Aon Political Risk Map

Transcript

Aon Political Risk Map
News From Aon
Media Contact:
Erica Nagel
Head of Corporate Communication - Aon Italia
02.45434630
[email protected]
Aon Political Risk Map 2015: le implicazioni globali del calo del prezzo del petrolio
Aon Risk Solutions ha lanciato la Political Risk Map 2015, la mappa che analizza il rischio
politico in 163 paesi. Mentre sanzioni, prezzo del petrolio e guerre continuano a indebolire gli
investimenti in Russia, è alto il rischio politico di paesi produttori di petrolio quali Iran, Iraq,
Libia, Nigeria, Sudan e Turkmenistan.
Il 5 marzo scorso Aon Risk Solutions, la branch di Aon plc (NYSE: AON) che si occupa di
global risk management, ha lanciato la Political Risk Map 2015, una fotografia attuale del
rischio politico nei mercati emergenti.
La mappa rileva la crescente instabilità dei paesi produttori di petrolio - quali Iran, Iraq,
Libia, Russia e Venezuela - dovuta all’abbassamento del prezzo del greggio.
L'analisi di Aon evidenzia che i Paesi di Africa e Medio Oriente meno preparati a riassorbire
shock economici, subiranno maggiormente l’influenza di gruppi estremisti.
La situazione è difficile anche per alcuni degli Stati che dovrebbero trarre vantaggio
dall’importazione di petrolio a prezzi ridotti: Egitto, Tunisia e Marocco, infatti, affrontano un
aumento dei rischi di sicurezza a causa dei vuoti di potere in Iraq, Libia e Siria.
L’abbassamento dei prezzi, inoltre, continua a rappresentare un rischio economico per la
Comunità degli Stati Indipendenti, in particolare per i principali partner commerciali della
Russia quali Bielorussia e Kazakistan.
Diversa è la situazione per l’Italia dove il calo del prezzo del petrolio rappresenta uno degli
elementi di spinta per l’economia del nostro Paese.
Il calo dei prezzi energetici avrà infatti ripercussioni molto positive per aziende e famiglie:

Le imprese potranno incrementare i propri margini di profitto. Come immediata
conseguenza è possibile aspettarsi un rilevante aumento degli investimenti aziendali,
voce importante del Pil del nostro Paese.

Le famiglie riusciranno finalmente a risparmiare più che negli ultimi anni, con
effetti positivi sul potere d'acquisto e sui consumi degli italiani.
Political Risk Map: caratteristiche e metodologia
La mappa misura il rischio politico in 163 paesi e territori per stimare i rischi associati a 9
variabili:
Risk. Reinsurance. Human Resources.
Aon Communication Department
Proprietary and Confidential
1. Trasferimento di valuta
2. Debito sovrano
3. Interferenza politica
4. Interruzione della catena di distribuzione
5. Regolamentazioni legali
6. Violenza politica
7. Grado di difficoltà nel creare occasioni di business
8. Vulnerabilità del settore bancario
9. Capacità dei governi di fornire agevolazioni.
Per ogni specifica categoria di rischio, così come per il rating generale, ogni nazione viene
valutata con i seguenti indicatori di rischio: "Basso, Medio-basso, Medio, Medio-alto, Alto o
Molto alto". L'analisi di Aon non include però gli Stati membri dell’Unione Europea e
l’Organizzazione per lo Sviluppo e la Cooperazione Economica.
Le valutazioni dei paesi riflettono una combinazione di analisi effettuate da Aon Risk Solutions
e da Roubini Global Economics – azienda multinazionale specializzata in ricerca e analisi
fondata dal noto economista Nouriel Roubini. Sono inoltre state considerate le valutazioni di
più di 20 associazioni Lloyd’s e le analisi di risk manager che si occupano attivamente di
coperture del rischio politico.
La mappa online, nella sua versione interattiva, presenta dati che sono il risultato di 18 anni di
studi e misura anche la vulnerabilità del settore bancario, il rischio delle agevolazioni fiscali e il
rischio delle opportunità di business. Grazie a questo strumento, le istituzioni possono
tenere traccia del proprio livello di esposizione al rischio politico nei mercati emergenti,
sia in chiave attuale sia su base storica.
Carlo Clavarino, Chairman Aon EMEA, ha sottolineato l'importanza della mappa per le
imprese: “Le aziende necessitano di un monitoraggio costante della propria esposizione al
rischio politico. Grazie all’utilizzo dei dati e alle analisi più recenti, la Political Risk Map 2015
aiuta le imprese a impostare le proprie strategie d’investimento nei mercati emergenti”.
Le valutazioni dei singoli Paesi
Le valutazioni del rischio politico di ogni paese sono basate su eventi che hanno avuto luogo nel
2014.
Per quanto riguarda le variazioni rispetto agli anni precedenti, 7 Paesi presentano un
miglioramento del livello di rischio politico (Repubblica Dominicana, Ecuador, Georgia, Lao PDR,
Panama, Swaziland e Zimbabwe) mentre 12 nazioni hanno subito un peggioramento (Angola,
Repubblica Centrale Africana, Burkina Faso, Ghana, Guinea Conakry, Haiti, Libia, Mozambico,
2
Aon Communication Department
Proprietary and Confidential
Oman, Pakistan, Sierra Leone e Uganda).
I risultati dell’Analisi dei paesi effettuata da RGE vengono aggiornati su base temporale trimestrale,
in modo da fornire una rapida allerta in merito ai mutamenti che si verificano. Ogni cambiamento
viene quindi reso noto ogni tre mesi e permette alla Political Risk Map di rilevare il peggioramento
del rischio nei vari paesi con diversi trimestri in anticipo, così come è successo per l'Ucraina.
Ancora una volta la Political Risk Map di Aon si pone come uno strumento indispensabile per tutte
quelle aziende che guardano con interesse ai mercati emergenti per le proprie strategie di
internazionalizzazione.
Per maggiori informazioni: aon.com/2015politicalriskmap
About Aon
Aon Italia è il gruppo leader italiano nel brokeraggio assicurativo e riassicurativo, nella consulenza nei servizi di Risk Management e nella
consulenza aziendale per la gestione delle risorse umane.Il Gruppo è presente in Italia con 25 uffici e si avvale di oltre 1300 dipendenti per
fornire alle PMI, ai grandi Gruppi industriali e finanziari e agli Enti Pubblici soluzioni su misura per una adeguata gestione dei rischi.
Aon Italia è la branch italiana di Aon Plc, capogruppo quotata al NYSE che ha il suo quartiere generale a Londra ed è presente in più di 120
paesi con oltre 66.000 dipendenti. Aon, da sempre attenta all’innovazione nel dinamico mercato assicurativo, fornisce supporto e competenze
specifiche nella definizione delle strategie che consentono di gestire e controllare i diversi rischi aziendali.
Nel 2013 il Gruppo ha realizzato in Italia ricavi totali per oltre 174 milioni di euro e ha intermediato premi per oltre 2.2 miliardi di euro.
Aon Italia S.r.l.
Communication Department
Via A. Ponti, 8/10 – 20143 Milano
Tel: 02 45434630
Fax: 02 45463838
www.aon.it
3

Documenti analoghi

…con Aon il sole è assicurato…

…con Aon il sole è assicurato… Aon Italia è la branch italiana di Aon Corporation, capogruppo quotata al NYSE che ha il suo quartiere generale a Chicago negli Stati Uniti. Aon da sempre attenta all’innovazione nel dinamico merca...

Dettagli

News From Aon

News From Aon Il Gruppo è presente in Italia con 33 uffici in 31 città italiane e si avvale di oltre 1000 dipendenti per fornire alle PMI, ai grandi Gruppi industriali e finanziari e agli Enti Pubblici soluzioni...

Dettagli

CS_30.10.11_Grazie ad Aon i giocatori italiani vanno a canstro

CS_30.10.11_Grazie ad Aon i giocatori italiani vanno a canstro In sintesi la polizza proposta da Aon prevedeva tre garanzie: • Morte da infortunio • Invalidità Permanente Totale da infortunio e/o malattia (Fine Carriera) • Inabilità Totale Temporanea da infort...

Dettagli

News From Aon

News From Aon Aon Italia è la branch italiana di Aon Plc, capogruppo quotata al NYSE che ha il suo quartiere generale a Londra ed è presente in 120 paesi con più di 65.000 dipendenti. Aon da sempre attenta all’i...

Dettagli

Aon Italia S.p.A. completa l`acquisizione di Rasini Viganò S.p.A.

Aon Italia S.p.A. completa l`acquisizione di Rasini Viganò S.p.A. Il Gruppo è presente in Italia con 33 uffici in 31 città italiane e si avvale di oltre 1000 dipendenti per fornire alle PMI, ai grandi Gruppi industriali e finanziari e agli Enti Pubblici soluzioni...

Dettagli

Leggi il seguito

Leggi il seguito per la propria tavola: il 14% degli italiani dichiara di acquistare regolarmente cibi biologici ed il 29% è particolarmente attento all’acquisto dei prodotti a denominazione di origine controllata ...

Dettagli