Notiziario 04-10 Settembre 2014

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Notiziario 04-10 Settembre 2014
04 SETTEMBRE –
10 SETTEMBRE 2014
N° 34/2014
NOTIZIARIO SULLA
ROMANIA
04 settembre-10 settembre 2014
N° 34/2014
CONTENUTI
Politica
Economia
Agricoltura
Finanza
Industria
Basescu soddisfatto del vertice NATO in Galles
Raccolta firme per la sospensione del Presidente Basescu
Romania e Russia: lo scontro è sulla sicurezza energetica
Investimenti cinesi in Romania per oltre sei miliardi di euro
Importante riunione a Chișinău per l’adesione della Moldova all’UE
Votazione finale sulla riduzione CAS e sul condono fiscale
Corina Cretu nominata Commissario Europeo per la Politica
Regionale
La Romania scala 17 posizioni nella classifica della competitività
economica
Salario medio in aumento nel mese di luglio 2014
Il PIL della Romania cresce dell’1,5% nel secondo trimestre
Fitch Rating conferma la stabilità del debito pubblico romeno
Teodorovici propone un sistema di aiuti per i romeni all’estero
Romania: 10 settori saranno più competitivi nel 2020
Possibili ulteriori riduzioni dell’IVA per combattere l’evasione fiscale
Prodotti tipici romeni promossi al Parlamento Europeo
Volume d’affari in aumento per Maschio Gaspardo Romania
Italiani tra i più grandi proprietari terrieri in Romania
Riunione dei Ministri Europei dell’Agricoltura a Bruxelles
Dal 2015 i Fondi Comuni di Investimento per gli agricoltori saranno
operativi
In aumento il numero di allevatori di suini
Record di presenze per la XXV edizione di AGROALIM
Fondi Europei per la piccola imprenditoria e per l’export
L’agenzia Fitch conferma il rating della Romania
Fondi di Investimento potrebbero impegnare altri 140 milioni di dollari
nella Borsa di Bucarest
Aumentano i profitti per la compagnia di assicurazioni Allianz-Tiriac
Adeguamento al pilastro Solvency II da parte delle assicurazioni
Presentato il calendario di adesione all’Unione Bancaria Europea
Riduzione delle commissioni nella Borsa di Bucarest
Dedeman apre la sua terza unità retail a Bucarest
Le vendite di Flanco sono aumentate del 25%
Takko raggiunge 8 punti vendita a Bucarest
I consumatori romeni optano per lo shopping online
Esportazioni in crescita per l’industria del mobile
Preh Romania produrrà componenti per Porsche
Pfizer sposta una parte della produzione a Cluj Napoca
ECCO ha aperto due negozi in centri commerciali di Bucarest
Le attività manifatturiere e minerarie: i due volani dell’industria
romena
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Energia
Costruzioni
Turismo
Evento internazionale sull’energia
Nuclearectrica vuole incrementare il capitale sociale
Nuovi progetti per due micro centrali idroelettriche e un parco
fotovoltaico
Il Primo Ministro Ponta incoraggia Halliburton ad investire in Romania
Nicolescu evidenzia il bisogno di nuovi investimenti nel settore
energetico
Dividendi importanti per Tranzgaz, Transelectrica e Romgaz
INS: nel primo semestre del 2014 in aumento il numero di abitazioni
completate
Il PM Ponta annuncia una riduzione della tassa sulle costruzioni
speciali
In fase di avvio i lavori per la riabilitazione dell’ospedale provinciale di
Ilfov
AM POST autorizza nuove spese nell’ambito del POST
Riabilitazione delle infrastrutture educative nella provincia di
Dambovita finanziata dai fondi POR
Imobiliare.ro: In Agosto i prezzi per gli appartamenti in leggera
crescita
Società italiana presenta offerta per la seconda fase di costruzione
dell’Aeroporto Internazionale Brașov - Ghimbav
Consorzio italiano di imprese costruirà una strada sul litorale romeno
Probabili incentivi fiscali a favore degli albergatori romeni
Nuovi voli tra Iaşi e Dublino effettuati dalla compagnia di bandiera
Tarom
Romania tra le destinazioni più apprezzate dai turisti
Campagna pubblicitaria a favore della Romania promossa dal
Ministro Florin Jianu
Ricerca di fondi per rinnovare l’hotel Steaua de Mare ad Eforie Nord
Aumento della sicurezza per attrarre più turisti in Romania
Turismo rurale romeno sostenuto dall’Accademia Europea di Bolzano
Probabile ristrutturazione del Casinò di Costanza grazie ai fondi
europei
Notiziario sulla Romania
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Politica
Basescu soddisfatto del vertice NATO in
Galles
RadioRomaniaInternational, 7 Settembre
Il Presidente della Repubblica Traian Basescu,
ha dichiarato che durante il vertice NATO,
tenutosi in Galles in questi giorni, è stata ribadita
la forza e la solidità dell’Alleanza Atlantica.
Basescu ha precisato che la Romania sarà
difesa da qualsiasi tentativo di minaccia e
aggressione e che ora esiste un piano rapido di
azione difensivo, composto da forze aeree,
navali e terrestri in caso di eventuali attacchi ad
un membro della NATO. Il Capo di Stato romeno
ha sottolineato che, in base al principio di
solidarietà dell’Alleanza, i Paesi NATO
contribuiranno a coprire i costi per le operazioni
militari di natura difensiva intraprese dalla
Romania. Traian Basescu ha inoltre affermato
che la Romania ospiterà sul suo territorio una
nuova struttura di comando della NATO,
precisamente a Deveselu, nel sud della
Romania, dove verrà installato un moderno
sistema anti-missilistico a difesa dell’Europa, il
che porterà ad un significativo aumento del
numero di militari stranieri sul territorio romeno.
Raccolta firme per la sospensione del
Presidente Basescu
Cotidianul.ro, 8 settembre
Il leader del PLR, Călin Popescu Tăriceanu, è
intenzionato a raccogliere firme per mettere
sotto accusa il Presidente della Romania Traian
Basescu. Domenica, infatti, Tăriceanu ha
rilasciato un’intervista ad Antena 3, sostenendo
che in questi mesi si impegnerà per raccogliere
il numero di firme necessario per sospendere il
Presidente Basescu dalla sua carica. Occorre
però raccogliere più di un terzo delle firme tra
tutti i deputati, ed occorre che il Parlamento poi
adotti l’atto. Il Presidente Basescu viene
accusato di non aver rispettato la Costituzione,
soprattutto quando ha incontrato la leader del
PMP Elena Udrea, a Cotroceni, per sostenere la
sua campagna elettorale. Secondo quanto
dichiarato, il Ministro Tăriceanu è convinto della
giusta causa della sua azione e ritiene di avere
tutti i requisiti necessari affinché venga portata
avanti. Ha anche affermato che ormai non esiste
nessun valido motivo per cui il Presidente debba
concludere il suo mandato, dal momento che,
prima di tutto, il compito di ogni Presidente è
quello di rispettare la Costituzione.
Romania e Russia: lo scontro è sulla
sicurezza energetica
Curentul.info, 8 settembre
Lunedì, il Primo Ministro Victor Ponta ha
affermato che la vera battaglia tra Romania e
Russia riguarda il settore energetico e non
quello militare. Secondo il Premier è stata
registrata una significativa crescita nel settore
agricolo e industriale, oltre ad un incremento
delle esportazioni, ma tutto dipende dai passi
avanti compiuti nel campo della sicurezza
energetica da parte del paese. L’instabilità e
l’insicurezza causate dalla crisi ucraina sono
fattori di estrema preoccupazione per la
Romania, di conseguenza è opportuno che il
paese investa nel settore della Difesa. Il
Presidente Basescu, dopo il vertice Nato in
Galles, ha dichiarato che la Romania investirà
circa il 2% del PIL nella Difesa e la decisione
della NATO di creare nuove basi militari è stata
accolta con entusiasmo dal governo, anche se il
campo in cui si giocherà il confronto decisivo
con la Federazione russa non è quello della
dotazione di armi convenzionali, ma della
sicurezza energetica. Questo è quanto è stato
dichiarato dal Primo Ministro Ponta in
Parlamento, durante un seminario sullo sviluppo
economico e sul partenariato strategico
commerciale organizzato con la collaborazione
dell’Ambasciata Americana. Se la Romania non
riesce a garantire l'indipendenza energetica,
infatti, si pregiudicherebbe il perseguimento
degli obiettivi economici stabiliti.
Investimenti cinesi in Romania per oltre sei
miliardi di euro
Sette-Giorni, 8 settembre
Il Premier Victor Ponta nel corso della visita
ufficiale in Cina ha firmato una serie di accordi
economici per un valore di sei miliardi di euro
con aziende cinesi per investimenti in Romania.
Gli accordi riguardano il settore energetico e
quello delle infrastrutture. Il Premier romeno ha
dichiarato che, grazie agli accordi, la Romania
avrà più posti di lavoro e una maggiore
indipendenza energetica, sottolineando come gli
scambi commerciali tra la Romania e la Cina nei
primi sei mesi del 2014 sono aumentati del 30%
rispetto al primo semestre del 2013. Per quanto
riguarda il settore energetico saranno prioritari i
progetti per la costruzione di centrali elettriche a
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Cernavodă, Tarnița, Rovinari e Hunedoara, che
assicureranno alla Romania l’indipendenza
energetica e permetteranno di esportare energia
elettrica nella vicina Moldova. Per quanto
riguarda il settore infrastrutture sono state
avviate trattative per la costruzione di una linea
ferroviaria ad alta velocità che andrebbe a
collegare Bucarest con Iaşi. Ponta ha poi
dichiarato che uno degli obiettivi principali è
quello di riprendere il volo diretto BucarestPechino, dal momento che la Romania vuole
diventare la porta d’ingresso degli scambi
commerciali tra la Cina e l’Unione Europea. Il
Premier romeno nel corso della visita è stato
ricevuto anche dal Presidente Xi Jinping, il quale
ha ricordato che i due paesi hanno ottime
relazioni diplomatiche da circa 65 anni.
Importante riunione a Chișinău per l’adesione
della Moldova all’UE
Sette-Giorni, 8 settembre
La Moldova, dopo aver firmato, a Giugno, gli
accordi di associazione e libero scambio con
l’Unione Europea, ha ricevuto un nuovo
messaggio di sostegno dai partner europei.
Infatti, lunedì scorso, i ministri degli esteri
dell’UE si sono riuniti per la prima volta a
Chișinău, capitale della Moldova, per discutere
dell’ingresso del paese nell’UE. La riunione,
organizzata sotto gli auspici della Romania e
dalla Francia, si è svolta su iniziativa del Ministro
degli esteri romeno Titus Corlățean, il quale ha
dichiarato
che
l’Unione
Europea
è
estremamente attenta e impegnata a sostenere
il percorso e gli sforzi della Moldova per
modernizzare il paese e adeguarsi agli standard
politici, economici e sociali dell’UE, garantendo
un miglioramento della qualità della vita dei
propri cittadini. Alla riunione di Chișinău erano
presenti anche il Ministro degli esteri italiano
Federica Mogherini, appena nominata Alto
Rappresentante per la politica estera e di
sicurezza comune e il Commissario UE per
l’allargamento Štefan Füle.
Votazione finale sulla riduzione CAS e sul
condono fiscale
condono fiscale circa 20mila madri, 50mila
pensionati e 25mila dipendenti statali. Due sono
le caratteristiche principali: sarà sospeso il
pagamento dei debiti per i pensionati e verranno
rimborsate le somme già riscosse dallo Stato.
Tali importi, dovranno essere calcolati a partire
dal 1 gennaio 2011 e per un periodo di cinque
anni. Secondo una stima preliminare, il rimborso
per le madri ammonterebbe a circa 50 milioni di
dollari. La riscossione per i cittadini potrà iniziare
dal 1 gennaio 2015 e lo Stato potrà attingere al
Fondo Pensioni di Bucarest. Il Senato aveva già
approvato i disegni di legge il 1 settembre 2014.
Corina Cretu nominata Commissario
Europeo per la Politica regionale
Adevarul.ro, 10 settembre
Il
Presidente
Juncker
ha
annunciato
ufficialmente la composizione del nuovo
Esecutivo Europeo e Corina Cretu è stata
indicata come Commissario europeo per la
Politica regionale. L'elenco dei Commissari
comprende
nove
donne,
come
nella
Commissione Barroso e come suggerito dal
Presidente del Parlamento Europeo Martin
Schulz, il quale ha dichiarato che il Parlamento
non avrebbe approvato una Commissione nel
caso in cui le donne non fossero state
adeguatamente rappresentate. L’eurodeputata
Corina Cretu si è detta onorata della carica
assegnatagli dal Presidente Juncker, ribadendo
che il ruolo di Commissario per la Politica
regionale è un segno di riconoscimento ed
espressione di fiducia da parte di Bruxelles per
la Romania. Junker, dichiaratosi soddisfatto
della composizione della Commissione, ha
affermato che i diversi portafogli sono stati
distribuiti in base alle competenze e ai meriti dei
singoli. Dei 28 commissari, 14 appartengono al
PPE, 1 ai conservatori, 8 fanno parte dei S&D e
5 dei liberali. Sei membri della Commissione
Barroso II sono stati riconfermati nel nuovo
esecutivo europeo. Il passo successivo sarà ora
l'approvazione del nuovo esecutivo da parte del
Parlamento e le audizioni avranno luogo tra il 29
settembre e il 3 ottobre 2014.
Jurnalul.ro, 9 settembre
Il progetto di legge sulla riduzione del CAS di
cinque punti percentuali e sul condono fiscale
per le madri e per i pensionati, sarà oggetto di
votazione finale in Parlamento. Secondo i primi
calcoli del Premier Ponta e del Ministro del
Lavoro Rovana Plumb, potranno beneficiare del
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Economia
La Romania scala 17 posizioni nella
classifica della competitività economica
Bursa.ro, 4 settembre
La Romania si posiziona al 59 posto nella
classifica della competitività economica stilata
annualmente dal World Economic Forum (WEF).
Rispetto allo scorso anno, la Romania ha
scalato ben 17 posti, posizionandosi sopra ad
alcuni paesi dell'Unione europea (UE), come
Ungheria, Grecia e Croazia o Bulgaria, Cipro,
Lettonia e Polonia. Lo studio effettuato dal WEF,
è stato condotto su 144 economie mondiali,
prendendo in considerazione, per il calcolo
dell’indice di competitività, tutta una serie di
fattori, quali il prodotto interno lordo, il tasso di
inflazione, la qualità delle infrastrutture del
paese, il sistema scolastico e sanitario e le
caratteristiche del mercato. La Romania, per
quanto riguarda i paesi vicini, è superata solo
dalla Bulgaria, che si è classificata 54, secondo
il Global Competitiveness Index edizione 20142015. La Romania, in termini di competitività
economica, si attesta ad una posizione
superiore rispetto ad Ungheria, Croazia, Grecia,
Slovenia e Slovacchia. L’economia romena, in
termini di efficienza, si posiziona 50 nel mondo,
mentre in termini di innovazione, si colloca solo
al 78 posto. L’economia più competitiva al
mondo è la Svizzera, seguita da Singapore,
Stati Uniti, Finlandia, Germania, Giappone,
Hong Kong, Olanda, Regno Unito e Svezia.
rilevata una crescita tra il 4% e l’8%, nei settori
automobilistico, energetico, cinematografico, di
abbigliamento e agricolo, che sta facendo
lievitare gli stipendi medi lordi. Rispetto a luglio
dello scorso anno, il guadagno medio nominale
netto è aumentato del 5,1%, mentre l’indice di
guadagno reale rispetto allo stesso periodo dello
scorso anno è stato 104,1%.
Il PIL della Romania cresce dell’1,5% nel
secondo trimestre
Bursa.ro, 5 settembre
Secondo i dati forniti da Eurostat, è stata
registrata una crescita del PIL della Romania
dell’1,5% nel secondo trimestre di quest’anno
rispetto allo stesso periodo del 2013, uno
sviluppo
superiore
alla
media
dell’UE,
nonostante il PIL reale sia diminuito dell’1%
rispetto al primo trimestre del 2014. Eurostat ha
rivisto i dati, dichiarando che, da una stima
preliminare, era stata rilevata una crescita
dell’1,4%, superiore all’1,2% registrato dall’UE
ed il doppio, 0,7%, rilevato per l’area Euro. Una
nota negativa è che la Romania, l’Italia e Cipro
sono gli unici paesi dell’UE a cui il PIL è
diminuito per due trimestri consecutivi. L’Istituto
Nazionale di Statistica della Romania ha
dichiarato che nel primo trimestre 2014 vi è stato
un aumento dello 0,2 % del PIL, rispetto a
quanto rilevato nel quarto trimestre del 2013. Il
Fondo Monetario Internazionale ha stimato, nel
mese di aprile del seguente anno, una crescita
economica per la Romania del 2,2% che sarà
inferiore al 2,5% stimato per il 2015.
Fitch Rating conferma la stabilità del debito
pubblico romeno
Salario medio in aumento nel mese di luglio
Bursa.ro, 5 settembre
Nel mese di luglio è stato registrato un
guadagno medio nominale lordo di 2.378 lei,
ovvero, l’1,9% in più rispetto allo stesso periodo
dell’anno
precedente,
secondo
l’Istituto
Nazionale di Statistica. I settori dove è stato
rilevato il più alto reddito nominale sono quello
del petrolio grezzo e del gas naturale, con 4.562
lei, mentre il più basso valore si è rilevato nel
settore alberghiero con 1.011 lei. Nel mese di
luglio, il salario medio netto è stato superiore a
quello del mese di giugno, grazie a benefit ed
altri fondi. Inoltre, il salario medio netto è
aumentato nel mese di luglio 2014 grazie
all’applicazione della legge che ha stabilito un
salario minimo lordo di 900 lei al mese. E’ stata
Mediafax.ro, 6 settembre
La società di rating, Fitch Rating, ha confermato
la stabilità del debito pubblico a lungo termine
della Romania a BBB+, anche se, a discapito
della stessa, ha abbassato le previsioni di
crescita per quest anno da 2,8% al 2,2% del
PIL. Nonostante la previsione economica al
ribasso per l’anno successivo, l’agenzia di rating
prevede un’accelerazione della crescita nel
2015 e 2016, per un valore del 3% annuo ed
anche il risanamento del fondo di investimenti.
Le previsioni in crescita del trend suscitano una
maggior fiducia nel contesto economico della
Romania, grazie alla progressiva riduzione delle
disparità di reddito con gli altri Stati Membri
dell’Unione Europea e alla rapida diminuzione
del debito estero, fattori importanti nel
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miglioramento del rating della Romania. Fitch
ritiene, inoltre, che a seguito degli ultimi sviluppi
geopolitici della regione, la Romania è meno
influenzata dalle sanzioni imposte alla Russia,
rispetto agli altri paesi dell’Europa orientale,
grazie alle limitate relazioni commerciali e al
ridotto rapporto di dipendenza energetica dalla
Russia.
contrazione del numero di imposte da 39, nel
2014, a 13, nel 2020, apportando un contributo
al miglioramento della posizione del paese
nell’ambito della lotta alla corruzione dal 69% al
40%, oltre a ridurre l’economia sommersa
dall’attuale 30% al 15% del PIL. Nel piano
strategico vi è anche la volontà di costruire 500
km di autostrada.
Teodorovici propone un sistema di aiuti per i
romeni all’estero
Possibili ulteriori riduzioni dell’IVA per
combattere l’evasione fiscale
Mediafax.ro, 6 settembre
Eugen Teodorovici, Ministro dei fondi europei,
propone un piano di aiuti per i romeni che vivono
all’estero, grazie all`uso dei Fondi Europei
previsti dal Programma Operativo Settoriale per
lo Sviluppo delle Risorse Umane (POSDRU).
Tale progetto vuole essere un sistema di
finanziamento per le comunità romene che
vivono
all’estero,
al
fine
di
favorire
l’apprendimento dei mestieri maggiormente
richiesti nei mercati esteri e di aiutarli ad
intraprendere affari all'estero, con il solo
requisito che la sede principale delle imprese sia
in Romania. Il sistema di finanziamento prevede
due diverse aree di intervento. La prima mira a
formare e prepare i romeni che vivono all’estero,
indipendentemente dal fatto che siano
disoccupati o laureati, in modo da aiutarli a
trovare facilmente un posto di lavoro. La
seconda misura, invece, aiuta tali comunità ad
aprire filiali all’estero, a condizione che la sede
principale sia in Romania. In tal modo, le misure
attuate saranno d’aiuto sia per i romeni che
vivono all’estero che per quelli che vivono
Romania, in quanto le tasse da essi versate per
le loro attività saranno destinate al paese.
Sette Giorni, 8 settembre
Victor Ponta, Primo Ministro della Romania, in
accordo con il Ministro dell`Agricoltura, Daniel
Constantin, contempla la possibilità di estendere
la misura di riduzione dell’IVA, già applicata ai
prodotti di panetteria, anche ad altri generi
alimentari. Tale misura, adottata per un anno a
partire da settembre 2013, prevedeva la
riduzione dell’IVA dal 24% al 9% per i prodotti di
panetteria, al fine di ridurre e contrastare
l’evasione fiscale. Oggi, a fronte dei benefici
fiscali e dei risultati positivi derivanti dalla
riduzione dell’IVA nel pane, il Premier Ponta
sollecita il Ministro dell`Agricoltura ad applicare
la riduzione dell’IVA anche in altri settori. Anche
gli imprenditori, operanti nel settore della carne,
hanno più volte chiesto la riduzione dell`IVA dal
24% al 5% al fine di combattere l’evasione
fiscale in tale settore. Si è visto che l’impatto
negativo sulle entrate statali, derivante dalla
riduzione dell’IVA, può essere compensato dalla
crescita delle accise nel settore degli alcolici e
dei beni di lusso.
Romania: 10 settori saranno più competitivi
nel 2020
Romania-Insider.com, 8 settembre
Entro il 2020 la Romania prospetta un
incremento della competitività in almeno 10
settori, tra cui quello industriale, turistico,
automobilistico, dell’ITC, energetico, agricolo ed
altri settori, al fine di entrare a far parte della rete
dei paesi avanzati, secondo Mediagax Newsire.
Con tale strategia la Romania, nei prossimi sette
anni, dovrebbe fornire il proprio contributo anche
nel resto del mondo. Tale strategia prevede
anche una nuova legge riguardante il settore
imprenditoriale da emettere dopo un periodo di 6
mesi per valutarne il grado di rispetto. Questa
prospettiva futura contribuisce anche ad una
Agricoltura
Prodotti tipici romeni promossi al
Parlamento Europeo
Romania-Insider.com, 5 settembre
Numerosi prodotti tipici romeni, quali ad
esempio, il popolare piatto di carne denominato
“Mici”, ma anche diverse qualità di formaggi,
birre e vini, sono stati oggetto di un meeting
recentemente tenutosi al Parlamento Europeo.
Come riporta una nota dell’agenzia locale
Agerpres infatti, oltre cento rappresentanti degli
stati membri dell’ Unione Europea, hanno
partecipato al convegno incentrato proprio sulla
promozione dei prodotti tradizionali, cui ha fatto
seguito una degustazione degli stessi. L’evento
assume una rilevanza importante nell’ambito
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della campagna di promozione dei prodotti
tradizionali romeni, ha spiegato Daniel Botanoiu,
segretario di Stato presso il Ministero
dell’Agricoltura, soprattutto dopo la concessione
del via libera della vendita di mici sul mercato
europeo, ottenuta lo scorso 25 giugno. Botanoiu
sostiene che i piatti tradizionali romeni, già molto
apprezzati in paesi quali l’Italia e la Spagna,
dove vivono un gran numero di romeni, possano
diventare riconosciuti dal punto di vista
gastronomico anche livello europeo.
Volume d’affari in aumento per Maschio
Gaspardo Romania
Sette-Giorni, 8 settembre
Il produttore italiano di macchine agricole
Maschio Gaspardo Romania, che detiene
un’unità di produzione nella località di Arad
Chisineu-Cris, ha realizzato nel primo semestre
di quest’anno una cifra d’affari pari ad oltre 86
milioni di lei (19,5 milioni di euro), superiore di
11 punti percentuali rispetto lo stesso periodo
dell’anno precedente. Infatti, il bisogno di
modernizzazione e meccanizzazione del settore
agricolo della Romania, ha portato ad una
richiesta costante di macchine agricole moderne
e adattabili alle diverse tipologie di aziende
presenti sul territorio. Questa richiesta, è valida
anche per il mercato estero, così che più della
metà della produzione realizzata è riservata alle
esportazioni. Maschio Gaspardo è leader
mondiale nella produzione di macchine agricole
per la lavorazione del terreno, la semina, il
trattamento delle colture e la manutenzione del
verde. Fondato nel 1964 dai fratelli Egidio e
Giorgio Maschio, il gruppo impiega in tutto il
mondo 2 mila dipendenti in 16 stabilimenti
produttivi, di cui 13 in Italia e tre all’estero in
Cina, India, Romania e in 13 filiali commerciali.
Italiani tra i più grandi proprietari terrieri in
Romania
Sette-Giorni, 8 settembre
Quattro delle più grandi zone di terreno agricolo
in Romania appartengono agli stranieri.
Secondo i dati centralizzati presso il Ministero
dell’Agricoltura e dello Sviluppo Rurale, la
classifica dei paesi dai quali provengono gli
acquirenti di terreni agricoli in Romania, è
dominato dall’Italia con il 24,3%, seguita dalla
Germania con il 15,48% e dai paesi arabi con il
9,98%. Secondo la nuova legge sul regime dei
terreni agricoli promulgata nella primavera di
quest’anno, gli stranieri possono comprare
terreni come persone fisiche, solo se prima
l’affittuario della rispettiva azienda ha dichiarato
di non essere interessato al terreno. La legge ha
portato tuttavia delle semplificazioni per quanto
riguarda le procedure di vendita verso i cittadini
stranieri delle proprietà fondiarie detenute dai
romeni. Da ora in poi, il venditore non si deve
più preoccupare delle condizioni da rispettare
riguardo i diritti di prelazione di certe categorie di
acquirenti, ma l’autorità locale. Tra le compagnie
italiane presenti in Romania, ricordiamo la
Emiliana West Rom, che possiede oltre 20 mila
ettari a Timis.
Riunione dei Ministri Europei dell’Agricoltura
a Bruxelles
Agroromania.manager.ro, 8 settembre
I Ministri dell’Agricoltura dei paesi dell’Unione
Europea, si sono riuniti venerdì scorso a
Bruxelles per adottare le opportune misure a
sostegno degli agricoltori, fortemente colpiti
dall’embargo imposto dalla Russia sui prodotti
alimentari provenienti dall’Europa. Presente alla
riunione anche il Ministro romeno dell’Agricoltura
Daniel Constantin, il quale ha colto l’occasione
per esortare la Commissione a cercare una
soluzione comune che possa portare verso la
creazione di un mercato unico, al fine di evitare,
nel contempo, soluzioni estreme adottabili dai
singoli stati, quali il blocco degli scambi
intercomunitari. La Romania, pur non avendo un
notevole flusso di scambi commerciali con la
Russia, potrebbe indirettamente risentire di
questa situazione, ha aggiunto il Ministro, a
causa delle ripercussioni che essa potrebbe
avere sui prezzi dei prodotti. Inoltre, ha concluso
Constantin, l’importo totale di 125 milioni di euro,
stanziato dall’Unione Europea, potrebbe non
essere sufficiente a coprire i costi di produzione
nel settore agricolo. La speranza è quella di
riuscire a raggiungere una soluzione ottimale nel
corso dei prossimi meeting.
Dal 2015 i Fondi Comuni di Investimento per
gli agricoltori saranno operativi
Stiriagricole.ro, 8 settembre
Nel 2015 in Romania saranno operativi i primi
Fondi Comuni di Investimento. E’ quanto
dichiarato dal Ministro dell’Agricoltura e dello
Sviluppo
Rurale
Daniel
Constantin,
recentemente intervenuto nel corso di un evento
organizzato dal Ministero dell’Agricoltura e dello
Sviluppo Rurale (MADR). Il Fondo Comune avrà
la funzione di risarcire gli agricoltori, non coperti
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da assicurazioni private, che avranno subito
danni ingenti durante lo svolgimento delle loro
attività. Fino ad ora, vi era solo il Fondo Comune
istituito dalla Federazione Pro Agro, che mira ad
erogare aiuti economici agli agricoltori affiliati
che subiscono gravi perdite a seguito del
verificarsi di aventi di salute dannosi, che
colpiscono gli animali o le piantagioni, o eventi
climatici disastrosi. Tale tipo di aiuto finanziario,
già
presente
in
molti
paesi
europei,
rappresenterà un sostegno ulteriore allo
svolgimento delle attività agricole. Naturalmente,
il denaro verrà erogato nel rispetto dei criteri di
ammissibilità adottati dal Fondo.
In aumento il numero di allevatori di suini
Agrointel.ro, 8 settembre
Il mercato della carne suina è in costante
espansione in Romania, così come è in
aumento il numero di persone che decidono di
investire in questo settore. E’ quanto dichiarato
da Alex Jurconi, della Federazione Pro Agro. Il
mercato sta recuperando velocemente terreno,
se si considera che nel 2002 la produzione
nazionale si assestava sugli 800 mila capi
all’anno, mentre oggi è salita a quasi 3 milioni.
Tale miglioramento, è dovuto alle efficaci misure
di sostegno applicate al settore, in particolare
quelle che prevedono un risarcimento delle
spese di investimento. Tali misure incentivano i
soggetti ad entrare nel settore e soprattutto
consentono di adeguare la produzione alle
esigenze dei consumatori europei. Adrian
Rădulescu, proprietario di uno dei più grandi
allevamenti di suini presenti nei pressi di
Bucarest, nonchè ex segretario di stato per il
Ministero dell’Agricoltura e dello Sviluppo
Rurale, mette in rilievo la buona qualità della
carne
suina
prodotta
in
Romania,
confrontandola con quella degli altri paesi
europei e sottolineando come gli allevatori
romeni, a differenza degli altri, prestino
maggiore cura all’alimentazione degli animali,
utilizzando, ad esempio, cereali di produzione
propria. Anche questa cura dei particolari ha
contribuito alla crescita del settore.
Record di presenze per la XXV edizione di
AGROALIM
Agroinfo.ro, 9 settembre
L’edizione 2014 della Fiera Internazionale
dell’Agricoltura e dell’Industria Alimentare
AGROLIM, godrà del più grande numero di
partecipanti degli ultimi 25 anni. L’evento infatti,
che si terrà dall’11 al 14 settembre nell’area
Expo International di Arad, vedrà la
partecipazione di oltre 250 aziende di
allevamento provenienti, oltre che dalla
Romania, anche da altri paesi europei quali
Spagna, Italia, Polonia ed Austria. Gli stand
espositivi saranno allesti all’interno di un’area di
circa 30 mila metri quadri, che verrà quasi
interamente occupata. Nel corso di una
conferenza di presentazione dell’evento tenutasi
lunedì scorso, il presidente della Camera di
Commercio e dell’Industria di Arad (CCIA),
Gheorghe Seculici, ha affermato che la
massiccia presenza di aziende presenti
quest’anno, è il riconoscimento del buon lavoro
svolto dagli organizzatori, ma anche una grande
opportunità per la Romania di essere il punto di
riferimento per molte aziende emergenti del
settore. Per l’occasione, verrà presentato in
anteprima mondiale, un prodotto romeno: si
tratta di un generatore di aria calda utilizzabile
all’interno dei silos di cereali e nelle serre che
impiega, come combustibile, gli scarti vegetali.
Nel corso dell’evento, verranno esposte
macchine e attrezzature agricole innovative, ma
anche sistemi di alimentazione per il bestiame,
strumenti veterinari e prodotti alimentari.
Finanza
Fondi Europei per la piccola imprenditoria e
per l’export
Mediafax.ro, 6 settembre
Il Ministro per i Fondi Europei Eugen
Teodorovici dichiara la volontà della Romania di
investire parte dei Fondi Europei in due nuovi
ambiti. Secondo quanto dichiarato dal Ministro
nel corso della conferenza stampa tenutasi a
Bistriţa, parte dei Fondi Europei spettanti alla
Romania verranno utilizzati per finanziare le
esportazioni romene all’estero. Un secondo
ambito di investimento dei Fondi riguarderà
invece la creazione di piccole aziende in
Romania, favorendo la piccola imprenditoria, a
patto che questa abbia ovviamente sede nel
paese. Proprio questo è il nodo, a parere del
Ministro Teodorovici, che garantirebbe il
successo dell’operazione. In questo modo si
possono creare posti di lavoro all’estero, dove
l’azienda investe e può avere sedi secondarie, e
in contemporanea mantenere in Romania tasse
e dipendenti in numero maggiore. L’entità del
Fondo riservato a queste attività è ancora da
Notiziario sulla Romania
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N° 34/2014
definire, ma dalle parole del Ministro si evince
che si potrebbe trattare di una cifra nell’ordine di
qualche decina di milioni di Euro. Nel 2013 la
Romania ha assorbito 2,8 miliardi di Euro, che
hanno contribuito a una crescita del PIL del 2%.
Fitch conferma il rating della Romania
Mediafax.ro, 6 settembre
L’agenzia di rating Fitch conferma la valutazione
del debito a lungo termine della Romania a BBB,
e contestualmente rivede la stima di crescita per
l’anno in corso dal 2,8% in calo al 2,2%.
Conferme
importanti
queste
da
parte
dell’agenzia che sottolineano la stabilità del
paese, rimarcata dall’outlook stabile del rating
del debito sovrano romeno. Il disavanzo di
bilancio per l’anno in corso non oltrepasserà i
limiti stabiliti e si attesterà intorno al 2,2% del
PIL, mantenendo così la rotta verso la
stabilizzazione del disavanzo a quota 1%. Per
quanto riguarda il rallentamento della crescita
economica, oltre ai risultati del primo semestre,
in cui agricoltura e costruzioni hanno rallentato
la propria marcia, Fitch riconosce nelle sanzioni
alla Russia una potenziale motivazione al
rallentamento dell’economia. Nonostante sia
stata rivista al ribasso la crescita per il 2014,
l’agenzia di rating prevede un’accelerazione
della stessa per il 2015, stimata ad un valore
approssimativo intorno al 3% del PIL.
Fondi di Investimento potrebbero impegnare
altri 140 milioni di dollari nella Borsa di
Bucarest
Economica.net, 7 settembre
I Fondi di Investimento che si occupano dei
mercati stranieri potrebbere aumentare nei
prossimi mesi il loro interesse verso la Romania,
iniettando fino a 140 milioni di dollari nella Borsa
Valori di Bucarest. Questo è dovuto
principalmente all’aumento della quota della
Romania nel fondo “MSCI Frontier Markets
index 100”. Tale Fondo è considerato di
riferimento per molti investitori internazionali,
l'indice infatti riflette la performance dei mercati
di frontiera, concentrandosi sulle caratteristiche
delle negoziazioni e soprattutto sulla liquidità
aziendale. Pertanto, l'aumento della quota della
Romania dal 2,23% al 3,38% dell'indice attirerà
nuovi afflussi di capitali nel mercato locale. Un
incremento dell’1% dovrebbe valere circa 140
milioni di Dollari in base alle stime ricavate dai
precedenti casi. Un ulteriore aspetto positivo di
tale vicenda riguarda la continua crescita della
visibilità
della
Romania
nei
mercati
internazionali, fatto questo che può contribuire
ad una spirale positiva di investimento.
Attualmente sono cinque le società romene
nell’indice, e ci sono possibilità che, nel corso
della revisione di novembre, venga inserita
come sesta azienda Electrica.
Aumentano i profitti per la compagnia di
assicurazioni Allianz-Tiriac
Romania-Insider.com, 8 settembre
La compagnia di assicurazioni Allianz-Tiriac ha
realizzato, nel corso del primo semestre, profitti
pari a 110 milioni di Euro, dato in crescita del
6% rispetto allo stesso periodo del 2013. La
società dichiara inoltre che l’utile operativo è
cresciuto fino a raggiungere quota 4,64 milioni di
Euro. Questi incrementi sono dovuti in parte
maggiore alle attività generali di assicurazione,
che valgono un’utile di 3,9 milioni, e hanno
registrato un aumento dei premi pari all’8%.
Segmento
fondamentale
dell’attività
di
assicurazione è quello riguardante le polizze
auto, sia obbligatoria (RCA) che Casco, queste
rappresentano il principale motore di crescita
dell’azienda. Il secondo settore per utili
conseguiti è quello delle assicurazioni sulla vita,
nonostante il lieve calo fatto registrare nel
semestre conclusosi. Ha dichiarato Remi
Vrignaud, CEO di Allianz-Tiriac, che nel
complesso i risultati ottenuti hanno superato le
aspettative, perciò ci si attende una chiusura
dell’anno 2014 positiva. Con i risultati conseguiti
Allianz-Tiriac si è attestata come maggiore
assicurazione romena per ricavi, superando così
Astra Asigurari.
Adeguamento al pilastro Solvency II da parte
delle assicurazioni
Bursa.ro, 8 settembre
A partire dal 1 gennaio 2016 gli assicuratori
romeni dovranno adeguare il patrimonio al
Solvency II, che mira ad una maggiore qualità,
solvibilità e armonizzazione finanziaria a livello
europeo. La commissione, ha approvato infatti
un progetto di legge in recepimento della
direttiva 2009/138/EC sull’accesso e obiettivi
delle assicurazione e riassicurazioni, detto
Solvency II. Tuttavia fino all’entrata in vigore
della suddetta, si applicherà ancora la legge 32
del 2000 sulla supervisione finanziaria delle
assicurazioni. Solvency II è un nuovo regime
che mira ad accrescere la protezione degli
assicurati, basato su principi ed obiettivi di
Notiziario sulla Romania
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valutazione e quantificazione del rischio, che
permette investimenti più sicuri per gli
assicuratori, oltre che una maggiore uniformità
finanziaria nel mercato interno. Quindi Solvency
II include misure per evitare l’eccessiva volatilità
nei bilanci degli assicuratori, prevenendo il
ripercuotersi dell’eccessivo rischio in termini
macroeconomici, e misure per incoraggiare gli
investimenti e la crescita economica.
Presentato il calendario di adesione
all’Unione Bancaria Europea
Money.ro, 8 settembre
Il vice governatore della BNR, Florin Georgescu,
ha presentato a Costanza il calendario di
adesione della Romania al sistema bancario
Europeo. Il primo passo è il recepimento della
normativa sulle assicurazioni, che è già in corso
e si concluderà a ottobre, con le consultazioni
degli esperti BCE. Il dialogo con essi continuerà
per un anno, e durante questo periodo le
banche romene potranno proporre modifiche al
quadro
giuridico
implementato.
Successivamente si dovrà aggiornare il
framework secondo i pareri degli esperti inviati
dalla BCE. Il processo dovrebbe quindi
concludersi entro il secondo trimestre del 2016.
Un altro processo importante che avrà inizio nel
mese di ottobre e durerà fino alla fine 2015 è
l'anno di valutazione complessiva degli istituti di
credito.
L'Unione Bancaria Europea è un
sistema creato in risposta alla crisi finanziaria,
che mira a rafforzare la regolamentazione e
vigilanza del settore finanziario europeo,
migliorando la gestione del rischio e garantendo
i flussi finanziari per l’economia, dunque è un
pilastro fondamentale dell’UE stessa.
scenderanno allo 0,06a partire dal 16 settembre.
Per capire la portata di questo risparmio per gli
investitori, si consideri che su una transazione di
1 milione di euro si pagano attualmente 2.220
euro di commissioni, mentre da ottobre sarà
circa 2000, ottenendo quindi un risparmio di
oltre il 10%. Tuttavia, poiché queste
commissioni sono incorporate nei profitti dei
broker, spetterà a questi se adeguarsi o
continuare ad applicare le stesse tariffe.
Industria
Dedeman apre la sua terza unità retail a
Bucarest
TheDiplomat.ro, 4 settembre
Dedeman, rivenditore romeno di materiali da
costruzione specializzato in interior design, apre
il suo terzo punto vendita al dettaglio a Bucarest
in zona Colentina, a seguito di un investimento
di 16 milioni di euro. Nel mese di giugno di
quest’anno, il retailer ha annunciato l’intenzione
di costruire 13 nuovi punti vendita, con tre
aperture previste per l’anno corrente. Inoltre, a
seguito della partnership con la Federazione
Romena di Tennis (FRT), l’apertura di ogni
nuova unità porterà alla costruzione di un campo
da tennis. Per quest’anno, Dedeman ha stimato
un budget di 65 milioni di euro di spesa per la
costruzione degli store. Solo nel 2013, Dedeman
ha aperto 6 punti vendita, con un incremento del
fatturato dell’8% rispetto all’anno precedente.
L’azienda opera sul mercato romeno dal 1992.
Gli store hanno una superficie compresa tra i 6
ed i 18 mila mq e un portafoglio di più di 45 mila
prodotti, così come riportato dai dati aziendali.
Riduzione delle commissioni nella Borsa di
Bucarest
Le vendite di Flanco sono aumentate del 25%
Romania-Insider.ro, 9 settembre
Il gestore delle transazioni della Borsa Valori di
Bucarest, ha annunciato che ridurrà le
commissioni di scambio a partire dal 1 ottobre,
in ordine al raggiungimento di una maggiore
attrattività per gli investitori. Le nuove tariffe,
quali somma di quelle dovute a BVB più quelle
di ASF, saranno lo 0,1%,e saranno caricate
bilateralmente al venditore e all’acquirente.
Attualmente BVB carica lo 0,045% del valore
della transazione per l’acquirente e lo 0,117%
per il venditore, e queste saranno ridotte
rispettivamente a 0.04 e 0.01%. LE commissioni
applicate dall’ASF invece, attualmente allo 0,08
DailyBusiness.ro, 4 settembre
Nel mese di agosto, il retailer Flanco ha
annunciato un incremento delle vendite del 25%
rispetto
allo
stesso
periodo
dell’anno
precedente. Le categorie di prodotti più venduti
sono stati quelli relativi al settore delle
telecomunicazioni, in particolare smartphone e
tablet. Il segmento delle telecomunicazioni è al
primo posto per gli acquisti effettuati con carta di
credito, costituendo il 30% degli acquisti totali.
Inoltre, per tale segmento, il valore medio delle
transazioni è di mille lei, così come dichiarato
dal CEO di Flanco, Dragos Sirbu. Nell’ultimo
periodo, la tendenza della società è quella di
Notiziario sulla Romania
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04 settembre-10 settembre 2014
N° 34/2014
consentire ai clienti l’acquisto di prodotti
mediante pagamenti dilazionati, abbassando il
valore medio della transazione ma, allo stesso
tempo, aumentando il numero di clienti. Tale
scelta è stata motivata da Sirbu con l’intenzione
di soddisfare gran parte della domanda di
mercato. Questa decisione consentirà ai clienti
l’accesso alle più recenti tecnologie, favorendo
anche lo ripresa dell’economia. Ad esempio, nel
mese di settembre, si possono acquistare
migliaia di prodotti, pagando con 20 rate ad
interessi zero. In Romania, Flanco possiede una
rete di 82 punti vendita dislocati in 50 città ed
impiega circa mille dipendenti.
(45%), profumi e cosmetici (39%), libri o CD
(27%), giocattoli e giochi (17%), assistenza
domiciliare (8%) e alimentare (7%). I prodotti
elettronici sono preferiti da uomini di età
compresa tra 40 e 60 anni. Abbigliamento e
scarpe sono acquistati principalmente da donne
di età compresa tra i 18 e i 29 anni e con un
elevato livello di istruzione. Profumi e cosmetici
sono acquistati dalla stessa percentuale di
uomini e donne di età compresa tra i 40 e i 60
anni. Si osserva, inoltre, che CD e libri vengono
acquistati principalmente da uomini e donne di
età compresa tra 40 e 60 anni, con un alto
livello di istruzione e status sociale.
Takko raggiunge 8 punti vendita a Bucarest
Esportazioni in crescita per l’industria del
mobile
Capital.ro, 4 settembre
Nel 2014, Takko Fashion, il retailer tedesco di
abbigliamento, continua la sua espansione nel
mercato romeno. L’ultimo store è stato aperto
nel centro commerciale Vulcano Value Center,
raggiungendo così 8 unità nella città di Bucarest.
Attualmente, la catena tedesca possiede 61
punti vendita in Romania e ha intenzione di
raggiungere la quota di 100 unità sul territorio.
Cosmin Ulmean, country manager per la
Romania e la Serbia, ha dichiarato che Takko
Fashion si propone di aprire punti vendita anche
nelle piccole e medie città romene con meno di
70 mila abitanti, dove sono presenti notevoli
opportunità di sviluppo. Ulmean ha aggiunto che
la domanda di mercato attuale per il settore
dell’abbigliamento è molto alta ma, allo stesso
tempo, c’è la necessità di praticare prezzi
competitivi, migliorando così il rapporto
qualità/prezzo. Nel 2013, Takko Fashion ha
registrato un fatturato di circa 28,4 milioni di
euro in Romania, secondo i dati pubblicati dal
Ministero delle Finanze.
I consumatori romeni optano per lo shopping
online
Mediafax.ro, 4 settembre
Secondo uno studio condotto dalla società di
ricerca e consulenza parte del Gruppo BBDO,
Exact Cercetare şi Consultanţă, una percentuale
significativa di consumatori in Romania opta
oramai solo per lo shopping online. La maggior
parte delle persone che acquistano prodotti
online a cadenza mensile sono di età compresa
tra i 30 e i 39 anni e hanno un alto livello di
istruzione e status sociale. Tra i prodotti
acquistati la maggior parte sono elettrodomestici
(55%), seguiti da abbigliamento e calzature
DailyBusiness.ro, 5 settembre
Secondo uno studio condotto dalla Romania
Furniture Manufacturers Association (REPA),
l’industria del mobile in Romania ha affrontato in
modo eccellente il periodo di crisi. L'anno scorso
è stato registrato un incremento della
produzione del 10,1%, di poco superiore rispetto
all’aumento dell’8,5% nei primi cinque mesi di
quest'anno. Le esportazioni nel 2014 hanno
avuto un incremento di circa 11 punti
percentuali. Queste cifre sono state registrate in
un contesto estremamente problematico per i
mercati esteri, in particolare per le tensioni
dovute alla crisi ucraina, ha affermato Aurica
Sereny, il Presidente REPA. Dal 10 al 14
settembre è stata inaugurata ROMEXPO, la
fiera internazionale per mobili, attrezzature e
accessori BIFE-SIM, con la partecipazione
dell'Associazione dei Produttori di mobili in
Romania, della Camere di Commercio e
Industria della Romania e EUROEXPO. I
principali produttori che parteciperanno alla fiera
provengono dalla Romania, dalla Bulgaria e
dalla Cina, oltre a paesi quali Danimarca,
Germania, Italia, Moldova, Polonia, Spagna,
Turchia e Ucraina. Per la fiera è stato registrato
un incremento del 10% nel numero di espositori.
Tra le aziende partecipanti si segnala che 110
sono i produttori romeni di mobili, come ha
dichiarato Catalin Trifu, CEO di Romexpo.
Preh Romania produrrà componenti per
Porsche
Bursa.ro, 8 settembre
Preh Romania produrrà, presso lo stabilimento
di Brasov, pneumatici e console di comando per
la supercar 918 Spyder della Porsche. Il prezzo
Notiziario sulla Romania
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N° 34/2014
di vendita partirà da 650 mila euro e saranno
prodotte in edizione limitata solo 918 unità, già
tutte ordinate. Il mercato principale della nuova
918 Spyder sarà quello statunitense e,
considerando
che
la
prestigiosa
casa
automobilistica tedesca dispone di 190
showroom oltreoceano, si stima che quasi un
quarto del totale sarà venduto negli Stati Uniti.
Preh Romania è stata fondata nel 2008 e il suo
core business consiste nella produzione di
apparecchiature elettriche ed elettroniche per
autoveicoli. Nel 2013, l'azienda ha registrato un
fatturato di 361,8 milioni di lei (ossia 81,3 milioni
di euro), con un utile netto di 15 milioni di lei
(ossia 3,4 milioni di euro) e con un numero
medio di 561 dipendenti, secondo quanto
pubblicato sul sito web del Ministero delle
Finanze. Dal suo ingresso sul mercato locale, il
business dell’impresa è cresciuto di 14 volte.
Pfizer sposta una parte della produzione a
Cluj Napoca
Sette Giorni, 8 settembre
Il produttore farmaceutico americano Pfizer ha
annunciato recentemente un investimento di 5,4
milioni di dollari in una linea di assemblaggio
della fabbrica di supplementi alimentari Ferrosan
di Cluj Napoca, dove sarà trasferita
parzialmente la produzione che il gruppo
americano realizza ora in Danimarca e Italia. Il
direttore generale di Ferrosan, Kirsten
Mortensen, ha affermato che l’obiettivo
dell’impresa è quello di aumentare la
produzione, passando dalle 3 milioni di
confezioni prodotte nel 2013 alle 11 milioni
previste nei prossimi anni. Nel 2011, Pfizer ha
comprato la compagnia danese Ferrosan
Consumer Healthcare, presente in Romania
attraverso un’unità di produzione di supplementi
alimentari e attività di distribuzione a Cluj.
Attualmente, Pfizer occupa il quinto posto sul
mercato farmaceutico romeno, con una quota di
mercato del 5,1%. Nolan Townsend, country
manager di Pfizer Romania, ha dichiarato che,
sebbene siano necessarie importanti modifiche
nell’ambiente d’affari per facilitare investimenti
simili, la Romania rappresenta un investimento
strategico importante.
ECCO ha aperto due negozi in centri
commerciali di Bucarest
Economica.net, 8 settembre
ECCO, azienda globale fondata in Danimarca
nel 1963 e leader nel settore delle calzature
innovative e confortevoli per uomo, donna e
bambino, ha aperto, alla fine della scorsa
settimana, due negozi in due centri commerciali
di proprietà Anchor Group a Bucarest, Bucuresti
Mall e Plaza Romania, secondo un comunicato
stampa del Gruppo. A Bucarest Mall, ECCO,
situato al piano terra, ha una superficie di 100
mq. In Plaza Romania dispone di oltre 95 mq e
si trova al primo piano. L'apertura dei due nuovi
punti vendita fa parte della strategia di
espansione dell’azienda: il primo negozio
ECCO, infatti, è stato aperto in Danimarca nel
1982, mentre ora l’azienda ha raggiunto i 4.000
punti vendita nel mondo. L’Anchor Group è
presente in Romania dal 1997 ed è uno dei più
forti attori sul mercato, grazie ai numerosi
progetti immobiliari portati avanti. Ancora Group,
infatti, ha costruito in Romania il Bucarest Mall, il
primo centro commerciale moderno a livello
locale. Il gruppo, inoltre, possiede anche il
centro commerciale in Piazza Romania, Ancor
Plaza, una vera e propria innovazione nel
settore commerciale di Bucarest, essendo il
primo edificio per uffici con un sistema di vendita
al dettaglio e integrato con un centro
commerciale.
Le attività manifatturiere e minerarie: i due
volani dell’industria romena
Romania-Insider.ro, 8 settembre
Nei primi sette mesi dell’anno, il volume d’affari
dell'industria romena, sia per quanto riguarda i
mercati nazionali che quelli esteri, è aumentato
del 9,9% rispetto allo stesso periodo dell'anno
precedente, secondo i dati pubblicati dall'Istituto
Nazionale di Statistica. Tale incremento è
dovuto principalmente al trend positivo del
settore manifatturiero, che ha registrato una
crescita del 9,9%, e di quello minerario ed
estrattivo, che ha registrato una crescita
dell’8,8%. Inoltre, all’interno dei principali gruppi
industriali della Romania, sono stati rilevati
aumenti in tutti i settori: industria energetica, in
crescita del 26,9%; produzione di beni durevoli,
in crescita del 12,2%; produzione dei beni
intermedi, in crescita del 9,2%; produzione dei
beni strumentali, in crescita del 9%, e
produzione dei beni di consumo, in crescita del
5,6%. Nel mese di luglio, il fatturato dell'industria
è aumentato del 2,7% fino a raggiungere il
4,4%, rispetto allo stesso mese dell’anno
precedente, secondo i dati dell’Istituto Nazionale
di Statistica.
Notiziario sulla Romania
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04 settembre-10 settembre 2014
N° 34/2014
Nuovi progetti per due micro centrali
idroelettriche e un parco fotovoltaico
Energia
Evento internazionale sull’energia
Focus-energetic.ro, 4 settembre
Si terrà dal 9 al 12 settembre 2014, nella
capitale romena presso il Palazzo del
Parlamento, l’International Electric & Automation
Show. Evento di calibro internazionale dedicato
all’energia e all’industria, si svolgerà su una
superficie di 3.600 mq. Saranno presenti
all’evento circa 100 imprese, sia romene che
internazionali. L’evento si concentrerà su temi
quali l’efficienza energetica, le energie
rinnovabili e le innovazioni nel campo della
robotica. Inoltre, si parlerà delle nuove soluzioni
intelligenti e di quelle di ultima generazione
riguardanti l'ottimizzazione delle reti elettriche.
Molti
degli
argomenti
in
programma
riguarderanno le nuove case intelligenti e i
sistemi di controllo energetico dell'edificio, che
sono pronti a garantire, a quei consumatori finali
che le utilizzeranno, un notevole risparmio
energetico.
Nuclearectrica vuole incrementare il capitale
sociale
Bursa.ro, 4 settembre
Nuclearelectrica, secondo quanto scritto nell’atto
di convocazione dell’assemblea straordinaria
programmata per il 4 di ottobre, vuole
maggiorare il capitale sociale mediante un
conferimento in denaro. Il valore dell’aumento è
di 241.499 milioni di lei, portando così il capitale
sociale da 2.818 miliardi di lei a 3.059 miliardi di
lei. Ogni azione avrà il valore nominale di 10 lei
per un totale di 24.149.911 azioni. Le azioni
saranno così suddivise: 189.074 rappresentano i
conferimenti in natura da parte dello stato e
19.438 milioni di azioni in denaro da parte dello
stesso. Il restante delle azioni, per un numero
complessivo di 4.523 milioni di azioni verranno
offerte al restante degli azionisti, e cioè a quelli
che erano registrati come tali al momento della
messa in offerta delle azioni. Questi potranno
esercitare il diritto di opzione entro 30 giorni per
un valore proporzionale alla loro quota di
partecipazione. In caso vi siano azioni non
optate, queste saranno annullate.
Energyworld.ro, 5 settembre
ANRE
(l’Autorità
Nazionale
per
la
Regolamentazione dell’Energia) ha rilasciato, il
3 settembre, due autorizzazioni per la creazione
di un nuovo parco fotovoltaico e per la
costruzione di due piccole centrali idroelettriche
- con potenza inferiore di 10 MW - . Il parco
fotovoltaico avrà una capacità di 2.873 MW e
sarà posizionato nella provincia di Timis, a
Cheveresu Mare. Secondo i dati forniti da
Transelectrica, il totale di energia rinnovabile
prodotta in Romania ha raggiunto a fine luglio
una capacità totale installata di 4.664 MW,
mentre, alla fine dello scorso anno, il sistema
delle energie rinnovabili contava una capacità di
produzione di 4.349 MW. Il Governo romeno ha
affermato che, entro il 2020, il 24% del consumo
finale lordo di energia elettrica proverrà da fonti
rinnovabili, ma ANRE annunciò che questo
obiettivo è già stato raggiunto il 1° gennaio
2014. I nuovi progetti che saranno approvati
dopo il primo Gennaio 2014 riceveranno un
minor numero di sussidi.
Il Primo Ministro Ponta incoraggia
Halliburton ad investire in Romania
Bursa.ro, 8 settembre
Il Primo Ministro romeno Victor Ponta ha
spronato la società Halliburton, durante un
incontro tenutosi nei giorni scorsi presso il
Palazzo Victoria di Bucarest, a progettare
investimenti nel settore energetico in Romania.
Halliburton, gruppo statunitense specializzato
nello sfruttamento dei giacimenti petroliferi, è
un'azienda multinazionale la cui sede si trova a
Houston in Texas ed opera in oltre 120 Paesi. Il
Premier romeno ha sottolineato, al presidente
della parte orientale della Halliburton, Joe
Rainey, le enormi potenzialità che il Mar Nero
romeno possiede, essendo un mare pieno di
giacimenti petroliferi non sfruttati. Secondo
Ponta, il presidente Rainey ha espresso
interesse a conoscere gli sviluppi del settore
dell'energia in Romania. La società, afferma il
Premier, si sta focalizzando su due aree con
una grande potenzialità di crescita nel Paese,
ovvero l’aumento della produzione da giacimenti
maturi e progetti di sviluppo riguardanti la ricerca
di idrocarburi nel Mar Nero.
Notiziario sulla Romania
14
04 settembre-10 settembre 2014
N° 34/2014
Nicolescu evidenzia il bisogno di nuovi
investimenti nel settore energetico
Romanialibera.ro, 9 settembre
Secondo il Ministro dell’Energia Razvan
Nicolescu, il settore energetico romeno ha
bisogno di investire tra i 4 e i 5 miliardi di euro
all'anno nei prossimi dieci anni. Nicolescu, ha
sottolineato come una somma così importante
non faccia riferimento solo ai nuovi progetti, ma
si riferisca a tutto il sistema energetico romeno,
quali la modernizzazione dei trasporti, delle linee
elettriche e del gas e lo sfruttamento dei nuovi
giacimenti di petrolio nel Mar Nero. All'inizio di
quest'anno, il Ministro dell'Energia sosteneva
che le esigenze di investimento nel settore
erano di 3,5 miliardi di euro all'anno. Nicolescu
ha affermato che le società controllate dallo
Stato hanno fondi disponibili per gli investimenti
2014 pari a 1,3 miliardi di euro. Numerosi sono i
progetti non ancora conclusi, come i reattori 3 e
4 di Cernavodă, dove lo Stato ha già investito
quasi un miliardo di euro.
Dividendi importanti per Tranzgaz,
Transelectrica e Romgaz
energielive.ro, 9 settembre 2014
Secondo uno studio di Tradeville, le compagnie
energetiche Transgaz, Transelectrica e Romgaz
distribuiranno dividendi molto alti, in seguito agli
ottimi risultati finanziari ottenuti nel primo
semestre del 2014. Le azioni piu` attrattive che
verranno contrattate alla Borsa di Valori di
Bucarest appartengono alle compagnie che
operano nel settore energetico. Lo studio
prevede che le azioni di Transelectrica abbiano
un valore lordo di 3,70 lei per azione che
equivale ad un rendimento pari al 16% del
prezzo attuale. Grazie all’aumento delle tariffe
regolamentate, la compagnia ha registrato una
crescita spettacolare del profitto semestrale con
un aumento del 120% rispetto al semestre
precedente. Segue Transgaz la quale, dopo il
fallimento del progetto Nabucco che ha inciso in
modo
negativo
sulla
profittabilità
della
compagnia, ha verificato un aumento del profitto
di 118%. Le azioni di Transgaz, secondo lo
stesso studio, avranno un valore di 25 lei per
azione verificando un aumento del 11%.
Costruzioni
INS: nel primo semestre del 2014 in aumento
il numero di abitazioni completate
Ziarul Financiar, 4 settembre
Sulla base di quanto annunciato Mercoledì 3
settembre dall’INS, l’Istituto Nazionale di
Statistica romeno, il numero delle abitazioni che
sono state completate in Romania nei primi sei
mesi del 2014 ha fatto registrare una crescita
del 4.3% rispetto al primo semestre del 2013. In
particolare, nei primi sei mesi dell’anno, si rileva
che più del 50% delle case è stato costruito in
centri urbani. Per quel che riguarda la
distribuzione territoriale, lo studio effettuato ha
evidenziato una aumento del numero di
abitazioni completate nella regione di BucarestIlfov, e in generale nel Nord della Romania. In
controtendenza invece il dato rilevato in
generale nel Sud e nel regioni centrali romene.
Infine si segnala che nel secondo trimestre
dell’anno si è registrato un incremento dell’ 1.5%
nel numero delle case che sono state
completate rispetto allo stesso periodo del 2013.
Il PM Ponta annuncia una riduzione della
tassa sulle costruzioni speciali
Ziarul Financiar, 4 settembre
Secondo quanto dichiarato dal Primo Ministro
romeno Ponta, la tassa sulle costruzioni speciali
sarà ridotta dello 0,5%, passando dall’1,5 all’1%.
Ponta ha anche specificato che le entrate di
cassa che si genereranno a fronte della
tassazione rimarranno a disposizione delle
autorità locali, invece di essere computate nel
budget della cassa di Stato. Così facendo, le
autorità locali potranno impiegare tali risorse
finanziarie per promuovere lo sviluppo di altri
progetti in campo sociale, come ad esempio
attraverso la costruzione di strade e scuole. La
tassa sulle costruzioni speciali è stata introdotta
all’inizio di quest’anno a fronte delle proposta
fatta nel 2012 dall’ex Primo Ministro della
Finanza Liviu Voinea; è applicabile a tutte le
costruzioni non interessate da alcuna tassazione
(come le colonne, rampe ed alcune tipologie di
piattaforme di cemento) ed è ripartita in due rate
annuali. Secondo quanto dichiarato, lo Stato
riceverà più denaro di quanto era stato
preventivato dall’FMI, cioè 500 milioni: si stima
infatti che quest’anno l’entrata fiscale che
risulterà a fronte dell’applicazione della tassa
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sulle costruzioni speciali si aggirerà attorno a 1,5
miliardi di dollari.
In fase di avvio i lavori per la riabilitazione
dell’ospedale provinciale di Ilfov
Arenaconstruct.ro, 5 settembre
Sono stati recentemente avviati i lavori per la
riabilitazione dell’ospedale provinciale di Ilfov,
sito in Bucarest nel settore 2. In particolar modo,
nel luglio di quest’anno è stato firmato, tra il
consiglio provinciale di Ilfov e l’associazione di
imprese formata dalla General Service Group
98, Medicare Tehnics e Vavian Trading, il
contratto per l'esecuzione di opere e la fornitura
di attrezzature dell’ospedale. Si segnala inoltre
che l valore del contratto è pari a 50,29 milioni di
lei e che i lavori saranno finanziati da fondi
comunitari in quanto il progetto rientra nel
Programma Operativo Regionale 2007-2013.
L’obiettivo del progetto sarà quello di migliorare
ed incrementare la qualità delle infrastrutture
sanitarie ed in generale i servizi sanitari offerti
mediante la riabilitazione, la modernizzazione e
una maggiore dotazione di attrezzature. Infine,
si segnala come anche il presidente della
provincia di Ilfov, Marian Petrache, ha
evidenziato l’importanza di tale progetto in
quanto determinerà un incremento della qualità
nonché un rafforzamento dei servizi e
dell’assistenza sanitaria fornita nell’intera
provincia.
AM POST autorizza nuove spese nell’ambito
del POST
Bursa.ro, 5 settembre
Sulla base di un recente comunicato, AM POST,
l’Autorità di gestione del Programma Operativo
Nazionale Settore Trasporti 2007-2013,
ha
trasmesso dall’Autorità di Certificazione e
Pagamento del Ministero delle Finanze, la
dichiarazione di spesa n.46 dal valore di oltre
435 milioni di lei. In particolare, si evince dal
comunicato che una parte di tali risorse, oltre
333 milioni di lei, saranno destinate a progetti
che saranno finanziati dal Fondo di Coesione
Europeo, mentre circa 108 milioni di lei saranno
invece rivolti a progetti che saranno finanziati dal
Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale. Si
segnala inoltre che la somma autorizzata da AM
POST, rappresenta l’ammontare delle spese
che saranno sostenute in virtù di 12 progetti
finalizzati a modernizzare e sviluppare le
infrastrutture stradali, 8 progetti ferroviari, tra cui
un progetto per lo sviluppo delle infrastrutture
sotterranee, 3 per le infrastrutture navali e due
per quelle aeree. Infine si segnala che ad oggi,
AM POST, ha autorizzato spese per progetti,
rientranti nel suddetto Programma Operativo
comunitario, per un totale di 7 miliardi di lei.
Riabilitazione delle infrastrutture educative
nella provincia di Dambovita finanziata dai
fondi POR
Arenacostruct.ro, 8 settembre
La scorsa settimana sono stati firmati due
contratti di finanziamento riguardanti le
infrastrutture educative nella provincia di
Dambovita. Uno dei due progetti riguarda la
scuola di agricoltura di Vionesti ed assorbirà
risorse per 1 milione di lei, di cui 630 mila circa
destinati all’assegnazione di borse di studio ed
all’implementazione di 8 nuove classi nella
scuola del villaggio Gura Suti. Questi progetti
inoltre, rientrano nel POR, il Programma
Operativo Regionale riguardante riferito agli anni
che vanno dal 2007 al 2014 e che interessa altri
55 progetti per un valore complessivo di 835
miliardi di euro. Grazie al Piano di Sviluppo
Nazionale inoltre, 31 progetti nella provincia di
Dambovita hanno ricevuto fondi aggiuntivi
rispetto a quanto previsto dal POR. A detta del
Vice Primo Ministro, Dragnea, saranno compiute
ispezioni periodiche affinché venga assicurata la
corretta e tempestiva realizzazione delle opere,
in modo tale che ci sia efficienza ed efficacia
nell’utilizzo delle risorse economiche pubbliche;
che dunque queste siano utilizzate a favore dei
cittadini e sia assicurata una buona qualità dei
servizi. L’obiettivo è quello di garantire, anche
nelle zone rurali accesso all’acqua potabile,
strade
asfaltate,
istruzione
e
servizi
igienicosanitari.
Imobiliare.ro: In Agosto i prezzi per gli
appartamenti in leggera crescita
Arenaconstruct.ro, 8 settembre
Sulla base di quanto calcolato dall’indice medio
di Imobilare.ro, ovvero il prezzo medio al metro
quadro richiesto, espresso in euro, per
appartamenti in vendita sulla base di bandi
pubblicati sul sito imobiliare.ro da agenzie
immobiliari e proprietari, il prezzo medio
richiesto a livello nazionale ha raggiunto a fine
agosto un valore di 907 euro al metro quadrato.
Pertanto, a fronte di un calo dell’ 1.8% registrato
nel mese di giungo, il prezzo medio richiesto nei
mesi di luglio e agosto, si è caratterizzato per un
trend di crescita relativamente stabile. In
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generale, a livello nazionale, il prezzo medio
richiesto nel 2014 non si discosta da quello
richiesto nello stesso periodo del 2013. In
particolare però, in alcune delle più importanti
città romene sono stati rilevati prezzi medi
maggiori rispetto al mese di agosto del 2013. A
tal fine, si fa riferimento al prezzo medio
richiesto per gli appartamenti in Bucarest e in
Timișoara, rispettivamente superiori del 2.1 % e
del 2.4% rispetto allo stesso periodo dello
scorso anno.
Società italiana presenta offerta per la
seconda fase di costruzione dell’Aeroporto
Internazionale Brașov - Ghimbav
Sette Giorni, 9 settembre
La società italiana Nicolaj SRL Italia, ha
presentato alla fine di agosto un’offerta per la
realizzazione della seconda fase di sviluppo
dell’Aeroporto Internazionale Brașov - Ghimbav.
Pertanto, sulla base di quanto recentemente
annunciato dai rappresentanti del Consiglio
provinciale di Brașov, oltre alla società italiana,
hanno presentato offerte per l’aggiudicazione
dell’appalto, la Consal
SA
Brașov e
l’associazione di imprese costituita dalla Morani
SRL Zarnesti e Aereoproject Bucuresti. Si tratta
di un progetto di oltre 6 milioni di euro (Iva
esclusa), nel quale sono inclusi il monitoraggio
del parcheggio, imbarco e lo sbarco nonché
verifiche o alimentazioni per gli aerei, per una
superficie totale di oltre 17 mila metri quadrati.
Si evidenzia che gli offerenti sono stati obbligati
a deporre una garanzia di oltre 90 mila euro. Si
segnala infine che sempre sulla base delle
dichiarazioni dei rappresentanti del Consiglio
provinciale di Brașov, il vincitore della suddetta
asta sarà annunciato entro tre settimane.
Consorzio italiano di imprese costruirà una
strada sul litorale romeno
Sette Giorni, 9 settembre
Tra i vari progetti per lo sviluppo ed il
miglioramento delle infrastrutture romene, uno in
particolar modo ha suscitato l’interesse di un
consorzio italiano di costruttori, composto da 6
imprese italiane. Il progetto a cui il consorzio è
interessato riguarda la costruzione della strada
sul litorale rumeno del Mar Nero. Le aziende
sono SA.CO COSTRUZIONI, S.C. MIRA
COSTRUZIONI,
S.C.
FONTANA
COSTRUZIONI, S.C. GANGI IMPIANTI, S.C.
MOMA
ELEVETORS,
POLEDIL
SRL
TRESCORE BALNEARIO. L’aggiudicazione del
progetto si è decisa attraverso lo svolgimento di
un’asta, alla quale nessuna compagnia romena
si è iscritta nonostante gli ingenti finanziamenti
stanziati dai fondi europei per il progetto. I
vincitori della gara d’appalto non sono stati
ancora resi noti, ma all’asta hanno partecipato
anche società spagnole operanti in romania,
appartenenti al gruppo Empresarial Magenta e
che hanno già realizzato altri progetti
infrastrutturali in Romania. In realtà la
costruzione della strada costiera sul Mar Nero è
un vecchio progetto rimasto irrealizzato. La
prima strada costiera, infatti, è stata proposta
dal Consiglio Comunale di Costanza nel 1987 e
negli anni successivi si è attuata la realizzazione
di
alcune
piccole
parti
del
progetto.
Successivamente però, con l’avvento della
seconda guerra mondiale e poi del comunismo il
progetto è rimasto bloccato per quasi un secolo,
fino ad oggi.
Turismo
Probabili incentivi fiscali a favore degli
albergatori romeni
Turism.bzi.ro, 5 settembre
Prossimamente,
gli
albergatori
romeni
potrebbero beneficiare di una serie di incentivi
fiscali, tra cui la riduzione delle imposte sul
reddito ed i contributi sociali. In base ad un
progetto presentato dal Dipartimento per le
Piccole e Medie Imprese, Affari e Turismo,
ancora in fase di approvazione, è probabile che
gli albergatori riceveranno anche numerose
garanzie statali per i prestiti relativi agli
investimenti effettuati. Infatti, i responsabili del
Dipartimento hanno dichiarato che gli incentivi
fiscali dovrebbero stimolare gli investimenti nel
settore turistico, aumentando così il numero di
strutture ricettive a disposizione dei turisti.
Grazie ai nuovi arrivi, le entrate dello Stato
aumenteranno, facendo crescere anche i
contributi sociali, derivanti dalle maggiori
possibilità di lavoro. Allo stesso tempo però,
bisogna cercare di accrescere la competitività
degli hotel e delle strutture ricettive, non solo
all’interno del Paese, ma anche in ambito
comunitario. Gli albergatori potranno beneficiare
degli incentivi fiscali dal momento in cui il
progetto viene pubblicato in Gazzetta Ufficiale,
fino alla fine del 2020.
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Nuovi voli tra Iaşi e Dublino effettuati dalla
compagnia di bandiera Tarom
operatori turistici in Romania sono la Grecia
(49%), la Turchia (48%) e la Bulgaria (36%).
Wall-Street.ro, 5 settembre
La compagnia di bandiera Tarom opererà, a
partire dal prossimo 30 ottobre, voli diretti
settimanali tra le città di Iaşi e Dublino. Il
Direttore Generale di Tarom, Christian
Heinzmann, ha dichiarato che con l’arrivo della
stagione invernale, verrà introdotta questa
nuova rotta tra le città di Iaşi e Dublino, per
venire incontro alle esigenze dei turisti romeni,
ma anche di quelli provenienti dalla Repubblica
Moldava. Per queste ragioni, Tarom intende
ampliare e migliorare la rete di collegamenti con
la cittadina di Iaşi. Attualmente, la compagnia
romena opera voli diretti dall’aeroporto di Iaşi a
Tel Aviv, Londra, Roma, Bologna, Torino e
Milano. Per cercare di promuovere l’introduzione
di questa nuova rotta tra i viaggiatori nazionali e
non, i biglietti sono venduti a circa 175 euro, per
voli di andata e ritorno, tasse incluse. Al giorno
d’oggi, Tarom effettua collegamenti con più di 50
destinazioni, sia nazionali che internazionali. La
Compagnia Nazionale dei Trasporti Aerei
Romeni, di cui Tarom fa parte, è stata fondata
nel 1954, ed attualmente opera sotto la guida
del Ministero dei Trasporti.
Campagna pubblicitaria a favore della
Romania promossa dal Ministro Florin Jianu
Romania tra le destinazioni più apprezzate
dai turisti
Romania-Insider.com, 5 settembre
In base ad uno studio condotto dall’azienda
inglese Mercury Research, in collaborazione con
la società anglosassone Global Market
Research Association, la Romania si colloca
oltre la metà di una classifica tra le circa 100
destinazioni più apprezzate al mondo, che vede
primeggiare la Costa Rica. L’analisi è stata
condotta sulla base delle esperienze vissute dai
turisti che hanno già visitato il Paese ed il grado
di raccomandazione nei confronti dei potenziali
visitatori. La Costa Rica, essendo al vertice della
classifica, ha ricevuto il punteggio più elevato,
mentre la Romania ha avuto un punteggio
medio, collocandosi intorno alla metà. Negli
ultimi 12 mesi dell’anno, solo l’1% dei turisti
stranieri ha ricevuto materiale promozionale
riguardo la Romania; per queste ragioni,
attraverso
vari
progetti
presentati
dal
Dipartimento per le Piccole e Medie Imprese,
Affari e Turismo, si punta ad accrescere la
visibilità all’estero del Paese. Le destinazioni
che sono maggiormente pubblicizzate dagli
Wall-Street.ro, 6 settembre
Florin Jianu, Ministro Delegato per le Piccole e
Medie Imprese, Affari e Turismo, ha lanciato un
particolare tag sulla sua pagina personale di
Facebook, il quale è destinato a diventare una
delle campagne pubblicitarie più interessanti per
promuovere il turismo romeno. La scorsa
settimana, infatti, Jianu ha pubblicato una sua
foto, accompagnata da un messaggio, al fine di
stimolare la creatività dei turisti, stranieri e non,
in Romania. Essi, infatti, dovrebbero pubblicare
foto di loro stessi, nei pressi delle attrazioni del
Paese. Il Ministro Delegato ha subito lanciato la
sfida al consulente del settore turistico Razvan
Pascu, alla vice-Presidente dell’Associazione
Nazionale delle Agenzie per il Turismo (ANAT)
Corina Martin, al Ministro per i Fondi Europei
Eugen Teodorovici ed al Ministro per il Dialogo
Sociale Aurelia Cristea. In un commento
riportato sotto la sua foto, Florin Jianu afferma
che non è necessario essere davanti ad un
monumento; è sufficiente essere nel territorio
romeno. L’iniziativa lanciata dal Ministro
Delegato per le Piccole e Medie Imprese, Affari
e Turismo si presenta come una sfida, che vede
coinvolte importanti autorità della Romania, volta
a promuovere il turismo nel Paese.
Ricerca di fondi per rinnovare l’hotel Steaua
de Mare ad Eforie Nord
Ziarul Financiar, 8 settembre
Il businessman Nicolae Bucovală ha avviato i
lavori per la ristrutturazione del complesso
turistico Steaua de Mare, situato ad Eforie Nord,
di cui ne è proprietario. L’opera di
ammodernamento dovrà essere completata
entro il 1 maggio dell’anno prossimo, al fine di
poter essere utilizzabile per la stagione estiva.
Bucovală ha dichiarato che l’investimento
necessario si aggira intorno a 1,5 milioni di euro,
i quali saranno impiegati per rinnovare le
camere e la relativa mobilia. Esso spera di poter
accedere ai fondi europei messi a disposizione
in quanto, in caso contrario, dovrà ricorrere al
credito delle banche. Bucovală ha acquistato nel
2012 il complesso Steaua de Mare, costruito nel
1973, pagando oltre 4 milioni di euro. Il resort
vanta di 3 alberghi, che dispongono in totale di
oltre 700 camere. Attualmente, 2 di questi hotel
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sono operativi; nella stagione ormai al termine,
essi hanno generato ricavi per oltre 2 milioni di
euro. Il terzo, invece, è già stato chiuso per
permettere l’avvio dei lavori, che dureranno
all’incirca nove mesi.
Aumento della sicurezza per attrarre più
turisti in Romania
Romania-Insider.com, 8 settembre
Le autorità della Romania vorrebbero attrarre
più turisti all’interno del Paese e per questo
motivo, desiderano aumentare la sicurezza ed i
controlli affinché la Romania possa essere
considerata dai turisti una destinazione sicura.
L’idea proviene dal Ministro Delegato Florin
Jianu, il quale ha notato che le navi da crociera
in transito sul Mar Nero non sostano più ad
Odessa, in Ucraina, come un tempo, ma
preferiscono fermarsi a Costanza, lungo il
litorale
romeno.
Jianu
intende
quindi
promuovere la sicurezza della Romania per
attirare ancora più turisti, soprattutto stranieri.
Negli anni scorsi, sono state promosse
numerose campagne pubblicitarie a sostegno
del Paese, che si sono concentrate sulle
principali attrazioni, come il Castello di Dracula
ed il Giardino dei Carpazi. Tuttavia, il numero di
turisti rimaneva stabile intorno a 1,7 milioni
all’anno, nonostante gli oltre 10 milioni di euro
investiti in pubblicità negli ultimi 20 anni. Per
queste ragioni, il governo romeno assegnerà
diverse decine di milioni di euro di finanziamenti
derivanti dalla Comunità Europea nei prossimi
12 mesi, per promuovere la Romania all’estero.
Turismo rurale romeno sostenuto
dall’Accademia Europea di Bolzano
Sette-Giorni, 9 settembre
Lo scorso mese, presso la cittadina di Vatra
Dornei, è stato presentato il progetto Inovatie in
Turismul Rural - In Ru Tou, il quale ha riunito
studenti provenienti da cinque Paesi: Ucraina,
Italia, Polonia, Austria e Romania. Alla riunione
hanno partecipato anche i rappresentanti delle
istituzioni internazionali coinvolte nel progetto,
tra cui i responsabili dell’Accademia Europea di
Bolzano. L’equipe della Romania era formata da
Adrian
Radu
Rey,
Direttore
Esecutivo
dell’Associazione
Romontana
e
Danut
Ungureanu,
esperto
di
turismo
rurale.
Quest’ultimo, ha dichiarato che inizialmente
sono stati discussi i problemi relativi allo
sviluppo del piano proposto, alla realizzazione
del supporto informativo e dell’applicazione
online. Successivamente, sono stati individuati
coloro che dovranno formare gli attori del settore
turistico, i quali avranno il compito di identificare
e creare offerte specifiche rivolte ai turisti. Per
ciascuno Stato partecipante, inoltre, verranno
scelti i principali punti di interesse, i quali
saranno poi fissati in una mappa interattiva.
Durante il mese di ottobre, avranno luogo
ulteriori incontri, in cui verranno approfonditi gli
argomenti relativi all’utilizzo degli strumenti
innovativi, come la piattaforma online, per
promuovere il turismo rurale.
Probabile ristrutturazione del Casinò di
Costanza grazie ai fondi europei
Turism.bzi.ro, 9 settembre
Prossimamente, il Casinò di Costanza potrebbe
essere ristrutturato grazie ai fondi europei
percepiti dal Paese. Stando a quanto dichiarato
dal sindaco Radu Mazare, l’investimento
necessario si aggira sui il Casinò verrà restituito
al Ministero dello Sviluppo Regionale e della
Pubblica Amministrazione. Mazare ha inoltre
affermato che altri progetti a Costanza potranno
essere finanziati dal governo, come la
costruzione degli impianti sportivi e l’estensione
della strada costiera. Nel 2011, il sindaco di
Costanza ha deciso di vendere il Casinò, poiché
la società che ne era proprietaria non ha potuto
effettuare i lavori di ristrutturazione, a causa
della mancanza di fondi. Poco dopo, Elena
Udrea, allora Ministro dello Sviluppo Regionale,
ha annunciato l’intenzione di prendere in
consegna il Casinò, per eseguire gli interventi
necessari. A inizio 2013, il Presidente della
Provincia di Costanza, Nicusor Constantinescu,
ha dichiarato che il finanziamento per la
ristrutturazione del Casinò deriverà dai fondi
europei e ammonterà a 10 milioni di euro (ma se
i lavori non saranno completati entro il termine
previsto, il denaro dovrà essere restituito).
http://goo.gl/Lu65mt
http://goo.gl/UnK5gN
Notiziario sulla Romania
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N° 34/2014
Desk Finanza Agevolata e Fondi
Strutturali: servizio Confindustria Romania
Confindustria Romania informa e assiste i
propri soci sugli strumenti di finanza
agevolata previsti a livello comunitario,
nazionale e regionale. Grazie ai suoi esperti,
Confindustria Romania è in grado di
accompagnare i soci durante tutto il ciclo di
progetto, svolgendo attività di pre-audit,
progettazione, deposizione, management e
rendicontazione. Per feedback legati ai
progetti di investimento che intendete
deporre sui fondi UE, contattateci con mail
dedicata su [email protected].
Desk “Costruzioni & Infrastrutture”
Per essere sempre vicini alle aspettative dei
soci, il Gruppo di lavoro “Costruzioni &
Infrastrutture” fornisce i seguenti servizi di
base a mezzo del nuovo Desk:
• Assistenza ai soci nelle relazioni con la
PA, locale e centrale.
• Monitoraggio degli appalti pubblici
(avvisi di pre-informazione, bandi di gara,
gare assegnate).
• Monitoraggio dell'attività svolta dai
Ministeri legati al settore dell’edilizia,
delle infrastrutture e delle grandi opere, al
fine di informare in tempo sulle ultime
decisioni, normative, strategie e progetti.
• Redazione di una rassegna stampa
mirata alle attività del settore (articoli
specialistici, report, informative su eventi
e fiere).
Applicazione di Confindustria Romania su iphone, disponibile su Application Store.
Tutte le versioni dei bollettini informativi della
struttura e del suo Centro Studi (notiziario
economico, newsletter sul payroll sul diritto
del lavoro, informative sui nostri eventi,
press review, etc) sono consultabili anche
su iPhone, tramite l'applicazione di
Confindustria Romania disponibile su
application store. Maggiori informazioni sul
servizio, destinato ai soci in regola con la
posizione contributiva, sono reperibili al
seguente link:
http://itunes.apple.com/us/app/confindustriaromania/id527610350.
Desk “Credito & Finanza”
Gli Associati di CR hanno a disposizione un
servizio di consulenza finanziaria completa,
con prodotti dedicati ai diversi aspetti del
mondo del credito all’impresa. Il servizio è
in grado di offrire:
1. DESK INFORMATIVO: un servizio di
supporto gratuito su tutte le problematiche
legate al mondo del credito e della finanza:
a) pianificazione e controllo; b) accesso al
credito; c) supporto agli investimenti
2.
ANALISI
DIAGNOSTICA
DELLA
SITUAZIONE FINANZIARIA: analisi del
merito di credito e delle performance
finanziaria nel medio periodo (due anni).
3. CONSULENZA PER IL REPERIMENTO
DI FINANZIAMENTI: intermediazione diretta
con i principali istituti di credito per reperire i
finanziamenti necessari a risolvere le
situazioni di stress finanziario dovute ad
eccessivi livelli d’indebitamento oppure a
veloci crescite di fatturato.
4. CONVENZIONI BANCARIE: prodotti
finanziari dedicati in tutti gli ambiti di finanza
ordinaria e straordinaria (credito d’impresa.)
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e=info&id=102.
Confindustria Romania TV !
Una piattaforma di comunicazione in rete,
con le caratteristiche di una WebTV. Un
filo diretto, moderno e veloce con
l’informazione che vede protagonisti le
imprese italiane del sistema Confindustria in
Romania. Tre format: Mondo Impresa:
“pillole tematiche” che si concentrano su
diversi settori economici romeni tra cui
agricoltura, industria, finanza, energia, ecc.;
Focus Impresa: servizi girati direttamente
all'interno delle sedi delle aziende italiane
che hanno una stabile organizzazione nel
territorio romeno; L’Approfondimento: in
cui si affrontano temi importanti e cruciali per
l’imprenditoria italiana in Romania. Nei
servizi, inoltre, non mancano punti di vista di
ospiti illustri, opinion leader, economisti e
politici. http://confindustriaromaniatv.ro/.
Potete seguirci anche su Facebook e
linkedin!
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N° 34/2014
Confindustria
Romania
è
partner
strategico
del
progetto
Progress
(“Promoting Restructuring Opportunities for
an Active Change”). Il progetto Proactive
Change, attraverso seminari tecnici e
missioni operative nei diversi paesi coinvolti
nella rete europea, vuole promuovere lo
scambio di informazioni ed esperienze e
sviluppare la capacità di anticipare momenti
di ristrutturazione del sistema socioeconomico attraverso la condivisione dei
migliori modelli di buone pratiche in Europa.
E’ stato scelto e finanziato dalla
Commissione Europea, Direzione Generale
“Impiego e Affari sociali”, nell’ambito della
strategia sulle politiche dell’impiego e per
l’imprenditoria. Gli ambiti di approfondimento
sono relative alle relazioni industriali e alle
politiche del lavoro, ai sistemi di welfare e
sicurezza sociale, R&I,
formazione e
sviluppo delle competenze, clustering e
internazionalizzazione:
http://promotingproactivechange.com/partner
s/)
Confindustria Romania é Taem Leader
stretegico
(beneficiario
diretto,
deponente) di partenariato per il progetto
ARCA. Obiettivo generale: Facilitazione
della transizione dalla scuola alla vita attiva,
attraverso
la
crescita
dell’importanza
dell’educazione universitaria per il mercato
del lavoro e l’efficienza degli stage per 400
studenti (Economia & Affari Internazionali,
Finanze & Banche, Contabilità & Informatica
di Gestione, Management ecc.), tramite
l’implementazione di un programma di stage
integrato che comprende: informazione,
consulenza del lavoro e consulenza
psicologica, creazione di strumenti di
consulenza e pratica specifici, partenariati
tra università e potenziali datori di lavoro (30
accordi di partnership), scambi di esperienza
e visite di studio, stage di pratica innovativa
presso potenziali datori di lavoro, incentivi e
premi per studenti coinvolti. I Partner sono: il
Patronato Confindustria Romania Leader
di
parteneriato;
ASOCIATIA
POLIEDRA
ROMANIA;
PROgetto
Di
Espressione e Sviluppo Territoriale –
Società cooperativa a responsabilità limitata
(PRODEST s.c. a r.l.)
Confindustria Romania presenta il nuovo
progetto DEMOS. Il progetto propone una
serie di azioni personalizzate per la
promozione dell’occupazione tramite lo
sviluppo di percorsi integrati per un gruppo
target di 1200 persone. Tali azioni
prevedono:
• Informazione e sensibilizzazione
• Orientamento individuale e di
gruppo
• Ricerca e trasferimento di buone
pratiche
• Formazione professionale
• Sviluppo di competenze trasversali
• Sostegno
all’iniziativa
imprenditoriale
• Placement
• Creazione di 15 nuove imprese
Il progetto coinvolge importanti partner quali:
"Agentia Judeteana pentru Ocuparea Fortei
de Munca Bacau" - Leader di parteneriato; l'
Agentia Judeteana pentru Ocuparea Fortei
de Munca Calarasi; Fondazione SATEAN
Braila; CCSE - Centrul de Consultanta si
Studii
Europene
Galati;
Innovazione
Terziario
–
Perugia;
Patronato
Confindustria Romania.
Opportunità per le imprese:
• Incontro tra la domanda e l’offerta di
lavoro:
individuazione
di
figure
professionali adatte alle proprie esigenze.
• Suggerire e promovere percorsi formativi
adatti al fabbisogno delle proprie
imprese.
• Sviluppo
di
connessioni
e
familiarizzazione
col
mondo
della
progettazione e del finanziamento UE.
• Possibili coinvolgimenti delle imprese in
futuri progetti europei.
Opportunità per il patronato CR:
• Visibilità nazionale e internazionale
• Partnerships col mondo della
ricerca,
dell’università,
delle
istituzioni
• Networking
• Consolidamento del CV istituzionale
• Sviluppo delle risorse umane
interne: competenze, qualifiche,
know how.
info: http://arca.confindustria.ro/
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Desk Agricoltura
Confindustria Romania, nell’assistere i propri
associati e i potenziali nuovi soci che hanno
avviato o intendono avviare in Romania
iniziative legate al settore dell’agricoltura,
fornisce azioni patronali e di marketing
associativo con un’azione informativa,
costante sull’opportunità concreta di operare
in Romania sul settore primario attraverso:
a) Redazione di bollettini informativi
b) Pubblicazione
di
speciali
e
informative settoriali
c) Produzione di “Pillole informative”
in formato audiovisivo
d) Informative legate alle opportunità
di finanza agevolata offerte dal
mercato romeno
e) Seminari informativi, in Italia e in
Romania tali da:
i) Presentare i servizi ai soci e ai
potenziali
associati
a
Confindustria Romania
ii) Presentare
in
Italia
le
opportunità di attrattività per gli
investimenti de relativi al
mercato
romeno,
sia
in
relazione
alla
produzione
agricola che per il settore
agroindustriale
Forum Fondi Strutturali 2014-2020
Confindustria Romania ringrazia tutti i
presenti all'atteso Summit, dedicato al tema
dei Fondi Strutturali 2014-2020 in
Romania, organizzato assieme al Ministero
dei Fondi Europei di Romania e
dall’Ambasciata d’Italia a Bucarest. L’evento,
che ha annoverato tra i relatori di spicco i
Ministri Eugen Teodorovici e S.E. Aurelia
Cristea del Governo Ponta, si è tenuto lo
scorso martedì 8 luglio presso il 5* JW
Marriot di Bucarest davanti ad una nutrita
platea – di oltre 350 persone - composta da
rappresentanti delle Autorità, della Comunità
Diplomatica e dell'ambiente d'affari intorno a
un tema di grande interesse, come quello
delle opportunità reali, per le imprese attive
in Romania, offerte dai fondi strutturali. Si è
trattato del primo grande evento in Romania
del Semestre di Presidenza Italiana del
Consiglio dell'Unione Europea, molto
apprezzato da parte di tutti i presenti sia nei
contenuti che per l'organizzazione fornita
dalla struttura.
Progetto
Romania
media!
[email protected]
di
Confindustria
disponibile sui vari social
Vista l’attenzione che la nostra struttura
ripone nei confronti dei moderni social
media, siamo lieti di informarvi che
Confindustria Romania ha ufficialmente
avviato il suo nuovo Progetto [email protected].
Avendo scelto di essere presenti su quelle
nuove applicazioni online che permettono in
ottica strategica un maggiore livello
d’interazione tra il sito web di CR e i nostri
utenti, la nostra struttura intende:
promuovere le attività di CR tramite i
Social Network di maggiore utilizzo;
consolidare la “rete” (sia B2B che dei
gruppi di lavoro) e le comunicazioni tra i
soci, la comunità business locale e il
sistema confindustriale italiano;
diffondere maggiormente le informative
tecniche redatte dal nostro Centro Studi
e dalle singole Commissioni patronali;
informare, grazie anche ai moltiplicatori
del Social media, delle iniziative e dei
grandi eventi di Confindustria Romania
in programma, a livello nazionale,
locale e in Italia;
aumentare il grado di attrattività del
sistema economico, politico e sociale
della Romania;
fornire ulteriori strumenti informativi per
gli imprenditori che investono o che
vorrebbero investire in Romania.
Vi invitiamo, pertanto, a seguire i nostri
account
ufficiali
sui
seguenti
link:
Pagina
Ufficiale
di
CR
su FACEBOOK: www.facebook.com/co
nfindustriaromania.
Pagina
Ufficiale
di CR
su
LINKEDIN: http://www.linkedin.com/co
mpany/confindustria-romania.
Profilo del Centro Studi di CR su
LINKEDIN: ro.linkedin.com/in/centrostu
dicr/
Profilo
Ufficiale
Twitter
di CR:
www.twitter.com/confindustriaro.
Notiziario sulla Romania
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