Autunno di lavori E il centro sportivo va all`anno prossimo

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Autunno di lavori E il centro sportivo va all`anno prossimo
Hinterland 25
L’ECO DI BERGAMO
MARTEDÌ 11 OTTOBRE 2016
SERIATE
SERIATE
Promosso
a pieni voti
lo Sportello
del cittadino
Autunno di lavori
E il centro sportivo
va all’anno prossimo
Il questionario
Hanno risposto 1.234 persone
e per il 98% la qualità del
servizio è buona o molto
buona. Bene anche gli orari
Rinvio. La scadenza prevista per l’opera era entro il 2016
Ma il sindaco: «Difficile riuscirci. Importante è far bene»
SERIATE
EMANUELE CASALI
Cantieri per otto milioni di euro; lavori pubblici
spalmati ovunque nella città;
asfaltature che creano problemi alla fluidità del traffico di
per sé congestionato: e le critiche viaggiano su Facebook,
con tanto di invito del sindaco
Cristian Vezzoli a chi lo critica
di telefonargli o ad andare da
lui, in Comune, a parlarne.
«Ma nessuno si fa sentire o vedere», chiosa il primo cittadino. Intanto i lavori procedono:
spediti quelli ai campi di calcio
di Comonte e via Garibaldi; in
dirittura di arrivo la caserma
dei carabinieri, la biblioteca e
le strade; a fine novembre dovrebbe essere a puntino anche
il cimitero.
A soffrire un po’ è il centro
sportivo. È l’opera più costosa
(2.850.000 euro), la più visibile, più volte finita all’attenzione critica dei gruppi consiliari
di minoranza con osservazioni diverse fino a ritenerlo «ca-
priccio politico fatto pagare ai
seriatesi» (lista civica Albatro
in un comunicato di febbraio
2016). Le previsioni davano i
lavori finiti entro il 2016 ma
sembra che la scadenza non
possa essere rispettata: «È
molto difficile, riuscirci». Il
sindaco Vezzoli spiega che «un
progetto così complesso e costoso, sottoposto ad alcuni ag-
n Intanto su
Facebook le
critiche per i lavori
e i disagi spalmati
in tutta la città
n In arrivo anche
il bando per la
gestione del centro
sportivo: «Lo stiamo
completando»
giornamenti in corso d’opera,
lo vogliamo eseguire con cura
e al meglio. Non vogliamo correre verso scadenze rischiando lavori mal realizzati. Vogliamo fare bene il centro
sportivo che sarà la casa dei
giovani e delle famiglie per i
prossimi 15/20 anni e deve
reggere quanto più possibile
l’impatto del tempo e della
frequentazione speriamo di
massa. Vogliamo un bel centro
in cui lo sport sia occasione
per l’incontro delle persone,
perché i seriatesi si conoscano
un po’ di più».
In questo periodo sono in
ordinazione materiali specifici come quello del campo di
bocce perché il Comune ha
chiesto una variante per posare una stratigrafia del manto
di gioco in resina e asfalto, diversa e più durevole rispetto al
materiale tradizionale in capitolato. Chiesta anche una modifica per l’area skate.
Il sindaco ora aspetta con
trepidazione il varo della Leg-
Il cantiere al centro sportivo di Seriate
ge di stabilità perché potrebbe
contenere la norma tanto attesa per cui poter pagare i lavori del 2016 nel 2017, cosa che
permetterebbe di tirare un sospiro di sollievo e di procedere
nella ristrutturazione del centro sportivo con serenità, senza l’ansia di finire, garantendo
anche migliore esecuzione.
Intanto è in dirittura di arrivo il bando di gestione del
centro sportivo, che sarà reso
pubblico entro ottobre. «Lo
stiamo completando – riferisce Vezzoli –. Abbiamo contattato diversi operatori e parti
interessate e competenti,
STEZZANO
compresi i consiglieri comunali di minoranza dai quali sono pervenute proposte (in
particolare dalla lista Albatro)
di cui abbiamo tenuto conto. Il
nuovo gestore dovrà provvedere all’arredo del ristorante e
della sala fitness; gli chiederemo di relazionarci nel dettaglio i conti di sostenibilità economica del suo progetto operativo. Fra le molte incombenze burocratiche penso che il
centro sportivo sarà funzionante in ogni sua componente
a settembre 2017, alla ripresa
delle attività con la nuova stagione sportiva».
Promosso a pieni voti:
così il questionario di gradimento
sui servizi offerti dallo Sportello
unico del cittadino, a Seriate. Punto di contatto front-office e polifunzionale rivolto al cittadino, dal
2011, mette a disposizione 8 sportelli dove il cittadino può chiedere
informazioni su tutti i servizi comunali e del territorio, ritirare
modulistica e schede informative,
protocollare i documenti da consegnare al Comune e gli accessi
agli atti, consegnare denunce e dichiarazioni dei tributi comunali
(Ici, Tarsu, ecc.), ottenere carta di
identità, certificati anagrafici e di
stato civile, autentiche e cambi di
indirizzo e di residenza, denunciare nascite e morti e attivare le
pratiche cimiteriali, richiedere
contributi sociali e iscriversi ai
servizi scolastici e avere supporto
per la dote scuola regionale, ottenere informazioni, provvedimenti autorizzativi e accesso agli atti
in materia edilizia.
Al questionario hanno risposto
1.234 persone. Il 79,5% ha dichiarato di aver ottenuto dallo sportello quel che cercava. Per il 98% è
buona e molto buona la qualità del
servizio e per il 92% è comodo
l’orario (mercoledì 8,30-14; giovedì 8,30-18; sabato 8,30-12; lunedì,
martedì, venerdì 8,30-13).
SCANZOROSCIATE
Cinque serate nel segno di Papa Francesco
L’iniziativa
Tema degli incontri che
si tengono da stasera in sala
Eden, i cinque verbi indicati
nell’Evangelii Gaudium
Uscire, abitare, annunciare, educare, trasfigurare. Sono
i cinque verbi, indicati nell’esortazione apostolica «Evangelii Gaudium» di Papa Francesco, che
scandiranno i cinque incontri del
percorso formazione adulti «Sognate anche voi questa Chiesa»,
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che prende il via questa sera alle
20,45 nella sala Eden a Stezzano.
Un percorso che vede unite le parrocchie di Stezzano, Azzano San
Paolo e Zanica. «Sono cinque vie
per dare vivacità alla missione della Chiesa italiana oggi – sottolinea
donMauroArizzi,parrocodiStezzano –. Cinque verbi che indicano
azioni che percorrono trasversalmente gli ambienti che si abitano
quotidianamente». L’incontro di
stasera inviterà a uscire dai confini
rassicuranti per aprirsi al futuro.
L’incontro sul verbo «Annuncia-
re» parlerà dei legami su cui innestare un rinnovato annuncio del
Vangelo. «Abitare» invita a riflettere sui rischi di perdere la prossimitàconilpopolomentreèurgente far sentire Chiesa e parrocchia
come una casa. L’incontro «Educare» parlerà dell’emergenza educativa, soprattutto nei legami tra
famiglia, scuola e territorio. Infine
il «Trasfigurare», cioè rinnovare
le energie in ogni ambito pastorale
per alimentare il rapporto fede,
grazia e vita. Questo il calendario
degli incontri in programma alle
20,45 in sala Eden a Stezzano: staseraintervienedonPaoloCarrara,
docente in Seminario, il 19 ottobre
(«Annunciare») parlerà don Alessandro Dehò, parroco di Arcene,
il 25 ottobre («Abitare») don Cristiano Re, direttore dell’Ufficio
diocesano di pastorale sociale e
lavoro, l’8 novembre («Educare»)
incontro con Enzo Pagani, direttore librerie Ancora, il 15 novembre («Trasfigurare») don Antonio
Torresin, parroco al Giambellino,
Milano.
Modellismo, mostra coi Picchiatelli
Oltre 450 modelli sono
esposti al 3° «Trofeo Picchiatelli», una mostraconcorso nazionale di
modellismo statico, nella
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