2014 - Camere di Commercio
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2014 - Camere di Commercio
The economy of North Africa and prospects for trade relations with Italy 1 A. Amato, S.Shababi Marocco - Algeria - Tunisia Libia - Egitto 2 Si tratta di economie ormai bloccate e prive di interesse quali possibili partner commerciali? 3 Indicatori Ease Of Doing Business della Banca Mondiale STARTING A BUSINESS DEALING WITH CONSTRUCTION PERMITS GETTING ELECTRICITY REGISTERING PROPERTY GETTING CREDIT PROTECTING INVESTORS PAYING TAXES TRADING ACROSS BORDERS ENFORCING CONTRACTS RESOLVING INSOLVENCY (ex CLOSING A BUSINESS) Peggiorati in tutti i Paesi eccetto Marocco: 1) Le guerre civili e le esigenze di acquisizione del consenso hanno determinato maggiori oneri ed adempimenti fiscali. 2) Il controllo politico sulle attività economiche è aumentato determinando appesantimenti burocratici. 4 Indicatori Ease Of Doing Business della Banca Mondiale Ease of doing business ranking Algeria Egitto Libia Marocco Tunisia Fonte: World Bank Group, Doing Business 2014 2011 2012 2013 2014 136 148 152 153 94 110 109 128 - - - 187 114 94 97 87 55 46 50 51 PIL Nord Africa – esclusa Libia 5 2010 – 2016 4,0% 3,5% 3,0% 2,5% 2,0% 1,5% 2010 2011 2012 2013 2014(e) (e) I valori relativi al 2014 sono stimati (p) i valori relativi al 2015 e al 2016 sono previsti Fonte: elaborazione da World Bank 2015(p) 2016(p) Esportazioni italiane in Nord Africa 6 2010 – 2014: +6.7% (+1.7% p.a.) 15.000 14.701 14.500 14.270 14.000 13.500 13.571 13.371 Milioni € 13.000 12.500 12.000 11.500 11.000 10.742 10.500 10.000 2010 2011 2012 2013 2014* Tipologie prevalenti: prodotti meccanici; subcommesse nelle costruzioni delle infrastrutture e nell’impiantistica. Fonte: elaborazione dalla banca dati actea.ice.it Esportazioni italiane nei paesi esportatori di petrolio 7 Libya Algeria 4.500 3.500 4.271 3.000 4.044 3.500 3.013 3.000 2.562 2.404 2.500 3.767 Milioni € Milioni € 4.000 2.867 2.702 2.000 1.500 2.871 1.000 610 2.500 500 0 2.000 2010 2010 2011 Fonte: actea.ice.it 2012 2013 2014* 2011 2012 2013 2014* Esportazioni italiane nei paesi importatori di petrolio 8 Egitto 3.000 Marocco 2.940 2.863 2.900 1.500 2.811 Milioni € 1.450 2.672 2.700 2.594 1.477 1.470 1.429 1.400 1.367 1.350 2.500 1.300 2.400 2010 2011 2012 2013 1.250 2014* 2010 Tunisia 3.600 3.500 3.522 3.429 3.400 Milioni € Milioni € 2.800 2.600 1.531 1.550 3.300 3.170 3.200 3.221 3.048 3.100 3.000 2.900 2.800 2010 2011 2012 2013 2014* 2011 2012 2013 2014* Esportazioni italiane in Algeria per categoria merceologica 9 (tra parentesi le variazioni percentuali rispetto al periodo precedente) 2012 2013 2013 gen-giu 2014 gen-giu 3.767.159 4.270.504 2.045.591 2.021.567 (+13.3%) (-1.2%) TOTALI di cui… Prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio 848.352 678.931 313.145 181.250 Macchinari e apparecchiature (esclusi autoveicoli e apparecchiature elettriche) 722.988 971.804 444.471 487.259 702.922 754.977 426.731 435.483 Aeromobili, veicoli spaziali e relativi dispositivi 184.102 84.785 25.797 131.492 Motori, generatori e trasformatori elettrici; apparecchiature per la distribuzione e il controllo dell'elettricità 112.565 146.762 80.601 44.910 Prodotti della siderurgia Note: Graduatoria secondo il 2012 Fonte: nostre elaborazioni su dati Istat Esportazioni italiane in Libia per categoria merceologica 10 (tra parentesi le variazioni percentuali rispetto al periodo precedente) 2012 2013 2013 gen-giu 2014 gen-giu 2.403.977 2.867.240 1.385.245 1.280.820 (+19,3%) (-7,5%) TOTALI di cui… Prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio Macchinari e apparecchiature esclusi autoveicoli e apparecchiature elettroniche 1.345.718 1.425.387 638.480 672.020 207.191 308.749 174.874 184.177 Apparecchiature di cablaggio 54.812 86.153 52.788 47.721 Prodotti di colture permanenti 52.639 65.652 33.210 28.191 Autoveicoli 50.878 134.245 50.572 26.116 Mobili 49.348 44.412 20.412 20.752 Note: Graduatoria secondo il 2012 Fonte: nostre elaborazioni su dati Istat Esportazioni italiane in Egitto per categoria merceologica 11 (tra parentesi le variazioni percentuali rispetto al periodo precedente) 2012 2013 2013 gen-giu 2014 gen-giu 2.862.844 2.811.409 1.458.747 1.335.819 (-1,8%) (-8,4%) TOTALI di cui… Prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio 854.027 682.419 359.739 242.392 Macchinari e apparecchiature (esclusi autoveicoli e apparecchiature elettriche) 725.456 852.127 431.475 405.136 Prodotti chimici inclusi fertilizzanti e materie plastiche, gomma sintetica, vernici, inchiostri, adesivi sintetici 212.592 205.908 82.764 67.244 Apparecchi per uso domestico 52.435 52.498 29.317 28.128 Motori, generatori e trasformatori elettrici; apparecchiature per la distribuzione e il controllo dell'elettricità 51.911 111.709 52.219 53.700 Note: Graduatoria secondo il 2012 Fonte: nostre elaborazioni su dati Istat Esportazioni italiane in Marocco per categoria merceologica 12 (tra parentesi le variazioni percentuali rispetto al periodo precedente) 2012 2013 1.367.054 1.530.586 (+12,0%) TOTALI di cui… Macchinari e apparecchiature (esclusi autoveicoli e apparecchiature elettriche) 2013 gen-giu 2014 gen-giu 767.979 734.717 (-4,3%) 128.690 262.177 126.289 108.249 91.956 77.315 39.378 44.039 105.378 197.832 95.304 59.573 Prodotti chimici inclusi fertilizzanti e materie plastiche, gomma sintetica, vernici, inchiostri, adesivi sintetici 72.697 79.396 43.309 41.283 Motori, generatori e trasformatori elettrici; apparecchiature per la distribuzione e il controllo dell'elettricità 67.937 80.752 40.837 49.201 Prodotti tessili Prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio Note: Graduatoria secondo il 2012 Fonte: nostre elaborazioni su dati Istat Esportazioni italiane in Tunisia per categoria merceologica 13 (tra parentesi le variazioni percentuali rispetto al periodo precedente) 2012 2013 2013 gen-giu 2014 gen-giu 3.169.890 3.220.933 1.602.525 1.761.376 (+1,6%) (+9,9%) TOTALI di cui… Prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio 559.787 692.464 241.731 333.969 Prodotti tessili 350.902 315.427 164.402 159.268 Macchinari e apparecchiature (esclusi autoveicoli e apparecchiature elettriche) 350.438 295.982 150.377 226.706 Metalli non ferrosi (inclusi preziosi) 240.816 264.413 148.354 125.301 Articoli in pelle e/o cuoio conciato 127.191 123.615 67.602 67.142 Note: Graduatoria secondo il 2012 Fonte: nostre elaborazioni su dati Istat Confronto esportazioni italiane in Nord Africa ed in Cina 14 16.000 14.701 14.000 12.000 9.852 Milioni € 10.000 8.000 6.000 4.000 2.000 0 2013 Nord Africa Fonte: elaborazione dati dal database actea.ice.it Cina Investimenti diretti dall’Italia in Nord Africa ed in Cina 15 4000 3401 3500 3000 2622 2613 2446 Milioni € 2500 2000 1500 1144 1000 381 500 0 2011 2012 Nord Africa 2013 Cina Fonte: elaborazione dati da «Commercio estero e attività internazionali delle imprese» edizione 2014. Istat Quote dell’Italia sulle esportazioni mondiali in Nord Africa 16 10,50% 10,00% 9,50% 9,00% 8,50% 8,00% 7,50% 7,00% 2010 2011 2012 2013 Le imprese esportatrici italiane, data la loro minore dimensione, risultano più svantaggiate nel interagire con un contesto istituzionale incerto. Fonte: «Commercio estero e attività internazionali delle imprese» edizione 2014. Istat Quote dell’Italia sulle esportazioni mondiali in Libia 17 18,00% 16,00% 14,00% 12,00% 10,00% 8,00% 6,00% 2010 2011 2012 2013 Le Prospettive 18 Le prospettive delle esportazioni italiane nei paesi del Nord Africa dipendono soprattutto dalla stabilità politica e dalla crescita economica di questi paesi. riserva valuta estera è superiore a 36 in Algeria e in Libia, mesi di importazione mentre rimane inferiore ai 6 mesi per quanto riguarda Tunisia, Egitto e Marocco. Il rapporto Canali di trasmissione della crisi dell’Eurozona 19 Per Tunisia: freno alle esportazioni (molto concentrate nell’Eurozona); Per Algeria: effetti di contenimento del prezzo del petrolio per la riduzione nella domanda globale; Per Marocco: freno alle esportazioni (molto concentrate nell’Eurozona), contenimento degli afflussi turistici, riduzione delle rimesse degli immigrati. Algeria – prospettive 2015/16 20 Eccessiva dipendenza del PIL su produzione di petrolio e gas – vulnerabilità Aumento della diversificazione - secondo ONS (Office national de la statistique): le industrie dell’acciaio, metallo, meccaniche, elettroniche ed elettriche sono cresciute del 12,5% nel 2013; l’industria chimica, della gomma e della plastica del 7,5%; l’industria del legno, del sughero e della carta del 7,3%. Nuovo programma di investimento pubblico 2015-2019 USD 260 miliardi per incrementare diversificazione 21 Libia – prospettive 2015/16 Inasprimento dei conflitti, mancanza di stabilità politica. Livelli di produzione a 200.000 – 300.000 bpd a ottobre 2013 (media lungo termine 1.6 milioni di barili al giorno). Eccessiva dipendenza idrocarburi. dell’economia e degli introiti statali sugli 22 Egitto – prospettive 2015/16 Composizione settoriale del PIL vede un calo nel settore manifatturiero e nel settore dei servizi – inversione nello sviluppo economico del paese. Eccessiva dipendenza su spesa pubblica – contributo 40% circa al PIL. Investimento privato principalmente da fonti estere – Arabia Saudita USD 5 miliardi, United Arab Emirates USD 7 miliardi e Kuwait USD 4 miliardi. 23 Marocco – prospettive 2015/16 Stabilità politica e crescita economica al di sopra della media globale. Decrescita degli investimenti pubblici a partire dal 2014, per contenere il deficit pubblico al 3% entro il 2016. Decremento delle esportazioni (-4%) nel 2013, in particolare di fosfati e dei suoi derivati (-28%), mentre sono aumentate le esportazioni di beni capitali, quali cavi e fili elettrici. Incremento degli investimenti esteri nel paese. 24 Tunisia – prospettive 2015/16 Settori del tessile, dell’agro-industria e dell’industria meccanica, elettrica ed elettronica integrati in Global Value Chains. Crescita dell’industria della componentistica automobilistica e aeronautica Elezioni politiche e 2014/novembre 2014 presidenziali previste fine ottobre 25 Prospettive per le imprese italiane in Algeria a breve medio termine Investimenti 1. Edilizia 2. Agroalimentare 3. Macchinari e apparecchiature Esportazioni 1. Materiali per edilizia 2. Articoli in gomma e materie plastiche 3. Macchinari e apparecchiature Fonte: InfoMercatiEsteri 26 Prospettive per le imprese italiane in Libia a breve medio termine Investimenti 1. Telecomunicazioni 2. Mobili 3. Agricoltura Esportazioni 1. Macchinari per edilizia 2. Prodotti derivanti dalla lavorazione del petrolio 3. Autoveicoli Fonte: InfoMercatiEsteri 27 Prospettive per le imprese italiane in Egitto a breve medio termine Investimenti 1. Settore tessile 2. Cave e miniere 3. Logistica e trasporti Esportazioni 1. Apparecchiature elettriche 2. Energia elettrica da fonti rinnovabili 3. Prodotti tessili Fonte: InfoMercatiEsteri 28 Prospettive per le imprese italiane in Marocco a breve medio termine Investimenti 1. Settore automobilistico 2. Industria aerospaziale 3. Servizi di logistica Esportazioni 1. Infrastrutture portuali 2. Prodotti tessili 3. Energia elettrica da fonti rinnovabili Fonte: Sace 29 Prospettive per le imprese italiane in Tunisia a breve medio termine Investimenti 1. Settore tessile 2. Cave e miniere 3. Logistica e trasporti Esportazioni 1. Apparecchiature elettriche 2. Energia elettrica da fonti rinnovabili 3. Prodotti tessili Fonte: InfoMercatiEsteri