La Industria de Aviacion Britanica

FLIGHT International, 29 August 1963
THE
BRITISH
AIRCRAFT
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INDUSTRY
la stretta collaborazione esistente fra ditte statali ed imprese private,
quali quella fra Sud e Dassault, formerebbe un ponte naturale
verso fusioni se queste ultime fossero desiderate. Cid ha dimostrato
che un diretto raggruppamento in grandi unita non rappresenta la
sola soluzione del problema di rimanere in concorrenza.
La capacita di concorrenza dell'industria francese si e grandemente rafforzata durante gli ultimi sei anni, non mediante fusioni,
ma evitando sprechi e grazie all'appoggio entusiastico del Governo,
che ha prodotto quanto pu6 descriversi col termine di "decisione
istantanea". Ordinazioni statali di aeroplani di tipi nuovi e
promettenti sono state date con molta maggiore sollecitudine di
quanto non sia accaduto in Gran Bretagna. Ci6 e dovuto alia
pratica francese di votare crediti in anticipo per periodi di cinque o
sei anni, in base alle "leggi programma" che si riferiscono alia
fornitura di armi per tutte e ire le Forze Armate. La prossima
Loi Programme si riferira agli anni 1964-70.
Quanto denaro si sarebbe potuto risparmiare se l'industria britannica avesse avuto un simile piano a lunga scadenza durante gli
anni difficili 1957-62? Sia che una Loi Programme del genere di
quella francese si confaccia alle esigenze della difesa di questo
Paese oppure no, e essenziale di raggiungere un maggior grado
di stabilita nei piani di difesa a lunga scadenza se si vuole che
prosperino maestranze e progettisti dell'industria britannica; ed
i contribuenti del Regno Unito hanno pure il diritto di aspettarsi
uno sforzo risoluto da parte del riorganizzato Ministero della
Difesa alio scopo di conseguire tal fine.
Nonostante le prospettive di arrivare un bel giorno ad un accordo
sul disarmo nucleare tra la Russia ed i Paesi deU'Occident'e, vi e
ancora un considerevole mercato di esportazione per aeromezzi
militari richiedenti un equipaggio. Cid e particolarmente vero nel
caso dei tipi ad involo ed atterraggio verticale o breve (VTOL,
STOL), e la battaglia commerciale tra lo Hawker Siddeley P. 1154
ed il Dassault Mirage III V pud invero rivaleggiare in intensita
quella tra lo One-Eleven ed il DC-9. L'ammontare delle esportazioni costitoisce l'indicatore tradizionale del vigore di una industria
aeronautica, e le cifre della Societa dei Costruttori Aeronautici
Britannici elencate qui sotto indicano il valore lordo delle esportazioni di materiali di aviazione da parte di cinque importanti
Paesi produttori in recenti anni:
ESPORTAZIONI DI MATERIALI DI AVIAZIONE I958-61
Anno
1958
1959
I960
1961
1962
USA
344,3
274.3
474,6
428,6
516.0
Cmilioni di lire sterline)
Gran Bretagna
Francia
154,1
28,1
156,0
29.1
142,3
45,4
149,2
71,1
114,6
78,7
Italia
3,9
2,5
17,5
17,5
22,0
Olanda
12,1
13,9
6,8
12,5
15,4
Ma variazioni nelle definizioni statistiche nazionali possono
rendere ingannevole un confronto diretto. I totali degli USA e del
Regno Unito contengono un maggiore elemento di lavori di
riparazione e rimessa a punto—particolarmente di motori di
aviazione—di quanto non facciano le cifre
degli altri Paesi. I totali francesi comprendono le vendite di missili guidati ed
i valori di materiale elettronico, laddove
le cifre britanniche non contengono ne le
une ne gli altri; ed i totali americani
includono elettronica aeronautica ma non i
missili. Inoltre tutte le cifre includono il
valore di motori ed apparecchiature riesportati dopo essere stati acquistati all'estero per montaggio in aeroplani di produzione nazionale, e questo elemento varia
grandemente da un Paese all'altro. Motori
di fabbricazione [inglese contribiscono
Serving in Italy, Germany and Greece, with
Bristol Siddeley Orpheus exclusively—the Fiat
largamente a questo aspetto delle esportazioni europee, con gli
Avon della Rolls-Royce per il Caravelle ed i Dart della medesima
Casa per il Friendship, gli Orpheus della Bristol Siddeley (fabbricati
in Germania ed in Italia) per il Fiat G91, e gli Gnome pure della
Bristol Siddeley per l'elicottero Agusta-Bell 204. Ed il gran numero
di modelli VTOL progettati sulla base di motori britannici aumentera probabilmente la contribuzione di questo Paese alle esportazioni europee nei prossimi anni.
L'aereo di linea a reazione di media autonomia One-Eleven
ed il caccia d'attacco ad involo ed atterraggio verticale Hawker
Siddeley P. 1154 sembrano rappresentare per il momento i tipi piu
promettenti per le esportazioni di aviazione dalla Gran Bretagna,
e l'ordinazione provvisoria di sei apparecchi di linea supersonici
BAC-Sud Concorde da parte della Pan American potrebbe
facilmente essere l'antesignano di ulteriori ordinazioni da parte
delle aviolinee mondiali di grande comunicazione. Mr Najeeb E.
Halaby, Amministratore della FAA, ha predetto, per un apparecchio da trasporto supersonico americano, un mercato di "forse da
200 a 250 ordinazioni iniziali" con un mercato totale di un 400 o
giu di li durante aU'incirca un decennio di primi acquisti. Molti
possono considerare questa previsione alquanto ottimistica, data
la grande capacita di lavoro di un aereo di linea supersonico.
Per di piu, negli otto anni dall'ottobre 1955, sono stati ordinati
non meno di 700 grandi apparecchi a reazione subsonici di produzione Boeing, Douglas, Convair e Vickers, e la maggior parte di
tali velivoli dovrebbe essere ancora in servizio sulle linee aeree fra
dieci anni.
Frattanto, pur essendo tuttora in attesa di una politica aeronautica governativa veramente coerente, l'industria aeronautica
britannica—dopo il completamento della razionalizzazione e con
una stabile politica di difesa sulla quale basare i propri piani—
rimarra un forte elemento di concorrenza.
La Industria de Aviacion
Britanica
BJARA mucha gente, y especialmente para nuestros lectores ex• tranjeros, el hecho que la Parada y Exhibicion de Vuelo en Farnborough de la Sociedad de Constructores de Aviones Britanicos
no dentra lugar este ano, indica que la industria de aviacidn
britanica esta en decadencia. iComo es posible hacer un juicio
razonable ? Este numero especial de Flight International que tradicionalmente se publica la semana antes de Farnborough, examina
detalladamente los productos de la industria; y es natural, por este
tiempo, hacer inventario de la expectativa asi como de las proezas
pasadas.
Seria ocioso pretender que las circunstancias inmediatas son tan
brillantes como uno desearia; pero el pronostico inspira confianza.