Gestire la rabbia in classe.

Gestire la rabbia in classe.
STRUMENTO: Racconto di una storia, “ Che rabbia!”
ATTIVITA’: Dopo aver letto la storia, gli alunni vengono divisi in gruppi di 5/6 bambini… devono
riflettere sulla lettura seguendo domande-guida proposte dall’insegnante.
Domande-guida:
-
Che sentimento prova il protagonista della storia?
-
Come lo manifesta?
-
Come lo controlla?
-
Come si conclude la storia?
Successivamente, il gruppo-classe si ricompone e, insieme all’insegnante, racconta ciò che ha compreso
della lettura ascoltata.
OBIETTIVO: - riconoscere la rabbia.
L’insegnante chiede ai bambini di raccontare cosa fa arrabbiare loro, in quale situazione si sono
arrabbiati e come hanno reagito alla rabbia (parole e gesti).
I bambini in classe hanno risposto in questo modo:
1) “Mio cugino mi ha detto che mi avrebbe fatto un regalo, ma non ha mantenuto la promessa… ho
dimostrato la mia rabbia sbattendo i piedi sul pavimento e poi, mi sono sfogato tirando calci al
pallone nel giardino di casa.”
2) “Un sabato mattina mi sono impuntata nel non voler eseguire i compiti, ma mio padre mi ha
costretta a farli…ho dimostrato la mia rabbia restando immobile vicino al tavolo della cucina, con
i pugni serrati per molto tempo… mi sono sfogata in giardino, rotolandomi sull’erba e facendomi
leccare il viso dai miei due cani”.
3) “ Salendo le scale sono caduto a terra e mia sorella, non solo ha riso, ma mi ha preso anche in giro.
Mi sono arrabbiato ed ho iniziato ad urlare… ho sfogato la mia rabbia in camera mia, mordendo il
cuscino.”
OBIETTIVO: - gestire la rabbia.
A questo punto costruiamo la
T di classe con tutti i comportamenti verbali e non verbali che
scaturiscono dalla rabbia. Successivamente formiamo un cerchio e, 2/3 bambini alla volta, provano a
drammatizzare (guidati dall’insegnante) alcune situazioni citate.
Al termine di questo passaggio, si decidono modalità condivise da utilizzare a scuola per gestire la
rabbia.
PRODOTTO FINALE : realizzare un cartellone con la
T
della classe…creare all’interno dell’aula “l’
angolo mi rilasso”.
Attività grafico-pittoriche su pannelli telati che rappresentano le sequenze della storia ascoltata…” Che
Rabbia!”
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
OBIETTIVI
MAI
ALCUNE
VOLTE
Prendere
coscienza
delle
situazioni
che
generano rabbia
Esternare
il
proprio
malessere
Utilizzare
tecniche
per
gestire la rabbia
SEMPRE