Marchìolbifronte: «Bello ma perdente»

RUGBY Mogliano ha sfiorato l'impresa a Viadana, ma coach Casellato non si accontenta
Marchìol bifronte:
«Bello ma perdente»
Alberto Duprè
MOGLIANO VENETO
Il Marchiol Mogliano è andato vicino all'impresa perdendo per 13 a 9 contro la capolista Viadana. Un risultato che
alla vigilia più di qualcuno
avrebbe sottoscritto ma che
dopo aver visto il match lascia invece qualche rimpianto anche se non è da buttare il
punto di bonus difensivo.
L'allenatore Umberto Casellato non è però pienamente
soddisfatto della prestazione
e commenta: «Analizzando la
partita al video possiamo dire
che niente è cambiato rispetto alle altre uscite con i top
team. Padova è stata solo una
parentesi. Facciamo molto
gioco e possesso ma concretizziamo pochissimo; se a ciò
aggiungiamo che concediamo
penalità inutili e gratuite agli
avversari che poi sfruttano
utilizzando la loro forza della
mischia e del drive da touches, abbiamo spiegato molte
sconfitte di questa stagione.
Dobbiamo essere consapevoli e sereni che le prime tre
squadre sono, per organico e
maturità, superiori ai nostri
standard attuali. Come dicono gli addetti ai lavori siamo
belli ma perdenti ma non
siamo ad un concorso di bellezza o a un concorso di tuffi,
non vince la coreografia o le
azioni più belle ma chi fa più
tmnti. E noi ne facciamo sem-
pre meno degli avversari. Lavoreremo con serenità cercando di essere più concreti
anche se questa motivazione
devono averla prima i giocatori, difficilmente si allena la
cattiveria sportiva».
Come giudica l'esordio di
Nathan?
«Sulla prestazione di Troy è
prematuro esprimere un giudizio positivo o negativo dopo
due allenamenti fatti con noi.
Nella prima frazione di gara è
stato abbastanza avulso dalla
manovra, il che è comprensibile: nel secondo tempo ha
fatto qualcosa di più ma ci
aspettiamo da lui decisamente standard qualitativi maggiori».