ambiente.
 Osservare e prestare attenzione al funzionamento del proprio corpo (fame, sete, dolore, movimento, freddo e caldo, ecc.) per riconoscerlo come organismo complesso, proponendo modelli elementari del suo funzionamento.

Riconoscere in altri organismi viventi, in relazione con i loro ambienti, bisogni analoghi ai propri..



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COMPETENZE SPECIFICHE/DI BASE - TECNOLOGIA

Progettare e realizzare semplici manufatti e strumenti spiegando le fasi del processo;

Utilizzare con dimestichezza le più comuni tecnologie, individuando le soluzioni potenzialmente utili ad un dato contesto applicativo, a partire
dall’attività di studio;

Individuare le potenzialità, i limiti e i rischi nell’uso delle tecnologie, con particolare riferimento al contesto produttivo, culturale e sociale in cui
vengono applicate.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINESCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Vedere, osservare e sperimentare
 Eseguire misurazioni e rilievi grafici o fotografici sull’ambiente scolastico o sulla propria abitazione.
 Leggere e interpretare semplici disegni tecnici ricavandone informazioni qualitative e quantitative.
 Impiegare gli strumenti e le regole del disegno tecnico nella rappresentazione di oggetti o processi.
 Effettuare prove e semplici indagini sulle proprietà fisiche, chimiche, meccaniche e tecnologiche di vari materiali.
 Accostarsi a nuove applicazioni informatiche esplorandone le funzioni e le potenzialità.
Prevedere, immaginare e progettare
 Effettuare stime di grandezze fisiche riferite a materiali e oggetti dell’ambiente scolastico.
 Valutare le conseguenze di scelte e decisioni relative a situazioni problematiche
 Immaginare modifiche di oggetti e prodotti di uso quotidiano in relazione a nuovi bisogni o necessità.
 Pianificare le diverse fasi per la realizzazione di un oggetto impiegando materiali di uso quotidiano.
 Progettare una gita d’istruzione o la visita a una mostra usando internet per reperire e selezionare le informazioni utili
Intervenire, trasformare e produrre
 Smontare e rimontare semplici oggetti, apparecchiature elettroniche o altri dispositivi comuni.
 Utilizzare semplici procedure per eseguire prove sperimentali nei vari settori della tecnologia (ad esempio: preparazione e cottura degli alimenti)
 Rilevare e disegnare la propria abitazione applicando le prime regole del disegno tecnico.
 Eseguire semplici interventi di riparazione e manutenzione sugli oggetti dell’arredo scolastico o casalingo
 Costruire oggetti con materiali facilmente reperibili a partire da esigenze e bisogni concreti.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO FINE CLASSE QUINTA SCUOLA PRIMARIA
TECNOLOGIA
Vedere e osservare

Eseguire semplici misurazioni e rilievi fotografici sull’ambiente scolastico o sulla propria abitazione.

Leggere e ricavare informazioni utili da guide d’uso o istruzioni di montaggio.

Impiegare alcune regole del disegno tecnico per rappresentare semplici oggetti.

Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni.

Riconoscere e documentare le funzioni principali di una nuova applicazione informatica.

Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi.
Prevedere e immaginare

Effettuare stime approssimative su pesi o misure di oggetti dell’ambiente scolastico.
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



Prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti personali o relative alla propria classe.
Riconoscere i difetti di un oggetto e immaginarne possibili miglioramenti.
Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto elencando gli strumenti e i materiali necessari.
Organizzare una gita o una visita ad un museo usando internet per reperire notizie e informazioni.
Intervenire e trasformare

Smontare semplici oggetti e meccanismi, apparecchiature obsolete o altri dispositivi comuni.

Utilizzare semplici procedure per la selezione, la preparazione e la presentazione degli alimenti.

Eseguire interventi di decorazione, riparazione e manutenzione sul proprio corredo scolastico.

Realizzare un oggetto in cartoncino descrivendo e documentando la sequenza delle operazioni.

Cercare, selezionare, scaricare e installare sul computer un comune programma di utilità.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO FINE SCUOLA INFANZIA
TECNOLOGIA




Esplora oggetti, materiali e simboli
Fa domande e chiede spiegazioni
Riflettere sulle proprie esperienze descrivendole, rappresentandole, riorganizzandole con diversi criteri.
Usa creativamente gli strumenti di misurazione e tecnologici
SEZIONE A: Traguardi formativi
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA:
Fonti di legittimazione:
COMPETENZE DI BASE NELLA CONOSCENZA DEL MONDO
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012
 Esplorare continuamente la realtà e imparare a riflettere sulle proprie esperienze descrivendole, rappresentandole, riorganizzandole, secondo diversi criteri
 Imparare a fare domande e a chiedere spiegazioni per avviarsi, in modo graduale, verso un percorso di conoscenza più strutturato in cui esplorare le
potenzialità del linguaggio per esprimersi e l'uso di simboli per rappresentare significati
COMPETENZE SPECIFICHE/DI BASE
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

















3 ANNI
4 ANNI
5 ANNI
ABILITA’
ABILITA’
ABILITA’
Riconoscere le forme semplici
Riconoscere le dimensioni
Riconoscere i concetti topologici
Compiere semplici classificazioni
Compiere semplici seriazioni
Intuire il succedersi regolare della giornata
scolastica
Intuire il prima e il dopo di un'azione
Memorizzare una semplice sequenza
Esplorare e conoscere gli ambienti scolastici
Muoversi nell'ambiente scolastico con fiducia e
serenità
interagire con i compagni e con l'adulto durante
le attività di esplorazione e scoperta
Manipolare materiali e oggetti
definire la posizione di un oggetto nello spazio
in relazione ad un sistema di riferimento (se
stesso)
Sviluppare curiosità nei confronti dell'ambiente
Osservare e capire alcuni semplici fenomeni
Riconoscere le caratteristiche delle cose
osservate
Inventare giochi
Portare a termine i lavori iniziati















Usare semplici termini del linguaggio logico
Compiere semplici classificazioni
Compiere semplici seriazioni
Operare semplici conteggi
Memorizzare sequenze
Osservare i cambiamenti stagionali e porre in relazione
eventi/oggetti
Percepire la sequenzialità del tempo
Orientarsi nello spazio seguendo specifiche consegne
spaziali
definire la posizione di un oggetto nello spazio in relazione
ad un sistema di riferimento (se stesso)
Manipolare oggetti e materiali per costruire oggetti
Ricercare i materiali e gli strumenti per realizzare un progetto
Sviluppare curiosità nei confronti dell'ambiente
Riconoscere le caratteristiche delle cose osservate
Porre domande sulle dinamiche dei fenomeni
Scoprire le relazioni causa-effetto
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















Raggruppare
Classificare in base a più attributi
Rappresentare situazioni quantitative attraverso simboli
Contare
Conoscere la sequenza numerica
Associare
Prendere coscienza di sé nel tempo
Riordinare eventi legati ad una situazione utilizzando i concetti temporali
Osservare i cambiamenti stagionali e porre in relazione
eventi/oggetti
Percepire la sequenzialità del tempo
definire la posizione di un oggetto nello spazio in relazione ad un
sistema di riferimento (se stesso)
Individuare ed usare simboli convenzionali per rappresentare e
registrare eventi
Riconoscere le caratteristiche delle cose osservate
Ricercare i materiali e gli strumenti per realizzare un progetto
Scoprire le relazioni causa-effetto
Usare il linguaggio per rielaborare esperienze argomentare, porre
in relazione
CURRICOLO SCIENZE CLASSE TERZA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
NUCLEI
CHIMICA E FISICA
ASTRONOMIA E SCIENZE
DELLA TERRA








CONOSCENZE
Il lavoro e l’energia
L’elettricità e il magnetismo
Le onde e la luce
Le forze interne della terra
La storia del pianeta terra
La terra e il sistema solare
L’universo




















BIOLOGIA
La recezione e il controllo
La riproduzione
Il codice genetico
L’ereditarietà
L’evoluzione e l’adattamento







ABILITA’ SPECIFICHE
Saper calcolare il lavoro compiuto da una forza
Riconoscere le diverse forme di energia
Capire come viene elettrizzato un corpo
Distinguere un conduttore da un isolante
Rappresentare un circuito elettrico
Applicare le leggi di Ohm
Riconoscere un fenomeno magnetico
Riconoscere i fenomeni ondulatori
Descrivere i principali moti della terra e le loro
conseguenze
Illustrare il processo di formazione delle catene montuose
Illustrare la distribuzione dei vulcani e dei terremoti nel
mondo
Classificare le rocce
Collegare i diversi meccanismi tettonici alle relative
strutture della crosta terrestre
Illustrare la differenza tra pianeta e stella
Saper riconoscere i principali corpi celesti
Attraverso esempi della vita pratica illustrare la
complessità del funzionamento del corpo umano nelle sue
varie attività
Individuare nel corpo umano la posizione dei diversi organi
Conoscere i comportamenti corretti per mantenersi in
salute
Assumere atteggiamenti responsabili nei confronti di
droghe e dell’abuso di psicofarmaci e di alcolici
Applicare le leggi di Mendel per risolvere semplici problemi
Confrontare la teoria di Lamarck e Darwin
Formulare ipotesi che mettano in relazione alcune
caratteristiche di un organismo con le condizioni
dell’ambiente in cui vive
Pagina 94 di 143










OBIETTIVI FORMATIVI
Individuare questioni di carattere scientifico.
Sviluppare semplici schematizzazioni di
fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il
caso, a misure appropriate e semplici
formalizzazioni.
Saper applicare il metodo scientifico a
semplici situazioni quotidiane.
Individuare questioni di carattere scientifico.
Sviluppare semplici schematizzazioni di
fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il
caso, a misure appropriate e semplici
formalizzazioni.
Saper applicare il metodo scientifico a
semplici situazioni quotidiane
Individuare questioni di carattere scientifico.
Sviluppare semplici schematizzazioni di
fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il
caso, a misure appropriate e semplici
formalizzazioni.
Saper applicare il metodo scientifico a
semplici situazioni quotidiane
Sviluppare capacità critiche individuali e
comportamenti responsabili e civili
CURRICOLO SCIENZE CLASSE SECONDA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
NUCLEI
CHIMICA E FISICA
BIOLOGIA













CONOSCENZE
Il movimento
Le forze e il moto
Forze ed equilibrio
Dentro la materia
La chimica
La struttura del corpo umano
La locomozione
L’alimentazione e la digestione
La respirazione
La circolazione
L’escrezione
La pelle
Gli organi di senso















ABILITA’ SPECIFICHE
Distinguere la quiete dal moto
Rappresentare in diagrammi spazio/tempo diversi tipi di
movimento; interpretare i diagrammi
Calcolare la velocità media
Risolvere semplici problemi sul moto rettilineo uniforme
Saper riconoscere l’azione di una forza dai suoi effetti
Comporre le forze
Riconoscere i diversi tipi di equilibrio
Classificare le leve
Usare la tavola periodica
Leggere la formula di un elemento e di un composto
Attraverso esempi della vita pratica illustrare la
complessità del funzionamento del corpo umano nelle sue
varie attività
Individuare nel corpo umano la posizione dei diversi organi
Conoscere i comportamenti corretti per mantenersi in
salute
Conoscere le principali malattie o disfunzioni degli apparati
Nozioni di primo soccorso
Pagina 95 di 143






OBIETTIVI FORMATIVI
Individuare questioni di carattere
scientifico.
Sviluppare semplici schematizzazioni di
fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il
caso, a misure appropriate e semplici
formalizzazioni.
Saper applicare il metodo scientifico a
semplici situazioni quotidiane
Individuare questioni di carattere
scientifico.
Sviluppare semplici schematizzazioni di
fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il
caso, a misure appropriate e semplici
formalizzazioni.
Saper applicare il metodo scientifico a
semplici situazioni quotidiane
CURRICOLO SCIENZE CLASSE PRIMA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
NUCLEI



CONOSCENZE
Il metodo scientifico
La materia e le sue proprietà
Temperatura e calore
CHIMICA E FISICA
ASTRONOMIA E SCIENZE
DELLA TERRA








La Terra
I fenomeni metereologici
L’inquinamento dell’acqua




BIOLOGIA





Il fenomeno vita
Monere, Protisti e Funghi
Le Piante
Gli Animali
Il comportamento degli animali







ABILITA’ SPECIFICHE
Effettuare misure
Applicare il metodo scientifico
Stimare il peso specifico di materiali di uso comune
Dare esempi, tratti dal reale, di differenza tra calore e
temperatura
Sapere distinguere gli stati della materia con le loro
caratteristiche
Conoscere le caratteristiche dell’atmosfera, i suoi
fenomeni atmosferici e correlare con attività umane
Distinguere le varie tipologie delle acque terrestri
Ragionare sull’uso dell’acqua la sua tutela e
l’inquinamento
Riconoscere gli strati del suolo in base alle loro
caratteristiche
Distinguere una cellula eucariotica da una procariotica
Riconoscere una cellula animale da una vegetale
Riconoscere i diversi livelli di organizzazione degli esseri
viventi
Comprendere il senso delle classificazioni
Riconoscere l’uso umano e la patologia dei
microorganismi
Riconoscere le piante più comuni
Individuare le tipologie di animali in base alle loro
caratteristiche
Pagina 96 di 143
OBIETTIVI FORMATIVI
Individuare questioni di carattere
scientifico
 Sviluppare semplici
schematizzazioni di fatti e
fenomeni ricorrendo, quando è il
caso, a misure appropriate e
semplici formalizzazioni.
 Saper applicare il metodo
scientifico a semplici situazioni
quotidiane
Individuare questioni di carattere
scientifico.
Sviluppare semplici schematizzazioni di
fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il
caso, a misure appropriate e semplici
formalizzazioni.
Saper applicare il metodo scientifico a
semplici situazioni quotidiane
Individuare questioni di carattere
scientifico.
Sviluppare semplici schematizzazioni di
fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il
caso, a misure appropriate e semplici
formalizzazioni.
Saper applicare il metodo scientifico a
semplici situazioni quotidiane







CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE QUINTA SCUOLA PRIMARIA
NUCLEI



L’UOMO I VIVENTI E
L’AMBIENTE





CONOSCENZE
Esperienze inerenti le varie forme di energia
(termica, luminosa, sonora).
Avvio esperienziale alle idee di irreversibilità e di
energia.
Riconoscimento di invarianze e conservazioni
nelle trasformazioni che caratterizzano
l’esperienza quotidiana.
Calore come forma di energia.
Luce come forma di energia.
L’Universo e i suoi elementi
La Terra: le caratteristiche e i moti
La Luna
ABILITA’ SPECIFICHE
 Utilizzare termini specifici della disciplina.
 Utilizzare il metodo scientifico per osservare e studiare
la realtà circostante.
 Ricavare informazioni da un testo.
 Organizzare le informazioni ricavate in uno schema o
una mappa.
 Formulare ipotesi che giustifichino un fenomeno
osservato.
 Mettere in relazione cause ed effetti.
 Conoscere le principali caratteristiche dei fenomeni
acustici e dei fenomeni ottici.
 Descrivere la propagazione delle onde sonore e delle
onde luminose attraverso semplici esperimenti.
 Conoscere il sistema solare e gli astri
Pagina 97 di 143
OBIETTIVI FORMATIVI
L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e
modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare
spiegazioni di quello che vede succedere.

Esplora i fenomeni con un approccio scientifico:
con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni e in modo
autonomo osserva e descrive lo svolgersi dei fatti, formula
domande, anche sulla base di ipotesi personali, propone e
realizza semplici esperimenti.

Individua nei fenomeni somiglianze e differenze,
fa misurazioni, registra dati significativi, identifica relazioni
spazio/temporali.

Individua aspetti quantitativi e qualitativi dei
fenomeni, produce rappresentazioni grafiche e schemi di
livello adeguato, elabora semplici modelli.

Espone in forma chiara ciò che ha
sperimentato, utilizzando un linguaggio appropriato.

Trova da varie fonti (libri, internet, discorsi degli
adulti, ecc.) informazioni e spiegazioni sui problemi che lo
interessano.

CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE QUARTA SCUOLA PRIM ARIA
NUCLEI




CONOSCENZE
Approfondire con atteggiamento positivo le
conoscenze scientifiche.
Indagare molteplici situazioni sperimentali.
Individuare le funzioni di una macchina semplice.
Utilizzare materiali digitali per l’apprendimento e
conoscere a livello generale il programma di
videoscrittura per creare elaborati di uso
quotidiano.



OGGETTI MATERIALI E
TRASFORMAZIONI




OSSERVARE E SPERIMENTARE
SUL CAMPO

Proseguire l’analisi delle relazioni che legano gli
elementi della realtà in modo più approfondito.
Rilevare le caratteristiche e distinguere la
funzione dal funzionamento di una macchina
semplice.
Utilizzare materiali digitali per l’apprendimento e
conoscere a livello generale fogli di calcolo per
creare elaborati grafici.





L’UOMO I VIVENTI E
L’AMBIENTE


Approfondire la classificazione degli esseri
viventi.
Individuare il rapporto tra strutture e funzioni
negli organismi osservati/osservabili.
Approfondire, osservare e interpretare le
trasformazioni ambientali sia di tipo stagionale sia
in seguito all’azione modificatrice dell’uomo.
Utilizzare materiali digitali per l’apprendimento e


ABILITA’ SPECIFICHE
Individuare, nell’osservazione di esperienze
concrete, alcuni concetti scientifici quali:
dimensioni spaziali, peso, peso specifico, forza,
movimento, pressione, temperatura, calore ecc.
Cominciare a riconoscere regolarità nei fenomeni
e a costruire in modo elementare il concetto di
energia.
Osservare, utilizzare e, quando è possibile,
costruire semplici strumenti di misura (recipienti
per misure di volumi, capacità, bilance a molla)
imparando a servirsi di unità convenzionali.
Individuare le proprietà di alcuni materiali come,
ad esempio: la durezza, il peso, l’elasticità, la
trasparenza, la densità; realizzare
sperimentalmente semplici soluzioni in acqua
(acqua e zucchero, acqua e inchiostro).
Osservare e schematizzare alcuni passaggi di
stato, costruendo semplici modelli interpretativi e
provando ad esprimere in forma grafica le
relazioni tra variabili individuate.
Proseguire nelle osservazioni frequenti e
regolari, a occhio nudo o con appropriati
strumenti, con i compagni e autonomamente, di
una porzione di ambiente vicino; individuare gli
elementi che lo caratterizzano e i loro
cambiamenti nel tempo.
Conoscere la struttura del suolo sperimentando
con rocce, sassi e terricci; osservare le
caratteristiche dell’acqua e il suo ruolo
nell’ambiente.
Ricostruire e interpretare il movimento dei diversi
oggetti celesti, rielaborandoli anche attraverso
giochi col corpo.
Descrivere e interpretare il funzionamento del
corpo come sistema complesso situato in un
ambiente; costruire modelli plausibili sul
funzionamento dei diversi apparati, elaborare
primi modelli intuitivi di struttura cellulare.
Avere cura della propria salute anche dal punto
di vista alimentare e motorio. Acquisire le prime
informazioni sulla riproduzione e la sessualità.
Pagina 98 di 143

OBIETTIVI FORMATIVI
.Osservare, analizzare e descrivere
fenomeni appartenenti alla realtà
naturale e agli aspetti della vita
quotidiana, formulare ipotesi e
verificarle, utilizzando semplici
schematizzazioni e modellizzazioni

Riconoscere le principali interazioni tra
mondo naturale e comunità umana,
individuando alcune problematicità
dell’intervento antropico negli
ecosistemi.

Utilizzare il proprio patrimonio di
conoscenze per comprendere le
problematiche scientifiche di attualità e
per assumere comportamenti
responsabili in relazione al proprio stile
di vita, alla promozione della salute e
all’uso delle risorse
conoscere a livello generale un programma per la
gestione di immagini e presentazioni..




Riconoscere attraverso l’esperienza di
coltivazioni, allevamenti ecc. che la vita di ogni
organismo è in relazione con altre e differenti
forme di vita.
Elaborare i primi elementi di classificazione
animale e vegetale sulla base di osservazioni
personali .
Proseguire l’osservazione e l’interpretazione
delle trasformazioni ambientali, ivi comprese
quelle globali, in particolare quelle conseguenti
all’azione modificatrice dell’uomo
Pagina 99 di 143
CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE TERZA PRIMARIA
NUCLEI
CONOSCENZE

ESPLORARE E DESCRIVERE
OGGETTI E MATERIALI


La materia: composizione e
proprietà.
I solidi, i liquidi e i gas.
Il calore e i passaggi di
stato.
Il ciclo dell’acqua.
Il suolo.

L’aria.

Le diverse fasi del metodo
sperimentale scientifico.
L’applicazione del metodo
scientifico a casi
sperimentali semplici.
La raccolta e la
rappresentazione di dati e
informazioni (uso e
produzione di tabelle).
La sintesi dei risultati.




OSSERVARE E
SPERIMENTARE SUL CAMPO



L’UOMO, I VIVENTI E
L’AMBIENTE
Gli esseri viventi e non
viventi.
Caratteristiche degli
organismi in relazione
all’ambiente.
ABILITA’ SPECIFICHE




Individuare, attraverso l’interazione diretta, la
struttura di oggetti semplici, analizzarne
qualità e proprietà, descriverli nella loro
unitarietà e nelle loro parti, scomporli e
ricomporli, riconoscerne funzioni e modi
d’uso.
 Seriare e classificare oggetti in base alle loro
proprietà.
 Individuare strumenti e unità di misura
appropriati alle situazioni problematiche in
esame, fare misure e usare la matematica
conosciuta per trattare i dati.
 Descrivere semplici fenomeni della vita
quotidiana legati ai liquidi, al cibo, alle forze
e al movimento, al calore, ecc.
 Osservare i momenti significativi nella vita di
piante e animali, realizzando allevamenti in
classe di piccoli animali, semine in terrari e
orti, ecc. Individuare somiglianze e
differenze nei percorsi di sviluppo di
organismi animali e vegetali.
 Osservare, con uscite all’esterno, le
caratteristiche dei terreni e delle acque.
 Osservare e interpretare le trasformazioni
ambientali naturali (ad opera del sole, di
agenti atmosferici, dell’acqua, ecc.) e quelle
ad opera dell’uomo (urbanizzazione,
coltivazione, industrializzazione, ecc.).
 Avere familiarità con la variabilità dei
fenomeni atmosferici (venti, nuvole, pioggia,
ecc.) e con la periodicità dei fenomeni celesti
(dì/notte, percorsi del sole, stagioni).
Riconoscere e descrivere le caratteristiche del
proprio ambiente.
Osservare e prestare attenzione al funzionamento
del proprio corpo (fame, sete, dolore, movimento,
freddo e caldo, ecc.) per riconoscerlo come
organismo complesso, proponendo modelli
elementari del suo funzionamento.
Riconoscere in altri organismi viventi, in relazione
con i loro ambienti, bisogni analoghi ai propri.
Pagina 100 di 143
OBIETTIVI FORMATIVI

Saper osservare, descrivere, matematizzare, rappresentare ed analizzare
oggetti e fenomeni della realtà naturale e della vita quotidiana.

Organizzare, rappresentare e descrivere i dati raccolti.

Problematizzare la realtà osservata, utilizzando un approccio scientifico,
formulando ipotesi e verificandone l’esattezza con semplici esperimenti.
Stabilire e comprendere relazioni di causa-effetto.
Organizzare, rappresentare e descrivere i dati raccolti.
Individuare nell’osservazione di esperienze concrete qualità, proprietà e
trasformazioni di oggetti, materiali e fenomeni.









Saper osservare, descrivere e differenziare organismi viventi (vegetali e
animali) nella morfologia, nelle funzioni e nel ciclo vitale.
Saper cogliere le relazioni tra gli organismi viventi e l’ambiente con le sue
trasformazioni.
Riconoscere le principali interazioni tra mondo naturale e la comunità umana.
Osservare, descrivere, analizzare elementi.
Riconoscere e descrivere fenomeni naturali utilizzando il linguaggio specifico.
Mettere in atto comportamenti di cura e di rispetto del proprio corpo e
dell’ambiente.
CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE SECONDA PRIMARIA
•
NUCLEI
ESPLORARE E
DESCRIVERE OGGETTI
E MATERIALI
CONOSCENZE





Gli stati dell'acqua
Il ciclo dell'acqua.
I liquidi, i solidi, le polveri.
I fenomeni atmosferici: la
pioggia, la neve, la nebbia.
Le proprietà dell'aria.
ABILITA’ SPECIFICHE




Sperimenta la materia.
Osserva ed esplora il comportamento dell' acqua.
Acquisisce familiarità con i fenomeni atmosferici.
Osserva e monitorizza i fenomeni atmosferici e i cambiamenti della
natura legati ad essi.
OBIETTIVI FORMATIVI






OSSERVARE E
SPERIMENTARE SUL
CAMPO








L'UOMO I VIVENTI E
L'AMBIENTE
I vegetali.
Trasformazioni nel tempo di
una pianta.
Le radici, le foglie, il fiore, il
frutto.
Esseri viventi e non viventi.
I cinque sensi






Riconosce le parti di una pianta e le loro funzioni.
Osserva le trasformazioni dei vegetali nel tempo.
Conosce le parti della pianta.
Progetta semplici esperienze e verifica ipotesi formulate. Riconosce e
denomina alcune piante presenti nell' ambiente circostante.
Rileva e ipotizza cambiamenti durante un processo di crescita nelle
piante.

Riconosce le diverse percezioni sensoriali
Riconosce nomi e funzioni degli organi di senso.
Classifica e descrive le caratteristiche dei viventi e non.
Distingue vegetali ed animali.
Riconosce le diversità dei viventi.
Rileva interazioni tra ambiente e viventi.







Pagina 101 di 143
Ha un atteggiamento di curiosità e di ricerca
esplorativa.
Riconosce e descrive le principali caratteristiche
di materiali, oggetti e strumenti.
Opera classificazioni in base a criteri condivisi
ed esplora i fenomeni con un approccio di tipo
scientifico
Espone in forma chiara ciò che ha conosciuto e
sperimentato utilizzando un linguaggio
appropriato.
Ha un atteggiamento di curiosità e di ricerca
esplorativa.
Opera classificazioni in base a criteri condivisi
ed esplora i fenomeni con un approccio di tipo
scientifico.
Espone in forma chiara ciò che ha conosciuto e
sperimentato utilizzando un linguaggio
appropriato.
Ha un atteggiamento di curiosità e di ricerca
esplorativa.
Opera classificazioni in base a criteri condivisi
con un approccio di tipo scientifico.
Comprende le caratteristiche degli organismi
viventi e corpi non viventi in relazione
all'ambiente.
Ha consapevolezza della struttura e dello
sviluppo del proprio corpo, dei suoi diversi
organi e ne riconosce e descrive il
funzionamento, utilizzando modelli intuitivi. Ha
cura della sua salute.
Espone in forma chiara ciò che ha conosciuto e
sperimentato utilizzando un linguaggio
appropriato.
CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE PRIMA PRIMARIA
NUCLEI
CONOSCENZE



Ambiente circostante
Oggetti di vario tipo
Elementi e fotografie



Il corpo e i sensi
Biologia
Piante e animali
SPERIMENTARE CON OGGETTI E
MATERIALI
OSSERVARE E SPERIMENTARE
SUL CAMPO
L’UOMO L’AMBIENTE E I VIVENTI


L’ecosistema
Il mare, il lago, il prato….
ABILITA’ SPECIFICHE








OBIETTIVI FORMATIVI
Osserva oggetti dell’ambiente circostante
Classifica oggetti secondo una o più categorie
Descrive le caratteristiche di un oggetto
Scopre la proprietà in base alla quale è stata fatta una seriazione
Raccoglie i dati con modalità diverse



Formula ipotesi e previsioni








Argomenta.
Conosce i cinque sensi
Conosce ed es plora fenomeni naturali con l’uso dei sensi
Conosce ed indica le differenze tra viventi e non viventi
Coglie le caratteristiche di alcuni esseri viventi
Raccoglie dati con modalità diverse.
Riconosce alcuni elementi dell’ecosisema
Individua alcune relazioni esistenti tra animali, vegetali e l’ambiente in
cui vivono
Osserva, rileva e riconosce i principali fenomeni atmosferici
Pagina 102 di 143
Osserva, registra e classifica
Coglie relazioni
Deduce,
Prospetta soluzioni tramite rappresentazioni
grafiche e semplici schemi

Assume atteggiamenti di rispetto e curiosità
nei confronti del mondo animale e vegetale
CURRICOLO DI TECNOLOGIA CLASSE TERZA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
NUCLEI
DISEGNO GEOMETRICO
CONOSCENZE










ECONOMIA E LAVORO


ABILITA’ SPECIFICHE
-Solidi e loro sviluppo
-Capacità, massa e peso specifico
-Poliedri
-Sistemi di rappresentazione di figure e oggetti
tridimensionali (proiezioni ortogonali e proiezioni
assonometriche)
-Metodo progettuale

-Basi dell’economia
-Caratteristiche della moneta
-Il mercato del lavoro
-Principali norme che regolano il mondo del
lavoro
-Modalità di accesso al mondo del lavoro
-Norme che riguardano la tutela della salute
nei luoghi di lavoro

-Le fonti e le varie forme di energia
-le trasformazioni di energia
-I sistemi di produzione di energia elettrica
-I problemi legati all’inquinamento
dell’ambiente
-Tecnologie per ricavare energia dai rifiuti
-I materiali conduttori ed isolanti
-Le grandezze elettriche
-La legge di Ohm






OBIETTIVI FORMATIVI
-Applicare le regole dello sviluppo dei
solidi per la loro realizzazione in
cartoncino
-Disegnare solidi geometrici e semplici
oggetti utilizzando il metodo delle
proiezioni ortogonali
-Disegnare solidi geometrici e semplici
oggetti utilizzando il metodo delle
proiezioni assonometriche

-Classificare in modo corretto bisogni e
beni
-Attribuire ad una determinata
professione il corretto settore di
appartenenza
-Compilare una domanda di lavoro e un
curriculum vitae

Ricavare dalla lettura e dall’analisi di testi o tabelle
informazioni sui beni e sui servizi disponibili sul mercato ed
esprimere valutazioni
-Classificare lee risorse energetiche
-Riconoscere i pro e i contro dei diversi
tipi di energia
-Analizzare, nei processi produttivi, le
cause di inquinamento dell’ambiente
-Classificare i materiali in conduttori ed
isolanti

Conoscere i principali processi di trasformazione di risorse o
di produzione di beni e riconoscere le diverse forme di energia
coinvolte


Utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per
eseguire compiti operativi anche cooperando con i compagni
Progettare e realizzare rappresentazioni grafiche o
infografiche relative alla struttura o al funzionamento di sistemi
utilizzando elementi del disegno tecnico o di altri linguaggi
multimediali





ENEGIA






Pagina 103 di 143


Riconoscere nelle innovazioni tecnologiche opportunità e
rischi
CURRICOLO DI TECNOLOGIA CLASSE SECONDA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
NUCLEI

DISEGNO GEOMETRICO
GRAFICA







MECCANICA E MACCHINA
ALIMENTAZIONE
ECOLOGIA E MATERIALIT









CONOSCENZE
Costruzione grafica delle figure geometriche
piane
Perimetro e area di figure piane
Equivalenza di figure piane
-Simmetria assiale
-Grafica commerciale e pubblicitaria
-Logotipi e marchi
-Metodo progettuale
-Forze in situazioni statiche e come causa di
variazione di moto
-Le macchine semplici(leve)
-Principi nutritivi e funzione degli alimenti
-Inquinamento alimentare
-Alimenti biologici e OGM
-Inquinamento alimentare
-Disturbi del comportamento alimentare
-Sistemi di conservazione degli alimenti
-Caratteristiche di una sana alimentazione
Proprietà e ciclo di lavorazione di alcuni
materiali (vetro,metalli)



ABILITA’ SPECIFICHE
-Usare correttamente gli strumenti di
disegno
- Risolvere graficamente problemi di
geometria piana
Usare il simbolismo grafico per
trasmettere idee e messaggi

OBIETTIVI FORMATIVI
Utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per
eseguire compiti operativi anche cooperando con i compagni

Progettare e realizzare rappresentazioni grafiche o infografiche
relative alla struttura o al funzionamento di sistemi utilizzando
elementi del disegno tecnico o di altri linguaggi multimediali


-Riconoscere i diversi tipi di equilibrio
-Classificare le leve

Conoscere oggetti, strumenti e macchine di uso comune ed
essere in grado di classificarli e di descriverne la funzione

-Classificare gli alimenti in base alla loro
origine
-Classificare gli alimenti in base al loro
valore nutritivo
-Individuare le regole per una corretta
alimentazione

Conoscere i principali processi di trasformazione di risorse e di
produzione di beni
Riconoscere nell’ambiente i principali sistemi tecnologici e le
molteplici relazioni che essi stabiliscono con gli esseri viventi e gli
altri elementi naturali
-Riconoscere e classificare i materiali
-Descrivere le caratteristiche dei materiali
che compongono gli oggetti di uso comune





Pagina 104 di 143


Conoscere i principali processi di trasformazione di risorse o di
produzione di beni
Utilizzare adeguate risorse materiali, informative e
organizzative per la progettazione e la realizzazione di semplici
prodotti
I
CURRICOLO DI TECNOLOGIA CLASSE PRIMA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
NUCLEI
DISEGNO GEOMETRICO
SISTEMI E STRUMENTI DI
MISURA
GRAFICA

















RISORSE DELLA TERRA
TECNOLOGIA DEI MATERIALI





CONOSCENZE
-Il linguaggio grafico
-Supporti e strumenti per il disegno
-Enti fondamentali della geometria
-Perpendicolarità e parallelismo
-Costruzioni geometriche di base
-Caratteristiche delle figure piane
-Sistemi di misura
-Strumenti di misura






ABILITA’ SPECIFICHE
-Utilizzare correttamente gli strumenti da
disegno
-Applicare la nomenclatura geometrica
-Utilizzare il concetto di perpendicolarità e
parallelismo in situazioni non stereotipate
-Classificare le figure geometriche

OBIETTIVI FORMATIVI
Utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per
eseguire compiti operativi anche cooperando con i compagni
-Esprimere le misure in unità del sistem
internazionale
-Eseguire misurazioni con gli opportuni
strumenti
-Usare il simbolismo grafico per
trasmettere idee e messaggi
-Leggere e interpretare i principali grafici
statistici e schemi grafici

Utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per
eseguire compiti operativi anche cooperando con i compagni

Progettare e realizzare rappresentazioni grafiche o infografiche
relative alla struttura o al funzionamento di sistemi utilizzando
elementi del disegno tecnico o di altri linguaggi multimediali
-Basi della grafica
-Motivi simmetrici
-Pattern e strisce
-Marchi e logotipi
-Significato convenzionale dei colori
-Sistemi di raccolta di dati e loro
rappresentazione grafica
-Metodo progettuale
-Risorse naturali: distribuzione e durata
-L’acqua: caratteristiche, utilizzo e
inquinamento
-L’aria: caratteristiche e inquinamento
Sviluppo sostenibile



-Classificare le risorse
-Descrivere il ciclo dell’acqua

Riconoscere nell’ambiente i principali sistemi tecnologici e le
molteplici relazioni che essi stabiliscono con gli esseri viventi e
gli altri elementi naturali
-Classificazione dei materiali
-Proprietà e ciclo di lavorazione del legno e
della carta
-Smaltimento dei rifiuti e loro riutilizzo


-Riconoscere e classificare i materiali
-Descrivere le caratteristiche dei materiali
che compongono gli oggetti di uso
comune
-Individuare i vantaggi derivanti dal riciclo
dei materiali

Coonoscere i principali processi di trasformazione di risorse o
di produzione di beni
Utilizzare adeguate risorse materiali, informative e
organizzative per la progettazione e la realizzazione di semplici
prodotti


Pagina 105 di 143

I
CURRICOLO DI TECNOLOGIA CLASSE QUINTA PRIMARIA
NUCLEI
CONOSCENZE

VEDERE E OSSERVARE

ABILITA’ SPECIFICHE
Analisi del ciclo di produzione di una azienda,
dalla materia prima al prodotto finito.
Osservare e descrivere le varie parti che
compongono un semplice oggetto per
comprenderne il funzionamento.






PREVEDERE E
IMMAGINARE


Pianificare la fabbricazione di un semplice
oggetto elencando gli strumenti e i materiali
necessari.
Produzione di oggetti con materiale di
recupero.

Preparazione di una gita

I programmi Word, PowerPoint, Excel.

Internet e i motori di ricerca

Esplorare e interpretare il mondo fatto
dall’uomo esaminando oggetti e processi
in relazione all’impatto con l’ambiente.
Individuare le funzioni di una semplice
macchina rilevandone le caratteristiche e
distinguendone la funzione.
Leggere e ricavare informazioni utili da
guide d’uso o istruzioni di montaggio.
Pianificare la fabbricazione di un
semplice oggetto elencando gli strumenti
e i materiali necessari.
Realizzare un oggetto descrivendo e
documentando la sequenza delle
operazioni.

Organizzare una gita o una visita ad un
museo usando Internet per reperire
notizie ed informazioni.

Cercare, selezionare sul computer un
comune programma di utilità.

Ricercare sul web materiali utili per una
ricerca o un progetto multimediale
OBIETTIVI FORMATIVI





CURRICOLO DI TECNOLOGIA CLASSE QUARTA PRIMARIA
Pagina 106 di 143
È a conoscenza di alcuni processi di trasformazione di risorse e
di consumo di energia e del relativo impatto ambientale.
Conosce e utilizza semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano
ed è in grado di descriverne la funzione principale, la struttura e
di spiegarne il funzionamento.
Sa ricavare informazioni utili su proprietà e caratteristiche di
beni o servizi leggendo etichette, volantini o altra
documentazione tecnica e commerciale.

Utilizza strumenti informatici in situazioni significative di gioco e
di relazione con gli altri

•
Si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione ed è in
grado di farne un uso adeguato a seconda delle diverse
situazioni.
•
Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche
del proprio operato utilizzando elementi del disegno tecnico o
strumenti multimediali.
Inizia a riconoscere in modo critico le caratteristiche, le funzioni
e i limiti della tecnologia attuale..


INTERVENIRE E
TRASFORMARE
L’alunno riconosce e identifica nell’ambiente che lo circonda
elementi e fenomeni di tipo artificiale.
NUCLEI
VEDERE E OSSERVARE
CONOSCENZE

Proprietà e caratteristiche di alcuni
materiali.

Gli oggetti e le loro relative funzioni.
ABILITA’ SPECIFICHE




PREVEDERE E
IMMAGINARE


Conoscere le unità di misura.
Misure non convenzionali. Uso consapevole
ed intelligente delle risorse.
Caratteristiche e funzioni di un oggetto.
Progettazione e costruzione di semplici
oggetti.




INTERVENIRE E
TRASFORMARE




Trasformazione dei materiali. Le
trasformazioni di materie prime e le loro
fasi.
Il computer e le sue componenti.
La stampante, lo scanner, la webcam e le
loro funzioni.
I programmi Word, Paint e il loro uso.
Internet e e-mail


OBIETTIVI FORMATIVI
Effettuare esperienze sulle proprietà di
alcuni materiali. Riconoscere la
funzione principale di semplici oggetti di
uso quotidiano.
Rappresentare i dati dell’osservazione
attraverso tabelle, mappe, diagrammi,
disegni, testi.

Effettuare stime approssimative su pesi
o misure di oggetti dell’ambiente
scolastico. Saper usare metro e
bilancia.
Riconoscere i difetti di un oggetto e
immaginarne possibili miglioramenti.
Pianificare la fabbricazione di un
semplice oggetto elencando gli
strumenti e i materiali necessari.

Conoscere ed analizzare il ciclo di
produzione di una azienda: dalla
materia prima al prodotto finito.
Utilizzare semplici materiali digitali per
l’apprendimento e conoscere a livello
generale le
caratteristiche dei nuovi strumenti di
comunicazione.
Pagina 107 di 143




Conosce e utilizza semplici oggetti e strumenti di uso
quotidiano ed è in grado di descriverne la funzione principale e
la struttura e di spiegarne il funzionamento.
Sa ricavare informazioni utili su proprietà e caratteristiche di
beni o servizi leggendo etichette, volantini o altra
documentazione tecnica e commerciale.
Progettare e realizzare semplici manufatti spiegando le fasi del
processo
Utilizzare con dimestichezza le più comuni tecnologie in
particolare quelle dell’informazione e della comunicazione
individuando le soluzioni potenzialmente utili a un dato
contesto applicativo, a partire dall’attività di studio
Si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di
farne un uso adeguato a seconda delle diverse situazioni.
Inizia a conoscere in modo critico le caratteristiche, le funzioni
e i limiti della tecnologia attuale.
CURRICOLO DI TECNOLOGIA CLASSE TERZA PRIMARIA DI PRIMO GRADO
NUCLEI
CONOSCENZE


ABILITA’ SPECIFICHE
Riconoscimento e identificazione di
proprietà e caratteristiche dei materiali e
degli strumenti più comuni.
Modalità di manipolazione in sicurezza dei
materiali e degli strumenti più comuni.
VEDERE E OSSERVARE

INTERVENIRE E TRASFORMARE



Costruzione di semplici oggetti con
strumenti e procedure adeguati.
Risparmio energetico, riutilizzo e
riciclaggio dei materiali.
Terminologia specifica.

Distinguere, descrivere e rappresentare
elementi del mondo artificiale, cogliendone
le differenze per forma, materiali, funzioni
 Osservare modelli di manufatti d’uso
comune, indicando i materiali più idonei alla
loro realizzazione.
 Eseguire semplici misurazioni arbitrarie e
convenzionali sull'ambiente scolastico o
sulla propria abitazione.
 Effettuare prove ed esperienze sulle
proprietà dei materiali più comuni.
Rappresentare i dati dell'osservazione
attraverso tabelle, disegni, brevi frasi e testi.

Ricavare informazioni utili per l'uso di un
gioco o di un giocattolo.
 Funzioni e trasformazione nel tempo di
oggetti e utensili di uso comune
 Analisi dei processi: azione, reazione,
conseguenza
PREVEDERE E IMMAGINARE
OBIETTIVIFORMATIVI


 Progettare e realizzare semplici
 Pianificare la fabbricazione di un semplice
oggetto elencando gli strumenti, i materiali
necessari e la sequenza delle operazioni.
 Prevedere le conseguenze di
azioni,decisioni, comportamenti relativi al
contesto in cui si opera


Pagina 108 di 143
Seguire istruzioni d’uso e saperle fornire ai
compagni
Smontare semplici oggetti . Eseguire
interventi di decorazione sul proprio
Esplorare e interpretare il mondo fatto
dall’uomo, individuare le funzioni di un
artefatto e di una semplice macchina
Conoscere e utilizzare semplici oggetti
e strumenti di uso quotidiano,
descriverne la funzione principale e la
struttura e spiegarne il funzionamento.
Acquisire i fondamentali principi di
sicurezza
manufatti e strumenti spiegando le fasi del
processo.


Realizzare oggetti seguendo una
metodologia progettuale e cooperando
con i compagni
Esaminare oggetti e processi in
relazione all’impatto con l’ambiente
CURRICOLO DI TECNOLOGIA CLASSE SECONDA PRIMARIA
NUCLEI
CONOSCENZE
ABILITA’ SPECIFICHE
Le caratteristiche e le proprietà di alcuni materiali
(legno, plastica, metalli, vetro); La costruzione di
modelli.



I MATERIALI E I MODELLI



Pagina 109 di 143
Scoprire le caratteristiche di alcuni materiali
attraverso l’osservazione e la loro
manipolazione;
Classificare i materiali in base alle
caratteristiche di: pesantezza, leggerezza,
resistenza, fragilità, durezza, elasticità,
plasticità.
Utilizzare semplici schematizzazioni per
realizzare modelli di manufatti d’uso
comune, indicando i materiali più idonei alla
loro realizzazione;
Realizzare manufatti d’uso comune;
Classificare gli strumenti utilizzati per la
costruzione dei modelli in base alla loro
funzione.
Individuare le funzioni degli strumenti
adoperati per le costruzioni dei modelli.
OBIETTIVI FORMATIVI
Conosce, utilizza e trasforma materiali di uso
comune.
CURRICOLO DI TECNOLOGIA CLASSE PRIMA PRIMARIA
NUCLEI
I MATERIALI E I MODELLI
CONOSCENZE
ABILITA’ SPECIFICHE
Le caratteristiche e le proprietà di alcuni materiali
(legno, plastica, metalli, vetro); La costruzione di
modelli.



Scoprire le caratteristiche di alcuni materiali
attraverso l’osservazione e la loro
manipolazione;
Classificare i materiali in base alle
caratteristiche di: pesantezza, leggerezza,
resistenza, fragilità, durezza, elasticità,
plasticità.
Utilizzare semplici schematizzazioni per
realizzare modelli di manufatti d’uso
comune, indicando i materiali più idonei alla
loro realizzazione;
Usa il Computer per scrivere
Usa gli strumenti per la formattazione del
testo
Usa la scrittura creativa
Ricerca sul web

coding


USO DELLE MODERNE TECNOLOGIE
Il PC e le sue parti


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OBIETTIVI FORMATIVI

Conosce, utilizza e trasforma materiali
di uso comune.

E’ in grado di usare le nuove
tecnologie

E i linguaggi multimediali per
sviluppare il proprio lavoro
in più discipline.



Si esprime con diversi mezzi
Ricerca
Applica una prima forma di pensiero
computazionale
TRAGUARDI MUSICA ALLA FINE DELLA
TRAGUARDI STRUMENTO
FINE PRIMO CICLO
FINE PRIMO CICLO

•L’alunno partecipa in modo attivo alla realizzazione di esperienze musicali attraverso l’esecuzione e
l’interpretazione di brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti.
•Usa diversi sistemi di notazione funzionali alla lettura, all’analisi e alla produzione di brani musicali.
Lo studente al termine del primo ciclo, attraverso gli apprendimenti sviluppati a scuola, lo studio
personale, le esperienze educative vissute infamiglia e nella comunità, è in grado di iniziare ad
affrontare autonomamente e con responsabilità, le situazione di vita tipiche della propria età,
riflettendo ed esprimendo la propria personalità in tutte le sue dimensioni.In relazione alle proprie
potenzialità e al proprio talento si impegna in campiespressivi ed artistici che gli sono congeniali.
È in grado di ideare e realizzare, anche attraverso l’improvvisazione opartecipando a processi di
elaborazione collettiva, messaggi musicali e multimediali, nel confronto critico con modelli appartenenti
al patrimonio musicale, utilizzando anche sistemi informatici.
Comprende e valuta eventi, materiali, opere musicali riconoscendone isignificati, anche in relazione alla
propria esperienza musicale e ai diversi contesti storico-culturali.
• Integra con altri saperi e altre pratiche artistiche le proprie esperienze musicali, servendosi anche di
appropriati codici e sistemi di codifica.
TRAGUARDI ARTE E IMMAGINE
TRAGUARDI MUSICA FINE SCUOLA PRIMARIA
FINE SCUOLA PRIMARIA




L’alunno utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di
testi visivi (espressivi, narrativi, rappresentativi e comunicativi) e rielaborare in modo creativo le
immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti (grafico-espressivi, pittorici e plastici, ma anche
audiovisivi e multimediali).
È in grado di osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini (opere d’arte, fotografie, manifesti,
fumetti, ecc) e messaggi multimediali (spot, brevi filmati, videoclip, ecc.)
Individua i principali aspetti formali dell’opera d’arte; apprezza le opere artistiche e artigianali
provenienti da culture diverse dalla propria.


L’alunno esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in
riferimento alla loro fonte.
Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad
ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di notazione analogiche o codificate.
Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le esegue con la
voce, il corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli della tecnologia informatica.
Improvvisa liberamente e in modo creativo, imparando gradualmente a dominare tecniche e materiali,
suoni e silenzi.
Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi e culture differenti,
utilizzando anche strumenti didattici e auto-costruiti.
Riconosce gli elementi costitutivi di un semplice brano musicale, utilizzandoli nella pratica.

Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere




Conosce i principali beni artistico-culturali presenti nel proprio territorio e manifesta sensibilità e rispetto
per la loro salvaguardia.
Pagina 111 di 143
TRAGUARDI FORMATIVI MUSICA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA DI RIFERIMENTO
CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE ESPRESSIONE ARTISTICA E MUSICALE
TRAGUARDI FORMATIVI MUSICA

TRAGUARDI FORMATIVI STRUMENTO MUSICALE






l’alunno • attraverso il linguaggio musicale impara ad esprimere se stesso e a comunicare pensieri e
sentimenti
attraverso la pluralità di forme e significati della musica, impara a confrontarsi con ciò che è differente
attraverso l’universalità della creazione artistica, riflette non solo sulle sue esperienze personali, ma
anche su quelle altrui
è in grado di scoprire e comprendere alcuni significativi patrimoni della civiltà musicale
comprende i messaggi musicali nella varietà delle loro forme, funzioni,significati
riesce a gustare l’espressione musicale nelle sue diverse forme senza
preclusioni di genere.
sa orientarsi nella sovrabbondante offerta musicale della civiltà odierna ed opera delle scelte
matura la sensibilità e il senso estetico

sviluppa le capacità critiche






Capacità di lettura allo strumento, intesa come capacità di correlazione, segno (con tutte le valenze
semantiche che comporta nel linguaggio musicale) gesto-suono
• uso e controllo dello strumento nella pratica individuale e collettiva con particolare riferimento ai riflessi ,
determinati dal controllo della postura e dello sviluppo senso-motorio, sull’acquisizione delle tecniche
specifiche
• capacità di esecuzione e ascolto nella pratica individuale e collettiva, ossia livello di sviluppo dei
processi di attribuzione e delle capacità organizzative dei materiali sonori
• esecuzione, interpretazione ed eventuale elaborazione autonoma allostrumento del materiale sonoro,
laddove anche l’interpretazione può essere intesa come livello di sviluppo delle capacità creative
Pagina 112 di 143
MUSICA
FINE CLASSE PRIMA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
• esplora, riconosce, manipola materiali sonori di vario tipo
CURRICOLO SECONDARIA DI PRIMO GRADO
FINE CLASSE SECONDA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
esplora,riconosce, manipola materiali sonori di vario tipo
FINE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
esplora,riconosce, manipola materiali sonori di vario tipo
• esegue, da solo o in gruppo, semplici brani musicali
• esegue, da solo o in gruppo, semplici brani musicali
• esegue, da solo o in gruppo, semplici brani musicali
• riflette sul linguaggio musicale e possiede un patrimonio
essenziale di concetti e procedure che gli consentono di
• riflette sul linguaggio musicale e possiede un patrimonio essenziale di
concetti e procedure che gli consentono di comprendere e usare
strutture e funzioni fondamentali della musica.
• riflette sul linguaggio musicale e possiede un patrimonio essenziale di
concetti e procedure che gli consentono di comprendere e usare
strutture e funzioni fondamentali della musica.
comprendere e usare strutture e funzioni fondamentali della musica
• coglie e sa esprimere l’idea generale di un pezzo
• coglie e sa esprimere l’idea generale di un pezzo
• coglie e sa esprimere l’idea generale di un pezzo
• presta attenzione per tutto il tempo dell’esecuzione
• presta attenzione per tutto il tempo dell’esecuzione
• presta attenzione per tutto il tempo dell’esecuzione
• ascolta, analizza e interpreta i messaggi musicali nella varietà delle
loro forme e funzioni
• ascolta, analizza e interpreta i messaggi musicali nella varietà delle
loro forme e funzioni
• ascolta, analizza e interpreta i messaggi musicali nella varietà delle
loro forme e funzioni
• coglie analogie e differenze tra i vari linguaggi
• coglie analogie e differenze tra i vari linguaggi
• coglie analogie e differenze tra i vari linguaggi
• prende parte correttamente ad una esecuzione di gruppo
• prende parte correttamente ad una esecuzione di gruppo
• prende parte correttamente ad una esecuzione di gruppo
• conosce gli strumenti e le formazioni strumentali
• conosce gli strumenti e le formazioni strumentali
• conosce gli strumenti e le formazioni strumentali
• conosce i principali generi musicali
• conosce i principali generi musicali
• conosce i principali generi musicali
• conosce un repertorio di opere esemplari e ha una conoscenza di
base dello sviluppo storico della musica
• conosce un repertorio di opere esemplari e ha unaconoscenza di
base dello sviluppo storico della musica
• conosce un repertorio di opere esemplari e ha una conoscenza di
base dello sviluppo storico della musica
• conosce e comprende le relazioni fra musica e contesto
• conosce e comprende le relazioni fra musica e contesto
• conosce e comprende le relazioni fra musica e contesto
• conosce/comprende i fondamentali concetti di cultura musicale
• conosce/comprende i fondamentali concetti di cultura musicale
• conosce/comprende i fondamentali concetti di cultura musicale
• sa orientare un brano, almeno approssimativamente, per genere,
tipo , epoca di appartenenza
• sa orientare un brano, almeno approssimativamente, per genere,
tipo , epoca di appartenenza
• sa orientare un brano, almeno approssimativamente, per genere,
tipo , epoca di appartenenza
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CURRICOLO MUSICA CLASSE QUINTA PRIMARIA
NUCLEI
ASCOLTO
PRODUZIONE Esegue
collettivamente brani
vocali e strumentali
INTERPRETAZIONE,
ascolta, interpreta e
descrive brani musicali
di diverso gener
CONOSCENZE
ABILITA’ SPECIFICHE
OBIETTIVI FORMATIVI
 Conoscere l’apparato vocale e
 Utilizzare in modo efficace la voce per memorizzare un canto,
 L’alunno esplora, discrimina ed elabora eventi
uditivo e il loro funzionamento
 Conoscere il problema
dell’inquinamento acustico
 Conoscere e utilizzare canti e brani
di varie epoche e generi diversi
 Conoscere la notazione
convenzionale
 Conoscere gli strumenti
dell’orchestra
 -Approccio all’uso di uno strumento
musicale
sincronizzare il proprio canto con quello degli altri e curare
l’intonazione, l’espressività l’interpretazione.
 Applicare criteri di trascrizione dei suoni di tipo convenzionale
e non convenzionale
 Utilizzare strumenti musicali per eseguire semplici sequenze
ritmiche e melodiche
 - Usare le risorse espressive della vocalità nella lettura,
recitazione e drammatizzazione di testi verbali
 Conoscere i principi costruttivi dei
 Riconoscere alcune strutture fondamentali del linguaggio
brani musicali: ripetizioni e variazioni
 - Conoscere le componenti
antropologiche della musica (contesti,
pratiche sociali, funzioni
musicale
 Cogliere le funzioni della musica in brani per danza, gioco,
lavoro, pubblicità…
 - Tradurre i brani ascoltati in parole, segni grafici, attività
motorie
sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in
riferimento alla loro fonte.
 Esplora diverse possibilità espressive della voce,
di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad
ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di
notazione analogiche o codificate.
 Articola combinazioni timbriche, ritmiche e
melodiche, applicando schemi elementari; le
 esegue con la voce, il corpo e gli strumenti, ivi
compresi quelli della tecnologia informatica.
 Improvvisa liberamente e in modo creativo,
imparando gradualmente a dominare tecniche
emateriali, suoni e silenzi.
 Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani
strumentali e vocali, appartenenti a generi e culture
differenti, utilizzando anche strumenti didattici e autocostruiti.
 Riconosce gli elementi costitutivi di un semplice
brano musicale, utilizzandoli nella pratica.
 Ascolta interpreta e descrive brani musicali di
diverso genere
 Ascolto guidato e riflessioni di brani
 Cogliere i valori espressivi di musiche appartenenti a culture
musicali appartenenti a epoche e
culture diverse.
 - Conoscere alcuni autori di
composizioni musicali di varie epoche
diverse

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CURRICOLO MUSICA CLASSE QUARTA PRIMARIA
NUCLEI
CONOSCENZE



IL SUONO










LA VOCE, LA
RESPIRAZIONE
IL CANTO







STRUMENTI MUSICALI
ASCOLTO





ABILITA’ SPECIFICHE

Discriminazione tra suono e rumore.
Suoni naturali e artificiali.
Le caratteristiche del suono: altezza, intensità,
timbro, durata.
Suono lungo, medio, corto e molto corto.
Le figure mus
icali: denominazione, simbolo grafico e durata.
Le note musicali.
Il pentagramma.
La battuta
La frazione del tempo.
Le chiavi
Produzione di semplici trascrizioni di suoni con
simboli non convenzionali.
La notazione musicale ritmica.
La voce, la respirazione.
Utilizzo della voce per produrre espressioni
parlate, recitate, cantate.
Esecuzione corale di brani, canti, canzoni.
Ricerca di espressività diverse per ritmare
parole, frasi.
Il canto
Il canto e i suoi elementi: testo, melodia, ritmo.
Il rilassamento: la musica come situazione di
benessere.
Libere interpretazioni in rapporto a stati
d'animo, sensazioni, emozioni.
Gli strumenti musicali
Classificazione degli strumenti musicali.
Gli strumenti musicali
Classificazione degli strumenti musicali.






Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi
basilari del linguaggio musicale all'interno
di brani di vario genere e provenienza.
Rappresentare gli elementi basilari di eventi
sonori e musicali attraverso sistemi simbolici
convenzionali e non convenzionali.
Eseguire collettivamente e individualmente brani
vocali/strumentali anche polifonici,curando
l'intonazione, l'espressività e l'interpretazione.
Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie
sonore in modo creativo e consapevole,
ampliando con gradualità le proprie capacità di
invenzione e improvvisazione sonoro musicale.
OBIETTIVI FORMATIVI











Riconoscere gli usi, le funzioni e i contesti della
musica e dei suoni nella realtà multimediale
(cinema, televisione, computer).
Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani
musicali di vario genere e stile, in relazione al
riconoscimento di culture, di tempi e luoghi
diversi.
Pagina 115 di 143


L'alunno esplora, discrimina ed elabora eventi
sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in
riferimento alla loro fonte.
Articola combinazioni timbriche, ritmiche e
melodiche, applicando schemi elementari; le
esegue
con la voce, il corpo e gli strumenti, ivi compresi
quelli della tecnologia informatica.
Esplora diverse possibilità espressive della voce, di
oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad
ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di
notazione analogiche o codificate.
Improvvisa liberamente e in modo creativo,
imparando gradualmente a dominare tecniche e
materiali.
Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o
strumentali, appartenenti a generi e culture
differenti, utilizzando anche strumenti didattici e
auto -costruiti.
Riconosce gli elementi costitutivi di un semplice
brano musicale.
Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di
diverso genere.
CURRICOLO MUSICA CLASSETERZE PRIMARIA
CONOSCENZE
NUCLEI



ASCOLTO E
PRODUZION
E DEL
LINGUAGGIO
MUSICALE

I rumori e i suoni prodotti da diverse
modalità di manipolazione di materiali e
oggetti comuni.
I suoni prodotti da strumenti musicali
anche inventati.
Ascolto guidato di brani musicali di
vario genere.
Esecuzioni corali e non di brani
musicali di vario genere.
ABILITA’






Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo
creativo e consapevole, ampliando con gradualità le proprie
capacità di invenzione e improvvisazione.
Eseguire collettivamente e individualmente brani
vocali/strumentali anche polifonici, curando l’intonazione,
l’espressività e l’interpretazione.
Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani musicali di vario
genere e stile, in relazione al riconoscimento di culture, di tempi e
luoghi diversi.
Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del
linguaggio musicale all’interno di brani di vario genere e
provenienza.
Rappresentare gli elementi basilari di brani musicali e di eventi
sonori attraverso sistemi simbolici convenzionali e non
convenzionali.
Riconoscere gli usi, le funzioni e i contesti della musica e dei
suoni nella realtà multimediale (cinema, televisione, computer).
Pagina 116 di 143
OBIETTIVI FORMATIVI

Usare la voce e gli strumenti musicali in modo
creativo, ampliando le proprie capacità di
invenzione e di improvvisazione, curando
l’intonazione, l’espressività e l’interpretazione.
CURRICOLO MUSICA CLASSI SECONDE PRIMARIA
NUCLEI
CONOSCENZE
ASCOLTO
COMPRENSIONE
Elementi essenziali per la lettura e l’ascolto di
un’opera musicale e per la produzione di elaborati
musicali
PRODUZIONE
MUSICALE
ABILITA’
OBIETTIVI FORMATIVI



Ascoltare brani musicali di vario genere.
Ascoltare brani didattici, suoni e brani strumentali
Partecipare a spettacoli musicali

Esplorare e discrimina semplici brani musicali dal
punto di vista qualitativo riconoscendone gli
elementi costitutivi


Usare la notazione musicale convenzionale e non
Utilizzare brani didattici per l'uso corretto della voce e per una
corretta intonazione.
Usare la notazione musicale convenzionale e non

Utilizzare forme di notazione musicale imparandone
il valore funzionale
 Utilizzare strumenti ritmici e gesti-suono per l'esecuzione di ritmi e

Articolare combinazioni ritmiche e melodiche
applicando schemi elementari, eseguendole con la
voce, con il corpo e con gli strumenti musicali.
Usare la voce per eseguire correttamente brani
corali di adeguata estensione.

per l'accompagnamento di semplici canti
 Eseguire canti per imitazione accompagnandosi con gesti-suono
e/o con strumenti ritmici; utilizzare voce e strumenti per giocare con i
suoni
 Usare la voce per eseguire correttamente brani corali di adeguata
estensione curando la corretta esecuzione e avviandosi
gradualmente all'intonazione dei suoni
 Sonorizzare una fiaba o un breve racconto strutturato attraverso
l'uso del corpo, della voce e degli strumenti ritmici
Pagina 117 di 143

CURRICOLO MUSICA CLASSE PRIMA PRIMARIA
CONOSCENZE
ABILITA’
OBIETTIVI FORMATIVI
NUCLEI
Strumenti sonori
Corpo
Ritmi
Suoni ambientali e corporei

DISCRIMINAZIONE SONORA




Usa la voce, gli strumenti, gli oggetti sonori per
produrre, riprodurre e improvvisare fatti sonori
ed eventi musicali di vario genere



Esplora
Discrimina
Elabora
ARTICOLAZIONE RITMICHE


Simboli
Strumenti sonori

Articola combinazioni ritmiche applicando
schemi elementari; le esegue con con la voce
e il corpo.

Riconosce e discrimina gli elementi di
base all’interno di un brano musicale
CANTO

Canti tematici e di accoglienza

Esegue da solo o in gruppo semplici brani
vocali appartenenti a generi e culture diverse

Esegue in gruppo semplici brani vocali
curando l’espressività
Pagina 118 di 143
SEZIONE A: Traguardi formativi arte
COMPETENZA CHIAVE
EUROPEA:
COMPETENZE DI BASE IN AREA ESPRESSIVA
Fonti di legittimazione:
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012
ARTE

Realizza elaborati personali e creativi sulla base di un’ideazione e progettazione originale,


Padroneggia gli elementi principali del linguaggio visivo, legge e comprende i significati di immagini
statiche e in movimento,



Legge le opere più significative prodotte nell’arte antica, medievale, moderna e contemporanea,
sapendole collocare nei rispettivi contesti storici, culturali e ambientali; riconosce il valore culturale
di immagini, di opere e di oggetti artigianali prodotti in paesi diversi dal proprio.


Riconosce gli elementi principali del patrimonio culturale, artistico e ambientale del proprio territorio
ed è sensibile ai problemi della sua tutela e conservazione.

Analizza e descrive beni culturali, immagini statiche e multimediali, utilizzando il linguaggio appropriato.

Esprime pensieri ed emozioni con l'immaginazione e la creatività per guardare con occhi diversi il mondo circostante

InteragiSCE con il paesaggio sonoro per sviluppare le capacità cognitive e relazionali, per imparare a percepire ad ascoltare ricercare e discriminare i suoni all'interno di contesti
significativi.
COMPETENZE SPECIFICHE/DI
BASE – IMMAGINI, SUONI,
COLORI
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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ARTE AL TERMINE SCUOLA
SECONDARIA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ARTE ARTE
AL TERMINE DELLA TERZA PRIMARIA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ARTE AL TRMINE SCUOLA
PRIMARIA
Esprimersi e comunicare
Esprimersi e comunicare
 Ideare e progettare elaborati ricercando soluzioni creative originali, 
Elaborare creativamente produzioni personali e autentiche per
ispirate anche dallo studio dell’arte e della comunicazione visiva.
esprimere sensazioni ed emo-zioni; rappresentare e comunicare la
realtà percepita;
 Utilizzare consapevolmente gli strumenti, le tecniche figurative
Trasformare immagini e materiali ricercando soluzioni figurative
(grafiche, pittoriche e plastiche) e le regole della rappresentazione visiva 
per una produzione creativa che rispecchi le preferenze e lo stile
originali.
espressivo personale.

Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti
 Rielaborare creativamente materiali di uso comune, immagini
grafici, plastici, pittorici e multimediali.
fotografiche, scritte, elementi iconici e visivi per produrre nuove immagini. 
Introdurre nelle proprie produzioni creative elementi linguistici e
 Scegliere le tecniche e i linguaggi più adeguati per realizzare prodotti
stilistici scoperti osservando immagini e opere d’arte.
visivi seguendo una precisa finalità operativa o comunicativa, anche
integrando più codici e facendo riferimento ad altre discipline.
Osservare e leggere le immagini
 Guardare e osservare con consapevolezza un’immagine e gli
Osservare e leggere le immagini
oggetti presenti nell’ambiente de-scrivendo gli elementi formali,
 Utilizzare diverse tecniche osservative per descrivere, con un
utilizzando le regole della percezione visiva e l’orientamento nello
linguaggio verbale appropriato, gli elementi formali ed estetici di un
spazio.
contesto reale.
 Riconoscere in un testo iconico-visivo gli elementi grammaticali e
 Leggere e interpretare un’immagine o un’opera d’arte utilizzando
tecnici del linguaggio visivo (linee, colori, forme, volume, spazio)
gradi progressivi di approfondimento dell’analisi del testo per
individuando il loro significato espressivo.
comprenderne il significato e cogliere le scelte creative e stilistiche
 Individuare nel linguaggio del fumetto, filmico e audiovisivo le
dell’autore.
diverse tipologie di codici, le sequenze narrative e decodificare in
 Riconoscere i codici e le regole compositive presenti nelle opere
forma elementare i diversi significati.
d’arte e nelle immagini della comunicazione multimediale per individuarne
la funzione simbolica, espressiva e comunicativa nei diversi ambiti di
Comprendere e apprezzare le opere d’arte
appartenenza (arte, pubblicità, informazione, spettacolo).
 Individuare in un’opera d’arte, sia antica che moderna, gli
elementi essenziali della forma, del linguaggio, della tecnica e
Comprendere e apprezzare le opere d’arte
dello stile dell’artista per comprenderne il messaggio e la
funzione.
 Leggere e commentare criticamente un’opera d’arte mettendola in
 Familiarizzare con alcune forme di arte e di produzione
relazione con gli elementi essenziali del contesto storico e culturale a cui
artigianale appartenenti alla propria e ad altre culture.
appartiene.
 Riconoscere e apprezzare nel proprio territorio gli aspetti più
 Possedere una conoscenza delle linee fondamentali della
caratteristici del patrimonio ambientale e urbanistico e i principali
produzione artistica dei principali periodi storici del passato e dell’arte
monumenti storico-artistici.
moderna e contemporanea, anche appartenenti a contesti culturali diversi
dal proprio.
 Conoscere le tipologie del patrimonio ambientale, storico-artistico e
museale del territorio sapendone leggere i significati e i valori estetici,
storici e sociali.
– Ipotizzare strategie di intervento per la tutela, la conservazione e la
valorizzazione dei beni culturali.
Pagina 120 di 143






Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta,
utilizzando le varie possibilità che il lin-guaggio del corpo
consente.
Inventa storie e sa esprimerle attraverso la
drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attivi-tà
manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche
espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle
tecnologie.
Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali,
musicali, visivi, di animazione …); sviluppa interesse per
l’ascolto della musica e per la fruizione di opere d’arte.
Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione
e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti.
Sperimenta e combina elementi musicali di base,
producendo semplici sequenze sonoro-musicali.
Esplora i primi alfabeti musicali, utilizzando anche i simboli di
una notazione informale per codificare i suoni percepiti e
riprodurli.
CURRICOLO ARTE CLASSE TERZA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
NUCLEI

ESPRIMERSI E COMUNICARE
OSSERVARE E LEGGERE IMMAGINI
COMPRENDERE ED APPREZZARE L'OPERA
D'ARTE
ABILITA’
CONOSCENZE
codici del linguaggio visivo e la loro
funzione espressiva.
 Elementi di storia dell’arte (dall’arte barocca
all’arte del Novecento).
 Le tecniche di stampa.
 I modelli costruttivi dell’architettura
moderna.
 La tutela del patrimonio storicoartistico e ambientale.
 Esercitazioni di osservazione e
 rielaborazione personale di messaggi
visivi.
 Approfondimenti su materiali,
strumenti e metodologie operative di
 varie tecniche (penne, matite, pastelli,
acquerelli, tempere, collage, composizioni
polimateriche).
 prende consapevolezza dei molteplici
messaggi visivi.
 -Osserva e descrivere, con linguaggio
verbale appropriato gli elementi formali
significativi presenti in opere d’arte, in
immagini statiche e dinamiche.
 -Riconosce i codici e le regole del
linguaggio visivo (punto, linea, segno,
superficie, colore, spazio) presenti nelle
opere d’arte, nelle immagini statiche e
dinamiche, individuando alcuni significati
simbolici, espressivi e comunicativi.
 -Legge e, con guida, interpretare
un’opera d’arte ponendola in relazione con alcuni
elementi del contesto storico e culturale.
 -Riconosce e confrontare in alcune opere gli
elementi stilistici di epoche diverse.
 -Possiede una conoscenza delle linee
fondamentali della produzione storicoartistica tra ‘600 e ‘900
 -Comprende l’importanza della
salvaguardia e conservazione del
patrimonio storico-artistico.
 -Acquisisce la terminologia specifica della
disciplina
-Utilizzare correttamente i codici e le regole
del linguaggio visivo per produrre messaggi
visivi espressivi e creativi.
-Utilizzare le tecniche espressive con
metodi materiali e strumenti diversificati.
Pagina 121 di 143
OBIETTIVI FORMATIVI
 -Utilizzare correttamente i codici e le
regole del linguaggio visivo per produrre
messaggi visivi espressivi e creativi.
 -Utilizzare le tecniche espressive con
metodi materiali e strumenti diversificati.
CURRICOLO ARTE CLASSE SECONDA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
NUCLEI
ABILITA’
CONOSCENZE


•
ESPRIMERSI E COMUNICARE



OSSERVARE E LEGGERE IMMAGINI
COMPRENDERE ED APPREZZARE L'OPERA
D'ARTE


I codici del linguaggio visivo:luce/ombra,
rappresentazione dello spazio (le tecniche
prospettiche),
composizione (statica, dina-mica,
modulare, ritmica).
Elementi di storia dell’arte (dall’arte
paleocristiana all’arte barocca).
I beni culturali artistici e ambientali
(cenni sulla tutela).
Esercitazioni di osservazione e
rielabora-zione personale di messaggi
visivi.
Conoscenza e sperimentazione di
materiali, strumenti e metodologie
operative di varie tecniche (penne,
matite, pastelli, acquerelli, tempere,
collage, composizioni polimateriche)





Pagina 122 di 143
utilizza gli elementi della grammatica del
linguaggio visuale,
individua e comprende i significati di
immagini statiche e in movimento;
legge le opere più significative
prodotte nell’arte medievale e
rinascimentale collocandole nei
rispettivi ambienti storici, culturali e
ambientali;
riconosce alcuni degli elementi
principali del patrimonio culturale,
artistico e culturale del proprio
territorio;
descrive opere d’arte e beni
culturali utilizzando il lessico
specifico;
realizza un elaborato personale applicando le
regole del linguaggio visivo e utilizzando
tecniche e materiali differenti.
OBIETTIVI FORMATIVI




Utilizzare con guida i codici e le regole
del linguaggio visivo per produrre
messaggi visivi espressivi e creativi.
Sperimentare tecniche grafiche e
pittoriche con materiali e strumenti
diversificati.
CURRICOLO ARTE E IMMAGINE CLASSE PRIMA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
NUCLEI



•


ESPRIMERSI E COMUNICARE

OSSERVARE E LEGGERE IMMAGINI



COMPRENDERE ED APPREZZARE L'OPERA
D'ARTE
ABILITA’
CONOSCENZE

La percezione visiva.
La comunicazione visiva.
I codici di base del linguaggio visivo:
punto, linea, superficie, colore,
simmetria, ritmo.
Le tecniche grafiche, pittoriche e
plastiche utilizzate nell’antichità.
Le principali tecniche costruttive (il
trilite e l’arco).
Elementi di storia dell’arte (dalle prime
forme espressive della Preistoria all’arte
bizantina).
I beni culturali, artistici e ambientali.
Esercizi di osservazione e rielaborazione
delle forme osservate.
L’uso corretto degli strumenti del
disegno.
Sperimentazioni con tecniche grafiche,
pittoriche, miste, collage, graffito.






Pagina 123 di 143
Prendere consapevolezza dei molteplici
messaggi visivi.
Osservare e descrivere, con linguaggio
verbale appropriato, gli elementi formali
significativi presenti in opere d’arte, in
immagini statiche e dinamiche.
Riconoscere i codici e le regole del
linguaggio visivo (punto, linea, segno,
superficie, colore, spazio) presenti nelle
opere d’arte, nelle immagini statiche e
dinamiche, individuando alcuni significati
simbolici, espressivi e comunicativi.
Leggere e, con guida, interpretare un’opera
d’arte ponendola in relazione con alcuni
elementi del contesto storico
 Riconoscere e confrontare in alcune opere
gli elementi stilistici di epoche diverse.
Possedere una conoscenza delle linee
fondamentali della produzione storicoartistica dell’arte antica, paleocristiana e
altomedievale.
Comprendere l’importanza della
salvaguardia e della conservazione del
patrimonio storico-artistico.
OBIETTIVI FORMATIVI



Acquisire la terminologia specifica della
disciplina
Utilizzare con guida i codici e le regole
del linguaggio visivo per produrre
messaggi visivi espressivi e creativi.
Sperimentare tecniche grafiche e
pittoriche con materiali e strumenti
diversificati.
CURRICOLO ARTE E IMMAGINE CLASSE QUINTA PRIMARIA
NUCLEI
CONOSCENZE


ESPRIMERSI E COMUNICARE

OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI


COMPRENDERE ED APPREZZARE LE OPERE
D'ARTE


ABILITA’
Elaborare creativamente produzioni
personali e autentiche
Trasformare immagini e materiali•
Sperimentare strumenti e tecniche diverse
Introdurre nelle proprie produzioni creative
elementi linguistici e stilistici

Guardare ed osservare con
consapevolezza un'immagine e gli oggetti
presenti nell'ambiente Riconoscere in un
testo iconico- visivo gli elementi
grammaticali e tecnici del linguaggio visivo
Individuare nel linguaggio del fumetto,
filmico e audiovisivo le diverse tipologie di
codici

Individuare in un'opera d'arte, sia antica
che moderna, gli elementi essenziali della
forma, del linguaggio,della tecnica e dello
stile dell'artista
Familiarizzare con alcune forme di arte e di
produzioni artigianali
Riconoscere e apprezzare nel proprio
territorio gli aspetti più caratteristici del
patrimonio ambientale e urbanistico






Pagina 124 di 143
OBIETTIVI FORMATIVI
Rappresentazione e comunicazione della
realtà percepita.
Ricerca di soluzioni figurative originali.
Realizzazione di prodotti grafici, plastici,
pittorici e multimediali.
Scoperta e osservazione di immagini e di
opere d'arte.

Utilizza le conoscenze e le abilità
relative al linguaggio visivo per
produrre varie tipologie di testi visivi
(espressivi, narrativi, rappresentativi e
comunicativi) e rielaborare in modo
creativo le immagini con molteplici
tecniche, materiali e strumenti (graficoespressivi, pittorici e plastici,ma anche
audiovisivi e multimediali).
Descrizione degli elementi formali
utilizzando le regole della percezione visiva
e l'orientamento nello spazio.
Individuazione del significato espressivo in
linee, colori, forme, volumi e spazi.

È’ in grado di osservare, esplorare,
descrivere e leggere immagini (opere
d’arte,fotografie, manifesti,
fumetti,ecc.) e messaggi multimediali
(spot,brevi filmati, videoclip, ecc.).
Individuazione di diverse tipologie di codici
e di diverse tipologie, di sequenze narrative
e decodificazione informa elementare dei
diversi significati.
•Comprensione del messaggio e della
funzione di un'opera d'arte.
Osservazione e conoscenza di opere d'arte
appartenenti alla propria e ad altre culture.
Conoscenza dei principali monumenti storici
e artistici del territorio.

Individua i principali aspetti formali
dell’opera d’arte;apprezza le opere
artistiche e artigianali pro- venienti da
culture diverse dalla propria.
Conosce i principali beni artisticoculturali presenti nel proprio territorio e
manifesta sensibilità e rispetto per la
loro salvaguardia

CURRICOLO ARTE E IMMAGINE CLASSE QUARTA PRIMARIA
NUCLEI
CONOSCENZE

ESPRIMERSI E COMUNICARE


Elementi della composizione
grafica,cromatica, visiva
OBIETTIVI FORMATIVI
Utilizzare strumenti e regole per produrre
immagini grafiche,pittoriche, plastiche
tridimensionali, attraverso processi di
manipolazione, rielaborazione e associazione
di codici, di tecniche e materiali diversi.


Utilizzare in modo creativo le immagini
con
molteplici tecniche, materiali e strumenti

Leggere in alcune opere d’arte di diverse
epoche storiche e provenienti da diversi Paesi i
principali elementi compositivi, isignificati
simbolici, espressivi e comunicativi.

Leggere immagini e messaggi
multimediali

Elaborazioni di percorsi da opere d’arte, con
particolare riferimento al lavoro di autori di
epoche
diverse

Analisi di beni culturali del proprio paese.

Riconoscere e apprezzare i principali beni
culturali, ambientali eartigianali presenti nel
proprio territorio, operando una prima analisi e
classificazione

Conoscere i principali beni artistici
presenti nel
proprio territorio
OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI
COMPRENDERE ED APPREZZARE LE OPERE
D'ARTE
ABILITA’
Pagina 125 di 143

CURRICOLO ARTE E IMMAGINE CLASSE TERZA PRIMARIA
NUCLEI
CONOSCENZE

Colori primari, secondari e
complementari.
Trasformazione di immagini
ricercando soluzioni figurative
originali.
Stati d'animo ed emozioni
attraverso le immagini.
Tecniche di rappresentazione
grafica


Elementi essenziali per la
lettura di un'opera d'arte.


Principali forme di
espressione artistica.

ESPRIMERSI E COMUNICARE


OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI

COMPRENDERE E APPREZZARE LE OPERE
D’ARTE
ABILITA’





Elaborare creativamente produzioni personali e
autentiche per esprimere sensazioni ed emozioni;
rappresentare e comunicare la realtà percepita;
Trasformare immagini e materiali ricercando soluzioni
figurative originali.
Sperimentare strumenti e tecniche diverse per
realizzare prodotti grafici, plastici, pittorici e
multimediali.
Introdurre nelle proprie produzioni creative elementi
linguistici e stilistici scoperti osservando immagini e
opere d’arte.

Rappresentare e comunicare la realtà
percepita in modo personale,
comunicando i propri stati d'animo ed
emozioni attraverso immagini graficopittoriche.
Guardare e osservare con consapevolezza
un’immagine e gli oggetti presenti nell’ambiente
descrivendo gli elementi formali, utilizzando le regole
della percezione visiva e l’orientamento nello spazio.
Riconoscere in un testo iconico-visivo gli elementi
grammaticali e tecnici del linguaggio visivo (linee,
colori, forme, volume, spazio) individuando il loro
significato espressivo.

Guardare ed osservare un'opera d'arte
individuandone le principali
caratteristiche.

Riconoscere e apprezzare aspetti
artistici caratteristici del territorio.

Individuare nel linguaggio del fumetto, filmico e
audiovisivo le diverse tipologie di codici, le sequenze
narrative e decodificare in forma elementare i diversi
significati.

Individuare in un’opera d’arte, sia antica che moderna,
gli elementi essenziali della forma, del linguaggio,
della tecnica e dello stile dell’artista per comprenderne
il messaggio e la funzione.
Familiarizzare con alcune forme di arte e di
produzione artigianale appartenenti alla propria e ad
altre culture.
Riconoscere e apprezzare nel proprio territorio gli
aspetti più caratteristici del patrimonio ambientale e
urbanistico e i principali monumenti storico-artistici.
Visite guidate.


OBIETTIVI FORMATIVI
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CURRICOLO ARTE E IMMAGINE CLASSE SECONDA PRIMARIA
NUCLEI
ESPRIMERSI E COMUNICARE
CONOSCENZE
Elementi del linguaggio visivo: i segni e le
linee - i colori caldi e freddi - i colori primari
e secondari - colori complementari - le
tecniche grafie e pittoriche.
ABILITA’





OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI
Gli elementi del linguaggio visivo linee,
colori, forme, volumi e spazio.



COMPRENDERE E APPREZZARE LE
OPERE D’ARTE

Visite guidate.


OBIETTIVI FORMATIVI
Sapersi orientare nello spazio grafico.
Guardare immagini descrivendo verbalmente le
emozioni e le impressioni prodotte dai gesti espressi
dai personaggi.
Esprime sensazioni emozioni, pensieri in produzioni di
vario tipo.
Conoscere e associare i colori primari, secondari e
complementari.
Utilizzare diverse tecniche per manipolare vari tipi di
materiali.

L'Alunno utilizza le conoscenze e le
abilità relative al linguaggio visivo per
produrre varie tipologie di testi visivi e
rielaborare in modo creativo le immagini
con molteplici tecniche, materiali e
strumenti.
Osservare e descrivere immagini, forme e oggetti
presenti nell'ambiente utilizzando le capacità visive,
uditive, olfattive, gestuali, tattili e cinestetiche.
Riconoscere attraverso un approccio operativo linee,
colori, forme, volumi, e la struttura compositiva
presente nel linguaggio delle immagini.

L'Alunno è in grado di osservare,
esplorare, descrivere e leggere
immagini (opere d'arte, fotografie,
manifesti).
Individuare in un’opera d’arte, sia antica che moderna,
gli elementi essenziali della forma, del linguaggio, della
tecnica e dello stile dell’artista per comprenderne il
messaggio e la funzione.
Familiarizzare con alcune forme di arte e di produzione
artigianale appartenenti alla propria e ad altre culture.
Riconoscere e apprezzare nel proprio territorio gli
aspetti più caratteristici del patrimonio ambientale e
urbanistico e i principali monumenti storico-artistici.

Riconoscere e apprezzare aspetti
artistici caratteristici del territorio.
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CURRICOLO ARTE E IMMAGINE CLASSE PRIMA PRIMARIA
NUCLEI
CONOSCENZE
ABILITA’
Fotografie
Immagini e sequenze di storia
Brevi spot
Filmati
Cartoni
Produzioni artistiche

LETTURA






I materiali
I colori
Le procedure
I processi
Gli strumenti

PRODUZIONE





PERCETTIVO VISIVO
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OBIETTIVI FORMATIVI
Utilizza gli elementi grammaticali di base
del linguaggio verbale per osservare,
descrivere e leggere immagini statiche e
messaggi in movimento

Utilizza le conoscenze del linguaggio
visuale per produrre e rielaborare immagini,
attraverso molteplici tecniche, di materiali e
strumenti diversificati (grafico-espressivipittorici e plastici)








Esplora immagini, forme e oggetti
presenti nell’ambiente
Usa capacità sensoriali del corpo
Descrive immagini verbalmente
Descrive immagini alla luce delle
proprie emozioni
Compone Fotoesie
Riconosce linee, colori e forme
Esprime sensazioni, emozioni,
pensieri in produzioni di vario genere
Sa utilizzare materiali
Sa ricercare materiali adatti
SEZIONE A: Traguardi formativi EDUCAZIONE FISICA
COMPETENZA CHIAVE
EUROPEA:
Fonti di legittimazione:
COMPETENZE SPECIFICHE/DI
BASE
COMPETENZE DI BASE IN EDUCAZIONE FISICA
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012

Padroneggiare abilità motorie di base in situazioni diverse

Partecipare alle attività di gioco e di sport, rispettandone le regole; assumere responsabilità delle proprie azioni e per il bene comune

Utilizzare gli aspetti comunicativo-relazionali del messaggio corporeo

Utilizzare nell’esperienza le conoscenze relative alla salute, alla sicurezza, alla prevenzione e ai corretti stili di vita
FINE CLASSE PRIMA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
FINE CLASSE SECONDA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ABILITA’EDUCAZIONE FISICA
ABILITA’ EDUCAZIONE FISICA




Realizzare in modo rapido e funzionale
l’azione motoria richiesta dando risposte
adeguate ed efficaci anche in contesti nuovi
e variabili
Utilizzare in modo personale e creativo il
corpo e il movimento per esprimersi e
comunicare in vari contesti.
Padroneggiare le tecniche e le tattiche
fondamentali degli sport praticati
applicando le principali regole di gioco
mettendo in atto comportamenti
collaborativi e leali.
Conoscere ed applicare su se stessi le
fondamentali regole per mantenersi in
salute ed efficienza fisica
.



Saper controllare azioni motorie
combinate e i gesti tecnici fondamentali
dei vari sport adattandoli opportunamente.
Decodificare il linguaggio espressivo arbitrale
Partecipare in modo propositivo al gioco
di squadra condividendo e applicando le principali
regole tecniche e il Fair Play.
FINE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ABILITA’ EDUCAZIONE FISICA





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Padroneggiare le capacità coordinative
in relazione alle situazioni di gioco e i
gesti tecnici degli sport praticati in
situazioni complesse dando risposte
funzionali, creative e personalizzate.
Saper applicare il linguaggio arbitrale
Padroneggiare le tecniche e le tattiche
fondamentali degli sport praticati
applicando le principali regole di gioco
mettendo in atto comportamenti
collaborativi e leali.
Conoscere ed applicare su se stessi le
fondamentali regole per mantenersi in
salute ed efficienza fisica
Mettere in atto comportamenti consapevoli
per la propria e l’altrui sicurezza.
SEZIONE B: Competenze perseguite e compiti di realtà da potere svolgere
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA:
COMPETENZE PERSEGUITE
Acquisire e consolidare gli schemi motori di base e utilizzarli correttamente in
relazione allo spazio, al tempo, nel rispetto di se e degli altri, in funzione di un
progressivo utilizzo degli stessi nell’avviamento della pratica sportiva.
COMPETENZE DI BASE IN Educazione Fisica
COMPITI DI REALTA’ DA POTERE SVOLGERE
ESEMPI
Partecipare e organizzare eventi ludici e sportivi rispettando le regole e tenendo comportamenti improntati a fair-play, lealtà e correttezza.
Rappresentare drammatizzazioni attraverso l’uso espressivo del corpo.
Effettuare giochi di comunicazione non verbale.
Costruire decaloghi, schede, vademecum relativi ai corretti stili di vita per la conservazione della propria salute e dell’ambiente .
TRAGUARDI ALLA FINE DEL PRIMO CICLO




. L’alunno è consapevole delle proprie competenze motorie sia nei punti di forza che nei limiti. Utilizza le abilità motorie e sportive acquisite adattando il movimento in situazione.
Utilizza gli aspetti comunicativo-relazionali del linguaggio motorio per entrare in relazione con gli altri, praticando, inoltre, attivamente i valori sportivi (fair – play) come modalità di relazione quotidiana e di rispetto
delle regole.
Riconosce, ricerca e applica a se stesso comportamenti di promozione dello “star bene” in ordine a un sano stile di vita e alla prevenzione. Rispetta criteri base di sicurezza per sé e per gli altri.
È capace di integrarsi nel gruppo, di assumersi responsabilità e di impegnarsi per il bene comune
TRAGUARDI DI COMPETENZA AL TERMINE DELLA PRIMARIA






L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel continuo adattamento alle variabili spaziali e temporali contingenti.
Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali e coreutiche.
Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di giocosport anche come orientamento alla futura pratica sportiva.
Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche.
Agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri, sia nel movimento che nell’uso degli attrezzi e trasferisce tale competenza nell’ambiente scolastico ed extrascolastico.
Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alla cura del proprio corpo, a un corretto regime alimentare e alla prevenzione dell’uso di sostanze che inducono dipendenza.
Comprende, all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle regole e l’importanza di rispettarle.
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SEZIONE C:
PROGRAMMAZIONI ANNUALE DI BASE IN EDUCAZIONE FISICA CLASSE TERZA SECONDARIA
CONOSCENZE
ABILITA’ SPECIFICHE
NUCLEI


MOVIMENTO

LINGUAGGI DEL
CORPO
Gli schemi motori di base anche
combinati e il loro utilizzo in ambito
sportivo
Elementi relativi all’orientamento nello
spazio dell’azione motoria e in ambiente naturale
(carta topografica, simboli e bussola)




Le funzioni fisiologiche, i cambiamenti morfologici e
del se corporeo caratteristici dell’età e specifici del
genere, i principi base dell’allenamento delle
capacità condizionali


Elementi di comunicazione non verbale


Schemi ritmici applicati al movimento
Linguaggio specifico motorio e sportivo

a)

GIOCO E SPORT





SALUTE E BENESSERE,
PREVENZIONE E SICUREZZA

I gesti fondamentali di gioco e sport
individuali e di squadra.
Conoscere il concetto di strategia e tattica.
Conoscere modalità relazionali che
promuovono la valorizzazione delle differenze e
l’inclusione per raggiungere un obiettivo comune
Conoscere le regole per la realizzazione del gioco
e/o sport anche con finalità di arbitraggio
Conoscere le norme generali per la
prevenzione degli infortuni, per l’assistenza
e alcuni elementi di primo soccorso.
Principi fondamentali di corretta
alimentazione e di igiene personale; avere le
prime conoscenze delle sostanze che inducono
dipendenza (fumo, doping, droghe, alcool..) e sui
loro effetti negativi.
Conoscere le modalità mediante le quali l’attività
fisica contribuisce al mantenimento della salute e
del benessere







COMPETENZE
Coordinare azioni, schemi motori, gesti tecnici con buon
autocontrollo
Adattare l’azione dei diversi segmenti corporei in
situazione di equilibrio o disequilibrio.
Utilizzare strutture temporali e ritmiche nelle azioni motorie
Utilizzare e trasferire le abilità acquisite (schemi motori di
base anche combinati) per risolvere problemi motori nelle
variabili legate allo spazio anche in ambiente naturale.
Avviare, secondo i principi base dell’allenamento, uno
sviluppo delle qualità motorie di base condizionali,
valutandole attraverso test motori
Controllare il movimento e utilizzarlo per
rappresentare e comunicare stati d’animo, anche in
situazioni che richiedono l’integrazione di linguaggi
diversi.
Coordinare i movimenti per danze di gruppo
moderne ed eventualmente della tradizione.
Utilizzare e decodificare i linguaggi arbitrali specifici
in relazione al regolamento dei vari giochi sportivi
Utilizzare le abilità motorie adattandole alle diverse
situazioni di gioco e sport, anche in modo personale.
Mettere in atto strategie di gioco e tattiche sperimentate.
Svolgere un ruolo attivo mettendo in atto comportamenti
collaborativi per raggiungere l’obiettivo comune.
Relazionarsi positivamente con l’altro e con il gruppo nel
rispetto delle regole, ruoli, persone e risultati.


Utilizzare le proprie capacità,
adeguandole alle situazioni Acquisizione
delle regole e dei valori sportivi
Ai fini della sicurezza sapersi rapportare con
persone e con l’ambiente circostante, anche
applicando alcune tecniche di assistenza ed
elementi di primo soccorso.
Nella salvaguardia della propria salute scegliere di
evitare l’assunzione di sostanze illecite e curare
l’alimentazione e l’igiene personale
Per mantenere la propria efficienza essere attivi
fisicamente in molteplici contesti ed essere anche in grado
di dosare lo sforzo, applicare alcune tecniche di
riscaldamento, e defaticamento e rilassamento

Acquisizione di stili di vita corretti a
tutela della salute Rispettare i criteri base di
sicurezza per se e per gli altri Integrarsi nel
gruppo responsabilmente
Pagina 131 di 143
Consapevolezza delle proprie capacità
motorie e condizionali

Utilizzare aspetti comunicativirelazionali del messaggio corporeo
PROGRAMMAZIONI ANNUALE DI BASE IN EDUCAZIONE FISICA CLASSE SECONDA SECONDARIA
CONOSCENZE
NUCLEI


MOVIMENTO
Gli schemi motori di base e il loro
utilizzo in ambito sportivo
Elementi relativi all’orientamento nello spazio
dell’azione motoria e in ambiente naturale (carta
topografica, simboli e bussola)
Le funzioni fisiologiche, i cambiamenti morfologici
caratteristici dell’età, le capacità condizionali e il loro
incremento con l’allenamento





LINGUAGGI DEL
CORPO



Elementi di comunicazione non verbale
Schemi ritmici applicati al movimento
Linguaggio specifico motorio e sportivo




GIOCO E SPORT




SALUTE E BENESSERE,
PREVENZIONE E
SICUREZZA


I gesti fondamentali di gioco e sport individuali e di
squadra.
Conoscere il concetto di strategia e tattica.
Conoscere modalità relazionali che promuovono la
valorizzazione delle differenze e l’inclusione per
raggiungere un obiettivo comune
Conoscere le regole indispensabili per la
realizzazione del gioco e/o sport anche con finalità
di arbitraggio
Principali norme per la prevenzione degli
infortuni, per l’assistenza ed elementari
nozioni pratiche di primo soccorso.
Principi fondamentali di corretta alimentazione e
di igiene personale.
Conoscere l’importanza dell’attività motoria come
corretto stile di vita.
COMPETENZE
ABILITA’ SPECIFICHE







Potenziare gli schemi motori ed eseguire azioni e
gesti tecnici con autocontrollo
Controllare l’azione dei diversi segmenti corporei
in situazione di equilibrio o disequilibrio.
Eseguire movimenti da semplici a più complessi
seguendo tempi ritmici diversi
Saper utilizzare le abilità acquisite per risolvere
problemi motori nelle variabili legate allo spazio
anche in ambiente naturale.
Sperimentare, secondo i principi base
dell’allenamento, lo sviluppo delle qualità motorie di
base condizionali, valutandole con test motori
Controllare il movimento e utilizzarlo per
rappresentare e comunicare stati d’animo
Eseguire semplici danze di gruppo moderne ed
eventualmente della tradizione.
Decodificare i linguaggi specifici di compagni,
avversari, insegnanti e i principali gesti arbitrali.
Eseguire i principali elementi tecnici dei giochi
sportivi e sport scegliendo azioni e soluzioni efficaci
per risolvere i problemi motori
Sperimentare strategie di gioco e tattiche.
Partecipare attivamente collaborando con i
compagni e rispettando le diversità.
Relazionarsi positivamente con l’altro e con il
gruppo nel rispetto delle regole, ruoli, persone e
risultati
Utilizzare correttamente gli spazi e gli attrezzi
in palestra in rapporto a se stessi e agli altri.
Applicare le più semplici norme d’intervento nei più
banali incidenti di carattere motorio
Nella salvaguardia della propria salute curare
l’alimentazione e l’igiene personale
Mantenersi attivi fisicamente per il proprio
benessere, dosando lo sforzo, applicando alcune
tecniche di riscaldamento e defaticamento e
rilassamento
Pagina 132 di 143

Imparare ad utilizzare il proprio corpo con
consapevolezza ed in modo coordinato in
relazione allo spazio e al tempo

Essere in grado di relazionarsi con gli altri
utilizzando tecniche di esperienze motorie

Saper attuare le tecniche fondamentali delle
discipline sportive proposte dall’insegnante

Acquisizione di stili di vita corretti a tutela della
salute Rispettare i criteri base di sicurezza per se
e per gli altri Integrarsi nel gruppo
responsabilmente
PROGRAMMAZIONI ANNUALE DI BASE IN EDUCAZIONE FISICA CLASSE PRIMA SECONDARIA
CONOSCENZE
NUCLEI


Gli schemi motori di base
Elementi relativi all’orientamento nello spazio
dell’azione motoria e in ambiente naturale
( carta topografica, simboli principali e bussola)

Le funzioni fisiologiche, i cambiamenti morfologici
caratteristici dell’età, le capacità condizionali



Elementi di comunicazione non verbale
Schemi ritmici applicati al movimento
Linguaggio specifico motorio e sportivo

I gesti fondamentali di gioco e sport individuali e
di squadra.
Conoscere il concetto di strategia e tattica.
Conoscere modalità relazionali che promuovono
la valorizzazione delle differenze e l’inclusione
per raggiungere un obiettivo comune
Conoscere le principali regole, anche
semplificate, indispensabili per la realizzazione
del gioco e/o sport anche con finalità di
arbitraggio
Principali norme per la prevenzione degli
infortuni, per l’assistenza ed elementari
nozioni pratiche di primo soccorso.
Principali norme d’ igiene personale
Rapporto tra alimentazione, esercizio fisico e
salute
MOVIMENTO
LINGUAGGI DEL
CORPO
GIOCO E SPORT




SALUTE E BENESSERE,
PREVENZIONE E
SICUREZZA


COMPETENZE
ABILITA’ SPECIFICHE
 Consolidare gli schemi motori e sperimentare nuove azioni e gesti 
tecnici
 Controllare il proprio corpo situazione di equilibrio statico e dinamico.
 Eseguire movimenti semplici seguendo tempi ritmici diversi
 Sperimentare l’utilizzo delle abilità acquisite per risolvere problemi
motori variabili legate allo spazio anche in ambiente naturale.
 Sperimentare le proprie possibilità di movimento attraverso la
misurazione qualità motorie di base condizionali con test motori
 Rappresentare e comunicare stati d’animo e idee attraverso il
movimento
 Sperimentare danze di gruppo moderne ed eventualmente della
tradizione
 Decodificare i linguaggi specifici di compagni, avversari, insegnanti
 Eseguire i principali elementi tecnici semplificati dei giochi sportivi

e sport scegliendo azioni e soluzioni efficaci per risolvere i
problemi motori
 Sperimentare semplici strategie di gioco e tattiche.
 Partecipare attivamente collaborando con i compagni e rispettando
le diversità.
Relazionarsi positivamente con l’altro e con il gruppo nel rispetto delle
regole, ruoli, persone e risultati
Acquisire e consolidare gli schemi
motori di base e utilizzarli
correttamente in relazione allo
spazio, al tempo, nel rispetto di se e
degli altri, in funzione di un
progressivo utilizzo degli stessi
nell’avviamento della pratica sportiva.
 Utilizzare correttamente gli spazi e gli attrezzi in palestra in

rapporto a se stessi e agli altri. Applicare le più semplici norme
d’intervento nei più banali incidenti di carattere motorio
 Applicare le principali norme d’ igiene: abbigliamento, rispetto e cura
del corpo
 Per il proprio benessere mantenersi attivi fisicamente, dosando lo
sforzo e applicando alcune tecniche di riscaldamento e
rilassamento
Acquisizione di stili di vita
corretti a tutela della salute
Rispettare i criteri base di sicurezza
per se e per gli altri Integrarsi nel
gruppo responsabilmente
Pagina 133 di 143

Utilizzare aspetti comunicativirelazionali del messaggio
corporeo
Saper utilizzare l’esperienza
motoria acquisita. Essere in grado di
eseguire un lavoro in circuito con
diverse stazioni. Saper creare un
percorso utilizzando piccoli e grandi
attrezzi
CURRICOLO MOTORIA CLASSE QUINTA PRIMARIA
NUCLEI
IL CORPO E LA SUA
RELAZIONE CON SPAZIO E
TEMPO
CONOSCENZE


IL LINGUAGGIO DEL CORPO
COME MODALITA'
ESPRESSIVA
I
IL GIOCO, LO SPORT, IL FAIR
PLAY


Eseguire movimenti riferiti agli
schemi motori e posturali di
base.
Assumere e controllare le
posture e i movimenti del corpo
per esprimere emozioni e stati
d’animo in situazioni reali e
fantastiche.
Giochi di gruppo di movimento.
Rispetto delle regole nelle
attività individuali e di squadra
assumendo atteggiamenti
positivi.
ABILITA’






OBIETTIVI FORMATIVI
Padroneggiare schemi motori di
base in situazioni diverse.
Esprimersi attraverso modalità
proprie del linguaggio corporeo.
Conoscere il proprio corpo e le
sensazioni di benessere legate
all’attività ludico-motoria.

Saper rispettare le regole degli
sport praticati





Pagina 134 di 143
L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso l’ascolto e
l’osservazione del proprio corpo.
Acquisisce la padronanza degli schemi motori e posturali, sapendosi
adattare alle variabili sapendo anche modulare e controllare spaziali e
temporali.
Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i
propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le
esperienze ritmico-musicali e coreutiche
Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono che permettono di
maturare competenze di giocosport anche come orientamento alla futura
pratica sportiva.
Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più
complessa, diverse gestualità tecniche.
Comprendere all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport il valore
delle regole e l’importanza di rispettarle.
CURRICOLO MOTORIA CLASSE QUARTA PRIMARIA
NUCLEI
CONOSCENZE

IL CORPO E LA
SUA RELAZIONE
CON SPAZIO E
TEMPO
IL LINGUAGGIO
DEL
CORPO
COME
MODALITA'
ESPRESSIVA
I

Organizzazione del
proprio movimento nello
spazio in relazione a sé,
agli oggetti, agli altri.

Utilizzazione di forme di
drammatizzazione e danza,
sapendo trasmettere nel
contempo contenuti
emozionali.

Coreografie individuali e
collettive.

pplicazione di indicazioni
e regole di diversi giochi.
Organizzazione di giochi,
anche in forma di gara,
collaborando con gli altri.
Accettazione della
sconfitta e rispetto nei
confronti dei perdenti in
caso di vittoria.
Accettazione della
diversità manifestando
senso di responsabilità.

IL GIOCO, LO SPORT, IL
FAIR PLAY
Combinazione di schemi
motori in forma successiva
e poi in forma simultanea
(correre/saltare,
afferrare/lanciare, ecc…).


ABILITA’

Coordinare e utilizzare diversi
schemi motori.

Riconoscere e valutare
traiettorie, distanze, ritmi
esecutivi e successioni
temporali delle azioni motorie.

Utilizzare in forma originale e
creativa modalità espressive e
corporee.

Elaborare ed eseguire semplici
sequenze di movimento o
semplici coreografie.

Conoscere e applicare
correttamente modalità
esecutive di diverse proposte di
gioco-sport.
Saper utilizzare numerosi
giochi derivanti dalla tradizione
popolare.
Partecipare attivamente alle
varie forme di gioco.
Rispettare le regole nella
competizione sportiva.



Pagina 135 di 143
OBIETTIVI FORMATIVI

Acquisisce consapevolezza di sé attraverso l’ascolto e l’osservazione
del corpo, la padronanza degli schemi motori e posturali, sapendosi
adattare alle variabili spaziali e temporali.

Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i
propri stati d’animo.

Comprende all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport il valore
delle regole e l’importanza di rispettarle.
Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di conoscere ed
apprezzare molteplici discipline sportive.


SALUTE,
BENESSERE,
PREVENZIONE
E SICUREZZA
Acquisizione di
consapevolezza delle
funzioni fisiologiche
(cardio-respiratorie e
muscolari) e dei loro
cambiamenti, in relazione
all’esercizio fisico.


Assumere comportamenti
adeguati per la prevenzione
degli infortuni e per la sicurezza
nei vari ambienti di vita.
Riconoscere il rapporto tra
alimentazione ed esercizio
fisico in relazione a sani stili di
vita.
Pagina 136 di 143


Si muove nell’ambiente di vita e di scuola rispettando alcuni criteri di
sicurezza per sé e per gli altri.
Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psicofisico legati alla cura del corpo e a un corretto regime alimentare.
CURRICOLO MOTORIA CLASSE TERZA PRIMARIA
NUCLEI
CONOSCENZE

ASCOLTO DEL CORPO
(ACQUISIRE IDENTITÀ)


CONTROLLO DEL CORPO
(ACQUISIRE POSTURE
CORRETTE)

COMUNICAZIONE DEL CORPO
(ADATTAMENTO ALL’AMBIENTE
CIRCOSTANTE)
Le varie parti del
corpo.
Schemi motori
Fondamentali del
gioco del minibasket.
Modalità esecutive
di diverse proposte
di gioco-sport.
 Il valore delle regole
ABILITA’










Coordinare ed utilizzare diversi schemi
motori, anche in funzione espressiva
Camminare e correre in modo coordinato
Riconoscere e valutare traiettorie, distanze,
ritmi esecutivi e successioni temporali delle
azioni motorie
Eseguire percorsi e muoversi nello spazio
seguendo indicazioni grafiche e verbali
Coordinare semplici gesti motori finalizzati a
uno scopo
Coordinare le azioni fra loro muovendosi a
tempo
Giocare con gli altri senza egocentrismi.
Apportare il proprio contributo nel gruppo
Partecipare attivamente nel rispetto delle
regole
Maneggiare e utilizzare i piccoli attrezzi nei
giochi (palla, cerchi, cinesini, ecc.)
Riprodurre ritmi dati, muoversi in maniera
rapida e veloce utilizzando al massimo le
proprie potenzialità
Pagina 137 di 143
OBIETTIVI FORMATIVI




Acquisire consapevolezza di sé attraverso la
conoscenza del proprio corpo e l’adattamento degli
schemi motori di base
Acquisire padronanza del proprio corpo e degli schemi
motori e posturali nel continuo adattamento alle
variabili spaziali
Comprendere il valore della collaborazione e della
lealtà e l’importanza del rispetto delle regole
Agire imparando a rispettare i criteri base di sicurezza
per sé e per gli altri, sia nel movimento che nell’uso
degli attrezzi
CURRICOLO MOTORIA CLASSE SECONDA PRIMARIA
NUCLEI
ASCOLTO DEL CORPO (ACQUISIRE
IDENTITÀ)
CONTROLLO DEL CORPO (ACQUISIRE
POSTURE CORRETTE)
CONOSCENZE





COMUNICAZIONE DEL CORPO
(ADATTAMENTO ALL’AMBIENTE
CIRCOSTANTE)
Le varie parti del corpo.
Schemi motori
Fondamentali del gioco
del mini-basket.
Modalità esecutive di
diverse proposte di
gioco-sport.
Il valore delle regole
ABILITA’










Coordinare ed utilizzare diversi schemi motori, anche
in funzione espressiva
Camminare e correre in modo coordinato
Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi
esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie
Eseguire percorsi e muoversi nello spazio seguendo
indicazioni grafiche e verbali
Coordinare semplici gesti motori finalizzati a uno
scopo
Coordinare le azioni fra loro muovendosi a tempo
Giocare con gli altri senza egocentrismi. Apportare il
proprio contributo nel gruppo
Partecipare attivamente nel rispetto delle regole
Maneggiare e utilizzare i piccoli attrezzi nei giochi
(palla, cerchi, cinesini, ecc.)
Riprodurre ritmi dati, muoversi in maniera rapida e
veloce utilizzando al massimo le proprie potenzialità
Pagina 138 di 143
OBIETTIVI FORMATIVI




Acquisire consapevolezza di sé attraverso la conoscenza del
proprio corpo e l’adattamento degli schemi motori di base
Acquisire padronanza del proprio corpo e degli schemi motori e
posturali nel continuo adattamento alle variabili spaziali
Comprendere il valore della collaborazione e della lealtà e
l’importanza del rispetto delle regole
Agire imparando a rispettare i criteri base di sicurezza per sé e
per gli altri, sia nel movimento che nell’uso degli attrezzi
CURRICOLO MOTORIA CLASSE PRIMA PRIMARIA
NUCLEI
CORPO E FUNZIONI
SENSOPERCETTIVE
IL MOVIMENTO DEL CORPO E LA SUA
RELAZIONE CON LO SPAZIO
IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME
MODALITA’ COMUNICATIVOESPRESSIVA
CONOSCENZE
ABILITA’


Il corpo
Gli organi di senso



Il respiro




Schemi
Segni
Comandi
ritmi


Giochi




IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE






Sport
Regole
Narrazioni
Personaggi sportivi
Filmati
Immagini


Rappresenta il corpo
Riconosce e classifica usando gli organi di senso
OBIETTIVI FORMATIVI

Ha consapevolezza di sé attraverso l’ascolto e l’osservazione
del proprio corpo

Ha padronanza degli schemi motori e posturali
Coordina e utilizza diversi schemi motori combinati
tra loro
Controlla e gestisce le condizioni di equilibrio statico
e dinamico del proprio corpo

Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed
esprimere i propri stati d’animo
Utilizza giochi derivanti da tradizioni popoliaari
applicandone regole
Riconosce la relazione tra alimentazione, esercizio
fisico e salute
Assume comportamenti corretti rigiuardo alla salute
del proprio corpo





Acquisisce consapevolezza di sé
Ascolta e osserva il prorprio corpo
Ha padronanza dei propri schemi motori
Sa adattarsi ai cambiamenti spaziali e temporali
Inventa giochii
Partecipa ad attività sportive
Applica correttamente modalità esecutive di giochi di
movimento, individuali e di squadra






Sa rispettare regole di gioco e di convivenza gruppale.
Ha fiducia nelle proprie capacità
Ha fiducia nei pari
Collabora
Partecipa
Riconosce ed accetta i propri limiti
Pagina 139 di 143
SEZIONE A: Traguardi formativi
COMPETENZA CHIAVE
EUROPEA:
Fonti di legittimazione:
COMPETENZE
SPECIFICHE/DI BASE – IL
SE' E L'ALTRO
COMPETENZE DI BASE IN AREA RELAZIONALE
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012
b) Imparare a trovare condizioni, motivi e stimoli per stare bene con se stessi e con gli altri.
c) Acquisire gli strumenti emotivi e cognitivi per iniziare o riprendere il cammino di crescita in un gruppo.
3 ANNI
4 ANNI
ABILITA’
ABILITA'
 Superare la dipendenza dall'adulto,assumendo iniziative e portando










a termine compiti e attività in autonomia.
Passare gradualmente da un linguaggio egocentrico ad un
linguaggio socializzato.
Riconoscere ed esprimere verbalmente i propri sentimenti e le
proprie emozioni.
Rispettare i tempi degli altri .
Collaborare con gli altri.
Analizzare progressivamente la propria aggressività in
comportamenti socialmente accettabili.
Saper aspettare dal momento della richiesta alla soddisfazione del
bisogno.
Manifestare il senso di appartenenza: riconoscere i compagni , le
maestre, gli spazi, i materiali, i contesti, i ruoli.
Accettare e gradualmente rispettare le regole, i ritmi, le turnazioni.
Partecipare attivamente alle attività, ai giochi(anche di gruppo).
Scambiare giochi, materiali, ecc.














Superare la dipendenza dall'adulto,assumendo iniziative e
portando a termine compiti e attività in autonomia.
Passare gradualmente da un linguaggio egocentrico ad un
linguaggio socializzato.
Riconoscere ed esprimere verbalmente i propri sentimenti e le
proprie emozioni.
Rispettare i tempi degli altri .

Collaborare con gli altri.

Analizzare progressivamente la propria aggressività in 
comportamenti socialmente accettabili.
Scoprire e conoscere il proprio corpo anche in relazione alla 
diversità sessuale.
Saper aspettare dal momento della richiesta alla soddisfazione 
del bisogno.
Manifestare il senso di appartenenza: riconoscere i compagni , 
le maestre, gli spazi, i materiali, i contesti, i ruoli.
Accettare e gradualmente rispettare le regole, i ritmi, le 
turnazioni.

Partecipare attivamente alle attività, ai giochi(anche di gruppo),
alle conversazioni.

Manifestare interesse per i membri del gruppo : ascoltare,
prestare aiuto,interagire nella comunicazione, nel gioco, nel
lavoro.

Scambiare giochi, materiali, ecc.

Collaborare con i compagni per la realizzazione di un progetto 
comune.
Pagina 140 di 143
5 ANNI
ABILITA’
Superare la dipendenza dall'adulto,assumendo iniziative e portando a
termine compiti e attività in autonomia.
Passare gradualmente da un linguaggio egocentrico ad un linguaggio
socializzato.
Riconoscere ed esprimere verbalmente i propri sentimenti e le proprie
emozioni.
Rispettare i tempi degli altri .
Collaborare con gli altri.
Analizzare progressivamente la propria aggressività in comportamenti
socialmente accettabili.
Scoprire e conoscere il proprio corpo anche in relazione alla diversità
sessuale.
Saper aspettare dal momento della richiesta alla soddisfazione del
bisogno.
Manifestare il senso di appartenenza: riconoscere i compagni , le
maestre, gli spazi, i materiali, i contesti, i ruoli.
Accettare e gradualmente rispettare le regole, i ritmi, le turnazioni.
Partecipare attivamente alle attività, ai giochi(anche di gruppo), alle
conversazioni.
Manifestare interesse per i membri del gruppo : ascoltare, prestare
aiuto,interagire nella comunicazione, nel gioco, nel lavoro.
Riconoscere nei compagni tempi e modalità diverse.
Scambiare giochi, materiali, ecc.
Collaborare con i compagni per la realizzazione di un progetto comune.
Aiutare i compagni più giovani e quelli che manifestano difficoltà o
chiedono aiuto.


Aiutare i compagni più giovani e quelli che manifestano difficoltà
o chiedono aiuto.
Rispettare le norme per la sicurezza e la salute date e condivise 
nel gioco e nel lavoro.
Conoscere l'ambiente culturale attraverso l'esperienza di alcune
tradizioni e la conoscenza di alcuni beni culturali.
Rispettare le norme per la sicurezza e la salute date e condivise nel
gioco e nel lavoro.
 Assumere comportamenti e scelte personali ecologicamente sostenibili.
Rispettare e preservare la biodiversità nei sistemi ambientali. Realizzare
esperienze naturalistiche
CURRICOLO INFANZIA AREA RELAZIONLE ANNI TRE
CONOSCENZE
AREE





Accoglienza
Il Natale
IL Carnevale
Pasqua-Primavera
Sta arrivando l'estate









Ascoltare racconti
Individuare caratteristiche comuni
Ricomporre semplici immagini
Discriminare comportamenti positivi e negativi
Individuare i cambiamenti stagionali
Individuare i principali simboli del natale
Manifestare emozioni
Riconoscersi nel gruppo classe
Riconoscere nomi e ruoli di insegnanti e personale





Accoglienza
Il Natale
IL Carnevale
Pasqua-Primavera
Sta arrivando l'estate








Descrivere ed effettuare un semplice percorso
Riconoscere la propria identità di genere
Conoscere il nome delle principali parti del corpo
Orientarsi nello spazio
Decodificare gesti
Mimare situazioni
Seguire semplici ritmi
Muoversi discriminando posizioni spaziali
IL SE' E L'ALTRO
IL CORPO E IL
MOVIMENTO
ABILITA’ SPECIFICHE
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OBIETTIVI FORMATIVI







Superare serenamente il distacco
dalla famiglia.

Conoscere e rispettare le prime
regole di convivenza.

Acquisire autonomia nelle
situazioni di vita quotidiana(servizi
igienici,pranzo, gioco)

Sperimentare modalità di relazione
per stare bene insieme

Esprimere emozioni e sentimenti

Comunicare i propri bisogni.

Sviluppare il senso di
appartenenza alla scuola e alla famiglia.
Riconoscere su se stesso e sugli altri le
principali parti del corpo .
Iniziare a rappresentare graficamente lo
schema corporeo
Orientarsi nello spazio scuola
Imitare correttamente i semplici movimenti
osservati
Coordinare i propri movimenti nel camminare,
correre, strisciare, rotolare e saltellare
rispettare semplici regole di cura personale e
di convivenza
CURRICOLO INFANZIA AREA RELAZIONLE ANNI QUATTRO
CONOSCENZE
AREE
IL SE' E L'ALTRO
ABILITA’ SPECIFICHE





Accoglienza
Il Natale
IL Carnevale
Pasqua-Primavera
Sta arrivando l'estate






Ascoltare e raccontare storie
Riconoscere le relazioni all'interno della famiglia
Esprimere vissuti personali
Instaurare rapporti di fiducia
Sviluppare una positiva immagine di sé
Collaborare con i compagni





Accoglienza
Il Natale
IL Carnevale
Pasqua-Primavera
Sta arrivando l'estate







Comporre e scomporre la figura umana
Orientarsi nello spazio trovando strategie personali
Stabilire rapporti di amicizia
Descrivere ed effettuare percorsi
Drammatizzare semplici situazioni
Controllare la forza del corpo
Muoversi seguendo ritmi
IL CORPO E IL MOVIMENTO
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OBIETTIVI FORMATIVI

Acquisire autonomia nell'organizzazione
di tempi e spazi di gioco

Interagire con gli altri e rispettare le
regole del vivere comune.

Riconoscere e riferire gli stati d'animo.

Rivolgersi all'adulto con fiducia e serenità

sviluppare il senso di appartenenza alla
comunità

Riconoscere i luoghi d'incontro e di culto.

Localizzare le varie parti del corpo

Ricomporre la figura umana

Rappresentare graficamente il proprio
corpo

Affinare la motricità delle diverse parti del
corpo

Discriminare percezioni sensoriali

Sviluppare la coordinazione oculomanuale ed oculo podalica

Descrivere e raccontare azioni e
movimenti

Coordinare i movimenti in un semplice
gioco collettivo

Curare la propria persona e curare una
corretta alimentazione.
CURRICOLO INFANZIA AREA RELAZIONLE ANNI CINQUE
NUCLEI





CONOSCENZE
Accoglienza
Il Natale
IL Carnevale
Pasqua-Primavera
Sta arrivando l'estate





Accoglienza
Il Natale
IL Carnevale
Pasqua-Primavera
Sta arrivando l'estate
IL SE' E L'ALTRO
IL CORPO E IL MOVIMENTO
ABILITA’ SPECIFICHE

Ascoltare e raccontare storie

Sapere intervenire in modo adeguato e porre
domande pertinenti in una conversazione guidata

Stabilire rapporti di amicizia

Cogliere il valore simbolico delle festività natalizie

Raccontare avvenimenti legati al proprio vissuto in
modo chiaro e comprensibile

Comprendere il concetto di appartenenza

Controllare le proprie emozioni adattandosi a nuove
situazioni e cambiamenti

Conoscere il nome delle parti del corpo

Rappresentare se stesso

Rappresentare lo schema corporeo

Controlla re la propria motricità fine

Svolgere semplici attività motorie e coordinarsi in
piccoli giochi di gruppo

Descrivere ed effettuare percorsi complessi

Drammatizzare favole e racconti

Muoversi seguendo ritmi musicali
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OBIETTIVI FORMATIVI

Collaborare e cooperare attivamente
nelle attività di routine.

Manifestare e controllare le proprie
emozioni (rabbia, gioia, paura, tristezza)

Imparare ad ascoltare le opinioni
altrui.

Sapere interpretare e documentare il
proprio vissuto e quello familiare.

Sviluppare il senso di appartenenza
al territorio e condividere i valori della
comunità

Consolidare i valori dell'amicizia

conoscere i momenti salienti delle
festività.

Rappresentare lo schema corporeo
in maniera analitica

Riconoscere e utilizzare parametri
spaziali

Compiere percorsi complessi

Rispettare le regole di gioco e
comportamentali

Sviluppare la lateralità relativa al
proprio corpo e all'ambiente circostante

Muoversi nello spazio attraverso
comandi sonori e visivi

Esprimere emozioni e sentimenti
attraverso il corpo

Comprendere e riprodurre messaggi
mimico gestuali

Identificare e rispettare il proprio e
l'altrui spazio di movimento.