Permesso di Costruire n. 10

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Permesso di Costruire n. 10
Pratica edilizia n. 8695 del 25/07/2016
PERMESSO DI COSTRUIRE
N. 10
DEL 10/11/2016
REPUBBLICA ITALIANA
CITTÀ DI MAZARA DEL VALLO
Casa Consortile della Legalità
C.F.: 82001410818
P.IVA: 00257580811
www.comune.mazaradelvallo.tp.it
-----===oOo===----Settore III - SERVIZI ALLA CITTÀ E ALL’IMPRESA
Servizio Edilizia e Attività Produttive Sportello Unico per l’Edilizia
IL RESPONSABILE P.O.
VISTA l’istanza assunta in data 28/09/2015 al prot. gen.le n. 58610, presentata dalla Sig.ra G.E. nata a
Mazara del Vallo il xxxxxxxxxx e residente a Mazara del Vallo nel xxxxxxxxxxxxxx, cod. fiscale:
xxxxxxxxx, nella qualità di proprietaria, con la quale ha chiesto la concessione edilizia per la demolizione e
ricostruzione dell’immobile destinato a civile abitazione, sito in Mazara del Vallo, nel viale Dell’Unità
Europea n. 18, nonché l’autorizzazione per l’installazione di una fossa Imhoff per lo smaltimento delle acque
reflue;
PRESO ATTO che il fabbricato sopra citato risulta annotato nel Catasto Fabbricati al foglio di mappa n.
202 con la particella n. 684, come si evince dalla visura catastale del 03/06/2015;
PRESO ATTO che la sig.ra G.E., sopra generalizzata, è divenuta proprietaria dell’immobile in
questione con successione testamentaria della Sig.ra Pugliese Francesca, aperta in data 22/06/2002, giusta
dichiarazione n. 1153, volume n. 234, registrata a Marsala il 19/12/2002;
ACCERTATO che la zona in cui è ubicato l’immobile oggetto del presente provvedimento è sprovvista di
rete fognaria pubblica e che nel progetto è previsto l'installazione dell'impianto di smaltimento delle acque
reflue;
CONSIDERATO che il Responsabile di P.O. del Servizio Edilizia e Attività Produttive, in data
25/07/2016, ha condiviso il motivato parere favorevole condizionato espresso dal Responsabile del
Procedimento sul progetto, fermo restando le condizioni poste dalla Soprintendenza BB.CC.AA
nell’autorizzazione prot. n.1435 del 01/03/2016 e dal Responsabile S.O. Ingegneria e Tecnologie della rete
ferrovia dello Stato giusta Autorizzazione n.19/2016 del 17/05/2016, e a condizione che:
a) il locale sgombero che si affaccia nel soggiorno, ricavato nel sottotetto, ed accessibile da una scala a
giorno, venga delimitato perimetralmente da elementi in muratura o altro materiale da costruzione ed
adibito a locale deposito;
b) prima dell’istallazione dell’impianto solare termico e dell’impianto fotovoltaico venga prodotta
documentazione progettuale definitiva a firma di un tecnico abilitato;
c) le opere non previste nell’autorizzazione della Soprintendenza, vengano preventivamente autorizzate;
DATO ATTO che per l’immobile esistente è stata rilasciata concessione edilizia in sanatoria n. 5573
del 16/07/2015 ai sensi della legge 28/02/1985, n. 47 e L. R. 10/08/1985, n. 37 e s.m.i.;
RILEVATO che il progetto prevede la demolizione e ricostruzione, nell’ambito della stessa sagoma
planimetrica, volume e sito dell’immobile esistente e l’istallazione dell'impianto di smaltimento delle
acque reflue.
VISTA l’autorizzazione paesaggistica rilasciata dalla Soprintendenza per i BB.CC.AA di Trapani in data
01/03/2016, prot. n. 1435 alle seguenti condizioni:
- i prospetti vengano rifiniti con intonaco tradizionale a base di calce di colore “bianco giallastro” o
“bianco giallo aranciato” (colorimetria Norme UNI 8813 -9810);
- l’impianto d’illuminazione esterno venga realizzato con pali di altezza non superiore a mt. 1,00 e , al fine
di limitare l’inquinamento luminoso, con corpi illuminanti schermati e rivolti verso il basso (apparecchi fullcut-off), privilegiando un’illuminazione di tipo indiretta o a raso;
-eventuali impianti che abbisognano di unità esterne (climatizzatori, antenne, serbatoi idrici, etc.) vengano
posizionati in modo da non risultare visibile dalla strada.
VISTO l’Autorizzazione n.19/2016 rilasciata dalla Responsabile della S.O. Ingegneria della rete ferroviaria
Italiana (R.F.I.), in data 17/05/2016, in deroga al DPR n.753/80, che viene allegata al presente atto;
VISTA la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà e di certificazione resa in data 28/09/2015 dal
progettista, geom. Gaspare Titone, ai sensi dell’art.46 del D.P.R. n.445/2000 e redatta a seguito delle
disposizioni programmatiche e correttive di cui all’art. 96 della L.R. n. 11/2010 e s.m.i, attestante la
conformità del progetto in questione alle norme igienico sanitarie;
VISTA la dichiarazione di vincolo a parcheggio resa dalla proprietaria in data 20/09/2016, con la quale
vincola permanentemente a parcheggio, a servizio del fabbricato da realizzare, la superficie di mq.22,73,
evidenziata con righe trasversali nella planimetria allegata alla stessa dichiarazione;
VISTA la relazione e lo schema dell’impianto elettrico con allegata descrizione redatto dall’impiantista
Licata Luigi Edoardo, titolare della ditta EGI LIGHT redatto in data 01/10/2015, ai sensi del D.M. n. 37/08;
VISTA la copia della nota prot. n. 173158 del 19/09//2016, con la quale l’ufficio del Genio Civile di
Trapani restituisce alla sig.ra G.E., copia degli elaborati di progetto relativi al fabbricato in questione,
corredati dell’attestazione di avvenuta presentazione ai sensi dell’art. 17 della Legge 64/74, dell’art. 32 della
L.R. 7/2003, nonché di avvenuto deposito previsto dall’art. 4 della legge 1086/71;
VISTA la relazione geologica di fattibilità redatta dal Geologo Pampalone Cosimo nel settembre 2015;
VISTI gli elaborati tecnici delle coperture e l’attestazione di conformità redatti in data 31/05/2016 dal
Geom. Titone Gaspare così come previsto dall’art. 4 del Decreto Assessorato della Salute della Regione
Siciliana n.1754 del 5/9/2012;
VISTA la relazione tecnica attestante la rispondenza dell’immobile alle prescrizioni in materia
di contenimento del consumo energetico, prevista dall’art. 28 della Legge n. 10/1991, e succ. redatta dal
Geom. Titone Gaspare, in data 16/06/2016;
VISTA la relazione tecnica asseverata sulle fonti rinnovabili resa in data 04/07/2016 dal Geom. Gaspare
Titone, con la quale assevera che il fabbricato in questione verrà realizzato in conformità a quanto
previsto dal D.lgs n. 28/2011 e che gli impianti di produzione di energia termica saranno progettati e
realizzati in modo da garantire la produzione del 50% di acqua calda sanitaria, tramite impianto solare
termico, mentre la produzione del 35% della somma dei consumi previsti per acqua calda sanitaria,
riscaldamento e raffrescamento verrà prodotta con fonti rinnovabili;
VISTO il P.R.G. approvato con Decreto Dir. del 14/02/03 n.177 pubblicato all’Albo Pretorio il
28/02/03 dell’Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente Dipartimento Regionale Urbanistica;
VISTO l’art. 58 delle vigenti Norme di Attuazioni;
VISTA la legge 28/01/1977, n.10;
VISTA la legge regionale 27/12/1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTO la Legge Regionale n.16 del 10/08/2016 (Recepimento del Testo Unico delle disposizioni
Legislative e regolamentari in materia edilizia approvato con D.P.R. n. 380/2001);
VISTI i regolamenti comunali di Edilizia, Igiene e Polizia Urbana;
RILASCIA
alla Sig.ra G.E., superiormente generalizzata, fatti salvi i diritti di terzi, il permesso di costruire
per la d e m o l i z i o n e e r i c o s t r u z i o n e dell’immobile sito in Mazara del Vallo nel Viale
Dell’Unità Europea n.18, distinto nel catasto fabbricati con il foglio di mappa n. 202, particella n.684,
e per l'installazione dell'impianto di smaltimento delle acque reflue, in conformità al progetto
approvato (alleg.10) quale parte integrante e sostanziale del presente atto.
Fermo restando:
- le condizione poste dalla Soprintendenza BB.CC.AA nell’autorizzazione prot. n.1435 del 01/03/2016
- le condizione poste dal Responsabile S.O. Ingegneria e Tecnologie della rete ferrovia dello Stato
nell’Autorizzazione n.19/2016, rilasciata in data 17/05/2016, allegata alla presente;
e a condizione che:
- il locale sgombero che si affaccia nel soggiorno, ricavato nel sottotetto, ed accessibile da una scala a
giorno, venga delimitato perimetralmente da elementi in muratura o altro materiale da costruzione ed
adibito a locale deposito;
- prima dell’istallazione dell’impianto solare termico e dell’impianto fotovoltaico venga prodotta
documentazione progettuale definitiva a firma di un tecnico abilitato.
I parametri edilizi dell’intervento in questione risultano compatibili con la normativa urbanistica vigente:
Zona urbanistica: zona F/6 “ Parchi territoriali”;
Superficie reale del lotto di terreno:
Volume esistente da demolire (C.E. n.5573/2015)
Volume da ricostruire
Piani fuori terra:
Superficie vincolata a parcheggio
mq.
mc.
mc.
n.
mq.
2.212,22
456,165
454,570
1
22,73
Il permesso di costruire comporta la corresponsione del contributo di costruzione, di cui all’art.7 della L.R.
n.16/2016, quantificato in € 5.128,08 e così distinto:
contributo sul costo di costruzione
in esecuzione della Determinazione Dirigenziale n.1 del 4/1/2016, il contributo afferente il costo di
costruzione ammonta ad € 2.381,00;
oneri di urbanizzazione
in esecuzione della Determinazione del Dirigente di questo Settore n. 2 del 04/01/2016, il contributo
afferente agli oneri di urbanizzazione ammonta a € 2.747,08;
Gli oneri sono calcolati in via provvisoria, salvo conguaglio.
La ditta avendo provveduto al versamento di € 5.128,08 sul c.c.p. n.12446977, giusto bollettino VCYL 0015
del 12/10/2016.
CONDIZIONI GENERALI
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
8)
I diritti dei terzi debbono essere salvi, riservati e rispettati in ogni fase dell’esecuzione dei lavori;
Devesi evitare in ogni caso di ingombrare le vie e gli spazi pubblici adiacenti e debbono essere adottate tutte le
cautele atte a rimuovere ogni pericolo di danno a persone e cose;
Il luogo destinato alla costruzione di cui si tratta deve essere chiuso con assito lungo i lati prospicienti le vie, le
aree o spazi pubblici;
Per eventuali occupazioni di aree e spazi pubblici si deve ottenere apposita autorizzazione dall’Ufficio
Comunale competente; le aree e spazi così occupati debbono essere restituiti nel pristino stato, a lavoro
ultimato o anche prima su richiesta dell’Ufficio Comunale, nel caso che la costruzione venisse abbandonata o
sospesa oltre un certo tempo;
Per manomettere il suolo pubblico il costruttore dovrà munirsi di speciale autorizzazione dell’Ente
competente;
Gli assiti di cui al punto 3, od altri ripari debbono essere imbiancati agli angoli salienti a tutta altezza e muniti di
lanterne a luce rossa da mantenersi accese dal tramonto al levar del sole, secondo l’intero orario della
Pubblica Illuminazione;
L’Ufficio Comunale si riserva la riscossione delle tasse speciali e degli eventuali canoni ecc. che risultassero
applicabili ad opere ultimate a tenore dei relativi regolamenti;
E’ assolutamente vietato apportare modifiche di qualsiasi genere, se non previsto dalla legge, al progetto
approvato, pena l’applicazione delle sanzioni comminate dalla legge;
9) Il rilascio del permesso di costruire non vincola il Comune in ordine ai lavori che esso stesso intendesse eseguire
per migliorare i propri servizi (Viabilità, Illuminazione, Fognature, Impianto idrico, ecc.) in conseguenza dei quali
non potranno essere pretesi compensi o indennità salvo quanto previsto da leggi e/o regolamenti;
10) Il titolare del presente atto è tenuto ad iniziare i lavori entro un anno dalla data del presente permesso di
costruire e a comunicare al Sindaco, entro 5 giorni dallo stesso, l’avvenuto inizio e le generalità del direttore dei
lavori e dell’impresa/e esecutrice/i, inoltre, relativamente all’impresa/e esecutrice/i dovranno essere comunicati
i codici di iscrizione agli Enti Previdenziali: INAIL, INPS, CASSA EDILE. Alla stessa comunicazione dovrà
essere allegata la seguente documentazione, prevista dal D.Lgs. n.81/08:
- copia notifica preliminare
- dichiarazione del committente attestante l’avvenuta verifica della documentazione di cui all’art.90
comma 9 lett. a) e b) del D.Lgs. n.81/08 della/e impresa/e esecutrice/i;
11) Trascorso il termine di un anno, termine assegnato per la comunicazione anzidetta, senza che i lavori siano
stati iniziati il permesso di costruire si intenderà decaduto. Anche l’entrata in vigore di nuove disposizioni
urbanistiche, con le quali il permesso di costruire stesso sia in contrasto, senza aver dato corso ai lavori
comporta la decadenza del permesso di costruire;
12) Prima dell’inizio dei lavori dovrà essere collocata all’esterno del cantiere, ben visibile al pubblico, una tabella con
le seguenti indicazioni: il titolare del presente atto, Impresa, Progettista, Direttore dei Lavori, estremi del presente
13)
14)
15)
16)
17)
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19)
20)
21)
22)
23)
permesso di costruire e destinazione d’uso;
Il titolare del presente atto deve depositare l’atto di permesso di costruire nel cantiere di lavoro a disposizione
degli organi di controllo, sino ad avvenuta ultimazione dell’opera;
Il titolare del presente atto, il direttore dei lavori e l’assuntore dei lavori sono responsabili di ogni
inosservanza sia delle norme generali di legge e di regolamento, che delle modalità esecutive fissate nel
presente permesso di costruire;
Il titolare del presente atto dovrà notificare il presente permesso di costruire alle aziende erogatrici di pubblici
servizi ai fini degli allacciamenti, anche provvisori, riferiti all’attività di cantiere o di impianti particolari
(acqua, energia elettrica, telefono, ecc.);
Richiedere il rilascio di autorizzazione all'allacciamento alla rete fognaria comunale non appena la stessa verrà realizzata
e collaudata;
A fine lavori di installazione dell'impianto di smaltimento dovrà essere prodotta, a cura del direttore dei lavori,
dichiarazione asseverativa attestante la regolare esecuzione delle opere, nel rispetto della normativa vigente in materia e
delle condizioni autorizzative;
Lo scarico potrà essere attivato solo dopo il rilascio della successiva autorizzazione allo scarico;
Il titolare del presente atto deve ultimare i lavori di cui si tratta entro tre anni dall’inizio degli stessi. Qualora i lavori non
siano ultimati nel termine stabilito, il titolare del presente atto potrà chiedere una proroga dietro istanza motivata e per
motivi estranei alla sua volontà. Se il titolare del presente atto ha già ottenuto una proroga e non ha ultimato i
lavori deve presentare istanza diretta ad ottenere un nuovo permesso di costruire che riflette la parte non ultimata;
Il titolare del presente atto è tenuto ad allegare alla comunicazione di fine lavori l’attestato di qualificazione
energetica, così come previsto dall’art. 8 comma 2 del D.lgs. n.192/2005;
Il titolare del presente atto è tenuto a richiedere il certificato di abitabilità e/o agibilità ai sensi dell’art.3 della
Legge Regionale n° 17/94 o in alternativa a presentare dichiarazione di agibilità/abitabilità certificata ai sensi
dell’art. 1 della L.R. n. 14/2014, entro 15 giorni dall’ultimazione dei lavori, così come previsto degli artt. n.24 e
25 del D.P.R. 06/06/2001 n.380;
Il titolare della presente è tenuto a smaltire i rifiuti provenienti dai lavori di cui all’oggetto in apposita
discarica autorizzata;
Contestualmente alla comunicazione di fine lavori il titolare del presente atto è tenuto a produrre
formulari (F.I.R.), relativi al conferimento presso discariche autorizzate dei materiali di risulta
derivanti dai lavori oggetto del presente permesso di costruire.
In applicazione dell’art.30 della L.R. n.16/2016, che ha abrogato, tra l’altro l’art.36 della L.R. n.71/78 il
presente provvedimento non verrà trascritto nei registri immobiliari.
Mazara del Vallo, 10/11/2016
Il Responsabile del procedimento
f.to Geom. Francesca Moceri
Il Responsabile della P.O.
f.to Arch. Antonia Russo