La narrazione comica
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La narrazione comica
LA NARRAZIONE COMICA Che è proprio della commedia Che fa ridere: nell’antica Grecia la commedia era un genere teatrale che aveva lo scopo di far ridere il pubblico, con equivoci, burle, litigi… Due significati Quindi: comico si riferisce a tutte quelle situazioni, reali o inventate, che suscitano l’ilarità, il divertimento. I contenuti Stile Possono essere di qualunque tipo, dipende da come vengono presentati Il comico nasce dalla sorpresa, si ride quando si assiste a qualcosa di diverso rispetto a ciò che ci aspetteremmo. Si parla di rovesciamento / ribaltamento comico della realtà - Dalle situazioni insolite, immagini, luoghi, personaggi - Dal linguaggio, ma anche dall’intonazione della voce con cui un testo può essere letto, dallo scarto tra il contenuto e il registro Comico: vuol far ridere e basta Umoristico: pur facendo ridere mira a far pensare, riflettere sulla realtà, denunciare aspetti e contraddizioni della società. Il termine deriva dall’inglese humor, che indica la capacità di cogliere gli aspetti diversi della realtà Grottesco: modalità di decorazione pittorica tipica del Rinascimento, basata sui motivi fantastici ispirati alle figurazioni parietali delle antiche case patrizie dell’antica Roma. Indica qualsiasi cosa che sia bizzarra e inconsueta, tanto da risultare ridicola, rappresentazione deformata della realtà, riso con nota di dolente amarezza - Linguaggio ambiguo e allusivo, che dice e non dice, afferma una cosa, ma lascia intendere il suo contrario - Molto usate le metafore e l’antifrasi (figura retorica in cui un’espressione viene usata con significato opposto a quello proprio) - Sarcasmo (derisione aspra per criticare un comportamento… - Reticenza (interruzione di un discorso per lasciare intendere il resto a chi ascolta) - Circonlocuzione, espressione elaborata di qualcosa che potrebbe essere detto in modo seplice - Doppio senso - Equivoco - Linguaggio realistico e diretto con battute rapide, anche oscene o volgari - Linguaggio parodistico, con cui si imita un modello storpiandolo per metterlo in ridicolo - Paradosso, cioè frase assurda, contraria al buon senso. In linguistica un procedimento logico in cui la premessa e la conclusione del discorso sono in contraddizione - Provocazione, affermazione esagerata, eccessiva - Nonsense, termine inglese che indica espressioni prive di senso - Giochi di parole