oh ma che cazz...anese!

Transcript

oh ma che cazz...anese!
Edizione del 20 ottobre 2009
Il Brancon ritrova il gol ma non i punti: la Cazzanese espugna il Perini per 2-3
OH, MA CHE CAZZ…ANESE !
Il Brancon disputa un’ottima gara ma spreca troppo. Del Ghido e di Doru i gol gialloblu.
EDITORIALE
La fortuna è cieca ma la Cazzanese ci vede bene.
Il Brancon, reduce dalla sconcertante sconfitta di
Verona contro il Dineco, si presenta alla seconda di
campionato in piena emergenza d’organico, causa
influenze e infortuni, costringendo mister Andreoli a
riesumare capitan Bocchi, cui vengono consegnate le
chiavi del centrocampo. Il capitano gialloblu disputa
una discreta prova, pur non avendo lo stesso mazzo
(di chiavi…) del Fred, e altrettanto bene giocano tutti
gli effettivi a disposizione di Andreoli, ma alla fine il
risultato è impietoso. La Cazzanese, già bestia nera
del Brancon nello scorso campionato, vince per 3 reti
a 2, sfruttando al massimo le opportunità concesse
dalla difesa gialloblu. Sfortuna nera per il Brancon,
che può recriminare su molte palle gol fallite di un
soffio, fra cui un palo del Ghido nel concitato finale,
quando il punteggio era già sul 2 a 3. Intendiamoci,
gli ospiti non hanno rubato niente, e hanno giocato
un’onesta (e corretta) partita. Tuttavia non hanno
impressionato come lo scorso anno, e sono riusciti a
strappare i 3 punti con un po’ di fortuna e con molto
affanno nel finale, quando il Brancon ha caricato a
testa bassa in cerca del gol del pari.
La classifica piange: i barboscudati sono a quota zero
dopo due gare, cosa mai successa in 10 anni di storia.
Tuttavia il quadro non deve essere drammatico:
intanto perché a Brancon i risultati del campo sono sì
importanti, ma mai quanto quelli fuori dal terreno di
gioco. E poi perché, dal gioco espresso, siamo sicuri
che ci sono tutti presupposti per risalire la china in
classifica. E’ mancato solo un pizzico di lucidità
sotto porta e un po’ di fortuna nelle fasi salienti della
partita.
Doverosa citazione per Cristiano “Tano” Rodegher
che ieri sera ha raggiunto la storica quota di 150
presenze in maglia barboscudata. I compagni lo
hanno omaggiato con una foto della squadra con le
loro dediche.
I NUMERI
2 I punti conquistati dal Brancon nelle prime
due giornate del campionato 2000-2001, il
precedente peggior avvio di stagione della storia.
Quell’anno il Brancon pareggiò le prime due
sfide contro il Deportivo e il Bar Salandin. Per la
cronaca, quel Brancon ingranò poi una marcia
trionfale e arrivò a giocarsi la finale contro le
Caselle.
81 Sono le reti messe a segno in maglia
barbo scudata da Luca “Ghido” Ghidotti, subito
in gran spolvero in avvio di campionato. Contro
la Cazzanese avrebbe meritato almeno una
doppietta, ma il portiere ospite, il palo e gli
stinchi in area gli hanno negato uno score
maggiore.
4 Le gare senza vittoria del Brancon. L’ultimo
successo risale alla gara di aprile a Caldierino,
dove i gialloblu si imposero per 5 a 2. Da allora,
un pareggio e 3 sconfitte.
2 Le reti in maglia
gialloblu di Doru. La
prima rete la segnò
contro il Quistello,
sempre in notturna, nel
campionato 2007-08.
Servizio sulla partita a pagina 2
1
Seconda sconfitta consecutiva in due gare per il Brancon targato 2009-2010
BRANCON – CAZZANESE
2-3
Non bastano le reti del Ghido e dell’eroe dei Carpazi Doru a salvare la partita
Brancon, 19 ottobre 2009
Il Brancon torna a giocare una gara ufficiale al Perini dopo più di 6 mesi: l’ultima apparizione fu
infatti il 10 aprile, nel pareggio per 1-1 contro il Gaeton. Il gol del pari del Ghido, segnato circa a
metà del secondo tempo, rimane anche l’ultimo gol ufficiale del Brancon, visto che dopo di allora il
sette di mister Andreoli ha avuto le polveri bagnate sia contro l’Albertini Stand a Bionde sia contro il
Dineco a Verona. Insomma, a conti fatti i gialloblu si presentano al cospetto della Cazzanese, erede
di quell’Albertini Stand che ad aprile si impose per 5-0, con la sindrome di un gol che manca da
quasi 120 minuti. Due ore di cassette che il webmaster Andrea ha potuto cancellare senza problemi.
Se la partita si presenta già di per sé ostica, a complicare i piani di
mister Andreoli ci si mette una serie di defezioni da primato.
All’appello mancano il Fred influenzato, il Ciulla ancora alle prese con
i postumi dell’otite, Alex disperso, Guido in Tunisia per un torneo di
tennis, il neo acquisto Eugenio SCANDALOSAMENTE infortunatosi
con il branconcino venerdì sera, e all’ultimo momento anche il Fiore
che ha perso l’aereo che doveva portarlo a casa da Londra. Il mister si
trova così costretto a reclutare in emergenza Bocchi, che arriva al
Perini alle 20.45, giusto il tempo per infilare la maglia barboscudata
numero 00 come la farina integrale, riappropriarsi dei gradi di
capitano, e finire in campo senza riscaldamento e con un solo
allenamento nelle gambe negli ultimi 6 mesi. Il capitano gialloblu si
Concreto. Finalmente una
sistema a centrocampo a fare le veci del Fred; insieme a lui partono il
buona prova di Dusi.
Cape, Dusi centrale difensivo con i due Francesco sui lati, e il Ghido a
supporto di Isacco, riconfermato punta per la seconda gara di fila.
E’ una formazione inedita, che inizialmente fatica a trovare le giuste distanze e lascia agli ospiti il
pallino dell’iniziativa. Tuttavia il Brancon si difende con ordine, attorno ad un Dusi finalmente in
palla e davvero ottimo nel contenere il capitano avversario.
La prima occasione capita così al Brancon, quando Isacco verticalizza per il Ghido che aggira il
portiere in uscita, ma deve defilarsi e scarica il pallonetto a lato di poco. Poco dopo il Brancon si
becca un contropiede che viene interrotto da un’uscita di piede del Cape. Gli ospiti trovano il gol
del vantaggio a metà tempo: errore del France in impostazione, la Cazzanese recupera palla e
verticalizza per il numero 11, che aggira Dusi e batte il Cape in uscita.
Il Brancon non ci sta e comincia a macinare ottime azioni manovrate. Francesco Scuderi spinge con
frequenza sulla fascia dando modo al Ghido di giostrare a tutto campo sul fronte offensivo. Isacco
crea spazi e fa da ottima sponda anche se non ha il guizzo per cercare il tiro a rete. Sull’asse
Francesco – Ghido arriva la prima ghiotta palla gol: Luca finta il tiro di destro e libera il sinistro a
centro area, ma il portiere ospite devia in angolo con una prodezza. Il gol è solo rimandato:
triangolo Ghido – Bocchi – Ghido, tacco a liberare Francesco, il cui cross è ribattuto; ancora Luca
Ghidotti è il più lesto ad avventarsi sulla palla e a scaricare un bolide nell’angolino. Il portiere
ospite, disturbato da un compagno, riesce solo a toccare ma non evita la rete dell’1-1. Il Brancon
interrompe così il digiuno da gol che durava dalla gara interna contro il Gaeton: da Ghido a Ghido,
attraversando circa 130 minuti in bianco.
La gara diventa aperta e le occasioni da ambo le parti si susseguono. La Cazzanese potrebbe tornare
in vantaggio subito, ma un tiraccio del numero 10 non trattenuto dal Cape rotola sul palo prima di
finire docile fra i guantoni del senza numaro gialloblu che ringrazia sentitamente. Per il Brancon ci
provano senza fortuna il Ghido da fuori (parato), il Gambo subentrato al France (diagonale largo), e
Francesco su punizione (respinta dal portiere). La migliore occasione capita però a Isacco, che sugli
2
sviluppi di una punizione del Ghido, si trova la palla fra i piedi a 2 passi dalla porta ma conclude
fiacco. Dall’altra parte la Cazzanese si divora il vantaggio quando il 10 ospite si trova a tu per tu
con il Cape, lo siede con una finta, ma il portierone gialloblu ha un colpo di reni prodigioso e
chiude la porta. Il primo tempo finisce così sull’1-1.
La ripresa vede il Tano, giunto a quota 150 presenze, fra i pali al posto del Cape, e un Brancon più
sicuro e autoritario nella manovra, almeno nei primi minuti. Da manuale l’azione con cui i barbi, nel
volgere di pochi secondi, ribaltano l’azione dalla bandierina in difesa fino alla porta della Cazzanese:
Francesco e Bocchi innescano Isacco che si beve in velocità due avversari ma, a cospetto del
portiere, angola troppo il tiro che sibila a fil di palo. Isacco prova a rifarsi come rifinitore e imbecca
il Ghido a centro area: stop di destro e tiro di sinistro, che incoccia sullo stinco di un difensore
rotolando fuori di un niente mentre il portiere, già a terra, osserva impotente.
La dura legge del gol si concretizza alla prima vera azione ospite: bella manovra corale che libera al
tiro un uomo a centro area: parata non proprio impeccabile del Tano e tap-in vincente di un avanti
ospite che brucia il Gambo. Neanche il tempo di riorganizzarsi e il Brancon fa harakiri: il Tano
sbatte in rete di pugno un tiro da corner destinato a finire in strada. Roba che neanche a farlo
apposta ci si riesce. Il doppio svantaggio piega le gambe ad un Brancon che fin lì aveva ben giocato.
Per alcuni minuti riaffiorano i vecchi limiti di testa e i gialloblu buttano palla in avanti, esponendosi
ai contropiede avversari e rischiando anche la quarta rete.
La scossa al Brancon la dà il neo entrato Doru che trova, da fuori area, una “puntata” di destro
nell’angolino su cui il portiere nulla può: 2-3 e gara riaperta. Gli uomini di mister Andreoli
ritrovano coraggio e si buttano in avanti alla ricerca del pari, mostrando anche una buona tenuta
atletica alla distanza. Il Ghido vive 5 minuti di grazia e salta l’uomo in tutte le salse, ma le sue
conclusioni vengono sempre rimpallate o deviate all’ultimo. Il portiere ospite si salva in
un’occasione anche con l’aiuto dello stesso palo che, nel primo tempo, aveva già graziato il Cape. Il
Tano trova modo di riscattarsi con un paio di buoni interventi, ma l’assalto finale del Brancon non
porta allo sperato pareggio. Le ultime speranze si infrangono sui piedi del portiere che sventa con
un ottimo riflesso una conclusione del Beppe subentrato a Francesco Scuderi.
Finisce 3-2 per gli ospiti, con la vaga sensazione di aver assistito ad un film già visto lo scorso
anno, quando il Brancon si trovò diverse volte ad inseguire vanamente un pari al Perini. Tuttavia, se
dopo la gara di Verona c’era poco da stare allegri, la seconda di campionato restituisce a mister
Andreoli la squadra che aspettava di avere. Un Brancon con cuore, tenacia, anche con qualche fase
di buone manovre corali. E, aggiungiamo pure, sfigato. Ma se in emergenza nera sono venuti fuori i
veri attributi dei gialloblu, il futuro non può che essere, a questo punto, più roseo. Attendiamo i
primi 3 punti fin dalla prossima importante gara contro il Quaderni.
A fine gara, l’amaro in bocca per la sconfitta viene addolcito dalle paste del Tano che festeggia coi
compagni il traguardo, di tutto rispetto, delle 150 branconian caps. Per lui la foto con la dedica dei
compagni.
3
LE PAGELLE DEL CIULLA
Cronista per una notte.
Il Ciulla, reduce da un’otite, ha assistito alla gara
in veste di guardalinee. A lui il compito di stilare
le pagelle sulla prestazione dei compagni.
TANO voto 6: Almeno due ottimi interventi ma anche una papera alla DIDA che costa molto al
Brancon...comunque il portiere attaccante c’è e si vede. Sicuramente un ottimo compagno di giochi
per il Cape e un importante acquisto per il Brancon ...si rifarà di sicuro la prossima volta perché la
stoffa c’è
NON IN DISCUSSIONE.
CAPE voto 7+ : Bravura e fortuna...dove non ci arriva lui con ottimi interventi con i piedi e da terra
ad addominali in tensione, ci pensa il palo a salvarlo. Ricorda Pagliuca ai mondiali 94 contro il
Brasile, manca solo il bacio al palo. CONVINCENTE.
DUSI voto 7.5 A mio avviso l’ultimo uomo non è il suo ruolo...ma il buon Niki fa una ottima
partita contro un attaccante esperto....nel primo tempo fatica a prender le misure al suo
avversario...ma poi non gli concede nulla! OTTIMO
FRANCESCO SCUDERI voto 6/7 Spinge, corre molto, prova il tiro ....buona prova del nuovo
soldatino Di Livio della bassa.. TENACE
FRANCESCO GUZZETTI 6+ A volte non si ricorda che il suo ruolo è in difesa e si ritrova in
attacco a fianco di Isacco...corre, si impegna, concede poco agli avversari!! PREZZEMOLINO
BOCCHI voto 6.5: Il capitano è tornato …buona prova di sostanza, ma la nota positiva è che è
tornato ...e non ci lascerà più !!! CAPITANO MIO CAPITANO
GHIDO voto 8.5 Quasi tutte le occasioni del Brancon partono e finiscono dal Ghido...il bomber
casteldariese è in formissima: segna, coglie un palo e impegna più volte il portiere avversario e tutta
la difesa ospite ... MITICO !!
ISACCO voto 6,5 Fraseggia bene con il Ghido più volte e ha sui piedi una gran palla che
malamente spedisce a lato. La sua comunque è una partita di corsa, lotta e cuore...se resta intatto
può dar tanto al Brancon quest’anno !! GENEROSO
GAMBO voto 6.5 Buona prova del latin lover casteldariese.....corre, contrasta e sulla sua fascia
spadroneggia !! FIGO
DORU voto 7. Come al solito il nostro eroe dei Carpazi non ci delude .....segna un ottimo gol di
punta che per un attimo fa sperare nella rimonta (classica azione da calcio a 7). Speriamo solo che
capisca quale sia la sua strada: è un peccato vederlo giocare nelle categorie minori.... STATUAR SI
PUTERNIC
BEPPE voto 6+. Entra a 15 min dalla fine e si impegna come sempre. Ha una buona occasione
davanti alla porta ma non la sfrutta (non era semplice però).... PORCA TROIA FAN CULOOOO
MISTER : Con la squadra in emergenza ha fatto il meglio e non gli si può dir nulla...il Brancon
gioca bene e meriterebbe la vittoria, ma forse la sfortuna dell’anno scorso non ha ancora del tutto
lasciato la squadra barboscudata !!....nota positiva ha perso il vizio di dire : ah questa l’è bruta.
WEB : superlativi e di classe i suoi commenti in sottofondo durante il filmato ...oltre al freddo deve
difendersi anche dagli attacchi molesti del guardalinee.
VERONICA : ci prova tutto il tempo con il Ciulla in panchina....
4
INTERVISTE BRANCONIANE / E’ LA VOLTA DEL RECORDMAN CRISTIANO
LE STELLE RES...TANO A GUARDARE
Finalmente “a nudo” il principe dei bomber gialloblu, sua maestà Tano Rodegher
LA SCHEDA DEL CAMPIONE
NOME
Cristiano
COGNOME
Rodegher
SOPRANNOME
Tano
DATA DI NASCITA 22/05/19xx… non dico l’anno altrimenti
Francesco Guzzetti potrebbe fare della facile ironia…
STATO CIVILE
celibe
PROFESSIONE
impiegato
SEGNI PARTICOLARI:
cugino del Suinez
Nella partita con la Cazzanese ha raggiunto il traguardo delle 150 presenze in maglia
barboscudata. Il Tano è l’uomo del giorno: una vita in gialloblu per lui. Recordman di presenze, è
ancora in testa alla classifica dei marcatori di tutti i tempi con 86 reti, anche se il fatto di essere
“retrocesso” fra i pali gli impedirà di difendersi dall’attacco di Isacco e del Ghido. Proprio il
Ghido è già andato a segno, portandosi a quota 81, a sole 5 reti di distacco dal Tano. Sembra che,
per rintuzzare l’assalto al primato, il Tano abbia deciso di infilarsi un autogollonzo, credendo che
la rete gli sarebbe stata aggiunta…
A fine gara, durante la cena alle Bolle Blu di Engazzà, il Tano si concede ai taccuini della Gazzetta
di Brancon.
Domanda:Quanti gol hai fatto con la maglia del Brancon ?
Risposta: 86, ma se non ricordo male un paio me li hanno tolti
Te li ricordi tutti come Del Piero o hai smesso di fare uso di sostanze dopanti e quindi hai una
memoria normale come tutti ?
No, purtroppo da quando non bevo più Uliveto la mia memoria ha cominciato a fare cilecca.
Però il più bello ce lo devi raccontare… qual è stato ?
Bello ma non importante: credo fosse il campionato 2002/03. Ho tirato di testa e il portiere ha
parato, ma cadendo sono riuscito a segnare col tacco…boh!
Un neurogol, insomma ! E il primo gol in assoluto te lo ricordi ?
Assolutamente no.
Viva la sincerità… forse era meglio se continuavi a bere Uliveto. Come hai accettato il ritorno in
porta: mister Andreoli ti ha circuito a lungo o ti sei arreso subito?
Beh, diciamo che è stata una sorta di harakiri
Le prime impressioni? Come ti trovi col Cape?
E’ strano trovarsi dall’altra parte, a dire “Che gol de merda!!”. Super Cape è fortissimo !
Non ti dispiace non essere più in lizza per difendere il primato fra i cannonieri? Chiederai di
tirare i rigori come Ciquita?
A parte che era Higuita, ignoranti ! E poi preferirei tirare le punizioni… anche perché i rigori li vuol
tirare tutti il Ciulla…
Che poi li sbaglia…
Già !
5
Proprio sicuro di non volere tentare la scalata a quota 100 gol? In uno sport fighetto come il
calcio a 5 dove si segnano gol a vagonate, Mirko Segala è stato premiato con un trofeo. Tu
quantomeno dovresti chiedere una Maserati e un attico a Brancon con vista lago.
In effetti ai 100 gol ci avevo pensato…magari se ne riparla l’anno prossimo. Quest’anno cercherò di
difendermi come posso facendo qualche autogol. Contano anche quelli no ?
Veramente no… quello con la Cazzanese è stato scandaloso. Invidia del Ghido, vero?
Beh, quando l’ho visto infilare la sassata all’incrocio nel primo tempo, mi sono detto: adesso lo
sistemo io. E tac… palla nell’altro incrocio, di pugno. Adesso sono a quota 87, speriamo che mi
diano un premio.
Sì, per il momento hai avuto in premio solo una pergamena durante la cena di fine anno. Sei
contento che le sculture di Bulloni fossero finite o hai anche tu gusti strani ?
Ti dico solo che la sto ancora aspettando quest’opera di Bulloni. In salotto ci starebbe proprio
bene…
Dicci la tua sul calcio amatoriale in poche parole…
Ecco: calcio “AMATORIALE” dovrebbe già dire tutto, un momento di aggregazione senza lo stress
del risultato. Purtroppo non è sempre così…
Hai visto più violenza con Moreno in curva a Brancon o nel film Arancia Meccanica?
Sicuramente con Moreno. Moreno Meccanico…
Fai un tuffo indietro con la memoria. Per completare lo zoo Brancon chi riporteresti subito in
gruppo fra i vecchi compagni ?
I fratelli Chinellato senza ombra di dubbio !!
Stagione 2000-01. Nel suo primo campionato il Tano giocava con i fratelli
Martino e Jones Chinellato.
Moreno ha dichiarato pubblicamente che tu sei l’untore che lo ha accusato di portar sfiga, con
conseguenze devastanti per la sua incolumità dopo ogni sconfitta nei primi campionati. E’
vero?
Certo, e ne ho pure le prove! Tuttavia, per dovere di cronaca, è giusto dire che è stato Mister Suinez
il primo “untore”…
D’altronde tu la sfiga la conosci bene da vicino. I bene informati ci dicono che sei stato in
vacanza in Inghilterra con Moreno. Quindi sei un amante dei safari e delle vacanze
avventurose estreme?
L’avventura in Inghilterra con Moreno è stato qualcosa di agghiacciante. Preferirei non parlarne…
6
Dai, qualcosa devi raccontarci. Vinci l’orrore: com’era il bagno dopo che c’era entrato
Moreno? Paragonabile allo spogliatoio dell’arbitro dopo le tue sedute, o più simile al bagno di
Pellaloco dopo il trittico Tano Bocchi Gambo ??
Tipo “Fogna di Calcutta” dopo il trittico Tano / Bocchi / Gambo.
Da buon branconiano, avrai sicuramente dei racconti di pesca. Il mister dice che avevi solo del
culo. Cosa gli rispondi ?
Che è una menzogna vergognosa…
Nella sua intervista Moreno ha detto che sei più paraculo anche del mister… a cosa si
riferisce?
Paraculo sarà lui !
Sei mai stato nell’appartamento che il mister usava come scannatoio nel padovano durante il
servizio civile?
Fortunatamente no! Però ho visto la gente che lo frequentava: c’era uno che era drogato di Coca
Cola, ne bevevo una cassa al giorno. So che pio l’hanno ricoverato per disintossicarsi… e ti dico
solo questo: era il più normale lì dentro.
Questa straniera della Vecchia Europa impalmata da Suinez com’era?
Inizialmente era un cesso atomico! Poi l’anno dopo era diventata una figa pazzesca! Mah!!?!
Era davvero così conquistatore il mister da giovane?
No, aveva lo stesso culo che ho io a pesca… eh eh eh
Immagino che tu però avessi molto più fascino con le fanciulle al mare. Anche tu hai infranto
cuori stranieri?
Onestamente qualcuno sì… io tra l’altro ero ben più tenebroso del cugino Suinez perché avevo un
petto molto più villoso. All’epoca, primi anni 90, il modello maschio bello e dannato piaceva un
sacco alle turiste straniere…
Belli e dannati. Davide e
Cristiano ritratti al mare nel
pieno del loro fulgore latin
lover padano, nella lontana
estate del 1990, quando
avevano rispettivamente 20 e 16
anni. Se i loro boxer potessero
parlare…
7
Quanti portatili dovrai regalare alla tua compagna per poter rispondere con sincerità anche
alle prossime domande??
Bastardi…
Hai mai fregato una morosa a un amico?
A un amico no. A un conoscente sì.
Mai stato in un night ?
Sì. Che male c’è?
Nessuno, anzi è una cosa che ti fa onore e, fosse per noi della Gazzetta, ci si andrebbe pure in
ritiro. Mai fumato uno spinello? Non ci dire che Dusi non te lo ha mai offerto…
Sì sì… me lo ha offerto proprio Dusi. Se vuoi ti dico anche quando…
Affiatati. Il Tano e Dusi scherzano insieme pregustando di rollare un
bel cannone…
Tu sei fra i branconiani doc. Come è stato crescere a Brancon? E’ vero che ci sono valori
morali superiori?
Pura razza branconiana superiore DOC, DOP e IGP !
A scuola che studente eri?
Una pippa: voglia di studiare zero !
Voto alla maturità?
48 / 60 (meglio della Veronica, ndr)
Piatto preferito? Non rispondere lasagne al forno o non crediamo che sei di Brancon..
Ma secondo te?? Risotto in assoluto !
La balla più grossa che hai fatto ?
Al mare con altri due branconiani DOC…
Quanti anni avevi la prima volta che hai fatto l’amore?
18.
E l’ultima?
Allora, fammi pensare..10.000 x 365 x 3 / 36500 = 300… ok, circa 300 giorni fa.
8
Mister Suinez ti ha mai fatto partecipare alle prove del suo gruppo Terzo Stato? E’ vero che
giravano droghe pesanti, puzza di fogna, donne nude, film di Rocco Siffredi?
No, non ho mai partecipato, però so per certo che tutto quello che avete detto era presente!
Possibile che i Carabinieri non se ne siano mai accorti?
Sì, secondo me sapevano tutto fin dall’inizio, ma sapendo che Moreno era nei dintorni hanno
preferito restare alla larga. Confidavano sul fatto che prima o poi la fase cannaiola onanistica
sarebbe passata di moda.
Chi ti ha appioppato il soprannome Tano ?
Penso sia stato Mister Suinez o forse mio zio (il papà del Suinez).
Siamo all’ultima giornata e il Brancon è in lizza per un posto nei playoff, ma deve vincere per
forza. Tu sei in forma strepitosa e il mister punta su di te, ma ti chiama la Canalis e vuole
uscire a cena. Cosa fai?
Ma si gioca di sera? Perché altrimenti prima faccio una partita strepitosa e paro 2 rigori, e poi…
vado dalla Canalis !!
Ti vedremo ancora a Controcampo adesso
che al posto della Canalis c’è la Satta? Non
preferisci cedere il posto a qualche noto
estimatore della Satta come il France ?
Il France ha dichiarato di essere timido, e poi
come ho già detto non rubo le fidanzate agli
amici… quindi per non rischiare vado io.
Controcampo.
Inquietante
la
somiglianza
dello
spettatore in prima fila a sinistra con il
jolly branconiano Francesco “France”
Guzzetti.
Preferisci le bionde o le more?
Tutte e due.
E se si parla di birre?
Anche.
Mister Andreoli è più bravo come:
a)
Scrittore
b)
Allenatore
c)
Pescatore
E’ dura… diciamo come scrittore.
Ed è più scarso come:
a)
bassista
b)
playboy
c)
economista
Come economista. E’ un po’ scialacquatore, ma per cause buone.
Passione calcistica: quando hai cominciato a tirare i primi calci?
A 6 anni
9
Più bravo tu o papà Fiorenzo a giocare?
Vista la carriera, penso proprio papà Fiorenzo
Storia del calcio. In questa foto d’archivio, papà Fiorenzo Rodegher con il Nogara
promosso in seconda categoria.
Libro sul comodino?
No, comodino sul libro, perché il comodino ha un piedino rotto…
Film preferito?
Il Padrino
Attrice preferita?
Charlize Theron
Buongustaio..La porteresti in sede a Brancon per una birra e un panino col cotechino?
Perché no ?
Dov’eri il giorno dello scudetto dell’Hellas?
Allo stadio con Mister Suinez !
Vediamo un po’ come sei messo a cultura branconiana… in che anno il Brancon vinse il suo
primo torneo di Bionde?
La so: 2001.
Quanti abitanti ha Brancon? Facci i nomi uno per uno…
Credo 400 o 500. I nomi ve li recito a memoria dopo la prima vittoria in campionato.
Se tu fossi presidente del Brancon accetteresti ancora i mantovani in squadra?
Certo! Hanno sempre lottato per la causa del Brancon. Tranne Dusi, che mi ha anche fregato i
calzettoni nuovi.
Il prossimo mister per il Brancon
a)
Mazzone, chissà che non raddrizzi Dusi
b)
Costacurta, chissà che non porti la Colombari in sede
c)
Sarri, sarebbe bello vedere cosa gli succede appena mette piede a Brancon…
Costacurta
La prima cosa che guardi in una donna?
Gli occhi…
10
Pari un rigore in finale. Quali festeggiamenti?
a.
serata in sede con maialata e rassegna dei film di Russ Meier
b.
weekend in montagna a sciare
c.
tutti in piscina da Dusi dopo aver cambiato l’acqua
La a): porchetta e Russ.
Spiritato. Un Tano famelico attende, a fianco del Fred, di
vedere riempito il proprio piatto di porchetta.
Qual è il tuo nick preferito sul muretto? E’ vero che sei l’anonimo branconiano e Luciano ??
“Tano”, non anonimo. E Luciano NON SONO IO !
Domande culturali: chi è stato il primo Presidente della Repubblica?
Enrico De Nicola fu il capo dello stato provvisorio; il primo Presidente fu Luigi Einaudi.
Dacci una definizione chiara di aggiotaggio…
Chiunque pubblichi o divulghi notizie false al fine di
turbare il mercato dei valori e delle merci… ma che
cazzo di domanda è ??
Completa i seguenti proverbi:
a) chi non risica….
NON RISICA
b) chi ben comincia….
BEN COMINCIA
c) ride bene chi…..
RIDE BENE
Le sai tutte. Grande.
Eh, ho avuto come maestro Paolo Bitta…
Separati alla nascita. Stesso sguardo
intelligente,
stessa
conoscenza
dei
proverbi. Paolo Bitta e il Tano.
Da te ci aspettavamo che fossi un Alfista…
Mai dire mai.
Un coro per il mister ?
UN MA-IA-LE NON PUO’ AL-LE-NA-RE… tu – tu –tu tu tu tu tututum
11