serbia - REVIJA UNO

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serbia - REVIJA UNO
S ERBIA
Momenti da
ricordare
Repubblica di Serbia
La Repubblica di Serbia è composta da due Regioni di Statuto Speciale:
Vojvodina e Kosovo e Metohija.
Area geografica
La Repubblica di Serbia è posizionata nella parte sud-orientale dell’Europa
ovvero, nella parte centrale della penisola balcanica.
Capitale
La capitale della Serbia è Belgrado - 1,600.000 abitanti.
Moneta
La moneta ufficiale è Dinar (RSD) (100 para).
Ora locale
La Serbia appartiene alla zona dell’ora occidentale europea (un’ora in più
rispetto al Greenich).
Pedaggio
Il pedaggio è obbligatorio per seguenti destinazioni: E-75 Belgrado-Novi Sad,
E-70 Novi Sad-Feketić-Subotica, E75 Belgrado-Niš, E75 Niš-Leskovac i E70
Belgrado-Šid.
Come arrivare:
In macchina:
Autostrada E 75
Trieste – Belgrado 626 km
Ljubljana – Belgrado 528 km
Zagreb – Belgrado 390 km
Automobile Club di Serbia, www.amss.org.yu
In pulman:
Stazione Centrale di autobus di Belgrado S.p.A.
Tel: +381 11 2644 455
Società dei trasporti LASTA S.p.A., Belgrado
Tel: +381 11 2882 740, 2882 741
www.lasta.co.yu
In treno:
Ferrovie dello Stato, Belgrado
Tel: + 381 11 2641 488, 2645 822
www.zeleznicesrbije.com
In aereo:
Jat Airways, Belgrado
Tel: +381 11 3114 222
www.jat.com
SERBIA
“Un paese di contrasti meravigliosi e di beltà impareggiabile”.
Così, fin da tempi remoti, gli scrittori di
viaggio descrivevano la Serbia. Un territorio
che, aggiungevano, sapeva suscitare
fantasie e passioni di chiunque vi giungeva.
Non è difficile capire il perché: la Serbia
è un paese di ricche tradizioni, dove
innumerevoli siti preistorici, vestigia
archeologiche della Roma antica
e incantevoli monasteri medievali
testimoniano la vitalità culturale di questa
terra. A ciò si aggiungono le bellezze
naturali di un paesaggio fatto di montagne,
terme, terreni di caccia, parchi nazionali,
oltre a città e villaggi che si animano di
manifestazioni folkloristiche in cui la
popolazione esprime la propria vitalità
culturale.
Oggi i media europei descrivono la Serbia
come la prossima destinazione emergente,
un luogo in cui il senso dell’ospitalità è
impresso nel cuore degli abitanti e nelle
tracce culturali dalle profonde radici
storiche che si sposano con il moderno
spirito contemporaneo.
4
11
32
20
23
Horgoš
Kanjiža
40
42
8
BELGRADO (Bg)
Jeremija
27
Fruška Gora
Irig
10
Salaš 84
Zobnatica
Sremska
Mitrovica
Karađorđevo
116
Kelebija
Ečka
13
87
Topola
60
146
20
Požarevac
24
11
Jagodina
Despotovac
Ljubičevo
46
51
Đerdap
57
riserve di caccia
tour di vino
equitazione
parco nazionale
zone protette
terme
sito archeologico
fortezza
monastero
VOJVODINA
SERBIA
SUD-OCCIDENTALE
SERBIA
SUD-ORIENTALE
BELGRADO
15
58
104
21
48
21
31
58
Kopaonik
Vrnjačka banja
Ušće
Mataruška banja
9
Kraljevo
45
108
53
23
31
Lebane
23
45
56
Zaječar
Knjaževac
40
BELGRADO
Ristoranti e bar, i cosiddetti barconi sui fiumi
di Sava e Danubio, sono famosissimi per la vita
notturna belgradese, caratteristica anche per
diversi tipi di musica come sono, ad esempio,
famosissime orchestre di trombe con la loro
meravigliosa musica dal vivo... Un divertimento
del genere non è paragonabile, in questo
ambiente la notte vola, l’alba si fa viva, ma il
divertimento prosegue...
La città di Belgrado, durante la sua storia
lunga e travagliata, è stata invasa e
conquistata da più di quaranta diversi
conquistatori, ma nel tempo stesso ogni
volta riuscì ad alzarsi dal cenere, come
Fenice. Numerevole zone archeologiche
ricche di residui caratteristici di epoche
precedenti dimostrano la sviluppata
civiltà e cultura dal periodo preistorico
fino ad oggi. Per la sua posizione
geografica, Belgrado è considerata la più
bella città dell’Europa.
Belgrado è una città da mille volti.
L’intimità spontanea, la scioltezza e
lo spirito birichino sono le fragranzze
contagiosi di questa città che si attaccano
subito a chiunque metta piede per la
prima volta sul asfalto belgradese. È la
città dei contrasti irresistibili che unisce le
finezze europee e dell’Oriente, dove, tra i
quartieri e le parti moderni, rumorosi ed
urbani, vive la Belgrado vecchia assieme
alle sue strade selciate, giardini che sono
profumati di tigli e castagni.
Belgrado è la città aperta. Ha ospitato
molti famosissimi nomi dell’arte, della
scienza, dello sport e della politica. Una
serie di manifestazioni internazionali
e festival sono confluenza di energia
positiva.
Che cosa da vedere:
Fortezza di Belgrado
Kalemegdan,
Chiesa della Madre di Dio
Ruzica
è nata nel peiodo II – XVIII
secolo. Accanto alla
fortificazione in collina,
sita sopra la foce del fiume
Sava al Danubio, è fondata
l’antica città di Singidunum,
l’antecessore di Belgrado.
La Chiesa della Madre di Dio
Ruzica, ubicata nel complesso
della Fortezza, è nata nel XVIII
secolo nel periodo di Despota
Stefan Lazarevic. La chiesa è
stata restaurata nel 1925.
Corte Reale e Corte Bianca
Sulla più alta collina di
Dedinje si trova meraviglioso
complesso di
Corte composto da: Corte
Reale (Kraljevski dvor) e
Corte Bianca (Beli dvor). Il
complesso è aperto per tutti i
visitatori che desiderano
conoscere la ricca storia e
tradizione di questo paese.
Che cosa da vedere:
Chiesa Conciliare
Complesso:
Palazzo Patriarcale,
Chiesa Conciliare,
Palazzo della Principessa
Ljubica, Patriarcato della
Chiesa Serba Ortodossa
Costruita nel 1935, sul posto
dove esisteva, dal 1847 al 1849,
l’Arcidiocesi Serba. Il Patriarcato
è la sede di Patriarca della
Chiesa Serba.
Il Tempio di Sant’Arcangelo
Michele è stato costruito
sul luogo in cui esisteva una
precedente chiesa del 1728. Tra
il 1837 e il 1840 venne edificato
un nuovo Tempio Conciliare in
stile neoclassico con elementi
barocchi.
Palazzo della Principessa
Ljubica
Il Palazzo è stato costruito
nel 1831 da parte del Principe
Milos Obrenovic in stile serbobalcanico. Il Palazzo della
Principessa Ljubica oggi è un
museo che conserva l’originario aspetto ottocentesco.
Tempio di San Sava
Il tempio di San Sava è uno dei più grandi templi ortodossi nel mondo.
Che cosa da vedere:
Skadarlija, il vecchio centro
di Belgrado
Via Knez Mihajlova, la zona
pedonale
La parte vecchia di Belgrado,
Skadarlija, nacque tra la fine
dell’Ottocento e l’inizio del
Novecento, in un’epoca in cui
le antiche osterie di Skadarlija
erano il luogo di incontro
dei più famosi nomi della
Belgrado culturale.
L’antica zona pedonale è posta
sotto tutela architettonica per
il suo valore urbano e monumentale. Vi si trovano molti
palazzi di rappresentanza e le
dimore borghesi risalenti agli
anni Ottanta dell’Ottocento.
Ada Ciganlija
Sul fiume Sava, a soli 4
chilometri dal centro di Belgrado, si trova la penisola Ada
Ciganlija. Coperta di boschi,
screziata di radure e di prati,
Ada Ciganlija è la più grande,
la più bella e la più frequentata area verde dai belgradesi
in cerca di relax.
Zone di caccia:
Contatti:
Crni lug
La zona di caccia Crni lug è sita lungo la riva
sinistra del fiume Sava, sul versante di ovest, a
30 chilometri da Belgrado; la superficie di 973 ettari con la profonda foresta di quercia. Gli ospiti
della zona di caccia Crni lug possono andare a
caccia di cervo, cinghiale e capriuolo.
Proprietà Forestale Belgrado
Tel: +381 11 3611 083, 3611 618
Rit
La zona di caccia Rit è ubicata a 20 chilometri
da Belgrado sul versante di nord-ovest e con la
superficie di 8.200 ettari. Questa zona di caccia
è nota per la caccia organizzata di gruppi che
vanno a caccia di fagiani. I cacciatori della “Rit”
possono andare a caccia di capriuolo e lepre.
Associazione venatoria di Serbia
Tel: +381 11 3442 467
e-mail: [email protected]
www.ecolss.com
Trešnja
La zona di caccia Trešnja si trova sul monte di
Avala, a 35 chilometri da Belgrado. In questa
zona di caccia vengono alevati cervo, daino e
muflone.
Azienda Pubblica Foreste di Serbia
Tel: +381 11 311 2136, 311 1953
e-mail: [email protected]
www.srbijasume.co.yu
Tour di vino:
Casa di vini Belgrado
Tel: +381 64 1352 803, 63 7898 556
Casa di vini Emporio Belgrado
Tel: +381 11 4897 242, 63 7712 679
10
Alberghi:
Aleksandar Palas
Tel: + 381 11 3305 300
e-mail: [email protected]
www.aleksandarpalas.com
Balkan
Tel: +381 11 3636 000
e-mail: [email protected]
www.balkanhotel.net
In
Tel: +381 11 3105 300
e-mail: [email protected]
www.inhotel-belgrade.com
Hyatt regency Beograd
Tel: +381 11 3011 234
e-mail: [email protected]
www. belgrade.regency.hyatt.com
M-Best Western
Tel: +381 11 3095 505
e-mail: [email protected]
www.hotel-m.com
Moskva
Tel: +381 11 2686 255
e-mail: [email protected]
www.hotelmoskva.co.yu
Slavija lux
Nell’ albergo vi e’ un casino’
Tel: +381 11 2450 842
e-mail: [email protected]
www.slavijahotel.com
Zlatnik
Tel: +381 11 3167 511
e-mail: [email protected]
www.hotelzlatnik.com
11
Contatti:
Organizzazione turistica di Belgrado
Tel: + 381 11 3248 404, 3226 154
e-mail: [email protected]
www.belgradetourism.org.yu, www.tob.co.yu
SERBIA
SUD-ORIENTALE
Il sud orientale della Serbia è la regione
con la natura intatta e rigogliosa, vestigia
preistoriche e di tracce dell’eredità medievale.
Le fitte foreste e le imponenti montagne
Rodopi, interrotte da grotte e gole, si
alternano ad ampi pascoli ed a fiumi cristallini,
mentre le sorgenti termali ne accrescono
il ruolo di oasi di pace e di benessere. Il
patrimonio naturalistico è tutelato dalla
presenza di numerosi parchi nazionali e di
riserve naturali, mentre nei borghi e nei
villaggi sopravvivono le tradizioni popolari e
le feste locali, così come i miti e le leggende,
che continuano a vivere in questi luoghi
pittoreschi. Esprimono il genio primordiale
degli antichi Balcani e irradiano un misticismo
che si respira già dal primo contatto.
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Belgrado – Smederevo – Požarevac (E75) – Kostolac, Viminacijum – Veliko Gradište, Srebrno jezero – Golubac,
Fortezza di Golubac – Donji Milanovac, Lepenski Vir – Đerdap, Parco nazionale – Kladovo, Negotin – Zaječar,
Terme di Gamzigrad, Gamzigrad – Knjaževac – Niš, Medijana, Terme di Niš, Niš (E75) – alternativa 1, 2. - Paraćin
– Ravanica – Manasija (skretanje sa E 75) - Belgrado
1. alternativa: Niš – Leskovac – Lebane, Caričin grad – Leskovac – Belgrado (E75)
2. alternativa: Niš – Aleksinac – Aleksinac – Belgrado (E75)
Che cosa da vedere:
Fortezza di Smederevo
Viminacium, Požarevac
La fortezza di Smederevo
costruita dal 1428 al 1430,
rappresenta uno straordinario
monumento militare ed è una
delle più grandi fortificazioni
medievali della Serbia.
La città di Viminacium,
risalente al I secolo d. C.,
divenne capitale della
provincia di Mesia Superiore.
Nella prima metà del II secolo,
durante la dominazione di
Adriano, ottenne lo status di
città e successivamente quello
di colonia.
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A Viminacium i gioielli
venivano realizzati con
diversi materiali: metalli (oro,
argento, bronzo, ferro), osso,
vetro e varie pietre dure che
con la loro colorazione davano
un effetto molto particolare.
Che cosa da vedere:
Fortezza di Golubac
La Fortezza di Golubac fu
costruita all’inizio del Trecento
ed è una delle città medievali
meglio conservate della
Serbia.
Sito preistorico di Lepenski
vir, Donji Milanovac
È situato nelle Gole di
Đerdap ed è il centro della
più significativa cultura
preistorica. Nella località di
Lepenski vir furono scoperti
resti di architettura sacrale
risalenti al periodo dal 7000 al
6000 a.C.
Museo archeologico di
Djerdap, Kladovo
Gamzigrad - Felix
Romuliana, Zaječar
La sua esposizione
permanente rappresenta i
pezzi migliori e più significativi
rinvenuti nell’area di Djerdap;
raccontano la storia delle
molte civiltà succedutesi in
questa parte d’Europa nell’arco
di oltre di
10 000 anni.
A sud del fiume di Danubio, nei
pressi di Zajecar, si trovano i
resti dell’antica fortificazione
Felix Romuliana. Il palazzo fu
costruito tra il 297 ed il 311 d.
C. Per volere dell’imperatore
romano Gaio Galerio Valerio
Massimiliano.
Ponte di Traiano, Kladovo
Il fiume di Danubio costituiva un
grande ostacolo per l’espansione
e le conquiste dell’Impero
romano. Per questa ragione
l’imperatore Traiano, per
conquistare la Dacia (l’odierna
Romania), nel 102 a. C. costruì il
ponte che rappresenta ancora
una delle più significative opere
dell’edilizia romana.
Medijana, Niš
Medijana, alla periferia
dell’antica città di Naissus,
si estendeva per oltre a
40 ettari. Venne costruita
all’inizio del IV secolo d. C.
all’epoca di Constantino
il Grande e serviva agli
imperatori romani come
palazzo residenziale durante
le loro visite a Naissus.
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Che cosa da vedere:
Fortezza di Niš
L’antica Naissus, oggi Niš, fu un’importante
fortezza dell’impero romano, dove nacque
l’imperatore Constantino. Sulle fondamenta della
fortezza romana i turchi, all’inizio del XVIII secolo,
costruirono la fortezza
Citta dell’imperatrice, Leskovac
Nella città di Leskovac si trovano i resti della
più grande e più significativa città bizantina dei
Balcani. Caričin Grad, la città di Iustiniana Prima,
fu costruita dal grande imperatore bizantino
Giustiniano I (527-565) nella provincia bizantina di
Illiria, nella quale nacque.
Monastero di Ravanica, Ćuprija
Il monastero di Ravanica assieme alla Chiesa di
Santa Ascensione (crkva Svetog Vaznesenja) fu
costruito tra il 1375 e il 1377. La Chiesa di Ravanica
per i suoi stilemi architettonici e di pittura, è
considerata l’archetipo del nuovo stile artistico
della Scuola di Morava, che influenzò l’edilizia del
XIV secolo e della prima metà del XV secolo.
Monastero di Manasija (Resava), Despotovac
Il monastero di Manasija (Resava) è considerato
uno degli ultimi monumenti della cultura serba
medievale. La chiesa venne costruita dal 1406 al
1418 ed è considerata il più rappresentativo edificio della Scuola di Morava.
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Terme
Terme di Gamzigrad
Terme di Niš
La terme di Gamzigrad sono una piacevole località
per le cure termali e il riposo. Nelle terme sgorgano
fonti di acque termali minerali, della temperatura di 38 - 43° C. Non fu quindi per caso che, nel
III secolo d. C., l’imperatore romano Caio Galerio
Valerio Massimiliano, descritto dalle cronache
storiche come sofferente di reumatismi, decise di
far costruire proprio in questa località la sua lussuosa residenza. Alla Terme di Gamzigrad vengono
curati disturbi di circolazione periferica, malattie
del tessuto connettivo, reumatismi, malattie
degenerative di articolazioni, malattie ortopediche
e post-traumatiche, anomalie di bambini, disturbi
del sistema nervoso e malattie ginecologiche.
La terme di Niš erano note agli antichi Romani che
nel II secolo individuarono la fonte principale e costruirono un bagno con due piscine di marmo. Nel
periodo dell’imperatore Costantino e dei suoi eredi
le acque termali affluivano nei bagni costruiti nel
borgo Mediana. Le caratteristiche principali delle
terme di Niška Banja sono la temperatura delle
acque termali-minerali, che si aggira sui 36-38°C, e
la presenza di fango minerale.
A Niška Banja vengono curate malattie dell’apparato motorio e respiratorio, malattie cardiovascolari, sintomatologie post-traumatiche, sterilità.
Contatti:
Contatti:
Organizzazione turistica del Comune di
Zaječar
Tel: +381 19 421 521
e-mail: [email protected], www.zajecar.info
Organizzazione turistica di Niš
Tel: +381 18 542 588, 521 321
e-mail: [email protected]
www.nistourism.org.yu
16
Bellezze naturali:
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Parco nazionale di Djerdap
Stazione di monta equina di Ljubičevo
L’attrattiva principale di questa zona è la
spettacolare Gola di Djerdap, la più ampia e
la più profonda d’Europa. La flora di Djerdap
è particolarmente ricca e varia: nel parco
esistono oltre 1100 specie di piante.
risale alla prima metà del XIX secolo ed è posta
sulle sponde del fiume di Velika Morava, nei pressi
di Požarevac.
La fauna presenta, tra gli altri, esemplari di
orso, lince, lupo, sciacallo, aquila reale, gufo,
cicogna nera.
Circondata da querce secolari,
offre ai visitatori varie opportunità di praticare
l’equitazione, oltre a visite organizzate alla
stazione di monta equina, a dimostrazioni del
programma di giochi equestri di Ljubičevo, a giri
in carrozza e a passeggiate a cavallo nella città di
Ljubičevo.
Contatti:
Contatti:
Parco nazionale di Djerdap
Tel: +381 30 86 788, 86 778
e-mail: [email protected]
www.npdjerdap.co.yu
Ergela Ljubičevo
Tel: +381 12 285 105, 285 110
Zone di caccia:
Tour di vino:
Južni Kučaj IV
La riserva di caccia Južni Kačaj si estende su un
territorio di 150 chilometri a sud est di Belgrado,
su una superficie di 26.360 ettari.
Nella riserva di Južni Kučaj IV si cacciano
prevalentemente cervi europei, caprioli,
cinghiali, lepri. Vi si trovano anche specie di
selvaggina protette, come volpi, linci, lontre,
colombi torraiuoli, falconi pellegrini, aquile
imperiali e reali, ecc.
Piccola cantina Radovanović
Krnjevo
Tel: +381 26 821 085
Alija
La riserva di caccia Alija si trova a 15 chilometri da
Negotin e copre una superficie di 2.000 ettari.
Gli ospiti di questa riserva possono cacciare nella
parte recintata (300 ettari) dove si trovano daini
(cervus dama) e mufloni, mentre nella parte
aperta si va a caccia di caprioli.
Cantina Vukašinović
Villaggio Rajac
Tel: +381 63 250 080
Vino Grade
Villaggio Rogljevo
Tel: +381 19 541 120
Cantina Jović
Knjaževac
Tel: +381 19 731 711
Foreste di Zlot – Crni vrh
La riserva di caccia Zlotske šume - Crni vrh si
estende per 15.447 ettari nella zona montuosa
della Serbia orientale, a circa 250 chilometri da
Belgrado.
La parte recintata della riserva copre una
superficie di 800 ettari, nella quale si cacciano
mufloni, cervi europei e daini. Nella parte aperta
invece, si cacciano caprioli, cinghiali e camosci.
Contatti:
Proprietà forestale di Južni Kučaj
Tel: +381 35 611 662
Proprietà forestale di Timočke šume
Tel: +381 30 63 879, 63 713
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Alberghi:
Contatti:
Aleksandar, Niš
Tel: +381 18 562 076, 562 333
e-mail: [email protected]
www.hotel-aleksandar.com
Organizzazione turistica del Comune di
Smederevo
Tel: +381 26 222 952
e-mail: [email protected]
www.smederevo.co.yu
My place – Best Western, Niš
Tel: +381 18 525 111
e-mail: [email protected]
Kasina, Majdanpek
Tel: +381 30 81 338
Srbija – tis, Zaječar
Tel: +381 19 424 58 , 422 333
Organizzazione turistica del Comune di
Požarevac
Tel: +381 12 221 941 e-mail: [email protected],[email protected]
www.topozarevac.com,www.topozarevac.co.yu
Organizzazione turistica del Comune di
Golubac
Tel: +381 12 78 145, 78 614
e-mail: [email protected]
www.golubac.co.yu
Organizzazione turistica del Comune di
Majdanpek
Tel: +381 30 86 184
e-mail: [email protected], [email protected]
www.toom.co.yu
Organizzazione turistica del Comune di
Kladovo
Tel: +381 19 801 690
e-mail: [email protected]
www.kladovo-turizam.org.yu
Organizzazione turistica del Comune di
Zaječar
Tel: +381 19 421 521
e-mail: [email protected]
www.zajecar.info
Organizzazione turistica del Comune di Niš
Tel: +381 18 524 877
e-mail: [email protected], [email protected]
www.nistourism.org.yu
19
SERBIA
SUD-OCCIDENTALE
La Serbia sud occidentale è una regione
pittoresca, fatta di piccole cittdine ubicate tra
le Montagne Dinariche e belle aree idilliache.
Abitta da gente ospitale, cordiale, diligente e
amante del proprio paese. Per tradizione, agli
ospiti viene offerto un bicchiere di grappa di
prugne prima ancora di chiedere il nome o la
provenienza.
Qui sopravvivono, intatte, antiche tradizioni
artigianali come il ricamo, il lavoro a maglia,
la tessitura, o l’arte di preparare provviste
per l’inverno o di imparare i balli popolari. Il
folklore e i riti popolari esprimono l’ingegno
vivace di queste genti, che con il loro spirito
rurale sapranno incantare e far sentire ogni
viaggiatore come se fosse a casa propria.
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Belgrado (E 75) – Aranđelovac – ( uscita da E 75) Topola, Oplenac – Kraljevo – Terme di Mataruška Banja - Monastero
di Žiča – Ušće, Monastero di Studenica, alternativa 1 – Monastero di Gradac - Raška - Novi Pazar, complesso
Sopoćani, Đurđevi stupovi, Chiesa di Pietro, alternativa 2 – Raška – Belgrado alternativa 3
1. alternativa: Monastero di Studenica - Terme di Vrnjačka Banja e Monastero di Ljubostinja – Terme di
Mataruška Banja
2. alternativa: Chiesa di Pietro - Peć, Patriarcato di Peć, Monastero Dečani – Đakovica - Prizren, Monastero
Madonna di Ljeviška – Priština, Monastero di Gračanica – Belgrado
3. alternativa - ritorno a Belgrado : Priština – Leskovac (E75) – Belgrado. Prendendo questa strada potete
vedere le terme di Niš ed i residui della citta’ bizantina Iustiniana Prima , nonchè i residui della citta’ antica Mediana. Per descrizioni dettagliate vedi itinerario Serbia sud-orientale Che cosa da vedere:
Oplenac, Topola
Il complesso monumentale,
costruito tra il 1811 e il
1813, ingloba i resti della
fortificazione usata nella
prima insurrezione serba
guidata da Karadjordje: torre,
chiesa, palazzo, nonché il
mausoleo della dinastia dei
Karadjordjević con la chiesa
di San Giorgio, fondata come
opera di carità di Petar I
Karadjordjević.
21
Monastero di Ljubostinja,
Trstenik
Il Monastero di Ljubostinja
fu costruito alla fine del XIV
secolo. Rappresenta uno dei
più importanti monumenti
nello stile della Scuola di
Morava, caratteristico per
l’edilizia serba del XIV secolo
e della prima metà del XV
secolo.
Monastero di Žiča, Kraljevo
La chiesa nel Monastero di
Žiča fu costruita nel periodo
che va dal 1206 al 1217. Žiča
venne proclamata sede della
chiesa serba da San Sava,
il primo arcivescovo della
chiesa indipendente serba.
Žiča appartiene allo stile
architettonico della Scuola
di Raška, caratteristico per
l’edilizia serba del XIII secolo.
Che cosa da vedere:
Monastero di Studenica,
Ušće
Studenica rappresenta il grande
centro spirituale e artistico del
Medioevo, costruito nel periodo
dal 1183 al 1196. La strada della
pittura serba medievale viene
segnalata dagli affreschi della
fine del XIII secolo e dell’inizio
del XIV secolo, capolavori di stile
bizantino. Dal 1986, Studenica è
stata inclusa tra i siti patrimonio
mondiale dell`UNESCO.
Complesso di Stari Ras con
Sopoćanima, Novi Pazar
Il Monastero di Sopoćani,
Novi Pazar
Il complesso di Stari Ras
con Sopoćani comprende il
monastero di Sopoćani, il
monastero di Djurdjevi Stupovi
e la Chiesa di San Pietro. Dal
1979 il complesso è nella lista
dei siti patrimonio mondiale
dell’UNESCO.
venne costruito entro il
1260. Gli affreschi della
chiesa sono considerati i più
belli dello stile bizantino e
rappresentano l’apice dello
stile classico.
Monastero di Djurdjevi
stupovi, Novi Pazar
Chiesa di San Pietro, Novi
Pazar
Patriarcato di Peć, Peć
Đurđevi Stupovi fu costruito
verso il 1170. La fusione dello
stile architettonico bizantino
con l’edilizia romanica
diventerà la simbiosi
autentica sulle cui basi
nacque lo stile della Scuola di
Raška.
La Chiesa di San Pietro è uno
dei più antichi monumenti
serbi medievali. È l’unico
monumento intatto,
probabilmente risalente al IX o
al X secolo.
Quattro chiese del Patriarcato
di Peć furono costruite tra la fine
del XIII secolo e l’inizio del XIV
secolo. Sulle mura delle chiese
si riconosce l’intera storia dei
diversi stili della pittura murale
medievale.
*
22
Che cosa da vedere:
Monastero di Dečani, Peć
Il monastero fu costruito
durante il periodo che va dal
1327 al 1335. Il monastero di
Dečani rappresenta l’edificio
ecclesiastico più monumentale
della Serbia medievale. Dečani
è una delle poche chiese
medievali serbe che conserva
una autentica iconostasi in
pietra, oltre a molte icone del XIV
secolo.
*
Chiesa della Madonna di
Ljeviška, Prizren
Monastero di Gračanica,
Priština
La Chiesa della Madonna di
Ljeviška, antica cattedrale, fu
rinnovata nel 1306-1307 sui resti
di una chiesa del XIII secolo. I
due strati degli affreschi della
fine del XIII secolo e dell’inizio
del XIV secolo costituiscono
un’importante eredità artistica.
*
La chiesa costruita nel 1321,
è l’unica che rimane del
complesso monasteriale
medievale. Gli affreschi di
Gračanica appartengono alla
pittura narrativa, caratteristica
per l’arte serba e bizantina della
prima metà del XIV secolo.
*
* Patriarcato di Peć, Monastero di Dečani, Chiesa della Madonna di Ljeviška, Monastero di Gračanica sono
inclusi nell’elenco dei siti patrimonio mondiale dell’UNESCO. Si trovano in territorio serbo, nella provincia di
Kosovo amministrata dall’UNMIK.
23
Terme
Terme di Bukovička Banja
Terme di Vrnjačka Banja
Le acque di Bukovička Banja venivano
utilizzate dal 1811 e a richiesta del principe
Miloš l’acqua veniva portata dalla terme
e utilizzata in corte come acqua potabile.
Oggigiorno, in Ospedale speciale “Bukovička
Banja”, sulla base di acque minerali termali,
crete e clima vengono utilizzati i metodi
terapeutici più moderni.
A Bukovička Banja vengono curate seguenti
malattie: malattie del tratto gastrointestinale,
malattie di pancreas, malattie dell’apparto
respiratorio e malattie dell’apparato
locomotore.
Vrnjačka Banja è il più grande centro termale
terapeutico della Serbia, frequentato sia
come destinazione di riposo che per le attività
sportive. Vi sono cinque sorgenti classificate
in due categorie di acque curative minerali. Le
acque termali calde vengono impiegate nelle
terapie curative e anche come acque potabili.
Quelle fredde hanno delle caratteristiche tali da
renderle un vero toccasana come acque potabili.
Nel centro termale di Vrnjačka Banja si curano
malattie come diabete, patologie della
cistifellea, dell’apparato digerente, malattie
croniche ginecologiche, sterilità, malattie del
canale uretrale.
Contatti:
Contatti:
Organizzazione turistica del Comune di
Aranđelovac
Tel: +381 34 724 097
e-mail: [email protected]
www.bukovickabanja.com
Centro turistico sportivo di Vrnjačka Banja
Tel: +381 036 611 106
e-mail: [email protected]
www.vrnjackabanja.org.yu
24
Terme di Mataruška Banja
Bellezze naturali:
Mataruška Banja è situata nella parte centrale
della Serbia. Le sorgenti di acqua minerale della
temperatura di 42-51°C sono molto ricche di
zolfo.
A Mataruška Banja si possono curare malattie
reumatiche, ginecologiche e neurologiche, periodi post-traumatici, malattie dei vasi sanguigni
periferici.
Montagna di Kopanik, Parco nazionale
Kopaonik, il più grande massiccio della Serbia,
si estende per circa 80 chilometri.
Durante tutto l’arco dell’anno, Kopaonik offre
condizioni ideali per una vacanza attiva. Grazie
ai suoi 200 giorni di sole all’anno, Kopaonik
è conosciuta come la montagna del sole e
costituisce non solo una meta estiva, ma anche
invernale: è infatti il più grande e più frequentato
centro sciistico, con 22 funivie collegate in un
unico sistema.
Dal 1981 Kopaonik è stato protetto come parco
nazionale per le sue ricchezze paesaggistiche.
Numerosissime specie endemiche lo rendono uno
dei più importanti centri per la biodiversità della
flora serba e per la diversità delle specie animali.
25
Contatti:
Contatti:
Organizzazione turistica di Kraljevo
Tel: +381 36 316 000
e-mail: [email protected]
www.jutok.org.yu, www.kraljevo.co.yua
Parco Nazionale Kopaonik
Tel: +381 36 71 011, 71 777
e-mail: [email protected]
Riserve di caccia:
Riserva di caccia all’ ovest del fime di Morava
Si trova a 148 chilometri da Belgrado e copre una
superficie di 9.101 ettari.
Vi si trovano lepri, fagiani e pernici, ma
quest’area è famosa anche per la caccia di anatre
e oche selvatiche, quaglie, tortore, beccacce e
colombi selvatici.
Golija
Situata 20 chilometri al sud di Ivanjica, ha una
superficie di 32.507 ettari. Vi si trovano esemplari
di selvaggina di piccola e di grande taglia. Le
specie più importanti sono cinghiale, capriolo,
orso, gallo cedrone, lepre, lupo, volpe e faina.
Contatti:
Proprietà forestale di Golija, Ivanjica
Tel: +381 32 663 321, 662 253
Veliki Jastrebac
Questa zona è situata 23 chilometri da Kruševac.
Nella parte centrale della montagna, nella valle
del fiume di Lomnica, si trovano animali di
grossa taglia. E’ consentita la caccia al cervo, al
cinghiale e al capriolo.
Contatti:
Proprietà forestale di Rasina, Kruševac
Tel: +381 37 21 519, 420 750
Tour di vino:
Cantina Aleksandrović, Topola
Tel: +381 34 826 138
Cantina Ivanović, Aleksandrovac
Tel: +381 37 755 033
Casa di vini Minić, Aleksandrovac
Tel: +381 37 751 612
26
Alberghi:
Royal, Kraljevo
Tel: +381 36 354 004
Hotel Studenica, Kraljevo
Tel: +381 36 836 222
Contatti:
Organizzazione turistica della regione della
Serbia Occidentale, Užice
Tel: +381 31 513 485
Organizzazione turistica di Kraljevo
Tel: +381 36 316 000
e-mail: [email protected]
www.jutok.org.yu, w ww.kraljevo.co.yu
Organizzazione turistica di Kruševac
Tel: +381 37 440 332
e-mail: [email protected]
www.turizam-krusevac.org.yu,www.krusevac.net
Organizzazione turistica del Comune di Topola
Tel: +381 34 811 172
e-mail: [email protected],
[email protected], www.topolaoplenac.org.yu
Organizzazione turistica del Comune di Raška
Tel: +381 36 736 085
e-mail: [email protected]
www.raska-turizam.co.yu
Organizzazione turistica del Comune di Brus Tel: +381 37 825-185
e-mail: [email protected]
www.kopaonik.net, www.tckopaonik.com
27
VOJVODINA
La vasta pianura di Vojvodina è un
vero regno della natura, dalle bellezze
indescrivibili, attraversata da fiumi e canali,
screziata da girasoli aurati, ricoperta di
boschi, vigneti che si alternano a masserie e
zone protette.
Le sue affascinanti cittadine, avvolte da
un’atmosfera particolare, si affacciano sul
Danubio, il dirompente fiume blu che corre
verso il Mar Nero. Passeggiando per le loro
stradine si percepisce una straordinaria
simbiosi tra tradizione e modernità.
In Vojvodina ogni borgo racconta una storia
unica, scritta dal succedersi di popolazioni
e dall’incontro di religioni fin dal periodo del
regno austro ungarico. E’ proprio questa
ricchezza culturale, questo costante
apporto di diversità che fanno della
Vojvodina una sorta di piccola Europa.
28
Belgrado (E70) – Pećinci – Sremska Mitrovica – Irig – Fruška gora – Novi Sad (E75) – Sremski Karlovci – Belgrado
Belgrado – Zrenjanin (Carska bara) – Zrenjanin – Salaš 84 – Novi Sad (E75) – Subotica – Terme di Palić – Terme di
Kanjiža – Novi Sad – i Monasteri di Fruška Gora – Sremski Karlovci – Belgrado (E75)
Che cosa da vedere:
Museo serbo del pane
– Jeremija, Pećinci
Fondato nel 1995, comprende
circa 2.000 oggetti
classificati nella collezione
etnografica, archeologica e
di pittura – attrezzi agricoli,
oggetti per la lavorazione di
grano e granturco, oggetti
per mescolare pane, pane
rituale (96 tipi).
Museo Serbo del Pane
– Jeremija
Tel: +381 22 86 141
29
Sirmium, Sremska Mitrovica
I Monasteri di Fruška Gora
Sirmium è una delle quattro
capitali dell’impero romano,
fondata probabilmente dagli
Illiri nel III secolo a.C. La città
antica era ampia, circondata
da mura e fossati, all’interno
dei quali si trovavano il palazzo
imperiale, i bagni pubblici,
l’ippodromo, la necropoli,
l’horeum, oltre al centro
commerciale e artigianale, i
cui resti sono ancora visibili.
Sui rilievi di Fruška Gora si
trovano 17 monasteri risalenti
alla fine del medioevo. Molti
di questi edifici religiosi
vennero costruiti secondo i
canoni delle Scuole di Morava
e di Raška, ma con il passare
del tempo e con l’avvicendarsi
delle ricostruzioni, furono
dotati di alti campanili
barocchi e di iconostasi.
Che cosa da vedere:
Novi Sad
Fortezza di Petrovaradin
Venne costruita tra il 1692 e il
1780 e dotata di una torre con
orologio – diventata simbolo
della fortezza - in cui la
lancetta grande segna le ore
e quella la piccola i minuti.
La fortezza è nota per EXIT, il
più grande festival musicale
dell’Europa sud orientale.
Il Teatro Nazionale Serbo
fondato nel 1861, venne
spostato nell’edificio attuale
nel 1981.
La casa di città
fu costruita nel 1895 in
stile neorinascimentale e
rappresenta la copia della
casa di città di Graz.
La Chiesa del Nome di
Maria
è una parrocchiale cattolica
di stile neogotico, costruita
nel periodo che va dal 1893 al
1895 su progetto di Djerdjo
Molnar in luogo di un tempio
precedente.
La chiesa serba ortodossa
di San Giorgio
La chiesa conciliare, ricostruita
alla metà del secolo XIX nel
luogo di un precedente tempio
(1734-40), presenta un aspetto
dovuto a un ulteriore restauro
di inizio Novecento. Il Palazzo
vescovile sede dell’ eparchia di
Bačka, fu costruito nel 1901 sul
posto di uno stabile più antico.
Casa madre dei serbi
è la più vecchia e la più
distinta istituzione culturale.
Fu fondata nel 1826 a Pest; nel
1864 venne trasferita a Novi
Sad.
30
Che cosa da vedere:
La chiesa di Nikolai
Il complesso
è la più antica chiesa
ortodossa di Novi Sad,
menzionata per la prima volta
nel 1730. Venne ricostruita
alla metà del XIX secolo e
vi furono battezzati i figli
di di Mileva Marić e Albert
Einstein.
culturale e storico contenente
la Sinagoga con gli edifici
del Comune ebraico e della
Scuola ebraica fu costruito
nel periodo che va dal 1906
al 1909. Oggi la Sinagoga
presenta la più bella sala da
concerto della città.
Masseria 84
Masseria 84 è collocata nella pianura
di Vojvodina da circa 300 anni.
Visitandola, si ha l’opportunità unica
di vedere un luogo quasi intatto, dove
si riesce ancora a immaginare lo stile
di vita nella pianura pannonica della
Vojvodina.
31
Che cosa da vedere:
Sremski Karlovci
Chiesa Conciliare di San
Nicola
La Chiesa Conciliare, una
cattedrale a tre navate e
con due grandi campanili,
fu costruita nel XVI secolo in
stile barocco. Sulle finestre,
si possono ammirare le
pregevoli vetrate, opere di
grandi maestri tedeschi.
Subotica
La chiesa ortodossa serba
della Santa Ascensione del
Signore
fu costruita nel 1730 e,
seppur modificata varie volte,
conserva l’originale struttura
in stile barocco.
La cattedrale cattolica fu
costruita nel 1779 in linee di
ispirazione barocca.
La Corte del Patriarcato
Liceo classico di Karlovac
Fondato nel 1792. Nell’anno
scolastico 1852-53 venne
introdotto il serbo come
lingua madre per gli alunni di
Karlovac.
I monumenti della
Secessione a Subotica
A Subotica, all’inizio del
Novecento si raggiunse l’apice
dello stile architettonico della
Secessione.
La Corte del Patriarcato è
uno degli edifici più belli e
più monumentali costruiti
in Vojvodina alla fine del XIX
secolo. La Corte rappresenta la
combinazione di stile barocco
e pseudorinascimentale. Oggi
la Corte del Patriarcato è sede
dell’eparchia del vescovo di
Srem.
La Sinagoga
costruita nel 1901 in un
moderno stile architettonico,
è ornata da belle vetrate.
32
Che cosa da vedere:
Il Palazzo Reichel
La Casa di città
La Fontana Verde e Azzura
uno dei più begli edifici
della Secessione, fonde
architettura, materiali
preziosi e forme vivaci di
artigianato artistico.
edificio prestigioso costruito
nello stile della Secessione
ungherese (1908-1910), sorge
nel luogo della originale casa
barocca.
decorate in ceramica zolnai,
rappresentano una visita
imperdibile della città.
33
Terme
Terme di Palić
Terme di Kanjiža
Palić è noto per il Grande Parco. All’ingresso
principale si trova Vodotoranj, mentre nella parte
centrale è da ammirare il Grande Terrazzo.
Nel giardino zoologico gli animali sono custoditi
in modo tale da poter vivere senza essere rinchiusi
nelle gabbie tradizionali; il sistema idrico è
organizzato in canali.
Sulle sponde del lago di Palić sono sorte gradevoli
stazioni balneari. Ženski štrand è un bell’esempio
di stile Secessione, in cui è visibile il concetto
architettonico popolare di palafitte sull’acqua.
Nell’area è possibile praticare canottaggio, vela e
pesca, mentre nelle vicinanze del lago si trovano
riserve di caccia.
L’acqua del Lago di Palić è benefica nella cura di
malattie reumatiche e dermatologiche, malattie
del sistema nervoso e dell’apparato digerente.
Ubicate al nord del paese, la Terme di Kanjiža sono
un centro turistico, sportivo e terapeutico.
Le loro acque minerali sono particolarmente
indicate per la cura delle malattie reumatiche,
del sistema nervoso periferico, e per quello dei
bambini, ma sono anche indicate per il recupero
postlesionale dell’apparato osseo articolare e nel
periodo post-operatorio nel caso di interventi
ortopedici.
Contatti:
Contatti:
Organizzazione turistica del comune di Subotica JP Palić-Ludaš
Tel: +381 24 753 119, 554 809
e-mail: [email protected], [email protected]
www.subotica.co.yu, www.palic.co.yu
Istituto per la riabilitazione specializata di
Banja Kanjiža
Tel: +381 24 874 725
e-mail: [email protected]
www.banja-kanjiza.co.yu
34
Bellezze naturali:
35
Zasavica, Sremska Mitrovica
Parco nazionale di Fruška Gora
Zasavica è una zona protetta come riserva
speciale della natura, allo scopo di conservare
i naturali corsi d’acqua e le aree umide in cui si
trovano molte specie di flora e fauna, alcune
molto rare.
Oltre alla sua bellezza paesaggistica, il luogo è
indicato anche per praticare la pesca sportiva:
le acque sono particolarmente ricche di carpe
selvatiche, lucci e coracini aurati. Gli appassionati
di safari fotogafici apprezzeranno in particolar
modo le navigazioni in barca, mentre chi
preferisce la gastronomia potrà deliziarsi con il
pane ecologico e il pesce di Mačva alla talandara.
Dolci declivi, boschi di rovere e di carpina che
ricoprono il 90% del parco, filari di vigne e antichi
monasteri richiamano gitanti e amanti della
natura, oltre che di botanica. La flora di Fruška
Gora conta più di 1400 specie, oltre a 200 specie
di volatili e alcuni rari esemplari di mammiferi.
Contatti:
Contatti:
Associazione dei Montanari
Sremska Mitrovica
Tel: +381 22 614 300
e-mail: [email protected]
www.zasavica.org.yu
Parco nazionale di Fruška Gora
Sremska Kamenica
Tel: +381 21 463 666, 463 667
e-mail: [email protected]
www.npfruskagora.co.yu
Carska Bara, Zrenjanin
Riserve di caccia:
La vegetazione musiva d’acqua, i terreni erbosi
e le foreste, la grande varietà di specie animali
costituiscono un patrimonio naturalistico di
grande valore, iscritta dall’UNESCO nella lista dei
terreni palustri di importanza internazionale.
Riserva di caccia Foreste di Subotica, Subotica
Questa tipica riserva di caccia di pianiura si trova
8 chilometri da Subotica e si estende per 4.711
ettari, 543 dei quali all’interno di un receinto
dove vivono mufloni e daini. Tra la selvaggina di
piccolo taglio abbondano lepri, fagiani e anatre
selvatiche.
Nota per le oltre 240 specie di uccelli, questa
regione viene denominata la Riserva speciale
della natura dalla Repubblica di Serbia, dove
si è sviluppato un turismo di caccia e pesca.
Per apprezzare al meglio la bellezza delle
aree paludose e delle pittoresche sponde è
consigliabile un giro in barca, divenuto ormai
parte dell’offerta turistica di Carska Bara.
Contatti:
Proprietà piscatoria DD Ečka, Lukino Selo
Tel: +381 23 884 022, 884 028
www.ribnjakecka.com
Riserva di caccia Kozara, Bački Monoštor
La riserva, anch’essa tipica riserva di pianura,
si trova 15 chilometri da Sombor. Si estende per
11.764 ettari, interamente recintati. Le principali
specie di selvaggina di grosso taglio sono
cinghiali e caprioli.
La riserva di caccia Deliblatska peščara,Pančevo
Si trova a 50 chilometri da Belgrado e si estende
per 33.610 ettari, di cui 1.850 nel recinto
(Dragićev hat). Tra la selvaggina di grosso taglio
ci sono cervi, cinghiali e caprioli. La riserva si
allunga fino al Danubio, creando l’habitat anche
per specie di piccolo taglio come anatre e oche
selvatiche. Si tratta di una tipica riserva di caccia
di pianura.
Contatti:
Società Pubblica Vojvodinašume Novi Sad
Tel: + 381 21 431 144
e-mail:[email protected]
www.vojvodinasume.co.yu
Agenzia turistica Lovoturs, Novi Sad
Tel: + 381 21 6432 401, 6431 644
e-mail: [email protected]
Agenzia Quattro cervi, Novi Sad
Tel: + 381 21 6432 401, 6432 976
e-mail: [email protected]
36
Equitazione:
Tour di vino:
Stazione di monta, Zobnatica
E’ una delle più antiche stazioni di monta in
Serbia, fondata nel 1779, ed è ubicata nei pressi
di Subotica. La maggior parte degli 80 capi sono
purosangue e mezzosangue inglesi.
Cantina di Čoka
Subotica
Tel: + 381 24 546 555
Stazione di monta di Karadjordjevo
La stazione è immersa in un ambiente naturale
particolarmente ricco, tanto da essere stato
definito riserva naturale.
Stazione di monte di Kelebija
Situata 11 chilometri da Subotica, offre alcuni
programmi interessanti.
Contatti:
Stazione di monta di Zobnatica
Tel: +381 24 715 842
Stazione di monta di Karadjordjevo
Tel: +381 21 765 018, 745 806
Stazione di monte di Kelebija
Tel: +381 24 789 063
e-mail: [email protected]
www.intersped-dd.com
37
Corte di Vino
Subotica
Tel: + 381 24 754 762
Cantina di Roša
Sremski Karlovci
Tel: +381 21 881 911
Cantina di Živanović
Sremski Karlovci
Tel: +381 21 881 071
Alberghi:
Park, Novi Sad
Tel: +381 21 488 8888
e-mail: [email protected]
www.hotelparkns.com
Aleksandar, Novi Sad
Tel: +381 21 480 4444
Sajam, Novi Sad
Tel: +381 21 420 266
e-mail: htp“sajam“@eunet.yu
Vojvodina, Novi Sad
Tel: +381 21 622 122
Novi Sad, Novi Sad
Tel: +381 21 442 511
e-mail: [email protected]
www.hotelnovisad.co.yu
Putnik, Novi Sad
Tel: +381 21 615 555
Norcev, Fruška Gora
Tel: +381 21 4800 222, 4800 256
Sirmium, Sremska Mitrovica
Tel: +381 22 626 333, 626 473
e-mail: [email protected]
Srem, Sremska Mitrovica
Tel: +381 22 631 828, 630 102
Cvetni salaš, Palić
Tel: +381 24 753 276
www.maestoso.co.yu
Sibila, Ečka
Tel:+381 23 884 645, 884 646
e-mail: [email protected]
Kaštel, Ečka
Tel: +381 23 881 013
Aquamarin, Kanjiža
Tel: +381 24 875 163
e-mail: [email protected]
www.banja-kanjiza.co.yu
Aqua Panon, Kanjiža
Tel: +381 24 876 600
e-mail: [email protected]
www.aquapanon.co.yu
Lupus, Kanjiža
Tel: +381 24 876 666
e-mail: [email protected]
www.hotellupus.com
Contatti:
Centro turistico informativo di Novi Sad
Tel: +381 21 421 811, 421 812
e-mail: [email protected]
www.novisadtourism.org.yu
Park i Jezero, Palić
Tel: +381 24 753 112, 753 245
e-mail: [email protected]
www.elittepalic.co.yu
Organizzazione turistica del comune di
Sremski Karlovci
Tel: +381 21 882 127, 883 855
e-mail: [email protected]
w ww.karlovci.co.yu
Prezident, Palić
Tel: +381 24 622 662
e-mail: [email protected]
www.prezident.co.yu
Organizzazione turistica del comune di Zrenjanin
Tel: +381 23 581 890
e-mail: [email protected]
www.zrenjanin.org.yu
38
IMPRESSUM
Editore: Organizzazione turistica di Serbia
Beograd, Dečanska 8/5
Tel: + 381 11 3232 586, fax: +381 11 3221 068
e-mail: [email protected]
www.serbia-tourism.org
Per l’editore: Miodrag Popović, direttore
Redattore: Smiljana Novičić
Collaboratori: Milan Simić, Gordana Cvetković,
Sandra Popović
Fotografie: Milan Simić, Dragan Bosnić, Nemanja
Jovanov, Dragoljub Zamurović, Nebojša Babić,
Jaroslav Pap, Raša Milojević, Ivan Ivanović,
Aleksandar Palackov, Ilija Dimitrijević ,
Petar Pavlović - TOB, TSC Vrnjačka Banja, Comuna di
Subotica
Traduzione: Maja Mijić
Lettura: Carla Diamanti
Design: Coba & associates
Stampa: Publikum, Beograd
Prima edizione in italiano, 2007
Tiratura: 2000
ISBN: 978-86-86307-37-8
COBISS.SR - ID 137900300
39
SERBIA
Organizzazione turistica di Serbia
www.serbia-tourism.org
40

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