LABORATORIO ESPRESSIVO-MOTORIO “PERCORSI di FANTASIA

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LABORATORIO ESPRESSIVO-MOTORIO “PERCORSI di FANTASIA
LABORATORIO ESPRESSIVO-MOTORIO
“PERCORSI di FANTASIA”(4 anni)
MAESTRE LAURA e SARA
Il progetto è nato dalla necessità di aiutare i bambini a passare dal pensiero concreto a quello astratto immaginando
personaggi, ambienti e avvenimenti in relazione logica tra loro e si è attuato in modo trasversale utilizzando i vari
linguaggi possibili, da quello visivo a quello motorio, passando per quello grafico e quello verbale.
Obiettivi del Progetto:
 Sviluppare la creatività, stimolare l’immaginazione e la fantasia
 Favorire le capacità espressivo-creative individuali
 Esporre le proprie idee ed ascoltare quelle degli altri
 Conoscere e rafforzare la conoscenza del proprio corpo nello spazio e nel tempo
 Consolidare gli schemi motori di base
 Sviluppare le capacità coordinative generali
Il Laboratorio è iniziato, alla fine del mese di Gennaio, con la consegna ad ogni bambino di un personaggio da inserire in
un ambiente che rispondesse in modo logico alle sue caratteristiche (tratti somatici, abbigliamento o altro…)
Da qui sono partite tutte le attività che hanno accompagnato il gruppo fino alla fine dell’attività laboratoriale all’inizio
del mese di Marzo:
 Creazione di una piccola storia adeguata al personaggio dato e all’ambiente per esso immaginato
 Individuazione di un elemento caratterizzante il personaggio o la storia inventata e sua rappresentazione
grafico-pittorica
 Gioco motorio: dalle
(drammatizzazione)
“scatoline”
escono
i
personaggi
delle
storie
precedentemente
inventate
 Gioco di attenzione: durante il racconto di una storia alla pronuncia della parola che contraddistingue un
personaggio reazione attraverso movimenti quali sbattere i piedi in terra o battere le
mani
 Gioco di regole e attenzione: “memory” con i disegni degli elementi caratterizzanti i
personaggi
 Giochi motori nelle “pozzanghere” (cerchi colorati):

Cambio di andature ed esecuzione di azioni prestabilite dopo stimolo sonoro

Discriminazione colori (rosso, giallo, verde, blu)

Percorso nei cerchi con vari tipi di saltelli (piedi uniti, alternati, solo destro, solo
sinistro)

“gioco delle seggioline” sostituendo alle sedie i cerchi
 La pozzanghera vera!
Tutti i bambini hanno partecipato in modo adeguato alle attività proposte, dapprima in modo timoroso e via via sempre
più entusiasta soprattutto durante i giochi di tipo motorio.
I bambini si sono impegnati nell’utilizzare la propria fantasia, migliorando l’ambito espressivo sia verbale che motorio,
acquisendo consapevolezza delle proprie capacità linguistiche e padronanza del proprio corpo relativamente ai gesti
motori di base.