Doc 15 Maggio VAL - Liceo Statale "C. Lorenzini" – Pescia

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Doc 15 Maggio VAL - Liceo Statale "C. Lorenzini" – Pescia
Liceo Statale "C. Lorenzini"
Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze Umane
Via Sismondi, 7 - Pescia (Pistoia)
Classe sez. A Indirizzo Linguistico
Anno Scolastico 2014 – 2015
Documento del Consiglio di classe
Composizione del Consiglio:
Prof.ssa Agostini Loretta
Prof.
Giuliani Mario
Prof.ssa Rosellini Luana
Prof.ssa Buralli Stefania
Prof.ssa
Guidi Guya
Religione
Scienze motorie e sportive
Lingua e letteratura italiana
Lingua e cultura inglese
Lingua e cultura tedesca
Prof.ssa
Martire Clotilde
Lingua e cultura francese
Prof.ssa
Prof.
Prof.
Prof.ssa
Prof.
Bevilacqua
Jula
Di Bianca Angelo
Fallucca Sergio
Bascelli Renata
Barretta Maria Anna
Lingua e cultura spagnola
Scienze naturali, chimiche etc.
Matematica e Fisica
Filosofia e Storia
Storia dell'Arte
Prof.ssa
Prof.ssa
Prof.ssa
Prof.ssa
Prof.ssa
Prof.ssa
D’Urbano Stefany
Conversazione in lingua inglese
Couillabin Sarah Dominique Conversazione in lingua francese
Fasching Margit
Conversazione in lingua tedesca
Orozco Puerto Encarnacion Conversazione in lingua spagnola
Kunz Patricia
Potenziamento inglese
Mastroeni Cristina
Potenziamento inglese
Coordinatrice del Consiglio di classe:
Prof.ssa Bascelli Renata
Segretario del Consiglio di classe:
Prof. Di Bianca Angelo
1) STORIA DELLA CLASSE
La classe, nel primo anno di corso (2010/11), risultava composta di trentadue (32) alunni, dei quali
sette (7) sospesi nello scrutinio finale e di questi una non ammessa all'anno successivo; fra i
promossi a giugno, una non risultava iscritta in seconda.
Nell' a.s. 2011/12 la classe era quindi composta di trenta (30) studenti, dei quali tre (3) non ammessi
alla terza negli scrutini di giugno, due (2) sospesi ma ammessi dopo recupero ed una (1) non
presentatasi agli esami di settembre.
Nel terzo anno (2012/13) la classe comprendeva ventisei (26) studenti, tenuto conto del ritiro di
due (2) alunne e dell'inserimento di un'alunna (1) ripetente e di uno (1) studente del Progetto
Intercultura. Delle cinque (5) alunne sospese e ammesse a settembre dopo recupero, una (1) non si
iscriveva in questa scuola.
Nel quarto anno la classe comprendeva ancora ventisei (26) studenti, data l'iscrizione di una (1)
studentessa proveniente da altra scuola e di un'alunna straniera (1) del Progetto Intercultura.
All'inizio dell'a.s. 2014/15 la classe risultava composta di venticinque (25) persone, delle quali una
(1) ritiratasi nel corso del primo quadrimestre.
ATTUALE COMPOSIZIONE
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
8)
9)
10)
11)
12)
13)
14)
15)
16)
17)
18)
19)
20)
21)
22)
23)
24)
BARGAGNI GIULIA
BARNHART BENEDETTA
BONINI GIULIA
CAPUANA IRENE
CARRARA GIULIA
CECCHI MARIA GIULIA
CERONE DUNIA
CIOFFI CARLA MARIA
COLLI GIULIA
FOCOSI MARTINA
GIANNECCHINI ANDREA
GIGLIOLI GIADA
GIUNTOLI MICHAEL
GIURLANI CARLOTTA
MAMMONE EMANUELA
ORSUCCI CATERINA
PELUSO LAVINIA
PIERETTI ELISA
PONZIANI GIANMARCO
SASSELLI IRENE
SCHIAVELLI PAOLA
SICCARDI DILETTA
SIMI SARA
ZAPPALÀ VIRGINIA
RISULTATI DEL PENULTIMO ANNO DI CORSO
Promossi a Giugno
N°. alunni
24*
Promossi a Settembre
Non promossi a Giugno
Non promossi a Settembre
N°. alunni
N°. alunni
N°. alunni
1
0
0
*Un'alunna, iscritta all'inizio dell'a.s., si è ritirata nel corso del primo quadrimestre.
DISCIPLINE OGGETTO DI SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO FINALE A GIUGNO
Materia
N°. alunni con giudizio sospeso
Lingua e cultura spagnola
1
MEDIA DEI VOTI CONSEGUITI IN SEDE DI SCRUTINIO FINALE
Media dei voti
N°. alunni
6<M<7
7< M < 8
8< M < 9
9< M < 10
2
12
11
1
ORGANIGRAMMA DOCENTI DEL QUINQUENNIO
Materia
RELIGIONE
ITALIANO
LATINO
INGLESE
TEDESCO
FRANCESE
SPAGNOLO
STORIA E
GEOGRAFIA
STORIA
FILOSOFIA
STORIA
DELL'ARTE
MATEMATICA E
INFORMATICA
MATEMATICA
A.S. 10/11
A.S. 11/12
A.S. 12/13
A.S. 13/14
A.S. 14/15
Agostini
Agostini
Loretta
Loretta
Ferraro
Calvari
Mavy
Maria Grazia
Taborra
Taborra
Giovanni
Giovanni
Galli Cristina Mastroeni
Cristina
Guidi Guja Guidi Guja
Agostini
Loretta
Rosellini
Luana
/
Agostini
Loretta
Rosellini
Luana
/
Agostini
Loretta
Rosellini
Luana
/
Buralli
Stefania
Guidi Guja
Buralli
Stefania
Guidi Guja
Buralli
Stefania
Guidi Guja
Martire
Clotilde
Scali Chiara
Martire
Clotilde
Scali Chiara
Martire
Clotilde
Scali Chiara
Martire
Clotilde
Scali Chiara
Taborra
Giovanni
/
Taborra
Giovanni
/
/
/
Martire
Clotilde
Bevilacqua
Jula
/
/
/
/
/
Stilli
Giulietta
/
Stilli
Giulietta
/
Bascelli
Renata
Bascelli
Renata
Sirigatti
Cristina
/
Bascelli
Bascelli
Renata
Renata
Bascelli
Bascelli
Renata
Renata
Giuntoli Paolo Barretta Maria
Anna
/
/
Maranto Lucia Frosini Chiara
Fallucca
Sergio
FISICA
SCIENZE NAT.
BIOL.CHIM.
SC.TERRA
SCIENZE MOTORIE
E SPORTIVE
/
/
Maranto Lucia Frosini Chiara
Di Bianca
Angelo
Di Bianca
Angelo
Di Bianca
Angelo
Di Bianca
Angelo
Giuliani
Mario
Giuliani
Mario
Giuliani
Mario
Giuliani
Mario
Fallucca
Sergio
Di Bianca
Angelo
Giuliani Mario
2) PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Nel corso del quinquennio gli studenti che compongono attualmente la classe sono notevolmente
maturati, sia sul piano del comportamento, per correttezza nelle relazioni interpersonali, interesse e
partecipazione alle varie attività scolastiche ed extrascolastiche, sia su quello più strettamente
didattico, raggiungendo progressivamente e nella quasi totalità buona parte degli obiettivi previsti
per il quinto anno.
Per quanto riguarda in particolare l'acquisizione di conoscenze, competenze e capacità, il grado di
preparazione della classe è tendenzialmente elevato, con un consistente numero di alunni che
hanno ottenuto eccellenti livelli di profitto in tutti gli ambiti disciplinari, grazie anche ad un
adeguato metodo di studio, e altri che si sono attestati su posizioni comunque positive,
impegnandosi con costanza per superare le difficoltà incontrate in alcune discipline.
Da sottolineare che, in occasione delle varie attività quali scambi con l’estero, accoglienza di
studenti stranieri, progetti di volontariato, visite guidate, viaggi di istruzione, gli alunni, oltre a
tenere un comportamento irreprensibile, hanno mostrato sensibilità, spirito di iniziativa e
disponibilità al confronto con culture diverse.
I programmi disciplinari sono stati svolti in modo regolare, compatibilmente con il penalizzante
ridimensionamento del monte orario, in tutte le discipline, come si può rilevare dai consuntivi di
ciascun insegnante.
Come si desume dall'organigramma, un'apprezzabile continuità didattica è stata assicurata in
particolare nel triennio, tranne per alcune discipline: Matematica, Fisica, Storia dell'Arte. Per
quanto riguarda l'insegnamento della lingua spagnola, un cambiamento si è verificato soltanto in
quinta.
3) OBIETTIVI TRASVERSALI CONSEGUITI AL TERMINE DEL QUINQUENNIO
3.1 OBIETTIVI COGNITIVI TRASVERSALI
Risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi liceali
1. Area metodologica
Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita.
Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in
grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline.
2. Area logico-argomentativa
Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui.
Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni.
Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione.
3. Area linguistica e comunicativa
Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare:
o dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli
più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico),
modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi;
o saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto
storico e culturale;
o curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti.
Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative
corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.
Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue
moderne.
Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca,
comunicare.
4. Area storico-umanistica
Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini.
Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti,
la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità sino ai giorni nostri.
Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica,
religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero
più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture.
Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico
italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo
attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione.
Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee.
Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la
musica, le arti visive.
Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue.
5. Area scientifica, matematica e tecnologica
Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche
del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della
descrizione matematica della realtà.
Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri,
anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate.
Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio
e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione
e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.
Risultati di apprendimento del liceo linguistico
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento
comuni, dovranno:
avere acquisito in due lingue moderne strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento;
avere acquisito in una terza lingua moderna strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento;
saper comunicare in tre lingue moderne in vari contesti sociali e in situazioni professionali utilizzando diverse forme testuali;
riconoscere in un’ottica comparativa gli elementi strutturali caratterizzanti le lingue studiate ed
essere in grado di passare agevolmente da un sistema linguistico all’altro;
essere in grado di affrontare in una lingua diversa dall’italiano specifici contenuti disciplinari;
conoscere le principali caratteristiche culturali dei paesi di cui si è studiata la lingua, attraverso lo
studio e l’analisi di opere letterarie, estetiche, visive, musicali, cinematografiche, delle linee fondamentali della loro storia e delle loro tradizioni;
sapersi confrontare con la cultura degli altri popoli, avvalendosi delle occasioni di contatto e di
scambio.
3.2 OBIETTIVI COMPORTAMENTALI
a.
Partecipare in modo attivo al processo di apprendimento, considerando gli errori come parte
integrante dell’iter formativo e assumendo un atteggiamento consapevole rispetto ai voti, ai risultati
ed alle verifiche.
b.
Abituarsi ad un apprendimento permanente, coltivando il desiderio di sempre ulteriori conoscenze.
c.
Acquisire una educazione interculturale incentrata sulla conoscenza di culture diverse dalla
propria e sull’accettazione e valorizzazione della diversità culturale, vista come fonte di arricchimento e di crescita.
d.
I.
Tenere atteggiamenti e comportamenti ispirati a:
senso di responsabilità, correttezza e rispetto verso gli altri (senso della legalità, rispetto del
Regolamento di Istituto, puntualità nell’esecuzione dei compiti scolastici)
rispetto verso l’ambiente (comprese le strutture scolastiche)
II.
III.
spirito di collaborazione e solidarietà
.
a.
I.
II.
III.
Evitare o affrontare razionalmente:
conflittualità interpersonali
emarginazione o autoisolamento di singoli individui
situazioni di passività e demotivazione.
3.3 COMPETENZE DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE
Dignità umana:
identificare i diritti umani nella cultura, nella storia dell’umanità e negli ordinamenti
giuridici nazionali e internazionali, cogliendo come nel tempo e nello spazio si sia evoluta la
capacità di riconoscerli e tutelarli;
riconoscere il valore della libertà di pensiero, di espressione, di religione e delle altre
libertà individuali e sociali nelle società storiche e politiche
contemporanee;
conoscere i processi migratori, identificarne le cause,
valutarne
le
conseguenze
personali, sociali, culturali ed economiche, mantenendo fisso il principio della pari dignità di ogni
persona, delle regole di
cittadinanza nazionale, europea e internazionale e del valore
individuale e sociale dell’integrazione;
sviluppare disponibilità all’impegno interculturale,
“agendo comportamenti” basati
sul rispetto e sull’accettazione delle differenze,
nonché sul rifiuto di ogni forma di
discriminazione su base etnica e religiosa;
riconoscendo la salute come “fondamentale diritto dell’individuo e interesse
della collettività” (art. 32 Cost.) e come “dovere di solidarietà“ reciproca (art. 2 Cost.),
valutare le conseguenze personali e sociali di comportamenti incoerenti con questi principi;
identificare stereotipi, pregiudizi etnici, sociali e culturali presenti nei propri e negli altrui
atteggiamenti e comportamenti, nei mass media e in testi di studio e ricerca;
riconoscere in fatti e situazioni concrete i modi con cui il diritto al lavoro e alla libertà di
impresa sono espressione della
dignità della persona e delle formazioni sociali all’interno delle
quali si sviluppa la propria personalità.
Identità e appartenenza:
conoscendo le premesse storiche, i caratteri, i principi fondamentali della Costituzione della
Repubblica Italiana e della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, riuscire ad
identificare situazioni problematiche che ostacolano i processi dell’integrazione nazionale e
dell’integrazione europea;
ritrovare nella vita sociale, giuridica, istituzionale e culturale del nostro Paese elementi che
dimostrino l’inerzia di abitudini e di impostazioni incoerenti con lo spirito e la lettera del testo
costituzionale a proposito di responsabilità dello Stato e delle Regioni;
riconoscere in fatti e
situazioni della vita economica, sociale e culturale l’intervento
delle istituzioni
europee (Unione Europea e Consiglio d’Europa), l’adesione alle linee
fondamentali del Trattato di Lisbona (2007) e alle decisioni di politica
economica della
Ue e della Banca centrale europea;
ricostruire le problematicità e le acquisizioni del processo di elaborazione della Costituzione
europea, soprattutto in rapporto al “patrimonio spirituale e morale dell’Europa”.
Alterità e relazione:
riconoscere come la ricchezza e la varietà delle dimensioni relazionali dell’esperienza
umana porti a concretizzazioni istituzionali e ordinamentali che tengono conto della storia di ogni
popolo;
imparare a utilizzare il linguaggio dei sentimenti, delle emozioni e dei simboli, tendo conto
delle differenze storiche e culturali di cui sono espressione;
riconoscere il valore etico e civile delle leggi, nonché le modalità con cui tale valore è
tutelato nel processo nazionale e internazionale che le crea e le introduce negli ordinamenti
giuridici;
individuare come i nuclei portanti della cultura
economica (impresa, mercato, finanza
pubblica, debito pubblico, spesa sociale, globalizzazione, stabilità della moneta ed equità nel
rapporto fra i paesi e le generazioni) intervengono a qualificare le politiche economiche nazionali e
internazionali;
dimostrare piena e matura consapevolezza circa la necessità di comportamenti corretti nel
campo della sicurezza per la tutela della incolumità propria e altrui, del codice della strada e della
salute fisica e mentale di ogni cittadino;
comprendere l’equilibrio nel tempo del sistema uomo-ambiente: la funzione delle leggi e i
danni prodotti dalla sua alterazione, problematizzando
l’idea di uno sviluppo sostenibile in
termini di
giustizia anche intergenerazionale.
Partecipazione:
conoscere le carte internazionali dei diritti umani e dell’ambiente, gli organismi che le
hanno approvate e sottoscritte, le Corti che ne sanzionano le violazioni;
praticare i diritti e i doveri degli studenti secondo la normativa vigente, contribuendo alla
realizzazione della democrazia nella scuola e nelle relazioni tra scuola, famiglia e società;
analizzare, discutere e condividere lo Statuto dei diritti e dei doveri delle studentesse e degli
studenti;
promuovere la conoscenza dei regolamenti di istituto come momento di
cittadinanza partecipata, collaborando alla loro redazione o al loro
miglioramento e
individuando le pratiche e le iniziative necessarie a questi scopi;
impegnarsi attivamente nelle forme di rappresentanza previste (di classe, di istituto, nella
Consulta provinciale degli studenti, nelle Associazioni studentesche);
partecipare ai lavori dei Forum regionali e nazionali delle Associazioni studentesche;
impegnarsi e partecipare ai lavori e alle iniziative della Consulta provinciale degli studenti.
4 )METODI, STRUMENTI E SPAZI
Condividendo l’obiettivo di affermare il ruolo dello studente come soggetto attivo nel
processo di apprendimento, i docenti hanno proposto, ciascuno nella specificità della propria
disciplina, le seguenti impostazioni metodologiche:

situazioni di apprendimento per quanto possibile coinvolgenti, privilegiando la lezione
interattiva rispetto alla lezione frontale;

compatibilmente con la natura degli argomenti
affrontati,
uso dei laboratori
linguistici e della LIM ;

attività
di studio e/o di esercitazione in piccoli gruppi;

tecniche di studio diversificate a seconda della natura delle discipline, ma miranti a facilitare la comprensione del senso degli argomenti trattati;

esempi di procedimenti deduttivi e induttivi attraverso ricostruzioni di ragionamenti,
esperienze, osservazioni, documenti;

attività
interdisciplinari.
5) TEMPI
La seguente tabella indica il monte ore complessivo delle singole discipline nella classe terminale:
Religione o materie alternative 33
Scienze motorie e sportive
66
Lingua e lettatura italiana
132
Lingua e cultura inglese*
99
Lingua e cultura francese o 132
tedesca*
Lingua e cultura spagnola*
132
Storia
66
Filosofia
66
Matematica
66
Fisica
66
Scienze naturali
66
Storia dell'Arte
66
TOTALE
990
*Comprese 33 ore annuali di conversazione con docente di madrelingua.
6) ATTIVITÀ DEL CONSIGLIO DI
CLASSE VOLTE ALL’ ESPLETAMENTO
DELL’OBBLIGO DI INSEGNAMENTO DI DISCIPLINE NON LINGUISTICHE IN
LINGUA STRANIERA SECONDO LA METODOLOGIA CLIL
In linea con le direttive ministeriali per l’espletamento dell’obbligo di insegnamento di discipline
non linguistiche in lingua straniera secondo la metodologia CLIL (norme transitorie a.s. 2014/2015)
il Consiglio di classe ha individuato come progetto interdisciplinare in lingua straniera,
organizzato con la partecipazione di docenti di discipline non linguistiche, di una docente di lingua
straniera e del conversatore di lingua straniera, il seguente progetto interdisciplinare:
TITOLO:_____La prima guerra mondiale_____________________________
Discipline non linguistiche: Storia, Storia dell'Arte
Lingua straniera:
Inglese
Descrizione del modulo:
la prima guerra mondiale come evento storico e come motivo ispiratore nella poesia inglese e nelle
arti figurative del primo Novecento
Competenze delle discipline sviluppate dal modulo:
si rimanda ai rispettivi consuntivi disciplinari.
Argomenti delle singole discipline:
si rimanda ai rispettivi consuntivi disciplinari. Si sottolinea, a tale proposito, che sono stati
veicolati in lingua inglese in particolare gli argomenti trattati, e inseriti nel programma svolto,
dalla docente di lingua inglese, sia pure nel contesto dell'inquadramento storico-politico fornito
dall'insegnante di Storia e tenuto conto degli approfondimenti effettuati sul piano artistico dalla
docente di Storia dell'Arte.
Strumenti e metodologie:
manuali in uso nelle rispettive discipline; materiali cartacei forniti dalle docenti; LIM; conferenze
(Storia).
Tempi e scansione delle singole discipline:
almeno quattro ore per ogni disciplina (vedi consuntivi individuali)
7) ATTIVITÀ PROGRAMMATE E REALIZZATE DAL CONSIGLIO DI CLASSE
RITENUTE PARTICOLARMENTE SIGNIFICATIVE
1.
Insegnamento aggiuntivo facoltativo:
approfondimento/potenziamento della Lingua Inglese (corso di 1h settimanale tenuto dalla prof.ssa Kunz
Patricia nel I quadrimestre e dalla prof.ssa Mastroeni Cristina nel II e frequentato da 14 studenti);
2.
Progetto “A scuola di teatro, moduli A-B”: visione dello spettacolo teatrale Il pappagallo verde di
Arhtur Schnitzler (Pistoia);
Progetto “Comunicare – incontro con l'autore”: incontro con lo storico Alberto Banti sul tema
Ideali e simboli nella prima guerra mondiale (Pescia, Cinema Splendor);
3.
4.
Progetto “Scenari del XX secolo”:
Modulo A: conferenza del prof. Roberto Bianchi sulla prima guerra mondiale;
Modulo D: Giorno della memoria delle vittime del terrorismo e delle stragi: incontro con il testimone Manlio Milani
e con la prof.ssa Monica Galfrè (docente di Storia contemporanea presso l'Università di Firenze) sul tema “Il terrorismo
degli anni ’70 e ’80 e la strage di Piazza della Loggia” (28 maggio 1974).
5.
Progetto “Volontariato”:
Adozioni (8 bambini);
Caritas diocesana
6.
Piano annuale degli interventi didattici finalizzati alla promozione delle eccellenze:
Certificazione Inglese FCE;
Certificazione Francese DELF B2;
Certificazione Tedesco 2 B1.
Certificazioni Spagnolo DELE B1 e B2
In previsione (14 maggio p.v.):
Progetto “Teatro dei diritti”: visione dello spettacolo teatrale Rwanda – Dio è qui di e con Marco Cortese e
Mara Moschini.
8) EVENTUALI ATTIVITÀ DI CARATTERE PLURIDISCIPLINARE (vedi punto 6)
9) STRUMENTI DI VERIFICA
Sono state utilizzate varie tipologie di verifica sia orali che scritte (strutturate, semistrutturate, a
risposta aperta). Secondo quanto concordato dal Consiglio di Classe, sono state somministrate
prove scritte anche per le discipline orali, soprattutto in considerazione della terza prova scritta
dell’Esame di Stato.
E’ stato utilizzato il voto numerico o simbolico come espressione sintetica del profitto,
accompagnato da indicazioni analitiche sull’esito della verifica oppure da una scheda di
valutazione articolata in una serie di voci finalizzate alla descrizione di conoscenze,
abilità/capacità, competenze.
La comunicazione dei risultati scolastici alle famiglie degli alunni è avvenuta, oltre che con le
consuete pagelle quadrimestrali, anche per mezzo di una pagellina infraquadrimestrale nel mese
di marzo, contenente le valutazioni temporanee, relative alle singole discipline.
Nel corso dell'anno scolastico sono state utilizzate, per il controllo del profitto scolastico, le
seguenti tipologie di verifica:
Materie
Italia Ingle Spa Tede
no
se
gnolo sco
Fran
cese
Mat.
X
X
X
X
X
X
Fisi
ca
Scien
ze
Sto
ria
Filo
sofia
Sto
ria
dell'
Arte
X
X
X
X
Prove di verifica
Prove scritte
Prove orali
Prove pratiche
Prove
scritto-grafiche
Prove di ascolto e
di riproduzione
linguistica
Test a risposta
chiusa e/o aperta
Quesiti a risposta
breve
Questionari
Relazioni
“Problem
Solving”
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Scien
ze
moto
rie e
spor
tive
Reli
gione
X
X
X
X
X
X
10) CRITERI DI VALUTAZIONE
La misurazione della valutazione dei singoli alunni fa riferimento, secondo quanto stabilito nel
P.O.F. dell’anno in corso, ai seguenti parametri:
PARAMETRI DI VALUTAZIONE
Indicatori
Impegno ed Interesse
criteri di corrispondenza fra voti decimali e livelli tassonomici
Descrittori
mai rispetta gli impegni, si distrae e non partecipa al lavoro in classe
Conoscenze
non possiede conoscenze oppure ha conoscenze molto frammentarie e molto superficiali
Abilità/Capacità
Competenze
Impegno ed Interesse
ha gravi difficoltà nel comprendere i contenuti semplici proposti e commette gravissimi e diffusi errori nell’esecuzione di
compiti semplici
non sa elaborare le conoscenze e manca di autonomia
quasi mai rispetta gli impegni, si distrae e non partecipa al lavoro in classe
Conoscenze
ha conoscenze frammentarie e superficiali
Abilità/Capacità
Competenze
Impegno ed Interesse
ha difficoltà nel comprendere i contenuti semplici proposti e commette gravi e diffusi errori nell’esecuzione di compiti
semplici
non sa elaborare le conoscenze e manca di autonomia
non sempre rispetta gli impegni e talvolta si distrae
5 ≤ Voto < 6
INSUFFICIENZA
Conoscenze
ha conoscenze superficiali ed incomplete
Abilità/Capacità
Competenze
Impegno ed Interesse
ha difficoltà nel comprendere i contenuti proposti e commette errori nell’esecuzione dei compiti
raramente riesce ad elaborare le conoscenze ed ha scarsa autonomia
normalmente rispetta gli impegni e partecipa in classe
6 ≤ Voto < 7
SUFFICIENTE
Conoscenze
conosce i contenuti minimi proposti
Abilità/Capacità
Competenze
Impegno ed Interesse
comprende i dati appresi e generalmente li applica nell’esecuzione di compiti semplici
riesce ad elaborare in modo semplice le conoscenze dimostrando una certa autonomia di giudizio in alcuni contesti
rispetta gli impegni e partecipa attivamente alle lezioni
Conoscenze
conosce in modo adeguato i contenuti
Abilità/Capacità
comprende con chiarezza i contenuti proposti e li applica con precisione
Competenze
Impegno ed Interesse
sa elaborare le conoscenze con discreta autonomia critica
rispetta sempre gli impegni intervenendo con iniziative personali
Voto
3 ≤ Voto < 4
INSUFFICIENZA
GRAVISSIMA
4 ≤ Voto < 5
INSUFFICIENZA
GRAVE
7 ≤ Voto < 8
BUONO
8 ≤ Voto < 9
OTTIMO
9 ≤ Voto ≤ 10
ECCELLENTE
Conoscenze
conosce sicuramente in modo ampio e strutturato i contenuti
Abilità/Capacità
comprende rapidamente e con sicurezza i contenuti proposti e li applica anche
in situazioni nuove e complesse
Competenze
Impegno ed interesse
sa elaborare in modo personale le conoscenze e dimostra piena autonomia critica e adeguata capacità di autovalutazione
rispetta sempre gli impegni intervenendo con efficaci e stimolanti iniziative personali
Conoscenze
conosce sicuramente in modo ampio, approfondito e strutturato i contenuti
Abilità/Capacità
comprende rapidamente e con sicurezza i contenuti proposti e li applica con rigore analitico e sintetico anche in
situazioni nuove e complesse
sa elaborare in modo personale e con originalità le conoscenze e dimostra eccellente autonomia critica e di valutazione
Competenze
PARAMETRI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA
Voto
10/10*
*******
9/10*
*******
8/10*
*******
7/10*
*******
6/10*
*******
5/10*
(insuffi
ciente)
Indicatori
Frequenza delle attività scolastiche
Impegno nello studio
Interesse e partecipazione
Rispetto delle regole che disciplinano la vita dell’Istituto
***************************
Frequenza delle attività scolastiche
Impegno nello studio
Interesse e partecipazione
Rispetto delle regole che disciplinano la vita dell’Istituto
***************************
Frequenza delle attività scolastiche
Impegno nello studio
Interesse e partecipazione
Rispetto delle regole che disciplinano la vita dell’Istituto
***************************
Frequenza delle attività scolastiche
Impegno nello studio
Interesse e partecipazione
Rispetto delle regole che disciplinano la vita dell’Istituto
***************************
Frequenza delle attività scolastiche
Impegno nello studio
Interesse e partecipazione
Rispetto delle regole che disciplinano la vita dell’Istituto
***************************
Frequenza delle attività scolastiche
Impegno nello studio
Interesse e partecipazione
Rispetto delle regole che disciplinano la vita dell’Istituto
Descrittori
Continua
Costante in tutte le discipline
Vivi e costruttivi
Puntuale
*****************************
Continua
Buono
Costanti in quasi tutte le discipline
Buono
*****************************
Regolare
Sufficiente
Discontinui
Accettabile
*****************************
Non sempre regolare
Discontinuo
Scarsi
Non sempre puntuale con comportamenti sanzionati dal docente nel
registro di classe (Il “rapporto” sul registro di classe) o dal
Dirigente Scolastico con ammonizione scritta.
*****************************
Sporadica
Insufficiente
Saltuari
Inesistente o quasi con comportamenti gravi sanzionati con
provvedimenti del Consiglio di classe.
Grave inosservanza del Regolamento di Istituto con allontanamento
dello studente dalla Comunità Scolastica per un periodo compreso
da 1 a 15 giorni.
*****************************
Molto saltuarie
Inesistente o quasi
Insufficienti
Inesistente o quasi con comportamenti di particolare gravità
sanzionati con provvedimenti del Consiglio di Istituto.
Grave inosservanza del Regolamento di Istituto con allontanamento
dello studente dalla Comunità Scolastica per un periodo superiore
a 15 giorni.
Nota *- Riferimento ad art 20 del Regolamento Interno di Istituto: Comportamenti che configurano mancanze disciplinari con riferimento anche ai
doveri, di cui all’art. 3 del D.P.R. 24/6/1998 nr. 249 modificato/integrato con D.P.R. 21/11/2007 nr. 235 e Sanzioni disciplinari
Il voto della tabella di norma viene attribuito con almeno 3 voci su 4 soddisfatte.
ESPLICITAZIONE DEI CRITERI DI VALUTAZIONE
Il D.P.R. nr. 122 del 22 giugno 2009 avente per oggetto “Regolamento recante coordinamento delle
norme vigenti per la valutazione degli alunni e ulteriori modalità applicative in materia, ai sensi
degli articoli 2 e 3 del decreto-legge 1° settembre 2008, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla
legge 30 ottobre 2008, n. 169.” stabilisce i criteri relativi all’effettuazione dello scrutinio finale per
l’ammissione all’Esame di Stato.
Pertanto per procedere alla valutazione finale di ciascuno studente, sarà richiesta la frequenza di
almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato, eccetto deroghe motivate e straordinarie per
assenze documentate e continuative, a condizione, comunque, che non pregiudichino, a giudizio
del Consiglio di classe, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati.
Saranno ammessi all'Esame di Stato, gli alunni che, nello scrutinio finale dell’ultimo anno di corso
conseguiranno una votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina e un voto di
comportamento non inferiore a sei decimi. Appare, altresì, opportuno precisare che il voto di
comportamento concorrerà alla determinazione dei crediti scolastici.
Per quanto riguarda i crediti scolastici e formativi, secondo quanto indicato dalle disposizioni
ministeriali:
- le attività tenute all'interno della scuola sia in orario curricolare, come pure quelle libere
pomeridiane, contribuiscono ad incrementare il credito scolastico;
- le attività svolte all'esterno della scuola, presso enti, associazioni ed istituzioni ufficialmente
riconosciuti e da essi regolarmente certificate, costituiscono il credito formativo, che viene
riconosciuto in base ai criteri stabiliti dal Collegio dei Docenti e che incrementa il credito
scolastico, ma sempre e comunque all'interno della fascia in cui l'alunno si colloca in base al
credito scolastico stesso.
Al termine dell’anno scolastico il Consiglio di classe provvederà ad attribuire il credito scolastico e
a renderlo pubblico secondo quanto previsto dalle disposizioni ministeriali.
11) SIMULAZIONI
Sono state finora effettuate:
due simulazioni di seconda prova;
una simulazione di terza prova.
In data 19 maggio 2015 è prevista una simulazione di prima prova.
12) ELENCO DEGLI ALLEGATI
- Consuntivi disciplinari redatti dai singoli docenti
- Esempi di simulazione della terza prova scritta
- Griglie di valutazione utilizzate per la correzione delle prove scritte
- Elenco completo dei testi in adozione
- Presentazione sintetica dell’indirizzo e quadro orario
Pescia, 13 maggio 2015
Il Consiglio della classe ……
Docente
Prof.ssa Agostini Loretta
Prof.ssa Rosellini Luana
Prof.ssa Buralli Stefania
Prof.ssa Guidi Guja
Prof.ssa Martire Clotilde
Prof.ssa Bevilacqua Jula
Prof. Di Bianca Angelo
Prof. Fallucca Sergio
Prof.ssa Bascelli Renata
Prof.ssa Barretta Maria Anna
Disciplina/e
Religione
Italiano
Inglese
Tedesco
Francese
Spagnolo
Scienze nat. chim. della Terra
Matematica e Fisica
Filosofia e Storia
Storia dell'Arte
Firma
Prof. Giuliani Mario
Prof.ssa D'Urbano Stefany
Prof.ssa Couillabin Sarah
Dominique
Prof.ssa Fasching Margit
Prof.ssa Orozco Puerto
Encarnacion
Prof.ssa Kunz Patricia
Prof.ssa Mastroeni Cristina
Scienze motorie e sportive
Conversazione inglese
Conversazione francese
Conversazione tedesco
Conversazione spagnolo
Potenziamento Inglese I q.
Potenziamento Inglese II q.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Maria Rosa Capelli
……………………………
Liceo Statale “C. Lorenzini”
Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze Umane
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI
DOCENTE: Loretta Agostini
MATERIA:
Religione Cristiana Cattolica
CLASSE: V A Linguistico
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (fino al 13/05/2015):
28
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (presumibili fino al termine delle lezioni): 5
Totale ore 33
OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI
CLASSI
QUINTE
Modulo 1
"Religioni e
mondo moderno"
Violenza e religioni
Conoscenze
Capacità
Competenze
Competenze chiave
Asse linguistico e
Imparare a imparare; progettastorico sociale
Asse linguistico e storico so- re; comunicare; collaborare e
conoscenze
ciale
partecipare; agire in modo autonomo e responsabile; indiviConoscere
le tematiche
duare collegamenti e relazioni;
che
sollecitano,
acquisire e interpretare l'incondizionano, affaformazione.
scinano, dividono,
provocano l’uomo Confrontare orientamenti e
Competenze disciplinari:
religioso
risposte cristiane alle più
Cogliere la presenza e l'incidel
profonde questioni della
denza del cristianesimo nella
terzo millennio
condizioni e umana, nel qua- storia e nella cultura per una
Riconoscere il ruolo dro di differenti patrimoni
lettura critica del mondo condella religione nella culturali e religiosi presenti temporaneo;
società e compren- in Italia, in Europa e nel
Utilizzare consapevolmente le
derne la natura in
mondo.
fonti autentiche della fede criprospettiva di un
Riconoscere il ruolo della re- stiana, interpretandone corretdialogo costruttivo ligione nella società e com- tamente i contenuti, nel confondato sul princi- prenderne la natura in profronto aperto ai contributi di
pio della libertà re- spettiva di un dialogo coaltre discipline e tradizioni stoligiosa
struttivo fondato sul princi- rico-culturali.
pio della libertà religiosa
Contenuti
Non Odierò
Le religioni sono
tutte sorelle
Un solo Dio, tre verità
Karol, un uomo diventato papa
Karol, un papa rimasto uomo
Le vite degli altri
La mafia uccide solo d’estate
La bicicletta verde
7 Km. Da Gerusalemme
Christiane F. la mia
seconda vita
CLASSI
QUINTE
CONOSCENZE
Asse linguistico e
storico sociale
conoscenze
Approfondire, in
una riflessione sistematica, gli interrogativi di senso più
rilevanti: finitezza,
trascendenza, egoismo, amore, sofferenza, consolazione,
morte, vita
Conoscere il rapporto tra la storia umana e la storia della
salvezza, ricavandone il modo criModulo 2
stiano di comprenArea tematica:
dere l'esistenza
Dire il religioso: dell'uomo nel tempo
le parole della
Contenuti
religione - "Do- Non Odierò
lore e morte
Le religioni sono
Felicità e saltutte sorelle
vezza
Un solo Dio, tre verità
Karol, un uomo diventato papa
Karol, un papa rimasto uomo
Le vite degli altri
La mafia uccide solo d’estate
La bicicletta verde
7 Km. Da Gerusalemme
Christiane F. la mia
seconda vita
CAPACITA’
COMPETENZE
Asse linguistico e storico sociale
Asse linguistico e storico sociale
Confrontare orientamenti e
risposte cristiane alle più
profonde questioni della
condizioni e umana, nel quadro di differenti patrimoni
culturali e religiosi presenti
in Italia, in Europa e nel
mondo.
COMPETENZE DI CITTADINANZA E
COSTITUZIONE:
DATO DALLA DISCIPLINA ALLA LORO ACQUISIZIONE
Competenze chiave:
Progettare; Comunicare; Collaborare e partecipare; Individuare collegamenti e relazioni
Competenze disciplinari:
Lo studente matura il suo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla
propria identità nel confronto
con il messaggio cristiano,
aperto all'esercizio della giustizia e della solidarietà in un
contesto multiculturale
CONTRIBUTO
Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per
gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti;
leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo;
produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi.
Utilizzare e produrre testi multimediali.
Imparare ad imparare
Individuare collegamenti e relazioni;
acquisire ed interpretare l’informazione;
organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo e
utilizzando varie fonti e modalità di informazione e di formazione (formale,
non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle
proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro.
6. Competenze sociali e civiche
Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul
reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela
della persona, della collettività e dell’ambiente;
collaborare e partecipare;
agire in modo autonomo e responsabile.
7. Spirito di iniziativa e intraprendenza
Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico per
orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio;
progettare;
risolvere problemi.
8. Consapevolezza ed espressione culturale- identità storica
Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una
dimensione diacronica, attraverso il confronto tra epoche e, in una
dimensione sincronica, attraverso il confronto tra aree geografiche e
culturali;
utilizzare strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del
patrimonio artistico e letterario.
METODI DIDATTICI
Metodo di correlazione: mettere in relazione i testi e i fatti, leggere e interpretare i testi e i
fatti
Lezione dialogata - studio come soluzione di problemi)
Discussione Collegamento con altre discipline
produzione presentazioni in power point
MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI
Proiettore- presentazioni in power point- film-documentari-libri-fotocopie- articoli di
giornale e riviste-
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Per la valutazione delle prove si è tenuto conto dei seguenti indicatori: la verifica continua,
come conseguenza del tipo di lavoro impostato, la partecipazione regolare e l’impegno costante
hanno avuto importanza notevole: ogni studente ha partecipato attivamente al dialogo educativo, i
suoi interventi relativi alla tematica affrontata, sono stati valutati e trasformati in giudizio. Importante il miglioramento effettuato rispetto alla situazione di partenza.
EVENTUALI ATTIVITÀ PARASCOLASTICHE E/O EXTRASCOLASTICHE
-Incontri Caritas Diocesana Servizio di volontariato e servizio civile
-Adozione a distanza con Gocce di Vita Onlus
Pescia 13 Maggio 2015
L’insegnante
Liceo Statale “C. Lorenzini”
Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze Umane
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
PROGRAMMA SVOLTO
DOCENTE: Loretta Agostini
MATERIA:
Religione Cristiana Cattolica
CLASSE: V
-Custodi del creato: Daniza – Papa Francesco
-Victor Frankl: uno psicologo nei lager
-Quesnel: saggezza cristiana arte del vivere- Puro e impuro Deuteronomio 14 e Matteo 15,10-20 (INTERPRETARE)
-La caduta del muro di Berlino e il supplemento d’anima
-Le vite degli altri
-La mafia uccide solo d’estate
-Alla luce del sole
-Brani scelti di Ferite a morte-Serena Dandini
-7 Km. Da Gerusalemme
-Luca 24,13-35 I discepoli di Emmaus
- i racconti della Risurrezione- Stargate: il tempio e le ultime 24 ore di
Gesù
Pescia, 13 maggio 2015
L’INSEGNANTE
GLI ALUNNI
Liceo Statale “C. Lorenzini”
Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze Umane
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI
DOCENTE: Rosellini Luana
MATERIA: Italiano
CLASSE: V A Linguistico
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (fino al 13/05/2015): 112
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (presumibili fino al termine delle lezioni): 128 (112 + 16)
OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI
CONOSCENZE
I.Sviluppo storico della letteratura italiana dal sec. XIX al sec. XX
II.Dante, Divina Commedia, Paradiso (scelta di canti)
ABILITA’/CAPACITA’

Analizzare un testo letterario, poetico o prosastico: spiegandolo letteralmente,
individuandone i principali contenuti e concetti, sintetizzandone i contenuti ed esponendoli in modo
coerente e corretto, conducendo un’analisi a livello sintattico, lessicale, fonico, retorico

Comprendere ed utilizzare il linguaggio specifico della disciplina

Inserire nel contesto storico di riferimento il testo letterario analizzato
COMPETENZE

Stabilire connessioni intertestuali con il sussidio di percorsi predisposti dall’insegnante,
evidenziando analogie e/o differenze fra testi di autori diversi e dello stesso autore

Elaborare in forma chiara, corretta e coerente le seguenti tipologie: analisi semiologica del
testo, saggio breve, articolo di giornale, lettera, relazione, testo argomentativo
N.B.: i suddetti obiettivi disciplinari generali sono da considerarsi quali obiettivi minimi per
l'ammissione alla classe successiva se conseguiti in misura appena sufficiente.
COMPETENZE DI
CITTADINANZA E
COSTITUZIONE: CONTRIBUTO
DATO DALLA DISCIPLINA ALLA LORO ACQUISIZIONE
Obiettivi di apprendimento
- uguaglianze e differenze, sovrapposizioni ed eccedenze rispettivamente dei concetti di uomo,
individuo, soggetto e persona umana
- i diritti dell’uomo, del cittadino e del lavoratore in Italia, nella Ue e nel diritto internazionale alla
luce delle distinzioni tra uomo, individuo, soggetto e persona
- i concetti di costituzione materiale e di costituzione formale come operatori interpretativi della
storia costituzionale italiana
- il processo di revisione costituzionale e le leggi costituzionali secondo il Titolo V, sez. II del testo
del 1948
- la nuova disciplina degli Statuti delle Regioni
- le revisioni costituzionali apportate dal 1948 ad oggi
- il processo di formazione, di emanazione e di perfezione delle leggi ordinarie e dei decreti legge
- l’introduzione delle Regioni nel testo costituzionale del 1948 e le ragioni del loro primo avvio solo
negli anni settanta
- le competenze esclusive e concorrenti delle Regioni e i loro ordinamenti
- il ruolo dello Stato nell’ordinamento e nella funzionalità della Repubblica
- l’art. 32 della Costituzione e le sue conseguenze normative
- le libertà personali e le libertà sociali nel testo costituzionale
- la libertà di insegnamento e la libertà di scuole nel testo costituzionale e nelle leggi ordinarie
- Il sistema educativo di istruzione e di formazione della Repubblica: i differenti ruoli dello Stato,
delle Regioni, degli altri enti locali e delle «formazioni sociali» (a partire dalla famiglia e dalle
scuole)
Situazioni di compito per la certificazione delle competenze personali alla fine della scuola
secondaria di II grado
Dignità umana: identificare i diritti umani nella cultura, nella storia dell’umanità e negli
ordinamenti giuridici nazionali e internazionali, cogliendo come nel tempo e nello spazio si sia
evoluta la capacità di riconoscerli e tutelarli; riconoscere il valore della libertà di pensiero, di
espressione, di religione e delle altre libertà individuali e sociali nelle società storiche e politiche
contemporanee; conoscere i processi migratori, identificarne le cause, valutarne le conseguenze
personali, sociali, culturali ed economiche, mantenendo fisso il principio della pari dignità di ogni
persona, delle regole di cittadinanza nazionale, europea e internazionale e del valore individuale e
sociale dell’integrazione; sviluppare disponibilità all’impegno interculturale, agendo comportamenti
basati sul rispetto e sull’accettazione delle differenze, nonché sul rifiuto di ogni forma di
discriminazione su base etnica e religiosa; riconoscendo la salute come “fondamentale diritto
dell’individuo e interesse della collettività” (art. 32 Cost.) e come “dovere di solidarietà“ reciproca
(art. 2 Cost.), valutare le conseguenze personali e sociali di comportamenti incoerenti con questi
principi; identificare stereotipi, pregiudizi etnici, sociali e culturali presenti nei propri e negli altrui
atteggiamenti e comportamenti, nei mass media e in testi di studio e ricerca; riconoscere in fatti e
situazioni concrete i modi con cui il diritto al lavoro e alla libertà di impresa sono espressione
delladignità della persona e delle formazioni sociali all’interno delle quali sviluppa la propria
personalità.
Identità e appartenenza: conoscendo le premesse storiche, i caratteri, i principi fondamentali
della Costituzione della Repubblica Italiana e della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione
europea, riuscire ad
identificare situazioni problematiche che ostacolano i processi
dell’integrazione nazionale e dell’integrazione europea; ritrovare nella vita sociale, giuridica,
istituzionale e culturale del nostro Paese elementi che dimostrino l’inerzia di abitudini e di
impostazioni incoerenti con lo spirito e la lettera del testo costituzionale a proposito di
responsabilità dello Stato e delle Regioni; riconoscere in fatti e situazioni della vita economica,
sociale e culturale l’intervento delle istituzioni europee (Unione Europea e Consiglio d’Europa),
l’adesione alle linee fondamentali del Trattato di Lisbona (2007) e alle decisioni di politica
economica della Ue e della Banca centrale europea; ricostruire le problematicità e le acquisizioni
del processo di elaborazione della Costituzione europea, soprattutto in rapporto al “patrimonio
spirituale e morale dell’Europa”.
Alterità e relazione: riconoscere come la ricchezza e la varietà delle dimensioni relazionali
dell’esperienza umana porti a concretizzazioni istituzionali e ordinamentali che tengono conto della
storia di ogni popolo; imparare a utilizzare il linguaggio dei sentimenti, delle emozioni e dei simboli,
tenendo conto delle differenze storiche e culturali di cui sono espressione; riconoscere il valore
etico e civile delle leggi, nonché le modalità con cui tale valore è tutelato nel processo nazionale e
internazionale che le crea e le introduce negli ordinamenti giuridici; individuare come i nuclei
portanti della cultura economica (impresa, mercato, finanza pubblica, debito pubblico, spesa sociale,
globalizzazione, stabilità della moneta ed equità nel rapporto fra i paesi e le generazioni)
intervengono a qualificare le politiche economiche nazionali e internazionali; dimostrare piena e
matura consapevolezza circa la necessità di comportamenti corretti nel campo della sicurezza per la
tutela della incolumità propria e altrui, del codice della strada e della salute fisica e mentale di ogni
cittadino; comprendere l’equilibrio nel tempo del sistema uomo-ambiente: la funzione delle leggi e i
danni prodotti dalla sua alterazione, problematizzando l’idea di uno sviluppo sostenibile in termini
di giustizia anche intergenerazionale.
Partecipazione: conoscere le carte internazionali dei diritti umani e dell’ambiente, gli organismi che
le hanno approvate e sottoscritte, le Corti che ne sanzionano le violazioni; praticare i diritti e i
doveri degli studenti secondo la normativa vigente, contribuendo alla realizzazione della
democrazia nella scuola e nelle relazioni tra scuola, famiglia e società; analizzare, discutere e
condividere lo Statuto dei diritti e dei doveri delle studentesse e degli studenti; promuovere la
conoscenza dei regolamenti di istituto come momento di cittadinanza partecipata, collaborando alla
loro redazione o al loro miglioramento e individuando le pratiche e le iniziative necessarie a questi
scopi; impegnarsi attivamente nelle forme di rappresentanza previste (di classe, di istituto, nella
Consulta provinciale degli studenti, nelle Associazioni studentesche); partecipare ai lavori dei
Forum regionali e nazionali delle Associazioni studentesche; impegnarsi e partecipare ai lavori e
alle iniziative della Consulta provinciale degli studenti.
METODI DIDATTICI
L'individuazione della metodologia di lavoro idonea al perseguimento degli obiettivi intermedi e
finali avviene nel rispetto dello studente, considerato soggetto attivo del processo di apprendimento.
Al riguardo, le linee metodologiche adottate sono:

In classe: lezione frontale; percorsi di apprendimento fondati sui processi della
ricerca/riscoperta/reinvenzione/ricostruzione, innescati attraverso domande-stimolo o all’interno di
lavori di gruppo; tecniche di studio diversificate in lettura ed annotazione dei testi scritti; appunti
sulle lezioni orali; modi di registrazione mentale dei concetti e dei nessi logici; impiego di tecniche
di simulazione (role-play); uso di un approccio di tipo pluridisciplinare alle conoscenze; visione di
pellicole cinematografiche e di spettacoli teatrali; uscite didattiche.

A casa: relazioni, riassunti, parafrasi, comprensione del testo, analisi narratologica e
strutturale, analisi morfologica e sintattica, analisi lessicale, scrittura e riscrittura, ideazione di
articoli, attività di ricerca e approfondimento, lettura integrale e analisi di romanzi.
MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI
(Ricorso a: laboratori multimediali e non, lavagna luminosa, LIM, proiettore, sussidi
audiovisivi, conferenze, seminari)
Libri di testo - fotocopie e integrazioni al libro di testo – laboratori multimediali e non – LIM –
proiettore - sussidi audiovisivi – conferenze – seminari – mostre - spettacoli teatrali - proiezioni
cinematografiche.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Il numero minimo di verifiche che verranno somministrate nel corso dell’anno scolastico sarà:
nel primo periodo: 2 verifiche scritte e 2 orali
nel secondo periodo: 3 verifiche scritte e 3 orali
Le verifiche scritte somministrate saranno scelte dal docente tra le seguenti tipologie:

Tipologia A

Tipologia B

Tipologie C e D
Per quanto attiene allo scritto d’Italiano, la scelta delle tracce di Tipologia C (argomento storico) e
tipologia B (ambito storico-politico) è concordata come di prassi con il docente di Storia e Filosofia,
che interviene anche in fase di valutazione.
EVENTUALI STRATEGIE DI RECUPERO E DI SOSTEGNO
Sono state attivate apposite strategie di recupero, quando ritenuto necessario, sia in itinere che
durante interventi didattici integrativi effettuati nella settimana di sospensione delle lezioni
ordinarie, successiva agli esiti del I Quadrimestre.
EVENTUALI ATTIVITÀ PLURIDISCIPLINARI
Si richiama la parte introduttiva del Documento del 15 maggio.
EVENTUALI ATTIVITÀ PARASCOLASTICHE E/O EXTRASCOLASTICHE
Si richiama la parte introduttiva del Documento del 15 maggio.
Pescia, 12 maggio 2015
ISTITUTO STATALE “C. LORENZINI”
L’INSEGNANTE
CLASSE V AL - A. s. 2014/15
CONTENUTI DISCIPLINARI (PROGRAMMA SVOLTO) – ITALIANO
MANUALE IN ADOZIONE: R. Luperini, P. Cataldi, L. Marchiani, F. Marchese, La scrittura e
l'interpretazione, Palumbo Editore, Palermo 2011 (Edizione Rossa)

D. ALIGHIERI – Divina Commedia, Paradiso, scelta di Canti: I, III, VI, VIII, XI, XII, XV,
XVII, XXIV, XXXIII.
a.
G. LEOPARDI – OPERE: Epistolario, 32 (30 aprile 1817): A Pietro Giordani. L’amicizia e
la nera malinconia; 219 (25 novembre 1822): Al fratello Carlo da Roma.
Dallo Zibaldone: Ricordi; La natura e la civiltà (1) (2) (3).





Scelta di brani dalle Operette morali:
Dialogo della Natura e di un Islandese
Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie (Coro di morti)
Dialogo di Cristoforo Colombo e di Pietro Gutierrez
Dialogo di Plotino e di Porfirio (Il suicidio e la solidarietà)
Dialogo di Tristano e di un amico
Scelta di liriche da: Canti

Ultimo canto di Saffo (9)

L'infinito (12)

La sera del dì di festa (13)

Alla luna (14)

A Silvia (21)

Le ricordanze (22)

Canto notturno di un pastore errante dell’Asia (23)

La quiete dopo la tempesta (24)

Il sabato del villaggio (25)

A se stesso (28)

Il tramonto della luna (33)

La ginestra, o il fiore del deserto (34) (vv. 1-86 e 269-317)
DAL NATURALISMO AL POSTMODERNO
NATURALISMO E SIMBOLISMO – QUADRO STORICO, CULTURALE E LETTERARIO
a.
G. VERGA – OPERE: Rosso Malpelo e La lupa da “Vita dei campi”; La roba da “Novelle
rusticane”;
LETTURA INTEGRALE de I MALAVOGLIA;
Trama di Mastro don Gesualdo.
b.
La poesia in Francia:
C. BAUDELAIRE – OPERE: Da I fiori del male: L’albatro; Corrispondenze.
P. VERLAINE (Arte poetica), A. RIMBAUD (Le vocali) e S. MALLARMÉ.
c.
G. CARDUCCI – OPERE: Da Rime nuove: San Martino. Da Odi barbare: Nella piazza di
San Petronio; Alla stazione in una mattina d’autunno; Nevicata.
d.
G. PASCOLI – OPERE: Da Il fanciullino, brano antologico: La grande proletaria si è mossa;
Da Myricae: Lavandare; X Agosto; L’assiuolo; Temporale; Novembre; Il lampo e la
morte del padre; Ultimo sogno.
Da Canti di Castelvecchio: La poesia; Il gelsomino notturno; La mia sera.
Da Poemetti: «Italy».
e.
G. D’ANNUNZIO – OPERE: Il piacere, trama e due brani antologici (Andrea Sperelli e La
conclusione del romanzo);
Da Alcyone: La sera fiesolana; La pioggia nel pineto.
Da Canto novo: «O falce di luna calante».
L’ETA’ DELL’IMPERIALISMO: LE AVANGUARDIE – QUADRO STORICO, CULTURALE E
LETTERARIO
f.
L’AVANGUARDIA FUTURISTA. I manifesti di Marinetti e la storia del movimento
(Appunti di sintesi).
g.
La narrativa in lingua tedesca:
F. KAFKA - Brani antologici dal racconto La metamorfosi: Il risveglio di Gregor;
L’episodio della mela; La morte di Gregor.
h.
La narrativa in Francia:
M. PROUST - Da Alla ricerca del tempo perduto: lettura del brano antologico: La madeleine.
i.
L. PIRANDELLO – OPERE: Il fu Mattia Pascal (letto integralmente in Quarta), trama e
brani antologici: Mi vidi, in quell’istante, attore d’una tragedia; L’ultima pagina del romanzo.
Uno, nessuno e centomila: trama.
Novelle: da Novelle per un anno, Il treno ha fischiato.
Teatro: Così è (se vi pare), trama e lettura della scena finale. Enrico IV, trama e lettura della
scena finale.
Lettera alla sorella: La vita come «enorme pupazzata».
Da L'umorismo, lettura dei brani: L'arte epica «compone», quella umoristica «scompone»;
La «forma» e la «vita»; La differenza fra umorismo e comicità: l'esempio della vecchia
imbellettata.
LETTURA INTEGRALE di: SEI PERSONAGGI IN CERCA D’AUTORE.
j.
I. SVEVO – OPERE – Trama dei tre romanzi: Una vita; Senilità; La coscienza di Zeno.
Brani antologici da La coscienza di Zeno: “Lo schiaffo del padre”; “La proposta di matrimonio”;
“Lo scambio di funerale”; “La vita è una malattia”.
L’ETA’ DEL FASCISMO, DELLA GUERRA E DELLA RICOSTRUZIONE: ERMETISMO,
ANTINOVECENTISMO E NEOREALISMO – QUADRO STORICO, CULTURALE E LETTERARIO.
k.
G. UNGARETTI – OPERE: Da L’allegria: In memoria, I fiumi, San Martino del Carso,
Natale, Veglia, Mattina, Soldati, Commiato, Girovago.
Da Sentimento del tempo: La madre.

U. SABA – OPERE: Dal Canzoniere: A mia moglie; Città vecchia; Preghiera alla madre.

E. MONTALE – OPERE: Da Ossi di seppia: Meriggiare pallido e assorto; I limoni; Non
chiederci la parola; Spesso il male di vivere ho incontrato.
Da Le occasioni: La casa dei doganieri.
Da La bufera e altro: A mia madre; L'anguilla.
Da Satura: L’alluvione ha sommerso il pack dei mobili; «Ho sceso, dandoti il braccio,
almeno un milione di scale».
Dal “Discorso di Stoccolma”: È ancora possibile la poesia?

S. QUASIMODO – OPERE: Da Ed è subito sera: Ed è subito sera; Davanti al simulacro
d'Ilaria del Carretto; Ride la gazza, nera sugli aranci.
Da Giorno dopo giorno: Milano, agosto 1943; Alle fronde dei salici.

NARRATIVA – SCELTA DI AUTORI E OPERE
a.
P. LEVI – Trama di: Se questo è un uomo (letto integralmente in Terza) e La tregua (letto
integralmente in Quarta).
LETTURA INTEGRALE de I SOMMERSI E I SALVATI
b.
I. CALVINO – OPERE: Letture estive integrali dei lavori più significativi, appartenenti alle
diverse fasi narrative.
Selezione di brani antologici tratti da:
Il sentiero dei nidi di ragno, “Pin si smarrisce di notte e incontra un partigiano che lo
porta in salvo” (fase neorealistica);
Il barone rampante, “Cosimo sugli alberi” (trilogia fantastico-allegorica);
La giornata di uno scrutatore, “Il padre che schiacciava le mandorle” (filone
realistico);
Le cosmicomiche, “Tutto in un punto” (fase dell'interesse per le scienze);
Le città invisibili, “Le città e i segni. 5. Olivia” (il postmoderno);
Palomar, “La contemplazione delle stelle” (il postmoderno).
Pescia, 12 maggio 2015
L’INSEGNANTE
GLI ALUNNI
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI
DOCENTE:
MATERIA:
CLASSE:
Buralli Stefania
Inglese
V AL
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (fino al 13/05/2015): 78
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (presumibili fino al termine delle lezioni): 86
OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI
 Consolidamento ed estensione delle competenze comunicative di base nel rispetto
dell’ordine delle quattro abilità fondamentali
 Acquisizione di una maggiore autonomia soprattutto nella espressione orale
 Perfezionamento dell’uso delle strategie di lettura, comprensione ed analisi dei testi letterari
e non
 Acquisizione di elementi caratterizzanti la civiltà inglese del XX e XXI secolo attraverso lo
sviluppo del romanzo e della poesia
 Potenziamento delle capacità di collegare le conoscenze in ambiti diversi e di affrontare
tematiche multidisciplinari
PROGETTO INTERDISCIPLINARE PER L’ESPLETAMENTO DELL’OBBLIGO DI
INSEGNAMENTO DI DISCIPLINE NON LINGUISTICHE IN LINGUA STRANIERA
SECONDO LA METODOLOGIA CLIL
TITOLO:__LA PRIMA GUERRA MONDIALE
Lingua/e straniera/e: INGLESE
Descrizione del modulo: Vedasi documenti della programmazione e del 15 maggio
Competenze della disciplina sviluppate dal modulo: analisi e lettura di brani letterari e non, al fine
di incrementare la capacità di interpretazione testuale ed arricchire il bagaglio lessicale e culturale
Argomento/i trattato/i dalla disciplina: vedasi programma svolto
Strumenti e metodologie: libro di testo e altro materiale integrativo . Lezione frontale, lavoro a
coppie/gruppi; verifiche orali e scritte dei contenuti
Tempi e scansione della disciplina: 6 ore, fine primo quadrimestre
METODI DIDATTICI
(In classe: lavori di gruppo, ricerche, studio di casi, discussione, lezione frontale etc. –
A casa)
Letteratura
•
Fase introduttiva: pre-reading
•
Lettura del testo (individuale o di gruppo)
•
Attivazione di varie modalità di lettura dettate dal genere di appartenenza (esercizi di
analisi e scomposizione)
•
Riflessione linguistica
•
Utilizzazione delle strategie di lettura su testi alternativi
•
Pratica del riassunto orale e scritto
•
•
Discussione in classe
Esercizi di produzione scritta a casa ed in classe
MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI
Testo in adozione, registratore, videoregistratore, materiale autentico di vario genere,
fotocopie aggiuntive di articoli di giornale, testi letterari originali e non, Lim.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
(Frequenza, tipologia, caratteristiche – Prove di ingresso, di sostegno, di potenziamento)
Verifiche scritte: almeno 2 nel primo periodo, almeno 3 nel secondo periodo.
Verifiche orali: almeno 2 per ciascun periodo.
Prove di capacità comunicativa orale e scritta
Tests oggettivi di comprensione orale e scritta
Prove individuali sulla competenza linguistica (lessicale-morfosintattica) orale e scritta
Quesiti di argomento letterario (tipo B, terza prova)
Produzioni di vario tipo
Verifica orale e scritta delle strategie di lettura utilizzate su testi analoghi e alternativi
Prova di comprensione e produzione scritta
Prove scritte tipo seconda prova di esame
EVENTUALI STRATEGIE DI RECUPERO E DI SOSTEGNO
Intervento di recupero delle carenze dal 19 al 24 gennaio 2015
Interventi didattici di recupero in itinere
EVENTUALI ATTIVITÀ PLURIDISCIPLINARI
EVENTUALI ATTIVITÀ PARASCOLASTICHE E/O EXTRASCOLASTICHE
Certificazioni in lingua FCE sostenuta dai quattro studentesse.
Pescia, ..... maggio 2015
L’INSEGNANTE
CONTENUTI DISCIPLINARI (programma svolto)
MODULO 1 :
fine XIX sec. R.Kipling :
racconto “ Lispeth” (fotocopia),
poesia “The White Man’s Burden”(fotocopia)
E.M.Forster:
Research documents D3
“From a Passage to India “ brano The Mosque (T 109) e The Caves (fotocopia).
MODULO 2 :
prima parte del XX sec.
WW1 – “Men and Women at War “ :
R.Brooke - poesie “The Soldier “ (T 93) , “Fragment “ (T 94)
Research documents D1 - 4
W.Owen – poesia “Dulce et Decorum Est” (T 95 )
Research documents D1 - 4
S.Sassoon- poesia “Survivors “ ( T 98) , “They “ (fotocopia)
Research documents D1 - 3
V. Brittain – “Testament of Youth “ ( T 98 )
Research documents D1 - 3
J.Joyce- da “Dubliners “ i racconti “Eveline “ , “ The Sisters” (entrambi fotocopie) , “The
Dead” (T 102-103) , “Ulysses “ (T 104-105),
Research documents D5
T.S.Eliot “ The Love Song of J. Alfred Prufrock ( T 107 ) – brani fotocopiati da “The
Waste Land “ e ( T 108 )
Research documents D3
V.Woolf- brani fotocopiati da “Mrs Dalloway” e ( T 110 )
Research documents D1 - 4
MODULO 3 :
seconda metà del XX sec. fino ai giorni nostri
W.H.Auden- “Refugee Blues “ (T 115), “Musèe Des Beaux Arts “ (fotocopia) e The
Unknown Citizen ( fotocopia )
G.Orwell – “Animal Farm “ lettura integrale , brani da 1984 (fotocopia)
B.Zephaniah – poesie “Who’s Who” (T 161) , “The British” (T 162)
PERCORSI TEMATICI
Imperialismo, Colonialismo Post – Colonialismo
Ansia dell’artista
Crisi dei valori e aridità dell’uomo del XX secolo
Critica al potere totalitario
Atrocità della guerra e sofferenza umana
Ruolo della donna nella società moderna
Pescia, ….. maggio 2015
L’INSEGNANTE
GLI ALUNNI
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI
DOCENTE: Patricia Kunz/Cristina Mastroeni
MATERIA:
Inglese Potenziato
CLASSE:
5A Linguistico
TOTALE N° ORE DI LEZIONE 19
Il corso è stato suddiviso in due moduli, con due insegnanti diverse
OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI
Potenziamento delle abilità di lettura (reading skills) e di produzione scritta (writing skills) in testi
letterari.
COMPETENZE DI
CITTADINANZA E
COSTITUZIONE:
DATO DALLA DISCIPLINA ALLA LORO ACQUISIZIONE
(vedi consuntivo dell’ insegnante curriculare di lingua Inglese)
CONTRIBUTO
PROGETTO INTERDISCIPLINARE PER L’ESPLETAMENTO DELL’OBBLIGO DI
INSEGNAMENTO DI DISCIPLINE NON LINGUISTICHE IN LINGUA STRANIERA
SECONDO LA METODOLOGIA CLIL
(Qualora la disciplina risulti coinvolta nel progetto interdisciplinare in lingua straniera)
(vedi consuntivo dell’ insegnante curriculare di lingua Inglese)
TITOLO:__________________________________
Lingua/e straniera/e:
Descrizione del modulo:
Competenze della disciplina sviluppate dal modulo:
Argomento/i trattato/i dalla disciplina:
Strumenti e metodologie:
Tempi e scansione della disciplina:
METODI DIDATTICI
1. Fase introduttiva: pre-reading
2. Lettura del testo (individuale o di gruppo)
3. Attivazione di varie modalità di lettura dettate dal genere di appartenenza (esercizi di analisi e
scomposizione)
4. Riflessione linguistica
5. Utilizzazione delle strategie di lettura su testi alternativi
6. Pratica del riassunto orale e scritto
7. Discussioni in classe
8. Esercizi di produzione scritta in classe
MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI
Testo in adozione
Documenti sonori, grafici e scritti autentici
LIM
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Due verifiche scritte per quadrimestre
EVENTUALI STRATEGIE DI RECUPERO E DI SOSTEGNO
nessuna
EVENTUALI ATTIVITÀ PLURIDISCIPLINARI
EVENTUALI ATTIVITÀ PARASCOLASTICHE E/O EXTRASCOLASTICHE
Pescia, 13 maggio 2015
LE INSEGNANTI
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI
DOCENTE: Jula Bevilacqua
MATERIA: Lingua e Letteratura Spagnola
CLASSE: VAL
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (fino al 13/05/2015): 98
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (presumibili fino al termine delle lezioni): 116
OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI
Durante l'ultimo anno lo studente dovrebbe aver consolidato e ampliato competenze corrispondenti
al livello B2* del Q.C.E.R:
-comprendere in modo globale e selettivo testi orali/scritti su argomenti diversificati, anche in
ambito multimediale;
-interagire con una certa disinvoltura con un interlocutore straniero sostenendo una conversazione
funzionale al contesto e alla situazione linguistica;
-elaborare testi orali/scritti di diverse tipologie e generi su un'ampia gamma di argomenti;
-utilizzare in modo appropriato il lessico conosciuto, le strategie comunicative e le abilità testuali in
una pluralità di contesti;
-utilizzare le conoscenze, le abilità e le strategie acquisite nelle lingue straniere in ambito
pluridisciplinare;
-saper comunicare in vari contesti sociali e in situazioni professionali utilizzando vari registri
linguistici in modo flessibile e appropriato per scopi comunicativi;
-potenziare tecniche di apprendimento autonomo e affinare capacità logico-critiche per il
raggiungimento degli obiettivi prefissati;
-consolidare il proprio metodo di studio per l'apprendimento di altre discipline (CLIL);
-utilizzare le nuove tecnologie per fare ricerche, approfondire argomenti, esprimersi creativamente e
comunicare con interlocutori stranieri.
COMPETENZE DI
CITTADINANZA E
COSTITUZIONE: CONTRIBUTO
DATO DALLA DISCIPLINA ALLA LORO ACQUISIZIONE
Comunicazione nelle lingue straniere
- Utilizzare la lingua spagnola per i principali scopi comunicativi ed operativi del settore
Imparare ad imparare
- Individuare collegamenti e relazioni
- Acquisire ed interpretare l'informazione
- Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo e utilizzando varie fonti e
modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione
dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro.
Competenze sociali e civiche
- Collocare l'esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei
diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell'ambiente.
- Collaborare e partecipare
- Agire in modo autonomo e responsabile
Spirito di iniziativa e intraprendenza
- Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico per orientarsi nel tessuto
produttivo del proprio territorio
- Progettare
- Risolvere problemi
Consapevolezza ed espressione culturale- identità storica
- Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica
attraverso il confronto tra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree
geografiche e culturali. Utilizzare strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del
patrimonio artistico e letterario.
PROGETTO INTERDISCIPLINARE PER L’ESPLETAMENTO DELL’OBBLIGO DI
INSEGNAMENTO DI DISCIPLINE NON LINGUISTICHE IN LINGUA STRANIERA
SECONDO LA METODOLOGIA CLIL
La disciplina non è coinvolta.
METODI DIDATTICI
In classe: Sono state effettuate soprattutto lezioni basate sul metodo comunicativo, interattive con
interventi e frontali. Sono state effettuate discussioni in aula su diversi argomenti anche con l'aiuto
della docente madrelingua, esercitazioni, approfondimenti e ricerche con utilizzo della LIM. Sono
state svolte esercitazioni individuali, analisi di testi o documenti reali, role play, attività a partire da
canzoni, video o internet.
A casa: Sono stati effettuati esercizi e lavori scritti da svolgere individualmente, lettura integrale di
testi letterari dei vari periodi studiati o di brani originali, approfondimenti su alcune tematiche
culturali.
MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI
Oltre ai libri di testo, sono stati utilizzati utilizzati sussidi quali cd, video, canzoni e LIM oltreché
attività a partire da articoli tratti dalla stampa, fotocopie e altro materiale autentico.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Strumenti per la verifica formativa:
Esercizi scritti e orali, test, analisi di piccoli testi, questionari, riassunti, esercizi di ascolto e
comprensione, lezioni interattive con domande.
Strumenti per la verifica sommativa:
Prove scritte: questionario a risposta aperta, comprensione del testo (anche sul modello della
seconda prova) esercizi, esercizi di analisi letteraria, questionari di comprensione di brevi testi
scritti (anche sul modello della terza prova), produzione di semplici testi relativi all'ambito di uso
quotidiano , personale e letterario, simulazioni di seconda prova e terza prova.
Prove orali: valutazioni, tramite colloqui orali, delle abilità comunicative connesse alle conoscenze
letterarie apprese ed alle competenze linguistiche richieste.
Sono state effettuate due prove scritte e due prove orali per il primo quadrimestre e si prevedono
quattro prove scritte e due orali per il secondo quadrimestre.
EVENTUALI STRATEGIE DI RECUPERO E DI SOSTEGNO
Sono stati effettuati dei recuperi in itinere che prevedevano lo svolgimento di esercizi sugli
argomenti grammaticali che risultano più lacunosi e funzionali allo svolgimento delle prove d'esame.
EVENTUALI ATTIVITÀ PLURIDISCIPLINARI
EVENTUALI ATTIVITÀ PARASCOLASTICHE E/O EXTRASCOLASTICHE
Pescia, ..... maggio 2015
L’INSEGNANTE
CONTENUTI DISCIPLINARI (programma svolto)
MODULO 1 - El siglo XIX: el Romanticismo
Letteratura della prima metà del secolo XIX (caratteristiche principali). Il contesto storico-sociale,
artistico, letterario e culturale.
La poesia romantica. José de Espronceda, vita ed opere. Analisi de "la canción del pirata". Struttura
e studio de "El estudiante de Salamanca".
Gustavo Adolfo Bécquer: vita ed opere. Lettura integrale ed analisi de "El monte de las ánimas". La
poesia di Bécquer e la struttura delle Rimas. analisi delle rime: I, XI, XXI, XXIII, LIII.
Il Costumbrismo. Marian o José de Larra: vita ed opere. "Un reo de Muerte". Il teatro romantico.
José Zorrilla y Morral: vita ed opere. Visione del film "Don Juan Tenorio" versione per la
televisione diretta da Gustavo Pérez Puig del 1966. Tema: la figura del Don Juan nella letteratura
europea.
Attualità: Ebola, il matrimonio nelle coppie omosessuali.
MODULO 2 - El siglo XIX: el Realismo y el Naturalismo
Letteratura della seconda metà del secolo XIX(caratteristiche principali). Il contesto storico-sociale,
letterario e artistico e culturale. I generi letterari.
Benito Pérez Galdós: vita ed opere.
Leopoldo Alas,Clarín, Lettura di alcuni brani tratti dal testo. Visione della serie televisiva "La
Regenta", regia di Fernando Méndez-Leite, 1995.
Approfondimento: Flaubert e Clarín.
MODULO 3 - Del siglo XIX al XX: Modernismo y Generación del '98
Letteratura della prima parte del secolo XX (caratteristiche principali) fino alla seconda Repubblica.
Il contesto storico-sociale, letterario e artistico e culturale. I generi letterari.
Il Modernismo: influenze filosofiche, letterarie e politiche; il rinnovamento tematico ed estetico e
metrico.
Rubén Darío: vita ed opere. Analisi delle poesie: "Sonatina".
Juan Ramón Jiménez: vita ed opere. "Platero y yo", analisi, struttura e lettura dei capitoli 1
"Platero" e VII "El Loco". Analisi della poesia "Vino primero pura".
Approfondimento: il concetto di Andalusia in Jiménez e Lorca.
Il concetto di Generazione letteraria. La Generazione del '98: influenze e rinnovamento in
contrapposizione con la generazione precedente.
Antonio Machado: vita ed opere. Analisi delle poesie: "Retrato".
Miguel de Unamuno:vita ed opere. La Nivola e Niebla: struttura e personaggi. Lettura integrale del
libro.
Ramón María del Valle-Inclán: vita ed opere. Analisi delle "Sonatas" Il concetto di esperpento e
analisi dettagliata di "Luces de Bohemia". Lettura ed analisi della scena XII.
MODULO 4 - Novecentismo, Vanguardias y Generación del '27
Il teatro di Lorca. Visione del film tratto dall'opera teatrale "La casa de Bernarda Alba" ed analisi
del testo.
MODULO 5 - De la inmediata posguerra ba los albores del siglo XXI
Lettura integrale de "La lengua de las mariposas" di Rivas
Carlos Ruiz Zafón. "Marina".
Pescia, ….. maggio 2015
L’INSEGNANTE
GLI ALUNNI
LICEO SCIENTIFICO-CLASSICO-LINGUISTICO-PSICOPEDAGOGICO“CARLO LORENZINI”-PESCIA (PT)
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
CONSUNTIVO ATTIVITA’ DISCIPLINARI
DOCENTE:CLOTILDE MARTIRE
MATERIA :FRANCESE
CLASSE :5AL
TOTALE N° ORE DI LEZIONE:(fino al 14/05/2013):
TOTALE N° ORE DI LEZIONE(Presumibili fino al termine delle lezioni):
OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI:
1-Capacità di comprendere ed interpretare testi letterari analizzandoli e collocandoli nel contesto
storico-culturale di riferimento.
2-Perfezionare le capacità logico-critiche ed interpretative,le capacità di riflessione e di giudizio
critico motivato.
3- Capacità di utilizzare ed integrare conoscenze e competenze relative alle discipline dell’area
umanistico-letteraria.
4- Capacità di estendere autonomamente le conoscenze acquisite e di operare collegamenti e
confronti nei vari ambiti disciplinari.
5-Affrontare e risolvere con autonomia critica le varie problematiche e/o tematiche pluridisciplinari.
METODI DIDATTICI:
a)Presentazione del materiale
b)Attività individuali e/o di gruppo d’analisi e di decodificazione testuale e di rapporti extra-testuale.
c)Attività di reimpiego,d’interpretazione e di rielaborazione individuale.
d)Utilizzazione linguistica-connotativa.Individuazione di procedimenti stilistici,uso di certe
tecniche espressive e/o forme retoriche.
e)Collocazione dell’opera e dell’autore in un contesto storico –culturale di riferimento.
f)Lavori di approfondimento individuale o di gruppo,disciplinari e/o multidisciplinari al fine di
promuovere un proficuo confronto tra la cultura generale e quella di indirizzo.
MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI:
Manuale in adozione,Assistente di madrelingua,materiale autentico di vario tipo ;materiale
audiovisivo in lingua originale(vhs,dvx,dvd,etc..),laboratorio multimediale linguistico,uso di
Internet etc.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA:
Prove di Comprensione e Produzione scritta,Composizioni,redazioni;Esercitazioni inerenti alla
Terza prova d’esame, Tipologia B:quesiti a risposta singola.
Prove di verifica orale attraverso interrogazioni ,interventi,test di accertamento dei contenuti
culturali proposti e delle tematiche proposte.
CONTENUTI DISCIPLINARI(v. Programma di lingua e civiltà Francese)
PROGRAMMA DI LINGUA E CIVILTÀ FRANCESE
A. S. 2014/2015
Prof.Clotilde Martire
CLASSE V A L
Testo in uso: G.F.Bonini,M-C.Jamet,P.Bachas,E.Vicari :Ecritures...Anthologie littéraire en langue
française Vol.2,Valmartina 2012
Elementi caratterizzanti lo sviluppo della sensibilità letteraria francese reperite attraverso la lettura, l’analisi
e l’utilizzazione linguistico-tematica dei seguenti brani ed esame delle principali correnti letterarie.
1)La Crise du Positivisme (caractères généraux)

L’Époque Décadente (caractères généraux)

L’Idéalisme (caractères généraux)

Le Parnasse (caractères généraux)

Le Symbolisme (caractères généraux)
2)Charles Baudelaire, précurseur du Symbolisme : Caractères généraux de son œuvre
I.
II.
« Correspondances »,Les Fleurs du mal,1857
« Spleen « ,Les Fleurs du mal,1857
III.
« Albatros »,Les Fleurs du mal,Spleen et Idéal,1857
IV.
« Le héros se fait dandy » extrait de « Curiosités esthétiques »
3)Evolution du genre romanesque – Plan du Roman au xx siècle Repères chronologiques- Crise romanesque.Bilan.
- La Crise du personnage au XX siècle.
- La crise de la Conscience
- La crise du Moi
4)Marcel Proust : »Le romancier du souvenir » Caractères généraux.
« Parcours Proustien » ; « Glossaire Proustien » ;
« A la Recherche du Temps perdu »,1 partie, »Du coté de
Chez Swann »,Combray « La Petite Madeleine » ;
« Le Temps Retrouvé »(1 texte)
5)André Gide :Le romancier non-conformiste Caractères généraux de
son œuvre
« Les Faux-Monnayeurs »(1 texte)
6)L’Existentialisme : Caractères généraux

Jean-Paul Sartre : Un écrivain engagé - « La Nausée, c’est moi » extrait de « La
Nausée »(1938)
- « Le Pouvoir des mots » ,Qu’est-ce que la littérature ? »(1947)
 « L’Existentialisme est un humanisme » (1938)


Simone de Beauvoir :L'existentialisme au féminin,Caractères généraux de son oeuvre) -
«On ne nait pas femme,on le devient »extrait de « Le Deuxième Sexe »
« La comédie des adultes »,extrait de « Mémoires d'une jeune fille
rangée »


Albert Camus : De l'absurdité à la solidarité,(caractères généraux de son oeuvre) -
« L’Étranger » 1ère page et Analyse de la « Préface Américaine »
-« Aujourd’hui maman est morte » extrait de « L'Etranger »
-Sartre-Camus:Une amitié difficile.Tableau comparatif
7)Le Nouveau Roman :Une réflexion sur le genre ; Caractères et Modalités
Marguerite Duras : L'écriture cinématographique,(caractères généraux de son œuvre)
« La limousine noire »extrait de « L’Amant »
Michel Butor : L'écriture comme recherche :(caractères généraux de son œuvre)
« Une décision et sa modification » extrait de
« La Modification »
8)Le Théâtre de L’Absurde :Une réflexion sur le genre, Caractères et Modalités
Eugène Ionesco :La dérision du langage,(caractères généraux de son
œuvre)
« La cantatrice chauve »,Acte I,Scène XI (fin)
« Je suis le dernier homme »,extrait « Rhinocéros »,Acte III,Scène III
Samuel Beckett:L'absurde tragique, (caractères généraux de son œuvre)
« Endroit délicieux » extrait « En attendant Godot »,Acte I
9) Le Roman Contemporain depuis les années 70 à nos jours (Caractères
Généraux)
Gli Allievi
L’Insegnante
FILMOGRAFIA
(Vhs,dvd)
-Marcel Proust,Série Portraits-souvenir G.Herzog;documents sur You Tube
-M. Duras,L’Amant,par Jean- Jacques Annaud
Gli Allievi
L'Insegnante
> PROGRAMMA ANNUALE DELLA CLASSE V AL A.S. 2014-2015 CON 1 ORA DI LEZIONE DI
LETTORATO DI FRANCESE CON LA DOCENTE COUILLABIN SARAH DOMINIQUE
>
>
>
> Lezioni frontali:
>
> Tematiche scelte dagli alunni per dare spunto a dibattiti, forum di
discussioni.
> La separazione e il divorzio in Francia: è più coraggioso rimanere in un
matrimonio infelice o partire per avere e dare l'opportunità di ricostruirsi?
> "Je suis Charlie" dibattito sui valori tali la laicità, la democrazia, la
libertà di espressione.
> La Shoah, argomento scelto in occasione della giornata della memoria: la
collaborazione del governo di Vichy sotto l'occupazione nazista e
l'organizzazione
della resistanza.
> La condizione femminile in occidente accenni sulla scrittrice Simone de
Beauvoir.
>
>
>
> Lezioni con supporto audiovisivo:
>
> "Je l'aimais" 2009, di Zabou Breitman tratto dell'omonimo romanzo di anna
Gavalda
con Daniel auteuil, Marie-Jose Croze, Florence Loiret-Caille, Geneviève Mnich.
> Analisi e comprensione linguistica, culturale, sociale e psicologica.
>
> "La Rafle" 2010, di Roselyne Bosch con Jean Reno, Mélanie Laurent, Gad Elmaleh,
Raphaelle Agogué, Sylvie Testud, Anne Brochet, Catherine Allégret.
> Analisi e comprensione linguistica, culturale, sociale e psicologica.
>
> "Ma foi et ma République" intervista con Jamel Debbouze, Gennaio 2015.
> Analisi e comprensione linguistica, culturale, sociale e psicologica.
>
>
Liceo Statale “C. Lorenzini”
Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze Umane
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI
DOCENTE:
MATERIA:
CLASSE:
TOTALE N°.
TOTALE N°
GUIDI GUJA
TEDESCO
5A-B linguistico
107
14
ORE DI LEZIONE
ORE DI LEZIONE
OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI
Il gruppo composto da 9 alunne provenienti dalla classe 5A L e da 8 alunni della 5
BL ha avuto modo in questo anno di affrontare aspetti relativi alla cultura dei
paesi di lingua tedesca con particolare riferimento agli ambiti sociale,letterario e
artistico;e gli studenti hanno letto analizzato e interpretato
testi letterari con
riferimento ad una pluralità di generi quali il racconto, il romanzo,la poesia,il
testo teatrale,ecc.,relativi ad autori particolarmente rappresentativi della
tradizione letteraria dei paesi di lingua tedesca , mettendoli in relazione tra loro
e con i contesti storico-sociali;hanno utilizzano le nuove tecnologie
dell’informazione e della comunicazione per approfondire argomenti di studio.
Sono in grado di interagire per la quasi totalità degli alunni con una certa
scioltezza e spontaneità .Sanno comprendere testi scritti di vario genere e
spiegare un punto di vista su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie
opzioni.
Una ragazza della B rientrata dopo un anno di studi negli Stati Uniti ha dovuto
impegnarsi più di altri per recuperare parte del programma dell'anno precedente e
nella stessa classe ,causa un grave incidente, uno degli studenti nell'ultima parte
dell'anno non ha frequentato regolarmente , ma ha comunque sostenuto prove adeguate
per la valutazione .
Dal punto di vista delle capacità e delle competenze il gruppo classe A-B presenta
una parte di eccellenze ,una fascia media e una più debole .
COMPETENZE
DI
CITTADINANZA
E
COSTITUZIONE:
CONTRIBUTO
DATO DALLA DISCIPLINA ALLA LORO ACQUISIZIONE
Come risulta dalla Programmazione del Consiglio di Classe)è stato nei termini di
Dignità umana:
identificare i diritti umani nella cultura, nella storia dell’umanità e negli
ordinamenti giuridici nazionali e internazionali, cogliendo come nel tempo e nello
spazio si sia evoluta la capacità di riconoscerli e tutelarli;
riconoscere il valore della libertà di pensiero, di espressione, di religione e
delle altre libertà individuali e sociali nelle società storiche e politiche
contemporanee;
conoscere i processi migratori, identificarne le cause, valutarne le conseguenze
personali, sociali, culturali ed economiche, mantenendo fisso il principio della
pari dignità di ogni persona, delle regole di cittadinanza nazionale, europea e
internazionale e del valore individuale e sociale dell’integrazione;
sviluppare disponibilità all’impegno interculturale, “agendo
comportamenti” basati sul rispetto e sull’accettazione delle differenze,
nonché sul rifiuto di ogni forma di discriminazione su base etnica e religiosa;
riconoscendo stereotipi, pregiudizi etnici, sociali e culturali presenti nei
propri e negli altrui atteggiamenti e comportamenti, nei mass media e in testi
di studio e ricerca;
riconoscere in fatti e situazioni concrete i modi con cui il diritto al lavoro e
alla libertà di impresa sono espressione della dignità della persona e delle
formazioni sociali all’interno delle quali si sviluppa la propria personalità.
Identità e appartenenza:
conoscendo le premesse storiche, i caratteri, i principi fondamentali della
Costituzione della Repubblica Italiana e della Carta dei diritti fondamentali
dell’Unione europea, riuscire ad identificare situazioni problematiche che
ostacolano i processi dell’integrazione nazionale e dell’integrazione europea;
ritrovare nella vita sociale, giuridica, istituzionale e culturale del nostro Paese
elementi che dimostrino l’inerzia di abitudini e di impostazioni incoerenti con
lo spirito e la lettera del testo costituzionale a proposito di responsabilità
dello Stato e delle Regioni;
riconoscere in fatti e situazioni della vita economica, sociale e culturale
l’intervento delle istituzioni europee (Unione Europea e Consiglio d’Europa),
l’adesione alle linee fondamentali del Trattato di Lisbona (2007) e alle
decisioni di politica economica della Ue e della Banca centrale europea;
ricostruire le problematicità e le acquisizioni del processo di elaborazione
della Costituzione
europea, soprattutto in rapporto al “patrimonio spirituale e
moraledell’Europa”.
Alterità e relazione:
riconoscere come la ricchezza e la varietà delle dimensioni relazionali
dell’esperienza umana porti a concretizzazioni istituzionali e ordinamentali che
tengono conto della storia di ogni popolo;
imparare a utilizzare il linguaggio dei sentimenti, delle emozioni e dei simboli,
tendo conto delle differenze storiche e culturali di cui sono espressione;
riconoscere il valore etico e civile delle leggi, nonché le modalità con cui
tale valore è tutelato nel processo nazionale e internazionale che le crea e le
introduce negli ordinamenti giuridici;
individuare come i nuclei portanti della cultura economica (impresa, mercato,
finanza pubblica, debito pubblico, spesa sociale, globalizzazione, stabilità della
moneta ed equità nel rapporto fra i paesi e le generazioni) intervengono a
qualificare le politiche economiche nazionali e internazionali;
dimostrare piena e matura consapevolezza circa la necessità di comportamenti
corretti nel campo della sicurezza per la tutela della incolumità propria e altrui,
del codice della strada e della salute fisica e mentale di ogni cittadino;
comprendere l’equilibrio nel tempo del sistema uomo-ambiente: la funzione delle
leggi e i danni prodotti dalla sua alterazione, problematizzando l’idea di
uno
sviluppo sostenibile in termini di giustizia anche intergenerazionale.
Partecipazione:
conoscere le carte internazionali dei diritti umani e dell’ambiente, gli
organismi che le hanno approvate e sottoscritte, le Corti che ne sanzionano le
violazioni;
praticare i diritti e i doveri degli studenti secondo la normativa vigente,
contribuendo alla realizzazione della democrazia nella scuola e nelle relazioni tra
scuola, famiglia e società; analizzare, discutere e condividere lo Statuto dei
diritti e dei doveri delle studentesse e degli studenti;
Classe 5 A-B
LINGUISTICO
Anno Scolastico 2014\15
LIBRO DI TESTO “MEINE AUTOREN” G.MONTALI , LOESCHER EDITORE.
TESTI AGGIUNTIVI DI RIF .:PERSPEKTIVEN-LOESCHER VERLAG
:GESTERN UND HEUTE –ZANICHELLI
etc.
(materiale fornito per fotocopie e \o ricerca in rete .
"KRIEG:GESTERN,HEUTE,MORGEN"
(KRIEG UND FRIEDE)
UDO LINDENBERG(1981)
-WOZU SIND KRIEGE DA ?
BERT BRECHT
-MODERNE LEGENDE(1914)
-DER KRIEG DER KOMMEN WIRD
-WENN DIE HAIFISCHE MENSCHEN WÄREN
BORCHERT:
-DIE KÜCHENUHR
-NACHTS SCHLAFEN DIE RATTEN DOCH
HEINRICH BÖLL
-ANSICHTEN EINES CLOWNS
CHRISTA WOLF:
-DER GETEILTE HIMMEL
G.GRASS:da
-aus MEIN JAHRHUNDERT: 1989
BERNARD SCHLINK:
-DER VORLESER
"AUF DER SUCHE NACH SICH SELBST"
H.HESSE:
-SIDDHARTA (fot)
-NARZIß UND GOLDMUND
TH.MANN:
-TONIO KRÖGER
-TOD IN VENEDIG ( fot.)
F. KAFKA:
-DIE VERWANDLUNG
-GIBS AUF!( fot)
"NICHT NUR JUGENDLITERATUR"
D.SAFIER :
-MIESES KARMA ( fot)
-28 TAGE LANG ( fot)
JUGEND :WELCHE PERSPEKTIVEN?
Texte der Lektorat
-DIE BÜCHERDIEBIN
(AUS STIFTUNG LESEN)
HEIMKEHRER
-DAS SCHIKCKSAL VON TUGCE A.,WIE VIEL MUT ZU ZIVILCOURAGE
VON D. SUTTHOFF)
-BRIEF AN DIE REDAKTION
-WIR HABEN ENTGÜLTIG
SCHLUSS GEMACHT
ULTERIORI LETTURE:
TRIUNMPH DES WAHNS,aus DER SPIEGEL
1945-49:DIE BESATZUNGSZEIT
GEHÖRT (ZEITUNGBERICHT
"PHILOSOPHIE-WIEN ALS KULTURZENTRUM"
SIGMUND FREUD -FOCUS AUF
DER GRÜNE PAPAGEI
Text : A. SCHNITZLER
Spettacolo teatrale
DER KÄFER UND DER TRABI
“FRAUEN EUROPAS,WO BLEIBT EURE STIMME?
IFFF-INTERNATIONALE FRAUENLIGA FÜR
FRIEDEN UND FREIHEIT
VISIONE DEI SEGUENTI FILMS :
DIE BÜCHERDIEBIN
DAS LEBEN IST SCHÖN
SIDDHARTA
DAS WUNDER VON BERN
- METODO DI LAVORO
(In classe: lavori di gruppo, ricerche, studio di casi, discussione, lezione
frontale etc. – A casa)
In classe : lavori di gruppo, ricerche,studio di casi,discussione,lezione frontale,
lezione partecipata, ecc.
Ciascuna unità didattica è stata proposta nelle seguenti modalità :
introduzione del materiale linguistico con attivazione delle pre-conoscenze
approccio audiovisivo
domande di comprensione e controllo
fissaggio dei nuovi elementi linguistici
sfruttamento ed ampliamento del materiale linguistico in contesti analoghi
attività comunicative di gruppo o a coppie
riflessione sulle strutture tramite la redazione di messaggi scritti e altri
esercizi comunicativi
verifica scritta e orale
Lavoro in classe insegnante –allievi :
Presentazione del materiale
Analisi testuale ,rapporti extra testuali
Utilizzazione linguistico connotativa
Sintesi testuale
Lavoro di classe degli allievi:
Attivazione della lettura ed analisi di documenti autentici con questionari di
comprensione.
Lavoro a casa per gli allievi:
Esercizi applicativi sulle strutture grammaticali e sintattiche, esercizi di
comprensione orali e scritti, redazioni, riassunti su argomenti esaminati in classe.
MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI
(Ricorso a: laboratori multimediali e non, lavagna luminosa, LIM, proiettore,
sussidi audiovisivi, conferenze, seminari)
Libro di testo, lavagna LIM, lettore CD, lettore DVD, laboratorio di lingue,
laboratorio di informatica, fotocopie.
VERIFICHE ORALI E SCRITTE
(Prove di ingresso, di sostegno, di potenziamento)
_ Il numero minimo di verifiche che sono state somministrate nel corso dell’anno
scolastico :
nel primo periodo:
nel secondo periodo:
2 scritte , 2 orali
3 scritte , 2 orali
Le verifiche somministrate sono state scelte tra le seguenti tipologie:
• Tests di comprensione scritti e orali
• Produzioni di vario genere
• Questionari
• Quesiti di argomento letterario ( tip.B , III prova)
• Conversazione
• Verifiche orali degli argomenti letterari , testi e documenti di attualità e
civiltà proposti
• Tests di ascolto
STRATEGIE DI RECUPERO E DI SOSTEGNO
(Durante le ore curricolari – Sospensione del programma nel mese di febbraio)
In itinere-e all’inizio del secondo periodo una settimana .
VALUTAZIONE
Utilizzo delle griglie elaborate dal dipartimento di lingue straniere , che verranno
allegate al documento del15 maggio.
Vedi griglia per la valutazione di un brano di comprensione allegata
Vedi griglia per la valutazione di una prova scritta di tipologia B (III prova)
allegata
Vedi griglia per la valutazione di una prova di produzione
Con preciso riferimento ai parametri contenuti nel POF
ATTIVITÀ PARASCOLASTICHE E/O EXTRASCOLASTICHE
__viaggio d’istruzione a Berlino ,per il gruppo della 5 B,strettamente connesso
allo svolgimento del programma della disciplina e della celebrazione del 25
giubileo dalla caduta del Muro,non è stato effettuato per motivi economici ( per un
prezzo troppo elevato che diventava discriminante)
_Per le Eccellenze : hanno sostenuto l'esame di certificazione alcuni studenti (B1 e
B2)
data 13____/_05__/__2015___
L’INSEGNANTE:GUJA GUIDI
Inviato da iPad
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI
DOCENTE: Angelo Di Bianca
MATERIA: Scienze Naturali
CLASSE:
5AL
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (fino al 13/05/2015): 55 ore
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (presumibili fino al termine delle lezioni): 8 ore
OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI
Al termine del corso di studi gli studenti possiedono le conoscenze disciplinari e le competenze/abilità
tipiche delle Scienze della Natura di seguito elencate:
 Leggere un brano scientifico
 Osservare schemi e immagini
 Classificare
 Saper effettuare connessioni logiche
 Riconoscere o stabilire relazioni
 Formulare ipotesi in base ai dati forniti
 Sperimentare in laboratorio, elaborare dati sperimentali, trarre conclusioni basate sui risultati ottenuti
e sulle ipotesi verificate
 Comunicare informazioni scientifiche
 Risolvere situazioni problematiche utilizzando linguaggi specifici
 Applicare le conoscenze a situazioni della vita reale

Collocare le scoperte scientifiche nella loro dimensione storica

Analizzare le relazioni tra l'ambiente abiotico e le forme viventi per interpretare le modificazioni
ambientali di origine antropica e comprenderne le possibili ricadute future.
COMPETENZE DI
CITTADINANZA E
COSTITUZIONE:
DATO DALLA DISCIPLINA ALLA LORO ACQUISIZIONE
CONTRIBUTO
Lo studio delle Scienze della Natura ha contribuito all’acquisizione delle seguenti competenze da
parte degli alunni:
ASSE DEI LINGUAGGI



Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti
Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo
Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
ASSE MATEMATICO

Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
 Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi
ASSE TECNOLOGICO



Osservare e analizzare fenomeni naturali complessi appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Utilizzare modelli appropriati per interpretare i fenomeni
Utilizzare le metodologie acquisite per porsi con atteggiamento scientifico di fronte alla realtà
METODI DIDATTICI
Principalmente gli argomenti sono stati trattati tramite lezioni frontali facendo uso degli schemi e figure
presentate sul libro di testo. Lezione dialogate sono state effettuate per i riepiloghi di fine capitolo anche
con l’uso di schemi e mappe concettuali. A volte è stata fatta la lettura del testo per discutere la
presentazione dell’argomento e verificare la comprensione della terminologia scientifica. Su certi
argomenti gli alunni sono stati invitati a fare degli approfondimenti personali.
In preparazione della terza prova a casa gli alunni hanno effettuato la sintesi e la rielaborazione personale
di alcuni degli argomenti trattati in classe anche con l’aiuto di ricerche individuali o di gruppo.
MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI
Libro di testo, invito a ricerche su testi alternativi, riviste scientifiche, ricerche su Internet, partecipazione
a interventi di esperti sulla donazione del sangue e del midollo osseo.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Sono state svolte secondo quanto previsto dalla programmazione didattico disciplinare della classe. In
particolare, esse hanno avuto lo scopo di controllare lo svolgimento del processo di apprendimento e di
stimolare la continuità dello studio e l’approfondimento degli argomenti. Sono state privilegiate le
verifiche orali, principalmente si è lasciato autonomia agli alunni nel trattare gli argomenti, ma sono state
effettuate anche domande per verificare il possesso delle competenze e abilità specifiche o nei casi in cui
l’esposizione non sia stata completa. In preparazione della III prova dell’esame di Stato sono state
effettuate prove di verifica scritte a risposta aperta.
Per la valutazione delle prove si è tenuto conto dei seguenti indicatori:
I.
II.
conoscenze degli argomenti proposti
competenze (applicazione delle conoscenze, uso appropriato dei linguaggi specifici, correttezza
espositiva)
a.
capacità di sintesi, collegamento, elaborazione ed autonomia nella gestione delle conoscenze
Pescia, 12 maggio 2015
L’INSEGNANTE
CONTENUTI DISCIPLINARI (programma svolto) – CLASSE 5 A L
Libri di testo: Dal Carbonio agli OGM Plus – G.Valitutti, N. Taddei, e altri – Ed. Zanichelli
Elementi di Scienze della Terra – F. Fantini, S. Monesi - Ed. Bovolenta
I composti organici:
alcani e ciclo alcani: proprietà, nomenclatura, reazioni. Vari tipi di isomeria: di catena, di posizione, ottica
e geometrica. Idrocarburi insaturi: proprietà, nomenclatura, reazioni. Idrocarburi aromatici: proprietà,
nomenclatura, reazioni. I gruppi funzionali: alcoli, fenoli ed eteri; aldeidi, chetoni ed acidi, ammine.
I vulcani:
i vulcani e la formazione dei magmi, eruzioni vulcaniche, i prodotti dell’eruzione vulcanica, edifici vulcanici, attività idrotermale.
Terremoti:
i fenomeni sismici; onde sismiche; energia dei terremoti; maremoti; il rischio sismico in Italia; la difesa
dai terremoti.
L’interno della Terra:
conoscenze dirette; densità della Terra; analogia con altri corpi del sistema solare; temperatura e profondità; campo magnetico e interno della Terra; onde sismiche e interno della Terra; la zona d’ombra; crosta,
mantello e nucleo; la zona a bassa velocità; litosfera e astenosfera; il principio di isostasia; geotermia;
flusso di calore.
La dinamica della litosfera:
un pianeta geologicamente vivo; disomogeneità della crosta; dorsali e fosse oceaniche; le rocce dei fondali oceanici; fondali in espansione; il paleomagnetismo; paleomagnetismo dei fondali oceanici; faglie trasformi; la teoria della tettonica delle placche; margini divergenti, convergenti e trascorrenti; la deriva dei
continenti; Pangea e Panthalassa; il motore delle placche.
Le basi della biochimica:
le biomolecole; i carboidrati: monosaccaridi, disaccaridi, polisaccaridi; i lipidi: lipidi saponificabili, lipidi
insaponificabili; gli amminoacidi, i peptidi e le proteine; la struttura delle proteine e la loro attività biologica: struttura primaria, struttura secondaria, struttura terziaria e struttura quaternaria; struttura proteica e
attività biologica; gli enzimi: come agisce un enzima; nucleotidi e acidi nucleici: vari tipi di RNA, duplicazione del DNA, il codice genetico e la sintesi proteica.
Biotecnologie:
visione d’insieme sulle biotecnologie; l’ingegneria genetica e gli OGM.
Pescia, 12 maggio 2015
L’INSEGNANTE
GLI ALUNNI
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI
DOCENTE: Fallucca Sergio
MATERIA: Matematica
CLASSE: V A Linguistico
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (fino al 13/05/2015): 64
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (presumibili fino al termine delle lezioni): 72
OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI
Sapere:
I. definire il concetto di funzione
II. individuare il dominio ed in codominio
III. determinare se una applicazione è una funzione o meno
IV. stabilire se una funzione assegnata è iniettiva, suriettiva, biunivoca
V. cosa è il grafico di una funzione reale
VI. classificare le funzioni reali di variabile reale
VII. stabilire se una funzione presenta qualche simmetria (funzione pari o dispari)
VIII. determinare il campo di esistenza di una funzione reale di variabile reale
IX. delimitare la regione del piano cartesiano dove ricade il grafico della funzione
X. stabilire dove la funzione è limitata
XI. leggere il grafico di una funzione
XII. definire il concetto di limite di una funzione in un punto
XIII. i teoremi fondamentali sui limiti
XIV. la differenza tra limite, limite destro e limite sinistro
XV. riconoscere una forma indeterminata e calcolarne il limite
XVI. calcolare i limiti applicando le proprietà ed i teoremi sui limiti
XVII. dimostrare il limite notevole (senx/x)
XVIII. definire il concetto di funzione continua in un punto
XIX. distinguere le diverse specie di discontinuità
XX. il concetto di asintoto
XXI. determinare gli asintoti orizzontali, verticali ed obliqui di una funzione reale di variabile reale
XXII. la definizione di derivata in un punto di una funzione
XXIII. il legame tra derivabilità e continuità
XXIV. il significato di funzione derivata di un’altra funzione
XXV. il significato geometrico della derivata di una funzione in un suo punto
XXVI. le derivate delle funzioni elementare
XXVII. applicare i teoremi sul calcolo delle funzioni derivate
XXVIII. determinare l’equazione della retta tangente in un punto ad una curva data la sua funzione
XXIX. individuare i punti di massimo o minimo relativo e assoluto per una funzione
XXX. definire la concavità e la convessità di una funzione in un punto
XXXI. definire il punti di flesso
XXXII. studiare e tracciare il grafico di una funzione
COMPETENZE DI
CITTADINANZA E
COSTITUZIONE: CONTRIBUTO
DATO DALLA DISCIPLINA ALLA LORO ACQUISIZIONE
Il lavoro svolto in classe ha contribuito a riconoscere come la ricchezza e la varietà delle dimensioni
relazionali dell’esperienza umana porti a concretizzazioni istituzionali e ordinamentali che tengono conto
della storia di ogni popolo; imparare a utilizzare il linguaggio dei simboli, tendo conto delle differenze
storiche e culturali di cui sono espressione; riconoscere il valore etico e civile delle leggi, nonché le
modalità con cui tale valore è tutelato nel processo nazionale e internazionale che le crea e le introduce
negli ordinamenti giuridici; individuare come i nuclei portanti della cultura economica (impresa, mercato,
finanza pubblica, debito pubblico, spesa sociale, globalizzazione, stabilità della moneta ed equità nel
rapporto fra i paesi e le generazioni) intervengono a qualificare le politiche economiche nazionali e
internazionali; dimostrare piena e matura consapevolezza circa la necessità di comportamenti corretti nel
campo della sicurezza per la tutela della incolumità propria e altrui, del codice della strada e della salute
fisica e mentale di ogni cittadino; comprendere l’equilibrio nel tempo del sistema uomo-ambiente: la
funzione delle leggi e i danni prodotti dalla sua alterazione, problematizzando l’idea di uno sviluppo
sostenibile in termini di giustizia anche intergenerazionale.
METODI DIDATTICI
Il lavoro in classe è stato caratterizzato da una costante interazione tra alunni e insegnante: i ragazzi sono
stati sollecitati a prender parte attivamente alle lezioni esprimendo le loro idee, avanzando ipotesi,
portando esempi, risolvendo esercizi e problemi. Considerato che la semplice conoscenza e l’applicazione,
anche corretta, delle formule non è sufficiente, è stata data importanza alla capacità di risoluzione di
situazioni problematiche varie, evidenziandone le fasi di analisi, di ambientazione e di impostazione
prima ancora della mera risoluzione numerica. I temi affrontati non si sono conclusi alla fine di ogni unità
didattica, ma sono stati ripresi ed approfonditi lungo tutto l'arco dell'anno.
A casa gli alunni hanno avuto il compito di riflettere sulle questioni affrontate, di riorganizzare le
conoscenze e di svolgere esercizi di approfondimento e consolidamento.
Periodicamente è stato dedicato tempo alla risoluzione di situazioni problematiche non standard, allo
scopo di ‘forzare’ gli alunni ad uscire da schemi mentali troppo rigidi.
MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI
I libri di testo , schede di esercitazione ed informative assegnate dall'insegnante; laboratorio di
informatica e software disponibile.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Sono state previste almeno due prove scritte e due orali nella prima parte dell’anno scolastico, tre prove
scritte e due orali nella seconda. Per le prove orali si è chiesto la risoluzione di esercizi e problemi. Sono
stati elementi di valutazione anche gli interventi durante le lezioni, il lavoro svolto dagli alunni in classe e
a casa anche a piccoli gruppi.
EVENTUALI STRATEGIE DI RECUPERO E DI SOSTEGNO
Il recupero relativo ad argomenti di ciascuna attività didattica, sui quali la classe dimostri particolari
difficoltà, è avvenuto in itinere per mezzo di una trattazione impostata sulla risoluzione di problemi nuovi,
più semplici rispetto a quelli precedentemente proposti per poi risalire al livello posto inizialmente e di un
aiuto nella formalizzazione dei contenuti da parte dell’insegnante. L'ampio spazio lasciato alla
discussione in classe è stato inteso anche come strategia di recupero, in quanto momento importante per il
chiarimento di dubbi e incertezze individuali.
CONTENUTI DISCIPLINARI (programma svolto)
Unità 1 – Funzioni
XXXIII. Definizione di funzione
XXXIV. Dominio e codominio
XXXV. Funzione iniettiva, suriettiva e biettiva
XXXVI. Funzione reale di variabile reale
XXXVII. Grafico di una funzione
XXXVIII. Funzioni pari e dispari
XXXIX. Campo di esistenza
Unità 2 – Limiti
XL. Concetto di limite
XLI. Definizione di limite finito ed infinito in un punto per una funzione
XLII. Limite destro e sinistro
XLIII. Teoremi fondamentali sui limiti
XLIV. Infinitesimi
XLV. Operazioni sui limiti
XLVI. Forme indeterminate
Unità 3 – Funzioni continue
XLVII. Definizione di funzione continua in un punto
XLVIII. Punti di discontinuità
XLIX. Discontinuità di prima, seconda e terza specie
L. Asintoti
Unità 4 – Derivata di una funzione
LI. Definizione di derivata in un punto di una funzione
LII. Legame tra continuità e derivabilità
LIII. Significato geometrico
LIV. Derivate di alcune funzioni elementari
LV. Equazione della tangente in un punto ad una curva
Unità 5 – Massimi, minimi e flessi
LVI. Massimi e minimi assoluti e relativi
LVII. Condizione di esistenza di massimi e minimi relativi
LVIII. Concavità e convessità, punti di flesso
Pescia, 13 maggio 2015
L’INSEGNANTE
GLI ALUNNI
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI
DOCENTE: Fallucca Sergio
MATERIA: Fisica
CLASSE: V A Linguistico
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (fino al 13/05/2015): 52
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (presumibili fino al termine delle lezioni): 60
OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI
Sapere:
LIX.
LX.
LXI.
LXII.
LXIII.
LXIV.
LXV.
LXVI.
LXVII.
LXVIII.
LXIX.
LXX.
LXXI.
LXXII.
LXXIII.
LXXIV.
LXXV.
LXXVI.
LXXVII.
LXXVIII.
LXXIX.
LXXX.
Definire i fenomeni elementari di elettrostatica
Definire la legge di conservazione della carica e la legge ci Coulomb
Definire il concetto di campo e il significato di linea di campo
Il significato ni energia potenziale e potenziale elettrico
Il significato di capacità elettrica di un condensatore
Determinare la forza elettrica tra due cariche puntiformi e risolvere problemi sulla conservazione
della carica
Determinare il vettore elettrico creato da una distribuzione di cariche puntiformi nel piano
Calcolare l’energia potenziale e il potenziale elettrico
Calcolare la capacità di un conduttore
Definire i principali fenomeni magnetici e le leggi che li descrivono
La definizione operativa di un campo magnetico
Le proprietà del campo magnetico e le leggi che le esprimono
I diversi comportamenti dei materiali posti in campi magnetici e la loro interpretazione microscopica
Determinare intensità direzione e verso del campo magnetico generato da fili e solenoidi percorsi da corrente
Determinare intensità direzione e verso della forza che agisce su una carica in moto in un campo magnetico
Definire il fenomeno dell’induzione elettromagnetica e la legge di Faraday-Neumann-Lenz
Il funzionamento dell’alternatore e del trasformatore e il significato di corrente alternata
L’origine di un campo magnetico indotto e delle onde elettromagnetiche
Calcolare la forza elettromotrice e la corrente indotta in un circuito elettrico
Risolvere problemi in alternatori e trasformatori
Calcolare l’intensità di un campo magnetico indotto
I problemi ai quali la teoria della relatività di Einstain ha cercato di dare risposta
COMPETENZE DI
CITTADINANZA E
COSTITUZIONE: CONTRIBUTO
DATO DALLA DISCIPLINA ALLA LORO ACQUISIZIONE
Il lavoro svolto in classe ha contribuito a riconoscere come la ricchezza e la varietà delle dimensioni
relazionali dell’esperienza umana porti a concretizzazioni istituzionali e ordinamentali che tengono conto
della storia di ogni popolo; imparare a utilizzare il linguaggio dei simboli, tendo conto delle differenze
storiche e culturali di cui sono espressione; riconoscere il valore etico e civile delle leggi, nonché le
modalità con cui tale valore è tutelato nel processo nazionale e internazionale che le crea e le introduce
negli ordinamenti giuridici; individuare come i nuclei portanti della cultura economica (impresa, mercato,
finanza pubblica, debito pubblico, spesa sociale, globalizzazione, stabilità della moneta ed equità nel
rapporto fra i paesi e le generazioni) intervengono a qualificare le politiche economiche nazionali e
internazionali; dimostrare piena e matura consapevolezza circa la necessità di comportamenti corretti nel
campo della sicurezza per la tutela della incolumità propria e altrui, del codice della strada e della salute
fisica e mentale di ogni cittadino; comprendere l’equilibrio nel tempo del sistema uomo-ambiente: la
funzione delle leggi e i danni prodotti dalla sua alterazione, problematizzando l’idea di uno sviluppo
sostenibile in termini di giustizia anche intergenerazionale.
METODI DIDATTICI
Il lavoro in classe è stato caratterizzato da una costante interazione tra alunni e insegnante: i ragazzi sono
stati sollecitati a prender parte attivamente alle lezioni esprimendo le loro idee, avanzando ipotesi,
portando esempi, risolvendo esercizi e problemi. Considerato che la semplice conoscenza e l’applicazione,
anche corretta, delle formule non è sufficiente, è stata data importanza alla capacità di risoluzione di
situazioni problematiche varie, evidenziandone le fasi di analisi, di ambientazione e di impostazione
prima ancora della mera risoluzione numerica. I temi affrontati non si sono conclusi alla fine di ogni unità
didattica, ma sono stati ripresi ed approfonditi lungo tutto l'arco dell'anno.
A casa gli alunni hanno avuto il compito di riflettere sulle questioni affrontate, di riorganizzare le
conoscenze e di svolgere esercizi di approfondimento e consolidamento.
Periodicamente è stato dedicato tempo alla risoluzione di situazioni problematiche non standard, allo
scopo di ‘forzare’ gli alunni ad uscire da schemi mentali troppo rigidi.
MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI
I libri di testo , schede di esercitazione ed informative assegnate dall'insegnante; laboratorio di
informatica e software disponibile.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Sono state previste almeno due orali nella prima parte dell’anno scolastico e due orali nella seconda. Per
le prove orali si è chiesto la risoluzione di esercizi e problemi. Sono stati elementi di valutazione anche gli
interventi durante le lezioni, il lavoro svolto dagli alunni in classe e a casa anche a piccoli gruppi.
EVENTUALI STRATEGIE DI RECUPERO E DI SOSTEGNO
Il recupero relativo ad argomenti di ciascuna attività didattica, sui quali la classe dimostri particolari
difficoltà, è avvenuto in itinere per mezzo di una trattazione impostata sulla risoluzione di problemi nuovi,
più semplici rispetto a quelli precedentemente proposti per poi risalire al livello posto inizialmente e di un
aiuto nella formalizzazione dei contenuti da parte dell’insegnante. L'ampio spazio lasciato alla
discussione in classe è stato inteso anche come strategia di recupero, in quanto momento importante per il
chiarimento di dubbi e incertezze individuali.
CONTENUTI DISCIPLINARI (programma svolto)
Unità 1 – Cariche e campi elettrici
LXXXI. La carica elettrica
LXXXII. La legge di Coulomb
LXXXIII. Il campo elettrico e le linee di campo
LXXXIV. L’energia potenziale e il potenziale elettrico
LXXXV. Il moto di una carica in un campo elettrico
LXXXVI. I condensatori
Unità 2 – La corrente elettrica
LXXXVII. La corrente nei solidi
LXXXVIII. La resistenza elettrica e le leggi di Ohm
LXXXIX. La resistività
XC. La potenza elettrica e l’effetto Joule
XCI. I circuiti elettrici
XCII. La forza elettromotrice
Unità 3 – Il campo magnetico
XCIII. I magneti
XCIV. Interazioni tra correnti e magneti
XCV. La forza di Lorentz e il campo magnetico
XCVI. Il moto di una carica in un campo magnetico
XCVII. La forza esercitata da un campo magnetico su un conduttore percorso da corrente
XCVIII. I campi magnetici nella materia
Unità 4 – Il campo elettromagnetico
XCIX. Semplici esperimenti sulle correnti indotte
C. L’induzione elettromagnetica
CI. La produzione e la distribuzione della corrente alternata (alternatore e trasformatore)
CII. Le onde elettromagnetiche e la fisica del 900 (cenni)
Pescia, 13 maggio 2015
L’INSEGNANTE
GLI ALUNNI
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI
DOCENTE:
MATERIA:
CLASSE:
BASCELLI RENATA
FILOSOFIA
V A INDIRIZZO LINGUISTICO
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (fino al 13/05/2015):
52
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (presumibili fino al termine delle lezioni): 60
OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI
(in termini di conoscenze, competenze, capacità):
1) conoscenza delle informazioni e dei concetti caratterizzanti il pensiero dei singoli
autori trattati;
2) conoscenza del lessico filosofico fondamentale e, in particolare, del lessico
filosofico specifico dei pensatori studiati;
3) competenza nell’esposizione coerente ed organica del pensiero di un filosofo e
nella ricostruzione di un percorso tematico in forma sia orale che scritta;
4) competenza nell’uso della terminologia specifica;
5) capacità
di analizzare problemi e tematiche e di interpretare criticamente il
pensiero degli autori;
6) capacità di effettuare confronti significativi attraverso argomentate motivazioni;
7) capacità di operare sintesi su tematiche e problematiche trasversali.
Tali obiettivi si possono considerare raggiunti quasi dalla totalità della classe, sia pure con livelli
differenziati a seconda degli interessi e delle capacità di studio.
COMPETENZE DI
CITTADINANZA E
COSTITUZIONE:
DATO DALLA DISCIPLINA ALLA LORO ACQUISIZIONE
CONTRIBUTO
Dignità umana:
identificare i diritti umani nella cultura, nella storia dell’umanità e negli ordinamenti giuridici
nazionali e internazionali, cogliendo come nel tempo e nello spazio si sia evoluta la capacità di
riconoscerli e tutelarli;
riconoscere il valore della libertà di pensiero, di espressione, di religione e delle altre
libertà individuali e sociali nelle società storiche e politiche
contemporanee;
sviluppare disponibilità all’impegno interculturale,
attuando comportamenti basati sul
rispetto e sull’accettazione delle differenze,
nonché sul rifiuto di ogni forma di discriminazione su
base etnica e religiosa;
identificare stereotipi, pregiudizi etnici, sociali e culturali presenti nei propri e negli altrui
atteggiamenti e comportamenti, nei mass media e in testi di studio e ricerca;
riconoscere in fatti e situazioni concrete i modi con cui il diritto al lavoro e alla libertà di impresa
sono espressione della
dignità della persona e delle formazioni sociali all’interno delle quali si
sviluppa la propria personalità.
Alterità e relazione:
riconoscere come la ricchezza e la varietà delle dimensioni relazionali dell’esperienza umana
porti a concretizzazioni istituzionali e ordinamentali che tengono conto della storia di ogni popolo;
riconoscere il valore etico e civile delle leggi, nonché le modalità con cui tale valore è tutelato
nel processo nazionale e internazionale che le crea e le introduce negli ordinamenti giuridici;
internazionali;
comprendere l’equilibrio nel tempo del sistema uomo-ambiente: la funzione delle leggi e i danni
prodotti dalla sua alterazione, problematizzando l’idea di uno sviluppo sostenibile in termini di
giustizia anche intergenerazionale.
Partecipazione:
praticare i diritti e i doveri degli studenti secondo la normativa vigente, contribuendo alla
realizzazione della democrazia nella scuola e nelle relazioni tra scuola, famiglia e società; analizzare,
discutere e condividere lo Statuto dei diritti e dei doveri delle studentesse e degli studenti;
promuovere la conoscenza dei regolamenti di istituto come momento di cittadinanza
partecipata, collaborando alla loro redazione o al loro
miglioramento e individuando le pratiche e le
iniziative necessarie a questi scopi;
impegnarsi attivamente nelle forme di rappresentanza previste (di classe, di istituto, nella Consulta
provinciale degli studenti, nelle Associazioni studentesche);
partecipare ai lavori dei Forum regionali e nazionali delle Associazioni studentesche;
impegnarsi e partecipare ai lavori e alle iniziative della Consulta provinciale degli studenti.
PROGETTO INTERDISCIPLINARE PER L’ESPLETAMENTO DELL’OBBLIGO DI
INSEGNAMENTO DI DISCIPLINE NON LINGUISTICHE IN LINGUA STRANIERA
SECONDO LA METODOLOGIA CLIL (vedi consuntivo di Storia)
METODI DIDATTICI
In classe: lezioni interattive, basate sia sull’ inquadramento di pensatori e problematiche, sia sull’ analisi
di passi significativi di testi filosofici. Inoltre, colloqui di chiarificazione e approfondimento
nell’imminenza di verifiche sia orali che scritte.
A casa : analisi autonoma di testi.
MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI
(a cura di Antonello La Vergata e Franco Trabattoni)
FILOSOFIA, CULTURA, CITTADINANZA,
vol.3 Da Schopenhauer a oggi
La Nuova Italia RCS, Milano 2011
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
prove orali (interrogazioni lunghe) e prove scritte (quesiti a risposta singola).
EVENTUALI STRATEGIE DI RECUPERO E DI SOSTEGNO
Attività di recupero e sostegno sono state svolte sia in itinere durante tutto l'anno, sia nell'arco della
settimana compresa fra il 19 e il 24 gennaio 2015, come stabilito dal Collegio dei Docenti.
EVENTUALI ATTIVITÀ PARASCOLASTICHE E/O EXTRASCOLASTICHE
30 marzo 2015: lezione del prof. Antonello La Vergata (coautore del manuale in uso) sul tema “Immagini
della natura nella filosofia fra Otto e Novecento” (Cinema Splendor)
Pescia, 13 maggio 2015
L’INSEGNANTE
CONTENUTI DISCIPLINARI
(programma svolto)
LA CRISI DELL’HEGELISMO
La scissione della Scuola hegeliana in Destra e Sinistra: il problema della contraddizione fra metodo
dialettico e sistema; questioni religiose; questioni politiche. Indicazioni generali sul materialismo di L.
Feuerbach.
Karl Marx
definizione preliminare di “marxismo”;
la formazione;
la critica della filosofia hegeliana;
l’analisi del lavoro alienato;
la concezione materialistica della storia e l’elaborazione del concetto di “ideologia”;
la critica dell’economia politica classica e l’analisi del modo di produzione capitalistico: analisi della
merce, teoria del plusvalore, caduta tendenziale del saggio del profitto, contraddizioni del modo di
produzione capitalistico;
cenni alla teoria della rivoluzione (riferimenti al Manifesto del Partito Comunista) e al problema
dell’estinzione dello Stato.
Analisi di passi da Manoscritti economico-filosofici del 1844, Tesi su Feuerbach, Ideologia tedesca,
Manifesto del partito comunista, Per la critica dell'economia politica.
LA REAZIONE AL RAZIONALISMO OTTOCENTESCO
Arthur Schopenhauer
l’interpretazione di Kant;
il sistema: la distinzione fra mondo come volontà e mondo come rappresentazione; i concetti di spazio,
tempo, causalità, materia; il concetto di corpo; il dolore e la noia; le vie della liberazione: l’arte, la
compassione, l’ascesi.
Analisi di passi da Il mondo come volontà e rappresentazione.
Søren Kierkegaard
l’antihegelismo;
la categoria del Singolo e l’esistenza come possibilità;
la critica della cristianità;
gli stadi dell’esistenza: lo stadio estetico, lo stadio etico (riferimenti a Enten-Eller: L’equilibrio fra
l’estetico e l’etico nella formazione della personalità), lo stadio religioso (riferimenti a Timore e tremore);
l’angoscia (riferimenti a Il concetto dell’angoscia);
la disperazione (riferimenti a La malattia mortale): i tre tipi di disperazione; la definizione di “io”.
La differenza fra cristianesimo e socratismo (riferimenti a Briciole filosofiche).
Analisi di passi da Enten-Eller, Il concetto dell’angoscia, Timore e tremore, La malattia mortale.
POSITIVISMO ED EVOLUZIONISMO
Auguste Comte
la legge dei tre stadi;
la classificazione delle scienze e la fondazione della fisica sociale.
Charles Darwin
il significato filosofico della teoria dell’evoluzione.
FILOSOFI POSTPOSITIVISTI
Friedrich Nietzsche
l’analisi della tragedia greca: apollineo e dionisiaco;
la critica dell’ebraismo e del cristianesimo;
la critica del concetto di verità; il prospettivismo; l’origine dei sentimenti morali;
la negazione della libertà del volere;
l’oltreuomo e l’eterno ritorno;
l’ultimo Nietzsche (nichilismo, trasvalutazione dei valori, volontà di potenza).
Analisi di passi da La nascita della tragedia, La gaia scienza, Così parlò Zarathustra, Al di là del bene
e del male, Il crepuscolo degli idoli.
Pescia, ….. maggio 2015
L’INSEGNANTE
GLI ALUNNI
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI
DOCENTE:
MATERIA:
CLASSE:
BASCELLI RENATA
STORIA
V A INDIRIZZO LINGUISTICO
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (fino al 13/05/2015):
48
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (presumibili fino al termine delle lezioni): 54
OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI

conoscenze:
conoscere fatti, personaggi, istituzioni che permettono la ricostruzione di un’epoca;
conoscere lo sviluppo di processi e tendenze, ideologie, concetti e termini relativi agli specifici contesti
storico-culturali;
conoscere le problematiche essenziali che riguardano l’interpretazione e la valutazione delle fonti;

competenze:
saper usare correttamente il materiale didattico relativo alla disciplina;
saper utilizzare gli apporti di scienze diverse;

capacità:
saper analizzare problemi e tematiche in rapporto a situazioni storiche esemplari;
saper effettuare confronti significativi e motivati;
saper utilizzare in modo critico i concetti della storiografia (imperialismo, crisi economica, totalitarismo,
globalizzazione, ecc.).
Tali obiettivi si possono ritenere raggiunti dalla totalità della classe, sia pure in misura differenziata.
COMPETENZE DI
CITTADINANZA E
COSTITUZIONE:
DATO DALLA DISCIPLINA ALLA LORO ACQUISIZIONE
CONTRIBUTO
Dignità umana:
identificare i diritti umani nella cultura, nella storia dell’umanità e negli ordinamenti giuridici
nazionali e internazionali, cogliendo come nel tempo e nello spazio si sia evoluta la capacità di
riconoscerli e tutelarli;
riconoscere il valore della libertà di pensiero, di espressione, di religione e delle altre
libertà individuali e sociali nelle società storiche e politiche
contemporanee;
conoscere i processi migratori, identificarne le cause,
valutarne le conseguenze personali,
sociali, culturali ed economiche, mantenendo fisso il principio della pari dignità di ogni persona, delle
regole di
cittadinanza nazionale, europea e internazionale e del valore individuale e sociale
dell’integrazione
sviluppare disponibilità all’impegno interculturale,
attuando comportamenti” basati sul
rispetto e sull’accettazione delle differenze,
nonché sul rifiuto di ogni forma di discriminazione su
base etnica e religiosa;
identificare stereotipi, pregiudizi etnici, sociali e culturali presenti nei propri e negli altrui
atteggiamenti e comportamenti, nei mass media e in testi di studio e ricerca;
riconoscere in fatti e situazioni concrete i modi con cui il diritto al lavoro e alla libertà di impresa
sono espressione della
dignità della persona e delle formazioni sociali all’interno delle quali si
sviluppa la propria personalità.
Identità e appartenenza:
conoscendo le premesse storiche, i caratteri, i principi fondamentali della Costituzione della
Repubblica Italiana e della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, riuscire ad identificare
situazioni problematiche che ostacolano i processi dell’integrazione nazionale e dell’integrazione
europea;
ritrovare nella vita sociale, giuridica, istituzionale e culturale del nostro Paese elementi che
dimostrino l’inerzia di abitudini e di impostazioni incoerenti con lo spirito e la lettera del testo
costituzionale a proposito di responsabilità dello Stato e delle Regioni;
riconoscere in fatti e
situazioni della vita economica, sociale e culturale l’intervento delle
istituzioni europee (Unione Europea e Consiglio d’Europa), l’adesione alle linee fondamentali del
Trattato di Lisbona (2007) e alle decisioni di politica
economica della Ue e della Banca centrale
europea;
ricostruire le problematicità e le acquisizioni del processo di elaborazione della Costituzione
europea, soprattutto in rapporto al “patrimonio spirituale e morale dell’Europa”.
Alterità e relazione:
riconoscere come la ricchezza e la varietà delle dimensioni relazionali dell’esperienza umana
porti a concretizzazioni istituzionali e ordinamentali che tengono conto della storia di ogni popolo;
riconoscere il valore etico e civile delle leggi, nonché le modalità con cui tale valore è tutelato
nel processo nazionale e internazionale che le crea e le introduce negli ordinamenti giuridici;
individuare come i nuclei portanti della cultura
economica (impresa, mercato, finanza
pubblica, debito pubblico, spesa sociale, globalizzazione, stabilità della moneta ed equità nel rapporto fra
i paesi e le generazioni) intervengono a qualificare le politiche economiche nazionali e internazionali;
comprendere l’equilibrio nel tempo del sistema uomo-ambiente: la funzione delle leggi e i danni
prodotti dalla sua alterazione, problematizzando l’idea di uno sviluppo sostenibile in termini di
giustizia anche intergenerazionale.
Partecipazione:
praticare i diritti e i doveri degli studenti secondo la normativa vigente, contribuendo alla
realizzazione della democrazia nella scuola e nelle relazioni tra scuola, famiglia e società; analizzare,
discutere e condividere lo Statuto dei diritti e dei doveri delle studentesse e degli studenti;
promuovere la conoscenza dei regolamenti di istituto come momento di cittadinanza
partecipata, collaborando alla loro redazione o al loro
miglioramento e individuando le pratiche e le
iniziative necessarie a questi scopi;
impegnarsi attivamente nelle forme di rappresentanza previste (di classe, di istituto, nella Consulta
provinciale degli studenti, nelle Associazioni studentesche);
partecipare ai lavori dei Forum regionali e nazionali delle Associazioni studentesche;
impegnarsi e partecipare ai lavori e alle iniziative della Consulta provinciale degli studenti.
PROGETTO INTERDISCIPLINARE
INSEGNAMENTO DI DISCIPLINE
SECONDO LA METODOLOGIA CLIL
PER
NON
L’ESPLETAMENTO DELL’OBBLIGO DI
LINGUISTICHE IN LINGUA STRANIERA
TITOLO:__Prima guerra mondiale________________________________
Lingua straniera:
Inglese
Descrizione del modulo:
la prima guerra mondiale come evento storico e come motivo ispiratore nella poesia inglese e
nelle arti figurative del primo Novecento
Competenze della disciplina sviluppate dal modulo:
capacità di analizzare, problematizzare e contestualizzare eventi nelle loro varie componenti,
anche attraverso il consapevole utilizzo di documenti storici e testi storiografici.
Argomenti trattati dalla disciplina:
Cause, sviluppi e conseguenze del conflitto sul piano politico, economico, ideologico,
demografico, sociale.
Strumenti e metodologie:
Manuale in uso, fotocopie, lezioni frontali e dialogate, partecipazione a conferenze.
Tempi e scansione della disciplina:
7 ore di lezione in classe, alle quali vanno aggiunte le ore impiegate per le verifiche orali e scritte,
nonché per la partecipazione a conferenze tenute in sedi esterne alla scuola (vedi oltre).
METODI DIDATTICI
Lezioni generali, analisi autonoma di documenti e di testi storiografici;
partecipazione a
conferenze (vedi oltre); visione di film (Frank Pierson, Conspiracy, 2001).
MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI
Gianni Gentile, Luigi Ronga, Anna Rossi
MILLENNIUM, vol. 3: Il Novecento e l'inizio del XXI secolo
La Scuola, Milano 2012
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
orali: interrogazioni lunghe; analisi ed esposizione di testi storiografici e/o documenti;
scritte: quesiti a risposta singola; elaborati sotto forma di saggio breve
(in collaborazione con
l’insegnante di Italiano).
EVENTUALI STRATEGIE DI RECUPERO E DI SOSTEGNO
Lezioni di recupero sono state svolte in particolare, nella settimana prevista dal collegio, per l'unica
alunna con carenze al termine del primo periodo.
EVENTUALI ATTIVITÀ PLURIDISCIPLINARI
(vedi progetto interdisciplinare di cui sopra)
EVENTUALI ATTIVITÀ PARASCOLASTICHE E/O EXTRASCOLASTICHE

19 dicembre 2014: nell'ambito del progetto “Scenari del XX secolo”, conferenza del prof. Roberto
Bianchi sulla prima guerra mondiale. (Pistoia Auditorium)

10 aprile 2015: conferenza del prof. Alberto Mario Banti su “Ideali e simboli nella prima guerra
mondiale” (nell'ambito del progetto ”Comunicare: incontro con l'autore” (Pescia, Cinema Splendor).

16 aprile 2015: nell'ambito del progetto “Scenari del XX secolo: giorno della memoria delle
vittime del terrorismo”, incontro con il dott. Manlio Milani (in qualità di testimone) e con la prof.ssa
Monica Galfrè (docente di Storia contemporanea presso l'Università di Firenze) sul tema “Il terrorismo
degli anni ’70 e ’80 e la strage di Piazza della Loggia” del 28 maggio 1974 (Pistoia, Auditorium).
Pescia, ..13... maggio 2015
L’INSEGNANTE
CONTENUTI DISCIPLINARI (programma svolto)
I.
La seconda rivoluzione industriale (“Grande Depressione”, caratteri e tendenze fondamentali del
periodo).
II.
L’imperialismo.
III.
L’Italia nell’età giolittiana.
IV.
La prima guerra mondiale.
V.
La situazione dell’Impero zarista nel XIX secolo. Il sorgere di un’opposizione intellettuale. La
rivoluzione del 1905. Le riforme di Stolypin. La rivoluzione russa del 1917 e la nascita
dell’U.R.S.S. Dal “comunismo di guerra” ai piani quinquennali.
VI.
Demografia ed economia nel mondo occidentale fra le due guerre mondiali. Crisi del 1929;
“New Deal”.
VII.
I totalitarismi in Europa (fascismo, nazismo, stalinismo).
VIII.
L'Italia repubblicana negli “anni di piombo”.
Pescia, 13….. maggio 2015
L’INSEGNANTE
GLI ALUNNI
----------------------- Page 1----------------------ANNO SCOLASTICO 2014/2015
CONSUNTIVO ATTIVITÀ ISCIPLINARI
DOCENTE : Barretta Maria Anna
MATERIA : Storia dell’Arte
CLASSE : V A linguistico
TOTALE N° ORE DI LEZIONE : 44
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (presumibili fino al termine delle lezioni) : 51
OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI
•
Acquisizione delle competenze necessarie a comprendere la natura, i significati,
i valori storici culturali
ed estetici dell’opera d’arte
•
Conoscenza del patrimonio storico-artistico nelle sue diverse manifestazioni
cogliendo la molteplicità di
rapporti che lega dialetticamente la cultura attuale con quelle del passato
•
Educazione a cogliere nei vari linguaggi artistici influenze di
culture e civiltà diverse come esempio
positivo della pluralità di apporti nella costruzione dell’identità culturale
di un paese
•
di
Attitudine a cogliere le relazioni esistenti tra espressioni
diverse civiltà e aree culturali
sapendo enucleare analogie, differenze, interdipendenze
COMPETENZE DI
ALLA LORO
ACQUISIZIONE
CITTADINANZA
E
COSTITUZIONE
:
CONTRIBUTO
DATO
DALLA
artistiche
DISCIPLINA
•
Sviluppo della dimensione estetica e critica come stimolo a migliorare la
qualità della vita e a sottrarsi
ad un’adesione passiva ai gusti di massa e all’omologazione
•
Educazione all’apprezzamento del patrimonio
artistico
arricchimento personale e per
condividerne il rispetto, la difesa, la valorizzazione
per
trarne
----------------------- Page 2----------------------PROGETTO INTERDISCIPLINARE PER L’ESPLETAMENTO DELL’OBBLIGO DI
DISCIPLINE
NON LINGUISTICHE IN LINGUA STRANIERA SECONDO LA METODOLOGIA CLIL
INSEGNAMENTO
DI
TITOLO : Prima Guerra
Mondiale
Lingua straniera : inglese
Descrizione del modulo : Sviluppo delle arti durante la Prima
Mondiale. Espressioni artistiche dei
movimenti interventisti e neutralisti, di sinistra e di destra.
Guerra
Competenze
della
disciplina
sviluppate
dal
modulo
:
Acquisizione
delle
competenze
necessarie
a
comprendere la natura, i significati, i valori estetici dell’opera d’arte in rapporto
al contesto storico-politico.
Argomenti
trattati
dalla
in
Italia
e
in
Russia,
Neoplasticismo e Metafisica
disciplina
Costruttivismo,
:
Futurismo
Dadaismo,
Strumenti e metodologie :
La disciplina è affrontata essenzialmente con
lezioni frontali o dialogate,
partendo dall’analisi di un’opera e risalendo all’autore o al movimento che l’ha
prodotta. Il libro di testo e
gli appunti forniti dalla docente sono gli strumenti fondamentali in uso. Per
ampliare la conoscenza delle
opere di un dato periodo o artista, si ricorre alla visione di immagini
archiviate dal la docente su cd,
usufruendo,quando possibile, del laboratorio di informatica.
Tempi e scansione della disciplina : 3 ore di lezioni frontali ed 1 ora per la
visione di materiale video.
METODI DIDATTICI : Lezioni frontali o dialogate. Proiezione di materiale video e
fotografico
MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI
: Manuale, appunti forniti dalla docente, LIM
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
:
Orali:
le
interrogazioni in forma colloquiale, in cui l’alunno deve dimostrare
conoscenze ma soprattutto la
capacità di sapersi orientare, individuando collegamenti, differenze, analogie
Scritte:
-
domande a risposta aperta e chiusa
-
schede di lettura di opere studiate
-
esposizione ed analisi di una tematica storico-culturale affrontata
Pescia, 13/05/2015
L’INSEGNANTE
----------------------- Page 3----------------------CONTENUTI DISCIPLINARI
Conoscenze
Neoclassicismo
Neoclassicismo: David, Canova, Thorvaldsen,
Ingres, Camuccini, Appiani, Vanvitelli
Romanticismo
Romanticismo: Goya, Friedrich, Turner
Puristi, Nazareni,
Jones
Preraffaelliti
Preraffaelliti: Rossetti, Morris, Burne-
L’architettura del vetro
e del ferro
Gustave Eiffel e la Tour Eiffel
Joseph Paxton ed il Crystal Palace
Alessandro Antonelli e la Mole Antonelliana
Dal Romanticismo al
Realismo
Delacroix, Millet, Courbet
L’Impressionismo
Puristi: Minardi
Nazareni: Overbeck
Dal Romanticismo al Realismo: Gericault,
Manet, Monet, Renoir, Pissarro, Degas
Approfondimento su Degas, dagli esordi
all’Impressionismo
Post-Impressionismo
Post-Impressionismo: Van Gogh, Munch, Ensor
Il Sintetismo
Sintetismo: Bernard, Gaugain
L’Art Nouveau
Teoria dell’empatia di Lipps, architettura
di Horta
Fauves (Matisse, Rouault),
Die Brucke
(Kirchner, Nolde), Der Blau Reiter
L’età delle avanguardie
(Kandinskij), Futurismo (Marinetti,
Boccioni), Cubismo analitico, sintetico ed orfico
(1905-18)
(Picasso, Delaunay),
Dadaismo (Tzara, Duchamp), Neoplasticismo
(Mondrian), Surrealismo, Metafisica
L’arte fra le due guerre
(De Chirico)
Action Painting (Pollock), Espressionismo
astratto (Rothko), Spazialismo (Fontana),
L’arte del secondo ’900
Arte Concettuale (Kosuth, Beuys), Pop Art
(Warhol), Minimal Art (Judd, Andre),
Land Art (Long, Christo), Body Art
(Abramovich, Schwarzkogler)
Pescia, 13/05/2015
L’INSEGNANTE
GLI ALUNNI
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI
DOCENTE: Giuliani Mario
MATERIA: Scienze Motorie Sportive
CLASSE:
5Al
TOTALE N° ORE DI LEZIONE 56 (fino al 14/05/2014):
TOTALE N° ORE DI LEZIONE 62 (presumibili fino al termine delle lezioni):
OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI:
(In termini di conoscenze, competenze, capacità)
Conoscenze: (acquisizione dei contenuti teorici delle attività proposte) La resistenza; la forza; la
mobilità; la velocità. La comunicazione.
Competenze: (acquisizione di potenzialità motorie e coordinative) miglioramento capacità
cardio-respiratorie; tonificazione muscoli posturali; aumento flessibilità muscolare; acquisizione
fondamentali tecnici di pallacanestro, pallavolo, pallamano, calcio.
Abilità:(acquisizione dei comportamenti produttivi necessari in un gruppo dinamico)
partecipazione produttiva alle attività; esercitazioni tecniche in piccoli gruppi; organizzazione di
giochi sportivi e attività motorie.
METODI DIDATTICI:
Lavoro di gruppo; lezione frontale
MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI:
Palestra comunale con relative attrezzature
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA:
Prove strutturate (conoscenze); test obiettivi (competenze); Osservazione sistematica (abilità)
EVENTUALI ATTIVITÀ PLURIDISCIPLINARI PARASCOLASTICHE E/O
EXTRASCOLASTICHE:
Fasi d’istituto di Atletica Leggera;
Pescia, 13 maggio 2015
L’INSEGNANTE
CONTENUTI DISCIPLINARI (programma svolto):
regolamenti di base, fondamentali tecnici e tattici dei principali giochi sportivi (calcio, pallamano,
pallacanestro, pallavolo); La comunicazione
miglioramento della capacità aerobica, della muscolatura, della mobilità articolare, della velocità
e della coordinazione generale;
contenuti teorici di: chinesiologia muscolare, alimentazione, ruolo del viaggio nella formazione
della personalità.
Pescia, 13 maggio 2015
L’INSEGNANTE
GLI ALUNNI
ESAMI DI STATO A.S. 2014-2015
LICEO “CARLO LORENZINI” - PESCIA
SECONDA PROVA SCRITTA: LINGUA STRANIERA:____________________________
CANDITATO/A:______________________________________ Classe:_____________
Indicatori
Descrittori
Punteggio
corrispondente
COMPRENSIONE
DEL TESTO
-Coglie alcuni elementi ma manca la comprensione globale
-Coglie alcuni elementi ma ha difficoltà a comprendere
globalmente il testo
-Coglie il messaggio globale del testo
-Coglie le caratteristiche peculiari del testo
-Coglie il significato dettagliato del testo.
-Coglie il significato dettagliato del testo e le inferenze
-Numerosi e gravi errori morfosintattici e ortografici. Il lessico è
limitato e non appropriato. La comprensione è seriamente
compromessa
-Gravi errori morfosintattici e ortografici che limitano la
comprensione. Il lessico è limitato e non sempre appropriato.
-Numerosi errori morfosintattici e ortografici che non
compromettono la comprensione globale del testo. Il lessico non è
sempre appropriato.
-Alcuni errori morfosintattici e ortografici non incidono sulla
comprensione del testo. Il lessico è limitato ma appropriato.
-L’espressione è corretta ed evidenzia coesione sintattica. La
proprietà linguistica è perlopiù appropriata.
-L’espressione è fluida. La proprietà linguistica e terminologica è
corretta.
-L’espressione è fluida. La proprietà linguistica e terminologica è
corretta, varia, ricca e articolata
1
2
COMPETENZE
LINGUISTICHE
Grav. Insufficiente
Insufficiente
3 Sufficiente
3,5 Buono
4 Ottimo
5 Eccellente
1 Grav. Insufficiente
2 Insufficiente
3 Quasi sufficiente
4 Sufficiente
4,5 Buono
5
Ottimo
6
Eccellente
1 Grav. Insufficiente
2 Insufficiente
3 Sufficiente
-Non riesce a cogliere le informazioni essenziali
CAPACITA’ DI
RIELABORAZION -Rielabora solo parzialmente le informazioni essenziali.
-Riesce a rielaborare in modo semplice le informazioni
E
richieste.
-Riesce a rielaborare in modo logico e coerente.
3,5 Buono
-Rielabora in modo logico, coerente e personale dimostrando
4
Ottimo /Eccellente
grande autonomia critica
1 Grav. Insufficiente
ORGANIZZAZION -Il testo è frammentario, incompleto e carente di logica.
-Il
testo
presenta
contenuti
superficiali
e
non
bene
articolati
2 Insufficiente
E LOGICA E
- Il testo è schematico ma coerente nei contenuti e nella
3 Sufficiente
COERENZA
logica
ESPOSITIVA
-Il testo è completo e abbastanza logico e articolato.
4 Buono
-Il testo è ben organizzato, logico e originale nell’esposizione.
5 Ottimo/Eccellente
I descrittori vengono utilizzati alternativamente per il brano di comprensione o per la produzione.
Totale del punteggio proposto:_________ /15
Punteggio attribuito:_____________/15
Il punteggio attribuito, di punti…………., scaturisce dalla somma dei punteggi parziali ottenuti alle voci contrassegnate
dalla Commissione. In presenza di numeri decimali il punteggio viene approssimato al numero intero superiore.
La presente griglia viene allegata all’elaborato del Candidato di cui costituisce parte integrante.
I Componenti la Commissione
………………………………………
………………………………………
………………………………………
………………………………………
………………………………………
………………………………………
Il Presidente
……………………………
ISTITUTO STATALE “C. LORENZINI” - PESCIA
ESAMI DI STATO a.s.______________ – COMMISSIONE PTISFN001 LICEO
SCHEDA PER LA VALUTAZIONE DELLA III PROVA SCRITTA
Candidato/a ___________________________________________________________
INDICATORE
Punteggio
massimo
e peso %
6
CONOSCENZA
DEGLI
ARGOMENTI
PROPOSTI
40%
CAPACITA’ DI
ANALISI, SINTESI
ED
ELABORAZIONE
CRITICA
5
33,3%
COMPETENZE
LINGUISTICHE
DI BASE E
SPECIFICHE
4
26,7%
DESCRITTORE
PUNTEGGIO
CLASSE 5^________
I
II
III
QUESITO QUESITO QUESITO
1
2
3
4
5
6
-Gravemente insufficiente
- Insufficiente
- Quasi sufficiente
- Sufficiente
- Buono
- Ottimo/Eccellente
-Gravemente insufficiente
1
2
3
4
5
- Insufficiente
- Sufficiente
- Buono
- Ottimo/Eccellente
-Gravemente insufficiente
1
2
3
4
- Insufficiente
- Sufficiente
- Buono/ Ottimo
PUNTEGGIO
MEDIA
Punteggio attribuito
In presenza di decimali il voto complessivo viene approssimato per eccesso da 0.50 a 0.99, per difetto da 0 a 0.49.
Osservazioni ed annotazioni particolari
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Pescia,
_____/_____/______
La Commissione:
docente
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docente
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docente
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docente
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docente
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docente
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IL PRESIDENTE
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