Anno scolastico 2016/2017 Programmazione del

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Anno scolastico 2016/2017 Programmazione del
 Anno scolastico 2016/2017 Programmazione del Dipartimento di Lingue Straniere PRIMO BIENNIO INDIRIZZI SETTORE ECONOMICO: AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING TURISMO SETTORE TECNOLOGICO: COSTRUZIONI, AMBIENTE, TERRITORIO AGRARIA, AGROALIMENTARE E AGROINDUSTRIA DOCENTI: Prof. Bettanin Laura Prof. Ceron Sandra Prof. Clavello Silvia Prof. De Tomasi Luciana Prof. Gaianigo Nardon Fabiola Prof. Marchetti Lorenza Prof. Pesavento Erica Prof. Pesavento Chiara Prof. Rizzato Paola Prof. Rossi Anna Paola Prof. Santini Monica Prof. Sardei Flavia Prof. Sartori Cinzia Prof. Scarsi Silvana Prof. Todeschini Roberta Prof. Zorzo Antonella IL COORDINATORE DI DIPARTIMENTO Prof. Rossana Eberle Thiene, 15/10/2016 OBIETTIVI GENERALI (desunti dalle Linee Guida Ministeriali, si veda http://nuovitecnici.indire.it) •
Favorire l'acquisizione di strumenti per un confronto diretto e continuo fra la propria e le altre culture, sviluppando, con la consapevolezza della propria identità culturale, la comprensione e l'accettazione dell'altro. •
Favorire l'organizzazione dei dati della realtà e la comunicazione delle conoscenze ed esperienze individuali e collettive; recepire le modificazioni culturali della comunità. •
Per contribuire al pieno sviluppo della personalità dell'allievo, l'insegnamento delle lingue straniere si articolerà in modo tale da favorire: •
la formazione umana, sociale e culturale dei giovani attraverso il contatto con altre realtà in una educazione interculturale, che porti a una ridefinizione di atteggiamenti nei confronti del diverso da sé; lo sviluppo delle modalità generali del pensiero attraverso la riflessione sul linguaggio; l'acquisizione di una competenza comunicativa che permetta di servirsi della lingua in modo adeguato al contesto; la riflessione sulla propria lingua e sulla propria cultura attraverso l'analisi comparativa con altre lingue e culture. La realizzazione di tali finalità è garantita da un approccio comunicativo, in stretto rapporto con l'italiano. L'attività didattica sarà svolta, di regola, nella lingua straniera e orientata all'allievo, il quale sarà informato e reso consapevole degli obiettivi da raggiungere con l'attività intrapresa. •
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OBIETTIVI TRASVERSALI COGNITIVI E COMPORTAMENTALI: ruolo della disciplina nel loro raggiungimento (desunti da programmi ministeriali, documenti provenienti da seminari) •
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Sviluppare corrette capacità di relazione (dimostrarsi disponibili all’ascolto, accettare punti di vista diversi dai propri, motivare i propri punti di vista); assumere comportamenti corretti, nel linguaggio e negli atteggiamenti, con gli insegnanti ed i compagni; rispetto e cura dei locali, degli oggetti e delle attrezzature della scuola; adeguamento alla vita collettiva dell’istituto, rispettandone i regolamenti, gli orari, le scadenze e gli impegni concordati con gli insegnanti; partecipare attivamente ai momenti di democrazia scolastica; seguire con attenzione e partecipazione i lavori in classe (lezione frontale, lezioni interattive, interrogazioni e discussioni, lavoro di correzione, approfondimento e sistemazione e lavori di gruppo); impegno, continuità ed autonomia nel lavoro domestico affrontando anche problemi; esercizi e lavori con carattere di novità (da verificare poi in classe); capacità di lavorare in gruppo in modo propositivo, portando a termine il compito, con disponibilità al confronto, facendo scelte e rispettando le regole del gruppo; flessibilità e autonomia nell’organizzare il lavoro scolastico. OBIETTIVI FORMATIVI OBIETTIVI DISCIPLINARIGENERALI PRIMO BIENNIO NUOVO ORDINAMENTO ECONOMICO TECNOLOGICO TURISTICO RIFERITI AL QUADRO LINGUA INGLESE (Indicativamente LIVELLO A2+/B1) COMPETENZE Nel primo biennio il docente persegue, nella propria azione didattica ed educativa, l’obiettivo prioritario di far acquisire allo studente le competenze di base attese a conclusione dell’obbligo di istruzione, di seguito richiamate: • utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi ed operativi • produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi CONOSCENZE/NUCLEI FONDANTI ABILITA’ • Aspetti comunicativi, socio-­‐linguistici e • Interagire in brevi conversazioni su paralinguistici dell’ interazione e della argomenti di interesse personale, produzione orale (brevi dialoghi, descrizioni, quotidiano, sociale o d’attualità. narrazioni, conversazioni telefoniche) con • Utilizzare appropriate strategie ai fini della registro appropriato al contesto e agli ricerca di informazioni e della comprensione interlocutori. dei punti essenziali in messaggi chiari, di breve estensione, scritti e orali, su • Strutture grammaticali di base della lingua, sistema fonologico, ritmo e intonazione della argomenti noti e di interesse personale, frase, ortografia e punteggiatura. quotidiano, sociale o d’attualità. • Strategie per la comprensione globale e • Utilizzare un repertorio lessicale ed selettiva di testi e messaggi semplici e chiari, espressioni di base, per esprimere bisogni scritti, orali e multimediali, su argomenti noti concreti della vita quotidiana, descrivere inerenti la sfera personale, sociale o esperienze e narrare avvenimenti di tipo l’attualità. personale o familiare. • Lessico e fraseologia idiomatica frequente • Descrivere in maniera semplice esperienze, relativi ad argomenti di vita quotidiana, impressioni ed eventi, relativi all’ambito sociale o d’attualità e tecniche d’uso dei personale, sociale o all’attualità. dizionari, anche multimediali; varietà di • Produrre testi brevi di tipo informativo, registro. descrittivo e narrativo, semplici, efficaci e • Nell’ambito della produzione scritta riferita a coerenti, su tematiche note di interesse testi brevi, semplici e coerenti, conoscenza personale, quotidiano, sociale, appropriati delle caratteristiche delle diverse tipologie nelle scelte lessicali e sintattiche. testuali (lettere informali, descrizioni, • Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua narrazioni, ecc.) delle strutture sintattiche e utilizzata in testi comunicativi nella forma del lessico appropriato ai contesti. scritta, orale e multimediale. • Aspetti socio-­‐culturali dei Paesi di cui si • Cogliere il carattere interculturale della studia la lingua. lingua inglese, anche in relazione alla sua dimensione globale e alle varietà geografiche. • Utilizzare i dizionari monolingue e bilingue, compresi quelli multimediali. SECONDA LINGUA COMUNITARIA (Indicativamente LIVELLO A2) COMPETENZE Nel primo biennio il docente persegue, nella propria azione didattica ed educativa, l’obiettivo prioritario di far acquisire allo studente le competenze di base attese a conclusione dell’obbligo di istruzione, di seguito richiamate: • utilizzare la lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi • produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi CONOSCENZE/NUCLEI FONDANTI ABILITA’ • Aspetti comunicativi, socio-­‐linguistici e • Interagire scambiando informazioni semplici paralinguistici della interazione e della e dirette e partecipare a brevi conversazioni produzione orale (brevi dialoghi, descrizioni, su argomenti consueti di interesse narrazioni, conversazioni telefoniche) con personale, familiare o sociale. registro appropriato al contesto e agli • Utilizzare appropriate strategie ai fini della interlocutori. ricerca di informazioni e della comprensione globale di messaggi semplici, di breve • Strutture grammaticali di base della lingua, sistema fonologico, ritmo e intonazione della estensione, scritti e orali, su argomenti noti frase, ortografia e punteggiatura. di interesse personale, familiare o sociale. • Strategie per la comprensione globale e • Utilizzare un repertorio lessicale ed selettiva di testi e messaggi semplici e chiari, espressioni di uso frequente per esprimere scritti, orali e multimediali, su argomenti noti bisogni concreti della vita quotidiana. inerenti la sfera personale, sociale o • Descrivere in maniera semplice situazioni, l’attualità. persone o attività relative alla sfera • Lessico e fraseologia idiomatica frequenti personale, familiare o sociale. relativi ad argomenti di vita quotidiana, • Produrre testi brevi, semplici e lineari, sociale o d’attualità e tecniche d’uso dei appropriati nelle scelte lessicali, su dizionari, anche multimediali; varietà di argomenti quotidiani di interesse personale, registro. familiare o sociale. • Nell’ambito della produzione scritta riferita a • Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua testi brevi, semplici e coerenti, conoscenza utilizzata in testi comunicativi nella forma delle caratteristiche delle diverse tipologie scritta, orale o multimediale. testuali (lettere informali, descrizioni, • Cogliere gli aspetti socio-­‐culturali delle narrazioni, ecc.) delle strutture sintattiche e varietà di registro. del lessico appropriato ai contesti. • Usare i dizionari, anche multimediali. • Aspetti socio-­‐culturali dei Paesi di cui si studia la lingua. COMPETENZE MINIME PRIMO BIENNIO NUOVO ORDINAMENTO Classi PRIME ( SETTORE ECONOMICO TECNOLOGICO E TURISTICO) CONOSCENZE a. L’alunno conosce il lessico di base relativo alle situazioni del suo quotidiano b. L’alunno conosce le strutture grammaticali di base c. L’alunno conosce le principali caratteristiche fonetiche e di intonazione specifiche delle lingue studiate ABILITA’ LINGUA ORALE a) L’alunno sa comprendere istruzioni, dialoghi e brevi messaggi di vita quotidiana espressi con frasi semplici e a velocità normale, identificandone il significato globale e alcuni elementi specifici b) Sa produrre semplici enunciati orali su argomenti di vita quotidiana e interagisce in situazioni già incontrate nell’ascolto, utilizzando il lessico appreso ed esprimendosi in modo comprensibile, pur in presenza di errori a vari livelli (intonazione,lessico, grammatica) LINGUA SCRITTA a) Sa comprendere semplici testi su argomenti di vita quotidiana, identificando: 1. alcuni elementi specifici 2. il significato globale del testo e lo scopo b) Sa produrre brevi testi scritti guidati di tipo informativo e descrittivo: completa moduli, formula messaggi e lettere informali utilizzando frasi semplici con lessico noto, riuscendo a comunicare anche in presenza di errori formali. COMPETENZE L’alunno sa utilizzare ad un livello base la lingua straniera interagendo in situazioni quotidiane proprie del suo vissuto, realizzando una comunicazione adeguata al contesto e nel suo complesso efficace, utilizzando le opportune strategie Classi SECONDE ( SETTORE ECONOMICO , TURISTICO E TECNOLOGICO ) CONOSCENZE a. L’alunno conosce il lessico relativo alle situazioni proprie della realtà che lo circonda b. L’alunno conosce le strutture grammaticali anche di una certa complessità c. L’alunno conosce le caratteristiche fonetiche e di intonazione specifiche delle lingue studiate ABILITA’ LINGUA ORALE a) L’alunno sa comprendere una varietà di semplici messaggi di argomento quotidiano, codificati prevalentemente con linguaggio noto, di cui si saprà cogliere il significato globale e alcune informazioni specifiche. b) Sa produrre brevi messaggi di carattere narrativo e descrittivo su argomenti di vita quotidiana, esprimendosi con pronuncia ed intonazione comprensibili, usando un registro adeguato al contesto e alla situazione, pur commettendo qualche errore formale LINGUA SCRITTA a) Sa comprendere semplici testi di tipo informativo, descrittivo e narrativo, identificandone lo scopo, il significato globale e le principali informazioni specifiche. b) Sa produrre brevi testi scritti guidati di tipo informativo, descrittivo, narrativo utilizzando strutture non complesse, lessico adeguato al contesto, con un accettabile livello di efficacia comunicativa. COMPETENZE L’alunno sa utilizzare la lingua straniera interagendo in situazioni quotidiane proprie del suo vissuto e dell’attualità, realizzando una comunicazione adeguata al contesto e nel complesso efficace, utilizzando le opportune strategie. È infine in grado di individuare differenze e analogie tra le culture e le civiltà dei paesi di cui si studia la lingua. ATTIVITA’ DIDATTICA Attività con la classe: •
brevi lezioni frontali di presentazione degli argomenti •
lezione interattiva con presentazione di casi e discussioni •
lezioni frontali di sistemazione e sintesi •
attività individualizzate (con eventuali compresenze) •
attività di recupero dopo le verifiche formative scritte e alla lavagna •
risoluzione di esercizi e correzione di esercizi assegnati per casa •
attività di laboratorio curricolari (con eventuali compresenze) •
attività e lavori di ricerca in classe •
lavori di gruppo •
lezioni con interventi di esperti: lettore madrelingua •
verifiche formative •
verifiche sommative STRUMENTI E STRUTTURE Strumenti: •
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libro di testo tracce o dispense fornite dal docente appunti presi o dettati durante la lezione appunti o pagine fotocopiati materiale di laboratorio (CD, DVD, videocassette) dotazioni della biblioteca strumenti multimediali (CD-­‐Rom, siti web) Proposte di utilizzo dei laboratori Dall’ a.s. 2016-­‐2017 il laboratorio linguistico verrà dotato di 2 casse al posto delle cuffie che non sono più utilizzabili. Sarà quindi possibile utilizzarlo ugualmente per test di ascolto o per la visione di filmati, DVD etc.ma non per le altre funzioni, in quanto in fase di smantellamento VERIFICA DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI Numero e tipologia di verifiche formative e sommative (scritte e orali) previste per ogni periodo: interrogazione breve prove strutturate prove semi-­‐strutturate produzione di un testo scritto con vincoli predefiniti trattazione sintetica di argomenti questionari quesiti a risposta singola quesiti a risposta multipla casi pratici prove di laboratorio Saranno svolte varie prove formative e fattoriali orali e scritte per quadrimestre. Inoltre saranno svolte n° 1/2 prove sommative orali e n° 2/3 prove sommative scritte per periodo. INTERVENTI DI RECUPERO E SOSTEGNO Modalita’ e durata: •
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in itinere, durante lo svolgimento di ciascuna unità didattica (dopo prove formative) dopo lo svolgimento di ciascuna unità didattica (dopo prove formative e/o sommative) alla fine di un modulo durante le ore di lezione in co-­‐presenza con docenti potenziati oltre l’orario curricolare INTERVENTI DI APPROFONDIMENTO E ATTIVITA’ INTEGRATIVE in itinere, durante lo svolgimento di ciascuna unità didattica (dopo prove formative) dopo lo svolgimento di ciascuna unità didattica (dopo prove formative e/o sommative) •
alla fine di un modulo •
durante le ore di lezione in co-­‐presenza con docent potenziati •
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CRITERI DI VALUTAZIONE Vedi griglie allegate COLLEGAMENTI CON ALTRE DISCIPLINE E PROGETTI CHE COINVOLGONO LE LINGUE STRANIERE •
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Progetto Lettore Madrelingua Teatro in lingua straniera I docenti Thiene, 13 ottobre 2016 GRIGLIA PER LE PROVE OGGETTIVE Il livello di sufficienza è fissato tra il 70 ed il 75% del punteggio realizzato dallo studente nell'intera prova. La fascia di oscillazione della percentuale è legata alla difficoltà globale della prova. Qualora si verifichino singoli obiettivi (lessico: singole aree semantiche, grammatica: paradigmi etc.) la percentuale può salire all'80%. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRODUZIONE SCRITTA – BIENNIO Indicatori Descrizione dei livelli di competenza Punteggio Contenuto: quantità e qualità delle informazioni Complete e pertinenti Abbastanza complete e pertinenti Fondamentali e quasi sempre pertinenti Incomplete e imprecise Inadeguate e non pertinenti 5 4 3 2 1 Elaborazione -­‐ organizzazione Originale Discorso ampio e ben articolato Personale Discorso coerente e coeso Essenziale Discorso ordinato Povera Discorso disordinato Inadeguata Discorso privo di organizzazione 5 4 3 2 1 Morfosintassi Corretta Con qualche incertezza 5 4 Con errori che non pregiudicano la comprensione Con ripetuti errori, che rendono difficoltosa la comprensione Con ripetuti e gravi errori, che rendono impossibile la comprensione 3 2 Lessico Appropriato, ricco e vario Vario, con qualche lieve imprecisione Essenziale, pur in presenza di ripetizioni ed Impreciso e limitato Inadeguato 5 4 3 2 1 Ortografia, punteggiatura, impostazione Corrette . Con errori occasionali Con errori non gravi Con numerosi e gravi errori Totalmente scorrette 5 4 3 2 I Comprensione Approfondita, completa e dettagliata Completa e dettagliata Globale Incerta e parziale Assente 5 4 3 2 1 1 * Il livello di sufficienza è rappresentato dal punteggio 3 di ogni indicatore. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRODUZIONE ORALE – BIENNIO Indicatori Comprensione Conoscenze Scioltezza – pronuncia Interazione Grammatica Lessico Descrizione dei livelli di competenza Punteggio Sicura Precisa Globale Difficile Assente Approfondite, ampie e documentate Ricche e consapevoli Essenziali Lacunose Inesistenti 5 4 3 2 1 5 4 3 2 1 Disinvolta e scorrevole Scorrevole Talvolta incerta Corretta Con occasionali errori Con errori che non pregiudicano la comprensione Impacciata, con frequenti Con frequenti errori, che interruzioni limitano fortemente la comprensione dell'enunciato Stentata, con numerose Con errori tali da impedire la pause comprensione dell'enunciato 5 4 3 Efficace, naturale e spontanea Efficace Accettabile, con brevi pause Incerta e poco autonoma Inesistente Corretta Con occasionali errori Con errori che non pregiudicano la comprensione dell'enunciato Con frequenti errori, che pregiudicano a tratti la comprensione dell'enunciato Con errori tali da rendere impossibile la comprensione 5 4 3 2 1 5 4 3 Appropriato, ricco e vario Vario, con qualche lieve imprecisione Essenziale, pur in presenza di ripetizioni ed Impreciso e limitato Inadeguato 2 1 2 1 5 4 3 2 1 * Il livello di sufficienza è rappresentato dal punteggio 3 di ogni indicatore. PRIMA LINGUA COMUNITARIA:INGLESE PRIMO BIENNIO Nel primo biennio il docente di “Lingua inglese” persegue, nella propria azione didattica ed educativa, l’obiettivo prioritario di far acquisire allo studente le competenze di base attese a conclusione dell’obbligo di istruzione: •
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utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi ed operativi produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi L'articolazione dell’insegnamento di “Lingua inglese” in conoscenze e abilità è riconducibilie, in linea generale, al livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento: “È in grado di comprendere i punti essenziali di messaggi chiari in lingua standard su argomenti familiari che affronta normalmente al lavoro, a scuola, nel tempo libero, ecc. Se la cava in molte situazioni che si possono presentare viaggiando in una regione dove si parla la lingua in questione. Sa produrre testi semplici e coerenti su argomenti che gli siano familiari o siano di suo interesse. È in grado di descrivere esperienze e avvenimenti, sogni, speranze, ambizioni, di esporre brevemente ragioni e dare spiegazioni su opinioni e progetti.” Conoscenze •
Aspetti comunicativi, socio-­‐linguistici e paralinguistici della produzione orale interagire, descrivere, narrare) in relazione al contesto e agli interlocutori •
Strutture grammaticali di base della lingua, sistema fonologico, struttura sillabica, accentazione, intonazione della frase, ortografia e punteggiatura •
Conoscenza di strategie per la comprensione globale e selettiva di testi e messaggi semplici, scritti, orali e multimediali, su argomenti noti inerenti la sfera personale, sociale e culturale •
Lessico di base su argomenti di vita quotidiana, sociale e professionale e corretto uso dei dizionari, anche multimediali •
Conoscenza di un repertorio essenziale di parole e frasi di uso comune •
Nell’ambito della produzione scritta, riferita a testi brevi, semplici e coerenti, conoscenze relative alle diverse tipologie ( lettera informale, descrizioni, narrazioni ) alla pertinenza lessicale e alla sintassi •
Aspetti socio-­‐culturali della lingua e dei Paesi di cui si studia la lingua Abilità •
Interagire in conversazioni brevi e semplici su temi di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale •
Utilizzare appropriate strategie ai fini della ricerca di informazioni e della comprensione dei punti essenziali in messaggi semplici, di breve estensione, scritti e orali, su argomenti noti e di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale •
Utilizzare un repertorio lessicale di base, funzionale ad esprimere bisogni concreti della vita quotidiana •
Descrivere in maniera semplice esperienze ed eventi, relativi all’ambito personale e sociale •
Scrivere brevi e semplici testi su tematiche di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale utilizzando in modo adeguato le strutture grammaticali •
Riflettere sulla struttura della lingua utilizzata in testi comunicativi nella forma scritta, orale e multimediale •
Riflettere sugli aspetti interculturali della lingua inglese, anche in relazione alla sua dimensione globale e alle varietà geografiche. DESCRIZIONE DEGLI OBIETTIVI CLASSI PRIME Elementary language revision
Strutture grammaticali
Present simple del verbo be: forma affermativa e negativa
Genitivo sassone
Pronomi soggetto e aggettivi possessivi
Present simple del verbo be: forma interrogativa e risposte brevi
Pronomi dimostrativi
Present simple del verbo have got
a/an, some e any
there is, there are
CONOSCENZE Funzioni comunicative Presentarsi parlando di se’ e della propria famiglia
Descrivere le persone nel loro aspetto fisico e caratteriale
Parlare di attività di routine
Fare domande personali
Descrivere fatti del passato
Descrivere esperienze
Paragonare idee
Scusarsi
Parlare di quantità
Dare un’opinione
Scrivere una recensione su programma televisivo
Strutture grammaticali Present simple e avverbi di
frequenza Avverbi di frequenza
Present continuous
Present simple vs Present
continuous Past simple di be e
there was, there were Past
simple
Past continuous
Past simple vs Past
continuous
Articoli
much, many, lots of/a
lot of
Pronomi relativi
Present perfect con
ever e never;
Present perfect con
just, already,yet
too,enough
Il comparativo e il superlativo degli aggettivi
Aree lessicali carattere e personalità comunicazione e atteggiamenti programmi televisivi contenitori e quantità ambiente DESCRIZIONE DEGLI OBIETTIVI CLASSI SECONDE ABILITA’ Parlare del passato e delle vacanze; viaggiare in treno; CONTENUTI Il Past simple del verbo be e dei verbi regolari e
irregolari; chiedere e dare indicazioni per strada;
parlare di ciò che si possiede;
Composti di every/some/any/no; Whose e
pronomi possessivi;
fare paragoni ed esprimere preferenze;
Preposizioni di luogo e movimento;
fare
Forma comparativa
aggettivi;
acquisti
e
capi di vestiario;
descrivere
parlare di intenzioni future;
e
superlativa
degli
Be going to, Present Continuous, Simple present
come futuro;
parlare di e fare progetti per il futuro;
Present perfect (ever, never, just, already, yet);
parlare del tempo atmosferico; descrivere la Present perfect vs Past simple;
personalità;
parlare di esperienze e fare confronti;
esprimere accordo e disaccordo;
parlare di eventi recenti;
offrire ed accettare aiuto aiuto/rifiutare;
So have I/Neither have I;
must, mustn’t have to, don’t have to.
parlare del futuro e di possibilità future;fare I’ll.., Shall I/we..?, will, may, might,
promesse; parlare di obblighi, regole e
norme.
Using public transport
Talking about the future (timetables)
Present simple (future) Subject/object
questions Some/any/no/every
compounds
Asking about possession
Asking for and giving
directions
Whose and possessive pronouns
Imperative
Prepositions of place and movement
Making
comparisons
Shopping for
clothes
Describing
clothes
Comparative adjectives
Superlative adjectives
Talking about future intentions
Making and talking about arrangements
Be going to Present
continuous
Future time expressions
Be going to v present continuous v present simple
Describing
personality Talking
about the weather
Making predictions
Talking about experiences
Be going to What’s
she like?
Talking about recent
events Making offers
of help
Talking about the future
Talking about future
possibility
Talking about
obligation Giving
advice
Present perfect Shall
I/we ...? Will
Present perfect
Present perfect v past simple
Will: predictions, future facts, promises May,
might
Must, mustn’t; have to
Should – ought to
SECONDA LINGUA COMUNITARIA FRANCESE DESCRIZIONE DEGLI OBIETTIVI Nel primo biennio il docente persegue, nella propria azione didattica ed educativa, l’obiettivo prioritario di far acquisire allo studente le competenze di base attese a conclusione dell’obbligo di istruzione: •
utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi •
produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi Articolazione dell’insegnamento di “Seconda lingua comunitaria” in conoscenze e abilità, riconducibili, in linea generale, al livello A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento: Il docente definisce e sviluppa il percorso d’apprendimento in modo coerente con l’indirizzo degli studi, consentendo agli studenti, attraverso l’utilizzo costante della lingua straniera, di fare esperienze concrete e condivise di apprendimento attivo, nonché di comunicazione ed elaborazione culturale. Il docente individua, a tali fini, gli strumenti più idonei, inclusi quelli multimediali e interattivi. Allo scopo di meglio definire i risultati di apprendimento attesi al termine del primo biennio, il docente tiene conto delle possibili disomogeneità di livello in ingresso, dovute alla scelta della seconda lingua comunitaria fatta dallo studente nel primo ciclo. Gli studenti vengono guidati, anche nel confronto con la lingua madre, all’uso progressivamente consapevole delle strategie comunicative per favorire il trasferimento di competenze, abilità e conoscenze, tra le lingue e facilitare gli apprendimenti in un’ottica di educazione linguistica e interculturale. Da questo punto di vista, il docente tiene conto, nella progettazione, dell’interazione dei percorsi didattici delle discipline dell’asse dei linguaggi. Conoscenze Aspetti comunicativi, socio-­‐linguistici e paralinguistici della interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori. Strutture grammaticali di base della lingua, sistema fonologico, ritmo e intonazione della frase, ortografia e punteggiatura. Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi e messaggi semplici e brevi, scritti, orali e multimediali, su argomenti noti inerenti la sfera personale, familiare o sociale. Lessico e fraseologia idiomatica di uso frequente relativi ad argomenti abituali di vita quotidiana, familiare o sociale e prime tecniche d’uso dei dizionari, anche multimediali; varietà di registro. Nell’ambito della produzione scritta, caratteristiche delle diverse tipologie di testo (messaggi e lettere informali, descrizioni, ecc.), strutture sintattiche e lessico appropriato ai contesti. Aspetti socio-­‐culturali dei Paesi di cui si studia la lingua. Abilità Interagire scambiando informazioni semplici e dirette e partecipare a brevi conversazioni su argomenti consueti di interesse personale, familiare o sociale. Utilizzare appropriate strategie ai fini della ricerca di informazioni e della comprensione globale di messaggi semplici, di breve estensione, scritti e orali, su argomenti noti di interesse personale, familiare o sociale. Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di uso frequente per esprimere bisogni concreti della vita quotidiana; usare i dizionari, anche multimediali. Descrivere in maniera semplice situazioni, persone o attività relative alla sfera personale, familiare o sociale. Produrre testi brevi, semplici e lineari, appropriati nelle scelte. lessicali, su argomenti quotidiani di interesse personale, familiare o sociale. Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua utilizzata in testi comunicativi nella forma scritta, orale o multimediale. Cogliere gli aspetti socio-­‐culturali delle varietà di registro. DESCRIZIONE DEGLI OBIETTIVI CLASSI PRIME AFM TURISMO COMPETENZE CONOSCENZE COMPRENSIONE SCRITTA FUNZIONI Comprendere un dialogo in una situazione Salutare e presentarsi, esprimere la soddisfazione, la comunicativa della vita quotidiana e su fatica, parlare della propria casa, fare delle proposte, un’esperienza lavorativa. accettare e rifiutare, acquistare un biglietto. Comprendere la descrizione di alcuni personaggi, descrivere le azioni quotidiane, individuare natura, funzione e scopi comunicativi di un testo. STRUTTURE Pronomi personali soggetto, indicativo presente di COMPRENSIONE ORALE Capire le espressioni sulla descrizione fisica, être, avoir e dei principali verbi regolari ed irregolari; gli l’ambiente circostante, il lavoro, la scuola, il articoli, formazione del femminile, del plurale, gli aggettivi possessivi, la forma negativa, la forma tempo libero. interrogativa, gli aggettivi, i pronomi en e y, il passato Comprendere l’ora. prossimo. PRODUZIONE SCRITTA Scrivere per presentarsi e descrivere in maniera semplice esperienze relative all’ambito personale e LESSICO sociale. La data, i numeri, l’alfabeto , gli oggetti della classe,i Produrre testi adeguati alle diverse situazioni paesi e le nazionalità, la famiglia, la descrizione fisica, i comunicative. lavori, le attività praticate nel tempo libero, chiedere e Scrivere una e-­‐mail accettando o rifiutando una dire l’ora, le azioni quotidiane, i diversi tipi di proposta. abitazione, i mobili della casa. . PRODUZIONE ORALE Usare espressioni e frasi per descrivere sé stessi e la propria famiglia. PRONUNCIA Descrivere un personaggio celebre, chiedere Frasi affermative e interrogative. indicazioni. Distinguere il maschile dal Descrivere le proprie azioni quotidiane, femminile La liaison. interagire in conversazioni su temi di interesse I suoni nasali. personale, professionale e sociale. CULTURA E GEOGRAFIA Nazioni e nazionalità Il sistema scolastico francese Vivere in città o in campagna Parigi DESCRIZIONE DEGLI OBIETTIVI CLASSI SECONDE AFM TURISMO COMPETENZE CONOSCENZE COMPRENSIONE SCRITTA FUNZIONI Individuare natura, funzione e principali scopi Scrivere una cartolina, esprimere la propria comunicativi ed espressivi di un testo. opinione, scusarsi, conversare al telefono, ordinare Comprendere una cartolina postale e un dialogo in una un pasto, descrivere le varie fasi di un programma situazione quotidiana. giornaliero, saper dare consigli, rassicurare Padroneggiare le strutture della lingua presenti nei qualcuno. testi. STRUTTURE I pronomi personali complemento oggetto indiretto, i gallicismes, i verbi impersonali, i COMPRENSIONE ORALE pronomi dimostrativi, la forma negativa con plus, Desumere da un ascolto le informazioni sul meteo, jamais, personne et rien, le preposizioni di luogo e sui diversi capi di abbigliamento, sugli alimenti, di tempo, l’indicativo imperfetto, l’accordo del sugli animali domestici, l’ambiente, la sicurezza in participio passato, l’impiego dell’imperfetto e del aeroporto. passato prossimo, i pronomi personali doppi, i pronomi dimostrativi neutri, il superlativo,i connettori temporali, il futuro, i pronomi relativi, la frase ipotetica, l’imperativo, la formazione degli avverbi di modo, gli aggettivi indefiniti, i pronomi possessivi, il congiuntivo presente, i pronomi PRODUZIONE SCRITTA Produrre testi corretti e coerenti adeguati alle personali complemento oggetto diretto, i tempi composti: il trapassato prossimo e il condizionale diverse situazioni comunicative. Scrivere una cartolina postale e rispondere a una passato. lettera pubblicata su un giornale. Inventare dei dialoghi partendo da delle vignette; descrivere in LESSICO maniera semplice esperienze ed eventi relativi Il meteo, l’abbigliamento e gli accessori, i diversi tipi di stampa, gli animali domestici e gli animali all’ambito sociale selvatici, i pasti e gli alimenti, in città, l’ambiente e la protezione della natura, la sicurezza. PRODUZIONE ORALE Creare dei dialoghi in base alle immagini, interagire in conversazioni brevi e semplici di interesse quotidiano; descrivere in maniera semplice esperienze ed eventi relativi all’ambito personale affrontando molteplici situazioni comunicative scambiando informazioni ed idee per esprimere il proprio punto di vista. CULTURA , GEOGRAFIA, ECOLOGIA I ritmi di vita in Francia, gli animali domestici e gli animali selvatici, rispetto per l’ambiente e le soluzioni per preservare l’ecosistema, la Martinique. SECONDA LINGUA COMUNITARIA TEDESCO DESCRIZIONE DEGLI OBIETTIVI Nel primo biennio il docente persegue, nella propria azione didattica ed educativa, l’obiettivo prioritario di far acquisire allo studente le competenze di base attese a conclusione dell’obbligo di istruzione: •
utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi •
produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi Articolazione dell’insegnamento di “Seconda lingua comunitaria” in conoscenze e abilità, riconducibili, in linea generale, al livello A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento: Il docente definisce e sviluppa il percorso d’apprendimento in modo coerente con l’indirizzo degli studi, consentendo agli studenti, attraverso l’utilizzo costante della lingua straniera, di fare esperienze concrete e condivise di apprendimento attivo, nonché di comunicazione ed elaborazione culturale. Il docente individua, a tali fini, gli strumenti più idonei, inclusi quelli multimediali e interattivi. Allo scopo di meglio definire i risultati di apprendimento attesi al termine del primo biennio, il docente tiene conto delle possibili disomogeneità di livello in ingresso, dovute alla scelta della seconda lingua comunitaria fatta dallo studente nel primo ciclo. Gli studenti vengono guidati, anche nel confronto con la lingua madre, all’uso progressivamente consapevole delle strategie comunicative per favorire il trasferimento di competenze, abilità e conoscenze, tra le lingue e facilitare gli apprendimenti in un’ottica di educazione linguistica e interculturale. Da questo punto di vista, il docente tiene conto, nella progettazione, dell’interazione dei percorsi didattici delle discipline dell’asse dei linguaggi. Conoscenze Aspetti comunicativi, socio-­‐linguistici e paralinguistici della interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori. Strutture grammaticali di base della lingua, sistema fonologico, ritmo e intonazione della frase, ortografia e punteggiatura. Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi e messaggi semplici e brevi, scritti, orali e multimediali, su argomenti noti inerenti la sfera personale, familiare o sociale. Lessico e fraseologia idiomatica di uso frequente relativi ad argomenti abituali di vita quotidiana, familiare o sociale e prime tecniche d’uso dei dizionari, anche multimediali; varietà di registro. Nell’ambito della produzione scritta, caratteristiche delle diverse tipologie di testo (messaggi e lettere informali, descrizioni, ecc.), strutture sintattiche e lessico appropriato ai contesti. Aspetti socio-­‐culturali dei Paesi di cui si studia la lingua. Abilità Interagire scambiando informazioni semplici e dirette e partecipare a brevi conversazioni su argomenti consueti di interesse personale, familiare o sociale. Utilizzare appropriate strategie ai fini della ricerca di informazioni e della comprensione globale di messaggi semplici, di breve estensione, scritti e orali, su argomenti noti di interesse personale, familiare o sociale. Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di uso frequente per esprimere bisogni concreti della vita quotidiana; usare i dizionari, anche multimediali. Descrivere in maniera semplice situazioni, persone o attività relative alla sfera personale, familiare o sociale. Produrre testi brevi, semplici e lineari, appropriati nelle scelte. lessicali, su argomenti quotidiani di interesse personale, familiare o sociale. Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua utilizzata in testi comunicativi nella forma scritta, orale o multimediale. Cogliere gli aspetti socio-­‐culturali delle varietà di registro. DESCRIZIONE DEGLI OBIETTIVI CLASSI PRIME AFM TURISMO Libri di testo: Montali, Mandelli, Linzi, “Komplett” vol. 1 e2, Loescher, 2015. COMPETENZE CONTENUTI Motivare allo studio della lingua tedesca Apprendere le regole di pronuncia - attivazione delle conoscenze pregresse sui tedeschi e i loro abitanti - esprimere pregiudizi e stereotipi sulla Germania, i tedeschi e la lingua tedesca - capire l’utilità dello studio del tedesco per il mondo del lavoro - confutare pregiudizio del tedesco come lingua difficile mostrando regolarità nella pronuncia del tedesco - riflettere sulla corrispondenza tra fonemi e grafemi Lektion 1: saper pronunciare i Paesi di lingua -­‐l’infinito e la prima persona singolare del verbo tedesca, descrivere i colori delle bandiere, salutare, presentarsi -­‐la terza persona singolare e plurale del verbo sein Lektion 2: chiedere il nome, la provenienza, la -­‐la domanda e la risposta residenza, il lavoro, presentarsi, chiedere l’età e -­‐i pronomi di terza persona l’indirizzo, chiedere che lingua si parla -­‐gli interrogativi Wer? Wo? Was? -­‐la coniugazione del verbo al presente -­‐l’interrogativo Wie alt? -­‐i verbi irregolari -­‐l’inversione -­‐il moto a luogo (nazioni e città) -­‐l’interrogativo Wohin? e le preposizioni nach, in Lektion 3: Parlare delle attività del tempo libero, -­‐i verbi tanzen e lesen delle attività della settimana e dell’orario scolastico, chiedere oggetti, chiedere e dire l’ora -­‐i verbi composti e separabili -­‐il verbo haben -­‐il complemento di tempo -­‐ l’articolo determinativo -­‐interrogativi, preposizioni e avverbi di tempo -­‐Stunde – Uhr -­‐l’interrogativo Wie spät e il pronome es -­‐articoli determinativi e pronomi di terza persona Lektion 4: parlare di materie e insegnanti, -­‐il verbo mögen descrivere una casa e una stanza, parlare dei propri animali, descrivere la propria famiglia, aspetto e -­‐i pronomi personali di terza persona (A) carattere -­‐l’interrogativo Wie viele? -­‐l’aggettivo predicativo -­‐l’articolo indeterminativo e negativo -­‐in verbi terminanti in dentale: finden -­‐l’aggettivo possessivo Lektion 5: descrivere la propria giornata; parlare di -­‐verbi composti e riflessivi cibo, scegliere cibi, descrivere i pasti; esprimere le proprie preferenze (pietanze), ordinare in ristorante; -­‐la posizione del pronome riflessivo chiedere e dire come ci si sente (parti del corpo e malattie) -­‐l’espressione es gibt + Akkusativ -­‐la preposizione articolata zum -­‐la congiunzione avversativa sondern -­‐il verbo nehmen e la forma möchte -­‐3° risposta con doch -­‐il caso dativo: i pronomi personali -­‐le preposizioni zu e bei + Dativ Lektion 6: esortare; spiegare sintomi di malattie; chiedere e dare indicazioni stradali (edifici); dire dove si fanno acquisti (negozi); indicare bisogni e possibilità; chiedere il permesso ed esprimere divieti; comperare capi di vestiario; dire i prezzi; confrontare oggetti -­‐imperativo di 2° persona singolare, 1° e 2° persona plurale e di forma di cortesia -­‐preposizioni e avverbi di stato e moto a luogo: an, in, bis, zu, nach -­‐i verbi modali müssen, wollen, können e dürfen -­‐le preposizioni di stato e moto a luogo con negozi e locali pubblici: in/auf + Dativ/ Akkus. -­‐il comparativo di maggioranza -­‐welcher,-­‐e,-­‐es e dieser,-­‐e,-­‐es -­‐il verbo gefallen + Dativ DESCRIZIONE DEGLI OBIETTIVI CLASSI SECONDE AFM TURISMO Libri di testo: Montali, Mandelli, Linzi, “Komplett” vol. 1 e2, Loescher, 2015. ABILITA’ CONTENUTI L’imperativo di seconda persona singolare e della Lektion 6A: Beim Arzt forma di cortesia Esortare Lektion 6B: Wie kommt man….? L’imperativo plurale, le preposizioni di stato e moto Chiedere e dare indicazioni stradali Lektion 6C: Wollen wir ins Zentrum fahren? I verbi modali Chiedere il permesso ed esprimere divieti Lektion 6D: Wie viel kostet der Rock? Il comparativo di maggioranza Acquistare vestiario, confrontare oggetti Il verbo werden, il complemento di mezzo Lektion 7A: Womit fӓhrst du zur Party? Chiedere e dire dove si va e con che mezzo Il Prӓteritum dei verbi ausiliari e modali Lektion 7B: Wie war die Party? Raccontare fatti del passato Lektion 7C: Was hast du am Sonntag gemacht? Raccontare fatti recenti Lektion 7D: Ein Asuflug ans Meer Parlare del tempo atmosferico Lektion 8A: Der Wievielte ist heute? Leggere la data e l’anno Lektion 8B: Warum, warum, warum? Spiegare scelte Lektion 8C: Wenn das Wetter schӧn ist,….. Fare ipotesi e programmi Lektion 9A: Habt ihr Lust, ein Geschenk zu basteln? Fare proposte Lektion 9B: Was brauchen wir für die Fete? Fare la spesa Lektion 9C: Gehen wir in den Paretykeller! Descrivere ambienti e la posizione di oggetti Il Perfekt Il Perfekt dei verbi misti, l’uso degli ausiliari nel Perfekt Le date La frase subordinata causale La frase temporale e ipotetica introdotta da wenn La frase infinitiva I pronomi indefiniti I verbi posizionali di moto e stato