SCHEDA DI PRESENTAZIONE DEL “PERCORSO FORMATIVO”
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SCHEDA DI PRESENTAZIONE DEL “PERCORSO FORMATIVO”
I.C.S. “Rita Atria” Palermo CURRICOLO VERTICALE con riferimento alle Competenze chiave europee e alle Indicazioni Nazionali 2012 COMPETENZE DI BASE AREA LINGUISTICA SEZIONE A: Traguardi formativi COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Fonti di legittimazione: COMPETENZE SPECIFICHE/DI BASE COMPETENZE DI BASE LINGUA MADRE Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006 Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2007 Lo studente: Interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative. Usa in modo efficace la comunicazione orale e scritta. Nelle attività di studio, usa i manuali delle discipline o altri testi di studio, anche con l`utilizzo di strumenti informatici. Legge con interesse e con piacere testi letterari di vario genere. Alla fine del percorso didattico produce, con l`aiuto dei docenti, semplici ipertesti. Comincia ad apprezzare la lingua come strumento comunicativo e ad utilizzare le conoscenze metalinguistiche per migliorare la comunicazione orale e scritta. Usa manuali delle discipline o testi divulgativi nelle attività di studio personali e collaborative, per ricercare, raccogliere e rielaborare dati, informazioni e concetti. Costruisce, sulla base di quanto letto, testi o presentazioni con l’utilizzo di strumenti tradizionali e informatici. Ascolta, legge e comprende testi di vario tipo (dei media, narrativi, poetici, teatrali), riconoscendone la fonte, il tema, le informazioni e la loro gerarchia e l’intenzione dell’emittente, e comincia a costruirne un’interpretazione. Produce correttamente, in ambito orale e scritto, testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario, registro. Produce testi multimediali, utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori. Pagina 1 di 143 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO FINE PRIMA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ASCOLTO E PARLATO 1. Ascoltare testi di vario tipo, riconoscendone la fonte e individuando scopi , e informazioni principali. 2. Intervenire in una conversazione in modo pertinente e coerente, rispettando tempi e turni di parola. 3. Prendere appunti, individuare parole chiave, costruire schemi utilizzando le proprie conoscenze sui vari di testo. 4. Riferire in maniera chiara esperienze personali e contenuti di studio. 5. Narrare esperienze o argomenti di studio ordinandoli in base ad un criterio logico e cronologico, usando un registro appropriato. LETTURA 1. Leggere ad alta voce in modo scorrevole. 2. Leggere in modalità silenziosa testi di varia natura applicando tecniche di supporto alla comprensione. 3. Sapersi orientare in un libro di testo, ricavando informazioni dalle varie parti di esso. 4. Leggere semplici testi letterari di vario tipo individuando temi e intenzioni comunicative dell’autore. . SCRITTURA 1. Scrivere testi di vario tipo formalmente corretti, coerenti e adeguati a scopi e destinatari. 2. Scrivere sintesi ,anche sotto forma di schemi. 3. Realizzare forme diverse di scrittura creativa in prosa e in versi. 4. Parafrasare in modo guidato parti di testi letterari. 5. Riorganizzare le informazioni raccolte in appunti, schemi, cartelloni, tabelle e supporti digitali. 6. ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO 1. Ampliare il proprio patrimonio lessicale, sulla base di OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO FINE CLASSE SECONDA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ASCOLTO E PARLATO 1. Ascoltare testi di vario tipo, individuando le informazioni principali esplicite ed implicite, lo scopo e l’argomento. 2. Prendere appunti, individuare parole chiave, costruire schemi per lo studio. 3. Comunicare nella lingua orale esperienze personali e contenuti di studio. 4. Sostenere la propria tesi in una discussione in classe con motivazioni pertinenti. LETTURA 1. Leggere ad alta voce in modo scorrevole ed espressivo. 2. Leggere in modo silenzioso applicando tecniche di supporto alla comprensione. 3. Ricavare informazioni esplicite da testi di vario tipo per documentarsi su un argomento specifico. 4. Ricavare informazioni utili da fonti diverse per approfondire un argomento. 5. Leggere testi letterari di vario tipo, individuandone le caratteristiche di genere. 6.Formulare ipotesi interpretative relative a testi. SCRITTURA 1. Conoscere e applicare le procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo a partire dall’analisi del compito di scrittura (mappe, scalette). 2. Scrivere testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo), in forma chiara e corretta, utilizzando un lessico adeguato. 3. Scrivere sintesi, anche sotto forma di schemi, di testi ascoltati o letti. 4. Parafrasare parti di testi letterari in prosa e poesia. 5. Riorganizzare le informazioni raccolte in appunti, schemi, cartelloni, tabelle. ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO 1. Ampliare il proprio patrimonio lessicale, sulla base di esperienze, letture e attività specifiche. Pagina 2 di 143 FINE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ASCOLTO E PARLATO 1. Ascoltare testi di vario tipo, individuando scopo, argomento, informazioni principali e punto di vista dell’emittente. 2. Prendere appunti, individuare parole chiave, costruire schemi e mappe concettuali da utilizzare per lo studio. 3. Comunicare nella lingua orale esperienze personali e contenuti di studio. 4. Argomentare la propria tesi su un tema affrontato nello studio e nel dialogo in classe con dati pertinenti e motivazioni valide. 1. LETTURA 2. Leggere ad alta voce in modo consapevole ed espressivo. 3. Leggere in modo silenzioso utilizzando sottolineature, note a margine ed appunti. 4. Ricavare informazioni esplicite e implicite da testi di vario tipo per documentarsi su un argomento specifico. . 5. Selezionare informazioni da fonti diverse per approfondire un argomento di studio. 6. Leggere testi argomentativi e individuare la tesi centrale e gli argomenti a sostegno. 7. Leggere testi letterari di vario tipo individuandone le caratteristiche. 8. Rielaborare criticamente i contenuti. SCRITTURA 1. Scrivere testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo ,espositivo, regolativo, argomentativo) in forma corretta, adeguati allo scopo e al destinatario, utilizzando un lessico appropriato e ricco. 2. Scrivere sintesi, anche sotto forma di schemi, di testi ascoltati o letti. 3. Realizzare forme diverse di scrittura creativa in prosa e inversi. 4. Parafrasare parti di testi letterari in prosa e poesia. 5. Riorganizzare le informazioni raccolte in appunti e selezionare informazioni da fonti diverse per approfondire un argomento di studio. Schemi ,cartelloni, tabelle. ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO 1. Ampliare il proprio patrimonio lessicale, sulla base di esperienze, letture e attività specifiche. esperienze, letture e attività specifiche. 2. Comprendere e usare parole in senso figurato. 2. Comprendere e usare parole in senso figurato. 3. Comprendere e utilizzare i termini specifici delle diverse discipline. 3. Comprendere e utilizzare i termini specifici delle diverse 4. Realizzare scelte lessicali in base alla situazione comunicativa. discipline. 5. Utilizzare dizionari di vario tipo. 4. Realizzare scelte lessicali in base alla situazione comunicativa. 5. Utilizzare la propria conoscenza delle relazioni di significato fra le parole e dei loro meccanismi di formazione. 6.Utilizzare dizionari di vario tipo. RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA . 1. Riconoscere l'organizzazione logico sintattica della frase semplice. RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA 1. Riconoscere caratteristiche e struttura dei principali tipi 2. Espandere la frase semplice mediante l'aggiunta di elementi di completamento. testuali. 3. Riflettere sulla storia della lingua. 2. Conoscere i principali meccanismi di formazione e derivazione delle parole e le relazioni fra significati di esse. 3. Riconoscere le categorie grammaticali. 4. Conoscere ed applicare le regole ortografiche. Pagina 3 di 143 2. Comprendere e usare parole in senso figurato. 3. Comprendere e utilizzare i termini specifici delle diverse discipline. 4. Realizzare scelte lessicali in base alla situazione comunicativa. 5. Conoscere e utilizzare i meccanismi di formazione delle parole per comprendere parole non note all’interno di un testo. 6.Utilizzare dizionari di vario tipo. RIFLESSIONE SUGLI USI DELL LINGUA 1. Riconoscere l'organizzazione logico sintattica della frase semplice. 2. Riconoscere la struttura e la gerarchia logico-sintattica della frase complessa almeno di un primo grado di subordinazione. 3. Riconoscere le categorie grammaticali. 4. Riconoscere i connettivi sintattici e testuali, i segni interpuntivi ed utilizzarli in modo corretto ai fini della comunicazione. 5. Riflettere sui propri errori, allo scopo di imparare ad autocorreggerli. 6. Riflettere sulla storia della lingua. 7. Riconoscere l’evoluzione della lingua nelle parole e nei testi. TRAGUARDI ALLA FINE DEL PRIMO CICLO LINGUA ITALIANA LINGUA 2 e 3 L’allievo interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità dialogiche L’alunno comprende oralmente e per iscritto i punti essenziali di testi in lingua standard su argomenti sempre rispettose delle idee degli altri; con ciò matura la consapevolezza che il dialogo, oltre a essere uno strumento comunicativo, ha anche un grande valore civile e lo utilizza per apprendere informazioni ed elaborare opinioni su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali. Descrive oralmente situazioni, racconta avvenimenti ed esperienze personali, espone argomenti di Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri, ad esempio nella realizzazione di giochi o prodotti, nell’elaborazione di progetti e nella formulazione di giudizi su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali. Ascolta e comprende testi di vario tipo "diretti" e "trasmessi" dai media, riconoscendone la fonte, il tema, le informazioni e la loro gerarchia, l’intenzione dell’emittente. Espone oralmente all’insegnante e ai compagni argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti specifici (schemi, mappe, presentazioni al computer, ecc.). familiari o di studio che affronta normalmente a scuola e nel tempo libero. Usa manuali delle discipline o testi divulgativi (continui, non continui e misti) nelle attività di studio perso nali e collaborative, per ricercare, raccogliere e rielaborare dati, informazioni e concetti; costruisce sulla base di quanto letto testi o presentazioni con l’utilizzo di strumenti tradizionali e informatici. studio. Interagisce con uno o più interlocutori in contesti familiari e su argomenti noti. Legge semplici testi con diverse strategie adeguate allo scopo. Legge testi informativi e ascolta spiegazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline. Scrive semplici resoconti e compone brevi lettere o messaggi rivolti a coetanei e familiari. Individua elementi culturali veicolati dalla lingua materna o di scolarizzazione e li confronta con quelli veicolati dalla lingua straniera, senza atteggiamenti di rifiuto. Affronta situazioni nuove attingendo al suo repertorio linguistico; usa la lingua per apprendere argomenti anche di ambiti disciplinari diversi e collabora fattivamente con i compagni nella realizzazione di attività e progetti. Autovaluta le competenze acquisite ed è consapevole del proprio modo di apprendere. Legge testi letterari di vario tipo (narrativi, poetici, teatrali) e comincia a costruirne un’interpretazione, collaborando con compagni e insegnanti. Scrive correttamente testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario. Produce testi multimediali, utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori. Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base (fondamentale; di alto uso; di alta disponibilità). Riconosce e usa termini specialistici in base ai campi di discorso. Adatta opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione comunicativa e agli interlocutori, realizzando scelte lessicali adeguate. Riconosce il rapporto tra varietà linguistiche/lingue diverse (plurilinguismo) e il loro uso nello spazio geografico, sociale e comunicativo Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla morfologia, all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice e complessa, ai connettivi testuali; utilizza le conoscenze metalinguistiche per comprendere con maggior precisione i significati dei testi e per correggere i propri scritti Pagina 4 di 143 TRAGUARDI ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA ITALIANO L’allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione. Ascolta e comprende testi orali "diretti" o "trasmessi" dai media cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo. Legge e comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi. Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili per l’apprendimento di un argomento dato e le mette in relazione; le sintetizza, in funzione anche dell’esposizione orale; acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica. Legge testi di vario genere facenti parte della letteratura per l’infanzia, sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su di essi giudizi personali. Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi parafrasandoli, completandoli, trasformandoli. Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso; capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio. Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del lessico; riconosce che le diverse scelte linguistiche sono correlate alla varietà di situazioni comunicative. È consapevole che nella comunicazione sono usate varietà diverse di lingua e lingue differenti (plurilinguismo). Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso (o categorie lessicali) e ai principali connettivi. L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati. Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine. Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni. Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera. TRAGUARDI ALLA FINE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA DISCORSI E PAROLE • Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente. • Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie. • Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo( teatrali, musicali, visivi, di animazione); sviluppa interesse per l'ascolto della musica . • Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo, e oggetti. • Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro- musicali. Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia. Pagina 5 di 143 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ITALIANO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA SECONDARIA DI PRIMO GRADO AL TERMINE DELLA CLASSE QUINTA DELLA SCUOLA PRIMARIA Ascolto e parlato Ascolto e parlato Intervenire in una conversazione o in una discussione, di classe o di gruppo, con pertinenza e coerenza, rispettando tempi e turni di parola e fornendo un positivo contributo personale. Interagire in modo collaborativo in una conversazione, in una discussione, in un dialogo su argomenti di esperienza diretta, formulando domande, dando risposte e fornendo spiegazioni ed esempi. Comprendere il tema e le informazioni essenziali di un’esposizione (diretta o trasmessa); comprendere lo scopo e l’argomento di messaggi trasmessi dai media (annunci, bollettini ...). Utilizzare le proprie conoscenze sui tipi di testo per adottare strategie funzionali a comprendere durante l’ascolto. Formulare domande precise e pertinenti di spiegazione e di approfondimento durante o dopo l’ascolto. Ascoltare testi applicando tecniche di supporto alla comprensione: durante l’ascolto (presa di appunti, parole-chiave, brevi frasi riassuntive, segni convenzionali) e dopo l’ascolto (rielaborazione degli appunti, esplicitazione delle parole chiave, ecc.). Comprendere consegne e istruzioni per l’esecuzione di attività scolastiche ed extrascolastiche. Riconoscere, all’ascolto, alcuni elementi ritmici e sonori del testo poetico. Cogliere in una discussione le posizioni espresse dai compagni ed esprimere la propria opinione su un argomento in modo chiaro e pertinente. Narrare esperienze, eventi, trame selezionando informazioni significative in base allo scopo, ordinandole in base a un criterio logico-cronologico, esplicitandole in modo chiaro ed esauriente e usando un registro adeguato all’argomento e alla situazione. Raccontare esperienze personali o storie inventate organizzando il racconto in modo chiaro, rispettando l’ordine cronologico e logico e inserendo gli opportuni elementi descrittivi e informativi. Organizzare un semplice discorso orale su un tema affrontato in classe con un breve intervento preparato in precedenza o un’esposizione su un argomento di studio utilizzando una scaletta. Ascoltare testi prodotti da altri, anche trasmessi dai media, riconoscendone la fonte e individuando scopo, argomento, informazioni principali e punto di vista dell’emittente. Descrivere oggetti, luoghi, persone e personaggi, esporre procedure selezionando le informazioni significative in base allo scopo e usando un lessico adeguato all’argomento e alla situazione. Riferire oralmente su un argomento di studio esplicitando lo scopo e presentandolo in modo chiaro: esporre le informazioni secondo un ordine prestabilito e coerente, usare un registro adeguato all’argomento e alla situazione, controllare il lessico specifico, precisare le fonti e servirsi eventualmente di materiali di supporto (cartine, tabelle, grafici). Argomentare la propria tesi su un tema affrontato nello studio e nel dialogo in classe con dati pertinenti e motivazioni valide. Lettura Leggere ad alta voce in modo espressivo testi noti raggruppando le parole legate dal significato e usando pause e intonazioni per seguire lo sviluppo del testo e permettere a chi ascolta di capire. Leggere in modalità silenziosa testi di varia natura e provenienza applicando tecniche di supporto alla comprensione (sottolineature, note a margine, appunti) e mettendo in atto strategie differenziate (lettura selettiva, orientativa, analitica). Utilizzare testi funzionali di vario tipo per affrontare situazioni della vita quotidiana. Ricavare informazioni esplicite e implicite da testi espositivi, per documentarsi su un argomento specifico o per realizzare scopi pratici. Lettura Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di lettura espressiva ad alta voce. Usare, nella lettura di vari tipi di testo, opportune strategie per analizzare il contenuto; porsi domande all’inizio e durante la lettura del testo; cogliere indizi utili a risolvere i nodi della comprensione. Sfruttare le informazioni della titolazione, delle immagini e delle didascalie per farsi un’idea del testo che si intende leggere. Leggere e confrontare informazioni provenienti da testi diversi per farsi un’idea di un argomento, per trovare spunti a partire dai quali parlare o scrivere. Ricercare informazioni in testi di diversa natura e provenienza (compresi moduli, orari, grafici, mappe ecc.) per scopi pratici o conoscitivi, applicando tecniche di supporto alla comprensione (quali, ad esempio, sottolineare, annotare informazioni, costruire mappe e schemi ecc.). Seguire istruzioni scritte per realizzare prodotti, per regolare comportamenti, per svolgere un’attività, per realizzare un procedimento. Leggere testi narrativi e descrittivi, sia realistici sia fantastici, distinguendo l’invenzione letteraria dalla realtà. Leggere testi letterari narrativi, in lingua italiana contemporanea, e semplici testi poetici cogliendone il senso, le caratteristiche formali più evidenti, l’intenzione comunicativa dell’autore ed Pagina 6 di 143 esprimendo un motivato parere personale. Ricavare informazioni sfruttando le varie parti di un manuale di studio: indice, capitoli, titoli, sommari, testi, riquadri, immagini, didascalie, apparati grafici. Scrittura Confrontare, su uno stesso argomento, informazioni ricavabili da più fonti, selezionando quelle ritenute più significative ed affidabili. Riformulare in modo sintetico le informazioni selezionate e riorganizzarle in modo personale (liste di argomenti, riassunti schematici, mappe, tabelle). Raccogliere le idee, organizzarle per punti, pianificare la traccia di un racconto o di un’esperienza. Produrre racconti scritti di esperienze personali o vissute da altri che contengano le informazioni essenziali relative a persone, luoghi, tempi, situazioni, azioni. Comprendere testi descrittivi, individuando gli elementi della descrizione, la loro collocazione nello spazio e il punto di vista dell’osservatore. Leggere semplici testi argomentativi e individuare tesi centrale e argomenti a sostegno, valutandone la pertinenza e la validità. Scrivere lettere indirizzate a destinatari noti, lettere aperte o brevi articoli di cronaca per il giornalino scolastico o per il sito web della scuola, adeguando il testo ai destinatari e alle situazioni. Esprimere per iscritto esperienze, emozioni, stati d’animo sotto forma di diario. Leggere testi letterari di vario tipo e forma (racconti, novelle, romanzi, poesie, commedie) individuando tema principale e intenzioni comunicative dell’autore; personaggi, loro caratteristiche, ruoli, relazioni e motivazione delle loro azioni; ambientazione spaziale e temporale; genere di appartenenza. Formulare in collaborazione con i compagni ipotesi interpretative fondate sul testo. Rielaborare testi (ad esempio: parafrasare o riassumere un testo, trasformarlo, completarlo) e redigerne di nuovi, anche utilizzando programmi di videoscrittura. Scrivere semplici testi regolativi o progetti schematici per l’esecuzione di attività (ad esempio: regole di gioco, ricette, ecc.). Scrittura Realizzare testi collettivi per relazionare su esperienze scolastiche e argomenti di studio. Conoscere e applicare le procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo a partire dall’analisi del compito di scrittura: servirsi di strumenti per l’organizzazione delle idee (ad es. mappe, scalette); utilizzare strumenti per la revisione del testo in vista della stesura definitiva; rispettare le convenzioni grafiche. Produrre testi creativi sulla base di modelli dati (filastrocche, racconti brevi, poesie). Sperimentare liberamente, anche con l’utilizzo del computer, diverse forme di scrittura, adattando il lessico, la struttura del testo, l’impaginazione, le soluzioni grafiche alla forma testuale scelta e integrando eventualmente il testo verbale con materiali multimediali. Produrre testi sostanzialmente corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, rispettando le funzioni sintattiche dei principali segni interpuntivi. Scrivere testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) corretti dal punto di vista morfosintattico, lessicale, ortografico, coerenti e coesi, adeguati allo scopo e al destinatario. Scrivere testi di forma diversa (ad es. istruzioni per l’uso, lettere private e pubbliche, diari personali e Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo di bordo, dialoghi, articoli di cronaca, recensioni, commenti, argomentazioni) sulla base di modelli Comprendere ed utilizzare in modo appropriato il lessico di base (parole del vocabolario sperimentati, adeguandoli a situazione, argomento, scopo, destinatario, e selezionando il registro più fondamentale e di quello ad alto uso). adeguato. Arricchire il patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali, di lettura e di scrittura e Utilizzare nei propri testi, sotto forma di citazione esplicita e/o di parafrasi, parti di testi prodotti da altri attivando la conoscenza delle principali relazioni di significato tra le parole (somiglianze, e tratti da fonti diverse. differenze, appartenenza a un campo semantico). Scrivere sintesi, anche sotto forma di schemi, di testi ascoltati o letti in vista di scopi specifici. Utilizzare la videoscrittura per i propri testi, curandone l’impaginazione; scrivere testi digitali (ad es. email, post di blog, presentazioni), anche come supporto all’esposizione orale. Comprendere che le parole hanno diverse accezioni e individuare l’accezione specifica di una parola in un testo. Comprendere, nei casi più semplici e frequenti, l’uso e il significato figurato delle parole. Comprendere e utilizzare parole e termini specifici legati alle discipline di studio. Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione. Realizzare forme diverse di scrittura creativa, in prosa e in versi (ad es. giochi linguistici, riscritture di testi narrativi con cambiamento del punto di vista); scrivere o inventare testi teatrali, per un’eventuale messa in scena. Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo Ampliare, sulla base delle esperienze scolastiche ed extrascolastiche, delle letture e di attività specifiche, il proprio patrimonio lessicale, così da comprendere e usare le parole dell’intero Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua Relativamente a testi o in situazioni di esperienza diretta, riconoscere la variabilità della lingua nel tempo e nello spazio geografico, sociale e comunicativo. Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole (parole semplici, derivate, Pagina 7 di 143 vocabolario di base, anche in accezioni diverse. composte). Comprendere e usare parole in senso figurato. Comprendere e usare in modo appropriato i termini specialistici di base afferenti alle diverse discipline e anche ad ambiti di interesse personale. Comprendere le principali relazioni di significato tra le parole (somiglianze, differenze, appartenenza a un campo semantico). Riconoscere la struttura del nucleo della frase semplice (la cosiddetta frase minima): predicato, soggetto, altri elementi richiesti dal verbo. Realizzare scelte lessicali adeguate in base alla situazione comunicativa, agli interlocutori e al tipo di testo. Utilizzare la propria conoscenza delle relazioni di significato fra le parole e dei meccanismi di formazione delle parole per comprendere parole non note all’interno di un testo. Riconoscere in una frase o in un testo le parti del discorso, o categorie lessicali, riconoscerne i principali tratti grammaticali; riconoscere le congiunzioni di uso più frequente (come e, ma, infatti, perché, quando) Conoscere le fondamentali convenzioni ortografiche e servirsi di questa conoscenza per rivedere la propria produzione scritta e correggere eventuali errori. Utilizzare dizionari di vario tipo; rintracciare all’interno di una voce di dizionario le informazioni utili per risolvere problemi o dubbi linguistici. Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua Riconoscere ed esemplificare casi di variabilità della lingua. Stabilire relazioni tra situazioni di comunicazione, interlocutori e registri linguistici; tra campi di discorso, forme di testo, lessico specialistico. Riconoscere le caratteristiche e le strutture dei principali tipi testuali (narrativi, descrittivi, regolativi, espositivi, argomentativi). Riconoscere le principali relazioni fra significati delle parole (sinonimia, opposizione, inclusione); conoscere l’organizzazione del lessico in campi semantici e famiglie lessicali. Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole: derivazione, composizione. Riconoscere l’organizzazione logico-sintattica della frase semplice. Riconoscere la struttura e la gerarchia logico-sintattica della frase complessa almeno a un primo grado di subordinazione. Riconoscere in un testo le parti del discorso, o categorie lessicali, e i loro tratti grammaticali. Riconoscere i connettivi sintattici e testuali, i segni interpuntivi e la loro funzione specifica. Riflettere sui propri errori tipici, segnalati dall’insegnante, allo scopo di imparare ad autocorreggerli nella produzione scritta. Pagina 8 di 143 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ALLA FINE DELLA CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIA ITALIANO Ascolto e parlato OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ALLA FINE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA DISCORSI E PAROLE utilizzare la lingua, in tutte le sue funzioni e forme come strumento essenziale per comunicare e conoscere, per rendere via via più complesso e meglio definito, il proprio pensiero; Prendere la parola negli scambi comunicativi (dialogo, conversazione, discussione) rispettando i turni di parola. Comprendere l’argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe. Ascoltare testi narrativi ed espositivi mostrando di saperne cogliere il senso globale e riesporli in modo comprensibile a chi ascolta. usare la lingua come strumento di confronto con gli altri attraverso l’esperienza concreta e l’osservazione; esprimersi in modi personali, creativi e sempre più articolati; Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o un’attività conosciuta. Raccontare storie personali o fantastiche rispettando l’ordine cronologico ed esplicitando le informazioni necessarie perché il racconto sia chiaro per chi ascolta. acquistare fiducia nelle proprie capacità espressive, comunicative, descrittive,di racconto e immaginazione Ricostruire verbalmente le fasi di un’esperienza vissuta a scuola o in altri contesti. analizzare i messaggi presenti nell’ambiente che incoraggiano il progressivo avvicinarsi dei bambini alla lingua scritta, e motivano un rapporto positivo con la lettura e la scrittura. Lettura ascoltare storie e racconti; Padroneggiare la lettura strumentale (di decifrazione) sia nella modalità ad alta voce, curandone dialogare con adulti e compagni, giocando con la lingua che usano, provando il piacere di comunicare; cimentarsi con l’esplorazione della lingua scritta. l’espressione, sia in quella silenziosa. Prevedere il contenuto di un testo semplice in base ad alcuni elementi come il titolo e le immagini; comprendere il significato di parole non note in base al testo. Leggere testi (narrativi, descrittivi, informativi) cogliendo l’argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali e le loro relazioni. Comprendere testi di tipo diverso, continui e non continui, in vista di scopi pratici, di intrattenimento e di svago. Leggere semplici e brevi testi letterari, sia poetici sia narrativi, mostrando di saperne cogliere il senso globale. Leggere semplici testi di divulgazione per ricavarne informazioni utili ad ampliare conoscenze su temi noti. Scrittura Acquisire le capacità manuali, percettive e cognitive necessarie per l’apprendimento della scrittura. Scrivere sotto dettatura curando in modo particolare l’ortografia. Produrre semplici testi funzionali, narrativi e descrittivi legati a scopi concreti (per utilità personale, per comunicare con altri, per ricordare, ecc.) e connessi con situazioni quotidiane (contesto scolastico e/o familiare). Comunicare con frasi semplici e compiute, strutturate in brevi testi che rispettino le convenzioni ortografiche e di interpunzione. Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo Comprendere in brevi testi il significato di parole non note basandosi sia sul contesto sia sulla conoscenza intuitiva delle famiglie di parole. Pagina 9 di 143 Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze scolastiche ed extrascolastiche e attività di interazione orale e di lettura. Usare in modo appropriato le parole man mano apprese. Effettuare semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi, per ampliare il lessico d’uso. Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua Confrontare testi per coglierne alcune caratteristiche specifiche (ad es. maggiore o minore efficacia comunicativa, differenze tra testo orale e testo scritto, ecc.). Riconoscere se una frase è o no completa, costituita cioè dagli elementi essenziali (soggetto, verbo, complementi necessari). Prestare attenzione alla grafia delle parole nei testi e applicare le conoscenze ortografiche nella propria produzione scritta. Pagina 10 di 143 CURRICULO ITALIANO CLASSE TERZA SECONDARIA DI PRIMO GRADO NUCLEI CONOSCENZE ABILITA' SPECIFICHE Il testo narrativo Il testo poetico Il testo argomentativo La relazione L’articolo di cronaca La lettera, il diario, l’autobiografia ANTOLOGIA Testi e autori della letteratura italiana dalla fine del Settecento ai nostri giorni. LETTERATURA Pagina 11 di 143 OBIETTIVI FORMATIVI Ascoltare in modo attento per un tempo stabilito. Individuare gli elementi analitici di un testo orale. Riconoscere l’ordine logico e cronologico dei fatti. Riconoscere l’intenzione comunicativa di un messaggio. Riconoscere in modo globale e analitico un messaggio. Leggere in modo corretto ed espressivo. Comprendere testi di vario tipo. Distinguere in un testo le informazioni principali da quelle secondarie. Cogliere i ruoli dei personaggi. Partecipare al dialogo con pertinenza e ordine. Relazionare su esperienze personali e su fatti reali. Spiegare, argomentare ed elaborare un concetto Rispettare la correttezza morfo-sintattica. Produrre testi aderenti alla traccia. Organizzare un testo coerente e coeso.Avere proprietà lessicale. Conoscere autori e opere significativi nel panorama del pensiero e della letteratura italiana. Conoscere gli aspetti fondamentali del contesto storico delle epoche studiate. Riconoscere gli elementi fondamentali della proposizione e i suoi elementi di espansione. Riconoscere il periodo o frase complessa. Legge testi di vario tipo e cominciare a costruirne un’interpretazione, collaborando con compagni e insegnanti. Interagisce in maniera efficace in diverse situazioni comunicative. Riconosce le varie caratteristiche e le strutture dei principali tipi testuali. Scrive testi di vario tipo, compresi testi espositivi e argomentativi. Riconosce caratteristiche, temi e correnti artistiche della letteratura dell’Ottocento e del novecento. Coglie il valore sociale e civile dell’attività letteraria. Mette in relazione testi e contesti nei quali le opere hanno avuto origine. Riconosce l’influenza delle opere studiate nel presente. Riconosce e analizza la struttura sintattica del periodo. GRAMMATICA La sintassi della frase semplice La sintassi della frase complessa Pagina 12 di 143 Riconoscere il numero di proposizioni all’interno di un periodo e comprenderne il grado di subordinazione. Riconoscere le proposizioni principali, coordinate e subordinate. Riconoscere e analizzare i vari tipi di proposizione subordinata. Scrive periodi di senso compiuto usando correttamente proposizioni principali, coordinate e subordinate. CURRICULO ITALIANO CLASSE SECONDA SECONDARIA DI PRIMO GRADO NUCLEI CONOSCENZE ABILITA' SPECIFICHE Il testo narrativo Il testo poetico Il testo descrittivo La relazione La recensione L’articolo di giornale La lettera, il diario, l’autobiografia ANTOLOGIA Testi e autori della letteratura italiana dalle origini al Settecento. Scrivere testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo), in forma chiara e corretta, utilizzando un lessico adeguato. Conoscere gli autori più significativi della letteratura italiana. Conoscere le tappe fondamentali della storia della lingua e della letteratura italiana. LETTERATURA La sintassi della frase semplice Riconoscere i diversi tipi di testo utilizzando le proprie conoscenze. Ascoltare testi prodotti da altri, anche trasmessi dai media, riconoscendone la fonte e individuando: scopo, argomento e informazioni principali. Leggere ad alta voce in modo scorrevole. Leggere in modo silenzioso applicando tecniche di supporto alla comprensione. Ricavare informazioni esplicite da testi di vario tipo per documentarsi su un Formulare ipotesi interpretative relative a testi Conoscere e applicare le procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo a partire dall’analisi del compito di scrittura (mappe, scalette). Conoscere il contesto storico, politico e culturale nel quale gli autori scrissero e che si riflette nelle loro opere. Riconosce la proposizione o frase semplice. Distingue la proposizione dal periodo (o frase complessa). GRAMMATICA Pagina 13 di 143 Riconosce gli elementi fondamentali della proposizione e i suoi elementi di espansione. OBIETTIVI FORMATIVI Espone oralmente all’insegnante e ai compagni gli argomenti di studio. Legge testi letterari di vario tipo e comincia a costruirne un’interpretazione. Interagisce in maniera efficace in diverse situazioni comunicative. Scrive testi narrativi, descrittivi, espressivi su imitazione di un modello. Usa la comunicazione orale e scritta per esprimere se stesso. Riconosce le caratteristiche della lingua delle origini e le linee fondamentali della sua evoluzione. Riconosce e analizza le caratteristiche dei testi poetici e narrativi. Scrive proposizioni dotate di senso compiuto e le espande progressivamente a scopi comunicativi. Riconosce e analizza i rapporti logici che legano i vari sintagmi e li usa correttamente nella comunicazione orale e scritta. CURRICULO ITALIANO CLASSE PRIMA SECONDARIA DI PRIMO GRADO NUCLEI CONOSCENZE ANTOLOGIA ABILITA' SPECIFICHE La favola La fiaba Il fantasy Il mito L’Epica classica Il testo narrativo: lo schema logico della narrazione; il ruolo dei personaggi; l luoghi e i tempi; le sequenze. Il testo poetico Il testo informativo- espositivo Ascoltare in modo attento per un tempo stabilito. Individuare gli elementi essenziali di un testo orale. Riconoscere l’ordine logico e cronologico dei fatti. Riconoscere l’intenzione comunicativa di un messaggio. Riconoscere in modo globale un messaggio. Riconoscere gli elementi tipici delle varie tipologie testuali studiate. OBIETTIVI FORMATIVI GRAMMATICA Morfologia: le parti del discorso. Riconoscere ed analizzare le diverse categorie grammaticali e le loro modificazioni. Usare il dizionario come fonte di informazione Pagina 14 di 143 Comprende semplici testi di vario tipo. Distingue in un testo le informazioni principali. Sa cogliere i ruoli dei personaggi. Legge in modo espressivo. Partecipa al dialogo. Sa relazionare in modo semplice su esperienze personali e su fatti reali anche a partire da brani letti. Sa spiegare un concetto anche in modo semplice. Rispetta la correttezza morfo-sintattica. Produce testi aderenti alla traccia, coerenti e coesi. Riproduce testi di varia tipologia su un modello dato. sercitare la fantasia per trasformare testi narrativi e poetici . Scrive in modo corretto ,rispettando le principali convenzioni ortografiche e morfologiche. Conosce e applica le regole grammaticali. Individua e spiega la struttura delle parole. Riconosce i legami di significato tra le parole. CURRICOLO ITALIANO CLASSE QUINTA PRIMARIA NUCLEI CONOSCENZE ASCOLTO E PARLATO Esperienze di ascolto finalizzate al passaggio alla forma scritta. Produzioni orali soggettive e oggettive. Comunicazioni orali pianificate secondo una specifica finalità (ripetere, riferire, descrivere, spiegare. Pianificazione di un’esposizione orale utilizzando uno schema, parole chiave, supporti visivi di riferimento. Elaborazione orale di esperienze, opinioni e argomenti collegati alle discipline Tipologie testuali varie compresi orari, moduli, mappe, pubblicità, recensioni. Ipotesi sul contenuto di un testo analizzando il titolo, le immagini e le didascalie a corredo. Strategie di ascolto attivo e processi di controllo. Registri comunicativi negli scambi linguistici. Conversazioni spontanee o parzialmente guidate. Situazioni comunicative diverse con registri linguistici adeguati Ascolto e comprensione per cogliere le informazioni e gli scopi. Differenza tra lingua orale e scritta. Consegne e istruzioni per l’esecuzione delle attività. ABILITA’ SPECIFICHE Interagire in modo collaborativo in una conversazione, in una discussione, in un dialogo su argomenti di esperienza diretta , formulando domande, dando risposte e fornendo spiegazioni ed esempi Comprendere il tema e le informazioni essenziali e lo scopo di un’esposizione (diretta o trasmessa) Formulare domande pertinenti durante e dopo l’ascolto. Raccontare esperienze reali o fantastiche organizzando il racconto in modo chiaro, rispettando l’ordine cronologico e logico e inserendo gli opportuni elementi descrittivi e informativi. Organizzare un semplice discorso orale su un tema affrontato in classe Distinguere testi differenti (autobiografico, narrativo, regolativo) indicando scopi e destinatari. Individuare in testi di vario genere le sequenze descrittive, con l'uso dei cinque sensi. Comprendere testi informativi individuando le informazioni principali. Partecipare a discussioni di gruppo, esprimendo il proprio accordo o disaccordo. Pianificare un'esposizione orale. In una discussione esprimere a voce le proprie idee su un tema condiviso. Individuazione di informazioni per argomentare oralmente o per iscritto. Struttura e scopo del testo regolativo Pagina 15 di 143 OBIETTIVI FORMATIVI Partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione. Ascolta e comprende testi orali “diretti o“trasmessi” dai media cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo. LETTURA La punteggiatura come regola del flusso di parole. Informazioni esplicite e implicite. Classificazione dei testi realistici e fantastici. Struttura di base di un testo: introduzione, sviluppo, conclusione. Testi narrativi: autobiografie, lettere, cronache, diari Lettura, analisi e comprensione di testi di generi diversi. I testi narrativi realistici e fantastici. I testi autobiografici regolativi e descrittivi. Il significato figurato e letterale. Le sequenze descrittive. Il testo informativo. Il testo argomentativo. Il diario. Il racconto storico. Il testo espositivo. Integrazioni multimediali. Esplorazione di testi informativi alla ricerca di dati ed elementi utili allo scopo dichiarato. Poesie d’autore come espressione di emozioni e di affettività Significato figurato delle parole Produzione di testi di vario genere Lettura/ascolto e analisi di poesie d’autore. Figure retoriche Parafrasi, riassunti, trasformazioni e completamenti Cronaca nera e cronaca rosa Intreccio e fabula Nessi logici Tecniche per riassumere Ricercare le informazioni essenziali in testi non continui anche prodotti da media Utilizzare le informazioni per fini pratici, di intrattenimento e di svago Ricavare informazioni da un testo per scopo pratico Leggere e comprendere istruzioni scritte Sfruttare la informazioni della titolazione delle immagini e delle didascalie per farsi un’idea del testo che si intende leggere Seguire istruzioni scritte Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di lettura espressiva ad alta voce. Leggere testi narrativi e descrittivi distinguendo l’invenzione dalla realtà Utilizzare strategie per analizzare il contenuto Raccogliere indizi utili a comprendere lo svolgersi della vicenda Leggere e confrontare informazioni provenienti da testi argomentativi per farsi un’idea di un argomento a partire dai quali parlare o scrivere Leggere testi poetici e comprenderne il senso Cogliere di un testo poetico le caratteristiche formali più evidenti, l’intenzione comunicativa dell’autore ed esprimere un motivato parere personale Pagina 16 di 143 Legge e comprende testi di vario tipo ne individua il senso globale e le informazioni principali utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi. Legge semplici testi di vari tipo facenti parte della letteratura per l’infanzia, sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su di essi giudizi personali. Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili per l'apprendimento di un argomento dato e le mette in relazione; le sintetizza, in funzione anche all'esposizione orale SCRITTURA Rielaborazione individuale e/o di gruppo di libri letti collettivamente. Stesura di testi di vario genere individuale (narrativo, descrittivo, poetico, informativo del genere cronaca o lettera . Giochi linguistici con parole omografe e omofone. Manipolazioni testuali con lavori a ricalco. Dalla narrazione storica alla cronaca. Individuazione delle sequenze di un testo narrativo. Rielaborazione di un testo: trasformazione, sintesi, parafrasi LESSICO Lessico di uso quotidiano e relativo ad argomenti trattati in classe. Somiglianze, differenze, appartenenza a un campo semantico. Significato contestuale delle parole. Lessico relativo alle discipline di studio. Uso del dizionario. La derivazione delle parole: radice desinenza, prefisso, suffisso. Le parti del discorso (nomi, aggettivi, pronomi, ). L'analisi grammaticale e analisi logica della frase. La variabilità della lingua nel tempo. Il complemento diretto e i complementi indiretti. Le congiunzioni di uso più frequente: e, ma, infatti, perché, quando ... L'arricchimento di una frase nucleare (o Raccogliere le idee, organizzarle per punti, pianificare la traccia di un racconto o di un’esperienza Produrre testi narrativi su esperienze personali o vissute da altri con sequenze descrittive di persone e/o ambienti Scrivere lettere indirizzate a destinatari noti, lettere aperte o brevi articoli di cronaca per il giornalino scolastico o per il sito web della scuola, adeguando il testo ai destinatari e alle situazioni. Esprimere per iscritto esperienze, emozioni, stati d’animo. Raccontare storie inventate organizzandole in modo chiaro e logico Produrre testi creativi su modelli dati, anche al computer Sintetizzare un racconto Scrivere semplici testi regolativi o progetti schematici per l’esecuzione di attività Realizzare testi collettivi per relazionare su esperienze Comprendere ed utilizzare in modo appropriato il lessico di base. Arricchire il patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali. Individuare relazioni di somiglianza e differenza tra le parole Riconoscere le categorie lessicali e principali tratti grammaticali. Distinguere le parti variabili del discorso da quelle invariabili. Riconoscere ed individuare le varie funzioni di: aggettivi, nomi, pronomi, avverbi. Comprendere e riconoscere la funzione dei connettivi. Riconoscere le congiunzioni di uso più frequente. Riconosce i tempi dei modi: indicativo, congiuntivo, condizionale, imperativo, infinito, participio, gerundio. Riconosce i verbi servili, riflessivi, transitivi, intransitivi. Riconosce la frase nominale. Pagina 17 di 143 Scrive testi corretti nell'ortografia, chiari e coerenti legati all'esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; Rielabora testi parafrasandoli, completandoli, trasformandoli. Capisce e utilizza nell'uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di altro uso; capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio. LESSICO RIFLESSIONE SULLA LINGUA minima). Le parole polisemiche e le parole straniere. Le parti del discorso. I modi finiti e indefiniti dei verbi. I verbi irregolari. La forma passiva e attiva. I verbi riflessivi. I verbi servili. La punteggiatura Relazioni di significato tra le parole. La lingua italiana come sistema in evoluzione continua nel tempo. Prefissi, suffissi, parole semplici, derivate, alterale, composte, sinonimi e contrari Frase minima; espansioni del predicato. Principali categorie linguistiche: nomi, articoli, aggettivi, pronomi, modi finiti, e indefiniti dei verbi e i loro tempi, avverbi, preposizioni e congiunzioni. Analisi grammaticale di parole e frasi Analisi grammaticale di parole e frasi Ortografia della lingua italiana. Uso delle convenzioni ortografiche, della sintassi, del lessico e dei segni di interpunzione. Riconosce le diverse possibilità di arricchire una frase nucleare (o minima). Utilizzare parole polisemiche nelle diverse accezioni Analizzare i processi evolutivi della lingua Comprendere e utilizzare parole e termini specifici legati alle discipline di studio. Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione Relativamente a testi o in situazioni diverse le riconoscere la variabilità della lingua nel tempo e nello spazio geografico, sociale e comunicativo. Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole. Comprendere le principali relazioni di significato tra le parole. Riconoscere la struttura del nucleo della frase semplice. Riconoscere in una frase o in un testo le parti del discorso, o categorie lessicali, riconoscere i principali tratti grammaticali; Riconoscere le congiunzioni di uso più frequente Riconosce i tempi dei modi: indicativo, congiuntivo, condizionale, imperativo, infinito, participio, gerundio. Riconosce i verbi servili, riflessivi, transitivi, intransitivi. Conoscere le fondamentali convenzioni ortografiche e servirsi di questa conoscenza per rivedere la propria produzione. Pagina 18 di 143 Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del lessico; Riconosce che le diverse scelte linguistiche sono correlate alla varietà di situazioni comunicative. È consapevole che nella comunicazione sono usate varietà diverse di lingua e lingue differenti (plurilinguismo) Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all'organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso (o categorie lessicali) e ai principali connettivi. CURRICOLO ITALIANO CLASSE QUARTA PRIMARIA NUCLEI CONOSCENZE ASCOLTO E PARLATO LETTURA E COMPRENSIONE Conversazione e discussione su argomenti di interesse generale Storie e racconti orali Esposizione orale diretta di argomenti di interesse generale Esposizione orale diretta di argomenti di studio Parlato interattivo, tipo dialogo su esperiene personali Parlato interattivo, tipo discussioni su argomenti di interesse comune Racconto orale di un’esperienza personale Racconto orale di una storia inventata, ascoltata o letta Esposizione orale su un argometo di studio o un’esperienza didattica Testo narrativo. I generi del testo narrativo: realistico, fantastico, fiaba e leggenda Testo poetico: rime, ritmi, versi, strofe ,similitudini e metafore Testo regolativo: istruzioni, regole e ricette Testo informativo: testi disciplinari avvisi, orari, informazioni pubbliche Testo descrittivo: dati soggettivi e oggettivi; dati sensoriali, personaggi, ordine e indicatori spaziali. Descrizione di persona, animale, ambiente e oggetto Testo umoristico ABILITA’ SPECIFICHE SCRITTURA Produzione di un testo narrativo Produzione di un testo descrittivo Produzione di un testo poetico Produzione di un testo informativo del genere cronaca o lettera Rielaborazione di un testo: trasformazione, sintesi, parafrasi Ascoltare un racconto, fare ipotesi sul suo svolgimento e correggerle Partecipare a discussioni, sostenendo in maniera adeguata le proprie idee. Raccontare esperienze personali in modo chiaro, mettendo in evidenza gli elementi più significativi. Descrivere oralmente caratteristiche di persone, oggetti, luoghi e animali Leggere ad alta voce in modo espressivo Individuare i personaggi, le loro azioni e caratteristiche Riconoscere pensieri, opinioni, riflessioni, emozioni dei personaggi Individuare fatti che accadono e la loro sequenza Comprendere il significato globale del testo e riconoscere le informazioni principali Scoprire informazioni sottintese nel testo (inferenze). Collegare informazioni Riconoscere la struttura del testo narrativo Riconoscere la struttura del testo informativo/espositivo. Riconoscere caratteristiche e scopo di un testo (sensibilità al testo) OBIETTIVI FORMATIVI Ascolta in modo attivo e funzionale agli scopi, comprende testi orali di tipo diverso e ne individua il senso globale e le informazioni rilevanti; Prende la parola negli scambi comunicativi (dialogo, conversazione, discussione) dimostrando di aver colto l’argomento principale dei discorsi altrui e rispettando i turni di parola; Racconta storie lette o ascoltate, in modo chiaro e coeso, dando anche interpretazioni personali dei fatti o dei comportamenti dei personaggi; egge a voce alta, in modo fluente, con espressività e intonazione, testi letterari sia poetici sia narrativi; Legge e comprende testi di vario tipo, adottando strategie idonee; Legge e comprende testi espositivi, a scopo di studio, distinguendo informazioni principali e secondarie e riconoscendone le relazioni logiche; Raccogliere e organizzare le idee per pianificare un Produce testi coerenti e coesi, legati a scopi diversi testo. (narrare, descrivere, informare); Conoscere e rispettare le regole della coerenza e Rielabora testi allo scopo di sintetizzarli, ampliarli, della coesione cambiarne lo scopo o il destinatario; Controllare la produzione di un testo attraverso la pianificazione e la revisione. Scrivere un testo descrittivo con modalità espositive adatte all’oggetto e alla tipologia della descrizionE Pagina 19 di 143 SCRITTURA LESSICO Il lessico di base Le relazioni di significato La polisemia Il dizionario Ortografia: accento e apostrofo; digrammi, trigrammi, e punteggiatura Morfologia: nomi, articoli e preposizioni; verbi, aggettivi e pronomi; congiunzioni. Sintassi: la frase minima; soggetto, predicato ed espansioni RIFLESSIONE SULLA LINGUA Scrivere un testo narrativo coerente e coeso, rispettando la struttura del genere e l’ordine dei fatti. Scrivere testi creativi (filastrocche o semplici poesie) rispettando le principali caratteristiche del testo poetico. Scrivere semplici testi regolativi, anche in forma schematica, finalizzati all’esecuzione di attività. Scrivere una lettera o una e-mail con un linguaggio adatto al destinatario. Rielaborare un testo, adattandolo a cambiamenti di vario tipo Sintetizzare il contenuto di un testo. Arricchire il lessico. Conosce le relazioni di significato fra le parole e i principali meccanismi di derivazione e li utilizza per ampliare il Ricavare dal contesto il significato di parole ed espessioni proprio patrimonio lessicale; non note. Comprende e utilizza i termini più frequenti legati alle Distinguere gli usi propri e quelli figurati di parole o discipline di studio; espressioni Conoscere le convenzioni ortografiche e saperle applicare. Riconosce in una produzione linguistica le principali parti del discorso e l’organizzazione sintattica della frase Scrivere in modo ortograficamente corretto. semplice Distinguere fra parti del discorso variabili e invariabili Riconoscere e usare gli elementi della frase Conoscere le categorie grammaticali e le regolarità che ne caratterizzano il funzionamento Riconoscere i principali meccanismi di derivazione (prefissi e suffissi) e il loro valore semantico Riconoscere i principali meccanismi di alterazione e il loro valore semantico Conoscere e rispettare le regole della coerenza e della coesione. Riconoscere alcune caratteristiche fondamentali della comunicazione orale e scritta Riconoscere la funzione dei principali segni di punteggiatura e usarli correttamente Riconoscere il significato e la funzione dei più frequenti connettivi e usarli correttamente Riconoscere sinonimi e contrari appartenenti al vocabolario fondamentale Riconoscere l’appartenenza di parole a campi semantici e a famiglie lessicali Conoscere e applicare le regole per trovare le parole sul dizionario Distinguere gli usi propri e quelli figurati di parole o espressioni Arricchire il lessico Pagina 20 di 143 CURRICOLO ITALIANO CLASSE TERZA PRIMARIA NUCLEI ASCOLTO E PARLATO CONOSCENZE OBIETTIVI FORMATIVI Comprendere l’argomento e le informazioniprincipali di discorsi Padroneggiare gli strumenti espressivi ed affrontati in classe. Ascoltare testi narrativi ed espositivi mostrando di saperne cogliere il senso globale e riesporli in modo comprensibile a chi ascolta. Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o un'attività conosciuta. Prendere la parola negli scambi comunicativi (dialogo, conversazione, discussione) rispettando i turni di parola. Raccontare storie personali o fantastiche rispettando l’ordine cronologico ed esplicitando le informazioni necessarie perché il racconto sia chiaro per chi ascolta. Ricostruire verbalmente le fasi di un’esperienza vissuta a scuola o in altri contesti. argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti. Partecipare a una conversazione su argomenti noti, intervenire in modo adeguato e esprimere il proprio punto di vista. Raccontare una storia personale o fantastica rispettando l’ordine cronologico e/o logico. Comprendere il contenuto e gli elementi essenziali di un testo ascoltato Padroneggiare la lettura strumentale (di decifrazione) sia nella Leggere scorrevolmente ad alta voce o in modo modalità ad alta voce, curandone l’espressione, sia in quella silenziosa. Prevedere il contenuto di un testo semplice in base ad alcuni elementi come il titolo e le immagini; comprendere il significato di parole non note in base al testo. Leggere testi (narrativi, descrittivi, informativi) cogliendo l’argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali e le loro relazioni. Comprendere testi di tipo diverso, continui e non continui, in vista di scopi pratici, di intrattenimento e di svago. Leggere semplici e brevi testi letterari, sia poetici sia narrativi, mostrando di saperne cogliere il senso globale. Leggere semplici testi di divulgazione per ricavarne informazioni utili ad ampliare conoscenze su temi noti. silenzioso, cogliere il senso globale e le informazioni essenziali. Riconoscere le varie tipologie testuali e il loro scopo. Funzione e scopo del testo -contesto: Acquisire le capacità manuali, percettive e cognitive necessarie Scrivere semplici testi di vario tipo, coerenti e comprensione dei significati Organizzazione della produzione scritta secondo criteri di logicità, di successione temporale, di coesione e di congruenza con lo scopo del testo, nel rispetto delle convenzioni grafiche/ortografiche, con attenzione all’aspetto morfo –sintattico per l’apprendimento della scrittura. Scrivere sotto dettatura curando in modo particolare l’ortografia. Produrre semplici testi funzionali, narrativi e descrittivi legati a scopi concreti (per utilità personale, per comunicare con altri, per ricordare, ecc.) e connessi con situazioni quotidiane (contesto scolastico e/o familiare). Comunicare con frasi semplici e compiute, strutturate in brevi testi che rispettino le convenzioni ortografiche e di interpunzione. coesi, inerenti un titolo o un argomento dato. Rielaborare in modo logico e/o cronologico per iscritto un testo letto. Elementi di base delle funzioni della lingua Lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali in contesti formali e informali Contesto, scopo, destinatario della comunicazione Principi essenziali di organizzazione del discorso descrittivo, narrativo, espositivo,informativo, regolativo Strutture essenziali dei testi narrativi, descrittivi, informativi, regolativi. Le diverse tipologie testuali(descrittivi, narrativi, funzionali, fantastici, poetici, miti e leggende) SCRITTURA ABILITA’ SPECIFICHE Pagina 21 di 143 Parti variabili del discorso e gli elementi principali della frase semplice Principali connettivi logici RIFLESSIONE LINGUISTICA Comprendere in brevi testi il significato di parole non note basandosi sia sul contesto sia sulla conoscenza intuitiva delle famiglie di parole. Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze scolastiche ed extrascolastiche e attività di interazione orale e di lettura. Usare in modo appropriato le parole man mano apprese. Effettuare semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi, per ampliare il lessico d’uso. Confrontare testi per coglierne alcune caratteristiche specifiche (ad es. maggiore o minore efficacia comunicativa, differenze tra testo orale e testo scritto, ecc.). Riconoscere le parti del discorso e la loro funzione. Riconoscere se una frase è o no completa, costituita cioè dagli elementi essenziali (soggetto, verbo, complementi necessari). Prestare attenzione alla grafia delle parole nei testi e applicare le conoscenze ortografiche nella propria produzione scritta. Pagina 22 di 143 Conoscere regole e strutture fondamentali della propria lingua. Ampliare ed usare in modo appropriato il proprio bagaglio lessicale. NUCLEI CONOSCENZE Ascoltare una conversazione e mantenere interesse e ASCOLTO E PARLATO Lessico fondamentale per gestire semplici comunicazioni orali. Principali strutture grammaticali della lingua italiana. Ascolto attivo ( il filo del discorso, il contenuto, il messaggio). Regole di conversazione: turni di parola, uso del tono di voce, il punto di vista, il confronto. Contesto, scopo, destinatario della comunicazione. Lettura espressiva ad alta voce, a più voci, lettura silenziosa . Il senso globale del testo, l’analisi e la sintesi. Schede di lettura. Tipologie testuali: testo narrativo, fantastico, descrittivo, poetico, regolativo, informativo. Gli elementi essenziali del testo: l’ambientazione, i personaggi, i ruoli, il tempo. Semplici testi di divulgazione per ricavare informazioni utili. Padroneggiare la lettura strumentale sia nella modalità ad alta voce LETTURA ABILITA’ SPECIFICHE OBIETTIVI FORMATIVI Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo concentrazione. Partecipare a scambi comunicativi rispettando le regole, formulando domande e chiedendo chiarimenti. Esprimere il proprio punto di vista, riferire esperienze personali o storie ascoltate in modo chiaro, rispettando l’ordine logico e cronologico curandone l’espressività, sia in quella silenziosa. Prevedere il contenuto di un testo semplice dal titolo e/o dalle immagini, comprendere il significato di parole non note dal contesto. Leggere testi ( narrativi, descrittivi, regolativi, informativi) cogliendo l’argomento e individuando le informazioni principali. Leggere semplici e brevi testi letterari sia narrativi sia poetici cogliendone il senso globale. Ricavare da testi di varia natura informazioni utili ad ampliare conoscenze su temi noti. Pagina 23 di 143 SCRITTURA ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA La correttezza ortografica . Le proprie esperienze in sequenze logiche e cronologiche. Elaborazione di brevi testi : narrativi, fantastici, descrittivi (oggetti, persone, animali, luoghi, atmosfere) a partire da uno schema o una traccia. Testi manipolati cambiando connotazione. Sintesi di diverse tipologie testuali. Invenzione di filastrocche. Giochi linguistici: acrostici, tautogrammi, calligrammi. Testi per comunicare Testi regolativi Revisione del testo: utilizzo delle convenzioni ortografiche e del lessico di base. Principali connettivi logici. L’ordine alfabetico e utilizzo del dizionario. Comprendere in brevi testi il significato di parole non note Parti variabili del discorso: nomi, articoli, aggettivi, verbi, pronomi. Parti invariabili: congiunzioni, preposizioni. Soggetto, predicato verbale e nominale, complementi principali. La punteggiatura. Fondamentali convenzioni ortografiche. Confrontare testi per coglierne alcune caratteristiche specifiche Acquisire le capacità manuali, percettive e cognitive necessarie per l’apprendimento della scrittura. Scrivere sotto dettatura curando in modo particolare l’ortografia. Scrivere le proprie esperienze (contesto scolastico e/o familiare) rispettando le sequenze logiche e temporali. Produrre semplici descrizioni con l’ausilio di immagini o schemi a partire da dati sensoriali. Scrivere testi fantastici. Completare un racconto inserendo la parte mancante (iniziale, centrale, finale). Manipolare testi secondo consegne date. Sintesi di testi vari. Comunicare con frasi semplici e compiute, strutturate in brevi testi che rispettino le convenzioni ortografiche e l’ interpunzione. Scrivere testi per comunicare: lettere, cartoline, biglietti, SMS, email. Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi Riflettere sulla lingua e sulle sue regole di funzionamento. basandosi sia sul contesto sia sulla conoscenza intuitiva delle famiglie di parole. Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze varie e attività di interazione orale e di lettura. Usare in modo appropriato le parole man mano apprese. Effettuare semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi per ampliare il lessico d’uso (es. maggiore o minore efficacia comunicativa, differenze tra testo orale e testo scritto, ecc.) Riconoscere se una frase è o no completa, costituita cioè dagli elementi essenziali (soggetto, predicato, complementi necessari ). Prestare attenzione alla grafia delle parole nei testi e applicare le conoscenze ortografiche nella propria produzione scritta. Pagina 24 di 143 CURRICOLO ITALIANO CLASSE PRIMA PRIMARIA NUCLEI ASCOLTO E PARLATO LETTURA SCRITTURA PADRONANZA LINGUISTICA CONOSCENZE Uso di messaggi semplici Racconti Favole Vissuto personale Narrazioni Poesie Conversazioni, discussioni Stampato maiuscolo e minuscolo Brevi testi Favole Vita qutidiana Racconti Didascalie Video sottotitolati lettere Personaggi Luoghi Tempi ABILITA’ SPECIFICHE Interagisce in una conversazione, formulando domande e dando risposte su argomenti di esperienza diretta; Comprende l’argomento di discorsi affrontati in classe Segue narrazioni di testi ascoltati e letti, mostrando di saperne cogliere il senso globale. Racconta oralmente una storia personale Legge brevi testi narrativi e descrittivi cogliendo l’argomento centrale OBIETTIVI FORMATIVI L’alunno partecipa a scambi comunicativi con i compagni e con i docenti Ascolta e comprende testi di tipo diverso e ne individua il senso globale Legge semplici testi, appartenenti alla letteratura dell’infanzis a voce alta Scrive parole, frasi in contesti significativi e semplici testi connessi con situazioni quotidiane Comunica per iscritto con frasi semplici compiute Produce semplici enunciati per cominicare Compie semplici osservazioni su testi e discorsi per rilevarne alcune regolarità Attiva semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi Svolge attività esplicite di riflessione linguistica su ciò che si dice o si scrive Pagina 25 di 143 COMPETENZE SPECIFICHE/DI BASE - I DISCORSI LE PAROLE Sperimentare una varietà di situazioni comunicative per riconoscere la lingua come strumento essenziale per comunicare e conoscere, per descrivere, raccontare, immaginare. Sviluppare un pensiero logico creativo attraverso percorsi didattici finalizzati all'estensione del lessico, alla corretta pronuncia di suoni, parole e frasi e alla pratica delle diverse modalità di interazione verbale 3 ANNI 4 ANNI 5 ANNI ABILITA’ ABILITA’ ABILITA’ Sviluppare un linguaggio adeguato, sia nella comprensione che nella produzione Giocare con le parole scoprendo i suoni, i significati contestuali... Potenziare la capacità di ascolto Rispettare l'opinione e il parere altrui Usare il linguaggio per raccontare e spiegare le proprie esperienze comprendere storie, racconti e narrazioni Avvicinarsi al libro e alle sue caratteristiche Incominciare a differenziare l'immagine dal testo Memorizzare semplici canzoni, filastrocche.. Arricchire il lessico e l'articolazione delle frasi Prestare attenzione all'ascolto di storie, consegne.. Usare il linguaggio per raccontare e spiegare Confrontare i propri ricordi con quelli dei compagni Descrivere Seguire un ordine logico Avvicinarsi al libro e alle sue caratteristiche Incuriosirsi al codice scritto e giocare con la lingua Giocare con le parole Tradurre messaggi in codici diversi Inventare sperimentando Memorizzare canzoni, filastrocche, poesie... Pagina 26 di 143 Comprendere storie, racconti e narrazioni Prestare attenzione all'ascolto di storie e consegne Arricchire il lessico e l'articolazione delle frasi Assimilare, ricordare, descrivere, rielaborare Memorizzare storie, filastrocche, canzoni, poesie, … Usare il linguaggio per raccontare e spiegare Rispettare l'opinione e il parere altrui Seguire un ordine logico Ricostruire un ordine logico e temporale Avvicinarsi al libro e alle sue caratteristiche Giocare con la lingua e le parole NUCLEI CONOSCENZE L'accoglienza Il Natale Il Carnevale Pasqua e Primavera Sta arrivando l'estate IMMAGINI, SUONI, COLORI L'accoglienza Il Natale Il Carnevale Pasqua e Primavera Sta arrivando l'estate I DISCORSI E LE PAROLE ABILITA’ SPECIFICHE Ascoltare racconti Utilizzare i colori primari e secondari Utilizzare i colori in modo appropriato utilizzare i colori in modo creativo Completare figure simmetriche Controllare la propria motricità fine Sapersi esprimere attraverso il disegno, la pittura e diverse attività manipolative Esplorare i materiali che si hanno a disposizione e utilizzarli in modo creativo Sviluppare interesse per l'ascolto della musica Seguire con piacere spettacoli (teatrali, musicali, cinematografici) Scoprire il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale (utilizzando la voce il corpo e gli oggetti) Ascoltare e comprendere la narrazione di storie Effettuare collegamenti Effettuare associazioni Ripassare parole e tratteggi Esprimere vissuti personali Ricostruire sequenze logiche Sperimenta le prime forme di comunicazione attraverso la riproduzione di parole Sviluppare fiducia nell'esprimere e comunicare agli altri le proprie emozioni, le proprie domande, i propri ragionamenti e i propri pensieri attraverso il linguaggio verbale Utilizzare il linguaggio in modo differenziato e appropriato nelle diverse attività LA CONOSCENZA DEL MONDO LA CONOSCENZA DEL MONDO L'accoglienza Il Natale Il Carnevale Pasqua e Primavera Sta arrivando l'estate Raggruppare e ordinare secondo criteri diversi Confrontare e valutare quantità Utilizzare semplici simboli per registrare Riferire eventi del passato recente dimostrando consapevolezza della loro collocazione temporale Formulare riflessioni e considerazioni relative al futuro immediato e prossimo cogliere le trasformazioni naturali Osservare i fenomeni naturali e gli organismi Pagina 27 di 143 OBIETTIVI FORMATIVI Essere consapevoli che i colori fanno parte della realtà che ci circonda Esprimere graficamente i propri vissuti Esercitare l'uso controllato e finalizzato della mano(pressione e motricità fine) Controllare l'intensità della voce e riconoscere i timbri sonori Usare oggetti e strumenti musicali per riprodurre moduli ritmici Mimare l'andamento ritmico di un brano Sviluppare il senso critico Saper usare autonomamente travestimenti e rappresentare situazioni con burattini e marionette Possedere un lessico adeguato all'età Esprimere con termini adeguati pensieri e sentimenti Riferire esperienze e vissuti, comunicare riflessioni personali Chiedere e dare spiegazioni durante il gioco e le attività Adeguare la comunicazione alle diverse situazioni Ascoltare e comprendere narrazioni, informazioni e descrizioni più complesse Riferire in modo logico e consequenziale il contenuto di un racconto Dare spiegazioni adeguate ad un comportamento o ad un evento Riconoscere, scomporre e comporre i suoni delle parole Usare segni alfabetici nella scrittura spontanea Operare quantificazioni di tipo numerico fino a dieci Confrontare e operare corrispondenze tra gruppi di quantità diversi Seriare oggetti per grandezza, lunghezza, altezza, larghezza Riconoscere e riprodurre graficamente le principali figure geometriche Conoscere e discriminare le relazioni Riconoscere e rappresentare una linea aperta- viventi Utilizzare un linguaggio appropriato all'età per descrivere le osservazioni o le esperienze Familiarizzare con i numeri e con le strategie per contare e operare con i numeri stessi Pagina 28 di 143 chiusa, orizzontale-verticale-obliqua Muoversi e orientarsi nello spazio su consegna Rappresentare e verbalizzare la successione temporale di eventi e azioni Collocare situazioni ed eventi nel tempo Riflettere sugli aspetti ciclici del tempo e sugli organizzatori temporali(calendari, tabelle, ecc.) Rappresentare simbolicamente le stagioni AREE IMMAGINI, SUONI, COLORI CURRICOLO SCUOLA INFANZIA ANNI QUATTRO AREA LINGUISTICA E ESPRESSIVA CONOSCENZE ABILITA’ SPECIFICHE OBIETTIVI FORMATIVI L'accoglienza Ascoltare racconti Consolidare la conoscenza dei colori primari e scoprire i colori Il Natale Utilizzare i colori primari e secondari secondari Il Carnevale Utilizzare i colori in modo appropriato Eseguire le consegne e utilizzare varie tecniche creative con i Pasqua e Primavera utilizzare i colori in modo creativo colori Sta arrivando l'estate controllare la propria motricità fine Usare in modo creativo i materiali a disposizione Esplorare i materiali che si hanno a Progettare e costruire utilizzando semplici materiali disposizione e utilizzarli in modo creativo Percepire ritmi lenti e veloci, drammatizzare un'esperienza vissuta Sviluppare interesse per l'ascolto della musica Saper organizzare gradualmente uno spazio grafico Seguire con piacere spettacoli (teatrali, Effettuare giochi simbolici e di ruolo musicali, cinematografici) Adeguare il movimento alle parole e alla velocità del ritmo Scoprire il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale (utilizzando la voce il corpo e gli oggetti) L'accoglienza Il Natale Il Carnevale Pasqua e Primavera Sta arrivando l'estate I DISCORSI E LE PAROLE LA CONOSCENZA DEL MONDO L'accoglienza Il Natale Il Carnevale Pasqua e Primavera Sta arrivando l'estate Ascoltare racconti Raccontare vissuti personali Chiedere spiegazioni Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni Sviluppare un repertorio linguistico adeguato alle esperienze e agli apprendimenti Sviluppare fiducia nell'esprimere e comunicare agli altri le proprie emozioni, le proprie domande, i propri ragionamenti e i propri pensieri attraverso il linguaggio verbale Utilizzare il linguaggio in modo differenziato e appropriato nelle diverse attività Raggruppare e ordinare secondo semplici criteri Orientarsi nel tempo della vita quotidiana Osservare i fenomeni naturali e gli organismi viventi Cogliere le trasformazioni naturali Esplorare, porre domande e discutere Utilizzare un linguaggio appropriato per descrivere le osservazioni e le esperienze Pagina 29 di 143 Sapersi esprimere con chiarezza in lingua italiana Arricchire il lessico e la struttura di base Riferire esperienze personali Intervenire in modo adeguato durante le conversazioni Saper formulare richieste durante le attività Usare il linguaggio verbale per comunicare con i compagni durante il gioco e le attività Ascoltare e comprendere narrazioni Riferire il contenuto di quanto ha ascoltato Riconoscere gli elementi essenziali di un racconto Ascoltare e ripetere piccoli testi in rima Mimare e drammatizzare il testo ascoltato Rappresentare con tecniche e materiali diversi racconti ed esperienze Quantificare e raggruppare Riconoscere i colori primari Denominare le forme geometriche cerchio e quadrato Utilizzare concetti topologici: aperto- chiuso/dentro- fuori, spaziali: sopra- sotto, grandezze: grande- piccolo/lungo- corto/alto- basso, quantità: pochi- molti Osservare l'ambiente naturale e i mutamenti stagionali Osservare l'alternanza giorno notte Descrivere a grandi linee il proprio vissuto CURRICOLO SCUOLA INFANZIA ANNI TRE AREA LINGUISTICA E ESPRESSIVA AREE LA CONOSCENZA DEL MONDO CONOSCENZE L'accoglienza Il Natale Il Carnevale Pasqua e Primavera Sta arrivando l'estate ABILITA’ SPECIFICHE Raggruppare e ordinare secondo criteri diversi Collocare nello spazio se stesso, oggetti, persone Orientarsi nel tempo della vita quotidiana Riferire eventi del passato recente dimostrando consapevolezza della loro collocazione temporale Osservare i fenomeni naturali e gli organismi viventi Cogliere le trasformazioni naturali Esplorare, porre domande e discutere Utilizzare un linguaggio appropriato per descrivere le osservazioni e le esperienze Pagina 30 di 143 OBIETTIVI FORMATIVI Svolgere attività di raggruppamento e quantificazione secondo l'indicazione data Mettere in relazione oggetti con una o più caratteristiche Distinguere e verbalizzare le quantità uno-pochi-molti Riconoscere e riprodurre cerchio-triangolo-quadrato Riconoscere e creare i colori derivati Comprendere le relazioni spaziali: davanti-dietro/dentrofuori/vicino-lontano Distinguere i ritmi della scansione della giornata scolastica Ricostruire l'ordine di un'azione vissuta Riconoscere il cambiamento delle stagioni SEZIONE A: Traguardi formativi LINGUA DUE E LINGUA TRE COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE Fonti di legittimazione: Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006 Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012 COMPETENZE SPECIFICHE/DI BASE – LINGUA STRANIERA Comprendere semplici frasi ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza (informazioni di base sulla persona e sulla famiglia, ecc.), da interazioni comunicative o dalla visione di contenuti multimediali, dalla lettura di semplici testi Interagire oralmente in situazioni di vita quotidiana scambiando informazioni semplici e dirette su argomenti familiari e abituali, anche attraverso l’uso degli strumenti digitali Interagire per iscritto, anche in formato digitale, utilizzando semplici frasi afferenti aspetti di vita quotidiana Pagina 31 di 143 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ALLA FINE DELLA TERZA SECONDARIA DI PRIMO GRADO L2 Ascolto (comprensione orale) OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ALLA FINE DELLA TERZA SECONDARIA DI PRIMO GRADO L3 Ascolto (comprensione orale) •Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano, pronunciati chiaramente e lentamente relativi a se stesso, ai compagni, alla famiglia. Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente e identificare il tema generale di brevi messaggi orali in cui si parla di argomenti conosciuti. Comprendere brevi testi multimediali identificandone parole chiave e il senso generale. Parlato (produzione e interazione orale) Parlato (produzione e interazione orale) •Produrre frasi significative riferite ad oggetti, luoghi, persone, situazioni note. Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari utilizzando parole e frasi già incontrate ascoltando o leggendo. •Interagire con un compagno per presentarsi e/o giocare, utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alla situazione. Lettura (comprensione scritta) Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale, integrando il significato di ciò che si dice con mimica e gesti. Interagire in modo comprensibile con un compagno o un adulto con cui si ha familiarità, utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione. Lettura (comprensione scritta) •Comprendere cartoline, biglietti e brevi messaggi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi o sonori, cogliendo parole e frasi già acquisite a livello orale. Comprendere testi semplici di contenuto familiare e di tipo concreto e trovare informazioni specifiche in materiali di uso corrente. Scrittura (produzione scritta) Scrittura (produzione scritta) •Scrivere parole e semplici frasi di uso quotidiano attinenti alle attività svolte in classe e ad interessi personali e del gruppo. Scrivere testi brevi e semplici per raccontare le proprie esperienze, per fare gli auguri, per ringraziare o per invitare qualcuno, anche con errori formali che non compromettano però la comprensibilità del messaggio. Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento Osservare le parole nei contesti d’uso e rilevare le eventuali variazioni di significato.Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative. Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi. Riconoscere i propri errori e i propri modi di apprendere le lingue. Pagina 32 di 143 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DI LINGUA ALLA FINE DELLA QUINTA PRIMARIA L2 Ascolto (comprensione orale) OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DI LINGUA 2 ALLA FINE DELLA TERZA PRIMARIA Ascolto (comprensione orale) Comprendere brevi dialoghi, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente e identificare il tema generale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti. Comprendere brevi testi multimediali identificandone parole chiave e il senso generale. Parlato (produzione e interazione orale) Parlato (produzione e interazione orale) Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari utilizzando parole e frasi già incontrate ascoltando e/o leggendo. Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale, integrando il significato di ciò che si dice con mimica e gesti. Interagire in modo comprensibile con un compagno o un adulto con cui si ha familiarità, utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione. Lettura (comprensione scritta) Produrre frasi significative riferite ad oggetti, luoghi, persone, situazioni note. Interagire con un compagno per presentarsi e/o giocare, utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alla situazione. Lettura (comprensione scritta) Comprendere cartoline, biglietti e brevi messaggi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi o sonori, cogliendo parole e frasi già acquisite a livello orale. Scrittura (produzione scritta) Leggere e comprendere brevi e semplici testi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi, cogliendo il loro significato globale e identificando parole e frasi familiari. Scrittura (produzione scritta) Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano, pronunciati chiaramente e lentamente relativi a se stesso, ai compagni, alla famiglia. Scrivere in forma comprensibile messaggi semplici e brevi per presentarsi, per fare gli auguri, per ringraziare o invitare qualcuno, per chiedere o dare notizie, ecc. Pagina 33 di 143 Scrivere parole e semplici frasi di uso quotidiano attinenti alle attività svolte in classe e ad interessi personali e del gruppo. CURRICOLO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSE TERZA L2 e L3 NUCLEI CONOSCENZA ASCOLTO LETTURA ABILITA' SPECIFICHE Darsi appuntamento Parlare dei propri progetti e di ciò che piacerebbe fare Formulare ipotesi Ordinare al ristorante, lamentarsi e scusarsi Chiedere e dire la propria opinione Chiedere e dare informazioni durante un viaggio, Raccontare un viaggio al passato. SCRITTURA PRODUZIONE ORALE NON INTERATTIVA Identificare il tema e lo scopo di testi di varia tipologia e di complessità contenuta (L1); Individuare il significato globale in una conversazione/testo ascoltato (L2-L3); Comprendere i punti essenziali di messaggi e annunci semplici e chiari su argomenti di interesse personale, quotidiano e sociale (L2L3). Comprendere semplici frasi relative ad alcuni aspetti della vita quotidiana, sociale e di interesse personale (L2-L3). Leggere testi molto brevi e semplici e trovare informazioni specifiche e prevedibili in materiale di uso quotidiano (menù, orari, programmi e pubblicità); Leggere testi brevi e di complessità contenuta e trovare informazioni specifiche (esplicite ed implicite) per rispondere ad un questionario (L2-L3). Comprendere messaggi essenziali e ricavare informazioni dopo avere riletto più volte (L2-L3. Scrivere semplici lettere/emails e dialoghi liberi o guidati (L2-L3); Rispondere a un questionario relativo ad un testo dato utilizzando frasi grammaticalmente corrette e con rielaborazione personale (L2L3). Scrivere semplici lettere/emails e dialoghi guidati. Rispondere a un questionario relativo a un semplice testo dato anche se in assenza di rielaborazione personale (L2-L3).. Relazionare su argomenti di studio e tematiche di attualità in modo semplice utilizzando vocaboli e strutture apprese(L2L3); Relazionare in modo semplice su argomenti relativi alla sfera personale e alla vita quotidiana e su tematiche diverse trattate in classe (L2-L3). Interagire brevemente su argomenti di vita quotidiana e su argomenti trattati in classe anche se con imprecisioni ed esitazione (L2-L3). Interagire brevemente in forma orale su argomenti di vita quotidiana e su argomenti trattati in classe (L2-L3 INTERAZIONE ORALE CONOSCENZA ED USO DELLE STRUTTURE E DELLE FUNZIONI LINGUISTICHE Pagina 34 di 143 OBIETTIVI FORMATIVI Conoscere ed usare le principali strutture e funzioni linguistiche relative alle situazioni più comuni di vita reale (L2-L3). CONOSCENZA DELLA CULTURA E DELLA CIVILTA’ Pagina 35 di 143 Relazionare sulle caratteristiche fondamentali di alcuni aspetti della cultura di cui si studia la lingua e confrontarli con la propria riuscendo a cogliere il valore aggiunto del confronto positivo e propositivo (L2-L3). CURRICOLO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSE SECONDA L2 e L3 NUCLEI CONOSCENZA ABILITA' SPECIFICHE ASCOLTO LETTURA SCRITTURA PRODUZIONE ORALE NON INTERATTIVA TERAZIONE ORALE CONOSCENZA ED USO DELLE STRUTTURE E DELLE FUNZIONI LINGUISTICHE CONOSCENZA DELLA CULTURA E DELLA CIVILTA’ Fare, accettare e rifiutare proposte, Darsi appuntamento Parlare dei propri progetti e di ciò che piacerebbe fare Formulare ipotesi Ordinare al ristorante, lamentarsi e scusarsi Chiedere e dire la propria opinione Chiedere e dare informazioni durante un viaggio, Raccontare un viaggio al passato. OBIETTIVI FORMATIVI Comprendere parole ed espressioni di uso comune relative ad argomenti quotidiani; Comprendere i punti chiave di argomenti relativi alla sfera familiare e ad ambiti vicini ai propri interessi; Capire l’essenziale di messaggi semplici, chiari e ben articolati (L2-L3). Comprendere l’essenziale di un messaggio/annuncio breve, semplice e chiaro purché venga articolato lentamente e, se necessario, ripetuto (L2-L3); Comprendere frasi ed espressioni di uso comune relative ad argomenti quotidiani; Comprendere i punti chiave di argomenti relativi all’ambito familiare (L2-L3); Cercare informazioni specifiche all’interno di brevi testi di uso comune e semplici descrizioni. Comprendere semplici parole ed espressioni di uso comune in contesti noti (L2-L3). Produrre semplici testi su argomenti noti vicini ai propri interessi; Scrivere brevi dialoghi riguardo a situazioni ben definite (L2-L3); Scrivere brevi relazioni su fatti concreti e vicini ai propri ambiti di esperienza (L1). Produzione di testi essenziali, non sempre ben costruiti e con un lessico semplice ( L1). Produzione di semplici messaggi/testi relativi ad argomenti noti e vicini ai propri interessi Produrre brevi descrizioni su argomenti familiari, sui propri sentimenti ed ambiti di esperienza;Produrre messaggi su argomenti riguardanti necessità immediate (L2-L3). Interagire in semplici scambi dialogici per soddisfare bisogni di tipo concreto utilizzando il lessico assimilato Conoscere ed usare le principali strutture grammaticali e funzioni linguistiche nelle produzioni personali (L2-L3); Relazionare sulle caratteristiche fondamentali di alcuni aspetti della cultura di cui si studia la lingua e confrontarli con la propria (L2-L3). Pagina 36 di 143 formulare messaggi pur con qualche esitazione o imprecisione che non inficino comunque la comunicazione (L2-L3); CURRICOLO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSE PRIMA L2 e L3 NUCLEI CONOSCENZA ABILITA' SPECIFICHE • Comprendere il significato globale di un messaggio orale; • Comprendere parole, frasi e messaggi orali relativi alle attività svolte in classe e alla sfera personale (L2-L3); ASCOLTO OBIETTIVI FORMATIVI • Comprendere l’essenziale di un messaggio/annuncio breve, semplice e chiaro purché venga articolato lentamente e, se necessario, ripetuto (L2-L3); Leggere ad alta voce in modo espressivo usando pause ed • Comprensione di semplici parole ed espressioni di uso comune in contesti noti (L2-L3). intonazioni per permettere a chi ascolta di comprendere il messaggio; Leggere e comprendere globalmente testi di uso quotidiano avvalendosi anche di tecniche di supporto alla comprensione (osservazione immagini, cartine, grafici, impaginazione del testo, etc…). Leggere e capire istruzioni e semplici comandi. LETTURA SCRITTURA PRODUZIONE ORALE NON INTERATTIVA INTERAZIONE ORALE CONOSCENZA ED USO DELLE STRUTTURE E DELLE FUNZIONI LINGUISTICHE CONOSCENZA DELLA CULTURA E DELLA CIVILTA’ Trascrivere correttamente parole e testi; Fare, accettare e rifiutare Produrre semplici frasi grammaticalmente corrette proposte, usando funzioni linguistiche e lessico appropriati. Darsi appuntamento Comporre semplici testi sulla base di modelli (dialoghi, Parlare dei propri progetti e di ciò biglietti di auguri, mail, inviti, etc.). che piacerebbe fare Formulare ipotesi Ordinare al ristorante, lamentarsi • Descrivere e presentare se stesso in modo semplice. e scusarsi • Descrivere persone e cose intorno a sé (esperienze, luoghi, Chiedere e dire la propria etc.). opinione Chiedere e dare informazioni • Interagire in scambi dialogici relativi alla vita durante un viaggio, personale e quotidiana dando e chiedendo informazioni (L1) Raccontare un viaggio al passato. anche se con qualche esitazione o imprecisione (L2-L3); • Intervenire in una conversazione adeguandosi alla situazione con scelta dei registri linguistici appropriati, e al ruolo dei locutori (L1) • Conoscere ed usare le principali strutture grammaticali e funzioni linguistiche nelle produzioni personali • Relazionare sulle caratteristiche fondamentali di alcuni aspetti della cultura di cui si studia la lingua e confrontarli con la propria (L2-L3). Pagina 37 di 143 • Produzione di testi essenziali, non sempre ben costruiti e con un lessico semplice (L1). • Produzione di semplici messaggi relativi alla trasmissione di dati personali (L2-L3). Formulazione di messaggi molto semplici relativi alla sfera personale col supporto dell’interlocutore (L2L3). Pagina 38 di 143 CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA CLASSE QUARTA LINGUA INGLESE NUCLEI CONOSCENZE Ascoltare e comprendere dialoghi, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano. Identificare il tema generale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti. Utilizzare parole e frasi già incontrate ascoltando e/o leggendo, per descrivere persone, luoghi e oggetti familiari. Interagire con un compagno o un adulto in brevi conversazioni utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione. Saper scambiare semplici informazioni afferenti alla sfera personale, integrando il significato di ciò che si dice con mimica e gesti. Leggere e comprendere semplici testi, cogliendo il loro significato globale e identificando parole e frasi familiari. LISTENING (ascolto) SPEAKING (parlato) READING (lettura ABILITA’ SPECIFICHE OBIETTIVI FORMATIVI Comprendere brevi dialoghi, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano pronunciate correttamente. Ascolta e comprende messaggi. Descrivere, in modo semplice, elementi ed aspetti legati al vissuto. Sostiene una facile conversazione utilizzando un lessico progressivamente più ampio. Interagire in modo comprensibile con un compagno o un adulto. Leggere e comprendere brevi e semplici testi, accompagnati preferibilmente da un supporto visivo. Legge e comprende brevi testi. Pagina 39 di 143 Produrre semplici informazioni scritte per presentarsi, per fare gli auguri, per ringraziare o invitare qualcuno, per chiedere o dare notizie, ecc… Osservare e discriminare il significato in coppie di parole simili come suono. Osservare parole ed espressioni nei contesti d’uso per coglierne i rapporti di significato. WRITING Scrivere in forma comprensibile semplici e brevi messaggi. Scrive frasi seguendo un modello dato. Cogliere forme e strutture della lingua straniera. Riflette sulla struttura della frase in relazione alle intenzioni comunicative. Osserva coppie di parole simili come suono e distingue il significato. Analizza parole ed espressioni e coglie analogie e/o differenze con la propria lingua madre. Apprende le prime regole grammaticali di base. (scrittura) RIFLESSIONE LINGUISTICA Osservare la struttura delle frasi per mettere in relazione costrutti ed intenzioni comunicative. Pagina 40 di 143 CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA CLASSE TERZA LINGUA INGLESE NUCLEI ASCOLTO (COMPRENSIONE ORALE) PARLATO (PRODUZIONE E INTERAZIONE ORALE) CONOSCENZE L’alfabeto. Saluti formali e informali. Formule di presentazione. Formule di augurio. Comandi e istruzioni relativi alla vita di classe. Colori principali. Numeri orali fino al 30 e scritti fino al 20. Oggetti e arredamento della classe. Membri della famiglia. Cibi. Abbigliamento. Animali. Parti del corpo. Ambienti della casa. LETTURA (COMPRENSIONE SCRITTA) SCRITTURA (PRODUZIONE SCRITTA) ABILITA’ OBIETTIVI FORMATIVI Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano, pronunciati chiaramente e lentamente relativi a sé stesso, ai compagni, alla famiglia. Saper cogliere il significato di parole, frasi ed espressioni della vita quotidiana. Produrre frasi significative riferite ad oggetti, luoghi, persone, situazioni note. Sapersi esprimere in modo semplice per chiedere e rispondere a domande. Interagire con un compagno per presentarsi e/o giocare, utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alla situazione. Comprendere cartoline, biglietti e brevi messaggi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi o sonori, cogliendo parole e frasi già acquisite a livello orale. Leggere rispettando i suoni. Comprendere il contenuto di semplici frasi e brevi messaggi scritti, riconoscendo parole utilizzate oralmente. Scrivere parole e semplici frasi di uso quotidiano attinenti alle attività svolte in classe e ad interessi personali e del gruppo. Comunicare per iscritto utilizzando vocaboli e strutture linguistiche note. Principali festività. Pagina 41 di 143 CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA CLASSE SECONDA LINGUA INGLESE NUCLEI CONOSCENZE ABILITA’ Riconoscere vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano, pronunciati chiaramente e lentamente relativi a se stesso, ai compagni, alla famiglia. Comprendere frasi ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza (ad esempio informazioni di base sulla persona e sulla famiglia, acquisti, geografia locale, lavoro), da interazioni comunicative o dalla visione di contenu multimediali Produrre frasi significative riferite ad oggetti, luoghi, persone, situazioni note. Interagire con un compagno per presentarsi e/o giocare, utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alla situazione. ASCOLTO (COMPRENSIONE ORALE) PARLATO (PRODUZIONE E INTERAZIONE ORALE) Lessico di base su argomenti di vita quotidiana: Numbers, Colours, School, Houses, Clothes, Toys, Body and Face, Food. Corretta pronuncia di un repertorio di parole e frasi memorizzate di uso comune Strutture di comunicazione semplici e quotidiane Culture: Festivals, Free Time OBIETTIVI FORMATIVI Interagire oralmente in situazioni di vita quotidiana scambiando informazioni semplici e dirette su argomenti familiari e abituali, anche attraverso l’uso degli strumenti digitali Comprendere brevi messaggi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi o sonori, cogliendo parole e frasi già acquisite a livello orale. Comprendere parole e semplici frasi all’interno di un breve testo scritto Scrivere parole di uso quotidiano attinenti alle attività svolte in classe Interagire per iscritto, anche in formato digitale, per esprimere semplici informazioni ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati. LETTURA (COMPRENSIONE SCRITTA) SCRITTURA (PRODUZIONE SCRITTA) Pagina 42 di 143 CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA PRIMA LINGUA INGLESE NUCLEI ASCOLTO (COMPRENSIONE ORALE) CONOSCENZE I numeri, i colori, oggetti scolastici, la famiglia, animali domestici, brevi storie e canzoni I numeri, i colori, oggetti scolastici, la famiglia, animali domestici, brevi storie e canzoni ABILITA’ Comprende istruzioni ed espressioni di uso quotidiano • PARLATO (PRODUZIONE E INTERAZIONE ORALE) LETTURA (COMPRENSIONE SCRITTA) SCRITTURA (PRODUZIONE SCRITTA) Semplici parole inerenti gli argomenti trattati nel libro Oggetti e azioni del proprio vissuto o narrati Interagisce con gli altri per riferire, presentarsi, giocare. Utilizza semplici espressioni e pronunciarle correttamente Riproduce semplici canzoni e filastrocche OBIETTIVI FORMATIVI Comprende ciò che viene letto o narrato da altri Dialoga o argomenta Comprende il contenuto di semplici frasi e brevi messaggi scritti, riconoscendo parole utilizzate oralmente Legge rispettando i suoni e comprende ciò che si sta leggendo Copia semplici parole e frasi di uso quotidiano Descrive per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del quotidiano Pagina 43 di 143 SEZIONE A: Traguardi formativi STORIA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Fonti di legittimazione: COMPETENZE SPECIFICHE/DI BASE STORIA COMPETENZE CIVICHE – CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006 Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2007 Lo studente: Conosce i fatti e gli eventi della storia, locale, nazionale e mondiale e sa collocarli nello spazio e nel tempo . Comprende e rielabora il linguaggio della storia. Si informa in modo autonomo su fatti e problemi . Sa organizzarsi per apprendere conoscenze e abilità. Sa orientarsi nella complessità e nelle problematiche del mondo contemporaneo. Conosce aspetti del patrimonio culturale italiano e dell’umanità e li sa mettere in relazione con i fenomeni storici studiati. Seleziona ed organizza le informazioni con schemi, grafici e mappe. Espone oralmente, in modo logico ed organico, gli argomenti studiati. Usa le conoscenze per comprendere i problemi interculturali e di convivenza civile. Rispetta gli altri, le regole di vita in comune, i beni pubblici. Distingue le leggi dalle norme. Pagina 44 di 143 FINE CLASSE PRIMA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO FINE CLASSE SECONDA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO FINE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO OBIETTIVI FORMATIVI OBIETTIVI FORMATIVI OBIETTIVI FORMATIVI USO DELLE FONTI 1. USO DELLE FONTI Produrre informazioni con fonti di diversa natura utili alla 1. Produrre informazioni con fonti di diversa natura, utili alla ricostruzione ricostruzione di un fenomeno. di un fenomeno, applicando il metodo storico : il documento diretto e 2. Riconoscere le informazioni che scaturiscono dalle indiretto, le fonti orali, quelle materiali, iconografiche , le tracce. tracce del passato presenti sul territorio. . 2. Rappresentare, in un quadro storico-sociale, le informazioni che scaturiscono dalle tracce del passato presenti sul territorio in cui vive. ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI 1. Leggere una carta storico-geografica relativa alle antiche civiltà, al Medioevo. 2. Usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze. 3. Confrontare i quadri storici delle civiltà. 4. ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI 1. Leggere una carta storico-geografica relativa a fatti e avvenimenti storici e sociali studiati tra il ‘ 500 e il 700. 2. Usa cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze. 3. Confronta i quadri storici delle civiltà affrontate. 4. Comprende i concetto di periodizzazionele relazioni causa/effetto STRUMENTI CONCETTUALI 1. Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate. 2. Individuare le componenti delle società organizzate: i poteri dominanti, la vita materiale, il rapporto uomoambiente,gli strumenti e le tecnologie. STRUMENTI CONCETTUALI 1. Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate. 2. Individuare le componenti delle società organizzate: i poteri dominanti, la vita materiale, il rapporto uomo-ambiente,gli strumenti e le tecnologie. 3. Riconoscere i concetti di economia, di agricoltura , industria e commercio, l’organizzazione dello stato moderno in Europa e le sue diverse forme: parlamentare e assoluto. Pagina 45 di 143 USO DELLE FONTI 1. Produrre informazioni con fonti di diversa natura , utili alla ricostruzione di un fenomeno: i documenti diretti e indiretti, le fonti orali, quelle materiali , iconografiche, le tracce. 2.Conoscee la funzione dei musei, degli archivi e delle biblioteche. 3.Rappresentare, in un quadro storico-sociale, le informazioni che scaturiscono dalle tracce del passato presenti sul territorio in cui si vive. ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI 1.Leggere una carta storico-geografica relativa ai fatti e agli avvenimenti storici e sociali del ‘900. 2. Usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze. 3.Confrontare quadri di storia contemporanea, in particolare del ‘900. 4. Formulare ipotesi ed esprimere opinioni personali e proposte di soluzione. 5. Comprendere il concetto di periodizzazione e le relazioni causa/effetto. STRUMENTI CONCETTUALI 3. Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate. 4. 2.Individuare i poteri e le classi dominanti, la vita materiale, il rapporto uomo ambiente, ,gli strumenti e le tecnologie, la divisione del lavoro, l’economia , i processi di cambiamenti socio- economici e culturali. 3. Conoscere l’organizzazione dello stato contemporaneo. 4. Acquisire i concetti di razzismo, società di massa, monarchia, impero, Stato totalitario , repubblica, democrazia, dittatura, imperialismo, colonialismo, ecc. TRAGUARDI STORIA ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L’alunno riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita. Riconosce e esplora in modo via via più approfondito le tracce storiche presenti nel territorio e comprende l’importanza del patrimonio artistico e culturale. Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni. Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali. Organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando le concettualizzazioni pertinenti. Comprende i testi storici proposti e sa individuarne le caratteristiche. Usa carte geo-storiche, anche con l’ausilio di strumenti informatici. Racconta i fatti studiati e sa produrre semplici testi storici, anche con risorse digitali. Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’umanità dal paleolitico alla fine del mondo antico con possibilità di apertura e di confronto con la contemporaneità. Comprende aspetti fondamentali del passato dell’Italia dal paleolitico alla fine dell’impero romano d’Occidente, con possibilità di apertura e di confronto con la contemporaneità. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO TERMINE QUINTA PRIMARIA Uso delle fonti Produrre informazioni con fonti di diversa natura utili alla ricostruzione di un fenomeno storico. Rappresentare, in un quadro storico-sociale, le informazioni che scaturiscono dalle tracce del passato presenti sul territorio vissuto. Organizzazione delle informazioni Leggere una carta storico-geografica relativa alle civiltà studiate. Usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze. Confrontare i quadri storici delle civiltà affrontate. Strumenti concettuali Usare il sistema di misura occidentale del tempo storico (avanti Cristo – dopo Cristo) e comprendere i sistemi di misura del tempo storico di altre civiltà. Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi caratterizzanti. Produzione scritta e orale Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente. Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di genere diverso, manualistici e non, cartacei e digitali. Esporre con coerenza conoscenze e concetti appresi, usando il linguaggio specifico della disciplina. Elaborare in testi orali e scritti gli argomenti studiati, anche usando risorse digitali. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA TERZA PRIMARIA Uso delle fonti Individuare le tracce e usarle come fonti per produrre conoscenze sul proprio passato, della generazione degli adulti e della comunità di appartenenza. Ricavare da fonti di tipo diverso informazioni e conoscenze su aspetti del passato. Organizzazione delle informazioni Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati. Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità, durate, periodi, cicli temporali, mutamenti, in fenomeni ed esperienze vissute e narrate. Comprendere la funzione e l’uso degli strumenti convenzionali per la misurazione e la rappresentazione del tempo (orologio, calendario, linea temporale …). Strumenti concettuali Seguire e comprendere vicende storiche attraverso l’ascolto o lettura di testi dell’antichità, di storie, racconti, biografie di grandi del passato. Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali. Individuare analogie e differenze attraverso il confronto tra quadri storico-sociali diversi, lontani nello spazio e nel tempo. Produzione scritta e orale Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante grafismi, disegni, testi scritti e con risorse digitali. Riferire in modo semplice e coerente le conoscenze acquisite. Pagina 46 di 143 CURRICULO DI STORIA CLASSE TERZA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO NUCLEI Il Novecento CONOSCENZE La Bella époque. La Grande guerra. I Totalitarismi del dopoguerra. La Seconda Guerra Mondiale. La Resistenza. L'età delle superpotenze. Dall’Italia e l'Europa dal Dopoguerra alla caduta del Muro di Berlino. La decolonizzazione e la crisi dell'Islam. La globalizzazione. ABILITA' SPECIFICHE OBIETTIVI FORMATIVI Argomentare su conoscenze e concetti appresi, facendo collegamenti interdisciplinari in modo autonomo. Comprendere aspetti, processi e avvenimenti fondamentali della storia italiana,europea e mondiale del Novecento. Mettere in relazione aspetti del patrimonio culturale italiano e dell'umanità con i fenomeni storici studiati. L’alunno si informa su fatti e problemi storici anche mediante l’uso di risorse digitali. Comprende testi storici e li sa rielaborare. Espone oralmente le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti. Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente. Mette in relazione i fenomeni storici studiati con gli aspetti del patrimonio culturale italiano e dell’umanità. CURRICULO DI STORIA CLASSE SECONDA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO NUCLEI CONOSCENZE L’ETA’ MODERNA E CONTEMPORANEA ABILITA' SPECIFICHE Le scoperte dei nuovi mondi. Il declino dell'Italia e la Riforma Protestante. L'Europa e l'Italia nell'economia-mondo. L'età delle Rivoluzioni. Il Risorgimento. La svolta dell'Ottocento. Pagina 47 di 143 Argomentare su conoscenze e concetti appresi, facendo collegamenti interdisciplinari sotto la guida del docente. Comprendere aspetti, processi e avvenimenti fondamentali della storia italiana ed europea. Mettere in relazione aspetti del patrimonio culturale, italiano e dell'umanità, con i fenomeni storici studiati. OBIETTIVI FORMATIVI Usa le conoscenze apprese per comprendere i problemi ecologici, interculturali e di convivenza civile. Sa riconoscere i diritti e doveri principali del cittadino sotto la guida del docente. CURRICOLO DI STORIA CLASSE PRIMA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CONOSCENZE NUCLEI IL MEDIOEVO ABILITA’ SPECIFICHE La Storia tra passato e futuro. La ricerca storica. Alle origini del Medioevo: l’eredità di Roma e il Cristianesimo. L’Europa dei Regni latino-germanici e l’Islam. L’Europa Carolingia e il Feudalesimo. La rinascita economica e politica dell’Europa. La rinascita della Chiesa. L’Italia dei Comuni e la crisi dell’Europa medievale. Riconoscere le conseguenze sul piano politico, culturale, sociale e linguistico delle grandi invasioni barbariche. Conoscere la storia dell’Islam e della sua espansione. Riconoscere nella realtà locale (monumenti, assetto urbanistico, lingua, usi, costumi, gastronomia, etc.) l’eredità della civiltà araba. Conoscere il sistema feudale e comprenderne la gerarchia politico-sociale. Comprendere il concetto di Medioevo e la sua periodizzazione. Riconoscere nei vari aspetti della civiltà medievale l’eredità di Roma. Conoscere il ruolo fondamentale del Cristianesimo nella fondazione della nuova civiltà europea. leggere una mappa concettuale. Collocare nel tempo e nello spazio gli eventi storici. In una narrazione storica riconoscere i personaggi come protagonisti dei fatti storici. Pagina 48 di 143 OBIETTIVI FORMATIVI Ricostruisce la cronistoria della propria vita usando gli strumenti dello storico. E’ in grado di costruire una mappa concettuale della tematica assegnata. Sa riconoscere e classificare nel territorio elementi che riportano ad epoche medievali. Sa selezionare gli eventi fondamentali dell’età feudale. Sa collocare correttamente gli eventi nella linea del tempo. Sa rappresentare gli eventi storici più importanti su un cartellone che ne riproduca la sequenza lineare. CURRICOLO DI STORIA CLASSE QUINTA PRIMARIA NUCLEI • CONOSCENZE I diversi tipi di fonte: materiale, iconica e scritta ABILITA’ SPECIFICHE Usare fonti storiche per ricavare informazioni USO DELLE FONTI ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI OBIETTIVI FORMATIVI Uso della linea del tempo e degli indicatori temporali tradizionali Conoscere i diversi aspetti della cultura greca. Conoscere i diversi aspetti delle civiltà italiche. Conoscere i diversi aspetti della civiltà romana nei periodi monarchico, repubblicano, imperiale. Conoscere alcuni aspetti della storia recente dall’Unità d’Italia alla nascita della Repubblica Italiana. La Costituzione italiana Utilizzare la linea del tempo, carte storicogeografiche per collocare, rappresentare, mettere in relazione fatti ed eventi. Conoscere la funzione e l’uso convenzionale per la misura del tempo. Conoscere gli elementi che sono alla base di una società STRUMENTI CONCETTUALI PRODUZIONE SCRITTA E ORALE Immagini grafiche riassuntive dei concetti. Ricerche collettive e individuali orali e scritte. Lettura e produzione di tabelle. Utilizzo degli strumenti multimediali. Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente. Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche e geografiche, reperti iconografici e da testi di genere diverso. Saper creare un semplice testo storico. Pagina 49 di 143 L’alunno riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita. Riconosce e esplora in modo via via più approfondito le tracce storiche presenti nel territorio e comprende l’importanza del patrimonio artistico e culturale. Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni.Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali. Organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando le concettualizzazioni pertinenti. Comprende i testi storici proposti e sa individuarne le caratteristiche. Usa carte geo-storiche, anche con l’ausilio di strumenti informatici. Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’umanità dal paleolitico alla fine del mondo antico con possibilità di apertura e di confronto con la contemporaneità. Comprende aspetti fondamentali del passato dell’Italia dal paleolitico alla fine dell’impero romano d’Occidente, con possibilità di apertura e di confronto con la contemporaneità. Racconta i fatti studiati e sa produrre semplici testi storici, anche con risorse digitali. CURRICOLO DI STORIA CLASSE QUARTA PRIMARIA NUCLEI USO DELLE FONTI CONOSCENZE -Linee del tempo. -Strutture delle civiltà sociali, politiche,economiche -Fenomeni, fatti, eventi rilevanti rispetto alle civiltà studiate. -Le antiche civiltà dei Fiumi, dei Mari e delle Pianure. ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI Le antiche civiltà dei Fiumi e dei Mari ABILITA’ SPECIFICHE -Produrre informazioni con fonti di diversa natura utili alla ricostruzione di un fenomeno storico. -Sa utilizzare le fonti: Reperirle,leggerrle e confrontarle. -Rappresentare in un quadro storico sociale le informazioni che scaturiscono dalle tracce del passato presenti sul territorio. -Sa organizzare le conoscenze acquisite in quadri di civiltà. -Leggere carte storico-geografiche relative alle civiltà studiate. -Usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze. -Sa leggbere una carta storico-geografica. -Sa riconoscere gli elementi significativi di un quadro di civiltà all’interno di un contesto temporale spaziale. -Sa collocare nel tempo fenomeni, fatti,eventi rilevanti delle civiltà studiate. -Sa riconoscere gli avvenimenti che determinano i grandi cambiamenti. -Confrontare i quadri storici delle civiltà usate. -Usare il sistema di misura occidentale del tempo storico ( A.C. e D.C.) e comprendere il sistema di misura del tempo. STRUMENTI CONCETTUALI PRODUZIONE SCRITTA E ORALE OBIETTIVI FORMATIVI Le antiche civiltà dei Fiumi e dei Mari -Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente. -Saper ricercare negli archivi o nelle biblioteche notizie inerente all’argomento trattato. -Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, cartelle storiche, reperti iconografici e risorse digitali. -Argomentare su concetti e conoscenze usando il linguaggio specifico della disciplina Pagina 50 di 143 -Sa rappresentare le informazioni in quadri storici sintetici. -Sa individuare analogie e differenze fra quadri srorico-sociali diversi. -Sa utilizzare diversi tipi di fonte per ricavare conoscenze sul passato. -Sa elaborare in testi scritti e orali gli argomenti studiati, anche usando risorse digitali. -Sa esporre con coerenza e linguaggio specifico le conoscenze apprese. CURRICOLO STORIA CLASSE TERZA PRIMARIA NUCLEI LE FONTI CONOSCENZE Uso delle fonti. Il lavoro dello storico ed i suoi collaboratori. Le fonti storiche. La storia o una storia? La storia personale. Utilizzare la linea del tempo, carte storicogeografiche per collocare, rappresentare, mettere in relazione fatti ed eventi. Conoscere la funzione e l’uso convenzionale per le misurazioni del tempo. LA LINEA DEL TEMPO STABILIRE RELAZIONI TRA I FATTI STORICI. ABILITA’ SPECIFICHE PRODUZIONE SCRITTA E ORALE. Strumenti concettuali. Preistoria: inizio, fine e periodizzazione. Paleolitico: attività dell’uomo, la scoperta del fuoco e la sua utilità, vita di gruppo, nomadismo e abitazioni, pratiche cultuali e prime espressioni artistiche. Il Neolitico: attività dell’uomo, vita stanziale, organizzazione. OBIETTIVI FORMATIVI L’alunno individua le tracce e le usa come fonti per ricavare conoscenze sul passato personale, famigliare e della comunità di appartenenza. L’alunno distingue alcuni tipi di fonte storica per confrontarli. L’alunno ricava da fonti di tipo diverso conoscenze semplici su momenti del passato, locali e non, per conoscere le origini dell’uomo Ricavare informazioni dall’analisi di vari tipi di fonti. Organizzazione delle informazioni.Origine dell’Universo e della Terra. Ere geologiche. Comparsa ed evoluzione degli esseri viventi. I fossili. Conoscenza delle caratteristiche generali di alcuni dinosauri. L’evoluzione dell’uomo. Stabilire relazioni tra i fatti storici. Strumenti concettuali. Preistoria: inizio, fine e periodizzazione. Paleolitico: attività dell’uomo, la scoperta del fuoco e la sua utilità, vita di gruppo, nomadismo e abitazioni, pratiche cultuali e prime espressioni artistiche. Il Neolitico: attività dell’uomo, vita stanziale, organizzazione. Conoscere, comprendere e confrontare gli elementi che sono alla base di una società. Pagina 51 di 143 CURRICOLO DI STORIA CLASSE SECONDA SCUOLA PRIMARIA NUCLEI CONOSCENZE Fonti storiche e loro reperimento. ABILITA’ SPECIFICHE USO DELLE FONTI Organizzatori temporali di successione, contemporaneità, durata, periodizzazione. Linee del tempo. ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI STRUMENTI CONCETTUALI PRODUZIONE SCRITTA E ORALE. Fatti ed eventi della storia personale, familiare, della comunità. Storia locale, usi e costumi della tradizione locale. Fatti ed eventi della storia personale, familiare, della comunità. Storia locale, usi e costumi della tradizione locale. OBIETTIVI FORMATIVI Individuare le tracce e usarle come fonti per produrre conoscenze sul proprio passato e sulla comunità di appartenenza. Ricavare da fonti di diverso tipo informazioni e conoscenze sul passato. L'Alunno riconosce ed esplora le tracce storiche presenti nel territorio. Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati. Rappresentare eventi e periodi sulla linea del tempo. Riordinare gli eventi in successione logica. Comprendere le funzioni e l'uso degli strumenti convenzionali per la misurazione e la rappresentazione del tempo (orologio, calendario, linea temporale). Utilizzare l'orologio nelle sue funzioni. L'Alunno conosce e colloca nello spazio e nel tempo fatti ed eventi della storia della propria comunità. Comprendere vicende storiche attraverso l'ascolto e la lettura di testi. Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali. L'Alunno riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita. L'Alunno individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali. Utilizzare tracce del passato per produrre informazioni. Narrare i fatti del passato recente del proprio ambiente di vita facendo riferimento a documenti. Produrre informazioni con immagini. Rappresentare sulla linea del tempo conoscenze sul passato personale e generazionale. Pagina 52 di 143 L'Alunno racconta i fatti relativi al passato del suo ambiente di vita. Produce semplici testi per ricostruire la propria storia personale. CURRICOLO DI STORIA PRIMA PRIMARIA CONOSCENZE ABILITA’ SPECIFICHE Storia personale Storia altrui Racconti Fenomeni Fatti Vita scolastica Vissuto personale Prospettive CONOSCENZA OBIETTIVI FORMATIVI ORIENTAMENTO TEMPORALE Riconosce il passato secondo regole Distingue i temi e le attività svolte nel passato della classe Attribuisce funzioni informative sul passato a immagini, scritti e oggetti Ordina i fatti secondo un rapporto di anteriorità e posteriorità Rileva la durata e i cambiamenti Riconosce i cicli temporali Comprende il significato del termine ciclo e lo usa per indicare sequenze di eventi naturali, dei giorni, delle settimane, dei mesi dell’anno e delle stagioni Individua cicli nel passato scolastico. Esprime il proprio senso del tempo rispetto a quello vissuto dai compagni nella vita scolastica Elaborazione temporale Rielaborazione Ipotesi e predittività Ricerca Osserva Ordina Rappresenta le attività giornaliere in sequenza Rappresenta storie ed esperienze lungo la linea del tempo Riconosce elementi significativi del passato e del suo ambiente di vita. Si orienta nel tempo vissuto da sé e dai suoi familiari Calendario Strumenti di misurazione del tempo La propria storia Le proprie tracce Strorie e favole Storie nel tempo • a temi Organizza la conoscenza in base Organizza la conoscenza tematizzando Storie Favole Fatti Racconti Fonti Identifica e inventa i mutamenti di sé nel gruppo classe Distingue elementi permanenti nella storia della classe in contrapposizione con gli eventi e i mutamenti Costruisce brevi sequenze narrative utilizzando le informazioni organizzate sulla striscia del tempo. Narra fatti nel tempo Riconosce le tracce storiche Rielabora e prevede ORGANIZZAZIONE DELLE CONOSCENZE LETTURA E RIELABORAZIONE NUCLEI Pagina 53 di 143 SEZIONE A: Traguardi formativi geografia COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Fonti di legittimazione: COMPETENZE CIVICHE Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006 Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2007 È consapevole del ruolo della comunità umana sulla Terra, del carattere finito delle risorse, nonché dell’ineguaglianza dell’accesso a esse e adotta modi di vita ecologicamente responsabili. Si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche; sa orientare una carta geografica a grande scala facendo ricorso a punti di riferimento fissi. Utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d’epoca, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, grafici, dati statistici, sistemi informativi geografici per comunicare efficacemente informazioni spaziali. Riconosce nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare. Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e valuta gli effetti di azioni dell'uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale geografiche. COMPETENZE SPECIFICHE/DI BASE Pagina 54 di 143 FINE CLASSE PRIMA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO FINE CLASSE SECONDA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO FINE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Orientarsi sul terreno con l’uso della carta topografica, della pianta, della bussola. Riconoscere le trasformazioni apportate dall’uomo sul territorio, utilizzando fonti varie. Leggere ed interpretare carte di vario tipo, tabelle, grafici, statistiche. Analizzare i più significativi temi antropici, economici, ecologici, storici, utilizzando fonti diverse. Orientarsi e muoversi in situazione, utilizzando carte e piante, orari di mezzi pubblici, tabelle chilometriche. Operare confronti tra realtà territoriali diverse. Produrre schizzi di carte mentali del mondo o di sue parti, carte tematiche, utilizzando la simbologia convenzionale. Analizzare un tema geografico o un territorio attraverso l’utilizzo di modelli e strumenti vari, come carte di vario tipo, dati statistici, grafici, foto, testi specifici, stampa quotidiana e periodica, internet. Individuare connessioni con situazioni storiche, economiche e politiche. Presentare un tema o un problema del mondo di oggi utilizzando schemi di sintesi, carte di vario tipo, grafici, immagini. Presentare uno Stato del mondo, operando confronti con altri Stati e con l’Italia. Conoscere e comprendere i tratti peculiari delle aree di povertà, analizzando e mettendo in relazione i fattori che le hanno determinate. Leggere e interpretare statistiche, carte topografiche, tematiche e storiche, grafici, cartogrammi, fotografie da terra e aeree. Analizzare, mediante osservazione diretta/indiretta, un terrotorio ( del proprio Comune, della propria regione, dell’Italia, dell’Europa) per conoscere e comprendere la sua organizzazione. Conoscere e comprendere l’organizzazione di un territorio. Disegnare carte dell’Europa, carte tematiche e grafici. TRAGUARDI DI GEOGRAFIA ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali. Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e globo terrestre, realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche, progettare percorsi e itinerari di viaggio. Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie digitali, fotografiche, artistico-letterarie). Riconosce e denomina i principali “oggetti” geografici fisici (fiumi, monti, pianure, coste, colline, laghi, mari, oceani, ecc.) Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura, vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani, e individua analogie e differenze con i principali paesaggi europei e di altri continenti. Coglie nei paesaggi mondiali della storia le progressive trasformazioni operate dall’uomo sul paesaggio naturale. Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO GEOGRAGIA CLASSE QUINTA PRIMARIA Orientamento Orientarsi utilizzando la bussola e i punti cardinali anche in relazione al Sole. Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano, all’Europa e ai diversi continenti, attraverso gli stru menti dell’osservazione indiretta (filmati e fotografie, documenti cartografici, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, ecc.). Linguaggio della geo-graficità Analizzare i principali caratteri fisici del territorio, fatti e fenomeni locali e globali, interpretando carte geografiche di diversa scala, carte tematiche, grafici, elaborazioni digitali, repertori statistici relativi a indicatori socio-demografici ed economici. Localizzare sulla carta geografica dell’Italia le regioni fisiche, storiche e amministrative; localizzare sul planisfero e sul globo la posizione dell’Italia in Europa e nel mondo. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO GEOGRAFIA ALLA FINE DELLA CLASSE TERZA PRIMARIA Pagina 55 di 143 Orientamento Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, orientandosi attraverso punti di riferimento, utilizzando gli indicatori topologici (avanti, dietro, sinistra, destra, ecc.) e le mappe di spazi noti che si formano nella mente (carte mentali). Linguaggio della geo-graficità Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti (pianta dell’aula, ecc.) e tracciare percorsi effettuati nello spazio circostante. Leggere e interpretare la pianta dello spazio vicino. Paesaggio Conoscere il territorio circostante attraverso l’approccio percettivo e l’osservazione diretta. Individuare e descrivere gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i paesaggi dell’ambiente di vita della Localizza le regioni fisiche principali e i grandi caratteri dei diversi continenti e degli oceani. Paesaggio Conoscere gli elementi che caratterizzano i principali paesaggi italiani, europei e mondiali, individuando le analogie e le differenze (anche in relazione ai quadri socio-storici del passato) e gli elementi di particolare valore ambientale e culturale da tutelare e valorizzare. Regione e sistema territoriale Acquisire il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storico-culturale, amministrativa) e utilizzarlo a partire dal contesto italiano. Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, proponendo soluzioni idonee nel proprio contesto di vita. Pagina 56 di 143 propria regione. Regione e sistema territoriale Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle attività umane. Riconoscere, nel proprio ambiente di vita, le funzioni dei vari spazi e le loro connessioni, gli interventi positivi e negativi dell’uomo e progettare soluzioni, esercitando la cittadinanza attiva. CURRICOLO DI GEOGRAGIA CLASSE TERZA SECONDARIA DI PRIMO GRADO NUCLEI I MOVIMENTI E LA STRUTTURA DELLA TERRA CLIMI E AMBIENTI DELLA TERRA LA POPOLAZIONE MONDIALE COME SI VIVE SULLA TERRA LO STUDIO DEI CONTINENTI CONOSCENZE La struttura della terra. Vulcani e terremoti. Le proiezioni cartografiche. La terra in movimento. La biodiversità. ABILITA’ SPECIFICHE Conoscere l’ambiente fisico e umano anche attraverso l’osservazione. Comprendere le relazioni tra situazioni ambientali, culturali, socio-politiche ed economiche. Comprendere e usare il linguaggio specifico. OBIETTIVI FORMATIVI Sa orientarsi nello spazio reale sulla carta geografica. Riconosce e descrive i fattori fisici e antropici di un ambiente geografico. Individua cause e conseguenze dello sfruttamento delle risorse. Conosce gli aspetti socio-economici dei continenti studiati. Climi e ambienti naturali della terra. Il popolamento del pianeta. Conosce ed applica la terminologia specifica. Principi di demografia. Sa leggere e ricavare informazioni da grafici, tabelle e carte geografiche. Le migrazioni. L’urbanizzazione. Riconosce i principali simboli della cartografia geografica. La distribuzione e lo sfruttamento delle risorse. E’ consapevole del proprio ruolo di cittadino del mondo. Ecologia e futuro sostenibile. Comprende le diversità e capisce l’importanza Pagina 57 di 143 Usare gli strumenti propri della disciplina. CURRICOLO DI GEOGRAFIA CLASSE PRIMA SECONDARIA DI PRIMO GRADO NUCLEI L’ITALIA E L’EUROPA CONOSCENZE Il mondo intorno a noi. Paesaggio e ambiente. Prime tematiche ecologiche. Leggere il paesaggio. Orientarsi. Le carte geografiche. Tabelle e grafici. L’aspetto dell’Europa. Fiumi, laghi e mari. Le coste. Aree climatiche e i biomi. la popolazione europea. l’urbanizzazione europea. l’economia. ABILITA’ SPECIFICHE Orientarsi nello spazio e sulla carta geografica. Leggere tabelle e grafici . Conoscere ed applicare la terminologia specifica . Analizzare le caratteristiche fisiche ed antropiche del territorio in cui si vive. OBIETTIVI FORMATIVI Legge e interpreta carte geografiche di vario tipo utilizzando correttamente la riduzione in scala. Interpreta e confronta alcuni caratteri dei paesaggi italiani ed europei. Realizza carte tematiche. Scrive brevi testi illustrando ciò che una carta di vario tipo rappresenta. Interpretare la carta fisica e le cartine tematiche relative all’Europa e all’Italia. Usa colori per rappresentare sulla carta i dati di una tabella. Individuare cause e conseguenze dello sfruttamento delle risorse. Riconosce nei paesaggi italiani e ed europei, gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare. Riconoscere i principali simboli della cartografia geografica. Pagina 58 di 143 Pagina 59 di 143 CURRICOLO DI GEOGRAFIA QUINTA PRIMARIA NUCLEI CONOSCENZE ABILITA’ SPECIFICHE OBIETTIVI FORMATIVI I punti di riferimento convenzionali Orientarsi nello spazio usando punti di riferimento convenzionali L’allievo si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche utilizzando riferimenti topologici, punti cardinali e coordinate geografiche Lettura delle diverse carte geografiche Interpretare le diverse carte geografiche Utilizza il linguaggio della geograficità per interpretare carte geografiche e globo terrestre, per realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche, progettare percorsi e itinerari di viaggio. Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie digitali, fotografiche, artistico-letterarie). E’ in grado di conoscere e localizzare le regioni italiane Individua analogie e differenze con i principali paesaggi dei continenti Coglie nei paesaggi mondiali della storia le progressive trasformazioni operate dall’uomo sul paeesaggio naturale Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e /o di interdipendenza. ORIENTAMENTO LINGUAGGIO DELLA GEOGRAFICITA' Elementi fisici e antropici dell’Italia in generale e delle singole regioni italiane Conoscere le caratteristiche dei diversi ambienti geografici PAESAGGIO REGIONE SISTEMA TERRITORIALE I territori Acquisire il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storico- culturale, amministrativa) e utilizzarlo a partire dal contesto italiano Pagina 60 di 143 NUCLEI ORIENTAMENTO TANTI STRUMENTI PER LA GEOGRAFIA IL PAESAGGIO POPOLAZIONE E CONOSCENZE -Orientamento nello spazio. -Carte geografiche. -Lettura di diverse carte geografiche. -La posizione dell’Italia in Europa. -Gli elementi fisici del paesaggio italiano. -Tutela del patrimonio naturale e culturale. ABILITA’ SPECIFICHE -Orientarsi utilizzando la bussola e i punti cardinali anche in relazione al sole. -Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano,all’Europa e ai diversi continenti, attraverso gli strumenti dell’osservazione indiretta(fimati e fotografie,documenti cartografici,immagini,ecc). OBIETTIVI FORMATIVI L’Alunno: -Si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche ,utilizzando riferimenti topologici e cardinali. -Analizzare i principali caratteri fisici del territorio,fatti e fenomeni locali e globali,interpretando carte geografiche di diversa scala,carte tematiche,grafici. -Utilizza il linguaggio della geograficità per interpretare carte geografiche. -Conoscere e localizzare sulla carta geografica dell’Italia i vari elementi fisici. -Riconosce e denomina i principali “oggetti”geografici fisici(fiumi,monti,pianure,coste,colline laghi,mari,oceani,ecc). -Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale,costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza. -Individuare i problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, proponendo soluzioni idonee nel proprio contesto di vita LAVORO Pagina 61 di 143 CURRICOLO DI GEOGRAFIA CLASSE TERZA PRIMARIA NUCLEI ORIENTAMENTO LINGUAGGIO DELLA GEOGRAFICITA' CONOSCENZE Conoscere ed esplorare lo spazio orientandosi con gli organizzatori topologici e le carte mentali. Conoscere le modalità di rappresentazione di oggetti, ambienti e percorsi. Conoscere la riduzione in scala. Conoscere le diverse tipologie di carte geografiche, piante e mappe e il significato dei simboli. Conoscere il territorio circostante attraverso l’approccio percettivo e l’osservazione diretta. Individuare e descrivere gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i paesaggi dell’ambiente di vita della propria regione. PAESAGGIO REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle attività umane. Riconoscere, nel proprio ambiente di vita, le funzioni dei vari spazi e le loro connessioni, gli interventi positivi e negativi dell’uomo e progettare soluzioni, esercitando la cittadinanza attiva. ABILITA’ SPECIFICHE Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, orientandosi attraverso punti di riferimento, utilizzando gli indicatori topologici (avanti, dietro, sinistra, destra, ecc.) e le mappe di spazi noti che si formano nella mente (carte mentali). OBIETTIVI FORMATIVI Orientarsi nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali. Ricavare informazioni geografiche da una pluralità di fonti(cartografiche e satellitari, tecnologie digitali, fotografiche,artistico-letterarie). Rappresentare lo spazio vissuto Riconoscimento di oggetti da diversi punti di vista Rappresentare oggetti con punti di vista diversi e in scala ridotta, ambienti noti e percorsi effettuati nello spazio circostante. Leggere e interpretare piante, mappe e carte. Riconoscere e denominare i principali oggetti geografici fisici (fiumi, monti, pianure, coste, colline,laghi, mari, oceani, …). Individuare i caratteri che connotano i paesaggi (montagna,collina,pianura,vulcanici)con particolare attenzione a quelli italiani. Conoscere il territorio circostante attraverso l'approccio percettivo e l'osservazione diretta Individuare e descrivere gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i vari tipi di paesaggio. Cogliere nei paesaggi le progressive trasformazioni operate dall’uomo sul paesaggio naturale. Riconoscere lo spazio geografico come un sistema territoriale, costituito da elementi fisici ed antropici legati da rapporti di connessione e/o interdipendenza. Riconosce e denomina i principali elementi geografici fisici e i paesaggi, riconoscendovi le trasformazioni operate dall’uomo. Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle attività umane Pagina 62 di 143 Conoscere le modalità di rappresentazione di oggetti, ambienti e percorsi. Conoscere la riduzione in scala. Conoscere le diverse tipologie di carte geografiche, piante e mappe e il significato dei simboli. Conoscere le modalità di rappresentazione grafica dei diversi tipi di paesaggio e dei loro elementi. Riconoscere gli elementi caratteristici di un paesaggio e classificarli in naturali ed antropici. CURRICOLO DI GEOGRAFIA CLASSE SECONDA PRIMARIA NUCLEI CONOSCENZE Attività e giochi mirati a consolidare gli indicatori topologici. ABILITA’ SPECIFICHE ORIENTAMENTO LINGUAGGIO DELLA GEOGRAFICITA’ REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE PAESAGGIO Utilizzare e consolidare gli indicatori topologici noti: vicino/lontano, davanti/dietro, sopra/sotto, in alto/in basso, a destra/a sinistra Eseguire percorsi utilizzando gli indicatori topologici in spazi conosciuti Distinguere spazi aperti e chiusi Padroneggiare il concetto di dentro e fuori Utilizzare e consolidare il concetto di confine e regione Orientarsi nello spazio, usando concetti topologici. Osservare e rappresentare oggetti da diversi punti di vista. Rappresentare oggetti visti dall’alto. Ridurre e ingrandire oggetti. Capire il significato e l’utilizzo della simbologia. Conoscere e utilizzare il reticolo e le coordinate. Localizzare posizioni utilizzando le coordinate. Eseguire semplici percorsi su un reticolo con utilizzo di coordinate. Orientarsi nello spazio, utilizzando punti di riferimento e coordinate spaziali. Comprende le relazioni tra ambienti, arredi e funzioni. Rappresentazione dello spazio-aula osservato da diversi punti di vista La relatività dei diversi punti di vista e la visione dall’alto Osservazione, riflessione e formulazione di ipotesi per sottolineare l’utilità di un simbolo scelto e condiviso Attività per la costruzione con scatole degli spazi principali di una casa Riconoscimento di elementi fissi e mobili e degli arredi di uno spazio Creazione con scatole di un giardino per focalizzare i concetti di spazio interno ed esterno, pubblico e privato Riconoscere e mettere in relazione spazi e funzioni. Distinguere gli elementi fissi da quelli mobili. Associare arredi e funzioni. Raccolta di immagini di ambienti diversi e osservazione degli elementi distintivi Utilizzo di immagini e fotografie per individuarle caratteristiche tipiche di un ambiente Osservazioni sul cambiamento dell’ambiente nel tempo, in seguito all’intervento dell’uomo Conoscere il territorio circostante attraverso l’approccio percettivo e l’osservazione diretta. Individuare elementi fisici ed antropici. Conoscere e confrontare gli elementi tipici di collina, pianura, montagna e mare. Individuare gli interventi positivi e negativi dell’uomo sull’ambiente. OBIETTIVI FORMATIVI Pagina 63 di 143 Distingue gli elementi fisici ed antropici dei diversi ambienti e paesaggi geografici. Riflette sulle conseguenze di tipo diverso che hanno gli interventi dell’uomo sull’ambiente. CURRICOLO DI GEOGRAFIA CLASSE PRIMA PRIMARIA NUCLEI ORIENTAMENTO SPAZIALE CONOSCENZE ABILITA’ SPECIFICHE Spazio fisico Concetti topologici Conosce lo spazio fisico e le sue caratteristiche topologiche Coglie relazioni topologiche fra gli elementi che occupano uno stesso spazio Spazio fantastico RAPPRESENTAZIONE CONOSCENZA OBIETTIVI FORMATIVI Si orienta nello spazio circostante utilizzando i riferimenti topologici Riconosce posizioni e percorsi Inventa situazioni nuove Sa muoversi dietro indicazioni Si orienta nello spazio circostante utilizzando i riferimenti topologici Percorsi Labirinti Riconosce gli elementi caratterizzanti di uno spazio e li collega tra loro con semplici relazioni Valuta la collocazione di un elemento rispetto al contesto Luoghi Posizioni Ambienti Rispetta i limiti che l’ambiente impone Rappresenta lo spazio Valuta gli interventi dell’uomo per superare i limiti E’ consapevole che lo spazio geografico circostante è un sisema territoriale costituito da elementi fisici e antropici. Pagina 64 di 143 SEZIONE A: Traguardi formativi Religione al termine della scuola dell'Infanzia COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Fonti di legittimazione: * IL SÈ E L’ALTRO: Scopre nei racconti del Vangelo la persona e l’insegnamento di Gesù, da cui apprende che Dio è Padre di tutti e che la Chiesa è la comunità di uomini e donne unita nel suo nome, per sviluppare un positivo senso di sé e sperimentare spazi di relazioni serene con gli altri, anche appartenenti a differenti tradizioni culturali e religiose. * IL CORPO IN MOVIMENTO: Riconosce nei segni del corpo l’esperienza religiosa propria e altrui per cominciare a manifestare anche in questo modo la propria interiorità, l’immaginazione e le emozioni. * LINGUAGGI, CREATIVITÀ, ESPRESSIONE: Riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi caratteristici delle tradizioni e della vita dei cristiani (segni, feste, preghiere, canti, gestualità, spazi, arte), per poter esprimere con creatività il proprio vissuto religioso. * I DISCORSI E LE PAROLE: Impara alcuni termini del linguaggio cristiano, ascoltando semplici racconti biblici, ne sa narrare i contenuti utilizzando i linguaggi appresi, per sviluppare una comunicazione significativa anche in ambito religioso. * LA CONOSCENZA DEL MONDO: Osserva con meraviglia ed esplora con curiosità il mondo, riconosciuto dai cristiani e da tanti uomini religiosi come dono di Dio Creatore, per sviluppare sentimenti di responsabilità nei confronti della realtà, abitandola con fiducia e speranza. Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006 Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2007 TRAGUARDI RELIGIONE ALA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA • Uso delle fonti • Produrre informazioni con fonti di diversa natura utili alla ricostruzione di un fenomeno storico. TRAGUARDI ALLA FINE DELLA SCUOLA SECONDARIA • Rappresentare, in un quadro storico-sociale, le informazioni che scaturiscono dalle tracce del passato presenti sul territorio vissuto. • Organizzazione delle informazioni • Leggere una carta storico-geografica relativa alle civiltà studiate. • Usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze. • Confrontare i quadri storici delle civiltà affrontate. • Strumenti concettuali Riconosce i linguaggi espressivi della fede (simboli, preghiere, riti, ecc.) ne individua le tracce presenti in ambito locale, italiano, europeo e nel mondo imparando ad apprezzarli dal punto di vista artistico, culturale e spirituale. • Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi caratterizzanti. Produzione scritta e orale • Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente. • Individua, a partire dalla Bibbia, le tappe essenziali e i dati oggettivi della storia della salvezza, della vita e dell’insegnamento di Gesù, del cristianesimo delle origini . Ricostruisce gli elementi fondamentali della storia della Chiesa e li confronta con le vicende della storia civile passata e recente elaborando criteri per avviarne una interpretazione consapevole. • • Usare il sistema di misura occidentale del tempo storico (avanti Cristo – dopo Cristo) e comprendere i sistemi di misura del tempo storico di altre civiltà. • • L’alunno è aperto alla sincera ricerca della verità e sa interrogarsi sul trascendente e porsi domande di senso, cogliendo l’intreccio tra dimensione religiosa e culturale. A partire dal contesto in cui vive, sa interagire con persone di religione differente, sviluppando una identità capace di accoglienza, confronto e dialogo. • Coglie le implicazioni etiche della fede cristiana e le rende oggetto di riflessione in vista di scelte di vita progettuali e responsabili. Inizia a confrontarsi con la complessità dell’esistenza e impara a dare valore ai propri comportamenti, per relazionarsi in maniera armoniosa con se stesso, con gli altri, con il mondo che lo circonda. • Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di genere diverso, manualistici e non, cartacei e digitali. • Esporre con coerenza conoscenze e concetti appresi, usando il linguaggio specifico della disciplina. • Elaborare in testi orali e scritti gli argomenti studiati, anche usando risorse digitali. Pagina 65 di 143 CURRICOLO DI RELIGIONE TERZA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO NUCLEI CONOSCENZE ABILITA’ SPECIFICHE OBIETTIVI FORMATIVI • Ricerca umana e rivelazione di Dio nella storia: rivelazione, promessa, alleanza, messia, risurrezione, grazia, Regno di Dio, salvezza… • Cogliere nelle domande dell’uomo e in tante sue esperienze tracce di una ricerca religiosa • L'alunno inizia a confrontarsi con la complessità dell'esistenza e impara a dare valore ai propri comportamenti. • Le altre religioni. La persona, la vita di Gesù nell'arte, nella cultura... DIO E L'UOMO • L'opera di Gesù, la sua morte e resurrezione. e la missione della Chiesa • La Chiesa universale e locale, articolata secondo carismi e ministeri, generata dallo Spirito Santo. • Il cristianesimo e il pluralismo religioso • Comprendere alcune categorie fondamentali della fede ebraico-cristiana e confrontarle con quelle di altre maggiori religioni. • Approfondire l’identità storica, la predicazione e l’opera di Gesù e correlarle alla fede cristiana. • Conoscere l’evoluzione storica e il cammino ecumenico della Chiesa cattolica che riconosce in essa l’azione dello Spirito Santo. • Confrontare la prospettiva della fede cristiana e i risultati della scienza come letture distinte ma non conflittuali dell’uomo e del mondo. • Fede e scienza: letture distinte, ma non conflittuali dell'uomo e del mondo. LA BIBBIA E LE ALTRIE FONTI • Il libro della Bibbia, documento storico-culturale e Parola di Dio: i libri dell'Antico e del Nuovo Testamento. • Saper adoperare la Bibbia come documento storico-culturale e apprendere che nella fede della Chiesa è accolta come Parola di Dio. • Individuare il contenuto centrale di alcuni testi biblici. • Individuare i testi biblici che hanno ispirato le principali produzioni artistiche (letterarie, musicali, pittoriche…) italiane ed europee. • Il Tetragramma sacro. • Gli Atti degli Apostoli. • Il messaggio centrale di alcuni testi biblici e di documenti letterari ed artistici che attengono alla dimensione religiosa. IL LINGUAGGIO RELIGIOSO • Le persecuzioni. • L'arte paleocristiana, romanica, gotica... • L'evangelizzazione dell'Europa . • l monachesimo orientale ed occidentale. • Francescani e Domenicani • Chiese, cattedrali, battisteri, catacombe... • Riconosce la Chiesa, generata dallo Spirito Santo, realtà universale e locale, comunità edificata da carismi e ministeri, nel suo cammino lungo il corso della storia. • Sa ricostruire gli elementi fondamentali della storia della chiesa e confrontarli con le vicende della storia civile elaborando criteri per un’interpretazione consapevole. • I Vangeli. • I Sacramenti. • Le chiese cristiane nel mondo. . • Ricostruisce gli elementi fondamentali della storia della Chiesa e li confronta con le vicende della storia civile passata e recente, elaborando criteri per avviarne un’interpretazione consapevole. • Individua nella fondazione della chiesa una tappa della storia della salvezza. • L'alunno sa interrogarsi sul trascendente e porsi domande di senso. • Le prime comunità cristiane. • Segni e simboli del cristianesimo. • Individua, a partire dalla Bibbia, le tappe essenziali e i dati oggettivi della storia della salvezza, della vita e dell’insegnamento di Gesù, del cristianesimo delle origini • Comprendere il significato principale dei simboli religiosi, delle celebrazioni liturgiche e dei sacramenti della Chiesa. • Riconoscere il messaggio cristiano nell’arte e nella cultura in Italia e in Europa... • Individuare gli elementi specifici della preghiera cristiana e farne anche un confronto con quelli di altre religioni. • Focalizzare le strutture e i significati dei luoghi sacri dall’antichità ai nostri giorni. Pagina 66 di 143 • L'alunno sa interagire con persone di religione differente, sviluppando un'identità capace di accoglienza, confronto e dialogo . • L’alunno sa riconoscere alcuni aspetti dei linguaggi espressivi della fede. • Diritti fondamentali dell’uomo, la libertà, l'etica. • La libertà di, da e per. • La libertà per l'amore • Il comandamento dell'amore per costruire un personale progetto di vita VALORI ETICI E RELIGIOSI • L'originalità della speranza cristiana rispetto alla proposta di altre visioni. • Ricerca umana e rivelazione di Dio nella storia del cristianesimo a confronto con l'ebraismo e le altre religioni. • Cogliere nelle domande dell’uomo e in tante sue esperienze tracce di una ricerca religiosa . • Riconoscere l’originalità della speranza cristiana, in risposta al bisogno di salvezza della condizione umana . • Saper esporre le principali motivazioni che sostengono le scelte etiche dei cattolici in un contesto di pluralismo culturale e religioso . • Confrontarsi con la proposta cristiana di vita come contributo originale per la realizzazione di un progetto libero e responsabile. • Le tematiche etiche: il razzismo, l'antisemitismo.. . • I profeti oggi: Giovanni XXIII, O. Romero, Madre Teresa di Pagina 67 di 143 • L'alunno coglie le Implicazioni etiche della fede cristiana e vi riflette in vista di scelte di vita progettuali e responsabili. • L’alunno coglie le implicazioni etiche della fede cristiana e le rende oggetto di riflessione. • Inizia a confrontarsi con la complessità dell’esistenza e impara a dare v valore ai propri comportamenti per realizzarsi in maniera armoniosa con se stesso, con gli altri e con il mondo. CURRICOLO DI RELIGIONE QUINTA PRIMARIA NUCLEI DIO E L'UOMO CONOSCENZE • Le parabole ed i miracoli nei Vangeli. • La nascita della Chiesa. • Le prime comunità cristiane • Figure significative per la nascita della Chiesa: San Pietro e San Paolo • Origine e sviluppo delle Grandi Religioni. • Il cammino ecumenico • La Bibbia, il libro sacro dei cristiani. • Il libro Sacro letto dai cristiani per conoscere Gesù: il Vangelo OBIETTIVI FORMATIVI • L’alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell’ambiente in cui vive . • Riconosce il significato cristiano del Natale e della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tali festività nell’esperienza personale, familiare e sociale. • Saper leggere direttamente pagine bibliche ed evangeliche riconoscendone il genere letterario e individuandone il messaggio principale • Riconosce che la Bibbia è il libro sacro per cristiani ed ebrei e documento fondamentale della nostra cultura, sapendola distinguere da altre tipologie di testi. . • I Vangeli di San Matteo, San Marco, San Luca e San Giovanni. . • Saper leggere i principali codici dell’iconografia cristiana. • Fonti non cristiane. • Saper attingere informazioni sulla religione cattolica anche nella vita di Santi. • Dio incontra l’uomo. Il Natale: l’Emanuele, il Dio con noi. • Il viaggio di Gesù verso la croce . • Una donna di nome Maria: modello di fede e di speranza. LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI ABILITA’ SPECIFICHE • Sapere che per la religione cristiana, Gesù è il Signore che rivela all’uomo il Regno di Dio in parole e azioni. • Conoscere la vita di persone significative che hanno saputo accogliere e vivere il messaggio tradotto dai Vangeli . • Riconoscere avvenimenti, persone e strutture fondamentali della Chiesa Cattolica e metterli a confronto con quelli delle altre confessioni cristiane evidenziando il cammino ecumenico . • Conoscere le origini e lo sviluppo del Cristianesimo e delle altre grandi religioni individuando gli aspetti più importanti del dialogo religioso e azione dello Spirito Santo. • Individuare nei sacramenti e nelle celebrazioni liturgiche i segni della salvezza di Gesù. • Riconoscere in alcuni testi biblici la figura di Maria, presente nella • Riconosce che la Bibbia è il libro sacro per cristiani ed ebrei e documento fondamentale della nostra cultura, sapendola distinguere da altre tipologie di testi.vita del Figlio Gesù e in quella della Chiesa • Saper ricostruire le tappe fondamentali della vita di Gesù, a partire dai Vangeli. Pagina 68 di 143 IL LINGUAGGIO RELIGIOSO • L’arte: mezzo e strumento di comunicazione del messaggio cristiano • Intendere il senso religioso del Natale e della Pasqua a partire dalle narrazioni evangeliche e dalla vita della Chiesa • Le opere d’arte sulla Natività e sulla Passione, Morte e Resurrezione di Gesù • Individuare significative espressioni d’arte cristiana, a partire da quelle presenti nel territorio, per rilevare come la fede sia stata interpretata e comunicata dagli artisti nel corso dei secoli e nel presente. • Segni e simboli del Natale, della Pasqua nell’arte, nelle tradizioni… • Rendersi conto che la comunità ecclesiale esprime, attraverso vocazioni e ministeri differenti, la propria fede e il proprio servizio all'uomo. • Le domande di senso e le risposte delle religioni. • Scoprire la risposta della Bibbia alle domande di senso dell’uomo e confrontarla con quella delle altre Religioni. • Gesti di attenzione e di carità VALORI ETICI E RELIGIOSI • Sentimenti di solidarietà e concretizzati in azioni di aiuto, comprensione, di tolleranza… • Sviluppare atteggiamenti di curiosità e di ricerca. • Testimoni d’amore di ieri e di oggi. • Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposte di scelte responsabili, anche per un personale progetto di vita. • Essere capace di gesti di benevolenza, accoglienza, gentilezza. • Maturare sentimenti di solidarietà e concretizzarli in azioni di aiuto, comprensione, di tolleranza… Pagina 69 di 143 • Si confronta con l’esperienza religiosa e distingue la specificità della proposta di salvezza del cristianesimo; identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano per mettere in pratica il suo Insegnamento. • Si confronta con l’esperienza religiosa e distingue la specificità della proposta di salvezza del cristianesimo; identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano per mettere in pratica il suo insegnamento. CURRICOLO DI RELIGIONE INFANZIA NUCLEI IL SE’ E L’ALTRO IL CORPO E IL MOVIMENTO CONOSCENZE • Il bambino conosce Dio come creatore di tutte le cose, si sente parte del creato e approfondisce la sua identità, apprezza e condivide ciò che è stato creato per lui. • Narrazioni bibliche con particolare attenzione ai brani riguardanti la vita di Gesù • Momenti religiosi significativi della comunità di appartenenza • I principali simboli che caratterizzano la festa del Natale e della Pasqua ABILITA’ SPECIFICHE • Ascolta semplici racconti biblici e riesce a narrare i contenuti • Esprime e comunica con le parole e i gesti la propria esperienza religiosa • Riconosce alcuni simboli relativi alle principali feste cristiane • Impara alcuni termini del linguaggio cristiano. • Osserva con meraviglia ed esplora con curiosità il mondo OBIETTIVI FORMATIVI • Scopre nel Vangelo la persona e l’insegnamento di Gesù, da cui apprende che Dio è Padre di ogni persona e che la Chiesa è la comunità di uomini e donne unita nel suo nome. • Ascolta semplici racconti biblici e riesce a narrare i contenuti • Esprime e comunica con le parole e i gesti la propria esperienza religiosa • Riconosce alcuni simboli relativi alle principali feste cristiane • Impara alcuni termini del linguaggio cristiano. • Osserva con meraviglia ed esplora con curiosità il mondo • Esprime con il corpo la propria esperienza religiosa per cominciare a manifestare adeguatamente con i gesti la propria interiorità, emozioni ed immaginazione. • Esprimere con il corpo le emozioni interiori e religiose. • Approfondisce il proprio sé corporeo, usa il proprio corpo per mimare episodi inerenti alle storie raccontate. • Riconosce attraverso l’ascolto e l’osservazione, alcuni linguaggi simbolici e figurativi tipici della vita dei cristiani (feste, preghiere, canti, spazi, arte), per esprimere con creatività il proprio vissuto religioso. • Il bambino, osservando il mondo e le persone attorno a lui, scopre la bellezza ed il valore della vita per sviluppare sentimenti di attenzione e cura • La creazione come dono di Dio/Padre LINGUAGGI CREATIVITA’ ESPRESSIONE • Momenti e avvenimenti significativi nella vita del bambino e delle persone a lui vicine: nascita, crescita, morte, feste ed eventi particolari. • Feste, celebrazioni e tradizioni popolari nel cristianesimo . • Principali linguaggi artistici (arti figurative, architettoniche, musicali…) e le ricchezze artistiche del proprio territorio. Conosce i gesti con cui Gesù dimostra attenzione e amore per tutte le persone. • Il bambino sperimenta i colori osservando la natura • Ascolta e osserva l’ambiente intorno a lui e scopre segni, gesti, feste e tradizioni religiose presenti nei luoghi in cui vive. • Manifesta le proprie emozioni, sperimenta relazioni serene con gli altri, esplora con curiosità la realtà abitandola con fiducia e speranza. • Riconosce i gesti d’amore compiuti da Gesù. DISCORSI E PAROLE . • Ascolta i racconti su Gesù, scopre i suoi gesti d’amore per sviluppare sentimenti di condivisione e di rispetto. LA CONOSCENZA DEL MONDO • Regole da rispettare e condividere con gli altri. • Intuisce che il mondo è un dono da rispettare. • Il mondo, la “casa di tutti gli uomini”, da condividere in armonia con gli altri. • Riconosce i gesti d’amore compiuti da Gesù. • La creazione come dono di Dio/Padre. Pagina 70 di 143 SEZIONE A: Traguardi formativi Area scientifica tecnologica COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Fonti di legittimazione: COMPETENZE SPECIFICHE/DI BASE - SCIENZE imparare ad imparare, spirito di iniziativa e imprenditorialità, competenza digitale Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006 Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012 Osservare, analizzare e descrivere fenomeni appartenenti alla realtà naturale e agli aspetti della vita quotidiana, formulare ipotesi e verificarle, utilizzando semplici schematizzazioni e modellizzazioni Riconoscere le principali interazioni tra mondo naturale e comunità umana, individuando alcune problematicità dell'intervento antropico negli ecosistemi Utilizzare il proprio patrimonio di conoscenze per comprendere le problematiche scientifiche di attualità e per assumere comportamenti responsabili in relazione al proprio stile di vita, alla promozione della salute e all’uso delle risorse. SCIENZE TECNOLOGIA TRAGUARDI ALLA FINE DEL PRIMO CICLO L’alunno esplora e sperimenta, in laboratorio e all’aperto, lo svolgersi dei più comuni fenomeni, ne immagina e L’alunno riconosce nell’ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni che ne verifica le cause; ricerca soluzioni ai problemi, utilizzando le conoscenze acquisite. essi stabiliscono con gli esseri viventi e gli altri elementi naturali. appropriate e a semplici formalizzazioni. di energia coinvolte. delle sue potenzialità e dei suoi limiti. scendo in ogni innovazione opportunità e rischi. diversità i bisogni fondamentali di animali e piante, e i modi di soddisfarli negli specifici contesti ambientali. la funzione in relazione alla forma, alla struttura e ai materiali. glianza dell’accesso a esse, e adotta modi di vita ecologicamente responsabili. plici prodotti, anche di tipo digitale. Sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure Conosce i principali processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni e riconosce le diverse forme Riconosce nel proprio organismo strutture e funzionamenti a livelli macroscopici e microscopici, è consapevole È in grado di ipotizzare le possibili conseguenze di una decisione o di una scelta di tipo tecnologico, ricono Ha una visione della complessità del sistema dei viventi e della sua evoluzione nel tempo; riconosce nella loro Conosce e utilizza oggetti, strumenti e macchine di uso comune ed è in grado di classificarli e di descriverne È consapevole del ruolo della comunità umana sulla Terra, del carattere finito delle risorse, nonché dell’inegua- Utilizza adeguate risorse materiali, informative e organizzative per la progettazione e la realizzazione di sem Collega lo sviluppo delle scienze allo sviluppo della storia dell’uomo. Ricava dalla lettura e dall’analisi di testi o tabelle informazioni sui beni o sui servizi disponibili sul mercato, in Ha curiosità e interesse verso i principali problemi legati all’uso della scienza nel campo dello sviluppo scientifi- modo da esprimere valutazioni rispetto a criteri di tipo diverso. Conosce le proprietà e le caratteristiche dei diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso effi co e tecnologico. cace e responsabile rispetto alle proprie necessità di studio e socializzazione. Sa utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodica e razionale, compiti operativi complessi, anche collaborando e cooperando con i compagni. Progetta e realizza rappresentazioni grafiche o infografiche, relative alla struttura e al funzionamento di sistemi materiali o immateriali, utilizzando elementi del disegno tecnico o altri linguaggi multimediali e di programmazione. Pagina 71 di 143 TRAGUARDI ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni L’alunno riconosce e identifica nell’ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale. di quello che vede succedere. È a conoscenza di alcuni processi di trasformazione di risorse e di consumo di energia, e del relativo impatto Esplora i fenomeni con un approccio scientifico: con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni, in modo autonomo, ambientale. osserva e descrive lo svolgersi dei fatti, formula domande, anche sulla base di ipotesi personali, propone e rea- Conosce e utilizza semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano ed è in grado di descriverne la funzione prin lizza semplici esperimenti. cipale e la struttura e di spiegarne il funzionamento. Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, fa misurazioni, registra dati significativi, identifica relazioni spa- Sa ricavare informazioni utili su proprietà e caratteristiche di beni o servizi leggendo etichette, volantini o altra zio/temporali. documentazione tecnica e commerciale. Individua aspetti quantitativi e qualitativi nei fenomeni, produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello Si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso adeguato a seconda delle diverse adeguato, elabora semplici modelli. situazioni. Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali. Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche del proprio operato utilizzando elementi del disegno tec Ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo del proprio corpo, nei suoi diversi organi e apparati, ne rico- nico o strumenti multimediali. nosce e descrive il funzionamento, utilizzando modelli intuitivi ed ha cura della sua salute. Inizia a riconoscere in modo critico le caratteristiche, le funzioni e i limiti della tecnologia attuale. Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico che condivide con gli altri; rispetta e apprezza il valore del l’ambiente sociale e naturale. Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato, utilizzando un linguaggio appropriato. Trova da varie fonti informazioni e spiegazioni sui problemi che lo interessano. TRAGUARDI ALLA FINE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pra-tiche cor- utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle rette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione. tecnologie. Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accor - Raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta gendosi dei loro cambiamenti. e valuta quantità; utilizza simboli per registrarle; esegue misurazioni usando strumenti vari Si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprirne le funzioni e i possibili usi. TRAGUARDI ALLA FINE DEL PRIMO CICLO MATEMATICA TRAGUARDI ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA CICLO MATEMATICA L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo anche con i numeri razionali, ne padroneggia le diverse rappresentazioni e stima la grandezza di un numero e il risultato di operazioni. L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l’opportunità di ricorrere a una calcolatrice. Riconosce e denomina le forme del piano e dello spazio, le loro rappresentazioni e ne coglie le relazioni tra gli elementi. Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo. Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavarne misure di variabilità e prendere decisioni. Riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza. Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo. Spiega il procedimento seguito, anche in forma scritta, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. Utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura (metro, goniometro...). Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico a una classe di problemi. Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici). Ricava informazioni anche da dati rappresentati in tabelle e grafici Produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche acquisite (ad esempio sa utilizzare i concetti di proprietà caratterizzante e di definizione). Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza. Pagina 72 di 143 Sostiene le proprie convinzioni, portando esempi e controesempi adeguati e utilizzando concatenazioni di affermazioni; accetta di cambiare opinione riconoscendo le conseguenze logiche di una argomentazione corretta. Utilizza e interpreta il linguaggio matematico (piano cartesiano, formule, equazioni, ...) e ne coglie il rapporto col linguaggio naturale. Nelle situazioni di incertezza (vita quotidiana, giochi, …) si orienta con valutazioni di probabilità. Ha rafforzato un atteggiamento positivo rispetto alla matematica attraverso esperienze significative e ha capito come gli strumenti matematici appresi siano utili in molte situazioni per operare nella realtà. Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici. Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. Descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di soluzione diverse dalla propria. TRAGUARDI ALLA FINE DELLA SCUOLA INFANZIA Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrarle; esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata Ha familiarità sia con le strategie del contare e dell’operare con i numeri sia con quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze, pesi, e altre quantità. Pagina 73 di 143 SEZIONE A: Traguardi formativi COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006 Fonti di legittimazione: Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2007 COMPETENZE SPECIFICHE/DI BASE Utilizzare con sicurezza le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico, scritto e mentale, anche con riferimento a contesti reali Rappresentare, confrontare ed analizzare figure geometriche, individuandone varianti, invarianti, relazioni, soprattutto a partire da situazioni reali; Rilevare dati significativi, analizzarli, interpretarli, sviluppare ragionamenti sugli stessi, utilizzando consapevolmente rappresentazioni grafiche e strumenti di calcolo; Riconoscere e risolve problemi di vario genere, individuando le strategie appropriate, giustificando il procedimento seguito e utilizzando in modo consapevole i linguaggi specifici OBIETTIVI DI APPRENDIMENTOFINE SECONDARIA DI PRIMO GRADO Numeri Eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni, ordinamenti e confronti tra i numeri conosciuti (numeri naturali, numeri interi, frazioni e numeri decimali), quando possibile a mente oppure utilizzando gli usuali algoritmi scritti, le calcolatrici e i fogli di calcolo e valutando quale strumento può essere più opportuno. Dare stime approssimate per il risultato di una operazione e controllare la plausibilità di un calcolo. Utilizzare scale graduate in contesti significativi per le scienze e per la tecnica. Individuare multipli e divisori di un numero naturale e multipli e divisori comuni a più numeri. Comprendere il significato e l'utilità del multiplo comune più piccolo e del divisore comune più grande, in matematica e in situazioni concrete. In casi semplici scomporre numeri naturali in fattori primi e conoscere l’utilità di tale scomposizione per diversi fini. Pagina 74 di 143 Utilizzare la notazione usuale per le potenze con esponente intero positivo, consapevoli del significato e le proprietà delle potenze per semplificare calcoli e notazioni. Utilizzare la proprietà associativa e distributiva per raggruppare e semplificare, anche mentalmente, le operazioni. Descrivere con un’espressione numerica la sequenza di operazioni che fornisce la soluzione di un problema. Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri conosciuti, essendo consapevoli del significato delle parentesi e delle convenzioni sulla precedenza delle operazioni. Esprimere misure utilizzando anche le potenze del 10 e le cifre significative. Spazio e figure Riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in modo appropriato e con accuratezza opportuni strumenti (riga, squadra, compasso, goniometro, software di geometria). Rappresentare punti, segmenti e figure sul piano cartesiano. Conoscere definizioni e proprietà (angoli, assi di simmetria, diagonali, …) delle principali figure piane (triangoli, quadrilateri, poligoni regolari, cerchio). Riprodurre figure e disegni geometrici in base a una descrizione e codificazione fatta da altri. Riconoscere figure piane simili in vari contesti Determinare il perimetro di figure piane Conoscere e utilizzare le principali trasformazioni geometriche e i loro invarianti. Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure. Relazioni e funzioni Esprimere la relazione di proporzionalità con un’uguaglianza di frazioni e viceversa. Dati e previsioni Rappresentare insiemi di dati, anche facendo uso di un foglio elettronico. In situazioni significative, ricavare, confrontare e rappresentare dati Interpretare, costruire e trasformare formule che contengono lettere per esprimere in forma generale relazioni e proprietà. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA PRIMARIA Numeri Contare oggetti o eventi, a voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo e per salti di due, tre, ... Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale, avendo consapevolezza della notazione posizionale; confrontarli e ordinarli, anche rappresentandoli sulla retta. Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo. Pagina 75 di 143 Conoscere con sicurezza le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10. Eseguire le operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi scritti usuali. Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali, rappresentarli sulla retta ed eseguire semplici addizioni e sottrazioni, anche con riferimento alle monete o ai risultati di semplici misure. Spazio e figure Percepire la propria posizione nello spazio e stimare distanze e volumi a partire dal proprio corpo. Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini adeguati (sopra/sotto, davanti/dietro, destra/sinistra, dentro/fuori). Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno, descrivere un percorso che si sta facendo e dare le istruzioni a qualcuno perché compia un percorso desiderato. Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche. Disegnare figure geometriche e costruire modelli materiali anche nello spazio. Relazioni, dati e previsioni Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti e dei fini. Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati. Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle. Misurare grandezze (lunghezze, tempo, ecc.) utilizzando sia unità arbitrarie sia unità e strumenti convenzionali (metro, orologio, ecc.). OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO TERMINE INFANZIA elabora concetti matematici che verranno proposti nella scuola primaria. si avviano alle prime attività di ricerca che danno talvolta risultati imprevedibili, ma che costruiscono la necessaria fiducia nelle proprie capacità di capire e di trovare spiegazioni. Impara a fare domande, a dare e a chiedere spiegazioni acquisisce familiarità con i numeri a partire da quelli che si usano nella vita di ogni giorno; ragiona sulle quantità e sulla numerosità di oggetti diversi costruisce le prime fondamentali competenze sul contare oggetti o eventi, accompagnandole con i gesti dell’indicare, del togliere e dell’aggiungere si avvia alla conoscenza del numero e della struttura delle prime operazioni, suddividono in parti i materiali e realizzano elementari attività di misura. si avvia gradualmente ai primi processi di astrazione, impara a rappresentare con simboli semplici i risultati delle sua esperienza. Pagina 76 di 143 CURRICLO MATEMATICA TERZA SECONDARIA DI PRIMO GRADO NUCLEI CONOSCENZE NUMERI Numeri naturali e decimali Addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni e divisioni Espressioni Potenze Divisori e multipli Frazioni ABILITA’ SPECIFICHE RELAZIONI E FUNZIONI Rappresentare numeri Calcolare Stimare numeri Usare il linguaggio matematico Usare la matematica nella realtà Risolvere problemi Argomentare e confrontare argomentazioni Riconoscere frazioni equivalenti Risolvere problemi tra numeri interi mediante l’uso delle quattro operazioni Dare stime approssimate per il risultato di una operazione e controllare l’attendibilità di un calcolo Descrivere con una espressione la risoluzione di un problema Stimare numeri Analizzare i dati Usare il linguaggio matematico Usare la matematica nella realtà Risolvere problemi Argomentare e confrontare argomentazioni Tabelle e Diagrammi Utilizzare scale graduate in contesti significativi per la scienza e la tecnologia Rappresentare insiemi di dati Rappresentare numeri Calcolare Stimare numeri Usare il linguaggio matematico Usare la matematica nella realtà Risolvere problemiArgomentare e confrontare argomentazioni Punti, rette e piani Segmenti e problemi Angoli Triangoli e quadrilateri Poligoni con più lati Movimenti e congruenza Conoscere e utilizzare le principali unità di misura e attuare semplici conversioni Conoscere le proprietà delle figure piane e classificare le figure in base a diversi criteri Calcolare i perimetri Conoscere e utilizzare i principali movimenti rigidi Conoscere le figure geometriche Calcolare Stimare numeri Usare il linguaggio matematico Usare la matematica nella realtà Risolvere problemi Argomentare e confrontare argomentazioni DATI E PREVISIONI SPAZIO E FIGURE Eseguire ordinamenti e confronti tra numeri naturali e razionali Rappresentare numeri naturali e razionali sulla retta Eseguire le quattro operazioni con i numeri naturali e razionali Utilizzare le proprietà per semplificare i calcoli Elevare a potenza i numeri naturali e razionali Ricercare i multipli e i divisori di un numero e i multipli e i divisori comuni a più numeri Scomporre in fattori primi un numero naturale Operazioni con frazioni Problemi OBIETTIVI FORMATIVI Pagina 77 di 143 CURRICOLO MATEMATICA SECONDA SECONDARIA DI PRIMO GRADO NUCLEI CONOSCENZE Frazioni e numeri decimali Radici e numeri irrazionali Rapporti e proporzioni ABILITA’ SPECIFICHE NUMERI Proporzionalità e applicazioni RELAZIONI E FUNZIONI Eseguire ordinamenti e confronti tra numeri razionali Rappresentare numeri razionali su una retta Utilizzare frazioni equivalenti e numeri decimali per denotare uno stesso razionale in modi diversi Conoscere la radice quadrata come operatore inverso dell’elevamento a potenza Estrarre la radice quadrata con diversi metodi Utilizzare il concetto di rapporto fra numeri o misure Esprimere la proporzionalità con una uguaglianza di frazioni e viceversa Rappresentare numeri Calcolare Stimare numeri Usare il linguaggio matematico Usare la matematica nella realtà Risolvere problemi Argomentare e confrontare argomentazioni Comprendere il significato di percentuale e saperla calcolare Comprendere il significato di funzione empirica e matematica Comprendere il significato di proporzionalità diretta e inversa Stimare numeri Analizzare i dati Usare il linguaggio matematico Usare la matematica nella realtà Risolvere problemi Argomentare e confrontare argomentazioni Statistica Identificare un problema affrontabile con una indagine statistica Rappresentare numeri Calcolare Stimare numeri Usare il linguaggio matematico Usare la matematica nella realtà Risolvere problemi Argomentare e confrontare argomentazioni Circonferenza e cerchio Poligoni regolari e circonferenza Aree ed equivalenza di figure piane Teorema di Pitagora Similitudini Conoscere le proprietà delle figure piane e classificare le figure in base a diversi criteri Conoscere e utilizzare le principali unità di misura e attuare semplici conversioni Calcolare le aree delle figure piane Rappresentare su piano cartesiano punti, segmenti e figure Applicare il teorema di Pitagora in diversi poligoni e contesti Conoscere le figure geometriche Calcolare Stimare numeri Usare il linguaggio matematico Usare la matematica nella realtà Risolvere problemi Argomentare e confrontare argomentazioni DATI E PREVISIONI SPAZIO E FIGURE OBIETTIVI FORMATIVI Pagina 78 di 143 CURRICOLO MATEMATICA CLASSE PRIMA SECONDARIA DI PRIMO GRADO NUCLEI NUMERI CONOSCENZE Numeri naturali e decimali Addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni e divisioni Espressioni Potenze Divisori e multipli Frazioni Operazioni con frazioni Problemi ABILITA’ SPECIFICHE Problemi RELAZIONI E FUNZIONI Tabelle e Diagrammi Eseguire ordinamenti e confronti tra numeri naturali e razionali Rappresentare numeri naturali e razionali sulla retta Eseguire le quattro operazioni con i numeri naturali e razionali Utilizzare le proprietà per semplificare i calcoli Elevare a potenza i numeri naturali e razionali Ricercare i multipli e i divisori di un numero e i multipli e i divisori comuni a più numeri Scomporre in fattori primi un numero naturale Riconoscere frazioni equivalenti Rappresentare numeri Calcolare Stimare numeri Usare il linguaggio matematico Usare la matematica nella realtà Risolvere problemi Argomentare e confrontare argomentazioni Risolvere problemi tra numeri interi mediante l’uso delle quattro operazioni Dare stime approssimate per il risultato di una operazione e controllare l’attendibilità di un calcolo Descrivere con una espressione la risoluzione di un problema Stimare numeri Analizzare i dati Usare il linguaggio matematico Usare la matematica nella realtà Risolvere problemi Argomentare e confrontare argomentazioni Utilizzare scale graduate in contesti significativi per la scienza e la tecnologia Rappresentare insiemi di dati Rappresentare numeri Calcolare Stimare numeri Usare il linguaggio matematico Usare la matematica nella realtà Risolvere problemi Argomentare e confrontare argomentazioni Conoscere e utilizzare le principali unità di misura e attuare semplici conversioni Conoscere le proprietà delle figure piane e classificare le figure in base a diversi criteri Calcolare i perimetri Conoscere e utilizzare i principali movimenti rigidi Conoscere le figure geometriche Calcolare Stimare numeri Usare il linguaggio matematico Usare la matematica nella realtà Risolvere problemi Argomentare e confrontare argomentazioni DATI E PREVISIONI SPAZIO E FIGURE Punti, rette e piani Segmenti e problemi Angoli Triangoli e quadrilateri Poligoni con più lati Movimenti e congruenza OBIETTIVI FORMATIVI Pagina 79 di 143 CURRICOLO MATEMATICA CLASSE QUINTA SCUOLA PRIMARIA NUCLEI CONOSCENZE NUMERI a) Operare con i numeri e applicare strategie di calcolo L'insieme dei numeri naturali; Consolidamento delle quattro operazioni e dei relativi algoritmi di calcolo; Uso della calcolatrice, stima del risultato di una operazione, Numeri relativi; Le espressioni numeriche; Il concetto di multiplo, di divisore e di numero primo; I criteri di divisibilità; Le frazioni; I numeri decimali; La percentuale. ABILITA’ SPECIFICHE NUMERI Leggere e scrivere numeri naturali consolidando la consapevolezza del valore posizionale delle cifre; Confrontare e ordinare numeri naturali; Comprendere il valore e la funzione dello zero in relazione alla posizione che occupa all'interno del numero naturale; Eseguire le quattro operazioni con i grandi numeri; Eseguire le prove delle quattro operazioni; Utilizzare le procedure di calcolo mentale applicando le proprietà delle quattro operazioni; Riconoscere e costruire relazioni tra numeri naturali (multipli, divisori, numeri primi); Utilizzare logicamente le quattro operazioni nella risoluzione dei problemi; Utilizzare i numeri relativi nella realtà, Rappresentare i numeri relativi sulla retta numerica, Operare con i numeri relativi; Conoscere le regole per risolvere le espressioni aritmetiche; Risolvere semplici espressioni aritmetiche, Saper individuare i multipli e i divisori di un numero; Conoscere i criteri di divisibilità e saperli applicare; Comprendere il concetto di numero primo; Individuare frazioni e unità frazionarie; Determinare la frazione di una grandezza e, inversamente, la grandezza data una parte frazionaria di essa; Comprendere il significato di “frazione” di una grandezza; Riconoscere le frazioni proprie, improprie, apparenti e complementari; Confrontare frazioni; Riconoscere e calcolare frazioni equivalenti ad una frazione data; Trasformare le frazioni in numeri decimali e viceversa; Calcolare la percentuale Pagina 80 di 143 OBIETTIVI FORMATIVI Ha sviluppato un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze scientifiche che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato a utilizzare siano utili per operare nella realtà; Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali entro il periodo dei miliardi; Riconosce ed utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici (frazioni, numeri decimali, percentuali). SPAZIO E FIGURE figure piane; Concetto di perimetro; L'area dei poligoni regolari, Il cerchio e la circonferenza. Esplorare, descrivere, rappresentare lo spazio RELAZIONI, DATI E PREVISIONI -Verbalizzare attraverso il linguaggio matematico esperienze, informazioni e dati; usare strumenti di misura adeguati. -Risolvere problemi con strategie diverse. Elementi delle rilevazioni statistiche: tabelle di frequenza, rappresentazioni grafiche, moda, media e mediana; Elementi essenziali di calcolo probabilistico e combinatorio; Risolvere problemi utilizzando le espressioni aritmetiche; Risolvere semplici problemi con le frazioni; Risolvere semplici problemi con la percentuale; Risolvere situazioni problematiche usando le formule geometriche dirette. Analizzare gli elementi significativi (lati, angoli, diagonali, altezza) dei poligoni; Conoscere e saper classificare i poligoni; Costruire e disegnare le principali figure geometriche piane; Calcolare il perimetro dei poligini; Comprendere il concetto di area e di equiestensione, Comprendere e memorizzare le formule per calcolare l'area delle principali figure geometriche piane; Risolvere situazioni problematiche usando le formule dirette; Apprendere l'utilizzo dello strumento compasso; Conoscere la differenza tra cerchio e circonferenza; Conoscere gli elementi del cerchio: raggio, diametro, tilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) ed i più comuni strumenti di misura (metro, goniometro). Descrive e classifica figure in base a caratteristiche geometriche e utilizza modelli concreti di vario tipo anche costruiti o progettati con i suoi compagni. Porsi domande su alcune situazioni concrete (preferenze, età di un gruppo di persone, professioni, ..); Individuare a chi richiedere informazioni; Raccogliere, classificare e rappresentare i dati in tabelle di frequenza mediante rappresentazioni grafiche; Riconoscere se un situazione è certa o incerta; Qualificare l'incertezza di una situazione in base alle informazioni possedute; Conoscere le misure di lunghezza, capacità, peso; Conoscere le misure di tempo; Conoscere le misure di valore; In contesti significativi attuare semplici conversioni (equivalenze) tra un'unità di misura e l'altra; Affrontare situazioni problematiche in cui vengono utilizzate le misure di peso, lunghezza, capacità; Affrontare situazioni problematiche relative al peso netto, lordo, tara; Risolvere situazioni problematiche con le frazioni. icerca i dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici). Ricava informazioni da dati rappresentati in tabelle e grafici. Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza. Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici. Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il punto di vista degli altri. Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza. Pagina 81 di 143 . MISURA Unità di misura diverse; Grandezze equivalenti. Riconoscere la possibilità di combinazione degli eventi. Utilizzare le principali unità di misura per lunghezze, angoli, aree, capacità, intervalli temporali, masse, pesi ed usarle per effettuare misure e stime; Passare da una unità di misura ad un'altra, limitatamente alle unità di uso più comune, anche nel contesto del sistema monetario Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo. CURRICOLO MATEMATICA CLASSE QUARTA SCUOLA PRIMARIA NUCLEI CONOSCENZE Numeri naturali e numeri con la virgola. Multipli e divisori. Frazioni. Numeri interi. Retta numerica e scale graduate. Operazioni: addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni. ABILITA’ SPECIFICHE NUMERI Figure geometriche. Angoli. Rappresentazioni di figure geometriche. OBBIETTIVI FORMATIVI Leggere, scrivere, confrontare numeri naturali, con la virgola e frazioni, incontrati nell’esperienza quotidiana. Individuare multipli e divisori di un numero per migliorare la capacità di calcolo. Conoscere la frazione come parte di un tutto, come operatore, come rapporto, come percentuale, come misura, come quoziente. Riconoscere frazioni equivalenti. Riconoscere la percentuale come frazione con denominatore 100. Utilizzare i numeri decimali, frazioni e percentuali per descrivere situazioni quotidiane. Usare numeri interi negativi per descrivere situazioni relative a esperienze concrete (temperatura, profondità). Rappresentare sulla retta numerica numeri naturali, interi negativi, con la virgola, frazioni. Conoscere il sistema decimale e posizionale dei numeri. Eseguire le quattro operazioni utilizzando tecniche di calcolo diverse e le relative prove. Stimare il risultato di un’operazione. Descrivere e denominare figure geometriche del piano. Identificare elementi significativi e simmetrie nelle figure geometriche studiate. Riconoscere relazioni di congruenza, parallelismo e Pagina 82 di 143 Conoscere l’evoluzione storica dei numeri e dei sistemi di scrittura. -Conoscere sistemi di scrittura non posizionale. - Conoscere i numeri naturali e razionali avendo consapevolezza del significato del valore posizionale delle cifre. - Scoprire l’unità frazionaria, confrontare frazioni equivalenti, proprie, improprie e trasformare la frazione decimale in numero decimale - Comprendere il significato delle quattro operazioni e delle loro proprietà; eseguire calcoli mentali e scritti con numeri interi e decimali; effettuare previsioni di risultato e di grandezza. - Riconoscere in contesti diversi, denominare, disegnare e costruire le principali figure geometriche. - Riconoscere e realizzare semplici SPAZIO E FIGURE Perimetro. Area. Piano cartesiano. Figure ruotate e traslate. Riproduzione in scala. SPAZIO E FIGURE RELAZIONI, DATI E PREVISIONI Raccolta dati. Tabelle e grafici. Frequenza, moda, mediana, media. Probabilità. Problemi. Regolarità. Misura. perpendicolarità tra lati, tra spigoli, tra facce, tra diagonali nelle figure geometriche studiate. Riconoscere l’angolo come figura. Riconoscere i diversi tipi di angolo. Riconoscere attraverso esperienze concrete che la somma degli angoli interni di un triangolo e di un quadrilatero è rispettivamente un angolo piatto e un angolo giro. Utilizzare il goniometro per misurare angoli. Riconoscere figure dello spazio al tatto e ricostruirle con materiale vario. Riconoscere rappresentazioni piane di oggetti tridimensionali. Riconoscere una figura geometrica in base ad una descrizione. Riprodurre figure geometriche utilizzando righe e squadra. Determinare il perimetro di una figura. Determinare l’area delle principali figure geometriche piane. Individuare la posizione di un oggetto utilizzando il sistema di riferimento cartesiano. Eseguire concretamente rotazioni e traslazioni di oggetti. Riprodurre figure simmetriche ad una data rispetto a un asse di simmetria interno o esterno. Riprodurre in scala una figura assegnata. Progettare e realizzare una raccolta dati in situazioni legate all’esperienza quotidiana. Rappresentare graficamente i dati raccolti in tabelle e grafici. Ricavare informazioni da rappresentazioni date. Usare la nozione di moda, mediana e media aritmetica per rappresentare il valore più adatto in un insieme di dati osservati. In un’opportuna situazione concreta argomenta qual è il più probabile di una coppia di eventi. Rappresentare una situazione probabilistica con una tabella o uno schema ad albero. Comprendere il testo di un problema. Tradurre il testo in una rappresentazione aritmetica, in un grafico, in una tabella, in un disegno. Scegliere una strategia risolutiva e confrontarla con altre. Riconoscere e descrivere regolarità in una sequenza di numeri o di figure. Utilizzare le principali unità di misura per lunghezze, angoli, aree, capacità, masse, pesi, intervalli temporali per effettuare Pagina 83 di 143 trasformazioni geometriche Raccogliere, elaborare, interpretare e confrontare dati anche desunti da statistiche ufficiali. - Analizzare situazioni di incertezza e razionalizzarle per quanto possibile utilizzando strumenti di tipo probabilistico. misure e stime. Passare da un’unità di misura ad un’altra nell’ambito delle lunghezze, delle capacità e delle masse. CURRICOLO MATEMATICA CLASSE TERZA PRIMARIA NUCLEI CONOSCENZE NUMERI Rappresentazione dei numeri naturali in base dieci – Costruzione, riconoscimento posizionale, successione dei numeri fino a 9 999 e Addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione. Algoritmi dell’addizione e della sottrazione Algoritmi della moltiplicazione e divisioneLe proprietà dell’addizione, della sottrazione. Le proprietà della moltiplicazione e la proprietà della divisione. Sviluppo del calcolo mentale Frazioni , frazioni decimali, numeri decimali. Memorizzazione consapevole delle tabelline. Numeri decimali e monete. ABILITA’ SPECIFICHE PROBLEMI Situazioni problematiche della realtà quotidiana ll testo di un problema, i dati e la richiesta Rappresentazione grafica della soluzione di un problema Risoluzione problemi con varie strategie e con l’uso delle quattro operazioni Il testo di un problema sulla base di dati assegnati, Raggruppare in base dieci in modo concreto. Raggruppare in base dieci in modo astratto. Contare a voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo e per due, tre, .. Comporre e scomporre i numeri naturali Conoscere il valore posizionale delle cifre. Eseguire operazioni in riga e in colonna. Eseguire moltiplicazioni con una o due cifre al moltiplicatore. Eseguire divisioni con e senza rappresentazione. Risolvere problemi con una domanda e una operazione. Risolvere problemi con due domande e due operazioni. Ipotizzare l’ordine di grandezza del risultato di addizioni e sottrazioni. Ipotizzare l’ordine di grandezza del risultato di moltiplicazioni e divisioni. Conoscere a memoria le tabelline fino al 10 Saper scomporre i numeri naturali utilizzando i simboli convenzionali. Leggere, scrivere , confrontare numeri decimali, rappresentarli sulla retta e eseguire semplici addizioni e sottrazioni, anche con riferimenti alle monete o ai risultati di semplici misure Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali. Individuare parole chiave per risolvere un problema Individuare carenza e sovrabbondanza di dati. Individuare possibilità o impossibilità di soluzione. Risolvere problemi per mezzo di diagrammi. Risolvere problemi con una domanda e un’operazione. Risolvere problemi con due domande Pagina 84 di 143 OBIETTIVI FORMATIVI L’allievo sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze significative, che gli fanno intuire come gli strumenti matematici che ha imparato siano utili per operare nella realtà. Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l’opportunità di ricorrere a strumenti per operare nella realtà. ; Riesce a risolvere facili problemi (non necessariamente ristretti ad un unico ambito) descrivendo il procedimento seguito e riconosce strategie di soluzione diverse dalla propria. Affronta i problemi con strategie diverse dati inutili o mancanti. e due operazioni. e si rende conto che in molti casi possono ammettere più soluzioni. Riesce a risolverli mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo sia sui risultati e spiegando a parole il procedimento seguito PROBLEMI SPAZIO E FIGURE Le principali figure geometriche del piano e dello spazio - I poligoni Le rette nel piano, la posizione reciproca di due rette, gli angoli, i poligoni, concetto di perimetro e di area- Simmetrie -Disegno con righello di figure geometriche piane. RELAZIONI, MISURE, DATI PREVISIONI Classificazioni -Connettivi logici -Diagrammi, istogrammi, schemi e tabelle. -Le unità di misura convenzionali Le unità di misure convenzionali di lunghezza, di massa, capacità,tempo Raccolta e rappresentazione di dati- Indici statistici (moda)- Valutazioni di probabilità Denominare figure piane e solide. Costruire, disegnare alcune figure geometriche. Denominare rette incidenti, parallele, perpendicolari. Tracciare rette incidenti, parallele, perpendicolari. Riconoscere e costruire l’angolo retto. Riconoscere angoli maggiori e minori dell’angolo retto. Identificare il perimetro e la superficie di una figura geometrica Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti Utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga) ed i più comuni strumenti di misura (metro, goniometro). Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo. Misurare lunghezze con campioni convenzionali e non. Scrivere le misurazioni utilizzando i simboli convenzionali. Scegliere le unità di misura appropriate alle grandezze da misurare. Misurare grandezze lineari usando il metro e i suoi sottomultipli. Conoscere multipli e sottomultipli delle unità di misura di lunghezza. Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà usando tabelle, diagrammi di Venn, ad albero e di Carroll. Usare correttamente i connettivi: e, o, non. Usare correttamente i quantificatori: alcuni, nessuno, ciascuno, ogni. Utilizzare in situazioni significative i termini: possibile, certo, impossibile. Effettuare semplici rilevazioni statistiche. Riconosce e rappresenta forme del piano, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo. Ricerca i dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici). Ricava informazioni da dati rappresentati in tabelle e grafici. Pagina 85 di 143 CURRICOLO MATEMATICA CLASSE SECONDA PRIMARIA NUCLEI CONOSCENZE NUMERI Gli insiemi numerici: rappresentazioni, operazioni, ordinamento I numeri naturali fino al 200 Tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10 Operazioni e proprietà ABILITA’ SPECIFICHE Percorsi Forme e figure geometriche piane Riproduzioni simmetriche, traslazioni e rotazioni SPAZIO E FIGURE RELAZIONI, DATI E PREVISIONI Unità di misura arbitrarie e/o convenzionali Diagrammi, schemi e tabelle Il valore delle monete e banconote in euro Elementi essenziali di logica Elementi essenziali del linguaggio della probabilità OBIETTIVI FORMATIVI Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico, scritto e mentale, anche con riferimento a contesti reali Contare oggetti o eventi, a voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo e per salti di due, tre, Leggere e scrivere i numeri naturali avendo consapevolezza della notazione posizionale; confrontarli e ordinarli, anche rappresentandoli sulla retta Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo Conoscere con sicurezza le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10 Eseguire le operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi scritti usuali • Percepire la propria posizione nello spazio e stimare distanze e volumi a partire dal proprio corpo. Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini adeguati (sopra/sotto, davanti/dietro, destra/sinistra, dentro/fuori). Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno, descrivere un percorso che si sta facendo e dare le istruzioni a qualcuno perché compia un percorso desiderato. Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche. Disegnare figure geometriche e costruire modelli materiali • Rappresentare, confrontare ed analizzare figure geometriche, individuandone varianti, invarianti, relazioni, soprattutto a partire da situazioni reali Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti e dei fini. Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati. Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle. Misurare grandezze utilizzando sia unità arbitrarie sia unità e strumenti convenzionali (orologio, ecc.) • Rilevare dati significativi, analizzarli, interpretarli, sviluppare ragionamenti sugli stessi, utilizzando consapevolmente rappresentazioni grafiche Pagina 86 di 143 • PROBLEMI Le fasi risolutive di un problema e loro rappresentazioni con diagrammi Risolvere semplici problemi Individuare nel testo di un problema i dati nascosti, inutili e mancanti Pagina 87 di 143 Riconoscere e risolvere problemi di vario genere, individuando le strategie appropriate, giustificando il procedimento seguito e utilizzando in modo consapevole i linguaggi specifici CURRICOLO MATEMATICA CLASSE PRIMA PRIMARIA NUCLEI CONOSCENZE Simboli numerici Associazione quantità numero insiemistica ABILITA’ SPECIFICHE NUMERI Percorsi Labirinti Forme SPAZIO E FIGURE RELAZIONI, DATI E PREVISIONI PROBLEMI Numeri Funzioni definizioni Testi Situazioni Vissuto Numeri Quantità OBIETTIVI FORMATIVI Conta oggetti Confronta quantità Associa numero/quantità Confronta e ordina numeri naturali e li colloca sulla retta numerica Raggruppa in base dieci e rappresenta i raggruppamenti con strumenti diversi Acquisisce il concetto di decina In situazioni diverse effettua somme e differenze Esegue calcoli mentali e ne memorizza alcuni Calcola addizioni e sottrazioni con metodi e strumenti diversi Rappresenta e risolve in contesti significativi situazioni problematiche, logiche e aritmetiche Legge e scrive numeri naturali Usa i numeri per eseguire operazioni e risolvere semplici situazioni problematiche Costruisce e rappresenta percorsi Riconosce nell’ambiente circostante e nel disegno alcune delle principali figure del piano e dello spazio Disegna e denomina le principali figure piane Classifica figure in base a uno o più attributi Localizza oggetti Descrive e classifica figure in base a caratteristiche geometriche Discrimina Classifica Seria Individua relazioni e opera classificazioni Riflette sul significato degli enunciati e stabilisce il valore di verità Rappresenta graficamente un insieme di dati osservati Individua ed esprime relazioni Riconosce un evento causale Esegue semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizza procedure di calcolo Formula ipotesi Ricerca Riflette ed elabora ipotesi di soluzione Opera Pagina 88 di 143 SEZIONE A: Traguardi formativi COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Fonti di legittimazione: COMPETENZE SPECIFICHE/DI BASE - SCIENZE COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA- IMPARARE AD IMPARARE – COMPETENZA DIGITALE E SPIRITO DI IMPRENDITORIALITA’ Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006 Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012 Osservare, analizzare e descrivere fenomeni appartenenti alla realtà naturale e agli aspetti della vita quotidiana, formulare ipotesi e verificarle, utilizzando semplici schematizzazioni e modellizzazioni Riconoscere le principali interazioni tra mondo naturale e comunità umana, individuando alcune problematicità dell'intervento antropico negli ecosistemi Utilizzare il proprio patrimonio di conoscenze per comprendere le problematiche scientifiche di attualità e per assumere comportamenti responsabili in relazione al proprio stile di vita, alla promozione della salute e all’uso delle risorse. FINE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ABILITA’ SCIENZE Fisica e chimica Utilizzare i concetti fisici fondamentali quali: volume, velocità, peso, temperatura, calore, ecc., in varie situazioni di esperienza; in alcuni casi raccogliere dati su variabili rilevanti di differenti fenomeni, trovarne relazioni quantitative ed esprimerle con rappresentazioni formali di tipo diverso. Realizzare esperienze quali ad esempio: galleggiamento, riscaldamento dell’acqua, fusione del ghiaccio, varie forme di propagazione del calore Padroneggiare concetti di trasformazione chimica; sperimentare reazioni (non pericolose) anche con prodotti chimici di uso domestico e interpretarle sulla base di modelli semplici di struttura della materia; osservare e descrivere lo svolgersi delle reazioni e i prodotti ottenuti. Realizzare esperienze quali ad esempio: solidificazioni (cristallizzazioni, soluzioni, evaporazioni, fusioni…) Astronomia e Scienze della Terra Osservare, modellizzare e interpretare i più evidenti fenomeni atmosferici attraverso la meteorologia, utilizzando anche immagini satellitari o simulazioni al computer. Osservare e analizzare il suolo e le acque e la loro inte razione con ì fenomeni fisici e chimici: pressione atmosferica, ciclo dell’acqua e dell’azoto, gas nell’atmosfera e inquinamento; sostanze disciolte nelle acque (inquinamento; acque dolci e salate…); aria, acqua, altre sostanze nel suolo… Biologia Riconoscere le somiglianze e le differenze del funzionamento delle diverse specie di viventi. Comprendere il senso delle grandi classificazioni, riconoscere nei fossili indizi per ricostruire nel tempo le trasformazioni dell’ambiente fisico, la successione e l’evoluzione delle specie. Realizzare esperienze quali ad esempio: in coltivazioni e allevamenti osservare la variabilità in individui della stessa specie. Sviluppare progressivamente la capacità di spiegare il funzionamento macroscopico dei viventi con un modello cellulare (Collegando per esempio: la respirazione con la respirazione cellulare, la crescita e lo sviluppo con la duplicazione delle cellule, la crescita delle piante con la fotosintesi). Realizzare esperienze quali ad esempio: dissezione di una pianta, modellizzazione di una cellula, osservazione di cellule vegetali al microscopio, coltivazione di muffe e microorganismi. Assumere comportamenti e scelte personali ecologicamente sostenibili. Rispettare e preservare la biodiversità nei sistemi ambientali. Realizzare esperienze naturalistiche Pagina 89 di 143 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO FINE SCUOLA PRIMARIA Oggetti, materiali e trasformazioni Individuare, nell’osservazione di esperienze concrete, alcuni concetti scientifici quali: dimensioni spaziali, peso, peso specifico, forza, movimento, pressione, temperatura, calore, ecc. Cominciare a riconoscere regolarità nei fenomeni e a costruire in modo elementare il concetto di energia. Osservare, utilizzare e, quando è possibile, costruire semplici strumenti di misura: recipienti per misure di volumi/capacità, bilance a molla, ecc.) imparando a servirsi di unità convenzionali. Individuare le proprietà di alcuni materiali come, ad esempio: la durezza, il peso, l’elasticità, la trasparenza, la densità, ecc.; realizzare sperimentalmente semplici soluzioni in acqua (acqua e zucchero, acqua e inchiostro, ecc). Osservare e schematizzare alcuni passaggi di stato, costruendo semplici modelli interpretativi e provando ad esprimere in forma grafica le relazioni tra variabili individuate (temperatura in funzione del tem po, ecc.). Osservare e sperimentare sul campo Proseguire nelle osservazioni frequenti e regolari, a occhio nudo o con appropriati strumenti, con i compagni e autonomamente, di una porzione di ambiente vicino; individuare gli elementi che lo caratterizzano e i loro cambiamenti nel tempo. Conoscere la struttura del suolo sperimentando con rocce, sassi e terricci; osservare le caratteristiche dell’acqua e il suo ruolo nell’ambiente. Ricostruire e interpretare il movimento dei diversi oggetti celesti, rielaborandoli anche attraverso giochi col corpo. L’uomo i viventi e l’ambiente Descrivere e interpretare il funzionamento del corpo come sistema complesso situato in un ambiente; costruire modelli plausibili sul funzionamento dei diversi apparati, elaborare primi modelli intuitivi di struttura cellulare. Avere cura della propria salute anche dal punto di vista alimentare e motorio. Acquisire le prime informazioni sulla riproduzione e la sessualità. Riconoscere, attraverso l’esperienza di coltivazioni, allevamenti, ecc. che la vita di ogni organismo è in relazione con altre e differenti forme di vita. Elaborare i primi elementi di classificazione animale e vegetale sulla base di osservazioni per-sonali. Proseguire l’osservazione e l’interpretazione delle trasformazioni ambientali, ivi comprese quelle globali, in particolare quelle conseguenti all’azione modificatrice dell’uomo. OBIETTIVI DI APPRENTIMENTO FINE TERZA PRIMARIA Esplorare e descrivere oggetti e materiali individuare, attraverso l’interazione diretta, la struttura di oggetti semplici, analizzarne qualità e proprietà, descriverli nella loro unitarietà e nelle loro parti, scomporli e ricomporli, riconoscer-ne funzioni e modi d’uso. Seriare e classificare oggetti in base alle loro proprietà. Individuare strumenti e unità di misura appropriati alle situazioni problematiche in esame, fare misure e usare la matematica conosciuta per trattare i dati. Descrivere semplici fenomeni della vita quotidiana legati ai liquidi, al cibo, alle forze e al movimento, al calore, ecc. Osservare e sperimentare sul campo Osservare i momenti significativi nella vita di piante e animali, realizzando allevamenti in classe di piccoli animali, semine in terrari e orti, ecc. Individuare somiglianze e differenze nei per-corsi di sviluppo di organismi animali e vegetali. Osservare, con uscite all’esterno, le caratteristiche dei terreni e delle acque. Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali naturali (ad opera del sole, di agenti atmosferici, dell’acqua, ecc.) e quelle ad opera dell’uomo (urbanizzazione, coltivazione, industrializzazione, ecc.). Avere familiarità con la variabilità dei fenomeni atmosferici (venti, nuvole, pioggia, ecc.) e con la periodicità dei fenomeni celesti (dì/notte, percorsi del sole, stagioni). L’uomo i viventi e l’ambiente Riconoscere e descrivere le caratteristiche del proprio ambiente. Osservare e prestare attenzione al funzionamento del proprio corpo (fame, sete, dolore, movimento, freddo e caldo, ecc.) per riconoscerlo come organismo complesso, proponendo modelli elementari del suo funzionamento. Riconoscere in altri organismi viventi, in relazione con i loro ambienti, bisogni analoghi ai propri.. Pagina 90 di 143 COMPETENZE SPECIFICHE/DI BASE - TECNOLOGIA Progettare e realizzare semplici manufatti e strumenti spiegando le fasi del processo; Utilizzare con dimestichezza le più comuni tecnologie, individuando le soluzioni potenzialmente utili ad un dato contesto applicativo, a partire dall’attività di studio; Individuare le potenzialità, i limiti e i rischi nell’uso delle tecnologie, con particolare riferimento al contesto produttivo, culturale e sociale in cui vengono applicate. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINESCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Vedere, osservare e sperimentare Eseguire misurazioni e rilievi grafici o fotografici sull’ambiente scolastico o sulla propria abitazione. Leggere e interpretare semplici disegni tecnici ricavandone informazioni qualitative e quantitative. Impiegare gli strumenti e le regole del disegno tecnico nella rappresentazione di oggetti o processi. Effettuare prove e semplici indagini sulle proprietà fisiche, chimiche, meccaniche e tecnologiche di vari materiali. Accostarsi a nuove applicazioni informatiche esplorandone le funzioni e le potenzialità. Prevedere, immaginare e progettare Effettuare stime di grandezze fisiche riferite a materiali e oggetti dell’ambiente scolastico. Valutare le conseguenze di scelte e decisioni relative a situazioni problematiche Immaginare modifiche di oggetti e prodotti di uso quotidiano in relazione a nuovi bisogni o necessità. Pianificare le diverse fasi per la realizzazione di un oggetto impiegando materiali di uso quotidiano. Progettare una gita d’istruzione o la visita a una mostra usando internet per reperire e selezionare le informazioni utili Intervenire, trasformare e produrre Smontare e rimontare semplici oggetti, apparecchiature elettroniche o altri dispositivi comuni. Utilizzare semplici procedure per eseguire prove sperimentali nei vari settori della tecnologia (ad esempio: preparazione e cottura degli alimenti) Rilevare e disegnare la propria abitazione applicando le prime regole del disegno tecnico. Eseguire semplici interventi di riparazione e manutenzione sugli oggetti dell’arredo scolastico o casalingo Costruire oggetti con materiali facilmente reperibili a partire da esigenze e bisogni concreti. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO FINE CLASSE QUINTA SCUOLA PRIMARIA TECNOLOGIA Vedere e osservare Eseguire semplici misurazioni e rilievi fotografici sull’ambiente scolastico o sulla propria abitazione. Leggere e ricavare informazioni utili da guide d’uso o istruzioni di montaggio. Impiegare alcune regole del disegno tecnico per rappresentare semplici oggetti. Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni. Riconoscere e documentare le funzioni principali di una nuova applicazione informatica. Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi. Prevedere e immaginare Effettuare stime approssimative su pesi o misure di oggetti dell’ambiente scolastico. Pagina 91 di 143 Prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti personali o relative alla propria classe. Riconoscere i difetti di un oggetto e immaginarne possibili miglioramenti. Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto elencando gli strumenti e i materiali necessari. Organizzare una gita o una visita ad un museo usando internet per reperire notizie e informazioni. Intervenire e trasformare Smontare semplici oggetti e meccanismi, apparecchiature obsolete o altri dispositivi comuni. Utilizzare semplici procedure per la selezione, la preparazione e la presentazione degli alimenti. Eseguire interventi di decorazione, riparazione e manutenzione sul proprio corredo scolastico. Realizzare un oggetto in cartoncino descrivendo e documentando la sequenza delle operazioni. Cercare, selezionare, scaricare e installare sul computer un comune programma di utilità. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO FINE SCUOLA INFANZIA TECNOLOGIA Esplora oggetti, materiali e simboli Fa domande e chiede spiegazioni Riflettere sulle proprie esperienze descrivendole, rappresentandole, riorganizzandole con diversi criteri. Usa creativamente gli strumenti di misurazione e tecnologici SEZIONE A: Traguardi formativi COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Fonti di legittimazione: COMPETENZE DI BASE NELLA CONOSCENZA DEL MONDO Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012 Esplorare continuamente la realtà e imparare a riflettere sulle proprie esperienze descrivendole, rappresentandole, riorganizzandole, secondo diversi criteri Imparare a fare domande e a chiedere spiegazioni per avviarsi, in modo graduale, verso un percorso di conoscenza più strutturato in cui esplorare le potenzialità del linguaggio per esprimersi e l'uso di simboli per rappresentare significati COMPETENZE SPECIFICHE/DI BASE Pagina 92 di 143 3 ANNI 4 ANNI 5 ANNI ABILITA’ ABILITA’ ABILITA’ Riconoscere le forme semplici Riconoscere le dimensioni Riconoscere i concetti topologici Compiere semplici classificazioni Compiere semplici seriazioni Intuire il succedersi regolare della giornata scolastica Intuire il prima e il dopo di un'azione Memorizzare una semplice sequenza Esplorare e conoscere gli ambienti scolastici Muoversi nell'ambiente scolastico con fiducia e serenità interagire con i compagni e con l'adulto durante le attività di esplorazione e scoperta Manipolare materiali e oggetti definire la posizione di un oggetto nello spazio in relazione ad un sistema di riferimento (se stesso) Sviluppare curiosità nei confronti dell'ambiente Osservare e capire alcuni semplici fenomeni Riconoscere le caratteristiche delle cose osservate Inventare giochi Portare a termine i lavori iniziati Usare semplici termini del linguaggio logico Compiere semplici classificazioni Compiere semplici seriazioni Operare semplici conteggi Memorizzare sequenze Osservare i cambiamenti stagionali e porre in relazione eventi/oggetti Percepire la sequenzialità del tempo Orientarsi nello spazio seguendo specifiche consegne spaziali definire la posizione di un oggetto nello spazio in relazione ad un sistema di riferimento (se stesso) Manipolare oggetti e materiali per costruire oggetti Ricercare i materiali e gli strumenti per realizzare un progetto Sviluppare curiosità nei confronti dell'ambiente Riconoscere le caratteristiche delle cose osservate Porre domande sulle dinamiche dei fenomeni Scoprire le relazioni causa-effetto Pagina 93 di 143 Raggruppare Classificare in base a più attributi Rappresentare situazioni quantitative attraverso simboli Contare Conoscere la sequenza numerica Associare Prendere coscienza di sé nel tempo Riordinare eventi legati ad una situazione utilizzando i concetti temporali Osservare i cambiamenti stagionali e porre in relazione eventi/oggetti Percepire la sequenzialità del tempo definire la posizione di un oggetto nello spazio in relazione ad un sistema di riferimento (se stesso) Individuare ed usare simboli convenzionali per rappresentare e registrare eventi Riconoscere le caratteristiche delle cose osservate Ricercare i materiali e gli strumenti per realizzare un progetto Scoprire le relazioni causa-effetto Usare il linguaggio per rielaborare esperienze argomentare, porre in relazione CURRICOLO SCIENZE CLASSE TERZA SECONDARIA DI PRIMO GRADO NUCLEI CHIMICA E FISICA ASTRONOMIA E SCIENZE DELLA TERRA CONOSCENZE Il lavoro e l’energia L’elettricità e il magnetismo Le onde e la luce Le forze interne della terra La storia del pianeta terra La terra e il sistema solare L’universo BIOLOGIA La recezione e il controllo La riproduzione Il codice genetico L’ereditarietà L’evoluzione e l’adattamento ABILITA’ SPECIFICHE Saper calcolare il lavoro compiuto da una forza Riconoscere le diverse forme di energia Capire come viene elettrizzato un corpo Distinguere un conduttore da un isolante Rappresentare un circuito elettrico Applicare le leggi di Ohm Riconoscere un fenomeno magnetico Riconoscere i fenomeni ondulatori Descrivere i principali moti della terra e le loro conseguenze Illustrare il processo di formazione delle catene montuose Illustrare la distribuzione dei vulcani e dei terremoti nel mondo Classificare le rocce Collegare i diversi meccanismi tettonici alle relative strutture della crosta terrestre Illustrare la differenza tra pianeta e stella Saper riconoscere i principali corpi celesti Attraverso esempi della vita pratica illustrare la complessità del funzionamento del corpo umano nelle sue varie attività Individuare nel corpo umano la posizione dei diversi organi Conoscere i comportamenti corretti per mantenersi in salute Assumere atteggiamenti responsabili nei confronti di droghe e dell’abuso di psicofarmaci e di alcolici Applicare le leggi di Mendel per risolvere semplici problemi Confrontare la teoria di Lamarck e Darwin Formulare ipotesi che mettano in relazione alcune caratteristiche di un organismo con le condizioni dell’ambiente in cui vive Pagina 94 di 143 OBIETTIVI FORMATIVI Individuare questioni di carattere scientifico. Sviluppare semplici schematizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e semplici formalizzazioni. Saper applicare il metodo scientifico a semplici situazioni quotidiane. Individuare questioni di carattere scientifico. Sviluppare semplici schematizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e semplici formalizzazioni. Saper applicare il metodo scientifico a semplici situazioni quotidiane Individuare questioni di carattere scientifico. Sviluppare semplici schematizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e semplici formalizzazioni. Saper applicare il metodo scientifico a semplici situazioni quotidiane Sviluppare capacità critiche individuali e comportamenti responsabili e civili CURRICOLO SCIENZE CLASSE SECONDA SECONDARIA DI PRIMO GRADO NUCLEI CHIMICA E FISICA BIOLOGIA CONOSCENZE Il movimento Le forze e il moto Forze ed equilibrio Dentro la materia La chimica La struttura del corpo umano La locomozione L’alimentazione e la digestione La respirazione La circolazione L’escrezione La pelle Gli organi di senso ABILITA’ SPECIFICHE Distinguere la quiete dal moto Rappresentare in diagrammi spazio/tempo diversi tipi di movimento; interpretare i diagrammi Calcolare la velocità media Risolvere semplici problemi sul moto rettilineo uniforme Saper riconoscere l’azione di una forza dai suoi effetti Comporre le forze Riconoscere i diversi tipi di equilibrio Classificare le leve Usare la tavola periodica Leggere la formula di un elemento e di un composto Attraverso esempi della vita pratica illustrare la complessità del funzionamento del corpo umano nelle sue varie attività Individuare nel corpo umano la posizione dei diversi organi Conoscere i comportamenti corretti per mantenersi in salute Conoscere le principali malattie o disfunzioni degli apparati Nozioni di primo soccorso Pagina 95 di 143 OBIETTIVI FORMATIVI Individuare questioni di carattere scientifico. Sviluppare semplici schematizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e semplici formalizzazioni. Saper applicare il metodo scientifico a semplici situazioni quotidiane Individuare questioni di carattere scientifico. Sviluppare semplici schematizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e semplici formalizzazioni. Saper applicare il metodo scientifico a semplici situazioni quotidiane CURRICOLO SCIENZE CLASSE PRIMA SECONDARIA DI PRIMO GRADO NUCLEI CONOSCENZE Il metodo scientifico La materia e le sue proprietà Temperatura e calore CHIMICA E FISICA ASTRONOMIA E SCIENZE DELLA TERRA La Terra I fenomeni metereologici L’inquinamento dell’acqua BIOLOGIA Il fenomeno vita Monere, Protisti e Funghi Le Piante Gli Animali Il comportamento degli animali ABILITA’ SPECIFICHE Effettuare misure Applicare il metodo scientifico Stimare il peso specifico di materiali di uso comune Dare esempi, tratti dal reale, di differenza tra calore e temperatura Sapere distinguere gli stati della materia con le loro caratteristiche Conoscere le caratteristiche dell’atmosfera, i suoi fenomeni atmosferici e correlare con attività umane Distinguere le varie tipologie delle acque terrestri Ragionare sull’uso dell’acqua la sua tutela e l’inquinamento Riconoscere gli strati del suolo in base alle loro caratteristiche Distinguere una cellula eucariotica da una procariotica Riconoscere una cellula animale da una vegetale Riconoscere i diversi livelli di organizzazione degli esseri viventi Comprendere il senso delle classificazioni Riconoscere l’uso umano e la patologia dei microorganismi Riconoscere le piante più comuni Individuare le tipologie di animali in base alle loro caratteristiche Pagina 96 di 143 OBIETTIVI FORMATIVI Individuare questioni di carattere scientifico Sviluppare semplici schematizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e semplici formalizzazioni. Saper applicare il metodo scientifico a semplici situazioni quotidiane Individuare questioni di carattere scientifico. Sviluppare semplici schematizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e semplici formalizzazioni. Saper applicare il metodo scientifico a semplici situazioni quotidiane Individuare questioni di carattere scientifico. Sviluppare semplici schematizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e semplici formalizzazioni. Saper applicare il metodo scientifico a semplici situazioni quotidiane CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE QUINTA SCUOLA PRIMARIA NUCLEI L’UOMO I VIVENTI E L’AMBIENTE CONOSCENZE Esperienze inerenti le varie forme di energia (termica, luminosa, sonora). Avvio esperienziale alle idee di irreversibilità e di energia. Riconoscimento di invarianze e conservazioni nelle trasformazioni che caratterizzano l’esperienza quotidiana. Calore come forma di energia. Luce come forma di energia. L’Universo e i suoi elementi La Terra: le caratteristiche e i moti La Luna ABILITA’ SPECIFICHE Utilizzare termini specifici della disciplina. Utilizzare il metodo scientifico per osservare e studiare la realtà circostante. Ricavare informazioni da un testo. Organizzare le informazioni ricavate in uno schema o una mappa. Formulare ipotesi che giustifichino un fenomeno osservato. Mettere in relazione cause ed effetti. Conoscere le principali caratteristiche dei fenomeni acustici e dei fenomeni ottici. Descrivere la propagazione delle onde sonore e delle onde luminose attraverso semplici esperimenti. Conoscere il sistema solare e gli astri Pagina 97 di 143 OBIETTIVI FORMATIVI L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. Esplora i fenomeni con un approccio scientifico: con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni e in modo autonomo osserva e descrive lo svolgersi dei fatti, formula domande, anche sulla base di ipotesi personali, propone e realizza semplici esperimenti. Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, fa misurazioni, registra dati significativi, identifica relazioni spazio/temporali. Individua aspetti quantitativi e qualitativi dei fenomeni, produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato, elabora semplici modelli. Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato, utilizzando un linguaggio appropriato. Trova da varie fonti (libri, internet, discorsi degli adulti, ecc.) informazioni e spiegazioni sui problemi che lo interessano. CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE QUARTA SCUOLA PRIM ARIA NUCLEI CONOSCENZE Approfondire con atteggiamento positivo le conoscenze scientifiche. Indagare molteplici situazioni sperimentali. Individuare le funzioni di una macchina semplice. Utilizzare materiali digitali per l’apprendimento e conoscere a livello generale il programma di videoscrittura per creare elaborati di uso quotidiano. OGGETTI MATERIALI E TRASFORMAZIONI OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO Proseguire l’analisi delle relazioni che legano gli elementi della realtà in modo più approfondito. Rilevare le caratteristiche e distinguere la funzione dal funzionamento di una macchina semplice. Utilizzare materiali digitali per l’apprendimento e conoscere a livello generale fogli di calcolo per creare elaborati grafici. L’UOMO I VIVENTI E L’AMBIENTE Approfondire la classificazione degli esseri viventi. Individuare il rapporto tra strutture e funzioni negli organismi osservati/osservabili. Approfondire, osservare e interpretare le trasformazioni ambientali sia di tipo stagionale sia in seguito all’azione modificatrice dell’uomo. Utilizzare materiali digitali per l’apprendimento e ABILITA’ SPECIFICHE Individuare, nell’osservazione di esperienze concrete, alcuni concetti scientifici quali: dimensioni spaziali, peso, peso specifico, forza, movimento, pressione, temperatura, calore ecc. Cominciare a riconoscere regolarità nei fenomeni e a costruire in modo elementare il concetto di energia. Osservare, utilizzare e, quando è possibile, costruire semplici strumenti di misura (recipienti per misure di volumi, capacità, bilance a molla) imparando a servirsi di unità convenzionali. Individuare le proprietà di alcuni materiali come, ad esempio: la durezza, il peso, l’elasticità, la trasparenza, la densità; realizzare sperimentalmente semplici soluzioni in acqua (acqua e zucchero, acqua e inchiostro). Osservare e schematizzare alcuni passaggi di stato, costruendo semplici modelli interpretativi e provando ad esprimere in forma grafica le relazioni tra variabili individuate. Proseguire nelle osservazioni frequenti e regolari, a occhio nudo o con appropriati strumenti, con i compagni e autonomamente, di una porzione di ambiente vicino; individuare gli elementi che lo caratterizzano e i loro cambiamenti nel tempo. Conoscere la struttura del suolo sperimentando con rocce, sassi e terricci; osservare le caratteristiche dell’acqua e il suo ruolo nell’ambiente. Ricostruire e interpretare il movimento dei diversi oggetti celesti, rielaborandoli anche attraverso giochi col corpo. Descrivere e interpretare il funzionamento del corpo come sistema complesso situato in un ambiente; costruire modelli plausibili sul funzionamento dei diversi apparati, elaborare primi modelli intuitivi di struttura cellulare. Avere cura della propria salute anche dal punto di vista alimentare e motorio. Acquisire le prime informazioni sulla riproduzione e la sessualità. Pagina 98 di 143 OBIETTIVI FORMATIVI .Osservare, analizzare e descrivere fenomeni appartenenti alla realtà naturale e agli aspetti della vita quotidiana, formulare ipotesi e verificarle, utilizzando semplici schematizzazioni e modellizzazioni Riconoscere le principali interazioni tra mondo naturale e comunità umana, individuando alcune problematicità dell’intervento antropico negli ecosistemi. Utilizzare il proprio patrimonio di conoscenze per comprendere le problematiche scientifiche di attualità e per assumere comportamenti responsabili in relazione al proprio stile di vita, alla promozione della salute e all’uso delle risorse conoscere a livello generale un programma per la gestione di immagini e presentazioni.. Riconoscere attraverso l’esperienza di coltivazioni, allevamenti ecc. che la vita di ogni organismo è in relazione con altre e differenti forme di vita. Elaborare i primi elementi di classificazione animale e vegetale sulla base di osservazioni personali . Proseguire l’osservazione e l’interpretazione delle trasformazioni ambientali, ivi comprese quelle globali, in particolare quelle conseguenti all’azione modificatrice dell’uomo Pagina 99 di 143 CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE TERZA PRIMARIA NUCLEI CONOSCENZE ESPLORARE E DESCRIVERE OGGETTI E MATERIALI La materia: composizione e proprietà. I solidi, i liquidi e i gas. Il calore e i passaggi di stato. Il ciclo dell’acqua. Il suolo. L’aria. Le diverse fasi del metodo sperimentale scientifico. L’applicazione del metodo scientifico a casi sperimentali semplici. La raccolta e la rappresentazione di dati e informazioni (uso e produzione di tabelle). La sintesi dei risultati. OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO L’UOMO, I VIVENTI E L’AMBIENTE Gli esseri viventi e non viventi. Caratteristiche degli organismi in relazione all’ambiente. ABILITA’ SPECIFICHE Individuare, attraverso l’interazione diretta, la struttura di oggetti semplici, analizzarne qualità e proprietà, descriverli nella loro unitarietà e nelle loro parti, scomporli e ricomporli, riconoscerne funzioni e modi d’uso. Seriare e classificare oggetti in base alle loro proprietà. Individuare strumenti e unità di misura appropriati alle situazioni problematiche in esame, fare misure e usare la matematica conosciuta per trattare i dati. Descrivere semplici fenomeni della vita quotidiana legati ai liquidi, al cibo, alle forze e al movimento, al calore, ecc. Osservare i momenti significativi nella vita di piante e animali, realizzando allevamenti in classe di piccoli animali, semine in terrari e orti, ecc. Individuare somiglianze e differenze nei percorsi di sviluppo di organismi animali e vegetali. Osservare, con uscite all’esterno, le caratteristiche dei terreni e delle acque. Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali naturali (ad opera del sole, di agenti atmosferici, dell’acqua, ecc.) e quelle ad opera dell’uomo (urbanizzazione, coltivazione, industrializzazione, ecc.). Avere familiarità con la variabilità dei fenomeni atmosferici (venti, nuvole, pioggia, ecc.) e con la periodicità dei fenomeni celesti (dì/notte, percorsi del sole, stagioni). Riconoscere e descrivere le caratteristiche del proprio ambiente. Osservare e prestare attenzione al funzionamento del proprio corpo (fame, sete, dolore, movimento, freddo e caldo, ecc.) per riconoscerlo come organismo complesso, proponendo modelli elementari del suo funzionamento. Riconoscere in altri organismi viventi, in relazione con i loro ambienti, bisogni analoghi ai propri. Pagina 100 di 143 OBIETTIVI FORMATIVI Saper osservare, descrivere, matematizzare, rappresentare ed analizzare oggetti e fenomeni della realtà naturale e della vita quotidiana. Organizzare, rappresentare e descrivere i dati raccolti. Problematizzare la realtà osservata, utilizzando un approccio scientifico, formulando ipotesi e verificandone l’esattezza con semplici esperimenti. Stabilire e comprendere relazioni di causa-effetto. Organizzare, rappresentare e descrivere i dati raccolti. Individuare nell’osservazione di esperienze concrete qualità, proprietà e trasformazioni di oggetti, materiali e fenomeni. Saper osservare, descrivere e differenziare organismi viventi (vegetali e animali) nella morfologia, nelle funzioni e nel ciclo vitale. Saper cogliere le relazioni tra gli organismi viventi e l’ambiente con le sue trasformazioni. Riconoscere le principali interazioni tra mondo naturale e la comunità umana. Osservare, descrivere, analizzare elementi. Riconoscere e descrivere fenomeni naturali utilizzando il linguaggio specifico. Mettere in atto comportamenti di cura e di rispetto del proprio corpo e dell’ambiente. CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE SECONDA PRIMARIA • NUCLEI ESPLORARE E DESCRIVERE OGGETTI E MATERIALI CONOSCENZE Gli stati dell'acqua Il ciclo dell'acqua. I liquidi, i solidi, le polveri. I fenomeni atmosferici: la pioggia, la neve, la nebbia. Le proprietà dell'aria. ABILITA’ SPECIFICHE Sperimenta la materia. Osserva ed esplora il comportamento dell' acqua. Acquisisce familiarità con i fenomeni atmosferici. Osserva e monitorizza i fenomeni atmosferici e i cambiamenti della natura legati ad essi. OBIETTIVI FORMATIVI OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO L'UOMO I VIVENTI E L'AMBIENTE I vegetali. Trasformazioni nel tempo di una pianta. Le radici, le foglie, il fiore, il frutto. Esseri viventi e non viventi. I cinque sensi Riconosce le parti di una pianta e le loro funzioni. Osserva le trasformazioni dei vegetali nel tempo. Conosce le parti della pianta. Progetta semplici esperienze e verifica ipotesi formulate. Riconosce e denomina alcune piante presenti nell' ambiente circostante. Rileva e ipotizza cambiamenti durante un processo di crescita nelle piante. Riconosce le diverse percezioni sensoriali Riconosce nomi e funzioni degli organi di senso. Classifica e descrive le caratteristiche dei viventi e non. Distingue vegetali ed animali. Riconosce le diversità dei viventi. Rileva interazioni tra ambiente e viventi. Pagina 101 di 143 Ha un atteggiamento di curiosità e di ricerca esplorativa. Riconosce e descrive le principali caratteristiche di materiali, oggetti e strumenti. Opera classificazioni in base a criteri condivisi ed esplora i fenomeni con un approccio di tipo scientifico Espone in forma chiara ciò che ha conosciuto e sperimentato utilizzando un linguaggio appropriato. Ha un atteggiamento di curiosità e di ricerca esplorativa. Opera classificazioni in base a criteri condivisi ed esplora i fenomeni con un approccio di tipo scientifico. Espone in forma chiara ciò che ha conosciuto e sperimentato utilizzando un linguaggio appropriato. Ha un atteggiamento di curiosità e di ricerca esplorativa. Opera classificazioni in base a criteri condivisi con un approccio di tipo scientifico. Comprende le caratteristiche degli organismi viventi e corpi non viventi in relazione all'ambiente. Ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo del proprio corpo, dei suoi diversi organi e ne riconosce e descrive il funzionamento, utilizzando modelli intuitivi. Ha cura della sua salute. Espone in forma chiara ciò che ha conosciuto e sperimentato utilizzando un linguaggio appropriato. CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE PRIMA PRIMARIA NUCLEI CONOSCENZE Ambiente circostante Oggetti di vario tipo Elementi e fotografie Il corpo e i sensi Biologia Piante e animali SPERIMENTARE CON OGGETTI E MATERIALI OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO L’UOMO L’AMBIENTE E I VIVENTI L’ecosistema Il mare, il lago, il prato…. ABILITA’ SPECIFICHE OBIETTIVI FORMATIVI Osserva oggetti dell’ambiente circostante Classifica oggetti secondo una o più categorie Descrive le caratteristiche di un oggetto Scopre la proprietà in base alla quale è stata fatta una seriazione Raccoglie i dati con modalità diverse Formula ipotesi e previsioni Argomenta. Conosce i cinque sensi Conosce ed es plora fenomeni naturali con l’uso dei sensi Conosce ed indica le differenze tra viventi e non viventi Coglie le caratteristiche di alcuni esseri viventi Raccoglie dati con modalità diverse. Riconosce alcuni elementi dell’ecosisema Individua alcune relazioni esistenti tra animali, vegetali e l’ambiente in cui vivono Osserva, rileva e riconosce i principali fenomeni atmosferici Pagina 102 di 143 Osserva, registra e classifica Coglie relazioni Deduce, Prospetta soluzioni tramite rappresentazioni grafiche e semplici schemi Assume atteggiamenti di rispetto e curiosità nei confronti del mondo animale e vegetale CURRICOLO DI TECNOLOGIA CLASSE TERZA SECONDARIA DI PRIMO GRADO NUCLEI DISEGNO GEOMETRICO CONOSCENZE ECONOMIA E LAVORO ABILITA’ SPECIFICHE -Solidi e loro sviluppo -Capacità, massa e peso specifico -Poliedri -Sistemi di rappresentazione di figure e oggetti tridimensionali (proiezioni ortogonali e proiezioni assonometriche) -Metodo progettuale -Basi dell’economia -Caratteristiche della moneta -Il mercato del lavoro -Principali norme che regolano il mondo del lavoro -Modalità di accesso al mondo del lavoro -Norme che riguardano la tutela della salute nei luoghi di lavoro -Le fonti e le varie forme di energia -le trasformazioni di energia -I sistemi di produzione di energia elettrica -I problemi legati all’inquinamento dell’ambiente -Tecnologie per ricavare energia dai rifiuti -I materiali conduttori ed isolanti -Le grandezze elettriche -La legge di Ohm OBIETTIVI FORMATIVI -Applicare le regole dello sviluppo dei solidi per la loro realizzazione in cartoncino -Disegnare solidi geometrici e semplici oggetti utilizzando il metodo delle proiezioni ortogonali -Disegnare solidi geometrici e semplici oggetti utilizzando il metodo delle proiezioni assonometriche -Classificare in modo corretto bisogni e beni -Attribuire ad una determinata professione il corretto settore di appartenenza -Compilare una domanda di lavoro e un curriculum vitae Ricavare dalla lettura e dall’analisi di testi o tabelle informazioni sui beni e sui servizi disponibili sul mercato ed esprimere valutazioni -Classificare lee risorse energetiche -Riconoscere i pro e i contro dei diversi tipi di energia -Analizzare, nei processi produttivi, le cause di inquinamento dell’ambiente -Classificare i materiali in conduttori ed isolanti Conoscere i principali processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni e riconoscere le diverse forme di energia coinvolte Utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire compiti operativi anche cooperando con i compagni Progettare e realizzare rappresentazioni grafiche o infografiche relative alla struttura o al funzionamento di sistemi utilizzando elementi del disegno tecnico o di altri linguaggi multimediali ENEGIA Pagina 103 di 143 Riconoscere nelle innovazioni tecnologiche opportunità e rischi CURRICOLO DI TECNOLOGIA CLASSE SECONDA SECONDARIA DI PRIMO GRADO NUCLEI DISEGNO GEOMETRICO GRAFICA MECCANICA E MACCHINA ALIMENTAZIONE ECOLOGIA E MATERIALIT CONOSCENZE Costruzione grafica delle figure geometriche piane Perimetro e area di figure piane Equivalenza di figure piane -Simmetria assiale -Grafica commerciale e pubblicitaria -Logotipi e marchi -Metodo progettuale -Forze in situazioni statiche e come causa di variazione di moto -Le macchine semplici(leve) -Principi nutritivi e funzione degli alimenti -Inquinamento alimentare -Alimenti biologici e OGM -Inquinamento alimentare -Disturbi del comportamento alimentare -Sistemi di conservazione degli alimenti -Caratteristiche di una sana alimentazione Proprietà e ciclo di lavorazione di alcuni materiali (vetro,metalli) ABILITA’ SPECIFICHE -Usare correttamente gli strumenti di disegno - Risolvere graficamente problemi di geometria piana Usare il simbolismo grafico per trasmettere idee e messaggi OBIETTIVI FORMATIVI Utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire compiti operativi anche cooperando con i compagni Progettare e realizzare rappresentazioni grafiche o infografiche relative alla struttura o al funzionamento di sistemi utilizzando elementi del disegno tecnico o di altri linguaggi multimediali -Riconoscere i diversi tipi di equilibrio -Classificare le leve Conoscere oggetti, strumenti e macchine di uso comune ed essere in grado di classificarli e di descriverne la funzione -Classificare gli alimenti in base alla loro origine -Classificare gli alimenti in base al loro valore nutritivo -Individuare le regole per una corretta alimentazione Conoscere i principali processi di trasformazione di risorse e di produzione di beni Riconoscere nell’ambiente i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni che essi stabiliscono con gli esseri viventi e gli altri elementi naturali -Riconoscere e classificare i materiali -Descrivere le caratteristiche dei materiali che compongono gli oggetti di uso comune Pagina 104 di 143 Conoscere i principali processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni Utilizzare adeguate risorse materiali, informative e organizzative per la progettazione e la realizzazione di semplici prodotti I CURRICOLO DI TECNOLOGIA CLASSE PRIMA SECONDARIA DI PRIMO GRADO NUCLEI DISEGNO GEOMETRICO SISTEMI E STRUMENTI DI MISURA GRAFICA RISORSE DELLA TERRA TECNOLOGIA DEI MATERIALI CONOSCENZE -Il linguaggio grafico -Supporti e strumenti per il disegno -Enti fondamentali della geometria -Perpendicolarità e parallelismo -Costruzioni geometriche di base -Caratteristiche delle figure piane -Sistemi di misura -Strumenti di misura ABILITA’ SPECIFICHE -Utilizzare correttamente gli strumenti da disegno -Applicare la nomenclatura geometrica -Utilizzare il concetto di perpendicolarità e parallelismo in situazioni non stereotipate -Classificare le figure geometriche OBIETTIVI FORMATIVI Utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire compiti operativi anche cooperando con i compagni -Esprimere le misure in unità del sistem internazionale -Eseguire misurazioni con gli opportuni strumenti -Usare il simbolismo grafico per trasmettere idee e messaggi -Leggere e interpretare i principali grafici statistici e schemi grafici Utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire compiti operativi anche cooperando con i compagni Progettare e realizzare rappresentazioni grafiche o infografiche relative alla struttura o al funzionamento di sistemi utilizzando elementi del disegno tecnico o di altri linguaggi multimediali -Basi della grafica -Motivi simmetrici -Pattern e strisce -Marchi e logotipi -Significato convenzionale dei colori -Sistemi di raccolta di dati e loro rappresentazione grafica -Metodo progettuale -Risorse naturali: distribuzione e durata -L’acqua: caratteristiche, utilizzo e inquinamento -L’aria: caratteristiche e inquinamento Sviluppo sostenibile -Classificare le risorse -Descrivere il ciclo dell’acqua Riconoscere nell’ambiente i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni che essi stabiliscono con gli esseri viventi e gli altri elementi naturali -Classificazione dei materiali -Proprietà e ciclo di lavorazione del legno e della carta -Smaltimento dei rifiuti e loro riutilizzo -Riconoscere e classificare i materiali -Descrivere le caratteristiche dei materiali che compongono gli oggetti di uso comune -Individuare i vantaggi derivanti dal riciclo dei materiali Coonoscere i principali processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni Utilizzare adeguate risorse materiali, informative e organizzative per la progettazione e la realizzazione di semplici prodotti Pagina 105 di 143 I CURRICOLO DI TECNOLOGIA CLASSE QUINTA PRIMARIA NUCLEI CONOSCENZE VEDERE E OSSERVARE ABILITA’ SPECIFICHE Analisi del ciclo di produzione di una azienda, dalla materia prima al prodotto finito. Osservare e descrivere le varie parti che compongono un semplice oggetto per comprenderne il funzionamento. PREVEDERE E IMMAGINARE Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto elencando gli strumenti e i materiali necessari. Produzione di oggetti con materiale di recupero. Preparazione di una gita I programmi Word, PowerPoint, Excel. Internet e i motori di ricerca Esplorare e interpretare il mondo fatto dall’uomo esaminando oggetti e processi in relazione all’impatto con l’ambiente. Individuare le funzioni di una semplice macchina rilevandone le caratteristiche e distinguendone la funzione. Leggere e ricavare informazioni utili da guide d’uso o istruzioni di montaggio. Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto elencando gli strumenti e i materiali necessari. Realizzare un oggetto descrivendo e documentando la sequenza delle operazioni. Organizzare una gita o una visita ad un museo usando Internet per reperire notizie ed informazioni. Cercare, selezionare sul computer un comune programma di utilità. Ricercare sul web materiali utili per una ricerca o un progetto multimediale OBIETTIVI FORMATIVI CURRICOLO DI TECNOLOGIA CLASSE QUARTA PRIMARIA Pagina 106 di 143 È a conoscenza di alcuni processi di trasformazione di risorse e di consumo di energia e del relativo impatto ambientale. Conosce e utilizza semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano ed è in grado di descriverne la funzione principale, la struttura e di spiegarne il funzionamento. Sa ricavare informazioni utili su proprietà e caratteristiche di beni o servizi leggendo etichette, volantini o altra documentazione tecnica e commerciale. Utilizza strumenti informatici in situazioni significative di gioco e di relazione con gli altri • Si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso adeguato a seconda delle diverse situazioni. • Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche del proprio operato utilizzando elementi del disegno tecnico o strumenti multimediali. Inizia a riconoscere in modo critico le caratteristiche, le funzioni e i limiti della tecnologia attuale.. INTERVENIRE E TRASFORMARE L’alunno riconosce e identifica nell’ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale. NUCLEI VEDERE E OSSERVARE CONOSCENZE Proprietà e caratteristiche di alcuni materiali. Gli oggetti e le loro relative funzioni. ABILITA’ SPECIFICHE PREVEDERE E IMMAGINARE Conoscere le unità di misura. Misure non convenzionali. Uso consapevole ed intelligente delle risorse. Caratteristiche e funzioni di un oggetto. Progettazione e costruzione di semplici oggetti. INTERVENIRE E TRASFORMARE Trasformazione dei materiali. Le trasformazioni di materie prime e le loro fasi. Il computer e le sue componenti. La stampante, lo scanner, la webcam e le loro funzioni. I programmi Word, Paint e il loro uso. Internet e e-mail OBIETTIVI FORMATIVI Effettuare esperienze sulle proprietà di alcuni materiali. Riconoscere la funzione principale di semplici oggetti di uso quotidiano. Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi. Effettuare stime approssimative su pesi o misure di oggetti dell’ambiente scolastico. Saper usare metro e bilancia. Riconoscere i difetti di un oggetto e immaginarne possibili miglioramenti. Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto elencando gli strumenti e i materiali necessari. Conoscere ed analizzare il ciclo di produzione di una azienda: dalla materia prima al prodotto finito. Utilizzare semplici materiali digitali per l’apprendimento e conoscere a livello generale le caratteristiche dei nuovi strumenti di comunicazione. Pagina 107 di 143 Conosce e utilizza semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano ed è in grado di descriverne la funzione principale e la struttura e di spiegarne il funzionamento. Sa ricavare informazioni utili su proprietà e caratteristiche di beni o servizi leggendo etichette, volantini o altra documentazione tecnica e commerciale. Progettare e realizzare semplici manufatti spiegando le fasi del processo Utilizzare con dimestichezza le più comuni tecnologie in particolare quelle dell’informazione e della comunicazione individuando le soluzioni potenzialmente utili a un dato contesto applicativo, a partire dall’attività di studio Si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso adeguato a seconda delle diverse situazioni. Inizia a conoscere in modo critico le caratteristiche, le funzioni e i limiti della tecnologia attuale. CURRICOLO DI TECNOLOGIA CLASSE TERZA PRIMARIA DI PRIMO GRADO NUCLEI CONOSCENZE ABILITA’ SPECIFICHE Riconoscimento e identificazione di proprietà e caratteristiche dei materiali e degli strumenti più comuni. Modalità di manipolazione in sicurezza dei materiali e degli strumenti più comuni. VEDERE E OSSERVARE INTERVENIRE E TRASFORMARE Costruzione di semplici oggetti con strumenti e procedure adeguati. Risparmio energetico, riutilizzo e riciclaggio dei materiali. Terminologia specifica. Distinguere, descrivere e rappresentare elementi del mondo artificiale, cogliendone le differenze per forma, materiali, funzioni Osservare modelli di manufatti d’uso comune, indicando i materiali più idonei alla loro realizzazione. Eseguire semplici misurazioni arbitrarie e convenzionali sull'ambiente scolastico o sulla propria abitazione. Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni. Rappresentare i dati dell'osservazione attraverso tabelle, disegni, brevi frasi e testi. Ricavare informazioni utili per l'uso di un gioco o di un giocattolo. Funzioni e trasformazione nel tempo di oggetti e utensili di uso comune Analisi dei processi: azione, reazione, conseguenza PREVEDERE E IMMAGINARE OBIETTIVIFORMATIVI Progettare e realizzare semplici Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto elencando gli strumenti, i materiali necessari e la sequenza delle operazioni. Prevedere le conseguenze di azioni,decisioni, comportamenti relativi al contesto in cui si opera Pagina 108 di 143 Seguire istruzioni d’uso e saperle fornire ai compagni Smontare semplici oggetti . Eseguire interventi di decorazione sul proprio Esplorare e interpretare il mondo fatto dall’uomo, individuare le funzioni di un artefatto e di una semplice macchina Conoscere e utilizzare semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano, descriverne la funzione principale e la struttura e spiegarne il funzionamento. Acquisire i fondamentali principi di sicurezza manufatti e strumenti spiegando le fasi del processo. Realizzare oggetti seguendo una metodologia progettuale e cooperando con i compagni Esaminare oggetti e processi in relazione all’impatto con l’ambiente CURRICOLO DI TECNOLOGIA CLASSE SECONDA PRIMARIA NUCLEI CONOSCENZE ABILITA’ SPECIFICHE Le caratteristiche e le proprietà di alcuni materiali (legno, plastica, metalli, vetro); La costruzione di modelli. I MATERIALI E I MODELLI Pagina 109 di 143 Scoprire le caratteristiche di alcuni materiali attraverso l’osservazione e la loro manipolazione; Classificare i materiali in base alle caratteristiche di: pesantezza, leggerezza, resistenza, fragilità, durezza, elasticità, plasticità. Utilizzare semplici schematizzazioni per realizzare modelli di manufatti d’uso comune, indicando i materiali più idonei alla loro realizzazione; Realizzare manufatti d’uso comune; Classificare gli strumenti utilizzati per la costruzione dei modelli in base alla loro funzione. Individuare le funzioni degli strumenti adoperati per le costruzioni dei modelli. OBIETTIVI FORMATIVI Conosce, utilizza e trasforma materiali di uso comune. CURRICOLO DI TECNOLOGIA CLASSE PRIMA PRIMARIA NUCLEI I MATERIALI E I MODELLI CONOSCENZE ABILITA’ SPECIFICHE Le caratteristiche e le proprietà di alcuni materiali (legno, plastica, metalli, vetro); La costruzione di modelli. Scoprire le caratteristiche di alcuni materiali attraverso l’osservazione e la loro manipolazione; Classificare i materiali in base alle caratteristiche di: pesantezza, leggerezza, resistenza, fragilità, durezza, elasticità, plasticità. Utilizzare semplici schematizzazioni per realizzare modelli di manufatti d’uso comune, indicando i materiali più idonei alla loro realizzazione; Usa il Computer per scrivere Usa gli strumenti per la formattazione del testo Usa la scrittura creativa Ricerca sul web coding USO DELLE MODERNE TECNOLOGIE Il PC e le sue parti Pagina 110 di 143 OBIETTIVI FORMATIVI Conosce, utilizza e trasforma materiali di uso comune. E’ in grado di usare le nuove tecnologie E i linguaggi multimediali per sviluppare il proprio lavoro in più discipline. Si esprime con diversi mezzi Ricerca Applica una prima forma di pensiero computazionale TRAGUARDI MUSICA ALLA FINE DELLA TRAGUARDI STRUMENTO FINE PRIMO CICLO FINE PRIMO CICLO •L’alunno partecipa in modo attivo alla realizzazione di esperienze musicali attraverso l’esecuzione e l’interpretazione di brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti. •Usa diversi sistemi di notazione funzionali alla lettura, all’analisi e alla produzione di brani musicali. Lo studente al termine del primo ciclo, attraverso gli apprendimenti sviluppati a scuola, lo studio personale, le esperienze educative vissute infamiglia e nella comunità, è in grado di iniziare ad affrontare autonomamente e con responsabilità, le situazione di vita tipiche della propria età, riflettendo ed esprimendo la propria personalità in tutte le sue dimensioni.In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si impegna in campiespressivi ed artistici che gli sono congeniali. È in grado di ideare e realizzare, anche attraverso l’improvvisazione opartecipando a processi di elaborazione collettiva, messaggi musicali e multimediali, nel confronto critico con modelli appartenenti al patrimonio musicale, utilizzando anche sistemi informatici. Comprende e valuta eventi, materiali, opere musicali riconoscendone isignificati, anche in relazione alla propria esperienza musicale e ai diversi contesti storico-culturali. • Integra con altri saperi e altre pratiche artistiche le proprie esperienze musicali, servendosi anche di appropriati codici e sistemi di codifica. TRAGUARDI ARTE E IMMAGINE TRAGUARDI MUSICA FINE SCUOLA PRIMARIA FINE SCUOLA PRIMARIA L’alunno utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi (espressivi, narrativi, rappresentativi e comunicativi) e rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti (grafico-espressivi, pittorici e plastici, ma anche audiovisivi e multimediali). È in grado di osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini (opere d’arte, fotografie, manifesti, fumetti, ecc) e messaggi multimediali (spot, brevi filmati, videoclip, ecc.) Individua i principali aspetti formali dell’opera d’arte; apprezza le opere artistiche e artigianali provenienti da culture diverse dalla propria. L’alunno esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte. Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di notazione analogiche o codificate. Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le esegue con la voce, il corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli della tecnologia informatica. Improvvisa liberamente e in modo creativo, imparando gradualmente a dominare tecniche e materiali, suoni e silenzi. Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi e culture differenti, utilizzando anche strumenti didattici e auto-costruiti. Riconosce gli elementi costitutivi di un semplice brano musicale, utilizzandoli nella pratica. Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere Conosce i principali beni artistico-culturali presenti nel proprio territorio e manifesta sensibilità e rispetto per la loro salvaguardia. Pagina 111 di 143 TRAGUARDI FORMATIVI MUSICA SECONDARIA DI PRIMO GRADO COMPETENZA CHIAVE EUROPEA DI RIFERIMENTO CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE ESPRESSIONE ARTISTICA E MUSICALE TRAGUARDI FORMATIVI MUSICA TRAGUARDI FORMATIVI STRUMENTO MUSICALE l’alunno • attraverso il linguaggio musicale impara ad esprimere se stesso e a comunicare pensieri e sentimenti attraverso la pluralità di forme e significati della musica, impara a confrontarsi con ciò che è differente attraverso l’universalità della creazione artistica, riflette non solo sulle sue esperienze personali, ma anche su quelle altrui è in grado di scoprire e comprendere alcuni significativi patrimoni della civiltà musicale comprende i messaggi musicali nella varietà delle loro forme, funzioni,significati riesce a gustare l’espressione musicale nelle sue diverse forme senza preclusioni di genere. sa orientarsi nella sovrabbondante offerta musicale della civiltà odierna ed opera delle scelte matura la sensibilità e il senso estetico sviluppa le capacità critiche Capacità di lettura allo strumento, intesa come capacità di correlazione, segno (con tutte le valenze semantiche che comporta nel linguaggio musicale) gesto-suono • uso e controllo dello strumento nella pratica individuale e collettiva con particolare riferimento ai riflessi , determinati dal controllo della postura e dello sviluppo senso-motorio, sull’acquisizione delle tecniche specifiche • capacità di esecuzione e ascolto nella pratica individuale e collettiva, ossia livello di sviluppo dei processi di attribuzione e delle capacità organizzative dei materiali sonori • esecuzione, interpretazione ed eventuale elaborazione autonoma allostrumento del materiale sonoro, laddove anche l’interpretazione può essere intesa come livello di sviluppo delle capacità creative Pagina 112 di 143 MUSICA FINE CLASSE PRIMA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO • esplora, riconosce, manipola materiali sonori di vario tipo CURRICOLO SECONDARIA DI PRIMO GRADO FINE CLASSE SECONDA SECONDARIA DI PRIMO GRADO esplora,riconosce, manipola materiali sonori di vario tipo FINE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO esplora,riconosce, manipola materiali sonori di vario tipo • esegue, da solo o in gruppo, semplici brani musicali • esegue, da solo o in gruppo, semplici brani musicali • esegue, da solo o in gruppo, semplici brani musicali • riflette sul linguaggio musicale e possiede un patrimonio essenziale di concetti e procedure che gli consentono di • riflette sul linguaggio musicale e possiede un patrimonio essenziale di concetti e procedure che gli consentono di comprendere e usare strutture e funzioni fondamentali della musica. • riflette sul linguaggio musicale e possiede un patrimonio essenziale di concetti e procedure che gli consentono di comprendere e usare strutture e funzioni fondamentali della musica. comprendere e usare strutture e funzioni fondamentali della musica • coglie e sa esprimere l’idea generale di un pezzo • coglie e sa esprimere l’idea generale di un pezzo • coglie e sa esprimere l’idea generale di un pezzo • presta attenzione per tutto il tempo dell’esecuzione • presta attenzione per tutto il tempo dell’esecuzione • presta attenzione per tutto il tempo dell’esecuzione • ascolta, analizza e interpreta i messaggi musicali nella varietà delle loro forme e funzioni • ascolta, analizza e interpreta i messaggi musicali nella varietà delle loro forme e funzioni • ascolta, analizza e interpreta i messaggi musicali nella varietà delle loro forme e funzioni • coglie analogie e differenze tra i vari linguaggi • coglie analogie e differenze tra i vari linguaggi • coglie analogie e differenze tra i vari linguaggi • prende parte correttamente ad una esecuzione di gruppo • prende parte correttamente ad una esecuzione di gruppo • prende parte correttamente ad una esecuzione di gruppo • conosce gli strumenti e le formazioni strumentali • conosce gli strumenti e le formazioni strumentali • conosce gli strumenti e le formazioni strumentali • conosce i principali generi musicali • conosce i principali generi musicali • conosce i principali generi musicali • conosce un repertorio di opere esemplari e ha una conoscenza di base dello sviluppo storico della musica • conosce un repertorio di opere esemplari e ha unaconoscenza di base dello sviluppo storico della musica • conosce un repertorio di opere esemplari e ha una conoscenza di base dello sviluppo storico della musica • conosce e comprende le relazioni fra musica e contesto • conosce e comprende le relazioni fra musica e contesto • conosce e comprende le relazioni fra musica e contesto • conosce/comprende i fondamentali concetti di cultura musicale • conosce/comprende i fondamentali concetti di cultura musicale • conosce/comprende i fondamentali concetti di cultura musicale • sa orientare un brano, almeno approssimativamente, per genere, tipo , epoca di appartenenza • sa orientare un brano, almeno approssimativamente, per genere, tipo , epoca di appartenenza • sa orientare un brano, almeno approssimativamente, per genere, tipo , epoca di appartenenza Pagina 113 di 143 CURRICOLO MUSICA CLASSE QUINTA PRIMARIA NUCLEI ASCOLTO PRODUZIONE Esegue collettivamente brani vocali e strumentali INTERPRETAZIONE, ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso gener CONOSCENZE ABILITA’ SPECIFICHE OBIETTIVI FORMATIVI Conoscere l’apparato vocale e Utilizzare in modo efficace la voce per memorizzare un canto, L’alunno esplora, discrimina ed elabora eventi uditivo e il loro funzionamento Conoscere il problema dell’inquinamento acustico Conoscere e utilizzare canti e brani di varie epoche e generi diversi Conoscere la notazione convenzionale Conoscere gli strumenti dell’orchestra -Approccio all’uso di uno strumento musicale sincronizzare il proprio canto con quello degli altri e curare l’intonazione, l’espressività l’interpretazione. Applicare criteri di trascrizione dei suoni di tipo convenzionale e non convenzionale Utilizzare strumenti musicali per eseguire semplici sequenze ritmiche e melodiche - Usare le risorse espressive della vocalità nella lettura, recitazione e drammatizzazione di testi verbali Conoscere i principi costruttivi dei Riconoscere alcune strutture fondamentali del linguaggio brani musicali: ripetizioni e variazioni - Conoscere le componenti antropologiche della musica (contesti, pratiche sociali, funzioni musicale Cogliere le funzioni della musica in brani per danza, gioco, lavoro, pubblicità… - Tradurre i brani ascoltati in parole, segni grafici, attività motorie sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte. Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di notazione analogiche o codificate. Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le esegue con la voce, il corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli della tecnologia informatica. Improvvisa liberamente e in modo creativo, imparando gradualmente a dominare tecniche emateriali, suoni e silenzi. Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani strumentali e vocali, appartenenti a generi e culture differenti, utilizzando anche strumenti didattici e autocostruiti. Riconosce gli elementi costitutivi di un semplice brano musicale, utilizzandoli nella pratica. Ascolta interpreta e descrive brani musicali di diverso genere Ascolto guidato e riflessioni di brani Cogliere i valori espressivi di musiche appartenenti a culture musicali appartenenti a epoche e culture diverse. - Conoscere alcuni autori di composizioni musicali di varie epoche diverse Pagina 114 di 143 CURRICOLO MUSICA CLASSE QUARTA PRIMARIA NUCLEI CONOSCENZE IL SUONO LA VOCE, LA RESPIRAZIONE IL CANTO STRUMENTI MUSICALI ASCOLTO ABILITA’ SPECIFICHE Discriminazione tra suono e rumore. Suoni naturali e artificiali. Le caratteristiche del suono: altezza, intensità, timbro, durata. Suono lungo, medio, corto e molto corto. Le figure mus icali: denominazione, simbolo grafico e durata. Le note musicali. Il pentagramma. La battuta La frazione del tempo. Le chiavi Produzione di semplici trascrizioni di suoni con simboli non convenzionali. La notazione musicale ritmica. La voce, la respirazione. Utilizzo della voce per produrre espressioni parlate, recitate, cantate. Esecuzione corale di brani, canti, canzoni. Ricerca di espressività diverse per ritmare parole, frasi. Il canto Il canto e i suoi elementi: testo, melodia, ritmo. Il rilassamento: la musica come situazione di benessere. Libere interpretazioni in rapporto a stati d'animo, sensazioni, emozioni. Gli strumenti musicali Classificazione degli strumenti musicali. Gli strumenti musicali Classificazione degli strumenti musicali. Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all'interno di brani di vario genere e provenienza. Rappresentare gli elementi basilari di eventi sonori e musicali attraverso sistemi simbolici convenzionali e non convenzionali. Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali anche polifonici,curando l'intonazione, l'espressività e l'interpretazione. Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e consapevole, ampliando con gradualità le proprie capacità di invenzione e improvvisazione sonoro musicale. OBIETTIVI FORMATIVI Riconoscere gli usi, le funzioni e i contesti della musica e dei suoni nella realtà multimediale (cinema, televisione, computer). Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani musicali di vario genere e stile, in relazione al riconoscimento di culture, di tempi e luoghi diversi. Pagina 115 di 143 L'alunno esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte. Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le esegue con la voce, il corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli della tecnologia informatica. Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di notazione analogiche o codificate. Improvvisa liberamente e in modo creativo, imparando gradualmente a dominare tecniche e materiali. Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi e culture differenti, utilizzando anche strumenti didattici e auto -costruiti. Riconosce gli elementi costitutivi di un semplice brano musicale. Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere. CURRICOLO MUSICA CLASSETERZE PRIMARIA CONOSCENZE NUCLEI ASCOLTO E PRODUZION E DEL LINGUAGGIO MUSICALE I rumori e i suoni prodotti da diverse modalità di manipolazione di materiali e oggetti comuni. I suoni prodotti da strumenti musicali anche inventati. Ascolto guidato di brani musicali di vario genere. Esecuzioni corali e non di brani musicali di vario genere. ABILITA’ Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e consapevole, ampliando con gradualità le proprie capacità di invenzione e improvvisazione. Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali anche polifonici, curando l’intonazione, l’espressività e l’interpretazione. Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani musicali di vario genere e stile, in relazione al riconoscimento di culture, di tempi e luoghi diversi. Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all’interno di brani di vario genere e provenienza. Rappresentare gli elementi basilari di brani musicali e di eventi sonori attraverso sistemi simbolici convenzionali e non convenzionali. Riconoscere gli usi, le funzioni e i contesti della musica e dei suoni nella realtà multimediale (cinema, televisione, computer). Pagina 116 di 143 OBIETTIVI FORMATIVI Usare la voce e gli strumenti musicali in modo creativo, ampliando le proprie capacità di invenzione e di improvvisazione, curando l’intonazione, l’espressività e l’interpretazione. CURRICOLO MUSICA CLASSI SECONDE PRIMARIA NUCLEI CONOSCENZE ASCOLTO COMPRENSIONE Elementi essenziali per la lettura e l’ascolto di un’opera musicale e per la produzione di elaborati musicali PRODUZIONE MUSICALE ABILITA’ OBIETTIVI FORMATIVI Ascoltare brani musicali di vario genere. Ascoltare brani didattici, suoni e brani strumentali Partecipare a spettacoli musicali Esplorare e discrimina semplici brani musicali dal punto di vista qualitativo riconoscendone gli elementi costitutivi Usare la notazione musicale convenzionale e non Utilizzare brani didattici per l'uso corretto della voce e per una corretta intonazione. Usare la notazione musicale convenzionale e non Utilizzare forme di notazione musicale imparandone il valore funzionale Utilizzare strumenti ritmici e gesti-suono per l'esecuzione di ritmi e Articolare combinazioni ritmiche e melodiche applicando schemi elementari, eseguendole con la voce, con il corpo e con gli strumenti musicali. Usare la voce per eseguire correttamente brani corali di adeguata estensione. per l'accompagnamento di semplici canti Eseguire canti per imitazione accompagnandosi con gesti-suono e/o con strumenti ritmici; utilizzare voce e strumenti per giocare con i suoni Usare la voce per eseguire correttamente brani corali di adeguata estensione curando la corretta esecuzione e avviandosi gradualmente all'intonazione dei suoni Sonorizzare una fiaba o un breve racconto strutturato attraverso l'uso del corpo, della voce e degli strumenti ritmici Pagina 117 di 143 CURRICOLO MUSICA CLASSE PRIMA PRIMARIA CONOSCENZE ABILITA’ OBIETTIVI FORMATIVI NUCLEI Strumenti sonori Corpo Ritmi Suoni ambientali e corporei DISCRIMINAZIONE SONORA Usa la voce, gli strumenti, gli oggetti sonori per produrre, riprodurre e improvvisare fatti sonori ed eventi musicali di vario genere Esplora Discrimina Elabora ARTICOLAZIONE RITMICHE Simboli Strumenti sonori Articola combinazioni ritmiche applicando schemi elementari; le esegue con con la voce e il corpo. Riconosce e discrimina gli elementi di base all’interno di un brano musicale CANTO Canti tematici e di accoglienza Esegue da solo o in gruppo semplici brani vocali appartenenti a generi e culture diverse Esegue in gruppo semplici brani vocali curando l’espressività Pagina 118 di 143 SEZIONE A: Traguardi formativi arte COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE DI BASE IN AREA ESPRESSIVA Fonti di legittimazione: Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012 ARTE Realizza elaborati personali e creativi sulla base di un’ideazione e progettazione originale, Padroneggia gli elementi principali del linguaggio visivo, legge e comprende i significati di immagini statiche e in movimento, Legge le opere più significative prodotte nell’arte antica, medievale, moderna e contemporanea, sapendole collocare nei rispettivi contesti storici, culturali e ambientali; riconosce il valore culturale di immagini, di opere e di oggetti artigianali prodotti in paesi diversi dal proprio. Riconosce gli elementi principali del patrimonio culturale, artistico e ambientale del proprio territorio ed è sensibile ai problemi della sua tutela e conservazione. Analizza e descrive beni culturali, immagini statiche e multimediali, utilizzando il linguaggio appropriato. Esprime pensieri ed emozioni con l'immaginazione e la creatività per guardare con occhi diversi il mondo circostante InteragiSCE con il paesaggio sonoro per sviluppare le capacità cognitive e relazionali, per imparare a percepire ad ascoltare ricercare e discriminare i suoni all'interno di contesti significativi. COMPETENZE SPECIFICHE/DI BASE – IMMAGINI, SUONI, COLORI Pagina 119 di 143 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ARTE AL TERMINE SCUOLA SECONDARIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ARTE ARTE AL TERMINE DELLA TERZA PRIMARIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ARTE AL TRMINE SCUOLA PRIMARIA Esprimersi e comunicare Esprimersi e comunicare Ideare e progettare elaborati ricercando soluzioni creative originali, Elaborare creativamente produzioni personali e autentiche per ispirate anche dallo studio dell’arte e della comunicazione visiva. esprimere sensazioni ed emo-zioni; rappresentare e comunicare la realtà percepita; Utilizzare consapevolmente gli strumenti, le tecniche figurative Trasformare immagini e materiali ricercando soluzioni figurative (grafiche, pittoriche e plastiche) e le regole della rappresentazione visiva per una produzione creativa che rispecchi le preferenze e lo stile originali. espressivo personale. Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti Rielaborare creativamente materiali di uso comune, immagini grafici, plastici, pittorici e multimediali. fotografiche, scritte, elementi iconici e visivi per produrre nuove immagini. Introdurre nelle proprie produzioni creative elementi linguistici e Scegliere le tecniche e i linguaggi più adeguati per realizzare prodotti stilistici scoperti osservando immagini e opere d’arte. visivi seguendo una precisa finalità operativa o comunicativa, anche integrando più codici e facendo riferimento ad altre discipline. Osservare e leggere le immagini Guardare e osservare con consapevolezza un’immagine e gli Osservare e leggere le immagini oggetti presenti nell’ambiente de-scrivendo gli elementi formali, Utilizzare diverse tecniche osservative per descrivere, con un utilizzando le regole della percezione visiva e l’orientamento nello linguaggio verbale appropriato, gli elementi formali ed estetici di un spazio. contesto reale. Riconoscere in un testo iconico-visivo gli elementi grammaticali e Leggere e interpretare un’immagine o un’opera d’arte utilizzando tecnici del linguaggio visivo (linee, colori, forme, volume, spazio) gradi progressivi di approfondimento dell’analisi del testo per individuando il loro significato espressivo. comprenderne il significato e cogliere le scelte creative e stilistiche Individuare nel linguaggio del fumetto, filmico e audiovisivo le dell’autore. diverse tipologie di codici, le sequenze narrative e decodificare in Riconoscere i codici e le regole compositive presenti nelle opere forma elementare i diversi significati. d’arte e nelle immagini della comunicazione multimediale per individuarne la funzione simbolica, espressiva e comunicativa nei diversi ambiti di Comprendere e apprezzare le opere d’arte appartenenza (arte, pubblicità, informazione, spettacolo). Individuare in un’opera d’arte, sia antica che moderna, gli elementi essenziali della forma, del linguaggio, della tecnica e Comprendere e apprezzare le opere d’arte dello stile dell’artista per comprenderne il messaggio e la funzione. Leggere e commentare criticamente un’opera d’arte mettendola in Familiarizzare con alcune forme di arte e di produzione relazione con gli elementi essenziali del contesto storico e culturale a cui artigianale appartenenti alla propria e ad altre culture. appartiene. Riconoscere e apprezzare nel proprio territorio gli aspetti più Possedere una conoscenza delle linee fondamentali della caratteristici del patrimonio ambientale e urbanistico e i principali produzione artistica dei principali periodi storici del passato e dell’arte monumenti storico-artistici. moderna e contemporanea, anche appartenenti a contesti culturali diversi dal proprio. Conoscere le tipologie del patrimonio ambientale, storico-artistico e museale del territorio sapendone leggere i significati e i valori estetici, storici e sociali. – Ipotizzare strategie di intervento per la tutela, la conservazione e la valorizzazione dei beni culturali. Pagina 120 di 143 Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il lin-guaggio del corpo consente. Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attivi-tà manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie. Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi, di animazione …); sviluppa interesse per l’ascolto della musica e per la fruizione di opere d’arte. Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti. Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro-musicali. Esplora i primi alfabeti musicali, utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli. CURRICOLO ARTE CLASSE TERZA SECONDARIA DI PRIMO GRADO NUCLEI ESPRIMERSI E COMUNICARE OSSERVARE E LEGGERE IMMAGINI COMPRENDERE ED APPREZZARE L'OPERA D'ARTE ABILITA’ CONOSCENZE codici del linguaggio visivo e la loro funzione espressiva. Elementi di storia dell’arte (dall’arte barocca all’arte del Novecento). Le tecniche di stampa. I modelli costruttivi dell’architettura moderna. La tutela del patrimonio storicoartistico e ambientale. Esercitazioni di osservazione e rielaborazione personale di messaggi visivi. Approfondimenti su materiali, strumenti e metodologie operative di varie tecniche (penne, matite, pastelli, acquerelli, tempere, collage, composizioni polimateriche). prende consapevolezza dei molteplici messaggi visivi. -Osserva e descrivere, con linguaggio verbale appropriato gli elementi formali significativi presenti in opere d’arte, in immagini statiche e dinamiche. -Riconosce i codici e le regole del linguaggio visivo (punto, linea, segno, superficie, colore, spazio) presenti nelle opere d’arte, nelle immagini statiche e dinamiche, individuando alcuni significati simbolici, espressivi e comunicativi. -Legge e, con guida, interpretare un’opera d’arte ponendola in relazione con alcuni elementi del contesto storico e culturale. -Riconosce e confrontare in alcune opere gli elementi stilistici di epoche diverse. -Possiede una conoscenza delle linee fondamentali della produzione storicoartistica tra ‘600 e ‘900 -Comprende l’importanza della salvaguardia e conservazione del patrimonio storico-artistico. -Acquisisce la terminologia specifica della disciplina -Utilizzare correttamente i codici e le regole del linguaggio visivo per produrre messaggi visivi espressivi e creativi. -Utilizzare le tecniche espressive con metodi materiali e strumenti diversificati. Pagina 121 di 143 OBIETTIVI FORMATIVI -Utilizzare correttamente i codici e le regole del linguaggio visivo per produrre messaggi visivi espressivi e creativi. -Utilizzare le tecniche espressive con metodi materiali e strumenti diversificati. CURRICOLO ARTE CLASSE SECONDA SECONDARIA DI PRIMO GRADO NUCLEI ABILITA’ CONOSCENZE • ESPRIMERSI E COMUNICARE OSSERVARE E LEGGERE IMMAGINI COMPRENDERE ED APPREZZARE L'OPERA D'ARTE I codici del linguaggio visivo:luce/ombra, rappresentazione dello spazio (le tecniche prospettiche), composizione (statica, dina-mica, modulare, ritmica). Elementi di storia dell’arte (dall’arte paleocristiana all’arte barocca). I beni culturali artistici e ambientali (cenni sulla tutela). Esercitazioni di osservazione e rielabora-zione personale di messaggi visivi. Conoscenza e sperimentazione di materiali, strumenti e metodologie operative di varie tecniche (penne, matite, pastelli, acquerelli, tempere, collage, composizioni polimateriche) Pagina 122 di 143 utilizza gli elementi della grammatica del linguaggio visuale, individua e comprende i significati di immagini statiche e in movimento; legge le opere più significative prodotte nell’arte medievale e rinascimentale collocandole nei rispettivi ambienti storici, culturali e ambientali; riconosce alcuni degli elementi principali del patrimonio culturale, artistico e culturale del proprio territorio; descrive opere d’arte e beni culturali utilizzando il lessico specifico; realizza un elaborato personale applicando le regole del linguaggio visivo e utilizzando tecniche e materiali differenti. OBIETTIVI FORMATIVI Utilizzare con guida i codici e le regole del linguaggio visivo per produrre messaggi visivi espressivi e creativi. Sperimentare tecniche grafiche e pittoriche con materiali e strumenti diversificati. CURRICOLO ARTE E IMMAGINE CLASSE PRIMA SECONDARIA DI PRIMO GRADO NUCLEI • ESPRIMERSI E COMUNICARE OSSERVARE E LEGGERE IMMAGINI COMPRENDERE ED APPREZZARE L'OPERA D'ARTE ABILITA’ CONOSCENZE La percezione visiva. La comunicazione visiva. I codici di base del linguaggio visivo: punto, linea, superficie, colore, simmetria, ritmo. Le tecniche grafiche, pittoriche e plastiche utilizzate nell’antichità. Le principali tecniche costruttive (il trilite e l’arco). Elementi di storia dell’arte (dalle prime forme espressive della Preistoria all’arte bizantina). I beni culturali, artistici e ambientali. Esercizi di osservazione e rielaborazione delle forme osservate. L’uso corretto degli strumenti del disegno. Sperimentazioni con tecniche grafiche, pittoriche, miste, collage, graffito. Pagina 123 di 143 Prendere consapevolezza dei molteplici messaggi visivi. Osservare e descrivere, con linguaggio verbale appropriato, gli elementi formali significativi presenti in opere d’arte, in immagini statiche e dinamiche. Riconoscere i codici e le regole del linguaggio visivo (punto, linea, segno, superficie, colore, spazio) presenti nelle opere d’arte, nelle immagini statiche e dinamiche, individuando alcuni significati simbolici, espressivi e comunicativi. Leggere e, con guida, interpretare un’opera d’arte ponendola in relazione con alcuni elementi del contesto storico Riconoscere e confrontare in alcune opere gli elementi stilistici di epoche diverse. Possedere una conoscenza delle linee fondamentali della produzione storicoartistica dell’arte antica, paleocristiana e altomedievale. Comprendere l’importanza della salvaguardia e della conservazione del patrimonio storico-artistico. OBIETTIVI FORMATIVI Acquisire la terminologia specifica della disciplina Utilizzare con guida i codici e le regole del linguaggio visivo per produrre messaggi visivi espressivi e creativi. Sperimentare tecniche grafiche e pittoriche con materiali e strumenti diversificati. CURRICOLO ARTE E IMMAGINE CLASSE QUINTA PRIMARIA NUCLEI CONOSCENZE ESPRIMERSI E COMUNICARE OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI COMPRENDERE ED APPREZZARE LE OPERE D'ARTE ABILITA’ Elaborare creativamente produzioni personali e autentiche Trasformare immagini e materiali• Sperimentare strumenti e tecniche diverse Introdurre nelle proprie produzioni creative elementi linguistici e stilistici Guardare ed osservare con consapevolezza un'immagine e gli oggetti presenti nell'ambiente Riconoscere in un testo iconico- visivo gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio visivo Individuare nel linguaggio del fumetto, filmico e audiovisivo le diverse tipologie di codici Individuare in un'opera d'arte, sia antica che moderna, gli elementi essenziali della forma, del linguaggio,della tecnica e dello stile dell'artista Familiarizzare con alcune forme di arte e di produzioni artigianali Riconoscere e apprezzare nel proprio territorio gli aspetti più caratteristici del patrimonio ambientale e urbanistico Pagina 124 di 143 OBIETTIVI FORMATIVI Rappresentazione e comunicazione della realtà percepita. Ricerca di soluzioni figurative originali. Realizzazione di prodotti grafici, plastici, pittorici e multimediali. Scoperta e osservazione di immagini e di opere d'arte. Utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi (espressivi, narrativi, rappresentativi e comunicativi) e rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti (graficoespressivi, pittorici e plastici,ma anche audiovisivi e multimediali). Descrizione degli elementi formali utilizzando le regole della percezione visiva e l'orientamento nello spazio. Individuazione del significato espressivo in linee, colori, forme, volumi e spazi. È’ in grado di osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini (opere d’arte,fotografie, manifesti, fumetti,ecc.) e messaggi multimediali (spot,brevi filmati, videoclip, ecc.). Individuazione di diverse tipologie di codici e di diverse tipologie, di sequenze narrative e decodificazione informa elementare dei diversi significati. •Comprensione del messaggio e della funzione di un'opera d'arte. Osservazione e conoscenza di opere d'arte appartenenti alla propria e ad altre culture. Conoscenza dei principali monumenti storici e artistici del territorio. Individua i principali aspetti formali dell’opera d’arte;apprezza le opere artistiche e artigianali pro- venienti da culture diverse dalla propria. Conosce i principali beni artisticoculturali presenti nel proprio territorio e manifesta sensibilità e rispetto per la loro salvaguardia CURRICOLO ARTE E IMMAGINE CLASSE QUARTA PRIMARIA NUCLEI CONOSCENZE ESPRIMERSI E COMUNICARE Elementi della composizione grafica,cromatica, visiva OBIETTIVI FORMATIVI Utilizzare strumenti e regole per produrre immagini grafiche,pittoriche, plastiche tridimensionali, attraverso processi di manipolazione, rielaborazione e associazione di codici, di tecniche e materiali diversi. Utilizzare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti Leggere in alcune opere d’arte di diverse epoche storiche e provenienti da diversi Paesi i principali elementi compositivi, isignificati simbolici, espressivi e comunicativi. Leggere immagini e messaggi multimediali Elaborazioni di percorsi da opere d’arte, con particolare riferimento al lavoro di autori di epoche diverse Analisi di beni culturali del proprio paese. Riconoscere e apprezzare i principali beni culturali, ambientali eartigianali presenti nel proprio territorio, operando una prima analisi e classificazione Conoscere i principali beni artistici presenti nel proprio territorio OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI COMPRENDERE ED APPREZZARE LE OPERE D'ARTE ABILITA’ Pagina 125 di 143 CURRICOLO ARTE E IMMAGINE CLASSE TERZA PRIMARIA NUCLEI CONOSCENZE Colori primari, secondari e complementari. Trasformazione di immagini ricercando soluzioni figurative originali. Stati d'animo ed emozioni attraverso le immagini. Tecniche di rappresentazione grafica Elementi essenziali per la lettura di un'opera d'arte. Principali forme di espressione artistica. ESPRIMERSI E COMUNICARE OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI COMPRENDERE E APPREZZARE LE OPERE D’ARTE ABILITA’ Elaborare creativamente produzioni personali e autentiche per esprimere sensazioni ed emozioni; rappresentare e comunicare la realtà percepita; Trasformare immagini e materiali ricercando soluzioni figurative originali. Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici, plastici, pittorici e multimediali. Introdurre nelle proprie produzioni creative elementi linguistici e stilistici scoperti osservando immagini e opere d’arte. Rappresentare e comunicare la realtà percepita in modo personale, comunicando i propri stati d'animo ed emozioni attraverso immagini graficopittoriche. Guardare e osservare con consapevolezza un’immagine e gli oggetti presenti nell’ambiente descrivendo gli elementi formali, utilizzando le regole della percezione visiva e l’orientamento nello spazio. Riconoscere in un testo iconico-visivo gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio visivo (linee, colori, forme, volume, spazio) individuando il loro significato espressivo. Guardare ed osservare un'opera d'arte individuandone le principali caratteristiche. Riconoscere e apprezzare aspetti artistici caratteristici del territorio. Individuare nel linguaggio del fumetto, filmico e audiovisivo le diverse tipologie di codici, le sequenze narrative e decodificare in forma elementare i diversi significati. Individuare in un’opera d’arte, sia antica che moderna, gli elementi essenziali della forma, del linguaggio, della tecnica e dello stile dell’artista per comprenderne il messaggio e la funzione. Familiarizzare con alcune forme di arte e di produzione artigianale appartenenti alla propria e ad altre culture. Riconoscere e apprezzare nel proprio territorio gli aspetti più caratteristici del patrimonio ambientale e urbanistico e i principali monumenti storico-artistici. Visite guidate. OBIETTIVI FORMATIVI Pagina 126 di 143 CURRICOLO ARTE E IMMAGINE CLASSE SECONDA PRIMARIA NUCLEI ESPRIMERSI E COMUNICARE CONOSCENZE Elementi del linguaggio visivo: i segni e le linee - i colori caldi e freddi - i colori primari e secondari - colori complementari - le tecniche grafie e pittoriche. ABILITA’ OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI Gli elementi del linguaggio visivo linee, colori, forme, volumi e spazio. COMPRENDERE E APPREZZARE LE OPERE D’ARTE Visite guidate. OBIETTIVI FORMATIVI Sapersi orientare nello spazio grafico. Guardare immagini descrivendo verbalmente le emozioni e le impressioni prodotte dai gesti espressi dai personaggi. Esprime sensazioni emozioni, pensieri in produzioni di vario tipo. Conoscere e associare i colori primari, secondari e complementari. Utilizzare diverse tecniche per manipolare vari tipi di materiali. L'Alunno utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi e rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti. Osservare e descrivere immagini, forme e oggetti presenti nell'ambiente utilizzando le capacità visive, uditive, olfattive, gestuali, tattili e cinestetiche. Riconoscere attraverso un approccio operativo linee, colori, forme, volumi, e la struttura compositiva presente nel linguaggio delle immagini. L'Alunno è in grado di osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini (opere d'arte, fotografie, manifesti). Individuare in un’opera d’arte, sia antica che moderna, gli elementi essenziali della forma, del linguaggio, della tecnica e dello stile dell’artista per comprenderne il messaggio e la funzione. Familiarizzare con alcune forme di arte e di produzione artigianale appartenenti alla propria e ad altre culture. Riconoscere e apprezzare nel proprio territorio gli aspetti più caratteristici del patrimonio ambientale e urbanistico e i principali monumenti storico-artistici. Riconoscere e apprezzare aspetti artistici caratteristici del territorio. Pagina 127 di 143 CURRICOLO ARTE E IMMAGINE CLASSE PRIMA PRIMARIA NUCLEI CONOSCENZE ABILITA’ Fotografie Immagini e sequenze di storia Brevi spot Filmati Cartoni Produzioni artistiche LETTURA I materiali I colori Le procedure I processi Gli strumenti PRODUZIONE PERCETTIVO VISIVO Pagina 128 di 143 OBIETTIVI FORMATIVI Utilizza gli elementi grammaticali di base del linguaggio verbale per osservare, descrivere e leggere immagini statiche e messaggi in movimento Utilizza le conoscenze del linguaggio visuale per produrre e rielaborare immagini, attraverso molteplici tecniche, di materiali e strumenti diversificati (grafico-espressivipittorici e plastici) Esplora immagini, forme e oggetti presenti nell’ambiente Usa capacità sensoriali del corpo Descrive immagini verbalmente Descrive immagini alla luce delle proprie emozioni Compone Fotoesie Riconosce linee, colori e forme Esprime sensazioni, emozioni, pensieri in produzioni di vario genere Sa utilizzare materiali Sa ricercare materiali adatti SEZIONE A: Traguardi formativi EDUCAZIONE FISICA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Fonti di legittimazione: COMPETENZE SPECIFICHE/DI BASE COMPETENZE DI BASE IN EDUCAZIONE FISICA Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006 Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012 Padroneggiare abilità motorie di base in situazioni diverse Partecipare alle attività di gioco e di sport, rispettandone le regole; assumere responsabilità delle proprie azioni e per il bene comune Utilizzare gli aspetti comunicativo-relazionali del messaggio corporeo Utilizzare nell’esperienza le conoscenze relative alla salute, alla sicurezza, alla prevenzione e ai corretti stili di vita FINE CLASSE PRIMA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO FINE CLASSE SECONDA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ABILITA’EDUCAZIONE FISICA ABILITA’ EDUCAZIONE FISICA Realizzare in modo rapido e funzionale l’azione motoria richiesta dando risposte adeguate ed efficaci anche in contesti nuovi e variabili Utilizzare in modo personale e creativo il corpo e il movimento per esprimersi e comunicare in vari contesti. Padroneggiare le tecniche e le tattiche fondamentali degli sport praticati applicando le principali regole di gioco mettendo in atto comportamenti collaborativi e leali. Conoscere ed applicare su se stessi le fondamentali regole per mantenersi in salute ed efficienza fisica . Saper controllare azioni motorie combinate e i gesti tecnici fondamentali dei vari sport adattandoli opportunamente. Decodificare il linguaggio espressivo arbitrale Partecipare in modo propositivo al gioco di squadra condividendo e applicando le principali regole tecniche e il Fair Play. FINE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ABILITA’ EDUCAZIONE FISICA Pagina 129 di 143 Padroneggiare le capacità coordinative in relazione alle situazioni di gioco e i gesti tecnici degli sport praticati in situazioni complesse dando risposte funzionali, creative e personalizzate. Saper applicare il linguaggio arbitrale Padroneggiare le tecniche e le tattiche fondamentali degli sport praticati applicando le principali regole di gioco mettendo in atto comportamenti collaborativi e leali. Conoscere ed applicare su se stessi le fondamentali regole per mantenersi in salute ed efficienza fisica Mettere in atto comportamenti consapevoli per la propria e l’altrui sicurezza. SEZIONE B: Competenze perseguite e compiti di realtà da potere svolgere COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE PERSEGUITE Acquisire e consolidare gli schemi motori di base e utilizzarli correttamente in relazione allo spazio, al tempo, nel rispetto di se e degli altri, in funzione di un progressivo utilizzo degli stessi nell’avviamento della pratica sportiva. COMPETENZE DI BASE IN Educazione Fisica COMPITI DI REALTA’ DA POTERE SVOLGERE ESEMPI Partecipare e organizzare eventi ludici e sportivi rispettando le regole e tenendo comportamenti improntati a fair-play, lealtà e correttezza. Rappresentare drammatizzazioni attraverso l’uso espressivo del corpo. Effettuare giochi di comunicazione non verbale. Costruire decaloghi, schede, vademecum relativi ai corretti stili di vita per la conservazione della propria salute e dell’ambiente . TRAGUARDI ALLA FINE DEL PRIMO CICLO . L’alunno è consapevole delle proprie competenze motorie sia nei punti di forza che nei limiti. Utilizza le abilità motorie e sportive acquisite adattando il movimento in situazione. Utilizza gli aspetti comunicativo-relazionali del linguaggio motorio per entrare in relazione con gli altri, praticando, inoltre, attivamente i valori sportivi (fair – play) come modalità di relazione quotidiana e di rispetto delle regole. Riconosce, ricerca e applica a se stesso comportamenti di promozione dello “star bene” in ordine a un sano stile di vita e alla prevenzione. Rispetta criteri base di sicurezza per sé e per gli altri. È capace di integrarsi nel gruppo, di assumersi responsabilità e di impegnarsi per il bene comune TRAGUARDI DI COMPETENZA AL TERMINE DELLA PRIMARIA L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel continuo adattamento alle variabili spaziali e temporali contingenti. Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali e coreutiche. Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di giocosport anche come orientamento alla futura pratica sportiva. Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche. Agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri, sia nel movimento che nell’uso degli attrezzi e trasferisce tale competenza nell’ambiente scolastico ed extrascolastico. Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alla cura del proprio corpo, a un corretto regime alimentare e alla prevenzione dell’uso di sostanze che inducono dipendenza. Comprende, all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle regole e l’importanza di rispettarle. Pagina 130 di 143 SEZIONE C: PROGRAMMAZIONI ANNUALE DI BASE IN EDUCAZIONE FISICA CLASSE TERZA SECONDARIA CONOSCENZE ABILITA’ SPECIFICHE NUCLEI MOVIMENTO LINGUAGGI DEL CORPO Gli schemi motori di base anche combinati e il loro utilizzo in ambito sportivo Elementi relativi all’orientamento nello spazio dell’azione motoria e in ambiente naturale (carta topografica, simboli e bussola) Le funzioni fisiologiche, i cambiamenti morfologici e del se corporeo caratteristici dell’età e specifici del genere, i principi base dell’allenamento delle capacità condizionali Elementi di comunicazione non verbale Schemi ritmici applicati al movimento Linguaggio specifico motorio e sportivo a) GIOCO E SPORT SALUTE E BENESSERE, PREVENZIONE E SICUREZZA I gesti fondamentali di gioco e sport individuali e di squadra. Conoscere il concetto di strategia e tattica. Conoscere modalità relazionali che promuovono la valorizzazione delle differenze e l’inclusione per raggiungere un obiettivo comune Conoscere le regole per la realizzazione del gioco e/o sport anche con finalità di arbitraggio Conoscere le norme generali per la prevenzione degli infortuni, per l’assistenza e alcuni elementi di primo soccorso. Principi fondamentali di corretta alimentazione e di igiene personale; avere le prime conoscenze delle sostanze che inducono dipendenza (fumo, doping, droghe, alcool..) e sui loro effetti negativi. Conoscere le modalità mediante le quali l’attività fisica contribuisce al mantenimento della salute e del benessere COMPETENZE Coordinare azioni, schemi motori, gesti tecnici con buon autocontrollo Adattare l’azione dei diversi segmenti corporei in situazione di equilibrio o disequilibrio. Utilizzare strutture temporali e ritmiche nelle azioni motorie Utilizzare e trasferire le abilità acquisite (schemi motori di base anche combinati) per risolvere problemi motori nelle variabili legate allo spazio anche in ambiente naturale. Avviare, secondo i principi base dell’allenamento, uno sviluppo delle qualità motorie di base condizionali, valutandole attraverso test motori Controllare il movimento e utilizzarlo per rappresentare e comunicare stati d’animo, anche in situazioni che richiedono l’integrazione di linguaggi diversi. Coordinare i movimenti per danze di gruppo moderne ed eventualmente della tradizione. Utilizzare e decodificare i linguaggi arbitrali specifici in relazione al regolamento dei vari giochi sportivi Utilizzare le abilità motorie adattandole alle diverse situazioni di gioco e sport, anche in modo personale. Mettere in atto strategie di gioco e tattiche sperimentate. Svolgere un ruolo attivo mettendo in atto comportamenti collaborativi per raggiungere l’obiettivo comune. Relazionarsi positivamente con l’altro e con il gruppo nel rispetto delle regole, ruoli, persone e risultati. Utilizzare le proprie capacità, adeguandole alle situazioni Acquisizione delle regole e dei valori sportivi Ai fini della sicurezza sapersi rapportare con persone e con l’ambiente circostante, anche applicando alcune tecniche di assistenza ed elementi di primo soccorso. Nella salvaguardia della propria salute scegliere di evitare l’assunzione di sostanze illecite e curare l’alimentazione e l’igiene personale Per mantenere la propria efficienza essere attivi fisicamente in molteplici contesti ed essere anche in grado di dosare lo sforzo, applicare alcune tecniche di riscaldamento, e defaticamento e rilassamento Acquisizione di stili di vita corretti a tutela della salute Rispettare i criteri base di sicurezza per se e per gli altri Integrarsi nel gruppo responsabilmente Pagina 131 di 143 Consapevolezza delle proprie capacità motorie e condizionali Utilizzare aspetti comunicativirelazionali del messaggio corporeo PROGRAMMAZIONI ANNUALE DI BASE IN EDUCAZIONE FISICA CLASSE SECONDA SECONDARIA CONOSCENZE NUCLEI MOVIMENTO Gli schemi motori di base e il loro utilizzo in ambito sportivo Elementi relativi all’orientamento nello spazio dell’azione motoria e in ambiente naturale (carta topografica, simboli e bussola) Le funzioni fisiologiche, i cambiamenti morfologici caratteristici dell’età, le capacità condizionali e il loro incremento con l’allenamento LINGUAGGI DEL CORPO Elementi di comunicazione non verbale Schemi ritmici applicati al movimento Linguaggio specifico motorio e sportivo GIOCO E SPORT SALUTE E BENESSERE, PREVENZIONE E SICUREZZA I gesti fondamentali di gioco e sport individuali e di squadra. Conoscere il concetto di strategia e tattica. Conoscere modalità relazionali che promuovono la valorizzazione delle differenze e l’inclusione per raggiungere un obiettivo comune Conoscere le regole indispensabili per la realizzazione del gioco e/o sport anche con finalità di arbitraggio Principali norme per la prevenzione degli infortuni, per l’assistenza ed elementari nozioni pratiche di primo soccorso. Principi fondamentali di corretta alimentazione e di igiene personale. Conoscere l’importanza dell’attività motoria come corretto stile di vita. COMPETENZE ABILITA’ SPECIFICHE Potenziare gli schemi motori ed eseguire azioni e gesti tecnici con autocontrollo Controllare l’azione dei diversi segmenti corporei in situazione di equilibrio o disequilibrio. Eseguire movimenti da semplici a più complessi seguendo tempi ritmici diversi Saper utilizzare le abilità acquisite per risolvere problemi motori nelle variabili legate allo spazio anche in ambiente naturale. Sperimentare, secondo i principi base dell’allenamento, lo sviluppo delle qualità motorie di base condizionali, valutandole con test motori Controllare il movimento e utilizzarlo per rappresentare e comunicare stati d’animo Eseguire semplici danze di gruppo moderne ed eventualmente della tradizione. Decodificare i linguaggi specifici di compagni, avversari, insegnanti e i principali gesti arbitrali. Eseguire i principali elementi tecnici dei giochi sportivi e sport scegliendo azioni e soluzioni efficaci per risolvere i problemi motori Sperimentare strategie di gioco e tattiche. Partecipare attivamente collaborando con i compagni e rispettando le diversità. Relazionarsi positivamente con l’altro e con il gruppo nel rispetto delle regole, ruoli, persone e risultati Utilizzare correttamente gli spazi e gli attrezzi in palestra in rapporto a se stessi e agli altri. Applicare le più semplici norme d’intervento nei più banali incidenti di carattere motorio Nella salvaguardia della propria salute curare l’alimentazione e l’igiene personale Mantenersi attivi fisicamente per il proprio benessere, dosando lo sforzo, applicando alcune tecniche di riscaldamento e defaticamento e rilassamento Pagina 132 di 143 Imparare ad utilizzare il proprio corpo con consapevolezza ed in modo coordinato in relazione allo spazio e al tempo Essere in grado di relazionarsi con gli altri utilizzando tecniche di esperienze motorie Saper attuare le tecniche fondamentali delle discipline sportive proposte dall’insegnante Acquisizione di stili di vita corretti a tutela della salute Rispettare i criteri base di sicurezza per se e per gli altri Integrarsi nel gruppo responsabilmente PROGRAMMAZIONI ANNUALE DI BASE IN EDUCAZIONE FISICA CLASSE PRIMA SECONDARIA CONOSCENZE NUCLEI Gli schemi motori di base Elementi relativi all’orientamento nello spazio dell’azione motoria e in ambiente naturale ( carta topografica, simboli principali e bussola) Le funzioni fisiologiche, i cambiamenti morfologici caratteristici dell’età, le capacità condizionali Elementi di comunicazione non verbale Schemi ritmici applicati al movimento Linguaggio specifico motorio e sportivo I gesti fondamentali di gioco e sport individuali e di squadra. Conoscere il concetto di strategia e tattica. Conoscere modalità relazionali che promuovono la valorizzazione delle differenze e l’inclusione per raggiungere un obiettivo comune Conoscere le principali regole, anche semplificate, indispensabili per la realizzazione del gioco e/o sport anche con finalità di arbitraggio Principali norme per la prevenzione degli infortuni, per l’assistenza ed elementari nozioni pratiche di primo soccorso. Principali norme d’ igiene personale Rapporto tra alimentazione, esercizio fisico e salute MOVIMENTO LINGUAGGI DEL CORPO GIOCO E SPORT SALUTE E BENESSERE, PREVENZIONE E SICUREZZA COMPETENZE ABILITA’ SPECIFICHE Consolidare gli schemi motori e sperimentare nuove azioni e gesti tecnici Controllare il proprio corpo situazione di equilibrio statico e dinamico. Eseguire movimenti semplici seguendo tempi ritmici diversi Sperimentare l’utilizzo delle abilità acquisite per risolvere problemi motori variabili legate allo spazio anche in ambiente naturale. Sperimentare le proprie possibilità di movimento attraverso la misurazione qualità motorie di base condizionali con test motori Rappresentare e comunicare stati d’animo e idee attraverso il movimento Sperimentare danze di gruppo moderne ed eventualmente della tradizione Decodificare i linguaggi specifici di compagni, avversari, insegnanti Eseguire i principali elementi tecnici semplificati dei giochi sportivi e sport scegliendo azioni e soluzioni efficaci per risolvere i problemi motori Sperimentare semplici strategie di gioco e tattiche. Partecipare attivamente collaborando con i compagni e rispettando le diversità. Relazionarsi positivamente con l’altro e con il gruppo nel rispetto delle regole, ruoli, persone e risultati Acquisire e consolidare gli schemi motori di base e utilizzarli correttamente in relazione allo spazio, al tempo, nel rispetto di se e degli altri, in funzione di un progressivo utilizzo degli stessi nell’avviamento della pratica sportiva. Utilizzare correttamente gli spazi e gli attrezzi in palestra in rapporto a se stessi e agli altri. Applicare le più semplici norme d’intervento nei più banali incidenti di carattere motorio Applicare le principali norme d’ igiene: abbigliamento, rispetto e cura del corpo Per il proprio benessere mantenersi attivi fisicamente, dosando lo sforzo e applicando alcune tecniche di riscaldamento e rilassamento Acquisizione di stili di vita corretti a tutela della salute Rispettare i criteri base di sicurezza per se e per gli altri Integrarsi nel gruppo responsabilmente Pagina 133 di 143 Utilizzare aspetti comunicativirelazionali del messaggio corporeo Saper utilizzare l’esperienza motoria acquisita. Essere in grado di eseguire un lavoro in circuito con diverse stazioni. Saper creare un percorso utilizzando piccoli e grandi attrezzi CURRICOLO MOTORIA CLASSE QUINTA PRIMARIA NUCLEI IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON SPAZIO E TEMPO CONOSCENZE IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITA' ESPRESSIVA I IL GIOCO, LO SPORT, IL FAIR PLAY Eseguire movimenti riferiti agli schemi motori e posturali di base. Assumere e controllare le posture e i movimenti del corpo per esprimere emozioni e stati d’animo in situazioni reali e fantastiche. Giochi di gruppo di movimento. Rispetto delle regole nelle attività individuali e di squadra assumendo atteggiamenti positivi. ABILITA’ OBIETTIVI FORMATIVI Padroneggiare schemi motori di base in situazioni diverse. Esprimersi attraverso modalità proprie del linguaggio corporeo. Conoscere il proprio corpo e le sensazioni di benessere legate all’attività ludico-motoria. Saper rispettare le regole degli sport praticati Pagina 134 di 143 L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso l’ascolto e l’osservazione del proprio corpo. Acquisisce la padronanza degli schemi motori e posturali, sapendosi adattare alle variabili sapendo anche modulare e controllare spaziali e temporali. Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali e coreutiche Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono che permettono di maturare competenze di giocosport anche come orientamento alla futura pratica sportiva. Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche. Comprendere all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport il valore delle regole e l’importanza di rispettarle. CURRICOLO MOTORIA CLASSE QUARTA PRIMARIA NUCLEI CONOSCENZE IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON SPAZIO E TEMPO IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITA' ESPRESSIVA I Organizzazione del proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri. Utilizzazione di forme di drammatizzazione e danza, sapendo trasmettere nel contempo contenuti emozionali. Coreografie individuali e collettive. pplicazione di indicazioni e regole di diversi giochi. Organizzazione di giochi, anche in forma di gara, collaborando con gli altri. Accettazione della sconfitta e rispetto nei confronti dei perdenti in caso di vittoria. Accettazione della diversità manifestando senso di responsabilità. IL GIOCO, LO SPORT, IL FAIR PLAY Combinazione di schemi motori in forma successiva e poi in forma simultanea (correre/saltare, afferrare/lanciare, ecc…). ABILITA’ Coordinare e utilizzare diversi schemi motori. Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie. Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee. Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie. Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di gioco-sport. Saper utilizzare numerosi giochi derivanti dalla tradizione popolare. Partecipare attivamente alle varie forme di gioco. Rispettare le regole nella competizione sportiva. Pagina 135 di 143 OBIETTIVI FORMATIVI Acquisisce consapevolezza di sé attraverso l’ascolto e l’osservazione del corpo, la padronanza degli schemi motori e posturali, sapendosi adattare alle variabili spaziali e temporali. Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo. Comprende all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport il valore delle regole e l’importanza di rispettarle. Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di conoscere ed apprezzare molteplici discipline sportive. SALUTE, BENESSERE, PREVENZIONE E SICUREZZA Acquisizione di consapevolezza delle funzioni fisiologiche (cardio-respiratorie e muscolari) e dei loro cambiamenti, in relazione all’esercizio fisico. Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita. Riconoscere il rapporto tra alimentazione ed esercizio fisico in relazione a sani stili di vita. Pagina 136 di 143 Si muove nell’ambiente di vita e di scuola rispettando alcuni criteri di sicurezza per sé e per gli altri. Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psicofisico legati alla cura del corpo e a un corretto regime alimentare. CURRICOLO MOTORIA CLASSE TERZA PRIMARIA NUCLEI CONOSCENZE ASCOLTO DEL CORPO (ACQUISIRE IDENTITÀ) CONTROLLO DEL CORPO (ACQUISIRE POSTURE CORRETTE) COMUNICAZIONE DEL CORPO (ADATTAMENTO ALL’AMBIENTE CIRCOSTANTE) Le varie parti del corpo. Schemi motori Fondamentali del gioco del minibasket. Modalità esecutive di diverse proposte di gioco-sport. Il valore delle regole ABILITA’ Coordinare ed utilizzare diversi schemi motori, anche in funzione espressiva Camminare e correre in modo coordinato Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie Eseguire percorsi e muoversi nello spazio seguendo indicazioni grafiche e verbali Coordinare semplici gesti motori finalizzati a uno scopo Coordinare le azioni fra loro muovendosi a tempo Giocare con gli altri senza egocentrismi. Apportare il proprio contributo nel gruppo Partecipare attivamente nel rispetto delle regole Maneggiare e utilizzare i piccoli attrezzi nei giochi (palla, cerchi, cinesini, ecc.) Riprodurre ritmi dati, muoversi in maniera rapida e veloce utilizzando al massimo le proprie potenzialità Pagina 137 di 143 OBIETTIVI FORMATIVI Acquisire consapevolezza di sé attraverso la conoscenza del proprio corpo e l’adattamento degli schemi motori di base Acquisire padronanza del proprio corpo e degli schemi motori e posturali nel continuo adattamento alle variabili spaziali Comprendere il valore della collaborazione e della lealtà e l’importanza del rispetto delle regole Agire imparando a rispettare i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri, sia nel movimento che nell’uso degli attrezzi CURRICOLO MOTORIA CLASSE SECONDA PRIMARIA NUCLEI ASCOLTO DEL CORPO (ACQUISIRE IDENTITÀ) CONTROLLO DEL CORPO (ACQUISIRE POSTURE CORRETTE) CONOSCENZE COMUNICAZIONE DEL CORPO (ADATTAMENTO ALL’AMBIENTE CIRCOSTANTE) Le varie parti del corpo. Schemi motori Fondamentali del gioco del mini-basket. Modalità esecutive di diverse proposte di gioco-sport. Il valore delle regole ABILITA’ Coordinare ed utilizzare diversi schemi motori, anche in funzione espressiva Camminare e correre in modo coordinato Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie Eseguire percorsi e muoversi nello spazio seguendo indicazioni grafiche e verbali Coordinare semplici gesti motori finalizzati a uno scopo Coordinare le azioni fra loro muovendosi a tempo Giocare con gli altri senza egocentrismi. Apportare il proprio contributo nel gruppo Partecipare attivamente nel rispetto delle regole Maneggiare e utilizzare i piccoli attrezzi nei giochi (palla, cerchi, cinesini, ecc.) Riprodurre ritmi dati, muoversi in maniera rapida e veloce utilizzando al massimo le proprie potenzialità Pagina 138 di 143 OBIETTIVI FORMATIVI Acquisire consapevolezza di sé attraverso la conoscenza del proprio corpo e l’adattamento degli schemi motori di base Acquisire padronanza del proprio corpo e degli schemi motori e posturali nel continuo adattamento alle variabili spaziali Comprendere il valore della collaborazione e della lealtà e l’importanza del rispetto delle regole Agire imparando a rispettare i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri, sia nel movimento che nell’uso degli attrezzi CURRICOLO MOTORIA CLASSE PRIMA PRIMARIA NUCLEI CORPO E FUNZIONI SENSOPERCETTIVE IL MOVIMENTO DEL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITA’ COMUNICATIVOESPRESSIVA CONOSCENZE ABILITA’ Il corpo Gli organi di senso Il respiro Schemi Segni Comandi ritmi Giochi IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE Sport Regole Narrazioni Personaggi sportivi Filmati Immagini Rappresenta il corpo Riconosce e classifica usando gli organi di senso OBIETTIVI FORMATIVI Ha consapevolezza di sé attraverso l’ascolto e l’osservazione del proprio corpo Ha padronanza degli schemi motori e posturali Coordina e utilizza diversi schemi motori combinati tra loro Controlla e gestisce le condizioni di equilibrio statico e dinamico del proprio corpo Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo Utilizza giochi derivanti da tradizioni popoliaari applicandone regole Riconosce la relazione tra alimentazione, esercizio fisico e salute Assume comportamenti corretti rigiuardo alla salute del proprio corpo Acquisisce consapevolezza di sé Ascolta e osserva il prorprio corpo Ha padronanza dei propri schemi motori Sa adattarsi ai cambiamenti spaziali e temporali Inventa giochii Partecipa ad attività sportive Applica correttamente modalità esecutive di giochi di movimento, individuali e di squadra Sa rispettare regole di gioco e di convivenza gruppale. Ha fiducia nelle proprie capacità Ha fiducia nei pari Collabora Partecipa Riconosce ed accetta i propri limiti Pagina 139 di 143 SEZIONE A: Traguardi formativi COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Fonti di legittimazione: COMPETENZE SPECIFICHE/DI BASE – IL SE' E L'ALTRO COMPETENZE DI BASE IN AREA RELAZIONALE Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012 b) Imparare a trovare condizioni, motivi e stimoli per stare bene con se stessi e con gli altri. c) Acquisire gli strumenti emotivi e cognitivi per iniziare o riprendere il cammino di crescita in un gruppo. 3 ANNI 4 ANNI ABILITA’ ABILITA' Superare la dipendenza dall'adulto,assumendo iniziative e portando a termine compiti e attività in autonomia. Passare gradualmente da un linguaggio egocentrico ad un linguaggio socializzato. Riconoscere ed esprimere verbalmente i propri sentimenti e le proprie emozioni. Rispettare i tempi degli altri . Collaborare con gli altri. Analizzare progressivamente la propria aggressività in comportamenti socialmente accettabili. Saper aspettare dal momento della richiesta alla soddisfazione del bisogno. Manifestare il senso di appartenenza: riconoscere i compagni , le maestre, gli spazi, i materiali, i contesti, i ruoli. Accettare e gradualmente rispettare le regole, i ritmi, le turnazioni. Partecipare attivamente alle attività, ai giochi(anche di gruppo). Scambiare giochi, materiali, ecc. Superare la dipendenza dall'adulto,assumendo iniziative e portando a termine compiti e attività in autonomia. Passare gradualmente da un linguaggio egocentrico ad un linguaggio socializzato. Riconoscere ed esprimere verbalmente i propri sentimenti e le proprie emozioni. Rispettare i tempi degli altri . Collaborare con gli altri. Analizzare progressivamente la propria aggressività in comportamenti socialmente accettabili. Scoprire e conoscere il proprio corpo anche in relazione alla diversità sessuale. Saper aspettare dal momento della richiesta alla soddisfazione del bisogno. Manifestare il senso di appartenenza: riconoscere i compagni , le maestre, gli spazi, i materiali, i contesti, i ruoli. Accettare e gradualmente rispettare le regole, i ritmi, le turnazioni. Partecipare attivamente alle attività, ai giochi(anche di gruppo), alle conversazioni. Manifestare interesse per i membri del gruppo : ascoltare, prestare aiuto,interagire nella comunicazione, nel gioco, nel lavoro. Scambiare giochi, materiali, ecc. Collaborare con i compagni per la realizzazione di un progetto comune. Pagina 140 di 143 5 ANNI ABILITA’ Superare la dipendenza dall'adulto,assumendo iniziative e portando a termine compiti e attività in autonomia. Passare gradualmente da un linguaggio egocentrico ad un linguaggio socializzato. Riconoscere ed esprimere verbalmente i propri sentimenti e le proprie emozioni. Rispettare i tempi degli altri . Collaborare con gli altri. Analizzare progressivamente la propria aggressività in comportamenti socialmente accettabili. Scoprire e conoscere il proprio corpo anche in relazione alla diversità sessuale. Saper aspettare dal momento della richiesta alla soddisfazione del bisogno. Manifestare il senso di appartenenza: riconoscere i compagni , le maestre, gli spazi, i materiali, i contesti, i ruoli. Accettare e gradualmente rispettare le regole, i ritmi, le turnazioni. Partecipare attivamente alle attività, ai giochi(anche di gruppo), alle conversazioni. Manifestare interesse per i membri del gruppo : ascoltare, prestare aiuto,interagire nella comunicazione, nel gioco, nel lavoro. Riconoscere nei compagni tempi e modalità diverse. Scambiare giochi, materiali, ecc. Collaborare con i compagni per la realizzazione di un progetto comune. Aiutare i compagni più giovani e quelli che manifestano difficoltà o chiedono aiuto. Aiutare i compagni più giovani e quelli che manifestano difficoltà o chiedono aiuto. Rispettare le norme per la sicurezza e la salute date e condivise nel gioco e nel lavoro. Conoscere l'ambiente culturale attraverso l'esperienza di alcune tradizioni e la conoscenza di alcuni beni culturali. Rispettare le norme per la sicurezza e la salute date e condivise nel gioco e nel lavoro. Assumere comportamenti e scelte personali ecologicamente sostenibili. Rispettare e preservare la biodiversità nei sistemi ambientali. Realizzare esperienze naturalistiche CURRICOLO INFANZIA AREA RELAZIONLE ANNI TRE CONOSCENZE AREE Accoglienza Il Natale IL Carnevale Pasqua-Primavera Sta arrivando l'estate Ascoltare racconti Individuare caratteristiche comuni Ricomporre semplici immagini Discriminare comportamenti positivi e negativi Individuare i cambiamenti stagionali Individuare i principali simboli del natale Manifestare emozioni Riconoscersi nel gruppo classe Riconoscere nomi e ruoli di insegnanti e personale Accoglienza Il Natale IL Carnevale Pasqua-Primavera Sta arrivando l'estate Descrivere ed effettuare un semplice percorso Riconoscere la propria identità di genere Conoscere il nome delle principali parti del corpo Orientarsi nello spazio Decodificare gesti Mimare situazioni Seguire semplici ritmi Muoversi discriminando posizioni spaziali IL SE' E L'ALTRO IL CORPO E IL MOVIMENTO ABILITA’ SPECIFICHE Pagina 141 di 143 OBIETTIVI FORMATIVI Superare serenamente il distacco dalla famiglia. Conoscere e rispettare le prime regole di convivenza. Acquisire autonomia nelle situazioni di vita quotidiana(servizi igienici,pranzo, gioco) Sperimentare modalità di relazione per stare bene insieme Esprimere emozioni e sentimenti Comunicare i propri bisogni. Sviluppare il senso di appartenenza alla scuola e alla famiglia. Riconoscere su se stesso e sugli altri le principali parti del corpo . Iniziare a rappresentare graficamente lo schema corporeo Orientarsi nello spazio scuola Imitare correttamente i semplici movimenti osservati Coordinare i propri movimenti nel camminare, correre, strisciare, rotolare e saltellare rispettare semplici regole di cura personale e di convivenza CURRICOLO INFANZIA AREA RELAZIONLE ANNI QUATTRO CONOSCENZE AREE IL SE' E L'ALTRO ABILITA’ SPECIFICHE Accoglienza Il Natale IL Carnevale Pasqua-Primavera Sta arrivando l'estate Ascoltare e raccontare storie Riconoscere le relazioni all'interno della famiglia Esprimere vissuti personali Instaurare rapporti di fiducia Sviluppare una positiva immagine di sé Collaborare con i compagni Accoglienza Il Natale IL Carnevale Pasqua-Primavera Sta arrivando l'estate Comporre e scomporre la figura umana Orientarsi nello spazio trovando strategie personali Stabilire rapporti di amicizia Descrivere ed effettuare percorsi Drammatizzare semplici situazioni Controllare la forza del corpo Muoversi seguendo ritmi IL CORPO E IL MOVIMENTO Pagina 142 di 143 OBIETTIVI FORMATIVI Acquisire autonomia nell'organizzazione di tempi e spazi di gioco Interagire con gli altri e rispettare le regole del vivere comune. Riconoscere e riferire gli stati d'animo. Rivolgersi all'adulto con fiducia e serenità sviluppare il senso di appartenenza alla comunità Riconoscere i luoghi d'incontro e di culto. Localizzare le varie parti del corpo Ricomporre la figura umana Rappresentare graficamente il proprio corpo Affinare la motricità delle diverse parti del corpo Discriminare percezioni sensoriali Sviluppare la coordinazione oculomanuale ed oculo podalica Descrivere e raccontare azioni e movimenti Coordinare i movimenti in un semplice gioco collettivo Curare la propria persona e curare una corretta alimentazione. CURRICOLO INFANZIA AREA RELAZIONLE ANNI CINQUE NUCLEI CONOSCENZE Accoglienza Il Natale IL Carnevale Pasqua-Primavera Sta arrivando l'estate Accoglienza Il Natale IL Carnevale Pasqua-Primavera Sta arrivando l'estate IL SE' E L'ALTRO IL CORPO E IL MOVIMENTO ABILITA’ SPECIFICHE Ascoltare e raccontare storie Sapere intervenire in modo adeguato e porre domande pertinenti in una conversazione guidata Stabilire rapporti di amicizia Cogliere il valore simbolico delle festività natalizie Raccontare avvenimenti legati al proprio vissuto in modo chiaro e comprensibile Comprendere il concetto di appartenenza Controllare le proprie emozioni adattandosi a nuove situazioni e cambiamenti Conoscere il nome delle parti del corpo Rappresentare se stesso Rappresentare lo schema corporeo Controlla re la propria motricità fine Svolgere semplici attività motorie e coordinarsi in piccoli giochi di gruppo Descrivere ed effettuare percorsi complessi Drammatizzare favole e racconti Muoversi seguendo ritmi musicali Pagina 143 di 143 OBIETTIVI FORMATIVI Collaborare e cooperare attivamente nelle attività di routine. Manifestare e controllare le proprie emozioni (rabbia, gioia, paura, tristezza) Imparare ad ascoltare le opinioni altrui. Sapere interpretare e documentare il proprio vissuto e quello familiare. Sviluppare il senso di appartenenza al territorio e condividere i valori della comunità Consolidare i valori dell'amicizia conoscere i momenti salienti delle festività. Rappresentare lo schema corporeo in maniera analitica Riconoscere e utilizzare parametri spaziali Compiere percorsi complessi Rispettare le regole di gioco e comportamentali Sviluppare la lateralità relativa al proprio corpo e all'ambiente circostante Muoversi nello spazio attraverso comandi sonori e visivi Esprimere emozioni e sentimenti attraverso il corpo Comprendere e riprodurre messaggi mimico gestuali Identificare e rispettare il proprio e l'altrui spazio di movimento.