Noia, rabbia, paura... riflessioni ed esperienze

Noia, rabbia, paura... riflessioni ed esperienze
Una volta un mio amico mi disse: "La noia, la rabbia e la paura sono i tre
nemici più grandi della mia vita".
Sì, è vero, noia, rabbia e paura sono sentimenti negativi che possono
condizionarci, limitarci o spaventarci, a volte possono radicalmente cambiare la
nostra vita e il mio pensiero va agli ultimissimi terribili attacchi terroristici, ma
io, personalmente, non condivido questa affermazione.
La rabbia in tutte le sue sfaccettature, la noia, insieme alla pigrizia e all'accidia,
la paura,... sono presenti ad ogni età anche se si manifestano con più intensità
negli adolescenti, più emotivi, insicuri, indubbiamente più vulnerabili.
Nella loro negatività questi sentimenti, tuttavia, possono avere aspetti positivi
che ti fanno scoprire nuovi lati del tuo carattere e della tua personalità.
La rabbia è un'irritazione violenta e incontrollata, ma può anche trasmettere
determinazione e coraggio. Mi ricordo un episodio avvenuto qualche anno fa:
ero ad un torneo di Karate, e, a differenza del solito, avevo timore, mi sentivo
emozionato e un po' insicuro. Non so perché! Il ragazzo che mi precedeva
probabilmente aveva avvertito il mio disagio e, dimenticando lo spirito
sportivo, dopo essersi esibito mi fece una smorfia di superiorità. Fui preso
allora da una furia che mi invase interamente e fu proprio quella furia a farmi
dimenticare ogni titubanza e a farmi eseguire un kata perfetto che mi fece
ottenere il voto più alto e una splendida coppa!
Anche la noia può avere il suo lato positivo e, a volte, può aiutare e spingere
ad agire: nel mio caso mi ha portato ad una nuova splendida amicizia.
Frequentavo la quarta elementare, era uno dei primi giorni di scuola. Durante
la ricreazione tutti i miei amici stavano giocando a calcio che a me, allora, non
piaceva. Mi stavo annoiando, guardai verso un angolo del giardino e notai un
bambino da solo: era Islam, il nuovo compagno appena arrivato dal
Kazakistan. Come me, anche lui si stava annoiando, ma fissandoci negli occhi,
quasi contemporaneamente, ci siamo fatti un sorriso, ci siamo avvicinati e
abbiamo iniziato a parlare e a raccontarci di noi. Alla fine della ricreazione
eravamo già amici, e tutt'ora lo siamo!
Infine, la paura: ci fa tremare, ci spaventa, ci terrorizza, ma ci spinge anche ad
essere più prudenti, ad evitare i pericoli e a non rischiare in modo
irresponsabile. Io sono cauto e prudente di natura, quindi non ho episodi
personali da raccontare, ma penso che gli errori e i conseguenti guai possano
essere esperienze che aiutano a crescere e ad evitare nuovi sbagli.
In conclusione: noia, paura, rabbia, sono essenziali per poter godere ed
apprezzare a fondo i momenti a loro contrari, per spingerci alla ricerca della
felicità, a coltivare l'amicizia, a perseguire l'amore, la solidarietà, l'unità, ma
soprattutto la pace.
Alessandro Chiaradia, classe 2^ I