Puntiamo ai tre punti

24
Sport
Corriere del ticino
Giovedì 3 dicembre 2015
equItAzIone
NotizieFLASH
atletica
Un terremoto in Italia:
26 azzurri a processo
(Foto Keystone)
Sci lara Gut va all’assalto
della pista che ama meno
Il via alla velocità: donne a Lake Louise, uomini a Beaver Creek
Lotto
zxy lAKe louISe/BeAVer CreeK Dopo due giganti e due slalom, la Coppa
del mondo femminile prosegue con
tre gare veloci (due discese e un superG) sulle nevi canadesi di Lake Louise. In campo elvetico gli occhi sono
naturalmente puntati soprattutto su
Lara Gut, che tra le porte larghe ha
impressionato, raccogliendo un 4. posto venerdì scorso ad Aspen e sfiorando il podio (4.) nella prova d’apertura a
Sölden. In seguito ai ritiri della scorsa
primavera di Dominique Gisin, Marianne Abderhalden e Nadja JnglinKamer, la sciatrice di Comano è il
punto di riferimento di una compagine che è praticamente da ricostruire.
La svittese Fabienne Suter avrebbe le
qualità per primeggiare, ma sul piano
psicologico ha troppe lacune. Poi ci
sono Priska Nufer, Joana Hählen e Corinne Suter, ragazze ambiziose ma
non ancora mature per tener testa
all’élite della velocità.
«La motivazione non manca certo alle
nostre giovani, che non devono comunque pretendere troppo da loro
stesse. Attualmente un piazzamento
tra il 20. e il 30. posto non sarebbe da
buttare – ha spiegato Roland Platzer,
responsabile delle velociste – . Lara
proverà nuovamente di stupire, ma va
numeri estratti
considerato il fatto che la pista di Lake
Louise non si adatta alle sue caratteristiche. Dovesse chiudere le due discese tra le top 10, potremmo già ritenerci
più che soddisfatti». A guardar bene,
in 11 tentativi, sull’«autostrada» canadese, la ticinese non è mai riuscita a
far meglio dell’8. posto. L’atleta da battere, in questo caso, sarà l’americana
Lindsey Vonn, che al contrario, su
questa pista, ha firmato 15 dei suoi 67
successi in carriera. La ragazza del
Minnesota, che aveva rinunciato al gigante d’apertura e che era poi caduta
venerdì scorso ad Aspen, avrà inevitabilmente i riflettori puntati addosso.
Proverà insomma a catalizzare le attenzioni che, inevitabilmente, sono finora state rivolte a Mikaela Shiffrin, la
sua giovane connazionale fenomenale in slalom e ora solida anche in gigante. Per avere più chances di primeggiare in CdM, Shiffrin ha da parte
sua deciso che domenica proverà a
lanciarsi anche sulla pista del superG.
Impegnati nello scorso fine settimana
a Lake Louise, gli uomini si sono intanto trasferiti a Beaver Creek, dove
sono in programma una discesa un
superG e un gigante. La migliore delle
carte elvetiche è Carlo Janka, che in
parte si è rimesso dal mal di schiena,
n. fortunato
6 17 21 34 37 40
zxy Prossimo jackpot 3.600,000.–
2
Donne a Lake Louise (Canada): domani discesa (20.45 ora svizzera), sabato discesa (20.45), domenica superG (19.00).
Risultati delle prime prove: 1. Cornelia Hütter (Au) 1’51’’54. 2. Nicole Schmidhofer (Au) a 0’’83. 3. Lara Gut (S) a
0’’97. Poi: 16. Fabienne Suter (S) a
2’’35. 34. Lindsey Vonn (USA) a 4’’07.
Uomini a Beaver Creek (Stati Uniti):
domani discesa (18.45), sabato superG (19.00), domenica gigante
(17.45/20.45)
Risultati delle prime prove: 1. Kjetil
Jansrud (Nor) 1’44’’04. 2. Carlo Janka
(S) a 0’’25 (con una porta mancata). 3.
Josef Ferstl (Ger) a 0’’26. Poi: 9. Aksel
Lund Svindal (Nor) a 0’’69. 20. Patrick
Küng a 1’’70.
zxy Primo successo in Coppa Europa
per Ramon Zenhäusern. Il 23.enne
vallesano ha vinto lo slalom di
Hemsedal (Norvegia) con 0’’09 di
vantaggio sull’austriaco Schwarz.
biathloN
Ole-Einer Björndalen
ha iniziato alla grande
zxy Ole-Einar Björndalen ha firmato
la 20 km di Östersund (Svezia), che
ha dato il via alla Coppa del mondo.
Per il 42.enne norvegese si tratta del
95.esimo successo in carriera. Serafin Wiestner (38.) e Benjamin Weger (40.) i migliori elvetici.
Nuoto
Europei: Schweizer
nei primi quindici
zxy Martin Schweizer (14. sui 50 m
rana in 26’’99, 26’’93 in batteria) è
stato il miglior elvetico nella prima
giornata degli Europei in vasca corta a Netanya (Israele). La gara è stata vinta dallo sloveno Damir Dugonjic (26’’20). L’ungherese Katinka
Hosszu ha realizzato il primato
mondiale sui 400 m 4 stili (4’19’’46).
quote vincenti
6+ n. fortunato
6 numeri
5+ n. fortunato
5 numeri
FIFA Gli sponsor vogliono
delle riforme radicali
zxy Lettera aperta dei maggiori
sponsor della FIFA in occasione
della due giorni di incontri che il
Comitato esecutivo ha cominciato ieri a Zurigo: AB InBev,
Adidas, Coca-Cola, McDonald’s
e Visa chiedono di effettuare riforme che portino a un «cambiamento culturale» e a un «futuro credibile». Il comitato è riunito per discutere del piano di
riforme da portare nel Congresso di febbraio dove verrà designato il successore del presidente uscente Joseph Blatter.
«Siamo consapevoli del lavoro
positivo che il Comitato per le
riforme ha fatto sul tema della
governance ma noi continuiamo a credere che qualsiasi riforma debba passare per una supervisione indipendente. Ci è
ora chiaro che tale supervisione
ha bisogno di proseguire a lun-
ma che non ha ancora trovato le migliori sensazioni. In Canada il grigionese ha ottenuto un promettente 5.
posto in discesa ma è poi stato eliminato in superG. Patrick Küng torna
sulla pista che lo aveva visto primeggiare ai Mondiali del febbraio scorso,
ma il suo stato di forma non è ancora
sufficiente. Al glaronese, reduce da
una preparazione estiva approssimativa per i noti problemi al ginocchio,
bisogna concedere un po’ di tempo.
Sci alPiNo
Coppa Europa: vittoria
per Ramon Zenhäusern
go termine per l’attuazione e l’evoluzione del processo di riforma. Invitiamo la FIFA a diventare il campione di questo controllo indipendente che non
potrà che migliorare la credibilità della Federazione». Nella lettera aperta, gli sponsor «fanno
ancora una volta un appello ad
abbracciare il cambiamento, attuare le riforme, sostenere una
supervisione a lungo termine e
avviare il cambiamento».
Tra le proposte sul tavolo a Zurigo quella di porre un tetto di 74
anni per i membri del Comitato
esecutivo con un limite di mandati per un massimo di 12 anni.
Per l’esecutivo c’è inoltre un piano per un ridimensionamento
dei poteri e del suo ruolo. Tutte
le proposte dovranno esser ratificate nel congresso straordinario del 26 febbraio.
nessun vincitore
nessun vincitore
8
Fr. 7.242,05
48
Fr. 1.000.–
4+ n. fortunato
4 numeri
3+ n. fortunato
3 numeri
341
1.592
4.925
23.949
Fr. 142,15
Fr. 76.–
Fr. 24,85
Fr. 10,20
numero
re
5
joker
LA ticineSe lara Gut ha ottenuto il terzo miglior tempo nelle prime prove a lake louise.
zxy Un terremoto scuote l’atletica italiana, che a meno di un anno dai
Giochi di Rio rischia di perdere alcuni dei suoi atleti più rappresentativi. Dipenderà da cosa decideranno le due sezioni del Tribunale nazionale antidoping nel maxi-processo che si terrà al Foro Italico. Le
richieste della Procura antidoping
sono pesanti: 2 anni di stop per 26
azzurri accusati di «eluso controllo». Dal velocista Simone Collio, argento nella staffetta 4x100 m a Barcellona 2010 ad Andrew Howe (già
argento ai Mondiali nel lungo), dal
campione europeo di corsa campestre 2012, Andrea Lalli ai triplisti
Daniele Greco e Fabrizio Donato,
bronzo a Londra 2012. Molto dipenderà da quando i giudici faranno
partire la decorrenza delle eventuali squalifiche per le violazioni emerse dall’indagine «Olimpia» condotta su mandato della procura di Bolzano in seguito alla positività del
marciatore Alex Schwazer, riscontrata nel luglio 2012.
Guerdat e brash
tra le stelle
del cSi Ginevra
zxy Il CSI di Ginevra, eletto per la settima
volta consecutiva migliore concorso del
mondo, proporrà la sua 55. edizione tra
giovedì 10 e domenica 13 dicembre. Molti i campioni profilati al via, a incominciare dal giurassiano Steve Guerdat, che in
questa stagione era stato al centro di un
caso di doping inesistente (i suoi cavalli
avevano subito una contaminazione alimentare), tanto da dover poi rinunciare
agli Europei. Successivamente il campione olimpico è stato comunque nominato
miglior cavaliere del circuito. Tra i vari
protagonisti elvetici vi sarà anche il ticinese Fabio Crotta. Nella «quattro giorni»
al Palexpo, dove sono attesi circa 40.000
spettatori, si potranno ammirare gare di
salto (l’élite si spartirà 2,2 milioni di franchi), ma anche di addestramento, paradressage, volteggio ed attacchi. Il momento clou del CSI è previsto domenica,
con la disputa del Grand Prix, che vedrà
in gara anche lo scozzese Scott Brash (numero 1 del ranking), che ha già firmato tre
prove del Grande Slam a Ginevra, Aquisgrana e Calgary. L’appuntamento sarà
trasmesso in mondovisione.
GolF
il grande Woods
non ha escluso
il ritiro dalle gare
zxy Lo statunitense Tiger Woods, ex numero uno del ranking mondiale, in cui ora è
scivolato al 400. posto, è sempre alle prese con i dolori alla schiena che in due anni l’hanno costretto a sottoporsi ad altrettanti interventi chirurgici. Quest’anno
Woods ha partecipato solamente a undici
tornei e il suo miglior risultato è stato il
decimo rango al Wyndham Championship alla fine di agosto, in occasione
di quella che è stata la sua ultima apparizione in campo. A causa dei suoi guai fisici, Woods è ancora in dubbio sul suo calendario per il 2016, pur se è stato nominato vicecapitano della squadra americana per la Ryder Cup. Quindi, è probabile
che salti l’intera stagione, anche perché
ha dichiarato: «Attualmente posso solo
permettermi di camminare e devo anche
fare attenzione quando gioco con i miei
figli». Addirittura, Tiger Woods, che il 30
dicembre compirà quarant’anni, per la
prima volta in assoluto ha parlato dell’eventualità di lasciare le competizioni. «Se
non riuscirò a tornare alle gare, troverò
altri progetti ai quali dedicarmi», ha infatti affermato.
308 334
zxy Prossimo jackpot
400.000.–
quote
vincenti
6 numeri
5 numeri
4 numeri
3 numeri
2 numeri
nessun vincitore
nessun vincitore
15
Fr. 1.000.–
120
Fr. 100.–
1.125
Fr. 10.–
Pallavolo «puntiamo ai tre punti»
Il dragone Nikola Rosic lancia così la sfida di Champions contro il Costanza
ottimiStA
il libero Nikola rosic
punta sul successo
dei dragoni nella
sfida di questa sera
contro il tomis.
(Foto Crinari)
zxy Questa sera alle 19.30 alla pista
della Resega i Dragons Lugano si
giocano il tutto e per tutto contro il
Tomis Costanza, nell’incontro valido per il terzo turno delle qualificazioni della Champions League. Ticinesi e rumeni hanno entrambi un
punto nella classifica del gruppo G,
comandata dai polacchi del Resovia, e devono incamerare la posta
piena se vogliono mantenere viva
la speranza di ottenere il secondo
posto, sinonimo di accesso ai playoff. Tra le fila del Lugano c’è un
giocatore che conosce la formazione del Tomis, per averci giocato
l’anno scorso, anche se ammette
che «rispetto alla passata stagione
la squadra è cambiata molto, un po’
come noi». Nikola Rosic, libero dei
Dragoni e della nazionale serba, è
alla sua seconda esperienza sulle
rive del Ceresio. Nella primavera
del 2014 conquistò il titolo svizzero,
il suo primo, il secondo per i bianconeri, poi prese la via della Romania. «La decisione di tornare a Lugano è stata presa con la mia famiglia: ci eravamo trovati bene e
quindi non è stato difficile dire sì di
nuovo», spiega il numero 19 bianconero. Hai trovato delle differenze
sostanziali rispetto la prima volta?
«Non mi sembra che le cose siano
cambiate di molto. Il campionato è
sempre di alto livello. L’unica differenza è che quest’anno il Lugano
sta lavorando molto affinché il club
e la pallavolo svizzera diventino più
popolari in patria e all’estero; e ne
sono contento perché vedo in ciò
un grande potenziale». Tornando
alla Champions e alla sfida odierna, quali saranno i giocatori da tenere d’occhio? «Costanza non ha
dei giocatori «superstar», però giocano molto come «squadra». Ciò
detto, sono anche convinto che noi
abbiamo maggiore qualità, di gioco
e di parco giocatori».Lugano ha assolutamente bisogno di fare punti
e, se possibile, di prendere il malloppo intero. Pensate di saper gestire la pressione? «La pressione esiste ed è sempre esistita nel mondo
degli sportivi professionisti; fa parte del nostro lavoro. Penso che siamo una squadra formata da atleti
con molta esperienza, che sa cosa
bisogna fare per vincere, sfruttando
nel modo migliore tecnica personale e tattica». I Dragoni sono tornati al completo, recuperando anche Teo Todorov. Il secondo posto è
ancora a portata di mano? «Siamo
un team dall’alto potenziale e abbiamo tra le mani la grande opportunità per passare il turno. Dobbiamo solo crederci e combattere fino
in fondo. Sono ottimista», conclude
Rosic.
Cristina Casari